CLAUDIO FRASSINETTI LUIGI CAMELLINI

MARIAROSA CHIARELLO CARLO FERRARI

MARIO BARTOLI MERIS BOMPANI

FABRIZIO GUIZZARDI MAURO MAGNANI

GIOVANNA BERTOLI FRANCESCA VICENTINI

L'artista e le sue opere

Claudio Frassinetti pag. 6

Luigi Camellini pag. 8

Carlo Ferrari pag.10

Mariarosa Chiarello pag.12

Mario Bartoli pag.14

Meris Bompani pag.16

Fabrizio Guizzardi pag.18

Mauro Magnani pag.20

Giovanna Bertoli pag.22

Francesca Vicentini pag.24

Maria Cristina Martinelli pag.26

Gianna Gasparini pag.28

Maurizio Bartoli pag.30

Adriana Golinelli pag.32

Augusto Fantini pag.34

Michela Montagano pag.36

Fausto Bianchini pag.38

Elena Melnikova Ranieri pag.40

Roberta Bertazzoni (Roby B.) pag.42

Antonella Pecoraro (Ninni) pag.44

Nato nel bolognese nel 1947, trascorre la sua vita nel modenese, dove coltiva la passione per l'arte figurativa fin da giovanissimo. Tra pause e riprese passa attraverso la sperimentazione e l'uso di diverse tecniche: matita, carboncino, olio, acquerello, china e combinazione di queste.Alla fine resta però un disegnatore, un cultore delle sfumature del grigio, dove tra chiari e scuri esprime al meglio la propria arte.Gli schizzi esprimono leggerezza e dinamicità.I disegni equilibrati nel gioco della luce e ombra svelano il delicato sistema, che si instaura durante la vita: dai pochi segni ricchi di brio ed entusiasmo giovanile, alla pienezza dello spazio sintomo di tranquillità e lento trascorrere del tempo.Tutto ciò si evidenzia sia nei paesaggi naturali, sia nelle scene di vita quotidiana.Recapiti: Cell. 333-579-4658Sito web Http://cfrassinetti.altervista.org

Claudio Frassinetti

Esposizione dal 01 al 15 Marzo 2014Arte figurativa: disegni

6La primavera e l'autunno ; matita su carta 50x70cm anno 2013

7

Raccoglitrici di legnaMatita su carta 50x70cm anno 2013

Madre adolescenteMatita su carta 50x70cm anno 2010

Studio per via Crucis ; matita su carta 70x50cm anno 2009

Giovanna Bertoli

Esposizione dal 25 Giugno al 8 Luglio 2014Arte figurativa: paesaggi e astrattismoNata nella bassa modenese a metà del secolo scorso, si diletta nella pittura come autodidatta.Offre una raffinata espressione nell'uso dell'olio e crea un effetto velluto sui paesaggi, quasi a ricordare il romanticismo di luoghi lontani, delle istantanee di luoghi particolari. È appunto questa sua cura al dettaglio che determina la profondità in alcune delle sue opere con un effetto cromatico rilassante. Anche nelle opere apparentemente più lugubri riesce a mettere quella vivacità che le rende luminose. I soggetti sebbene siano tutte raffigurazioni della realtà, non risultano fotografiche. Nelle sue opere non è il chiaro e scuro a farla da padrone, ma è il colore a dare le sfumature, a creare ombre e luci, che ne determina la profondità.Agisce in modo diverso nelle sue opere astratte: con lunghe pennellate tira il colore fino ad amalgamarlo nelle sue diverse tonalità e sfumature. In questo astrattismo si evidenzia il ponderato e maturo uso del colore, che non stanca, ma vivacizza lo sguardo senza scioccarlo. In esse si evidenzia una ricchezza di esplosione di colore e vivacità.

22Autunno emiliano; olio su tavola, 2012

23

Riflessoolio su tavolaanno 2013

Grotta azzurraolio su tavolaanno 2010

Fantasiaolio su tavolaanno 2013