Magia Runica - V.M. Samael Aun Weor

8/13/2019 Magia Runica - V.M. Samael Aun Weor

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CORSO ESOTERICO

DI

MAGIA RUNICA

V. M. Samael Aun Weor

(Messaggio di Natale 11968-69)


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CAPI!"! #8

IL FIUME LETEO

a $i%ina Madre &undalini mantiene sem're la sua 'arola.

Io attesi on somma 'aiena il giorno* la data e l+ora.

"a regione del Purgatorio , molto dolorosa e %ole%o usiredi l* anela%o all+emani'aione.

Catone* l+angelo del Purgatorio* lotta in uelle regioni mo-

leolari 'er la li/ert delle anime.

0uest+angelo sor2 molto uando %isse nel mondo. 0ual-

siasi iniiato sa 3e uell+4ssere u uomo 3e 'reer2 la morte in5tia* Aria* 'iuttosto 3e %i%ere sotto il giogo delle atene della

s3ia%it.An3+io %ole%o la li/ert* la 3iesi e mi u onessa. !gni

%olta 3e un+anima a//andona la regione 'urgatoriale* origina

un+intensa allegria nel uore di Catone.

tem'orale e uello eterno* usii da malage%oli ammini e strettoie

4d arri%7 il momento tanto anelato... Cono//i il uoo im-

'er%ie e do%etti inontrarmi on il sole dentro la mia stessa ani-

ma.

L


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Sentii 3e ualosa di misterioso ora%a* %iolenta%a dal-l+ignoto le intime 'orte del mio uni%erso 'ri%ato. Inutili urono i

miei timori* e %ana ogni resistena uegli ostringe%a* o//liga%a*

intima%a e alla ine !3 $io mio mi sentii trasormato: Il Cri-

sto osmio era entrato in me.$o%e era rimasta la mia indi%idualit; C3e ne era su-

esso della mia 'ersonalit umana; $o%+era inita;

Alla mia memoria aiora%ano solo i riordi della terra

santa* l+umile natale nella stalla del mondo* il /attesimo nel


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moso To soma heliakon il or'o o meglio diremo* i or'idell+uomo solare.

=ortunatamente io a//riai uesti or'i d+oro nella orgiadei ilo'i* nella uina aesa di Vulano.

4role 3a ri'etuto in me tutte le sue 'rodee* tutti i suoila%ori do%ette strangolare tutti i ser'enti %elenosi 3e %ole%ano

togliergli la %ita uando era anora molto 'iolo* do%ette dea'i-

tare l+idra di "erna* 'ulire le stalle di Augia* uidere il leone di

Nemea* tirare uori dello s'a%entoso artaro* Cer/ero il ane in-ernale* e.

Il Cristo 4role esegue i7 3e 'redie ed ogni %olta 3e si

inarna in un uomo* ri'ete tutto il suo dramma osmio* 'eri7 ilSignore , il maestro dei maestri.

4+ sritto 3e il iglio dell+uomo de%e disendere negli in-

erni atomii della natura.

4+ sritto 3e iglio dell+uomo de%e asendere ai ieli 'as-

sando 'er la regione 'urgatoriale.

Il iglio dell+uomo de%e immergersi auratamente nelleaue del "eteo 'er rionuistare l+innoena.

$o//iamo dimentiare urgentemente il 'assato 'eami-

noso e assurdo* origine di tante amaree.

Il "eteo e l+4unoe sono* sena alun du//io di sorta* un

solo iume di aue 3iare e 'roonde. $a un lato disende an-tando deliiosamente nel suo letto di roe on uella %irt mera-

%igliosa 3e anella la memoria del 'eato* i riordi di se stesso*e 'rende il nome di "eteo. $all+altra s'onda* tanto santa e su/li-me* 3a l+inanto deliioso di ortiiare le %irt e si 3iama 4noe.

4+ o%%io 3e i riordi tene/rosi di tanti ?ieri@ de//ono es-ser anellati 'er3>* 'er disgraia nostra* 3anno la tendena ad

attuarsi* a 'roiettarsi nel uturo attra%erso il %iolo del 'resente.

Per la %erit de//o dire 3e il la%oro 'roondo tra le aue

del "eteo suol+essere s'a%entosamente diiile e 'i amaro deliele.


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Il 'assare 'i in l del or'o* degli aetti e della mente*non , 'er niente aile nel tem'o %i%ono tante om/re amate... "e

memorie del desiderio 'ersistono* si riiutano di morire* non %o-

gliono s'arire.

4 'er uanto riguarda il sesso; Il Mait3una; Il sessooga; !3 $io mio: Coloro nati due volte sanno /ene 3e non

de%ono 'i ritornare nella uina aesa di Vulano.

4+ o%%io 3e ilMaithuna, %itale* deiniti%o* 'er a//ria-

re l+a/ito di noe dell+anima* il To Soma Heliakon ma ualsiasiiniiato sa 3e uesto , solamente un la%oro ineriore dell+iniia-

ione.

Per il iglio dell+uomo il sesso , 'roi/ito i7 , risa'utodagli d,i os2 , sritto.

Prima do//iamo la%orare on il tero "ogos nella nona

sera ino a raggiungere uella seonda nasita della uale 'arl7 il

&a/ir


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$o'o laseonda nasita do//iamo are a 'ei il %elo ses-suale adamitio o %elo di Iside* 'er 'enetrare nei grandi misteri.

=igli della erra* asoltate i %ostri istruttori* i igli del uo-o:

Ade'ti della lue* in%oate la %ostra di%ina madre &unda-lini ed immergete%i nelle 'roonde aue del "eteo:


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CAPI!"! #9

LE NINFE

ris,la di%ina donella inea/ile* dea messaggera dai 'iedi ala-

ti* tu 'roteggi le donne iniiate 3e la%orano nella uina a-esa di Vulano. Non osti 'er aso tu* su/lime /ellea*uella stessa 3e onsegn7 a urno* il /ellioso a'o rutilo* uel

messaggio elestiale di lenti n> de/oli* si riunirono nella 'iaad+armi e 'resto urono in 'rima linea.

erriiante* danteso* terri/ile* urno gira inessantemen-

te intorno alle mura troiane destino %eramente strano uesto ri-'ertersi nel "aio degli e'ii om/attimenti della distrutta roia.

Sena du//io uesta %olta i troiani* 'ur essendo %eteranidi tante guerre* non osano arontare il nemio in am'o a'erto*

'er l+assena in am'o di 4nea.

I


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Ci7 3e 'oi a%%enne "o sa la leggenda dei seoli... Cre'itaminaioso il uoo* le iamme* le ardenti tore.

I rutili 3anno %oluto /ruiare le na%i di 4nea. Ci/ele su'-'lia la di%ina Madre &undalini* il Cristo osmio


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A3: Se uelli 3e analiano nel terreno dell+oultismoom'rendessero %eramente l+autore delle metamorosi delle 'ian-

te* se intendessero Bum/oldt on i suoi osmi* se %eramente in-

tuissero il imeo ed il Critias di Platone il di%ino* allora si a%%ii-

nere//ero all+aniteatro della siena osmia e 'enetrere//eronel mistero della magia elementale.

Se uelli 3e studiano anatomia oulta om'rendessero imisteri di $e%i &undalini* se %eramente amassero Ci/ele ed il $i-

%ino


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Si sentirono ontenti* elii* 'ieni di %igore e arditi* a'aid+im/ararsi sena nessun timore nell+a%%entura 'i terri/ile.

Va detto 3e il gru''o es'lor7 l+Atlantide e ono//e tutti imisteri del ontinente sommerso.

An3+io ono//i due nine mera%igliose uando na%iga%osu di una na%e nel mar Carai/io.

"oro i %ennero inontro dalle inuriate onde erano di una

/ellea inom'ara/ile. 5na a%e%a il olore delle %iolette donel-

la deliata* luttua%a tra le aue ed a %olte ammina%a on un in-

edere ritmio ed innoenteD 'ortamenti doli* agili e sem'liisena nulla di animale e molto di di%ino sem/ra%a molto un+in-

diana dai 'iedi nudi.

"+altra a%e%a il olore mera%iglioso dei oralli nella or-

ma ordiale della sua /oa la ragola lasi7 la sua 'or'ora e nel

sottile disegno deliato di uel %olto ris'lende%ano i suoi o3i.

Irradia%a l+aurora sull+oeano. "e %idi e mi 'arlarono on

il %er/o della lue 'oi* lentamente* si a%%iinarono alla s'iaggia e

salirono sulle roe delle sogliere.

Io mi ei amio di ueste due nine mera%igliose e uan-do 'enso ai loro 'oteri e a uelle /ar3e di 4nea m+immergo allo-

ra in meditaione ed in oraione.


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CAPI!"! EF

LA RUNA NOT

urgente* indis'ensa/ile* neessario* 3e in uesto mes-

saggio di Natale 1968 - 69 studiamo %eramente e molto

a ondo la amosa runa Not.

Continueremo studiando la uestione del &arma.Asoltami* aro lettoreD un giorno ualsiasi* non im'orta uale* ri-

torna%amo Gaael Gui !3oa e la mia insigniiante 'ersona dal-

la 'ittoresa itt di aHo*


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io* dal anto mio* 'reeri%o a''roittare di uegli istanti 'er im-mergermi in 'roonda meditaione.

Giordo ora ualosa di molto interessante. Seduto sul/ordo della strada* uori da uel urioso aggeggio* %idi alune in-

signiianti ormi3e 3e aaendate e diligenti irola%ano da'-'ertutto.

Su/ito deisi di mettere ordine nella mia mente e di on-

entrare l+attenione eslusi%amente in una di loro. $o'o 'assai

alla meditaione e 'er ultimo so'ra%%enne l+estasi* il samadhi* i73e nel /uddismo en si 3iamasatori.

Ci7 3e s'erimentai u straordinario* mera%iglioso* ormi-

da/ileD 'otei %eriiare l+intima relaione esistente tra la ormia ei7 3e "ei/ni 3iamere//e monade.

4+ neessario om'rendere 'ienamente 3e tale monade

direttrie non , ertamente inarnata* olloata io, all+interno

della ormia 3iaramente %i%e uori dal suo or'o isio e* onuesto* , ollegata 'er meo del ordone argenteo. ale ordone

, il ilo della %ita* l+antakarana settu'lie degli indostani* ualo-

sa di magnetio e di sottile 3e 3a il 'otere di dilatarsi e di esten-dersi ininitamente.

0uella monade dell+insigniiante ormia* da me osser%a-ta tanto a''roonditamente* in %erit m+a''ari%a ome una /ella

/im/a di dodii anni indossa%a un+elegante tunia /iana e sulle

s'alle 'orta%a un 'iolo mantello di olore aurro suro.

Molto si , detto di Marg3erita


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Parlammo a''roonditamente dentro il %eiolo lei stessa%i entr7 e sedendosi mi in%it7 alla on%ersaione. Io mi sedetti

umilmente al suo iano.

#oi formiche* disse* siamo state casti$ate dai Si$nori

del %arma e soffriamo molto&

A uesto 'unto , o''ortuno riordare le leggende delle

ormi3e del i/et delle uali rierisono 4rodoto e Plinio (4rodo-

toD Storia* li/ro KI PlinioD Storia naturale* li/ro III).

Poi* mio $io* sare//e diiile al 'rimo tentati%o immagi-

nare "uiero ome un+a'e* o i titani ome delle ormi3e* ma ,3iaro 3e an3e ueste reature e//ero la loro aduta 3e* in se e

'er se* u di uguale natura dell+errore ommesso da Adamo.

Molti seoli 'rima 3e sulla aia della erra a''arisse la

'rima raa umana* %i%e%ano gi uelle reature non umane 3e

oggi si 3iamano ormi3e ed a'i. 0ueste reature distingue%ano

'ienamente il /ene dal male ed il male dal /ene.

In nome della %erit de//o dire 3e erano ertamente delle

anime %e3ie* erano molto e%olute ma nella loro %ita mai a%e%a-

no intra'reso il ammino della ri%oluione della osiena.

4+ o%%io 3e l+e%oluione mai 'u7 ondurre ualuno ino

all+autorealiaione intima.

4+ ani normale 3e ad ogni e%oluione segua ine%ita/il-

mente un in%oluione. Ad ogni salata segue un 'endio* ad ogni

asesa una disesa.

0ueste reature rinuniarono all+idea della onosena su-'eriore e del irolo esoterio della %ita e ondarono la loro edein un gergo (modus vivendi) di ti'o marHista - leninista ome

uello dell+5nione So%ietia. "a loro maniera d+intendere u un

eui%oo indu//iamente 'i gra%e di uello di Adamo ed il risul-

tato , 'alese a tutto il mondo.

0ueste sono le ormi3e e le a'i* reature in%olute* indu-

gianti* regressi%e.


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0uesti esseri alterarono il 'ro'rio organismo* lo modiia-rono orri/ilmente* lo eero retroedere nel tem'o ino ad arri%are

allo stato attuale nel uale si tro%ano.

MaeterlinJ* 'arlando sulla i%ilt delle tarme* die te-

stualmenteD ?'a loro civilt() che * la pi antica di tutte) * la picuriosa) la pi intelli$ente) la pi completa e) in un certo senso)

la pi lo$ica e la pi adattata alle difficolt( dell+esistena fra tut,te quelle che sono apparse prima della nostra sul $lo-o& .a molti

punti di vista questa civilt() pure se crudele) sinistra e spesso re,

pellente) * superiore a quella dell+ape ed a quella della formica e

comune ed a quella dell+uomo stesso&

#el termitaio o nido delle formiche -ianche" $li d*i delcomunismo si trasformano in insaia-ili Moloc& Pi $li viene datoe pi domandano) persistendo nelle loro richieste fin tanto che

l+individuo non ra$$iun$a la miseria pi assoluta e l+annichili,

mento pi completo& /uesta spaventosa tirannia non ha un paral,lelo nell+umanit( $iacch0 tra noi) almeno) alcuni ven$ono -enefi,

ciati ma nel termitaio nessuno lo *&

'a disciplina * pi feroce di quella dei carmelitani o dei

trappisti e la sottomissione volontaria alle le$$i o ai re$olamenti)che proven$ono da chiss( dove) * tale che non n0 esiste d+u$uale

in nessuna societ( umana& 1na nuova forma di fatalit( socialeverso la quale noi stessi ci incamminiamo) si * a$$iunta a quella

che $i( conosciamo e che ci ha preoccupato sufficientemente&

#on c+* riposo eccetto che nell+ultimo dei sonni2 l+infermit( non

si tollera e la de-olea porta con se la sua propria sentena dimorte& Il comunismo * portato ai limiti del canni-alismo e della

coprofa$ia& Pretendendo il sacrificio e la miseria dei molti per il-eneficio e la felicit( di nessuno e) tutto ci3) con l+o--iettivo che

una specie di disperaione universale possa essere continuata)rinnovata e moltiplicata finch0 viva il mondo& /ueste citt( d+in,

setti) che apparvero prima di noi) potre--ero servire quasi come

una caricatura di noi stessi) come una parodia del paradiso terre,

no a cui tendono la ma$$ior parte dei popoli civiliati&


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MaeterlinJ dimostra in orma e%idente ual , il 'reo diuesto regime di ti'o marHista-leninista Solevano avere le ali)

non le hanno pi2 avevano $li occhi) hanno rinunciato ad essi2

avevano un sesso) lo hanno sacrificato&

A uesto i resta d+aggiungere solo 3e 'rima di sariia-re le ali* la %ista* il sesso* le ormi3e /ian3e* e tutte in generale*

do%ettero sariiare la loro intelligena.

Se all+iniio i u /isogno di una dittatura di erro 'er in-

staurare il loro a/omine%ole omunismo* do'o* tutto di%enne au-tomatio e l+intelligena 'oo a 'oo si atroi7 a tutto %antaggio

della meaniit 3e la sostitu2 totalmente.

!ggi noi i mera%igliamo nel ontem'lare un al%eare dia'i o un ormiaio* lamentiamo solo 3e l2 non esiste l+intelligen-

a e tutto sia di%entato meaniit.

Parliamo adesso sul ?'erdono dei 'eati@.

Pu7 'er aso esser 'erdonato Il &arma;

Noi diiamo 3e il &arma , 'erdona/ile. 0uando una leg-

ge ineriore , trasesa da una legge su'eriore* uest+ultima 3a* inse stessa e uor d+ogni du//io* il 'otere straordinario di la%are la'rima. Ma i sono asi 'erduti ome le ormi3e e le a'i tali rea-

ture do'o esser state delle normali 'ersonalit 3e in%olsero* si

deormarono e rim'iiolirono ino a raggiungere lo stato attuale.

Io do%e%o il &arma delle %ite anteriori e ui 'erdonato.


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"ei 'er7 era anora oltre mia Madre* si* 'er7 'eretta*inea/ile* terri/ilmente di%ina. Il Padre a%e%a dis'osto in "ei tut-

ta la graia e la saggea* il Cristo l+a%e%a olmata d+amore e lo

S'irito Santo le a%e%a onerito terri/ili 'oteri ignei. Potei om-

'rendere 3e in mia Madre* si maniesta%ano %i%amente la sag-gea* l+amore ed il 'otere.

Ci sediamo ronte a ronte* "ei in una sedia ed io in un+al-tra e 'arliamo deliiosamente ome madre e iglio.

C3e ortunato: Come mi sentii elie: Parlando on la miadi%ina Madre. A%e%o ualosa da dire e 'arlai on una %oe 3e

stu'2 me stessoD

i 3iedo di 'erdonarmi tutti i miei delitti ommessinelle %ite anteriori* 'er3> tu sai 3e attualmente io sarei ina'ae

di adere in uegli stessi errori.

'o so fi$lio mioris'ose mia Madre on una %oe di

'aradiso 'iena d+ininito amore.

Nean3e 'er un milione di dollari tornerei a ommettere

uegli errori* ontinuai diendo alla mia $i%ina Madre &undalini.

4he si$nifica ci3 che stai dicendo dei dollari) fi$lio mio?Perch0 lo dici? Perch0 parli cos5?

Allora* o3 $io* mi sentii alitto on me stesso e onu-so* %ergognoso* 'ieno di dolore ris'osiD

Perdonami* Madre mia* l* in uel mondo isio do%e%i%o* %ano ed illusorio* si 'arla os2.

4omprendo fi$lio mio) ris'ose mia Madre.

0ueste 'arole dell+Adora/ile mi restituirono la tranuil-lit e la 'ae.

Adesso si* Madre mia* ti 3iedo di /enedirmi e di 'er-donarmi. Cos2 'arlai 'ieno di estasi.

erri/ile u uel momento in mia madre* ingino3iata

'iena d+ininita umilt e di sa'iena* amore e 'otere* mi /enedisse

diendoD 6i$lio mio) sei perdonato&


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Permettimi di /aiare i tuoi 'iedi* Madre mia esla-mai. Allora* o3 $io* nell+im'rimere uel mistio /aio sui sari

'iedi* "ei mi istru2 on un 'artiolare sim/olo riordandomi os2

il la%aro dei 'iedi nella ena del Signore.

Intuii e om'resi tutto a ondo.


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Andiamo a onludere on la runa Not. Nella massoneriauesto sim/olo s+insegna solo ai maestri mai agli a''rendisti.

Giordiamo il segno d+aiuto del tero grado* ossia del gra-do di MaestroD si mettono le mani intreiate so'ra la testa* all+al-

tea della ronte on le 'alme ri%olte %erso l+esterno* 'ronunian-do allo stesso tem'oD

8 me i fi$li della 9edova!(In e/raioD:lai -+ne al+ manah):

A uesto grido* tutti i massoni de//ono aorrere in so-

orso al ratello in disgraia e 'restargli la loro 'roteione* in tutti

i asi e le irostane della %ita.

Nella massoneria si 'ratia la runa Not on la testa , statasem're una ri3iesta di soorso* un S.!.S. e lo sar sem're.

Not* in se e 'er se* di atto signiia 'eriolo , o%%io 'er7*

3e all+interno della runa esiste il 'otere di e%itarlo intelligente-mente.

Coloro 3e 'erorrono il sentiero del ilo del rasoio sono

inessantemente ontrastati dai tene/rosi sorono l+indii/ile

'er7 'ossono e de//ono diendersi on la runa Not.Con la runa Not 'ossiamo im'lorare soorso* 3iedere ad

Anu/is ed ai suoi uarantadue giudii del &arma 3e aettino la

negoiaione.

Non do//iamo lamentari del &arma 'oi3> , negoia/i-

le. C3i 3a un a'itale di o'ere /uone 'u7 'agare sena /isognodel dolore.

Pratia s'eiale.

Nel aso si a//ia neessit dell+assistena di Anu/is* di-%enta neessario eseguire una negoiaione on "ui si a'rano

uindi le /raia* ome 'er ormare una /ilania. Si esegua la

runa alando un /raio in alto aendogli om'iere ira 1#L gra-

di mentre* ontem'oraneamente* l+altro sendendo %erso il /assone om'ir ira EL. Poi* al ontrario* il /raio 3e a%e%a orma-

to i EL gradi 'asser ad assumere la 'osiione dei 1#L e* uellodei 1#L* ormer un angolo di EL gradi.


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$urante l+eseriio si onteranno i mantraD Na - Ne - Ni -No - Nu -

naaaaaaa ...

neeeeeee ...n i i i i i i ...

nooooooo...

nuuuuuuu...

enendo la mente onentrata in Anu/is* il a'o del &ar-ma* su''liatelo e 3iedete la negoiaione 3e desiderate e%iden-

iando l+aiuto urgente.!sser%ate /ene la orma della runa Not* imitando uesto

segno on le /raia 3e si alternano nel loro mo%imento.

Prati3e.

"e 'rati3e on la runa Not i 'ortano al 'ranaa-

ma* alla saggia ed intelligente om/inaione di atomi solari e lu-

nari.

Si inali 'roondamente l+aria %itale* il 'rana* la %ita* dalla

narie destra e si esali dalla sinistra* ontando mentalmente ino adodii. S+inali 'oi dalla sinistra e si esali dalla destra e %ie%ersa*

ontinuando os2 di seguito 'er diei minuti (Per uesta 'ratia* le

narii sinistra e destra de//ono esser ontrollate usando l+indieed il 'ollie).

Poi lo studente gnostio si sdrai su'ino (on le s'alle a ter-ra* la /oa ri%olta %erso l+alto) on il or'o rilassato si onentri

e er3i di riordare le sue %ite 'assate.


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9iva per sempre la nostra fede) poich0 su di noi si li-rain volo la colom-a) propiia messa$$era del ;edentore& Man$iate

dal pane della vita e -evete dal vino che per noi vers3&


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Allora* $io mio* l+inelie im'otente 'er eliminare le 'assioni ses-suali* deise di mutilarsi on le 'ro'rie mani* astrandosi.

Poi* su''li3e%ole stese le sue mani %erso il


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In uesto modo Anorta* il re del * 'ro'rio al lato del lago

, stato sor'reso un ragao ignorante 3e* 'erorrendo uelle ri%e

a%e%a erito a morte un igno* uello saro d+immaolato ando-re.

Ma 'er3> tanto sandalo; Per Parsial i7 orris'onde ad

un 'assato ortunatamente la%ato nelle aue 'reiose del "eteo.

C3i 3a erito a morte il igno saro; Il tero "ogos; C3i

3a assassinato l+Bamsa miraoloso* lo S'irito Santo; C3i orni-

ando non 3a assassinato l+ara/a enie del 'aradiso; C3i non 3a

'eato ontro l+I/is immortale; C3i non 3a atto sanguinare laolom/a santa* sim/olo %i%ente della ora sessuale;

4+ 3iaro 3e Parsial a%e%a raggiunto l+innoena totale

do'o a%er molto soerto il iglio di Bereleide (una 'o%era don-

na del /oso) ignora%a %eramente le ose mondane* era 'rotettodalla sua osiena.

=urono inutili le donne iore di &linsor 3e* inelii* non

riusirono a sedurre l+innoente e addero %inte.


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=urono inutili i tentati%i di seduione di 4rodiade*


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Il gran Ja/ir


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CAPI!"! E

IL FUOCO SACRO

energia sessuale si 'olaria in due modi e io,D statia o

'oteniale (&undalini) e dinamia la uale* ome , risa-

'uto da ogni 'ersona 3e a//ia una ultura s'irituale* ,

ertamente un+insieme di ore 3e agisono nell+organi-smo.

4+ o%%io 3e nella s'ina dorsale esistono sette entri ma-

gnetii molto s'eiali dentro ai uali si tro%ano latenti ininiti 'o-

teri ignei.

Con il salire del uoo saro lungo il anale midollare si

atti%ano tutti uesti innumere%oli 'oteri di%ini.

"a 3ia%e ondamentale 'er s%egliare il uoo saro* il

&undalini* si tro%a ertamente nasosta nel sesso-oga ed , ilmaithunaD la onnessione sessuale del lin$am,


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0uando gli atomi solari e lunari del sistema seminale an-no ontatto nel oige* %iino al tri%eni* /ase della s'ina dorsale*

allora si s%eglia il uoo saro 'er salire ino al er%ello lungo il

anale midollare.

4+ urgente om'rendere* , neessario sa'ere 3e se l+entitdel seme , %ersata* allora il uoo asendente digrada di una o 'i

%erte/re a seonda della grandea dell+errore.

Il &undalini* il uoo di%ino* asende lentamente in aor-

do on i meriti del uore.

Coloro 3e amminano sul sentiero del ilo del rasoio san-no molto /ene 'er es'eriena diretta 3e la $i%ina Madre &unda-

lini* il saro uoo* ondue a S3i%a* allo S'irito Santo* ino alentro ere/rale e 'er ultimo al tem'io uore.

Nessun autentio esoterista si aardere//e mai a negare

3e dietro ualsiasi atti%it esiste sem're uno stato inerte.

Il entro statio ondamentale dentro l+organismo umano

'ossiamo tro%arlo* sena du//io* nell+osso oigeo (la /ase della

s'ina dorsale).

Il 3aJra oigeo ,* in se stesso* la 3iesa di 4eso dell+e-soterismo ristiano su''orto* radie del or'o e di tutti i mo%i-

menti delle ore %itali all+interno del nostro organismo. Sa''ia-

mo 'er es'eriena diretta 3e in uesto entro s'eiio del or'o

si tro%a attorigliato 'er tre %olte e meo il ser'ente igneo dei no-stri magii 'oteri* uel uoo ser'entino anulare 3e si s%ilu''a

mera%igliosamente nel or'o dell+aseta.

5n+analisi aurata del entro magnetio oigeo i 'er-mette di om'rendere ome uesto* in se stesso* , osiena e non

+, du//io 3e 'ossieda delle ualit molto s'eiali.

Il &undalini* il 'otere ontenuto nel entro oigeo* risul-

ta eiiente e deiniti%o 'er il ris%eglio della osiena. 4+ o%%io3e il uoo saro 'u7 a'rire le ali ignee del adueo di Merurio

nella s'ina dorsale dell+iniiato allora 'ossiamo 'enetrare o-

sientemente in ualsiasi re'arto del regno.


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29/52

ro del uoo designa a testimone il Cristo osmio e la terra /ene-detta 3e in%oa* il 'adre 3e , nel segreto e a


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"* nella notte 'roonda dei seoli* nel %e3io 4gitto deiaraoni* il gran &a/ir


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CAPI!"! E#

LA RUNA LAF

o ero anora molto gio%ane e lei si 3iama%a 5rania. 5na di

uelle tante notti* non im'orta uale* a//andonai 'er un 'e-

riodo uesto or'o isio.

Come mi sentii elie uori del or'o denso: Non +, mag-gior 'iaere 3e sentirsi l+anima slegata* il 'assato ed il uturo si

trasormano allora in un eterno ora.

Penetrare negli uni%ersi 'aralleli risulta relati%amente a-

ile uando si 3a la osiena s%eglia.

Nell+uni%erso 'arallelo della uinta dimensione sentii l+in-

tima neessit d+in%oare un maestro e gridai molto orte 3ia-mando* su''liando* 3iedendo. Per un istante 'ar%e ome se tut-

to l+uni%erso si trasormasse* tale , la ora del %er/o.

Il ilo d+argento 3a il 'otere di allungarsi ininitamente*os2 le anime 'ossono %iaggiare li/eramente nello s'aio stellato.

Io %iaggiai molto e giunsi ino al tem'io. 0uando 'ieno diestasi a%ana%o sulla strada misteriosa 3e ondue gli iniiati

ino alle 'orte del luogo santissimo* mi %idi attaato da una /e-stia ineroita* un toro mitraio* oltremodo s'a%entoso. Sena at-

I


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teggiarmi a oraggioso ti raonto aro lettore 3e non 'ro%ai'aura* arontai l+animale on determinaione ed audaia 'renden-

dolo 'er le orna e s/attendolo in terra.

Ma in uei 'reisi istanti suesse ualosa d+insolitoD una

atena di erro adde da%anti alla mia osiena stu'ita ed il terri-/ile animale s'ar2 ome 'er inanto.

Com'resi tutto intuiti%amente in uei momenti* , 3iaroD

do%e%o li/erarmi* rom'ere le atene della s3ia%it* eliminare l+e-

go animale.

Poi 'roseguii 'er la mia strada ed entrai nelle 'orte deltem'io. Mi senti%o u/riaato da una suisita %oluttuosit s'iritua-

le. Siuramente non sam/ierei uegli istanti on tutto l+oro delmondo.

Ci7 3e 'oi suesse* lo sanno /ene gli d,i e ora lo ra-

onto agli uominiD %idi il arro dei seoli 3e era guidato da tre

maestri della loggia /iana un %enera/ile aniano anda%a in uel%eiolo del mistero.

Come dimentiare uel %olto* uell+as'etto* uel sem/ian-

te* una os2 su/lime 'ereione;

"a ronte dell+aniano era alta e maestosa* il suo naso retto

e 'eretto* le sue la//ra ine e deliate* la sua /ar/a /iana iron-

data di lue e i sui a'elli d+immaolato s'lendore gli ade%ano

soa%emente sulle s'alle.

Non 'ote%o o%%iamente e%itare di 3iedere* era tutto os2

terri/ilmente di%ino* ormida/ile.

0uesti si 3iama Pietro* mi ris'ose un geroante 3eondue%a il arro dei seoli.

Allora* dio mio* mi 'rostrai in terra dinani a uell+ania-no dei seoli e lui* 'ieno d+amore ininito e di om'assione* mi

/enedisse 'arlando nel linguaggio saro.

$a allora 3o molto rilettuto e mai mi 'entir7 d+a%er inse-

gnato all+umanit il %angelo di Pietro* il mait3una* il sesso oga.


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$ie Patar* PietroD

Ho scelto una pietra di valore)

e la pon$o sul monte Sioncome pietra principale del fondamento&

4hi crede in essa non rester( deluso&>Per voi che credete) dunque) questa pietra *

molto preiosa&8 quelli che non credono) la i--ia dice@

'a pietra che i costruttori hanno $ettato via

* diventata la pietra principale&

:+ una pietra che fa inciampare)un sasso che fa cadere&

(1Pt. * 6-8)

Ma allora* il santo


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n0 per il suo colore) n0 per il suo volto2e sia uomo o donna $oder( della $ioia ineffa-ile

di contemplare la pietra

per pi di duecento anni&

"a 'ietra iniiatia si trasorma esoteriamente nel %aso di4rmete* nel alie saro.

Peter* Patar* Pietro* la ri%oluione iniiatia* > nel sesso e

tutto i7 3e non sia nel sesso* , un 'erdere tem'o.

4+ molto signiiati%o 3e tanto nord 3e nella stessa

Ameria si tro%a inisa sulle 'ietre la runa laf* il laftar3e %uoldire sal%atore.

4+ o%%io 3e do//iamo alare la 3iesa del Cristo intimosulla 'ietra %i%a.


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CAPI!"! EE

LA LIBERAZIONE FINALE

n nome della %erit do//iamo aermare la neessit della ri-

nunia. $o//iamo 'assare 'er la grande morte e uesto e

solo 'ossi/ile* li/erandoi totalmente della mente.

0uando la natura , stata dominata giungono* ome , logi-o* l+onni'otena e l+onnisiena.

0uando lo gnostio autorealiato rinunia an3e alle ideedi onni'otena e di onnisiena* so'ra%%iene la distruione della

%era semente del male* uella 3e do'o ogni prala


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Mentre sto sri%endo uesto a'itolo mi %iene in menteualosa di molto interessante.

5n giorno* do'o a%er realiato una nuo%a rinunia nir%a-nia* mi tro%a%o elie nel mio settimo 'rini'io (Atman) sulla

/ella terraa di una inea/ile dimora.

4+ 3iaro 3e ero nel nir%ana* la regione dei dharmaka* ratello mio* a%ete amminato 'er uesta strada

os2 stretta* os2 amara e os2 dura; Gimani on noi ui nel nir%a-na siamo tutti molto elii.

Non riusirono gli uomini on le loro tentaioni* tanto

meno %oi* gli d,i io %ado %erso l+assoluto. 0uesta u la mia ris'o-sta. Poi usii da uel 'reioso luogo on 'asso ermo e deiso.


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"+auisiione di 'oteri 'si3ii non ondue mai a nessu-na li/eraione* non , niente di 'i 3e una riera di meri godi-

menti.

Il 'ossesso di 'oteri oulti non a altro 3e intensiiare

la mondanit in noi e* alla ine* i rende 'i amara l+esistena.

Numerose anime* /en3> a//iano uasi raggiunto la li/e-

raione totale* allisono 'er3> non 'ossono rinuniare in modo

assoluto a tutti i 'oteri oulti. 0uesti esseri s+immergono 'er un

'eriodo nella natura 'er sorgere nuo%amente ome 'adroni* 'ro-'rietari e signori. 4sistono migliaia di d,i di uesto genere* sono

di%ini* inea/ili* ma non 3anno il diritto di entrare nell+assoluto.

4sistono molti autorealiati sommersi nella natura sonoertamente ratelli 3e si sono ermati in uesto lato della 'ere-

ione e 3e* im'editi 'er ual3e tem'o ad arri%are alla ine* se-guono go%ernando una 'arte o l+altra dell+uni%erso.


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3e onda 3e sorga 'er 'erdersi nuo%amente nell+elemento liui-do uest+onda marina sar dunueIshvara&

ra3ma* l+oeano dello s'irito* si maniesta omeIshvara*il maestro dei maestri* il go%ernatore dell+uni%erso. In lui si a in-

inita uesta onnisiena 3e negli altri esiste solo in em/rione."ui , il maestro an3e 'er gli anti3i maestri* non essendo mai li-

mitato nel tem'o. "a 'arola 3e lo maniesta ,D A5M.

4 %enne a meIshvaraD

Sri%i dei li/ri mi disse* dei messaggi* dei 'ros'ettie dei tiBitlis&

Signore eslamai* 3e osa signiia uesta 'arola

tiBitlis;=ormare l+eserito della sal%ea mondiale* il mo%i-

mento gnostio* il 'artito soialista ristiano latinoameriano*

e.* os2 disse il Signore ed io om'resi.

Ishvara, il %ero 'rototi'o della 'ereione 3e ertamente

si tro%a molto 'i in l del or'o* della mente e degli aetti.

Ma* amatissimi gnostii* in %erit %i dio 3e do%ete 'rima

arri%are alla seonda nasita* morire in %oi stessi e dare ino al-l+ultima goia di sangue 'er l+umanit dolente. Solo os2 'otete'erorrere il sentiero di


39/52

CAPI!"! EL

IL SONNO DELLA COSCIENZA

eneamati dise'oli gnostii* on molto soro e grande

amore siamo giunti al 'enultimo a'itolo di uesto mes-

saggio di Natale 1968-69 e on%iene* 'er la grande ausa*

eliminare erte er/ae 3e ostruisono il ammino.

In tutto i7 esiste ualosa di molto gra%e e mi rieriso

on ora* al sonno delle osiene.

I uattro %angeli insistono sulla neessit di s%egliare ma

disgraiatamente* la gente immagina di essere s%eglia.

Per olmo dei mali esiste l2 una erta ategoria di soggetti

molto 'si3ii 3e non solo dormono* ma addirittura sognano diessere s%egli. 0ueste 'ersone si autodenominano %eggenti e risul-

tano tro''o 'eriolose 'er3> 'roiettano sugli altri i loro sogni* al-luinaioni e ollie sono 'ro'rio uesti 3e attri/uisono agli altri

delitti 3e non 3anno ommesso e son%olgono i oolari altrui.

4+ o%%io 3e non stiamo 'arlando ontro i legittimi 3iaro-

%eggenti ma rierendoi solo agli alluinati* a oloro 3e sognan-

do d+esser s%egli* sono nell+eui%oo in orma onesta.

B


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Con 'roonda 'ena a//iamo 'otuto e%ideniare 3e il al-limento esoterio si de%e in realt* alla osiena addormentata.

Molti de%oti gnostii* sineri ed amanti della %erit* allisono a

ausa di uel de'rea/ile stato della osiena addormentata.

Nei tem'i anti3i* il grande arano* il maithuna* il ses-so-oga* si insegna%a solo ai neoiti 3e s%eglia%ano la osiena

i geroanti sa'e%ano molto /ene 3e i dise'oli addormentati 'ri-ma o 'oi a%re//ero a//andonato il la%oro nella nona sera.

"a 'arte 'eggiore del aso , 3e uesti alliti si autoingan-nano 'ensando il meglio di se stessi. 0uasi sem're adono ome

delle meretrii nelle /raia di ual3e ?suoletta@ 3e gli ore

una s'eie di onsolaione e uindi si dionoD ?io non 'roseguoon gli insegnamenti gnostii 'er3> uesti esigono una o''iamentre la li/eraione* il la%oro* , ualosa 3e /isogna erare da

solo@.

Naturalmente tutte ueste 'arole di auto-onsolaione ed

auto-onsideraione 3anno 'er oggetto solo la 'ro'ria auto-giusti-

iaione.

Se ueste 'o%ere 'ersone a%essero la osiena s%eglia%erii3ere//ero da soli 3e* os2 om+, in alto , in /asso e %ie-%ersa* s'erimentere//ero direttamente la ruda realt* si rendere/-

/ero onto esattamente del de'lore%ole stato in ui %ersano* om-

'rendere//ero la neessit del maithuna'er a//riarsi i or'i so-

lari* l+a/ito nuiale dell+anima e raggiungere os2 uella nasitaseonda della uale 'arl7 il gran &a/ir


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luinato 3e si ualiia illuminato* in %erit a e suole are all+u-manit molto 'i danno di uello 3e s'erimenta olui 3e nella

sua %ita mai , entrato nei nostri studi.

Stiamo 'arlando molto rudamente* ma 'otete esser siuri*

ari lettori* 3e molti addormentati alluinati* nel leggere uesterig3e in%ee di ermarsi un momento 'er rilettere* orreggere e

rettiiare* er3eranno solo il modo di a''ro'riarsi delle mie 'a-role on l+e%idente 'ro'osito di doumentare le loro 'aie.

Per disgraia di uesto 'o%ero ormiaio umano* le misere'ersone tras'ortano nell+interiorit un 'essimo segretario 3e in-

ter'reta sem're male gli insegnamenti gnostii mi rieriso all+io

'luraliato* al me stesso."a osa 'i omia , la maniera on ui Meistoele si tra-

%este da santo , 3iaro 3e all+ego 'iae esser 'osto sugli altari eesser adorato.

4+ 'ertanto neessario om'rendere 'roondamente 3ein uando la osiena 'ermarr im/ottigliata nell+io 'luralia-

to* non solo dormir* ma i7 3e , 'eggio* a%r s'esso il atti%o

gusto di sognare d+esser s%eglia.Il 'eggior genere di 'aia saturise dalla om/inaione

della mitomania on le alluinaioni.

Il mitomane , olui 3e si rede un dio* 3e si sente su'er-

traseso e desidera 3e tutti lo adorino. I soggetti siatti* nellostudiare uesto a'itolo* 'lasmano le mie 'arole 'er gli altri e

'ensano 3e loro 3anno gi dissolto l+ego /en3>* lo a//iano 'i

ro/usto di un gorilla0uando un mitomane addormentato la%ora nella orgia dei

ilo'i* 'oteste star /en erti 3e molto 'resto a//andoner il la-

%oro diendoD io 3o gi ottenuto la seonda nasita io sono li/ero3o rinuniato al nir%ana 'er amore dell+umanit* sono un dio.

Nel nostro aro mo%imento gnostio a//iamo %isto delle

ose molto /rutte. 4+ s'a%entoso %edere i mitomani* gli addor-

mentati alluinati* %atiinando 'aie* alunniando il 'rossimo*


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ualiiando gli altri ome mag3i neri* e. utto i7 , s'a%ento-so. $ia%oli 3e giudiano dia%oli. utti uei modelli di 'ereione

non %ogliono rendersi onto 3e in uesto mondo doloroso in ui

%i%iamo , im'ossi/ile inontrare un santo.

!gni mago , 'i o meno nero In nessuna maniera si 'o-tre//e esser /ian3i mentre il demonio* l+io'luraliato* ontinua

ad esistere nel or'o.

Il atto di andar diendo in giro 3e tiio o aio , aduto*

ertamente , uno s3ero di atti%o gusto* 'er3> in uesto mon-do tutte le 'ersone sono adute.

0uello di alunniare il 'rossimo e distruggere i oolari

on alse 'roeie , 'ro'rio degli alluinati* della gente 3e sognadi esser s%eglia.

Se ualuno %uole %eramente auto-s%egliarsi* 3e si dei-

da a morire d+istante in istante* 3e 'rati3i la meditaione a on-

do* 3e si li/eri della mente* 3e la%ori on le rune ome a//iamoinsegnato in uesto li/ro.

In uesta sede 'atriarale del mo%imento gnostio mi

giungono delle lettere di molti addormentati 3e mi dionoD miamoglie* o iio* o Caio* , molto e%oluto* , un+anima tro''o %e-

3ia* e.

0uei 'o%eri addormentati 3e 'arlano os2 'ensano 3e il

tem'o e l+e%oluione 'ossano s%egliarli* autorealiarli* 'ortarlialla li/eraione inale. 0uelle 'ersone non %ogliono a'ire 3e

tanto l+e%oluione 3e l+in%oluione* sua sorella gemella* sono

eslusi%amente due leggi meani3e della natura 3e la%orano inorma armoniosa e oordinata in tutto il reato.

0uando uno ris%eglia la osiena om'rende la neessit

di emani'arsi da uelle due leggi e di mettersi sulla strada dellari%oluione.

Vogliamo gente s%eglia* inrolla/ile* ri%oluionaria.

Non 'ossiamo assolutamente aettare rasi inoerenti* %a-

g3e* im'reise* insi'ide* inodori* e.


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$o//iamo %i%ere in stato d+allerta e %igilando ome lasentinella in tem'o di guerra. Vogliamo gente 3e la%ori on i tre

attori della ri%oluione della osiena. Conosiamo* 'urtro''o*

molti asi di gente inonsiamente addormentata 3e la%orano

soltanto on un attore* e molte %olte sortunatamente* an3eusandolo male.

$o//iamo om'rendere i7 3e siamoD 'o%ere /estie ad-dormentate* ma3ine ontrollate dall+ego.


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CAPI!"! E6

LA RUNA GIBUR

uei dis3i o monete di terra otta* a//ondantissimi nelle

ro%ine mera%igliose della %e3ia roia* sono 'iene di

roiBinao s%asti3e. 0uesto +indue a 'ensare 3e le

genti di Shekel,Mesha* /en3> im'arentati on gli atlan-tidei* 'orta%ano nelle loro %ene un ?lie%ito@ ariano*

ome i 'o'oli uate3i.

$o//iamo riordare 3e gli arii om'ar%ero 'i di un mi-

lione di anni a. "a 'rima* delle tre atastroi atlantidee a%%enneottoento milioni di anni a e l+ultima* ome gi diemmo nel no-

stro ultimo messaggio di Natale* e//e luogo ira undii mila anni

a."a s%astia delle ?usaiole@ , un sim/olo esoterio 'roon-

damente signiiati%o. 0uesto sim/olo eslusi%o /rilla* in eetti*

sulla testa del gran ser'ente di Vis3n* ilCecha,8nantadalle milleteste 3e %i%e nelPatalao regione ineriore.

Se studiamo a ondo uesto atto* i renderemo onto 3etutti i 'o'oli anti3i 'osiionarono la s%astia sulla testa dei loro

sim/oli religiosi 'oi3> , il martello di 3or* l+arma magia or-

Q


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giata dai 'igmei ontro i giganti o ore titani3e 'reosmi3e o'-'oste alla legge dell+armonia uni%ersale.

$unue* la s%astia sara , il martello generatore delletem'este 3e usano gli Asi o signori elesti.

"e sue /raia 'osiionate ad angolo retto nel maroo-smo es'rimono 3iaramente* sen+om/ra di du//io* le inessanti

e%oluioni ed in%oluioni dei sette osmi.

Nel miroosmo* la s%astia ra''resenta l+uomo 3e indi-

a il ielo on il /raio destro e la terra on uello sinistro.

"a s%astia , un sim/olo al3emio* osmogonio e antro-

'ogonio* on sette di%erse 3ia%i d+inter'retaione. 4+ in ine*ome il segno 3e india l+elettriit trasendentale* l+ala e l+o-mega della ora sessuale uni%ersale* dallo s'irito ino alla mate-

ria e* ('er lui*) 'ertanto* 3i riese ad a//raiare tutto il suo si-

gniiato mistio si li/era dalle illusioni (magie).

Sena alun du//io la s%astia , il mulinello elettrio dei

isii in essa si ra3iudono tutti i misteri del lin$am,


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Nel Messio atea* il dio della %ita 'orta la roe s%astiain ronte ed i saerdoti la 'ortano ome ornamento sulle loro sare

%esti.

4+ o%%io 3e sena l+al3imia sessuale* sena il mulinello

elettrio* sena i sari misteri della s%astia* l+auto-realiaioneintima* la seonda nasita della uale 'arl7 il gran Ja/ir


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Non de%e sor'renderi il atto 3e i di%ersi or'i solariom'enetrandosi tra loro ostituisano il %estito di noe dell+ani-

ma. "a osa ondamentale* 'rioritaria* , a//riarli e i7 , 'ossi-

/ile solo attra%erso la trasmutaione dell+idrogeno sessuale ?Si-

[email protected] inessanti trasmutaioni sessuali* o%%iamente* 'ossia-

mo ondensare l+idrogeno sessuale nella s'lendida e mera%igliosaorma del or'o astrale solare.

4+ e%idente 3e la%orando on il mulinello dei isii nellaorgia dei ilo'i (il sesso) 'ossiamo dare all+idrogeno sessuale

una ristalliaione nel or'o 'aradisiao della mente solare.

4+ 'ositi%o 3e la%orando al massimo nella nona sera'ossiamo e do//iamo dare orma al or'o solare della %olont o-

siente.

Solo os2* mediante ueste ristalliaioni al3emi3e*

'ossiamo inarnare lo s'irito di%ino in noi.

5niamente la%orando on i misteri della sara s%astia*

arri%iamo alla seonda nasita.

"a manana di onosena assoluta di uesti 'rini'ienuniati ondue migliaia di studenti mistii ai 'i gra%i errori.

Ignorare uesti 'ostulati ondamentali dello gnostiismo ,gra%issimo 'er3> 'ro'rio da i7 di'ende un im/ottigliamento

dell+intelligena in di%ersi dogmi e teorie* alune %olte inantatri-

i ed aasinanti* ma assurde e stu'ide uando le esaminiamo

alla lue del tertium or$anum(il tero anone del 'ensiero).

MaH Beindel 'ensa 3e il %estito di noe dell+anima* ilsoma puchicon* , eslusi%amente ostituito dagli eteri su'eriori

del or'o %itale o lin$a,arira degli indostani.

0uest+autore rede 3e aumentando il %olume dei due ete-

ri su'eriori si 'ossa ottenere ilsoma puchicon&Il onetto , molto

/uono ma also tali eteri non sono tutto. 4+ urgente a//riare i

or'i esisteniali su'eriori dell+4ssere* i %eioli solari* se %era-

mente %ogliamo giungere alla seonda nasita.


48/52

In nessun modo si 'otre//ero a//riare i or'i solari* il%estito di noe dell+anima* sena i misteri sessuali della runa


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Se ualuno %i do%esse dire 3e , neessario %ersare il%aso di 4rmete e 3e i7 non 3a la minima im'ortana* ditegli 3e

mente.

Se ualuno do%esse insegnar%i ual3e /ella dottrina 3e

eslude il sesso* ditegli 3e mente.


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SALUTI FINALI

matissimi ratelli gnostiiD

Vi auguro elii %aane di Natale ed un 'ros'eroanno nuo%o. C3e la stella di etlemme ris'lenda sul %o-

stro ammino.

Pratiate on ordine ueste rune. Cominiate i %ostri eser-

ii runii il 1 di maro e dediate ad ogni runa il tem'o 3e de-

siderate.Sri%etemi* 'er a%ore* ma %i su''lio* amatissimi* non mi

rimettete delle adulaioni* delle lodi* o delle lusing3e 'er 'osta.

Giordate 3e tutti oloro 3e 'rima i 3anno tradito urono inrealt dei tremendi adulatori.

Voglio 3e %oi %i deidiate a morire radialmente in tutti i

li%elli della mente.

Cos2 ome siete* on uel tremendo iodentro* siete real-mente un allimento.

Molti lamentano di non 'oter usire a %olont nel or'o

astrale 3e uelli s%eglino la osiena.

0uando uno si s%eglia l+usita in astrale smette di essere

un 'ro/lema.


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In uesto messaggio di Natale 1968-69 %i 3o trasmesso lasiena di ui a%ete /isogno 'er raggiungere il ris%eglio della o-

siena.

Non ommettete l+errore di leggere uesto li/ro ome 3i

legge un giornale. Studiatelo 'roondamente 'er molti anni* %i%e-telo* mettetelo in 'ratia.

A oloro 3e si lamentano 'er3> non raggiungono la illu-

minaione onsiglio serenit e 'aiena.

"+illuminaione %iene a noi uando dissol%iamo l+io 'lura-

liato* uando %eramente siamo morti nelle uarantano%e regionidel su/osiente.

0uelli 3e %anno desiderando i 'oteri oulti* uelli 3eutiliano il mait3una ome un 'retesto 'er sedurre le donne* en-

trano nell+in%oluione sommersa dei mondi inernali.

"a%orate nei tre attori della ri%oluione della osiena in

modo ordinato e 'eretto.

Non ommettete l+errore di adulterare e di orniare. Gi-

nuniate a s%olaare di iore in iore ome anno le aralle. Co-loro 3e %i%ono aleggiando di suola in suola* sono in realt deiandidati siuri all+a/isso e alla morte seonda.

A//andonate ogni autogiustiiaione ed ogni autoonsi-deraione trasormate%i in nemii di %oi stessi se %eramente %ole-

te morire radialmente. Solo os2 otterrete l+illuminaione.

Amatissimi* 'artite da ero* a//andonate l+orgoglio misti-

o* la mitomania* la tendena a onsiderar%i su'ertrasesi. utti%oi siete solamente 'o%eri animali intellettuali ondannati alla'ena di %i%ere.

Solo os2* aendo un in%entario di %oi stessi 'otete sa'ere3i siete realmente.

In %erit 'ossedete solo i or'i lunari e l+ego animale* i7, tutto. Per3>* dunue* adete nella mitomania; "a %ostra anima*

l+essena* , im/ottigliata* addormentata nell+io allora* su osa /a-sate il %ostro orgoglio mistio;


52/52

Siate umili 'er ottenere la saggea* e do'o a%erla ottenu-ta* siate anora 'i umili.

4hi vuole venire dietro a me) rinne$hi se stesso) prendala sua croce e mi se$ua&

Pae in%ereniale

Samael Aun Weor

Magia Runica - V.M. Samael Aun Weor

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