Marche

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MARCHE

Page 2: Marche

Mare

Adriatico,

Ricordi

Che

Hanno

Emozioni

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L’ INFINITO (Giacomo Leopardi)

Sempre caro mi fu quest’ ermo colle,

e questa siepe, che da tanta parte

de l’ ultimo orizzonte il guardo esclude.

Ma sedendo e mirando, interminati

spazi di là da quella, e sovrumani

silenzi, e profondissima quiete

io nel pensier mi fingo, ove per poco

il cor non si spaura. E come il vento

odo stormir tra queste piante, io quello

infinito silenzio a questa voce

vo comprando: e mi sovvien l’ eterno,

e le morte stagioni, e la presente

e viva, e ‘l suon di lei.

Così tra questa infinità s’annega il pensier mio:

e ‘l naufragar m’è dolce in questo mare.

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LO SAPEVI CHE…

Il più bel lago di montagna delle marche è il Lago Pilato: la leggenda narra che Pilato, governatore della Palestina, colpevole della crocifissione del Cristo, fu condannato a morte dall’imperatore Vespasiano, posto su un carro trainato da due bufali, e lasciato in balia della sorte. I bufali in una folle corsa da Roma giunsero fino ai Monti Sibillini e si tuffarono nelle acque del lago con il corpo di Pilato.

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Nelle Marche si trovano le famose Grotte di Frasassi, scoperte il 27 settembre 1971, uno dei più spettacolari complessi carsici del mondo. I visitatori provarono l’emozione di un mondo rovesciato, nascosto, bellissimo, fatto di ambienti suggestivi e ricchi di straordinari concrezioni, dove il silenzio è rotto solo dallo stillicidio delle gocce d’acqua che rende il complesso vivo ed in continua evoluzione.

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Fabriano è famoso in tutto il mondo per la produzione di carta.

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Sa pioeva al fi d'Sant'Ana, pioeva un mees e 'n stmana Se piove il giorno di Sant'Anna, piove un mese e una settimana.

Mar sa i cavalón, buff a cucchión.Mare in burrasca (con le grosse onde), debiti in gran quantità.

Alla Madonna dla candlòra dall'invèrn sén fora, dìc' 'l provèrbi, ma si ha fatt bèn bèn i cont, sèn 'ntèl mèzz tònd, tònd.Alla Madonna della Candelora (2 febbraio) siamo fuori dall'inverno, recita il proverbio, ma se hai fatto bene i conti, ci siamo proprio nel bel mezzo.

L'acqua e 'l fòc che Dio i dàgga lòc.Dio collochi l'acqua e il fuoco nei loro giusti luoghi. ESC