Manuale di Educazione e Formazione Imprenditorialeeib.s3.amazonaws.com/Eco System...
Transcript of Manuale di Educazione e Formazione Imprenditorialeeib.s3.amazonaws.com/Eco System...
y
1
ManualediEducazioneeFormazioneImprenditoriale
Finanziatonell’ambitodelProgrammaErasmus+“Cooperazioneper
l'innovazioneeloscambiodibuonepratiche”
IlsostegnodellaCommissioneeuropeaperlaproduzionediquestapubblicazionenoncostituisceunaapprovazionedeicontenuticheriflettonoesclusivamenteleopinionidegliautorielaCommissionenonpuòessereritenutaresponsabileperqualsiasieventualeusodelleinformazionicontenutenelpresentedocumento.
26/04/2017,VersioneFinale
2
TableofContents
1. Introduzionealmanuale...................................................................................................41.1 Achièrivoltoquestomanuale..........................................................................................41.2 Comeutilizzarequestomanuale.......................................................................................52. L’educazioneimprenditorialeinEuropa...........................................................................63. L’educazioneimprenditorialenelprogettoEcoSystemApp............................................74. Educazioneeformazioneimprenditoriale........................................................................9
Obiettivi..........................................................................................................................9
Approcci........................................................................................................................11
5. Presentazionedeicorsiformativi....................................................................................12MODULOA...................................................................................................................13
MODULOB...................................................................................................................16
MODULOC....................................................................................................................21
MODULOD...................................................................................................................26
MODULOE....................................................................................................................29
MODULOF....................................................................................................................32
MODULOG...................................................................................................................38
Approccio......................................................................................................................49
Pianificazione...............................................................................................................49
Implementazione.........................................................................................................50
Monitoraggio................................................................................................................50
9.Approfondimenti.................................................................................................................52
3
Glossario
EntreComp FrameworkdelleCompetenzeimprenditoriali
EducazioneImprenditoriale
L'educazioneimprenditorialeèfinalizzataaltrasferimentodiconoscenze, competenze e motivazioni per incoraggiare ilsuccesso imprenditoriale degli studenti in svariati settori.L’educazione imprenditoriale è offerta a tutti i livelli discolarizzazioneapartiredalla scuolaprimariaosecondariafinoaiprogrammidicorsidilaureauniversitarienell’ambitodituttal'istruzionenonformaleeformale.
EspertodiEducazioneImprenditoriale
Si intende chiunque eroghi servizi di educazioneimprenditoriale,indipendentementedallivellodiistruzioneedall’ambitoformativoincuiessivengonorealizzati,ditipoformale,informaleonon-formale.
Manuale
I manuali sono una raccolta di diversi aspetti di un temaspecifico.Generalmentepresuppongonogiàunaconoscenzadell’argomento e pertanto sono solitamente utilizzati perfornirerisposteadomandespecialistiche.
AllievoColui/coleicheapprendediverseabilitàdauninsegnante,educatore o formatore in contesti di formazione formale,informaleenon-formale.
Corsoapertodiformazioneonline
Consiste inuna seriedi lezioni finalizzateall’insegnamentodelle competenze e delle conoscenze di un determinatolavorooattivitàattraversol'apprendimentoe-learning.
Educazionetrapari(letteralmente“peer
education”)
“Peer education” è un termine ampiamente utilizzato perdescrivereunaseriediiniziativeincuiigiovanidiungruppodi età, background, cultura e / o status sociale simili siinformano e si confrontano reciprocamente su un'ampiavarietàdiargomenti.
Espertidell’educazionetrapari
(letteralmente“peereducators”)
I“Peereducators”offronoservizidiconsulenzaavarigruppidistudenticonetàsimili.Sviluppanoerealizzanoworkshop/sessionidiformazionecheapprofondisconovariargomenti,eroganoservizidiformazioneasingoliallievi,ecc.
GruppotargetIlparticolaregruppodipersoneacuiun’attivitàformativasirivolge. Il gruppo target di questo corso di formazione èrappresentatodagliespertidieducazioneimprenditoriale.
FormazionedeiFormatori(TrainingofTrainers-ToT)
Formazioneteoricaopraticaperinsegnantieformatori.
4
1. Introduzionealmanuale
BenvenutialManualediRiferimentoperilCorsodiformazioneonlinediEcoSystemApp.
L’obiettivo del manuale è di assistere tutti coloro che sono coinvolti nel corso ad
individuare un percorso personale che consenta loro di districarsi tra le strutture e leproceduretalvoltacomplessechelocaratterizzano.
Il manuale inoltre fornisce informazioni relative ai moduli formativi e all’educazioneimprenditoriale per garantire che tutte le sezioni siano definite in modo chiaro ecomprensibilepertutti.
1.1 AchièrivoltoquestomanualeRiconoscendo la forza e l'efficacia dell'apprendimento tra pari (“peer learning”), il
presente manuale è finalizzato a rafforzare, migliorare e agevolare efficacementel’acquisizione delle conoscenze e competenze imprenditoriali di coloro che sonocoinvolti/interessatiall'educazioneimprenditorialeatuttiilivellidiistruzione.
Ilmanualepuòquindiessereutilizzatointrediversicontesti:• FormazionedeiFormatori(TOT-TrainingofTrainers)oFormazionedeiFormatoridi
educazionetrapari(PET-TrainingofPeerEducation)Il manuale serve alla partnership di Eco System App come strumento formativo per
formare i formatori attraverso i cosiddetti programmi di TOT (Training of Trainers -FormazionedeiFormatori)oPET(TrainingofPeerEducation-FormazionedeiFormatoridieducazionetrapari).Ciascunodiquestiwebinarformativipuòesserestrutturatoederogatosecondo la sequenza, il contenuto e la struttura del presente manuale che consente aiformatori di entrambe le tipologie di acquisire tutte le conoscenze, le informazioni e lecompetenzenecessariepererogarealorovoltacorsidiformazione.
• Facilitazionedelgruppodiapprendimentotrapari(“peerlearning”)Ilruolodegliespertidieducazionetraparièdiapplicareleabilitàdifacilitazioneacquisite
duranteipropricorsiformativiperorganizzareegestiregruppidiapprendimentotrapariconicoetaneieimembridelgruppo.Illororuolononènecessariamentequelloditrasmetterequeste abilità di facilitazione ma di utilizzarle per creare un ambiente di apprendimentofavorevole e trasferire efficacemente le conoscenze e le competenze agli studenti tramiteeserciziinterattivi.Inquestocontesto,ilmanualeservesiacomerisorsadiinformazionichecomeguidadi riferimentoperargomentiedesercizidurante ilpercorsodi formazionedeigruppidiapprendimentotrapari.
• Formazionedialtretipologiedigruppitarget
5
Ilcontenutodelmanualedeveessereadattatoinbasealleesigenzedialtrigruppitarget.Il facilitatore dovrà prevedere una valutazione preliminare dei fabbisogni formativi peraccertareilivellidiconoscenzadeglistudentieleloroesigenzespecifiche.
1.2 ComeutilizzarequestomanualeQuestomanualepuòessereutilizzatoinvarimodi.Peragevolareiformatori,consigliamolorodiutilizzarequestomanualeconsiderandolo
unaguida formativaeuntoolkit (letteralmente“cassettadegliattrezzi”)onlinecompattieolistici. Ilmanualeèstatoprogettatoperconsentireunaformazionecoerente,purchéognimodulovengasviluppatoerealizzatocomedescrittonelmanuale.
Tuttavia, la strutturadelmanualeprevede anchemodalità alternativedi utilizzodello
stesso: in seguito ad un'analisi delle conoscenze imprenditoriali basate sui fabbisogni, ifacilitatori possono scegliere moduli particolari e facilitare una formazione su misura perparticolari esigenze di apprendimento. Inoltre, rispetto a metodologie di facilitazione deigruppi di apprendimento tra pari, la struttura modulare consente di erogare il corso diformazionenell’arcodidiversesettimaneomesi,inmodocheglistudentipossanoimparareagevolmente e rapportare i contenuti alla propria realtà. Infine, spetta all'utente e alfacilitatore decidere come utilizzare al meglio l'approccio e le informazioni presentate inquestomanuale.
6
2. L’educazioneimprenditorialeinEuropa
"L’imprenditorialità?"Nonèmagia,nonèmistero,enonhanullaachefareconigeni.
Èunadisciplina.Ecomeognidisciplina,puòessereappresa"(Drucker1985).
Nel 2003 la Commissione Europea ha sottolineato per la prima volta l'importanza
dell'educazioneimprenditorialenelLibroVerdesull'imprenditorialitàinEuropa.Nel2006laCommissioneeuropeahaindividuatonel"sensodiiniziativaediimprenditorialità"unadelleottocompetenzechiavenecessarieatuttiimembridiunasocietàbasatasullaconoscenza.Lo“SmallBusinessAct”perl’Europadel2008,la“CommunicationonRethinkingEducation”del2012,ilPianodiazioneperl'imprenditorialitàdel2013epiùdirecentel'Agendaperlenuovecompetenze per l'Europa hanno ribadito la necessità di promuovere l'educazione el'apprendimentoimprenditoriale.
L'educazioneimprenditorialeconsenteagliindividuidiprepararsiadessereresponsabili
eintraprendentisostenendolosviluppodicompetenze,conoscenzeeatteggiamentinecessariper raggiungere gli obiettivi che ciascuno ha stabilito per se stesso/a. Gli individui hannobisognodelgiustoatteggiamentomentale,dicompetenzeeconoscenzepergenerare ideecreative e dell'iniziativa imprenditoriale per trasformare queste idee in azione. Inoltre èdimostratochecolorochesiavvalgonodell’educazioneimprenditorialehannopiùprobabilitàdioccupazione.
SecondolaCommissioneEuropeal’Imprenditorialitàèun'abilitàchepuòessereappresa.
Non è necessario nascere imprenditori per avere un business di successo, ma lo si puòdiventaresviluppandocompetenzeementalitàimprenditoriali.Poichél'Europanecessitadialtriimprenditorichecreinopostidilavoro,ènecessariosostenerequestotipodieducazioneintuttiipaesidell'UE.
Pertanto, l'obiettivo principale della Commissione europea è quello di promuoverel'educazioneimprenditorialeesottolinearelasuaimportanzaatuttiilivellidiistruzione,dallascuolaprimariaall'universitàeoltre.
7
3. L’educazioneimprenditorialenelprogettoEcoSystemAppEducazione imprenditoriale non significa solo preparare gli studenti a diventare
imprenditori.Inquantocompetenzachiaveperl'apprendimentolungotuttol'arcodellavita,l'educazione imprenditoriale (EE - Entrepreneurship Education) dovrebbe preparare glistudenti ad affrontare le sfide della vita reale a completamento dei percorsi di istruzioneformale.
Il possesso delle competenze chiave garantisce una maggiore flessibilità della forzalavoro, favorendo un adattamento più rapido ai costantimutamenti delmondomodernosemprepiùinterconnesso.Quindil'”imprenditoria”èriconosciutacomeun'abilitàtrasversalefondamentale che favorisce l'occupazione e contribuisce al conseguimento dell’obiettivoEuropa2020diuna”SMARTGROWTH”(crescitaintelligente),ossiaconsolidareentroil2020untassodioccupazioneparial75%perindividuidietàcompresatra20e64anni.Pertanto,in tempi di crisi economica, è più che mai importante offrire percorsi di educazioneimprenditoriale che contribuiscano al conseguimento dell'obiettivo del piano d'azione perl'imprenditorialità2020daintegrareinTUTTIILIVELLIEDUCATIVI.
L'educazioneimprenditorialeperipaesicheaspiranoaunacrescitaintelligenteesigeuna
MAGGIORE COOPERAZIONE E COERENZA e richiede che gli educatori siano dotati delleCOMPETENZE,ABILITÀESTRUMENTIADEGUATIPERPRODURRESINERGIEtraglistakeholderdell'ecosistemaimprenditoriale,favorendoricaduteCROSS-SETTORIALI.
GLIESPERTIDIEDUCAZIONEIMPRENDITORIALEnecessitanodiunaFORMAZIONEchenon solo consenta loro di affrontare le nuove tendenze della crescita intelligentema chefornisca anche competenze e metodologie per erogare percorsi aggiornati di educazioneimprenditoriale.
Eco SystemApp, in quanto progettoMULTI-SETTORIALE, risponde a questa necessità
adottandounAPPROCCIODISISTEMA,nelqualesianocoinvoltetuttelepartidell'ecosistemaimpegnatenelforniresupportoalGRUPPOTARGETdegli imprenditori,riconoscendoliqualiESPERTI DI EDUCAZIONE IMPRENDITORIALE, ovvero: insegnanti, formatori ed educatori ditutti i livelli di istruzione, imprese, autorità pubbliche e organizzazioni della società civile(associazioni,fondazioni,organizzazionigiovanili).
Ilprogettoperseguel'OBIETTIVOGENERALEdipromuovereunambienteimprenditorialeche stimoli la conoscenza degli ecosistemi basati sull'apprendimento e sull'esperienzaimprenditoriale.
OBIETTIVISPECIFICI•Consolidarel'aggiornamentodegliespertidieducazioneimprenditorialeecontribuire
all'integrazionedellastessaatuttiilivellidiistruzione•Promuovere il trasferimentoe l'acquisizionediesperienze imprenditorialipratichee
diffondere metodologie, strumenti e risorse efficaci per una educazione imprenditorialeaggiornata
8
• Sviluppare uno strumento di valutazione per la convalida dei risultatidell'apprendimento
• Rafforzare la cooperazione strategica di più stakeholder per favorire sinergierafforzandol'apprendimentotrapari
IlConsorzioEcoSystemAppècompostoda7organizzazionidialtrettantipaesieuropei
(traistitutidiistruzione,organizzazionedellasocietàcivile,entipubblicieimprese)convastaesperienzanell'educazioneimprenditorialeintuttiicampidiistruzioneinteressati.
Perconseguiregliobiettividelprogetto, il consorziosvolgeràattivitàatteaprodurre i
seguenti risultati: O1- Guida per l’apprendimento tra pari che evidenzi i modelli di ruolodell'ecosistemaimprenditoriale;EventimoltiplicatoriE1-E7-eventiinterattividinetworkingtraparichepromuovanolacollaborazioneelacoerenzaalivelloregionaleeinternazionale;O2-Corsodiformazioneapertoonlinepergliespertidieducazioneimprenditorialeneipaesicheaspiranoallacrescitaintelligente;O3-Manualeconinformazionicomplementarisuicorsifinalizzatoapromuoverel'apprendimentobasatosullacuriosità;O4-Programmadiscambiovirtuale tra imprenditori ed educatori che promuova l'acquisizione di un'esperienzaimprenditorialepraticaperglieducatori;O5-Strumentodivalutazioneperlaconvalidaeilriconoscimentodeirisultatidell'apprendimento;O6-Repositorydirisorseeducativeaperteper l'educazione imprenditoriale nel quadro di una crescita intelligente; O7-”EntrepreneurshipEducationHub”,unastrutturainnovativatraparidisupportoaglieducatoricheconsenta lorodidiscutereesvilupparecongiuntamentenuoviapprocci,metodologieestrumentiperunaeducazioneimprenditorialeintelligente;O8-Ambientediapprendimentovirtualecheintegrairisultatidall’O1all’O7;C1-Attivitàdiformazionecongiuntapertestareirisultaticonseguitidall’O1all’O8everificareopportunitàdistudioperun’applicazionesuscalapiùampiadeirisultatidelprogetto.
IlprogettoutilizzaunaMETODOLOGIApartecipativachesibasasullacollaborazionee
promuove sinergie e ricadute funzionali al trasferimento e alla scalabilità dei risultati delprogetto. Eco System App coinvolgerà più di 100 studenti direttamente nelle attività delprogetto raggiungendo oltre 600 soggetti interessati attraverso attività di sfruttamento ediffusionedeirisultati.
TraiRISULTATIATTESIilconsorzioprevedechegliespertidieducazioneimprenditoriale
possano aggiornare le proprie competenze all’interno di ecosistemi imprenditorialientusiasmantibasatisullacollaborazioneesullacoerenza.L'IMPATTODESIDERATOècheunnumeromaggioredistudentidituttiilivellidiistruzionepossanoaveremaggioriopportunitàdioccupazioneattraversolapartecipazioneaun'educazioneimprenditorialeintelligente.
9
4. Educazioneeformazioneimprenditoriale
ObiettiviL'educazione imprenditorialeèuna formadi istruzione finalizzataa coltivarequalitàe
caratteristiche imprenditoriali complete, capacità imprenditoriali e il valore dello spiritoinnovatore. Gli obiettivi dell'educazione imprenditoriale sono identificabili nei seguentiquattroaspetti.
v ColtivarelospiritoimprenditorialeLo spirito imprenditoriale consistenel desiderio enella convinzionedi progettareuna
carriera,lafiduciainsestessi,lavolontàdilottareperconseguiresuccessi,offrirecontributipersonaliecomprendeiseguentitreaspetti.
1. Lo spirito imprenditoriale è lo spiritodi fiducia in se stessi a sostegnodel successoimprenditoriale. È anche lo spirito giusto per imparare a controllare il proprio destino,mostrandoiniziativapersonaleeimpegnonelrealizzareiproprisogni.
2.Lospiritoimprenditorialeèlospiritodellalottaserrataedellapositivitàdellapaura,disalvezzaediligenza.
3.Lospiritoimprenditorialeèlospiritodiinnovazioneeconsapevolezzadiessereingradodisvilupparenuoveideeenuovestrategie.
v RafforzaretretipidiqualitàprofessionaleL’educazioneimprenditorialerichiedeaglistudentidiesercitareemigliorarelequalitàe
lecapacitàprofessionaliintuttigliambitidelpropriocorsodistudiepraticaprofessionale,inparticolareperrafforzareiseguentiaspetti.
1. LeadershipLaleadershipèlacapacitàdisfruttareappienolerisorseumaneelecondizionioggettive
per ottenere il massimo delle prestazioni con costi ottimali. Consiste delle capacità diinfluenzare,pianificare,organizzareeprenderedecisioni.
2. CapacitàdiassumererischiLa capacità di assumere rischi è una qualità fondamentale degli imprenditori, i quali
solitamentefissanoobiettivipiùaltipersestessiequindiconcentranotuttelelorocapacitàeillorotalentoperlarealizzazionedeglistessi.Tuttavia,piùsonoaltigliobiettivi,piùelevatisono i relativi rischieciò richiedechegli imprenditoriabbiano lacapacitàdiaccettarli.Gliimprenditorichemiglioranolapropriacapacitàdiassumererischisonodispostiaesercitareeindirizzaretuttalapropriaforzanelladirezioneprefissataequestacapacitàpuòconsentiredivalutareoggettivamentelesituazionidirischioetrasformarefattorisfavorevoli.
3. LavorodisquadraIllavorodisquadraèlospiritodicooperazionevolontariaecollaborativaperraggiungere
gli obiettivi desiderati. Puòmobilitare tutte le risorse e il talento deimembri del team erimuovereautomaticamentedisarmonieeingiustizie,gratificandoadeguatamenteglionestiecolorochesidedicanoallavoroinmanieradisinteressata.Illavorodisquadraè:ascoltareattivamente e assimilare esperienze e suggerimenti efficaci, tollerare e rispettare l'unicitàdegliindividui,comprenderelapersonalitàegliatteggiamentipersonaliealtrui,coordinarei
10
gruppi per lavorare in modo efficace e creare l'atmosfera giusta per sostenersireciprocamente. Anche se gli studenti non avvieranno la propria attività imprenditorialesubito dopo aver completato il proprio percorso di formazione, lo studio e la praticadell'educazione imprenditoriale e le relative qualità professionali apprese potrannoevidenziarelelorocapacitàemigliorarelaconcorrenzaprofessionaledurantelaricercadellavoro.
v AmpliarelemodalitàdioccupazioneL’imprenditoriaèunasceltaoccupazionale.Inunmercatodellavorotantocomplessoe
difficile,ènecessariosviluppareun'educazioneimprenditorialecheconsentaagliindividuidiacquisireconoscenzasullemodalitàdicreazionedipiccoleimpreseedisviluppodellequalitàprofessionali necessarie agli imprenditori. Ed è una scelta di occupazione per gli studentiuniversitaridioggi,chedesideranocreare lapropriapiccola impresaediventareautonomigrazieallepropriecapacitàeconilsupportodipolitichegovernativepreferenziali.
v Sostenereunapartedell'educazioneorientataallaqualitàLo sviluppo dell'educazione imprenditoriale è parte integrante dello sviluppo
dell'istruzioneorientataallaqualità.L'imprenditorialitànecessitadicaratteristichecomplete,inparticolaredi talenti di altaqualità. Pertanto, l’educazione imprenditorialeèunanuovamodalitàdiformazionedeltalentobasatasuifondamentidell'istruzioneorientataallaqualità.Allostessotempo,comeunasortadiinnovazione,l'imprenditorialitàrichiedeampiorizzonti,conoscenze,grandesaggezzaeposizionamentiefficacinelmercato.Richiedeanchebuonecapacitàdiorganizzazioneecoordinamentoecapacitàdirelazioniinterpersonali.Daquantodetto, è chiaro che la società richiede agli imprenditori di possedere e sviluppare elevatequalitàcheincludanolacapacitàdiessereinnovatori,managereattivistisociali.Quindi,nonc'è dubbio che l’educazione imprenditoriale sia l'approfondimento e l'incarnazionedell'attualeeducazioneorientataallaqualità.
11
Obiettiviefinalitàdelprogrammaformativo
Approcci
v IcorsiAsecondadeitipidicorsidistudio,scuole,collegeeuniversitàesistonocorsiobbligatori
e corsi facoltativi inmateria di educazione imprenditoriale. Nei corsi gli studenti possonoacquisiretuttiitipidiconoscenzeecompetenzeinmateriadiimprenditorialità.Adifferenzadialcunicorsispecialistici, icorsidieducazioneimprenditorialerichiedonoaglieducatoridimodificare i metodi tradizionali di insegnamento e utilizzare innumerevoli forme diinsegnamento quali analisi di casi studio, giochi di ruolo, discussioni di gruppo e giochiinterattiviper farparteciparegli studentiecomprendere l'ideae l'essenzadell'educazioneimprenditoriale.
v LelezioniComeunasortadimini-corsodieducazioneimprenditoriale,lalezionehabrevedurata,
ampicontenuti,informazioniapprofonditeemetodologieflessibiliedèunmodoefficacepererogarepercorsidieducazioneimprenditoriale.
v IworkshopIworkshopsonoimportantinell'educazioneimprenditorialeperchéoffronooccasionidi
discussionesusvariatitemiimprenditorialiedirealizzazionediattivitàpratichebasatesulleesigenze degli studenti e sulle caratteristiche delle risorse. Attraverso piattaforme eopportunitàpratiche,consentonoancheaglistudentidimigliorareedesercitarevaritipidiqualitàecapacitàimprenditorialiduranteilaboratori.
Sviluppareunamentalitàapertaperuncorretto
approccioallaformazione
Svilupparestrumentidautlizzarenelleproprieattività
formative
Sviluppareunapprocciodimonitoraggiodeirisulatiedisupportoaipartecipanti
12
5. Presentazionedeicorsiformativi
Imodulidi EcoSystemApp sono stati sviluppati secondo il FrameworkdiCompetenzeImprenditoriali(EntreComp),compostodatreareedicompetenzaeda15competenzecomeillustrato nella figura seguente. EntreComp può essere utilizzato come riferimento per laprogettazionedi curriculanel settoredell'istruzioneedella formazione formali.Puòancheessereutilizzatoperattivitàeprogrammiformativiincontestidiapprendimentononformale(per esempio, per promuovere l'imprenditorialità all’interno delle imprese con leorganizzazioniesistenti)percreareunpontetrailmondodell'istruzioneequellodellavorointendendol'imprenditorialitàcomeunaveraepropriacompetenza.
Il Modello di Progressione EntreComp fornisce un riferimento per lo sviluppo dellacompetenzaapartiredallacreazionedivaloreottenutatramiteilsupportoesterno,finoallacreazione di valore che sia trasformativo. Si compone di quattro livelli principali: Base,Intermedio,AvanzatoedEsperto.
Ognilivelloèasuavoltadivisoinduesottolivelli.ü AlivelloBase,ilvaloreimprenditorialevienecreatoconunsupportoesterno.ü AlivelloIntermedio,ilvaloreimprenditorialevienecreatoconmaggioreautonomia.ü AlivelloAvanzato,sisviluppalaresponsabilitàditrasformareleideeinazione.ü A livello Esperto, il valore creato ha un impatto notevole nel relativo dominio di
riferimento.Il consorzio di Eco SystemApp ha individuato sette (7) moduli, secondo la tabella
seguente.Perciascunmodulo,ilpartnerresponsabilehasviluppatoeconcordatostruttura,obiettivi,risultatidiapprendimentoemappaturarispettoall’EntreComp.Modulo Titolo Discrizione
AGETTINGSTARTED
GUIDAINTRODUTTIVA
Introduzione alle modalità con cui gli educatoripossonointegrarel'educazioneimprenditorialenellapropriapratica,utilizzandol’EntreCompcomequadrodiriferimentoperqualsiasiattivitàdiapprendimento.
B
CREATINGVISION-SEEINGCHANCES
CREAREOPPORTUNITÀDIVISIONIDIVERSE
Guardareilmondoinmodidiversi,esplorareideeeguardareoltrel'ovvio.
C
WHATISVALUEANDHOWDOICREATEIT?
COS’E’ILVALOREECOMEPOSSOCREARLO?
Comprendereidiversitipidivalorecheun'ideaimplicaeilvalorerispettoadiversicontestie
individui.
D
TRUSTINMYSELFANDFOLLOWMYPASSION
MIFIDODIMESTESSOESEGUOLEMIE
PASSIONI
Comprenderelacapacitàdicostruireautonomamenteedessereautoconsapevoli
dellecompetenzeedellemotivazioniinsestessienelpropriostudente.
13
E
WHATHAVEIGOTANDWHATCANIGET
COSAHOECOSAPOSSOOTTENERE
Guardareoltre–cercareeottenereilsostegnoelerisorsenecessarieperessereimprenditoriali.
F
HAVINGAGO,TAKINGACHANCE
PROVACIECOGLIL’OPPORTUNITA’
Esperienzeimprenditorialipratiche–trasformareideecreativeinazioniimprenditoriali.
GISITWORKING-DIDITWORK?
FUNZIONA-HAFUNZIONATO?
Valutazioneeconvalidadell'esperienzaacquisita-monitoraggioevalutazionedell'impatto.Creazione
dipratichefuture.
MODULOA
Titolo:GUIDAINTRODUTTIVADescrizione: Introduzione alle modalità con cui gli educatori possono integrare
l'educazione imprenditorialenellapropriapratica,utilizzando l’EntreCompcomequadrodiriferimentoperqualsiasiattivitàdiapprendimento.
Enteformatore-UniversityofWalesTrinitySaintDavidRoyalCharter(UWTSD):IlgruppoUWTSDèlapiùanticauniversitàdelGallesedell'Inghilterradopoleuniversità
diOxfordediCambridgeecomprendeColegSirGareColegCeredigioncomepartediunastrutturaadoppiosettoreconulterioriistitutidiistruzioneeuniversità.IlgruppoUWTSDhaoltre25.000studentitra17campusinlocalitàruralieincittà.L’universitàoffrevantaggichiarietangibiliaglistudenti,aidatoridilavoro,all'industriaeallecomunitàattraversounapproccioprofessionale fino alla ricerca post-dottorale. L'UWTSD ha un piano strategico chiaro edentusiasmante che pone l'accento sull'apprendimento applicato, su discipline fortementeaccademiche e sul chiaro impegno per l'innovazione, l'impresa e il trasferimento dellaconoscenza.
Obiettivi:Questomodulooffreaglieducatoriunacomprensionediciòchesignificadiventareun
espertodieducazioneimprenditoriale,dellasuaimportanzaedicosal’EntreCompoffresiaaglieducatoricheailorostudenti.
- Perchéèimportante?- Achisirivolge?- UtilizzareEntreCompcomeunframeworkdiapprendimento- Diventareunespertodieducazioneimprenditoriale
Il mondo del lavoro è sempre più complesso, cambia rapidamente e la conoscenzaodiernanonpuòcorrispondereallaconoscenzachesaràrichiestainfuturo.Questoponeaglieducatorisfidesu"cosainsegno?"e"comepossoverificaresehoraggiuntoimieiobiettivi?".La globalizzazione comporta sfide importanti anche perché le conoscenze necessarie agli
14
studenti potrebbero non essere immediatamente disponibili e potrebbero richiedere unnuovopercorsodiapprendimentodell'educatore.
Inoltre, laconoscenzanonèsufficientedasolae ilcompitodi raccogliere i fruttidelleconoscenze acquisite che consentano di assolvere ad un nuovo compito o risolvere unproblema diventa più importante delmero ricordo di fatti o di figure. Poiché ciò richiedenuove competenze e nuovi pensieri, l'educatore deve dimostrare di essere in grado didiventarepiùimprenditoriale-attraversoipropriapproccididattici.
Quindi diventare esperto di educazione imprenditoriale è parte integrante dellaformazionedistudentiimprenditoriali;maqualisonoifattoricoinvolti?
Considerato come punto di partenza per sviluppare le competenze imprenditoriali,l’EntreCompèstatoprogettatoedintrodottonella“NewskillsAgendaforEurope”peroffrireuna definizione condivisa di ciò che è necessario per affrontare le sfide dello sviluppo dicompetenze,chiarireciòchepuòessereappresoevalutatoeispirareglieducatoriacolmareildivariotrailmondodell'istruzioneequellodellavoro.
IlframeworkEntreCompècompostodatreareedicompetenzastrettamenteintrecciate:•Ideeeopportunità-svilupparecompetenzedivisioneperilfuturo•Risorse-individuarelecompetenzeeleconoscenzenecessariepertrasformareleidee
inazioni•Azione - comprendere le competenze e conoscenze necessarie per concretizzare le
azioni.Comesivedràneldiagrammachesegue,ognunadiquestecompetenzerappresentaun
bloccoper lacostruzionedell'imprenditorialità,ciascunoconcinquechiari componentiperfornireunabaseperrifletteresuciascunacompetenza.Èimportanteevidenziarechequantopiù ilmondodiventa complesso, tantopiùdiventa importante anche la capacitàdi essereflessibileeadattabilealcambiamento,percuilaresilienzaalcambiamentoèunacompetenzadi per sé. L’EntreComp la include in maniera completa non solo nel proprio modello diprogressione,maanchecomemodalitàdipassaggiodell'educatoreedell'allievoalgruppodicompetenze pertinente per cercare ispirazione quando si verifica un cambiamento o unasituazionecambia.
15
1ΕntreComp
Ilquadrocompleto,chesviluppaqueste15competenzeattraversounmodellodi8livelli
progressiviefornisceunelencocompletodi442risultatidiapprendimento,offreispirazioneespuntidiapprofondimentopercolorocheprogettanointerventiformativiindiversicontestieducativiedominidiapplicazione.
I risultati di apprendimento aiutano anche gli educatori a valutare il proprio livello dipartenzaedeventualipercorsidisviluppo.Pertanto,l’EntreCompèdiperséunostrumentodivisionecheaiutaaprogrammareunpianodisuccesso.
Ilpresentemodulodelineailcontestoeicollegamenticontuttiimoduliseguenti.
1(EntreComp:TheEntrepreneurshipCompetenceFramework)(https://ec.europa.eu/growth/smes/promotingentrepreneurship/support/education_el)
16
MODULOBTitolo:CREAREOPPORTUNITÀDIVISIONIDIVERSE
Descrizione: Guardare il mondo in modi diversi, esplorare idee e guardare oltrel'ovvio.
Enteformatore-NationalChamberNetworkWomenEntrepreneurs(EEDEGE):
EEDEGE è un'organizzazione senza scopo di lucro, disciplinata dal diritto pubblico. ImembridellaRetesonole59Cameregreche,chesonoancheorganismididirittopubblico.Lo scopo della rete è di sostenere lo sviluppo dell'imprenditoria femminile, promuoverel'uguaglianzadei sessinelleattivitàeconomichee creareunambientedipariopportunità.Inoltre la rete sostiene lo sviluppo delle competenze e delle abilità femminili al fine dicontribuire alla produttività economica e all'identificazione degli ostacoli che impedisconol’accesso delle donne ai livelli decisionali soprattutto in ambito finanziario e di assistenzafamiliare.
Obiettivi:L'obiettivoprincipaledelmoduloèdipresentare,analizzareeconfrontarediversimetodi
di insegnamento delle capacità di pensiero creativo nel processo di apprendimento. Glistudenti acquisiranno conoscenze approfondite e competenze pratiche su diversi metodi,supporti e strumenti adottati nel processo di insegnamento agli adulti. Il modulo inoltreintendeoffrire agli studenti opportunità per introdurre idee e soluzioni nuovenel propriolavoroquotidiano.
Conoscenza:Nozionieideedibase:
- il concetto di creatività nel processo di apprendimento - la creatività come capacità,atteggiamentooprocesso
- lecaratteristicheelepeculiaritàdiunapersonacreativa- il pensiero creativo nell'istruzione – cos’è il pensiero creativo;motivazioni per essere
creativi;comeesserepiùcreativieaiutareipropristudentiasvilupparelacreatività- l'importanzadellacreativitànelprocessodiapprendimento -vantaggidellacreatività,
l’approccioalpensierocreativo,leabilitàdelpensierocreativo,ecc.- lanozionediautogestioneemotiva- hardthinkingesoftthinking- ilpensierocreativoe ilpensierocritico; comecombinare ilpensierocreativoequello
critico(pensieroproduttivo)Lacreativitànell'istruzione-implicazioniperinsegnantieformatori:
17
- approccialpensierocreativo- metodicreativi- pensierocreativo:strategie,metodietecniche- materialierisorsedidatticheperstimolarelacreatività-panoramica- tecniche relative ad ambiti specifici (attività didattiche all’aperto, apprendimento
cooperativoecollaborativo,insegnamentodialogico)
Metodiestrumentidiformazione:Mini percorsi formativi con conferenze e presentazioni, workshop, lavoro di gruppo -
scambio di esperienze e pratiche, lavoro individuale, discussioni, brainstorming attraversoesercizipratici,attivitàall'aperto,presentazioni,materialicartaceieonline.
EsercizioPratico:
Ilgiocodei25oggettiL'obiettivoèdidimostrare che la creativitàhapiùprobabilitàdiprosperare sottouna
supervisione non strutturata piuttosto che strutturata (ciò non va comunicato al gruppoessendosoloun’introduzionealgioco.)Primadiintrodurreilgioco,raggruppare25oggettie
Immagino
Ragiono
Creoconnessioni
AssorboTrasformo
Valuto
Raggruppo
18
collocarliinunabustadiformatostandard.Consegnareadognisquadraunabustacontenente25 oggetti identici che possono includere: francobolli commemorativi, cucchiai di plastica,mappa autostradale, piccole confezioni di ketchup, bustine di zucchero, monete, pietre,aspirine, candele, pezzi di plastica, chiavi, fili, viti o chiodi, pinzette per capelli, matite,agendinetelefoniche,aghiopinzette,bottoni,pezzidistoffa,tappidibottigliedibirra.
Istruzionipergiocare:1.Dividereilgruppoinsquadredacinqueanovecomponenti.2.Individuareunleaderperognigruppo.Ileaderdevonoagireinmododiverso:alcuni
saranno rilassati, incoraggianti, leader non strutturati (Supervisori A); altri saranno piùstrutturati(SupervisoriB).Ognileaderricevesololeproprieistruzioniperiscrittoignorandolealtre.
Istruzioniperilleadernonstrutturato,SupervisoreA:IstruzioniperSupervisoreA(dastamparecomefoglioistruzioni)Il tuogruppoha il compitodi raggruppare (classificandoli)uncertonumerodioggetti
diversi.Lacreativitàdel tuogrupposaràmisurata inbaseallacapacitàdicreare ilmaggiornumerodi insiemipossibilineidieciminutidisponibili. Iltuocompitoèquellodi liberarelacreativitàdeltuogruppoe,poichéilcompitoèchiaro,bastastimolareituoicompagniconunafraseincoraggianteodue.Consegnaloroifogliistruzioni,estraii25oggettidallabusta,posizionalisultavoloecominciatealavorareperuntempomassimodidieciminuti.
Istruzioniperilleaderstrutturato,SupervisoreB:
IstruzioniperSupervisoreB(dastamparecomefoglioistruzioni)Il tuogruppoha il compitodi raggruppare (classificandoli)uncertonumerodioggetti
diversi.Lacreativitàdel tuogrupposaràmisurata inbaseallacapacitàdicreare ilmaggiornumero di insiemi possibili nei dieciminuti disponibili. L'esperienza precedente di questogioco indica che il tuo gruppo lavorerà bene se riceverà un utile "pep talk" preliminare(discorsodiincoraggiamento)primadidedicarsieffettivamenteall'attivitàrichiesta.Èquindiessenzialechededichiquattroocinqueminutiperdescriverel'importanzadelraggruppareocategorizzare gli oggetti. Utilizza esempi dall'esperienza quotidiana - ad esempio, unsupermercato non potrebbe funzionare efficacemente se non avesse raggruppatocorrettamente i propri prodotti (mele, arance, biscotti, cereali, carni, cibi surgelati ecc.);l'industriaautomobilisticanonpotrebbeservireipropriclientisenonavesseaccuratamenteraggruppatolepartidiricambioattraversolisteecataloghi;immaginaunabibliotecasenzaunsistema di classificazione dei libri o collezionisti di timbri che non abbiano raggruppato ifrancobolliperpaese,ozoologiebotanicichenonabbianoclassificatofaunaeflora.
Puoiricorrereancheadesempidiesperienzeaziendali-adesempio,l’ufficiopersonaleclassificapostidilavoroperassunzioneeretribuzione;isegretariraggruppanolettere(ofile)peravereriferimentiimmediati.
19
Dopolatuaintroduzione,nonprevederemomentidipausapereventualidomandemadistribuiscidirettamenteifogliistruzioni,estraii25oggettidallabusta,posizionalisultavoloecominciatealavorareperuntempomassimodidieciminuti.
3.Perunamiglioredisposizionefisicaperilgioco,ognigruppodeveesserecollocatoinstanze separate, preferibilmente grandi per consentire maggiore privacy ed evitareinterferenzetraigruppi.Senonsidisponedistanzeseparate,farlavorareigruppiunoallavolta,chiedendoachinonpartecipaalgiocodiattenderefuori.Comunicareaciascungruppodirimanereinsiemeenonparlaretradiloro,altrimentipregiudicherannoilgioco.
4.Ogni squadradeveavereadisposizioneun tavoloper lavorare,un foglioodueperlavagnemobilisucuiscriverelecategorieeunpennarello.
5.Ileaderdeigruppidovrannodistribuireleistruzionicheseguonoaciascunmembrodelproprioteamsoloadavviodell’attivitàenonprima:
Istruzioniperilgruppo(dastamparecomefoglioistruzioni)Questogiocoèstatoprogettatoperverificarelapotenzialitàcreativadeltuogruppo.Il
tuocompitoèquellodi- individuarequantipiùgruppi,categorieoclassificazionidiversepossibiliapartiredai25
oggettiricevuti;peresempio,lapennaasferapuòesserecollocatanelgruppoplastica,metallo,ecc.
- scrivereedelencareigruppiindividuatisulfoglio.- eseguirel'attivitàindieciminuti.6. Se la tipologia di studenti lo consente, nominare un osservatore per ogni squadra,
assegnando l’incarico di individuare i fattori che influenzano, ostacolano o favoriscono lacreatività.Prestareparticolareattenzioneaglielementi contenutinella schedadi istruzionichesegue:
Istruzioniperl'osservatore(dastamparecomefoglioistruzioni)Inquantoosservatore,iltuocompitoèappuntodiosservarel'azioneinsilenziopertuttii
dieciminuti.Noninterveniresenonperscandireiltemporimastoeindicarnelaconclusione.Nota: il leader della squadra inizia a svolgere il compito assegnato dopo aver fatto la
propriaintroduzione,inseguitoallaqualenonsonoconsentitimomentidipausapereventualidomandepoichéglistudentidispongonodifogliistruzioni.Prestaparticolareattenzionea:
- ifattorioascendentichefavorisconolacreativitàdelgruppo.- ifattorioascendenticheinibisconolacreatività.- il ruolo del leader: è incoraggiante, amichevole, dominante, scoraggiante,
argomentativo,neutrale,passivo?- ilclima:qualèl'atmosferadelgruppo?favoriscelacreatività?- la partecipazione: è diffusa o solo una o due persone prevalgono? ciò ostacola o
favoriscelacreatività?- cisonostatevereepropriesvolte?qualisonostateecosalehaprodotte?7.Dividereilgruppoinsottogruppieposizionarliindiversipuntidellastanza.
20
Introdurreilgiococomesegue:“Stiamoperimpegnarciinungiocochedimostrailpoterecreativodeltuogruppo.Oranomineròileaderdiciascungruppoedistribuiròleistruzioni.Ileaderdelgruppofaccianounpassoavantielegganoleistruzionialpropriogruppo”.Dopoaverlettoleistruzioni,consegnareaciascunleaderlabustadioggettieunfogliodiistruzioniaglistudenti.
Richiamare separatamente ciascun leader (A e B) per verificare se hanno domande,
precisandochelasequenzadelleattivitàrichiesteè:1."Chiediaglistudentidiprenderepostointornoaltavolo".2."Failetueosservazioniintroduttiveeprosegui.Nonprevederemomentidipausaper
eventualidomandepoichéglistudentihannoilfoglioistruzioni".3. "Distribuisci i fogli istruzioniaciascunostudenteeposiziona i25oggetti sul tavolo.
Questoèilsegnaleperiniziareilgioco".4."Guidailgiocoperdieciminuti".Dopo che tutti i gruppi hanno svolto il proprio lavoro, sia in contemporanea che in
sequenza,asecondadellecondizionidiprivacyesistenti,ileaderdeigruppiaffiggonoiproprifoglisuimuriecontanoilnumerodicategorieindividuatedalpropriogruppo.
Nota:ogni voce rappresentaunacategoria, vistochenelle istruzioninonè specificatonullasullecategoriegenerali,sullesottocategorie,ecc.Anticiparequalcosasuquestopunto,matenerefermalapropriaposizione.
L'esperienzadiquestogiocoindicacheirisultatigeneralmenteconseguitisono:1.Igruppistrutturatiprodurrannorisultatimenoefficacidiquellinonstrutturati.Perché?
Perchélastrutturainibiscelacreatività:"SedaiaJohnnyunpennelloeglichiedididipingereuncavallo,avraisolouncavallo.Maseglidici:“Johnny,disegnaciòchetipiace”,potrebbedipingerelaMonaLisa".
2.Avolteentrambiigruppiproduconorisultatiquasisimili.Secosìfosse,ladomandaè:"Selelezioninonfannodifferenza,perchéfarleallora?Perchécorrereilrischiodiinibirelacreativitàconmodelli?Sesicomunicatroppo,ilgruppopotrebbeavereproblemirispettoa:l'attivitàassegnataelamodalitàperaffrontarel'inputdelleaderrispettoadessa”.
3.Se,comeconmenoprobabilitàpotrebbeaccadere,ilgruppostrutturatovincesseconampio margine, chiedere all'osservatore cosa ha prodotto tanta creatività. Inoltre,comunicarechequestorisultatoè inusuale,poiché ingenere lastrutturaaggiuntatendeaconfondere, a rallentare il gruppo e a inibirne la creatività. Concludere la discussionechiedendo agli studenti di attingere dalla propria esperienza per valutare l'impatto di unastrutturaalta/nonnecessariasullacreatività.
21
MODULOCTitolo:COS’E’ILVALOREECOMEPOSSOCREARLO?
Descrizione:Comprendereidiversitipidivalorecheun'ideaimplicaeilvalorerispettoadiversicontestieindividui.
Enteformatore-NationalCenterforDevelopmentofInnovationandEntrepreneurialLearning(NCDIEL):
Questaorganizzazionenongovernativae senza finidi lucroè stata creatanel2009 inconformità alle raccomandazioni del progetto “South-East European Co-operation ofInnovation and Finance Agencies 2009-2012” - SEE-IFA (Cooperazione tra agenzie diinnovazione e finanziamento del sud-est dell'Europa 2009-2012). La rete SEE-IFA mira arafforzare la capacità di sviluppare efficacemente innovazione, tecnologia e sostegnofinanziarioallemicro,piccoleemedie imprese. IlCentroNCDIELèsostenutodalMinisterodell'EconomiaedalMinisterodell'IstruzioneedellaScienzadellaRepubblicadellaMacedonia,dalletremaggioricameredicommercio,dallaFacoltàdiIngegneriaMeccanica-Ss.UniversitàCirilloeMetodio,dalCentroperlaRicerca,loSviluppoelaFormazioneContinua,dall'Ufficioper lo Sviluppo dell'Istruzione. È supportata anche dallaONGdei giovani Rom, dal CentroRisorseRom,dalCentroregionalesudorientaleeuropeoperl'apprendimentoimprenditorialeedalleorganizzazionistudentescheESTIEM,BESTeAIESEC.
Obiettivi:Questomoduloforniràagliespertidieducazione imprenditorialestrumentiestrategie
perspiegareaipropristudenti il significatopiùampiodel termineVALORE.Attraversovariesempipratici,gliespertisarannoingradodicoinvolgereglistudentiall'internonelprocessoevolutivodellacomprensionedelvalore.
Conoscenza:- comprensionebasedelvalore- capacitàdiindividuareidiversitipidivalorediun'idea/unargomento/unospecifico
fattore(valorepersonalevsvaloredellacomunitàvsvaloresociale)- comprensionedeidiversimetodidiselezionedelleideemigliori(+/-pensierosistematico,
analisifattorialemulticriterio,analisiABC,...)- comprensionedellecatenedivalore- familiarizzazioneconidirittidiproprietàindividuale(IP-IntellectualProperty).
Di solito il valore della singola idea è pari a 0 (zero). Gli studenti impareranno che
inizialmente una singola idea vale zero. Il vero valore di ogni creazione è nellaimplementazionedelleideeenonnelleideeinsé.
22
Farsivenireinmenteunasingolaideaèfacile.Dovercostantementeelaboraremoltepliciidee che consentanodi orientarsi e spostarsimentre le circostanze cambiano èmolto piùimpegnativoma è una capacità di valoremolto più elevato. Implementare idee è difficileperché questa è una fase in cui le cose possono complicarsi. Il diavolo è nei dettagli.Trasformare e materializzare qualcosa visualizzato mentalmente è spesso una sfida.Naturalmentecisonoeccezioni,maanchequandosivalorizzaun’ideaèsemprenecessariaunasolidaimplementazioneperestrapolarneilvalore.
Metodiestrumentidiformazione:Parte dell'implementazione di un'idea consiste nel renderla più concreta, ad esempio
creandoundocumentodiprogettazioneounpianoaziendale.Comunicareun'ideaèancheuna sfida potenziale perché è la fase in cui ci si chiede "perché cambiare" e "cos’è tantodiverso"?Undocumentodicomunicazionestrutturataèpiùcheun'idea-fapartedelprocessodi implementazione. È qui che si cominciano ad elaborare i dettagli pratici. Se ben fatto,questotipodilavoropuòesseredavveromoltoimpegnativo,macreaanchemoltovaloree,soprattutto,ilriconoscimentoditalevaloredapartedeglialtri.
Inquestasezione,glistudentisaranno introdottiaidirittidiproprietà intellettuale (IP-IntellectualProperty)eimparerannolemodalitàditrasformazionedelleideeinqualcosadiconcretoevisibile.
IlpresentemodulodelineaicollegamenticonilmoduloD(perlaricercadellerisorse)eF
(ilpassaggioall’azione).
Eserciziopratico:L'AnalisidellaMatriceDecisionaleèunmodellomoltoutilechepuòessereutilizzatoin
quasituttiiprocessidecisionaliimportantiincuinonesisteun'opzioneprivilegiata,chiaraedevidente. Questo modello / tecnica è conosciuto anche come matrice di Pugh, grigliadecisionale, matrice o griglia di selezione, matrice di problemi, matrice di selezione deiproblemi,analisidelleopportunità,matricedisoluzione,modulodiclassificazionedeicriteri,matricebasatasuicriteri.
Unamatricedecisionaleconsentedivalutareeassegnareprioritàaunelencodiopzioni.Èparticolarmentevalidaperchéconsentedidisporrediunaseriedibuonealternativetracuiscegliereedimoltifattoridiversidicuitenereinconto.Ildecisionmaker(ildecisore)stabilisceinnanzituttounelencodicriteriponderatiepoivalutaogniopzionerispettoadessi.QuandoutilizzareunaMatriceDecisionale?
• Quandosidevescegliereunaopzionetraquelleinelenco.• Quandoladecisionedeveesserepresasullabasedidiversicriteri.• Dopoaverridottol’elencodelleopzioniaunnumerodiopzionigestibile.
Lesituazionitipichesonoicasiincui:
• ènecessarioselezionareun'opportunitàdimiglioramentoounproblema
23
• è possibile implementare solo una soluzione o un approccio per la risoluzione deiproblemi
• sipuòsvilupparesolounnuovoprodotto• è necessario scegliere un'idea imprenditoriale per sviluppare ulteriormente un
concetto/unmodellodibusiness,ecc.EsempiodiAnalisidellaMatriceDecisionaleUn giovane imprenditore di nome Simon ha tre idee per avviare la sua attività. Per
sceglierel'ideapiùpromettenteeiniziareasviluppareunconcettodibusinesslegatoataleidea,Simonscegliediutilizzarel’analisidellamatricedecisionaleperindividuarelasuaideamigliore.DopoaverparlatoconimprenditoripiùespertieascoltatoiconsiglideimentoridelloSkopjeBusinessStart-upCenter,hapotutostilareunelencodeicriteripiùimportantiperlaselezionedell'idea:
• Rendimentodelcapitaleinvestito• Ritornodell'investimento• Fattibilitàdell'implementazionedell'idea• Temponecessariopersvilupparel'idearispettoalmercatodiriferimento• Innovativitàdell'ideaSimon sviluppa una tabella (Tabella 1) in cui la prima colonna illustra tutti i criteri
fondamentaliperlaselezionediun'ideadibusiness.Nellarigasuperiorehaelencatolesuetreopzioni(ideecommerciali)peravviarelapropriaattività.
Criteriprincipaliperunaselezionemigliore
Idea1 Idea2 Idea3
Redditività
Rendimentodelcapitaleinvestito
Fattibilitàdell’implementazionedell’idea
Temponecessariopersvilupparel’idea
Innovativitàdell’idea
Punteggiototaleperciascunaidea
24
Tabella1
Ilpassosuccessivo(tabella2)èdivalutarequalesiailcriteriopiùimportante.Ancora
unavolta,ascoltandoiconsiglidaimprenditoripiùesperti,Simonhadecisocheicriteripiùimportantisonolaredditività(questocriteriocontaperil30%sull'importanzacomplessiva),mentreunfattoremenoimportanteèl'innovatività(soloil10%).Criteriprincipaliperunaselezionemigliore
Peso(importanzadelcriterio)
Idea1 Idea2 Idea3
Redditività 30
Rendimentodelcapitaleinvestito
25
Fattibilitàdell’implementazionedell’idea
20
Temponecessariopersvilupparel’idea
15
Innovativitàdell’idea 10
Punteggiototaleperciascunaidea
Tabella22
Nellafasesuccessiva(Tabella3)Simoncalcolailpunteggiodiogniidearispettoaciascuncriterio,da0(scarso)a5(moltobuono).NonènecessariocheSimonottengaunpunteggiodiversoperogniopzione - senessunaopzioneèvalidarispettoadeterminaticriteriper ladecisionediSimon,alloratutteleopzionidovrebberoottenere0.Èperfettamenteaccettabileaverefattoriconlastessaimportanza.
Allafine,Simonmoltiplicaognipunteggioperilvaloredeicriteriperottenereilrelativo
contributoallaselezionecomplessiva.Infineaggiungeipunteggitotalidiogniopzione(ideaimprenditoriale).L'opzioneconpunteggiopiùaltosaràlamigliore.
Nel caso di Simon, l'analisi della matrice decisionale ha dimostrato che l'opzione
migliorecheSimondovrebbeiniziareasviluppareinunconcettoimprenditorialeèl'Idean°3(con340puntitotali).
2Secondafase.Svilupparel'importanzarelativaaciascuncriteriodellapropriadecisionemostrate
in percentuale fino al 100%, in cui i numeri bassi indicano che i criteri sono relativamente pocoimportantiperladecisionefinale,mentrepercentualipiùelevatenesegnalanol’elevataimportanza.
25
Criteriprincipaliperunaselezionemigliore
Valore(importanzadelcriterio)
Idea1 Idea2 Idea3
Punteggio
Valorex
punteggio
Punteggio
Valorex
punteggio
Punteggio
Valorex
punteggio
Redditività 30 3 90 2 60 4 120
Rendimentodelcapitaleinvestito
25 3 75 1 25 3 75
Fattibilitàdell’implementazionedell’idea
20 3 80 5 100 4 80
Temponecessariopersvilupparel’idea
15 2 30 4 60 3 45
Innovativitàdell’idea
10 2 20 4 40 2 20
Punteggiototaleperciascunaidea:
280 280 340
Tabella33
ConclusioneL'AnalisidellaMatriceDecisionaleaiutaasceglieretradiverseopzionitenendoconto
didiversifattori(criteri).Ilmetodopuòessereutilizzatonelgruppodilavoroperconcordareilmigliorprogettooscenario.
Potrebbe essere utilizzato da un gruppo di decisori per definire quale sia la politicamiglioreperraggiungereundeterminatoobiettivodefinitodadiversicriteri.Maingenereunespertopreparauninsiemeponderatodicriteristabilitiperidecisori,iqualisiriunisconopervalutareogniopzioneoazionepoliticainbaseaquesticriteri.Quandosicostruisceuninsiemeponderato di criteri o si classificano le azioni secondo determinati criteri, è più agevolelavorareconunpiccologrupposeènecessarioraggiungereunconsensoinbrevetempo.
3Terzafase.Assegnareunpunteggio(da0a5)adogniidearispettoaciascuncriterioecalcolareil
punteggiototaleperogniidea.
26
MODULOD
Titolo:MIFIDODIMESTESSOESEGUOLEMIEPASSIONIDescrizione: Comprendere la capacità di costruire autonomamente ed essere
autoconsapevolidellecompetenzeedellemotivazioniinsestessienelpropriostudente.
Ente formatore - ArteveldeUniversity CollegeGhent,membro delGhentUniversityAssociation(AUGENT):
AUGENT,unadellepiùgrandiuniversitàdelleFiandre,offreprogrammidistudioperlaformazionedegliinsegnanti,formazioneprofessionaleegrafica,assistenzasanitariaelavorosociale. Inoltre, è un centro di conoscenza per l'istruzione, la ricerca e i servizi, in cui glistudenti, icollaboratorie ipartnerstrategicicollaboranoesviluppanoipropritalenti inunambiente stimolante e orientato all'internazionalizzazione. In quanto istituto fondato sullacultura dell’internazionalizzazione, l'ArteveldeUniversity CollegeGhent è partner attivo indiverse reti regionali, nazionali e internazionali, partecipa a numerose conferenzeinternazionali e collabora intensamente conpartner internazionali per scopi educativi e diricerca.Obiettivi:
Loscopodiquestomoduloèdistimolaregliespertidieducazione imprenditorialeautilizzare i propri punti di forzaper aiutare gli studenti a scoprire lepropriemotivazioni, ipropritalenti,puntidiforzaelapropriapassione.Ilmodulosiconcentrasuimotivipercuiètantoimportantericonoscerelapropriapassioneeseguirla.
Pertanto, questo modulo fornirà strumenti per aiutare gli studenti e gli esperti dieducazione imprenditoriale a scoprire le proprie motivazioni, i propri talenti e ciò cheritengono davvero importante. Non essendo sufficiente stabilire obiettivi per se stessi, glistudentidevonotrovareilproprio"perché",ilveromotivochelispingeadagire.Perfarloinmodocorretto, ilmoduloguidal'espertodieducazioneimprenditorialenellosviluppodellacomprensionedi se stessi dapartedegli studenti. Ilmodulo introduce il concettodi auto-efficacia e suggerisce strategie per costruirla in modi diversi. Chiariremo il concetto di“apprendimentoautentico”sottolineandoquantosiaimportantefarsìchel'apprendimentosiapertinenteallavitarealeestabilireunpercorsochecatturil'interessedeglistudenti.
Conoscenza:- Fidarsidellapropriacapacitàdigenerarevalorepersestessieperglialtri- Sfruttarealmeglioipuntidiforzaedidebolezze- Disponibilitàaimpegnaresforzierisorseperseguirelapropriapassioneecrearevalore
perglialtri- Conoscenzadei propri punti di debolezza attraverso la collaborazione congli altri e il
consolidamentodeipropripuntidiforza
27
- Mostrare la propria determinazione comprendendo perché questo sia importante,essere ingradodi rimanereconcentrati sullapropriapassioneecontinuareacredercinonostanteeventualiostacoli.
Metodiestrumentidiformazione:Analizziamoinmanieradettagliataquantoformularerispostepositiveenegativepossa
influenzare un allievo nel prendere determinate decisioni. Presenteremo strumenti chepossono aiutare l'esperto di educazione imprenditoriale a dare un feedback corretto.Discuteremo dell'importanza del fallimento, di ciò che può essere appreso e perché èimportanteimpararedaglierroriemostrareunacertaresilienza.Ciconcentreremosuquantosiaimportantecombinarepassioneeperseveranzaperesseredavverodeterminatiegrintosinelcostruirel’attivitàimprenditorialechesidesideraavviare.
Eserciziopratico:analisiSWOTpersonaleL'educatoredovràconoscereipuntidiforzaedidebolezzapersonaliprimadiaiutarelo
studente a comprendere i propri. Fare un'analisi SWOT personale è una tecnica utile peridentificare ipuntidi forzaedidebolezzaoltrecheanalizzare leopportunitàe leminaccepercepiti.
Pereseguirel'analisiSWOT,lostudentehabisognodellaseguentegriglia.PuntidiforzaCosafaibene?Aqualirisorsepuoiattingere?Qualisonoipuntidiforzacheglialtririconosconointe?
PuntididebolezzaCosapotrestimigliorare?Dovedisponidimenorisorserispettoadaltri?Qualisonoipuntididebolezzacheglialtripotrebberoriconoscereinte?
OpportunitàQualiopportunitàhaiadisposizione?Diqualitendenzepotrestiapprofittare?Comepotrestitrasformareipuntidiforzainopportunità?
MinacceQualiminaccepotrebberodanneggiarti?Cosastannofacendoituoicompetitori?Aqualiminaccetiespongonoletuedebolezze?
Scrivilerispostealleseguentidomande. 1.Puntidiforza- Qualivantaggihairispettoaglialtri?- Cosafaimegliodichiunquealtro?- Qualisonoipuntidiforzacheglialtririconosconointe?- Diqualesuccessoseipiùfiero?- Aqualirisorsepuoiattingere? Glistudentidovrebberoconsiderarequestagrigliacomeunostrumentopervisualizzarelapropriaprospettiva,madovrebberoanchechiedereallepersoneintornoaloroperessereil
28
piùobiettivipossibile.Conoscendo ipropripuntidi forza,potrannoutilizzarlialmeglionelcontesto professionale. Se gli studenti trovano difficoltà nell’identificare i punti di forzapersonali, possono provare a scrivere prima di tutto le proprie caratteristiche personali,poichéalcunediessepotrebberoancheesserepuntidiforza. Suggerimento: gli studenti potrebbero anche pensare ai punti di forza in relazione allepersonechelicircondano,chiedendoaipropricolleghiqualilavoripensanocheprobabilmentesvolgerebberomeglio,cosaritengonosiaingradodifaremegliodichiunquealtrooqualisonoilorotalenti.
2.Puntididebolezza- Qualisonoicompitichegeneralmenteevitinonessendoabbastanzasicurodiriusciread
eseguirli?- Qualisonoipuntididebolezzacheglialtripotrebberoriconoscereinte?- Haipienafiducianellatuaformazioneenelletueabilità?Sepensidino,dovetisentipiù
debole?- Qualisono le tueabitudininegativedalpuntodivistaprofessionale (adesempio,non
riescoagestirelostress,sonospessoinritardo,impiegomoltotempoprimadiiniziarealavorare)?
- Cisonoaspettidellatuapersonachetiostacolanonelraggiungereciòchedesideri? Gli studenti dovrebbero anche considerare che i punti di debolezza contribuiscono acreare una prospettiva esterna. Gli altri riescono a identificare debolezze che noi nonriusciamoariconoscere?Glistudentidovrebberocercaredifarloinmodorealisticoperchéèmeglioaffrontarecertenotiziespiacevoliilprimapossibile.
3.Opportunità- Qualinuovetecnologiepotrebberoaiutarti?Comepotrebberoessertidiaiutoglialtri?- Iltuosettorediinteresseècresciuto?Incasoaffermativo,comepuoitrarnevantaggio?- Haiunaretedipersonechetipossonoaiutareodareconsigli?- Qualisonoletendenzechecredipotrebbeessertiutili?- Latuaazienda/ideaimprenditorialerispondeadunaesigenzachenessunaltroèingrado
disoddisfarealmomento?Checosarendelatuaideaunica?Suggerimento: gli studenti potrebbero trovare buone idee di supporto durante eventi dinetworking, classi didattiche o conferenze. Non dovrebbero temere di ampliare i propriorizzonti e di assumere un nuovo ruolo o funzione nel proprio lavoro attuale. Gli studentidovrebbero esaminare i propri punti di forza e chiedersi se questi offrono loro nuoveopportunitàeoccasionipersuperarelepropriedebolezze.
4.Minacce- Qualiostacoliaffrontineltuocontestoprofessionale?- Cisonocolleghiconcuiseiincompetizionerispettoadeterminatiprogettioruoli?- Iltuolavorostacambiando?- Icambiamentitecnologiciminaccianolatuaposizione?- Qualidelletuedebolezzepotrebberoesseredelleminacce? L'esecuzionediquestaanalisispessofornisceallostudenteinformazionichiavesucosadeveesserefattoeaiutaamettereiproblemiinprospettiva.
29
MODULOETitolo:COSAHOECOSAPOSSOOTTENERE
Descrizione:Guardareoltre–cercareeottenereilsostegnoelerisorsenecessarieperessereimprenditoriali.
Ente formatore – Regional Development Agency Senec-Pezinok(RDA):
RDAèun’associazionedisoggettigiuridici impegnatinellosvilupporegionaledal2002.Inoltre è membro di una rete integrata di 52 agenzie di sviluppo regionale istituite dalMinisterodeitrasporti,dellacostruzioneedellosvilupporegionaledellaRepubblicaslovacca.Lamissioneprincipale dell'Agenzia è quella di fornire assistenza tecnica per lo sviluppodipiani, strategie, progetti e programmi regionali. La RDA ha comprovata esperienza nellaprogettazioneenell'attuazionediprogettiVETeLDV,sviluppandoneoltre130eassumendounruolodiprimopianoneigrandiprogettiinternazionali(progetticonunbudgetsuperiorea1milionedieuro).Infine,RDAcollaboracon73comuni,piùdi12scuolespecializzatenellaformazione professionale, organizzazioni sociali e pubbliche, PMI e ONG in Slovacchia eall'estero.
Obiettivi: il modulo E si concentra sull'importante tema di promuovere lo spiritoimprenditoriale tra gli studenti: comprendere e gestire risorse, favorire l'alfabetizzazionefinanziariaedeconomicaeottenereilsupportonecessarioperavviareegestireun'impresa.Lo scopo delModulo E - COSA HO E COSA POSSO OTTENERE? è di aiutare gli studenti ariconoscere le risorse in senso più ampio, motivarli a utilizzarle in modo responsabile,apprezzarel'importanzadellacondivisionedellerisorse,comprendereiconcettieconomiciefinanziari di base del funzionamento aziendale e insegnare loro come comunicareefficacementeeottenereilsupportonecessarioperdiventareunimprenditore.
Conoscenza:StrutturadelModuloE:
1.MOBILIZZARELERISORSE1.1Riconoscerelerisorseegestirleinmanieraresponsabile1.2Comprenderel’importanzadellacondivisionedirisorseedinetworking
2.ALFABETIZZAZIONEFINANZIARIAEDECONOMICA2.12.1Leggedelladomandaedell'offertaedEconomicsofOneUnit-EOU(letteralmente“Economiadiunaunità”,unmetododianalisiutilizzatoperdeterminarelafattibilitàfinanziarianeiprofittiottenutidallavenditadiun'unicaunitàdiprodotto).2.22.2Stimadeicosti-Previsionedellespese2.32.3Budgeting
30
3.MOBILIZZAREGLIALTRI3.13.1Competenzesociali3.23.2Capacitàcomunicative
Metodiestrumentidiformazione:Questomoduloèstatoprogettatocomeuninsiemediattività/esercizipraticiattraverso
iqualigliespertidieducazioneimprenditorialepossonoaiutareglistudentiafamiliarizzarecongliargomentitrattati.Ilmoduloèunaguidaesplicativadelleattivitàdidatticheproposteeutilizzavarimetodietecnichepedagogichecomeadesempio lavoridigruppointerattivi,lavori individuali, brainstorming in classe, esercizi di discussione, dimostrazioni ed esempimotivazionaliapplicatiallavitareale.
Eserciziopratico:NelModuloEsonoriportatidiversiesempipraticidiattivitàdidatticheeunaguidapasso
perpassosucomerealizzarliconglistudenti:Attività–IdentificazionedellerisorseAttività-GestioneresponsabiledellerisorseAttività-Leggedelladomandaedell’offertaAttività-EconomicsofOneUnit-EOUAttività-ComprensionedelletecnichedibudgetingAttività-WorkshopdibudgetdomesticoAttività–SviluppodicompetenzesocialiAttività-CompetenzecomunicativeNelpresentemanuale,illustriamocomeesempiopraticol'attività“EconomicsofOneUnit
- EOU”, che consiste in una lezione di workshop finalizzata ad aiutare gli studenti acomprendereespiegare ilconcettodieconomiadiun'unità,acomprendereecostruiregliindicatorifinanziarinecessariperun'attivitàchecreivalore,adistinguereicostivariabiliefissieadefinireiltermineMarginedicontribuzione.
Attività-EconomicsofOneUnit-EOUDividere gli studenti in piccoli gruppi (5-6 studenti) e distribuire il foglio di lavoro
Economics of One Unit - EOU ad ogni gruppo. Chiedere agli studenti di pensare ad ungiocattolodaprodurreevendere,alsuonome,aimaterialidicuiilgiocattolosaràfatto,alprezzodiqueimateriali perogni singologiocattolo, al temponecessarioperassemblare ilgiocattolo,alcostoorariodellaforzalavoroimpiegatapercostruireungiocattoloeaqualsiasicosto aggiuntivo legato al giocattolo (spedizione, imballaggio, commissione ecc.).Successivamente chiedere agli studenti di condividere i propri risultati, pensare ad altriprodottichepotrebberoesserecalcolatiediscuteredellapossibilitàdiabbassareilprezzodelprodottoperfavorireladomandaeaumentarel'offerta.Diseguitoriportiamol'esempiodelfogliodi lavoro, la cui versione stampabileèpresentenelle risorseedenominato fogliodilavoroEOU.
31
FogliodilavoroEconomicsofOneUnit-EOU
Lavoraingruppo,immaginandodiessereun'aziendachecostruiscegiocattoli.Haiappenaideatounnuovogiocattolochevenderaiaituoiclienti.
Descrizionedelgiocattolo:___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________Nomedelgiocattolo:_________________________________________________________________________ClienteTarget:_________________________________________________________________________MaterialinecessariperrealizzareUNgiocattolo:__________________________________________________________________________________________________________________________________________________Tempo(inore)necessarioperrealizzareUNgiocattolo:_________________________________________________________________________Dopoavereinteramenteprogettatoiltuonuovogiocattolo,pensaagliaspettieconomici!Determinailprezzodeimaterialinecessaripercostruireunsingologiocattolo€________Determinaquantopagheraiall'orapercostruireungiocattolo€____________/oraMoltiplicailtemponecessariopercostruireungiocattoloelatariffaorariaperilcostodellavoroindicatosopra€____________/giocattoloDeterminasecisonoaltrespesevariabiliperunità(adesempiocostodispedizione)€___________/giocattolo
CALCOLODELL’ECONOMICSOFONEUNIT-EOU
Prezzodivenditaperunità (A)=€Costodeibenivenduti(materialieforzalavoro)perungiocattolo
(B)=€
Altrespesevariabiliperunità(trasportomarittimo…)
(C)=€
Spesetotaliperunità(B+C) (D)=€Marginedicontributo(A-D)
Condividiilprogettodeltuogiocattoloeirelativicalcoliconlaclasse!
32
MODULOFTitolo:PROVACIECOGLIL’OPPORTUNITA’Descrizione:Esperienzeimprenditorialipratiche–trasformareideecreativeinazione
imprenditoriale.
Enteformatore-InnogatetoEurope(INNO):QuestaPMIèstatacreatanel2011dadueimprenditriciperoffrirepercorsidiformazione
adadulticonparticolareattenzioneall’educazioneimprenditorialeeallacittadinanzaattiva.In questo senso, è specializzata nella promozione dell'imprenditorialità, nello sviluppo diprogetticomunitari,nellaformazione,neltrasferimentoditecnologiealivelloeuropeoenellavalorizzazione della collaborazione internazionale tra i vari attori coinvolti nella catena divaloredelprocessodi innovazionedegliecosistemi imprenditoriali intelligenti. Innogatehaun’ampia conoscenza della gestione dei progetti, nonché delle attività di diffusione,comunicazione e sfruttamento dei risultati. Fornisce inoltre supporto per la progettazionedell'approcciometodologico,monitoraggiodellosviluppodelprogetto,preparazionedipianid'azionecongiuntieroadmap,analisiSWOT,valutazioniedatabase.
Obiettivi:Il modulo F "Provaci e cogli l’opportunità" intende aiutare gli esperti di educazione
imprenditoriale a preparare i propri studenti ad esperienze imprenditoriali pratichemostrando loro come identificare efficacemente il problema che vogliono affrontare,comprenderne la complessità e sviluppare una strategia di soluzione dei problemi pertrasformarelapropostarisolutivainazione.
Conoscenza:ü Identificareedefinireilproblema.ü Generarepiùrisposteoalternative.ü Valutarelealternativeeirischipersceglierel'opzionepiùadatta.ü Implementarelasoluzione.
Metodiestrumentidiformazione:Ilmodulo presenta diversi strumenti per la definizione dei problemi che gli educatori
possonoutilizzareperaiutareipropristudentiaindividuareproblemi,comeadesempio“I5perché”ol’"Analisidellecause".Ilmodellointroducel'importanzadellacomprensionedellacomplessitàdelproblemaaffrontatoesuggeriscestrumentichepossonoaiutareadanalizzareecomprenderemegliounaretediproblemiinterrelati,comeildiagramma"Causaedeffetto".Ilmoduloidentificainoltreilvaloredeldisporredipiùrispostecheconsolidinoilcollegamentoallacreativitàpergenerarealternativeecomprenderelafunzionalitàdiproblemicomplessi.Sarannopresentatistrumentichepossonoaiutareglistudentiasceglierel'alternativainmodo
33
strutturato(adesempioindividuandoilrischioevalutandoloconungraficodiprobabilitàdelrischio).
IlpresentemodulodelineaicollegamenticonilmoduloDeF.
Eserciziopratico:DiagrammaCausaedEffetto(DiagrammaIshikawa)Un passo importante per risolvere un problema è l'identificazione delle sue cause. Il
diagrammacausaedeffettoaiutaaconsiderareeanalizzaretuttelepossibilicausepiuttostocheaffrontaresoloquellepiùevidentiidentificandocosìquellaprincipale.Intalsenso,èutilescoprireunasoluzionepiùstabileequestoesercizioaiuteràl'educatoreapraticareunodeimetodi più comuni per visualizzare un processo di risoluzione dei problemi con i propristudenti. Può essere particolarmente utile per le attività di gruppo, sviluppandocontestualmentelacapacitàdilavorodisquadra(vediancheModuloG)elacreatività(vediancheModuloB).
Questo esercizio introduce il diagramma Ishikawa sviluppato dal professor KaoruIshikawaneglianni'60ecomunementechiamato“fishbonediagram”(diagrammaaspinadipesce”)perlasuasomiglianzaadunaspinadipesceappunto.
L'eserciziosimulaunapprocciodisquadraperrisolvereunproblemaedèparticolarmenteutile in situazioni in cui sonodisponibilipoche informazioniquantitative. L'educatoredeveseguireipassaggiindicatidiseguito:
Fase1:DefinizionedelproblemaPrimadidividereglistudentiingruppi,ènecessariodichiarareedescrivereconprecisione
ilproblemadaaffrontare.Perfarequesto,èessenzialechel'educatorepongaaglistudentidomandecomequelleriportatediseguito:
• Chiriguardailproblema?• Quandosiverificailproblema?• Dovesiverificailproblema?
Igruppitrascrivonoilproblemainunacasellaetraccianounalineaorizzontalesulfoglio.
Suggerimento:Asecondadel livellodidifficoltàrichiestodall'esercizio, l'educatorepuò
scegliere un problema che potrebbe riguardare direttamente gli studenti o con cui siconfrontanopiùdirado.
Problema
34
Esempio4:
Fase2:IndividuazionedeifattoriprincipaliL'educatore chiede agli studenti di raggruppare le cause principali in categorie, che
potrebberoincludere:• Personecoinvolte• Macchinarieattrezzature• Materialiperlaproduzionedelprodottofinale,ecc.
Lecauseprincipalipossonoappartenereallecategoriesopraindicateopossonoesserediverse(vediesempiosotto).Perognifattoreprincipale,deveesseretracciataedetichettataunalineadiagonale.
Categoriadelfattoreprincipale Problema
Esempio:inquestoesempiosonostatiidentificatiIseguentifattoriprincipali
4Fonte:Reiprich,A.;Steinel,M.:QualitätsmanagementinGastronomieundGemeinschaftsverpflegung,In:
AIDSpezial,pagina14.
Lunghe filediattesaperprendere inprestito unlibro dallabibliotecascolastica
35
Attrezzatura Studenticheprendonoinprestitoilibri
Personaledellabiblioteca ProceduraFase3:IdentificazionedellecauseL'educatore chiedeai propri studenti di identificare le possibili causeedi collegarle ai
fattoriidentificati.Èimportanteincoraggiareglistudentiatrovaremolterisposteepensareliberamente.L'educatoredovrebbeincoraggiareglistudentiadutilizzarelapropriacreativitàecapacitàdibrainstormingperscoprireanchelecausemenoevidenti.Senecessario,lecausecomplessepossonoesseresuddiviseinsotto-causeeaggiunteallelineeorizzontalicreandonealtrediagonali.Inquestocaso,l'educatorepotrebbeaiutareipropristudentiaesaminareognicausa non solo chiedendosi “perché” ma anche evitando di confondersi, poiché neldiagramma finale è utile visualizzare solo le cause più probabili in modo da noncomprometterelachiarezzadeldiagrammastesso.
Sotto-causa Causa
Esempio:Undiagrammacompletoapparirebbecomesegue.
Lunghefile diattesa perprendereinprestito unlibrodallabibliotecascolastica
36
Lunghe file diattesa perprendere inprestito unlibro dallabibliotecascolastica
CAUSA EFFETTOAttrezzatura Studenticheprendonoinprestitoilibri
Malfunzionamentodi Oraridiaperturalimitatimacchinariobsoleti MoltistudentihannobisognodiprendereinprestitoilibriMancanzaditerminali Oredipuntadurantelapausapranzoperlescansioni-------------------------------------------------------------------------------------------------------Mancanzadipersonale Registrazionemanualedeilibri ScansioniIDsilleggibili(usoeccessivo)MancanzadimotivazionePersonaledellabiblioteca Procedure
Fase4:AnalisievalutazioneInfine,glistudentianalizzanoevalutanolepotenzialicauseidentificatepervalutarneil
significatoel'influenzasulproblema.Suggerimento:peraiutareglistudentiavalutarelecause,èutilemostrareloschemaper
consentirelorodiidentificarelecauseprincipaliinbaseallorosignificatoeallaloroinfluenzasulproblema.
Asecondadelgradodidifficoltàedicompetenzadelgruppo,èpossibilerealizzarequestafaseattraversounadiscussionedigruppooppurefornendoaciascunostudente3adesivirossidaapporresulle3causecheritienepiùsignificative.Lacausaconilmaggiornumerodiadesivi
37
rossirisulteràquellapiùimportante.Intalmodo,questoeserciziopuòaiutareaidentificarelacausaprincipale.
Irisultatiottenutipossonoessereutilizzatipersvilupparepossibiliopzionidiazioneper
affrontareilproblema.
38
MODULOGTitolo:FUNZIONA–HAFUNZIONATO?
Descrizione:L’obiettivodelModuloGèdianalizzarelecompetenzerelativealsaper“Lavorareconglialtri”,“Pianificareegestire”e“Imparareattraversol’esperienza”tramitelequalièpossibileriesaminaretuttelecompetenzeesplorateneimoduliprecedenti(dalmoduloA al modulo F) e proporre relative strategie e strumenti pertinenti di valutazione emonitoraggio.
IlcontenutodelmoduloGèstrutturatocomesegue:1.Introduzione2.Lavorareconglialtri3.Pianificareegestire4.Imparareattraversol'esperienza5.StrumentidivalutazioneemonitoraggiopertuttiimoduliUna delle principali sfide per una valutazione efficace è quella di garantire un
allineamentotragliobiettividiapprendimento,leattivitàdidatticheediapprendimentoeicontenuti degli strumenti di valutazione e convalida per determinare se gli obiettivi diapprendimentosianostatiraggiunti.
Enteformatore-MATERAHUB:MATERAHUBèun consorziodi impreseedi persone che incoraggiano la creazionedi
nuove opportunità di lavoro e la promozione dello sviluppo sostenibile. AttraversoMATERAHUB i diversi soggetti mettono a disposizione le proprie competenze e idee pervalorizzare la comunità locale e regionale, che diventa il punto di partenza e il punto diincontrodelle realtà creativenazionali e internazionali legate alla rete. PerquestomotivoMATERAHUBoffrespazierisorse,contattieconoscenze,talenti,opportunitàeinvestimentiper aiutare gli individui a trasformare le proprie idee in realtà. L'obiettivo principale diMATERAHUB è di contribuire ad una migliore qualità della vita, alla riscoperta di valoritradizionali e soluzioni innovative rispetto alle esigenze emergenti, ponendo al centro diciascunprogettol’innovazionesocialee lacreatività.MATERAHUBpromuoveloscambiodiconoscenzeeattivitàdicollaborazionealloscopodicreareeprogettarecantiericreativiperl’elaborazionedinuoviprogetti.
Obiettivi:Il modulo G "Funziona - ha funzionato?" intende aiutare gli esperti di educazione
imprenditorialeavalutareeconvalidarel'esperienzadiapprendimento,nonchémonitorareemisurare l'impatto del percorso di apprendimento. Inoltre, il modulo pone le basi per lacreazionedellapraticasuccessiva, lacollaborazioneconisoggetti interessatie ilvaloredellavoro inter-settoriale, ad esempio attraverso il coinvolgimento di istituti di istruzione /organizzazioniimprenditoriali/comunità.
39
Conoscenza:Leareedamonitorareevalutareincludono:mentalitàimprenditoriale–connessionetra
mondo dell’istruzione e mercato del lavoro - conoscenze imprenditoriali - competenzeimprenditoriali-attitudiniimprenditoriali.
Metodiestrumentidiformazione:
Tra le attività / autovalutazioni individuali, giochi di ruolo, casi studio, discussioni,dibattiti,sessionidibrainstorming,progetti,esercizidilavorodisquadra,abbiamoindividuatoleseguentimetodologieerelativistrumenti:ü VALUTAZIONECONTINUA(allafinediognimodulo):test/quizcondomandeasceltamultipla, esercizi vero/falso e/o “drag and drop” (trascina e rilascia) per testare lacomprensione degli argomenti trattati - esempi e idee per questionari / quiz / attività dibrainstormingcheglieducatoripossonoutilizzareconipropristudentipervalutareirisultatidiapprendimento.ü TESTDIAUTOVALUTAZIONEpermodulispecifici.ü VALUTAZIONE FINALE (alla fine del percorso formativo): questionario finale diautovalutazioneperglieducatoriallafinedelpercorsoformativo-domandeasceltamultipla,esercizivero/falsoe/o“draganddrop”(trascinaerilascia)suiprincipaliargomentidiciascunmodulocheglieducatoripossonosottoporreaglistudenti-casistudiopertinentialcontenutodi tutti imodulicon3-4domandeapertee/ocomposizioniscritteguidateper ispirareglistudenti con storie reali ed esemplari facilmente riconducibili a contesti personali /professionali - esercizi di lavoro di squadra per sviluppare e / o dimostrare la fattibilità /successodiunprogettoimprenditoriale.
Frequenzadellavalutazione:lavalutazioneelaconvalidadeirisultatidiapprendimentosarannoeffettuatiallafinediognimoduloeallafinedituttoilpercorsoattraversoleseguentimetodologie:metodidiinsegnamento-apprendimentodiretti,interattiviepratico-operativi.
Eserciziopratico:
Tra i vari test di autovalutazione e a sceltamultipla, esercizi vero / falso, quiz per lavalutazione di tutti i moduli inseriti nel modulo G, presentiamo di seguito due principaliesercizipraticisviluppatiperquestomodulo:
1)LavorareconglialtriQuestaèunagrandeattivitàditeambuildingperglistudentidautilizzareconquasituttii
tipidigruppichesottolineaedimostraquantoilruolodiciascunosiaimportantepergarantireilsuccessodellasquadra,anchesesignificafarsicaricodellavoroaltrui.
PallonciniinariaMaterialenecessario:
Unpalloncinoperognistudente,pennarelloindelebile,cronometro
40
Istruzioni:1.Preparareipallonciniinanticiposcrivendoconunpennarelloindelebilesuciascun
palloncinounadiversaareaorepartooresponsabilitàchiavediundeterminatoambientedilavoro. Ad esempio scrivere “vendite” su un palloncino, “marketing” su un altro, “risorseumane” su un altro ancora o un tipo di mansione come ad esempio “responsabile allevendite”,“ragioniere”,ecc.
2.Distribuireunpalloncinoaciascunostudentechiedendodilasciarlovolareinaria.3.Dividereglistudentiingruppida5a10,asecondadelnumerocomplessivoechiedere
aciascunasquadradiformareuncerchio.
Spiegareallesquadreleregolefondamentalidelgioco:• Ognimembrodiciascunasquadradevefareinmodocheilpropriopalloncinorimanga
sospesoinariadifronteaséstesso/aimpedendogliditoccareilpavimento.• Unavoltaavviatal'attività,invitaremanmanoisingolistudentidiciascunasquadraa
lasciare il cerchio e sarà compito dei restantimembri del team assumersi l’incarico di farrimanerequelpalloncino sospeso inaria senza che tocchi il pavimentoper consentireallasquadradirimanerenelgioco.
• Avviareilgiocoeassicurarsichetuttelesquadreabbianoipropripalloncinisospesiinariadavantialoro.
• Nonappenaimembridellesquadrecomincianoadabbandonareilpropriocerchio,glialtricompagnidovrebberoreagiretentandodimanteneresospesiinariaipalloncinilasciati.
• Continuarearichiamareimembridellesquadrealdifuoridelcerchiofinoaquandonerimangonometà,iqualidevonomanteneretuttiipalloncinisospesiinaria,ipropriequellilasciatidailorocompagni.
Spuntididiscussioneperl'educatore:• Qualimodifichehaapplicatociascunasquadrapersostituire ilcompagnorichiamato
fuoridalcerchio?• Quantoèstatoimportanteillavorodisquadrapermanteneretuttiipallonciniinaria?• Quanto è stato importante lo sforzo compiuto da tutta la squadra per conservare
l’operativitàdelgruppoaifinidelgioco(manteneretuttiipalloncinisospesiinaria)?• È possibile rendere il gioco più impegnativo preparando 2 o 3 palloncini in più e
lanciandoli in ogni cerchio mentre gli studenti stanno facendo l'attività e discuteresuccessivamentedicomesisonosentitiinquell’esattomomento.
2)The-5-minute-career-action-plan(Ilpianodicarrieraprofessionalein5minuti)Questa guida interattiva di Wendy Broadwill fornisce agli educatori idee e risorse
eccellenti per aiutare gli studenti prima a valutare ciò che è importante per loro e poi aprodurreunapropriastrategiaperilsuccessodellacarrierapersonale.
GuidaperinquadrarelapropriacarrieraLaguidavautilizzatapermodellarepensierieideeepoidefinireciòchesiintendefare.
Incasodiunlungoelencodiobiettivi,ordinarlisecondoleprioritàpersonali.
41
Lamiacarriera Si No
Seiispiratodaltuolavoro?
Utilizziituoipuntidiforzaeiltuotalentoallavoro?
Tisentiatuoagioconituoicolleghidilavoro?
Iltuolavorotipermettedirealizzareiltuopotenziale?
Tisentiapprezzatoallavoro?
Ritienidiesseresottopostoalgiustolivellodistresssullavoro?
Lamiavita Si No
Seiincontrollodellatuavita?
Ritienidiavereunchiarosensodiscopo?
Dedichiabbastanzatempoallatuafamigliaeagliamici?
Haiabbastanzatempoperfareciòchetirilassaerimanereinbuonasalute?
Haiabbastanzatempoperituoihobbyeinteressi?
Imieibisogni
Dicosahaibisognopersentirtirealizzatonellavita?
Cosatimotivaetiispira?
Cosatidàl’energiagiusta?
Qualisonoletuepriorità?
42
Qualelavorodesidererestisvolgere?
Ilmiofuturo
Cosafarestisesapessidinonrischiaredifallire?
Esistequalcosachetifrenae,sesi,comepensidipoterlasuperare?
Realisticamente,cosavorrestiaverrealizzatoentrolafinedellatuavita?
Qualisonoletuealternativeeprioritàperilfuturo?
Descriviunoscenariorealisticodeltuofuturoprendendoinconsiderazioneiltuolavoroelatuavita
Cosahobisognodiscoprire?
Cosafarò?Qualisonoimieiobiettivigenerali?
43
PianificaAquestopuntoèfondamentaledeterminareunastrategiaperraggiungereituoiobiettivi
dicarriera.Sevuoirimanereconcentratoe impegnatosuituoiobiettivi,èutile identificareattivitàspecificheperconseguirli.Letuefinalitàticonsentirannodiavereunapanoramicadiciòcheintendifare,mentrenellafasesuccessivapotraisuddividerequestiobiettiviinmicro-obiettivipiùpratici.
ImpostareobiettiviSMARTpuòaiutartiarimanereconcentrato,poichéessisonochiari,semplici e concisi, specifici,misurabili, ottenibili, rilevanti e puntuali (SMART).Gli obiettiviSMARTevidenzianoesattamenteciòchefarai,specificandounesitochiaroeconcretoentroun determinato intervallo di tempo. Ogni attività deve corrispondere a qualcosa che seidispostoafareeingradodirealizzare,oltrecheessererilevanteperituoiobiettivi.
ComepianificaregliobiettiviSMART
Specific(Specifico)
Identificaunrisultatochiarocheintendiconseguire
Measurable(Misurabile)
Comesapraidiaverloraggiunto?
Achievable(Realizzabile)
Èrealizzabilenelperiododitempochehaistabilito?Seimotivatonelrealizzarlo?
Relevant(Rilevante)
Èrilevanterispettoaituoiobiettiviprofessionali?
Timed(Programmatoneltempo)
Qualèlascadenzatemporaleperrealizzarlo?
Esempio:Obiettivoambizioso:esserepromossoalruolodiTeamLeaderentroiprossimi2-3anniObiettivoSMART:discuteròilmioobiettivoprofessionaleconilmiomanagerentroil30
aprileperstabilirelafattibilitàdeimieipianieindividuareeconcordareunaseriediobiettividi sviluppo personale e professionale entro il 31 maggio per agevolare il mio progressoprofessionale.
AzioneÈinquestafasecheimplementiiltuopiano.Tuttavia,poichéanchegliobiettivimeglio
pensati possono essere impegnativi, proponiamo di seguito alcune idee per aiutarti arimanereconcentrato.
• Valutailtuoimpegnonelrealizzareituoiobiettivi.Soloseseitotalmenteimpegnatonellarealizzazionedeituoiobiettivi,potraieffettivamenterealizzarlideltutto.Riflettisuituoiobiettivieassegnaaciascunounpunteggioda0(nessunimpegno)a10(impegnototale).Seiltuopunteggioèinferiorea10,cosadovresticambiareperraggiungereilmassimo?Assicuratidiadattareipianisenecessario.
44
• Ituoiobiettivisonochiariefattibili?Peressererealizzabili,gliobiettividevonoesserechiaramentedefinitierealistici.Assicuratiche,sebbeneimpegnativi,tupossasempregestirlinellatuazonadicomfort.
• Creaelenchioutilizzapromemoria.Elencare leattivitàpuòancheesseremoltoutilepertestare inmanieraconcreta ilproprioprogresso ogni volta che si seleziona un elemento. In alternativa, prova ad inviarti unpromemoriasottoformadimessaggioditestopermotivarti.
• Assicuratidiavereunsostegno.Coinvolgereglialtrinellapianificazionedelleazionipuòaumentarelepossibilitàdirealizzareipropriobiettiviconsuccesso.Individuaamici,familiariomentorichepossanosostenertieaiutartiarimanereconcentrato.
• Faibrainstormingeraccogliideesuciòchetiaspetta.Procrastinarepuòaverelamegliosuciascunodinoi,quindisequestovaleperte,provaafarebrainstormingsuciòintendifaredopo.Bastascriverequalcosa,tuttociòchetivieneinmenteinrelazionealtuoobiettivo,senzagiudicare,epoiordinaituoipensieriinbaseallaimportanzacheadessiassoci.Questopuòabbattereilbloccoinizialeefartiiniziare,ancheselecosepoicambieranno.
• Ricompensatestesso.Percontinuareaesseremotivatodurantelarealizzazionediunaseriediattività,premiarsiperognitraguardoraggiuntopuòfareladifferenza.
RivediiprogressiLe situazioni e le priorità possono cambiare a tal punto che si rende necessario un
processodirevisioneregolareperassicurarsicheipropriobiettivisianoancoraappropriatieconsentanodiaggiungernenuovi.Lafrequenzapuoistabilirlatueselecosenonsievolvonoperilmeglioocommettierrori,utilizzalatuaesperienzacomeopportunitàdiapprendimentoemodificadiconseguenzailtuopiano.
45
EsempiodiunpianodiazioneprofessionaleSMARTObiettivogenerale:identificareunanuovacarrieranellaqualesentodipoterdavverofare
ladifferenza.
Obiettivi
Cosafarò?Definisciiltuoobiettivo
SMART(specifico,misurabile,ottenibile,rilevante)
Scadenzaperla
realizzazioneRisultato Datadi
realizzazione
I10migliorisuggerimentiperilpianodiazioneprofessionale
• Riconosciciòcheèimportantenellatuacarrieraenellatuavita
• Scopriqualipuntidiforzaetalentipuoioffrireecomepuoiaggiungerevaloreaun'organizzazione
• Tienitiaggiornatosuicambiamentidelluogodilavoroedelsettore
• Individuaeventualiblocchipersonaliovincolidivitaeriflettisucomepoterlisuperare
• Definisciunpanoramachiarodeltuofuturo
• IdentificaobiettivigeneralieSMART• Trovapersonechetipossanosostenerenelrealizzareituoiobiettivi
• Gratificatestessoperisuccessi• Glierroripossonosempreverificarsi:fairicorsoallatuaesperienzaperimparareeandareavanti
• Siiflessibile,controllaregolarmenteituoiprogressiesiidispostoadadattartieacambiare
Note
46
1
Ricercaonlineperidentificareunconsulenteprofessionale
locale;fissareunappuntamentopervalutarele
mieopzionidicarriera;incontrarsi.
10Gennaio
Consulenteprofessionaleidentificato;
appuntamentoperil10gennaio
10Gennaio
2
Ricercaeselezionediunostrumentoperindividuarelepotenzialiopzionidicarriera;identificare3profilidilavoro
diinteresse.
25Gennaio
3lavoridiinteresse:Insegnante
ArteterapeutaTerapeutaolistico
25Gennaio
3
RicercasuInternetdi3organizzazionilocaliche
offronolavoricorrispondentiaimieiprofilidiinteresse;fissareunincontroconciascunaorganizzazione.
10Febbraio
Incontriorganizzatipresso:
Scuolaprimaria;Gruppodiarteterapia;clinicadi
TerapiaOlisticadell’Essenza
10Febbraio
4
Incontrareilpersonaledeiprofilidiinteresse;riflettereepoielencareiproeicontrodiognilavoroperpotervalutare
larealtàdiogniopzione.Assegnareprioritàalleopzioni
elencate.
10Marzo
Interessatoadesplorarel'insegnamentoel’arte
terapia;esclusalaterapiaolisticaperchépreferisco
lavorarecomedipendented’azienda
piuttostochedaautonomo
10Marzo
5
DiscutereconilConsulenteprofessionaledeidettaglidelle
mieopzionidicarrieraedeciderecosafaredopo.
20marzo
Hoparlatoconilconsulenteprofessionaleil20marzo;hodecisodilavorarecomeinsegnanteearteterapistaombra
20marzo
6
Organizzareecompletareillavoroombraconl'insegnante
discuolaprimariael’arteterapeutaperfareunascelta
dicarriera.
30Aprile Hodecisodiperseguirelacarrieradiarteterapia
30Aprile
47
IlmiopianodiazioneprofessionaleSMART
Obiettivi
Cosafarò?Definisciiltuoobiettivo
SMART(specifico,misurabile,ottenibile,rilevante)
Scadenzaperlarealizzazione Risultato Datadi
realizzazione
1
2
3
4
5
6
48
Pianificazione e implementazione dei programmi di EducazioneImprenditoriale
Un programma di educazione imprenditoriale è costituito da un piano di attività con
obiettivi formativi e di apprendimento, aree tematiche, formatori, tirocinanti, metodi divalutazioneecontesti.Unbuonprogrammadieducazioneimprenditorialeèprogettatopersuperareiproblemi,comeadesempioladuratadiciascunasezione,imetodidiinsegnamentorispettoaciascunargomentotrattato,lemisurecheverrannoutilizzateperverificarechegliallieviabbianoappresociòcheavevanobisognodiimparareecc.
Ilprocessoformativopermigliorarelaprestazione5
Gli elementi chiave di un programma di educazione imprenditoriale includono la
valutazione dei fabbisogni, il corso, gli obiettivi di apprendimento e l'applicazione pratica.Attraverso il corsoo le lezioni, gli educatori introducononuove informazioniai tirocinanti,mentre le attività di apprendimento, come casi studio o giochi di ruolo, forniscono aipartecipanti occasioni di lavoro con le nuove informazioni in piccoli gruppi. Le esperienzepraticheel'applicazioneconsentonoaitirocinantidiapplicareleconoscenzeelecompetenzeacquisiteinunasituazionerealeosimulata.Ledecisionirelativeallosviluppodiunprogrammadi formazione specifico per il gruppo variano a seconda del livello delle competenze deitirocinanti.Adesempio, gli obiettivi di unprogramma formativo rivoltoa studenti variano
5 La figura mostra come viene sviluppato un programma di educazione imprenditoriale, procedendo
dall'identificazione dei problemi, all’analisi dei fabbisogni, formazione e valutazione fino alla modifica delcomportamentoperottenererisultatimigliori.
Problemadellaprestazione
Cambiamentodesiderato
Valutazionedeifabbisogniformativi
Programmaformativo-Unitàdiapprendimento
-Corsi-Esperienzepratiche
Valutazione
Cambiamentodelcomportamento
Miglioramentodellaprestazione
49
drasticamente rispetto a quelli di un programma formativo per imprenditori esperti chedevonoapprendereunanuovaabilità.
Approccio
Spesso,duranteicorsidiformazione,cisiaspettachel'educatoreconoscatuttelerispostecorrette.Èimportanteaffrontareilpercorsodiformazioneconunamenteapertaeconsentireagli studenti di scoprire in maniera autosufficiente soluzioni e scelte rispetto al percorsomigliore.Eccoalcunisuggerimentiperguidarepiuttostocheinsegnare:ü Fornireaglistudentiopportunitàdiinsegnareasestessietrovareleproprierisposte.ü Chiarire fin dall'inizio che l’educatore non ha tutte le risposte, per cui la voce e il
coinvolgimentodituttisonoessenziali.ü Faredomandepiuttostochefornirerisposte.ü Coinvolgeregli studentinelprocesso formativoepromuovere ladiscussione invecedi
insegnare.ü Incoraggiareilmovimentopiuttostochelastaticità.ü Consentire agli studenti di acquisire padronanza del processo favorendo ulteriori
discussioni,seopportuno.
PianificazioneDurante la pianificazione della formazione, l'educatore deve selezionare attività e
struttura formative, adattare la formazione al contesto appropriato, preparare tecnicheformativeevisualizzareilsuccessodell’interopercorsoperfavorireunapproccioformativoefficace.
1. AttivitàdiformazioneÈ importante rivedere la sezione di formazione imprenditoriale e i relativi argomenti
identificando le attività che potrebbero non essere rilevanti per il gruppo con cui stailavorando. In caso di gruppomisto, è necessario realizzare solo le attività effettivamenterealizzabilicontutti.Sebbeneleattivitàdipotenziamentoeleadershipsianoprogettateperessereapplicateinunavarietàdigruppitarget,èimportanterivedereanchequeste.Alcuneattività,inparticolarenellasezioneleadership,possonoesseretroppoavanzatee/opotrebbeesserenecessariorimuovernealcunepervincolitemporali.
2. LatempisticadellaformazioneLeseguentiopzionioffronoesempiperstrutturarelasequenzatemporaledellesessioni
diformazione:ü Adeguatezzadelcontestoü Preparazionedelleproprietecnicheformativeü OpportunitàdibrainstormingÈ importante capire quale programma possa funzionare meglio per gli studenti,
considerando che potrebbe essere necessario un programma diverso rispetto alle opzioniproposte.E’ancheessenzialericordarediessereflessibilieconsapevolidelleesigenzeedelleresponsabilità.
50
3. Feedback
Durante il corso formativo, l’educatore riceverà segnali verbali e non verbali cheriflettonoisentimentideglistudentielereazionialpercorsoformativo.Adesempio,alcunisegnali potrebbero chiaramente indicare la vivacità del gruppo, l’impegno, l’eventualestanchezza, ecc. E’ essenziale essere aperti a tutti i feedback forniti, positivi onegativi. Larispostaalfeedbackpuòaiutareglistudentiareagirearispostenegativeosituazionidifficili.E’inoltreimportanteadattarelaformazioneinbaseaifeedback.
Implementazione
Durantelarealizzazionedellaformazione,l'educatoredeveesplorarelepotenzialisfideperaffrontarlenelcasoincuiinsorgano.
1. Processiü Delineareunapanoramicadeiconcettipiùimportantidatrasferireaglistudenti.ü Incoraggiareglistudentiacondividereesperienzepersonali.ü Condividerelemiglioripratichedicasidisuccesso.ü Utilizzare esperienze personali per dimostrare la propria vulnerabilità e la
disponibilitàacondividere.ü Utilizzaremovimentifisiciemusicaperaumentarel'energiael'entusiasmotragli
studenti.Il progetto Eco System App ha programmato e lanciato una “Peer-to-Peer learning
Guideforentrepreneurshipeducation”(“Guidaall'apprendimentotrapariper l'educazioneimprenditoriale”)chepuòessereutilizzatadurantelafasediimplementazione.
2. Brainstorming:sfideesoluzionipotenzialiE’ importante fare brainstorming delle potenziali sfide che si potrebbero affrontare
durantel'esecuzionediquestaformazioneedellepotenzialisoluzionipersuperarle,poichéprepararsiallesfidechepotrebberoinsorgereèimportanteperreagireinmodoefficace.
MonitoraggioInfine, sarà indispensabile creare un sistema dimonitoraggio e sviluppare un piano
post-formazionepersupportareitirocinanti.
1. SondaggisullaformazioneEsistonosondaggigratuitidisponibiliinInternetcheconsentonoaglistudentidifornire
un feedback o è anche possibile realizzare una propria indagine se si ritiene sia piùappropriato.Èimportanteraccoglierefeedbackpertrasferireinformazioniemigliorarefuturicorsidiformazione.
2. Valutaresestessi
51
L’autovalutazione aiuta a esaminare le aspettative create durante il processo dipianificazioneeconfrontarleconquelleeffettivamenteconcretizzatedurantelaformazione.Questoaiuteràaprepararsipercorsidiformazionefuturi,oltrechearifletteresullelezioniapprese,sullesfideesullemiglioripratiche.
52
9.Approfondimenti
*Moretobeadded
1. TheEntrepreneurshipCompetenceFramework,https://ec.europa.eu/jrc/en/entrecomp
2. Erasmus+/KA2-CooperationforinnovationandtheExchangeofGoodPractices,,https://www.ecosystemapp.net/
3. EcoSystemAppe-learningcourses,http://ecosystemapp.net/e-learning/4. Peer-to-PeerLearningGuideforEntrepreneurshipEducation,
http://www.ecosystemapp.net/learning-guides/5. EntrepreneurshipEducationHub-EcoSystemApp,
https://www.linkedin.com/groups/8493015