Master di approfondimento di 5 giornate BILANCIO, BUDGET E ... · BILANCIO, BUDGET E BUSINESS PLAN...

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matura 35 CFP Master di approfondimento di 5 giornate BILANCIO, BUDGET E BUSINESS PLAN Il ruolo del professionista nella predisposizione ed esame dei dati di bilancio e dei risultati aziendali in collaborazione con

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matura 35 CFP

Master di approfondimento di 5 giornate

BILANCIO, BUDGET E BUSINESS PLANIl ruolo del professionista nella predisposizione ed esame dei dati di bilancio e dei risultati aziendali

in collaborazione con

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STRUTTURA DEL MASTERIl master di cinque giornate è così strutturato:• la prima giornata guiderà il professionista verso una prima forma di comprensione dei punti di forza/debolezza del cliente indirizzando la sua

attenzione verso quelli che possono essere i segnali premonitori di uno squilibrio o di una crisi in modo tale da poter individuare le sue esigenze in termini di strumenti di analisi e gli interventi correttivi necessari

• nella seconda giornata verranno illustrate le novità introdotte nei bilanci civilistici dal D.lgs 139/2015 sottolineando come le stesse vadano inquadrate all’interno del “framework” di competenze fornite nelle giornate successive

• obiettivo della terza giornata è quello di illustrare al professionista le logiche e gli strumenti che lo possono aiutare a guidare il cliente verso un approccio maggiormente proattivo che anticipa l’analisi dei risultati conseguiti in modo tale da rendere possibile una risposta tempestiva rispetto a problemi e opportunità che emergono nel mercato

• nella quarta giornata ci si concentrerà sulle logiche e sugli strumenti che guidano la programmazione economica e la sostenibilità finanziaria dei piani economici. L’obiettivo è di fornire le basi concettuali e operative che servono per guidare il cliente verso una più consapevole attività di programmazione delle proprie attività. Vengono, inoltre, analizzate le relazioni esistenti tra programmazione e previsione dei risultati

• nella quinta giornata l’attenzione si sposterà sugli effetti patrimoniali e finanziari connessi a un determinato piano d’azione: vengono prese, conseguentemente in esame, tutte le problematiche connesse alla gestione delle componenti del capitale circolante netto operativo e alla corretta programmazione delle componenti relative alla gestione degli investimenti tanto operativi quanto finanziari. Saranno, inoltre, approfondite le tematiche relative alla copertura (tanto in termini di logiche quanto di strumenti disponibili) dei fabbisogni finanzia a breve e a medio lungo termine

Massimo BuongiornoDocente di Finanza Aziendale Università Bocconi Milano

Bruno De RosaDocente Economia AziendaleUniveristà di Trieste

Andrea SopraniDottore Commercialista

CORPO DOCENTE

OBIETTIVI DEL MASTERIl Master è rivolto ai professionisti che intendono acquisire e migliorare le competenze in tema di analisi dei risultati aziendali sia nell’ottica dell’assolvimento degli adempimenti civilistici sia nell’ottica di supporto alla conoscenza e all’interpretazione della complessità dei dati aziendali per soddisfare le crescenti esigenze dei clienti d’implementare sistemi di controllo adeguati.Il Corso ha l’obiettivo di creare competenze che aiutino i professionisti a saper diagnosticare i risultati aziendali in corso di formazione attraverso l’utilizzo di strumenti previsionali (stime economiche e fiscali a chiudere) e prospettici (impatto sul patrimonio e sulla tesoreria) nonché la capacità di saper leggere le risultanze definitive di bilancio in termini di analisi per indici e per flussi.Una buona parte della giornata formativa sarà dedicata all’analisi di esempi pratici e operativi che consentiranno al professionista di sperimentare le nozioni apprese e condividere con i docenti gli strumenti di lavoro che gli verranno forniti durante il master.

SEDI E DATE I Orario: 9.30 – 13.00 / 14.00 – 17.30

Sede presso lo Studio associato Adacta: Tax & Legal e Advisory per imprese - Strada Marostica, 6/8, 36100 Vicenza

03 novembre 2016 14 novembre 2016 23 novembre 2016 14 dicembre 2016 24 gennaio 2017

MATERIALE DIDATTICOAttraverso l’utilizzo delle credenziali personali, il partecipante potrà accedere all’Area Clienti di Euroconference per visionare preventivamente e stampare le slides utilizzate in aula (il materiale didattico viene fornito esclusivamente in formato PDF)

QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 1.150,00 + iva

Quota non cumulabile con sconto PrivilegeQUOTA RISERVATA ISCRITTI ODCEC VICENZA € 730,00 + IVAPer iscrizioni pervenute entro il 10° giorno dall’inizio del Master

I VANTAGGI DELL’ISCRIZIONE ANTICIPATA NO PRIVILEGE BLU GOLD PLATINUM

Iscrizioni entro il 03 ottobre 2016 € 863,00 + iva € 819,00 + iva € 776,00 + iva € 733,00 + iva

Iscrizioni entro il 14 ottobre 2016 € 978,00 + iva € 929,00 + iva € 880,00 + iva € 831,00 + iva

Iscrizioni oltre il 14 ottobre 2016 € 1.150,00 + iva Nessuno sconto applicabile

CLIENTI PRIVILEGE

Il Corso non è compreso nell’abbonamento Euroconference PassQuota non cumulabile con sconto Privilege - Per iscrizioni pervenute entro il 10° giorno dall’inizio del MasterQUOTA AGEVOLATE ISCRITTI ODCEC VICENZA UNDER 35 € 600,00 + IVA

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I incontroANALISI DELLE RISULTANZE DI BILANCIO COME STRUMENTO PER L’INDIVIDUAZIONE DEI PROFILI DI EQUILIBRIO/SQUILIBRIO DEL CLIENTELettura e riclassificazione del bilancio in ottica finanziaria• Le gestioni aziendali (operativa, accessoria, finanziaria e fiscale):

definizione e significato economico• Le principali rettifiche e correzioni dello Stato Patrimoniale: leasing,

factoring, finanziamento del circolante, valutazione dei crediti, delle rimanenze e delle partecipazioni

• Gli schemi riclassificati dello Stato Patrimoniale secondo il criterio della pertinenza gestionale- differenze e analogie rispetto allo schema civilistico e rispetto allo

schema di riclassificazione a liquidità/esigibilità- approfondimenti in merito alle voci di più incerta riclassificazione:

fondo TFR, azioni proprie, finanziamenti soci, strumenti finanziari non ordinari, debiti e crediti tributari

• Le principali rettifiche e correzioni del Conto Economico• Gli schemi riclassificato del Conto Economico secondo il criterio della

pertinenza gestionale- differenze e analogie rispetto allo schema civilistico e rispetto agli

altri schemi di riclassificazione- l’interpretazione dei margini intermedi: MOL (EBITDA) e Reddito

operativo (EBIT)

L’analisi per indici • Il sistema degli indici di bilancio: rilevanza spaziale e temporale• Gli indici di crescita• Gli indici di redditività e di efficienza• Gli indici di produttività per addetto• Gli indici di equilibrio finanziario e di sostenibilità del debito

La predisposizione del Rendiconto finanziario• Il rendiconto finanziario e la sua rilevanza informativa• Il nuovo art. 2425-ter c.c. e le indicazioni dell’OIC 10

- le novità in tema di schemi e risorse finanziarie- il trattamento degli interessi, dei dividendi e delle imposte- l’acquisizione/cessione di partecipazioni o aziende

• Le relazioni tra lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico riclassificati e il rendiconto

• La riclassificazione del Rendiconto finanziario secondo lo schema a pertinenza gestionale

• La lettura del rendiconto finanziario: l’equilibrio verticale dei flussi• Esempi di redazione

La lettura integrata delle risultanze di bilancio• Flusso di cassa della gestione operativa e ROI: una valutazione

congiunta della performance operativa• Capacità di generazione di flussi netti e debito da servire: una

valutazione dinamica di solidità finanziaria• Gli effetti e le conseguenza della crescita/decrescita dei volumi di ricavi

CASI AZIENDALI• Analisi di bilanci di società appartenenti ai settori delle costruzioni,

della moda e della produzione di energia da fonti rinnovabili

II incontroLE NOVITÀ DELLA DIRETTIVA BILANCI D. LGS 139/2015Il contenuto e gli schemi di bilancio• Le novità del Dlgs 139/2015• Mappa delle regole contabili degli schemi di bilancio da utilizzare da

parte dei diversi soggetti

Le variazioni nei principi e criteri valutazione• Il nuovo contenuto dell’art 2426 cc

- le spese di ricerca e di pubblicità- le novità sull’avviamento- il criterio del costo ammortizzato- la conversione delle poste in valuta estera- gli strumenti finanziari derivati

Le variazioni nella nota integrativa• Il nuovo contenuto degli articoli 2427 e 2427 bis cc

- l’ordine della informativa sulle voci di bilancio- l’informativa prima rappresentata nei conti d’ordine- l’informativa relativa all’abolizione della componente straordinaria

del conto economico- l’informativa delle operazioni con parti correlate- l’informativa relativa alla redazione del bilancio consolidato- l’informativa sui derivati- le altre informative

• I criteri da seguire per una corretta informativa di bilancio

Le variazioni nella relazione sulla gestione• Il nuovo contenuto dell’art 2428 cc• I criteri da seguire per una corretta redazione della relazione sulla

gestione

Esame delle principali complessità nella redazione del bilancio• I ragionamenti alla base delle poste valutative

- le perdite permanenti di valore- la valutazione dei crediti commerciali- la svalutazione delle rimanenze di magazzino- la rilevazione dei lavori in corso su ordinazione- i criteri di iscrizione delle imposte anticipate- i fondi rischi- gli strumenti finanziari derivati

CASI AZIENDALI• Esempi di rappresentazione di strumenti derivati (IRS) e del costo

ammortizzato in un mutuo• Differenze di lettura dei risultati dopo le modifiche del D. Lgs.

139/15 (esempio delle covenants dei mutui)

PROGRAMMA BILANCIO, BUDGET E BUSINESS PLAN

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PROGRAMMA

III incontroLE ANALISI DELL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE E LE STIME DI PRECHIUSURAL’importanza del controllo economico infra-annuale• L’importanza della verifica del risultato periodico infra-annuale

(trimestrale o mensile)• Come superare le difficoltà tecniche e organizzative che derivano dal

controllo infra-annuale• Il conflitto tra tempestività e precisione• Problemi di competenza nell’attribuzione delle componenti di reddito• Le relazioni con la contabilità analitica: come raccordare le differenze

di valutazione tra COGE e COAN

Il legame tra variabilità dei costi e redditività• L’utilità dell’analisi dei costi per valutare l’efficienza aziendale• La determinazione del margine di contribuzione• Il conto economico secondo la logica del “direct costing” e del direct

costing evoluto• Il punto di pareggio, il prezzo di pareggio e i coefficienti di sensibilità

L’analisi dei margini parziali per la comprensione della redditività• L’analisi percentuale del conto economico per lo studio dell’economicità• Le configurazioni parziali di risultato, il loro significato ai fini del

controllo e le modalità di riconciliazione• Costi diretti e indiretti; Costi variabili diretti e costi fissi diretti; Costi

variabili indiretti e costi fissi indiretti• La specializzazione dei costi comuni e l’attribuzione dei costi indiretti

CASI AZIENDALI• Andamento mensile della marginalità in un’azienda produttrice di

liquori• Il calcolo del punto di pareggio in un salumificio• Scomposizione del primo margine per linea di prodotti in un’impresa

manifatturiera IV incontroIL BUDGET: COSTRUZIONE ED UTILIZZO PER LE DECISIONI AZIENDALI DI BREVE TERMINE L’elaborazione del budget e le sue implicazioni organizzative• L’articolazione del sistema di budget (master budget, budget operativi,

finanziari, ecc.)• Premesse e fasi nella predisposizione del budget• Le funzioni del budget (coordinamento, apprendimento, ecc.)• Budget e orientamento al cliente

I budget operativi nelle imprese manifatturiere e di servizi• ll budget delle vendite e dei costi commerciali (include gli argomenti

previsti nel programma originale)• Il budget di produzione e la programmazione delle rimanenze (include

gli argomenti previsti nel programma originale)• I budget delle altre aree operative (acquisti, personale, costi di

struttura, ecc.)• Il budget degli investimenti• Il budget nelle imprese di servizi

Il controllo della sostenibilità finanziaria del budget• Il budget patrimoniale• Il budget di cassa per la gestione della tesoreria• Il rendiconto finanziario preventivo

Il supporto del budget nelle valutazioni/decisioni di medio termine (Relazione tra budget e strategia)

CASI AZIENDALI• La programmazione economico-finanziaria in un’azienda in crisi

di liquidità• Il budget degli incassi in un’azienda del settore moda• La programmazione economico-finanziaria per lo sviluppo di una

nuova iniziativa imprenditoriale

V incontroIL BUSINESS PLAN: ANALISI E VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI MEDIO TERMINEFinalità, criteri e metodo di costruzione del business plan• Caratteristiche generali ed utilità del business plan per la pianificazione

di medio-termine• Le relazioni tra budget e business plan• I criteri di redazione e le linee-guida indicate dalla prassi• Il progetto strategico di medio termine• La programmazione dei flussi per investimenti• Il Business Plan per la verifica preventiva degli investimenti• La proiezione dei flussi tributari• La considerazione degli impegni finanziari esistenti (debito a medio/

lungo termine)• La copertura del fabbisogno finanziario nel breve e nel medio-lungo

termine• Come gestire al meglio le interazioni con l’interlocutore finanziario• Il Business Plan per l’ottenimento di nuove risorse finanziarie• Il business plan nelle PMI• Il business plan interno per il superamento delle crisi ed il rilancio del

business

CASI AZIENDALI• Il business plan in un’azienda che opera per commessa• Il business plan per la costituzione di una nuova impresa nel

settore vitivinicolo

BILANCIO, BUDGET E BUSINESS PLAN

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