Marino Giuseppe Maria - Uniecampus
Transcript of Marino Giuseppe Maria - Uniecampus
Referenti e Strutture
Informazioni generali sul Corso di Studi
Università Universit Telematica "E-CAMPUS"
Nome del corso in italianoScienze Biologiche(IdSua:1562486)
Nome del corso in ingleseBiological Sciences
ClasseL-13 - Scienze biologiche
Lingua in cui si tiene il corsoitaliano
Eventuale indirizzo internet del corsodi laurea
Tasse https://www.uniecampus.it/iscrizione/procedura-di-immatricolazione-e-iscrizione/
Modalità di svolgimento c. Corso di studio prevalentemente a distanzaVedi convenzione
Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS TARDITO Daniela
Organo Collegiale di gestione del corso di studio Comitato Tecnico Organizzatore
Struttura didattica di riferimento ai fini amministrativi Facoltà di PSICOLOGIA
Docenti di Riferimento
N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD
1. BALZAN Sara BIO/01 ID 1 Base/Caratterizzante
2. BOCCHIO CHIAVETTO Luisella BIO/13 PA 1 Affine
3. KOCH Giacomo BIO/09 PA 1 Base/Caratterizzante
4. RUSSO Silvia BIO/11 ID 1 Base/Caratterizzante
5. SCARPELLI Paolo BIO/10 OD 1 Base/Caratterizzante
6. SIOTTO Mariacristina CHIM/06 ID 1 Base
7. TARDITO Daniela BIO/14 PA 1 Caratterizzante
Il Corso di Studio in breve
Rappresentanti Studenti Marino Giuseppe MariaFaraci Nunzia
Gruppo di gestione AQLUISELLA BOCCHIO CHIAVETTOGIACOMO KOCHDANIELA TARDITO
Tutor
ELENA IDA VERCELLI Tutor disciplinareGEORGIA BOTTELLI Tutor disciplinareGAIA DI PAOLA Tutor disciplinareFRANCESCA PORCELLI Tutor disciplinare
8. ZANARDINI Roberta MED/03 ID 1 Affine
9. ZIMATORE Giovanna FIS/07 RD 1 Base
L'obiettivo formativo del Corso di Studio è quello di fornire ai laureati triennali conoscenze di base, metodologiche etecnologiche nei diversi settori delle scienze biologiche con un approccio multidisciplinare. In particolare, le conoscenze e lecapacità che vengono acquisite riguardano le basi delle scienze della vita e del funzionamento dei sistemi biologici e leprocedure di analisi biologica, anche strumentale per attività di monitoraggio e controllo in diversi ambiti. Inoltre, leconoscenze e le capacità più strettamente biologiche vengono integrate con l'apprendimento di discipline di base di tipomatematico-statistico, fisico e chimico-biochimico essenziali per la comprensione dei fenomeni biologici. Per quanto riguardagli ambiti più applicativi, il corso si caratterizza per insegnamenti legati all'area fisiologica, biomolecolare, biotecnologica,farmacologica, ecologica e delle scienze dell'alimentazione.L'ordinamento è organizzato in tre anni: oltre alla parte teorica erogata in via telematica (in forma di didattica erogativa edinterattiva), il corso prevede esercitazioni pratiche strutturate in attività di laboratorio presenziali suddivise tra le attivitàformative nei diversi settori disciplinari (20 CFU), esercitazioni di didattica interattiva, in aule virtuali e un tirocinio formativo(12 CFU) da svolgersi in idonee strutture che operano nell'ambito delle scienze biologiche, quali laboratori e aziende delsettore bio-sanitario, biotecnologico ambientale ed alimentare. Inoltre, il corso di laurea fornisce agli studenti la possibilità disvolgere dei periodi formativi all'estero tramite il programma europeo ERASMUS+.L'accesso al Corso di Studio non è a numero programmato. Per essere ammessi, è necessario essere in possesso di undiploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, secondo lanormativa nazionale vigente. È prevista una valutazione in ingresso attraverso un test non selettivo; l'esito negativo nonpreclude l'immatricolazione ma comporta l'attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).Il laureato in Scienze Biologiche, al superamento della prova finale, avrà acquisito conoscenze e capacità appropriate sia perinserirsi agevolmente in un ambiente di lavoro con le funzioni di Biologo junior, sia le nozioni ed il metodo scientificonecessari per l'immediato proseguimento degli studi nelle Lauree Magistrali di riferimento e in campi scientifici contigui in cuila biologia rivesta un ruolo rilevante o con un Master di primo livello.
03/07/2020
Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzionedel corso)
QUADRO A1.a
L'indagine è stata condotta da una commissione composta da docenti della Facoltà di Psicologia afferenti ai settori disciplinaridi area Biologica e ha previsto una parte di analisi documentale ed una di consultazioni dirette con le organizzazioni delsettore (ordini professionali, laboratori di analisi e di ricerca, aziende) nel periodo 4 Dicembre 2017-18 Gennaio 2018.Per quanto riguarda le analisi documentali, il Rapporto Almalaurea 2017, rispetto ai dati delle lauree triennali nel settoregeo-biologico mette in luce come l'84,9% dei laureati triennali continui la propria formazione con un percorso di laureamagistrale (LM-6, LM-61 e affini). Questo dato suggerisce l'opportunità di definire un piano di studi mirato all'acquisizione e alconsolidamento delle competenze di base che caratterizzano la professionalità del biologo. La necessità di delineare l'offertaformativa del Corso dando rilievo alle competenze fondanti del bagaglio conoscitivo del settore è confermata anchedall'indicazione delle figure professionali che il laureato triennale potrà andare a ricoprire, infatti, l'Ordine nazionale dei Biologiindica che il Biologo Junior (laureato triennale iscritto all'Ordine Nazionale dei Biologi nella Sez. B, previo superamentodell'esame di Stato) può svolgere l'attività professionale di tecnico nei laboratori di analisi nei settori agro-alimentare,ambientale, della ricerca, dell'industria farmacologica, del controllo di qualità e supportare l'attività del Biologo Nutrizionistacon laurea magistrale, nel settore della nutrizione, senza tuttavia potestà di firma. Il riferimento legislativo è al DPR n. 328 del5/06/2001(G.U. 190 del 17/08/2001 S.O. n. 212) all'Art. 31, che indica appunto che il Biologo Junior può eseguireautonomamente procedure analitico-strumentali connesse alle indagini biologiche; procedure tecnico-analitiche in ambitobiotecnologico, biomolecolare, biomedico anche finalizzate ad attività di ricerca; procedure tecnico-analitiche e di controllo inambito ambientale e di igiene delle acque, dell'aria, del suolo e degli alimenti; procedure tecnico-analitiche in ambitochimico-fisico, biochimico, microbiologico, tossicologico, farmacologico e di genetica; procedure di controllo di qualità.Dal punto di vista dell'offerta formativa della tipologia del Corso di Studi L-13 (Cds), il contesto appare ampio e diversificato,con più di 40 corsi in Italia, anche se la distribuzione geografica non appare chiaramente uniforme (13 Atenei al Sud, 18Atenei al Centro e 9 al Nord).In questo quadro emerge l'assenza di un corso erogato in modalità parzialmente a distanza, circostanza che preclude lafrequenza alle lezione a quella fascia d'utenza che non ha la possibilità di frequentare le lezioni di un corso in modalitàtradizionale, mentre ben potrebbe frequentare un corso caratterizzato da lezioni e attività online di didattica erogativa einterattiva e da vincoli di frequenza solo per quei saperi e attività pratiche che non possono essere adeguatamente erogate inmodalità teledidattica. Il Rapporto Almalaurea 2017 riporta un livello di abbandoni per i corsi L-13 di circa il 10% ed un altotasso di studenti fuori corso con una durata media del percorso di più di 5 anni; più della metà degli studenti, inoltre, haesperienze di lavoro continuo o occasionali durante gli studi. A questo riguardo, i dati del rapporto il lavoro durante gli studi ela frequenza alle lezioni stilato dall'ISTAT nel 2015, (https://www.almalaurea.it/sites/almalaurea.it/files/docs/universita/profilo/Profilo2015/3_il_lavoro_durante_gli_studi_e_la_frequenza_alle_lezioni_0.pdf) mostra che dal 2004, il numero deglistudenti che è riuscito a conciliare il lavoro e lo studio è drasticamente diminuito. Lo sviluppo di corsi in modalitàprevalentemente a distanza come questo, che prevede attività presenziali per non più di un terzo dei contenuti dei corsi,potrebbe quindi contribuire a correggere questo trend negativo.Un'analisi documentale a livello internazionale sull'attuale figura del biologo richiesta dal mondo del lavoro a livello europeoed extraeuropeo (ECBA European Countries Biologists Associationhttp://www.ecba.eu/index.php/biology-in-europe/higher-education/; Committee on a New Biology for the 21st Century:Ensuring the United States Leads the Coming BiologyRevolutionhttp://www.ecba.eu/images/stories/publications/New_Biology_2010.pdf ed altri) sottolinea la necessità per ilBiologo di una formazione multidisciplinare (matematica, fisica, chimica, farmacologica, alimentare ed ambientale) chepermetta a questa figura una fruttuosa interazione con i diversi professionisti che si occupano di scienze della vita, semprepiù indispensabile per poter rispondere alle complesse esigenze della società moderna. Per quanto riguarda la presenza alivello internazionale di corsi simili in teledidattica si può citare in Europa il corso BSc Natural Sciences (Biology) della OpenUniversity, UK http://www.open.ac.uk/courses/qualifications/q64-bio.In relazione alle consultazioni dirette sono state organizzate riunioni in modalità telematica e presenziale con diverseorganizzazioni scelte sulla base della tipologia di attività (ordine professionale, ricercatori, laboratori di analisi biologiche in
19/01/2018
Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per iQUADRO A2.a
Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazionisuccessive)
QUADRO A1.b
ambito ambientale e alimentare, aziende del settore) e della distribuzione a livello nazionale, considerando il bacino di utenzaproprio dell'Università. In particolare hanno partecipato alle consultazioni le seguenti organizzazioni:Presidenza Ordine Nazionale dei Biologi, RomaRicercatori in ambito biomedico (IRCCS Centro S. Giovanni di Dio, Brescia; IRCCS Istituto Auxologico Italiano, Milano;Università di Palermo)Direttore Scientifico, Istituto Euro-Mediterraneo di Scienze e Tecnologia, PalermoResponsabile Laboratorio Chelab - Merieux Nutrisciences, BergamoResponsabile Laboratorio Geo Analisi ambientali, Lissone (MB)Amministratore Delegato Gesan production, Campobello di Mazara (TP)In vista delle consultazioni, gli esperti hanno potuto consultare e commentare l'offerta formativa programmata ed il dettagliorelativo alle strutture laboratoriali e alle tecnologie disponibili. Il confronto con le realtà del lavoro e della ricerca è statoprincipalmente orientato alla valutazione del livello di rispondenza dell'impostazione della proposta formativa in oggettorispetto alle esigenze del settore biologico, attuali e prospettabili nei prossimi anni.Nel dettaglio, si è chiesto ai consulenti di esprimersi rispetto a:- livello di adeguatezza sul piano delle competenze del profilo del laureato rispetto alle reali esigenze del settore biologico;- aspetti dell'offerta formativa che, alla luce della continuativa esperienza professionale nel settore, potrebbero esserepotenziati o, eventualmente, depotenziati;- livello di efficacia dell'offerta formativa nell'identificare le competenze che tratteggiano la figura professionale del futurolaureato;- compatibilità delle offerte formative proposte con un percorso di studi a modalità prevalentemente a distanza (frequenzaonline e frequenza in presenza laboratori didattici e tirocini formativi).Sono infine stati sollecitati commenti liberi all'impianto teorico e didattico dell'offerta formativa.Gli esperti consultati hanno apprezzato il carattere multidisciplinare e l'articolazione dell'offerta proposta ritenendola completaed efficace per la formazione della figura del biologo sulla base della loro esperienza professionale. Inoltre è stata apprezzatala dotazione di attrezzature e strumentazione d'avanguardia disponibili per le attività laboratoriali. Gli esperti hanno infinefornito alcuni suggerimenti sui contenuti dei corsi e dei tirocini formativi che sono stati considerati nell'elaborazione finale delpiano formativo.Nella discussione è stata descritta in dettaglio la modalità di erogazione prevalentemente a distanza proposta ed è statorilevato dagli esperti il carattere innovativo che, all'interno del panorama universitario nazionale, può colmare un vuoto diofferta formativa.
Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche (L-13) è un corso di nuova istituzione, pertanto il processo di consultazione con leparti interessate, quali organizzazioni del settore (ordini professionali, laboratori di analisi e di ricerca, aziende rappresentativedella produzione dei beni e servizi) e i corsi di Laurea Magistrale di riferimento per la prosecuzione della formazione, è statoavviato da poco.
03/07/2020
Conoscenze richieste per l'accessoQUADRO A3.a
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)QUADRO A2.b
laureati
Biologo con laurea triennale
funzione in un contesto di lavoro:I laureati L-13 possono svolgere autonomamente ruoli professionali e tecnici in diversi ambiti di applicazione quali:- procedure di analisi biologica, biotecnologica, biomolecolare in laboratori di strutture pubbliche e private anche di ricerca(laboratori di ricerca, industria alimentare, biotecnologici, veterinari, etc);- analisi di verifica e di controllo in ambito ambientale e di igiene delle acque, dell'aria, del suolo e degli alimenti, insiemea procedure di controllo di qualità;- procedure tecnico-analitiche in ambito biochimico, microbiologico, tossicologico, farmacologico e genetico.In base al DPR 328/01, i laureati possono sostenere l'esame di stato per l'abilitazione all'esercizio della professione dibiologo junior e conseguentemente ottenere l'iscrizione nell'Ordine Nazionale dei Biologi (sezione B).Tali funzioni richiedono necessariamente al laureato conoscenze e competenze multidisciplinari che vedono l'integrazionedelle aree specifiche delle scienze biologiche con le aree matematico-fisiche, biochimiche e biomolecolari unite ad ambitipiù applicativi di tipo biomedico e delle scienze dell'alimentazione.
competenze associate alla funzione:Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte il laureato L-13 dovrà acquisire:- competenze e capacità tecnico/applicative e analitico/strumentali in ambito biologico con particolare riferimento alleprocedure tecniche di analisi biologiche, biotecnologiche, microbiologiche, biochimiche, tossicologiche sia finalizzate adattività di ricerca, sia di monitoraggio e di controllo;- competenze e capacità per svolgere ruoli tecnici professionali in ambito biochimico/biomolecolare e delle analisi deglialimenti in laboratori pubblici e privati anche di ricerca;- capacità di lavorare in equipe multidisciplinari e di svolgere il proprio ruolo con definiti gradi di autonomia;- competenze e capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo sulle tematiche scientifiche riguardanti gliambiti biologici. A questo riguardo, il laureato dovrà essere in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, la lingua inglesecon particolare riferimento ai lessici disciplinari per l'aggiornamento e lo sviluppo di skills comunicative.
sbocchi occupazionali:I laureati possono svolgere le proprie funzioni professionali, in ruoli tecnico/analitici coordinati da specialisti ed in équipemultidisciplinari in diversi ambiti di applicazione (biochimico e biomolecolare, industriale, agro-alimentare ebiotecnologico, etc) in strutture quali aziende, enti pubblici e privati, laboratori di analisi, controllo qualità e ricerca. Inoltre,potranno essere impiegati in servizi di analisi, controllo e gestione in tutti i settori pubblici e privati in cui rientrano lecompetenze biologiche nell'impiego degli organismi viventi, nel rischio biologico per la salute umana e la qualitàdell'ambiente e negli studi per la valutazione di impatto ambientale. Infine, il laureato può svolgere anche ruoliprofessionali nel campo della comunicazione scientifica e dell'editoria in ambito biologico e biomedico.Al compimento degli studi viene conseguita la laurea triennale in Scienze Biologiche. Per il laureato di I livello è previstal'iscrizione all'Albo B dell'Ordine Nazionale dei Biologi (Biologo-junior), previo superamento di un Esame di Stato.
1. 2. 3.
Tecnici di laboratorio biochimico - (3.2.2.3.1)Tecnici dei prodotti alimentari - (3.2.2.3.2)Tecnici di laboratorio veterinario - (3.2.2.3.3)
Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativoQUADRO A4.a
Modalità di ammissioneQUADRO A3.b
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o dialtro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo da una apposita commissione. E' richiesta la conoscenza dellalingua italiana per gli studenti stranieri non madrelingua.Le conoscenze richieste per l'accesso al Corso e le modalità di verifica vengono definite dal Regolamento Didattico del Corsodi Laurea. Lo stesso Regolamento altresì specifica gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non siapositiva.
Il CdS non è a numero programmato, è prevista una valutazione in ingresso del possesso di adeguate conoscenze suiseguenti argomenti: scienze di base e lingua inglese. Il syllabus delle conoscenze è allegato al Regolamento didattico delCdS, presente nel quadro B1. Tale preparazione sarà sottoposta a verifica per mezzo di una prova di valutazione attraversoun test non selettivo. L'eventuale esito negativo comporta obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno dicorso. Nel Regolamento didattico del CdS sono dettagliati i casi in cui lo studente è esentato dalla verifica e i casi in cui gliOFA possono ritenersi assolti, le modalità di verifica del possesso delle conoscenze richieste per l'accesso e i criteri divalutazione delle prove di verifica, i criteri per l'attribuzione di specifici OFA da soddisfare nel primo anno di corso e leindicazioni e/o le eventuali attività formative per il recupero degli OFA e le modalità di verifica del loro soddisfacimento nelprimo anno di corso.
Il Regolamento d'Ateneo per il riconoscimento dei crediti formativi universitari, consultabile al link sotto riportato, disciplina leprocedure di riconoscimento dei CFU.
Link : ( Regolamento d'Ateneo per ilhttps://www.uniecampus.it/fileadmin/user_upload/regolamenti/Regolamento_CFU.pdfriconoscimento dei crediti formativi universitari )
Gli obiettivi formativi del Corso permettono al laureato l'acquisizione di conoscenze di base e competenze nel campo dellescienze biologiche, con particolare riguardo alle aree relative a:- i meccanismi biologici e gli aspetti anatomo/fisiologici degli esseri viventi del mondo vegetale, animale e dell'uomo e degliaspetti ambientali ed ecologici che regolano gli ecosistemi e la biodiversità;- le tecniche e le metodologie di analisi biologiche e strumentali (biomediche, biotecnologiche, biochimiche, alimentari eveterinarie) con applicazioni multidisciplinari in attività produttive e laboratori pubblici e privati;- procedure di controllo e gestione in tutti gli ambiti che coinvolgono l'utilizzo di organismi viventi ed i loro costituenti e delleloro relazioni per la valutazione dell'impatto con l'ambiente;- sviluppo di capacità e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione scientifica, per il lavoro in équipemultidisciplinari e per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
19/01/2018
03/07/2020
19/01/2018
Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza ecomprensione: Sintesi
QUADRO A4.b.1
Il corso è strutturato con insegnamenti di base che integrano le competenze più strettamente biologiche con discipline diambito matematico-statistico, fisico e chimico-biochimico indispensabili per la comprensione dei fenomeni biologici. Inoltre,vengono forniti i fondamenti teorici e gli strumenti tecnico/operativi legati alla biologia dei microrganismi, delle specie vegetali,animali e dell'uomo a livello morfologico-anatomico e fisio/funzionale, agli aspetti genetici e alle interazioni negli ecosistemi.Per il potenziamento degli ambiti più applicativi, legati ai possibili sbocchi professionali, il corso si caratterizza anche perinsegnamenti legati all'area più strettamente biomolecolare, biotecnologica e delle scienze dell'alimentazione.L'ordinamento è organizzato in tre anni: oltre alla parte teorica erogata in via telematica (in forma di didattica erogativa edinterattiva), il corso prevede esercitazioni pratiche strutturate in attività di laboratorio presenziali (pari ad almeno 20 CFU) e untirocinio formativo da svolgersi in idonee strutture che operano nell'ambito delle scienze biologiche, quali laboratori e aziendedi ambito biochimico, biotecnologico ed alimentare. Inoltre è previsto nel piano di studi anche l'approfondimento della linguainglese per l'autoaggiornamento e lo sviluppo di skills comunicative in ambito scientifico e l'acquisizione di conoscenze di tipoinformatico.La verifica dell'acquisizione delle competenze richieste avverrà attraverso prove di valutazione finali e in itinere, proposte informa scritta e/o orale e attraverso la realizzazione di una tesi su un tema attinente al curriculum degli studi. Gli insegnamentisi concludono con una prova di valutazione che deve comunque essere espressa mediante una votazione in trentesimi. Ciòpotrà valere anche per le altre forme didattiche integrative e ai laboratori per le quali potrà essere altresì prevista l'idoneità.
Conoscenza ecapacità dicomprensione
Tramite le specifiche attività formative previste dall'ordinamento didattico i laureati acquisirannoconoscenze sui metodi matematici, statistici e informatici per la comprensione dei datisperimentali relativi ai sistemi e ai fenomeni biologici; acquisiranno conoscenze sulle principalimetodologie di analisi chimiche, biochimiche e biomolecolari; comprenderanno le caratteristichemorfo/fisiologiche degli organismi animali e vegetali; riconosceranno le forme animali e vegetalipiù comuni; comprenderanno le metodologie di analisi anche strumentale per la valutazione e ilcontrollo di qualità di diverse matrici biologiche. In particolare, le modalità di acquisizione delleconoscenze e della comprensione delle stesse riguardano gli strumenti di didattica erogativa edinterattiva, integrate dall'interazione costante degli studenti con i docenti di riferimento ed i tutordidattici nelle aule virtuali, insieme ad attività pratiche di laboratorio in presenza. La verifica delleconoscenze e della comprensione degli argomenti trattati avviene attraverso prove in itinerenell'ambito della didattica interattiva ed esami finali scritti e/o orali.
Capacità diapplicareconoscenza ecomprensione
Tramite le specifiche attività formative i laureati acquisiranno la capacità di applicare metodimatematici, statistici e informatici per l'analisi e l'elaborazione dei dati sperimentali relativamenteai sistemi e fenomeni biologici; applicare le principali metodologie di analisi biochimiche,biotecnologiche e biomolecolari; riconoscere le forme animali e vegetali più comuni; applicaremetodologie di analisi per la valutazione e il controllo di qualità di diverse matrici biologiche incontesti biomedici e alimentari; applicare metodologie per la valutazione dellimpatto ambientale. Inparticolare, le modalità di acquisizione delle capacità di applicare le conoscenze acquisite sonorappresentate dagli strumenti di didattica erogativa ed interattiva ed attività di tirocinio, integratedall'interazione costante degli studenti con i docenti di riferimento ed i tutor didattici nelle aulevirtuali, insieme ad attività pratiche di laboratorio in presenza. La verifica delle conoscenze e dellacomprensione degli argomenti trattati avviene attraverso prove in itinere nell'ambito della didatticainterattiva ed esami finali scritti e/o orali.
Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza ecomprensione: Dettaglio
QUADRO A4.b.2
AREA MATEMATICO-CHIMICO-FISICA
Conoscenza e comprensione
Lo studente durante il percorso di studio acquisirà conoscenze teoriche, metodologiche e applicative nell'ambito:- degli strumenti di base per l'analisi matematica e dell'analisi statistica per l'elaborazione dei dati sperimentali, ivicompresa la capacità di utilizzare software dedicati;-dei concetti di base della fisica e degli strumenti metodologici per la comprensione dei fenomeni fisici di interesse per lescienze naturali e biologiche;- dei concetti di base della chimica e delle procedure laboratoriali per l'osservazione ed il monitoraggio dei fenomenichimici anche con l'utilizzo di strumentazioni di base per l'analisi chimica delle nozioni di base per il riconoscimento el'utilizzo dei principali composti organici a livello di classificazione, struttura e proprietà, utile per la comprensione dellastruttura delle molecole biologiche e per le attività laboratoriali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Laureato al termine del percorso formativo avrà acquisito la capacità di utilizzare strumenti per l'analisi matematica el'analisi statistica dei dati sperimentali e degli strumenti metodologici per la comprensione dei fenomeni fisici di interesseper le scienze naturali e biologiche. Sarà inoltre in grado di svolgere procedure base di laboratorio chimico anche conl'utilizzo di strumentazioni.In tutte le aree di apprendimento del CdS la capacità di applicare le conoscenze acquisite verrà sviluppata e verificataattraverso l'utilizzo di strumenti di didattica erogativa ed interattiva in via telematica, durante le esperienze di laboratorio ele attività esercitative curriculari in presenza (previste all'interno di selezionati insegnamenti) e mediante le attività ditirocinio svolte attraverso l'interazione costante degli studenti con i docenti di riferimento ed i tutor didattici.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiCHIMICA GENERALE E INORGANICA urlCHIMICA ORGANICA urlFISICA APPLICATA urlINFORMATICA urlMATEMATICA E STATISTICA url
AREA BIOLOGIA DI BASE
Conoscenza e comprensione
Lo studente durante il percorso di studio acquisirà conoscenze teoriche, metodologiche e applicative nell'ambito di:- della biologia della cellula animale e vegetale in termini di struttura e funzioni, dei meccanismi di replicazione,riproduzione ed ereditarietà, dei processi evoluzionistici ed epigenetici, della microbiologia generale e delle metodologieper l'utilizzo dei microorganismi;- della biochimica di base e dei processi di respirazione cellulare e metabolismo e della biologia molecolare anche per leapplicazioni allo studio e l'analisi di acidi nucleici e proteine ed altre analisi biochimiche;- della chimica degli alimenti e delle procedure di base per le analisi nel settore alimentare;- dell'inglese scientifico per la comunicazione in ambito biologico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Laureato al termine del percorso formativo avrà acquisito la capacità di applicare le conoscenze acquisite negli ambitidella biologia cellulare, dei processi evoluzionistici, genetici ed epigenetici, della microbiologia generale e delle
metodologie per l'utilizzo dei microorganismi. Inoltre, sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite per lo studio dellabiochimica di base, della chimica degli alimenti e della biologia molecolare anche per quello che riguarda le principalitecniche di analisi. Infine, sarà in grado di utilizzare la lingua Inglese per lo studio della letteratura scientifica e lacomunicazione in ambito biologico.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiBIOCHIMICA urlBIOCHIMICA DEI NUTRIENTI urlBIOLOGIA GENERALE urlBIOLOGIA MOLECOLARE urlCHIMICA DEGLI ALIMENTI urlLINGUA INGLESE urlMICROBIOLOGIA GENERALE url
AREA BIOLOGIA DELLA SALUTE
Conoscenza e comprensione
Lo studente durante il percorso di studio acquisirà conoscenze teoriche, metodologiche e applicative nell'ambito di:- dei principali processi fisiologici di regolazione funzionale degli organi ed apparati del corpo umano;- della farmacologia di base per quanto riguarda i meccanismi dei farmaci, i sistemi recettoriali, i processi farmacocinetici,farmacodinamici e di biodisponibilità, le principali categorie di farmaci ed alcuni meccanismi tossicologici;- della struttura dell'organizzazione anatomica del corpo umano ai vari livelli e dell'interazione tra i diversi organi edapparati anche per quanto riguarda il riconoscimento con tecniche di microscopia dei diversi tessuti e categorie cellularidella biochimica clinica e delle sue principali applicazioni a scopo di ricerca e diagnostico;- della genetica umana per quanto riguarda le aneuploidie, le alterazioni cromosomiche, le malattie monogeniche emultifattoriali; dello studio del genoma umano e delle nozioni di base sulle principali tecnologie che vengono utilizzateoggi a scopi diagnostici e di ricerca.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Laureato al termine del percorso formativo avrà acquisito la capacità di applicare le conoscenze acquisite per lo studiodei processi e dei meccanismi biologici negli ambiti dell'anatomia, della fisiologia, della farmacologia di base e dellagenetica umana. Sarà inoltre in grado di applicare le conoscenze delle tecniche di microscopia per il riconoscimento deidiversi tessuti e categorie cellulari e di biochimica clinica per le principali applicazioni a scopo di ricerca e diagnostico.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiANATOMIA UMANA urlBIOCHIMICA CLINICA urlBIOINFORMATICA urlFARMACOLOGIA urlFISIOLOGIA urlGENETICA MEDICA urlIMMUNOLOGIA urlPSICOLOGIA DELLA SALUTE url
AREA AMBIENTE E BIODIVERSITA'
Conoscenza e comprensione
Lo studente durante il percorso di studio acquisirà conoscenze teoriche e competenze metodologiche e applicativenell'ambito di:- della botanica e della biodiversità vegetale per quanto riguarda la struttura e funzione della cellula vegetale, sullaistologia e sulla organografia delle piante vascolari;- della tassonomia vegetale e della nomenclatura botanica e delle relazioni piante-ambiente;- del riconoscimento delle specie vegetali anche con tecniche di microscopia ottica della zoologia di base e biodiversitàanimale e delle nozioni fondamentali di anatomia dei Vertebrati, delle affinità e delle differenze nei vari gruppitassonomici, terrestri e acquatici di embriologia e di organogenesi;
Autonomia di giudizioAbilità comunicativeCapacità di apprendimento
QUADRO A4.c
- delle metodologie per lo studio dell'anatomia comparata e delle tecniche microscopiche per l'interpretazione delledifferenti specializzazioni morfologiche dei vari organi e apparati dei principi di ecologia per lo studio degli ecosistemi edelle metodologie e tecnologie per l'identificazione, la quantificazione ed il controllo dei contaminanti nell'ambiente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Laureato al termine del percorso formativo avrà acquisito la capacità di applicare le conoscenze acquisite per lo studio:della botanica, della biodiversità vegetale e delle relazioni piante-ambiente; dell'anatomia comparata, della zoologia edella biodiversità animale; dell'ecologia per lo studio degli ecosistemi. Sarà inoltre in grado di applicare le metodologie peril riconoscimento delle specie vegetali e anche con tecniche di microscopia ottica, della zoologia di base e delle tecnichedi microscopia per lo studio delle specializzazioni morfologiche di organi e apparati e delle tecnologie per l'identificazione,la quantificazione ed il controllo dei contaminanti nell'ambiente.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA urlBOTANICA E BIODIVERSITÀ VEGETALE urlCONSERVAZIONE DELLA NATURA E DELLE SUE RISORSE urlECOLOGIA urlETOLOGIA ANIMALE urlZOOLOGIA url
Autonomia digiudizio
I laureati, a conclusione del loro ciclo di studi, sono in grado di selezionare autonomamente edinterpretare le informazioni teoriche ed i dati di letteratura e sperimentali per risolvereagevolmente un problema biologico. Inoltre il laureato deve aver acquisito la conoscenza ecomprensione delle proprie responsabilità professionali. La valutazione dell'autonomia di giudizioverrà effettuata in ambito formativo disciplinare, durante la preparazione della tesi di Laurea edurante le attività di laboratorio e di tirocinio, coinvolgendo i referenti delle struttureconvenzionate. In particolare la modalità di acquisizione dell'autonomia di giudizio vienepotenziata e valutata attraverso attività di rielaborazione critica, collegamento, analisi proposte informa di didattica interattiva e le attività di laboratorio e tirocinio e di preparazione della tesi diLaurea, integrata dall'interazione costante degli studenti con i docenti di riferimento ed i tutordidattici nelle aule virtuali.
Abilitàcomunicative
I laureati, a conclusione del loro ciclo di studi, sono in grado di comunicare informazioni ediscutere idee e problemi in ambito biologico. Inoltre devono saper comunicare e comprendere inlingua inglese, in forma scritta e parlata, argomenti relativi alle scienze della vita. Inoltre, i laureatisono in grado di interagire con appropriatezza durante le interazioni con altri componenti digruppi interdisciplinari di lavoro. In particolare la modalità di acquisizione delle abilitàcomunicative viene potenziata e valutata attraverso gli strumenti di didattica interattiva e le attivitàdi tirocinio e di preparazione della tesi di Laurea, integrata dall'interazione costante degli studenticon i docenti di riferimento ed i tutor didattici nelle aule virtuali.
Il laureato acquisisce una efficace metodologia di studio, tale da consentire l'ulteriore formazione
Modalità di svolgimento della prova finaleQUADRO A5.b
Caratteristiche della prova finaleQUADRO A5.a
universitaria, avendo peraltro presenti le competenze richieste da un eventuale inserimento inattività professionali al termine del percorso triennale. Il livello di apprendimento acquisito potràconsentire la prosecuzione degli studi in particolare verso i corsi di laurea magistrali o master di Ilivello. In particolare la modalità di acquisizione della capacità di apprendimento viene potenziatae valutata attraverso canali differenziati, a seconda che si tratti di apprendimenti teorici opratico-operativi. Nel primo caso, parallelamente alle attività di didattica interattiva, vengonoorganizzati seminari sul metodo di studio. La capacità di apprendere procedure e tecniche vienepotenziata e valutata attraverso seminari in presenza, laboratori e tirocini.
Capacità diapprendimento
La prova finale di laurea consiste nella preparazione di un elaborato che verterà sullanalisi critica di contributi scientifici suargomenti attinenti agli insegnamenti del corso. Il laureando durante lo svolgimento della prova finale dovrà dimostrarecompetenza nei temi trattati, anche in relazione agli aspetti tecnico-metodologici e capacità di comunicazione.
Lo studente è ammesso a sostenere, dinanzi alla Commissione di Laurea, la prova finale (Tesi di Laurea) dopo aver superatotutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio, aver acquisito i crediti necessari e aver provveduto allaredazione di un elaborato di tesi, sotto la guida di un docente relatore interno al CdS. L'elaborato può vertere su unqualunque insegnamento, inserito nel piano di studi dello studente, relativo a un'attività formativa di base, caratterizzante,affine o integrativa, a scelta. Il lavoro di Tesi dovrà garantire la raggiunta capacità dello studente di approfondire una tematicaspecifica connessa a un insegnamento o ad altra attività didattica, attraverso un'analisi critica di alcuni articoli scientifici diricerca pubblicati su riviste indicizzate o di alcuni contributi teorici. La prova finale consiste nella presentazione pubblicadell'elaborato di Tesi.La commissione di Laurea, composta da docenti della Facoltà di Psicologia, dovrà valutare l'elaborato e la suapresentazione. La valutazione della prova finale prende in considerazione la complessità del lavoro assegnato, la capacità dianalizzare e organizzare i contenuti, l'autonomia dimostrata e la qualità dell'elaborato e della presentazione. La commissioneattribuisce un giudizio finale collegiale (espresso in centodecimi), che deriva da una valutazione complessiva del curriculum distudi, dai giudizi analitici espressi dal relatore e dalla prova finale. Qualora il punteggio raggiunto sia pari o superiore a110/110, la commissione può conferire la lode.Per tutti gli aspetti qui non specificati trova applicazione il Regolamento per la prova finale di laurea, consultabile al link sottoriportato.
Link : ( Regolamentohttps://www.uniecampus.it/fileadmin/user_upload/regolamenti/regolamento_prova_finale_di_laurea.pdfper la prova finale di laurea )
19/01/2018
03/07/2020
Modalità di interazione previstaQUADRO B1.d
Articolazione didattica on lineQUADRO B1.c
Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del Corso)QUADRO B1
Pdf inserito: visualizza
Descrizione Pdf: Allegato al Quadro B1 - Descrizione del percorso di formazione
Si riporta, in allegato, la descrizione dell'articolazione didattica on line.
Pdf inserito: visualizza
Descrizione Pdf: Allegato al Quadro B1.c - Articolazione didattica on line
Le modalità di interazione e fruizione delle attività didattiche vogliono garantire:a) il supporto della motivazione degli studenti lungo tutto il percorso didattico, creando un contesto sociale di apprendimentocollaborativo;b) un buon livello di interazione didattica, promuovendo il ruolo attivo degli studenti;c) una modulazione adeguata alle caratteristiche di ciascuno studente o ciascun gruppo di studenti.
I docenti e i Tutor Disciplinari (TD) possono interagire e comunicare con gli studenti attraverso modalità sincrone e asincronepresenti nel VLE dell'Ateneo e tracciate dallo stesso.Le modalità sincrone comprendono:- l'Ufficio Virtuale: che consente agli studenti di accedere al ricevimento online di docenti e TD e alla relativa sala di attesa.Tale sistema prevede comunicazioni bidirezionali audio e video in tempo reale (videoconferenza) e la possibilità di utilizzarelavagna/desktop condivisi;- il Ricevimento telefonico: che permette la comunicazione diretta e gratuita tra studenti e docenti/TD, attraverso un sistemaVOIP dedicato, con numerazione privata, tramite il sito o attraverso client da installare sul proprio device mobile;- gli Webinar/Aule Virtuali: che consistono in lezioni/sessioni di esercitazioni sui nuclei tematici dell'insegnamento a cui glistudenti possono partecipare previa prenotazione. Il sistema permette la comunicazione bidirezionale audio/video sincrona ela possibilità di condividere file e conversazioni tramite chat.Le modalità asincrone prevedono:- il Sistema di messaggistica: che consente di scambiare messaggi e allegati tramite la piattaforma;- coordinare online etivities collaborative o cooperative di gruppi di studenti sulle piattaforme C-MAP e Wiki di eCampus;- animare i Forum dei propri insegnamenti e le FAQ, inserendo topics per gli allievi e/o rispondendo agli stessi;- visualizzare le esercitazioni infracorso realizzate dagli studenti, inviare file, inserire giudizi/valutazione ed eventuali note di
02/07/2020
02/07/2020
Calendario sessioni della Prova finaleQUADRO B2.c
Calendario degli esami di profittoQUADRO B2.b
Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formativeQUADRO B2.a
commento tramite ePortfolio e la funzione 'Miei Documenti'.I Tutor On Line (TOL) interagiscono con gli studenti tramite strumenti sincroni e asincroni, quali telefono ed e-mail.
Le funzioni di monitoraggio delle attività formative dello studente si basano sul tracciamento automatico, ad opera dell'LMS,delle attività didattiche svolte online dagli studenti (erogazione lezioni, svolgimento e valutazione esercitazioni, ecc.) e sonoaccessibili, con scalarità differenti, agli studenti, ai docenti e ai tutor. L'ePortfolio consente a docenti e tutor di monitoraredirettamente lo studio dello studente e permette di certificare sia il processo valutativo in itinere che quello sommativo per isingoli insegnamenti. I docenti e i TD hanno inoltre la possibilità di visualizzare, per ogni allievo, tutte le prove svolte e diinserire sia singole valutazioni, che un giudizio complessivo, che delle note personali: il tutto viene istantaneamente resodisponibile al discente nell'area di studio personale.Inoltre i TOL monitorano periodicamente l'avanzamento del percorso di apprendimento degli studenti, tramite il contattodiretto con gli studenti stessi, e ne tengono traccia all'interno di un apposito applicativo, che può essere visualizzato anche dadocenti e TD per consentire la condivisione delle informazioni.
Le funzioni di motivazione e coinvolgimento degli studenti si realizzano attraverso diverse attività e iniziative volte anche afavorire il superamento dell'isolamento indotto dalla modalità telematica di formazione. Particolare rilievo viene data all'attivitàdi tutorato: i TOL, oltre ad assolvere alle funzioni di orientamento e monitoraggio, garantiscono agli studenti il necessariosupporto motivazionale durante tutto il percorso di studi, inoltre i TD, tra le altre attività, supportano il corpo docente e glistudenti nelle attività di DI e di apprendimento in situazione e incoraggiano e supportano forme di collaborazione on line construmenti sincroni e asincroni. Inoltre i TD collaborano con i docenti nell'organizzare, progettare e realizzare le attivitàpresenziali, quando previste. Per maggiori dettagli sulle attività di tutoria, garantita dall'Ateneo, si rimanda al quadroB5-Orientamento e tutorato in itinere.Per agevolare il confronto tra pari, nel sito di Ateneo è presente il Forum degli studenti in cui è possibile interagire su aspettilegati all'esperienza formativa. Inoltre, la frequenza alle aule virtuali e alcune attività di DI permettono di creare gruppi distudio tra gli studenti che frequentano gli stessi insegnamenti.Il Sistema di Assicurazione della Qualità, inoltre, prevede che i rappresentanti degli studenti, membri delle CommissioniParitetiche Docenti-Studenti o dei Gruppi di Riesame, siano coinvolti nelle procedure di riesame/riprogettazione/gestione delpercorso formativo e nella definizione delle proposte di miglioramento, consentendo un opportuno dialogo e confronto con gliorgani accademici e i docenti del CdS.
https://www.uniecampus.it/studenti/calendari/calendario-accademico/index.html
https://www.uniecampus.it/studenti/calendari/bacheca-appelli-desame/index.html
https://www.uniecampus.it/studenti/calendari/calendario-degli-appelli-di-laurea/index.html
Laboratori e Aule InformaticheQUADRO B4
AuleQUADRO B4
Docenti titolari di insegnamentoQUADRO B3
N. SettoriAnno dicorso
Insegnamento Cognome Nome Ruolo Crediti OreDocente diriferimentoper corso
1. BIO/16 Anno dicorso 1
ANATOMIA UMANA link MACALUSO FILIPPO CV
PA 9 54
2. BIO/10 Anno dicorso 1
BIOCHIMICA link SCARPELLI PAOLO CV OD 9 62
3. BIO/13 Anno dicorso 1
BIOLOGIA GENERALE link BOCCHIO CHIAVETTOLUISELLA CV
PA 9 54
4. CHIM/03 Anno dicorso 1
CHIMICA GENERALE EINORGANICA link
SIOTTOMARIACRISTINA CV
ID 6 44
5. CHIM/06 Anno dicorso 1
CHIMICA ORGANICA link SIOTTOMARIACRISTINA CV
ID 6 44
6. FIS/07 Anno dicorso 1
FISICA APPLICATA link ZIMATORE GIOVANNA CV
RD 6 36
7. BIO/09 Anno dicorso 1
FISIOLOGIA link KOCH GIACOMO CV PA 6 36
8. MAT/05 Anno dicorso 1
MATEMATICA ESTATISTICA link
CATANIA DAVIDE CV PA 9 62
9. BIO/05 Anno dicorso 2
ETOLOGIA ANIMALE link GUIDETTI MARTA CV ID 6 6
10. BIO/05 Anno dicorso 3
ETOLOGIA ANIMALE link GUIDETTI MARTA CV ID 6 36
Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: B4 Aule
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Allegato al Quadro B4 - Laboratori e Aule Informatiche
Orientamento in ingressoQUADRO B5
Infrastruttura tecnologica - Contenuti multimedialiQUADRO B4
Infrastruttura tecnologica - Requisiti delle soluzioni tecnologicheQUADRO B4
BibliotecheQUADRO B4
Sale StudioQUADRO B4
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: B4 - Sale Studio
Descrizione link: BibliotecheLink inserito: http://www.uniecampus.it/ateneo/polo-bibliotecario-multimediale-di-ateneo/index.html
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Allegato al Quadro B4 - Infrastruttura tecnologica - Requisiti delle soluzioni tecnologiche
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Allegato al Quadro B4 - Infrastruttura tecnologica - Contenuti multimediali
La struttura responsabile del servizio di orientamento in ingresso è la Direzione Generale dell'Ateneo che, attraverso unastruttura delocalizzata su tutto il territorio nazionale, effettua tale attività lungo tutto l'arco dell'anno accademico. In particolare,è costituito un ufficio operativo che si occupa dell'orientamento in ingresso in ogni sede universitaria dell'Ateneo.Gli uffici sono aperti nei giorni feriali dell'anno con orario dalle 9.00 alle 19.00.Gli uffici assicurano un'attività di orientamento a favore dei potenziali iscritti, nella consapevolezza che l'orientamento iningresso, insieme all'orientamento e al tutorato in itinere, assume una funzione centrale e strategica nella lotta alladispersione ed all'insuccesso formativo degli studenti.
Il servizio di orientamento in ingresso ha il compito fondamentale di favorire l'iscrizione ai Corsi di Studio (CdS) di studenti inpossesso delle conoscenze e delle attitudini necessarie ai fini di una proficua frequentazione dei CdS stessi e di promuoverela consapevolezza della loro scelta, riducendo i rischi di abbandono e di tempi per il conseguimento del titolo di studiosuperiori a quelli stabiliti.I principali obiettivi del servizio di orientamento in ingresso possono essere così riassunti:
23/06/2020
Orientamento e tutorato in itinereQUADRO B5
- fornire una corretta informazione a studenti potenziali e, in particolare per quanto riguarda i Corsi di Laurea (CL) e i Corsi diLaurea Magistrali a Ciclo Unico (CLMCU), anche a famiglie e scuole, sull'offerta formativa del CdS, finalizzata a favorire laconoscenza del CdS, dei percorsi di formazione erogati, degli sbocchi nel mondo del lavoro ai quali è possibile accedereconclusi gli studi.- Fornire una corretta informazione sui requisiti di ammissione, con particolare riferimento, per quanto riguarda i CL e iCLMCU, alle conoscenze minime richieste in ingresso, ma anche sulle principali difficoltà incontrate, come evidenziate dallecarriere degli studenti e, quindi, alle attitudini e all'impegno richiesti per una proficua frequentazione del CdS.- Per i CL e i CLMCU, promuovere il possesso delle conoscenze e/o capacità richieste attraverso idonee attivitàpropedeutiche all'accesso al CdS realizzate anche in collaborazione con le scuole di provenienza.- Promuovere l'autovalutazione da parte degli studenti, finalizzata a verificare il possesso delle conoscenze e delle attitudinirichieste e l'adeguatezza della personale preparazione, rispettivamente per i CL e i CLMCU e per i CLM.
Il servizio persegue questi obiettivi attraverso le seguenti principali iniziative:- incontri di orientamento presso gli Istituti secondari superiori;- organizzazione di visite didattiche nella sede universitaria;- Open day: giornate dedicate alla presentazione dell'Ateneo, della sua offerta formativa e delle sue peculiarità chenormalmente sono effettuate all'interno delle sedi universitarie dell'Ateneo o comunque in strutture convenzionate;- colloqui informativi e di orientamento con singoli studenti e famiglie.
L'adeguatezza e l'efficacia del servizio sono monitorate dal Presidio della Qualità di Ateneo (PQA), principalmente attraversol'analisi dell'andamento delle iscrizioni e delle carriere degli studenti al primo anno. Gli esiti del monitoraggio sonodocumentati nella relazione annuale del PQA.
La struttura responsabile del servizio di orientamento e tutorato in itinere è la Direzione Didattica dell'Ateneo che, attraversouna struttura delocalizzata su tutto il territorio nazionale, effettua tale attività lungo tutto l'arco dell'anno accademico. Inparticolare, è costituito un ufficio operativo in ogni sede universitaria dell'Ateneo.Gli uffici sono aperti nei giorni feriali dell'anno con orario dalle 9.00 alle 18.00.Tutti gli uffici assicurano un'attività di orientamento a favore degli studenti lungo tutto il percorso formativo e, in particolare, afavore delle matricole, nella consapevolezza che l'orientamento e il tutorato in itinere, insieme all'orientamento in ingresso,assumono una funzione centrale e strategica nella lotta alla dispersione ed all'insuccesso formativo degli studenti.
Il servizio di orientamento e tutorato in itinere ha il compito fondamentale di favorire l'apprendimento degli studenti epromuovere un loro efficace avanzamento nella carriera.I principali obiettivi del servizio di orientamento in ingresso possono essere così riassunti:- garantire un servizio di tutorato disciplinare, per favorire le capacità di dialogo e l'apprendimento degli studenti;- favorire un efficace inserimento degli studenti nel percorso formativo del Corso di Studio (CdS) e nella vita dell'Ateneo;- favorire un efficace avanzamento nella carriera degli studenti, attraverso attività finalizzate, in particolare, a: favorire lascelta da parte degli studenti del percorso formativo più consono alle loro caratteristiche, tenendo conto dei risultati delmonitoraggio delle carriere e assistendoli nella compilazione dei piani di studio individuali; pianificare gli esami di profitto epromuovere l'autovalutazione dei risultati raggiunti; recuperare gli studenti in difficoltà.
Le attività di Orientamento e tutorato in itinere vengono svolte dai Tutor Disciplinari (TD) e dai Tutor On Line (TOL).I TD, esperti dei contenuti e formati sugli aspetti tecnico-comunicativi della didattica on line, hanno il compito di affiancare ildocente nelle attività di didattica.In particolare:a) collaborano con i docenti del Settore Scientifico Disciplinare di loro afferenza nella predisposizione dei materiali didattici;b) contribuiscono al miglioramento continuo della qualità degli insegnamenti (ivi compresa la verifica della qualità delmateriale didattico), del servizio offerto agli studenti e dell'apprendimento degli studenti, al fine di garantire alti standard
23/06/2020
Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini estage)
QUADRO B5
qualitativi e ridurre i tassi di abbandono, migliorare la durata media degli studi e di contenere il numero degli studenti fuoricorso;c) supportano i docenti e contribuiscono allo svolgimento delle attività Didattica Interattiva e relative all'apprendimento insituazione. In particolare:- svolgono attività didattica nelle classi virtuali o comunque mediante l'uso della piattaforma d'Ateneo;- favoriscono il corretto svolgimento e monitoraggio delle attività didattiche a distanza effettuate dagli studenti;- supportano gli studenti nella comprensione dei contenuti e nello sviluppo di elaborati ed esercitazioni;- incoraggiano e supportano le forme di collaborazione on-line basate su strumenti sincroni e asincroni;- collaborano con i docenti nell'organizzare, progettare e realizzare le attività presenziali.d) su indicazione del Coordinatore di CdS e/o dei docenti interessati, supportano gli studenti che abbiano riscontratoparticolari difficoltà nello studio di un insegnamento, anche a seguito di esito negativo nella prova d'esame, mediante specificiincontri in aula virtuale di carattere metodologico e contenutistico;e) possono supportare i docenti, a richiesta degli stessi, nelle attività di verifica di preparazione degli studenti e possonopartecipare alle sessioni d'esame in qualità di membro della commissione d'esame;f) di concerto con i Coordinatori di CdS e i singoli docenti, forniscono un supporto metodologico e di indirizzamento in itinereagli studenti in difficoltà nell'impostazione del lavoro di tesi.
Ai TOL sono affidate sia la responsabilità di Tutor di Corso di Studio sia quella di Tutor Tecnico.Come tutor di CdS, i TOL hanno l'obiettivo di supportare la motivazione dello studente lungo tutto il percorso didattico,modulare adeguatamente il percorso di studi alle caratteristiche di ciascuno studente e promuovere il suo ruolo attivo,favorendo la comprensione del contesto in cui si sviluppa il suo percorso formativo. In particolare, la funzione del TOL èfinalizzata a:a) progettare assieme allo studente un piano di programmazione didattica individuale e personalizzato, fornendo un supportonell'organizzazione temporale dell'attività dello studente;b) fornire allo studente indicazioni sulle modalità d'esame e sull'articolazione dei singoli insegnamenti: Didattica Erogativa(audio e video lezioni, aule virtuali, ecc.), Didattica Interattiva (esercitazioni, forum, attività collaborative, esercitazioni nelleaule virtuali, etc.) ed eventuale attività laboratoriale/pratica in presenza;c) discutere assieme allo studente la metodologia e la programmazione dello studio, incoraggiando la partecipazione alleforme di didattica interattiva;d) fornire agli studenti informazioni ed orientamento sui calendari e sui contenuti delle aule virtuali e delle eventuali attivitàlaboratoriali/pratiche in presenza associate ai diversi insegnamenti;e) monitorare periodicamente l'avanzamento del percorso di apprendimento dello studente;f) supportare lo studente nelle attività di segreteria;g) garantire il necessario supporto motivazionale.Relativamente agli aspetti di supporto tecnico i TOL:h) si occupano dell'introduzione e della familiarizzazione dello studente con il sito web di Ateneo e le sue funzionalità all'iniziodel percorso di studi;i) forniscono allo studente supporto tecnico in itinere nell'utilizzo del Virtual Learning Environment (VLE);j) orientano, dove opportuno, lo studente al helpdesk tecnico.
Sotto il profilo quantitativo l'organico dei TD è definito in base alle indicazioni ministeriali, l'organico dei TOL è stabilitosecondo il criterio di 1 TOL ogni 100 studenti.
L'adeguatezza e l'efficacia del servizio fornito sono monitorate dal Presidio della Qualità di Ateneo (PQA), principalmenteattraverso l'analisi degli esiti dei questionari di rilevazione delle opinioni degli studenti. Gli esiti del monitoraggio sonodocumentati nella relazione annuale del PQA.
Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studentiQUADRO B5
La struttura responsabile del servizio di assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage) èdell'Ufficio Tirocini dell'Ateneo, il cui organico è costituito da un responsabile e due addetti.L'Ufficio è operativo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00.I compiti fondamentali del servizio di assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno sono:- la definizione di accordi con Enti pubblici e/o privati per lo svolgimento di tirocini (ma anche, ad esempio, per lo svolgimentodell'elaborato per la prova finale), adeguati ai fini del conseguimento dei risultati di apprendimento attesi;- l'organizzazione e la gestione dei tirocini;attraverso costanti rapporti con le imprese, gli ordini professionali e gli enti pubblici nei settori legati ai corsi di studio offertidall'Ateneo, la stipula delle convenzioni per lo svolgimento di tirocini, la gestione dell'incontro tra domanda ed offerta e lagestione delle procedure amministrative di attivazione dei tirocini.
In particolare, l'Ufficio Tirocini offre assistenza per la ricerca e lo svolgimento di:- tirocini curriculari di tipo obbligatorio, inseriti nel piano di studi. La durata e gli standard formativi dei tirocini obbligatori sonopredeterminati dai singoli CdS;- tirocini curriculari di tipo facoltativo, non inseriti nel piano di studi e, quindi, non finalizzati al conseguimento di CFU, maall'acquisizione di un'esperienza pratica volta a concretizzare le conoscenze teoriche acquisite durante il percorso di studi ead arricchire il curriculum in vista dell'ingresso nel mondo del lavoro;- tirocini extracurriculari, attivabili a seguito del conseguimento della laurea;- tirocini professionalizzanti post-lauream, previsti per l'accesso alle professioni ordinistiche, che vengono gestiti in base alleindicazioni dell'Ordine di riferimento.
L'elenco degli enti, a disposizione di tutti gli studenti per la scelta del tirocinio, viene fornito direttamente dall'ufficio che sirende disponibile a interfacciarsi con nuove realtà promuovendo il coinvolgimento e la valorizzazione dell'iniziativa personaledello studente per aprire nuove convenzioni.Lo studente può contare sul supporto orientativo e informativo dell'Ufficio Tirocini attraverso una corrispondenza telematica,inviando le richieste alle caselle di posta elettronica dedicate e distinte per Facoltà/Corso di Studio o rivolgersi al front office.Nella ricerca di un'azienda ospitante anche gli studenti possono rendersi parte attiva. Gli studenti, infatti, hanno la possibilitàdi segnalare all'Ufficio Tirocini aziende o studi professionali non convenzionati. In tal caso, qualora la proposta sia ritenutavalida, l'Ufficio provvede a stipulare la necessaria convenzione.
I dati relativi allo svolgimento dei tirocini sono disponibili presso la segreteria.
L'adeguatezza e l'efficacia del servizio fornito sono monitorate dal Presidio della Qualità di Ateneo (PQA) principalmenteattraverso l'analisi degli esiti dei questionari di rilevazione delle opinioni dei laureandi. Gli esiti del monitoraggio sonodocumentati nella relazione annuale del PQA.
In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate conAtenei stranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devonoinvece essere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo".
Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilitàdegli studenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolodoppio o multiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'Ateneo straniero (per esempio, nelcaso di convenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti cheseguono il percorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine.
01/07/2020
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Allegato al Quadro B5 - Assistenza e accordi per la mobilit internazionale degli studenti
Il servizio di assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti (e dei docenti), sia in entrata che in uscita, ègestito dall'Ufficio SMARTdesk che rappresenta il centro di riferimento per le Relazioni Internazionali e promuove ogni annol'attivazione del Programma Erasmus Plus Mobilità, operando in collaborazione con i docenti Delegati Erasmus di ciascunCdS.L'organico è costituito da un responsabile che svolge in autonomia la funzione. L'Ufficio è operativo dal lunedì al venerdì neiseguenti orari: 9.00-12.00 e 15.00-18.00.
I compiti fondamentali del servizio di assistenza e accordi per la mobilità internazionale sono:- la definizione di accordi con Atenei di altri Paesi per la mobilità internazionale degli studenti, per lo svolgimento di periodi distudio o di tirocinio all'estero;- l'organizzazione e la gestione della mobilità internazionale degli studenti in uscita e dell'accoglienza degli studenti di altripaesi in ingresso (processi di application all'Agenzia Nazionale, di gestione delle borse mobilità in entrata e in uscita, diriconoscimento dei crediti).
Gli studenti possono confrontarsi con realtà universitarie e lavorative di tipo internazionale, seguendo corsi e sostenendoesami presso un altro ateneo europeo oppure praticando un tirocinio in un'azienda all'estero. In particolare:- a partire dal secondo anno di corso, possono effettuare effettuando una mobilità per studio all'estero, presso Università deiPaesi partecipanti al programma Erasmus Plus Mobilità, che può durare dai 3 a 12 mesi (incluso un periodo di tirocinio, sepianificato, e incluse precedenti esperienze di mobilità in LLP);- a partire dal primo anno di corso, possono effettuare una mobilità per tirocinio all'estero, che può durare dai 2 a 12 mesi,presso imprese e organizzazioni dei Paesi partecipanti al programma.Le due esperienze si possono sia alternare che ripetere nel rispetto della durata complessiva di 12 mesi per ciascun ciclo distudi (nel caso dei programmi di studio a ciclo unico, gli studenti possono usufruire di un periodo di mobilità fino a 24 mesi).Anche i neolaureati possono fare domanda di tirocinio, entro 12 mesi dal conseguimento della laurea.
Al fine di favorire le attività di mobilità nell'ottica internazionale, eCampus ha istituito il Centro Linguistico di Ateneo cheassicura/certifica che gli studenti in uscita possiedano le competenze linguistiche specificate dall'istituzione ospitenell'accordo Erasmus. L'Ufficio SMARTdesk si occupa successivamente di garantire l'accesso degli studenti all'OnlineLinguistic Support previsto dal Programma Erasmus.Per quanto riguarda gli studenti stranieri in entrata, eCampus sta provvedendo alla traduzione in inglese dei singoli corsi perciascun CdS.
L'Ateneo promuove iniziative per il potenziamento della mobilità degli studenti a sostegno di periodi di studio e tirocinioall'estero, anche collaterali al programma Erasmus.La politica dell'Ateneo per la mobilità internazionale degli studenti è documentata all'indirizzohttp://www.uniecampus.it/tr/studenti/programma-erasmus/ecampus-policy/index.html, mentre in allegato è sintetizzato losviluppo della cooperazione internazionale dell'Ateneo.
L'elenco delle Università partner è riportato in calce.
L'adeguatezza e l'efficacia del servizio fornito sono monitorate dal PQA principalmente attraverso l'analisi degli esiti deiquestionari di rilevazione delle opinioni dei laureandi e dei laureati.Gli esiti del monitoraggio sono documentati nella relazione annuale del PQA.Nonostante il servizio di assistenza per la mobilità internazionale sia stato implementato negli ultimi anni, si rileva ad oggi unascarsa partecipazione da parte degli studenti. A questo riguardo l'Ateneo per l'anno accademico 2020/21 potenzierà l'azionedi informazione e di sensibilizzazione sulle opportunità offerte per la mobilità internazionale.
I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi delDM 1059/13.
Eventuali altre iniziativeQUADRO B5
Accompagnamento al lavoroQUADRO B5
n. Nazione Ateneo in convenzione Codice EACEA Data convenzione Titolo
1 Germania ZI Mannheim 18/12/2019 solo italiano
2 Turchia Istanbul AREL University 29/01/2020 solo italiano
La struttura responsabile del servizio di accompagnamento al lavoro è l'Ufficio Placement dell'Ateneo, il cui organico ècostituito da un responsabile e due addetti.L'Ufficio è operativo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00.
Il servizio di accompagnamento al lavoro ha il compito di favorire l'inserimento nel mondo del lavoro dei laureati, tenendoconto dei risultati del monitoraggio degli esiti e delle prospettive occupazionali.I principali obiettivi del servizio di accompagnamento al lavoro possono essere così riassunti:- facilitare i rapporti con il mondo del lavoro degli studenti che stanno per conseguire o che hanno appena conseguito il titolodi studio (attraverso, ad esempio: seminari su come compilare un curriculum vitae, su come gestire un colloquio finalizzatoall'assunzione, ecc.);- fornire informazioni agli studenti che stanno per conseguire o che hanno appena conseguito il titolo di studio sulle possibilitàoccupazionali e le opportunità di lavoro, favorendo l'incrocio tra domanda e offerta.
Ai fini del perseguimento di detti obiettivi, l'Ufficio Placement, in collaborazione con i docenti d'Ateneo, ha predisposto unaserie di seminari dedicati a studenti e laureati, con lo scopo fornire strumenti e tecniche per la ricerca attiva del lavoro. Taliseminari sono erogati online, nell'area riservata del sito di Ateneo, e sono relativi alle seguenti tematiche:- Come scrivere un CV e una lettera di presentazione.- Come prepararsi al colloquio di lavoro (individuale e di gruppo).- Mercato del lavoro: soggetti, profili, candidature e reclutamento online.- Soft skill e l'etica del lavoro.- La web reputation.- Il web 2.0 e linkedIn.- Auto motivazione e self leadership.- Gestione dello stress e tecniche di rilassamento (teoria).- Gestione dello stress e tecniche di rilassamento (pratica).Inoltre, l'Ufficio favorisce l'incrocio tra domanda e offerta attraverso i seguenti principali strumenti:- la Bacheca offerte di lavoro, disponibile nell'area riservata del sito di Ateneo, dove gli studenti ed i laureati possonoconsultare gli annunci di lavoro e di tirocinio extracurriculare;- i Recruiting days, che rappresentano occasioni di incontro tra studenti e aziende, che descrivono le attività svolte e illustranoi profili ricercati.
L'adeguatezza e l'efficacia del servizio fornito sono monitorate dal Presidio della Qualità di Ateneo (PQA), principalmenteattraverso l'analisi degli esiti dei questionari di rilevazione delle opinioni dei laureati. Gli esiti del monitoraggio sonodocumentati nella relazione annuale del PQA.
23/06/2020
Opinioni studentiQUADRO B6
L'Università eCampus sottopone agli studenti la compilazione delle seguenti schede, allegate al documento 'Autovalutazione,Valutazione e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano', approvato dal Consiglio Direttivo dell'ANVUR il 09 gennaio2013:- schede per la raccolta delle opinioni degli studenti sugli insegnamenti 1bis (per gli studenti che dichiarano di aver seguitopiù del 50% delle lezioni online (di seguito 'Questionari insegnamenti');- schede per la raccolta delle opinioni degli studenti su Corso di studi, aule e attrezzature e servizi di supporto (Parte A) eprove d'esame (Parte B) superate 2bis (per gli studenti che hanno seguito mediamente più del 50% delle lezioni online) e 4bis (per gli studenti che hanno seguito mediamente meno del 50% delle lezioni online) (di seguito 'Questionari CdS edesami').Le schede sono state modificate per lasciare agli studenti la possibilità di inserire 'suggerimenti liberi'.
Questionari insegnamenti
GestioneI questionari insegnamenti sono somministrati al raggiungimento dei 2/3 delle attività su piattaforma, rendendoli disponibilinell'area riservata del sito di Ateneo. La compilazione può avvenire solo per via telematica. Apposite procedure garantisconol'anonimato degli studenti sia nella fase di compilazione sia nelle fasi successive di elaborazione e di pubblicizzazione eutilizzazione degli esiti della rilevazione.La compilazione dei questionari è obbligatoria. Lo studente non potrà ultimare l'erogazione delle lezioni degli insegnamenti senon avrà compilato i relativi questionari.Gli esiti delle rilevazioni relative ai quesiti comuni a tutti i CdS dell'Ateneo sono resi disponibili solo in forma aggregata.Inoltre, sono elaborati solo i questionari degli insegnamenti per i quali sono state raccolte almeno 5 rilevazioni.Gli esiti delle rilevazioni sono resi disponibili aggregati per: singolo insegnamento, curriculum del CdS, CdS.Gli esiti delle rilevazioni relative ai quesiti aggiuntivi richiesti dal CdS sono resi disponibili ai Coordinatori di CdS in forma nonaggregata.
Pubblicizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni - senza l'indicazione, per quanto riguarda gli esiti aggregati per singolo insegnamento, del nomedell'insegnamento né, ovviamente, del docente responsabile - sono pubblicati a libero accesso da parte di qualunque utenteo soggetto interessato sul sito dell'Ateneo al link sotto riportato.Gli esiti delle rilevazioni aggregati per singolo insegnamento sono resi disponibili ai docenti titolari dell'insegnamento nellapropria area riservata del sito.Gli esiti delle rilevazioni aggregati per singolo insegnamento, per curriculum del CdS e per CdS sono resi disponibili nellasezione del sito del PQA:- agli Organi di Governo e al Nucleo di Valutazione (NdV), per tutti i CdS;- alle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti (CPDS), ai Coordinatori di CdS, ai Gruppi di Riesame (GdR) e ai Gruppi diAssicurazione della Qualità (GdAQ), per il/i CdS di propria competenza.
Utilizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni sono utilizzati solo ai fini istituzionali.Le procedure di AQ richiedono che, in presenza di criticità, queste vengano analizzate e, nel caso l'analisi confermi lapresenza di criticità, vengano individuati gli interventi opportuni per eliminarle e le modalità di verifica dell'efficacia di taliinterventi.Di norma, gli esiti delle rilevazioni:- sono oggetto di attenta valutazione se la percentuale di risposte positive (valori 3 e 4 della scala Likert) sono inferiori al 66,6% del totale;- sono considerati critici se la percentuale di risposte positive sono inferiori al 60% del totale.I risultati sono utilizzati da CdS, CPDS e NdV come di seguito indicato.Il Coordinatore di CdS, in presenza di criticità comuni a diversi insegnamenti, si attiva, raccogliendo ulteriori elementi di
26/10/2020
analisi, per comprenderne le ragioni e suggerire, in collaborazione con i membri del GdR e sentita la CPDS ed il Coordinatoredei Tutor On Line, provvedimenti mirati a migliorare gli aspetti critici della fruizione degli insegnamenti da parte degli studenti.Nel caso di criticità relative a singoli insegnamenti, di norma viene adottata la seguente procedura:- il Coordinatore di CdS, rilevate tutte le criticità emerse dall'analisi dei questionari, chiede ai docenti degli insegnamentiinteressati di preparare un breve documento, utilizzando il Modulo per la gestione delle criticità nell'erogazione delle attivitàdidattiche, riportato in allegato, che analizzi le criticità emerse e, se il caso, discute il documento con il docente e propone icorrettivi opportuni, le modalità e i tempi per la verifica della loro efficacia.- Se sono stati previsti correttivi, il Coordinatore di CdS effettua, assieme al docente interessato, una verifica dei risultati e nelascia traccia scritta, compilando l'apposito quadro nel medesimo documento.Le criticità che impattano sull'organizzazione del CdS o sulle relazioni tra insegnamenti (nel caso, ad esempio, diinsegnamenti che si pongono 'in continuità') sono discusse collegialmente nell'ambito del Consiglio di CdS, in modo che idocenti coinvolti possano contribuire alla definizione delle azioni correttive o di miglioramento da adottare.Inoltre, Il Coordinatore di CdS rendiconta al Consiglio di CdS e almeno ai rappresentanti degli studenti le iniziative assunte egli esiti delle stesse nel rispetto delle esigenze di privacy dei docenti.La CPDS, come indicato nelle Linee Guida per le Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, con riferimento alle criticitàemerse dall'analisi dei questionari, monitora le iniziative del CdS ai fini del superamento delle criticità stesse, collaborandoeventualmente con il CdS al fine dell'individuazione delle iniziative opportune e della loro realizzazione.Gli esiti di tale monitoraggio sono documentati nella Relazione Annuale della CPDS.Il NdV valuta l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del processo di rilevazione, della pubblicizzazione dei relativi esiti edella loro utilizzazione e documenta l'esito delle sue valutazioni nella Relazione sulla rilevazione dell'opinione degli studenti edei laureandi, parte integrante della Relazione annuale del NdV.
Schede CdS ed esami
GestioneI questionari CdS ed esami sono somministrati al momento del passaggio all'anno di corso successivo, rendendoli disponibilinell'area riservata del sito di Ateneo. Anche in questo caso la compilazione può avvenire solo per via telematica e appositeprocedure garantiscono l'anonimato degli studenti sia nella fase di compilazione sia nelle fasi successive di elaborazione e dipubblicizzazione e utilizzazione degli esiti della rilevazione.La compilazione del questionario è obbligatoria. Lo studente non potrà procedere con le attività amministrative (accettazionevoto esami, visualizzazione carriera, etc.) dell'anno di corso successivo se non avrà compilato il questionario.Gli esiti delle rilevazioni relative ai quesiti comuni a tutti i CdS dell'Ateneo sono resi disponibili solo in forma aggregata.Inoltre, sono elaborati solo i questionari dei CdS per i quali sono state raccolte almeno 5 rilevazioni.Gli esiti delle rilevazioni sono resi disponibili aggregati per CdS.Gli esiti delle rilevazioni relative ai quesiti aggiuntivi richiesti dal CdS sono resi disponibili ai Coordinatori di CdS in forma nonaggregata.
Pubblicizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni sono pubblicati a libero accesso da parte di qualunque utente o soggetto interessato sul sitodell'Ateneo al link sotto riportato.
Utilizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni sono utilizzati solo ai fini istituzionali.Anche in questo caso, gli esiti delle rilevazioni, di norma:- sono oggetto di attenta valutazione se la percentuale di risposte positive (valori 3 e 4 della scala Likert) sono inferiori al 66,6% del totale;- sono considerati critici se la percentuale di risposte positive sono inferiori al 60% del totale.I risultati sono utilizzati da CdS, CPDS e NdV come di seguito indicato.Il Coordinatore di CdS, in presenza di criticità, si attiva, raccogliendo ulteriori elementi di analisi, per comprenderne le ragionie suggerire, in collaborazione con i membri del GdR e sentita la CPDS, provvedimenti mirati a migliorare gli aspetti criticievidenziati.Inoltre, il Coordinatore di CdS rendiconta al Consiglio di CdS e almeno ai rappresentanti degli studenti le iniziative assunte egli esiti delle stesse nel rispetto delle esigenze di privacy dei docenti.La CPDS, come indicato nelle Linee Guida per le Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, con riferimento alle criticitàemerse dall'analisi dei questionari, monitora le iniziative del CdS ai fini del superamento delle criticità stesse, collaborandoeventualmente con il CdS al fine dell'individuazione delle iniziative opportune e della loro realizzazione.
Opinioni dei laureatiQUADRO B7
Gli esiti di tale monitoraggio sono documentati nella Relazione Annuale della CPDS.Il NdV valuta l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del processo di rilevazione e della utilizzazione dei relativi esiti edocumenta l'esito delle sue valutazioni nella Relazione sulla rilevazione dell'opinione degli studenti e dei laureandi, parteintegrante della Relazione annuale del NdV.
Descrizione link: Esiti rilevazione opinioni studentiLink inserito: https://www.uniecampus.it/studenti/rilevazione-opinioni-studenti/esiti-rilevazione-opinioni-studenti/index.html
L'Università eCampus sottopone agli studenti la compilazione della scheda per la raccolta delle opinioni dei laureandi 5bisallegata al documento 'Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano', approvato dalConsiglio Direttivo dell'ANVUR il 09 gennaio 2013.
GestioneIl questionario è somministrato in fase di download della documentazione per presentare la domanda di laurea. Lacompilazione può avvenire solo per via telematica. Apposite procedure garantiscono l'anonimato degli studenti sia nella fasedi compilazione sia nelle fasi successive di elaborazione e di pubblicizzazione e utilizzazione degli esiti della rilevazione.La compilazione del questionario è obbligatoria e lo studente non potrà iscriversi all'esame di laurea se non avrà compilato ilquestionario.Al fine di garantire l'anonimato della compilazione da parte degli studenti, gli esiti delle rilevazioni sono resi disponibili solo informa aggregata per CdS.
Pubblicizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni sono pubblicati a libero accesso da parte di qualunque utente o soggetto interessato sul sitodell'Ateneo al link sotto riportato.
Utilizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni sono utilizzati solo ai fini istituzionali.Di norma, gli esiti delle rilevazioni:- sono oggetto di attenta valutazione se la percentuale di risposte positive (valori 1 e 2 della scala Likert) sono inferiori al 66,6% del totale;- sono considerati critici se la percentuale di risposte positive sono inferiori al 60% del totale.I risultati sono utilizzati da CdS, CPDS e NdV come di seguito indicato.Il Coordinatore di CdS, in presenza di criticità, si attiva, raccogliendo ulteriori elementi di analisi, per comprenderne le ragionie suggerire, in collaborazione con i membri del GdR e sentita la CPDS, provvedimenti mirati a migliorare gli aspetti criticievidenziati.Inoltre, il Coordinatore di CdS rendiconta al Consiglio di CdS e almeno ai rappresentanti degli studenti le iniziative assunte egli esiti delle stesse.La CPDS, come indicato nelle Linee Guida per le Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, con riferimento alle criticitàemerse dall'analisi dei questionari, monitora le iniziative del CdS ai fini del superamento delle criticità stesse, collaborandoeventualmente con il CdS al fine dell'individuazione delle iniziative opportune e della loro realizzazione.Gli esiti di tale monitoraggio sono documentati nella Relazione Annuale della CPDS.Il NdV valuta l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del processo di rilevazione e della utilizzazione dei relativi esiti edocumenta l'esito delle sue valutazioni nella Relazione sulla rilevazione dell'opinione degli studenti e dei laureandi, parteintegrante della Relazione annuale del NdV.
Descrizione link: Esiti rilevazione opinioni laureandi
26/10/2020
Link inserito: https://www.uniecampus.it/studenti/rilevazione-opinioni-studenti/esiti-rilevazione-opinioni-studenti/index.html
Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare oQUADRO C3
Efficacia EsternaQUADRO C2
Dati di ingresso, di percorso e di uscitaQUADRO C1
I dati presi in considerazione ai fini della valutazione dell'attrattività del CdS e dell'efficacia del processo formativo sono quelliforniti periodicamente - con scadenza 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ogni anno - dall'ANVUR.I dati relativi al 30 settembre 2019 - e cioè i dati presi inconsiderazione dall'Ateneo ai fini della compilazione della Scheda diMonitoraggio Annuale (SMA) 2019 - sono disponibili nell'apposita sezione del portale ava.miur (accesso riservato).Oltre ai dati forniti dall'ANVUR, l'Ateneo mette sistematicamente a disposizione dei CdS i risultati delle prove di verificadell'apprendimento e i risultati delle prove finali di Laurea evidenziati nel template riportato in allegato.Inoltre, mette sistematicamente a disposizione dei CdS anche i risultati relativi alla valutazione del possesso dei requisiti diammissione da parte degli studenti iscritti per la prima volta al primo anno di corso dei CL e dei CLM evidenziati dai template(rispettivamente per i CL e i CLMCU e per i CLM) anch'essi riportati in allegato.
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Allegato al Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita
I dati presi in considerazione ai fini della valutazione dell'efficacia esterna dei CdS sono quelli forniti periodicamente - conscadenza 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ogni anno - dall'ANVUR.I dati relativi al 30 settembre 2019 - e cioè i dati presi inconsiderazione dall'Ateneo ai fini della compilazione della SMA 2019 -sono disponibili - sono disponibili nell'apposita sezione del portale ava.miur (accesso riservato).
Inoltre, sempre ai fini del monitoraggio dell'efficacia esterna dei CdS, l'Università eCampus sottopone ai laureati a 1, 3 e 5anni dalla laurea la compilazione della scheda per la raccolta delle opinioni dei laureati 6bis allegata al documento'Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano', approvato dal Consiglio Direttivodell'ANVUR il 09 gennaio 2013 (di seguito 'Questionario laureati').Il questionario è compilato a 1, 3 e 5 anni dalla laurea attraverso intervista telefonica.Al fine di garantire l'anonimato della compilazione, gli esiti delle rilevazioni sono resi disponibili solo aggregati per CdS.
Pubblicizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni sono pubblicati a libero accesso da parte di qualunque utente o soggetto interessato sul sitodell'Ateneo al link sotto riportato.
Utilizzazione degli esitiGli esiti delle rilevazioni sono utilizzati solo ai fini istituzionali.I risultati sono utilizzati da CdS, che li prende in considerazione ai fini della compilazione della SMA.
Descrizione link: Esiti rilevazione opinioni laureatiLink inserito: https://www.uniecampus.it/studenti/rilevazione-opinioni-studenti/esiti-rilevazione-opinioni-studenti/index.html
28/10/2020
26/10/2020
extra-curriculare
Il monitoraggio delle opinioni di enti e imprese con accordi di tirocinio curriculare o extracurriculare che hanno ospitatoalmeno uno studente in tirocinio riguardo a punti di forza e aree di miglioramento nella preparazione degli studenti è effettuatoattraverso il questionario riportato in allegato.I questionari sono compilati, per tutti i tirocini svolti, su supporto cartaceo (l'Ateneo sta attivando una procedura per la raccoltainformatizzata che consenta l'analisi sistematica dei questionari raccolti) dai tutor aziendali dei tirocinanti/stagisti alcompimento del tirocinio/dello stage e sono trasmessi all'Ufficio tirocini.I questionari sono consultabili da parte dei competenti Gruppi di Assicurazione della Qualità, al fine di individuare eventualiproblemi e criticità e adottare opportune azioni per evitare il loro ripetersi.
Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Allegato al Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare
26/10/2020
1
Regolamento didattico del Corso di Laurea in
Scienze Biologiche
Classe di Laurea L-13
Anno Accademico 2020/2021
2
Indice
Art. 1 – Premesse
Art. 2 – Gestione del CdS
Art. 3 – Trasparenza e Assicurazione della Qualità
Art. 4 – Ordinamento didattico
Art. 5 – Sbocchi professionali e occupazionali
Art. 6 – Obiettivi formativi specifici e Risultati di apprendimento attesi
Art. 7 – Piano degli studi
Art. 8 – Piani di studio ufficiali e piani di studio individuali
Art. 9 – Esami e verifiche
Art. 10 – Prova finale
Art. 11 – Orientamento e tutorato
Art. 12 – Ammissione al corso
Art. 13 – Riconoscimento di CFU in ingresso
Art. 14 – Iscrizioni agli anni successivi, trasferimenti e rinuncia agli studi
Art. 15 – Studenti a tempo parziale
Art. 16 – Obblighi di frequenza
Art. 17 – Tirocini curriculari
Art. 18 – Mo ilità degli stude ti e oppo tu ità all’este o
Art. 19 – Modifiche al Regolamento
Allegato 1 – Ordinamento didattico
Allegato 2 – Piano degli studi
Allegato 3 – Syllabus delle conoscenze richieste in ingresso
3
Art.1 - Premesse
1. P esso l’Ate eo è istituito, a de o e e dall’ 8-2019, il Corso di Laurea in Scienze Biologiche,
Classe delle lauree L-13. La denominazione in inglese del corso è Biological Sciences.
2. Il corso è erogato in modalità prevalentemente a distanza
3. La durata normale del corso è stabilita in 3 anni.
4. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acquisito 180 Crediti Formativi
Universitari (CFU).
5. Al compimento degli studi viene rilasciato il diploma di laurea in Scienze Biologiche, Classe delle
lauree L-13. A coloro che hanno conseguito la laurea triennale compete la qualifica accademica
di dottore.
6. La segreteria, su richiesta, fornisce ai laureati il Diploma Supplement in italiano e in inglese, che
descrive la natura, il livello, il contesto, il contenuto e lo status degli studi effettuati secondo il
modello standard in otto punti, sviluppato per iniziativa della Commissione Europea, del
Consiglio d'Europa e dell'UNESCO.
7. Il presente Regolamento didattico, redatto in conformità con la normativa vigente e con i
Regolamenti dell’Ate eo a cui si rimanda per quanto non espressamente indicato, disciplina
l’o ga izzazio e didattica del CdS.
Art.2 - Gestione del CdS 1. Sono organi del CdS:
a) Il Coordinatore del Corso di Studi, nominato dal CTO tra i docenti del corso;
b) Consiglio di CdS (CCdS), composto dai docenti titolari di almeno un insegnamento.
2. Il CCdS è convocato dal Coordinatore, o da un membro del CTO, presso la sede di Novedrate,
almeno una volta all'anno ovvero ogni volta che lo richieda almeno un terzo dei suoi membri, o
per iniziativa del Rettore, Direttore Generale o delibera del CTO.
3. Le convocazioni del CCdS sono effettuate mediante comunicazio e all’i di izzo di posta elett o i a dell’u ive sità i testato al do e te @u ie a pus.it al e o sette gio i p i a di quello fissato per la riunione.
4. E’ a essa la possi ilità he le iu io i del CCdS si te ga o o i te ve uti dislo ati i più luoghi, contigui o distanti, mediante mezzi di telecomunicazione, a condizione che siano
rispettati il metodo collegiale e i principi di buona fede e di parità di trattamento dei
partecipanti; è altresì ammessa la possibilità che le riunioni del CCdS si tengano anche mediante
consultazione scritta o consenso espresso per iscritto in modalità asincrona; in questo caso la
comunicazione deve assegnare un termine congruo (non inferiore ai tre giorni non superiore ai
sette giorni) entro il quale il singolo membro del CCdS è tenuto a rispondere e oltre il quale il
a ato i te ve to e uiva à a a ata pa te ipazio e all’i o t o.
Art.3 - Trasparenza e Assicurazione della Qualità 1. L’Ate eo adotta le procedure per soddisfare i requisiti di trasparenza e le condizioni necessarie per
una corretta comunicazione, rivolta agli studenti e a tutti i soggetti interessati. In particolare,
rende disponibili le informazioni richieste dalla normativa, prima dell’avvio delle attività
didattiche. Inoltre, aggiorna costantemente e sollecitamente le informazioni inserite nel proprio
sito internet.
2. Il CdS aderisce al Sistema di Assicurazione della Qualità dell’Ate eo.
Art.4 - Ordinamento didattico 1. Ai sensi dell'articolo 11, comma 3, del DM 22 ottobre 2004, n. 270, il CdS ha un proprio
4
ordinamento didattico, in armonia con gli ordinamenti didattici nazionali e con il Regolamento
didattico di Ateneo. L’o di a e to didattico è riportato ell’Allegato 1.
2. Il CdS comprende attività formative raggruppate nelle seguenti tipologie:
a) attività formative di base;
b) attività formative caratterizzanti;
c) attività formative affini o integrative;
d) attività a scelta dello studente;
e) attività formative relative alla preparazione della prova finale;
f) attività formative per ulteriori conoscenze linguistiche, per tirocini formativi, per le abilità
informatiche.
3. Il CTO è responsabile della corretta corrispondenza tra i piani di studio e l’o di a e to del corso.
Art. 5 - Sbocchi professionali e occupazionali e sbocchi legati alla
prosecuzione degli studi I laureati possono svolgere le proprie funzioni professionali, in ruoli tecnico/analitici coordinati da
specialisti ed in équipe multidisciplinari in diversi ambiti di applicazione (biochimico e
biomolecolare, industriale, agro-alimentare e biotecnologico, etc) in strutture quali aziende, enti
pubblici e privati, laboratori di analisi, controllo qualità e ricerca. Inoltre, potranno essere
impiegati in servizi di analisi, controllo e gestione in tutti i settori pubblici e privati in cui rientrano
le competenze biologiche ell’i piego degli organismi viventi, nel rischio biologico per la salute
umana e la qualità dell'ambiente e negli studi per la valutazione di impatto ambientale. Infine, il
laureato può svolgere anche ruoli professionali nel campo della comunicazione scientifica e
dell’edito ia in ambito biologico e biomedico. Al compimento degli studi viene conseguita la laurea
triennale in Scienze Biologiche. Per il laureato di I livello è prevista l'iscrizione all'Albo B dell'Ordine
Nazionale dei Biologi (Biologo-junior), previo superamento di un Esame di Stato.
Con riferimento alle codifiche ISTAT, il CdS prepara alle professioni di:
Tecnici di laboratorio biochimico - (3.2.2.3.1)
Tecnici dei prodotti alimentari - (3.2.2.3.2)
Tecnici di laboratorio veterinario - (3.2.2.3.3)
Per quanto riguarda gli sbocchi formativi, il CdS in Scienze Biologiche permette il proseguimento
degli studi nel secondo livello di formazione offerto dal CdS magistrale nella classe LM-6.
Art. 6 – Obiettivi formativi specifici e Risultati di apprendimento attesi 1. Gli obiettivi formativi del Corso permettono al laureato l'acquisizione di conoscenze di base e
competenze nel campo delle scienze biologiche, con particolare riguardo alle aree relative a: - i
meccanismi biologici e gli aspetti anatomo/fisiologici degli esseri viventi del mondo vegetale,
animale e dell'uomo e degli aspetti ambientali ed ecologici che regolano gli ecosistemi e la
biodiversità; - le tecniche e le metodologie di analisi biologiche e strumentali (biomediche,
biotecnologiche, biochimiche, alimentari e veterinarie) con applicazioni multidisciplinari in
attività produttive e laboratori pubblici e privati; - procedure di controllo e gestione in tutti gli
ambiti che coinvolgono l'utilizzo di organismi viventi ed i loro costituenti e delle loro relazioni
per la valutazione dell'impatto con l'ambiente; - sviluppo di capacità e strumenti per la
comunicazione e la gestione dell'informazione scientifica, per il lavoro in équipe
multidisciplinari e per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
5
Il corso è strutturato con insegnamenti di base che integrano le competenze più strettamente
biologiche con discipline di ambito matematico-statistico, fisico e chimico-biochimico
indispensabili per la comprensione dei fenomeni biologici. Inoltre, vengono forniti i fondamenti
teorici e gli strumenti tecnico/operativi legati alla biologia dei microrganismi, delle specie
vegetali, animali e dell'uomo a livello morfologico-anatomico e fisio/funzionale, agli aspetti
genetici e alle interazioni negli ecosistemi. Per il potenziamento degli ambiti più applicativi,
legati ai possibili sbocchi professionali, il corso si caratterizza anche per insegnamenti legati
all'area più strettamente biomolecolare, biotecnologica e delle scienze dell'alimentazione.
L'ordinamento è organizzato in tre anni: oltre alla parte teorica erogata in via telematica (in
forma di didattica erogativa ed interattiva), il corso prevede esercitazioni pratiche strutturate
in attività di laboratorio presenziali (pari ad almeno 20 CFU) e un tirocinio formativo da svolgersi
in idonee strutture che operano nell'ambito delle scienze biologiche, quali laboratori e aziende
di ambito biochimico, biotecnologico ed alimentare. Inoltre, è previsto nel piano di studi anche
l'approfondimento della lingua inglese per l'autoaggiornamento e lo sviluppo di skills
comunicative in ambito scientifico e l'acquisizione di conoscenze di tipo informatico.
2. I risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
(DM 16/03/2007, art. 3, comma 7), sono così delineati:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Tramite le specifiche
attività formative previste dall'ordinamento didattico i laureati acquisiranno conoscenze sui
metodi matematici, statistici e informatici per la comprensione dei dati sperimentali relativi ai
sistemi e ai fenomeni biologici; acquisiranno conoscenze sulle principali metodologie di analisi
chimiche, biochimiche e biomolecolari; comprenderanno le caratteristiche morfo/fisiologiche
degli organismi animali e vegetali; riconosceranno le forme animali e vegetali più comuni;
comprenderanno le metodologie di analisi anche strumentale per la valutazione e il controllo
di qualità di diverse matrici biologiche. In particolare, le modalità di acquisizione delle
conoscenze e della comprensione delle stesse riguardano gli strumenti di didattica erogativa ed
interattiva, integrate dall'interazione costante degli studenti con i docenti di riferimento ed i
tutor didattici nelle aule virtuali, insieme ad attività pratiche di laboratorio in presenza. La
verifica delle conoscenze e della comprensione degli argomenti trattati avviene attraverso
prove in itinere nell'ambito della didattica interattiva ed esami finali scritti e/o orali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Applying knowledge and understanding).
Tramite le specifiche attività formative i laureati acquisiranno la capacità di applicare metodi
matematici, statistici e informatici per l'analisi e l'elaborazione dei dati sperimentali
relativamente ai sistemi e fenomeni biologici; applicare le principali metodologie di analisi
biochimiche, biotecnologiche e biomolecolari; riconoscere le forme animali e vegetali più
comuni; applicare metodologie di analisi per la valutazione e il controllo di qualità di diverse
matrici biologiche in contesti biomedici e alimentari; applicare metodologie per la valutazione
dell’ i patto a ie tale. I pa ti ola e, le odalità di a uisizio e delle apa ità di appli a e le conoscenze acquisite sono rappresentate dagli strumenti di didattica erogativa ed interattiva
ed attività di tirocinio, integrate dall'interazione costante degli studenti con i docenti di
riferimento ed i tutor didattici nelle aule virtuali, insieme ad attività pratiche di laboratorio in
presenza. La verifica delle conoscenze e della comprensione degli argomenti trattati avviene
attraverso prove in itinere nell'ambito della didattica interattiva ed esami finali scritti e/o orali.
Autonomia di giudizio (Making judgements). I laureati, a conclusione del loro ciclo di studi,
sono in grado di selezionare autonomamente ed interpretare le informazioni teoriche ed i dati
di letteratura e sperimentali per risolvere agevolmente un problema biologico. Inoltre, il
6
laureato deve aver acquisito la conoscenza e comprensione delle proprie responsabilità
professionali. La valutazione dell'autonomia di giudizio verrà effettuata in ambito formativo
disciplinare, durante la preparazione della tesi di Laurea e durante le attività di tirocinio
coinvolgendo i referenti delle strutture convenzionate. In particolare, la modalità di
acquisizione dell'autonomia di giudizio viene potenziata e valutata attraverso attività di
rielaborazione critica, collegamento, analisi delle attività/esercitazioni proposte in forma di
didatti a i te attiva, attività la o ato iali all’i te o di spe ifi i insegnamenti, durante il
tirocinio e la preparazione della tesi di Laurea.
Abilità comunicative (Comunication Skills). I laureati, a conclusione del loro ciclo di studi, sono
in grado di comunicare informazioni e discutere idee e problemi in ambito biologico. Inoltre,
devono saper comunicare e comprendere in lingua inglese, in forma scritta e parlata, argomenti
relativi alle scienze della vita. Inoltre, i laureati sono in grado di interagire con appropriatezza
durante le interazioni con altri componenti di gruppi interdisciplinari di lavoro. In particolare, la
modalità di acquisizione delle abilità comunicative viene potenziata e valutata attraverso gli
strumenti di didattica interattiva e le attività di tirocinio e di preparazione della tesi di Laurea.
Capacità di apprendimento (Learning skills). Il laureato acquisisce una efficace metodologia di
studio, tale da consentire l'ulteriore formazione universitaria, avendo peraltro presenti le
competenze richieste da un eventuale inserimento in attività professionali al termine del
percorso triennale. Il livello di apprendimento acquisito potrà consentire la prosecuzione degli
studi in particolare verso i corsi di laurea magistrali o master di I livello. In particolare, la
modalità di acquisizione della capacità di apprendimento viene potenziata e valutata attraverso
canali differenziati a seconda che si tratti di apprendimenti teorici o pratico-operativi. Nel primo
caso, parallelamente alle attività di didattica interattiva, vengono organizzati seminari sul
metodo di studio. La capacità di apprendere procedure e tecniche viene potenziata e valutata
attraverso seminari in presenza, laboratori in presenza e nelle aule virtuali e tirocini.
Art. 7 - Piano degli studi 1. Il pia o uffi iale degli studi pe l’a o accademico 2020/21 è ipo tato ell’Allegato . 2. Il CdS definisce annualmente il piano ufficiale degli studi (Allegato 2), approvata dal CTO come
insieme di tutte le attività formative previste per la coorte di studenti che si immatricola
ell’a o a ade ico di riferimento. Per ciascuna attività formativa è indicato il normale anno
di o so, l’eve tuale a ti olazio e i oduli, i setto i s ie tifi o-disciplinari, i CFU previsti.
3. Un Credito Formativo Universitario (CFU) equivale a 25 ore di impegno complessivo degli
studenti.
4. Un CFU di lezioni online è articolato in 16 ore di impegno articolato in attività didattiche, studio
guidato e ripasso, organizzato in 8 lezioni online da 2 ore ciascuna contenenti attività didattiche
erogative (DE) ed interattive (DI) e materiale di studio e ripasso. In particolare: per ogni CFU
sono previste non meno di 6 ore tra DE (audio lezioni, video lezioni, aule virtuali, ecc.) e DI
(esercitazioni, forum, attività collaborative, esercitazioni nelle aule virtuali, ecc.), di cui almeno
u ’o a di DE e u ’o a di DI. La s elta delle attività di DE e di DI è las iata al do e te, he può utilizzare gli strumenti a disposizione nel modo più adeguato rispetto agli obiettivi
dell'insegnamento.
Un CFU di laboratorio è articolato in 10 ore di attività in presenza, da svolgersi presso i laboratori
didattici, e altre 15 ore di impegno individuale dello studente per la preparazione di una
relazione conclusiva. Un CFU di tirocinio equivale a 25 ore di attività pratica.
5. Per ogni attività formativa il CdS garantisce la redazione da parte del docente e la pubblicazione
sul sito di Ateneo di una Scheda insegnamento contenente i risultati di apprendimento
dell’i seg a e to, i contenuti dell’i seg a e to, le eventuali propedeuticità consigliate, le
7
attività di Didattica Erogativa e Interattiva, le modalità di verifica e di valutazione
dell’app e di e to e gli eventuali consigli del docente. La scheda può inoltre contenere altre
informazioni ritenute utili per agevolare la frequenza del corso e le attività di studio individuale
dello studente, favorendone l’app e di e to consapevole e attivo.
6. I programmi degli insegnamenti e delle altre attività formative nonché il calendario degli appelli
di esame e dell’esa e finale delle altre forme di verifica finale sono resi noti prima dell'inizio
dell'anno accademico.
7. I docenti responsabili degli insegnamenti e delle altre attività formative sono reperibili sul sito
dell’Ate eo all’i di izzo https://www.uniecampus.it/studenti/cerca-docenti/index.html
Art. 8 - Piani di studio ufficiali e piani di studio individuali 1. I piani di studio ufficiali, e cioè coerenti con il piano ufficiale degli studi, sono automaticamente
approvati.
2. Al posto degli insegnamenti a scelta indicati nel piano ufficiale degli studi, lo studente che lo
desideri può scegliere autonomamente altri insegnamenti, da individuarsi tra quelli previsti
dall’Offe ta fo ativa dell’Ate eo. I piani di studio individuali, e cioè con insegnamenti diversi da quelli previsti dal piano ufficiale
degli studi, devono essere approvati dal CCdS
3. Il Corso, attraverso la collaborazione della tutoria, propone attività di orientamento e
tutoraggio in relazione sia alla definizione del piano di studio individuale sia in merito allo
svolgimento delle attività di tirocinio curriculare, promuovendo un approccio
all’app e di e to e t ato sullo stude te, he lo i o aggia ad assu e e u uolo attivo ella definizione e nella scansione temporale del processo di apprendimento. Il CdS si agevola inoltre
della collaborazione dei tutor disciplinari i quali, coordinandosi con i docenti titolari degli
insegnamenti, hanno un compito di supporto alla predisposizione dei materiali didattici e
ell’attività di ve ifi a i iti e e degli app e di e ti, ga a te do la possi ilità di i ple e ta e percorsi di apprendimento connotati da flessibilità. Infine, lo studente ha la possibilità di
is ive si al CdS e di usuf ui e dell’offe ta fo ativa i ualsiasi pe iodo dell’a o a ade i o e sostenere gli esami di profitto durante le sette sessioni di esame, previste dal calendario
accademico.
Art. 9 - Esami e verifiche
1. Solo il supe a e to della p ova o lusiva di a e ta e to dell’app e di e to o se te allo studente di acquisire i CFU attribuiti alla relativa attività formativa.
2. Gli accertamenti finali consistono in un esame strutturato in conformità a quanto previsto dal
Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto.
3. La commissione preposta agli esami di profitto, formata nel rispetto dei Regolamento didattico
di Ateneo, è composta da almeno 2 membri.
4. Il do e te espo sa ile dell’i seg a e to, el ispetto delle i di azio i e delle p o edu e defi ite dai egola e ti o dalle i di azio i ge e ali d’Ate eo, defi is e le date e gli o a i delle prove di accertamento.
Art. 10 - Prova finale
1. Lo studente è ammesso a sostenere, dinanzi alla Commissione di Laurea, la prova finale (Tesi di
Laurea) dopo aver superato tutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio,
aver acquisito i crediti necessari e aver provveduto alla redazione di un elaborato di tesi, sotto
la guida di u do e te elato e i te o al CdS. L’ela o ato può ve te e su u ualu ue
8
i seg a e to, i se ito el pia o di studi dello stude te, elativo a u ’attività fo ativa di ase, caratterizzante, affine o integrativa, a scelta. Il lavoro di Tesi dovrà garantire la raggiunta
capacità dello studente di approfondire una tematica specifica connessa a un insegnamento o
ad alt a attività didatti a, att ave so u ’a alisi iti a di al u i a ti oli s ie tifi i di i e a
pubblicati su riviste indicizzate o di alcuni contributi teorici. La prova finale consiste nella
p ese tazio e pu li a dell’ela o ato di Tesi. Per ulteriori indicazioni riguardo alla prova finale
si rimanda al documento Linee guida per la prova finale del CdS di Scienze Biologiche.
La commissione di Laurea dovrà valutare l'elaborato e la sua presentazione. In particolare, la
commissione valuterà la complessità del lavoro svolto, la capacità del candidato di analizzare e
organizzare il materiale bibliografi o i odo app op iato ed esaustivo, l’auto o ia ella gestio e del lavo o di Tesi, la ualità della stesu a dell’ela o ato e della p ese tazio e o ale. La
commissione attribuisce un giudizio finale collegiale (espresso in centodecimi), che deriva da
una valutazione complessiva del curriculum di studi, dai giudizi analitici espressi dal relatore e
della prova finale. Qualora il punteggio finale raggiunga la votazione massima di 110/110 la
commissione può conferire la lode.
2. Per tutti gli aspetti qui non disciplinati trova applicazione il Regolamento per la prova finale di
laurea.
3. La prova finale potrà essere scritta in una lingua straniera, preventivamente concordata con il
Docente, e in questo caso andrà predisposto anche un riassunto, in lingua italiana, dell'attività
svolta.
4. All’esa e di lau ea so o a essi gli stude ti he soddisfi o tutti i segue ti e uisiti: a) sia o, alla data dell’esa e, i egola o la p op ia posizio e a i ist ativa; b) abbiano sostenuto con esito positivo tutti gli esami previsti dal proprio piano degli studi e,
laddove previsto, abbiano svolto le attività di tirocinio;
c) abbiano rispettato quanto indicato dal Regolamento pe l’Asseg azio e e pe lo svolgimento
dell’Ela o ato Fi ale.
Art. 11 - Orientamento e tutorato
1. L’attività di o ie ta e to e tuto ato è o ga izzata i o fo ità con il Regolamento didattico di
Ateneo, consultabile nella sezione del sito Ateneo/Statuto e Regolamenti, e con quanto indicato
nei quadri B5 della SUA-CdS O ie ta e to i i g esso e O ie ta e to e tuto ato i iti e e , consultabile nella sezione Offerta formativa/Corsi di laurea.
Art. 12 - Ammissione al Corso
1. Per essere ammessi al Corso occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di
secondo grado o altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla
normativa vigente.
2. Fermo restando il requisito di ammissione, come richiesto dalla normativa vigente, viene
valutato in ingresso il possesso di adeguate conoscenze relative all’a ito linguistico (Italiano
e Inglese) e delle scienze di base (Anatomia, Chimica, Fisica e Biologia) Il syllabus delle
o os e ze i hieste i i g esso è ipo tato ell’Allegato . 3. La prova di verifica del possesso delle adeguate conoscenze relative a quanto indicato al comma
precedente è costituita da un test a risposta multipla per ambito, predisposto da un docente
titolare di un insegnamento dello stesso ambito disciplinare, che diventa il Docente
responsabile della verifica e svolto con le modalità indicate nel successivo comma quinto.
4. Ai fi i dell’i at i olazio e, è esentato dalla verifica:
a) lo studente al quale, ai sensi della normativa vigente, vengono riconosciuti in ingresso un
u e o di CFU he o se ta l’i at i olazio e a u a o di o so dive so dal p i o;
9
b) lo studente immatricolato al primo anno di corso al quale, ai sensi della normativa vigente,
vengono riconosciuti in ingresso di insegnamenti che attribuiscano CFU in SSD relativi agli
ambiti oggetto delle verifiche in ingresso; qualora il riconoscimento avesse ad oggetto uno
solo dei due a iti, l’ese zio e igua de à solo la elativa ve ifi a;
c) rispetto alla verifica relativa alla lingua inglese, sono esentati gli studenti cui venga
riconosciuta in ingresso una certificazione linguistica rilasciata da non più di tre anni da uno
degli e ti e tifi ato i i o os iuti dal Mi iste o dell’Ist uzio e, U ive sità e Ri e a e di livello minimo A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (si veda Allegato 3).
5. Per ciascun ambito disciplinare, il test somministrato agli studenti non esentati ai sensi del
comma precedente è costituito da 10 domande a risposta multipla, estratte casualmente da un
set di domande predefinito dal Docente responsabile della verifica (con una risposta esatta su
quattro disponibili). Il test è superato se lo studente risponde esattamente ad almeno 6
domande per ambito.
6. Lo studente ha 15 minuti per rispondere alle domande di ciascun ambito. Quando il test si
effettua su ambedue gli ambiti la durata della prova sarà di 30 minuti.
7. Lo studente che non supera la verifica in ingresso può comunque immatricolarsi, ma è tenuto
ad assolvere entro il primo anno di corso degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) relativi alla/e
verifica/e non superata/e.
8. Gli OFA relativi a uno o ambedue gli ambiti si assolvono:
a) svolgendo il relativo corso (costituito da 16 lezioni per ambito) e sostenendo il relativo
esame che si svolge con le forme e i modi indicati al precedente comma quinto;
b) supe a do l’esa e he ai se si della p e ede te lette a del o a ui to, o sente
l’ese zio e dalla ve ifi a; c) a uise do il u e o di CFU he, a te i i di egola e to, o se te l’is izio e al se o do
anno;
a uise do el o so dell’a o u u e o o i fe io e a CFU.
Art.13 - Riconoscimento di CFU in ingresso
1. T ova appli azio e la dis ipli a ge e ale disposta dall’Ate eo el Regola e to d’Ate eo pe il riconoscimento dei CFU (consultabile nella sezione del sito Ateneo/Statuto e Regolamenti), ivi
o p eso l’eve tuale i hiesta di pa e e del CdS ei asi i ui la richiamata disciplina
espressamente la preveda.
Art. 14 - Iscrizioni agli anni successivi, trasferimenti e rinuncia agli studi
1. T ova appli azio e la dis ipli a ge e ale disposta dall’Ate eo el Regolamento degli studenti
(consultabile nella sezione del sito Ateneo/Statuto e Regolamenti).
Art. 15 - Studenti a tempo parziale
1. Il CdS prevede l'iscrizione in regime di studio a tempo parziale per gli studenti che ne hanno i
requisiti, secondo quanto disciplinato nel Regolamento degli studenti (consultabile nella sezione
del sito Ateneo/Statuto e Regolamenti).
Art. 16 - Obblighi di frequenza
1. Lo stude te è a esso a soste e e l’esa e del si golo i seg a e to solo dopo ave f uito telematicamente di tutti i learning objects di cui si compone il corso, salvo espresse e motivate
deroghe previste dal singolo docente ed esplicitate nella propria scheda insegnamento.
2. La frequenza alle attività didattiche laboratoriali in presenza è obbligatoria.
10
Art. 17 - Tirocini curriculari 1. Il Piano di studi del CdS in Scienze Biologiche prevede un tirocinio curriculare con funzione di
esercitazione pratica per il completamento della formazione di 12 CFU, pari a 300 ore. Gli
obiettivi e le attività di tirocinio curriculare sono definiti nel Regolamento Tirocinio curriculare
del CdS in Scienze Biologiche pubblicato nella sezione del sito Stage e Tirocini.
2. L'Ateneo offre assistenza per la ricerca e lo svolgimento di tirocini/stage come indicato nella
sezione del sito Studenti/Stage e Placement/Stage e tirocini.
Art. 18 - Mobilita degli studenti e opportunità all’estero
1. Il Co so, i a o ia o le disposizio i dell’Ate eo, i o aggia lo s a io di do e ti e stude ti attraverso la cooperazione internazionale e gli accordi bilaterali. Si vedano a tale proposito le
i di azio i pu li ate sul sito dell’Ate eo ella sezio e dedi ata alla Coope azio e internazionale Studenti/Erasmus+.
Art. 19 - Modifiche al Regolamento
1. Le modifiche al presente Regolamento sono proposte dal Coordinatore del CdS o da almeno un
terzo dei membri del CCdS e devono essere approvate con il voto favorevole della maggioranza
assoluta dei presenti e, successivamente, dal CTO.
2. In caso di mancata approvazione da parte del CCdS, è facoltà del proponente inviare la
proposta, accompagnata da una relazione che illustri le motivazioni, direttamente al CTO.
3. Le modifiche al presente regolamento, previa verifica della loro conformità alla normativa
dell’Ate eo so o e a ate o de eto del P eside te del CTO.
4. Eve tuali atti o ativi dell’Ate eo i o pati ili o ua to des itto el p ese te regolamento troveranno immediata applicazione anche in assenza di una espressa modifica,
a dete i a o l’i ediato avvio della p o edu a di ui al o a p i o del presente articolo.
5. Eventuali problematiche interpretative o applicative derivanti dalla successione dei
Regolamenti nel tempo saranno oggetto di specifico esame da parte del CdS.
11
Allegato 1 - Ordinamento didattico
Attività di base
ambito disciplinare settore
CFU
minimo da D.M.
per l'ambito
min max
Discipline biologiche
BIO/01 Botanica generale
BIO/04 Fisiologia vegetale
BIO/05 Zoologia
BIO/09 Fisiologia
BIO/10 Biochimica
BIO/11 Biologia molecolare
BIO/19 Microbiologia
24 48 24
Discipline matematiche,
fisiche e informatiche
FIS/01 Fisica sperimentale
FIS/02 Fisica teorica modelli e metodi
matematici
FIS/03 Fisica della materia
FIS/04 Fisica nucleare e subnucleare
FIS/05 Astronomia e astrofisica
FIS/06 Fisica per il sistema terra e per il
mezzo circumterrestre
FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali,
ambientali, biologia e medicina)
FIS/08 Didattica e storia della fisica
INF/01 Informatica
ING-INF/05 Sistemi di elaborazione
delle informazioni
MAT/01 Logica matematica
MAT/02 Algebra
MAT/03 Geometria
MAT/04 Matematiche complementari
MAT/05 Analisi matematica
MAT/06 Probabilita' e statistica
matematica
MAT/07 Fisica matematica
MAT/08 Analisi numerica
MAT/09 Ricerca operativa
12 18 12
Discipline chimiche
CHIM/01 Chimica analitica
CHIM/03 Chimica generale ed
inorganica
12 18 12
12
CHIM/06 Chimica organica
Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: -
Totale Attività di Base 48 - 84
Attività caratterizzanti
ambito disciplinare settore
CFU
minimo da D.M.
per l'ambito
min max
Discipline botaniche,
zoologiche, ecologiche
BIO/01 Botanica generale
BIO/03 Botanica ambientale e
applicata
BIO/05 Zoologia
BIO/06 Anatomia comparata e
citologia
BIO/07 Ecologia
12 18 12
Discipline biomolecolari
BIO/10 Biochimica
BIO/11 Biologia molecolare
BIO/18 Genetica
BIO/19 Microbiologia
12 18 12
Discipline fisiologiche e
biomediche
BIO/09 Fisiologia
BIO/12 Biochimica clinica e biologia
molecolare clinica
BIO/14 Farmacologia
BIO/16 Anatomia umana
MED/04 Patologia generale
MED/42 Igiene generale e applicata
18 36 9
Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 42: -
Totale Attività Caratterizzanti 42 - 72
13
Attività Affini
ambito disciplinare settore
CFU
minimo da D.M. per
l'ambito
min max
Attività formative affini o
integrative
AGR/15 - Scienze e tecnologie
alimentari
AGR/16 - Microbiologia agraria
BIO/13 - Biologia applicata
BIO/17 - Istologia
CHIM/10 - Chimica degli alimenti
MED/03 - Genetica medica
18 36 18
Totale Attività Affini 18 - 36
Altre attività
ambito disciplinare CFU
min
CFU
max
A scelta dello studente 12 18
Per la prova finale e la lingua straniera
(art. 10, comma 5, lettera c)
Per la prova finale 4 8
Per la conoscenza di almeno una lingua
straniera 3 6
Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c -
Ulteriori attività formative
(art. 10, comma 5, lettera d) Ulteriori conoscenze linguistiche - -
14
Abilità informatiche e telematiche 2 4
Tirocini formativi e di orientamento 10 12
Altre conoscenze utili per l'inserimento
nel mondo del lavoro - -
Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -
Totale Altre Attività 31 - 48
CFU totali per il conseguimento del titolo 180
Range CFU totali del corso 139 - 240
15
Allegato 2 - Piano ufficiale degli studi
SCIENZE BIOLOGICHE - L-13
SSD Sigla Esame CFU lab
1° Anno di Corso
BIO/13 C Attività formative affini o integrative Biologia generale 9
MAT/05 A discipline matematiche, fisiche e informatiche Matematica e statistica 9 2
FIS/07 A discipline matematiche, fisiche e informatiche Fisica applicata 6
CHIM/03 A Chimica generale Chimica generale e inorganica 6 2
CHIM/06 A Chimica organica Chimica organica 6 2
BIO/10 B discipline biomolecolari Biochimica 9 2
BIO/16 B discipline fisiologiche e biomediche Anatomia umana 9
BIO/09 A discipline biologiche Fisiologia 6
2° Anno di Corso
art.10, comma 5, lettera d Informatica 2
BIO/11 B discipline biomolecolari Biologia molecolare 9 4
BIO/14 B discipline fisiologiche e biomediche Farmacologia 9
MED/03 C Attività formative affini o integrative Genetica medica 9
BIO/12 B discipline fisiologiche e biomediche Biochimica clinica 6
BIO/05 A discipline biologiche Zoologia 9 2
art.10, comma 5, lettera d tirocini 12
A scelta Esame a scelta 6
3° Anno di Corso
art.10, comma 5, lettera d lingua inglese 5
CHIM/10 C Attività formative affini o integrative Chimica degli alimenti 9
BIO/19 A discipline biologiche Microbiologia generale 9 2
BIO/06 B discipline botaniche, zoologiche, ecologiche Anatomia comparata e citologia 6 2
BIO/01 A discipline biologiche Botanica e biodiversità vegetale 9 2
BIO/07 B discipline botaniche, zoologiche, ecologiche Ecologia 9
A scelta Esame a scelta 6
Prova Finale 5
A scelta dello studente 12
MED/04 Immunologia 6
BIO/11 Bioinformatica 6
BIO/10 Biochimica dei nutrienti 6
M-PSI/05 Psicologia della salute 6
BIO/07
Conservazione della natura e delle
sue risorse 6
Bio/05 Etologia animale 6
16
Allegato 3 - Syllabus delle conoscenze richieste in ingresso
SYLLABUS CONOSCENZE AREA SCIENZE
Nozioni elementari di chimica: i legami chimici, le molecole.
Nozioni elementari sulle molecole biologiche: acidi nucleici, proteine, carboidrati e lipidi.
Nozioni di base sulla struttura e sul funzionamento delle cellule eucariotiche.
Teo ia dell’e edita ietà e ozio i di ase di ge eti a. Co os e ze ele e ta i sull’o ga izzazio e dell’i fo azio e ge eti a: o oso i e ge i. Nozioni elementari dei principali tessuti: tessuto epiteliale, connettivo, muscolare e
nervoso.
Nozio i ele e ta i sull’appa ato lo o oto e apparato scheletrico, apparato articolare e
sistema muscolare).
Nozioni di base sul sistema nervoso.
Nozio i di ase sull’appa ato espi ato io. Nozio i di ase sull’apparato cardiocircolatorio.
Nozio i di ase sull’appa ato dige e te. Nozioni elementari della cinematica del punto materiale: moti vari
Nozioni dei principi della dinamica del punto e leggi delle forze.
Nozioni di termodinamica: calore e temperatura
Nozioni di campo elettrico e di campo magnetico ed applicazioni
SYLLABUS CONOSCENZE AREA LINGUA ITALIANA E INGLESE
Il testo. La soluzione comunicativa.
La coerenza strutturale
Il riassunto
La stesura di un testo originale
Il saggio
Le note e la bibliografia
La corrispondenza e il CV
Punti critici della sintassi
Prontuario di ortografia
La punteggiatura
The verb to be; the verb can; have to vs have
Present simple; Present continuous; Present continuous with future meaning; Past simple;
Past simple of to be
Prepositions of time and prepositions of place and movement
Possessive adjectives and pronouns; comparative and superlative adjectives
Adverbs of frequency
Object personal pronouns
Countable and uncountable nouns
ELENCO CERTIFICAZIONI CHE CONSENTONO L’ESONERO DALLA PROVA DI INGRESSO DELLE
CONOSCENZE DI LINGUA INGLESE
17
Cambridge English Language Assessment (part
of the University of Cambridge)General English KET (Key English Test)
20-39
IELTS (International English Language testing
System)How IELTS is scored 2.5-3.5
Trinity College LondonIntegrated Skills in
English (ISE)ISE 0
ETS TOEFL iBT 42-57
Pearson EDEXCEL Level 1 Elementary
English Speaking Board ESB Entry 2 (All modules)
CommerceSpoke E glish fo I dust y & Co e e SEFIC –
Level 1
General English Language Skills Assessment (ELSA) 2
Tourism E glish fo Tou is – Level Anglia Ascentis Certificate Elementary
Aim Awards Elementary
British Institutes A2
Gatehouse Awards
GA Entry Level Certificate in ESOL International
(Entry 2)+ GA Entry Level Certificate in ESOL
International (Speaking and Listening) (Entry 2)
Department of English, Faculty of Arts -
University of MaltaA2
National Qualifications Authority of Ireland -
Accreditation and Coordination of EnglishA2
Languagecert Access
Learning Resource Network LRN
A2 - LRN Entry Level Certificate in ESOL
International - Entry 2 Communication - Speaking
and Listening
L.C.C.I. examination board (London Chamber of
Commerce and Industry)
A2
ELENCO CERTIFICAZIONI LINGUA INGLESE
ENTE
BULATS
City & Guilds Levels IESOL +ISESOL A2 (Access)
Ulteriore descrizione del percorso di
formazione
Il Regolamento didattico di Corso di Studi è consultabile al link riportato nel Quadro B1.
Nella descrizione del percorso di formazione si specifica, inoltre, che:
1) Modalità o li e he si i te de attua e pe attività he tipi a e te i hiedo o app e di e ti “i situazio e o appo to fa e to fa e “ la o ato i, se i a i, espe ie ze sul a po, ti o i i , indicando le soluzioni/tecnologie adottate e che si reputano adeguate a sostituire
adeguata e te la didatti a i p ese za se za da o alla ualità dell’app e di e to a ie ti di simulazione avanzati, 3D ecc.):
Sono specificate nel Quadro B1c della SUA-CdS.
2) Eventuali adattamenti e/o interventi aggiuntivi e mirati, (non solo tecnici, ma anche
o te utisti i e etodologi i p ogettati i elazio e agli a iti pe i uali l’e-learning può
offrire particolare valore aggiunto (inclusione, bisogni speciali, popolazioni a rischio,
intercultura):
La possibilità di fruizione delle lezioni online tramite la piattaforma di Ateneo, accessibile in ogni
momento, costituisce di per sé un'importante caratteristica a favore degli studenti con esigenze
specifiche, quali studenti lavoratori e con figli piccoli, studenti con disabilità e studenti che non
potrebbero frequentare le attività didattiche in presenza per un lungo periodo di tempo per
cause indipendenti dalla loro volontà, etc.
Le attività didattiche, ad eccezione delle eventuali attività in presenza (laboratori, tirocini, ecc.)
o delle aule virtuali, possono, infatti, essere svolte in tempi e luoghi scelti dallo studente stesso.
L U iversità gara tis e pari opportu ità di a esso e fruizio e del per orso di studi agli studenti
diversamente abili o con DSA, a questo scopo è istituita una commissione di valutazione delle
ri hieste riguarda ti le odalità di esa i azio e e l a esso agli a ie ti e ai servizi elle sedi d esa e. I oltre, o e i di ato ella Carta dei Servizi, il portale è reso accessibile in modo
specifico per gli studenti diversamente abili, vengono, di volta in volta, stabiliti i requisiti
te ologi i da re dere dispo i ili per fa ilitare l appre di e to.
3) Gantt del progetto didattico (da cui risultino chiare le fasi operative e le relative scadenze
p eviste pe la p oduzio e e l’i ple e tazio e dei o te uti didatti i pe og i a o di erogazione) e data entro la quale i materiali saranno pubblicati online e saranno accessibili per
i valutatori Anvur.
Allegato al Quadro B1.c - Articolazione didattica online
Offerta Formativa a.a. 2020/2021
L-13 SCIENZE BIOLOGICHE
SSD Sigla Esame CFU lab
1° Anno di Corso
BIO/13 C Attività formative affini o integrative Biologia generale 9
MAT/05 A discipline matematiche, fisiche e informatiche Matematica e statistica 9 2
FIS/07 A discipline matematiche, fisiche e informatiche Fisica applicata 6
CHIM/03 A Chimica generale Chimica generale e inorganica 6 2
CHIM/06 A Chimica organica Chimica organica 6 2
BIO/10 B discipline biomolecolari Biochimica 9 2
BIO/16 B discipline fisiologiche e biomediche Anatomia umana 9
BIO/09 A discipline biologiche Fisiologia 6
2° Anno di Corso
art.10, comma 5, lettera d Informatica 2
BIO/11 B discipline biomolecolari Biologia molecolare 9 4
BIO/14 B discipline fisiologiche e biomediche Farmacologia 9
MED/03 C Attività formative affini o integrative Genetica medica 9
BIO/12 B discipline fisiologiche e biomediche Biochimica clinica 6
BIO/05 A discipline biologiche Zoologia 9 2
art.10, comma 5, lettera d tirocini 12
A scelta Esame a scelta 6
3° Anno di Corso
art.10, comma 5, lettera d lingua inglese 5
CHIM/10 C Attività formative affini o integrative Chimica degli alimenti 9
BIO/19 A discipline biologiche Microbiologia generale 9 2
BIO/06 B discipline botaniche, zoologiche, ecologiche Anatomia comparata e citologia 6 2
BIO/01 A discipline biologiche Botanica e biodiversità vegetale 9 2
BIO/07 B discipline botaniche, zoologiche, ecologiche Ecologia 9
A scelta Esame a scelta 6
Prova Finale 5
A scelta dello studente 12
MED/04 Immunologia 6
BIO/11 Bioinformatica 6
BIO/10 Biochimica dei nutrienti 6
M-PSI/05 Psicologia della salute 6
BIO/07
Conservazione della natura e delle
sue risorse 6
Bio/05 Etologia animale 6
Articolazione didattica per Crediti Formativi Universitari Ogni insegnamenti prevede un numero di CFU determinato dall’articolazione didattica espressa nell’Offerta Formativa definita annualmente. I singoli insegnamenti sono di norma composti da unità didattiche il cui numero è proporzionale al
numero di CFU assegnati all’insegnamento. Ogni CFU equivale a 25 ore di impegno complessivo per l’apprendimento, suddivise tra: a) 16 ore di didattica assistita (organizzate in 8 lezioni online da 2 ore ciascuna) suddivise in:
1. Didattica Erogativa (DE) che prevede le seguenti attività:
- Audiolezioni/Videolezioni;
- Webinar se organizzati come lezioni frontali virtuali.
2. Didattica Interattiva (DI) che prevede le seguenti attività:
- Webinar, se organizzate come attività esercitative;
- FAQ;
- Forum;
- Quiz;
- Esercitazioni con feedback;
- Progetti/Tesine;
- WikieCampus;
- C-Map Tools;
- App simulazioni prove scritte;
- Laboratorio virtuale di informatica.
3. Autoapprendimento (studio e ripasso) guidato
b) 9 ore di autoapprendimento non assistito.
Le ore di autoapprendimento comprendono quelle di autoapprendimento non assistito e di
autoapprendimento guidato e sono numericamente pari al complementare a 25 della somma delle
ore di DE e DI per CFU. Sono relative ai seguenti materiali:
- slide del corso;
- materiale aggiuntivo (dispense);
- bibliografia (libri e articoli);
- sitografia;
- testi d’esame; - ecc.
Per ogni CFU sono garantite almeno 6 ore tra DE e DI, di cui almeno un’ora di DE e un’ora di DI. Il rapporto tra ore di DE e ore di DI può variare in funzione degli obiettivi formativi specifici del
singolo insegnamento e in virtù dell’autonomia didattica riconosciuta al singolo docente. Per maggiori informazioni sulla ripartizione delle ore di didattica assistita (DE e DI) e per la
quantificazione e la descrizione delle attività didattiche di ciascun insegnamento si rimanda alle
singole Schede insegnamento pubblicate per ogni CdS sul sito di Ateneo nella sezione dedicata
all’Offerta Formativa.
Il percorso formativo dello studente può completarsi partecipando ad ulteriori attività con carico
didattico espresso in CFU, dove previste dall’Offerta Formativa: - tirocinio: un CFU di tirocinio equivale a 25 ore di attività pratica;
- laboratori: un CFU di laboratorio è articolato in 10 ore di attività in presenza, da svolgersi
presso i laboratori didattici, e altre 15 ore di impegno individuale dello studente per la
preparazione di una relazione conclusiva.
Infine, anche alla prova finale è attribuito un carico didattico in CFU specificato nell’offerta formativa.
Attività e risorse correlate Nella tabella sottostante è riportata la descrizione delle attività di DE e di DI disponibili per la
costruzione delle lezioni. Per ogni attività è indicata la tipologia (DE-DI), la descrizione delle risorse
utilizzate e l’impegno orario stimato. La struttura degli insegnamenti, basata sulle diverse attività
proposte permette allo studente di dedicare tempi differenti alle singole risorse, secondo la propria
disponibilità ed i propri stili di apprendimento.
Le attività di DI possono rappresentare un momento di valutazione intermedia o un’attività di autovalutazione e approfondimento a discrezione del docente.
Tutte le attività formative online sono tracciate dal VLE dell’Ateneo.
Attività Tipologia
(DE-DI) Descrizione (risorsa) Impegno orario
Videolezioni
Audiolezioni
DE Videolezione: Video di
presentazioni PowerPoint o
filmati con commento
integrato del docente.
Audiolezione: Slide
commentate dal docente in
funzione di audio guida.
Nei tempi di fruizione
bisogna considerare la
necessità di rewind e
riascolto, il tempo di
durata della
video/audiolezione va
raddoppiato nel
conteggio delle attività
di DE.
Webinar
(Aula virtuale)
DE/DI (a
discrezione del
docente): se
organizzate
come lezioni
frontali virtuali
sono
considerate
DE; se
organizzate
come attività
esercitative
sono
considerate
come DI.
Lezione frontale sincrona
online per gruppi composti
da un massimo di 25 studenti
per attività di ripasso,
ulteriori spiegazioni,
discussione di casi,
esercitazioni e
approfondimenti.
A discrezione del
docente,
indicativamente 1 ora
per ogni CFU. Vengono
organizzati almeno 3
cicli di Aule virtuali
all’anno per permettere agli studenti che
seguono i corsi in
momenti diversi
dell’anno accademico di usufruirne.
FAQ DI Nella sezione FAQ è possibile accedere alle domande sui
contenuti dell’insegnamento e relative risposte che gli
studenti pongono più di
frequente ai Docenti.
Tempi definiti dal
docente in base alle
attività proposte
Forum DI Nella sezione Forum è
possibile partecipare alle
discussioni su temi ed
esercitazioni proposti dal
docente, inserire i propri
commenti o rispondere ai
commenti degli altri studenti.
Quiz con
QuizMaker
DI Test a risposta multipla
erogati direttamente dalla
piattaforma con valutazione
e feedback automatico.
Almeno 30 min x CFU
Esercitazioni
(con feed-back)
DI Esercizi, analisi di casi, quesiti
teorici e di problem solving
con invio tramite ePortfolio
al docente, che ha la
possibilità di visualizzare i
file, eventualmente di
reinviarli con correzioni, di
inserire valutazioni sia
puntuali che sommative.
Tempi definiti dal
docente
Progetto/tesina
(con
restituzioni
intermedie)
DI Preparazione di progetti,
elaborati, tesine con invio
tramite ePortfolio e
valutazione del docente (se
necessario anche con
discussione
dell’elaborato/progetto in aula virtuale).
Tempi definiti dal
docente
WikieCampus DI Esercitazione di gruppo con
costruzione di pagine web
con contenuti legati agli
argomenti dell’insegnamento o di approfondimento in
modalità sia collaborativa
Tempi definiti dal
docente
che cooperativa tra docenti e
studenti o gruppi di studenti.
C-MAP TOOLS DI Strumento grafico integrabile
che utilizza il software cMap
per realizzare mappe mentali
e concettuali che consentono
di rappresentare le
conoscenze e le relazioni tra
diversi concetti, parole
chiave, processi, anche in
modo collaborativo -o
cooperativo- tra più utenti.
Tempi definiti dal
docente
eCampus
Interactive
Teaching App
DI Strumento che consente allo
studente di sostenere una
simulazione della prova
scritta d’esame per ogni insegnamento curriculare e
che fornisce un articolato
feedback in tempo reale
Max 60 min per ogni
simulazione
Laboratorio
virtuale di
Informatica
DI Si tratta di 400 macchine
virtuali remote
(infrastruttura AMAZON
specifica per gli atenei)
disponibili 24/7 per gli allievi,
con software specifico per
svolgere le e-tivities richieste
dai docenti, in ambiente
totalmente tracciato
Max 2 ore/giorno per
allievo
La didattica sostitutiva dell’apprendimento in situazione si basa su attività gestite da docenti e Tutor Disciplinari che prevedono il coinvolgimento attivo di studenti o gruppi di studenti, su casi pratici di
studio e/o in situazioni esperienziali.
Le metodologie e le tecnologie sostitutive dell’apprendimento in situazione, adeguate a sostituire il rapporto in presenza, sono: Webinar, Forum, Esercitazioni (con feed-back), Progetto/tesina (con
restituzioni intermedie), WikieCampus, C-MAP TOOLS, laboratorio virtuale, app delle simulazioni.
Metodologia di valutazione adottata Sono previste forme di valutazione formativa in itinere e forme di valutazione sommativa finale.
La valutazione formativa viene svolta in itinere, attraverso gli strumenti di DI, durante lo svolgimento
degli insegnamenti, e può essere finalizzata:
- all’autovalutazione dello studente al fine di garantire una buona performance in uscita al momento della valutazione finale;
- alla valutazione di alcune conoscenze e capacità necessarie per l’ammissione all’esame; - alla valutazione di alcune conoscenze e capacità (es. preparazione di progetti, analisi di casi)
complementari a quelle valutate con l’esame finale. La valutazione sommativa finale al momento dell’esame ha lo scopo di misurare il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi definiti per ogni insegnamento, riguarda l’intero percorso formativo dei singoli insegnamenti del CdS ed è di tipo sommativo. Essa si compone di una
valutazione quantitativa delle eventuali prove in itinere e di un esame finale, in presenza.
Le modalità di svolgimento dell’esame finale sono stabilite dal Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto.
Per quanto concerne le metodologie di valutazione specifiche si rimanda alle schede insegnamento
disponibili sul sito d’Ateneo. Sul sito di Ateneo, entro l'inizio di ogni anno accademico, all'interno della sezione Offerta Formativa,
per ogni CdS, sono disponibili le Schede insegnamento degli insegnamenti previsti dal piano
dell'Offerta Formativa, l'articolazione didattica per CFU e la relativa distribuzione in termini di ore e
tipologia attività formative previste (con le indicazioni per la DI, la DE e di autoapprendimento), la
metodologia di valutazione adottata e la suddivisione in unità didattiche o moduli.
ALLEGATO QUADRO B4 – Aule + Sale studio
NOVEDRATE: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 23507
Di cui aule 1445
Di cui laboratori informatici 65
Biblioteca 50
Convitto 4118
Auditorium 196
mensa Piano 1 166
Zona Studio/Ricevimento (open space) 837
Zona svago/bar Piano -1 350
Cortile / zona proiezioni estive 966
Zona espositiva 375
Zona svago / distributori piano 1 110
Spazi a verde 9177
Parcheggio Nord 3385
Parcheggio Sud 2267
ROMA: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 300
Di cui aule 222,38
Di cui laboratori informatici 50
PALERMO: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 1000
Di cui aule 700
Di cui laboratori informatici 50
BARI: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 447
Di cui aule 221
Di cui laboratori informatici 16
TORINO: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 380
Di cui aule 230
Di cui laboratori informatici 20
NAPOLI: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 463
Di cui aule 203
Di cui laboratori informatici 26
CAGLIARI: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 78
Di cui aule 61
Di cui laboratori informatici 17
REGGIO CALABRIA: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 188
Di cui aule 165
Di cui laboratori informatici 14
CATANIA: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 247
Di cui aule 224
Di cui laboratori informatici 23
FIRENZE: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 186
Di cui aule 161
Di cui laboratori informatici 12
PADOVA: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 188
Di cui aule 165
Di cui laboratori informatici 14
MILANO: spazi complessivamente disponibili (dati in m2)
Totale spazi disponibili 415
Di cui aule 395
Di cui laboratori informatici 20
ALLEGATO QUADRO B4 – Laboratori e Aule informatiche
I laboratori per le attività pratiche dell’Ateneo sono elencati nella seguente tabella.
Sede Novedrate
Attrezzature / apparecchiature / equipaggiamenti
disponibili
Orario di apertura e
modalità di accesso
Personale
tecnico
disponibile e
relativi compiti
Laboratorio 1
PCR, Spettrofotometro, cella elettroforetica per gel
di agarosio, power supply, cella elettroforetica per
SDS-page, bilancia analitica, transilluminatore,
transilluminatore digitalizzato, forno a microonde,
armadietto vetreria, piastre agitanti/riscaldanti
magnetiche, stufa, 2 sistemi combinati
frigorifero/congelatore, un lavabo con lava occhi,
banconi, sedie e mobili con un’anta e cassetto (sotto
i banconi), bacheche con pittogrammi e regole da
rispettare in laboratorio.
A richiesta, in relazione al
calendario dei laboratori
didattici. Per accedere è
necessario richiedere le
chiavi e firmare moduli.
Un docente ed un
tutor disciplinare
per assistenza
tecnica docente.
Laboratorio 2
Centrifuga per tubi da 1,5 ml, centrifuga per tubi da
15 e 50 ml (due rotori per provette diverse), 2
pHmetri, cappa chimica, armadietto reagenti,
spettrofotometro, piastre agitanti/riscaldanti, un
lavabo con lava occhi, un armadietto per
infiammabili sottocappa, banconi, sedie e mobili
con un’anta e cassetto (sotto i banconi), bacheche
con pittogrammi e regole da rispettare in
laboratorio.
A richiesta in relazione al
calendario dei laboratori
didattici. Per accedere è
necessario richiedere le
chiavi e firmare moduli.
Un docente ed un
tutor disciplinare
per assistenza
tecnica docente.
Laboratorio 3
Sedie, mobili con un’anta e cassetto (sotto i banconi), lavabo, mobili con all’interno scorte di guanti e plastica di consumo nei laboratori didattici,
autoclave, bagno termostatico, ripostiglio per DPI,
armadietti con vetreria, microscopi.
A richiesta in relazione al
calendario dei laboratori
didattici. Per accedere è
necessario richiedere le
chiavi e firmare dei moduli.
Accesso ulteriormente
regolato dal tutor
disciplinare dato che viene
utilizzato dagli studenti
come spogliatoio.
Un docente ed un
tutor disciplinare
per distribuzione
DPI.
Laboratori informatici
N° Tipo di
organizzazione
Riferimenti
organizzativi
N° postazioni
(in rete)
Ore di apertura
settimanale
Mesi di
utilizzo
(nell'anno)
1
Ateneo Novedrate
Dipartimento di
Informatica
40
44
12
1
Sede Roma
Dipartimento di
Informatica
8
44
12
1
Sede Palermo
Dipartimento di
Informatica
7
44
12
1
Sede Bari
Dipartimento di
Informatica
10
44
12
1
Sede Padova
Dipartimento di
Informatica
3
44
12
1
Sede Torino
Dipartimento di
Informatica 7
44
12
1
Sede Napoli
Dipartimento di
Informatica
8
44
12
1
Sede Firenze
Dipartimento di
Informatica 3
44
12
1
Sede Cagliari
Dipartimento di
Informatica 3
44
12
1
Sede Reggio Calabria
Dipartimento di
Informatica 1
44
12
1
Sede Catania
Dipartimento di
Informatica 1
44
12
1
Sede Milano
Dipartimento di
Informatica 1
44
12
Laboratorididattici-multimediali
N° Tipo di
organizzazione
Tipo di laboratorio N. postazioni
(LIM)
Mesi di utilizzo
(nell'anno)
6
Ateneo Novedrate
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori
1
12
3
Sede Roma
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori
1
12
2
Sede Palermo
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori
1
12
1
Sede Bari
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori
1
12
1
Sede Padova
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori
1
12
1
Sede Torino
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori
1
12
1
Sede Napoli
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori
1
12
1
Sede Firenze
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori 1
12
1
Sede Cagliari
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori 1
12
1
Sede Reggio Calabria Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori 1
12
1
Sede Catania
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori 1
12
1
Sede Milano
Didattico-Multimediale per
docenti/ricercatori 1
12
1
Allegato Quadro B4 – Infrastruttura tecnologica - Requisiti delle soluzioni tecnologiche
L i f ast uttu a ha d a e di suppo to è i postata sul pia o di s iluppo dell U i e sità ed è i i te otta e te monitorata da sistemi completamente automatici, che avvisano in tempo reale il personale tecnico per ogni
eventuale problematica; tale soluzione, oltre a garantire la sicurezza dei dati, consente la garanzia di
o ti uità del se izio p e isto dal SLA di Ate eo. Tale a hitettu a, o se te oggi l e ogazio e di tutti i o si e i servizi online ad almeno 5.000 utenti simultaneamente connessi.
I requisiti minimi per poter accedere alle lezioni online e fruire di tutti i servizi del Virtual Learning
E i o e t d o a i poi VLE) Uniecampus, sono costituiti da un computer fisso (oppure da un notebook)
con sistema operativo Microsoft Windows 7/8/10, Apple Mac OS X o Linux Kernel 4 con almeno 2 GB di
memoria RAM, schermo con risoluzione 1024 x 768 o superiore a 16 milioni di colori, scheda audio,
altoparlanti, microfono ed una webcam (necessaria per i webinar e utile per i ricevimenti presso gli Uffici
remoti dei Docenti). Un browser (Microsoft Internet Explorer v. 11 o superiore, Google Chrome v. 62 o
superiore, Mozilla Firefox v. 57 o superiore, Safari v. 11 o superiore), i plug-in di Macromedia Flash Player,
Windows Media Player, un collegamento internet Fibra/ADSL via cavo o WI-FI [una connessione con chiavetta
USB è da ritenersi valida solo con connessione 4G e 3G (HSDPA e UMTS)].
Per tutti i dettagli riguardanti altri sistemi operativi ed altri dispositivi (mobile e non) si rimanda alla 'Matrice
di Compatibilità' raggiungibile in Area Riservata e frequentemente aggiornata dallo Staff Tecnico.
La soluzione di backup attualmente implementata prevede lo storage dei dati e le politiche adottate sono:
- di backup incrementale giornaliero;
- di copia fisica completa settimanale;
entrambe successivamente archiviate su nastro.
Il siste a fo ati o/edu ati o edia te il uale l Ate eo eCa pus e oga i p op i o si è ostituito da: - un VLE (Virtual Learning Environment) di tipo proprietario;
- un ePortfolio;
- un insieme di Tools Web 2.0;
che contribuiscono a creare per ogni corsista il proprio PLE (Personal Learning Environment), che resta in
dotazione allo studente anche dopo aver concluso il percorso curriculare.
Il VLE si compone di:
- un CMS, che è lo strumento software, installato su server web, con il quale si gestiscono tutte le
isualizzazio i e le tipologie di o te uti dell'i te o siste a dell Ate eo eCa pus; - un LMS, che presidia sia la distribuzione dei learning object dei corsi online che il tracciamento di tutte le
attività didattiche online, sia erogative che interattive (tempo di visualizzazione delle lezioni, test multi-
choice, verifiche, esercizi, ecc.), essendo compatibile con lo standard SCORM, necessario per certificare le
attività svolte dagli studenti.
- un ambiente specifico per la didattica collaborativa/cooperativa (C-Map e WikieCampus);
- altri ambienti collaborativi (Forum di Ateneo e Forum di ogni insegnamento);
- u a ea spe ifi a pe i Se izi di Seg ete ia Ge e ale, Stude ti e Docenti);
- un Polo Bibliotecario Multimediale;
- due Registri delle Attività Online (Studenti e Docenti).
I pa ti ola e, l a essi ilità dei L. O., i tesa o e apa ità del VLE di e oga li i tale fo a -insieme agli altri
servizi e al rilascio delle informazioni fruibili senza discriminazioni- anche a coloro che a causa di disabilità
necessitano di tecnologie assistive, viene garantita dalla presenza di una sezione specifica del VLE
Piattafo a a essi ile , nella quale sono resi disponibili i contenuti dei corsi in modalità accessibile, che
permettono a tale categoria di studenti di superare o almeno di ridurre notevolmente le condizioni di
svantaggio.
Nell a ea Assiste za e Suppo ti del VLE d Ate eo so o inoltre disponibili (sia per la lettura che in download
per la stampa):
2
- la Guida Tecnica dello Studente, che spiega in modo semplice e visuale ma con il massimo dettaglio, tutte
le fu zio i del VLE he l Ate eo ette a disposizio e dei dis e ti; - il Manuale Operativo del Docente, che dettaglia tutte le u e ose fu zio i del VLE he l Ate eo ette a disposizione dei Professori. All i izio di og i A. A., il manuale viene presentato e commentato al corpo
do e te i apposita sessio e f o tale, du a te l a o gli eventuali aggiornamenti vengono immediatamente
esi dispo i ili pe il do load ell apposita Area Riservata;
- una sezione riguardante le FAQ, suddivisa per macroargomenti;
- l a esso o li e all Help Desk di se o do li ello sia pe i do e ti he pe gli stude ti.
Infatti, per qualsiasi diffi oltà ell uso dei f o t-end del sistema eCampus, come peraltro ben specificato nella
Ca ta dei Se izi, è dispo i ile sia u helpdesk di p i o li ello, s olto egli o a i d uffi io dalla Seg ete ia Studenti, dalla Segreteria Docentie dai tutor on line, che un helpdesk di secondo livello attivabile dietro
ape tu a della seg alazio e ia po tale, he ga a tis e l i te e to e/o u o tatto o u ope ato e te i o entro le 24 h.
Grazie alla modalità responsive del VLE, tutte le principali attività inerenti la didattica, sia erogativa che
interattiva, nonché quelle di Segreteria (prenotazione esami, rilascio certificati, consultazione libretto
elett o i o, o sultazio e a he he elett o i he, ale da i d esa e, e . so o perfettamente fruibili dai
più diffusi device mobili. Inoltre, l a esso a tutte le fu zio alità offe te dal VLE a ie e edia te u u i a autenticazione (sistema Single Sign-On su server Shibboleth). Analogamente, il VLE supporta, registra e
gestisce tutte le attività di Tirocinio, Stage e Placement svolte dai discenti, dai laureandi e dai laureati.
Infine, sia nella sede centrale (Novedrate) che in quelle decentrate (Roma, Palermo, Bari, Padova, Firenze,
Cagliari, Torino, Catania, Napoli, Reggio Calabria, ecc.), dietro prenotazione da effettuarsi in Segreteria, sono
dispo i ili u e osi lie t a a igazio e li e a e g atuita, pe gli stude ti dei o si e pe i do e ti d Ate eo.
Il VLE di eCampus è stato progettato per consentire l e ogazio e di contenuti didattici multimediali
rispondenti a specifici standard supportanti Learning Objects in formato XML (eXtensible Markup Language)
e di t a ia e l e ogazio e a s opo didatti o e e tifi ati o, o g a ula ità a li ello di Lea i g O je t e singolo test di apprendimento (standard SCORM, xAPI, ecc.).
La tracciabilità della fruizione del corso online in termini di erogazione e utilizzo di tutti i contenuti fino a
livello di Learning Objects, oltre ad essere sostegno al modello didattico scelto, garantisce la salvaguardia del
di itto d auto e del ate iale didatti o stesso.
I e ito alla odalità di i te azio e p e ista, pe tutti gli i seg a e ti dei o si il VLE dell Ate eo p ese ta u a sezio e spe ifi a pe l i te azio e di etta si o a do e te-studente ed u alt a, se p e spe ifi a a asincrona, dedicata alla registrazione dei feedback rilasciati dal docente sulle singole e-tivity svolte dagli
studenti.
Pe l i te azio e si o a i Do e ti posso o:
- ricevere gli studenti nel proprio Ufficio Virtuale e relativa sala d'attesa (consente comunicazioni bidirezionali
in audio e video in tempo reale, con lavagna/desktop condivisi);
- comunicare direttamente e gratuitamente con i propri studenti attraverso un sistema telefonico (VOIP)
dedicato con numerazione privata, anche mediante un dispositivo mobile personale;
- effettuare periodicamente Webinar (con prenotazione obbligatoria) in audio/video, fruibili anche in
odalità o ile, sui u lei te ati i dell i seg a e to, o possi ilità di o di ide e file e onversazioni
(chat);
Pe l i te azio e asi o a i Do e ti posso o utilizza e la sezio e de o i ata I iei stude ti , all i te o della quale:
- visualizzano tutti i dati relativi alla carriera dello studente;
- visualizzano il numero delle lezioni programmate e quello delle lezioni erogate alla data di verifica;
- visualizzano gli esiti relativi alla somministrazione dei test di autovalutazione infracorso;
- visualizzano ogni svolgimento (delle esercitazioni infracorso che richiedono la produzione di elaborati)
ealizzato dall allie o, ui di posso o i se i e il giudizio di alutazio e ed e e tuali ote di o e to, a a he allega e ed i ia e u file o e soluzio e e/o app ofo di e to i e ito all atti ità s olta;
3
- possono scambiare messaggi (con allegati) con i propri allievi, il sistema avvisa in tempo reale sul
ricevimento di un nuovo messaggio;
- possono animare i Forum dei propri insegnamenti, inserendo topics per gli allievi e/o rispondendo agli stessi.
- possono coordinare online etivities collaborative e/o cooperative di gruppi di studenti sulle piattaforma C-
MAP e Wiki di eCampus.
1
Allegato Quadro B4 – Infrastruttura tecnologica - Contenuti multimediali
Il p o esso di p ogettazio e e p oduzio e dei o te uti ulti ediali p ese ti all’i te o dei o si asato su u ’a hitettu a Lea i g Co te t Ma age e t Syste o apa ità di authoring, indicizzazione contenuti,
aggregazione a granularità variabile, regole di adattività espresse in forma esplicita e interoperabili tra sistemi
di vari fornitori (per esempio con la specifica in XML Simple Sequencing), grande capacità di archiviazione
online con possibilità di autenticazione di accesso e protocolli standard di condivisione dei metadata (basato
su SOAP XML).
La pie a i teg azio e t a i oduli di Seg ete ia Didatti a, il CMS, il LMS e l’i sie e delle e -application
costituenti il Virtual Learning Environment (VLE) consentono la produzione di contenuti specifici finalizzati
alla successiva erogazione garantendo la massima aderenza agli standard adottati e la compatibilità con i più
recenti standard tecnologici.
I percorsi didattici sono quindi realizzati utilizzando combinazioni, anche complesse di contenuti
multimediali, che spaziano dai più semplici (testuali) a forme complesse ed interattive quali le videolezioni in
ambiente multicanale (sistema Kaltura del Consorzio CINECA) e possono essere schematizzati nelle seguenti
categorie:
- testuali;
- audiolezioni;
- videolezioni;
- dirette streaming;
- test interattivi;
- webinar.
I contenuti multimediali o sono prodotti dai Docenti oppure riguardano eventi promossi/ partecipati
dall’Ate eo Co fe e ze, Se i a i, Most e, I augu azio i, e . . Nella sezio e Polo Bi liote a io Multi ediale di Ate eo , sia i Do e ti he gli stude ti ha o a esso ai contenuti delle diverse collezioni online rese disponibili dalle case editrici (Elsevier, Clarivate Analytics,
McGraw-Hill, Giuffrè, JStor, Liguori, ecc.) con le quali il Polo è convenzionato.
Per agevolare la produzione di contenuti multimediali di qualità il software EPPI, la componente del VLE in
uso ai docenti, consente comunque la produzione di oggetti complessi sulla base di schemi predefiniti che
guidano il docente stesso nella realizzazione dei LO. Tramite questo applicativo è infatti possibile strutturare
i contenuti dei propri insegnamenti sia utilizzando oggetti semplici (mp3, documenti word, pdf, ecc.) sia
utilizzando dei modelli standardizzati (contenitori multimediali) che, una volta personalizzati usando come
strumento di lavoro Microsoft PowerPoint, consentono di creare oggetti in grado di essere erogati e tracciati
dal sistema eCampus.
Tutti i contenuti inseriti in EPPI (anche quelli multimediali) vengono in seguito rielaborati utilizzando tecniche
e software dedicati (Articulate Storyline, Adobe Acrobat, ecc.) che li convertono e li pubblicano nel VLE in
formato tracciabile (es. SCORM, xAPI, ecc.): ciò consente di garantire la massima compatibilità con i principali
browser e dispositivi utilizzati dagli studenti.
A seguito del processo di adeguamento in corso alle raccomandazioni della Legge 9 gennaio 2004 n. 4 (e
successive integrazioni e modificazioni), che disciplina l'accessibilità dei siti web delle Amministrazioni
Pubbliche, sono in fase di realizzazione, per ogni lezione testuale di ogni insegnamento, i corrispondenti L.O.
accessibili, a beneficio degli allievi diversamente abili.
Tutte le pagine informative del Portale istituzionale, o h uelle elati e all’A ea Rise ata dello Stude te, sono attualmente conformi allo standard internazionale W3C-WCAG, secondo i validatori internazionali più
diffusi; la verifica avviene trimestralmente ed è resa pubblica nella sezione dedicata del portale
A essi ilità .
Allegato al Quadro B5 - Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti
Sviluppo della cooperazione internazionale dell’Università eCampus
L’Unione Europea ha riconosciuto nel 2015 all’Università e-Campus la Carta Erasmus per
l’istruzione superiore, garanzia di qualità e buone pratiche nel processo di internazionalizzazione.
Da quel momento l’Ateneo si è attivato nella promozione di Progetti Erasmus, sia per
l’innovazione didattica e la condivisione internazionale di buone prassi, sia per la mobilità studenti e docenti.
eCampus incoraggia infatti lo scambio di docenti, personale amministrativo e studenti attraverso
la cooperazione internazionale e gli accordi bilaterali, e favorisce la loro partecipazione a progetti
di ricerca e di formazione a livello internazionale.
A tal fine eCampus ha istituito l'IREC - International Relations and Erasmus Committee -
composto da delegati di Facoltà con lo scopo di garantire i rapporti con le altre università ed
essere di supporto agli studenti in entrata e in uscita, assicurando che in ciascun Corso di Laurea
vi sia un docente di riferimento in grado di fornire un sostegno agli studenti stranieri, sia dal
punto di vista della programmazione del percorso di studi e della scelta degli esami, che del
sostegno amministrativo e logistico.
Al fine di rafforzare le strategie di internazionalizzazione anche nell’ottica della cooperazione e dello promozione di progetti di ricerca internazionali, nel 2017 è stato istituito lo SMARTdesk per
la Ricerca e i Progetti Internazionali che, inglobando l’IREC, è diventato il centro di riferimento
per le Relazioni Internazionali, e nel supportare l’Università nell’attivazione di accordi
internazionali per la mobilità studenti e docenti, promuovendo l’attivazione del Programma Erasmus Plus Mobilità per l’anno 2018/2019. Oltre ad attivare il programma Erasmus con altri paesi Europei, lo SMARTdesk promuove accordi
con Università e Centri di Ricerca extra UE, come ad esempio i paesi del Mediterraneo (Egitto,
Tunisia, Palestina), gli Stati Uniti d’America, il Sud-America (Colombia), la Georgia. In tale
direzione eCampus ha realizzato numerosi accordi, convenzioni, Memorandum of
Understanding, Interinstitutional Agreements.
Nella stessa ottica di cooperazione internazionale, i docenti e ricercatori dell'Ateneo sono attivi
nell'ambito del Red Internacional de Universidades Lectoras, network internazionale che consta
ad oggi di circa 50 Atenei rappresentanti di 11 differenti Stati.
In coerenza con tali scelte, e con gli obiettivi di internazionalizzazione del sapere, di promozione
e diffusione della conoscenza e di apertura verso l'apprendimento interculturale, l'Università
eCampus ha altresì attivato pratiche e progetti di scambi internazionali finalizzati all’acquisizione del doppio titolo.
Il fatto che, oltre ad essere un’università telematica, l’Ateneo disponga di un Campus moderno e confortevole, in grado di accogliere studenti e docenti in modo continuativo, rappresenta un
elemento centrale nella possibilità di attivare proficuamente percorsi di studio organizzati
secondo modalità virtual e blended, alternando l’apprendimento online alla possibilità di seguire in presenza seminari, workshop e project work. Inoltre, la possibilità di organizzare l’incoming nelle diverse sedi del territorio nazionale, incoraggia in modo particolare quegli studenti
impegnati nello svolgere ricerche e tesi che possano richiedere l’accesso ai principali hub del patrimonio culturale italiano.
Allegato al Quadro C1 - Dati di ingresso, di percorso e di
uscita
Template ‘Risultati delle prove di verifica dell’apprendimento’
Insegnamenti *
a.a. xx-4 / xx-3 a.a. xx-3 / xx-2 a.a. xx-2 / xx-1 N.
di i
scriz
ioni
all’
esam
e
N.
di
esa
mi
sup
era
ti *
*
Vo
to m
ed
io
De
via
zio
ne
sta
nd
ard
N. d
i isc
rizio
ni a
ll’es
ame
N.
di
esa
mi
sup
era
ti
Vo
to m
ed
io
De
via
zio
ne
sta
nd
ard
N. d
i isc
rizio
ni a
ll’es
ame
N.
di
esa
mi
sup
era
ti
Vo
to m
ed
io
De
via
zio
ne
sta
nd
ard
… … … … … … … … … … … … …
* In ordine alfabetico.
**Per collocare l’esame in un a.a. va presa a rifermento la data di superamento dell’esame.
Template ‘Risultati delle prove finali ’
Corsi di
Studio
a.a. xx-4 / xx-3 a.a. xx-3 / xx-2 a.a. xx-2 / xx-1
N.
di
lau
rea
ti
Vo
to m
ed
io
De
via
zio
ne
sta
nd
ard
N.
di
lau
rea
ti
Vo
to m
ed
io
De
via
zio
ne
sta
nd
ard
N.
di
lau
rea
ti
Vo
to m
ed
io
De
via
zio
ne
sta
nd
ard
… … … … … … … … … …
Template ‘Risultati della verifica del possesso dei requisiti di ammissione’ (CL e CLMCU)
a.a. xx-3 / xx-2 a.a. xx-2 / xx-1 a.a. xx-1 / xx
Totale Totale Totale
Partecipanti alla valutazione del possesso delle
conoscenze richieste per l’accesso A1
Ammissibili senza
obblighi formativi aggiuntivi A2
Ammissibili con
obblighi formativi aggiuntivi A3
Elementi di controllo
A1 = A2+A3
Template ‘Risultati della verifica del possesso dei requisiti di ammissione’ (CLM)
a.a. xx-3 / xx-2 a.a. xx-2 / xx-1 a.a. xx-1 / xx
Totale Totale Totale
Presenti alla valutazione dell’adeguatezza della personale preparazione
A1
In possesso di
adeguata preparazione personale A2
Con carenze nella preparazione personale A3
Elementi di controllo
A1 = A2+A3
Allegato al Quadro C3 - Opinioni enti e imprese con
accordi di tirocinio curriculare o extracurriculare
SCHEDA DI VALUTAZIONE (da redigere a cura del Tutor aziendale al termine del periodo di tirocinio)
Elencare le attività svolte dal tirocinante e competenze acquisite:
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Elencare gli obiettivi formativi concordati:
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Qual è il giudizio complessivo sul tirocinante in termini di adattamento al contesto,
motivazione e interesse?
Eccellente Buono Sufficiente Scarso
Denominazione Ente …………………………………………………………………………………………………………………………….
Nominativo Tutor Aziendale/Tutor psicologo ……………………………………………………………………………………….
Nominativo Tirocinante………………………………………………………………………………………………………………………….
Laureato / iscritto al CdS/MASTER in……………………………………………………………………………………………………..
Periodo in cui si è svolto il tirocinio: dal …………………………. al …………………………….
Area……………………………………………………………………………………………………………………………………………………...
Qual è il giudizio sull’impegno e sul coinvolgimento del tirocinante nell’attività?
PREPARAZIONE
Eccellente Buono Sufficiente Scarso
IMPEGNO
Eccellente Buono Sufficiente Scarso
Il tirocinante ha sviluppato capacità operative specifiche relativamente agli obiettivi professionali
concordati, valorizzando e contestualizzando le competenze possedute e acquisendone di nuove?
Si Solo in parte No, specificare perché
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Ritiene che siano stati raggiunti gli obiettivi del progetto formativo?
Si Solo in parte No, specificare perché
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
In generale, come Azienda/Ente è soddisfatto del livello di preparazione del tirocinante?
Molto Abbastanza Poco Per niente
Come Azienda/Ente ritiene che le conoscenze teoriche acquisite dallo studente/laureato durante il
percorso di studi universitario siano:
Ottime Buone Adeguate Insufficienti
Come Azienda/Ente ritiene che le competenze applicative acquisite dallo studente/laureato
durante il percorso di studi universitario siano:
Ottime Buone Adeguate Insufficienti
Quale giudizio complessivo sente di poter dare al tirocinio svolto?
(da 0= assolutamente negativo a 10 = assolutamente positivo) …………………..
L’Ente/ azienda potrebbe essere interessato ad assumere il tirocinante?
□ Sì
□ No
□ Non ora, ma non è escluso in futuro
□ Altro ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
Se sì con quale tipologia contrattuale?
□ A tempo indeterminato
□ A tempo determinato
□ Altre forme contrattuali
Eventuali Suggerimenti:
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Data …………………………….
Firma del Tutor aziendale ………………..………………………………………
Timbro …………………………………………………………