MANUALE MONITORAGGI E RIESAMI AD USO DELLA ......metodologie e scelte innovative ed inclusive...

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1 MANUALE MONITORAGGI E RIESAMI AD USO DELLA COMMISSIONE VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO Commissione di valutazione Responsabile Dirigente scolastico FULGIONE Maristella Dorotea Rita Componenti : CARRANO Teresa - D’ACUNTO Maddalena - D’ANGELO Carmela - DELL’ORTO Marinella - GIRARDENGO Angelamaria - FLORIO Rosaria LASAPONARA Roberta - LIGUORI Anna - MARINO Rosalba - NOTARI Maria PAOLILLO Rossana - RUA Raffaella - SORGENTE Cristina - TARTAGLIONE Giovanna Registro istituito in data 1 settembre 2016 Copyright SIRQ MQ 01MCQ Rev 0 del 7/8/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO “GIOVANNI PAOLO II” SALERNO

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    MANUALE MONITORAGGI E RIESAMI AD USO DELLA COMMISSIONE

    VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO

    Commissione di valutazione Responsabile

    Dirigente scolastico FULGIONE Maristella Dorotea Rita Componenti : CARRANO Teresa - D’ACUNTO Maddalena - D’ANGELO Carmela -

    DELL’ORTO Marinella - GIRARDENGO Angelamaria - FLORIO Rosaria LASAPONARA Roberta - LIGUORI Anna - MARINO Rosalba - NOTARI Maria PAOLILLO Rossana - RUA Raffaella - SORGENTE Cristina - TARTAGLIONE Giovanna

    Registro istituito in data 1 settembre 2016

    Copyright SIRQ

    MQ 01MCQ Rev 0 del 7/8/2015

    ISTITUTO COMPRENSIVO

    “GIOVANNI PAOLO II”

    SALERNO

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    POLICY dei monitoraggi e controlli del piano di miglioramento

    L’adozione del presente registro comporta l’accettazione della seguente policy del monitoraggio e controllo del piano di miglioramento. Le attività relative ai controlli e monitoraggi sono pianificate e realizzate secondo le indicazioni del dirigente e devono comprendere i seguenti aspetti del processo:

    ● pianificazione: incarichi, modalità, tempi, modalità di comunicazione, indicatori e dati da analizzare

    ● verifica periodica e finale del processo di monitoraggio e controllo ● modalità di registrazione e di conservazione della relativa documentazione ● riesame periodico

    Il Dirigente mette a disposizione di ogni responsabile, i mezzi atti ad assicurare le condizioni necessarie per l'espletamento dei monitoraggi e dei controlli.

    Vanno, inoltre, riportati:

    1) gli indicatori, i loro valori di riferimento e gli obiettivi; 2) le modalità operative da seguire per i controlli ; 3) la periodicità dei controlli.

    Modalita' di registrazione Il responsabile della commissione registrerà: a) i risultati del piano di miglioramento; b) le azioni correttive c) le valutazioni per il riesame della direzione

    Istruzioni per la conduzione dell’audit interni L’auditor verifica che:

    ● quando necessario, ogni documento del sistema qualità riporti il titolo del documento ● l’identificazione dei documenti del sistema qualità sia garantita anche mediante posizione

    (carica aziendale) e firma di chi emette, verifica ed approva il documento ● ogni documento del sistema qualità riporti lo stato di revisione e se necessario (quando richiesto

    da norme) la data di revisione ● ogni documento del sistema qualità riporti il numero di pagine di cui è composto ● ogni documento contenga tutti i dati utili a permettere l’identificazione e la rintracciabilità dei

    particolari contenuti nel documento

    Il riesame della Direzione è condotto almeno una volta all’anno. La Direzione si riunisce con tutti gli attori coinvolti nei monitoraggi e nelle azioni di miglioramento per effettuare un'analisi dell’andamento della scuola alla luce dei risultati in itinere e rimodulare di conseguenza gli interventi.

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    1 Dati generali sull'Istituto

    NOME IC.GIOVANNI PAOLO II - SALERNO

    INDIRIZZO VIA PADULA, 2

    TIPOLOGIA ISTITUTO COMPRENSIVO

    SINTESI della RUBRICA del RAV [riportare la valutazione del RAV ed evidenziare esiti e processi su cui intervenire]

    ESITI 1 2 3 4 5 6 7

    Risultati scolastici

    X

    Risultati prove standardizzate

    X

    Competenze chiave di cittadinanza

    X

    Risultati a distanza

    X

    Processi – pratiche educative e didattiche

    1 2 3 4 5 6 7

    Curriculo, progettazione e valutazione

    X

    Ambiente di apprendimento (dimensione organizzativa, metodologica, relazionale)

    X

    Inclusione e differenziazione

    X

    Continuità e orientamento

    X

    Processi – pratiche gestionali e organizzative

    1 2 3 4 5 6 7

    Orientamento strategico e organizzazione della scuola

    X

    Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

    X

    Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

    X

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    2 Esiti, Processi, indicatori [La tabella riporta tutti gli esiti del RAV ma si devono riportare solo quelli che costituiscono le priorità descritte nella sezione 5 del RAV. Al termine di ogni anno scolastico registrare i risultati raggiunti]

    Esiti degli studenti da migliorare Indicatore

    RISULTATI SCOLASTICI Alzare i livelli di apprendimento degli alunni rilevando gli esiti con prove di verifica comuni tra classi parallele al fine di migliorare i risultati del 3% rispetto al dato di partenza.

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Collaborare e partecipare alla vita scolastica. Agire in modo autonomo e responsabile nel rispetto dei diritti altrui. Partecipazione dei genitori.

    RISULTATI A DISTANZA Prevenire l'insuccesso scolastico intervenendo sulla continuità in fase di orientamento. Monitorare coerenza interna attraverso consiglio orientativo analizzando i risultati breve medio lungo termine alunni nel prosieguo studi SS II grado. Monitorare con i progetti di continuità tra i diversi ordini di scuola e monitorare i risultati degli esiti INVALSI tra le classi coinvolte all’interno dell’istituto per eventualmente individuare nuovi criteri di assegnazione degli alunni alle classi per eterogeneità tra le classi e omogeneiità tra classi parallele

    Processi da migliorare Indicatore

    Ambiente di apprendimento (dimensione organizzativa, metodologica, relazionale)

    Promuovere nuove competenze didattico metodologiche attraverso la formazione mirata alla costruzione di ambienti di apprendimento con ICT. Applicazione del coding in alcune classi di diverso ordine di scuola. Sperimentazione della metodologia flipped classroom, e cooperative learning. Partecipazione al progetto "Matematica e realtà" in collaborazione con l'Università di Perugia.

    Inclusione e differenziazioni Migliorare diffusione buone prassi e disseminazione sul territorio. Sviluppo delle competenze sociali degli studenti della scuola secondaria di I grado Sviluppo professionale delle competenze progettuali, metodologiche e inclusive (didattica laboratoriale, collaborativa, metacognitiva con il supporto delle nuove tecnologie).

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    Diffusione nella prassi didattica ed organizzativa di metodologie laboratoriali per gruppi di livello e compiti di realtà. Diffusione nella prassi didattica ed organizzativa di metodologie e scelte innovative ed inclusive Attivazione di percorsi volti alla formazione della figura di coordinatore dei docenti di sostegno per la Provincia di Salerno.

    Continuità e orientamento Elaborare nuove modalità: percorsi orientativi coerenti con risultanze esiti richiesti/trasmessi dalla Sc. Sec. II. Revisionare la progettazione didattica per adeguarla al curricolo verticale: prevedere percorsi transdisciplinari da valutare periodicamente. Elaborare piani di intervento al fine di promuovere adeguatamente la continuità educativa e didattica tra ordini di scuola diversi, in una prospettiva di didattica orientativa; Garantire la continuità del processo educativo fra scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, da intendersi come percorso formativo integrale e unitario seppur differenziato sotto l’aspetto dei contenuti. Organizzare incontri informativi per le famiglie. Organizzare progetti di continuità.

    3 Metodologia dei monitoraggi e controlli

    Esiti

    Descrizione ESITI da monitorare

    RISULTATI SCOLASTICI

    Indicatori utilizzati ● Esiti degli scrutini ● Trasferimenti e abbandoni ● Recupero e potenziamento ● Equità dei risultati ● Prove per classi parallele

    Modalità operative di raccolta dati ✓ Prove standardizzate con griglie di rilevazione dei livelli di apprendimento ✓ Griglie di rilevazione sulla dispersione ✓ Compilazione di schede di rilevazione in rapporto alla frequenza ai corsi e al livello

    di gradimento

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    ✓ Griglia di tabulazione dei risultati ✓ Grafici comparativi, per evidenziare l’efficacia delle azioni proposte, da pubblicare

    sul sito web della scuola

    Responsabilità Sorgente Cristina - F.S. Area 1 Marino Rosalba - F.S. Area 4 Tutti i docenti

    Tempi 1 - Settembre/Ottobre 2 - Gennaio /Febbraio 3 - Maggio / Giugno

    Descrizione PROCESSI da monitorare

    CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO Descrizione ESITI da monitorare

    COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

    Indicatori utilizzati ● Livello di acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza ● Numero delle Unità di Apprendimento (complete di compiti autentici e griglie di

    osservazione per la descrizione delle competenze) effettivamente realizzate ● Grado di condivisione del curricolo verticale per competenze trasversali ● Equità degli esiti scolastici

    ✓ Modalità operative di raccolta dati ✓ Questionari rivolti ai docenti ✓ Documentazione dei percorsi formativi svolti nelle classi ✓ Controllo dell’uso di Griglie e rubriche di valutazione quali strumenti di rilevazione delle

    competenze chiave e di cittadinanza. ✓ Tabulazione dei dati raccolti ✓ Prove standardizzate con griglie di rilevazione dei livelli di apprendimento ✓ Documentazione delle unità di apprendimento realizzate ✓ Incontri tra docenti dei vari ordini, finalizzati alla condivisione di percorsi formativi e

    metodologie didattiche innovative ✓ Confronto dei risultati conseguiti negli anni precedenti

    Responsabilità D’Acunto Maddalena - F.S. Area 4 Girardengo Angela - F.S. Area 3 Il Dirigente scolastico per il controllo strategico dell’azione” Curricolo verticale delle competenze sociali e civiche-continuità”

    Tempi

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    1 - Settembre/Ottobre 2 - Gennaio /Febbraio 3 - Maggio / Giugno

    Descrizione ESITI da monitorare

    RISULTATI A DISTANZA

    Indicatori utilizzati ● Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata ● Successo negli studi secondari di secondo grado ● Promossi al I° anno che hanno seguito il consiglio orientativo ● Promossi al I° anno che non hanno seguito il consiglio orientativo

    Modalità operative di raccolta dati ✓ Compilazione di schede di rilevazione in rapporto alla corrispondenza tra consiglio

    orientativo e scelta effettuata ✓ Griglia di tabulazione dei risultati ✓ Monitoraggio degli alunni promossi che hanno seguito o non il consiglio orientativo ✓ Monitoraggio e documentazione dei risultati scolastici tra infanzia, primaria, secondaria di

    I grado ✓ Grafici comparativi

    Responsabilità Conforti Floriana Tartaglione Giovanna Zuottolo Maddalena

    Tempi 1 - Settembre/Ottobre 2 - Gennaio /Febbraio 3 - Maggio / Giugno

    3 Monitoraggio esiti

    Indicatore risultati

    attesi il I

    anno

    risultati

    attesi il II

    anno

    risultati

    attesi il III

    anno

    Risultati

    ottenuti il I

    anno

    Risult.

    ottenuti

    il II a

    Risult.

    ottenuti

    il III a.

    RISULTATI SCOLASTICI

    Incremento dell’ 1% dei risultati dei traguardi

    Incremento dell’ 2% dei risultati dei traguardi

    Incremento dell’ 3% dei risultati dei traguardi

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    legati agli esiti

    legati agli esiti

    legati agli esiti

    COMPETENZE CHIAVE DI

    CITTADINANZA

    Incremento di almeno il 3% dei risultati conseguiti dagli studenti rispetto alle competenze chiave e di cittadinanza

    Incremento di almeno il 5% dei risultati conseguiti dagli studenti rispetto alle competenze chiave e di cittadinanza

    Incremento di almeno il 9% dei risultati conseguiti dagli studenti rispetto alle competenze chiave e di cittadinanza

    RISULTATI A

    DISTANZA

    Riduzione dell’8% dell’insuccesso scolastico nel passaggio dalla Scuola secondaria di I° grado a quella di II° grado

    Riduzione del 5% dell’insuccesso scolastico nel passaggio dalla Scuola secondaria di I° grado a quella di II° grado

    Riduzione del 2% dell’insuccesso scolastico nel passaggio dalla Scuola secondaria di I° grado a quella di II° grado

    Processi

    Descrizione PROCESSI da monitorare

    AMBIENTE DI APPRENDIMENTO (dimensione organizzativa, metodologica, relazionale)

    Indicatori utilizzati ● Promuovere nuove competenze didattico metodologiche attraverso formazione mirata

    alla costruzione di ambienti di apprendimento con ICT. ● Applicazione del coding in alcune classi di diverso ordine di scuola. Sperimentazione della

    metodologia flipped classroom e cooperative learning. ● Partecipazione al progetto "Matematica e realtà" in collaborazione con l'Università di

    Perugia.

    Modalità operative di raccolta dati ❏ Questionario rivolto ai docenti per rilevare il grado di difficoltà incontrato nell’applicazionee

    delle competenze acquisite nella pratica quotidiana di insegnamento mediante l’utilizzo di strategie didattiche innovative atte a favorire ambienti di apprendimento accattivanti e

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    significativi. ❏ Verifica, quadrimestrale degli esiti delle prove somministrate per rilevare il grado di

    miglioramento della performance degli alunni derivante dalla pratica delle metodologie e strategie didattiche innovative.

    ❏ Raccolta di documentazione dalla quale desumere la percentuale dei docenti che utilizza le metodologie proposte ❏ Rilevazione del numero di docenti che sperimentano metodologie e strategie didattiche

    innovative e del grado di miglioramento in ordine alla ricaduta concreta sulle loro pratiche di insegnamento.

    ❏ Documentazione delle attività svolte (archivio delle buone pratiche) ❏ Verifica del grado di miglioramento della performance degli alunni derivante dall’attuazio

    ne di metodologie didattiche innovative nelle pratiche di insegnamento.

    Responsabilità Graziuso Giovanni Paolillo Rossana Rua Raffaella

    Tempi 1 - Settembre/Ottobre 2 - Gennaio /Febbraio 3 - Maggio / Giugno

    Descrizione PROCESSI da monitorare

    INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

    Indicatori utilizzati

    ● Migliorare diffusione buone prassi e disseminazione sul territorio. ● Sviluppo delle competenze sociali degli studenti della scuola secondaria di I grado ● Sviluppo professionale delle competenze progettuali, metodologiche e inclusive

    (didattica laboratoriale, collaborativa, metacognitiva con il supporto delle nuove tecnologie).

    ● Diffusione nella prassi didattica ed organizzativa di metodologie laboratoriali per gruppi di livello e compiti di realtà.

    ● Diffusione nella prassi didattica ed organizzativa di metodologie e scelte innovative ed inclusive

    ● Attivazione di percorsi volti alla formazione della figura di coordinatore dei docenti di sostegno per la Provincia di Salerno.

    Modalità operative di raccolta dati ❏ Analisi numero partecipanti corsi di formazione. ❏ Analisi Progettazione in itinere e questionario di monitoraggio. ❏ Analisi Progettazione annuale, verifiche bimestrali, valutazione quadrimestrale e

    questionario di monitoraggio (BES). ❏ Questionario di monitoraggio docenti e customer satisfaction genitori.

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    Responsabilità Staff dirigente, Funzione Strumentale di riferimento, Gruppo di miglioramento, Referente di progetto, Collegio docenti

    Tempi 1 - Settembre/Ottobre 2 - Gennaio /Febbraio 3 - Maggio / Giugno

    Descrizione PROCESSI da monitorare

    CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

    Indicatori utilizzati ● Elaborare nuove modalità: percorsi orientativi coerenti con le risultanze degli esiti

    richiesti/trasmessi dalla Sc. Sec. II grado. ● Revisionare la progettazione didattica per adeguarla al curricolo verticale: prevedere

    percorsi transdisciplinari da valutare periodicamente. ● Elaborare piani di intervento al fine di promuovere adeguatamente la continuità educativa

    e didattica tra ordini di scuola diversi, in una prospettiva di didattica orientativa; ● Garantire la continuità del processo educativo fra scuola dell’infanzia, scuola primaria e

    scuola secondaria di primo grado, da intendersi come percorso formativo integrale e unitario seppur differenziato sotto l’aspetto dei contenuti.

    ● Organizzare incontri informativi per le famiglie ● Organizzare progetti di continuità

    Modalità operative di raccolta dati ❏ Rilevazione del numero di iscritti per indirizzo e della corrispondente percentuale di

    abbandoni ❏ Monitorare il rapporto tra giudizi orientativi delle medie ed esiti del primo anno. ❏ Monitoraggio dei risultati degli studenti nel passaggio da un ordine all'altro ❏ Rubriche valutative per le attività laboratoriali in comune ❏ Questionari di valutazione da parte degli studenti e delle loro famiglie ❏ Verbali incontri di continuità e coordinamento tra i vari ordini di scuola

    Responsabilità Staff Area Continuità e orientamento, Animatore digitale e Team digitale, Docenti tutti, Coordinatori di classe. Ins Angela Girardengo per il monitoraggio dell’azione “ Curricolo verticale delle competenze sociali e civiche-continuità”. Il D.S. per il controllo strategico dell’azione “ Curricolo verticale delle competenze sociali e civiche-continuità”.

    Tempi 1 - Settembre/Ottobre 2 - Gennaio /Febbraio 3 - Maggio / Giugno

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    4 Monitoraggio processi

    Indicatore risultati attesi il I

    anno

    risultati attesi il

    II anno

    risultati attesi il

    III anno

    Risultati

    ottenuti il I

    anno

    Risult.

    ottenut

    i il II

    anno

    Risult.

    ottenuti

    il III anno

    AMBIENTE DI APPRENDIMENTO (dimensione organizzativa, metodologica, relazionale)

    Incremento del 5% uso di tecnologie, didattica laboratoriale apprendimento sociale, peer tutoring e gruppi cooperativi.

    Incremento del 7% uso di tecnologie, didattica laboratoriale,apprendimento sociale, peer tutoring e gruppi cooperativi.

    Incrementare significativamente (almeno del 10%) uso di tecnologie, didattica laboratoriale apprendimento sociale, peer tutoring e gruppi cooperativi

    Inserimento nelle programmazioni di ogni consiglio di classe e nei dipartimenti. Partecipazione a corso di formazione Didattica innovativa

    INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

    Partecipazione ai corsi di formazione/ ricerca-azione 20% dei docenti Didattica innovativa e inclusiva con compiti di realtà e per gruppi di livello praticata dal 10% dei docenti

    Partecipazione ai corsi di formazione/ ricerca-azione 40% dei docenti Didattica innovativa e inclusiva con compiti di realtà e per gruppi di livello praticata dal 20% dei docenti

    Partecipazione ai corsi di formazione/ ricerca-azione 70% dei docenti Didattica innovativa e inclusiva con compiti di realtà e per gruppi di livello praticata dal 40% dei docenti

    CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

    Migliorare la comunicazione e incrementare i progetti di continuità tra i vari ordini di scuola del 25% Migliorare la reale valutazione della correttezza del giudizio orientativo del 30% e monitorare gli esiti valutativi degli studenti in uscita

    Migliorare la comunicazione e incrementare i progetti di continuità tra i vari ordini di scuola del 40% Migliorare la reale valutazione della correttezza del giudizio orientativo del 50% e monitorare gli esiti valutativi degli studenti in uscita

    Migliorare la comunicazione e incrementare i progetti di continuità tra i vari ordini di scuola del 60% Migliorare la reale valutazione della correttezza del giudizio orientativo del 70% e monitorare gli esiti valutativi

  • 12

    e monitorare gli esiti valutativi degli studenti in uscita

    degli studenti in uscita

    6 Matrice delle Responsabilità

    Nomi responsabili delle diverse attività di monitoraggio, controllo e comunicazione

    Raccolta dati Analisi dei dati Presentazione al DS per il riesame

    F.S. AREA 1

    + Gruppo di Miglioramento

    + Coordinatori di plesso

    x

    x

    x

    F.S. AREA 2

    + Gruppo di Miglioramento

    + Team digitale

    x

    x

    x

    F.S. AREA 3

    + Gruppo di Miglioramento

    + Gruppo di inclusione

    x

    x

    x

    F.S. AREA 4

    + Gruppo di Miglioramento

    + Docenti classi quinte

    + Docenti classi terze S.S.II

    grado

    x

    x

    x

    Referenti classi parallele

    + Gruppi di lavoro per classi

    parallele

    x

    x

    Tutti i docenti x

    Coordinatori di classe x

    Responsabili di progetto x

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    7 Cronoprogramma [inserire nelle caselle le date previste per ogni attività] Raccolta dati Analisi dei dati ____________ Intervallo di tempo

    Attività di monitoraggio e controllo

    ott nov dic gen feb mar apr mag giu

    Attribuzione compiti

    x

    Pianificazione attività

    x x

    Coinvolgimento del personale interessato e controllo attività in corso di realizzazione

    x x x x x

    Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo e dei risultati raggiunti - Raccolta dati

    x x

    Riunioni con i referenti

    x x x x

    Analisi e tabulazione dei dati

    x x

    Presentazione al DS per il riesame

    x

    Valutazione del lavoro svolto - proposte di miglioramento e/o eventuale modifica del piano

    x

  • 14

    8 RIESAME DELLA DIREZIONE n. 1 RISULTATI SCOLASTICI

    [aggiungere una tabella per ogni riesame]

    Riesame effettuato il 16(06/2017

    persone presenti DS Maristella D.R.Fulgione, Carmela D’Angelo, Cristina Sorgente, Anna Liguori,

    Floriana Conforti, Rosanna Paolillo

    aspetti considerati: esiti e processi

    esiti Prove per classi parallele

    processi Ambiente di apprendimento (dimensione organizzativa, metodologica,

    relazionale)

    esiti esaminati Risultato atteso Risultato raggiunto

    Risultati prove

    parallele I e II

    quadrimestre

    Incremento dell’ 1% dei risultati dei traguardi

    legati agli esiti

    Predisposizione e

    somministrazione di prove

    parallele da parte dei docenti di

    tutte le classi primaria e

    secondaria per classi parallele e

    per ambiti disciplinari (per

    descipline nella scuola

    secondaria)

    Processi esaminati Risultato atteso Risultato raggiunto

    Raccolta di documentazione dalla quale desumere la percentuale dei docenti che utilizza le metodologie innovative

    Incremento del 5% uso di tecnologie, didattica

    laboratoriale apprendimento sociale, peer tutoring e

    gruppi cooperativi anche con la partecipazione a

    corso ddi formazione (didattica innovativa

    nell’ambito del progetto PdM)

    Inserimento nelle programmazioni

    di classe e di dipartimento nell’uso

    di nuove metodologie didattiche più

    del 5 % (banca dati

    programmazioni)

    decisione prese - interventi

    Responsabile Scadenza

    Procedere nella

    somministrazione

    delle prove parallele

    D’Angelo Carmela (secondaria)

    Sorgente Cristina (primaria)

    Giugno 2018

  • 15

    escludendo la

    somministrazione

    intermedia per

    ottimizzazione dei

    tempi dovuti ad

    aspetti organizzativi

    e didattici .

    Individuare nuove

    modalità

    organizzative

    modalità di comunicazione agli OOCC

    Collegio docenti 19 giugno 2017 con presentazione degli risultati parte delle docenti D’Angelo e

    Sorgente nell’ambito dell’ordine del giorno “Aggiornamento RAV”

    Per Consiglio di istituto e territorio

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/2-non-categorizzato/1070-prove-parallele.html

    8 RIESAME DELLA DIREZIONE n. 2 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

    [aggiungere una tabella per ogni riesame]

    Riesame effettuato il 16/06/2017

    persone presenti Angela Girardengo, Rosalba Marino, Anna Liguori, Cristina Sorgente, Carmela

    D’Angelo, Roberta Lasaponara

    aspetti considerati: esiti e processi

    esiti

    Diffusione nella prassi didattica ed organizzativa di metodologie e scelte innovative ed inclusive Attivazione di percorsi volti alla formazione della figura di coordinatore dei docenti di sostegno per la Provincia di Salerno.

    processi

    INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/2-non-categorizzato/1070-prove-parallele.html

  • 16

    esiti esaminati Risultato atteso Risultato raggiunto

    Controllo dell’uso di Griglie e rubriche di valutazione quali strumenti di rilevazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

    Partecipazione ai corsi di formazione/ ricerca-azione 20% dei docenti Didattica innovativa e inclusiva con compiti di realtà e per gruppi di livello praticata dal 10% dei docenti

    Risultato atteso conseguito con

    la partecipazione di docenti ai

    corsi di formazione promossi

    nell’ambito del progetto PdM

    “Migliori…amo” (Comunicazione

    interna ed esterna e bilancio sociale,

    Didatticattiva 2.0, , La gestione

    del PdM) e Rilevazione esiti

    monitoraggio competenze sociali

    e civiche degli alunni

    Rilevazione esiti monitoraggio

    competenze sociali e civiche

    degli alunni

    Processi esaminati Risultato atteso Risultato raggiunto

    Diffusione nella prassi didattica ed organizzativa di metodologie e scelte innovative ed inclusive

    Partecipazione a corsi di formazione CTI

    (coordinatore per l’inclusione)

    Coordinatore per l’inclusione

    realizzato dal CTI -IC Giovanni

    Paolo II) n. docenti formati per il

    CTI a supporto anche del

    territorio

    Predisposizione e

    somministrazione ai docenti di

    una scheda didattica di

    rilevazione progettuale.

    decisione prese - interventi Responsabile Scadenza

    Proseguire nell’attività di monitoraggio delle

    competenze sociali e civiche degli studenti e

    predisporre un processo per il riconoscimento di

    crediti formativi spendibili per gli alunni della scuola

    secondaria

    Angela Girardengo Giugno 2018

  • 17

    modalità di comunicazione agli OOCC

    Collegio docenti 19 giugno 2017 con presentazione degli risultati parte della docente f.s. Angela

    Girardengo nell’ambito dell’ordine del giorno “Aggiornamento RAV”

    Per Consiglio di istituto e territorio

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Griglia_di_osservazione_competenze_sociali

    _e_civiche.pdf

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Monitoraggio_sociali_e_ciciche_2016_17.pdf

    8 RIESAME DELLA DIREZIONE n. 3 RISULTATI A DISTANZA

    [aggiungere una tabella per ogni riesame]

    Riesame effettuato il 16/06/2017

    persone presenti Floriana Conforti, Rosanna Paolillo, Maddalena Zuottolo, Giovanna Tartaglione,

    Anna Liguori, Carmela D’Angelo

    aspetti considerati: esiti e processi

    esiti

    Elaborare piani di intervento al fine di promuovere adeguatamente la continuità educativa e didattica tra ordini di scuola diversi, in una prospettiva di didattica orientativa; Garantire la continuità del processo educativo fra scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, da intendersi come percorso formativo integrale e unitario seppur differenziato sotto l’aspetto dei contenuti; Garantire progetti di continuità

    processi CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

    esiti esaminati Risultato atteso Risultato raggiunto

    Successo negli studi

    secondari di secondo

    Avviato una collaborazione con 4

    istituti sec.II grado scelti dagli

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Griglia_di_osservazione_competenze_sociali_e_civiche.pdfhttp://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Griglia_di_osservazione_competenze_sociali_e_civiche.pdfhttp://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Monitoraggio_sociali_e_ciciche_2016_17.pdf

  • 18

    grado

    Corrispondenza tra

    consiglio orientativo

    e scelta effettuata

    Migliorare la reale valutazione della correttezza del

    giudizio orientativo del 30%

    studenti in uscita

    Monitoraggio dei risultati degli studenti nel passaggio da un ordine all'altro

    Rilevazione della scelta degli

    studi su un campione di studenti

    Incontri tra docenti dei vari ordini, finalizzati alla condivisione di percorsi formativi e metodologie didattiche innovative Confronto dei

    risultati conseguiti

    negli anni precedenti

    Incremento dell’ 1% dei risultati dei traguardi legati agli esiti

    % di partecipazione degli alunni

    ai progetti di continuità

    Processi esaminati Risultato atteso Risultato raggiunto

    Garantire la continuità del processo educativo fra scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, da intendersi come percorso formativo integrale e unitario seppur differenziato sotto l’aspetto dei contenuti. Organizzare incontri informativi per le famiglie Organizzare progetti di continuità

    1 Migliorare la comunicazione e incrementare i progetti di continuità tra i vari ordini di scuola del 25%

    Realizzazione di schede tra

    scuola dell’infanzia e primaria

    per l’assegnazione degli alunni

    alle classi prime, secondo criteri

    eterogeni al loro interno e

    omogenei per classi parallele

    decisione prese - interventi Responsabile Scadenza

  • 19

    Introdurre un nuovo modello di consiglio orientativo

    e ampliare il numero degli alunni in uscita nella

    scelta degli studi

    Murano e Cannizzaro Giugno 2018

    Predisporre un progetto di continuità degli alunni

    BES

    Lasaponara e Rua

    Consolidare i progetti di continuità tra scuola

    primaria e secondaria

    Girardengo, Murano,

    Cannizzaro

    modalità di comunicazione agli OOCC

    Collegio docenti 19 giugno 2017 con presentazione degli risultati parte della docente f.s. Angela

    Girardengo, e Orientamento Murano nell’ambito dell’ordine del giorno “Aggiornamento RAV”

    Per Consiglio di istituto e territorio

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/PLANNING_continuit%C3%A0_infanzia_prim

    aria_modello_report_.pdf

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/monitoraggio_continuit%C3%A0_16-

    17_1.pdf

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Scheda_passaggio_Primaria_e_Rubrica_valut

    ativa.pdf

    Aggiornamento nell’anno scolastico 2017/18

    Chiusura del Registro

    Il presente registro consta di n 19 pagine al 30/06/2017

    Data chiusura del registro: giugno 2019

    http://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/PLANNING_continuit%C3%A0_infanzia_primaria_modello_report_.pdfhttp://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/PLANNING_continuit%C3%A0_infanzia_primaria_modello_report_.pdfhttp://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/monitoraggio_continuit%C3%A0_16-17_1.pdfhttp://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/monitoraggio_continuit%C3%A0_16-17_1.pdfhttp://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Scheda_passaggio_Primaria_e_Rubrica_valutativa.pdfhttp://www.icgiovannipaolosecondosalerno.gov.it/images/Scheda_passaggio_Primaria_e_Rubrica_valutativa.pdf