MARTEDÌ 26 GIUGNO 2018 - nuovadelsud.it · lese prova a seminare ot-timismo, più che...

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I sindaci del Vulture portano un documento in Consiglio, i lavoratori oggi in sit-in a Potenza A PAGINA 19 Nuoto. Acerenza d’argento sui 400 ai Giochi del Mediterraneo Seconda medagli per lui dopo l’argento nei 1500 sl 80626> 9 771721 248002 BASILICATA www.lanuovatv.it www.lanuovadelsud.it Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Donato Pace Pubblicità e amministrazione:Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino MARTEDÌ 26 GIUGNO 2018 Anno XIII - N. 174 1,20 Reati fiscali, droga e conti pubblici: il bilancio della finanza di Matera Matera, festa di “Avvenire”: messaggio di riscatto per il Sud Previsti un tirocinio obbligatorio e la possi- bilità di svolgere l’Erasmus all’estero A PAG. 9 Dai sindaci ai segretari dem fino a quasi tutte le correnti interne (si astiene solo Fronte dem) il partito unito “contro i populismi” Sì al Pittella bis per acclamazione Il Pd si compatta sul governatore. E lui rilancia la sfida: “Pronti a partire per questo secondo tempo nuovo” Illustrate le attività del 2017 e dei primi 5 mesi del 2018. A PAG. 10 A PAGINA 4 Serie D Rotonda colpo Strumbo per la difesa Conferma per Alassani Serie C Trattativa per ora congelata Il Matera Calcio resta nelle mani di Columella N N e e l l l l o o S S p p o o r r t t A A P P o o t t e e n n z z a a c c è è v v i i a a E E m m i i l l i i o o C C o o l l o o m m b b o o Lezioni al via da ottobre. Si punta a formare imprenditori Nuovo corso di laurea all’Unibas: arriva Economia&Management 1998 2018 2 3 G i ug n o L’intervento del gover- natore Marcello Pittella ieri pomeriggio all’as- semblea Pd di Tito ALLE PAGINE 2 E 3 La prima serata della Festa di Avvenire.A PAG. 7 Ex Parmalat

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I sindaci delVulture portanoun documentoin Consiglio, i lavoratorioggi in sit-in a Potenza

A PAGINA 19

Nuoto. Acerenza d’argento sui 400 ai Giochi del Mediterraneo

Seconda medagli per lui dopo l’argento nei 1500 sl

8 0 6 2 6 >

9 771721 248002

BASILICATAwww.lanuovatv.it www.lanuovadelsud.itRedazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Donato Pace Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino

MARTEDÌ 26 GIUGNO 2018

Anno XIII - N. 174 € 1,20

Reati fiscali, droga e conti pubblici:il bilancio della finanza di Matera

Matera, festa di “Avvenire”:messaggio di riscatto per il Sud

Previsti untirocinioobbligatorioe la possi-bilità disvolgerel’Erasmusall’estero A PAG. 9

Dai sindaci ai segretari dem fino a quasi tutte le correnti interne (si astiene solo Fronte dem) il partito unito “contro i populismi”

Sì al Pittella bis per acclamazioneIl Pd si compatta sul governatore. E lui rilancia la sfida: “Pronti a partire per questo secondo tempo nuovo”

Illustrate leattività del2017 e deiprimi 5 mesidel 2018.APAG. 10

A PAGINA 4

Serie DRotonda colpo Strumboper la difesaConferma per Alassani

Serie CTrattativa perora congelataIl Matera Calcioresta nelle mani di Columella

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Lezioni al via da ottobre. Si punta a formare imprenditori

Nuovo corso di laurea all’Unibas:arriva Economia&Management

19982018

23 Giug n o

L’interventodel gover-

natoreMarcello

Pittella ieripomeriggio

all’as-semblea Pd

di Tito ALLE

PAGINE2 E 3

La prima serata della Festa di Avvenire.A PAG. 7

Ex Parmalat

tendo te a disposizionedella coalizione”. Per laverità la giornata non èdi quelle che passanosenza lasciare il segnodopo il colpo finale su-bito dal partito naziona-le con il crollo alle ammi-nistrative di domenica.“Forse sarebbe stato me-glio celebrare l’assembleain un’altra data”, ha sot-tolineato qualcuno primadello start degli interven-ti. È anche se il clima èviziato dall’esito delleperdite subite alle ammi-nistrative a livello nazio-nale (la paura dei popu-lismi fa la sua parte do-po la caduta di roccafor-ti Pd come Pisa, Imola eSiena), il segretario Po-lese prova a seminare ot-timismo, più che consa-pevolezza del domani.

MARIO POLESE“Il risul-

tato delleammini-strativenella no-stra regio-ne ci haconsegnatola vittoria.La Basilica-ta può e de-ve essere la-boratoriocontro peri-colosi estre-mismi. Toc-ca a noi fa-re opposi-zione con-c re ta , l eforze demo-craticheprogressi-ste devonoanimareuna propo-sta politicaforte. Dob-biamo unire le comuni-tà democratiche e inclu-dere tutti. Non siamo lariserva elettorale dellaCasaleggio, o non siamomagazzino di voti per unleader che vomita paro-le di odio verso il Sud, iosono orgogliosamentemeridionale. Dalla di-rezione del 17 marzo aoggi abbiamo dato spa-zio a impegni assunti in-contrando persone con iltour della rigenerazione,abbiamo scelto di non oc-cupare il tour non met-tendo il simbolo del Pd.In tanti hanno apprezza-to il coraggio di rinun-ciare a noi stessi per in-cludere gli altri. Abbia-mo avuto incontri con lealtre forze del centro si-

Dai sindaci ai segretari dem fino a quasi tutte le correnti interne (si astiene solo Fronte dem che lascia la sala

Il Pd acclama il Pittella bis: “Non mi tiElezioni regionali, il Partito democratico ufficializza la ricandidatura del governatore uscente: “Pronti a parti

POLITICA

Sopra il segretario del Pd Polese e sotto i parlamentari Pittella, Margiotta e De Filippo in prima fila

di MARA RISOLA

POTENZA- La colonnasonora di sottofondo èuna compilation dei De-peche Mode. Un ritmo de-ciso per dare la carica achi dovrà farsi carico del-l’onore e anche dell’one-re della candidatura al-la presidenza della Re-gione in occasione delleprossime elezioni: il pre-sidente uscente, Mar-cello Pittella. Così comel’assemblea di ieri ha san-cito con una votazioneper acclamazione. Mala sfida non sarà certodelle più facili. Il moodè quello delle grandi oc-casioni con una presen-za consistente di delega-ti all’hotel Santa Loja, po-co al di sotto della sogliadei 100 votanti, accom-pagnati da società civi-le, amministratori delPd, giovani, meno giova-ni, parlamentari, consi-glieri regionali e asses-sori. Due documenti (unodei sindaci e l’altro dei se-gretari, 73 e 63 nomina-tivi) e una risoluzione fi-nale (votata dall’80% deidelegati esclusa l’areaFronte dem che si astie-ne e lascia la sala) che af-fidano il mandato al pre-sidente Pittella per il bisalla guida della Regione.Una ritualità non scon-tata che il presidenteha accolto con emozionee orgoglio. “C’è un nuo-vo tempo, della politica- ha dichiarato nel suo in-tervento - un nuovo tem-po della vita amministra-va e del rapporto con i cit-tadini. Un tempo nuovoquando è capace di inter-pretare i momenti ed of-frire la chiave di letturapiù giusta per la cresci-ta dei nostri territori. Edico questo, perché ilmandato che oggi miconsegnate, del qualesono onorato, fiero, en-tusiasta e prudentemen-te ottimista, non solo miinorgoglisce ma mi por-ta a riflettere sul cammi-no fatto fin qui”. Ad apri-re i lavori il presidentedel partito Vito Giuzio. Èl’assemblea dell’investi-tura del Pittella bis.“Ca-ro Marcello, questo è ilmovimento delle comu-nità democratiche - è l’in-vito indirizzato dal segre-tario regionale MarioPolese -, siamo pernofondamentale della futu-ra alleanza del governoripartendo da te, e met-

nistra, l’intesa è possibi-le, anche attraverso lostrumento delle prima-rie, basta con la clava delvotiamo più alle prima-rie che alle politiche”.

GIANNI PITTELLA“Potremmo avere la

traduzione in Basilicatadi quella coalizione gial-lo-verde che guida il go-verno - commenta il se-natore Gianni Pittella -.Questo è il rischio checorriamo. Non dobbiamodimenticare una cosa:che il voto politico èun’altra cosa da quello lo-cale. Dobbiamo richiama-re i cittadini su questopunto. Il vento alle poli-tiche era di votare i 5 stel-le a prescindere dai can-didati, la gente si è mes-

sa in testa di votare 5 stel-le. Si poteva candidarepure Gesù Cristo, avreb-bero votato loro. Ma al-le regionali un cittadinoci pensa 5 volte prima diconsegnare le chiavi del-la propria casa a perso-ne incompetenti. Vogliovedere chi avrà il corag-gio di sottrarsi ad un’al-leanza quando c’è ingioco il destino dellaBasilicata”.

VITO SANTARSIERONon ha potuto parteci-

pare personalmente alvoto, per impegni istitu-zionali, ma il presidenteSantarsiero ha comun-que offerto il suo contri-buto al dibattito con i vo-ti della sua componenteche hanno sostenuto per

alzata di mano il Pittel-la bis. “Vogliamo co-struire ponti, la nostraè una fiducia che guar-da attentamente a quel-lo che accadrà. Alla ne-cessità di una legge elet-torale, all’idea di allarga-re il più possibile la coa-lizione includendo Leu”.

VITTORIA PURTUSIELLO “In questo partito fac-

ciamo troppa comunica-zione ma ci sono pochicontenuti - ha evidenzia-to la portavoce di Fron-te dem, Vittoria Purtu-siello, pochi minuti pri-ma di lasciare la sala coni suoi delegati di area emarcare nettamente laloro posizione di no alPittella bis -. Avrei fatto

un’analisi del Pd, ci sia-mo visti in direzione il 16marzo, adesso ci rivedia-mo in assemblea e pre-diamo tutto a cuor leg-gero. Ci siamo lasciati il16 marzo con un votounanime sulla relazionedel segretario, con degliimpegni che non sonostati rispettati. Dalla col-legialità inesistente, pernon parlare della leggeelettorale e della situazio-ne della città capoluogo.Non c’è nulla di persona-le verso Marcello manoi restiamo dell’ideache il metodo è sbaglia-to e nettamente diciamoche sarebbe stato giustofare prima la coalizionee poi scegliere il nostrocandidato”.

Martedì 26 giugno 20182 _Primo Piano Basilicata__Basilicata_

prima della votazione) il partito si compatta

ro indietro”re per questo secondo tempo nuovo”

POLITICA

Gianni Pittella:“Voglio vedere chi

avrà il coraggio di sottrarsi adun’alleanza

quando c’è ingioco il destinodella regioneIl rischio è latraduzione in

Basilicata dellacoalizione

giallo-verde”

A destra l’intervento del governatore Pittella ieriall’Hotel Santa Loja di Tito; sotto l’assemblea dem e l’intervento di Vito Giuzio

LUCA BRAIA “Siamo favorevoli ad

atteggiamenti di respon-sabilità - è la linea dell’as-sessore regionale Braia-, io lego la parola respon-sabilità alla consapevolez-za, di mezzo non c’è il de-stino di uno ma di unaclasse dirigente che ri-schia di consegnare la co-munità ai populisti, iosono quello che è statomolto critico dopo il 4marzo e che adesso diceal segretario che sareb-be stato meglio discute-re nei circoli invece cheportare dei documenti.Ma dobbiamo stare insie-me e fare la scelta giusta.Altrimenti rischiamo diconsegnare la Basilicataa un populismo imperan-te. Marcello è l’unico ingrado di tenere unita unaclasse dirigente ma devetenere unito anche un po-polo”.

ROBERTO CIFARELLI “La Basilicata può di-

ventare un laboratorioper il resto del partito ri-spetto al nazionale - è ilcommento dell’assessoreregionale Cifarelli -, to-gliamoci dalla testa cheRoma ci aiuta, abbiamouna lunga tradizione diautonomia delle classi di-rigenti lucane dal 1995in poi, possiamo fare co-se egregie se recuperia-mo il senso di apparte-nenza. Mi hanno dettoche ho fatto sparire lacomponente Orlando. Di-co che abbiamo deciso dimette al bando le polemi-che sui giornali, deciden-do di collaborare. Dobbia-mo chiedere a Marcelloil sacrificio della ricandi-datura”.

SALVATORE MARGIOTTA“Diciamo sì Pittella bis

- ha evidenziato il sena-tore Margiotta -. lo sonoper il buon lavoro che hasvolto, per il ruolo di lea-dership che ha mantenu-to, per la capacità politi-ca che ha dimostrato. Sesi arriva con questi docu-menti non è un regalo maun consenso pieno. Nonrinunciamo a Leu, loronon partano da reti dog-matiche. So che è un’im-presa tosta ma Marcello

è altrettanto tosto”.MARCELLO PITTELLA“Le lancette dell’orolo-

gio non si portano mai in-dietro, ma spesso ci invi-tano a riflettere su comespendere al meglio ciòche viviamo. Cinque an-ni sono un tempo breveper un amministratore.E quegli stessi cinque an-ni sono un tempo lungoper la politica, soprattut-to quella di oggi, cheviaggia a una velocità su-personica. In me è vivo ilricordo delle primarie edella mia elezione a pre-sidente, passata da unarottura, all’epoca, deglischemi, di rituali, dandoavvio a un tempo nuovo.Io ci ho messo del mio,

ma mai con l’idea diescludere, più con laconvinzione di non poter-mi fermare. Per il benedella Basilicata. Per la re-sponsabilità che il com-

pito richiedeva. L’Italia èleghista e grillina. Il no-stro partito prova adorientarsi nuovamentema oggi più che mai cer-to dei suoi valori e di quel-

lo che non vuole essere.È in questo scenario checi collochiamo, anche inBasilicata. Lo specchionel quale guardarci si èrotto. C’è piuttosto una fi-nestra aperta dalla qua-le immaginare nuoviorizzonti. E con il man-dato che oggi mi affida-te è a quegli orizzonti chetutti insieme dobbiamoguardare, compatti, en-tusiasti, militanti pergli altri. Caro Mario, inuna fase difficile ti seisobbarcato di un onoreche è più lettera scarlat-ta che stelletta sul petto.Mi permetto di dirti: vaiavanti, tra i cittadini, imilitanti, con umiltà edorecchio teso. La partitasi giocherà così. La pal-

la è ancora a centrocam-po e insieme dovremo co-struire una coalizioneampia e libera, vivace erobusta, senza preclusio-ni e senza tatticismi.Con noi in viaggio do-vranno esserci coloroche guardano avanti,che non sospendono il gi-rare delle lancette del-l’orologio, ma hannochiaro il nuovo tempo el’importanza di questomomento, oggi più di ie-ri. Apriamoci. Faccia-mo del civismo non unapratica retorica, ma unaforma vera di protagoni-smo e di aggregazione.Spalanchiamo le porte aun nuovo campo. C’è laresponsabilità di conse-gnare ai cittadini l’ideadel domani, la prospetti-va. Mai un libro di illu-sioni, ma sempre sognirealizzabili, come abbia-mo già fatto. Penso al te-ma autonomia regiona-le, da discutere ed appro-fondire, penso a lavoro edoccupazione, alla questio-ne acqua e risorsa ener-getica, al piano dell’inno-vazione, al ruolo del Mez-zogiorno d’Italia da quiai prossimi anni. So cheil segretario organizzeràuna conferenza pro-grammatica ed è lì che co-struiremo un patto per ildomani. Usciamo dallecase ed entriamo in quel-le degli altri. Facciamo-lo insieme. Non mi sonomai tirato indietro, sin-tonizziamo i nostri oro-logi pronti a partire perquesto secondo temponuovo”.

3_Primo Piano Basilicata_ Martedì 26 giugno 2018_Basilicata_

I FATTI DEL GIORNO

Dopo l’iniziativa del Comune il placet di Margiotta e Latronico

A Potenza c’è via Emilio Colombo Intitolata la strada tra l’ospedale San Carlo e l’università

L’intitola-zione dellastrada aPotenza

POTENZA - L’amministra-zione comunale di Potenzaha intitolato una via a Emi-lio Colombo in occasione delquinto anniversario dellamorte dello statista poten-tino (11 aprile 1920-24 giu-gno 2013): la cerimonia siè svolta ieri pomeriggio, do-po la celebrazione dellaSanta Messa. La nuova”via Emilio Colombo” colle-ga una delle zone della cit-tà con l’ospedale San Carloe il campus di Macchia Ro-mana dell’Università dellaBasilicata, ovvero ”duegrandi strutture fortemen-te volute dal presidente Co-lombo”, hanno spiegato ilsindaco, De Luca, e il vice-sindaco Potenza, oltre ”rap-presentare un modo per con-servare la memoria di un pa-dre costituente e di uno sta-tista”. Nel corso della ceri-monia, a cui erano presen-

ti i familiari di Colombo, ilsindaco ha poi ricordato che”la Basilicata deve al sena-tore a vita l’uscita dell’iso-lamento: è una figura cheha un posto di rilievo nellagalleria dei politici meridio-nali che hanno fatto la sto-ria”. «Sono molto grato al-l’Amministrazione comuna-le per l’iniziativa, ha com-

mentato il senatore Pd Mar-giotta - peraltro doverosa;ho iniziato sotto la sua gui-da, anzitutto culturale, il mioimpegno politico. In questafase così malinconica dellavita nazionale, il suo esem-pio di uomo di stato andreb-be studiato e seguito da co-loro i quali rivestono inca-richi di Governo. Per me, e

molti della mia generazio-ne, rimarrà sempre unpunto di riferimento indi-scusso». E analogo ricordoarriva dall’ex parlamenta-re, Cosimo Latronico. ”Le-gò la sua battaglia politicaai grandi temi sociali che se-gnarono la vita dell’Italia al-l’indomani del secondo con-flitto mondiale: la riformaagraria, la legge sui Sassidi Matera, la prima grandeindustrializzazione (l’allean-za con Mattei per il polo del-la chimica), la grande ope-ra di infrastrutturazione del

Mezzogiorno (gli schemiidrici, le strade), con l’ausi-lio della Cassa del Mezzo-giorno. È stato l’emblema diuna generazione di cattoli-ci che nel dopoguerra segna-rono l’impegno politico co-me frontiera di una testimo-nianza laica, ma fortemen-te ancorata e ispirata all’in-segnamento della dottrinasociale della Chiesa, legan-dosi a pastori dalla fede ro-busta e profetica: don D’Elia,suo parroco; monsignorDelle Nocche, un grande ve-scovo; monsignor Bertazzo-

ni, lombardo trapiantato nel-la terra lucana; don De Lu-ca”. ”La sua generazioneporta il merito di avere an-corato l’Italia a un sicuro as-setto democratico, a unasponda di libertà all’epocaper niente scontata. Si ricor-da che nel 1948 De Gaspe-ri e Segni lo inviarono, al-l’epoca giovane sottosegre-tario di Stato all’agricoltu-ra, a Melissa, per tentareuna difficile mediazione inun aspro conflitto socialeche si era aperto per l’occu-pazione della terra”.

”A partire dalla salvaguardia del territorio si possono creare le migliori condizioni per ridare ai lucani prestigio e autonomia”

Nasce Basilicata Bene Comune Verso le Regionali, battesimo per un nuovo soggetto che aggrega diverse associazioni ambientaliste

La Lega esulta per i ballottaggi in tutta italia. Fanelli: “Ora lo sfratto del Pd da viale Verrastro”

“Liberare anche la Basilicata è possibile”POTENZA - «Accogliamo con soddisfazione iltrionfo del centrodestra a trazione Leghista neiballottaggi in tutta Italia, caratterizzato dai suc-cessi nei comuni della” rossa” Toscana e a Ter-ni, roccaforti della sinistra. Questi risultati cifanno ben sperare per l’imminente appuntamen-to delle elezioni regionali in Basilicata, dove ilcentrosinistra ha fallito in tutto, vedasi ad esem-pio, se ce ne fosse ancora bisogno, gli ultimi da-ti allarmanti della Svimez, che evidenziano unafuga dei giovani lucani dalla nostra terra. Ab-biamo il dovere di crederci, liberare la Basilica-ta è possibile, attraverso l’unione di tutti gli uo-mini le donne libere e di tutti coloro i quali so-no realmente alternativi al sistema Regione».E’ il commento di Francesco Fanelli, segreta-

rio provinciale di Potenza della Lega. «Il centrosinistra oramai ha perso il contat-

to con la gente, chiudendosi nei palazzi, veda-si anche la discussione sulla legge elettorale,sulla quale non si riesce a trovare una sintesi.Non può essere questa una giustificazione al-l’ipotesi di elezioni inoltrate al gennaio 2019,facciano presto e diano la possibilità al popololucano di esprimersi attraverso il voto alla pri-ma data utile, evitando di rinviare di qualchemese lo sfratto da via Verrastro. Non bisognaesitare - conclude Fanelli - non ci sono più ali-bi, è giunto il momento di dare un futuro ai lu-cani, abiurando il male della nostra terra, cheè rappresentato dal clientelismo e assistenzia-lismo».

La professoressa AlbinaColella

POTENZA - Nasce ”Basili-cata Bene Comune”, unmovimento di opinione invista delle prossime elezio-ni regionali che si svolge-ranno in autunno, che siprefigge di aggregare isoggetti e le associazioniche hanno a cuore le sor-ti della Basilicata, contra-stando un diffuso e stru-mentale ambientalismo difacciata che rischia di da-re il definitivo colpo di gra-zia al territorio lucano, giàduramente provato da unapolitica più attenta agli in-teressi delle multinaziona-li che al bene comune deicittadini. Un movimentoche non pone aprioristichecensure ai partiti o ad al-tri movimenti, ma chepunta ad aggregazionipiù ampie in comunione diintenti.

Il Gruppo fondatore è co-stituito da professionisti diprovate competenze e pro-fonda conoscenza delle te-matiche più importantiche stringono in una mor-sa e costringono la Basili-cata ad una condizione disubalternità tra tutte le re-gioni italiane: TerenzioBove, Albina Colella, Por-zia Fidanza, GiambattistaMele, Carmine Sarcinella.A costoro si sono uniti li-beri cittadini, e tutti da an-ni svolgono una agguerri-

ta militanza sul territoriolucano, a capo di associa-zioni ambientaliste e comi-tati tecnico-scientifici sem-pre a fianco dei cittadiniper difendere i beni comu-ni. Unico comune denomi-natore tra tutte questespecificità è l’esclusivo esmisurato amore per la Ba-silicata. Le battaglie, con-dotte senza barriere ideo-logiche, sono state tante,di diverso tipo e in alcunicasi specifici in grado di ac-cendere i riflettori dei me-dia nazionali sulle nume-rose criticità della regione.

Il Gruppo ritiene che apartire dalla salvaguardiadel ”territorio”, bene comu-ne per eccellenza, si possa-no creare le migliori con-dizioni per ridare al popo-lo lucano il prestigio, la di-gnità e soprattutto l’auto-nomia che gli spetta. Chiguarda infatti all’attualestato ambientale del nostropianeta e allo stato econo-

mico e finanziario dei po-poli, resta colpito da unaparte dalla devastazioneambientale, dagli insoppor-tabili inquinamenti delsuolo, delle acque e del-

l’aria, e dall’altra dallasmisurata differenza del-le condizioni di vita dei ric-chi, che diventano semprepiù ricchi e meno numero-si, e dei poveri che diven-tano sempre più poveri epiù numerosi.

Quella per la tutela del”territorio” bene comune èdunque una battaglia checontiene in sé non solo latutela dell’ambiente, chesottintende una gestionepiù attenta della risorsa pe-trolio, rispettosa delle cri-ticità ambientali e delle al-tre risorse naturali come

l’acqua, ma anche la tute-la della salute delle perso-ne, della dignità del lavo-ro, dello sviluppo sosteni-bile dell’agricoltura, chepunti al rilancio delle ec-cellenze lucane passandoanche attraverso un usoconsapevole ed efficacedei fondi europei, seri in-vestimenti per una rete diviabilità adeguata senza laquale sarà impossibile im-maginare uno sviluppoeconomico della Basilica-ta, insieme a una serie diproposte innovative che mi-rano a rilanciare il territo-rio lucano ripartendo daipiccoli comuni, vero cuo-re pulsante della regione.

Partendo da questi as-sunti il Gruppo ritiene che,attraverso l’informazionee un governo partecipato,si possa restituire al popo-lo lucano la centralità e lasovranità che gli apparten-gono nelle scelte strategi-che di tipo economico e am-bientale del proprio terri-torio, dinanzi agli attacchisempre più aggressivi de-gli interessi privati, dellostrapotere della logicamercantile e proprietariadelle multinazionali, aval-lati troppo spesso dalle isti-tuzioni regionali e centra-li, con provvedimenti go-vernativi di stampo neoli-berista.

Martedì 26 giugno 20184 _Primo Piano Basilicata__Basilicata_

5Martedì 26 giugno 2018

I FATTI DEL GIORNO

A lato i partecipanti al tavolodi ieri tra i quali il consoleonorario della Repubblicabulgara, Gennaro Famiglietti,Milena Parvanova, direttoredelle adozioni internazionali

Franconi: “Stiamo lavorando per mettere mano alle linee guida regionali per essere al passo con i tempi”

Adozioni internazionali, si rafforzal’asse tra istituzioni e associazioni

POTENZA- Rafforzare lacollaborazione tra le isti-tuzioni, il Tribunale dei mi-nori e le associazioni di vo-lontariato sul delicato te-ma delle adozioni interna-zionali. E’ stato questol’obiettivo dell’incontro,presieduto dalla vice pre-sidente e assessore alle Po-litiche della Persona, Fla-via Franconi, svoltosi ie-ri mattina, al quale han-no partecipato i vicepresi-denti del Consiglio regio-nale, Michele Napoli e Vi-to Giuzio. Erano presen-ti, tra gli altri, il consoleonorariodella Repub-blica bulga-ra, Genna-ro Fami-glietti, conMilena Par-vanova, di-rettore delleadozioni in-ternaziona-li, e PetyaTodorova, capodiparti-mento delle assistenti so-ciali, in rappresentanza delministro della Giustiziadella Bulgaria, DidierIwandza, presidente deltribunale Grande istanzadel Congo, Emiliano Mi-strulli, magistrato del Tri-bunale dei Minori di Basi-licata, Kevin DessingaGiscard, capo dei france-scani del Congo e respon-sabile in Congo del Grup-po volontariato solidarie-tà (Gvs), Antonella Tosimresponsabile GvsCongo/Potenza, RobertoArcieri, volontario GvsCongo, il presidente del Fo-rum regionale delle fami-glie, Gianfranco Aposto-lo, e il presidente delgruppo volontariato “So-lidarietà”, Luciano Lebot-ti.

Durante l’incontro, incui si è discusso delle pro-cedure di affido e delle ado-zioni internazionali, è sta-to presentato il progettoche il Gvs ha avviato nel-la Repubblica del Congoper la costruzione di una

casa-famiglia. La percen-tuale di bambini congole-si orfani che riescono adessere adottati è esigua: so-lo uno su cinquanta vieneospitato presso famiglieoccidentali. Chi rimane habisogno di “tutto”: cibo,aiuto, assistenza. Nellastruttura i bambini abban-donati potranno essere ac-

cuditi in attesa di trovaregenitori adottivi.

Come concreto gesto disolidarietà, il vicepresiden-te Napoli ha annunciatoche domani, nella riunio-ne del Consiglio regiona-le, proporrà ai rappresen-

tanti dell’assemblea luca-na di devolvere parte deicompensi per la realizza-zione del progetto. Dal can-to suo anche il vicepresi-dente Giuzio ha avuto pa-role di plauso, dicendosicerto che il Consiglio re-gionale farà propria la pro-posta avanzata.

L’assessore Franconi ha

dichiarato la disponibilitàdel governo regionale a da-re il pieno appoggio all’ini-ziativa e “a tutti proget-ti per i bambini e le bam-bine, che sono il nostro fu-turo”. “Stiamo lavorando– ha continuato Franconi- per mettere mano alle li-nee guida regionali sulleadozioni internazionali,che risalgono al 2007. Daallora ad oggi molte cosesono cambiate. Abbiamobisogno di nuove diretti-ve al passo con i tempi epiù aderenti ai bisogni deiminori e delle famiglie. Unaltro tema di cui dovremooccuparci più compiuta-mente riguarda i minorinon accompagnati, il mo-do in cui dobbiamo pren-dercene cura e il processodi integrazione in quantofuturi cittadini”.

Durante l’incontro è stato presentatoanche il progetto per la costruzione

di una casa-famiglia in Congo

Primo torneo di calcioper i richiedenti asilo

POTENZA- La Prefettu-ra di Potenza in collabo-razione con la Uisp- Co-mitato territoriale di Ma-tera- ha promosso per og-gi il primo Torneo di Cal-cio per i richiedenti asi-lo accolti nelle strutturedi prima accoglienza del-la provincia. Le gare si di-sputeranno presso l’areasportiva “Pala Pergola”di contrada Rossellinomessa a disposizione dalComune di Potenza, coninizio alle ore 17.30.L’evento, realizzato con ilcontributo della RegioneBasilicata, vedrà protago-

nisti 60 migranti di oltredieci nazionalità diverseche si confronterannocon giovani calciatorilucani in un torneo noncompetitivo. L’iniziati-va, fortemente volutadalla Prefettura, ha il pre-gio di diffondere le buo-ne pratiche dello sportper tutti, contro ogni for-ma di esclusione perparlare il linguaggiodella solidarietà. Lo sporte il calcio, dunque, comeun’occasione di diverti-mento per superare lebarriere della diversità edella diffidenza.

Martedì 26 giugno 20186 _Primo Piano Basilicata__Basilicata_

LA FESTA DI ”AVVENIRE”

A Matera prima serata della Festa di “Avvenire”. Monsignor Caiazzo e Tajani: messaggio di riscatto per il Sud

Il Mezzogiorno nella grande vicenda nazionale ed europea

MATERA - E’ iniziata ieri se-ra a Matera, in Piazza SanFrancesco, la Festa di “Av-venire”, il quotidiano dei ve-scovi italiani, che quest’an-no celebra il suo primo mez-zo secolo di vita. La settima-na di grandi incontri, diascolto e confronto su tan-ti temi importanti è organiz-zata in collaborazione conla Conferenza episcopale lu-cana, con l’Associazione“Giovane Europa”, e il mainsponsor Cooperativa Auxi-lium, insieme alla Banca diCredito Cooperativo di Albe-robello e Sammichele di Ba-ri.

“Le grandi questioni del-la sanità, dell’ambiente, del-la vita delle persone - ha an-nunciato il direttore del quo-tidiano cattolico, MarcoTarquinio -verranno in-serite in ra-gionamentiche riguar-dano l’inte-ro Paese, al-largando losguardo an-che fuori dainostri confi-ni. Credo chequesto siamolto impor-tante perchénon esisteun’Europasenza Italia eneancheun’Italia sen-za Europa,ma soprat-tutto non esi-ste Europasenza il Mez-zogiornod’Italia, nonsolo perchédà un contri-buto fattivo,ma perché,come detto èuno dei suoi

jani - non sipuò utilizza-re per il red-dito di citta-dinanza per-ché non è de-stinato a pa-gare una co-sa fissa maper fare alcu-ni interventi.I fondi per fa-re infrastrut-ture ci sono:in totale, oc-corrono 20miliardi, conun effetto le-va di 200,con cui sipossonocreare deci-ne di miglia-ia di posti dilavoro. Altroche redditodi cittadi-nanza - hacontinuato -che non hacopertura fi-nanziaria”.Questa sera,

cuori pulsanti e non già unaferita aperta”. A giudicaredall’interesse suscitato ierisera, anche questa edizionedella Festa registrerà un no-tevole successo. Dice Tarqui-nio: “La vocazione naziona-le di Avvenire è strettamen-te legata alla sua attenzio-ne al Sud. Perché quandonasce cinquanta anni fa pervolere di Paolo VI c’era sto-ricamente un’attrazionenordica nei due giornali cat-tolici considerati i “genito-ri” di Avvenire. Il nuovoquotidiano, quindi, potevadiventare nazionale solostabilendo un rapporto for-te con quella vasta area delnostro Paese che è il Mezzo-giorno. Così, dal 1968, Av-venire pone un’attenzioneprofonda alla realtà vitale delnostro Sud con le sue cro-nache nazionali. Oggi, congli inserti che stanno rina-scendo, Avvenire si confer-ma su questa strada. Ma, co-me detto, gli incontri orga-nizzati per la Festa di Avve-nire a Matera e Melfi non na-scono per fare una serie di

giornate dedicate in manie-ra autoreferenziale al Sud,quanto di ragionare su co-me il Mezzogiorno parteci-pa alla grande vicenda na-zionale ed europea, con unsuo contributo proprio e conpari dignità, non con unospecifico lamentoso”.

La Festa di Avvenire è sta-ta introdotta anche dall’ar-civescovo di Matera-Irsi-na, Antonio Giuseppe Caiaz-zo, che ha ricordato come “ladata è stata scelta nella set-timana di preparazione del-la Festa della Bruna proprioper dare un significato piùprofondo alla stessa festa,ponendo accanto all’aspet-to religioso anche l’aspettoculturale. Infatti, da questacittà famosa in tutto ilmondo per la sua rinascita,può partire un messaggiodi riscatto sociale per tuttoil Sud: oggi quando si pen-sa a un cambiamento radi-cale tutto il meridione guar-da a Matera, pensando checiò che è avvenuto in que-sta meravigliosa città, puòavvenire anche in altri ter-

ritori. Il fatto che la Festa diAvvenire darà spazio alla ca-pacità di prendere in esametematiche importanti e af-frontarle seriamente conpersone autorevoli che pos-sono aiutare a comprende-re, renderà anche la Festadella Bruna più viva, più spi-rituale e culturale allo stes-so tempo”. Mons. Caiazzoha quindi fatto riferimentoal tema del dialogo della se-rata : “Non possiamo dialo-gare solo tra di noi. Noi ab-biamo molto da dare, da pro-porre, da indicare. Ed ini-ziare con un tema di respi-ro internazionale significasottolineare che noi guardia-mo al mondo, perché ci sen-tiamo parte del mondo. Citroviamo in un momentostorico particolare, tra dueblocchi: c’è un mondo delSud che spinge verso il Norde c’è un Nord che non com-prende e respinge. Noi inquesto momento stiamofacendo un po’ da ponte, nonsiamo tra coloro che stan-no alzando dei muri, comequalcuno vuol far credere.Noi stiamo costruendo deiponti e abbiamo un’occasio-ne unica, quella di essere ilpunto di connessione perquesto Sud del mondo cheha bisogno di collegarsi con

il Nord. Quello che voglia-mo fare come Chiesa catto-lica da Matera, patrimonioUnesco che si proietta ver-so il 2019 quale Capitale eu-ropea della cultura, è pro-prio focalizzare l’umanità in-tera”. Quindi largo e qua-lificatissimo spazio al Pre-sidente del Parlamento Eu-ropeo, Antonio Tajani, cheha dialogato con il nunzioapostolico in Siria, cardina-le Mario Zenari, su un temadi drammatica attualità:“Europa e Medio Oriente: lapace e la guerra”. ”Qualchepasso avanti credo sia sta-to fatto. C’è ancora molto dalavorare, soprattutto perquanto riguarda le frontie-re esterne. C’e’ molto da la-vorare, ad esempio - ha ag-giunto - per il corridoio li-bico. Mi fa piacere che og-gi il commissario GuntherOettinger abbia detto che lacifra che ho proposto di seimiliardi di euro per chiude-re il corridoio libico, che èuguale a quella utilizzataper chiudere il corridoio bal-canico, sia una cifra abbor-dabile. Questo significa in-vestimenti in Libia e Niger:io sarà in Libia e in Niger aluglio. Bisogna però parti-re da subito, chiudere lefrontiere interne sarebbe

dannosissimo anche perl’Italia. Non solo perché citerremmo gli immigrati, madal punto di vista economi-co significherebbe chiude-re la frontiera del Brenne-ro, dove tanti Tir che van-no in Germania sarebberobloccati e si formerebbero co-de. Sarebbe un disastro perl’economia. Quindi chiude-re le frontiere esterne e raf-forzarle e tenere aperte lefrontiere interne”. Davantial senatore Pepe poi non èmancato un riferimentoalla politica nazionale. ”Il ri-sultato dei ballottaggi è mol-to positivo per il centrode-stra che unito vince - ha det-to. Dove il centrodestranon riesce a trovare unità,non riesce a vincere. Gli elet-tori questo chiedono: lohanno chiesto alle politichee in queste amministrative.Nel Sud Forza Italia ha ungrandissimo ruolo da svol-gere perché ha una tradizio-ne, una storia, un elettora-to che conosce e capisce iproblemi del Mezzogiorno.Però - ha concluso Tajani -

dobbiamo lavorare uniti eadesso Forza Italia, con ilrinnovamento deciso dalpresidente Berlusconi, saràcompetitiva: coinvolgere-mo giovani, persone chehanno votato per noi, apri-remo le porte a liste civiche,una fase di rilancio che do-vrà dare speranza al Sud”.Poi un riferimento al reddi-to di cittadinanza. ”Pensa-re al reddito di cittadinan-za da realizzare con il Fon-do sociale europeo è unasciocchezza totale: non sipuò fare, non si potrà maifare”: lo ha detto il Presiden-te del Parlamento Europeo,Antonio Tajani, a Matera perpartecipare alla prima sera-ta della festa del quotidiano”Avvenire”. ”Il Fondo socia-le europeo - ha spiegato Ta-

invece, si parlerà di eccellen-za sanitaria, di ricerca e dimodelli innovativi. Sul pal-co di Matera saliranno Pao-lo Rotelli, presidente delGruppo ospedaliero SanDonato, il più grande grup-po ospedaliero privato in Ita-lia e il direttore generale del-l’Ospedale Casa Sollievodella Sofferenza di San Gio-vanni Rotondo (Foggia), Do-menico Crupi.

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Martedì 26 giugno 20188

Obiettivo sarà quello di formare figure professionali di alto profilo soprattutto nel campo imprenditoriale

Arriva Economia&Management Nuovo corso di laurea all’ateneo di Basilicata. Lezioni al via dal primo ottobre

I FATTI DEL GIORNO

La sede potentina dell’ateneo della Basilicata

POTENZA - Dal prossi-mo anno accademico sa-rà attivato nell’Univer-sità della Basilicata ilprimo anno della nuovalaurea magistrale in“Economia & Manage-ment”: i corsi partiran-no il prossimo primo ot-tobre, con l’obiettivo diformare figure profes-sionali di alto profilo nelcampo economico-ma-nageriale e imprendito-riale, in grado di assu-mere posizioni di eleva-ta autonomia e respon-sabilità nelle aziende enelle istituzioni, e di la-vorare in proprio, ancheintraprendendo nuoveiniziative. Novità so-stanziali, rispetto allaprecedente magistrale inEconomia, sono l’inseri-mento nel percorso cur-riculare di un tirocinioobbligatorio, da svolge-re al secondo anno, e lascelta di tornare a ero-gare gli insegnamenti inlingua italiana. La didat-tica in italiano non esclu-de, però, l’internazio-nalizzazione: grazie agliaccordi Erasmus, glistudenti potranno svol-gere un semestre o duedi studio all’estero.

Il percorso formativoprevede al primo annosette insegnamenti ob-bligatori - necessari peracquisire le competenzedi base - mentre al secon-do anno lascia a ciascu-no studente ampie pos-sibilità di personalizza-re la formazione, attra-verso la selezione, da unpaniere di offerta, di in-segnamenti più coeren-ti con lo specifico profi-lo in uscita desiderato.Tutte le informazionisono pubblicate al linkhttp://economia-usb.uni-bas.it

OBIETTIVI FORMA-TIVI

La modifica dell’of-ferta formativa magi-strale di Economia èstata concepita per isti-tuire un nuovo corso distudi, capace di coniuga-re l’approfondita cono-scenza di metodologie econtenuti della scienzaeconomica con un’eleva-ta padronanza di meto-di e strumenti dellescienze manageriali econtabili, essenziali perla gestione delle impre-se, delle istituzioni pub-bliche e delle organizza-zioni non-profit. L’obiet-tivo è formare figure

professionali di alto pro-filo nel campo economi-co-manageriale e im-prenditoriale.

PROFILO IN USCITAI laureati in Economia

& Management acquisi-ranno una visione arti-colata dell’ambiente e delcontesto economico, uni-ta a un’approfondita co-noscenza delle principa-li aree funzionali del-l’azienda e a una buonapadronanza delle tecni-che di analisi ed elabo-razione statistica, oltreagli indispensabili rife-rimenti normativi. Sa-ranno inoltre in grado diutilizzare fluentemente,in forma scritta e orale,la lingua inglese (livel-lo B2), anche con riferi-mento ai lessici discipli-nari. Il tirocinio curricu-

lare previsto al secondoanno consentirà loro diapplicare nel contestooperativo le conoscenzeacquisite, confrontan-dosi con il mondo del la-voro, e di acquisire nuo-ve capacità, relazionalie comunicative. Sce-gliendo il percorso inEconomia & Manage-ment, gli studenti po-tranno, quindi, acquisi-re le conoscenze, le com-petenze e le capacitànecessarie per assume-re funzioni di responsa-bilità o di consulenza inorganizzazioni pubbli-che o private, operanti inqualunque ambito setto-riale, o in uffici studi ecentri di ricerca, svilup-pando, nel contempo,più spiccate attitudiniimprenditoriali, riferibi-

li sia alla gestione deiprocessi d’innovazioneche all’avvio di nuove ini-ziative d’impresa.

PIANO DI STUDIOIl percorso formativo

prevede al primo annosette insegnamenti ob-bligatori - necessari peracquisire le competenzedi base in ambito econo-mico, aziendale, statisti-co-matematico, giuridi-co e linguistico - mentreal secondo anno propo-ne una maggiore possi-bilità di “personalizzazio-ne” della formazione,attraverso l’offerta dicoppie di insegnamentialternativi e di un panie-re di insegnamenti affi-ni, tra cui lo studente po-trà operare una selezio-ne meno “vincolata” (unesame su quattro). A

questi si aggiunge unesame a scelta “libera”dello studente, per ulte-riori 8 CFU.

Sempre al secondo an-no, lo studente è chiama-to a svol-gere un’at-tività di ti-rociniocurricula-re, struttu-rato su unospecificoprogettoformativo,presso imprese, studiprofessionali o altri en-ti/organizzazioni ope-ranti su mercati nazio-nali e internazionali re-golarmente convenzio-nati con l’Università del-la Basilicata. Il tirocinioconsentirà di “mettere inpratica” le conoscenzeacquisite e di entrare incontatto con il mondodel lavoro, opportunitàpreziosa, che potrà esse-re finalizzata anche al-la raccolta ed elaborazio-ne di dati utili per la re-dazione dell’elaboratofinale (cui sono ricono-sciuti 12 CFU).

REQUISITIRequisito curriculare

sufficiente per l’iscrizio-ne è il possesso di unalaurea triennale in disci-pline economiche, ap-partenente alle classi17 o 28 (secondo la clas-sificazione del D.M. 509)oppure alle classi L-18 oL-33 (secondo la classi-ficazione del D.M. 270).

L’adeguatezza della pre-parazione personale del-lo studente sarà verifi-cata mediante un collo-quio da sostenere conuna commissione desi-

gnata dalConsigliodel Corsodi Studi,con le mo-dalità chesaranno re-se note me-diante il si-to web del

Corso di Studi.La verifica (il collo-

quio) è esclusa per colo-ro che abbiano consegui-to la laurea con un pun-teggio di almeno 90 su110. In relazione al-l’adeguatezza della per-sonale preparazione del-lo studente, le cono-scenze richieste sonosia quelle relative alle di-scipline di base nelle areeaziendale, economica,statistico-matematica egiuridica, sia un’ade-guata conoscenza dellalingua inglese. L’ade-guatezza della cono-scenza della lingua in-glese è assicurata dalpossesso di attestazionelinguistica di livello B1,ovvero altra attestazio-ne equipollente. Per glistudenti che abbianoun’attestazione lingui-stica di livello A2, il Cen-tro Linguistico di Ateneosta svolgendo un corsodi recupero.

Grazie agliaccordi Erasmus,

gli studentipotranno svolgere

studi all’estero

Lo Svimez certifica il fallimento. Ora bisogna cambiare

Un’università piena di grandi potenzialità trasformata in postificio per raccomandati

di ALESSANDRO GALELLA*

l fallimento dell’Univer-sità della Basilicata e del-le politiche del lavoro re-

gionali certificati dallo Svi-mez. Il 43% dei lucani che siiscrive all’università non lofa nella propria regione. Inol-tre l’83% dei laureati pressol’università lucana trova la-voro fuori regione. Purtrop-po la cultura di centro sinistradel clientelismo che ha pla-smato per 50 anni la culturadei lucani dimostra tutto il suofallimento in questi due sem-plici dati. Una universitàpiena di grandi potenzialitàtrasformata in un pastificio perraccomandati, un posticciosenza nessun legame con il tes-suto imprenditoriale e senzanessuna interazione con le esi-genze occupazionali del ter-ritorio. In molti casi anche unposto comodo per qualcheprofessore che dedica un pa-

Iio di giorni a settimana e poiscappa. Anche per tutto que-sto l’appuntamento elettora-le di novembre per le elezio-ni regionali è importantissi-mo per determinare una svol-ta profonda politica e cultu-rale. La logica del voto discambio che produce soloclientelismo e ”leccaculi-smo” deve morire e lasciareil posto a quella della meri-tocrazia. Potenza ha tutte lecaratteristiche per diventareuna vera città universitaria,a misura d’uomo, non ha haproblemi di delinquenza (è unadelle città più sicure d’Italia),ha l’accoglienza nel proprioDna, ecc. Purtroppo però al-

cune scelte del passato han-no isolato l’università dal re-sto della città rendendola unmondo a parte. Nessuna pre-senza nel centro storico e nes-

sun legame o quasi con l’at-tività culturale della città.Qualcosa sta cambiando maè ancora troppo poco. Un ca-pitolo nuovo importante si do-veva scrivere con le nuovestrutture della casa dellostudente, della riqualificazio-ne della sede del rione Fran-cioso e del recupero delle ser-re abbandonate di SantaCroce con un investimento di25 milioni di euro. L’Unibascostrinse il Consiglio Comu-nale oltre 2 anni fa ad appro-vare con gran de fretta una va-riante urbanistica apposta pernon perdere il finanziamen-to dicendo di avere già le let-tere di invito pronte per l’ap-

palto e invece tutto è morto.Questo è l’atteggiamento ti-pico dell’Unibas, farragino-so e inconcludente. Con que-sti dati qualcuno dovrebbe fa-re mea culpa e dare le dimis-sioni, ma non succederà mai,per questo a novembre i lu-cani per bene devono manda-re a casa questo sistema cheha prodotto solo fallimenti conil voto.

Ma il centrodestra deve in-sieme a tutti quelli che credo-no in una Basilicata alterna-tiva devono costruire e offri-re agli elettori la loro idea an-che di Università, magari co-struita proprio insieme agli im-prenditori che in questa regio-ne creano sviluppo e lavoro.non c’è più tempo da perde-re, l’occasione storica è alleporte, non possiamo perder-la.

* Consigliere FdI Co-mune Potenza

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La seconda è costitui-ta dai piani operativi, chesi sostanziano nell’esecu-zione di programmi d’in-tervento mirati sulle piùpericolose manifestazio-ni d’illegali-tà nelle di-verse areedel Paese.

La terzaattiene al-l’azione dicontrollodel territo-rio, con laquale i Re-parti terri-toriali e learticolazio-ni dellaComponen-te aerona-vale assicu-rano il pre-sidio siste-matico edunitario distrade, areeurbane,porti, aero-porti, fron-tiere marit-time e terre-stri per con-trastare itraffici ille-citi.

Di segui-to una bre-ve sintesi dei principalirisultati conseguiti nei di-versi comparti di servizio,meglio illustrati nel re-port in allegato:

ATTIVITA’ INVESTI-GATIVA

Da gennaio 2017 amaggio 2018 le unità ope-rative del Corpo della Pro-vincia di Matera hannoconcluso n. 583 deleghed’indagine dell’AutoritàGiudiziaria. Il 9,26% hainteressato il compartodei reati tributari el’11,84% il comparto del-la Spesa Pubblica. Inoltrei Reparti hanno conclu-so n. 27 deleghe pervenu-te dalla Procura Regiona-le della Corte dei Conti.

PIANI OPERATIVINel 2018, i piani ope-

rativi affidati ai Repartiper il relativo sviluppo so-no nel complesso 48,suddivisi nelle 3 macro-aree generali d’interven-to istituzionale, vale a di-re, la lotta all’evasione, al-l’elusione e alle frodi fi-scali (21 piani), la tuteladella spesa pubblica (10piani) e il contrasto allacriminalità organizzataed economico-finanzia-ria (17 piani).

Contrasto all’evasio-

raccolta scommesse.La tutela della spesa

pubblicaRelativamente al setto-

re della tutela della spe-sa pubblica, sono stati ese-

guiti 249interventicomplessi-vi, che han-no interes-sato i piùimportantiflussi dispesa, dallasanità allaprevidenza,dai fondicomunitariagli incenti-vi naziona-li, dalle pre-stazioni so-ciali agevo-late ai tic-ket sanitarie gli appal-ti.

L’am-montaredelle risor-se pubbli-che risulta-te indebita-mente ri-chieste opercepiteda parte dei175 respon-sabili indi-

viduati è stato di oltre 4,1milioni di euro.

In detto contesto, icontrolli eseguiti nel-l’ambito delle prestazio-ni sociali agevolate e deiticket sanitari hanno fat-to rilevare una percentua-le di illiceità pari al92,77%. Sono stati altre-sì segnalati 117 sogget-ti alla Corte dei Conti – Se-zione Giurisdizionale del-la Basilicata, nei confron-ti dei quali è stato accer-tato un danno erarialecomplessivo per oltre13,8 milioni di euro.

Contrasto alla crimi-nalità economico-finan-ziaria

Sul fronte del contra-sto alla criminalità econo-mico-finanziaria, sonostati svolti 22 accerta-menti patrimoniali neiconfronti di altrettanti“personaggi” connotatida pericolosità sociale oda pericolosità economi-co-finanziaria. Comples-sivamente, gli accerta-menti, che hanno coinvol-to 99 tra soggetti fisici egiuridici riconducibili aipredetti “personaggi”,hanno consentito di effet-tuare proposte di seque-stro per un valore com-

Celebrato a Matera il 244° anniversario della guardia di finanza. Illustrato il ricco bilancio di attività del 2017

Reati fiscali, droga e conti pubblici:lotta a tutto campo contro l’illegalità

I FATTI DEL GIORNO

La Caserma Rutigliano di Matera e alcune operazionidella guardia di finanza

MATERA - A Matera,presso la Caserma “Fin.M.B.V.M. Vincenzo Ruti-gliano” sede del Coman-do Provinciale Guardia diFinanza, alla presenza delComandante Provincialedi Matera, Col. Domeni-co Tatulli, di una rappre-sentanza di Ufficiali,Ispettori, Sovrintenden-ti, Appuntati e Finanzie-ri del Comando Provincia-le e dei Reparti alla sede,nonché dei militari incongedo dell’Associazio-ne Nazionale Finanzierid’Italia, è stata celebratala ricorrenza del 244° an-niversario della fondazio-ne del Corpo della Guar-dia di Finanza.

Nel corso della cerimo-nia è stata data lettura delmessaggio del Presiden-te della Repubblica, delmessaggio del Ministrodell’Economia e delle Fi-nanze e dell’Ordine delgiorno del ComandanteGenerale della Guardia diFinanza, Gen. C.A. Gior-gio Toschi. È seguito unbreve discorso del Coman-dante Provinciale, quin-di la consegna delle ri-compense di ordine mo-rale ai militari che, nel-l’ultimo anno, si sono par-ticolarmente distinti inoperazioni di servizio.

La celebrazione, che siè svolta nella massima so-brietà, rappresenta unevento importante per gliuomini e le donne che ve-stono la divisa delle Fiam-me Gialle, impegnatiogni giorno a persegui-re la sicurezza economi-co-finanziaria sul territo-rio di questa Provincia.

In tale contesto, il Co-mandante Provinciale,ha reso noto il bilanciodell’attività operativasvolta dai dipendenti Re-parti del Corpo, nell’an-no 2017 e nei primi 5 me-si del 2018, conferman-do l’impegno della Guar-dia di Finanza nella lot-ta ai fenomeni d’illegali-tà e di criminalità econo-mico-finanziaria più gra-vi, diffusi e pericolosi peril sistema economico delPaese.

Sono 3 le direttricioperative principali lun-go le quali si snodano leattività di servizio.

La prima è rappresen-tata dall’attività investi-gativa, ossia dallo svilup-po di indagini di poliziagiudiziaria riferite ai piùgravi reati a sfondo eco-nomico-finanziario.

ne, all’elusione e allefrodi fiscali

Oltre alle indagini dipolizia giudiziaria, sonostati eseguiti 363 inter-venti mirati che hannoconsentito di denunciare70 responsabili di reati fi-scali, gran parte dei qua-li per emissione o utiliz-zo di fatture per operazio-

ni inesistenti, dichiarazio-ne fraudolenta ed infede-le, occultamento di docu-mentazione contabile.Complessivamente, so-no stati scoperti e propo-sti per il recupero a tas-sazione oltre 82,4 milio-ni di euro ai fini delle im-poste sui redditi e oltre29,2 milioni di euro ai fi-ni dell’I.V.A.. In partico-lare, grazie alle indaginifinanziarie, sono stati“riportati alla luce” 14,4milioni di euro sottrattial fisco.

Individuati 83 sogget-ti, che, pur avendo svol-to attività produttive direddito, sono risultati

completamente scono-sciuti al fisco ed hannosottratto alla tassazione49,5 milioni di euro. Sco-perti 15 datori di lavoroche hanno impiegato 33tra lavoratori in “nero” oirregolari.

Sequestrate disponibi-lità patrimoniali e finan-ziarie per il recupero

delle imposte evase nei ri-guardi dei responsabili difrodi fiscali per oltre 1,6milioni di euro ed avan-zate proposte di sequestroper oltre 7,1 milioni di eu-ro.

Nel comparto dei “Gio-chi e Scommesse illega-li”, i Reparti materanihanno eseguito 41 inter-venti e scoperto e propo-sto per il recupero a tas-sazione materia imponi-bile - “Imposta Unicasulle scommesse” - per ol-tre 8,9 milioni di euro,nonché sottoposto a se-questro 23 apparecchiterminali (cc.dd. Totem)e 16 punti clandestini di

plessivo pari a 114.420euro.

Nell’ambito delle atti-vità di prevenzione econtrasto al finanzia-mento del terrorismo, iReparti hanno monitora-to e sottoposto a control-lo 18 soggetti che presta-no, tra l’altro, servizi dimoney transfer comuni-tari con la contestualeidentificazione di 19 sog-getti “colti” nell’atto difruire di specifici servizi.

Nella settore della tu-tela della proprietà in-tellettuale e sicurezzaprodotti, le Fiamme Gial-le materane hanno ese-guito 63 interventi chehanno permesso di seque-strare complessivamen-te n. 579.207 articolicontraffatti, recanti fal-sa indicazione di origineo pericolosi per i consu-matori. In detto ambito,23 persone sono state de-nunciate all’Autorità Giu-diziaria ed altre 37 sonostate segnalate alle Auto-rità Amministrative per“abusivismo commercia-le”.

Controllo del territo-rio e contrasto ai traffi-ci illeciti

Il controllo del territo-rio per il contrasto ai traf-fici illeciti, assicurato at-traverso un dispositivod’intervento unitario cheintegra tra loro le diver-se componenti territoria-le, investigativa e aerona-vale del Corpo, ha vistoimpiegate, tra l’altro, n.2.064 pattuglie.

Le indagini antidroga,condotte anche attraver-so un capillare monito-raggio del territorio del-la provincia e delle sueprincipali vie di comuni-cazione, hanno portato alsequestro di 857 gram-mi di sostanze stupefa-centi, nonché alla se-gnalazione alle competen-ti Prefetture di 179 as-suntori di sostanze stu-pefacenti e alla denunciaalla locale Autorità Giu-diziaria n. 35 soggetti perspaccio, di cui 5 tratti inarresto.

Nel settore della tute-la ambientale sono statieseguiti 4 interventi chehanno portato al seque-stro di 1 autocarro, 6 ter-reni e 2,7 tonnellate di ri-fiuti industriali e al con-seguente deferimento al-l’Autorità Giudiziaria din. 4 soggetti per “attivi-tà di gestione di rifiutinon autorizzata”.

Sono stati scoperti 83 soggetti risultaticompletamente sconosciuti al fisco e

che hanno sottratto 49,5 milioni di euro

Martedì 26 giugno 201810 _Primo Piano Basilicata__Basilicata_

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Esulta la “triplice”: premiata l’attenzione sulla Lab

Centri per l’impiego, i lavoratoriincardinati nei ruoli della Regione

POTENZA - Obiettivoraggiunto. Sottoscrittoieri il verbale di intesa.Oggi prevista l’appro-vazione in Consiglio re-gionale. I lavoratori deiCentri per l’impiego del-le province di Potenza edi Matera saranno incar-dinati nei ruoli della Re-gione Basilicata. Un ri-sultato importante di cuisi ascrivono il merito leorganizzazioni sindaca-li di Cgil, Cisl e Uil. “Unrisultato raggiunto an-che grazie alla determi-nazione dei dirigenti CislFp di Basilicata, Giu-seppe Bollettino in qua-

lità di segretario genera-le, Giovanni Sarli segre-tario regionale e dellaConfederazione Cisl conEnrico Gambardella se-gretario generale. Il rin-graziamento va natural-mente al presidente Pit-tella, all’assessore Cifarel-li che insieme a tutta laclasse dirigenziale dellaRegione Basilicata ha

saputo fare sintesi sullevarie tematiche che al ta-volo sono state oggetto diapprofondimento. Il ri-sultato raggiunto premiaanche l’attenzione postaalla gestione della Labcon i dipendenti ex Pro-vince Apofil e Ageforma.Per questi ultimi si è con-fermato quanto già disci-plinato nella legge regio-

nale n. 9/2016, e precisa-mente l’inserimento gra-duale nei ruoli regiona-li. Altro importante risul-tato è stato l’attenzioneposta al funzionamentodei servizi con un incre-mento delle risorse finan-ziarie auspicabilmentegià dall’anno in corso. Iltutto per avviare unariorganizzazione com-

plessiva dei sevizi allo sco-po di uniformarli in am-bito regionale e metterein campo i processi di in-novazione, previsti dal

d.lgs. 150/2015, nel co-mune obiettivo di assicu-rare i migliori standarddi servizi a tutti i disoc-cupati”.

Pietrantuono: “Scenario” vuole monitorare e raccogliere dati su risorse dell’area interessata dalla concessione Gorgoglione

Giù il velo al progetto Tempa RossaVenerdì a Guardia Perticara saranno illustrati gli impatti ambientali e territoriali delle estrazioni TotalGUARDIA P. - “ScenarioTempa Rossa”, il progettodi baseline ambientale e so-cio territoriale dell’area mi-neraria di Gorgoglione, sa-rà illustrato venerdì 29giugno a Guardia Pertica-ra nel corso di un incontroche si svolgerà alle 18 nel-la Saletta comunale in via-le Principe Umberto. Lo ren-de noto l’assessore all’Am-biente della Regione Basi-licata, Pietrantuono, promo-tore dell’iniziativa pubblicaalla quale ha invitato a par-tecipare, tra gli altri, i sin-daci dei 13 comuni dell’areainteressata dalla concessio-ne Tempa Rossa: Gorgoglio-ne, Corleto Perticara, Guar-dia Perticara, Anzi, Lauren-zana, Castelmezzano, Ciri-gliano, Pietrapertosa, Sti-gliano, Accettura, Armen-to, Missanello, Aliano. “Ilprogetto Scenario TempaRossa – sottolinea Pietran-tuono – è finalizzato a mo-nitorare e raccogliere datisu risorse ambientali e so-cio-economiche del territo-rio interessato dalla conces-sione mineraria ”Gorgoglio-ne” prima dell’inizio delleestrazioni. Ciò consentirà dideterminare un ‘punto di ri-ferimento’ rispetto al qua-le raffrontare i monitorag-gi da effettuare nel corso del-l’attività estrattiva, infor-mando correttamente e co-stantemente le istituzioni lo-cali, i cittadini, gli impren-ditori e le forze sociali cheoperano nell’area della con-cessione mineraria. Du-

rante l’incontro sarà illu-strato il complessivo pianodi monitoraggio, attual-mente in corso, relativo al-le componenti naturalisti-che e alle matrici ambien-tali e socio-economiche”. Ilavori del convegno saran-

no caratterizzati in partico-lare dagli interventi di:Angelo Mastronardi, sinda-co di Guardia Perticara; Car-men Santoro, dg del Dipar-timento Ambiente ed Ener-gia della Regione Basilica-ta; Emilia Piemontese, diri-

gente dell’Ufficio Compati-bilità ambientale della Re-gione Basilicata; GerardoSalvatore, dell’Ufficio vete-rinario ed igiene degli ali-menti della Regione; Fran-cesca Antonella Amodio,presidente Fondazione Ba-silicata Ricerca Biomedica;Vito Bochicchio, direttoreDip. Prevenzione della sa-nità e benessere animale del-l’Asp; Edmondo Iannicelli,dg dell’Arpab; GiovanniMussuto, presidente Fonda-zione Farbas. Presenteran-no il progetto di coordina-mento Egidio Fulco, diDream Italia e LeonardoLombardi di Nemo Srl.

Allarme Cisl: nessuna notiziasul Piano antincendio estivo

POTENZA - La CislFns esprime la propriapreoccupazione perquanto riguarda lacampagna antincen-dio 2018, infatti, a ie-ri non è pervenutanessuna indicazioneai Comandi provincia-li di Potenza e Materasu come dovrà svolger-si il servizio. “Sentito ildirettore regionale deivigili del fuoco dott.Ing. Claudio Manzella,spiega il segretario ge-nerale regionale RoccoScarangella, questi ciha informato di averavuto contatti con laRegione Basilicata, manon di aver ricevuto co-municazioni ufficialiinerenti all’Aib 2018.Nei mesi scorsi, il diret-tore regionale, ha isti-tuito un tavolo tecnicopresso la direzione re-gionale dei vigili delfuoco per analizzare lecriticità della scorsacampagna Aib (2017),al termine dei lavori,tramite una relazionetecnica (successiva-mente trasmessa allaRegione Basilicata),sono state propostedelle osservazioni attea migliorare l’orga-

nizzazione dell’immi-nente campagna Aib2018. Inoltre - precisaScarangella - il perso-nale dei vigili del fuo-co dei Comandi Provin-ciali di Potenza e Mate-ra, già nelle scorse on-date di caldo è stato im-pegnato in diversi in-cendi di sterpaglie,macchie mediterraneee boschi anche conl’impiego di mezzi ae-rei appartenenti allaflotta dei vigili del fuo-co. E’ chiaro, che unaconvenzione per lacampagna Aib 2018con la Regione Basili-cata la si ritiene indi-spensabile per poten-ziare un’organizzazio-ne già esistente ed at-tiva, infatti, la legge353 del 2000 demandaalle regioni la difesa econservazione del pa-trimonio dagli incendiboschivi, come enun-ciato nei principi fon-damentali dell’ordina-mento dell’art. 117 del-la costituzione. Atten-diamo comunicazioni oconvocazioni -chiudeScarangella- per forni-re il nostro contributoa salvaguardia dei di-ritti dei lavoratori tutti.

Trasporto pubblico, la Filt Cgil chiede spiegazioni a Regione e De Luca

“Tpl, vigilare su altre proroghe”POTENZA - “Come sia possibile imma-ginare di destinare risorse pubbliche adaziende che non pagano i lavoratori, nonversano i contributi, non rispettano il con-tratto collettivo di lavoro, registrano gra-vi lacune nell’applicazione delle normesulla sicurezza?”. È quanto si chiede ilsegretario della Filt Cgil BasilicataFranco Tavella sul trasporto pubblico lo-cale regionale. “Come sia possibile chequesto avvenga nell’indifferenza di tan-ti amministratori pubblici che assistonoinermi a un quadro desolante. Questo suc-cede da anni nel servizio del tpl a Poten-za e in Basilicata. Continuiamo a chieder-ci come sia stato possibile che tale situa-zione si sia potuta protrarre nel tempoconcedendo deroghe su deroghe a con-sorzi e aziende senza indire alcuna ga-

ra d’appalto. Una situazione bloccata -continua Tavella - della quale pagano leconseguenze i lavoratori e gli utenti. Alpresidente della Regione e al sindaco diPotenza chiediamo, ancora una volta, difare chiarezza. Ci dicano quali sono glielementi che hanno sin qui impedito l’in-dizione delle gare, quali strumenti inten-dono adottare per garantire le retribu-zioni dei lavoratori e come mai non han-no fin qui applicato una delle clausole delcapitolato di gara che prevede la rigoro-sa applicazione del contratto collettivo na-zionale di lavoro. Ci risulta – conclude -che siano in corso trattative tra Regio-ne e consorzi sulla durata delle proroghee ci chiediamo se tale trattativa sia leci-ta. Al Prefetto di Potenza chiediamo divigilare evitando mobilitazioni e scioperi”.

11_Primo Piano Basilicata_ Martedì 26 giugno 2018_Basilicata_

Martedì 26 giugno 201812

Eccellenti risultati al San Carlo per il nuovo servizio multidisciplinare attivato dalla Neurologia diretta dal dottor Enrico Ferrante

Parkinson in stadio avanzato, una nuova terapia migliora la vita dei malati

SANITÀ

POTENZA- Novità per lepersone con malattia diParkinson in Basilicata.La Neurologia dell’Ospe-dale San Carlo di Poten-za, diretta dal dottor En-rico Ferrante, ha attiva-to un nuovo serviziomultidisciplinare che stamigliorando la qualità divita delle persone anchenelle fasi più avanzatedella malattia.

La malattia di Parkin-son è una patologia dege-nerativa del sistema ner-voso centrale che colpiscein Italia oltre 250milapersone. Nelle sue fasipiù gravi, la malattia ri-duce le capacità di movi-mento e l’autonomia deipazienti peggiorando laqualità di vita. In questicasi, gli approcci terapeu-tici più avanzati adotta-ti dalla Neurologia delSan Carlo stanno dimo-strando risultati eccellen-ti già dal primo giorno ditrattamento.

I pazienti avviati alnuovo servizio sono sele-

zionati dalla dottoressaAntonietta Romaniello,referente dell’Ambulato-rio per i disturbi del mo-vimento. Le nuove tera-pie vengono sommini-strate con infusione con-tinua di gel di levodopadirettamente nell’inte-stino grazie a una pom-pa portatile. L’impiantodel dispositivo avvienecon una procedura inter-ventistica, la cosiddetta

gastrostomia endosco-pica percutanea (Peg),curata dal primario diEndoscopia Digestiva,Angelo Sigillito con lacollaborazione degli ane-stesisti della divisione diAnestesia diretta da Libe-ro Mileti.

L’offerta di prestazionisempre più avanzate nelParkinson sta consenten-do inoltre di ridurre il di-sagio per i pazienti di do-

versi spostare presso al-tri Centri fuori regioneper ricevere le cure neces-sarie, centrando l’assi-stenza sui bisogni dei pa-zienti, anche i più gravi,e fornendo un punto diriferimento regionaleche possa rispondere al-la domanda di salutedella persona con Parkin-son in tutte le sue fasi.

I risultati raggiunti neiprimi mesi di attività sa-ranno illustrati oggi nelcorso di una conferenzastampa (ore 10,30, I pia-no Palazzina uffici, SalaB). L’evento, organizzatodall’Ospedale San Carlocon il contributo incon-dizionato di AbbVie, ve-drà l’intervento della Di-rezione strategica, il Di-rettore Generale RoccoMaglietta e il DirettoreSanitario Antonio Picer-no, il Direttore del Dipar-timento Neurochirurgi-co, dottor Giovanni Vita-le e il Direttore della Neu-rologia, dottor EnricoFerrante.

“Il gioco dell’oca della sanità”hiariamo subito unacosa, per noi di Sani-tà Futura le liste d’at-

tesa per le cure mediche so-no paragonabili ad un ”cri-mine contro l’umanità” e nonè un’esagerazione da gior-nalismo sensazionalista, è so-lo voglia di uscire dagliequivoci, dalla superficiali-tà e dalla rassegnazione. Nonsi tratta di aspettare un tre-no o fare la fila all’ufficio po-stale, si tratta di essere cu-rati in ritardo di mesi e a vol-te anche oltre l’anno. Le li-ste di attesa sono liste di per-sone, sono liste di speranza,che sia “solo” un controlloo un esame, e spesso si tra-sformano anche in viaggi del-la speranza. Dovrebberodargli un nome più appro-priato come “ritardo nellacura”.

Le vittime del ritardo nel-la cura nemmeno si accor-gono di chi o cosa li stia col-pendo, costrette ad “atten-dere” una visita specialisti-ca, una Tac o altro, non pos-sono accorgersi se c’è un pe-ricolo incombente, c’è lette-ralmente inconsapevolezza erassegnazione alla “nor-malità” del ritardo nell’es-sere curati. Del resto, se leagende sono piene di altre

C persone “in attesa” è norma-le attendere il proprio turno,non è colpa di nessuno, ci siabitua, ci si fa una ragione,o si ricorre alla propria ta-sca, se e quando si ha pos-sibilità, e si fa prima.

Ma dove sono tutti quei beidiscorsi sulla prevenzione,sulla diagnosi precoce, se nel-la realtà vera, non quella ar-tificiale che il sistema ci pro-pina, bisogna aspettare me-si e mesi, e chissà se il deda-lo della burocrazia finalmen-te permetterà di fare una ri-sonanza cardiaca oppurebisognerà tornare indietro dalproprio medico di famigliaper correggere la ricetta a cuimagari mancava la parola“controllo”. Intanto il ritar-do nelle cure aumenta e sem-bra che il sistema voglia com-batterlo con le parole, con gliannunci, non con i fatti.

Anzi, a volte usa anchel’alchimia, come nel caso del-le strutture accreditate che,non dimentichiamolo, lavo-rano nel e per il sistema pub-blico, sono piccole struttu-re se comparate alle gigan-tesche strutture pubbliche, cilavorano circa 600 persone,erogano prestazioni di spe-cialistica ambulatoriale, so-no distribuite sull’intero ter-

ritorio regionale e operanocon umanità e professiona-lità, per una sanità pubbli-ca che costi e sprechi menoe riesca a dare risposte im-mediate.

Ma ritorniamo alle solu-zioni alchemiche propinateal nostro settore. Accade chele Aziende sanitarie locali,con un’unica lettera, abbia-no sprecato tempo, lavoro,carta e inchiostro ed abbia-no “imperativamente” scrit-to che le strutture accredita-te hanno: “l’obbligo di mo-dulare la produzione per sod-disfare il fabbisogno assisten-ziale della popolazione in mo-do omogeneo per tutto il cor-so dell’anno, tenendo contodelle liste di attesa”. Poi sicontinua rincarando la do-se: “Pertanto come previstoall’art. 5 del contratto, ed alfine di consentire ai cittadi-ni la continuità nella fruizio-ne delle prestazioni sanita-rie nel rispetto dei tetti inva-licabili assegnati, si invita-no i centri in indirizzo a mo-dulare la propria produzio-ne in modo omogeneo per tut-to il corso dell’anno.”.

Con l’intento di far crede-re che l’assistenza possa es-sere garantita tutto l’anno,con risorse che come è noto

a tutti non sono sufficienti,con tetti di spesa invalicabi-li imposti alle strutture, vor-rebbero che queste “modu-lassero” le proprie attività as-sicurando continuità assisten-ziale tutto l’anno. Forse do-vrebbero dimezzare gli ora-ri di apertura? Lavorare 3giorni a settimana? O forse15 giorni ogni mese? E co-me si fa senza generare listedi attesa, o meglio ritardi nel-le cure?

“Tecnicamente” ci stannochiedendo di diventare anchenoi degli alchimisti. Il siste-ma non dovrebbe maschera-re questo genere di proble-mi scaricandoli da un’altraparte, non bastano le paro-le e gli annunci, né le alchi-mie burocratiche e men chemeno gli atti di imperio: nonsi può imporre per legge al-le persone di non aver biso-gno di una prestazione sani-taria! Il risultato sarà scon-tato e pesante: aumente-ranno le liste di attesa ovve-ro i ritardi nelle cure.

Solo qualche settimana faraccontavamo della sfortu-na di ammalarsi nella secon-da parte dell’anno e proprioquesto racconto deve averispirato la geniale idea di far-ci diventare uno strumento di

inganno nei confronti della po-polazione.

Abbiamo sempre tentato didimostrare alle Istituzioni e so-prattutto alla popolazioneche con piccole iniezioni mi-rate si potevano diminuire dra-sticamente i ritardi nelle cu-re (liste d’attesa) specialmen-te di quelle ritenute crucialidal Piano del Governo nazio-nale (ne sono 43). Nel corsodell’ultimo quadriennio peròle nostre proposte non solo so-no state ignorate ma addirit-tura avversate e stupidamen-te ribaltate.

E’ accaduto che non aven-do più interlocuzione politi-co-istituzionale in questo mo-mento in cui le grandi mano-vre elettorali sembrano esser-si dimenticate di quanto or-rore c’è nel finire in una listad’attesa col dubbio di essergravemente ammalati, ab-

biamo deciso di scrivere al neoMinistro della Sanità Dotto-ressa Giulia Grillo. Pare chetra primi argomenti attenzio-nati dal nuovo Ministro ci so-no proprio le liste d’attesachissà che non si riesca quan-tomeno a uscire dagli equivo-ci e almeno si cominci a chia-mare le cose con il loro nomeparlando il linguaggio dellachiarezza.

Nei giorni passati abbiamoletto le dichiarazioni del Con-sigliere Piero Lacorazza sul-le liste di attesa, gli siamo so-lidali e gli chiediamo di atten-zionare anche questa caselladel grande gioco dell’oca del-la sanità lucana, ricordandoche anche le strutture sanita-rie accreditate ricoprono unruolo strategico nel sistemasanitario regionale.

SANITÀ FUTURA

“Sulle liste di attesa subitoun osservatorio regionale”

di PIERO LACORAZZA

n occasione della di-scussione e dell’appro-vazione del collegato al-

la legge di stabilità 2018 cheavverrà oggi in Consiglio re-gionale ho depositato alcu-ne proposte per l’abbatti-mento dei tempi delle listedi attesa per le prestazionisanitarie. Ritengo sia neces-sario: istituire un Osserva-torio Regionale per moni-torare le liste di attesa, leeventuali cause e responsa-bilità ma anche correttivi esoluzioni da riferire ogni seimesi al Consiglio Regiona-le. L’Osservatorio deve es-sere aperto alla partecipa-zione di sindacati e associa-zioni rappresentative dei cit-tadini; aprire un confrontocon i Ministeri competentiper rimuovere il blocco sulturno over al 2020 e quin-di procedere, nel rispettodell’equilibrio finanziario,all’assunzione di persona-le da dedicare all’abbatti-mento delle liste di attesa;aggiornare, in attesa dellelinee guida nazionali, il pia-no regionale per il conteni-mento dei tempi di attesa.Il piano attuale risale al2011; verificare la possibi-lità che attraverso il com-ma 13 dell’art. 3 del Dlgs124/1998 l’assistito possachiedere, se i tempi previ-sti dal piano non fossero ri-spettati, che la prestazione

Ivenga resa nell’ambito del-l’attività libero-professiona-le intramuraria, limitando-si ad una compartecipazio-ne limitata (ticket) e non alpagamento totale della ta-riffa. Nelle scorse settima-ne ho anche depositato uninterrogazione scritta peravere dati certi sulla intra-moenia. Ovviamente una ri-posta, anche transitoria esperimentale, presuppor-rebbe di andare oltre la ri-chiesta di ’priorità’ ac-compagnata da maggiore ri-gore in termini di appropria-tezza, di controlli, di riequi-librio tra ospedale e terri-torio, di attività del Cup peril delicato ruolo di organiz-zazione e di comunicazio-ne tra la domanda e l’offer-ta del servizio sanitario. C’èuna intera ’catena di mon-taggio’ da riorganizzare eun senso civico da rafforza-re; il problema non è sololucano. E allora ci arrendia-mo? Credo proprio di no. Lamia forzata assenza fisica,per motivi di salute, dal Con-siglio Regionale non mi haimpedito di avanzare que-ste proposte che spero pos-sano diventare patrimoniodi tutti con l’auspicio chequesta mia iniziativa sensi-bilizzi ancor di più il con-fronto e azioni da parte del-la Giunta Regionale.

* Consigliereregionale Pd

13_Primo Piano Basilicata_ Martedì 26 giugno 2018_Basilicata_

ILMETEOIN BASILICATA

Una circolazione instabile in risalita dal Mar Ionio darà luogo ad unpeggioramento del tempo sulle nostre regioni di Sud-Est. Martedìmolte nubi in particolare tra Puglia e Basilicata con precipitazionisparse, anche temporalesche sul Salento, fenomeni più occasiona-li sul Molise, ai margini di questo peggioramento. Mercoledì spicca-ta variabilità con schiarite alternate a nubi sparse, più consistentinelle ore pomeridiane con rischio di acquazzoni intermittenti.Andrà meglio nella seconda parte della settimana con un più deci-so rinforzo dell'alta pressione in vista del weekend.

POTENZA: 11° - 19°

MATERA : 12° - 17°

MATTINA

POMERIGGIO SERA NOTTE

TEMPERATURE

Al Parco la corda si è spezzatadi PIO ABIUSI*

iamo ormai al bece-ro e fastidioso vocia-re delle comari del

vicinato. Sulla gestione delParco dell’Appennino Lu-cano bisogna interveniree dare un deciso taglio alpassato, la misura è colma!Era l’estate del 2016 quan-do ci “incuriosimmo” sulmodo di gestione di quelParco. I Lavori di realizza-zione e gestione del proget-to “sentieristica dell’areaparco - Ambito 4” furonoiniziati il 27 maggio 2016,in periodo di nidificazio-ne nelle Murge di S. Oron-zio in area Zsc, si parlò didanneggiamento dell’ha-bitat di alcuni Grifoni echiedemmo la immediatasospensione dei lavori edil rispetto delle procedu-re autorizzative previste.Gli uffici regionali ordina-rono tempestivamente lasospensione dei lavori,l’area fu sottoposta a se-questro preventivo con de-creto del Gip e, successi-vamente, il Rup, una di-pendente del Parco, insie-me ad altre figure è statacitata a giudizio. Il diret-tore del Parco, Fogliano,ebbe a dichiarare che i la-vori erano sospesi permotivi tecnici- sic!-e chel’Ufficio Tecnico dell’EnteParco avrebbe procedutoad approfondimenti circail regime autorizzativodell’intervento- su Topoli-no la materia non era an-cora stata trattata-. Di lì apoco anche il Ministerodell’Ambiente con la Dire-zione competente interven-ne puntualizzando l’iterprocedurale e ce ne detteriscontro. Da allora capim-

Smo che bisognava “atten-zionare la gestione diquel Parco” e non ci sba-gliavamo.

Sul finire del 2017 cer-cammo di seguire gli ul-teriori sviluppi ed il ripri-stino ambientale esegui-ti nella Murgia di S.Oron-zio per quei lavori che era-no stati sospesi dagli uf-fici regionali a seguito del-la nostra segnalazione epoi sottoposti a sequestrodalla magistratura di La-gonegro. Sul sito Ammi-nistrazione Trasparentedel Parco non trovammonulla circa i verbali delleConferenze di Servizio e ladocumentazione prodottamalgrado il proponentedella conferenza fosse ilPnal. Interessammol’Anac che avviò una atti-vità di vigilanza sul Par-co e dispose un processodi implementazione dellasezione “AmministrazioneTrasparente”. Non ritenia-mo sufficiente quanto di-sposto ma raccogliendol’indicazione che lo stessoufficio vigilanza sugli ob-blighi di trasparenza del-l’Anac ha fornito ci avvar-remo dell’accesso civicoprevisto dall’art.5 del d.lgs33/13 per richiedere tut-te le determine dirigenzia-li e provvederemo noi apubblicarle nella loro in-terezza e non già solo ilfrontespizio dove, tra l’al-tro, l’oggetto è indicato inmodo criptico. Sarà un al-bo pretorio del Pnal diffe-rito. Di sicuro verrannoadottate forme di boicot-

taggio che contrasteremointeressando le Procurecompetenti e la stessaAnac. Si quella della Tra-sparenza ridotta ma con-sentita, purtroppo, è unascappatoia usata dai fur-betti per non far sapere alcontadino quanto è buonoil formaggio con le pere.La trasparenza che noichiediamo è quella adotta-ta da tutti i Parchi e daglienti territoriali. Malgradola trasparenza sul sito delParco oggi sia ridotta al40% si è avuto modo di ve-rificare le incongruenze eche abbiamo già notifica-to al Ministro ed agli uf-fici ministeriali competen-ti sia sulla individuazionedella terna sia sulle modi-fiche pilotate della varia-zione della dotazione orga-nica.

Dal Dicembre del 2017è iniziata una attività di vi-gilanza serrata ad abbia-mo saputo ed ovviamenteinteressato il Ministeroche la Procura della Cor-te dei Conti di Basilicataha citato a giudizio 15 per-

sone che hanno avuto ache vedere con il Pnal. Trai citati vi sono 5 degli at-tuali 7 consiglieri in cari-ca, i membi del collegio deirevisori e 5 funzionari del-l’ente tra cui Fogliano. Lecontestazioni riguarda-no l’incarico dirigenzialeattribuito al Fogliano edil Procuratore, all’atto del-la emissione della citazio-ne a giudizio, affermò co-me l’incarico dirigenzialedi Fogliano allo stato de-gli atti risultasse illegitti-mo e dannoso. Fatti anco-ra più gravi per la corret-ta gestione del Parco so-no risultati essere: l’inde-bito rimborso di ferie nongodute a favore del Foglia-no, anche personale appe-na assunto sa che le ferievanno godute e non sonomonetizzabili e che vi so-no pesanti sanzioni a ga-ranzia del diritto alle ferieche è alienabile. Altrecontestazioni sempre rivol-te al Fogliano è stata l’in-debita corresponsione deibuoni pasto, l’indebitorimborso di spese di mis-

sione, stesso dicasi per spe-se di carburante con uti-lizzo improprio dell’autoprivata. Le ultime conte-stazioni mosse possonoconfigurare dolo o colpagrave ed essere di compe-tenza non solo della pro-cura contabile. Dobbiamodare atto che l’attivitàdella Procura della Cortedei Conti assistita dallaGuardia di Finanza è sta-ta molto dettagliata epuntuale. Nel 2018 la si-tuazione precipita perchèil Consiglio Direttivo,struttura atta a riscalda-re le sedie, indica una ter-na dalla quale il Ministrodovrà scegliere il Diretto-re del Parco; il Ministerochiede di annullare la de-libera e di ritenere cessa-to dall’incarico di Diretto-re il Fogliano e di sostituir-lo, in attesa della nominadel nuovo, con personaleinterno avente alcune ca-ratteristiche professiona-li. Il bando per individua-re la terna viene rifatto macon modalità da “carbone-ria”, senza la dovuta pub-blicità per non aumenta-re il numero dei concor-renti, però il diavolo fa lepentole ma non i coperchi,l’avviso del bando subisceuna riapertura dei termi-ni perchè occorre pubbli-carlo anche sulla Gazzet-ta Ufficiale, la voce sisparge ed i concorrenti dai20 del primo bando diven-tano 43. Nessun problema!In una notte la terna vie-ne scelta e coloro che ri-scaldano la sedia la appro-

vano, questa volta sonotutti inseriti nell’elenco deidirettori, il Dr. Melfi ed ilDr. Delorenzo hanno uncurriculum di tutto ri-guardo, il terzo l’Arch. Fo-gliano ha un atto di cita-zione a giudizio. La nomi-na di un Commissario peril Parco appare la più lo-gica e l’abbiamo richiestaal Ministro ma i tempi ciappaiono lunghi ed il Par-co non può essere ammi-nistrato da un Geometraf.f. e da un direttore la cuinomina è “cessata” ma nonè stato sostituito malgra-do il Ministero il 9 Mag-gio abbia dato sette gior-ni di tempo per farlo. Il Mi-nistro nomini tempestiva-mente il Direttore tra i dueche hanno le carte in re-gola e che compongono laterna favorendo, se possi-bile, il concorrente più gio-vane e con aspettativeprofessionali in ascesa. IlParco tornerà a correttagestione. Le forze politi-che, quelle del Governo delCambiamento, intervenga-no con determinazione an-che perché, per loro, la ri-creazione è finita mentrequelle che rappresentanoquello che una volta era de-finito il Partito Regionefacciano un atto di umil-tà ed ammettano che il Me-lone è uscito troppo bian-co tanto da essere imman-giabile! Malgrado l’inter-vento non sia stato conci-so ci rendiamo conto dinon essere stati esaustivinel descrivere la nera re-altà del Parco ma contia-mo di integrare. C’è anco-ra altro da approfondire.

* AssociazioneAmbiente e Legalità

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Martedì 26 giugno 201814 _Interventi • Commenti • Lettere_

geografiche ecc.); corredodidattico dell’alunno (pen-ne, inchiostro, manuali equaderni scolastici, ecc.);strumentazione del do-cente (penne, diari e regi-stri di classe, ecc.).

IL PATRIMONIO SCOLASTICO: UN GIACIMENTO CULTURALE DAL VALORE IDENTITARIO E COMUNITARIO Il patrimonio scolastico

si qualifica in tal senso qua-le un “giacimento” a cui at-tingere per il recuperodella memoria utile alla ri-costruzione ed al consoli-damento d’identità e qua-

le percorso storiograficoper l’elevazione dei conte-nuti e della partecipazionecomunitaria ad una storiasociale, istituzionale, del-la mentalità e della vitaquotidiana. Da tali premes-se discende l’attività pro-

Un versante fertile di stimoli è rappresentato dall’istruzione scolastica dell’800-’900

Il patrimonio storico-educativoIl ricco giacimento culturale rappresentato dalle mura degli edifici

e dal sapere prodotto tra i banchi di scuola è ancora tutto da salvare

di MICHELA D’ALESSIO

ll’interno del cantieredi lavoro portato avan-

ti dall’Unità di ricerca su“Educatori e Istituzioniscolastiche nella Basilica-ta moderna e contempora-nea” operante nella Depu-tazione Lucana di StoriaPatria-Istituto per gli Stu-di Storici, un versanteparticolarmente fertile distimoli è rappresentatodalla conoscenza e valoriz-zazione della cultura sco-lastica della regione tra Ot-to e Novecento.

I BENI CULTURALI SCOLASTICINel dare conto di alcune

piste d’indagine finora in-traprese è utile esaminarele principali caratteristichedi un patrimonio cultura-le finora piuttosto sottaciu-to e che solo negli ultimi de-cenni ha incontrato il cre-scente interesse della co-munità scientifica interna-zionale degli storici del-l’educazione, peraltro com-provato dalla recente costi-tuzione della Società Italia-na per lo stu-dio del Patri-monio Stori-co Educati-vo (SIPSE).

La vici-nanza di at-tenzioni cheil gruppo diricerca sta ri-volgendo al-le finalità del-la SIPSE -nella indivi-duazione evalorizzazio-ne di archivie raccolte sto-riche a ca-rattere educativo, così co-me nella costituzione di po-li educativi di censimentoe nel progetto volto alla va-lorizzazione degli educato-ri e delle “biografie stori-che e didattiche d’Istituto”- induce a qualche utile ri-flessione che, anche inrapporto al percorso in at-to verso Matera/Basilicata2019, possa concorrere afar cogliere la rilevanza del-la dimensione storico-edu-cativa.

Necessita, in particolare,favorire una forma di ma-turazione della sensibilitàe consapevolezza circa il va-lore anche dei beni scola-stici quali beni culturali. E’,infatti, ancora “da conosce-re e da salvare” tutto il ric-co giacimento culturalerappresentato dalle “mura”degli edifici scolastici e dal-la cultura prodotta tra ibanchi di scuola nel Mez-zogiorno d’Italia.

I LUOGHI DELLAMEMORIA

A

SCOLASTICAIl tema dei “luoghi del-

la memoria scolastica” sicolloca sulla scia dei con-cetti di lieu de memoire(Nora), inteso come spaziomateriale o simbolico ingrado di generare memo-rie collettive, e di place me-mory (Connerton), intesacome la memoria suscita-ta dalla presenza fisica indeterminati luoghi. In es-sa si sommano ed intera-giscono forme di espe-rienza individuale e memo-ria pubblica. La memoriapuò essere sì utilizzata perstudiare il passato, ma an-che per definire il modo incui il presente guarda alpassato e lo interpreta o re-interpreta. Intimamenteconnesso al tema dellamemoria scolastica si po-ne, quindi, lo studio dellacultura empirica (espe-rienza) e materiale (patri-monio) della scuola. I per-corsi della recente storio-grafia si muovono verso

una riflessione metodolo-gica e concettuale intornoalle nuove fonti scolastichee al valore dei beni prodot-ti dalle diverse istituzioniscolastiche come beni cul-turali.

DENTRO LA”SCATOLA NERA” DELLA SCUOLANegli anni Novanta del

Novecento lo storico fran-cese Dominique Julia con-segnava un contributofondativo di un nuovo fi-lone di studi e ricerche, po-nendo per primo in usouna metafora che oramaiè ampiamente ripresa in re-lazione alla conoscenzadella cultura scolastica:l’uso strumentale della co-siddetta “scatola nera” del-la scuola per addentrarsinei congegni della vita edu-cativa e nelle vicende deisuoi protagonisti. L’atten-zione è stata, pertanto, tra-sposta dall’elemento ester-no di rappresentazionedelle istituzioni alla vita del-

la scuola e ai suoi attoriprincipali (gli insegnanti,i dirigenti scolastici, i di-rettori didattici, gli ispet-tori scolastici, gli alunni),agli strumenti di appren-dimento dello “scrivere,leggere e far di conto” e,quindi, verso la materiali-tà e la quotidianità scola-stica.

Tra le piste di ricerca de-gli ultimi decenni si collo-ca per l’appunto lo studioe la valorizzazione del pa-trimonio scolastico educa-tivo materiale e immateria-le delle singole istituzioniscolastiche e delle loro co-munità di riferimento. Lacultura quotidiana scola-stica è con-segnata aglioggetti, leimmagini, itesti, i sussi-di didatticie ai diversimateriali diapprendi-mento e discrittura neiquali risultadepositata lamemoria ela storia ma-teriale dellascuola. L’og-getto di stu-dio della cul-tura mate-riale della scuola è rappre-sentato in particolare daedifici scolastici; arredi esuppellettili di aule, labo-ratori e gabinetti scientifi-ci, palestre, biblioteche diclasse e d’Istituto (banchi,cattedre, lavagne, carte

grammata dall’Unità diricerca della DeputazioneLucana di Storia Patria indirezione di piste e di itine-rari per il recupero dei pro-tagonisti e dei “luoghi del-la memoria scolastica”, laloro conoscenza e valoriz-zazione, attraverso nuovemodalità di attenzione alpatrimonio storico-educa-tivo nella realtà della Ba-silicata, con conseguentesviluppo di nuovi studi sul-la storia e la vita della scuo-la nel Mezzogiorno d’Italia.

In tale ottica un primosolco di lavoro è costituitoda una “mappatura” delleintitolazioni degli Istitutiscolastici regionali che -nella loro specifica funzio-ne di attrattori di identitàe memoria collettiva eser-citata nei contesti locali tradiverse generazioni di stu-denti - possono costituire,d’intesa con l’Ufficio Sco-lastico Regionale e le So-printendenze, una tracciasignificativa per riportarealla luce educatori anchemeno noti, ma di incisivooperato nel passato educa-tivo e culturale meridiona-le. In tale lavoro di ricostru-zione di singole “biografiestoriche e didattiche d’Isti-tuto” rientra, ad esempio,la valorizzazione di Fondidocumentari da sollevaredall’abbandono e dalla pol-vere dell’oblio, a partire, adesempio, dagli importan-ti registri scolastici conser-vati nella scuola elementa-re “N. Fiorentino” di Mon-talbano Jonico.

Il cantiere di ricerca av-viato costituisce, altresì, ilcampo preparatorio di stu-dio e supporto scientifico-educativo che l’Istituto diStoria Patria potrà assicu-rare ad attività riguardan-ti lo studio e anche il riu-

so culturalee sociale de-gli ambientiscolastici edel patrimo-nio educati-vo dellescuole ‘stori-che’ dellaBasilicata (sipensi, adesempio, al-la ScuolaElementare18 agosto1860 di Po-tenza), pe-raltro favo-rendo unprocesso

partecipativo della comu-nità allargata. Un percor-so di riappropriazioneidentitaria, nell’intrecciodei fili delle memorie indi-viduali nel grande telodella storia educativa col-lettiva.

Un’unità diricerca su”Educatorie istituzioniscolastichenellaBasilicatamoderna econtempo-ranea”operaattivamentenellaDeputa-zioneLucana diStoriaPatria

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BASILICATASTORICA

Martedì 26 giugno 2018

Reddito minimo e operatori idraulico-forestali: ache punto è l’accordo col Consorzio di Bonifica?

di GIANNI PERRINO*

l 17 maggio 2018presso il diparti-mento Politiche di

sviluppo, formazione, ri-cerca della Regione Ba-silicata è stato firmatodall’assessore regiona-le Roberto Cifarelli e dal-le organizzazioni sinda-cali Cgil, Cisl e Uil di Ba-silicata il verbale per “lariprogrammazione del-le risorse già destinateal reddito minimo di in-serimento”.

Nel verbale si forma-

Ilizza che i beneficiaridella Categoria A delRmi (lavoratori ex mo-bilità in deroga) verran-no assunti, per lo svol-gimento di 102 giorna-te lavorative con con-tratto idraulico-foresta-le, a partire dal 1 luglio2018; la rinuncia all’as-sunzione delle predetteattività comporterà ladecadenza dal benefici

Rmi e l’esclusione dal-la platea.

Il soggetto attuatoredi questo accordo è sta-to individuato nel Con-sorzio di Bonifica che siè impegnato, con la col-laborazione delle Pro-vince di Potenza e Ma-tera, a formulare i pro-getti funzionali alle esi-genze di intervento emanutenzione dei terri-

tori comprese le stradeprovinciali da mettere insicurezza.

Il verbale prevedeinoltre una serie diazioni da parte della Re-gione per adeguare i cri-teri di accesso del nuo-vo bando per l’assunzio-ne nel settore idraulico-forestale di tutti gli al-tri lavoratori fuoriu-sciti dalla platea della

mobilità in deroga al31/12/2017. Nei giorniscorsi era previsto unincontro per l’aggiorna-mento e la verifica del-l’attuazione del Verbale.

Sono mesi che chie-diamo chiarimenti su al-cune storture rilevatenell’accesso e nell’eroga-zione del cosiddetto“reddito minimo di in-serimento”: l’unica ri-

sposta fino ad ora rice-vuta è il silenzio di Ci-farelli e del competentedipartimento regionale.Ma noi non ci scorag-giamo e, in attesa diqualche segnale da par-te dell’assessore, conti-nuiamo a porre doman-de e interrogativi suscottanti questioni dipubblico interesse, comequesta. Assessore Cifa-relli se ci sei, batti uncolpo!

* Consigliereregionale M5s

Adesso conosciamo anche i nomi dei complici della devastazione

di GIANNI ROSA*

ittella chiama a raccolta i suoi ‘sudditi’ perspingere la sua ricandidatura a Governa-tore. Se non fosse la degna conclusione di

una farsa tutta interna al Pd si potrebbe parla-re di un ultimo tentativo di distruggere la Basi-licata.

È evidente che quei risultati che vengono de-cantati in queste ore dai supporters pittellianinon esistono. O meglio esistono solo nelle men-ti dei Pittella Boys. I lucani perbene conosconola realtà dei fatti perché l’hanno subita: cliente-lismo, sperperi, inquinamento.

Hanno distrutto la Basilicata e, ora, hanno fir-

Pmato per darle il colpo di grazia. Abbiamo, pe-rò, fatto un passo in avanti: adesso conosciamoanche i nomi dei complici della devastazione del-la nostra Regione, tutti coloro che si sono pie-gati a firmare i documenti che circolano in que-ste ore.

Questo ci rende ancora più consapevoli che leprossime regionali non saranno semplici com-petizioni elettorali ma sarà la scelta tra chi hadistrutto la Basilicata o ne è stato complice e chi

si è sempre posto dalla parte del Popolo.Siamo ancora più convinti che l’unico modo per

liberare la Basilicata da Pittella ed i suoi sodalisia un fronte compatto di uomini e donne liberi.

Le lettere firmate in queste ore dagli esponen-ti del Pd sono il momento per i Lucani perbenedi schierarsi contro il ‘Sistema’. Chiunque si sot-tragga ad un tale compito non farà altro che age-volare il centrosinistra che ci ha distrutto e di-ventarne automaticamente complice.

È una scelta di campo definitiva tra il ‘vecchio’e il ‘nuovo’, tra la distruzione della Basilicata ela sua Rinascita. Noi ci saremo.

* Consigliere regionale Fratelli d’Italia

Rispondiamo presente all’appello dei segretari del centrodestra lucano

di ALDO DI GIACOMO*

a “Nuova Italia-Basilicata”, mo-vimento presente

in numerose regioni eche di recente ha contri-buito all’elezione di unconsigliere regionaledi centrodestra in Mo-lise, accoglie l’appellodei segretari/coordina-tori regionali GiuseppeMoles (Fi), Cosimo La-tronico (Noi con l’Italia),Antonio Cappiello (Le-ga) e Gianni Rosa (Fdi)ed è disponibile ad av-viare un comune per-corso verso le elezioni

Lper il rinnovo del Con-siglio regionale dellaBasilicata. Il nostro im-pegno, attraverso lecampagne promosse“sicuri a casa propria”,la proposta di legge diiniziativa popolare sul-la legittima difesa cheha raccolto oltre 70mi-la forme di adesione intutt’Italia in aggiunta ai2 milioni 300 mila del-lo scorso anno, l’inizia-tiva di dotare di sistemidi videosorveglianzascuole primarie e centridi assistenza ad anzia-ni e disabili in partico-lare, quella per la sicu-

rezza del personale dipolizia penitenziarianelle carceri, la campa-gna contro le truffe adanno di persone anzia-ne, è principalmenteriferito alle numeroseproblematiche che ri-guardano la sicurezzadei nostri cittadini. Seci fosse ulteriore biso-gno, l’Istat nella recen-tissima indagine sulla“Sicurezza dei cittadini”dopo aver studiato in

dettaglio la situazionearriva alla conclusioneche anche in Basilicatala percezione del ri-schio di criminalità trai cittadini nel giro degliultimi sei anni è aumen-tata e in alcune catego-rie sociali è diventataun’ “autentica preoccu-pazione”. Il furto inabitazione è il reatoche mette maggiormen-te in ansia, subito dopoil furto dell’auto e lo

scippo-borseggio. Inol-tre, alcuni gravi episo-di di maltrattamento dibambini in asili ed an-ziani e disabili in Cen-tri che dovrebbero in-nanzitutto tutelarli nonsolo nella salute, ri-propongono il tema delcontrollo e della sorve-glianza di insegnanti epersonale addetto. Maqueste sono solo alcunedelle problematiche cheil nostro Movimento datempo sta affrontandoinsieme alle comunitàlocali di numerosi cen-tri della provincia di Po-tenza e con i residenti

in contrade rurali for-temente preoccupatiper l’aumento di furti inabitazioni.

Vogliamo mettere adisposizione di una nuo-va e rinnovata coalizio-ne di centrodestra que-ste nostre esperienze econtribuire a definireun programma di cam-biamento delle condizio-ni di vita delle popola-zioni lucane.

In attesa di un riscon-tro, si porgono distintisaluti.

* Presidente Nuova Italia-Basilicata

Accordo quadro Satriano-Sel, dal Comune ritardi e disattenzioni

di UMBERTO VITA E ROCCO PERRONE*

ra il 9 gennaio 2016 quando pubblicavamoun articolo sulla Centrale idroelettrica in cuiscrivevamo ”Ora o mai più?” e chiedevamo

al sindaco di prendere in seria considerazione laproposta della Sel (Società Energetica Lucana). Adoggi la nostra idea non è mutata, anzi siamo an-cora più convinti che l’unica strada percorribile èquella di sostenere con forza il passaggio della cen-trale idroelettrica a una Società pubblica che fa gliinteressi dei cittadini. Per questo non possiamo re-stare inerti dinanzi ai ritardi dell’Amministrazio-ne Comunale. Dopo circa due anni dalla nostra pro-posta, il 23.12.2017 l’amministrazione porta in con-siglio la bozza di un accordo quadro, da sottoscri-vere entro i 6 mesi successivi, cosa che - come ve-dremo - non avverrà, poiché viene convocato unconsiglio straordinario per il 25.6.2018. Perché?Perchè un ulteriore consiglio comunale? Dalla no-ta numero 2746 del 18.4.2018, la Sel comunica cheil Comune ha trasmesso alla società la delibera co-

Emunale n. 36 del 23.12.207 solo il 13.4.2018, ol-tre la richiesta di attivare le procedure per addi-venire all’accordo quadro cioè oltre 4 mesi dopo cheè stata approvata dal consiglio comunale. La Selcomunica nella stesa nota che ”evidenziata la ne-cessità di tener conto del tempo trascorso tra la de-liberazione di approvazione dello schema di accor-do quadro e la successiva trasmissione e comuni-cazione delle intenzioni dell’amministrazione co-munale alla scrivente, avvenuta solo in data13.4.2018 e dei tempi tecnico-amministrativi ne-cessari alla presa in gestione della centrale idroe-lettrica sita in località Scafarella da parte della Sel,oltre che della necessità della effettiva libera dispo-nibilità dell’impianto di cui trattasi, rileva che è ne-cessario procedere alla rimodulazione della previ-sione dello schema d’accordo quadro”. E cioè, no-

nostante la delibera del Consiglio comunale n. 36venga pubblicata sull’albo pretorio comunale l’8gennaio, viene inviata alla Sel solo il 13.4.2018: siricordano di inviarla solo 4 mesi dopo. E c’è di più:nonostante tutto questo ritardo, ad oggi il Comu-ne ancora non ha comunicato in modo chiaro inconsiglio comunale come intende far venir menoil rapporto tra gli attuali gestori e il comune di Sa-triano, in essere fino al 2021. Oltre a ciò, nell’ac-cordo quadro nuovo ( da sottoscrive entro ulterio-ri 6 mesi) non viene inserita nessuna clausola so-ciale in difesa del posto di lavoro dell’attuale ma-nutentore, nel caso di subentro di una nuova so-cietà. Noi del gruppo Satriano2050 restiamo con-vinti che l’unica via da percorrere sia quella conla Sel e, nonostante la buona volontà, non abbia-mo potuto votare a favore e legittimare i ritardi,le disattenzioni e le distrazioni di un’amministra-zione che a tutto pensa tranne che agli interessidella nostra comunità.

* Consiglieri comunali Gruppo Satriano2050

Martedì 26 giugno 201816 _Interventi • Commenti • Lettere_

Polizia locale attiva nel centro storicoControlli ad alcuni giovani a San GiovanniPOTENZA - Proseguela serie di controlliche la Polizia locale incollaborazione con laPolizia di Stato effet-tua, nelle ore serali,soprattutto nelle vie

del centro storico.L’attenzione - si leg-ge in una nota diffu-sa dall’ufficio stampadel Comune di Poten-za - si è concentra inparticolare nella zona

posta nei pressi divia Caserma Lucania,(all’altezza di portaSan Giovanni), dove siè proceduto all’identi-ficazione di alcunigiovani.

Rifiuti e problemi, il consigliere Giuzio (FdI) indica la via. “La videosorveglianza è un palliativo”

”Differenziata? Lacunosa. E in alcune zone urge il porta a porta spinto”

Alcunicassonettinelle cosid-dette areedi confinedella città

POTENZA - «La raccol-ta differenziata porta aporta del progetto Conai,come già evidenziato inogni sede, è lacunoso enon è in grado di assicu-rare un servizio ade-guato alle sue premesse».A lamentarlo è il consi-gliere comunale di Fra-telli d’Italia, GiuseppeGiuzio.

«Particolare proble-maticità si riscontranonelle cosid-dette ”zonedi confine”,in cui le po-stazioni so-no presed’assaltodai cittadi-ni dei co-muni limi-trofi al ca-poluogoche lasciano i rifiuti ab-bandonati nelle prime po-stazioni che incontranovenendo in città. Ora èal vaglio della primacommissione consiliarepermanente del comunedi Potenza il regolamen-to per la video sorve-glianza, ma se si pensache possa essere risolu-tivo ci si sbaglia di gros-so. La video sorveglian-za - spiega Giuzio - puòessere un palliativo, noncerto la soluzione, in vir-tù anche del fatto che inmolte zone le telecame-re non sono presenti e at-tualmente di controllinon vi è traccia. Non cre-do che sia davvero unostrumento decisivo con-

tro l’inciviltà e, rimette-re il tutto al tema dellavideo sorveglianza ri-schia di diventare un mo-do per distogliere l’atten-

zione ed affrontare inmodo semplicistico unproblema che è invececomplesso. Bisognereb-be, invece, avere il corag-

gio di mettere mano al re-golamento generale sul-la raccolta differenziata,passando almeno nelle”zone di confine” al cosid-

detto porta a porta spin-to, volto a rimuovere lepostazioni fisse e passa-re alla raccolta a mani.Servono più risorse? Si

trovino nelle tante econo-mie, che l’amministrazio-ne, sbandiera di aver rea-lizzato in questo specifi-co settore».

Per stimolare la socializzazione“In salotto con Fido”, iniziativa

della cooperativa Eco in due Case di riposo di Potenza

POTENZA - La societàcooperativa E.C.O incollaborazione con l’As-sociazione di Volonta-riato Sirio nell’ambitodel progetto innovativodel Dipartimento Poli-tiche della Persona del-la Regione Basilicata haavviato l’iniziativa “InSalotto Con Fido”.

Questa iniziativarientra nei Piani di La-voro “Il tuo cane insie-me a te” elaborati dallostaff della E.C.O a favo-re della terza età, socie-tà che da sempre è im-pegnata in campagne disensibilizzazione e dimiglioramento del rap-porto uomo-animale.In questi ultimi anni glianimali in particolare icani sono andati assu-mendo sempre più ilruolo di compagni di vi-ta. Un cane porta tan-ta gioia nella vita degliumani, soprattutto du-rante la terza età, ciòrende la loro esistenzapiù ricca, sono gli ani-mali gli operatori che

meglio riescono a valo-rizzare, in diversi mo-di, la vita quotidiana de-gli anziani, spesso per-sone fragili e delle pro-spettive ridotte. Daigiorni scorsi sono ini-ziati una serie d’incon-tri programmati pres-so la Casa di Riposo Gio-vanni Paolo II & Arco-

baleno di Potenza. Tragli obiettivi principaliche si pone questa ini-ziativa vi è quello di sti-molare la socializzazio-ne e la conversazione,ridurre il senso di no-ia e di abbandono mi-gliorando il tono del-l’umore degli anzianiospitati in questa strut-

tura. Curerà gli incon-tri l’educatore cinofiloDario Gentile coadiuva-to dalla Cooperativa So-ciale Castello Arioso. Ilprimo incontro ha vistogli ospiti della Casa diRiposo molto felici del-la nostra presenza, ab-biamo anche strappatoun accenno di sorrisoad ospiti con situazionimolto particolari, auspi-cando che alla fine delpercorso saremmo riu-sciti perlomeno ad otte-nere un miglioramentodell’umore e un pro-gresso nella socializza-zione.

Interrogazione di PesariniPOTENZA - In merito all’interrogazione del consi-gliere Pesarini su Stato dell’arte delle pratiche rela-tive ai locali chiusi,di proprietà comunale,situati alRione Malvaccaro, la situazione permane nello stes-so modo in cui si trovava prima della mia interro-gazione. «Ancora una volta mi duole denunciare laspaventosa lentezza burocratica ed amministrativa».

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POTENZACITTÀ

Martedì 26 giugno 2018

Riunito in Prefettura il Comitato provinciale delle Forze di PoliziaPOTENZA - A seguitodi specifica richiestadel Prefetto di Poten-za, Giovanna Caglio-stro, tesa ad un raf-forzamento dei servi-zi di vigilanza anchein vista degli eventiestivi che si svolgeran-no in questa provin-cia, il Ministero del-l’Interno – Diparti-mento della PubblicaSicurezza - ha dispo-sto l’invio di venti-quattro unità apparte-

nenti alle Forze di Po-lizia nel periodo inter-corrente dal 2 luglioal 9 settembre.

Il Comitato provin-ciale delle Forze di Po-lizia, riunitosi stama-ne presso la Prefettu-ra di Potenza, ha rimo-dulato i dispositivi disicurezza ed ha stabi-lito l’impiego miratodelle predette unità disupporto.

Facendo seguito al-le iniziative, program-

mate nel medio tempo,di potenziamento del-le attività di sicurez-za, le misure adottateoggi dal Comitato pro-vinciale delle Forzedi Polizia contribui-ranno a rafforzare ul-teriormente il con-trollo del territorioin ambito provinciale.

Al via la serie dei congressi dei Testimoni di Geova del 2018: appuntamento a BariPOTENZA – Nel mese di maggio, in tut-to il mondo, i Testimoni di Geova han-no dato inizio a una campagna per in-vitare altri ad assistere alle serie di con-gressi dal tema: “Sii coraggioso!” I con-gressi, il cui ingresso è libero, saran-no tenuti in vari luoghi in 180 paesidiversi. La campagna di inviti comin-cerà a breve anche per i tre eventi pre-visti a Bari presso il Nuovo Padiglio-ne della Fiera del Levante (adiacentepadiglione Edilizia). A partire dal 29giugno e per tre settimane consecuti-ve, è previsto l’afflusso di circa 26.000delegati provenienti da Puglia, Basi-licata e da parte dell’Abruzzo e del Mo-

lise. La macchina organizzativa si è giàattivata per trasformare lo spazio espo-sitivo in un auditorium in grado di ospi-tare comodamente circa 10.000 presen-ti al giorno. Gli organizzatori degli even-ti pugliesi hanno espresso apprezza-mento per la disponibilità e la collabo-razione dei gestori della struttura e perl’eccellente accoglienza delle struttu-re ricettive della zona.Il programma,della durata di tre giorni (dal venerdìalla domenica), consiste di 54 parti cheincludono discorsi, interviste, brevi vi-deo e un dramma audio. Inoltre l’ulti-mo giorno del congresso si potrà ve-dere il film “Giona.

Progetto di messa a dimora di piante aromatiche e officinali della ”Villa Romana di Malvaccaro”

Primo step di riqualificazione di un polo attrattore della città

Provincia, assemblea dei sindaciPOTENZA - Il presiden-te della Provincia di Po-tenza Nicola Valluzziha convocato per que-sta mattina alle ore9.30, al Museo provin-ciale di via Lazio, l’as-semblea dei sindaci.All’ordine del giorno ilbilancio di previsione

per l’esercizio finanzia-rio 2018, adottato dalConsiglio provinciale esul quale l’assemblea èchiamata ad esprime-re il parere, e comuni-cazioni sull’istituzio-ne della Stazione Uni-ca Appaltante.provin-ciale (Sua).

POTENZA - Ieri nellaSala dell’Arco del Muni-cipio, il Presidente delRotary Club di PotenzaFelice Belisario, allapresenza del Sindaco diPotenza Dario De Luca,ha illustrato il proget-to “Messa a dimora dipiante arboree, aroma-tiche e officinali” nel-l’area circostante la Vil-la Romana di Malvacca-ro.

Il progetto, la cuirealizzazione rappre-senta una sintesi tra in-tervento pubblico e im-pegno dei privati, con-siste nella piantumazio-ne di alberi di alto fu-sto a cura del Rotarynel viale di accesso al-la Villa romana fino alsovrastante pianoro,con un intervento con-servativo degli alberiesistenti, previa puliziadelle scarpate. Dopo,contestualmente alleopere infrastrutturalipreviste dal piano di re-cupero del Comune,verrà creato l’Orto Bo-tanico con erbe officina-li e pianti aromatiche acura del Rotary.

Belisario ha precisa-to che è compito dei cit-tadini e delle libere as-sociazioni essere di so-stegno all’azione delleistituzioni per migliora-re un’area oggi degra-data prevedendo unpercorso formativo cul-turale ed ambientaleutile alla città.

Il Sindaco De Luca haringraziato il RotaryClub di Potenza per ilprogetto ed ha precisa-to come quello della Vil-la Romana possa diven-tare un polo attrattivoaffidato alla cura del Co-mune, confidando nelsenso civico dei cittadi-ni. La collaborazione deiprivati con le istituzio-

ni pubbliche deve esse-re alla base della cresci-ta equilibrata della no-stra società.

L’assessore all’urbani-

stica Rocco Pergola haillustrato le diapositivedel progetto assicuran-do l’impegno della Am-ministrazione Comu-

nale, che ha approvatoil progetto del RotaryClub di Potenza conuna delibera di Giunta,per una fattiva e tempe-stiva realizzazione del-l’iniziativa.

All’incontro eranopresenti assessori econsiglieri comunali,oltre ad una nutritarappresentanza di socidel Rotary e dirigenticomunali.

L’evento musicale è stato presentato ieri

Venerdì davanti la Cattedrale l’evento “Cavalleria Rusticana”

La confe-renza dipresenta-zione

POTENZA - Si terrà in unodegli scenari più suggesti-vi che offre il centro stori-co del capoluogo, l’eventomusicale ‘Cavalleria Rusti-cana’, in programma vener-dì 29 alle ore 21, in largoDuomo, davanti alla Catte-drale. “Un lavoro iniziato datempo – ha evidenziatol’assessore alla CulturaRoberto Falotico – e che havisto questa importante ini-ziativa proseguire quelpercorso che da anni por-ta avanti il Conservatorioper e con la Città di Poten-za. Impegno capace di pro-durre eventi di notevole ri-levanza, aspetto confer-mato dall’alto gradimentoregistrato, anche nellepiazze potentine, dal pub-blico sia a livello quantita-tivo sia qualitativo. Il Car-tellone 2018 dell’Estate incittà è collaudato da tre an-ni e trova nel Conservato-rio una delle sue colonne

portanti, in grado di offri-re momenti di qualità co-me quello non facile di por-tare la Lirica all’esterno delteatro, suo ‘habitat’ natura-le, con uno sforzo anche lo-gistico e tecnico notevoleche si avvale anche del sup-porto di Basilicata Circui-to Musicale” conclude l’as-sessore. Per il maestro Fe-lice Cavaliere, direttore delConservatorio ‘Carlo Ge-sualdo da Venosa’ “l’allesti-mento dell’Opera è in lineacon la riforma dei Conser-vatori secondo la quale leIstituzioni di Alta Culturasono anche Centri di pro-duzione e di ricerca. In par-ticolare il Conservatorio Ge-sualdo da Venosa confermala volontà di “uscire“ dallasede istituzionale per svol-gere una preziosa funzio-ne di socializzazione cultu-rale e contribuire alla pro-mozione turistica del terri-torio”.

L’Orchestra sinfonicadel Conservatorio CarloGesualdo da Venosa di Po-tenza nasce all’interno del-l’omonimo Conservatorio dimusica ed è formata da do-centi e studenti dei corsi su-periori. Le esibizioni pub-bliche dell’orchestra hanno,dunque, una duplice valen-za: costituiscono una pre-ziosa opportunità di com-pletamento formativo egenerano produzioni mu-sicali di evidente rilievo ar-tistico. L’organico, che inpiccola percentuale si rin-nova annualmente, compieun percorso formativo sot-to la guida del maestro Guil-

laume Boulay raggiun-gendo livelli di levatura tec-nica e musicale tali da con-sentire esecuzioni di pregioin un ampio repertorio chespazia da autori classici co-me Haendel, Mozart, Bee-thoven, Bizet e Offenbachpassando per le atmosferedel novecento americano diGershwin e Bernstein finoalle celebri colonne sonoredi Rota e Morricone, sen-za escludere composizionioriginali ed in prima ese-cuzione. L’orchestra inau-gura annualmente l’annoaccademico del Conserva-torio ed è regolarmente pre-sente nella programmazio-

ne artistica dell’Istituzione.Il coro del ConservatorioCarlo Gesualdo da Venosadi Potenza nasce all’inter-no dell’Istituzione al fine digarantirne l’offerta for-mativa. Diretto dalla docen-te di esercitazioni corali,professoressa Marilù DeSanto, è formato da studen-ti iscritti a vari corsi di dif-ferenti annualità e collabo-ra sia con l’orchestra sin-fonica che con l’orchestradi fiati per le produzioni ar-tistiche del Conservatorio.Da quest’anno accademicoil coro integra il propriocurriculum con il reperto-rio lirico.

Due momenti dell’incontrodi ieri mattina in Comune

Martedì 26 giugno 201818 _Potenza e Provincia_

Leggieri (M5s) interroga il parlamentino e chiede di coinvolgere il ministero

Ex Parmalat, oggi sit-in in RegioneDopo l’incontro di Atella i sindaci presentano un documentoATELLA – Entra nel vivola vertenza dei lavoratori“ex Parmalat”. Dopo l’as-semblea , convocata adAtella sabato scorso oggiprevisto un presidio da-vanti alla Regione in vistadi un incontro peroratodai consiglieri regionaliMollica e Leggieri e daisindaci dei comuni del-l’area. E proprio questi ul-timi hanno prodotto undocumento da sottoporreall’assemblea regionale“in considerazione della to-tale assenza di prospetti-

ve occupazionali e reddi-tuali connesse alla scaden-za della mobilità ed alla im-possibilità (al momento di-chiarata dalla Regione) diprorogarne la durata chie-de al Consiglio e allaGiunta regionale alcuni at-ti”.

“Verifichi ogni ulterio-re possibilità di un prolun-gamento del periodo di uti-lizzo degli ammortizzato-ri sociali unitamente allaricollocazione (probabil-mente già ipotizzata) diuna parte dei lavoratori in-

teressati nel settore idrau-lico-forestale. La Regioneconsideri, anche in funzio-ne delle prospettive diriutilizzo del sito produt-tivo, l’eventualità di unreimpiego incentivato dimaestranze “ex Parmalat”(comprese quelle transita-te attraverso la Ecosun Po-wer) presso aziende inte-ressate ad iniziative direindustrializzazione ubi-cate nell’area della Valle diVitalba, come accaduto nelcaso dei lavoratori “ex Cu-tolo”. Tanto anche al fine

di evitare un ricorso indi-scriminato e senza limitidi tempo agli ammortizza-tori sociali e di agganciar-ne l’utilizzo ad ipotesi diricollocazione concrete epraticabili”. All’azione deisindaci di Atella, Rionero,Forenza, Rapolla, Ruvo eSan Fele fa eco il neo con-sigliere comunale di Atel-la, Piero Carlucci, che hainteressato del problemail consigliere regionaleAntonio Bochicchio, che asua volta si è adoperato adincontrare piu volte insie-

me agli ex lavoratori l’as-sessore regionale alle at-tività produttive RobertoCifarelli, ed esprime lorotutta la solidarietà auspi-cando che queste personenon vengano lasciate so-le. C’è poi l’iniziativa delgrillino Leggieri che hadeciso di presentare un’in-terrogazione all’assessore

Cifarelli per conoscerequali siano le che la Regio-ne intende mettere incampo a sostegno dei la-voratori della ex Parmalat.E se non si ritenga oppor-tuno aprire un tavolo diconfronto anche a livelloministeriale per trovaresoluzioni alla situazione didetti soggetti.

Negli ultimi giorni due episodi ravvicinati nela notte: coincidenze o atti criminosi? I carabinieri indagano

Cinque auto a fuoco in pochi mesiA Palazzo San Gervasio crescono dubbi e paure per alcuni episodi ancora senza responsabili

Le carcassedi due autocarbo-nizzate aPalazzo S.G.e un’altra infase dispegni-mento conl’interventodel 115

di ANGELA LAMANNA

PALAZZO SAN GERVA-SIO - Negli ultimi mesisono state cinque le au-tovetture che hanno pre-so fuoco a Palazzo S.G.,per motivi ancora igno-ti. Solo nella seconda me-tà del mese di giugno, adistanza di due giorni,nel cuore della notte, so-no stati allertati, e sonosubito intervenuti i vigi-li del fuoco della Stazio-ne di Melfi. A chiamareil 115 sono stati alcuniabitanti di Palazzo, sve-gliati, nel cuore dellanotte dallo scoppio deipneumatici delle autovet-ture in fiamme. Quandoi pompieri sono arriva-ti sul posto, dove eranogià presenti gli agentidella locale stazione deiCarabinieri, le fiammeavevano già completa-mente divorato le vettu-re. In poco tempo i vigi-li del fuoco hanno doma-to le fiamme e spento l’in-cendio. Rimangono cir-condate da mistero lecause degli incendi an-che se, pare, non sianostati ritrovati indizi perindurre a pensare ad at-ti di natura dolosa. Inuno degli episodi verifi-catosi, l’incendio si è svi-luppato su di una solaautovettura e solo per ef-fetto della combustioneè stata investita ancheun’altra vettura che sitrovava accanto. Mentreciò accadeva una situa-

zione similare si verifi-cava in altra località delpaese, dove un’altra vet-tura andava a fuoco. Letre autovetture in poco

tempo sono state ridot-te in poco più di carcas-se. In paese si fanno va-rie supposizioni circa gliepisodi: si ipotizzano at-

ti vandalici, o fatti crimi-nosi, ma non si escludo-no altre piste. È com-prensibile l’apprensio-ne e la paura per la pe-

riodicità degli episodiche si sono verificati ne-gli ultimi tempi e, crescesempre più, tra gli abi-tanti, il timore che pos-

sano accadere ancora.Tutti si dicono preoccu-pati per quel che sta ac-cadendo ma, confidanonelle forze dell’ordine.

Rotary Club 2120 di Melfi,Cardone sostituisce Di MuroMELFI - Si è tenutanella sede del Rotaryclub Distretto 2120 diMelfi la cerimonia del”Passaggio della Cam-pana”. Il presidenteuscente Angelo Di Mu-ro ha ceduto il testimo-ne a Rosanna Cardone,che - si legge in un co-municato - nel suo di-scorso di insediamen-to ha sottolineato: ”LaPresidente - proseguela nota - ha toccato i te-mi dell’amicizia, del-l’integrità, della di-versità, del servizio edella leadership, sem-pre in linea con l’effi-

cacia dello spirito ro-tariano”. Nella cerimo-nia è stato presentatoil nuovo Consiglio di-rettivo, di cui fannoparte, oltre che la pre-sidente, ”il vicepresi-dente Gianvito Corona,il segretario GiuseppeCardone, il tesoriereMichele Basile, il Pre-fetto Ida Perillo, l’ad-detto stampa Giovan-ni De Lorenzo, i consi-glieri Antonio Bisce-glia, Luigi Chiarappa,Past President Ange-lo Di Muro, Istruttoredi club Donato Trafi-cante”.

“Battiti Live” di Radionorba,la tappa di Melfi su Italia Uno

MELFI - Nuova vetrina tvnazionale per Melfi. Le vo-ci si erano rincorse nelleultime settimane ed eranell’aria che dopo i risul-tati di audience ottenutinella scorsa stagione, il bi-nomio Radionorba Batti-ti Live ed Italia1 fosse de-stinato a consacrarsi equesto anche grazie all’ot-timo riscontro che l’even-to aveva registrato sui so-cial quando #BattitiLivedivenne trend mondialesu Twitter. Ora è ufficia-le. Anche questa estate, larete guidata da Laura Ca-sarotto, trasmetterà Bat-titi Live, lo show prodot-to e firmato da Radionor-ba e presentato dal diret-tore artistico Alan Palmie-ri ed Elisabetta Gregora-ci con la partecipazione di

oltre 50 artisti che si al-terneranno nelle cinquetappe di Ostuni, Lecce,Andria, Melfi e Bari. ”Sia-mo orgogliosi di poter es-

sere considerati una del-le colonne sonore del-l’estate italiana, dichiarail presidente di Radionor-ba, Marco Montrone“.

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19MELFI CITTÀ

VULTURE • ALTO BRADANO

Martedì 26 giugno 2018

“L’ascolto produce un miglior controllo della frequenza cardiaca e della pressione”

La musica per i pazienti oncologiciAl Gemelli di Roma nuovo progetto del primario santangiolese RuggieroS. ANGELO L.F. - Una nuo-va ricerca per affrontare lamalattia da parte dei picco-li pazienti del Policlinico Ge-melli di Roma. A condur-la lo staff diretto dal prof.Antonio Ruggiero semprepiù orgoglio per la sua San-t’Angelo Le Fratte. L’UnitàOperativa di Oncologia pe-diatrica da anni collaboracon una rete di associazio-ni con le quali il servizio psi-cologico ha messo a puntoun progetto di sostegno edi promozione della quali-tà di vita rivolto ai piccoli

pazienti ricoverati ed alle lo-ro famiglie. Lo scopo è quel-lo di individuare quali pos-sono essere le risorse da at-tivare durante il percorsoterapeutico e l’ospedalizza-zione per favorire i fattoridi resilienza, promuovereinterventi di prevenzione edi umanizzazione dell’assi-stenza all’interno dellastruttura ospedaliera. “In-numerevoli studi scientifi-ci hanno indagato il rappor-to fra musica e benesserefisico e mentale - spiega ilprof. Antonio Ruggiero, re-

sponsabile dell’Unità Ope-rativa di Oncologia Pedia-trica - Da questi studi è sta-to possibile evidenziare,su basi neurochimiche do-cumentabili, quanto la mu-sica produca un migliora-mento delle condizioni fisi-che poiché promuove unmiglior controllo dei valo-ri di frequenza cardiaca epressione arteriosa. Inoltrel’ascolto di musica è in gra-do di abbassare i livelli cir-colanti dell’ormone cortiso-lo, i cui livelli si innalzanovertiginosamente nelle si-

tuazioni molto stressanti epuò essere un ottimo mo-do per gestire l’ansia, distra-endosi ed affrontando conuno stato d’animo più con-geniale e disteso momentidi difficoltà. La musica è ca-pace anche di favorire il ri-lascio dell’ormone ossitoci-na che aumenta la sensa-zione di benessere e piace-re”. Gli artisti nel repartodi Oncologia pediatrica in-contrano bambini e giova-ni che affrontano un per-corso duro fatto di lungheospedalizzazioni, ma al-

l’interno del quale è possi-bile fare esperienze anchepositive, incontri speciali,vivere momenti piacevoli dicondivisione e riaccenderele emozioni che aiutano adattivare energie positive. Inquesto senso, dunque, pro-getti come quello di SpecialStage assumono una valen-za terapeutica: la musica ha

questo straordinario pote-re curativo, potere di farviaggiare lontano, di pro-durre piacere, di riattivarericordi e far condividereemozioni. Bambini e adole-scenti ricoverati hanno bi-sogno di avere spazi e mo-menti dedicati ad essa,perché la musica fa partedella loro vita.

La Zaccardo verso il ruolo di vicesindaco, la Margiotta alle Attività produttive, Zarriello al Bilancio e Iacullo ai Lavori pubblici

Muro Lucano, si insedia il consiglioOggi la comunità si lascia alle spalle il commissariamento: curiosità per le deleghe ai 4 assessori

Il neosindaco diMuroLucano,Setaro

MURO LUCANO – Dopoun anno di commissaria-mento, Muro Lucano siappresta ad entrare in unanuova fase amministrati-va. Si terrà questa seradalle 20.30 all’internodella sala consiliare diPiazza Don Minzoni la se-duta di insediamento delnuovo consiglio comu-nale. Nell’occasione il gio-vane sindaco neo elettoGiovanni Setaro procede-

rà anche alla nomina deiquattro assessori. Alla38enne Rosalba Zaccardodovrebbe essere affidataanche la carica di vicesin-daco. Per quanto concer-ne le deleghe, dovrebbe oc-cuparsi di Agricoltura eForestazione, Sport, Cul-tura e Pari Opportunità.A Maria Teresa Margiot-ta, 32enne, dovrebbero an-dare Attività Produttive,Politiche Sociali e Pubbli-

ca Istruzione. Il 53enneVincenzo Zarriello do-vrebbe avere in dote le de-leghe al Bilancio, Tributi,Programmazione e Con-trollo. Il 57enne Donato Ia-cullo, infine, potrebbe es-sere impegnato su piùfronti: Lavori Pubblici eRicostruzione, Mobilità,Trasporti e Protezione Ci-vile. Il 33enne primo cit-tadino avrebbe deciso di te-nere per sé le deleghe al

Personale, alle RisorseUmane, al Turismo e allePolitiche Giovanili. Tra ibanchi della maggioran-za si siederanno anche glialtri consiglieri eletti:Antonio Cerone, LuciaCerone, Lucia Lombardie Antonio Vitiello. Rappre-senteranno il gruppo diopposizione Barbara Ma-riani, Pietro Farenga,Giorgia Mariani e Valen-tino Romaniello. (mi.rus.)

Pro Loco e oratorio di Bella pronti per la prima partecipazione all’Infiorata storica di Roma

“Contenti di rappresentare la Basilicata”

Un assaggio delle infiorate bellesi pronte all’evento di Roma

BELLA - Venerdì 29 giu-gno, a Roma, si svolgerà laVIII edizione dell’InfiorataStorica di Roma e la primaedizione dell’“Infiorata del-le Pro Loco d’Italia”, in ono-re del Santo Padre e in oc-casione della festa patrona-le dei Ss. Pietro e Paolo. L’In-fiorata Storica di Roma èun evento ideato e promos-so dalla Pro Loco Roma Ca-pitale. Nell’ambito dell’ini-ziativa, l’Unpli organizza laprima edizione dell’“Infio-rata delle Pro Loco d’Italia”con la partecipazione del-le Pro Loco provenienti dadieci regioni che realizze-ranno quadri con diversetecniche: dall’uso dei tru-cioli, al mosaico di petali efoglie; da fiori freschi e gra-naglie, ai gessetti su tavo-la di panforte. I quadri sa-ranno realizzati lungo viadella Conciliazione e piaz-za Pio XII, offrendo unospettacolo unico a fedeli evisitatori che potrannoammirare una vera e pro-pria mostra a cielo aperto

di fronte alla Basilica di SanPietro. “L’Infiorata delle ProLoco d’Italia intende valo-rizzare una tradizione sen-tita e rievocata in molte re-gioni d’Italia, legata in al-cuni casi alla celebrazionedel Corpus Domini, in al-tre al solstizio di primave-

ra: eventi che spesso diven-tano momenti di attrazio-ne turistica” ha affermatoil presidente dell’Unpli,Antonino La Spina. “Un’ini-ziativa collegata all’Infiora-ta Storica di Roma che laPro Loco di Roma con gran-de intuizione ha saputo bril-

lantemente riportare allaluce e valorizzare”. A rap-presentare la Basilicata inquesta importante e affa-scinante manifestazione,saranno il Comitato Regio-nale Pro Loco Unpli Basi-licata, presieduto da Roc-co Franciosa, la Pro Loco

“Il Borgo” di Bella, guida-ta dal Presidente MicheleZuardi e il gruppo degli “In-fioratori artistici bellesi”dell’Oratorio “San Giovan-ni Bosco” di Bella, presie-duto da Don Ovidio Duar-te. “La Pro Loco di Bella haaccolto con grande piace-

re l’incarico di rappresen-tare la Basilicata all’even-to di Roma, un plauso aitanti volontari che si stan-no prodigando per parte-cipare nel migliore deimodi.” ha dichiarato Roc-co Franciosa, presidenteUnpli Basilicata. “Quelladelle infiorate è una tradi-zione molto sentita e checoinvolge diversi paesi del-la Basilicata. Siamo sicuriche la nostra regione saràrappresentata in manieraegregia dalla Pro Loco diBella, grazie all’esperienzadei volontari bellesi che por-tano avanti una lunga tra-dizione d’infioratori” haconcluso Franciosa. “Sirespira un vivo entusiasmoe una buona dose di ottimi-smo nel gruppo degli infio-ratori della nostra parroc-chia. Siamo davvero con-tenti e felici di rappresen-tare la Basilicata, che par-teciperà per la prima vol-ta all’infiorata di Roma” haaffermato Don OvidioDuarte.

Martedì 26 giugno 2018

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20ALTO BASENTO • CAMASTRA

MARMO PLATANO • MELANDRO

Aveva dichiarato che il proiettile era partito in modo accidentale. L’uomo si trova in carcere a Paola

Uccisa con un colpo ravvicinatoOmicidio Ciancio, la perizia balistica smonta la versione del marito della donna uccisa a SapriSAN SEVERINO L. - Sem-brano trovare conferme leipotesi sulla triste mortedell’insegnante in pensio-ne di origini di San Seve-rino Lucano, AntoniettaCiancio, uccisa nel centrodi Sapri lo scorso 29 apri-le. Da quanto emerso inseguito all’autopsia e al-la perizia balistica il col-po di fucile esploso abruciapelo sarebbe parti-to da una distanza alquan-to ravvicinata. Stando co-sì le cose verrebbe smon-tata la versione del mari-to, Gabriele Milito, il76enne in carcere con l’ac-cusa di omicidio volonta-rio. L’uomo sin dalle pri-me deposizioni aveva di-chiarato che il colpo erapartito in maniera acci-dentale e da circa 3-4 me-tri. Va detto inoltre che Mi-

lito il quale aveva ottenu-to i domiciliari a metàmaggio, dopo averli eva-si è stato trasferito nel car-cere di Paola. Già nelle oredopo l’omicidio l’uomo siera allontanato ed era sta-to poi fermato nei pressidi Rivello. Pare che il ma-trimonio con la donna fos-se entrato in crisi.

“Maratea Green”, dopo le auto si guarda alle bici per intercettare nuovi turisti

“Colonnine elettriche sul modello Emilia”MARATEA - Il programmaper la realizzazione in Ba-silicata di 11 colonnine perla ricarica delle auto ali-mentate ad energia elettri-ca rafforza l’impegno delConsorzio Turistico Mara-tea che già un anno fa, nelmese di giugno, da auten-tico “battistrada”, ha pro-mosso l’iniziativa “MarateaGreen” con l’inaugurazio-ne delle prime due stazio-ni di ricarica per auto elet-triche. A promuovere l’ini-ziativa per accrescere unacoscienza più sensibile al-le tematiche ambientalistati sono gli albergatori

dell’ Hotel Spa Villa del Ma-re e dell’Hotel Borgo la Ta-na, in sinergia con Ene-gan Luce e Gas, allo sco-

po di offrire agli ospiti unostile di vita sostenibile.

Non possiamo che esse-re soddisfatti dell’estensio-

ne in regione della re-te di colonnine tenutoconto – commenta Bia-gio Salerno, presiden-te del Consorzio Turi-stico Maratea – chel’auto elettrica comin-cia a diffondersi tra gliitaliani e si stima cheal 2020 arriveremo a3-4 milioni di autoelettriche sul mercato.Il modello a cui guar-diamo è quello adotta-to dall’Emilia Roma-gna dove ci sono già uncentinaio di colonninedistribuite sul territo-rio che assicurano lapossibilità di attraver-sare l’asse viario in tut-ti i capoluoghi e nellecittà principali conun’unica card validaper tutti i sistemi. Ab-biamo già buoni riscon-tri di gradimento daparte di automobilistiche anche per la vici-na uscita dall’A2 rag-giungono volentieri lacolonnina di Castro-cucco di Maratea. E’ unservizio ulteriore chesiamo in grado di offri-re a specifici target tu-ristici. Contestualmen-te alle auto elettriche ètempo di pensare a mo-to e soprattutto a bicielettriche. Per ridurreulteriormente i costisulla base di esperien-ze già realizzate in al-tre città classiche delturismo il progetto daseguire può puntare adotare strutture al-berghiere e di ricettivi-tà turistica di un par-co bici con primo nu-mero sia pure limitatodalle classiche bici vin-tage dal design inegua-gliabile a quelle elettri-che o a pedalata assi-stita, dalle pieghevolio a trazione integraleal quadriciclo elettricoBiro’ e il biciclo GreenRunner. Si tratta di bi-ci da affidare agli ospi-ti o noleggiare perconsentire un giro gre-en lungo la costa tirre-nica, con vantaggi sul-l’impatto ambientalee decisamente sui costi.

Esulta il Parco Appennino Lucano

“Diritti su Sinisgalli,sosteniamo Fondazione”MARSICO NUOVO -“La notizia dell’acqui-sto dei diritti editoria-li delle opere di Leonar-do Sinisgalli da partedella Fondazione, cheha sede a Montemurro,suscita in noi unagrande soddisfazione eun rinnovato apprezza-mento per la Fondazio-

ra non esclusiva e perun periodo limitato disette anni –continuaTriunfo- permette la ri-pubblicazione delle ope-re di Leonardo Sini-sgalli, autore tra imaggiori del Novecen-

ente gestore di un’areaprotetta ci consente,nella convinzione cheil poeta di Montemur-ro, comune del Parco,sia la figura che meglioci rappresenta in Italiae nel mondo.”

to e simbolo della rina-scita culturale non so-lo del nostro territorioma di tutta la Basilica-ta. Siamo convinti cheil capitale culturaledel nostro territorio èda mettere sempre piùin sinergia con quellonaturale, in vista diuna promozione effica-

ne stessa,della qua-le il nostroParco è so-cio”.

È quan-to affermaVittorioTriunfo,presidentedel Parcodell’Ap-penninoLucano.

“L’ac-quisizionedi tali di-ritti, purin manie-

ce del no-stro Par-co. Perquesto ab-biamo so-stenuto,fin dal suonascere, laFondazio-ne “L. Sini-sgalli” e ciproponia-mo di so-stenerlacon glistrumentiche la no-stra mis-sione di

“Notte romantica”, Guardia fail pieno con musica, danza e poesia

GUARDIA P. - Una NotteRomantica a riprova cheanche di notte uno dei Bor-ghi più Belli d’Italia ha unasua attrazione fascinosa.L’evento di Guardia Perti-cara ha avuto successo gra-zie agli spettacoli di mu-sica, danza, poesia, artepromossi dal Comune conla direzione artistica di Ma-rio Bellitti. Il sindaco An-gelo Mastronardi si dicesoddisfatto. L’obiettivo di ri-lanciare erafforzarel’immaginedi Guardiaall’inizio del-la stagioneestiva per la quale si nutro-no le maggiori aspettativee attese di presenze e visi-tatori è stato raggiunto. Acontribuire al successoun nutrito cast di artisti:dalle serenate romanti-che itineranti della bandamusicale A. Carrera Cittàdi Pagani, ai numeri di mi-cromagia del mago Marco,al piano bar con Claudio Ar-mento e partner, allo spet-tacolo di musica e canzo-ni con il maestro GianniAdinolfi accompagnatoda poesie lucane. E anco-ra la serata-nottata “La me-lodia della danza”, spetta-colo ideato da Luana D’An-zi, danzatrice e docente didanza classica, contempo-ranea e moderna con unaserie di coreografie di sti-le neoclassico, contempo-raneo e moderno su note

di diversi autori interpre-tate da giovani ragazzi didiversa formazione tra iquali il liceo coreuticoWalter Gropius di Poten-za. Sino al souvenir dell’ar-tista-caricaturista che haomaggiato il pubblico ac-corso numeroso con dise-gni e caricature. Il rappor-to dell’Istat – evidenzia ilsindaco Mastronardi - cer-tifica un vero e proprio bo-om del turismo dei borghi.Secondo i dati, le presen-ze turistiche del 2017 inquesti centri sono cre-sciute di 24 milioni di uni-tà rispetto all’anno prece-dente. Nei 279 piccoli co-muni presi in esame (cherappresentano il 4,3% delterritorio nazionale, con 1milione e 100 mila abitan-ti) è aumentata anche l’of-ferta ricettiva, con 191 mi-

la posti letto in 7330 eser-cizi ricettivi. La spesa tu-ristica complessiva, per ipiccoli borghi, è stimata incirca 8,2 miliardi di euro,oltre la metà della quale,il54,8%, è dovuto a turististranieri. E sono stati pro-prio i visitatori provenien-ti da fuori l’Italia a dare ilmaggior contributo allacrescita: le presenze turi-stiche di stranieri nei bor-ghi sono salite del 30,3%tra il 2010 ed il 2017, con-tro un calo del 5,4% per ituristi italiani.Sempre neiborghi, il turismo è più na-zionale che straniero. “Anoi piace considerare i tu-risti che li visitano come deiveri investitori nella bellez-za italiana, perché con laloro presenza contribuisco-no a mantenere vive le at-tività dei borghi”.

Leonardo Sinisgalli

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21VAL D’AGRI • LAGONEGRESE

SENISESE • POLLINO

Martedì 26 giugno 2018

situazione dell’ordine edella sicurezza pubblicadel territorio e le princi-pali indagini dei repar-ti, esaminato il quadro

delle attivi-tà condotteed il lavorosvolto daicomandidipendenti.Accompa-gnato dalcomandan-te provin-ciale dei ca-rabinieri, ilgenerale

Castello ha incontratomons. Giuseppe AntonioCaiazzo, arcivescovo del-la Diocesi di Matera-Ir-sina, il Prefetto di Mate-ra, Antonella Bellomo, ilpresidente della Provin-cia di Matera, FrancescoDe Giacomo, il presiden-te del Tribunale di Ma-tera, Giorgio Pica e ilProcuratore della Re-pubblica, Pietro Argen-tino.

Appalti 2019, in Prefettura la firma del patto della legalità contro le infiltrazioni criminali

MATERA- Domani alleore 10,30, nella sede delPalazzo del Governo sa-rà sottoscritta tra il Pre-fetto di Matera, il sinda-co di Matera e il presiden-te della Fondazione dipartecipazione Matera-Basilicata 2019 l’intesaper la legalità. Si lavore-rà alla prevenzione deitentativi di infiltrazionedella criminalità organiz-

zata nel settore dei con-tratti pubblici di lavori,servizi e forniture perMatera 2019”. Il docu-mento pattizio, redatto,in accordo con il Comu-ne di Matera, secondo lelinee indicate dal Comi-

tato per di voordina-mento per l’alta sorve-glianza delle grandi ope-re, si pone, tra gli altri,l’obiettivo di rafforzarel’azione di prevenzioneantimafia a tutela dellalegalità e della trasparen-

za nella gestione degliappalti, nonché indivi-duare misure più strin-genti per il rispetto de-gli obblighi di sicurezzanei cantieri, all’interno diuna cornice di pianifica-zione integrata che ten-

ga conto anche delle esi-genze di tutela dell’ordi-ne e della sicurezza pub-blica. Alla sottoscrizionesaranno presenti il Que-store di Matera, il Co-mandante provincialedei Carabinieri di Mate-ra, il Comandante pro-vinciale della Guardia diFinanza di Matera e ilProcuratore della Re-pubblica di Matera.Il prefetto Bellomo

Il generale dei carabinieri di Basilicata in visita al comando di Matera

Sicurezza, Castello ai suoi uomini: accoglienza, ascolto e soccorso

La visita di ieri a Materadel comandante dei carabi-nieri di Basilicata

MATERA- Il comandan-te della Legione carabi-nieri “Basilicata”, ge-nerale di Brigata Rosa-rio Castello, ha visitatola caserma sede del Co-mando Provinciale diMatera. A riceverlo nel-la giornata di ieri, il co-mandante provinciale,tenente colonello Sa-muele Sighinolfi, i co-mandanti delle compa-gnie e delle stazioni ca-rabinieri, una rappre-sentanza del personalein servizio presso i repar-ti speciali di stanza nelterritorio e dell’Arma incongedo. Il generale Ca-stello, nel corso della vi-sita ai suoi uomini, hamanifestato sentimentidi plauso “per i lusin-ghieri risultati ottenutifino ad ora e per l’impe-

gno posto nell’espleta-mento dell’attività dicontrollo del territorio edi contrasto a qualsiasiforma di criminalità”.L’alto ufficiale, duranteil cordiale colloquio, haposto l’accento sull’im-portanza della funzionesociale svolta dalle sta-zioni dei carabinieri,imprescindibile presi-dio di legalità e punto diriferimento per i cittadi-

ni. “Il personale delle no-stre stazioni locali - hadetto Castello - è chiama-to oggi, di fatto, adadempiere anche allanon meno importantefunzione di rassicurazio-ne sociale, accoglienza,ascolto, soccorso, parte-cipazione alla vita dellacomunità”. Nel corso diuna riunione info-opera-tiva è stata illustrata al-l’Ufficiale generale la

Operazione bancarella: attività sospesa a due ambulanti

MATERA- Due attività di commercio ambulante sonostate sospese dall’Ispettorato territoriale del lavoro, altermine di controlli che hanno permesso di scoprirel’utilizzazione di cinque lavoratori al nero. I controllisono stati eseguiti nell’area del mercato settimanale chesi svolge in città. L’Ispettorato ha sottolineato come l’at-tività, denominata “operazione bancarella”, sia stata svol-ta non senza difficoltà, per la particolare animosità ri-scontrata e dimostrata dagli operatori nei confronti de-gli ispettori. La quasi totalità dei titolari di banchi com-merciali provengono da Campania, Puglia e Calabria,dove la vastità dei territori e densità delle imprese ri-ducono evidentemente la frequenza ispettiva”.

Inglobato un pezzo della struttura del “Meno Uno”Carro della Bruna, 3mila euro della Fondazione ai Pentasuglia

per valore artistico del manufatto

MATERA- Nei giorniscorsi si è riunita lacommissione giudicatri-ce nominata dal Comi-tato esecutivo dell’asso-ciazione Maria SS. Del-la Bruna per valutaregli interventi di valoriz-zazione artistica delCarro Trionfale rispet-to al bozzetto originale.Riconosciuti gli ele-menti migliorativi ap-portati, per i quali laFondazione Matera Ba-silicata 2019 consegne-rà agli artisti Raffaelee Claudia Pentasugliaun premio di 3mila eu-ro come previsto dalbando di concorso per lacostruzione del Carro,edizione 2018. Le varia-zioni migliorative ap-portate interessano la

parte decorativa pittori-ca e statuaria. Per la sta-tua di Paolo VI, nel boz-zetto prevista in piedibenedicente, si è optatoper una soluzione piùcomplessa che desseun’importanza maggio-re al personaggio. La fi-gura di Paolo VI semprebenedicente ora troneg-gia su una sedia gesta-toria, mentre un impor-tate lavoro sul drappeg-gio enfatizza lo stile ba-rocco ed i riferimento algrande scultore Camil-

lo Rusconi. Nel fontebattesimale, che nelbozzetto era sorrettoda un delfino a tuttotondo e due alti rilevi,sono stati realizzati atutto tondo tutti i delfi-ni, tre da un lato e tredall’altro, per dare mag-giore plasticità. Riguar-do agli altorilievi serpot-tiani sul fronte, sonostati inseriti due grup-pi scultorei in altorilie-vo raffiguranti due put-ti su ambo i lati della po-stazione dell’auriga. Ri-

spetto al bozzetto il nu-mero delle decorazionibarocche in altorilievoè sensibilmente cresciu-to. Avvalendosi dellaprofessionalità di Mas-simo Casiello, gli artistihanno inserito elemen-ti lignei torniti come lebasi dei busti sulla tor-re anteriore ed il gran-de calice sul castellettodella torre anteriore. Lacimasa rispetto al boz-zetto è stata arricchitadi un ulteriore ricciolodecorato per dare piùslancio e plasticità. I co-lori del bozzetto hannorappresentato la baseper un lungo studio sulcantiere. I principalidipinti sono stati affida-ti al pittore Domenicodell’Osso, che ha realiz-

zato delle tele origina-li. Infine, è stato inseri-to nel carro un pezzodell’installazione di car-tone concepita dall’arti-sta Olivier Grossetête (foto) e realizzata gra-zie al contributo dellacomunità in occasionedella Festa del MenoUno di gennaio scorso

con cui si è avviato ilconto alla rovescia ver-so il 201. In particola-re, metà dell’arco inter-no del rosone della chie-sa di cartone è diventa-to l’arco della porta diEmmaus che svetta sul-la scena centrale del car-ro. Uno spicchio di car-tone non dipinto neaiuta l’identificazione.Tutte le forme sono sta-te modellate ex novo,dalle statue ai putti fi-no alle decorazioni piùpiccole; tutti i dipinti so-no stati concepiti e rea-lizzati esclusivamenteper questo lavoro, comegli interventi ligneiconcepiti per essere ar-monizzati nella formacomplessiva del carro2018.

Martedì 26 giugno 2018 22

MATERACITTÀ

Il primo ad usufruirne è stato Sacco

Cremazione, contributi ai soci dell’associazione materana

Il presidente Andrisani: dopo anni dirichieste alle istituzioni, abbiamo decisodi sostenere le spese di trasporto a Bari

MATERA- Dopo decennidi richieste al comune diMatera di un contributoper il viaggio da Matera aBari per i cittadini che scel-gono la “cremazione” postmorte, l’ associazione ma-terana, “preso atto dell’in-sensibilità totale da partedelle varie amministrazio-ni che si sono succedutenegli ultimi 10 anni e, nel-l’assemblea del 4 febbraio”,ha deliberato di partecipa-re con un proprio contri-buto al trasporto della sal-ma dei propri associati daMatera al forno cremato-rio di Bari. “Questa deli-

berazione -spiega il presi-dente dell’associaizone perla cremazione, Nicola An-drisani - è un segnale for-te per riequilibrare i dirit-ti dei cittadini materaniche non potendo usufrui-re del Forno crematorio inloco sono costretti a sob-barcarsi ulteriori spese ditrasporto per ottempera-

re alla volontà espressa invita di una scelta libera econsapevole”. Il primo so-cio che ha usufruito delcontributo dell’associazio-ne, dopo la delibera, è sta-to il compianto giornalistaLeonardo Sacco. “Questaassociazione - continua lanota - esprime le più fer-vide condoglianze alla fa-

miglia del socio e ribadi-sce l’invito al sindaco diconsiderare l’anomala si-tuazione di disparità ditrattamento tra i cittadinidi Matera che scelgonouna strada di civiltà. Sol-lecitano, altresì, a ottem-perare agli obblighi di leg-ge Regionale n. 11 del 31maggio 2016 ad aggiorna-re il regolamento comuna-le in materia di Cremazio-ne, Anagrafica di chi sce-glie la cremazione e disper-sionie delle ceneri previstidalla predetta legge e nonancora applicata dal comu-ne di Matera”.

La prima assemblea dei soci alla Camera di commercio di Matera

Fruizione Siti Unesco, in 17 nella rete “Mirabilia”

MATERA- Da progetto direte a associazione checoinvolge sempre più Ca-mere di Commercio italia-ne e estere, Mirabilia Net-work punta sempre losguardo all’Europa ed èparte integrante di unprotocollo d’intesa fraUnioncamere nazionale eMibact. L’associazione Mi-rabilia Network, costitui-ta a dicembre 2017 daUnioncamere nazionale edalle 13 Camere di Com-mercio che promuovono iluoghi riconosciuti dal-l’Unesco come Patrimo-nio dell’Umanità, ha tenu-to alla Camera di commer-cio di Matera la prima as-semblea dei soci. Organosovrano dell’associazione,l’assemblea ha deliberatol’ingresso, come soci ordi-nari, degli enti camerali diBenevento, Crotone, Mes-sina e della Sicilia orienta-le - Siracusa, Catania e Ra-

gusa. Si amplia, così, a 17Camere di commercio lapartecipazione all’associa-zione Mirabilia Network.Da oggi ne fanno parteUnioncamere nazionale ele Camere di commercio diBari, Benevento, Caserta,Crotone, Genova, Matera,Messina, Molise, Pavia,Perugia, Potenza, Rivieradi Liguria, Sassari, Siciliaorientale, Udine, VeneziaGiulia e Verona. Tenuta aMatera in omaggio alla cit-tà in cui nel 2010 è nato ilprogetto di rete fra Came-re di commercio Mirabilia,alla prima assemblea dei so-ci hanno partecipato il Se-gretario Generale dell’Unio-ne Italiana delle Camere diCommercio Giuseppe Tri-poli e i presidenti e i segre-tari generali delle 17 Came-re di commercio. “La carat-teristica di Mirabilia è disviluppare con equilibriotanti settori – ha sottolinea-

to Segretario Generale del-l’Unioncamere GiuseppeTripoli - la promozione tu-ristica genera un ecosiste-ma fra saperi tecnologici econsente la crescita dellepiccole e medie imprese delsettore culturale e creati-vo, oltre che del turismo edell’enoagroalimentare. Ilsettore turistico generauna filiera da 250 miliaridi euro all’anno. In Italia ab-biamo 53 siti Unesco distri-buiti in 18 regioni, ed è neiluoghi Unesco che è con-centrato il 40 percentodelle imprese culturali ecreative del Paese. Un set-tore che attrae talenti e che

riverbera i suoi effetti sututte le altre imprese. Il va-lore di progetti come Mira-bilia è in questa capacità ge-neratrice di sviluppo eco-nomico oltre che cultura-le. Ed è per questo che, afine maggio, Unioncame-re ha inserito il progetto divalorizzazione in chiave tu-ristica dei territori “Mira-bilia Network” nel protocol-lo siglato con il Mibact”. Daprogetto di rete nazionale,Mirabilia si è aperto all’Eu-ropa: sono attive relazionicon Camere di commerciospagnole, greche, croa-che, bulgare e slovene ol-tre che con 10 Camere di

commercio francesi perun vero sviluppo di un net-work europeo. “Un lavo-ro coordinato dal respon-sabile della sede Unionca-mere a Flavio Burlizzi econcretizzato dal segreta-rio generale della Cameradi commercio di MateraLuigi Boldrin – ha ricorda-to il presidente della Came-ra di commercio di Mate-ra e primo presidente del-l’associazione Mirabilia,Angelo Tortorelli – c’ègrande attenzione a Mira-bilia da parte dell’Unioneeuropea”. Attenzione dimo-strata anche con la dispo-nibilità del presidente del

Parlamento europeo Anto-nio Tajani che, presente aMatera per la Festa di Av-venire, questa sera incon-trerà i presidenti e i segre-tari generali delle Came-re di commercio dell’asso-ciazione Mirabilia Net-work. Chiave europea chesi riverbera anche sulla set-tima edizione della Borsainternazionale del turi-smo culturale. L’eventoannuale di Mirabilia siterrà a ottobre a Pavia e inFrancia. “Rispetto alle da-te annunciate abbiamo an-ticipato la VII Borsa inter-nazionale del turismo cul-turale a venerdì 26 e saba-to 27 ottobre l’evento a Pa-via – ha detto il Segretariogenerale delle Camere diCommercio di Matera e Pa-via Luigi Boldrin – perchédal 29 al 30 ottobre la VIIBorsa internazionale del tu-rismo culturale prosegui-rà in Francia come Mira-bilia en France”. All’assem-blea dei soci è intervenuto,portando il saluto dell’am-ministrazione comunaledi Matera, il sindaco Raf-faello De Ruggieri.

Dipendenze, versol’accreditamento dei servizi privati

MATERA- Giovedì dalle9,30 all’hotel San Domeni-co il Coordinamento degliEnti Ausiliari della Basi-licata, che riunisce le prin-cipali comunità terapeu-tiche ed i servizi privati dicontrasto delle dipenden-ze patologiche della regio-ne, organizza un convegnosul tema: Basilicata versol’accreditamento dei servi-zi privati per le dipenden-ze: la condizione lucana tracriticità e prospettive”.Apriranno i lavori il pre-sidente della Regione Mar-cello Pittella ed il presiden-te del segretariato nazio-nale Intercear Biagio Scior-tino. Seguiranno le relazio-ni della presidente del Ce-ar Piera Vitelli, dell’asses-sore regionale alle Attivi-tà produttive Roberto Ci-

farelli, dell’assessore allePolitiche per la PersonaFlavia Franconi, del diret-tore del Dipartimento perle dipendenze patologi-che della Asp Piero Fun-done e del direttore del di-partimento dell’Asp diMatera Lucia D’Ambrosio.Nel pomeriggio verrannopresentate alcune fra le mi-gliori esperienze naziona-li in materia con gli inter-venti del direttore del di-partimento per le Dipen-denze Patologiche della Asldi Torino 5 Augusto Con-soli, del Fondatore della Co-munità Casa dei GiovaniDon Salvatore Lo Bue, del

coordinatore amministra-tivo nazionale della Comu-nità Emmanuel DanieleFerrocino e del direttore sa-nitario della Comunitàdoppia diagnosi FratelloSole, Vito Incampo. Nelcorso del convegno, che sitiene a ridosso della gior-nata mondiale per la lot-ta alla droga, si analizze-ranno le diverse forme didipendenza presenti sulterritorio e, su tale base, sidelineeranno le strategieper permettere alla regio-ne Basilicata di recupera-re il gravissimo gap rispet-to alle altre regioni italia-ne nella stima dei fabbiso-gni, nella programma-zione degli interventi e del-le risorse e nell’autorizza-zione ed accreditamentodei servizi.

Itinerario alla scoperta delle radici profonde

della cucina materana

MATERA- Giovedì alle ore18.30 alla Biblioteca Sti-gliani, Altrimedia edi-zioni presenterà la sua ul-tima iniziativa editorialedal titolo “Matera in cu-cina. Ricette e racconti”.Alla presenza dell’edito-re Vito Epifania, la gior-nalista Rossella Monte-murro intervisterà il cu-ratore del volume Fran-cesco Marano. Dimentica-te i classici ricettari “fred-di” e inflazionati e prepa-ratevi a immergervi in unricettario davvero fuoridagli schemi: le tradizio-ni culinarie della città deiSassi sono pronte a tra-volgervi con tutti i loro sa-pori, odori, colori. Le ri-cette, infatti, si intreccia-no alla viva voce di chi, daanni, le prepara: signore

che raccontano la gene-si di questi piatti svelan-do, insieme agli ingre-dienti, piccoli spaccatidi vita. Insomma, a descri-vere queste pietanze de-liziose non sono i grandichef ma le nostre nonne

e le nostre vicine. Mate-ra in cucina. Ricette e rac-conti è un piccolo gioiel-lo per tutti gli amanti del-la gastronomia arricchi-to da Qr code che riman-dano a video che non so-lo insegnano a prepara-re le pietanze ma permet-tono di entrare nelle cu-cine di queste donne. Il vo-lume quindi non offre sol-tanto alcune ricette del-la tradizione materana,ma fa entrare nelle casedelle donne che abitual-mente le preparano. Es-se, per la maggior parteprovenienti da famigliecontadine, svelano qual-che segreto e confidanomomenti della loro vita le-gati alla cucina e alla vi-ta quotidiana nella loroinfanzia.

Due fasidell’incontrodi ieri aMatera

23_Matera e Provincia_ Martedì 26 giugno 2018

Il segretario Amatulli: preziosa occasione per riaprire il dibattito sulla funzione del distretto turistico della Magna Grecia

Anche la Cisl per il Capodanno Rai nel Metapontino il segretariodella Cisl diBasilicataGiuseppeAmatulli

METAPONTO- “Guardia-mo con attenzione allaproposta lanciata dal co-mitato Metasiris per por-tare il prossimo Capodan-no Rai nel Metapontino”.È quanto sostiene il segre-tario della Cisl Basilicata,Giuseppe Amatulli, checonsidera la mobilitazio-ne della comunità jonica

“una preziosa occasioneper riaprire il dibattito sul-la funzione del distrettoturistico della MagnaGrecia anche come hub alservizio di Matera e delparco nazionale del Polli-no. Oltre ad essere il ter-ritorio più vocato al turi-smo- dice Amatulli - è an-che quello meglio infra-

strutturato della regionein termini di accessibili-tà e accoglienza. Unascelta - osserva il segreta-rio della Cisl – che dovreb-be avere una duplice fina-lità: da un lato rafforza-re e rilanciare sul merca-to turistico internazio-nale la fascia jonica, conl’obiettivo di prolungare

la stagione turistica; dal-l’altro interconnettere duepoli del turismo lucano, laMagna Grecia e Matera,che per ragioni storiche,culturali e geografiche an-drebbero concepiti comeun unico distretto. Benvenga dunque il Capodan-no Rai nel metapontino -conclude - se esso servirà

a riaccendere i riflettorisulla necessità, di una po-litica di programmazionee promozione turisticache metta in rete i gran-

di attrattori, evitando le di-spersioni e disinnescandoil rischio che a beneficia-re di Matera 2019 siano leregioni vicine”.

Sabato la consegna del riconoscimento, ma è polemica sui rilievi dell’Isde

Policoro tra Bandiera Blue vicenda trialometani

La bandiera blu 2018 assegnata agliamministratori di Policoro

POLICORO- Si esulta a me-tà. A Policoro si festeggia perl’assegnazione della Bandie-ra blu mentre ci si trova an-cora alle prese con la questio-ne trialometani. Una vicen-da, quest’ultima, su cuinon si sono mai spenti i ri-flettori e di recente tornataprepotentemente alla ribal-ta. Eravamo nel pieno del-l’emergenza inquinamento,quando il sindaco di Polico-ro, Enrico Mascia costrettoa sospendere l’utilizzo peruso potabile dell’acqua e al-la luce dei pareri discordan-

ti di Arpab e Aql, si è rivol-to all’Isde, l’associazione in-ternazionale medici perl’ambiente chiedendo unparere. A rispondergli il 7giugno scorso è stato il pre-sidente del comitato scien-tifico dell’Isde, Agostino DiCiaula. I suoi rilievi sulla que-stione risultano preoccupan-ti. A questi il dottor Di Ciau-la fa seguire tutta una seriedi indicazioni e suggerimen-ti circa il monitoriaggio deilivelli di inquinanti nell’ac-qua. A cominciare dalla ne-cessità di eseguire prelievi

direttamente ai rubinetti del-le abitazioni perché i trialo-metani tenderebbero a con-centrarsi in maggiori quan-tità lontano dai serbatori edi intensificare i campiona-menti soprattutto in estatequando il fenomeno tendead evidenziarsi per le mag-giori concentrazioni. A pa-rere dello scienziato, nono-stante le discrepanze tra i da-ti relativi ai livelli di concen-trazione riportati da Arpabe da Acquedotto lucano, ilrange che emergerebbe rap-presenta un rischio sanita-

rio per la popolazione espo-sta e non solo nel caso in cuidell’acqua se ne facesse unutilizzo potabile, ma ancheattraverso il contatto cuta-neo. Intanto a Policoro èscoppiata la polemica. Iconsiglieri comunali di “Po-licoro Futura” GiuseppeMaiuri e Gianni Di Pierrihanno inviato una lettera alsindaco di Policoro, EnricoMascia accusandolo di avermantenuto il riserbo su undocumento così importan-te senza che esso fosse con-diviso con la comunità del

centro jonico e con quella lu-cana. I consiglieri, inoltre,hanno chiesto al primo cit-tadino di seguire le indica-zioni del dottor Di Ciaula inrisposta all’inerzia della Re-gione rispetto a qualla chedefiniscono “una questioneangosciante”. Sebbene perora l’amministrazione comu-nale si stia concentrando sul-la cerimonia che si terrà sa-bato in piazza Enotria sullungomare sinistro, nel-l’ambito della quale si pro-cederà all’assegnazione del-la Bandiera Blu per la sta-gione 2018. Per l’occasionesaranno presenti il presiden-te di Fee Italia, Claudio Maz-za, le istituzioni tutte e i sin-daci del territorio; in parti-colare i rappresentanti dei

Comuni di Nova Siri e Ber-nalda che con la città di Po-licoro hanno ricevuto a Ro-ma il 7 maggio il prestigio-so riconoscimento. “Talevessillo - si legge nella notadel Comune - è il frutto di ric-chezze naturali ma anche deiservizi offerti e degli stan-dard di qualità raggiunti,ciononostante nella consa-pevolezza che tanto ancorasi debba fare per la tutela delnostro ambiente si invitanotutti i cittadini a partecipa-re alla cerimonia nonché acondividere ed impegnarsinel percorso virtuoso intra-preso”. Per l’occasione su tut-to il lungomare si terrà “LaNotte Blu” con in program-ma varie iniziative di anima-zione e intrattenimento.

Iniziativa nazionale a cura dell’AsfFrutticoltura, il Premio Mattatelli al giovane bolognese Bergonzon per la tesi di ricerca sul ciliegio

di FILIPPO RADOGNA

MATERA- Conclusa la se-lezione della commissionetecnica del Premio naziona-le per la miglior tesi laureasu colture arboree, organiz-zato dall’Asf, associazioneper lo sviluppo della frutti-coltura “Biagio Mattatelli”di Metaponto (nella foto alcentro). L’XI edizione è sta-ta vinta da Lorenzo Bergon-zon dell’Università di Bolo-gna che ha presentato il la-voro intitolato “Valutazionedi nuove varietà di ciliegiodolce in impianti ad altissi-ma densità”. La commissio-ne coordinata dall’agrono-mo Carmelo Mennone, se-gretario dell’Asf, è compo-sta da alcuni tra i più valen-ti studiosi di frutticolturain Italia e precisamente daCarlo Fideghelli, già diret-tore dell’Istituto sperimen-tale per la frutticoltura diRoma, Ugo Palara della Coo-perativa Agrintesa di Faen-za, Giuseppe Montanaro del-

l’Università di Basilicata,Francesco Montemurro delCrea, Lino Grieco del Cen-tro di Ricerche MetapontumAgrobios dell’Alsia. Nellamotivazione è evidenziatoche la tesi vincitrice, di no-tevole spessore tecnico-scientifico, ha importanzanon solo per il territorio delMetapontino, ma per l’inte-

ro settore frutticolo nazio-nale. Il lavoro ha un approc-cio metodologico interessan-te in quanto è un contribu-to all’innovazione tecnolo-gica della coltivazione del ci-liegio in cui è valutata l’in-fluenza di due livelli di den-sità di piantagione su aspet-ti vegetativi e riproduttiviin numerose cultivar di re-

cente introduzione. Inoltre,è rivolto all’aumento dellaredditività della coltura.Viene, comunque, precisa-to come lo studio sia influen-zato dall’andamento clima-tico avverso in particolaredi un’annata, pertanto le os-servazioni non possono ri-tenersi conclusive. La pro-blematica comunque è mol-to attuale anche per altre col-ture come l’olivo e il man-dorlo. Il presidente del-l’Asf, Vincenzo Montesano,ha confermato che anchequest’anno le tesi presenta-te da varie Università italia-ne, tutte con il massimo deivoti, hanno centrato l’obiet-tivo prefissato dal Concor-so dedicato all’agronomoBiagio Mattatelli il cui fi-ne è conferire un premio agiovani che producono ri-cerche di valore sulle coltu-re arboree, in particolarespecie frutticole, che possa-no essere applicati nella re-altà frutticola lucana e na-zionale.

Controlli di carabinieri e Ispettorato lavoroLavoratori totalmente a nero e carenze igienico-sanitarie

A Policoro chiuso ristorante etnicoPOLICORO- A causadelle “gravi carenzeigienico-sanitarie estrutturali” riscontra-te durante un control-lo, un ristorante etnicoda asporto di Policoro,dove sono stati trovatianche “tre lavoratoricompletamente a nero”è stato chiuso. I control-li sono stati eseguiti dal-l’Ispettorato territoria-le del lavoro e dai Cara-binieri. Dopo la consta-tazione della presenzadei tre lavoratori im-piergati senza alcunaforma di contrattualòiz-zazione, è stata decisala sospensione impren-ditoriale. Duranmtel’ispezione i militari

del Nas, hanno riscon-trato nel locale le caren-ze igienico-sanitarie estrutturali: di conse-guenza è stata decisa la”momentanea chiusu-ra dell’attività di som-ministrazione”, consanzioni ”per illecitiamministrativi pari a12 mila euro”.

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24METAPONTINO

COLLINA MATERANA

Martedì 26 giugno 2018

Tra Pisticci e Matera le ultime tappe della rassegna di rigenerazione delle periferie

Amabili Confini, chiusura in grande con Voltolini

MATERA- Ultima tappa ingrande, tra Matera e Pistic-ci, per il progetto cultura-le Amabili Confini finaliz-zato alla rigenerazione so-ciale delle periferie della cit-tà, ideato da FrancescoMongiello. Amabili Confi-ni, promosso dall’omonimaassociazione che puntaanche tessere legami conenti e associazioni lucanee di altre regioni, prevede-va una specifica sezione,“Amabili Alchimìe”, per re-plicare il progetto anche aPisticci, in collaborazionecon l’Associazione Plus diquel comune. Protagonistadi questa ultima tornata diappuntamenti di AmabiliConfini, lo scrittore DarioVoltolini. Giovedì scorso,Voltolini ha dapprima con-versato in diretta dagli stu-di di Radiosa Music conSergio Gallo nel corso del-la trasmissione radiofoni-ca “Nel becco del gallo”, in-vito alla lettura di libri e al-l’ascolto di buona musica.Sempre a Matera in sera-ta, nella suggestiva terraz-za del B&B “Fra i Sassi Re-sidence”, intervistato dal-l’architetto Cristina Amen-ta e dalla ricercatrice del-l’Università degli Studidella Basilicata ChiaraRizzi, lo scrittore ha pre-sentato con semplicità epassione il suo libro Paci-fic Palisades. Venerdì loscrittore ha incontrato gliabitanti del quartiere resi-

denziale di Pisticci Scalo eMirella Troiano e ErminiaLapadula, rispettivamen-te autori dei racconti Lacontrora, sorteggiato traquelli pervenuti da Pistic-ci, e Il libro dei sogni, se-lezionato dall’Associazione

Plus. Voltolini ha condivi-so letture, emozioni e rifles-sioni sul tema “Umanità”trattato in quei racconti,nell’incontro presentatoda Giovanni Di Lena, del-l’associazione Ce.Cam. Nelcorso dell’incontro, per la

sezione Periferie sociali delprogetto è stata data lettu-ra di alcuni brani tratti dairacconti dei migranti delcentro accoglienza Rayo deLuna di Marconia, ed è sta-to proiettato un breve videosul tema Umanità, realiz-

zato sempre dai migranti.Al termine, a DomenicoMiolla è stato consegna l’at-testato dell’AssociazioneMatera Poesia 1995 diMatera per la sua poesiascelta Ad Ayla. Infine, sa-bato Dario Voltolini ha pre-

sentato il suo libro PacificPalisades nella Piazza Um-berto I di Pisticci, intervi-stato dalla scrittrice MariaAntonietta D’Onofrio e dalconsulente editoriale An-tonio De Sortis. Richia-mando sulle pagine le per-sone a lui più care e le lo-ro storie, in Pacific Palisa-des Dario Voltolini - tra lepenne più originali dellaletteratura italiana - ha im-maginato nella forma delracconto in versi un dialo-go tra i vivi e coloro chenon lo sono più, facendoemergere una prospettivanuova: ognuno di noi cu-stodisce dentro di sé, insie-me al proprio passato, an-che – forse soprattutto –quello di chi ci ha precedu-to. Da questo testo, Roma-europa Festival porta neiteatri un reading diretto einterpretato da AlessandroBaricco, con le musiche diNicola Tescari. Nato a To-rino nel 1959, Dario Vol-tolini è autore di: Una in-tuizione metropolitana(1990), Rincorse (1994),Forme d’onda (1996), 10(2000), Primaverile (2001),Le scimmie sono inavver-titamente uscite dalla gab-bia (2006), Foravía (2010),Da costa a costa (con Loren-zo Bracco, 2012), Oltre leColonne d’Ercole (con Lo-renzo Bracco, 2014), Au-tunnale (2015). Nell’ambi-to musicale ha pubblicatoi libretti Mosorrofa o del-l’ottimismo (1993) e Tem-pi burrascosi (2008, inter-pretato da Elio), entrambimusicati da Nicola Campo-grande, e la canzone delgruppo L’Orage Questeferite sono verdi (2013, vin-citrice della XXIII edizio-ne di Musicultura). Patro-cinato dal Comune di Ma-tera, il progetto non hausufruito di finanziamen-ti pubblici ma si è avvalsodel solo sostegno di partnerprivati.

“Grandi Mostre nei Sassi” parte il countdown L’edizione 2018 dedicata alle opere di Ciulla

MATERA- Giovedì alle ore11 nelle chiese rupestri“Madonna delle Virtù eSan Nicola dei Greci” (rio-ni Sassi) si terrà la presen-tazione alla stampa dellaXXXI edizione delle “Gran-di Mostre nei Sassi”, sto-rica rassegna di sculturacontemporanea, che que-st’anno ospita la persona-le di Girolamo Ciulla “Di-more del Mito”, a cura di

Beatrice Buscaroli. Nelconsueto scenario dellechiese rupestri, dal 29 giu-gno al 14 ottobre, sarà pos-sibile scoprire quarantaopere in travertino e bron-zo dello scultore di origi-ne siciliana, che vive e la-

vora a Pietrasanta (Lucca).Un viaggio nel mito, tra di-vinità classiche e simbolidella cultura mediterra-nea, che l’artista reinter-preta in modo autentico,mescolando suggestioniantiche al contempora-

neo. L’inaugurazione del-la mostra si terrà venerdìalle 18.30 a “Madonna del-le Virtù”. L’iniziativa, or-ganizzata dal Circolo LaScaletta, si avvale del pa-trocinio e del sostegno dinumerosi partner.

Gli incontria Matera e aPisticci conVoltolininell’ambitodellarassegnaAmabiliCionfini

Serata esilarante al castello di Venosa con Solfrizzi e Stornaiolo

VENOSA- Straordinarioappuntamento con la co-micità a Venosa, sabato 21luglio alle ore 21.30. Nel-lo splendido scenario delCastello Aragonese, con ilPatrocinio del Comune edella Pro Loco Venusia vain scena “Il Cotto e il Cru-do” l’esilarante spettaco-lo di e con Emilio Solfriz-zi e Antonio Stornaiolo.

Con le affilate armidell’ironia e della leggerez-za, attraverso dialoghi ser-rati e poesie demenziali,lo spettacolo propone lareunion in scena di unacoppia storica della comi-

cità pugliese. Dopo gli ini-ziali convenevoli e cerimo-nie, tra Emilio ed Antonio,scoppia un conflitto sen-za precedenti che nel gi-ro di un quarto d’ora liporta inesorabilmente “alchi sono io ed al chi sei tu”.Niente e nessuno potràfermare la “resa dei con-ti” tra i due, mentre par-leranno di crisi economi-ca, di politica, di energiealternative, di ricordid’infanzia e di metalingui-stica. A beneficiarne saràil Pubblico che, tra una li-te e l’altra, riderà a crepa-pelle.

Stele concoccodrilloe figurafemminilecon testa diariete, tra leopere diCiullaesposte aMatera

25CULTURA

SPETTACOLI

Martedì 26 giugno 2018

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SSSSeeeerrrr iiii eeee CCCC

Nella foto, il presidente del Matera, Saverio Columella. Rimandata a questa settimana la trattativa per il passaggio di mano della società

Oggi scadono le liberatorie relative agli stipendi, entro venerdì bisognerà iscrivere il Matera al campionato

Il futuro si chiama ColumellaLa trattativa per il passaggio delle quote societarie resta “congelata”

di DONATO VALVANO

MATERA- Fumata gri-gia, tendente al nero in ca-sa Matera. Il futuro pros-simo al momento è anco-ra tutto nelle mani del pa-tron Saverio Columella.Questo quanto emersodalla conferenza stampaindetta da Vitantonio Ri-poli, “garante” scelto dalpresidente biancazzurroper cercare di allargare labase societaria. L’interes-se da parte di una corda-ta di imprenditori sia ma-terani che della provincia,c’è e sarebbe reale, ma noncon una condivisione delprogetto (come richiesto inun primo momento dallostesso Columella, nda).L’intento della cordata(sette imprenditori, più al-tri due ancora in dubbio,nda) sarebbe quello di ri-levare in toto le quote so-cietarie del Matera Calcioper dare avvio ad un nuo-vo progetto da zero. Suquesto punto, il numerouno del Bue non sarebbecontrario, anzi ha dato ladisponibilità a cedere la so-cietà, ma c’è un ostacolo dinon poco conto. Anzi for-se ce n’è più di qualcuno.Innanzitutto oggi scado-no i termini per presenta-re le liberatorie che certi-ficano gli avvenuti paga-mento degli stipendi, en-tro sabato (ma in realtà ve-nerdì, nda) bisogneràprovvedere ai iscrivere ilMatera al prossimo cam-pionato di Serie C (60mi-la euro per l’iscrizione e350mila euro di fidejussio-ne bancaria di garanzia seil valore lordo dei contrat-ti rimanesse entro il milio-ne di euro, nda). Scaden-ze a cui dovrà provvedereper forza di cose Columel-

la, visto che l’incontro inprogramma venerdì scor-so per cercare un accordosul passaggio delle quotedel club, è stato rimanda-to per l’assenza di più diun soggetto. Con delle sca-denze così strette e senzaun accordo sul passaggiodelle quote, la palla restaancora in mano all’impren-

ditore altamurano. Il tem-po è un grande ostacolo,ma non è il solo. Columel-la ha fatto sapere che il bi-lancio della società è paria zero, ovvero, i crediti chevanta in federcalcio èuguale a quello dei debi-ti. Il valore del club, che lostesso avrebbe dato per ilpassaggio delle quote, sa-

rebbe superiore di moltoa quello che la cordata su-bentrante sarebbe dispostaa mettere sul piatto. Da unretroscena, reso noto dal-lo stesso Ripoli, Columel-la avrebbe chiesto a garan-zia dell’interesse reale daparte della cordata, unasorta di caparra, sottoforma di assegno intesta-

to al garante Ripoli. Asse-gno che tuttavia non è sta-to presentato al garante.E quindi? Una trattativache salta obbligatoria-mente a questa settimana,nel frattempo il destino delMatera Calcio è ancora tut-to in mano a Saverio Co-lumella. “Se Columellanon iscrive la squadra al

campionato il calcio a Ma-tera è finito e qui c’è il ram-marico da tifoso-ha dichia-rato Ripoli-. Perdere unaC è una cosa assurda so-pratutto nell’anno in cuiquesta città bellissima,straordinaria che non habisogno di sponsorizzazio-ni di politici, diventa capi-tale europea della cultura”.

IIIInnnniiiizzzziiiiaaaatttt iiiivvvveeeeIl “paese dei ghiacci” ha vinto la tappa materana del Gazzetta Dream Cup

L’Islanda alle finali nazionali

Nella foto, i vincitori della tappa materana

MATERA- È stata vintadalla formazione “Is-landa” la tappa di Mate-ra di Gazzetta DreamCup, il torneo organiz-zato da La Gazzetta del-lo Sport in collaborazio-ne con Lega NazionaleCalcio Amatoriale (Lnca)e Umbro, per indivi-duare la squadra che ve-stirà i colori nazionali eci rappresenterà allaCoppa del Mondo di Cal-cio amatoriale a 5, a set-tembre a Shanghai, gio-cando contro squadre ditutto il mondo. Il torneoè stato disputato pressoil centro sportivo “SportVillage Matera”. In fina-

le l’ “Islanda” ha battu-to il “Messico” per 2-1.Tutti i calciatori dellasquadra vincitrice han-no ricevuto da Umbro,sponsor tecnico che for-nisce divise e palloni,una fornitura di abbi-gliamento sportivo, masoprattutto hanno gua-dagnato l’accesso alla fi-nale nazionale di Gazzet-ta Dream Cup, in pro-gramma il 14 luglio aRimini e impegnerà intutto 32 squadre e i lo-

ro 320 giocatori in 12ore di gioco, con garesuddivise in 8 gironi su2 campi da calcetto. Inoccasione della finaleUmbro, il marchio piùantico del mondo del cal-cio, fondato in Inghilter-ra nel 1924 dai fratelliHumphreys, vestirà le32 squadre che si saran-no meritate la finalissi-ma con divise ispirate aicolori delle nazionaliRussia 2018. Il “VictoryCafe” è composto da: Pie-

tro Losignore, FabioForte, Vito Elettrico,Marco Perrucci, Giu-seppe Rondinone, Dome-nico Montemurro, Mar-co Rizzo, Lorenzo Ra-mundo, Nicholas Chito.Ci sarà anche l’Islandaa rappresentare quindiinnanzitutto i colori del-la Basilicata alla fase na-zionale di Rimini di me-rà luglio, sperando chesappia arrivare fino infondo anche a livello na-zionale.

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SPORTMartedì 26 giugno 2018

SSSSeeeerrrr iiii eeee CCCCI rossoblu gli avrebbero proposto un biennale, ma è una trattativa complicata

Il sogno si chiama ZitoAl Potenza piace tanto l’esterno sinistro della Salernitana

Qui sopra Baclet, a destra Zito e in basso, Letizia

di MANUEL SCALESE

POTENZA – Dopo la tra-sformazione del Potenza dasocietà sportiva dilettanti-stica di capitali senza finidi lucro a responsabilità li-mitate (Ssd a r.l. ndr) in so-cietà a responsabilità limi-tate (Srl ndr), obbligatoriain Lega Pro, i sono concen-trati sul completamentodella domanda d’iscrizione.A riguardo entro il 30 giu-gno la società dovrà versa-re una quota associativa di105mila€ e dovrà deposi-tare presso la Lega Prol’originale della garanziaa favore della medesima, dafornirsi esclusivamenteattraverso fideiussione aprima richiesta dell’im-porto di euro 350mila€ convalidità fino al 31 ottobre2019. L’amministrazionecomunale si proietta orasul secondo step inerenteai lavori di ampliamento eristrutturazione dello sta-dio Viviani. Il presidentedella Regione Pittella hagià provveduto a finanzia-re la somma di 600mila eu-ro richiesta dal Comune diPotenza, che così potrà da-re il via all’opera di ammo-dernamento.

MERCATO –A metà set-timana, tra mercoledì e gio-vedì, il presidente Caiata eil ds De Santis faranno ri-torno in città per imprime-re un’accelerata alle trat-tative dimercato. Apropositoper la difesadei pali ilcerchio sistringe in-torno a Sa-racco delCosenza inscadenza il 30 giugno. Sfu-ma la pista che conduce alclasse ’98 del Torino Cuc-chietti, con il giovaneestremo difensore che re-

sterà in granata. Occhio pe-rò ad un eventuale MisterX con il Potenza pronto afare una gradita sorpresaai propri tifosi. Per il pac-chetto arretrato si continuaa trattare Murolo dellaCarrarese, l’ex Matera

Mattera e Drudi, l’an-no passatoal Trapani.Le intenzio-ni del Poten-za sono quel-le di arriva-re almeno adue dei tre

difensori citati, mentre simonitorano le piste cheportano a Giosa in scaden-za dell’Alessandria, an-che se non ci sono ancora

registrati contatti tra leparti, a De Giorgi del Ca-tanzaro, e a Tomi del Lec-ce. Si valuta anche un im-portante profilo dalla serie

B che al momento resta ce-lato. Forte interesse ancheper Matino della Noceri-na, esterno difensivo del’98. Balzati alle cronache

nelle ultime ore anche i no-mi di Legittimo, lo scorsoanno diviso tra Trapani eLecce, e Maccarrone del-la Virtus Francavilla. Viavevamo raccontato cheper la corsia mancina il Po-tenza stava pensando adun impor-tante profiloprovenientedalla SerieB. Ebbene iriferimentihanno per-messo di ri-salire a Zitodella Saler-nitana, al quale è stato pro-posto un biennale. Masembra verosimilmentecomplicato poter arrivareall’incursore granata. Per

la zona nevralgica delcampo è ormai chiusa l’in-tesa per il ritorno di Det-tori, in attesa che si liberidalla Feralpisalò. Fattaanche per gli arrivi di Fa-nelli e Matera, rispettiva-mente classe ’97 e ’96, chesaranno i primi acquististagionali. Si continua a la-vorare sotto traccia ancheper l’esperto Piccinni del-la Fidelis Andria e si seguesempre Giuffrida dellaReggina e il profilo di ungiovane under con oltre 60presenze in C. Per il fron-te offensivo il sogno si chia-ma sempre Murano, con ilpresidente Caiata in fortepressing sulla punta poten-tina. Prosegue anche latrattativa per l’ex Matera Strambelli, ma non saràfacile tingere il ”Mago” dirossoblu visto l’interesse dimezza serie C. Si continuaa seguire l’ex Catanzaro Le-tizia mentre è spuntato ilnome di Baclet, uno deglieroi della promozione in Bdel Cosenza. Contatti ancheper il bomber tolvese Infan-tino, con il ds De Santis cheha effettuato un sondaggiosia con il ragazzo che conil suo procuratore Grimal-di. Si attende sempre la re-scissione del contratto di Genchi vincolato al Mono-poli fino al 2019. Dalle gab-bianelle pugliesi piace an-che Sarao, nonostante ilsuo agente, Giovanni Ta-

teo, abbia al-lontanatol’ipotesi Po-tenza mani-festando lavolontà direstare inPuglia. A fa-ri spenti silavora an-

che per un giovane di unclub di Serie A che il Poten-za vorrebbe far suo e sulquale la società preferiscemantenerne il riserbo.

Settimana decisivaper iscrivere il

Leone Rampanteal prossimocampionato

Per Strambellic’è la fila, poco

praticabile lapista Baclet, sisegue Letizia

CCCCuuuurrrr iiiioooossssiiii ttttàààà

Contattateci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione

ssssppppoooorrrr tttt@@@@llllaaaannnnuuuuoooovvvvaaaaddddeeeellllssssuuuudddd.... iiii tttt

Lo staff tecnico del Real Madridgiovanile al Pantano di Pignola

PANTANO DI PIGNOLA-Da ieri e fino a venerdì unostaff tecnico giovanile delReal Madrid sarà presen-te allo Sport Village diPantano di Pignola, doveavvierà un clinic per visio-nare i maggiori talenti lu-cani di età compresa dai7 ai 15 anni. “Si tratta diun evento eccezionale pertutto il movimento. Per laprima volta una potenzacalcistica come il Real Ma-drid si affaccia in Basili-

cata per valutare i nostrigiovani. Si tratta di unagrande opportunità per inostri ragazzi che saran-no seguiti minuto per mi-nuto grazie a quella cheè un’organizzazione uni-ca, di altissimo livello“. Leparole di Donato Stasi –presidente dell’Asd Calcio

e Vita, associazione spor-tiva organizzatrice del-l’evento estivo -, sonoquelle di un appassiona-to dirigente, il cui amoreper il calcio è riuscito acondurre i Campioni d’Eu-ropa in Lucania: “Ci sia-mo riusciti grazie alla co-noscenza diretta del il re-

sponsabile dei ‘Blancos’per il Sud Italia, Salvato-re Lajacona, il quale è sta-to subito entusiasta di fa-re questa esperienza danoi”.Lo stage durerà dun-que per cinque giorni eper qualche giovane luca-no ci sarà un sogno di rea-lizzare e cioè il sogno dicalcare l’erba del Santia-go Bernabeu. “Per i ragaz-zi – ha concluso DonatoStasi – sarà una grandeesperienza di vita”.

_Sport_Martedì 26 giugno 2018 27

SSSSeeeerrrr iiii eeee DDDDIl centrocampista Alassani vestirà anche l’anno prossimo la maglia dei Lupi del Pollino

Strumbo puntella la difesa Il Rotonda ha raggiunto l’accordo con il centrale difensivo ex Francavilla

Alassani e Strumbo

ROTONDA- Un altro rin-forzo per il Rotonda. ILupi del Pollino si assi-curano le prestazionidell’esperto difensorecentrale, Gerardo Strum-bo. Classe 1991, è un di-fensore dalla importan-te struttura fisica visti isuoi 186 centimetri di al-tezza. Strumbo ha vesti-to nella passata stagio-ne la maglia della Nuo-rese, girone G della Se-rie D collezionando 29presenze. Per lui si strat-ta di un ritorno in Basi-licata, visto che due sta-gioni fa ha vestito anchela maglia del Francavil-la (24 presenze). In car-riera ha giocato anchecon il Serpentara, inNardò e il Bra in Serie Ddove ha collezionato intutto 110 presenze (con

2 reti). Per lui anche treanni di Serie C con le ca-sacche di Vigor Lamezia,e Milazzo per un totale di49 partite. Strumbo è ilprimo rinforzo italianoper i biancoversi pollineiche nei giorni scorsihanno ufficializzato unaserie di colpi sudameri-cani. Un altro innesto dispessore per il tecnico,Carmine Pugliese che haricevuto questo regalo daparte del presidente

Franco Bruno. Confer-mato invece il centrocam-pista ex del Matera, Mo-hamed Alassani. Il togo-lese è stato uno dei per-ni fondamentali per lavittoria del campionatodella passata stagione.Per lui un ritorno in Se-rie D dopo le esperienzecon il Gallipoli, il Cosen-za e il Matera stesso. Coni biancazzurri ha collezio-nato anche 19 presenzein C2.

CCCCaaaallllcccc iiiioooo rrrreeeeggggiiiioooonnnnaaaalllleeee“Mi diverto troppo a giocare a calcio, mi regala emozioni stupende”

Una passione che va oltre l’età Emanuele Tafuno, a 45 anni, non ha ancora voglia di dire basta

Nella foto,Tafuno dellaPolisportiva Montesca-glioso

MONTESCAGLIOSO-Emanuele Tafuno, 45 an-ni in campo. Ha esorditonel 1983 nella squadra gio-vanile della Storica socie-tà montese Us ’83 Monte-scaglioso, ed è uno dei cal-ciatori montesi con il mag-gior numero di presenzenei campionati della Figc.Oggi Emanuele Tafuno a45 anni, gioca in Prima Ca-tegoria e ha un sogno: ”Seil fisico me lo permetteràvoglio giocare ancora pertanti anni. Tutto nasce nel1983, quando EmanueleTafuno legò i primi lacci diun paio di scarpe di calcioche per 35 anni hanno pre-so a calci palloni. Oggi Ta-funo è ancora su un cam-po, a scherzare, ridere, ap-passionarsi, come quandoera ragazzo.

LO STAKANOVISTA-Chiamatelo pure così, luinon si offenderà. Da mon-tese vi risponderà con unabattuta. Ma se lo definite“innamorato del calcio”,avrete colto sicuramente lospirito della sua avventu-ra. “Il calcio è la mia vita,e la mia vita è il calcio-spie-ga-. Non posso e non voglio

immaginare una vita sen-za gli allenamenti con icompagni durante la set-timana, l’odore del camposportivo, le chiacchieratela sera dopo gli allenamen-ti, la tensione per la parti-ta. Sono sensazioni irripe-tibili, che ti consentono dicogliere il senso della vita”.I primi calci nell’invernodel 1983 con la maglia del-la Us Montescaglioso chesfiorò l’Interregionale. Og-gi gioca con la maglia del-la Polisportiva Montesca-glioso, club di Prima Cate-goria. Una vita da difenso-re, oggi moderno centra-le e rigorista. E nessuna vo-glia di fermarsi. Nonostan-te qualche problema allaschiena e la stanchezzache con l’età si fa inevita-bilmente sentire: “Ad ago-sto inizierò la preparazio-ne della stagione sportivanumero 15 consecutiva. Ri-

parto, sperando di contri-buire ad aiutare i miei com-pagni per giocare un buoncampionato. Se le mie con-dizioni fisiche (dopo i pro-

blemi alla schiena) me lopermetteranno, spero digiocare ancora qualchepartita”. Il sogno ha un nu-mero preciso 500. “Il mio

desiderio è arrivare a 500partite in campionato. Sa-rà difficile, ma non mollo-precisa-. Anzi, arrivare a500 di campionato sarà du-

rissima, sai quante stagio-ni dovrei ancora fare. Mal’importante per me è po-termi divertire”. Se vi tro-vate a girare sulle rotte delpallone in Basilicata, fateil suo nome: troverete trai dilettanti un mucchio diamici pronti a offrirvi dabere, e regalarvi storie eracconti. Perché Ema-nuele Tafuno è un gran-de libro del calcio lucanocon le sue 450 partite incampionato e 15 in coppaItalia Basilicata (28gol incarriera). La sua storia è inquei numeretti conserva-ti gelosamente nella suamemoria. Fuori dal campoe un imprenditore corret-to e lavoratore. Con il pal-lone cresciuto con storicicalciatori montesi Sciaco-viello e Di Lecce come mi-ti. Poi ci dice “Amo la cit-tà di Montescaglioso eamo lo sport”.

CCCCaaaallllcccc iiiioooo aaaa 5555 ---- SSSSeeeerrrr iiiieeee CCCC1111Il pivot brasiliano torna a Potenza dopo l’esperienza nel 2013-2014

Svamoda, colpaccio GoldoniPOTENZA-La società Sva-moda-San Gerardo C5 Po-tenza comunica di aver ac-quistato, le prestazioni diTiago GoldonI. Il giocato-re, pivot di primissimo li-vello nel panorama del fut-sal nazionale, ritorna sul-le rive del Basento per rin-forzare la compagine pre-sieduta dal presidente Car-mine Danzi. Il brasiliano,nato a Sao Paulo il 22 ago-sto del 1980, arriva alla cor-te di mister Napoli, superconfermato sulla panchi-na del sodalizio rossoblù,per dare qualità al repar-to offensivo. La trattativaè stata conclusa in primapersona dal presidentissi-mo che, con il beneplacito

di tutta la dirigenza, si di-ce entusiasta dell’arrivo delforte carioca e promette al-tri “colpi a sensazione” perincendiare il freddo, criti-co e preparatissimo pubbli-co del Capoluogo di regio-ne. Il curriculum del gio-catore parla da solo con glioltre 500 gol messi a segnotra serie B, A2 e A1. Eccola straordinaria carriera ,fino ad ora, del neo acqui-sto rossoblù: 2001/02 Tea-te (serie B) 71 gol, 2002/03Cus Campobasso (serie B)76 gol, 2003/04 Cus Chie-

ti (serie A) 11 gol, 2004/05Cus Chieti (serie A) 12 gol,2005/06 Cus Chieti (serieA2) 30 gol, 2006/07 CusChieti (serie A2) 25 gol,2007/08 Cus Chieti (serieA2) 26 gol, 2008/09 CusChieti (serie A2) 22 gol,2009/10 Brillante Roma(serie A2) 27 gol, 2009/10Brillante Roma (serie A2)27 gol, 2011/12 Canottie-ri Lazio (serie A2) 32 gol,2012/13 Fiumicino – CusChieti (serie A2) 14 gol,2013/14 Futsal Potenza (se-rie A2) 15 gol, 2014/15 Po-

licoro (serie A2) 33 gol,2015/16 Feldi Eboli (serieB) 13 gol, 2016/17 Ange-lana (serie B) 47 gol,2017/18 S. Pratola (serie B)20 gol. Molti i suoi trofeiconquistati: 2002 Cam-pione Cnu, 2003 Campio-ne Cnu, 2003 Campione se-rie B, 2005 Final-Eight Se-rie A, 2012 Campione Se-rie A2 – Final Eight, 2015vice-cannoniere Serie A2girone B, 2017 capocanno-niere Serie B girone D,2018 Finale playoff serieB.

_Sport_Martedì 26 giugno 201828

MARATEA- Si è conclu-sa domenica, con la pre-miazione presso la me-ravigliosa Villa Nitti inlocalità Acquafredda diMaratea, la quindicesi-ma edizione della “500km della Basilicata”,raduno di precisionededicato ad auto stori-che, valevole come se-conda prova per il cam-pionato regionale ra-duni di precisione. Lamanifestazione è stataorganizzata dall’asso-ciazione Historical Mo-toring Organization 678Scuderia di Potenza conAutomobile Club Poten-za e Aci Storico, e con ilpatrocinio morale di Re-gione Basilicata, AptBasilicata, Unpli Basili-cata, Ministero dei Benie delle Attività Cultura-li e del Turismo, e di tut-ti i Comuni interessatidall’evento.Per un inte-ro week end, dal 22 al 24giugno, le trenta vettu-re partecipanti, prove-nienti anche da altre re-gioni d’Italia, hanno po-tuto attraversare la Ba-silicata dalla montagnaal mare,percor-rendostrade in-terne trale piùsuggesti-ve che laregionepuò offri-re, im-merse inpaesaggimozzafia-to, allascopertadi paesinicaratteri-stici e lo-calità distraordi-naria bel-

NNNNuuuuoooo ttttooooGiochi del Mediterraneo. Dopo la vittoria nei 1500, è ancora oro per lo “squalo” Gregorio Paltrinieri

Acerenza, il più forte degli umaniIl nuotatore di Sasso di Castalda è medaglia d’argento anche nei 400 stile liberoTARRAGONA (Spagna)-Cambiano le distanze, manon cambiano i risulta-ti. Dopo la medagliad’argento vinta da Dome-nico Acerenza nei 1500stile libero domenica se-ra, il nuotatore di Sassodi Castalda si confermaanche sui 400 stile libe-ro ai Giochi del Mediter-raneo. Ancora un secon-do posto e un argento.Davanti a lui, nemmenoa dirlo, il solito GregorioPaltrinieri che ha con-quistato la medagliad’oro. Una gara da incor-

niciare per Acerenza cheha chiuso con un3’47’’50, di poco dietro aPaltrinieri che ha sigla-to il suo miglior tempoprecedente: un 3’46’’29che polverizza il 3’48’’41ottenuto il 10 aprile del2014 a Riccione. Comenei 1500 stile libero, an-che nei 400 stile liberouna doppia soddisfazio-ne per l’allentore Stefa-no Morini che preparasia Gregorio Paltrinieriche lo stesso DomenicoAcerenza. Un bottino ditutto rispetto per il nuo-

tatore di Sasso di Castal-da che si conferma anco-ra una volta il milgioredegli “umani” visto chePaltrinieri si sta rivelan-do un autentico canniba-le, o in questo caso sareb-be più azzeccato dire unvero e proprio “squalo”.Essere il primo dei ter-restri vuol dire comun-que tantissimo per il lu-cano che sta raccoglien-do il frutto di tanto lavo-ro e di tanti sacrifici fat-ti nel corso di questi ul-timi anni. Sacrifici ripa-gati dai risultati.

MMMMoooottttoooorrrr iiii

Scorci mozzafiato a bordo di bolidi di altri tempi

Un week-end di emozioniSi è conclusa a Maratea la “500 km della Basilicata”

Nelle foto, i vincitori della“500 km di Basilicata” e leauto che hanno presoparte alla gara

lezza naturalistica e in-teresse storico. L’eventosi è dimostrato così oc-casione per unire passio-ne per l’automobilismostorico e scoperta di unterritorio unico e sor-prendente come la Basi-licata.

_Sport_Martedì 26 giugno 2018 29

MMMMoooouuuunnnnttttaaaa iiiinnnn bbbb iiiikkkkeeee

Gara resa ancora più dura dalle difficili condizioni del fondo. A Saitta il Trofeo dei Parchi

Eroi sotto lo strato di fangoMarco D’Agostino e Antonella Capone conquistano la Pollino Marathon

Nelle foto,diversimomentidella PollinoMarathon

TERRANOVA DI POL-LINO- Tra il fango, le sa-lite e tratti davvero tec-nici, per il secondo an-no consecutivo, MarcoD’Agostino (Carbonhu-bo Cmq) ha messo tuttiin fila alla Pollino Mara-thon. Che la “Pollino Ma-rathon” sia una gara du-rissima si sa già da or-mai 18 anni, ma con ilfango di questa edizio-ne, di atleti stremati neabbiamo visti davverotanti. Eppure, nei lorovolti il sorriso di chi sadi aver portato a termi-ne un’impresa e soprat-tutto di aver fatto partedi qualcosa. Perché, co-me dicono gli organiz-zatori, questa manifesta-zione non è di chi la or-ganizza, ma di tutti co-loro che per tanti anni,o per la prima volta, lehanno dato un sensoprendendone parte. E’per questo che gli orga-nizzatori hanno decisodi festeggiare il 18imoanno con una festa di“compleanno” che, haunito atleti, staff e citta-dinanza sabato nellapiazza di Terranova diPollino con canti, rac-conti, candeline e ilbrindisi finale firmato“Rossini Candonga”.

Finita la festa, però,domenica è finalmentearrivato il momento dipedalare e in griglia latensione era evidente.Non solo tra gli atletiMarathon e chi miravaa fare prestazione, quidavvero tutti sapevanodi dover affrontare unpercorso tanto affasci-nante quanto ostile. Co-me se non bastasse, lepiogge degli ultimi gior-ni hanno aumentato ledifficoltà e le ansie. Sindai primi chilometri siè messo a dettare il rit-mo facendo subito sele-zione tra il gruppetto ditesta. Se ai 25 km eranogià in pochi gli atleti agiocarsi la tappa, alcancello dei 42kmD’Agostino era solo conun distacco di 5 minutidal compagno di squa-dra Vittorio Oliva e 7 mi-nuti da Andrea Privite-ra (Team Jonica Mega-mo). Bella la sua vitto-ria in solitaria ma ancorpiù adrenalinica la lot-ta per la top 5. Con undistacco molto più irri-sorio, infatti, Oliva (Car-bonhubo Cmq – 2°), Pri-vitera (Team Jonica Me-gamo – 3°), Mirabile(Special Bikers Elios-4°)e Ioppolo (Team JonicaMegamo-5°), hanno lot-tato per la posizione fi-no all’ultimo. Peccato,invece, per Angelo Pari-si (Team Jonica Mega-mo) che al 42imo km sipresentava 4° e poi è sci-volato in 8° posizione

portando a casa, co-munque, una buona pre-stazione. Come lui, è sci-volato un po’ indietro,soprattutto in ottica diclassifica generale delTrofeo dei Parchi Natu-rali, anche Antonio Ma-trisciano (Asd Team Giu-seppe Bike-7°). Dopodue tappe consecutive daLeader del Trofeo, infat-

ti, l’atleta campano si èvisto sfilare la maglia daAndrea Privitera. A 4tappe dalla fine, però, laclassifica è ancora aper-tissima.

La vittoria femminileporta la firma di Anto-nella Capone (A.S.D. Cy-clon-Store.It) che, dopoil 3° posto del 2011 e il2013, e dopo aver ono-

rato questa manifesta-zione per anni, entra nel-la wall of fame della Pol-lino Marathon.

Sui sentieri del Polli-no, Vincenzo Saitta (Spe-cial Bikers Elios) hacentrato la seconda vit-toria al Trofeo dei Par-chi, seguito da AntonioVigoroso (Asd MarcoMontoli) e Massimiliano

D’Angelo (Special Bi-kers Elios).

All’arrivo di Terrano-va di Pollino i sorrisi co-perti dal fango si son fat-ti spazio tra la stanchez-za. Il suono dei partico-larissimi trofei pensatiper premiare i primi 5,i tamburelli firmati “Pol-lino Marathon”, i premiCMP, Fe.Vi Frutta e le

Tshirt “PM18” firmateZeroCinque, hannoriempito la piazza e da-to vita ad una nuova fe-sta. La festa di chi, l’ul-tima domenica di giu-gno, decide di salire adue passi dal cielo per-ché da qui, come diconogli organizzatori, il cie-lo pare a tutti più vicino.

_Sport_Martedì 26 giugno 201830

Blasone Piazza Don Bosco n° 18 0971/444145Brienza Piazza Europa n° 12 0971/444822Caiazza Via Tirreno n° 3 0971/53430Dente Via Pretoria n° 25 0971/21449Diamante Via Pretoria n° 165 0971/22532Figliola Via Pretoria n° 265 0971/24945Iura Via Anzio n° 14 0971/45438Mallamo Via Enrico Toti n° 9/13 0971/473447

Mancinelli Via Pretoria n° 207 0971/21067Marchesiello Corso Garibaldi n° 92 0971/21179Marchitelli (Malvaccaro) Via Danzi n° 29 0971/441990Peluso Via Vaccaro n° 326 0971/54517Perri Piazza Matteotti, n° 12 0971/21148Savino Via Petrarca n° 5 0971/25447Trerotola Via F.S. Nitti 0971/47283

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MATERA - Chiuso- Cineteatro Duni

MATERA - Cineteatro PiccoloNoi siamo la mareah 18,30 - 22La stanza delle meraviglieh 16,30 - 20

MATERA - Chiuso- Cinema Comunale

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MONTESCAGLIOSO - Cinema AndrisaniSala riservata

POLICORO - Cinema HollywoodJurassic world - h 21 in 3d

CASSANO DELLE MURGE- Cinema VittoriaChiuso

ALTAMURA (BA)- Cinema GrandeSala 1: Jurassic worldh 19 - 21,30Sala 2: Obbligo o veritàh 19 - 21,30

SALA CONSILINA- Cinema Adriano Chiusura estiva

VALLO DELLA L.- Cinema MicronChiusura estiva

MARINA DI CAMEROTA- Cinema BolivarChiusura estiva

PRAIA MARE - Cinema LorenSala 1: Ogni giornoh 19,30 - 21,45Sala 2: Jurassic world h 19,30 - 21,45(3d)

Per i vostri AUGURI inviare foto e testo all'indirizzo e-mail: [email protected]

IN ONDA SU LA NUOVA TV07:00 La Nuova Mattina

09:00 Le Rubriche de La Nuova Tv

09:30 Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata

10:30 Caffé Di Traverso - Trasmissione di approfondimento giornalistico

11:00 I Colori della Basilicata

13:00 Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata

13:30 Documentario “Apt 2018 - Scegli il tuo passo”

13:50 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi,

La Nuova Salute

15:30 Caffé Di Traverso - Trasmissione di approfondimento giornalistico

16:30 Le Rubriche de La Nuova Tv

18:30 Documentario “Apt 2018 - Scegli il tuo passo”

19:00 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi,

La Nuova Salute

20:30 Intervista a Graziano Accinni

21:00 I Colori della Basilicata

22:00 Le Rubriche de La Nuova Tv

22:30 Documentario “Apt 2018 - Scegli il tuo passo”

22:50 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi,

La Nuova Salute

La vostra predilezione per il sanorealismo sarà di notevole aiuto percoloro che vi circondano, ma nondimenticate che avete bisogno disapere quando fermarvi.

AArr iieetteeAArr iieettee

21 MARZO - 2O APRILE

Il vostro umore attira la fortunaoggi, ed è un buon momento perstabilire nuovi contatti. Sarete piùsensibili al vento, quindi riparatevi.

CCaannccrrooCCaannccrroo

Avete fatto bene a non credere allevoci di corridoio. Cercate diottenere più informazioni.

BBii llaanncc iiaaBBii llaanncc iiaa

24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE

La vostra franchezza diventa semprepiù evidente e ha un maggioreimpatto. Siete più inclini a colori conuna certa maturità.

CCaapprr iiccoorrnnooCCaapprr iiccoorrnnoo

21 DICEMBRE - 20 GENNAIO

Siete in forma migliore e perseguitei vostri obiettivi principali.Avetebisogno di bere più liquidi

GGeemmeell ll iiGGeemmeell ll ii

21 MAGGIO - 22 GIUGNO

Verrete a conoscenza di maldicenzeche dovrete assolutamente sopras-sedere per evitare controversie.

VVeerrggiinneeVVeerrggiinnee

24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE

Il vostro entourage vi sembreràparticolarmente attivo oggi, ma lacalma vi permetterà di ottenere ilmassimo dei piaceri della vita

SSaaggii ttttaarr iiooSSaaggii ttttaarr iioo

Oggi è un giorno importante perquanto riguarda le scelte personali.Vivrete delle emozioni molto forti!

PPeesscc iiPPeesscc ii

Vi sentite in forma per attaccare ilvostro stile di vita quotidiano, madovreste anche pensare a riequili-brare la vostra dieta.

TToorrooTToorroo

21 APRILE - 20 MAGGIO

Sarete liberi di agire come megliocredete oggi. Le azioni finanziariesono molto favorevoli.

LLeeoonneeLLeeoonnee

Avrete modo di uscire facilmente dauna lotta di potere. Quello cheprima sembrava insormontabile saràpieno di promesse e di potenzialità

SSccoorrppiioonneeSSccoorrppiioonnee

23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE

Non siete a corto di nuove idee.Non mettete il carro davanti ai buoi.Strutturate i vostri progetti.

AAccqquuaarr iiooAAccqquuaarr iioo

21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO

OROSCOPO DEL GIORNO

21 FEBBRAIO - 20 MARZO

23 GIUGNO - 22 LUGLIO

23 LUGLIO - 23 AGOSTO

23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE

UN ANNO FA...

Previsioni ottimistiche per il turismo lucano. Cna: numeri da tutto esaurito

Avvenire riporta la Basilicata eil Sud sotto i riflettori, da oggi a Matera la Festa nazionale

A PAGINA 2

A PAGINA 17

Potenza, la Cia contestai divieti che penalizzano

il transito dei mezzi agricoliA PAGINA 14

Reddito minimo, stamani ennesimo vertice in Regione

Ma la Cisl va all’attaccoA PAGINA 7

Summa (Cgil): “La partita finale per il Sud resta la

madre di tutte le partite”A PAGINA 6

Oggi la prima assemblea regionale di Mdp: “La politica torni a interpretare i sogni dei lucani e non i desideri dei singoli”

“Ora chiamano i padri della patria”Folino anticipa la corsa alle Regionali e sui nomi di D’Andrea e Colangelo manda messaggi al Pd

A Laurenzana, sulla SS 92, muore un centauro 39enne

Domenica di sangue sulle strade Sulla Salerno-Reggio quattro morti per un frontale

Automobilismo. Al “Paul Ricard”Postiglione fa 200 podi in carriera

Nella foto,Postiglione.

NELLO SPORT

L’attore Diele Tornava da unafesta a Matera: investe e uccideuna 48enne

A PAGINA 11

La galleria in cui è successo l’incidente lungo la A2

Salerno-Reggio Calabria all’altezza di Laino.A PAGINA 9

Il deputato

lucano di

Articolo

Uno-

Movimento

democratico

e progres-

sista,

Vincenzo

Folino,

durante un

recente

incontro a

Potenza

ALLE

PAGINE

4 E 5

NELLO SPORT

VolleyLa Basilicatagià in Trentinoper il Tdr

NELLO SPORT

2^ CategoriaInterviste a Telesca e Armento

Vent’anni di coreografie e soddisfazioni:con la chicca di Nicolò Noto

PAGINE 22 E 23

Dopo anni di restauri, riapre al culto la chiesa dello SpiritoSanto

A PAGINA 21

La festa del “Cigno”

Tricarico, comunità cattolica in festa

7 0 6 2 6 >

9 771721 248002

BASILICATAwww.lanuovatv.it www.lanuovadelsud.itRedazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Donato Pace

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LUNEDÌ 26 GIUGNO 2017

Anno XIII - N. 174 € 1,20

31_Rubriche_ Martedì 26 giugno 2018

Martedì 26 giugno 201832