HMC ITALIA - ANNO 2 - N2 - SEMESTRALE - SETTEMBRE 2012

3.00

MAGGIO 2015 ITALIA

Ricreazione!HMC ITALIA - ANNO 5 - N10 MAGGIO 2015 - SEMESTRALE

IL BUIO UNAGRANDE FAVOLA

GIOCARE CON LA MUSICA PER MIXARE

LE EMOZIONI

PERCH NON POSSOVESTIRMI DA MASCHIO?

MODA0-12

La stagionedell'avventura

FUTURO

DEEJAY

MA CHE

DOMANDA...

GOOD NIGHT,

BABY!

ditorialeC un grande dibattito sulla scuola. Siamo in pieno

clima di riforma scolastica e ci si interroga sul cer-

care di individuarne il futuro: pi tecnologia o pi

formazione al lavoro per preparare gli uomini e le

donne di domani? Mentre si discute su quale

strada pedagogica sia meglio percorrere siamo

colpiti dalla storia di uninsegnante americana,

esattamente del Maine, che ha vinto la prima edi-

zione del Nobel della Scuola. Nancy Atwell di 63

anni ha infatti dedicato tutta la sua vita professio-

nale a costruire una scuola come luogo di felicit

e saggezza. Dovremmo essere grati a questa in-

segnante che riuscita con la sua passione ad in-

novare senza dover chiedere permesso a nessuno.

A noi che siamo stati sempre dalla parte dei bam-

bini, sta a cuore la loro felicit e non dovremmo

dimenticarlo mai. Nemmeno quando li vestiamo

con scelte pratiche che gli consentano di muo-

versi senza costrizioni. O quando pensiamo alle

loro camerette: le nuove proposte del Salone del

mobile di Milano disegnano spazi dove muoversi

in libert e dove possibile anche fare piccoli

esercizi di meditazione. Gi, perch pensare

questa pratica soltanto per gli adulti stressati?

Rallentare il tempo lasciando spazio allimmagi-

nazione dei bambini che, come spiegava Bruno

Munari, la parte pi importante da sviluppare.

E se partissimo dalla loro felicit anche in famiglia

e, magari, a scuola? Antonella Antonelli

Ci vuole spazio, nelle camerette dei nostri figli cos come nella loro immaginazione

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HMC ITALIA - ANNO 2 - N2 - SEMESTRALE - SETTEMBRE 2012

3.00

MAGGIO 2015 ITALIA

Ricreazione!

IL BUIO UNAGRANDE FAVOLA

GIOCARE CON LA MUSICA PER MIXARE

LE EMOZIONI

PERCH NON POSSOVESTIRMI DA MASCHIO?

MODA0-12

La stagionedell'avventura

FUTURO

DEEJAY

MA CHE

DOMANDA...

GOOD NIGHT,

BABY!

ommario1618 20

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COPERTINA

Camicia in denim

con motivo floreale

al laser, To Spin.

Shorts in denim con

frange, Dondup Kids.

Servizio Elisabetta

Massari. Foto Achim

Lippoth. Trucco e

capelli Nicole Gnauck,

prop stylist Catrin

Hansmerten

(entrambe

per Ligawest).

43

34

Poesia da vedere Un tuffo da favola

Colorart Mappa fantastica

Quando ero piccola... giocavo

tra vulcani e geyser

Avrei una domanda... mamma, perch

non posso vestirmi da maschio?

Fantasy shop Mangia e gioca!

La scelta di... Isabel

Caleidoscopio News dal baby mondo

Sogni doro Ora si va a nanna!

Lintervista Margherita Missoni

S, viaggiare Destinazione vacanza!

Avere 8 anni a... Bangkok

Self help 7 Istruzioni per la felicit

Da grande... voglio fare il Dj

N.B. Appuntamenti, spunti e desideri

da non perdere

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26

28

ommarioModa Wild Life

Moda Secret Garden

Lui e Lei Non solo righe, Un punto di blu

Shopping Il Principe e...la Ballerina

Shopping Robinson Crusoe, La Sirenetta

Fiocco azzurro e fiocco rosa Ludovico e Sveva

Benessere Se fossi...

Design Liberi tutti

Tanti auguri Glassa in festa

Lesson n4 Allarrembaggio!

Weekend a... Porto

Loroscopo della mamma Buone stelle

Shopping Indirizzi

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HMC ITALIA SRL - VIA R. BRACCO, 6 - 20159 MILANO

FEDERAZIONE

ITALIANA

EDITORI GIORNALIISSN 2038-7636

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16 POESIA DA VEDERE

Un tuffo da favola

CON LA TESTA TRA LE NUVOLE E I PIEDI BEN PIANTATI... IN ACQUA.

la condizione ideale per far correre limmaginazione e allargare i confini del divertimento. La pensa cos Alix Martinez, fotografa americana specializzata

in ritratti di bambini, che ha dato vita a una serie di scatti galleggianti e sognanti. Funziona cos: lei si immerge con la sua camera subacquea per un minuto

(ma dice che si sta allenando per resistere in apnea fino a due minuti) e lascia che i piccoli protagonisti giochino e sguazzino, come se io non ci fossi. Lidea nata

guardando i suoi tre figli, che tra riflessi e bolle nellacqua si trasformavano di volta in volta in supereroi, sirene, capitani coraggiosi, nuovi Jules Verne.

Ah, che bello scoprire che, pi grande del mare e del cielo c la fantasia! Cecilia Falcone

18 COLORART

Mappa fantastica TIPO ESTROSO E MISTERIOSO, larchitetto Antoni Gaud, che si affdava

al suo spirito infantile mentre disegnava buffe case ondulate come La Pe-

drera. Che appena costruite (a inizio Novecento) fecero ridere molti abi-

tanti di Barcellona, mentre ora sono le pi visitate di Spagna. Stanze senza

angoli, tetti dai camini sinuosi e animali rivestiti di mosaici come nel Parco

Gell: tutti da ri-decorare nel Colouring Book Antoni Gaud (Prestel). L.B.

*Bjrk

Chi sono?

20 QUANDO ERO PICCOLA...

...giocavo tra vulcani e geyser

IL MIO NOME VUOL DIRE

BETULLA, SONO NATA A

REYKJAVK, nel paese pi nuovo del mondo. Cos i ge-ologi definiscono lIslanda, un paese di contrasti netti, di pietra lavica e distese di ghiaccio. Forse per questo che, appena ho iniziato a suonare il pianoforte, ho cer-cato uno stile unico, strano e avventuroso come la mia ter-ra. Al MoMa di New York, si-no a giugno, c una mostra dedicata a me, racconta al-bum di successo come Medlla e Homogenic, vide-oclip visionari girati dal mio amico Michel Gondry, il ruo-lo nel film Dancer in the Dark, premiato a Cannes. Ho an-che composto e cantato lin-no delle Olimpiadi di Atene, nel 2004. In quelloccasione, dal mio vestito partito un velo di 10 mila metri che ha coperto tutto lo stadio. Se vi sembra stravagante, avreste dovuto vedere labito da ci-gno con cui ho presenziato agli Oscar! M.M.

VESTIRMI DA MASCHIO?

POSSO PERCH NON

MAMMA,

Una figlia che sembra un maschiaccio e un figlio

allergico a qualsiasi colore da femminuccia. Nulla di strano. Fino a quando la magia della spontaneit

trasforma i cavalieri in fate. E viceversa... di Rossana Campisi

AVERE COME GENITORI

BRAD PITT E ANGELINA

JOLIE non tutto rose e fiori.

Specie se ti chiami Shiloh,

sei nata con visino angelico

e occhi blu, ma poi hai deci-

so di diventare John e, da

sorellina, ti sei trasformata

nel fratellino di 8 anni di altri

cinque bambini. Certo, i tuoi

genitori ti appoggiano in

pieno e non ti negano di ag-

ghindarti in giacca e cravat-

ta ai gala ma il fatto che

ora lo sa tutto il mondo! Va

meglio alle tante Shiloh no-

strane, che ogni mattina di-

chiarano: La gonna non la

metto, voglio i jeans: ma

scusa, perch non posso ve-

stirmi da maschio?. La

mamma cede, ma a volte si

chiede: Saranno solo ca-

pricci? Non che forse do-

vrei approfondire?

Sono tanti i bambini come

Federica e Federico (Giunti

Kids), i gemelli protagonisti

del nuovo libro di Irene Bi-

emmi, pedagogista alluni-

versit di Firenze: Federica

tutta rosa-bambola, Federico

tutto azzuro-calcio. Un bel

giorno i due decidono di

esprimere liberamente i loro

gusti e cambiano colori e

giocattoli delle camerette.

Una piccola ma significativa

rivoluzione, che i genitori al-

la fine accettano. Quanto

conta questo tipo di cross-

over, in una corretta educa-

zione al genere? In realt

basta trovare la giusta misu-

ra tra una cultura che marca

fin troppo le differenze di

sesso e una che le neutraliz-

za, dice la Biemmi. Gioca-

re con le bambole e vestirsi

di rosa, insomma, non devo-

no essere considerati passa-

tempi frutto di predisposi-

zioni innate, ma soltanto di

un apprendimento: se que-

sto chiaro ai genitori, lo sa-

r anche ai figli.

Sar per questo che in 45

scuole dinfanzia del Friuli, a

cominciare da Trieste, par-

tito il gioco del rispetto, un

progetto in cui i bambini in-

terpretano ruoli opposti, i

maschi diventano fate, le

femmine cavalieri, con lo

scopo di abbattere certi ste-

reotipi, in nome delleduca-

zione di genere. Ma le pole-

miche anche in questo caso

non sono mancate. Si inizia

proprio a scuola, a dire il ve-

ro: allasilo ancora tutto in-

distinto, dopo i tre anni

che inizia la sessualizzazione

del gioco. Analizzando i libri

di testo delle primarie, ho

scoperto che sono pieni di

mamme casalinghe e pap

che fanno mille lavori.

unimmagine anacronistica. I

bambini hanno spesso mam-

me soddisfatte che lavorano

anche in ruoli maschili, la

scuola rischia oggi di con-

fonderli, conclude Biemmi.

Il nodo centrale sembra

questo: se gli adulti si batto-

no per il diritto di sperimen-

tare ci che vogliono, per-

ch i bambini non possono?

I ruoli non si impongono,

scambiarli alla base di una

crescita sana, dice Graziella

Priulla, docente alluniversit

di Catania e autrice di C dif-

ferenza. Identit di genere e

linguaggi: storie, corpi, imma-

gini e parole (FrancoAngeli).

Lasciare che una bambina si

metta nei panni di chi vuole

segno di civilt: oggi ma-

gari prover a essere il com-

pagno obeso, dopodomani

lamico cinese. Forse per

non servono le posizioni

estreme: Basta invitare un

figlio a riordinare la tavola,

come fa la sorella, e si sulla

strada giusta. Senza alimen-

tare pregiudizi, aggiunge

lesperta. Che continua: Ci

sarebbe tanto da dire e da

fare, a partire dallaffettivi-

t. Tempo fa ho assegnato

un tema dal titolo parla

delle tue emozioni e un

bambino ha consegnato il

foglio bianco: il padre, con-

vocato, ha commentato

chi se ne importa!. Lepi-

sodio dice molto su quante

domande imbarazzanti do-

vremmo farci noi adulti.

22 AVREI UNA DOMANDA...

IN TAVOLA, ROBOT SCHIACCIANOCI, PIATTI ALIENI, MAXI FRAGOLE... IL (MINI) DESIGN DA ASSAGGIARE CON GLI OCCHI

1. Coni gelato pop-up per decorare la cameretta. Di la mode montral (shopalamodemontreal.com). 2. Pouf in tessuto a forma di cupcake.

Delizioso! Di Woouf (woouf.com). 3-4 Fare merenda un gioco con la lunch box a forma di fragola e il furgoncino porta coppette gelato.

Tutto di Bianca & Family (bianca-and-family.com). 5. Un kit tutto dedicato alle ciliegie, dallorto alla tavola. Di Pioro Editions (pioro-editions.fr).

6. Schiacciare le noci uno spasso con il robot a vite di Suck UK (suck.uk.com). 7. Effetto chef assicurato con mini grembiule, strumenti e

guantino da forno. Di Odette Williams (odettewilliams.com). 8. Piatti ricchi (di idee) quelli con i critter di French Bull (frenchbull.com).

di Silvia Criara

24 FANTASY SHOP

Mangia e gioca!

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26 LA SCELTA DI...

HA

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G.

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Isabel Adora la vita di campagna e la sua casa al lago,

ha 8 anni ed super solare. Non resiste a minigonne,

shorts e tanti fiori per celebrare larrivo dellestate di Giulia Foroni

NELLARMADIO 1. Unaria da sognatrice con: giacca-chiodo in cotone a righe, Petit Bateau; T-shirt in cotone, Bellerose; tut in tulle, Il Gufo. Cerchietto Atelier de Fer; sneakers in canvas e sude, Diadora Heritage. 2. Il look preferito di Isabel per la vita allaria aperta: salopette in denim, To Spin; camicia in cotone, Little Rails. Cappello in rafia, Bonpoint; stivali in gomma, Hunter. 3. Non riesce

a smettere di sorridere: abito in una nuance bonbon, Gaialuna. Cappelli in paglia, SuperDuper Hats. 4. Giacca in denim, Mango Kids. Abito in cotone, borsa-cestino e sandali con pietre. Tutto Dolce & Gabbana. 5. Camicia in cotone con ricami, Bellerose; minigonna in denim, United Colors of Benetton. Laccessorio del cuore stata la fascia per capelli con fiori, Mango Kids; borsa-secchiello in corda, Gioseppo Kids. 6. Espressione seria (ma non troppo): impermeabile trasparente, H&M; abito animalier, Moschino Kid. 7. Per questa mise ci voleva un passo alla Michael Jackson: blazer in cotone, jeans stretch e mocassini in pelle. Tutto Dsquared2. Maglia in cotone a righe, Petit Bateau. Occhiali da sole, Marc Jacobs.

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4

3 2

1

28 CALEIDOSCOPIO

A C

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SMILE, PLEASE!

CHE SIA LA

VISITA DI UNA

CITT DARTE O

LA GITA CON PAP,

LABITO T-SHIRT

CON FOTOCAMERA

TROMPE LOEIL

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30 CALEIDOSCOPIO

A C

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I M

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I

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NUTRIRE IL PIANETA, SI SA,

IL TEMA DI EXPO, IN SCENA

SINO A OTTOBRE. IMELDE

BRONZIERI HA CREATO PER

LEVENTO UN FLASH DI ABITI

MIMISOL CON MASCOTTE

AGGHINDATE DI CAROTE

E INSALATA (MIMISOL.COM).

DEDICATA A CHI RICEVE

BAMBOLE, MA DESIDERA

MACCHININE: TOBEUS

UN AUTO IN CEDRO

CHE MATTEO RAGNI

PERSONALIZZA A MANO.

SI ORDINA SU JUST99.COM .

34 SOGNI DORO

DI NUOVO IN ONDA SU SKY UNO COME GIUDICE DI JUNIOR MASTERCHEF. ALESSANDRO SI GUADAGNATO

SUL SET LA REPUTAZIONE DI CHEF ESPERTO NEL BINOMIO BIMBI-FORNELLI. TANTO DA

TRASFORMARE POMODORI E SARDINE SOTTOLIO NEI PROTAGONISTI DELLE FAVOLE CHE INVENTA

PER SUA FIGLIA ARIZONA (3 ANNI).

Ogni bambino, da che mondo mondo, prima di

addormentarsi pretende una fiaba, balzello rituale

dolce ma impegnativo. In soccorso, ecco il cera una

volta di mamme-pap vip fantasiosi di Enrico Dal Buono illustrazioni Francesca Donzuso

NANNA!ORA SI VA A

ALESSANDROBORGHESE

NON A CASO I BEACH BOYS cantavano The child is father of the man. Perch i bambini sono il motore del futuro, in quanto campioni di fantasia. Mia figlia ne ha una che non si sazia mai. Mentre mangia, le racconto del viaggio che compiono gli ingredienti per arrivare nella pentola di pap e, da l, nel suo piatto. E cos Mister Basilico raggiunge Pachino per festeggiare insieme alla Spaghetti Rock Band, oppure c la storia delle Alici nella Salsa delle Meraviglie. Anche prima di andare a dormire sono io a raccontare ad Arizona una favola. Mi sono inventato quella del Grillo Panzuto. Un grillo pacioso, che non riesce a saltare come i suoi simili, e per questo motivo diventa un gran camminatore. Incontra amici in giro per il mondo, dai comuni insetti agli animali pi straordinari. Gentile e coraggioso, soccorre i pi deboli. Ogni volta Arizona aggiunge alla storia un notevole assortimento di particolari, che poi io dovr ricordare la sera successiva. Quando io ero piccolo, a casa, le cose funzionavano in modo del tutto diverso, anche perch si sono sempre parlate pi lingue. Sono nato negli Stati Uniti, oltre il Bay Bridge di San Francisco, e i miei genitori, per farmi addormentare, spaziavano in un insolito repertorio recitativo: mamma (lattrice Barbara Bouchet) recitava in inglese A Midsummer Nights Dream di William Shakespeare; pap, in napoletano, Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo.

BELLA, ANZI BELLISSIMA. E COME SE NON BASTASSE, OLTRE A ESSERE MODELLA E ATTRICE, HA COME PADRINO CHRISTIAN LOUBOUTIN!

C DI PI: ANCHE UNA FILANTROPA, LA SUA FONDAZIONE ONLUS, ELISASEDNAOUI.ORG, PROMUOVE PROGETTI CULTURALI E LUDICI DI APPRENDIMENTO

E FORMAZIONE PER LE NUOVE GENERAZIONI. SUO FIGLIO, JACK ZEITOUN, HA QUASI DUE ANNI.

MIA MAMMA CITAVA Pollyanna come esempio di attitudine positiva, io, prima di andare a dormire, leggo a mio figlio La Pimpa, Peppa Pig e Mr Men. Ma il libro per cui Jack tifa particolarmente si intitola Camion, ed sonoro. Quando schiaccia il pulsante, ahim, parte la ballata e a volte si cimenta anche nei lavori stradali - non la cosa pi rilassante del mondo, prima di coricarsi. Ma quello che gli piace di pi in assoluto (lo capisco solo perch, l, se ne sta fermo e calmo) il racconto della sua giornata: che cosa ha fatto, chi ha incontrato. Da romantica quale sono, amo il finale sereno, e la gratitudine di un sorriso. Mi diverte osservare come i libri dei bambini finiscano sempre con un messaggio positivo. A questo proposito, grazie a mio figlio, ho scoperto una fiaba che mi sarebbe piaciuto leggere da piccola: quella di Elmer, lelefante diverso, che insegna come ogni persona sia preziosa e unica. Credo che si debba conservare anche da adulti la fede nella magia del mondo, in quello che non si pu razionalizzare n controllare. E visto che internet e tv ci bombardano di immagini, ancora pi importante coltivare limmaginazione. Adoro come mio figlio riesce a connettere idee per noi inconciliabili: indizio di una libert incontaminata.

ELISA SEDNAOUI

BIOGRAFIA DA FIABA PER MATILDE BORROMEO.CHE DOPO LA LAUREA IN ALLEVAMENTO E BENESSERE

ANIMALE, HA TROVATO IL SUO PRINCIPE (NEL VERO SENSO DELLA PAROLA) IN ANTONIUS VON FRSTENBERG,

NIENTEMENO CHE EREDE DELLA PRINCIPESSA SISSI. LE LORO NOZZE, A VA SANS DIRE, FURONO DEFINITE

FIABESCHE. E PROPIZIARONO LA NASCITA DI DUE SPLENDIDI BAMBINI: ALEXANDER (2) E KARL EGON (3).

LUPO. Ecco la parola che aspettano i miei figli ogni volta che racconto una fiaba. Gli piace il suono: breve, secco, con quella u che un abisso. Credo amino il pericolo che evoca, il suo mistero. Fatto sta che rimangono in ascolto, tendendo le orecchie, finch non sentono quelle quattro lettere. A quel punto mi fermano e restano in silenzio qualche istante, per sottolineare la comparsa di quel personaggio tanto atteso. C un altro animale, piuttosto dispettoso, Topo Tip, ma questa volta sono io a metterlo in campo. Il topolino fa i capricci: non vuole andare a letto, non vuole lavarsi i denti. Prendo come esempio le sue storie e i suoi difetti caratteriali, cos le mie ramanzine diventano pi comprensibili ed efficaci. Ai bambini piace soffermarsi sulle vicende vissute dai personaggi, e io penso che la morale sia un elemento indispensabile per le favole. Sia che gliele racconti prima di spegnere la luce, il momento ideale per coccolarli, che prima di cena, quando la lettura di un libro pu coinvolgerli al punto da fargli dimenticare il piatto pronto. Sono cresciuta con le fiabe dei fratelli Grimm, raccolte in volumi vecchio stile, ma apprezzo molto i libri nuovi, grafici e immediati: permettono un apprendimento pi

rapido della lingua e del mondo circostante.

BORROMEOVON FRSTENBERG

MATILDE

PIERFRANCESCO FAVINO

CAROLINE DENTI, UNA LAUREA A NEW YORK E UNA PASSIONE PER I DOLCI, HA PARECCHI FIGLI: REBECCA (20),

GIANMARIA (17), FEDERICO (12), ALESSANDRO (4) E CALIFORNIA BAKERY! QUESTULTIMA ALTRO NON CHE LA

CELEBRE CATENA DI PASTICCERIA AMERICANA CONCEPITA 12 ANNI FA, UGUALMENTE MADE WITH LOVE

(QUESTO IL NOME DEL SUO BLOG) INSIEME AL MARITO MARCO DARRIGO.

OGNUNO DEI MIEI QUATTRO FIGLI ha avuto la propria favola preferita. Rebecca mi ha tediato per anni con Alice nel paese delle meraviglie; Gianmaria si divertiva ad ascoltare come il piccolo Jerry la facesse sempre franca col grande Tom; Federico si commuoveva nel sentire come Pinocchio si sacrificasse per salvare pap Geppetto; e, per Alessandro, tuttora in fase fiabesca, c la Stellina. Gli racconto che un minuscolo astro parlante veglia su di lui, e lui, a fine giornata, mi riferisce le sue peripezie. Alessandro non si sente perseguitato da un alieno galattico, anzi. Prima di dormire gli piace ascoltare i resoconti della Stellina, correggerli, rimpinguarli. Finch, a bruciapelo, non mi chiede: E adesso dov la Stellina?. Il buio lo angoscia, cos gli rispondo che l su in cielo, che continua a proteggerlo. Insieme ai nonni?, continua. In Peppa Pig, il suo cartone preferito, il nonno ha un ruolo chiave e Alessandro ha faticato molto ad accettare la recente scomparsa di questa figura. Io gli rispondo di s. E qui mi mette in scacco di nuovo: Ma ci andrai anche tu, in cielo?. Al che di solito me la cavo cos: S, ci andr. Ma solo quando tu sarai grande come me, quando avrai un bimbo come sei tu, e quando la Stellina verr a parlarti direttamente. Allora lui mi fissa dubbioso per qualche secondo, poi si corica e chiude gli occhi.

CAROLINEDENTI

SE PER RIVEDERLO SUL GRANDE SCHERMO, IN SUBURRA DI STEFANO SOLLIMA, DOVREMO ASPETTARE

IL PROSSIMO AUTUNNO, PIERFRANCESCO FAVINO RIMANE LUNICO PROTAGONISTA MASCHILE

DELLA PROPRIA FAMIGLIA. ACCANTO ALLATTORE, INFATTI, UN CAST TUTTO AL FEMMINILE: LA COMPAGNA

ANNA FERZETTI E LE FIGLIE GRETA (9) E LEA (3).

IO E ANNA SIAMO ENTRAMBI ATTORI. Questo la dice lunga su quanto le nostre bimbe siano abituate a farsi narrare la vita, a vederla messa in scena, trasfigurata. Penso alle storie che hanno sentito partecipando al nostro lavoro, sul set o a teatro, o nei racconti dei nostri amici, spesso colleghi. In ogni caso, le favole hanno rappresentato la prima forma di narrazione con cui hanno avuto a che fare. Ma sono anche un gioco, un modo per rilassare, coccolare, rivelare il mondo nelle sue sfumature pi misteriose. Qualcosa che poi ti resta per sempre. Il regno della magia, fate e streghe, nani e gnomi, principi e principesse, sono protagonisti incontrastati delle favole che racconto. Lesercizio della fantasia la base perch una persona possa fare bene nella vita. Permette di sviluppare idee autonome, entusiasmo, slancio creativo, di non restare ancorati alla sola forza dei numeri. La morale, poi, nelle favole ha storicamente un ruolo chiave. Basti pensare a quelle di Andersen e dei Fratelli Grimm, profondamente improntate a fini educativi, talvolta con una severit estrema nei confronti dei cattivi. Linsegnamento di fondo quasi sempre lo stesso: Attento a ci che desideri. Lo condivido? Ha i suoi pro e i suoi contro, ma da bambini ha certamente un senso compiuto. A essere sinceri, quando sei tu a dovere inventare una favola, la morale soprattutto utile per trovare un buon finale che ti permetta di iniziarne unaltra. O, per i pi fortunati, di chiudere la porta della cameretta con le bimbe gi addormentate.

MI SEMPRE RIMASTA IMPRESSA una battuta di Labyrinth - Dove tutto possibile, film del 1986 con David Bowie, un mito cinematografico della mia pubert, che consigliava di ricercare sempre nella vita quel tocco di magia. Un esempio? Alle bimbe racconto la storia di Miriam, che preferirebbe rimanere a casa coi giocattoli invece di andare a scuola. Che postaccio, quello!, ripete. Bambole e pupazzi, preoccupati per lei, si mettono daccordo e mettono in disordine la stanza. Interviene la mamma, vede la confusione, e la sgrida pensando che sia stata lei. Alla fine Miriam si rende conto che, in fondo, forse si pu divertire anche a scuola, cos ringrazia i giocattoli e spiega loro che non devono pi stare in ansia per lei. Credo che morale e lieto fine siano elementi importanti per le fiabe, quantomeno nella prima fase della vita. Tanto poi, contro la realt ci sbatti presto il muso, e sempre forte. La fiducia nel fatto che le cose potrebbero essere diverse da come appaiono a prima vista, che in questo mondo ci sia davvero qualche cosa di magico, un fattore in grado di ammorbidire qualsiasi contrariet. Ci non significa propinare alle mie bambine false illusioni. Io, per esempio, faccio musica: significa che con la magia ho a che fare ogni singolo giorno.

BOOSTA, ALIAS DAVIDE DILEO, ECLETTICO MUSICISTA DEI SUBSONICA, HA DUE FIGLIE: LUA (7) E IRA (6).

CON LE STORIE CHE RACCONTA LORO LA SERA HA SCRITTO UN LIBRO: TOC TOC - STORIE DI BAMBINI, MAGIE

E CAPRICCI! (GIUNTI). DOVE SI INCONTRANO ELETTRODOMESTICI E GOCCE DACQUA PARLANTI, CORRIDOI DI CASA COME SENTIERI DI UN BOSCO

INCANTATO, CAMERETTE CHE DIVENTANO CASTELLI E DIVANI CHE SI TRAMUTANO IN AEROPLANI

E, SEMPRE, UN LIETO FINE.

IL BISNONNO MARIO FOND LA MAISON DI ALTA GIOIELLERIA A MILANO NEL 1919. LUCREZIA, QUASI UN SECOLO DOPO, CONTINUA LA MISSIONE CREATIVA

DELLA FAMIGLIA A NEW YORK. QUI, HA FIRMATO UNA COLLEZIONE FIABESCA DI ANELLI DI FIDANZAMENTO. ORA STA LAVORANDO A UNA LINEA PER BAMBINI

ALTRETTANTO DESIDERABILE. CHE TROVER UN MODELLO IMPREVISTO IN SUO FIGLIO NATHAN (15 MESI).

CAPITA SPESSO CHE ANELLI, gemme e amuleti, grazie al loro potere simbolico e alle sensazioni che evocano, costituiscano lelemento magico delle fiabe. Io stessa, quando disegno un gioiello che un pezzo unico, immagino che finisca al dito o al collo di una principessa, in qualche regno lontano. Perch la salvi da un drago, la risvegli da un sonno stregato. O, pi semplicemente, perch la emozioni e la faccia sognare. Come la passione per questo lavoro, molte delle favole che racconto a mio figlio le ho ereditate proprio dalla mia famiglia. Nello specifico, era mia nonna a raccontarmi la storia di Cappuccetto Rosso, oppure del Lupo e dei Tre Porcellini. Mi offriva una rappresentazione comprensibile e accattivante del bene e del male. Con Nathan cerco di rimuovere i particolari pi impressionanti, quelli che potrebbero spaventarlo troppo. Per esempio, la pancia del lupo dove finiscono la nonna e Cappuccetto Rosso la descrivo come una grotta, in cui loro possono stare al calduccio; il cacciatore, poi, non la taglier, quella brutta pancia, ma far solo uscire dalla bocca del lupo le nostre eroine. Nonostante viviamo a New York, ci tengo che mio figlio impari la mia lingua dorigine: le favole raccontate in italiano, prima della nanna e al mattino appena sveglio, funzionano meglio di un corso intensivo.

LUCREZIABUCCELLATI

BOOSTA

SOGNO DORO 37

38 LINTERVISTA

di Marina Moretti

argherita

Sfoglia la

CON LA CODA DI CAVALLO E SENZA UN FILO DI TRUCCO,

MARGHERITA MISSONI non dimostra proprio i suoi 32 anni.

Ma anche cos, la front-woman del brand pi famigliare

del nostro prt--porter mantiene intatta tutta la luminosa

aura di ragazza tra le pi belle al mondo, consacrata dai

magazine social-mondani globali. Questo nonostante sia

uffcialmente da un paio danni la signora Missoni Amos,

sposata con Eugenio, giovane imprenditore e pilota di Gran

Turismo, in un romantico e mediatico matrimonio hippy

chic. E dopo la trasformazione in mamma bis: del piccolo

Otto, 18 mesi, e di un altro maschietto, ancora nel pancio-

ne e (molto) atteso a maggio (non so se sar Toro o Ge-

melli, forse preferirei Toro, sussurra lei). Tra un controllo

di routine e il sonnellino del bambino, la incontriamo per

farci raccontare il suo nuovo progetto stilistico che, guarda

caso, una linea per bambini, si chiama Margherita (questo

s che fower power) ed stata lanciata durante la fashion

week di Parigi, alla presenza di amiche socialite come Bian-

ca Brandolini dAdda e Alexia Niedzielski. Che una Missoni

crei vestiti non fa notizia, che lo faccia al di fuori dellazienda

di famiglia un po di pi. Perch, sia chiaro, la nuova colle-

zione 0-7 anni di Margherita viaggia totalmente da sola.

Da piccola ha convinto nonna Rosita a comprarle scarpe di due colori

diversi. E per giocare usava i capi della collezione disegnata da

mamma. Un imprinting che miss Missoni Amos conferma in pieno,

con il lancio di una sua linea baby. E la saga di famiglia continua...

CO

UR

TE

SY

MIS

SO

NI

Sono cresciuta in un mondo

colorato e libero. Senza nessun tab

estetico

40 LINTERVISTA

come volevamo, non esistevano abbinamenti tab. Quindi

mi rimasta una specie di fascinazione per certi punti fer-

mi del guardaroba cosiddetto classico ma per me molto

esotici, come il tessuto seersucker, il blu navy, le righe...

Ho messo tutto questo nella collezione, reinterpretando

a modo mio, con laggiunta di profli a contrasto, tessuti

morbidi come il lino lavato, stampe batik disegnate appo-

sta per la linea. Ma lidea di sottofondo che volevo passas-

se che tutto deve stare bene con tutto, in modo che

i bambini possano scegliere i vestiti e indossarli da soli.

Un guardaroba in assoluta libert, insomma. Un po

come era il tuo... Ricordo che da piccola non riuscivo

proprio a capire perch le scarpe dovessero essere tutte

e due della stessa tinta. Tanto vero che quando mia

nonna Rosita mi ha portato a comperare degli stivali da

pioggia, lho talmente sfnita che alla fne lho convinta

a prenderne due paia, e fnalmente ho potuto metterne

uno verde e uno fucsia. Ma la cosa pi tenera che poi la

nonna ha continuato a regalarmi sandali o friulane in dop-

pia coppia, per mescolare i colori. Avevo sempre anche

tre focchi in testa.

Del resto, colori e fantasia sono il motto di famiglia.

Senza dubbio. Quando ero incinta di Otto, mio marito

Tutto va con tutto.

Perch vorrei che i bambini si vestissero

da soli

MARGHERITA KIDS

PER BAMBINE SINO

A 7 ANNI E PER MASCHI

E FEMMINE

DA 0 A 2. SI ACQUISTA

IN ESCLUSIVA

SUL SITO YOOX.COM E,

PER GLI STATES,

SU NORDSTROM.COM.

Scusa Margherita, ma mamma Angela (direttore creati-

vo del brand Missoni) e nonna Rosita lo sanno? Lei sorri-

de. S, s... certo. Del resto mia madre quando aveva circa

la mia et progettava un allevamento biodinamico di polli,

quindi sa bene che cosa signifca voler scegliere la propria

strada... Ho anche lapprovazione della nonna, anche se le

dispiace un po che per il momento io non stia in azienda.

In effetti Missoni ha gi una linea bambino, che tra lal-

tro per anni stata sotto la mia supervisione, insieme agli

accessori e ai bijoux. Ma proprio questa la ragione: in

questo momento della vita, con due fgli piccoli, ho scelto

di avviare un progetto solo mio, che posso organizzare in

maniera indipendente, con i miei ritmi e senza interferire

in qualche modo su meccanismi aziendali pi complessi. In

futuro, poi, si vedr. Ma adesso sento il bisogno di stare

con i miei fgli, di riuscire a portarli allasilo al mattino, il che

non una cosa cos banale quanto sembra.

E quindi nata Margherita Kids, una collezione di abiti

semplici e freschi. Ispirati a quelli che portavi da bam-

bina? Diciamo che sono nati quasi per reazione: ho avuto

la fortuna di crescere in un mondo molto colorato e libero,

con poche regole, e nessuna che riguardasse lestetica. Io

e i miei due fratelli, Francesco e Teresa, potevamo vestirci

TIE

RN

EY

GE

AR

ON

Eugenio non faceva che ripetermi: Rosso?! Vuoi vestire

un neonato di rosso?. Era terrorizzato di avere a che fare

con una neomamma fricchettona; adesso si tranquillizza-

to. In realt, per Margherita Kids ho scelto dei colori chiari,

diretti, brillanti. Evitando un po una tendenza del momen-

to, lo sdoganamento nellabbigliamento bambino delle

tinte acide, in stile anni Cinquanta, quelle che mia madre

Angela defnirebbe da terzo gusto, n buono n cattivo.

Pi di ogni altra cosa ho puntato sulla comodit, perch

quando nato Otto ho scoperto che met dei vestiti che

mi avevano regalato non riuscivo nemmeno a inflarglieli.

Come se chi facesse moda per bambini i fgli proprio non

li avesse! Tutti i miei vestiti hanno le alette e i giromani-

ca comodi, uso flati soffci come jersey, pile e cashmere,

niente angore che lasciano i pelucchi in bocca. Ho lavorato

su un altro aspetto: il range di costo tra i 30 e i 60 euro,

piuttosto accessibile.

Anche il marchio, una margherita che sorride, unidea

tua? Allegra, vero? La grafca opera di un mio giovane

collaboratore, labbiamo utilizzata anche sulle t-shirt di

Gold for Kids, un progetto molto serio della Fondazione

Umberto Veronesi, a cui io e mia sorella Teresa facciamo

da madrine.

Una profusione di margherite, quindi... Quando ho sco-

perto che nessuno aveva registrato il marchio Margherita

non ho resistito; devo ammettere che essere la marghe-

rita della moda unoccasione gratifcante. E poi un

nome che funziona ovunque: negli Stati Uniti, per esem-

pio, mi basta spiegare che si pronuncia margherita come

la pizza, e non margarita come il cocktail.

In unintervista a un giornale americano ti sei definita

anche una country-girl, una ragazza di campagna...

Assolutamente, credo sia stata una gran fortuna crescere a

Sumirago, vicino a Varese. Anche mio marito dei dintorni.

Ti assicuro, per, che per chi non ci nato non cos facile

adattarsi alla campagna. Io ci sto benissimo.

Cosa signifca, nel quotidiano? Per esempio che almeno

un paio di volte alla settimana sono alla Fattoria Pasqu,

unazienda agricola dove si compra verdura biologica e si

gioca con capre, cavalli, mucche, maiali. Con il risultato

che Otto ha appena iniziato a dire qualche parola, ma sa

gi fare il verso di tutti gli animali, e non ne sbaglia uno.

Laltro giorno venuta a trovarci una mia ex tata, mi ha

promesso che la prossima volta che andr con i nipotini a

cogliere i bucaneve nei prati porter anche lui. Vivere in

una comunit piccola anche questo, sentire labbraccio e

la protezione di quelli che ti stanno intorno.

Da mamma, cos cambiato nella tua vita? Un po come

ogni neogenitore, mi preoccupava lidea di dover rinunciare

a qualcosa. In realt tutto molto naturale, non sento di

sacrifcare proprio nulla. Certo, allinizio ero sotto shock. Mi

ricordo che a una mia amica gi mamma ho chiesto: Ma

poi ritorna tutto NORMALE, vero?.

SPLENDIDAMENTE

AUTOACCESSORIATA,

MARGHERITA MISSONI

A 6 ANNI GIOCAVA

GI CON LO STILE

(E LE CREAZIONI DI

MAMMA).

VACANZE! Dimenticate leterna diatriba mare o montagna?.

Perch questa volta sono loro, i bambini - Viola, Riccardo,

Anita & co. - a dire (e disegnare) dove vogliono andare.

Mettendo in scena grandi e piccoli sogni: dune esotiche,

notti sotto le stelle, lunghe traversate... A noi il compito di

trasformare i loro desideri in avventure possibili di Elena Luraghi

PRIMA O POI SI FINISCE TUTTI L,

a desiderare il mare (bambini

compresi), che siano Tropici o lidi da

cartolina a due passi da casa. Nella

top ten delle pi gettonate, non

manca mai la Spiaggia dei Conigli a

Lampedusa, eletta dai lettori

di Tripadvisor come la pi bella

dEuropa. Un emiciclo accecante e

impalpabile di granellini finissimi,

fronteggiato dallomonima isoletta,

graffiata dalle ere geologiche (per

soggiornare: lhotel Villalba offre

gratuit e sconti per bimbi fino a

6 anni, lampedusa-villalba.it). Litorali

candidi, dallallure esotica, sullisola

di Mauritius: ai genitori con bimbi al

seguito consigliata la super spiaggia

di Belle Mare, dove il cinque stelle

Constance vanta un attrezzato kids

club (constancehotels.com/it/

hotels-resorts/mauritius/belle-mare-

plage). Anche le Seychelles sono

una meta perfetta per le famiglie:

clima mite, nessuna profilassi, soft

jetlag (solo 3 ore di differenza

dallItalia) e hotel con servizi ad

hoc per i bimbi; come il Coral

Strand, sulla rinomata Baia Beau

Vallon a Mah (coralstrand.com).

Spiagge da sogno

Viola, 9 anni

S, VIAGGIARE 43

DESTINAZIONE

ILLU

ST

RA

ZIO

NI FR

AN

CE

SC

A D

ON

ZU

SO

44 S, VIAGGIARE

NEW YORK, ANZI MANHATTAN

un concentrato di attrazioni per

i piccoli-viaggiatori: dallo zoo a

Central Park al Brooklyn Childrens

Museum (il primo museo per un

pubblico baby), al pi recente

Childrens Museum of Manhattan,

senza dimenticare una sosta al

fabulous F.A.O. Schwarz, il negozio

di giocattoli dove hanno girato scene

di Big e Mamma, ho riperso laereo.

Tra mille esperienze adrenaliniche,

da non perdere le kids cruise

con animazione a bordo,

fin sotto la Statua della Libert

(circleline42.com); o i Nyc Kids Tour

(nyckidstours.com), per scoprire

la citt giocando. Molti altri eventi e

highlights sempre aggiornati

si trovano nei siti timeout.com/

new-york-kids, mommypoppins.com,

fun4kidsnyc.com. Senza dimenticare

quello ufficiale della metropoli:

nycgo.com/articles/kid-friendly-nyc.

Questi invece i nostri consigli: per

volare scegliete compagnie children

oriented come Swiss e Klm che

offrono men per beb e ragazzi,

puzzle, libri, film, canali musicali

dedicati. Per dormire, in alternativa

allhotel ci sono gli appartamenti di

Airbnb: si trovano in ogni quartiere

della citt e sono la soluzione

ideale per gestire i tempi di una

famiglia con bambini (airbnb.it).

PER CORRERE SU E GI DALLE

DUNE avete due possibilit a corto

raggio: le spiagge di Gran Canaria

e il mini deserto di Viana a Boavista,

Capoverde, dove i granelli di

sabbia sahariana portati dal vento

hanno creato colline impalpabili

che digradano dolcemente verso

loceano. E poi c il deserto vero:

tra i tour operator specializzati,

Metamondo (metamondo.it) propone

due viaggi in Oman, Deserto e

altopiani e Salalah e il deserto,

rispettivamente di 12 e 11 giorni.

Dopo una sosta nella capitale

Muscat, vi aspettano il fascino dei

campi tendati nelle oasi, i palmeti e

le piantagioni di datteri che

incorniciano le citt di montagna.

In Namibia, il must sono gli

spettacolari deserti del Kalahari

(quarto al mondo per estensione)

e del Namib, fra i pi antichi del

pianeta, famoso per le dune rosse

di Sossusvlei, modellate come

sculture. The Travel Family,

specializzato in viaggi con i bambini,

ha programmi di 10 e 12 giorni,

anche con accompagnatore dallItalia

(thetravelfamily.it). Garantito

lincontro con animali in libert:

dalle zebre agli gnu,

alle veloci gazzelle, alle giraffe.

ANTESIGNANO STATO

IL TREEHOTEL, nella Lapponia

svedese, a poco pi di unora di

aereo da Stoccolma (treehotel.se).

Poi la moda di dormire sugli alberi,

con relativa evocazione di sogni

dinfanzia (o reminiscenze

cinematografiche come The Tree

Lover di Jonas Selberg Augustsn)

ha fatto il giro del mondo.

Oggi sono moltissimi i rifugi sulle

piante, per vivere e dormire in totale

armonia con la natura. Fra le soluzioni

adatte ai bambini, la pi originale

il Chteaux Dans Les Arbres

in Francia, nel cuore del Perigord:

quattro castelli fra i rami di

altrettante enormi querce, da 2 a 6

posti letto, per sentirsi come nella

giungla. Solo che qui ci sono

la veranda con Jacuzzi, tv e wi-fi.

Info: chateaux-dans-les-arbres.com.

Lalbero con vista

Small Apple

Scalare le dune rosse della Namibia. Salire in cima allEmpire State BuildingBeniamino, 8 anni

Bei miraggi

46 S, VIAGGIARE

BYE-BYE CARA, VECCHIA

CANADESE, arrivato il glamping:

un mix di glamour e camping, dove

la poesia della location va di pari

passo al comfort e al fascino della

struttura. A Mirano, sulla Riviera del

Brenta, c uno degli indirizzi nostrani

pi charmant, il Canonici San Marco

(glampingcanonici.com): quattro

tende-lodge arredate in stile

coloniale, con trattamento stellare

come il welcome drink, la pulizia

giornaliera, la connessione wi-fi.

In pi, i bambini fino a 6 anni

soggiornano gratis, e i ragazzi under

12 pagano solo 20 euro al giorno.

La stessa filosofia luxury-green si

trova anche al North Star Club,

nella contea inglese dello Yorkshire

(goglamping.net/glamping-yorkshire-

north-star-club), dove le 8 tende

sparse nel bosco garantiscono

la privacy, ma sono a prova di noia.

Qui si pesca, si gioca a tennis, si

fanno passeggiate a cavallo... Per chi

alla campagna preferisce il mare,

lultima moda in Croazia (e in diverse

altre localit del Mediterraneo)

sono i Lodge Suite, due tende

comunicanti che spopolano in molti

campeggi, pensate apposta per

le famiglie. Quella per i genitori, pi

grande, ha il letto a baldacchino;

laltra, a castello. E c perfino

la vasca da bagno. Tutte le

informazioni sul sito glamping.it.

IL GIRO DEL MONDO FORSE MEGLIO RIMANDARLO a quando si pi

grandi, ma per destreggiarvi fra scotte, rande, boline (in poche parole:

imparare a veleggiare), in giugno ci sono i corsi di Horca Myseria

(horcamyseria.it) a Isuledda, in Sardegna. Quelli per i ragazzi durano 1 o 2

settimane e sono divisi per fascia det: Piccoli pirati per gli aspiranti marinai

dai 7 agli 11 anni, Tra gli spruzzi e Capitani coraggiosi per teenager da

14 a 18 anni. In tutti i casi vige la regola di imparare divertendosi, in un

ambiente sicuro e protetto. Se la passione sono i velieri, quelli maestosi come

si vedono nei film, non perdete le imbarcazioni dal fascino dantan di Star

Clippers (starclippers.com): tre navi, compresa lammiraglia con 42 vele e 5

alberi, che in estate fanno la spola tra i diversi porti del Mediterraneo, da

Lisbona a Malta, dalle isole greche alla Turchia. Le meraviglie del Mare

Nostrum si scoprono anche dalla prua di un caicco o di un filante catamarano.

Con Jonas (jonas.it), fra aprile e ottobre, si pu scegliere una crociera in caicco

con mamma e pap alle isole Incoronate (Croazia) oppure alle Tremiti, in Puglia.

Per il catamarano, invece, rotta fra Egadi o Eolie, al largo della costa siciliana.

Campo a 5 stelle

Vento in poppa

Riccardo, 9 anni

Ludovico, 10 anni

48 S, VIAGGIARE

EVERGREEN DELLA VACANZA

in famiglia, la montagna si adegua

alle mode e lancia proposte su

misura per ragazzini che vanno ben

al di l del semplice soggiorno.

Livigno, il piccolo Tibet lombardo,

anche questestate mette in

calendario le Family Week Kids Go

Free. Nelle settimane dal 18 al 25

luglio e dal 29 agosto al 5 settembre,

sono previste gratuit per gli under

12 anni. E con la Livigno Card

ci si pu sbizzarrire fra laboratori di

pasticceria, corsi di mountain bike

e percorsi Avventurando: dal

tyrolienne (cavi sospesi tra i larici)

al trekking fra torrenti e vie ferrate

(livigno.eu). Nella poetica cornice di

Ortisei, in Alto Adige, lhotel Family

Spa Cavallino Bianco (cavallino-

bianco.com) ormai un must per i

genitori con bimbi al seguito.

Promosso dai siti di viaggio come

miglior albergo per famiglie, propone

attivit open air come la grigliata

allAlpe di Siusi (unemozione

il tragitto in cabinovia) e i percorsi-

avventura nel vicino bosco della

Val dAnna. Per i pi pigri, invece, le

escursioni in segway e le gite in

carrozza. Poco oltre confine, il Priv

Alpine Lodge, un villaggio di soli

chalet a Lenzerheide, nel Cantone

dei Grigioni, mette tutti daccordo

sul piano del lusso accessibile.

Per i soggiorni dal 23 maggio

al 28 giugno vige infatti la formula

nonni gratis. E ognuno ha la sua

stanza, con bagno privato.

Infine, per mamme stressate, gli

appartamenti e le suite hanno anche

la propria spa con tanto di sauna

a infrarossi (privalodge.ch).

Lass in cima

Provare la tyrollienne a Livigno, il piccolo Tibet lombardo. O la sauna privata nei Grigioni

Anita, 8 anni

50 AVERE...

BangkokCIAO A TUTTI, MI CHIAMO MARGHE-

RITA E VIVO A BANGKOK insieme ai

miei genitori, a mio fratello Andrea di

cinque anni e mezzo e mia sorella Sofia,

di un anno. Sono italiana, ma sono na-

ta a Ginevra e tre anni fa ci siamo tra-

sferiti in Thailandia perch mio pap la-

vora per le Nazioni Unite. Quando so-

no arrivata ho pensato che la citt fos-

se molto caotica, con dei palazzi altissi-

mi! Al mattino, mi sveglio molto presto,

verso le 6.30, e pap accompagna me

e Andrea a scuola, dove c un bel giar-

dino e una grande biblioteca. Adoro

leggere, scrivere e dipingere. A scuola

studiamo in inglese ma sto imparando

anche cinese e thailandese. In classe ci

spiegano molte cose sulla Thailandia:

qui ci sono il re e la regina, in giro per

la citt si vedono tante loro foto. Ho

anche visto il bellissimo palazzo reale,

qui di luned tutti indossano una ma-

glietta gialla, in onore del re! Io parlo

thai meglio della mamma, per questo

Dove linverno non esiste, si fa il bagno tutto lanno, si va in giro

in tuk tuk e si festeggia il capodanno pi pazzo del mondo... di Laila Bonazzi

la aiuto quando dobbiamo dare indica-

zioni al tassista e ordinare al ristorante.

Il cibo thailandese famoso in tutto il

mondo, i miei piatti preferiti sono gli

spiedini di pollo satay con salsa di noc-

cioline e il riso saltato con uova e ver-

dure. Torniamo in Italia due volte allan-

no, ma tra poco sar la mia nonna di

Genova a venire da noi: andremo sicu-

ramente al mare, perch a tutte e due

piace nuotare. La voglio portare anche

sul tuk tuk, una specie di moto-taxi do-

ve possiamo stare sedute vicine. Ho la

fortuna di abitare in un condominio

con la piscina e a Bangkok puoi fare il

bagno tutto lanno, perch non esiste

linverno. Infatti indosso sempre t-shirt

e sandali e penso sia una gran comodi-

t. A me, per, piace anche la stagione

delle piogge perch arrivano dei tem-

porali pazzeschi. Un po mi manca la

neve della Svizzera. Da poco, una delle

mie amiche del cuore, Zoe, tornata a

vivere in Australia ma sono gi andata

a trovarla (adoro prendere laereo).

Nella mia classe vado daccordo con

Aletheia, che di origine tedesca ma

nata su una barca e ha vissuto per i

primi tre anni su unisola thailandese.

Devessere stata unesperienza fanta-

stica. Tutti i venerd vado a yoga e il

sabato a nuoto, mentre la domenica

posso scegliere di fare arrampicata su

roccia, surf in una piscina con le onde

e persino pattinaggio su ghiaccio,

dentro un enorme centro commercia-

le. Le feste thailandesi sono molto

suggestive: come quella delle luci, il

Loi Krathong, quando tutti accendono

delle lanterne che poi volano via. Ma i

bambini amano soprattutto il Son-

gkran, a met aprile, linizio del nuovo

anno thai. In quei giorni si possono

bagnare gli altri per la strada con pi-

stole ad acqua o buttarli in piscina,

nessuno si arrabbia! Anzi, i thailandesi

si divertono molto. Non credo esista

al mondo una festa pi bella.

...8 anni a

52 SELF HELP

AVETE PRESENTE I CONCETTI:

si fanno i compiti prima di giocare,

si ascolta, invece di strillare, si

lavora tutti insieme, senza capricci,

insomma gli immancabili moniti che

cerchiamo di inculcare a pargoli

recalcitranti perch crescano bene?

Non disperate, forse arrivato un

aiuto insperato con la pubblicazione

in Italia di Le 7 Regole della felicit,

bestseller del New York Times scritto

da Sean Covey (il cui padre, Stephen

R. Covey, sulle regole per il successo

ha fondato un impero) e illustrato da

Stacey Curtis. Un manuale/how to da

leggere a ripetizione, come mantra

educativo. Perch grazie alle

avventure dei cuccioli delle Sette

Querce - Jumper il Coniglio, Lily la

Puzzola, Sammy lo Scoiattolino,

Pokey il Porcospino... - vengono

spiegate con disarmante chiarezza

le strategie (dal pianificare al creare

liste di priorit, al prendere

liniziativa) che aiutano tutta la

famiglia a vivere meglio. Non ci

credete? Ecco la testimonianza di

mister Covey in persona.

Perch queste sette regole sono

cos importanti? Perch sono basate

su principi universali come la

responsabilit, lintegrit, il rispetto,

la cooperazione creativa. Principi che

determinano in gran parte i risultati

che otterremo nella vita.

Se dovesse sceglierne una sola,

quale sarebbe e perch? La prima:

Sii proattivo. Perch la pi

importante ed la chiave di accesso

alle altre. Ti mette alla guida della

tua vita e sviluppa i muscoli

delliniziativa che sono fondamentali

per questo percorso di crescita.

Nella sua esperienza, qual la

regola pi difficile da far capire ai

bambini? La numero 4: Vinco io -

vinci tu. Si basa sul presupposto che

il successo di qualcun altro non ti

porta via niente. Una cosa complessa

da assimilare per un bimbo che ha la

tendenza a mettersi in competizione

con fratelli e sorelle, pi che a essere

felice per i loro successi.

Leggendo queste pagine, sembra

tutto facile. Nella vita vera un po

meno. Cosa si pu fare quando

ladorata creatura si trasforma nel

Diavolo della Tasmania? In realt,

non c proprio niente di facile! Una

delle cose che diceva mia madre per

preservare la sua salute mentale era:

Passer anche questo. La chiave

vedere i figli nellinterezza delle

loro caratteristiche e potenzialit,

non solo in base al loro ultimo

(e magari orribile) comportamento.

Qual let giusta per introdurre

questi insegnamenti? Quando

cominciano a parlare. A quattro o

cinque anni possono gi capire

questi principi e metterli in pratica.

E come? Con lesempio, la maniera

migliore. E con le storie, che

sono un bel modo di spiegare le

cose e collegare i concetti.

La felicit questione di regole?

Pi che altro di abitudini, intese come

modalit di comportamento. Ovvio,

dipende da quali sono, le abitudini

possono essere buone o cattive.

Lei racconta che sua figlia, Allie, da

piccola era soprannominata urlo.

Cosa si pu fare in una situazione

di questo tipo? Intanto - pi facile

a dirsi che a farsi - non reagire

alle esplosioni filiali. Mantenere un

atteggiamento calmo e paziente e

Istruzioni

felicitper la

E vissero tutti realizzati

e contenti. Non un

fantasioso happy end,

ma una possibilit

concreta, che si pu

anche imparare. Lo

sostiene Sean Covey,

guru dellhow-to che

ha testato in famiglia la

sua ricetta di serenitdi Marta Cervino

PILASTRI DI VIRT Sean Covey vive nelle

Montagne Rocciose con la moglie e i suoi otto

figli. lautore di Le 7 Regole della felicit

- in alto la cover del libro e una delle illustrazioni

di Stacy Curtis - pubblicato da Sonda (e 14,90).

Un libro divertente che insegna in modo smart

i principi per migliorare (fin da piccoli!) la propria

vita (per saperne di pi: seancovey.com).

allenarsi, come in un training,

riportando questa immagine pi

volte alla mente. E poi stabilire

un sistema di valori familiari con tanto

di conseguenze per chi lo infrange.

Come si cresce un bambino felice?

Credo che i bimbi pi felici siano

quelli che possono imparare

ad amare e apprezzare le persone

intorno a loro, che mettono il

meglio in ci che fanno. Quelli che

possono essere bambini, giocare e

divertirsi. Se ripenso alla mia infanzia,

queste sono state le cose importanti.

Suo padre ha canonizzato le

7 regole. Lei le ha declinate per

i bambini. In pi ha 7 figli. Sette

il numero della felicit? Veramente,

ora di figli ne ho 8, 4 maschi e

4 femmine. E mio padre ha anche

scritto LOttava regola. Pensandoci,

anche 8 un numero molto felice.

Da guru dellarmonia, ci tolga una

curiosit: casa sua un luogo dello

spirito, senza ombra di conflitti

e grida, o un molto felice campo di

battaglia? Intanto confesso che

ogni merito va a mia moglie,

totalmente dedicata ai nostri figli.

Che abbiamo i problemi di tutti, e

che a volte casa nostra e il paradiso

sono concetti lontanissimi. Ma ci

stiamo lavorando alacremente!

54 DA GRANDE...

Dj...voglio fare il

I nostri aspiranti speaker e disc jockey

fanno i primi passi (ben guidati!) negli

studi di Radio 105 Network. Dove

scoprono che buona dizione e un po

di faccia tosta sono i fondamentali di Valeria Balocco foto Lucio Convertini

MAITE E ALESSANDRO

SONO IN STUDIO

CON YLENIA,

POPOLARE VOCE

DI RADIO 105,

CONDUTTRICE

INSIEME A GIANLUIGI

PARAGONE E

MARA MAIONCHI

DI UN SEGUITO

PROGRAMMA

SERALE DAL LUNED

AL VENERD.

BUON GIORNO. SONO YLENIA E SIAMO SU RADIO 105.

Le presentazioni, qui, sono molto pi che una cortesia. Sono sicurezza per gli ascoltatori che si sintonizzano. E il biglietto da visita per i presentatori e i dj che conducono la tras missione. Un mantra che viene ripetuto spesso e che aiuta a capire dove ci troviamo. Siamo negli studi milanesi di Radio 105, in pieno centro a Milano. Ylenia, conduttrice giovane e seguita, al timone di programmi di successo, fa volentieri da guida a Maite, 6 anni, e Ales-sandro, 9, che sognano un giorno, magari, di indossare le magiche cuffe e lavorare tra mixer e microfoni. Ylenia ha tutte le carte in regola per spiegarglielo. Compli-ce una gavetta (in netta ascesa!) in questa radio di oltre 10 anni, le esibizioni con big della musica quali i Pooh, Jova-notti e Michael Jackson nonch varie incursioni sul piccolo e grande schermo come conduttrice, cos da farne anche un volto popolare in video.I miei consigli? La voce si pu allenare gi da piccoli,

risponde Ylenia, che ricorda quando non aveva ancora com-piuto 7 anni e in bagno davanti allo specchio si divertiva a imitare le pubblicit che vedeva alla tv o sentiva alla radio.

Non mi interessava tanto la recitazione, quello che mi im-portava era impostare al meglio la mia voce, spiega la nostra giovane dj. Mi piaceva provare e riprovare i toni, il volume, i falsetti. E mi divertivo molto. Ci voluto poco per essere scoperta da mamma che, per assecondare i miei desideri canori, mi ha fatto entrare nel gruppo dei Piccoli Cantori di Milano, quelli di Cristina dAvena per in-tenderci, dove sono stata per quasi 10 anni.Ylenia, dunque, faceva prove di speakeraggio: Davve-ro utilissime, bambini. Provate a giocare, lavorare con la voce, pu diventare una fonte di sorprese inaspettate.Come quella di fare il proprio ingresso a Radio 105, il gruppo Finelco di Alberto Hazan, storico editore che ha iniziato la sua avventura imprenditoriale nel 1976, quando lavventura delle radio private era davvero un campo pio-nieristico, quasi tutto da inventare. Oggi con 330 dipen-denti, sedi a Roma, Milano, Montecarlo e Miami, il network di tre radio - 105, Montecarlo e Virgin - pi contare su uno share di 8 milioni e 300mila ascoltatori al giorno. Ma come si fa a entrare in una radio? Quali competenze

servono? Io sono passata da una porta secondaria,

56 DA GRANDE...

ALLE PRESE CON MIXER E

MICROFONO, I PICCOLI MAITE

E ALESSANDRO SCOPRONO

CON YLENIA I SEGRETI DELLA

MESSA IN ONDA.

ricorda Ylenia con un sorriso. Ho risposto a uninserzione come centralinista e per tre anni ho parlato solo al tele-fono. Poi, insistendo e pazientando, sono riuscita a con-quistarmi un provino. Da l il salto: sono diventata la voce della radio per gli spot pubblicitari. Erano tutti registrati, ovviamente. Allinizio non andavo in diretta. Ma intanto studiavo dizione, recitazione e impostazione della voce al Centro Teatro Attivo di Milano. Secondo Ylenia, questo uno step fondamentale per sviluppare consapevolezza dei propri mezzi espressivi, eliminare cadenze regionali ed eventuali difetti di pronuncia.Ma niente paura: si pu anche avere un voce sporca, come si dice in gergo. Una erre moscia o qualche infessio-ne particolare pu dare carattere, non un problema. La pronuncia, per, deve essere impeccabile.E per evitare le papere? Errori, brutte cadenze e gaf-fe grossolane si eliminano solo con tanta pratica. Certo, in diretta pu succedere di tutto, e allora bisogna avere prontezza di rifessi e tanta ironia: devi essere capace di prenderti in giro, saperci scherzare. Anche perch oggi il riscontro con il tuo pubblico immediato tramite i so-

cial, Facebook o Twitter. Non c fltro, e come si suol dire: il bello della diretta!.Ylenia intanto conduce Maite e Alessandro nelle sale dei bottoni: quelle di mixaggio audio e regia. Ai due allievi felicissimi e scatenati spiega: Attenzione, oggi i dj non scratchano pi. La musica totalmente computerizzata e digitalizzata. Esistono dei tecnici in regia che per impa-rare a schiacciare bottoni e spostare i livelli devono studia-re (tanto e bene) in scuole professionali. il momento della prova cuffa. Fondamentale, ieri come oggi, imparare a parlare al microfono: deve stare bene davanti alla bocca, senza dimenticare mai le presentazio-ni. Siamo alla radio, nessuno ci vede, tutti ci sentono. il mondo dellimmaginazione. Un immaginario che facciamo vivere e sognare con le parole. Quindi vanno scandite per bene. Rimanete attaccati al microfono!. Sia che conducia-te un programma - come quello di attualit Benvenuti nella giungla che Ylenia tiene con Gianluigi Paragone e Mara Maionchi da luned a venerd alle 19 - sia che scegliate di diventare unicamente disc jockey. In questo caso lobbligo semplice: masticare tanta, tantissima musica!

Una papera? Niente paura,

si neutralizza con lautoironia

N.B

GIOCA E INVENTA... laboratori hi-tech che liberano la creativit

ART ITALIAN TOUR... tra enormi collage a Torino, set fotografci a tinta unica a Brescia, giostre barocche e/o iperrealiste ad Agrigento

MONDI IN PAGINA... suggestioni colorate, ispirate a piante e (molti) animali. E avventure di viaggio, fatte di immagini e (poche) parole

Dai Panda Drummer

a tinte fluo ai pink

robot: alla Triennale di

Milano vanno in scena

i toys di Andy

Warhol, in una mostra

Expo curata da

Germano Celant

(da aprile a ottobre).

Dove tutto

a dimensione di

bambino, a partire

dal titolo:

Vietato agli adulti.

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Arte

60 NOTA BENE

LISOLA CHE C Giostre colorate, venditori di salvagenti,

biciclette abbandonate: la Sicilia di Andrea Di Marco fa tappa

alle FAM di Agrigento (fno al 14/6, fabbrichechiaramontane.

com) per la mostra Endemico. Un toccante viaggio in una terra

dove anche un ombrellone pu diventare un capolavoro.

MICROCOSMI tutto

versione mignon alla

galleria Area B (areab.org)

a Milano. Merito della

mostra di Vanni Cuoghi

intitolata Monolocali.

Esposti: lavori su carta

fragili come sussurri,

dove i protagonisti si

muovono in realt un po

metafsiche, un po surreali

(14/5-23/7). G.DA.

SUPERGULP! Non sono i personaggi di un fumetto,

ma opere darte. Autore di questo cortocircuito

Ryan Heshka, star di Romance of Canada alla

galleria Colombo di Milano. Loccasione migliore per

perdersi fra supereroi, robot e alieni che sembrano usciti

da una rivista pulp (fno al 26/5, colomboarte.com).

62 NOTA BENE

CACCIA ALLA

VOLPE Sembrano

arrivare dal mondo

delle fabe le foto

di Sandy Skoglund.

Nellopera Grey

Foxes, un branco

di volpi capricciose

invade un salone

da pranzo rosso

totale. Una delle

tante meraviglie

esposte alla

galleria Paci di

Brescia fno al 26/5

(pacicontemporary.

com). Pronti a

iniziare un tour

a tinte fuo?

NUOVE VISIONI La pi

grande storia mai raccontata -

la Bibbia - ma anche lInferno e

il Paradiso danteschi, raccolti in

64 collages giganti e ambientati

nei luoghi pi impensabili:

dai castelli scozzesi alle giostre

di Disneyland. la mostra

Precious Light del britannico

David Mach, organizzata

da martin martini arte

internazionale (martinart.it),

alla Societ Promotrice delle

Belle Arti di Torino fno al 28/6.

Adamo, Eva e lArca di No

non sono mai stati cos pop.

A CURA DI GERMANO DACQUISTO

Foto

BABY INVENTORI

Lattivo social network

Roma Makers organizza

corsi per i pi piccoli: i

Mini Makers imparano

lelettronica grazie ai kit

modulari Little Bits, che

uniscono creativit e

tecnologia. Si impara a

costruire di tutto, anche

un sintetizzatore musicale!

(offcine.romamakers.org).

LEZIONI ANTI NOIA Progettare videogiochi, scoprire

la robotica, costruire siti web o usare la stampante

3D: i programmi del Campus La Camilla, vicino

Monza, tengono impegnata la mente a giugno e

luglio. Il plus? Il pomeriggio si gioca nel bellissimo

agriturismo (dai 7 anni; campuslacamilla.it). L.B.

DITE: OOH! Nuotare

in un (fnto) fondale

marino facendo le

bolle oppure vedersi

in video con colori

e voce modifcati.

Lo spazio Maxi Ooh!

del Museo delle

Scienze di Trento

accompagna gli

under 5 a

scoprire i cinque

sensi allinsegna

dello stupore.

Per i fratelli maggiori,

invece, c il Tinker

Fun, laboratorio

domenicale

di meccanica ed

elettronica (muse.it). HACKER IN ERBA Ricreare a casa

un laboratorio di robotica con il set

Cubetto. Non serve saper leggere

n scrivere per progettare la scatola-

robot di legno che si muove tramite

una tavoletta a pulsanti. I pi piccoli

imparano cos rudimenti di logica

informatica, i pi grandi possono

smontarla e riprogrammarla (primo.io).

64 NOTA BENE

M Lini ab

66 NOTA BENE

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1 2

3

45

6

Desideri

1. Bijoux Girotondo dedicato ai 144 paesi che

partecipano a Expo Milano:

il bracciale di Rue des

Mille, in argento placcato

oro con figurine smaltate

(ruedesmille.it).

2. T-shirt special edition, a favore di bambini che

vivono in situazioni di

guerra. Firmate Stella

McCartney, per mamma

e baby, i proventi vanno

alla onlus War Child Uk

(stellamccartney.com).

3. Vichy con twist nel miniabito arricciato di

Marni (marni.com).

4. Il coniglietto trs chic Pat The Bunny, celebrato

con una capsule curata

da Julia Restoin -

Roitfeld e realizzata da

Charlotte Olympia

(romyandthebunnies.com).

5. Per le pi romantiche, c il nuovo profumo

Extrait de Posie

di Catimini, al ribes

e gelsomino (catimini.com).

6. New baby e new entry, firmati TwinSet: dai

3 ai 24 mesi, abiti con il

sapore dei guardaroba

dantan, e in pi

set da culla, bavaglini,

lenzuola ricamate.

N68 NOTA BENE

1. Atlante della Natura (ElectaKids, e 16,90)

di Kay Maguire e Danielle

Kroll. Un manuale

teneramente illustrato,

dedicato ai bambini di citt

che vogliono riappropriarsi

dei ritmi delle stagioni.

2. Prima dopo (LIppocampo, e 15) di

Anne-Margot Ramstein e

Matthias Aregui. Dalla

ghianda alla quercia, dalla

notte al giorno... Cause

ed effetti spiegati

soltanto con le immagini.

3. Amici di Piuma (Terre di mezzo, e 18) di Isabelle

Simler. Il mondo visto

attraverso gli occhi del

gatto Piuma. E dei tanti

colorati volatili a cui

vorrebbe fare le penne!

4. Benvenuti nel Bosco (Rizzoli, e 24) di Shawn

Sheehy. Un pop-up elegante

e fiabesco, che mostra in 3D

gli abitanti di boschi, fiumi e

paludi nei loro magnifici e

complessi rifugi. aturaA

CU

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12

3

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A70 NOTA BENE

1. Per fare il ritratto di un pesce (orecchio acerbo, e 15) di P. Petit e M. Celija. Pennellate al sole, per mini artisti in vacanza.

2. Cantalamappa (ElectaKids, e 14,90) di W. Ming. Carnet di viaggi strampalati, da un famoso collettivo di scrittori.

3. Il grande libro dei mestieri (Giralangolo, e 13,50) di . Puybaret. Professioni di ogni tipo, senza distinzioni di genere.

4. La Grande Traversata (LIppocampo, e 15) di A.Demois e V.Godeau. Cartoline e paesaggi dal mondo, da indagare

con una lente magica per scoprire i dettagli a sorpresa.

5. Parigi (Rizzoli, e 24,90) di A. Roi e S. Bessard. Dalla Tour Eiffel al Trocadero, alla Senna: tutta Paris in 3D!

6. Il Porto-The Port (orecchio acerbo, e 24,90) di E. Skilton. Un mega poster per imparare linglese divertendosi.

vventura

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O.C

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Giubbino in tela di cotone

reversibile con cappuccio,

t-shirt stampata e bermuda

in denim. Tutto Stone Island

Junior. Zaino da trekking

multi-tasche, Ferrino.

Foto Achim Lippoth Servizio Elisabetta Massari

A sinistra. Felpa in cotone

con cappuccio e jeans,

Chicco. Foulard Bonton;

cappello in paglia,

Bonpoint; calze Bellerose;

sneakers Golden Goose

Deluxe Brand Childrens

Shoes. A destra. Camicia in

cotone con collo alla

coreana e jeans con bretelle

a righe, OVS Kids; maglia

in jersey di cotone a righe

e a pois, Bellerose. Foulard

American Rag; scarponcini

Dolce & Gabbana.

Sacco a pelo, Ferrino.

AC

HIM

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PO

TH

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HIM

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PO

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Camicia in denim con

motivo floreale stampato a

laser, To Spin; shorts

Dondup Kids. Coperta

vintage. Nella pagina

accanto. Giubbino in denim,

t-shirt in cotone stampato e

jeans. Tutto Moschino Kid.

Corde Ferrino.

Giubbino in nylon con

fantasia camouflage

multicolor e camicia in

denim, Trussardi Junior;

canottiera in cotone, Finger

in the Nose; bermuda

Original Marines. Cuffia

in cashmere e lana, Brekka;

zaino Herschel Supply.

AC

HIM

LIP

PO

TH

Per lui. Camicia in denim

e bermuda in cotone,

Bikkembergs; t-shirt

stampata, Finger in the

Nose. Per lei. Blusa in

jersey di cotone con

ricamo floreale e

chiusura-fiocco, TucTuc;

shorts in denim, Armani

Junior. Foulard American

Rag. Corda Ferrino.

AC

HIM

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PO

TH

AC

HIM

LIP

PO

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Felpa con cappuccio e

maxi scritta e cap in cotone,

Dsquared2; shorts in

denim con frange sui profili,

Dondup Kids.

Zaino con stampa palme,

Herschel Supply.

Nella pagina accanto.

Giubbino in tessuto tecnico

animalier, Original Marines;

maglia in cotone stampato,

Stella McCartney Kids;

bermuda in denim, Chicco.

Cap Dsquared2.

Camicie in cotone: e t-shirt.

Tutto Diesel Kid.

Bermuda in denim dlav,

Armani Junior.

AC

HIM

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TH

AC

HIM

LIP

PO

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A sinistra. Camicia in cotone

tartan e t-shirt con tasca

stampa camouflage,

Woolrich; shorts in tessuto

tecnico, Stone Island

Junior. Foulard American

Rag; calze in maglia di

cotone, Bellerose; sneakers

in tessuto tecnico e sude,

Golden Goose Deluxe

Brand Childrens Shoes.

A destra. Camicia in cotone

stampa gatti, bermuda in

denim e scarponcini. Tutto

Dolce & Gabbana. T-shirt

Stella McCartney Kids.

Cuffia Brekka.

T-shirt in cotone e bermuda

in denim, Guess Kids.

Foulard: al collo, Bonton.

Nella pagina accanto. A

sinistra. Camicia in cotone

stampa paisley con dettagli

di denim e bermuda in

cotone, Ronnie Kay; t-shirt

con dinosauro, Douuod Kids.

A destra. Felpa in cotone con

cappuccio, United Colors of

Benetton; giacca in denim

dlav, Dondup Kids;

bermuda in cotone multi-

tasche, Armani Junior.

AC

HIM

LIP

PO

TH

Camicia e shorts in denim

e t-shirt in cotone. Tutto

Replay & Sons. Foulard in

cotone, Bonton; scarponcini

in pelle e sude, Dolce &

Gabbana; coperta vintage.

Servizio Elisabetta Massari.

Ha collaborato Helga Lang.

Foto Achim Lippoth. Trucco

e capelli Nicole Gnauck

using Paul Mitchell. Prop

stylist Catrin Hansmerten.

Entrambe per Ligawest.

Da sinistra. Abiti: in garza di

cotone con ricamo floreale

e fodera di tulle; in misto

cotone con arricciatura sulle

maniche, Armani Junior.

Foto Achim Lippoth Servizio Elisabetta Massari e Helga Lang

Secret Garden

Abito in misto viscosa con

applicazione di perline,

cristalli e borchie e cintura

di gros grain, Pinko Up.

Nella pagina accanto.

Tuta in cotone doppiato

pizzo con coulisse

e shorts, Liu Jo Junior.

AC

HIM

LIP

PO

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AC

HIM

LIP

PO

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Abito in pizzo con fodera,

Dolce & Gabbana.

Sandali in cuoio, Bonton.

Nella pagina accanto.

Abito in georgette

doppiato cotone con

cintura di corda e fiore di

chiffon, Patrizia Pepe.

AC

HIM

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A sinistra. Top in lino a

righe con balza, Il Gufo;

shorts in denim con profili

tagliati a vivo, Liu Jo Junior.

Al centro. Top in jersey e

mussola di cotone e gonna

in tulle, Il Gufo. A destra.

Abito in lino a righe, Il Gufo.

Abito in pizzo di

cotone, Rubacuori.

Nella pagina accanto.

Abito in organza di lurex

con fodera di cotone,

Douuod Kids.

AC

HIM

LIP

PO

TH

Da sinistra. Abiti: in maglia

di cotone stretch con

inserto di rete, Fay Junior;

in popeline di cotone con

spalline a contrasto di gros

grain e fiocco, Twin-Set

Simona Barbieri.

Servizio Elisabetta Massari

e Helga Lang. Foto Achim

Lippoth. Trucco e capelli

Nicole Gnauck using Paul

Mitchell. Prop stylist Catrin

Hansmerten. Entrambe

per Ligawest.

1. Blazer in cotone con pochette a contrasto, Fendi Kids (280 e).

2. In gabardine di cotone stampa Vichy, Billy Bandit (69 e).

3. In cotone con toppe sulle maniche, Armani Junior (295 e).

4. In misto lino gessato effetto froiss, Bellerose (119 e).

5. In cotone con micro righe e profili a contrasto, Stella McCartney Kids (99 e).

6. In twill di cotone con revers a lancia, Trussardi Junior (187 e).

Non solo righe

Gentleman

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108 LUI E LEI

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1. Tuta in piqu di cotone con fascia di gros-grain, Fay Junior (150 e).

2. Abito in cotone a righe con fiocco, Armani Junior (170 e).

3. In cotone con ruches a contrasto, Les Princes (104 e).

4. In popeline di viscosa con decoro pliss, Prnatal (35 e).

5. In popeline di cotone con inserto geometrico, Il Gufo (da 208 e).

6. In cotone doppiato pizzo con ruches, Trussardi Junior (86 e).

Un punto di blu

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