Mario Ambel, Criteri e strumenti di osservazione, (auto) valutazione e documentazione materiali su .
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Mario Ambel,
Criteri e strumenti di osservazione, (auto) valutazione e documentazione
materiali su www.memorbalia.it
Mario Ambel, Criteri e strumenti di osservazione, (auto) valutazione e documentazione
La valutazione: ambiti e livelli ( e i rischi della confusione)
Esempi (di educazione linguistica):
due “verifiche” dei “livelli” di uscita/ingresso
un questionario di autovalutazione della scrittura
criteri per la “correzione” delle attività di scrittura
Osservazione e valutazione dei processi di apprendimento: strumenti
Un presupposto ineludibile: un’idea di competenza (e di obiettivi)
La valutazione: oggetti e metodi
VALUTAZIONE
singolo aggregazioni(classe/gruppi)
scuola sistema
PROCESSO PRODOTTO
ESITI
dell’insegnamento/apprendimento
monitoraggio e autovalutazione di istituto
osservazione e valutazione dei processi di insegnamento/apprendimento
monitoraggio e valutazione di sistema
© ambel 2003
Indagini sui livelli alfabetici e culturali della popolazione
vs
VALUTAZIONE
singolo aggregazioni(classe/gruppi)
scuola sistema
PROCESSO PRODOTTO
ESITI
interna esternalivelli di apprendimentoindividualmente
raggiunti
standard di prestazione socialmente
richiestiindividuale a campione
personale anonima
soggettiva oggettiva
relativa assolutastandard
organica alla progettazioneformativa e didattica
indipendente dalla progettazioneformativa e didattica
competenze
obiettivi di apprendimento
prestazioni in contesto prove decontestualizzate
>qualitativa >quantitativa
© ambel 2003
Nella valutazione confondere oggetti, criteri, metodologie è non solo diseducativo, ma professionalmente inaccettabile e socialmente pericoloso.
Il concetto di competenza: abilità/atteggiamenti/prestazioni/ contesti
Una competenza è data dall’
insieme integrato di abilità, conoscenze e atteggiamenti
che un soggetto
in determinati contesti reali
utilizzando materiali e strumenti
mette in atto, realizzando una prestazione consapevole
finalizzata al raggiungimento di uno scopo
© ambel 2004
COCO RERELLMAMA
contesto reale
atteggiamenti/motivazioni/disponibilità
attività cognitive e operative / abilità
oggetti
testi / documenti / strumenti
Nella vita di relazione
essere interessato a… avere necessità di…
ricavare, raccogliere
informazioni
da quotidiano
su norme
per sapere
per agire
contesti di riferimento situazionali
scopi
ob
iett
ivo
competenza
esem
pi
pre
sta
zio
ne
Nella realtà della vita quotidiana ricava informazioni da fonti diverse su un argomento in parte noto, relativo a contesti interpersonali e sociali, per informarsi, incrementare il proprio bagaglio di conoscenze sull’argomento o per orientare le proprie scelte.
Il concetto di competenza: un modello generativo per definire “obiettivi relativi a competenze”
PRESTAZIONE
DESCRITTORI
Cerca, trova e usa un numero telefonico sull’elenco
Applica lettura adeguata agli indicatori alfabetici posti in alto a dx o sn sulle pagine
Conosce l’alfabeto
Individuata la pagina, applica lettura adeguata per individuare nominativo e successivamente il numero
Sa consultare e usare repertori di informazioni alfanumeriche per ricavare dati
…
Obiettivi e competenze: un esempio ...COMPETENZA
competenze
obiettivi di apprendimento
DIARIO DI BORDODIARIO DI BORDO
VERIFICHEVERIFICHE
FORMATIVEFORMATIVE
SOMMATIVESOMMATIVE
PORTFOLIOPORTFOLIO
PROFILOPROFILO
CONCLUSIVI
ESAMI ESAMI
CERTIFICAZIONECERTIFICAZIONE
dell’allievo
PROCESSO
ESITI
osservazione e valutazione dei processi di apprendimento
PARZIALI
DOCUMENTAZIONEDOCUMENTAZIONE
© ambel 2003
Testo ARacconto di esperienza personale
Testo BEsposizione di proposte e
suggerimenti
Testo CEsposizione di argomento
disciplinare
ALLIEVO 1 Un giorno ero in gita con la mia classequando ad un certo punto cadde unospezzone di cornicione della vecchiareggia di Venaria che ero andato avisitare. Per fortuna riuscii ad evitarlo eper la stessa fortuna ero l'ultimo dellafila.
Secondo me per rendere più piacevolela nostra aula si potrebbero metterecartelloni con disegni di vario genere e,man mano che le faremo, con fotografiedelle nostre gite, così da rendere piùallegri i nostri grigi muri.
All'inizio dei tempi una popolazionenomade di cacciatori decise si stabilirsilungo le sponde del fiume Nilo, inseguito la popolazione imparò adutilizzare il fertile limo depositato dalfiume e in seguito, da cacciatoridiventarono coltivatori.
ALLIEVO 2 Ero andata in colonia a Fenils quando leanimatrici ci raccontarono che dentro ilforte di Fenils c'erano dei fantasmi. Ioed alcune bambine andammo a vederedentro il forte e, quando il nostro pretetornò dal retro del forte, sentimmo un“U,u u u u u u!”
Mi piacerebbe che sulle pareti dellanostra aula ci fossero:- dei cartelloni realizzati insieme tra
noi alunni su argomenti che stiamotrattando in classe o fatti dicronache
Le elezioni non da sempre sono statefrequentate da maschi e femmine, ad untempo erano frequentate solo daimaschi poiché si credeva fossero piùforti e più importanti della figurafemminile.
ALLIEVO 3 Un giorno mio papà e mio fratello sonoandati a prendere una videocassetta da:"Blobaster" e siccome mio papà non saniente di film hanno deciso di prendere"Le verità nascoste". Diceva che nonfaceva paura e mio fratello credeva chelui sapeva cos'era.
Secondo me dobbiamo mettere sui muriqualche poster di storia o di geografiaoppure ci possiamo metterci dei disegniche abbiamo a casa.
Mazzini nacque a Genova e vive consua madre. Mazzini era moltointelligente e un giorno sbarcarono aGenova, delle persone che erano inesilio.
ALLIEVO 4 Un bel giorno, mia madre ed iodecidemmo di di andare al luna park, equella fù una bellissima idea.
Mi piacerebbe che la nostra aula fosse:con delle decorazioni appese al murofatte con la carta, dei carttelloni conscritto sopra delle frasi della scuola, deifogli con dei disegni fatti da noi.
Nel 1942 Cristoforo Colombo parti daPalos con tre caravelle per andare nelleindie. Dopo mesi di viaggio i passeggerimorivano di malattie e quindi ipasseggeri fecero un patto conCristoforo Colombo “Se non troviamole indie entro tre giorni noi tiuccidiamo”.
ALLIEVO 5 Un giorno mi presi un brutto spaventoperché avevo accarezzato il cane di miazia che poi mi ha morsicato ma io nonmi feci niente perché era un cucciolo disette mesi e non aveva i denti moltosviluppati.
Io per abbellire la classe metterei tanticartelloni e dei disegni e delle attività enella porta metterei delle foto e nellefinestre dei disegmni e poi una piccolaverniciata all'aula perché questo coloree molto vecchio.
Gli uomini primitivi scoprirono la pietrae poi la pietra focaia così inventarono ilfuoco ma oggi si usano le pietre ma ifiammiferi, gli accendini e anche il fornoa gas.
All'inizio dei tempi una popolazione nomade di cacciatori decise si stabilirsi lungo le sponde del fiume Nilo, in seguito la popolazione imparò ad utilizzare il fertile limo depositato dal fiume e in seguito, da cacciatori diventarono coltivatori.
Le elezioni non da sempre sono state frequentate da maschi e femmine, ad un tempo erano frequentate solo dai maschi poiché si credeva fossero più forti e più importanti della figura femminile.
Mazzini nacque a Genova e vive con sua madre. Mazzini era molto intelligente e un giorno sbarcarono a Genova, delle persone che erano in esilio.
Nel 1942 Cristoforo Colombo parti da Palos con tre caravelle per andare nelle indie. Dopo mesi di viaggio i passeggeri morivano di malattie e quindi i passeggeri fecero un patto con Cristoforo Colombo “Se non troviamo le indie entro tre giorni noi ti uccidiamo”.
Gli uomini primitivi scoprirono la pietra e poi la pietra focaia così inventarono il fuoco ma oggi si usano le pietre ma i fiammiferi, gli accendini e anche il forno a gas
Ero andata in colonia a Fenils quando le animatrici ci raccontarono che dentro il forte di Fenils c'erano dei fantasmi. Io ed alcune bambine andammo a vedere dentro il forte e, quando il nostro prete tornò dal retro del forte, sentimmo un “U,u u u u u u!”
Mi piacerebbe che sulle pareti della nostra aula ci fossero:
- dei cartelloni realizzati insieme tra noi alunni su argomenti che stiamo trattando in classe o fatti di cronache
Prova d’ingresso di scrittura 1 media
IO E LA SCRITTURAQuestionario di riflessione e autovalutazione al termine della prima media
Allieva/o _____________________________
1. Nella tabella trovi alcune attività che si compiono per scrivere un testo: indica se incontripoca o molta difficoltà nel realizzarle, assegnando a ciascuna un punteggio da
1 = se incontri…. poca difficoltà2 = qualche difficoltà3 = abbastanza difficoltà4 = molta difficoltà
difficoltàATTIVITÀ 1 2 3 4
A Trovare la giusta concentrazione prima di scrivereB Rispettare la consegnaC Farti venire in mente delle ideeD Mettere ordine nei pensieriE Decidere da dove cominciareF Continuare a scrivere dopo le prime frasiG Mantenere la giusta concentrazione durante la scritturaH Riuscire a esprimere ciò che vuoi direI Decidere come concludereL Scrivere in modo corretto (non fare errori di ortografia o grammatica)M Trovare le parole adatteN Usare bene la punteggiaturaO Scrivere frasi semplici e chiareP Collegare fra loro le frasiQ Decidere se e dove andare a capoR Modificare le parti che non ti piaccionoS Rileggere il testo e trovare gli erroriT Correggere gli erroriU Completare il testo entro il tempo assegnato
2. Durante la stesura di un testo si affrontano problemi diversi: quale ti dà più soddisfazione?Assegna a ciascuno un punteggio da 1 a 4 .
CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA 1 2 3 4A Farti venire le idee e decidere che cosa scrivereB Decidere che cosa dire prima e che cosa dire dopoC Scrivere il testoD Correggere quello che scrivi durante la prima stesuraE Rileggere e correggere quando hai finito la prima stesuraF Riscrivere il testo mantenendo interesse e concentrazione
3. Di seguito trovi elencate le caratteristiche che deve avere il testo e che usiamo per valutarlo:quali ti sembra di riuscire a realizzare abbastanza bene (crocetta SI) e quali invece ti riesconomeno bene (crocetta NO)?
CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA SI NOA correttezza ortografica e morfosintatticaB scelta delle parole e dello stileC scelta e significatività dei contenutiD organizzazione del testoE coerenza con la consegna, il tipo di testo e il contesto
4. Quale o quali testi ti è piaciuto di più scrivere durante l’anno?: dai un voto a ciascuno da 1a 4
voto1 2 3 4
A “Quel giorno mi presi un brutto spavento”B Inventare il finale della fiaba dell’olmoC Scrivere favole e fiabeD Lettera sull’esperienza dei primi mesi di scuolaE Lettera, racconto o riflessioni sul tuo rapporto con gli animaliF “Il mio ricordo più antico”
G Scrivere poesie
H Descrizione di attività e riflessioni sulla gita scolastica
H Analisi e commento di una poesia
4.2. Prova a spiegare perché.
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5. In che cosa o come è cambiato, durante quest’anno, il tuo rapporto con la scrittura?
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2. Durante la stesura di un testo si affrontano problemi diversi: quale ti dà piùsoddisfazione? Assegna a ciascuno un punteggio da 1 a 4 .
CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA 1 2 3 4A Farti venire le idee e decidere che cosa scrivereB Decidere che cosa dire prima e che cosa dire dopoC Scrivere il testoD Correggere quello che scrivi durante la prima stesuraE Rileggere e correggere quando hai finito la prima stesuraF Riscrivere il testo mantenendo interesse e concentrazione
3. Di seguito trovi elencate le caratteristiche che deve avere il testo e cheusiamo per valutarlo: quali ti sembra di riuscire a realizzare abbastanza bene(crocetta SI) e quali invece ti riescono meno bene (crocetta NO)?
CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA SI NOA correttezza ortografica e morfosintatticaB scelta delle parole e dello stileC scelta e significatività dei contenutiD organizzazione del testoE coerenza con la consegna, il tipo di testo e il contesto4. Quale o quali testi ti è piaciuto di più scrivere durante l’anno?: dai un votoa ciascuno da 1 a 4
voto1 2 3 4
A “Quel giorno mi presi un brutto spavento”B Inventare il finale della fiaba dell’olmoC Scrivere favole e fiabeD Lettera sull’esperienza dei primi mesi di scuolaE Lettera, racconto o riflessioni sul tuo rapporto con gli animaliF “Il mio ricordo più antico”G Scrivere poesieH Descrizione di attività e riflessioni sulla gita scolasticaH Analisi e commento di una poesia
Questionario di riflessione e autovalutazione al termine della 1 media
Indice di soddisfazione di alcune procedure di elaborazione testuale
Scrivere il testoLivello A
110%
220%
330%
440%
Scrivere il testoLivello D
175%
225%
30%
40%
Correggere mentre scriviLivello A e Livello D
125%
250%
325%
40%
Rileggere e corregere Livello A
125%
20%
350%
425%
Rileggere e correggereLivello D
150%
250%
30%
40%
Indice di gradimento di alcune tipologie testuali
Lettera sull'esperienza dei primi mesi di scuola
110%
250%
315%
425%
Indice di gradimento di alcune tipologie testuali
Racconto o riflessioni sul rapporto con gli animali
115%
215%
325%
445%
Indice di gradimento di alcune tipologie testuali
"Il mio ricordo più antico"
110% 2
15%
335%
440%
Criteri per la correzione e valutazione della produzione scritta
Correttezza ortografica e morfosintattica
Scelta delle parole e dello stile
Scelta e significatività dei contenuti
Organizzazione del testo
Coerenza con la consegna, il tipo di testo e il contesto
Riesci a realizzare bene...
0 2 4 6 8 10 12 14 16
correttezzaortografica e
morfosintattica
scelta delle parole edello stile
scelta esignificatività dei
contenuti
organizzazione deltesto
coerenza con laconsegna e il tipo di
testo
SI NO
Valutazioni differenziate
Valutazioni mediamente basse
Valutazioni differenziate
Valutazioni mediamente buone
Valutazioni mediamente buone
Livelli di (progressiva difficoltà della ) comprensione
A1- Comprensione locale e lineare di dati espliciti
A2 - Comprensione locale e confronto di dati espliciti non solo contigui
B1 - Comprensione locale di dati impliciti per inferenza interna
B2 - Comprensione locale di dati impliciti per inferenza esterna
C1 - Comprensione globale (testuale) di significati e dati
espliciti
C2 - Comprensione locale o globale di tipo integrativo e
interpretativo
D1 - Analisi, valutazione e interpretazione di elementi interni o esterni al testo, sulla base di criteri dati o posseduti
D2 - Analisi, valutazione e interpretazione in rapporto al
contesto storico e culturale
Tipologia delle risposte e livelli di ri-scrittura del testo (in rapporto al tipo di domanda)
a. Riconoscimento e trascrizione letterale di parti di testo
b. Riconoscimento o scelta fra parafrasi o risposte date
c. Stesura o completamento di risposte sotto forma di parafrasi parziali o
globali
d. Stesura di sintesi o di rappresentazioni globali o parziali
Tabulazione delle domande di comprensione [e coefficienti di difficoltà] 0,5 1 1,5 2
Tipologia delle domande
-------------------------------------------------- Livelli di comprensione
Riconoscimento e trascrizione di parti di testo
Riconoscimento o scelta fra parafrasi o risposte date
Stesura di risposte sotto forma di parafrasi del testo
Stesura autonoma di sintesi commenti
0,5 A Comprensione locale (a livello di frase) di dati espliciti
Domanda 2 [0,25] Domanda 6
[0,5]
Domanda 6 [1]
1
B1 Comprensione locale (a livello di frase) di dati impliciti per inferenza interna
Domanda 3
[1]
1
B2 Comprensione locale (a livello di frase) di dati impliciti per inferenza esterna
1,5
C1 Comprensione globale (testuale) di significati e dati espliciti
Domanda 1 Domanda 4
[2,25]
1,5
C2 Comprensione locale o globale di tipo integrativo e interpretativo
Domanda 5 Domanda 7 Domanda 9
[3]
2
D1 Analisi, valutazione e interpretazione di elementi interni o esterni al testo, sulla base di criteri dati o posseduti
Domanda 8 [1]
2
D2 Analisi, valutazione e interpretazione in rapporto al contesto storico e culturale
Val
uta
zio
ne
del
la c
om
pre
nsi
on
e
Una cattiva gestione della valutazione induce (gli allievi, come le scuole o i sistemi) alla peggiore delle degenerazioni diseducative: lavorare solo per superare le prove!