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Giammarco Ascensori Manuale d’uso per ascensore oleodinamico

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MANUALE D’USO PER ASCENSORE OLEODINAMICO (per il proprietario)

Il presente ascensore è conforme a tutte le direttive EU ed ai regolamenti nazionali


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MANUALE D’USO PER ASCENSORE .................................................................. 1

Il presente ascensore è conforme a tutte le direttive EU ed ai regolamenti nazionali .................................................................................................................... 1

1. SCOPO DEL MANUALE D’USO......................................................................... 4

2. DOVERI DEL PROPRIETARIO.......................................................................... 5

3. SIMBOLI E DEFINIZIONI................................................................................... 6

3.1 SIMBOLI ............................................................................................................ 6 3.2 DEFINIZIONI.................................................................................................... 6

4. DOCUMENTAZIONE DI BASE .......................................................................... 8

4.1 CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO .................................................... 8 4.2 REGISTRO......................................................................................................... 8

4.2.1 GENERALE ................................................................................................... 8 4.2.2 PRINCIPALI RIPARAZIONI E MODIFICHE IMPORTANTI ..................... 9 4.2.3 VERIFICHE ISPETTIVE: ........................................................................... 10 4.2.4 ALTRE INFORMAZIONI UTILI, INCIDENTI, ECC.................................. 11

5. DOCUMENTAZIONE TECNICA...................................................................... 11

5.1 DISEGNI DI LAY OUT .................................................................................. 12 5.2 ATTESTATO DI CONFORMITA’ DELLE FUNI ..................................... 12 5.3 SCHEMI ELETTRICI .................................................................................... 12 5.4 SCHEMI IDRAULICI..................................................................................... 12

6. ISTRUZIONI PER IL FUNZIONAMENTO NORMALE ........................ 13

6.1 DESCRIZIONE DELL'INSTALLAZIONE............................................. 13 6.1.1 DESCRIZIONE GENERALE DELL’ASCENSORE ............................... 13 6.1.2 DISPOSITIVI DI SICUREZZA............................................................... 13

6.2 NORME PER L'USO SICURO DELL'ASCENSORE......................... 14 6.2.1 NORME GENERALI ............................................................................... 14

Istruzioni operative per mettere l'impianto “fuori servizio” ..................................................15 6.2.2 ACCESSO AL LOCALE MACCHINE E AL QUADRO DI MANOVRA............................................................................................................ 15 6.2.3 CARICO E SCARICO SICURO DELLA CABINA .............................. 15

6.3 ASPETTI AMBIENTALI ........................................................................... 16 6.4 CONTROLLI GENERALI PER ASCENSORI E MONTACARICHI.................................................................................................................................. 16

6.4.1 CONTROLLI AI PIANI .......................................................................... 16 Pulsante di Chiamata al piano............................................................................................16 Segnalazione di allarme .....................................................................................................17

6.4.2 CONTROLLI IN CABINA ...................................................................... 17


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Pulsante di allarme .............................................................................................................18 Interfono.............................................................................................................................18 Segnalazione di sovraccarico .............................................................................................18

7. ISTRUZIONI PER LE OPERAZIONI DI EMERGENZA...................... 20

Attenzione: le operazioni di emergenza devono essere effettuate solo dal personale di custodia istruito o dal personale di manutenzione competente......................................20

7.1 PERSONALE DI CUSTODIA ISTRUITO............................................. 20 7.2 COME LIBERARE I PASSEGGERI IN CASO DI EMERGENZA20

7.2.1 DISCESA DI EMERGENZA DELL'ASCENSORE................................ 20 7.2.2 USO DELLA CHIAVE DI SBLOCCO DI EMERGENZA DELLE PORTE DI PIANO.............................................................................................. 20

7.3 OPERAZIONI PER LIBERARE I PASSEGGERI .............................. 21 IN CASO DI EMERGENZA ............................................................................. 21 7.4 CONTRATTO CON UNA DITTA DI MANUTENZIONE ................ 21 7.5 CHIAMARE L'ASSISTENZA ................................................................... 22

8. MANUALE D'ISTRUZIONE PER LA MANUTENZIONE..................... 23

8.1 NORME DI SICUREZZA PER LA MANUTENZIONE.................... 23 8.2 CENNI NORMATIVI ................................................................................. 24

8.2.1 MANUTENZIONE.................................................................................... 24 8.2.2 CONTROLLI E PROVE PERIODICI ................................................... 24 8.2.3 CONTROLLI E PROVE DOPO UNA MODIFICA IMPORTANTE O DOPO UN INCIDENTE..................................................................................... 25

8.3 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA MANUTENZIONE ................. 26 Chiedere Informazioni sul funzionamento dell'impianto .................................. 26 8.4 CARATTERISTICHE DELL'OLIO IDRAULICO ............................. 288

Misure di pronto soccorso..................................................................................................29


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1. SCOPO DEL MANUALE D’USO Lo scopo di questo manuale è di fornire informazioni adeguate al proprietario, alla ditta che effettua la manutenzione ed a qualsiasi altro personale qualificato ed autorizzato, riguardanti l’uso e la manutenzione dell’ascensore oleodinamico. Il presente manuale informa sull’ordinario utilizzo dell’ascensore e sulla sua manutenzione di base e fornisce indicazioni in caso di guasti e situazioni di emergenza. Esso definisce le operazioni da eseguire per una corretta manutenzione degli ascensori oleodinamici nel rispetto di tutte le normative di sicurezza. L’ascensore GIAMMARCO è stato progetto per trasportare passeggeri e cose all’interno di un edificio, per portare carichi fino alla portata massima consentita, per viaggiare alla velocità specificata in condizioni di traffico nominale. In caso di sovraccarico l’ascensore rimarrà fuori servizio fino a che la condizione di carico normale non verrà ristabilita. In caso di utilizzo improprio dell’ascensore l’installatore nega ogni addebito e responsabilità per i danni eventualmente causati da tale utilizzo. La manutenzione deve essere effettuata da una ditta di manutenzione specializzata nel modo indicato dall’installatore. Qualsiasi modifica e sostituzione di parti deve essere registrata nell’opportuna sezione del presente manuale. Solo pezzi di ricambio originali possono garantire piena sicurezza e funzionalità.


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2. DOVERI DEL PROPRIETARIO IL PROPRIETARIO HA L’OBBLIGO DI CONSERVARE LA DOCUMENTAZIONE DELL’ASCENSORE IN BUONO STATO ED AGGIORNATA. LA DOCUMENTAZIONE DEVE ESSERE CONSERVATA IN UN LUOGO SICURO DOVE POSSA ESSERE CONTROLLATA IN QUALSIASI MOMENTO.

Il proprietario dell’ascensore ha inoltre la responsabilità che:

• venga firmato un contratto di manutenzione con una ditta specializzata prima che l’ascensore entri in servizio ordinario;

• venga firmato un contratto con un organismo notificato per l’effettuazione delle verifiche periodiche;

• venga fornito all’installatore un locale chiuso ove immagazzinare il materiale prima e durante il montaggio;

• l’installazione dell’impianto sia mantenuta in modo adeguato, secondo quanto prescritto dalla legge, in modo da assicurare il corretto funzionamento dell’ascensore;

• l’impiego dell’ascensore sia limitato alla funzione per cui è stato predisposto;

• le vie per la ventilazione all’interno del locale macchine o nella zona del macchinario non vengano ostruite in alcun modo;

• venga garantito l’accesso sicuro all’edificio e all’installazione sia in caso di emergenza che durante lo svolgimento del servizio di manutenzione;

• l’accesso al macchinario o al locale macchine sia consentito solo al personale autorizzato: evitare eventuali intrusioni chiudendo sempre a chiave;

• sia garantita in ogni momento una adeguata illuminazione del macchinario o del locale macchine, del vano e delle relative vie d’accesso. In assenza di locali macchine è indispensabile installare una luce di emergenza;

• i locali collegati all’ascensore, come il vano ed i pianerottoli, non vengono utilizzati per altri scopi (deposito, etc.)

• le ispezioni vengano effettuato in conformità alle regolamentazioni locali, in assenza di queste ultime, l’ispezione deve essere eseguita da una ditta di manutenzione specializzata;

• dopo un fuori servizio l’ascensore venga rimesso in marcia dalla ditta di manutenzione;

• le anomalie riscontrate durante l’utilizzo dell’ascensore vengano riferite immediatamente alla ditta di manutenzione. Deve essere comunicata inoltre


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qualsiasi modifica nella costruzione e nell’istallazione che potrebbe avere conseguenze per l’ascensore;

• non rimangano macchie d’olio sul pavimento.

3. SIMBOLI E DEFINIZIONI

3.1 SIMBOLI

Pericolo Questo simbolo richiama l’attenzione sulla presenza di un alto rischio per la sicurezza delle persone. Deve essere sempre rispettato

Attenzione Questo simbolo richiama l’attenzione su informazioni contenenti importanti istruzioni nell’uso. L’inosservanza di queste istruzioni può causare danni o pericoli.

Attenzione Rischio di scossa elettrica

! Avvertimento Questo simbolo richiama l’attenzione su una precauzione che, se non viene osservata, può compromettere la sicurezza delle persone oppure danni alle cose. Deve essere sempre osservato.

3.2 DEFINIZIONI Proprietario dell’ascensore o suo legale rappresentante

Persona fisica o giuridica che ha la custodia e dispone dell’ascensore e si assume la responsabilità per l’uso e le funzioni per i quali è stato predisposto.

Consegna dell’ascensore Momento in cui l’installatore mette l’ascensore a disposizione del proprietario per la prima volta

Messa in servizio La prima utilizzazione dell’ascensore o


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dei componenti di sicurezza Emergenza Situazione in cui è richiesta assistenza

esterna Guasto Situazione operativa in cui il

funzionamento Installatore Persona fisica o giuridica responsabile

della progettazione, della fabbricazione, installazione e commercializzazione dell’ascensore, che appone la marcatura CE e redige la dichiarazione CE di conformità

Ditta di manutenzione Ditta cui è attribuita la responsabilità dell’effettuazione delle operazioni di manutenzione e che ha a propria disposizione personale munito di certificato di abilitazione

Personale di manutenzione competente Persona in possesso di abilitazione professionale (patentino)

Operazioni di manutenzione Tutte le operazioni necessarie per la manutenzione preventiva, per l’eliminazione di guasti e riparazioni

Organismo notificato Organismo indipendente caratterizzato da esperienza in materia di ascensori, integrità professionale e competenza tecnica, nominato da uno Stato Membro dell’UE

Verifica ispettiva Sorveglianza svolta periodicamente dall’organismo notificato per assicurare che l’installatore mantenga e utilizzi il sistema di qualità

Manutenzione preventiva Tutte le misure che si rendano necessarie per garantire un funzionamento sicuro e corretto dell’ascensore

Riparazione Sostituzione o riparazione di componenti difettosi e/o usurati

Componenti di sicurezza Componenti definiti tali nella Direttiva UE in materia di ascensori (95/16/CE) Appendice IV


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4. DOCUMENTAZIONE DI BASE

4.1 CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO

Vedi la tabella del disegno di lay out dell’impianto.

4.2 REGISTRO

4.2.1 GENERALE

Il proprietario dell’ascensore deve assicurarsi che il Registro sia al sicuro e tenuto a disposizione per tutta la durata dell’ascensore

(da compilare a cura del proprietario) 1) L’ascensore è stato messo in servizio per la prima volta il: ______________ 2) Ditta di manutenzione:

Nome e telefono della Ditta che

effettua la manutenzione Data di inizio del contratto di

manutenzione


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4.2.2 PRINCIPALI RIPARAZIONI E MODIFICHE IMPORTANTI (da compilare a cura della ditta di manutenzione)

Descrizione riparazione o modifica Ditta che ha effettuato la riparazione o modifica

Data riparazione o modifica


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4.2.3 VERIFICHE ISPETTIVE: Nome della persona che ha effettuato il

controllo Nome dell’Organismo

Notificato Data del controllo


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4.2.4 ALTRE INFORMAZIONI UTILI, INCIDENTI, ECC. (da compilare a cura della ditta di manutenzione)

5. DOCUMENTAZIONE TECNICA


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!

I disegni di lay out, gli schemi elettrici ed idraulici vengono forniti con l’ascensore per assicurare alle persone autorizzate informazioni sufficienti che permettano di intervenire sull’impianto in modo sicuro. E’ ESTREMAMENTE PERICOLOSO PERMETTERE A PERSONE

NON AUTORIZZATE DI ESEGUIRE QUALUNQUE TIPO DI INTERVENTO SULL’ASCENSORE

5.1 DISEGNI DI LAY OUT Vedi allegato

5.2 ATTESTATO DI CONFORMITA’ DELLE FUNI Vedi allegato

5.3 SCHEMI ELETTRICI Vedi allegato

5.4 SCHEMI IDRAULICI Vedi allegato


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6. ISTRUZIONI PER IL FUNZIONAMENTO NORMALE La sezione fornisce istruzioni e suggerimenti sulle modalità di funzionamento dell'ascensore: si consiglia di mettere a disposizione di tutti gli utilizzatori le informazioni relative a questa sezione. Nota: le illustrazioni di questa sezione sono puramente indicative e potrebbero non corrispondere esattamente all'installazione del Vostro impianto. 6.1 DESCRIZIONE DELL'INSTALLAZIONE

6.1.1 DESCRIZIONE GENERALE DELL’ASCENSORE L’ascensore oleodinamico GIAMMARCO è stato progettato per soddisfare le moderne esigenze di trasporto verticale con un'ampia scelta di cabine e diverse configurazioni di componenti. L'olio sotto pressione scorre all'interno di una tubazione (tubo flessibile) fino al cilindro; nella corsa in salita il pistone è spinto dall'olio sotto pressione, mentre nella corsa di discesa il carico sul pistone spinge l'olio verso la centralina. La spinta del pistone può essere trasferita alla cabina in due modi: DIRETTAMENTE o INDIRETTAMENTE (attraverso un sistema di funi): nel primo caso la velocità della cabina è la stessa di quella del pistone (1:1), nel secondo caso la velocità della cabina è doppia rispetto a quella del pistone (1:2). Nel caso in cui la cabina non si fermi perfettamente livellata al piano, entra in funzione il dispositivo di livellamento per riportarla in posizione.

6.1.2 DISPOSITIVI DI SICUREZZA Il dispositivo di sicurezza a paracadute sulla cabina frena la cabina se questa scende a velocità eccessiva a causa di allentamento o rottura delle funi. Gli ammortizzatori frenano la cabina in caso questa finisca a fondo corsa nella parte inferiore del vano. L'ascensore è dotato di porte di piano semi e/o automatiche e di porte di cabina. La serratura delle porte impedisce a queste di aprirsi durante la corsa fino a che l'impianto non è al piano. La valvola di blocco sul pistone impedisce la discesa incontrollata della cabina in caso di rottura delle tubazioni.


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6.2 NORME PER L'USO SICURO DELL'ASCENSORE L'ascensore è fra i mezzi di trasporto più sicuri, ma come tutti gli altri richiede responsabilità e buon senso da parte di chi lo utilizza. Un suo uso intelligente migliorerà significativamente le prestazioni e la durata dell'ascensore. Di seguito sono indicati alcuni punti chiave che devono essere tenuti in considerazione:

6.2.1 NORME GENERALI !! Non usare mai l’ascensore in caso di incendio, di allagamento dell'edificio o di terremoto!! Non usare mai l'ascensore per scopi diversi da quelli per i quali è stato

predisposto. Non sovraccaricare la cabina, osservare scrupolosamente i limiti di carico

indicati nella targa all’interno dell'ascensore. La portata di ciascun ascensore è chiaramente indicata nella cabina sia come numero massimo di passeggeri, sia come carico in chilogrammi che è in grado di trasportare: non superare mai i limiti indicati. Non forzare le porte in fase di apertura dell'ascensore. Non usare l'ascensore se manca l'illuminazione in cabina; in questo caso, mettere l'impianto fuori servizio e chiamare la ditta di manutenzione. Se si nota qualcosa di insolito, come eccessivo rumore, vibrazioni, fumo o

odore durante l'utilizzo dell'ascensore, mettere l'impianto fuori servizio e riferire immediatamente alla ditta di manutenzione. Se si nota un cattivo funzionamento in una parte qualsiasi dell'ascensore

(illuminazione, ventilazione, livellamento o controlli) riferire immediatamente alla ditta di manutenzione. Tenersi a distanza dalle porte di piano e di cabina per evitare che le dita o gli

abiti rimangano imprigionati nel movimento delle porte. Non arrampicarsi mai sul tetto della cabina. Assicurare scrupolosamente i carichi per evitare che questi si muovano,

blocchino o interferiscano con le porte. Si prega di posizionare gli oggetti piccoli in contenitori sicuri per il trasporto. Nel caso in cui una cabina sia rifinita con pannelli di vetro o a specchio,

prestare attenzione qualora si utilizzino carrelli o si trasportino oggetti ingombranti nell'ascensore. Le persone che non sono in grado di utilizzare da sole l'ascensore ed i bambini

di età inferiore ai 12 anni devono essere accompagnate da una persona che le assista.


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Durante la corsa i passeggeri non devono effettuare movimenti eccessivi, salti o dondolamenti, in quanto questi potrebbero interferire coi sistemi di sicurezza dell'ascensore. Non lavare mai la cabina o altre parti dell'ascensore a meno che la cabina e gli

impianti elettrici non siano di tipo speciale resistente all'acqua. Per pulire la cabina utilizzare un panno umido e asciugare completamente. Assicurarsi che l'accesso al locale macchine o al macchinario sia mantenuto

sempre libero. Istruzioni operative per mettere l'impianto “fuori servizio”

1. Recuperare le chiavi di accesso al locale macchine. 2. Accertarsi che non ci siano passeggeri all'interno della cabina. 3. Portare la cabina al piano più basso, se possibile. 4. Staccare l'interruttore generale presente nel locale macchine o nel

macchinario. 5. Prelevare i cartelli di fuori servizio dal locale macchine e attaccarne uno ad

ogni piano servito dall'ascensore. 6. Chiamare con urgenza la ditta di manutenzione.

6.2.2 ACCESSO AL LOCALE MACCHINE E AL QUADRO DI MANOVRA L'accesso al locale macchine o all'area macchinari e al quadro di manovra deve

essere permesso esclusivamente al personale autorizzato. L'intrusione di persone non autorizzate deve essere evitata tenendo chiuse a chiave le zone a rischio. Le chiavi devono essere tenute in un posto sicuro, dove siano facilmente reperibili in caso di emergenza o di interventi della ditta di manutenzione. L'accesso, inoltre, deve essere il più possibile sicuro: qualsiasi modifica o

situazione di pericolo deve essere riferita immediatamente alla ditta di manutenzione.

6.2.3 CARICO E SCARICO SICURO DELLA CABINA

In rari casi la cabina può fermarsi leggermente al di sotto o al di sopra del livello del piano: fare attenzione al gradino che si può presentare. Se il gradino è eccessivo è necessario avvertire la ditta di manutenzione.


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Non usare carrelli con ruote troppo piccole, perché‚ potrebbero rimanere incastrate nella fessura tra le soglie della cabina e del piano o nelle guide della soglia. Particolare attenzione deve essere prestata alla fessura tra la soglia della cabina

e del piano, affinché‚ nessun oggetto (bastoni, tacchi, ecc.) rimangano incastrati o cadano nel vano. In caso di trasporto di un carico, questo deve essere distribuito uniformemente

sul pavimento della cabina e tenuto fermo per evitare qualsiasi movimento interno durante la corsa. È proibito l'utilizzo di carrelli a forche per caricare e scaricare merci nella

cabina se non previsto dall'uso specifico dell'ascensore. I pianerottoli non devono essere mai ostruiti da ostacoli, per evitare pericoli in

fase di entrata e di uscita dei passeggeri. 6.3 ASPETTI AMBIENTALI Il proprietario dell'edificio è responsabile dello smaltimento a norma di Legge delle parti e dei componenti sostituiti durante riparazioni od ammodernamenti dell'impianto, con particolare riferimento a lubrificanti ed oli. Il proprietario dell'edificio per assolvere a tale compito può accordarsi con l'organizzazione della ditta GIAMMARCO ASCENSORI 6.4 CONTROLLI GENERALI PER ASCENSORI E MONTACARICHI L’ascensore GIAMMARCO è stato progettato per essere di facile utilizzo per i passeggeri: viene comandato tramite semplici controlli a pulsanti ed il suo stato e funzionamento può venire controllato tramite le segnalazioni sia ai piani che in cabina.

6.4.1 CONTROLLI AI PIANI Il pannello presente ad ogni piano servito dall'ascensore è chiamato Bottoniera di Piano. Nella bottoniera sono presenti i seguenti componenti: Pulsante di Chiamata al piano Pulsante premuto dal passeggero per richiedere il servizio dell'ascensore. Una luce, solitamente interna al pulsante stesso, si illumina per segnalare al passeggero che la richiesta di servizio è stata registrata dall'ascensore.


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Negli impianti più comuni è presente un solo pulsante di chiamata al piano, mentre negli impianti a prenotazione sono presenti uno o due pulsanti di prenotazione (vedi figura): quello con la freccia verso il basso serve per prenotare una corsa in discesa, quello con la freccia verso l'alto per prenotare una corsa in salita. Ai piani possono anche essere presenti delle segnalazioni che indicano la direzione della corsa in atto di ogni ascensore e il numero del piano in cui è posizionata la cabina. Spesso è presente anche un segnale sonoro che avverte i passeggeri dell'arrivo al piano. Segnalazione di allarme Si accende per segnalare che il pulsante di allarme in cabina è stato premuto. Segnalazione Cabina in arrivo (optional) Se accesa indica che la cabina sta arrivando al piano. Segnalazione Fuori servizio (optional) Se accesa indica che l'impianto è stato messo fuori servizio. Interruttore a chiave (optional) Interruttore attivabile solo dal personale in possesso della chiave. Opzionalmente vengono fornite le Segnalazioni ai piani montate sopra o di fianco alle porte di piano.

6.4.2 CONTROLLI IN CABINA All'interno di ogni cabina sono presenti i pulsanti per effettuare una "chiamata di cabina". Questo è il termine usato per descrivere l'azione del passeggero che seleziona il piano di destinazione. Una luce, solitamente interna al pulsante stesso, si illumina per segnalare al passeggero che la richiesta di servizio è stata registrata dall'ascensore. Il pannello dove sono montati i pulsanti è detto "bottoniera di cabina": questa può contenere anche altri componenti sotto descritti. In cabina sono inoltre sempre presenti le segnalazioni di direzione della corsa e il numero del piano in cui è posizionata (Segnalazioni in cabina). Spesso è presente anche un segnale sonoro che avverte i passeggeri dell'arrivo al piano.


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Pulsante di allarme Se premuto trasmette un segnale di allarme acustico per avvertire che i passeggeri all'interno della cabina dell'ascensore necessitano di assistenza e permette la comunicazione tra loro e i soccorritori attraverso l'intertono. Se si tiene premuto ininterrottamente per 30 secondi viene attivata anche la comunicazione con un centro di soccorso esterno. Deve essere usato solo in casi di emergenza. Interfono Mette la cabina in comunicazione con il locale macchine (o il macchinario) ed eventualmente con un centro di soccorso esterno. Segnalazione di Allarme ricevuto (optional) Si accende quando chi sente l'allarme suonato in cabina si porta nel luogo dove sono posti i macchinari e solleva il citofono o preme il pulsante di allarme ricevuto. Interruttore ventilatore (optional) Accende e spegne il ventilatore all’interno della cabina. Pulsante Apre Porte (optional) Quando la cabina è ferma ad un piano a porte chiuse, il pulsante provoca l'apertura delle porte, a patto che la corsa non sia già iniziata. Interruttore luce (optional) Accende e spegne la luce interna di cabina. Interruttore a chiave (optional) Fornisce servizi particolari solo agli utilizzatori in possesso delle chiavi. Segnalazione di sovraccarico


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Si accende in caso di sovraccarico in cabina, ed è spesso accompagnato da un segnale acustico. L'ascensore rimane bloccato finché‚ non vengono eliminate le condizioni di sovraccarico.


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7. ISTRUZIONI PER LE OPERAZIONI DI EMERGENZA

Attenzione: le operazioni di emergenza devono essere effettuate solo dal personale di custodia istruito o dal personale di manutenzione competente.

7.1 PERSONALE DI CUSTODIA ISTRUITO Per ogni installazione di ascensore vengono istruite alcune persone presso il proprietario o suo legale rappresentante su come eseguire le operazioni di emergenza per liberare le persone eventualmente rimaste intrappolate in cabina: questi addetti alle operazioni di emergenza formano il cosiddetto "personale di custodia istruito". Essi vengono istruiti per poter intraprendere correttamente le azioni nei casi di emergenza, facendo mantenere la calma e comunicando nel giusto modo con i passeggeri intrappolati in cabina. I passeggeri devono essere tenuti informati costantemente sul progresso dell'operazione. In caso qualche nuova persona voglia far parte del personale di custodia istruito è necessario contattare l'installatore o la ditta di manutenzione. 7.2 COME LIBERARE I PASSEGGERI IN CASO DI EMERGENZA Nelle rare occasioni di malfunzionamento del sistema, l'ascensore potrebbe rimanere bloccato tra due piani, intrappolando gli eventuali passeggeri all'interno della cabina. Le istruzioni operative per liberare i passeggeri sono riportate nel paragrafo 7.3.

7.2.1 DISCESA DI EMERGENZA DELL'ASCENSORE Per ovviare ai casi di emergenza il macchinario è dotato di un sistema per la discesa dell'ascensore da azionare manualmente. Il cartello con le istruzioni operative per la discesa di emergenza è affisso all'interno della sala macchine. Assicurarsi che tale cartello sia sempre presente nella posizione indicata. Se la cabina non si muove con la discesa a mano avvisare immediatamente la ditta di manutenzione.

7.2.2 USO DELLA CHIAVE DI SBLOCCO DI EMERGENZA DELLE PORTE DI PIANO In caso di emergenza, ogni porta di piano può essere sbloccata dall'esterno usando una opportuna chiave di sblocco triangolare. Le chiavi di questo tipo vengono posizionate nel locale macchine, e sono accompagnate da cartelli con le istruzioni operative che spiegano come usarle e


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descrivono le precauzioni da prendere per evitare incidenti dovuti ad una non corretta richiusura delle porte dopo lo sblocco. Assicurarsi che tali cartelli siano sempre presenti nella posizione indicata. 7.3 OPERAZIONI PER LIBERARE I PASSEGGERI IN CASO DI EMERGENZA

! Le operazioni seguenti devono essere effettuate solo da personale istruito e autorizzato. Accertarsi che tutte le porte e i cancelli ai piani e in cabina siano

chiusi. Comunicare ai passeggeri di restare fermi in cabina e di lasciare

libere il più possibile le porte di accesso. Staccare l'interruttore generale. Tirare la manopola rossa. Rilasciare la manopola solo quando si è acceso il led verde sul

quadro di manovra (cabina al piano). In caso di mancato funzionamento in discesa, azionare la pompa di

emergenza manuale fino al raggiungimento del piano. Chiudere a chiave il macchinario o il locale macchine. Aprire le porte del piano dove è stato portato l'ascensore usando la

chiave di sblocco. Dopo aver fatto scendere i passeggeri, assicurarsi di richiudere e

bloccare bene le porte di piano e di cabina. Avvisare la società di manutenzione del blocco dell'ascensore, e

non metterlo in servizio fino a che questo non è stato controllato.

Se la cabina non si muove, avvisare immediatamente la società di manutenzione.

7.4 CONTRATTO CON UNA DITTA DI MANUTENZIONE La ditta a cui si affida la manutenzione dell'ascensore deve garantire l'assistenza, rispondere a chiamate in caso di guasti, effettuare riparazioni ed ammodernamenti utilizzando solo ricambi originali.


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7.5 CHIAMARE L'ASSISTENZA Prima di chiamare la ditta di manutenzione è necessario:

1. Verificare il N. Impianto dell'ascensore riportato nella bottoniera all'interno della cabina, sui cartelli di manutenzione al piano terra e sulla porta del locale macchine o in prossimità del macchinario.

2. Controllare l'eventuale presenza di passeggeri intrappolati in cabina. 3. Verificare che le porte di piano e di cabina non siano ostacolate e che le

fotocellule sulle porte siano libere. 4. Essere a conoscenza del tipo di malfunzionamento.

È inoltre necessario riferire il nome del chiamante all'operatore della ditta di manutenzione.


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8. MANUALE D'ISTRUZIONE PER LA MANUTENZIONE

! Le operazioni della manutenzione possono essere eseguite solo ed esclusivamente da personale abilitato (manutentore) ed equipaggiato di abbigliamento e attrezzatura antinfortunistica. 8.1 NORME DI SICUREZZA PER LA MANUTENZIONE

• INDOSSARE SEMPRE abbigliamento ed attrezzatura Antinfortunistica:

1. Elmetto 2. Occhiali 3. Maschera antipolvere 4. Tuta chiusa ai polsi 5. Guanti 6. Scarpe antinfortunistiche 7. Cintura di Sicurezza.

• UTILIZZARE SEMPRE Attrezzi in buono stato d'uso.

• PROTEGGERE LE APERTURE assicurandosi sempre che le porte di

piano e del locale macchina siano chiuse e bloccate quando ci si allontana dall'impianto.

• TOGLIERE TENSIONE ALL'IMPIANTO ELETTRICO prima di

effettuare qualsiasi operazione in prossimità o sulle parti meccaniche in movimento o prima di effettuare operazioni di pulizia di parti dell'impianto sotto tensione.

È ESPRESSAMENTE VIETATO:

• AGIRE DIRETTAMENTE SUI TELERUTTORI.

• LUBRIFICARE parti in movimento.

• UTILIZZARE CAVALLOTTI NON REGOLAMENTARI.

• UTILIZZARE CAVALLOTTI PERMANENTI che escludano le serrature o i contatti di sicurezza.


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8.2 CENNI NORMATIVI

8.2.1 MANUTENZIONE 1. Il manutentore deve provvedere periodicamente, secondo le esigenze

dell'impianto: a. a verificare il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici ed

elettrici e, particolarmente, il regolare funzionamento delle porte dei piani e delle serrature;

b. a verificare lo stato di conservazione delle funi e delle catene; c. alle operazioni normali di pulizia e di lubrificazione delle parti.

2. Il manutentore deve pure provvedere almeno una volta ogni sei mesi negli ascensori e, almeno una volta all'anno nei montacarichi:

a. a verificare l'integrità e l'efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza;

b. a verificare minutamente le funi, le catene e i loro attacchi; c. a verificare l'isolamento dell'impianto elettrico e la efficienza dei

collegamenti con la terra; d. ad annotare i risultati di queste verifiche sul libretto prescritto dalla

legge. 3. Il manutentore deve pure promuovere tempestivamente la riparazione o la

sostituzione delle parti rotte o logorate, e a verificarne l'avvenuta esecuzione. 4. Nel caso che il manutentore rilevi un pericolo in atto, deve sospendere

immediatamente il servizio dell'elevatore, fino a quando l'impianto non sia stato riparato, e deve, altresì informare il proprietario e gli organi di ispezione.

8.2.2 CONTROLLI E PROVE PERIODICI I controlli e prove periodici previsti dalle normative vigenti non possono essere più rigorosi di quelli effettuati in sede di collaudo. A causa della loro ripetizione queste prove non devono provocare un logorio eccessivo o imporre sforzi suscettibili di diminuire la sicurezza dell'ascensore. È il caso particolare della prova di elementi come i paracadute o gli ammortizzatori. Se sono sottoposti a prova lo devono essere con cabina vuota e a velocità ridotta. La capacità di questi elementi è stata verificata in sede di esame di tipo e inoltre la loro installazione e il loro funzionamento è stato provato all'atto del collaudo. La persona incaricata della prova periodica deve assicurarsi che questi elementi (che non funzionano durante il servizio normale) siano sempre in condizione di funzionare. Gli esami e le prove possono riguardare:

le serrature;


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le funi o le catene; il paracadute, provato a cabina vuota e a velocità ridotta; gli ammortizzatori, provati a cabina vuota e a velocità ridotta; il dispositivo di allarme; la valvola di blocco sul pistone.

8.2.3 CONTROLLI E PROVE DOPO UNA MODIFICA IMPORTANTE O DOPO UN INCIDENTE Le modifiche importanti e gli incidenti devono essere annotati nel registro (Par. 4.2). In particolare sono considerate modifiche importanti: Cambiamenti di:

velocità nominale; portata; massa della cabina; corsa; tipo di dispositivo di blocco (la sostituzione di un dispositivo del medesimo

tipo non è considerata una modifica importante). Cambiamenti o sostituzioni di:

manovra; guide o tipo di guida; tipo di porte (o aggiunta di una o più porte di piano o cabina); della macchina; del limitatore di velocità; degli ammortizzatori; del paracadute.

Dopo una modifica importante o dopo un incidente, i documenti relativi alla trasformazione e le informazioni necessarie devono essere fatte pervenire alla ASL competente per il territorio o alla direzione provinciale del lavoro e della previdenza sociale competente per il territorio o ad un organismo notificato. Detto organismo giudicherà dell'opportunità di sottoporre a prova gli elementi modificati o sostituiti. Queste prove devono essere al massimo quelle richieste per gli elementi originali all'atto del collaudo dell'ascensore.


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8.3 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA MANUTENZIONE SIMBOLI UTILIZZATI

SIGNIFICATO

ATTENZIONE: TOGLIERE TENSIONE! X L’OPERAZIONE CORRISPONDENTE E’ DA ESEGUIRE

FIRMARE IL LIBRETTO DI MATRICOLA: OPERAZIONE DI VISITA SEMESTRALE

NOTA BENE: le operazioni riportate nelle istruzioni di lavoro che seguono sono indicate in ordine sequenziale.

Prelevare Chiavi Locale Macchine

Chiedere Informazioni sul funzionamento dell'impianto LUOGO AZIONE OGGETTO Cabina Visionare Interno e illuminazione X Auscultare Impianto in movimento X Controllare Segnalazione e pulsanti

Fotocellula e costola mobile X X

P. terra Visionare Integrità vetro interruttore di sgancio X Piani Disporre Cartelli “Fermo per Manutenzione” (partire dal

P.T.) X

Controllare Livello fermata, corretta chiusura porte Pulizia e rigidità soglia, pattini inferiori Serrature blocco porte Segnalazioni, pulsanti Chiave di emergenza

X X

X X

LUOGO AZIONE OGGETTO Locale macchina

Visionare Presenza cartelli e illuminazione Presenza illuminazione di emergenza Pulizia ed ordine

X X X

Controllare Interruttore differenziale Paracadute (bloccaggio cabina, sgancio contatto

X


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elettrico) Ammortizzatori (se di tipo idraulico) Allarme

X

Centralina

Controllare Livello Olio (cabina al piano più alto) Integrità Olio (presenza acqua, colore, morchie) Gruppo Valvole e Pompa (pulizia esterna del gruppo, Integrità vasca contenimento olio, Serraggio e Bulloneria, Tubo Mandata, Basetta Collegamenti Elettrici, Guarnizioni, Filtri) Gomme Antivibrazioni Motore Pompa Dispositivi Riscaldamento/Raffreddamento Olio

X X X X X

Controllare Efficienza Valvola di Blocco Tempo Rilivellamento al Piano Protezione sul Tempo Corsa

X X X

Quadro Elettrico

Controllare Corretta Apertura e Chiusura Sportelli di Protezione Quadro

X

Controllare Stato Componenti (Relè e Teleruttori) Collegamenti Elettrici Isolamento Elettrico Collegamenti a Terra Circuiti di Sicurezza: Extra Corsa e Fine Corsa Dispositivo di Ripescaggio Dispositivo di Ritorno Automatico al piano

X X

X

LUOGO AZIONE OGGETTO Vano di Corsa

Posizionare Bottoniera Tetto di Cabina su “MANUTENZIONE”

Visionare Pulizia e Illuminazione X Auscultare Impianto in movimento X Controllare Meccanica di Vano (Gruppo Magneti, Attacco

Ancoraggi, Verticalità Guide, Fissaggi Arcata e Paracadute, Usura Pattini e Rulli)

X

Controllare Livello Oliatori Lubrificazione Guide Cabine, Pattini Superiori

X X

Controllare Stato Pistone e Cilindro Pulizia Anello recupero Olio sommità Cilindro Raccordi Tubi di Mandata Funi (Attacchi, Stato, Usura)

X X X

Pulire Tetto di Cabina X


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Controllare Porte (Fissaggio Bulloneria di Sospensione, Rulli Sospensione Antine, Eccentrici di Riscontro, Leve, Morsetti, Carrucole, Funi azionamento, molle richiamo e contrappeso) Serrature Blocco Porte (Blocco meccanico e Azionamento elettrico di Chiusura, Gioco Contatti) Operatore Cabina (Azionamento Gruppo Motore Porte, Stato e Tensione Cinghie e Catene) Carrelli di Piano

X

X X

Fossa Pulire Fondo Fossa X Controllare Stop in Fossa

Livello Olio di Recupero (eventuale travaso, filtraggio)

X

Lubrificare Lubrificare i pattini inferiori X

Recuperare Cartelli "Fermo per Manutenzione"

Restituire Chiavi Locale Macchine

Fornire Informazioni sullo stato dell'impianto 8.4 CARATTERISTICHE DELL'OLIO IDRAULICO Tipo olio idraulico: OLEOTECNICA MOVO M 46. Si tratta di un olio minerale a base paraffinica altamente raffinato, contenente degli additivi speciali che assicurano un eccellente funzionamento in ampia gamma di applicazioni idrauliche industriali. Classificazione ISQ-L-HV Caratteristiche chimico-fisiche ASPETTO: Limpido MASSA VOLUMICA A 15°C ASTM D 1298 Kg/dm3: 0,882 (appross.) VISCOSITA’ A 40°C ASTM D 445 mm2/s: 45 TENSIONE DI VAPORE A 20°C Kpa: max 0,01


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DENSITA’ DEI VAPORI AD 1 BAR (Aria=1): > 12 VELOCITA’ DI EVAPORAZIONE (n-butilacetato=1): <0,01 SOLUBILITA’ IN ACQUA A 20°C: Trascurabile PH: non si applica PUNTO DI INFIAMMABILITA’ METODO C.O.C ASTM D 92: 180°C PUNTO DI SCORRIMENTO ASTM D97: -36°C TEMPERATURA DI UTILIZZO MAX: 75°C Smaltimento Non scaricare in fognature, cunicoli o corsi d'acqua. Raccogliere e consegnare al Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. Misure di pronto soccorso Il prodotto, nelle condizioni previste di impiego e per l'uso cui è destinato, non presenta rischi. Tuttavia, in caso di contatto ripetuto e prolungato con pelle e occhi, può causare irritazioni e arrossamenti:

in caso di contatto con la pelle, lavare con acqua e sapone; in caso di contatto con occhi, irrigare abbondantemente con acqua e, se

l'irritazione persiste, consultare uno specialista.

REV. DATA NOTA DI REVISIONE

Prima emissione

COPIA N.: Controllata X DATA CONSEGNA CONSEGNATA A

Non Controllata

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