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Manuale Nero Linux

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Nero Linux

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Sommario

Nero Linux III

Sommario

1 Per iniziare 5 1.1 Informazioni su Nero Linux 5 1.2 Uso del programma 5 1.3 Informazioni sul manuale 5

2 Operazioni preliminari 7 2.1 Installazione di Nero Linux 7 2.2 Impostazioni di sistema avanzate 7 2.2.1 Nomi file dei dispositivi 8 2.2.2 Configurazione dei dispositivi IDE 10 2.2.3 Impostazione delle autorizzazioni corrette sui file dei dispositivi 11 2.2.4 Configurazione dell'accelerazione DMA sui dispositivi IDE 12 2.3 Immissione del numero di serie 12

3 Schermata principale 13

4 Schermata Compilation 16 4.1 Finestra Nuova Compilation 16 4.2 Schermata di selezione 20

5 Disco dati 22 5.1 Compilazione di disco dati 22 5.2 Definizione delle opzioni 24 5.2.1 Impostazioni di multisessione 24 5.2.2 Impostazioni ISO 25 5.2.3 Impostazioni UDF 26

6 CD audio e file audio 27 6.1 Compilazione di un CD audio 27 6.1.1 Impostazioni dei CD audio 29 6.1.2 Scheda Proprietà traccia 30 6.2 CD mixed mode e CD EXTRA 31 6.3 Copia di CD audio su disco rigido 31 6.3.1 Finestra Salva tracce 34 6.4 Finestra Codifica file 36 6.5 Opzioni di codifica 38

7 Compilazione di DVD-Video o miniDVD 40

8 Disco di avvio 42 8.1 Requisiti per l'avvio da disco 42 8.2 Modello disco di avvio 42 8.3 Creazione e masterizzazione di un disco di avvio 43

9 Caricamento di un file di immagine 45

10 Masterizzazione di compilation 46

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Sommario

Nero Linux IV

10.1 Finestra Seleziona Masterizzatore 46 10.2 Avvio del processo di masterizzazione 48 10.3 Masterizzazione con Image Recorder – Creazione di un file di immagine 49 10.4 Finestra Masterizza Compilation 50 10.5 Impostazioni di masterizzazione 51

11 Copia di un disco 53 11.1 Metodi di copia 53 11.1.1 Copia al volo 53 11.1.2 Copia su immagine 53 11.2 Copia di un disco 54 11.3 Impostazioni di copia 56 11.3.1 Opzioni di copia 58 11.3.2 Opzioni di lettura 59

12 Finestra Cancella Disco Riscrivibile 61

13 Opzioni di configurazione 63 13.1 Caratteristiche avanzate 64 13.2 Configurazione di sistema 65

14 Informazioni tecniche 66 14.1 Requisiti di sistema 66 14.1.1 Requisiti di sistema generali 66 14.1.2 Requisiti kernel di Linux 66 14.1.3 Distribuzioni supportate 67 14.2 Formati supportati 67 14.2.1 Formati disco 67 14.2.2 Tipi di disco 67 14.2.3 Formati audio e codec 67

15 Glossario 69

16 Indice 71

17 Contatti 73

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Per iniziare

1 Per iniziare

1.1 Informazioni su Nero Linux Il potente software di masterizzazione Nero Linux consente di masterizzare dati, file musicali e video su disco. Nero Linux offre un controllo personalizzato completo dei progetti di maste-rizzazione. È possibile definire il file system, la lunghezza del nome file e il set di caratteri nonché modificare, ad esempio, l'etichetta del disco. Nonostante l'ampia gamma di funzioni, Nero Linux rimane un programma di masterizzazione di semplice utilizzo che consente di creare dischi in pochi rapidi passaggi. È infatti sufficiente selezionare il disco da masterizzare, definire il tipo di progetto, aggiungere i dati richiesti e avviare la masterizzazione.

Nero Linux include un'interfaccia grafica utente che utilizza come base Nero Burning ROM, il noto programma di masterizzazione in Windows.

Nero Linux rappresenta pertanto la soluzione di masterizzazione per la comunità Linux.

1.2 Uso del programma La funzione principale di Nero Linux è selezionare file e cartelle e di masterizzarli su disco. Questa operazione è costituita da tre passaggi fondamentali:

Nella finestra Nuova Compilation selezionare il tipo e il formato di disco e impostare le opzioni sulle schede.

Nella schermata di selezione, selezionare i file da masterizzare.

Avviare il processo di masterizzazione.

Argomenti Relativi:

Schermata Compilation 16

Finestra Nuova Compilation 16

Masterizzazione di compilation 46

1.3 Informazioni sul manuale Questo manuale è destinato a tutti gli utenti che desiderano imparare a utilizzare Nero Linux. È basato su attività specifiche che illustrano come raggiungere gli obiettivi desiderati attra-verso procedure dettagliate.

Per utilizzare la documentazione in modo ottimale, prendere nota delle seguenti convenzio-ni:

Indica avvisi, condizioni precedenti o istruzioni che devono essere se-guite rigorosamente.

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Per iniziare

Indica informazioni aggiuntive o consigli.

1. Avviare … Il numero all'inizio di una riga indica operazioni da eseguire. Eseguire le operazioni nell'ordine specificato.

Indica un risultato intermedio.

Indica un risultato.

OK Indica i passaggi di testo o i pulsanti visualizzati nell'interfaccia di pro-gramma. Sono visualizzati in grassetto.

(vedere...) Indica riferimenti ad altri capitoli. Vengono eseguiti come collegamenti e sono mostrati in rosso e sottolineati.

[…] Indica le scelte rapide da tastiera per immettere i comandi.

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Operazioni preliminari

2 Operazioni preliminari

2.1 Installazione di Nero Linux Nero Linux è un pacchetto nel formato RPM e Debian. Questi formati vengono utilizzati dalla maggior parte delle distribuzioni Linux.

Il formato RPM viene utilizzato da Red Hat Enterprise Linux, SuSE Linux e Fe-dora.

Il formato Debian viene utilizzato da Debian GNU/Linux e Ubuntu.

Per installare Nero Linux, procedere come segue:

1. Scaricare il file del pacchetto Nero Linux da www.nero.com nel computer.

2. Se si desidera utilizzare un'interfaccia grafica per l'installazione, fare doppio clic sul file del pacchetto di Nero Linux.

Viene aperto lo strumento di installazione del software di distribuzione e vengono indicati i singoli passaggi per un'installazione rapida e semplice.

3. Se si desidera utilizzare un terminale:

1. Avviare un terminale. 2. Accedere al percorso in cui è posizionato il pacchetto. 3. Per installare il pacchetto RPM immettere rpm -i nerolinux-<versione>-

<macchina>.rpm Per installare il pacchetto Debian immettere dpkg -i nerolinux-<versione>-<macchina>.deb

Nel menu dei programmi KDE e GNOME verranno aggiunti alcuni collegamenti. Con il pacchetto Debian, viene inoltre aggiunto un collegamento a Nero Linux nell'archivio del sistema secondario del menu Debian. A questo punto è facile avviare Nero Linux dal col-legamento creato. L'applicazione Nero Linux Express viene installata con Nero Linux. Nero Linux Express è un'applicazione di procedure guidate basata su Nero Linux.

Se i collegamenti non vengono visualizzati, è possibile copiare i collegamenti generici memorizzati in /usr/share/applications/nerolinux.desktop e /usr/share/applications/nerolinuxexpress.desktop.

2.2 Impostazioni di sistema avanzate Per ottenere i migliori risultati di masterizzazione, si consiglia la seguente configurazione del sistema. In ogni caso, se Nero Linux rileva un'impostazione errata nel sistema, verrà visua-lizzato un avviso all'avvio.

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Operazioni preliminari

Configurazione di sistema

Gli avvisi sulla configurazione di Nero Linux possono essere impostati nella fi-nestra Opzioni nella scheda Configurazione di sistema.

2.2.1 Nomi file dei dispositivi

Di seguito viene descritto come trovare i nomi file di un dispositivo e come configurare il rela-tivo accesso. In Linux, tutti i dispositivi sono associati a file specifici definiti file dei dispositivi. Tutti i file dei dispositivi disponibili sul computer si trovano nella directory /dev. A seconda della versione del kernel di Linux utilizzata, il nome file del masterizzatore può variare a cau-sa del driver di basso livello utilizzato.

Il kernel è il componente principale del sistema Linux. Il kernel fornisce ad e-sempio i driver di basso livello per l'accesso ai dispositivi.

Come ottenere la versione del kernel di Linux

Per conoscere la versione del kernel Linux in uso, immettere il comando uname -r in un terminale.

I nomi file dei dispositivi variano anche a seconda dell'interfaccia del masterizzatore. Attual-mente i masterizzatori possono avere molte interfacce differenti: IDE, SCSI, USB, FireWire (IEEE 1394) o Serial ATA.

2.2.1.1 Dispositivi IDE

La maggior parte dei masterizzatori interni sono collegati al bus IDE. Linux assegna ai ma-sterizzatori un file di dispositivo in base alla relativa posizione sul bus (numero bus e impo-stazioni master/slave).

È necessario attenersi alle seguenti convenzioni di denominazione:

/dev/hda : Dispositivo master principale

/dev/hdb : Dispositivo slave principale

/dev/hdc : Dispositivo master secondario

/dev/hdd : Dispositivo slave secondario

Se si dispone di un controller IDE aggiuntivo sulla scheda madre, lo schema dei nomi file è uguale e vengono utilizzate le lettere rimanenti (ad esempio /dev/hde e /dev/hdf).

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Operazioni preliminari

2.2.1.2 Dispositivi SCSI

I dispositivi di masterizzazione SCSI vengono gestiti da due diversi driver in Linux. Per que-sta ragione vengono creati due file dei dispositivi per la gestione di un unico dispositivo fisi-co:

/dev/srX o /dev/scdX: utilizzato solo per leggere i dati dai supporti

/dev/sgX: utilizzato da Nero Linux per comunicare con il dispositivo

(X è un numero che identifica il dispositivo) Un masterizzatore regolarmente riconosciuto dal kernel di Linux dovrebbe apparire nel file /proc/scsi/scsi. Non esiste alcun modo per determinare il numero X in base alle coordinate SCSI del masterizzatore. Anche se generalmente i numeri vengono utilizzati in ordine cre-scente, partendo da 0 che corrisponde alla posizione del dispositivo nel file /proc/scsi/scsi.

Generalmente tutte le distribuzioni forniscono un kernel configurato con queste opzioni. A seconda della configurazione del kernel, uno di questi file potrebbe non essere disponibile. Per disporre di entrambi i file, assicurarsi che il kernel sia configurato con le seguenti opzio-ni:

CONFIG_SCSI (supporto SCSI)

CONFIG_BLK_DEV_SR (supporto SCSI CD-ROM: fornisce /dev/scdX)

CONFIG_CHR_DEV_SG (supporto generico SCSI: fornisce /dev/sgX)

Per ulteriori informazioni su come configurare il kernel per effettuare la masterizzazione di CD o DVD, è possibile fare riferimento alle guide di Linux, ad esempio vedere

CD-Writing HOWTO: http://www.ibiblio.org/pub/Linux/docs/HOWTO/other-formats/html_single/CD-Writing-HOWTO.html

CDROM-Writing HOWTO: http://www.ibiblio.org/pub/Linux/docs/HOWTO/other-formats/html_single/CDROM-HOWTO.html

Nero Linux utilizza i file di dispositivo /dev/sgX per comunicare con i dispositivi. In questo modo, Nero Linux è in grado di inviare comandi specifici, ad esempio i comandi utilizzati per modificare il book type di un DVD.

2.2.1.3 Dispositivi esterni

Poiché tutti i dispositivi esterni vengono associati a un dispositivo SCSI virtuale, lo schema del nome file corrisponde a quello dei dispositivi SCSI reali. Dopo averlo collegato, se il dispositivo esterno non appare nel file /proc/scsi/scsi, assicurarsi che il kernel sia configurato correttamente. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla do-cumentazione della distribuzione Linux.

Se il dispositivo esterno è contenuto nel file /proc/scsi/scsi e non è presente nell'elenco dei masterizzatori di Nero Linux, assicurarsi che il supporto generico SCSI sia attivato. Nella maggior parte dei casi, il caricamento del modulo kernel 'sg' elimina questo problema.

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Operazioni preliminari

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2.2.1.4 Dispositivi Serial ATA

Alcuni nuovi masterizzatori vengono forniti con un connettore Serial ATA che sostituisce il connettore IDE. Questi dispositivi vengono gestiti correttamente con il kernel 2.6 libata. Si consiglia tuttavia di utilizzare un kernel 2.6.19 o versioni successive per utilizzare questo tipo di dispositivi senza problemi. I dispositivi Serial ATA controllati dalla libreria libata sono, come i dispositivi esterni, associa-ti a un dispositivo SCSI virtuale e appaiono anch'essi nel file /proc/scsi/scsi.

2.2.2 Configurazione dei dispositivi IDE

2.2.2.1 Configurazione dei dispositivi IDE con kernel 2.4

Con i kernel 2.4, tutti i dispositivi IDE che si desidera utilizzare in Nero Linux devono utilizza-re il driver ide-scsi (anche i lettori CD/DVD). Questo driver associa un dispositivo SCSI vir-tuale con un dispositivo IDE standard. Generalmente, le distribuzioni Linux configurano automaticamente qualsiasi dispositivo in modo che solo i masterizzatori utilizzino questo driver. In questi casi, non sarà possibile uti-lizzare i masterizzatori CD o DVD all'interno di Nero Linux e sarà necessario configurare i dispositivi in modo da utilizzare il driver ide-scsi.

Prima di configurare un dispositivo, assicurarsi che il kernel sia configurato con le seguenti opzioni:

CONFIG_BLK_DEV_IDESCSI (supporto di emulazione SCSI)

CONFIG_SCSI (supporto SCSI)

CONFIG_BLK_DEV_SG (supporto generico SCSI)

La configurazione di un dispositivo in modo che utilizzi il driver ide-scsi, viene effettuata for-nendo uno specifico argomento hdx=ide-scsi nella riga di comando del kernel. Ad esempio, se il file del dispositivo corrispondente al masterizzatore è /dev/hdb, è necessario immettere hdb=ide-scsi nella riga di comando del kernel. Per ulteriori informazioni su come inoltrare le opzioni al kernel in fase di avvio, fare riferimen-to alla documentazione della distribuzione. Tenere inoltre presente che la maggior parte del-le distribuzioni forniscono interfacce grafiche per modificare i parametri del boot loader:

Per Red Hat Linux, eseguire ksconfig (l'applicazione è denominata Kickstart Configu-rator). Durante l'esecuzione dell'applicazione, fare clic su Opzioni del boot loader e immettere i valori nel campo Parametri del kernel.

Per SuSE Linux, eseguire YaST2, selezionare Sistema nel pannello a sinistra e fare doppio clic su Configurazione bootloader. Dopo aver avviato il modulo, fare clic su Mo-difica file di configurazione per impostare i parametri del dispositivo.

2.2.2.2 Configurazione dei dispositivi IDE con kernel 2.6

Con i kernel 2.6, il driver IDE CD-ROM nativo, chiamato ide-cdrom, è stato completamente riscritto per utilizzare le ultime tecnologie disponibili e consentire la scrittura di dischi ottici. Il driver include l'accelerazione DMA che consente di utilizzare dispositivi ad alta velocità (ad esempio i masterizzatori DVD).

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Operazioni preliminari

Pertanto, il driver ide-scsi (utilizzato con il kernel delle versioni precedenti) è stato dichiarato obsoleto. Se si continua a utilizzare questo driver con un kernel 2.6, i dispositivi non saranno disponibili in Nero Linux (inoltre, verrà visualizzato un messaggio del kernel all'avvio).

Per utilizzare un dispositivo IDE con Nero Linux in un sistema con kernel 2.6, è necessario associarlo con il driver ide-cdrom. La riga di comando del kernel non deve essere associata al precedente driver ide-scsi (non deve essere presente il parametro hdXX=ide-scsi).

Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla documentazione della distribuzione in uso.

2.2.3 Impostazione delle autorizzazioni corrette sui file dei dispositivi

2.2.3.1 Impostazione delle autorizzazioni per il supporto "/dev" statico

Per consentire ad altri utenti di accedere a tutti i dispositivi disco in Linux è necessario impo-stare le autorizzazioni corrette per i nomi file dei dispositivi corrispondenti. L'operazione vie-ne eseguita nel sistema operativo e non in Nero Linux.

Requisiti:

Si dispone dei privilegi adeguati per effettuare questa operazione.

Per impostare le autorizzazioni corrette sui file dei dispositivi, procedere come segue:

1. Avviare un terminale.

2. Digitare il comando seguente (dove X è la lettera che corrisponde al dispositivo IDE):

1. chmod o+r+w /dev/sg* 2. chmod o+r+w /dev/hdX

3. È possibile eseguire l'ultimo comando più di una volta se si dispone di più dispositivi IDE.

Agli utenti viene fornita l'autorizzazione di lettura e scrittura su tutti i dispositivi generici SCSI (CD-ROM ad esempio) e i dispositivi disco IDE.

Per fornire l'accesso solo ad alcuni utenti, un'altra possibilità è quella di creare un nuovo gruppo con nome ad esempio "nero" e utilizzarlo per sostituire il gruppo dei file del dispositivo corrispondenti ai dispositivi disco. Quindi fornire l'autorizzazione di lettura/scrittura al gruppo su questi file del dispositivo e, infi-ne, aggiungere al gruppo appena creato tutti gli utenti a cui è consentito l'utiliz-zo di Nero Linux.

2.2.3.2 Supporto udev

Nero Linux supporta udev, la nuova implementazione del file system /dev che viene utilizza-ta nelle distribuzioni Linux effettive. Con questo file system tutte le autorizzazioni vengono impostate in fase di avvio utilizzando alcuni file di configurazione specifici. Per apportare modifiche permanenti, modificare i file posizionati in /etc/udev/rules.d. Per ulteriori informazioni, leggere la sezione FAQ udev.

In alcuni casi è possibile che un dispositivo che si collega quando Nero Linux è già avviato non venga riconosciuto direttamente. In tal caso è necessario riavviare Nero Linux.

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Operazioni preliminari

2.2.4 Configurazione dell'accelerazione DMA sui dispositivi IDE

L'accelerazione DMA aumenta la velocità di trasmissione delle unità disco e consente di uti-lizzare in modo sicuro tutti i dispositivi di registrazione. A seconda del kernel Linux e della configurazione della distribuzione, è possibile che l'accelerazione DMA venga automatica-mente attivata all'avvio. Se l'hardware lo supporta, si consiglia di abilitare l'accelerazione DMA non solo per le unità disco rigido IDE ma anche per le unità quali i lettori e i masterizzatori CD/DVD.

L'operazione viene eseguita nel sistema operativo e non in Nero Linux.

Se uno dei dispositivi utilizzati non dispone dell'accelerazione DMA, Nero Linux visualizza un messaggio di avviso all'avvio dell'applicazione.

Per attivare l'accelerazione DMA in un dispositivo, procedere come segue:

1. Digitare il seguente comando da root: hdparm –d1 /dev/hdX (dove X è la lettera che corrisponde al dispositivo IDE)

L'accelerazione DMA è attiva.

Questa impostazione non è permanente. Se non è possibile attivare DMA al-l'avvio, è possibile aggiungere il comando in uno degli script di avvio. Poiché questi script dipendono dalle distribuzioni, fare riferimento alla documentazione della distribuzione per informazioni su come eseguire questa operazione. Tene-re presente che la maggior parte delle distribuzioni dispongono di alcuni fron-tend grafici per eseguire la configurazione in tal senso.

2.3 Immissione del numero di serie Alla prima apertura di Nero Linux o Nero Linux Express, è necessario inserire nome e nume-ro di serie per attivare il programma. L'attivazione è valida per entrambe le applicazioni. È tuttavia possibile immettere un nuovo numero di serie in un successivo momento.

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Schermata principale

3 Schermata principale La schermata principale di Nero Linux è il punto di partenza per eseguire tutte le operazioni. È costituita da una barra dei menu e da una barra degli strumenti con pulsanti e un menu a discesa.

Sono disponibili i seguenti menu:

File Consente di visualizzare le opzioni di apertura, salvataggio e chiusura. È i-noltre possibile visualizzare le opzioni di configurazione relative alla compi-lation, aggiornare la compilation e definire le opzioni di configurazione.

Modifica Consente di visualizzare le opzioni di modifica dei file nella schermata di se-lezione, quali le opzioni Taglia, Copia e Elimina. Consente inoltre di visualiz-zare le proprietà di un file selezionato.

Visualizza Consente di visualizzare l'opzione per la personalizzazione dell'interfaccia utente e per l'aggiornamento del browser dei file.

Masteriz-zatore

Consente di visualizzare le opzioni del masterizzatore. Qui è possibile sele-zionare il masterizzatore, avviare il processo di masterizzazione e cancella-re un disco riscrivibile. È inoltre possibile visualizzare le informazioni sul di-sco ed espellerlo.

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Schermata principale

Extra Consente di visualizzare l'opzione per la conversione delle tracce in altri formati e per il salvataggio dei brani di un CD audio nel disco rigido.

Finestra Consente di visualizzare l'opzione per la modifica della posizione dell'area della compilation e dell'area del browser.

Guida Consente di visualizzare le informazioni sull'applicazione. È anche possibile immettere un nuovo numero di serie.

Nella barra degli strumenti della schermata principale sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione:

Consente di aprire la finestra Nuova Compilation in cui è possibile impostare le opzioni per il processo di copia o di masterizzazione.

Consente di aprire una compilation esistente.

Consente di salvare la compilation attiva.

Consente di tagliare gli elementi selezionati nella compilation (sele-zione).

Consente di copiare gli elementi selezionati nella compilation (sele-zione).

Consente di incollare una selezione tagliata o copiata precedente-mente.

Consente di avviare il processo di masterizzazione tramite l'apertura della finestra Masterizza Compilation contenente la scheda Scrivi.

Consente di avviare il processo di copia tramite l'apertura della fine-stra Nuova Compilation contenente la scheda Scrivi.

Consente di visualizzare le informazioni sul disco inserito, come ad esempio i contenuti (se presenti) e la capacità.

Consente di aprire l'unità selezionata.

Consente di visualizzare o nascondere il browser dei file.

Consente di visualizzare il contenuto della cartella principale dell'u-tente nel browser dei file.

Menu di selezio-ne del masteriz-zatore

Consente di visualizzare i masterizzatori disponibili.

Consente di visualizzare la finestra Seleziona Masterizzatore nella quale è possibile selezionare un dispositivo disponibile per la maste-rizzazione da un elenco.

Consente di visualizzare informazioni sul programma e il numero di versione.

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Schermata principale

Consente di riprodurre un file audio trascinato dalla compilation al pulsante.

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Schermata Compilation

4 Schermata Compilation

4.1 Finestra Nuova Compilation Nella finestra Nuova Compilation selezionare il tipo di disco e configurare le opzioni per il formato disco sulle schede. La finestra è praticamente la stessa per tutti i tipi di disco. L'uni-ca differenza è costituita dalle schede disponibili. Quando si avvia Nero Linux, viene automa-ticamente visualizzata la finestra Nuova Compilation. Se la finestra non viene visualizzata, fare clic sul pulsante Nuovo. La finestra è composta da un menu a discesa, un elenco di se-lezione, varie schede e pulsanti.

Finestra Nuova Compilation, tipo di disco CD-ROM

Se Image Recorder non è attivato, nel menu a discesa vengono visualizzati solo i tipi di di-sco supportati dal masterizzatore. Se il masterizzatore può masterizzare solo CD, il menu a discesa è disattivato.

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Schermata Compilation

Con Nero Linux è possibile creare file di immagine per i tipi di disco che il ma-sterizzatore installato non è in grado di masterizzare. È possibile attivare que-sta funzione selezionando File > Opzioni > Caratteristiche avanzate, Attiva tutti i formati masterizzatore supportati per Image Recorder. Nel menu a discesa nella finestra Compilation saranno resi disponibili tutti i tipi di disco supportati.

Nell'elenco di selezione sono disponibili le seguenti voci:

Voce

CD/DVD-ROM/Blu-ray (ISO)

Consente di creare un disco dati; è possibile masterizzare qualsiasi tipo di file. I dati masterizzati sono conformi agli stan-dard ISO.

Voce

CD audio

Consente di creare un CD audio standard che può essere ri-prodotto su tutti i lettori di CD audio.

Voce

CD Mixed Mode

Consente di creare un CD con file di dati e audio in un'unica sessione. In genere, i file di dati sono seguiti da uno o più file audio (ad esempio la colonna sonora per i giochi per PC).

Spesso i lettori di CD audio meno recenti non sono in grado di rilevare i file di dati e tentano di riprodurli.

Voce

CD EXTRA

Consente di creare un CD multisessione con file di dati e audio memorizzati in due sessioni. La prima sessione contiene i file audio, mentre la seconda contiene i dati.

I lettori CD correnti riproducono la prima sessione come CD audio. La seconda sessione può essere utilizzata solo da PC provvisti di un'unità CD e non può essere riconosciuta da un normale lettore CD.

Voce

Copia CD/DVD/Blu-ray Disc

Consente di copiare un disco di origine su CD/DVD/Blu-ray Disc.

Voce

miniDVD

Consente di creare un CD che utilizza le specifiche di un DVD. Il miniDVD presenta le stesse opzioni e qualità tecniche di un DVD. È possibile riprodurlo facilmente su un PC, ma non su al-cuni lettori DVD.

È possibile utilizzare Nero Linux per masterizzare miniDVD se il titolo DVD-Video, ovvero una struttura di cartelle DVD comple-ta, è già disponibile.

Voce

CD/DVD-ROM/Blu-ray (avvio)

Crea un disco di avvio.

Voce

CD/DVD-ROM/Blu-ray (UDF)

Consente di creare un disco dati; è possibile masterizzare qualsiasi tipo di file. I dati masterizzati sono conformi agli stan-dard UDF.

Nero Linux 17

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Schermata Compilation

Voce

CD/DVD-ROM/Blu-ray (UDF/ISO)

Consente di creare un disco dati; è possibile masterizzare qualsiasi tipo di file. I dati masterizzati sono conformi agli stan-dard ISO e UDF.

Voce

DVD-Video

Consente di creare un DVD che garantisce riproduzione di ele-vata qualità di file video e/o di immagine sui lettori DVD.

È possibile utilizzare Nero Linux per masterizzare DVD se è già disponibile il titolo DVD-Video, ovvero una struttura di cartelle DVD completa.

Le funzioni disponibili e i tipi di disco (ad esempio, DVD) che è possibile utiliz-zare variano a seconda del masterizzatore utilizzato.

Per ulteriori informazioni sul supporto Blu-ray visitare il sito www.nero.com/link.php?topic_id=416.

Sono disponibili i seguenti pulsanti:

Pulsante

Apri

Consente di aprire il browser dei file in cui è possibile cercare e a-prire le compilation salvate. È anche possibile aprire un file immagi-ne per masterizzare un disco.

Pulsante

Nuovo

Consente di creare la compilation selezionata e di visualizzare la schermata di selezione nella quale è possibile selezionare i file da masterizzare.

Pulsante

Annulla

Consente di chiudere la finestra Nuova Compilation.

È possibile impostare le opzioni per il formato disco nelle schede della finestra Nuova Com-pilation.

Le schede disponibili variano a seconda del tipo di disco selezionato.

Sono disponibili le seguenti schede:

Scheda

Info

Consente di visualizzare le informazioni statistiche sulla compilati-on.

Scheda

Multisessione

Contiene le opzioni per configurare i dischi multisessione.

Questa scheda è disponibile solo se è installato un masterizzatore.

Scheda

ISO

Contiene le opzioni per configurare il file system ISO.

Scheda

UDF

Contiene le opzioni per configurare il file system UDF.

Nero Linux 18

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Schermata Compilation

Nero Linux 19

Scheda

Etichetta

Consente di definire le etichette del disco.

Scheda

Date

Consente di definire le date della compilation e dei file associati. È inoltre possibile specificare un periodo di validità per il disco.

È possibile accedere ai dati indipendentemente dal periodo di vali-dità specificato

Scheda

Varie

Consente di definire i file da memorizzare nella memoria buffer.

Scheda

CD audio

Contiene le opzioni per configurare i file audio.

È inoltre possibile immettere informazioni aggiuntive sul CD.

Scheda

Avvio

Contiene le opzioni per configurare un disco di avvio.

Scheda

Scrivi

Contiene le opzioni per configurare la masterizzazione.

Argomenti Relativi:

Impostazioni di multisessione 24

Impostazioni ISO 25

Impostazioni UDF 26

Impostazioni dei CD audio 29

Finestra Masterizza Compilation 50

Impostazioni di masterizzazione 51

Impostazioni di copia 56

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Schermata Compilation

4.2 Schermata di selezione La schermata di selezione è il punto iniziale per lavorare sulle compilation. Questa scherma-ta viene visualizzata nella schermata principale quando si seleziona il tipo di disco e il forma-to e si fa clic sul pulsante Nuovo. La schermata di selezione comprende l'area della compila-tion, l'area del browser e una scala della capacità.

Schermata di selezione

L'area della compilation prende il nome dalla relativa compilation. In quest'area avviene la compilazione dei file e delle cartelle per la masterizzazione. Nell'area del browser (Gestione file) è possibile trovare gli elementi da masterizzare. Nel bordo inferiore della schermata viene visualizzato lo spazio disponibile in MB per i dischi di dati o in minuti per i CD audio. Questo valore varia in base al tipo di disco selezionato.

È possibile modificare le unità della scala della capacità facendo doppio clic sulla scala.

Se l'area del browser è nascosta, è possibile visualizzarla nuovamente con il

pulsante .

Nero Linux 20

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Schermata Compilation

Quando si aggiungono i file, una barra indica lo spazio necessario su disco. Il colore della barra indica se il disco è in grado di contenere i dati:

Barra verde Il disco può contenere tutti i dati.

Barra gialla (dall'indicatore giallo sulla scala)

Il disco potrebbe contenere tutti i dati. La possibilità di contene-re tutti i dati dipende dalla dimensione del disco inserito.

Barra rossa (dall'indicatore rosso sulla scala)

I dati non saranno contenuti nel disco.

(a meno che non sia stato inserito un disco di capacità superio-re).

I segni giallo e rosso sono impostati per impostazione predefinita per i dischi disponibili in commercio. Il tipo di disco selezionato determinerà il valore di scala esatto.

Capacità del disco CD registrabile

Ad esempio, i CD vuoti sono disponibili con capacità di 650 MB o 700 MB. Per-tanto il segno giallo è impostato per i CD di 650 MB e il segno rosso per 700 MB.

Visualizzazione della barra della capacità

Se la scala della capacità è nascosta, è possibile visualizzarla nuovamente fa-cendo clic su File > Opzioni > Compilation e selezionando la casella di con-trollo Mostra dimensioni compilation nella barra di stato di Nero.

Nero Linux 21

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Disco dati

5 Disco dati

5.1 Compilazione di disco dati Nero Linux consente di compilare e masterizzare tutti i tipi di file e cartelle. Se nel computer in uso è installato un masterizzatore DVD, è possibile masterizzare CD e DVD di dati. Se si dispone di un masterizzatore per CD, è possibile masterizzare solo i CD di dati e l'opzione per masterizzare i DVD è visualizzata in grigio nella schermata iniziale. La procedura per en-trambi i metodi di compilazione è identica.

Image Recorder è inoltre adatto per la creazione di immagini dei tipi di dischi non supportati dal masterizzatore collegato. È pertanto possibile ad esempio creare un'immagine DVD senza avere installato un masterizzatore DVD. L'im-magine potrà essere masterizzata su disco in qualsiasi momento.

Per creare un CD/DVD di dati, procedere come segue:

1. Dal menu a discesa nella finestra Nuova Compilation selezionare il formato CD desiderato (CD, DVD). Se non viene visualizzata la finestra Nuova Compilation, è possibile visualiz-zarla facendo clic sul pulsante Nuovo nella schermata principale.

Nell'elenco di selezione sono riportati i tipi di raccolta che è possibile masterizzare.

Finestra Nuova Compilation

Nero Linux 22

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Disco dati

2. Scegliere il tipo di compilation desiderato per un disco dati dall'elenco di selezione (CD/DVD-ROM (ISO), CD/DVD-ROM (UDF) o CD/DVD-ROM (UDF/ISO)).

Vengono visualizzate le schede con le opzioni di configurazione valide per questo tipo di raccolta.

3. Fare clic sul pulsante Nuovo.

La finestra Nuova Compilation viene chiusa e viene visualizzata la schermata di sele-zione.

Schermata Compilation

4. Selezionare i file/le cartelle da masterizzare dall'area del browser.

5. Trascinare i file/le cartelle desiderati nell'area della raccolta sul lato sinistro.

I file vengono aggiunti alla compilation e visualizzati nella schermata di compilazione. La barra della capacità indica lo spazio su disco necessario.

6. Ripetere il passaggio precedente per tutti i file da aggiungere.

7. Fare clic sul pulsante Scrivi.

Viene visualizzata la finestra Masterizza raccolta.

8. Impostare nelle schede le opzioni desiderate.

È stato compilato un CD/DVD di dati e ora è possibile masterizzare la compilation.

Nero Linux 23

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Disco dati

Argomenti Relativi:

Masterizzazione di compilation 46

5.2 Definizione delle opzioni

5.2.1 Impostazioni di multisessione La scheda Multisessione consente di creare dischi multisessione per i dischi di dati. È pos-sibile masterizzare i dischi multisessione in più sessioni fino a raggiungere la capacità mas-sima del disco. La sessione è un'area di dati autonoma scritta tramite un processo di maste-rizzazione e costituita da un lead-in (con il sommario), da una o più tracce e da un lead-out. I dischi senza l'opzione multisessione, ad esempio i CD audio, vengono masterizzati in una singola sessione. Se viene avviato un nuovo disco multisessione, in Nero Linux viene salvato anche (se possi-bile) il punto di origine dei file. Queste informazioni vengono utilizzate al momento in cui il disco multisessione viene continuato. Se si continua un disco multisessione, in Nero Linux viene inserito automaticamente un rife-rimento incrociato nella sessione importata, ovvero il sommario della sessione importata vie-ne copiato nel sommario della sessione corrente. È necessario stabilire quale sessione sarà importata all'inizio del processo di masterizzazione. I file della sessione precedente vengono conservati e continuano ad occupare spazio. In tal caso, in Nero Linux viene verificato che sia stato inserito il disco multisessione corretto. In caso contrario, il disco viene espulso.

Se si disattiva la casella di controllo Finalizza disco nella scheda Scrivi, sarà sempre possibile masterizzare sessioni aggiuntive sul disco, ma solo l'ultima sessione sarà visibile e inoltre sarà solo possibile accedere ai dati dalla sessio-ne finale.

Disco multisessione

I dischi multisessione sono particolarmente adatti per eseguire il backup di file importanti masterizzati su base periodica.

Nell'area Multisessione della scheda Multisessione sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione:

Pulsante di opzione

Avvia disco multises-sione

Consente di masterizzare sul disco la compilation selezionata in una sessione.

Se il disco contiene già delle sessioni, è inoltre possibile sele-zionare questa opzione. Le sessioni non verranno importate e non saranno inseriti riferimenti incrociati.

Pulsante di opzione

Continua disco multi-sessione

Consente di continuare un disco multisessione masterizzando una sessione aggiuntiva nel disco contenente almeno una ses-sione. Durante il processo vengono inseriti riferimenti incrociati alla sessione importata.

Nero Linux 24

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Disco dati

Pulsante di opzione

Nessuna multisessio-ne

Consente di creare un disco senza multisessione.

5.2.2 Impostazioni ISO La scheda ISO fornisce le opzioni per configurare il file system ISO. ISO 9660 è uno standard indipendente dal sistema. Lo standard può essere letto su tutti i sistemi operativi. Sono disponibili le seguenti funzioni:

Consente otto caratteri (livello 1) o 31 caratteri (livello 2) per il nome file.

Consente otto caratteri per il nome della cartella.

Limita la profondità di directory massima a otto livelli (compresa la cartella principale)

Sono consentiti i caratteri alfabetici (A-Z), numerici (0-9) e il carattere di sottolineatura (_).

Nell'area Attenua Limitazioni della scheda ISO è possibile limitare le restrizioni imposte dal file system selezionato. È possibile ad esempio consentire un livello di percorso superiore o più di 64 caratteri per il nome Joliet.

Per consentire la lettura del disco su tutti i sistemi operativi, selezionare ISO 9660 come file system e deselezionare tutte le caselle di controllo nell'area At-tenua restrizioni.

Se il disco deve essere utilizzato principalmente sui computer con Microsoft Windows e si desidera utilizzare lettere minuscole e caratteri in lingue straniere per i nomi file, selezionare ISO 9660 + Joliet come file system.

Nelle aree Dati e File della scheda ISO sono disponibili le seguenti opzioni di configurazio-ne:

Menu a discesa

Modalità dati

Consente di selezionare la modalità dati. Sono disponibili il Modo 1 e il Modo 2/XA. Le unità più recenti sono in grado di leggere i CD Modo 1 e Modo 2/XA.

Alcune unità non recenti non sono in grado di leggere corretta-mente i dischi Modo 1. Se il disco viene letto in ogni caso nelle unità non recenti, selezionare il formato Modo 2/XA.

Menu a discesa

File system

Consente di selezionare il file system utilizzato per i dati. Solo ISO 9660: è utilizzato solo il formato ISO. ISO 9660 + Joliet: è utilizzato il formato ISO migliorato dallo standard Joliet. ISO 9660:1999: è utilizzato l'ultimo aggiornamento del formato ISO. Consente l'utilizzo di 207 caratteri e una maggiore profon-dità di directory.

Nero Linux 25

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Disco dati

Menu a discesa

Lunghezza nome file

Consente di definire la lunghezza massima del nome file. Sono disponibili le opzioni Livello 1 e Livello 2. Nel Livello 1 la lun-ghezza del nome file può essere di otto caratteri e la lunghezza dell'estensione (ad esempio, *.doc) può essere di tre caratteri. Nel Livello 2 la lunghezza del nome file può essere di 31 carat-teri.

Menu a discesa

Set di caratteri

Consente di definire il set di caratteri utilizzato per i nomi ISO.

Menu a discesa

Aggiungi estensione Rock Ridge

Consente di aggiungere un'estensione Rock Ridge sui sistemi Unix per aggiungere POSIX agli elementi.

5.2.3 Impostazioni UDF La scheda UDF fornisce opzioni per la configurazione del file system UDF. Lo standard UDF è stato sviluppato da Osta (Optical Storage Technology Association) in risposta ai requisiti dei DVD. Lo standard funziona su tutte le piattaforme.

Nel menu a discesa Opzioni sono disponibili le seguenti opzioni di impostazione:

Voce

Impostazioni automa-tiche

Consente di impostare le voci automaticamente per il file sys-tem UDF.

Si consiglia di selezionare questa voce.

Voce

Impostazioni manuali

Consente di definire manualmente il tipo di partizione UDF e la versione del file system.

Voce

Attiva modalità com-patibilità Xbox

Consente di creare un disco compatibile con Xbox.

Questa voce è disponibile se il pulsante di opzione Nessuna multisessione è selezionato nella scheda Multisessione.

Un disco compatibile con Xbox non può essere creato come disco multisessio-ne.

Nero Linux 26

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CD audio e file audio

6 CD audio e file audio

6.1 Compilazione di un CD audio Con Nero Linux è possibile creare un CD audio che contenga file musicali. Può essere ripro-dotto tramite tutti i lettori CD standard. Per compilare un CD audio, i file di origine con formati audio diversi vengono convertiti automaticamente in formato CD audio prima della masteriz-zazione.

Alcuni lettori CD non sono in grado di riprodurre dischi CD-RW. Utilizzare i di-schi CD-R per masterizzare i CD audio.

Per creare un CD audio, procedere come segue:

1. Selezionare CD nel menu a discesa nella finestra Nuova Compilation. Se non viene visua-lizzata la finestra Nuova Compilation, è possibile visualizzarla facendo clic sul pulsante Nuovo nella schermata principale.

2. Scegliere il tipo di compilation CD audio dall'elenco di selezione.

Vengono visualizzate le schede con le opzioni di configurazione valide per questo tipo di raccolta.

CD audio

Nero Linux 27

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CD audio e file audio

3. Specificare nelle schede le opzioni desiderate.

I CD audio devono sempre essere sempre masterizzati utilizzando il metodo disc-at-once. Questa voce è selezionata per impostazione predefinita.

4. Fare clic sul pulsante Nuovo.

La finestra Nuova Compilation viene chiusa e viene visualizzata la schermata di sele-zione.

5. Selezionare i file audio da masterizzare nell'area del browser sulla destra. Il file audio può essere presente sul disco rigido o su un CD audio.

6. Trascinare i file audio desiderati nell'area della compilation sulla sinistra.

I file vengono aggiunti alla compilation e visualizzati nella schermata di compilazione. La barra della capacità indica lo spazio su disco necessario.

Schermata di compilazione - CD audio

7. Ripetere il passaggio precedente per tutti i file audio da aggiungere.

8. Personalizzare le proprietà del file audio in base alle proprie esigenze.

È stato compilato un CD audio e ora è possibile masterizzare la compilation.

Argomenti Relativi:

Masterizzazione di compilation 46

Nero Linux 28

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CD audio e file audio

6.1.1 Impostazioni dei CD audio La scheda CD audio offre le opzioni per la configurazione del CD audio.

Scheda CD audio

Nell'area Generale della scheda CD audio sono disponibili le seguenti opzioni di configura-zione:

Casella di controllo

Nessuna pausa tra le tracce

Consente di legare tra loro i file audio sul CD audio senza alcu-na pausa, proprio come una registrazione dal vivo.

Se la casella di controllo è disattivata, vengono inserite delle pause di due secondi tra i file audio.

Nell'area CD Text sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione:

Casella di controllo

Scrivi su CD

Consente di attivare l'opzione per scrivere CD TEXT. Con i let-tori CD che supportano CD TEXT, il titolo del CD, il nome del file audio e il nome dell'artista vengono visualizzati sul display.

Campo di immissione

Titolo

Consente di definire l'etichetta del CD audio.

Campo di immissione

Artista

Consente di definire l'artista.

Nero Linux 29

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CD audio e file audio

È possibile immettere informazioni aggiuntive sul CD audio, ad esempio il produttore o i commenti.

6.1.2 Scheda Proprietà traccia Nella scheda Proprietà traccia sono riportate le informazioni di base sul file selezionato nel-l'area Informazioni sull'origine. Per visualizzare la finestra, selezionare un file audio nella schermata di compilazione per i CD audio e scegliere Modifica > Proprietà.

Proprietà traccia

Nell'area Proprietà sono disponibili le seguenti aree di immissione:

Campo di immis-sione

Titolo (CD TEXT)

Consente di definire un titolo salvato come CD TEXT.

Nei lettori CD che supportano CD TEXT viene indicato il nome del titolo immesso qui.

Campo di immis-sione

Artista (CD TEXT)

Consente di definire l'artista salvato come CD TEXT.

Nei lettori CD che supportano CD TEXT viene indicato il nome del-l'artista immesso qui.

Campo di immis-sione

Pausa

Consente di definire la lunghezza della pausa in secondi o fotogrammi tra il file audio selezionato e quello successivo.

Campo di immis-sione

ISRC (Internatio-nal Standard Re-cording Code)

Consente di identificare il titolo del CD utilizzando un codice digitale da 12 caratteri. Il codice ISRC è immesso nel sottocodice e incluso automaticamente.

Se non si conosce il codice ISRC, lasciare questo campo di immis-sione vuoto.

Nero Linux 30

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CD audio e file audio

Casella di controllo

Protezione

Consente di attivare la protezione da copia.

6.2 CD mixed mode e CD EXTRA Con Nero Linux è possibile compilare CD che includono file audio e dati.

Sono disponibili i seguenti metodi di compilazione:

CD Mixed Mode

CD EXTRA

Un CD Mixed Mode include dati e file audio in un'unica sessione. Il formato CD EXTRA in-clude i file audio nella prima sessione e i file dati nella seconda. La procedura per la compilazione dei file audio e dati è essenzialmente la stessa utilizzata per la compilazione di un CD di dati o musica. Verificare di aver selezionato la voce corri-spondente nella finestra Nuova Compilation. La schermata di selezione comprende un'area della compilation per i file audio e una per i file di dati.

Argomenti Relativi:

Masterizzazione di compilation 46

Compilazione di un CD audio 27

6.3 Copia di CD audio su disco rigido Con Nero Linux è possibile salvare i file audio di un CD audio nel disco rigido. Durante il processo i file vengono codificati, ovvero convertiti in un formato leggibile dal computer. La maggior parte dei file audio viene compressa. Il CD audio può essere identificato automaticamente tramite freedb. In questo modo, dopo il processo di codifica, sarà possibile disporre di file audio con informazioni di denominazione precise e complete.

Database di Internet freedb.org

Nero AG si limita a fornire l'interfaccia e non è responsabile per i contenuti della pagina Web www.freedb.org.

I file audio di CD con protezione da copia non possono essere salvati.

Per salvare i file audio, procedere come segue:

1. Fare clic su Extra > Salva tracce.

Viene visualizzata la finestra Salva tracce e il contenuto del CD audio.

Nero Linux 31

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CD audio e file audio

Salva tracce

2. Per inserire automaticamente i metadati, fare clic sul pulsante DB Internet.

Il disco viene analizzato e le informazioni vengono inviate a freedb. Se viene individuata una corrispondenza esatta, verranno utilizzati e visualizzati i metadati trovati.

3. Se necessario, modificare i metadati, ad esempio il titolo, l'artista, il titolo dell'album, l'anno o il genere.

4. Fare clic sulla scheda Uscita.

Viene visualizzata la scheda Uscita.

Nero Linux 32

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CD audio e file audio

Salva tracce - Uscita

5. Nel menu a discesa Formato file, selezionare il formato audio del file di destinazione.

6. Selezionare un metodo per la creazione del nome file nel menu a discesa Modalità crea-zione nome file.

7. Specificare ulteriori impostazioni in base alle proprie esigenze.

8. Fare clic sul pulsante Salva tracce.

La conversione viene avviata. I file audio vengono salvati e viene assegnato loro un no-me in base alla modalità di creazione del nome file selezionata.

Se si sceglie la modalità di creazione del nome file Manuale, viene visualizzata una fine-stra per ogni traccia nella quale è possibile immettere il nome file.

La finestra Stato indica lo stato di avanzamento del processo di salvataggio. Al termine del processo, la finestra viene chiusa automaticamente.

9. Fare clic sul pulsante Chiudi.

La finestra Salva tracce viene chiusa. I file audio sono stati salvati.

Nero Linux 33

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CD audio e file audio

6.3.1 Finestra Salva tracce Nella finestra Salva tracce è possibile definire le impostazioni per i file audio da memorizza-re sul disco rigido. È possibile aprire la finestra facendo clic sul menu Extra > Salva tracce.

Salva tracce - Origine

Sono disponibili le seguenti opzioni di impostazione:

Scheda

Origine

Consente di specificare le impostazioni dell'origine dei dati audio.

Scheda

Uscita

Consente di impostare le opzioni di configurazione dei file di uscita.

Pulsante

Salva tracce

Consente di avviare il processo di salvataggio.

Pulsante

Chiudi

Consente di chiudere la finestra. I file audio non vengono salvati.

Nero Linux 34

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CD audio e file audio

6.3.1.1 Scheda Origine La scheda Origine visualizza i file audio presenti sul CD audio. Le funzioni dei pulsanti corri-spondono a quelle consuete dei lettori CD.

Sono disponibili le seguenti opzioni di impostazione:

Menu a discesa Unità

Consente di selezionare l'unità in cui è inserito il CD audio.

Elenco Titolo Consente di visualizzare i file audio presenti nel CD audio.

Area

Proprietà

Consente di visualzzare le proprietà della traccia audio selezionata.

Pulsante

DB Internet

Consente di interrogare il database Internet www.freedb.org e com-pletare le proprietà del CD audio, come ad esempio il titolo, se è presente una voce adeguata nel database.

Database di Internet freedb.org

Nero AG si limita a fornire l'interfaccia e non è responsabile per i contenuti della pagina Web www.freedb.org.

6.3.1.2 Scheda Uscita Nella scheda Uscita è possibile definire le proprietà dei file audio da creare.

Salva tracce - Uscita

Nero Linux 35

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CD audio e file audio

Sono disponibili le seguenti opzioni di impostazione:

Finestra di immissione

Directory di uscita

Consente di selezionare il percorso di memorizzazio-ne per il file di output.

Pulsante

Sfoglia

Consente di aprire una finestra del browser in cui se-lezionare un percorso di memorizzazione.

Elenco di selezione

Modalità creazione nome file

Consente di selezionare il metodo da utilizzare per la creazione del nome del file di output.

Pulsante

Impostazioni

Consente di aprire una finestra in cui è possibile defi-nire la creazione del nome file. Sono disponibili i me-todi Automatico, Manuale e Definito dall'utente.

Casella di controllo

Genera automaticamente una playlist delle tracce audio me-morizzate

Consente di creare una playlist con i file audio salvati.

Elenco di selezione

Formato file

Consente di selezionare il formato audio di uscita per il file audio selezionato.

Pulsante

Impostazioni

Consente di aprire una finestra in cui è possibile defi-nire opzioni, quali il bitrate e la frequenza per il file audio di uscita.

6.4 Finestra Codifica file Nella finestra Codifica File vengono selezionati i file audio da codificare e vengono definite le proprietà per l'uscita. È possibile aprire la finestra dal menu Extra > Codifica file. La fine-stra è costituita da un'area di selezione e dall'area Proprietà.

Finestra Codifica file

Nero Linux 36

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CD audio e file audio

Nero Linux 37

Nell'area di selezione sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione:

Elenco

File da codificare

Consente di visualizzare i file selezionati.

Casella di controllo

Mostra percorsi completi

Consente di visualizzare i percorsi di origine e di destinazione completi per i file nell'elenco File da codificare.

Pulsante

Aggiungi

Consente di aprire la finestra del browser in cui è possibile sele-zionare un file da aggiungere all'elenco di file da codificare.

Pulsante

Rimuovi

Consente di rimuovere il file selezionato.

Pulsante

Rimuovi tutto

Consente di rimuovere tutti i file dall'elenco di File da codificare.

Pulsante

Ripristina stato

Consente di ripristinare lo stato Non fatto per il file selezionato.

Pulsante

Vai

Consente di avviare il processo di codifica.

Pulsante

Chiudi

Consente di chiudere la finestra.

Nell'area Proprietà sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione:

Menu a discesa

Formato file di usci-ta

Consente di selezionare il formato audio di uscita per il file audio selezionato.

Pulsante

Impostazioni

Consente di aprire una finestra in cui è possibile definire opzioni, quali il bitrate e la frequenza per il file audio di uscita.

Pannello di visualiz-zazione

Cartella di destina-zione

Consente di visualizzare il percorso di memorizzazione del file o dei file di output.

Pulsante

Sfoglia

Consente di aprire una finestra del browser in cui selezionare un percorso di memorizzazione.

Pannello di visualiz-zazione

Info file origine

Consente di visualizzare le informazioni sul file audio selezionato.

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CD audio e file audio

6.5 Opzioni di codifica Con Nero Linux è possibile codificare i file audio in diversi formati. Specificare le opzioni nella finestra visualizzata tramite il pulsante Impostazioni. Sono di-sponibili impostazioni per i formati di file MP3, Nero Digital Audio, OGG Vorbis e WAV.

Opzioni di configurazione MP3

Sono disponibili le seguenti opzioni di impostazione:

Menu a discesa

Frequenza cam-pionamento

Consente di specificare la velocità di scansione al secondo e quindi determinare la frequenza. A frequenze superiori corrispondono scansioni più frequenti.

Menu a discesa

Qualità codifica

Consente di specificare la qualità della codifica. Sono disponibili le opzioni Bassa e Massima. Con queste opzioni è possibile scegliere se dare più importanza alla velocità di codifica (Bassa) o alla quali-tà psicoacustica della codifica per ottenere i migliori risultati (Mas-sima).

Disponibile solo per il formato MP3.

Menu a discesa

Bitrate costante

Consente di selezionare un bitrate costante, ovvero il flusso di dati per unità di tempo e la qualità dei dati salvati sono gli stessi per tut-to il file audio. Se il valore è basso vengono trasferiti meno dati. Il file risulta quindi piccolo, ma la qualità è inferiore. Se il valore è alto, vengono trasferiti più dati. La dimensione del file aumenta, ma la qualità è elevata.

Non disponibile per l'encoder WAV.

Menu a discesa

Bitrate variabile

Consente di selezionare un bitrate variabile, ovvero il flusso di dati per unità di tempo e di conseguenza la quantità dei dati salvati si adattano alla dinamica del file audio. Ad esempio, il bitrate può es-sere inferiore nei punti della traccia più silenziosi.

Selezionare il livello di qualità richiesto dal menu a discesa.

Non disponibile per l'encoder WAV.

Nero Linux 38

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CD audio e file audio

Nero Linux 39

Menu a discesa

Bit

Consente di specificare l'accuratezza della scansione e quindi di determinare la qualità delle singole scansioni. A un valore maggiore di bit corrisponde una maggiore accuratezza.

Disponibile solo per l'encoder WAV.

Pulsanti di opzione

Mono/Stereo

Consente di specificare i canali da registrare.

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Compilazione di DVD-Video o miniDVD

7 Compilazione di DVD-Video o miniDVD Con Nero Linux è possibile masterizzare i DVD costituiti da file DVD-Video dal disco rigido. È possibile riprodurre i DVD masterizzati su quasi tutti i lettori DVD. Il miniDVD viene masterizzato su CD. Utilizza le stesse specifiche di un DVD e di conse-guenza presenta le stesse opzioni e qualità tecniche. Tuttavia la riproduzione non è garantita su tutti i lettori DVD.

È possibile utilizzare Nero Linux per masterizzare DVD-Video e miniDVD se il titolo DVD-Video, ovvero una struttura di cartelle DVD completa, è già disponibile.

Per compilare un DVD-Video o miniDVD, procedere come segue:

1. Selezionare DVD o CD nel menu a discesa nella finestra Nuova Compilation. Se non viene visualizzata la finestra Nuova Compilation, è possibile visualizzarla facendo clic sul pulsan-te Nuovo nella schermata principale.

2. Scegliere il tipo di compilation DVD-Video o miniDVD dall'elenco di selezione.

Vengono visualizzate le schede con le opzioni di configurazione valide per questo tipo di raccolta.

Scheda DVD Video

3. Impostare nelle schede le opzioni desiderate.

Nero Linux 40

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Compilazione di DVD-Video o miniDVD

4. Fare clic sul pulsante Nuovo.

La finestra Nuova Compilation viene chiusa e viene visualizzata la schermata di sele-zione. La schermata di selezione comprende un'area della compilation per i file video e di immagine e un'area per i file di dati.

Schermata di compilazione File DVD-Video

5. Selezionare il file video da masterizzare nell'area del browser sulla destra.

6. Trascinare la struttura delle cartelle DVD esistente del titolo video (Video TS) nell'area della compilation video sulla sinistra.

I file vengono aggiunti alla compilation e visualizzati nella schermata della compilation. La barra della capacità indica lo spazio su disco necessario.

Il DVD-Video o miniDVD è stato compilato ed è ora possibile masterizzare la compilati-on.

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Masterizzazione di compilation 46

Nero Linux 41

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Disco di avvio

Nero Linux 42

8 Disco di avvio Con Nero Linux è possibile creare un disco di avvio con il quale avviare il computer senza accedere al disco rigido. Per questo motivo, un disco di avvio viene spesso utilizzato come "disco di emergenza" per avviare il computer quando non è possibile accedere al disco rigi-do. I dischi di avvio sono creati in base allo standard "El Torito", un'estensione dello standard ISO-9660 che definisce la struttura dei dischi di dati. Il disco contiene un'immagine di avvio e una parte ISO. L'immagine di avvio contiene tutti i file necessari per caricare il sistema ope-rativo e avviare il computer. La parte ISO può contenere qualsiasi numero di file di dati di cui è possibile eseguire backup.

8.1 Requisiti per l'avvio da disco Per garantire l'avvio di un computer dal disco, la sequenza di avvio deve essere impostata nel BIOS del computer in modo che l'unità venga indirizzata prima come unità di avvio (ad esempio CD-ROM della sequenza di avvio, C, A). Nel caso di un'unità CD-ROM SCSI, que-sta unità deve essere connessa a un adattatore SCSI con un BIOS separato in cui sia pos-sibile modificare le impostazioni di conseguenza. Questa soluzione funziona solo se non so-no presenti dischi rigidi IDE, poiché questi vengono prima dell'adattatore SCSI nella sequen-za di avvio. È possibile avviare da un disco soltanto i sistemi operativi che non effettuano operazioni di scrittura sul supporto dal quale vengono avviati: ad esempio "MS-DOS" oppure "Linux". Du-rante l'avvio, Microsoft Windows 2000 e Microsoft Windows XP effettuano operazioni di scrit-tura sul supporto dal quale vengono avviati. Poiché questa operazione non può essere effet-tuata su disco, il processo viene interrotto e non è possibile avviare il PC.

8.2 Modello disco di avvio Il modello utilizzato da Nero Linux per creare un disco di avvio può essere un'unità logica o un file di immagine dell'unità con i contenuti dell'unità stessa settore per settore. Se il model-lo per il disco di avvio è un'unità logica, il disco di avvio lo emulerà all'avvio del sistema. Esi-stono tre tipi di emulazione:

Emulazione floppy: richiede un disco floppy di avvio per la creazione del disco di avvio. All'avvio il disco di avvio emula un disco floppy. Poiché si verifica un incremento delle let-tere di unità, l'unità A: corrisponde al disco di avvio. Il volume dei dati di avvio è limitato dalla capacità del disco floppy, ad esempio 1 MB.

Emulazione disco rigido: per la creazione del disco di avvio è richiesto l'utilizzo di un disco rigido di avvio. All'avvio il disco emula l'unità C. Tutte le lettere di unità da C: incre-mentano di uno. Il volume dei dati di avvio è limitato dalla capacità del CD (ad esempio, 700 MB) o del DVD (ad esempio, 8,5 GB). Se, ad esempio, si dispone di un disco rigido da 200 GB con un'unica partizione (200 GB), per creare un disco di avvio è necessario eseguire nuovamente la partizione del disco rigido in base alla capacità del disco di av-vio.

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Disco di avvio

Nessuna emulazione: in questo processo i nomi dell'unità non vengono modificati. Que-sto tipo viene utilizzato per CD di installazione di avvio. Questa impostazione è destinata agli utenti che richiedono un'emulazione floppy o disco rigido e desiderano installare il proprio driver del dispositivo.

8.3 Creazione e masterizzazione di un disco di avvio Per creare un disco di avvio, procedere come segue:

1. Fare clic sul pulsante Nuovo nella schermata principale di Nero Linux.

Viene visualizzata la finestra Nuova Compilation.

2. Selezionare il formato disco desiderato dal menu a discesa.

3. Selezionare il tipo di compilation Avvio desiderata.

Vengono visualizzate le schede per il disco di avvio con la scheda Avvio in primo piano.

Configurazione di avvio

4. Se i dati del modello per il disco di avvio devono avere origine da un'unità logica:

1. Selezionare il pulsante di opzione Unità logica di avvio nell'area Origine dati immagine avvio.

2. Selezionare la voce richiesta dal menu a discesa.

Nero Linux 43

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Disco di avvio

5. Se i dati del modello per il disco di avvio devono avere origine da un file di immagine:

1. Selezionare il pulsante di opzione File di immagine nell'area Origine dati immagine avvio.

2. Fare clic sul pulsante Sfoglia e selezionare il file di immagine richiesto. 3. Selezionare la casella Attiva impostazioni avanzate e selezionare il tipo di emulazione

per il file di immagine dal menu a discesa Tipo di emulazione.

DosBootimage

Nero Linux rende disponibile il file di immagine di avvio DosBootimage.ima. Il percorso del file di immagine viene immesso nel campo File immagine per im-postazione predefinita. È anche possibile selezionare la lingua visualizzata du-rante l'avvio del sistema e selezionare il layout della tastiera corretto dal menu a discesa Imp. locali avvio.

DosBootimage è un'immagine del floppy disk di avvio Caldera DOS ed emula un floppy disk. L'immagine include i driver per la lettura dalle unità disco e sup-porta FAT32 (lettura/scrittura) e NTFS (sola lettura). Se si seleziona DosBoo-timage per il disco di avvio, le impostazioni avanzate sono predefinite.

Nero Linux include impostazioni avanzate predefinite per il disco di avvio di Windows XP/Windows Vista o ISOLINUX. È possibile selezionare le imposta-zioni dal menu a discesa Selezione profilo.

6. Selezionare eventuali altre opzioni richieste dalle schede.

7. Fare clic sul pulsante Nuovo.

Viene visualizzata la schermata di selezione.

8. Selezionare i file/le cartelle da scrivere nella parte ISO del disco di avvio e trascinarli nell'a-rea della compilation.

I file/le cartelle vengono visualizzati nell'area della compilation e la barra della capacità indica la quantità di spazio di memorizzazione necessaria sul disco. Il disco di avvio è stato creato ed è ora possibile avviare il processo di masterizzazione.

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Masterizzazione di compilation 46

Nero Linux 44

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Caricamento di un file di immagine

9 Caricamento di un file di immagine Nero Linux consente di masterizzare un disco da un'immagine salvata in precedenza sul di-sco rigido.

Per caricare un file di immagine salvato, procedere come segue:

1. Selezionare un masterizzatore dal menu a discesa.

2. Fare clic sul pulsante nella schermata principale.

Viene visualizzata la finestra Apri.

3. Selezionare il file di immagine desiderato e fare clic sul pulsante Apri.

Viene visualizzata la finestra Masterizza Compilation.

4. Impostare le opzioni di masterizzazione desiderate.

5. Se tecnicamente possibile, è possibile modificare il tipo di disco nel menu a discesa.

6. Fare clic sul pulsante Scrivi.

Il processo di scrittura viene avviato. Una barra di stato indica l'avanzamento del proces-so di masterizzazione. Al termine del processo di masterizzazione il disco viene espulso.

Il processo di masterizzazione è stato completato. È possibile rimuovere il disco dal ma-

sterizzatore.

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Masterizzazione con Image Recorder – Creazione di un file di immagine 49

Nero Linux 45

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Masterizzazione di compilation

10 Masterizzazione di compilation

10.1 Finestra Seleziona Masterizzatore Nella finestra Seleziona Masterizzatore è possibile selezionare un masterizzatore per ese-guire la masterizzazione. La finestra può essere visualizzata utilizzando il pulsante a destra del menu a discesa del masterizzatore. Nella finestra vengono visualizzate informazioni utili sul masterizzatore, ad esempio i tipi di dischi supportati. Nell'area avanzata è possibile im-postare le opzioni avanzate. Le opzioni disponibili variano a seconda del masterizzatore se-lezionato.

Scegli masterizzatore

Nell'area avanzata sono disponibili le seguenti opzioni di impostazione:

Casella di controllo

Protezione buffer underrun

Viene fornita la protezione buffer underrun.

Questa funzione è particolarmente utile per la masterizzazione di CD.

Nero Linux 46

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Masterizzazione di compilation

Casella di controllo

Scrivere lead-out esteso su dischi dual layer

Consente di scrivere un lead-out esteso di 515 MB sul secondo la-yer di un DVD multisessione dual layer quando l'area contiene una minore quantità di dati. L'operazione migliora la compatibilità di let-tura.

Questa funzione è particolarmente utile per la masterizzazione di un DVD multisessione di dati su un disco dual layer. Non è necessaria quando il DVD sta per essere finalizzato.

Casella di controllo

Modo DVD ad alta compatibilità

Consente di masterizzare DVD con un raggio di almeno 30 mm (corrispondenti a circa 1 GB), anche quando la compilation contiene una minore quantità di dati. Al DVD vengono imposte le specifiche DVD-Video che riducono la possibilità di errori di lettura.

Questa funzione è particolarmente utile per la masterizzazione di DVD-Video.

Casella di controllo

Gestione difetti BD

Consente di masterizzare Blu-ray Disc in modalità di gestione dei difetti. Il masterizzatore si riserva una parte del disco per poter ma-sterizzare nuovamente i dati danneggiati da un errore di scrittura. La gestione dei difetti BD riduce la velocità di scrittura ma offre una maggior sicurezza dei dati.

Questa funzione è particolarmente utile per la masterizzazione di Blu-ray Disc di dati o per la masterizzazione di backup su Blu-ray Disc.

Menu a discesa

Impostazioni Book Type

Consente di definire il Book Type di un DVD.

Questa funzione è particolarmente utile per la masterizzazione di DVD vuoti.

Sono disponibili quattro impostazioni del Book Type:

Automatico: il Book Type più adatto per il DVD viene selezionato automatica-mente.

DVD-ROM: imposta il book type DVD-ROM. Selezionare questa opzione se il DVD verrà riprodotto su diversi lettori DVD oppure se il lettore DVD utilizzato presenta problemi con DVD masterizzati o con la specifica DVD, DVD+ o DVD-RW.

Tipo disco fisico: consente di selezionare il Book Type specifico sul DVD.

Impostazione del masterizzatore corrente: consente di lasciare l'impostazio-ne del Book Type sul masterizzatore.

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Masterizzazione di compilation

10.2 Avvio del processo di masterizzazione

La maggior parte dei lettori CD non è in grado di leggere i CD riscrivibili (CD-RW). Pertanto, è necessario utilizzare i CD-ROM normali per la masterizzazio-ne dei CD audio.

Per avviare il processo di masterizzazione, procedere come segue:

1. Fare clic sul pulsante Scrivi nella schermata principale.

Viene visualizzata la finestra Masterizza Compilation con la scheda Scrivi in primo pi-ano.

Finestra Masterizza Compilation

2. Selezionare o deselezionare le opzioni sulle singole schede.

3. Inserire un disco vuoto appropriato e fare clic sul pulsante Scrivi.

Il processo di scrittura viene avviato. Nella schermata una barra di stato indica l'avanza-mento del processo di masterizzazione.

Al termine del processo di masterizzazione, viene visualizzata una finestra di messaggio.

4. Per visualizzare l'area estesa con il registro eventi, fare clic sul pulsante Dettagli.

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Masterizzazione di compilation

5. Per avviare un altro processo di masterizzazione con la stessa compilation, fare clic sul pul-sante Mast. nuov.

6. Fare clic su OK.

Il processo di masterizzazione è stato completato. È possibile rimuovere il disco dal ma-sterizzatore.

Nero Linux 49

1. 2.

10.3 Masterizzazione con Image Recorder – Creazione di un file di immagine

Procedere come segue per creare un file di immagine:

Fare clic sul pulsante Nuovo.

Creare una nuova compilation in base alle proprie esigenze.

Con Nero Linux è possibile creare file di immagine per i tipi di disco che il ma-sterizzatore installato non è in grado di masterizzare. È possibile attivare que-sta funzione selezionando File > Opzioni > Caratteristiche avanzate, Attiva tutti i formati masterizzatore supportati per Image Recorder. Nel menu a discesa nella finestra Compilation saranno resi disponibili tutti i tipi di disco supportati.

3. Selezionare i file da masterizzare.

4. Se sono stati installati più masterizzatori, selezionare Nero Image Recorder dal menu a di-scesa.

5. Fare clic sul pulsante Scrivi.

Viene visualizzata la finestra Masterizza Compilation con la scheda Scrivi in primo pi-ano.

6. Fare clic sul pulsante Scrivi.

Viene visualizzata la finestra Salva File Immagine.

7. Specificare un nome file e un percorso di memorizzazione per il file di immagine e fare clic sul pulsante Salva.

Il file di immagine viene creato e salvato nel percorso di memorizzazione selezionato. Sullo schermo una barra di stato indica l'avanzamento durante la creazione del file. Al termine del processo di creazione, viene visualizzata una finestra di messaggio.

8. Fare clic su OK.

La finestra di messaggio viene chiusa e viene creato un file di immagine.

Argomenti Relativi:

Caricamento di un file di immagine 45

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Masterizzazione di compilation

10.4 Finestra Masterizza Compilation Nella finestra Masterizza Compilation è possibile impostare o selezionare le opzioni di ma-sterizzazione, quindi avviare il processo di masterizzazione effettivo. La finestra è composta da un menu a discesa, un elenco di selezione, numerose schede e pulsanti.

Masterizzazione di compilation

Il formato disco selezionato viene visualizzato nell'elenco di selezione a sinistra. Se per il formato disco specificato sono disponibili più tipi di disco ed è stato installato un masterizza-tore adatto, è possibile selezionare un altro tipo di disco dal menu a discesa. Sono disponibili i seguenti pulsanti:

Pulsante

Info disco

Consente di visualizzare le informazioni sul disco inserito, come ad esempio i contenuti (se presenti) o la capacità disponibile.

Pulsante

Scrivi

Consente di avviare il processo di masterizzazione se è collegato un masterizzatore.

Se non è collegato alcun masterizzatore, viene visualizzata la fine-stra Salva File Immagine.

Questo pulsante è disponibile solo se la casella di controllo Scrivi è attiva.

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Masterizzazione di compilation

Nero Linux 51

Pulsante

OK

Consente di accettare tutte le modifiche e di chiudere la finestra.

Questo pulsante è disponibile solo se la casella di controllo Scrivi è disattivata.

Pulsante

Annulla

Consente di chiudere la finestra Masterizza Compilation.

10.5 Impostazioni di masterizzazione Nella scheda Scrivi della finestra Masterizza Compilation sono disponibili opzioni per il processo di masterizzazione.

Nell'area Azione sono disponibili le seguenti caselle di controllo:

Casella di controllo

Determina velocità mas-sima

Consente di determinare la velocità di accesso dei file compi-lati.

Casella di controllo

Simulazione

Consente di simulare la masterizzazione. Durante la simula-zione vengono eseguiti tutti i passaggi effettuati anche duran-te la masterizzazione, ad eccezione dell'impostazione del fa-scio laser. Tramite una verifica viene determinato se è pre-sente un flusso costante di dati.

Casella di controllo

Scrivi

Consente di attivare il pulsante Scrivi.

Casella di controllo

Finalizza disco

Consente di chiudere il disco in modo che non sia più possi-bile scrivere su di esso. A seconda del formato disco, può essere necessaria la finalizzazione.

In Nero Linux la casella relativa ai formati disco specificati viene selezionata automaticamente.

Nell'area Scrittura sono disponibili le seguenti opzioni:

Menu a discesa

Metodo di scrittura

Consente di selezionare il metodo utilizzato per masterizzare il disco. Sono disponibili Disc-at-once e Track-at-once.

Disc-at-once: consente di masterizzare l'intero disco in un unico passaggio senza disattivare il laser tra i singoli file au-dio.

Track-at-once: consente di masterizzare separatamente o-gni file audio (traccia) sul disco. Il laser viene spento e riac-ceso dopo ogni file audio.

Campo di immissione

Numero di copie

Consente di definire il numero di dischi da masterizzare. L'impostazione predefinita è un disco.

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Masterizzazione di compilation

Casella di controllo

Protezione buffer under-run

Viene fornita la protezione buffer underrun.

Questa casella di controllo è presente solo se il masterizzato-re selezionato supporta un metodo di protezione dal buffer underrun.

Casella di controllo

Verifica dati scritti

Consente di verificare i dati scritti sul disco al termine del processo di masterizzazione. È possibile utilizzare questa opzione in particolare quando si masterizzano i backup per verificare che tutti i dati siano stati scritti correttamente.

Questa casella di controllo è disponibile solo se il masterizza-tore selezionato non è Nero Image Recorder.

La prova di velocità e la simulazione non sono necessari per i masterizzatori con la funzione per la protezione da buffer underrun.

I CD audio devono sempre essere sempre masterizzati utilizzando il metodo disc-at-once. Questa voce è selezionata per impostazione predefinita.

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Copia di un disco

Nero Linux 53

11 Copia di un disco

11.1 Metodi di copia Nero Linux consente di copiare i dischi. Per effettuare questa operazione sono disponibili due metodi:

Al volo

Copia su immagine

Tutti i metodi presentano vantaggi e svantaggi che dipendono dai requisiti.

11.1.1 Copia al volo

Quando si utilizza il metodo al volo, inserire il disco originale nell'unità e un disco vuoto nel masterizzatore. Il disco originale inserito nell'unità viene copiato immediatamente sul disco vuoto inserito nel masterizzatore. Tale metodo consente di copiare rapidamente e non ri-chiede spazio aggiuntivo sul disco. Per utilizzare il metodo al volo, sono necessarie almeno due unità: una per la lettura del di-sco e un masterizzatore per la scrittura. I seguenti requisiti sono relativi a unità e masterizza-tore:

Il masterizzatore deve avere la funzionalità di protezione buffer underrun o poter fornire i dati a una velocità sufficiente. La velocità di lettura deve essere almeno doppia rispetto a quella di scrittura.

L'unità deve essere in grado di fornire informazioni sul numero e sul tipo di sessioni, al-trimenti Nero Linux può non essere in grado di produrre una copia esatta.

Per la copia di CD audio, si consiglia di utilizzare il metodo Copia su immagine, poiché la qualità dei file audio letti può essere influenzata negativamente dall'unità in uso.

11.1.2 Copia su immagine

Con il metodo copia su immagine, un'immagine del disco originale viene prima salvata su un file. Il file di immagine viene quindi masterizzato in un disco vuoto. La copia utilizzando la copia su immagine richiede più tempo, ma garantisce risultati migliori. È necessario disporre di spazio su disco sufficiente per utilizzare il metodo copia su immagi-ne.

Il metodo copia su immagine è particolarmente adatto nelle seguenti situazioni:

È disponibile solo un'unità.

Si desidera eseguire diverse copie dello stesso disco.

Si ritiene possibile che si verifichino errori di lettura sul CD di origine, ad esempio in pre-senza di graffi.

È importante ottenere la migliore riproduzione possibile (particolarmente in relazione alle posizioni di indice e alla qualità dei CD audio).

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Copia di un disco

11.2 Copia di un disco

Se non si è in possesso dei diritti di copyright per il CD/DVD in uso né di oppor-tuna autorizzazione rilasciata dal proprietario del copyright, la copia non auto-rizzata dei CD costituisce una violazione della normativa nazionale e interna-zionale.

Non è possibile copiare i CD audio protetti da copia tramite Nero Linux.

Alcuni CD/DVD sono protetti da copia e non possono essere copiati. Se non si è sicuri se il CD/DVD può essere copiato, attivare la simulazione prima di avvia-re il processo di masterizzazione effettivo.

Per copiare un disco, procedere come segue:

1. Fare clic sul pulsante Copia nella schermata principale.

Viene visualizzata la finestra Nuova Compilation.

Finestra Copia disco

2. Selezionare il tipo di disco richiesto dal menu a discesa.

3. Specificare nelle schede le impostazioni desiderate.

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Copia di un disco

Scheda Opzioni di Copia

4. Per copiare i dischi utilizzando il metodo Al volo:

1. Selezionare la casella di controllo Al volo nella scheda Opzioni di Copia. 2. Selezionare l'unità che conterrà il disco da copiare dal menu a discesa Unità. 3. Inserire il disco da copiare nell'unità selezionata. 4. Inserire un disco vuoto.

5. Per copiare i dischi utilizzando il metodo Copia immagine:

1. Deselezionare la casella di controllo Al volo nella scheda Opzioni di Copia. 2. Inserire il disco da copiare nel masterizzatore.

6. Fare clic sul pulsante Copia.

Se si esegue la copia tramite l'unità, viene avviato il processo di copia. Se si utilizza Ne-ro Image Recorder, viene aperta la finestra Salva file immagine.

7. Immettere un nome per il file di immagine nella casella di testo Nome file.

8. Selezionare il percorso di memorizzazione nella struttura di spostamento Salva in e fare clic sul pulsante Salva.

Viene avviato il processo di copia e/o salvataggio. È possibile seguire l'avanzamento del processo sulla barra di stato. Se si utilizza un'unica unità per la copia, al termine della scrittura del file di immagine verrà richiesto di rimuovere il disco di origine e di inserire un disco vuoto.

Nero Linux 55

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Copia di un disco

9. Fare clic su Avanti.

È stato copiato un disco.

11.3 Impostazioni di copia Nella finestra Nuova Compilation definire le opzioni per la copia all'inizio della procedura di copia. È possibile utilizzare il pulsante Copia nella schermata principale per aprire la fine-stra. La finestra Nuova Compilation comprende un menu a discesa e vari pulsanti e sche-de.

Impostazioni di copia

Vengono visualizzati solo i tipi di dischi supportati dal masterizzatore. Se il masterizzatore può masterizzare solo CD, il menu a discesa è disattivato.

Con Nero Linux è possibile creare file di immagine per i tipi di disco che il ma-sterizzatore installato non è in grado di masterizzare. È possibile attivare que-sta funzione selezionando File > Opzioni > Caratteristiche avanzate, Attiva tutti i formati masterizzatore supportati per Image Recorder. Nel menu a discesa nella finestra Compilation saranno resi disponibili tutti i tipi di disco supportati.

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Copia di un disco

Sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione:

Pulsante

Info Disco

Consente di visualizzare le informazioni sul disco inserito, come ad esempio i contenuti (se presenti) o la capacità disponibile.

Pulsante

Copia

Viene avviato il processo di copia.

Pulsante

Annulla

Consente di chiudere la finestra Nuova Compilation.

Sono disponibili le seguenti schede:

Immagine Consente di visualizzare il percorso al file di immagine temporaneo e fornisce informazioni sulla velocità del disco rigido.

Opzioni di copia Contiene le opzioni per configurare la copia.

Opzioni di lettura Contiene opzioni per configurare la lettura del disco originale.

Scrivi Contiene opzioni per configurare il processo di masterizzazione.

Nero Linux 57

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Copia di un disco

11.3.1 Opzioni di copia

Scheda Opzioni di Copia

Nell'area Generale della scheda Opzioni di Copia sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione.

Casella di controllo

Copia al volo

Consente di creare una copia utilizzando il metodo Al volo.

Se la casella di controllo è disattiva, la copia viene creata utiliz-zando il metodo Copia su immagine.

Nell'area Origine della scheda Opzioni di Copia sono disponibili le seguenti opzioni di con-figurazione:

Menu a discesa

Unità

Consente di selezionare l'unità per la lettura del disco.

Se viene creata una copia su immagine, si consiglia di selezio-nare il masterizzatore per la lettura.

Menu a discesa

Velocità di lettura

Consente di definire la velocità di lettura del disco.

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Copia di un disco

Nero Linux 59

Casella di controllo

Estrarre il disco dal-l'unità di origine al termine della lettura

Consente di estrarre il disco di origine al termine del processo di lettura per consentire l'inserimento del disco di destinazione.

11.3.2 Opzioni di lettura La scheda Opzioni di lettura include diverse aree nelle quali è possibile impostare le opzio-ni di lettura del disco originale.

Nell'area Profilo sono disponibili le seguenti opzioni:

Menu a discesa

Selezione profilo

Consente di selezionare le opzioni di copia predefinite o l'impo-stazione definita dall'utente.

Nel caso delle impostazioni di copia predefinite, in Nero Linux le opzioni di configurazione sono impostate automaticamente. È possibile selezionare le opzioni di configurazione manualmente con l'impostazione definita dall'utente.

Nell'area Tracce Dati per il tipo di disco CD sono disponibili le seguenti opzioni:

Casella di controllo

Ignora errori di lettu-ra

Consente di ignorare gli errori sul disco originale e di continuare il processo di lettura.

Se la casella è deselezionata, Nero Linux può interrompere il processo di masterizzazione a seconda del tipo di errore.

Casella di controllo

Scrivi settori difet-tosi

Consente di masterizzare comunque i settori danneggiati (che hanno causato errori).

Se questa casella è deselezionata, i settori danneggiati non ven-gono passati e rimangono vuoti.

Casella di controllo

Leggi settori in mo-dalità Raw

Consente di leggere i dati del sottocanale PQ.

Casella di controllo

Leggi tutti i dati di sottocanale

Consente di leggere tutti i dati di sottocanale.

Nell'area Tracce Audio per il tipo di disco CD sono disponibili le seguenti opzioni:

Casella di controllo

Ignora errori di lettu-ra

Consente di ignorare gli errori sul disco originale e di continuare il processo di lettura.

Se la casella è deselezionata, Nero Linux può interrompere il processo di masterizzazione a seconda del tipo di errore.

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Copia di un disco

Casella di controllo

Leggi indici di dati audio

Consente di leggere gli indici dei file audio.

Casella di controllo

Leggi tutti i dati di sottocanale

Consente di leggere tutti i dati del sottocanale.

Nell'area Avanzato per il tipo di disco CD sono disponibili le seguenti opzioni:

Casella di controllo

Leggi numero di ca-talogo del supporto e ISRC

Consente di leggere il numero di catalogo multimediale, un nume-ro globale univoco per le compilation e il codice ISRC (Internatio-nal Standard Recording Code), un numero globale univoco per le registrazioni audio.

Casella di controllo

Usa correzione Jitter

La correzione Jitter elimina i graffi dai file audio e video.

Nell'area Correzione errore per il tipo di disco DVD sono disponibili le seguenti opzioni:

Pulsante di opzione

Leggi con correzio-ne errori

Consente di eseguire la correzione durante la lettura. Il checksum di un settore danneggiato viene corretto, in modo che il settore sia coerente.

Campo di immissione

Cont.tentativi lett.

Consente di stabilire il numero di tentativi effettuati per corregge-re gli errori.

Pulsante di opzione

Lettura veloce senza correz.errori

Consente di eseguire la lettura veloce senza correzione degli er-rori.

Nell'area Gestione errori lettura non correggibili per il tipo di disco DVD sono disponibili le seguenti opzioni:

Casella di controllo

Ignora errori di lettu-ra

Consente di ignorare gli errori di lettura sul disco originale.

Se la casella è deselezionata, Nero Linux può interrompere il processo di masterizzazione a seconda del tipo di errore.

Con determinati formati disco, come ad esempio i Video CD e i CD audio, gli errori di lettura spesso hanno un impatto minimo o inesistente perché non sono percettibili durante la riproduzione del CD.

Nero Linux 60

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Finestra Cancella Disco Riscrivibile

12 Finestra Cancella Disco Riscrivibile Nero Linux consente di cancellare i dischi riscrivibili, ovvero i dischi con la specifica RW, a condizione che l'operazione sia supportata dal masterizzatore in uso. A tale scopo sono di-sponibili due metodi di cancellazione: La cancellazione rapida non rimuove i dati fisicamente dal disco, ma si limita a renderli inac-cessibili cancellando i riferimenti al contenuto esistente. I dati cancellati possono essere ri-pristinati. La cancellazione completa rimuove i dati dal disco sovrascrivendoli con zeri. Non è possibile ripristinare i contenuti con i metodi convenzionali. La cancellazione completa ripetuta au-menta la possibilità che terze parti non siano in grado di ricostruire il contenuto.

Nella finestra Cancella Disco Riscrivibile sono disponibili le seguenti opzioni di configura-zione:

Elenco di selezione

Seleziona masterizza-tore

Consente di selezionare il masterizzatore desiderato.

Elenco di selezione

Selezionare il metodo di cancellazione da u-tilizzare

Consente di definire il metodo di cancellazione. Sono disponibili due opzioni:

Il metodo Cancellazione rapida del disco riscrivibile non cancella fisicamente tutti i dati del disco ma solo i riferimenti al contenuto. Il disco appare vuoto anche se i dati sono ancora fisicamente disponibili. La cancellazione di un disco con questo metodo richiede da uno a due minuti.

Con il metodo Cancellazione completa del disco riscrivibile tutti i dati vengono cancellati fisicamente dal disco. Non è pos-sibile ripristinare i contenuti con i metodi convenzionali. La can-cellazione completa ripetuta aumenta la possibilità che terze parti non siano in grado di ricostruire il contenuto. La cancella-zione del disco con questo metodo richiede più tempo rispetto all'altro metodo a seconda del tipo di disco utilizzato.

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Finestra Cancella Disco Riscrivibile

Nero Linux 62

Casella di riepilogo

Velocità di cancella-zione

Consente di definire la velocità di cancellazione.

Pulsante

Cancella

Consente di avviare il processo di cancellazione.

Pulsante

Annulla

Consente di annullare l'azione e chiudere la finestra.

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Opzioni di configurazione

13 Opzioni di configurazione Nella finestra Opzioni è possibile definire le opzioni per eseguire le operazioni con Nero Li-nux.

Finestra Opzioni

Sono disponibili le seguenti schede:

Compilation Contiene le opzioni per la compilation e la schermata di selezione.

Cache Contiene le opzioni per la cache.

Suoni Contiene le opzioni di selezione per i suoni relativi alle attività di masterizzazione.

Audio Consente di visualizzare la directory in cui sono installati i plug-in audio.

Caratteristiche a-vanzate

Contiene le opzioni per configurare l'overburning e la masterizza-zione.

Si consiglia di mantenere le impostazioni predefinite.

Database CD au-dio

Fornisce l'opzione per utilizzare il database Internet.

Ultrabuffer Consente di definire la dimensione del buffer RAM.

Configurazione di sistema

Consente di verificare le impostazioni di sistema all'avvio del pro-gramma.

Nero Linux 63

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Opzioni di configurazione

Nero Linux 64

Gestione file Contiene le opzioni per configurare la Gestione file.

Varie Contiene le opzioni per la configurazione di compilation, masteriz-zazione, database, interfaccia utente e impostazioni avanzate.

13.1 Caratteristiche avanzate

Nella scheda Impostazioni avanzate sono disponibili le seguenti opzioni di configurazione:

Casella di controllo

Attiva overburn CD Disc-at-once

Consente di attivare opzioni aggiuntive e di definire le impostazioni per l'intero processo di masterizzazione.

Pulsante di opzione

Dim. overburning max relati-va/assoluta

Consente di definire lo spazio su disco per l'overbur-ning.

Casella di controllo

Attiva overburn DVD

Consente di attivare l'opzione di overburning per i DVD.

Casella di controllo

Attiva generaz. lead-out breve

Consente di attivare l'opzione di scrittura di dati ag-giuntivi sul CD.

Questa funzionalità è disponibile solo se è attiva l'op-zione Attiva sovrascrittura CD disc-at-once.

Casella di controllo

Non espellere il disco dopo la masterizzazione

Consente di attivare l'opzione per mantenere il disco nel masterizzatore e non espellerlo al termine della masterizzazione.

Casella di controllo

Ricarica il disco al termine della masterizzazione

Consente di attivare l'opzione per il ricaricamento au-tomatico del disco al termine della masterizzazione.

Casella di controllo

Consenti dis. finalizzazione per masterizzazione immagine disco

Consente di disattivare la finalizzazione quando viene salvato un file di immagine.

Casella di controllo

Attiva tutti i formati masteriz-zatore supportati per Image Recorder

Consente di attivare l'opzione per rendere disponibili tutti i formati masterizzatore supportati per Image Re-corder.

Consente quindi di creare compilation che il masteriz-zatore installato non può masterizzare. È pertanto pos-sibile, ad esempio, creare una compilation Blu-ray sen-za un masterizzatore Blu-ray e creare un file di imma-gine utilizzando Nero Image Recorder.

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Opzioni di configurazione

Nero Linux 65

13.2 Configurazione di sistema

Nella scheda Configurazione di sistema sono disponibili le seguenti caselle di controllo:

Controlla se /proc e /sys sono montati correttamente all'av-vio

Consente di controllare se le cartelle /proc e /sys sono montate correttamente. Le cartelle contengono i file uti-lizzati da Nero Linux per rilevare l'aggiunta o la rimo-zione di un dispositivo.

Esegui le verifiche delle auto-rizzazioni dei dispositivi al-l'avvio

Per ulteriori informazioni sull'impostazione delle auto-rizzazioni, vedere Impostazione delle autorizzazioni corrette sui file dei dispositivi 11.

Controlla il driver dei disposi-tivi IDE all'avvio

Per ulteriori informazioni sulla configurazione dei di-spositivi IDE, vedere Configurazione dei dispositivi IDE 10.

Controlla se l'accelerazione DMA è attivata per i dispositivi IDE all'avvio

Per ulteriori informazioni sull'impostazione dell'accele-razione DMA sui dispositivi IDE, vedere Configurazione dell'accelerazione DMA sui dispositivi IDE 12.

Rileva dispositivi montati al-l'avvio

Consente di ricercare i dispositivi montati. Se un disco è montato in un'unità, è possibile che Nero Linux non sia in grado di utilizzare il dispositivo.

Argomenti Relativi:

Nomi file dei dispositivi 8

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Informazioni tecniche

14 Informazioni tecniche

14.1 Requisiti di sistema

14.1.1 Requisiti di sistema generali

Per installare Nero Linux è necessario disporre dei diritti di amministratore.

Processore e memoria installata:

Processore Intel Pentium III da 800 MHz, processore AMD Sempron 2200+ o equivalente

Almeno 128 MB di RAM

Spazio su disco rigido:

50 MB per l'installazione del programma

700 MB di spazio libero su disco per le immagini CD e i file temporanei

Fino a 9 GB di spazio libero su disco per le immagini DVD e i file temporanei

Fino a 50 GB di spazio libero su disco rigido per le immagini dei dischi Blu-ray Disc BD-R/RE dual layer

Dispositivo ottico:

Unità CD, DVD o Blu-ray scrivibile o riscrivibile per la masterizzazione

Opzionale:

Dispositivi audio e altoparlanti

Connessione Internet per l'aggiornamento dell'applicazione, il download del file della Gui-da e per usufruire dei servizi freedb. I costi della connessione a Internet sono a carico dell'utente.

Nero Linux 66

14.1.2 Requisiti kernel di Linux

Kernel 2.4 o superiore (consigliato 2.6) con X-Window

Glibc 2.3.6 e libstdc++6 4.1.1 (o superiore)

GTK+ 2.8.0 (o superiore)

Come ottenere la versione del kernel di Linux

Per conoscere la versione del kernel Linux in uso, immettere il comando uname -r in un terminale.

Il kernel è il componente principale del sistema Linux. Il kernel fornisce ad e-sempio i driver di basso livello per l'accesso ai dispositivi.

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Informazioni tecniche

14.1.3 Distribuzioni supportate

Nero Linux supporta le seguenti distribuzioni:

Red Hat Enterprise Linux 5

SuSE Linux 10.3

Fedora 7

Debian GNU/Linux 4.0

Ubuntu 7.04

Le distribuzioni sono supportate con le versioni indicate.

14.2 Formati supportati

14.2.1 Formati disco

CD audio

CD mixed mode

CD EXTRA

miniDVD

DVD-Video

Nero Image (NRG)

CUE-Image

ISO-Image

14.2.2 Tipi di disco

CD

DVD

Blu-ray - solo masterizzazione

Per ulteriori informazioni sul supporto Blu-ray visitare il sito www.nero.com/link.php?topic_id=416.

Le funzioni disponibili e i tipi di disco (ad esempio, DVD) che è possibile utiliz-zare variano a seconda del masterizzatore utilizzato.

14.2.3 Formati audio e codec

MP3 / mp3PRO

Moving Picture Experts Group-1 Audio Layer 3 (MP3)

OGG Vorbis (OGG, OGM)

Resource Interchange File Format WAVE (WAV, WAVE)

Nero Linux 67

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Informazioni tecniche

Nero Linux 68

Free Lossless Audio Codec (FLAC)

Linear Pulse Code Modulation (LPCM, PCM, L16)

Musepack (MPC) - solo decodifica

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Glossario

Nero Linux 69

15 Glossario

AIFF Il formato AIFF (Audio Interchange File Format) è un formato file audio non compresso forni-to da Apple® e rappresenta una specie di controparte rispetto al formato WAV di Microsoft. I file sono più grandi rispetto a quando si utilizza un formato compresso, ma la qualità è supe-riore. AIFF compresso rappresenta la variante con compressione.

Book Type Il Book Type definisce la specifica (ad esempio, DVD-, DVD+, DVD-ROM) di un DVD. Per assicurare una riproduzione corretta, le specifiche dei DVD vengono definite nei Book per consentire la lettura corretta di tutti i supporti. Le specifiche sono definite nei cosiddetti Rain-bow Books, differenziati in base al colore, ad esempio Yellow Book.

Buffer Underrun Per buffer underrun si intende un'interruzione nel flusso di dati nella memoria interna, ad e-sempio del masterizzatore. Un buffer underrun è provocato da un'interruzione nel flusso di dati al buffer interno. Il buffer continua a fornire dati fino a che non è completamente vuoto. Durante la registrazione, i dati vengono trasmessi continuamente al buffer del masterizzato-re per mantenere un flusso costante. Se il flusso costante di dati viene interrotto, il disco ri-sulta inutilizzabile. La maggior parte dei masterizzatori moderni ha un meccanismo di prote-zione contro i buffer underrun.

CD di avvio Per avvio si intende il caricamento del sistema operativo all'accensione del computer. In ge-nere questa operazione viene eseguita dal disco rigido. Tuttavia, se non è possibile o non si desidera avviare il computer dal disco rigido, è possibile caricare il sistema operativo dall'uni-tà utilizzando un CD di avvio.

CD-R Compact Disc-Recordable è una tecnologia per supporti scrivibili una sola volta. Lo standard Orange Book definisce l'archiviazione di dati audio e altri tipi di dati leggibili da un computer.

Dati di sottocanale I dati del sottocanale di un disco contengono informazioni aggiuntive, come ad esempio CD Text o informazioni sulle posizioni.

Disc-At-Once Disc-At-Once indica un metodo attraverso il quale la scrittura con il laser del masterizzatore avviene in modo continuo nel corso di una sessione senza interruzioni tra una traccia e l'al-tra. Questo metodo è il più indicato per la registrazione di CD audio che si intende riprodurre con impianti stereo domestici o per auto.

Fotogramma In un CD audio 75 settori consentono la riproduzione di un secondo di musica. Un settore è costituito da un massimo di 98 fotogrammi, un fotogramma contiene 24 byte di dati e 9 byte

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Glossario

Nero Linux 70

di controllo. Analogamente, viene detto "fotogramma" una schermata completa nella tecno-logia TV e video. Due mezze immagini in successione producono una schermata completa entro un secondo, a causa dell'interlacciamento.

Immagine Un'immagine è un file singolo sul disco rigido che contiene un'immagine dell'intero disco. È possibile utilizzare un'immagine disco per creare copie esatte in un successivo momento nel caso si verificassero problemi durante il processo di masterizzazione o se al PC non fosse collegato alcun masterizzatore. L'immagine richiede una quantità di spazio libero sul disco rigido corrispondente ai contenuti del disco originale.

Jitter Il jitter è una brusca e indesiderata variazione nelle caratteristiche del segnale che causa piccole interruzioni nel flusso dei dati. La correzione audio sincronizza i dati sovrapponendo i settori in modo da non rendere percepibili le interruzioni.

Joliet Joliet è un'estensione dello standard ISO 9660 per i nomi file. Joliet è stato progettato da Microsoft per poter rappresentare un maggior numero di caratteri. Il nome file può contenere fino a 64 caratteri, tra cui le lettere A-Z, a-z, gli umlaut e il carattere ß.

MP3 Il formato audio MPEG-1 Audio Layer 3 viene utilizzato per ridurre le dimensioni dei file au-dio a una frazione dell'originale (con un fattore 1:10) con una perdita ridotta in termini di qua-lità. È possibile stimare circa 1 MB al minuto, rispetto ai 10 MB dei file originali. Questo valo-re e la qualità possono variare in base alla complessità del segnale audio. Il bit rate utilizzato può fungere da misura della qualità. A un bit rate più alto corrisponde una migliore qualità, ma anche più spazio in memoria.

Multisessione Per multisessione si intende il completamento di un disco in più cicli. Dopo la scrittura di una prima sessione sul disco, è possibile aggiungere informazioni in un'altra acquisizione, dato che il disco non è stato finalizzato.

WAV Il formato audio WAV, detto anche WAVE o formato audio Waveform, è un formato audio di Microsoft che non utilizza la compressione dei dati. WAV è la controparte del formato AIFF di Apple.

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Indice

Nero Linux 71

16 Indice

B

Backup .................................................. 24

C

CD audio CD Text ........................................................... 29 Identificazione con freedb................................ 31 ISR................................................................... 31 Masterizzazione............................................... 48 Opzioni di configurazione ................................ 29 Proprietà traccia .............................................. 30 Ripping ............................................................ 31 Salvataggio su computer ................................. 34 Suggerimento per la copia............................... 53

Compilation CD audio.......................................................... 27 Creazione di CD audio .................................... 27 Creazione di CD EXTRA ................................. 31 Creazione di DVD-Video ................................. 40 Creazione di miniDVD ..................................... 40 Creazione di Mixed Mode CD.......................... 31 Masterizzazione di compilation........................ 50 Selezione del tipo di disco ............................... 16

Configurazione di sistema Accelerazione DMA......................................... 12 Accesso ai dispositivi disco ............................. 11 Dispositivi IDE con kernel 2.4.......................... 10 Dispositivi IDE con kernel 2.6.......................... 10 File di dispositivo ............................................... 8 Impostazione controlli...................................... 65 Kernel di Linux............................................. 8, 66 Supporto udev ................................................. 11 Versione del kernel Linux ............................ 8, 66

Convenzioni, manuale ............................ 5

Copia Al volo.............................................................. 53 Copia di un disco ............................................. 54 Copia su immagine.......................................... 53 Opzioni di impostazione .................................. 56

Correzione Jitter.................................... 60

D

Database Internet ................................. 35

Disco dati .............................................. 22 Aggiungi estensione Rock Ridge..................... 26 Definizione del set di caratteri ......................... 26 Disco compatibile Xbox ................................... 26 ISO .................................................................. 25 Joliet ................................................................ 25 Multisessione................................................... 24 Selezione del file system ................................. 25 Selezione della modalità dati........................... 25 UDF ................................................................. 26

Disco di avvio Creazione disco di avvio..................................43 DosBootimage .................................................44 El Torito............................................................42 Impostazioni avanzate predefinite ...................44 ISOLINUX ........................................................44 Parte di backup................................................42 Requisiti ...........................................................42 Tipo di emulazione...........................................42

Disco riscrivibile Cancellazione ..................................................61 Metodo di cancellazione ..................................61

Dispositivi IDE Configurazione del kernel 2.4 ..........................10 Configurazione del kernel 2.6 ..........................10

E

Errore di lettura Ignorare............................................................59

F

File audio Anteprima.........................................................15 Lettura indice ...................................................60

Finestra Cancella Disco Riscrivibile...............................61 Codifica file ......................................................36 Configurazione encoder...................................38 Interfaccia utente .............................................13 Masterizza Compilation....................................50 Nuova Compilation...........................................16 Salva tracce ...............................................31, 34 Schermata principale .......................................13 Seleziona Masterizzatore.................................46

I

Image Recorder .................................... 22 Attivazione di tutti i formati supportati ..............64 Creazione file di immagine...............................49

Immagine Caricamento di un file di immagine..................45 Creazione file di immagine...............................49 Masterizzazione disco da immagine................45

Impostazione Book Type ...................... 47

Installazione Configurazione di sistema..................................7 Pacchetto Debian...............................................7 Pacchetto RPM..................................................7

M

Manuale, convenzioni ............................. 5

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Indice

Nero Linux 72

Masterizzazione Avvio del processo di masterizzazione............ 48 Impostazione opzioni masterizzatore .............. 46 Impostazioni di masterizzazione...................... 50 Sovrascrittura .................................................. 64 Utilizzo di Image Recorder .............................. 49

Multisessione ........................................ 24 Avvio di un disco.............................................. 24 Continuazione di un disco multisessione......... 24

Musica Compilazione di CD audio ............................... 27 Converti file audio............................................ 36 Opzioni di codifica ..................................... 36, 38 Ripping CD audio ............................................ 31 Salvataggio file audio ...................................... 31

N

Numero di serie............................... 12, 14

O

Opzioni di configurazione...................... 63

Opzioni di masterizzazione ................... 51 Buffer Underrun ............................................... 52 Disc-at-once .................................................... 51 Finalizzazione del disco................................... 51 Metodo di scrittura ........................................... 51 Simulazione ..................................................... 51 Track-at-Once.................................................. 51

P

Panoramica ............................................. 5

Primo avvio ........................................... 12

R

Requisiti di sistema ............................... 66 Distribuzioni .....................................................67 Versione del kernel Linux.................................66

S

Schermata di selezione......................... 20 Area browser Web ...........................................20 Area compilation ..............................................20 Barra capacità..................................................20

Schermata principale Barra degli strumenti........................................14 Barra dei menu ................................................13

T

Tipo disco CD audio ..........................................................17 CD EXTRA.......................................................17 CD Mixed Mode ...............................................17 Disco dati .........................................................17 Disco di avvio...................................................17 DVD-Video .......................................................18 miniDVD...........................................................17

V

Velocità di lettura................................... 58

Video Compilazione di DVD-Video ............................40 Compilazione di miniDVD ................................40

X

Xbox Creazione disco compatibile ............................26

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Contatti

17 Contatti Nero Linux è un prodotto di Nero AG.

Nero AG

Im Stoeckmaedle 13-15 Web: www.nero.com

76307 Karlsbad Supporto: http://support.nero.com

Germania Fax: +49 724 892 8499

Nero Inc.

330 N Brand Blvd Suite 800 Web: www.nero.com

Glendale, CA 91203-2335 Supporto: http://support.nero.com

USA Fax: (818) 956 7094

E-mail: [email protected]

Nero KK

Rover Center-kita 8F-B, 1-2-2 Nakagawa-chuou Tsuzuki-ku

Web: www.nero.com

Yokohama, Kanagawa Supporto: http://support.nero.com

Giappone 224-0003

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