Massimo Fini - Amori Craxi

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  • 7/27/2019 Massimo Fini - Amori Craxi

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    IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO SABATO 3 NOVEMBRE 2007 I COMMENTI 1

    Mi sono sempresentita normale.No,nonmi sono maisentitalamodella.

    Unfilm sudi me?Avrei preferitome lo facessero damorto.

    FRASIDELGIORNO

    EVAHERZIGOVATop model

    GIULIOANDREOTTISenatore a vita

    Se ilPrincipe Carlo vuole imparareunpodi kung-fu mi chiami.Arriver subito.

    JACKIECHANAttore esperto di arti marziali

    FABRIZIOCORONAIl giornalismo allaCorona fa schifo.

    E unistantanea firmatadallattoreVaporidis.

    MARIA RITA PARSI

    GIAMPAOLO PIOLI

    www.massimofini.it

    Gli amoridiCraxinonminteressano. Ilresto s

    SONO DACCORDOsolo

    sullultimissima parte della risposta diMorandi. Per il resto dissento

    totalmente. La vita privata di una persona,anche di un leader politico, grande o piccoloche sia, appartiene solo a lui, sono fatti suoiche non dovrebbero essere dati in pasto allamorbosa curiosit dellopinione pubblica.Rabbrividisco al solo pensiero di dover sapere

    ci che accade sotto le lenzuola altrui. Questotipo di informazioni possono essere date solo in

    sede di biografia storica, a moltissimi anni daifatti, quando tutti i protagonisti sono passati

    nel mondo dei pi. Craxi un grande leader?Bisognerebbe forse ricordare che proprio sotto ildominio del Caf (Craxi, Andreotti, Forlani)furono accumulati, per motivi clientelari etangentizi, quei due milioni e mezzo di

    miliardi (di vecchie lire) di debito pubblico checi pesano addosso e che questo uno dei motivi

    per cui oggi molta gente fatica a tirare la finedel mese. Che fu durante lepoca del Caf che,per procacciarsi il consenso, furono elargite lepensioni baby, le pensioni di anzianit

    fasulle, le pensioni dinvalidit false, lpensioni doro e non fu nemmeno pre

    come, statistiche demografiche alla maampiamente prevedibile e come una cdirigente responsabile doveva prevedecomposizione delle et della popolazioitaliana negli anni Duemila, per cui ogente che, a differenza di Craxi, di AnPieroni (che non Claretta Petacci) e

    il caravanserraglio socialista e non socha lavorato tutta la vita si ritrova unapensione da fame e i giovani rischianoaverne alcuna.

    rispondeMASSIMO FINI

    LA VOCE

    HOLLYWOODe la TV resteranfantasia. Potrebbe arrivare la noiase gli scrittori del cinema e della tv

    incroceranno le braccia e poseranno la peninsieme. Il sindacato ha invitato sceneggiaumoristi a sospendere soggetti e battute. Cteste smetteranno di pensare simultaneamesoap opera nei prossimi mesi rischiano di cmancanza di idee.Sar un vero tsunami della creativit. Noda quasi 20 anni ma la trattativa per il rincontratto di lavoro adesso sembra davveroscogli. Gli scrittori di Hollyood difendono scrivanie negli studios, contro la deregulat

    nuove tecnologie e nella Hollywood compsindacalizzata questo avr un impatto anturismo del cinema e sullintera economia celluloide.C chi pensa ad un licenziamento in masclasse non acqua e le risate alternative ncomprano al supermercato.

    [SEGUEDALLA PRIMA]...la maggioranza di governo: impedendo cos alministro Amato, come certamente avrebbe voluto,e quindi a prefetti, sindaci e forzedell'ordine di di-sporre di quegli strumenti necessari a reprimere escoraggiare questa violenza di importazione.Ed in una materia, tra laltro, che la sinistra hatradizionalmenteconfinato nel limbodi una crimi-nalit considerata minore. Da qui il cinico utiliz-zo della parola microcriminalit ad indicare ciche spesso e al contrario rappresenta unesperien-za dolorosa e terribile per chi labbia subta. Nonbisognerebbe essere di destra o di sinistra percomprendere infatti che le prime vittime di questaviolenza sono spessoe primadi tuttoi cittadini in-

    difesi e comunque proprio coloro che confidano inuna vitaresa sicura da istituzioni presentinel terri-torio e nel tessuto delle nostre citt. Ma in Italianon cos.Ancora una voltasi fingedi non capireche la sicurezza un diritto fondamentale che leistituzionihanno il dovere di assicurare ai cittadi-ni perch essi possano esercitare le loro libert. Eche questatutela va affermata senza giustificazio-nismi, senza che cio come sembra ancora dicapire troppe volte la disuguaglianza socialesia un alibigiustificativo dellaviolenza e dellaso-praffazionecontro chiunque: dal piccolo commer-ciante allanziana rapinata della sua pensione,per finire con i custodi della villa veneta torturatie trucidati senza che nessun sentimento di piet odi reazione tempestiva attraversasse le nostre auto-rit. Di pi:non possiamoe non dobbiamotollera-re che in nomedi unappartenenza culturalediver-sa dalla nostra si compiano reati gravi come quel-lo di sfruttare i bambini inducendoli al furto.Fin-giamo di mascherare sotto i panni della bont un

    sentimentoche in realt razzista perch non ritie-ne il povero o la persona in cerca di una nuovaidentit capace delle virt e del comportamentodella gente normale. Non dobbiamo infine com-mettere lerrore di farcredere che la nostra tolleran-za e simpatia abbia trasformato lItalia al puntoda rendere le sue citt pericolosamente aperte,una terra dove il crimine sia meno combattuto chealtrove. E certo non aiutano le posizioni di chi,nellamaggioranza, ancorieri al Senato invocavaun ripensamento su questa decretazione durgen-za, che appenauna partedi un tuttoincompleto.Mentre tutto al contrario bisogna che linte-ro pacchetto sicurezza si trasformi in decretazionedi urgenza: per partesua lUnione Europea sapressere garante del pieno rispetto, da parte di tutti,delle nostre leggi richiamando se necessario la Romania al dovere di riprendersi quei cittadiniche ne hanno macchiato limmagine.

    * Vicepresidente della Commissione Ue

    E M E R G E N Z A R O M A N I A

    ANCHEGLIALIBIPOSSONOUCCIDERE

    FIL DICUORE

    L

    HA CONSIDERATAcomeuninsostenibile sconfitta non rac

    nessuna preferenza alle elezioni drappresentante di classe. Un ragazzino si un motivo che, a mente fredda, forse apparfacilmente superabile. Invece si trattava detornasole della sua profonda ferita, della susolitudine e forse, anche, del segreto che si pdentro: quello di unindegna, virtuale, bullpersecuzione. Uno smacco crudo e duro, lamaterializzazione dellostilit dei compagnosavano considerarlo un crumiro perch semin classe, anche nei giorni di sciopero. Eppuragazzino precocemente adultizzato, miravad essere accettato: dai suoi compagni e daMirava, certamente, a gratificare sua madbrillanti risultati scolastici. Mirava, forse, aammirare dagli insegnanti e dai compagnitrovato stretto in una morsa: il rigetto dei comancanza di tutela. Gli adulti avrebbero dmobilitarsi. Tutte le scuole, infatti, necessitpresidi medico psicopedagogici, collegati alservizio degli studenti, dei genitori, degli in

    REGINAELISABETTAII

    Il 20 novembre festeggiale nozze di diamante.Lamore e il poterenon finisconomai.

    LALETTERA

    HOLETTOsul Qn lemailindignatadi un lettore che

    lamentavache, in un recentelibro, fossero stati dati in pasto

    al pubblico gli amoriextraconiugali di Bettino Craxi

    e la rispostadiMorandi chegiustificavaquestotipo di gossip

    e afferma checomunque un

    grande leader nonpuesseregiudicatoperquestecose. Lei

    come la pensa?Illio Frigi, Abbiategrasso

    Sciopero!EHollyworesta senzahappyen

    Lavogliadessere accetla tragediadelrifiut

    FRANCO FRATTINI *