Manifatturiero in espansione

occupazionale:

quali caratteristiche?

Maurizio Rasera

Veneto Lavoro

Treviso, 9 giugno 2015

Presentazione del

XIX Rapporto annuale sul mercato del lavoro

2/13

UN INDICE SINTETICO

Fonte: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

1. La capacità rappresentativa delle 300 aziende: qualche raffronto con i dati Silv

e Istat

2. La loro segmentazione in funzione delle dinamiche occupazionali nei sette anni

di crisi

3. Le imprese in crescita occupazionale:

a. caratteristiche della composizione della forza lavoro all’esordio della crisi

e la sua dinamica

b. articolazione e differenziazioni settoriali

c. forme, intensità e mutamenti nel reclutamento

d. le relazioni tra occupazione e andamento dell’export

3/13

UN CAMPIONE RAPPRESENTATIVO?

Fonte: Indagine Unioncamere, Silv e Istat Rfl

Campione

Universo

Silv

Totale aziende 301 31.440

Dipendenti

2008 16.437 459.799

2014 15.032 382.588

Var. ass. -1.405 -77.211

Var. % -8,5% -16,8%

3%

11%

8%

6%

20%

27%

9%

15%

6%

16%

11%

8%

32%

9%

4%

13%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%

Ind. alimentari

TAC

Legno/mobilio

Altro m. Italy

Prod. metallo

App. meccanici

Macch. elettriche

Altre industrieuniverso

campione

Campione Silv

Under 15 dip. 31,9% 77,3%

15-49 dip. 36,5% 17,9%

50-99 dip. 18,3% 3,0%

100 dip. e più 13,3% 1,8%

12%

29%

23%

24%

6%

72%

15%

29%

17%

32%

6%

21%

65%

17%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%

Stranieri

Donne

Giovani

Diplomati

Laureati

High skills

Low skills

Istat

campione

Distribuzione settoriale

Caratteristiche forza lavoro

L’1% delle imprese

4% dell’occupazione

Sottorappresentazione

dell’industria tradizionale

Dimensionalmente più presenti le

medio-grandi imprese

Più giovani e più low skills per

problemi di natura della base dati

4/13

GLI EFFETTI OCCUPAZIONALI DELLA CRISI

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

In riduzione Stazionarie In crescita

149 61

-2.507 +1.102

91

-1.405

301

50% 20% 30%

In riduzione Stazionarie In crescita

11.629 13.592

-122.107 +46.642

6.219

-75.465

31.440

37% 43% 20%

Aziende

Dipendenti 2008

Var. occupaz.

2008-2014

C A M P I O N E S I L V

16.437

56% 6% 35%

459.800

60% 17% 23%

5/13

AZIENDE CHE CRESCONO PER CLASSE DIMENSIONALE AL 2008 E

INTENSITA’ DELLA VARIAZIONE OCCUPAZIONALE

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20

1-9

10-14

15-19

20-29

30-49

50-99

100-249

250-499

2 - 5

6 - 9

10 - 19

20 - 49

50 e +

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

Numero di imprese

Cla

sse

dim

en

sio

na

le

6/13

IMPRESE CHE CRESCONO. CARATTERISTICHE DELL’OCCUPAZIONE A

INIZIO PERIODO (quote % sullo stock 2008)

29%

19%

23%

5%

13%15%

75%

94%

32%

27%

23%

4%

9%11%

76%

97%

29%27%

7%

12%

20%

98%

66%

29%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Donne Giovani Diplomati Laureati Stranieri High skills Low skills Cti

In riduzione

Stabili

In crescita

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

7/13

IMPRESE CHE CRESCONO. VARIAZIONI OCCUPAZIONALI 2008-2014

(in % sullo stock 2008)

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

-29%

-51%

-11%

2%

-29%

-12%

-29%-26%

-34%

63%

33%

-5%

9%

-10%

42%

22%18%16%

-5%

1%

12%

59%

27%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

40%

60%

80%

Donne Giovani Diplomati Laureati Stranieri High skills Low skills Cti

In riduzione

Stabili

In crescita

19%

-26%

Nelle aziende maggiormente

performanti risulta evidente un

processo di qualificazione della

manodopera impiegata

Processo al quale non sono

estranee le imprese “stabili”

8/13

AZIENDE CHE CRESCONO E SETTORI PRODUTTIVI

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Prod. metallo

Legno/mobilio

Altre industrie

TAC

Altro made Italy

App. meccanici

Ind. alimentari

Macch. elettriche

In riduzione

Stabili

In crescita

-800 -600 -400 -200 0 200 400

Prod. metallo -484

Legno/mobilio -82

Altre industrie -278

TAC -196

Altro made Italy -62

App. meccanici -467

Ind. alimentari 35

Macch. elettriche 129In riduzione

In crescita

Distribuzione % per settore

Variazione occupazionale per settore

9/13

Totale

V.ass. % V.ass. % V.ass. % %

Imprese 149 50% 61 20% 91 30% 100%

Flussi di assunzione nei sette anni di crisi

Apprendistato 273 2% 67 6% 450 4%

Tempo determinato 5.004 34% 254 21% 3.005 29%

Tempo indeterminato 1.575 11% 133 11% 1.312 13%

Somministrato 7.729 53% 738 62% 5.600 54%

Totale 14.581 100% 1.192 100% 10.367 100%

56% 5% 40% 100%

media annua per azienda 14 3 16

Trasformazioni 1.123 71% 131 98% 1.494 114%

In riduzione Stabili In crescita

LA DOMANDA DI LAVORO

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

Le aziende in crescita sono

proporzionalmente maggiori

generatrici dei flussi di assunzione

La somministrazione ha un

rilevantissimo peso nel

reclutamento

La strategia di investimento sulla

manodopera caratterizza le

aziende in espansione

10/13

LA DOMANDA DI LAVORO: VARIAZIONI 2008-2014

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

-71%-68%

-27%

-76%

-36%-40%

-65%

-7%

45%

-48%

23%

12%

5%

-9%

-56%

7%

-10%

-25%

-100%

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

40%

60%

Trasformazioni Apprendistato Tempo

determinato

Tempo

indeterminato

Somministrato Totale

In riduzione

Stabili

In crescita

L’anno di partenza era ancora un

anno “forte”

11/13

EXPORT E ANDAMENTI OCCUPAZIONALI

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

In riduzione Stabili In crescita

Non esportatrici 30% 41% 16%

Esportatrici temporanee 16% 28% 14%

Esportatrici abituali 39% 23% 46%

Forti esportatrici 15% 8% 23%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

In riduzione Stabili In crescita

Export +

Export = Export -

Imprese per propensione all’export e andamenti occupazionali

Imprese per variazione

dell’occupazione e dell’export

12/13

CONCLUSIONI

Pur con un numero limitato di imprese il grado di rappresentatività appare significativo

tanto sul lato delle consistenze che su quello delle dinamiche occupazionali

Le imprese occupazionalmente più dinamiche appaiono essere quelle di medie

dimensioni, che hanno utilizzato strategie di reclutamento del personale volte ad una sua

maggiore qualificazione, che pur avendo fatto largo uso di strumenti contrattuali a termine

non hanno trascurato strategie di stabilizzazione

Non univocamente caratterizzanti appaiono le correlazioni con le strategie di export e con

il grado di utilizzo degli impianti, come del resto ci si poteva attendere

Si è trattato di un esercizio, appena abbozzato, che mostra di essere promettente, non ai

fini di un percorso di ricerca a se stante ma quale metodo standardizzabile di

monitoraggio dell’evoluzione del sistema produttivo e occupazionale

Fonte: Indagine Unioncamere e Silv

OSSERVATORIO ECONOMICO E SOCIALE

DI TREVISO

Presidente Domenico Dal Bo’

Vice Presidente Franco Lorenzon

Presidente del Comitato Scientifico Federico Callegari

SOCI (ord.alf.)

Artigianato Trevigiano-Casartigiani, Camera di Commercio, Cgil,

Cna, Cisl, Confagricoltura Treviso, Confartigianato della Marca

Trevigiana, Confcooperative Treviso, Direzione Territoriale del

Lavoro, Federazione Provinciale Coldiretti, Inail, Inps, Prefettura,

Provincia di Treviso, Uil, Unascom Confcommercio, Unindustria

Treviso, Ufficio Scolastico Territoriale, Veneto Lavoro.

CONTATTI

Segreteria organizzativa Monia Barazzuol

c\o CCIAA di Treviso, Piazza Borsa 3\b – 31100 Treviso (TV)

osservatorio_treviso@libero.it

osservatorio_treviso@legalmail.it

http://www.tv.camcom.gov.it/docs/studi/Osservatorio_Economico

_Sociale.htm_cvt.htm

GRUPPO DI LAVORO (ord. alf.):

Elisabetta Basilico, Federico Callegari, Elisabetta Castellan,

Maurizio Gambuzza, Guido Mantovani, Giulia Pavan, Arianna

Pittarello, Serafino Pitingaro, Maurizio Rasera.