World Social Work

Day 2018Servizio sociale,

emergenze e calamità naturali

Presentazione a cura di Federica Ferrillo

Martina FilellaFederica Gussago

Terzo anno Corso di Laurea in Servizio Sociale

Università degli Studi Milano Bicocca

Iniziamo con tre concetti…

ART. 40 del Codice Deontologico

“In caso di calamita pubblica o di gravi emergenze sociali, l’assistente sociale si mette a disposizione dell’amministrazione per cui opera o dell’autorità competente, contribuendo per la

propria competenza a programmi e interventi diretti al

superamento dello stato di crisi.”

RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALE

Il servizio sociale

BisognoIndividuoSi pone tra

Risorse istituzionali e di comunità

L’Assistente Sociale può esprimere in questi contesti la capacità di affrontare la realtà confusa e incerta per riordinare gli elementi sparsi e ricomporre itinerari costruttivi.

Riconoscere il valore di crisi che una calamità può produrre, consente di concentrarsi sulle condizioni sociali che rendono possibile un uso delle conoscenze in ottica di prevenzione, promozione e valorizzazione della resilienza.

Loro hanno, più di altri, la capacità di mantenere il dialogo tra i diversi attori coinvolti, così come di ricostruire il senso comunitario, di promuovere la consapevolezza e l’abilità di problem solving.

Gli assistenti sociali dovrebbero aiutare le persone a costruire il loro futuro, non solo a passare oltre le difficoltà del presente.

IL MODELLO ORGANIZZATIVOIl modello organizzativo sul piano operativo si configura in

due direzioni

Interna al servizio sociale del territorio colpito

Assistenti sociali esterni a supporto

ProMaggiori conoscenze relative al territorio e

alle risorse a disposizione.

ControPossibilità che gli

assistenti sociali siano essi stessi vittime della

calamità.

ProRappresentano

importanti risorse

aggiuntive.

ControDifficoltà di inserirsi

in una realtà di servizio diversa dalla

propria.

Dalla TEORIA alla PRATICA

LE EMERGENZE ITALIANE

Il sisma in Abruzzo - 2009 Il sisma in Emilia - 2012In questa situazione il Consiglio regionale dell’ordine in Emilia si è subito mobilitato con una serie di iniziative (es: attivazione di un numero di telefono).

Il sisma ha fatto emergere l’importanza dell’assistenza sociale alla popolazione.

In quell’occasione la Protezione civile non diede riscontro alla richiesta del CNOAS di inserire l’assistente sociale tra i professionisti operanti sul territorio colpito e dunque venne attivata una collaborazione tra il consiglio regionale dell’ordine professionale in Abruzzo e l’ASSF (Associazione di volontariato Assistenti Sociali senza Frontiere). L’ASSF attivò un progetto “Un ufficio di segretariato sociale per l’Abruzzo” il cui obiettivo era accogliere i bisogni della popolazione e sostenerle. A fronte di tale mobilitazione la Protezione Civile cambiò idea.

Venne elaborata una procedura di attivazione delle disponibilità degli assistenti sociali a supporto di quelli del luogo. Questa attivazione ha portato per la prima volta al riconoscimento del ruolo dell’assistente sociale in questi contesti. Dopo anni di riflessione la Conferenza Unificata nel 2013 approva un progetto del Dipartimento di protezione civile denominata Posto di Assistenza SocioSanitaria (PASS) → una struttura campale non urgentista con il fine di supportare e ristabilire il livello di assistenza socio sanitario preesistente all’evento.

Questo gruppo di assistenti sociali, esperti e altamente qualificati, ha lo scopo di essere immediatamente operativo in situazioni di emergenza per:

➢ Accogliere e riconoscere le istanze espresse dalle persone colpite da calamità naturale

➢ Garantire, anche nelle condizioni di emergenza, il rispetto della dignità della persona, i bisogni di intimità, il diritto alla riservatezza, il mantenimento delle relazioni familiari

➢ Favorire il processo di elaborazione dell’evento, sia a livello individuale sia a livello collettivo, valorizzando il legame con l’identità comunitaria

➢ Partecipare alla programmazione post-evento, promuovendo servizi e iniziative rivolte alla comunità e alle persone, per nuove opportunità di inserimento sociale e di affermazione dei diritti.

A.S.PRO.C. Assistenti sociali per la Protezione Civile - 2015

A.S.PRO.C. e il sisma in Centro Italia -2016

Il 24 agosto 2016 alle 3.36 un terremoto di magnitudo 6.0 colpisce il Centro Italia, interessando i territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Il sisma provoca 299 vittime, numerosi feriti e gravi danni sul territorio. Il territorio colpito dagli eventi ha coinvolto: 4 Regioni – 10 province – 138 comuni.

Il 30 ottobre il territorio tra Umbria e Marche subisce una seconda scossa di magnitudo 6.5, la più forte in Italia degli ultimi trent’anni → cresce esponenzialmente il numero delle persone fuori casa, ma non si registrano vittime.

Nell’emergenza Sisma Italia Centrale 2016, l’A.S.PRO.C. è stata attivata dal Dipartimento di Protezione Civile → attivate complessivamente 5 missioni e 106 volontari in totale.

1) NORCIA COC/COM 2) PASS UMBRIA3) PASS MARCHE PORTO SANT'ELPIDIO4) SAN SEVERINO MARCHE COC 5) PASS AMATRICE

STORIE DAL MONDO- Filippine

Nel novembre 2013 il tifone Haiyan ha colpito le Filippine, provocando lo sfollamento di 4,1 milioni di persone, 6.300 morti e danneggiando oltre 1,1 milioni di case.Il tifone ha avuto un impatto devastante sul paese, determinando una delle maggiori risposte umanitarie della regione nella storia. Le Filippine sono al secondo posto nella classifica dei paesi con il più alto rischio di disastri naturali come terremoti, tifoni ed eruzioni vulcaniche.

Negli ultimi 20 anni ci sono stati oltre 300 disastri naturali nelle Filippine.Le Filippine si trovano nel "corridoio del tifone", un insieme di territori geofisici che sono la fonte di terremoti, frane causate da terremoti, tsunami ed eruzioni vulcaniche.

Cosa può fare il servizio sociale? Assistente sociale → stimola le relazioni che incoraggiano l'empowerment della comunità e favorisce il cambiamento attraverso le relazioni con le istituzioni comunitarie.

STORIE DAL MONDO - Cina

Gli assistenti sociali sono spesso chiamati durante queste crisi ambientali, tuttavia il servizio sociale è ancora una

professione nuova in Cina. Outline for National Talent Development Program →

progetto del governo cinese nato con l’obiettivo di formare 3 milioni di assistenti sociali entro il 2020.

L'idea di "green social work" sta emergendo come una nuova area di specialità per gli operatori sociali.

Negli ultimi tre decenni la Cina ha continuato a crescere e svilupparsi ma questa crescita ha portato al degrado ambientale e ha aumentato il rischio di

disastri naturali.

L'India è un paese peninsulare con condizioni geo-climatiche e socio-economiche

uniche, che deve costantemente confrontarsi con disastri naturali e artificiali.

Le istituzioni del servizio sociale hanno risposto in modo efficace al violento

terremoto a Bhuj, Gujarat, il 26 gennaio 2001, così come allo tsunami del 26 dicembre

2004.

STORIE DAL MONDO - India

Non c'è molta letteratura disponibile sul servizio sociale e sui disastri in India, e gran parte del lavoro degli assistenti sociali è documentato in modo inadeguato; ma in quelle occasioni questi professionisti hanno svolto un importante lavoro di soccorso.

Una ricerca di Chou (2003) sui disastri afferma che le funzioni di assistenza sociale in caso di catastrofe possono essere riassunte in 5 punti:

1. Supportare individui e famiglie

2. Collegare le esigenze e le risorse individuali → aiutare gli utenti ad

accedere alle risorse

3. Prevenire gravi problemi fisici e mentali

4. Prevenire il decadimento di individui, famiglie, gruppi,

organizzazioni, comunità

5. Intervenire per cambiare micro e macro-sistemi → per migliorare il

benessere

STORIE DAL MONDO - Nuova Zelanda

Nell’ottobre 2011 la nave portacontainer MV Rena, nave da carico da 47.000 tonnellate, si incagliò nella scogliera Astrolabe, a 12 miglia nautiche al

largo della costa di Tauranga.Nonostante i divieti imposti dalle agenzie

governative, la gente si è accalcata sulle spiagge per rimuovere l'olio.

Questa comunità, così legata alla propria terra, ha dimostrato resilienza → capacità delle comunità

umane di ritornare all'equilibrio in seguito a stress o shock + capacità di adattarsi alle mutevoli circostanze.

In Nuova Zelanda il servizio sociale ha sostenuto e sostiene il localismo e il decentramento nella promozione del volontariato, sostenendo la

formazione di partenariati con le comunità locali.

Il green social work è una forma di pratica olistica di servizio sociale

professionale che si concentra su:

● le interdipendenze tra le persone

● l'organizzazione sociale delle relazioni tra le persone e la flora

e la fauna nei loro habitat fisici

● le interazioni tra crisi socio-economiche e fisiche-ambientali

● i comportamenti interpersonali che minano il benessere degli

esseri umani e del pianeta Terra

GREEN SOCIAL WORK

PROSPETTIVE FUTURE - Tre strade per lo sviluppo del Green Social Work

1) Includere adeguata educazione e training, sia formale sia informale

Per rendere gli assistenti sociali figure in grado di guidare la società verso la sostenibilità e la giustizia ambientale occorre prima di tutto educarli! ⇒ è necessario un cambiamento nei curricula accademici e nei corsi post laurea, così da incorporare i problemi sociali e ambientali nella pratica di servizio sociale, e preparare le nuove generazioni di assistenti sociali.

2) Formulare appropriati approcci di intervento nel lavoro ambientale

● Investire sulla cultura locale● Promuovere la collaborazione multidisciplinare● Costruire un network internazionale● Orientarsi verso la prevenzione (anziché sul rimedio)● Basarsi sull’evidenza● Rendere il “green social work” parte regolare nella pratica del

servizio sociale, invece di rispondere solo alle emergenze e agli incidenti

3) Sviluppare strategie di implementazione, preventive e basate sull’evidenza

Lavorare con gli enti finanziatori, incluso il governo, per investire in attività che promuovono la sostenibilità sociale e ambientale. Da considerare che molte opere di sostenibilità sono transfrontaliere e transnazionali e i finanziatori dovrebbero quindi rimuovere le restrizioni geografiche sui loro criteri di finanziamento.

BIBLIOGRAFIA- Pelosio S., Servizio sociale e situazioni di emergenza, in Campanini A. (a

cura di), Gli ambiti di intervento del servizio sociale, Carocci editore, Roma 2016

- Materiale vario fornito da prof.ssa Campanini A. - Codice Deontologico dell’Assistente Sociale

SITOGRAFIA- Terremoto Italia 2016:

www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/terremoto_centro_italia_2016.wp - ultima consultazione 18 marzo 2018

- A.S.Pro.C.: statuto e missioni www.asproc.it - ultima consultazione 18 marzo 2018

ICONOGRAFIATutte le fotografie utilizzate nella presentazione sono state reperite su internet. Vista la difficoltà di risalire agli autori, si riportano gli URL sorgente delle immagini in ordine di apparizione

- Sisma Abruzzo: https://www.pianeta.it/territorio/protezione-civile/raccolta-fondi-terremoto-abruzzo-come-fare-le-donazioni/

- Sisma Emilia: https://www.reggiosera.it/2017/08/ricostruzione-post-sisma-novita-nelle-scadenze/32447/- Sisma Centro: https://www.ilpost.it/2016/10/31/foto-terremoto-norcia-centro-italia/terremoto-norcia-18/ - A.S.PRO.C.: http://www.asproc.it/index.html - Filippine 1:

http://www.repubblica.it/esteri/2013/11/09/foto/filippine_il_paese_devastato_dal_tifone_haiyan-70598630/1/#1 - Filippine 2:

http://tg24.sky.it/mondo/photogallery/2013/11/20/filippine_tifone_haiyan_bilancio_vittime_sfollati_agenzia_nazionale.html

- Filippine 3: https://www.theguardian.com/news/datablog/2013/nov/08/typhoon-haiyan-philippines-tropical-cyclones

- Filippine 4: http://www.islangbata.it/blog-isla/notizie-dallitalia/racconto-isla-2017.html - Cina: https://zorgalliantie.com/agenda/praktijkevent-social-work-29-maart/ - India: http://www.meteoweb.eu/2016/01/26-gennaio-2001-15-anni-fa-il-violento-terremoto-del-gujarat/623556/- Nuova Zelanda 1: http://gcaptain.com/rena-grounding-final-report/ - Nuova Zelanda 2:

https://www.asianscientist.com/2012/01/topnews/containers-milk-powder-timber-debris-washes-up-waihi-beach-mv-rena-maritime-new-zealand-09012012/

- Prospettive 1: https://westcomsw.files.wordpress.com/2015/05/thumbnail2.jpg - Prospettive 2: http://www.forrealsocialworkers.com/social-worker-career-problems-faced-by-social-workers/ - Prospettive 3:

https://www.ntu.ac.uk/study-and-courses/courses/find-your-course/social-sciences/pg/2018-19/advanced-social-work-practice