MADE IN Scandiano - Comune di Scandiano · 2016-03-10 · ... eretto subito dopo il secondo...

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Transcript of MADE IN Scandiano - Comune di Scandiano · 2016-03-10 · ... eretto subito dopo il secondo...

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Il territorio del Comune di Scandiano rappresenta nel contesto emiliano un bacino molto ricco di esperienze artistiche, storiche e sociali. Il progetto di Valorizzazione turistica e Comunicazione territoriale definisce una nuova segnaletica turistica per il potenziamento e la valorizzazione di tale ricchezza. Il patrimonio del Comune è stato analizzato nel suo insieme, cercando di andare oltre i beni già consolidati da un punto di vista storico e architettonico per prendere in considerazione anche aspetti minori della vita culturale e sociale scandianese.Ad ogni eccellenza territoriale è stato assegnato un simbolo e una categoria di riferimento: l’asterico per la Città Esistente (che identifica tutti i beni fisici presenti sul territorio e tutt’ora visibili e visitabili), il punto esclamativo per la Città Scomparsa (che identifica beni, luoghi o usanze scomparsi o distrutti nel tempo) e le virgolette per la Città delle Persone (che identifica i personaggi che hanno lasciato il segno nella storia scandianese).I 5 percorsi turistici proposti rispecchiano una lettura per strati della città: a partire dalle origini medioevali fino al primo novecento si è indagato il lascito di ogni epoca e si è cercato di tradurlo in percorso di visita.

1 - Il Medioevo (XIII°-XV° sec.)2 - Alla corte dei Boiardo (XVI° sec.)3 - Le vie della Scienza (XVII°-XVIII° sec.)4 - Unità d’Italia (XIX° sec.)5 - Scandiano Nuova (XX° sec.)

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Progetto e grafica a cura degli Architetti Chiara Azzali e Silvia Basenghi.In copertina pianta di Scandiano del 1929.

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Per informazioni rivolgersi aUfficio Turistico del Comune di ScandianoPiazza della Libertà 6, tel. 0522 764 273

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Buona scoperta!Il Progetto di Valorizzazione Turistica e Comunicazione Territoriale è il frutto di un’interpretazione delle principali fonti storiche. Per tanto non è da considerarsi esaustivo sul piano dei contenuti.

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zina

Lod

esan

i mos

tra u

n ec

cezi

onal

e re

perto

rio d

i im

mag

ini

con

rilie

vi d

i mot

ivi fl

orea

li e g

irali d

alle

linee

arm

onio

sam

ente

ond

ulat

e tip

iche

del

lo S

tile

Libe

rty. D

a no

tare

sop

rattu

tto le

affa

scin

anti

figur

e fe

mm

inili

(figu

ra 6

) che

sor

regg

ono

com

e ca

riatid

i mod

erne

, o a

ggra

ziat

i tel

amon

i, la

cor

nice

del

tetto

e s

i alte

rnan

o al

le

met

ope

di u

n fre

gio

che

ospi

ta r

affig

uraz

ioni

dei

lavo

ri de

i cam

pi c

ome

l’ara

tura

e la

va

ngat

ura

del t

erre

no, fi

no a

lla g

ener

osa

offe

rta in

cib

o de

i pro

dotti

col

tivat

i. S

plen

didi

ap

paio

no a

ncor

a og

gi i

balc

onci

ni c

he d

ecor

ano

la fa

ccia

ta p

rinci

pale

e a

ccol

gono

le

imm

agin

i di p

utti

gioc

osi e

fest

oni fl

orea

li.

Altr

o es

empi

o de

ll’op

erat

o de

ll’ar

tista

sca

ndia

nese

è ra

ppre

sent

ato

dai d

ecor

i del

l’Ex-

Ban

ca P

opol

are,

di c

ui c

eleb

ri so

no i

volti

leon

ini (

figur

a 7)

che

esa

ltano

il b

asam

ento

de

ll’ed

ifici

o ed

in p

artic

olar

e le

som

mità

del

le p

aras

te c

he ri

tman

o la

facc

iata

.G

li ed

ifici

dec

orat

i dal

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culto

re L

odes

ani e

dis

post

i lun

go V

ia F

oglia

ni a

ppar

ivan

o e

appa

iono

anc

or o

ggi c

ome

una

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di e

spos

izio

ne p

erm

anen

te, s

pess

o di

men

ticat

a,

delle

ope

re d

i que

sto

arti

sta

così

pol

iedr

ico.

!5

CES

AR

E R

OSS

I

Ces

are

Ros

si, fi

glio

di P

elle

grin

o, m

ezza

dro

del p

arro

co d

i Pra

tisso

lo, n

el 1

870,

gra

zie

ai s

uoi s

tudi

, pr

oget

tò e

cos

truì

carr

iole

per

irrig

are

l’uva

. Si t

ratta

va d

i un

cong

egno

m

ecca

nico

che

, po

sizi

onat

o su

una

car

riola

e a

zion

ato

man

ualm

ente

, co

nsen

tiva

di

spar

gere

gli

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aras

sita

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lle v

iti. D

opo

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col

laud

ato

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oget

to, i

nizi

ò a

prod

urlo

su

sca

la in

dust

riale

nel

le o

ffici

ne R

ossi

di v

ia M

azzi

ni d

al 1

901.

Il co

ngeg

no, s

elez

iona

to fr

a i b

reve

tti p

arte

cipa

nti a

ll’E

xpo

di P

arig

i nel

191

2, v

inse

la

med

aglia

d’o

ro e

fu a

mpi

amen

te u

tiliz

zato

fino

alla

fine

deg

li an

ni ‘5

0 pe

r la

sua

funz

i-on

alità

ed

effic

acia

.Q

uest

o es

empi

o è

rapp

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ntat

ivo

della

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ltà im

pren

dito

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sca

ndia

nese

che

vid

e la

nas

cita

di e

sper

ienz

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vora

tive

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rmen

te s

igni

ficat

ive:

l’az

iend

a di

Gue

rrin

o M

alet

ti, fo

ndat

a ne

l 193

6, n

el s

etto

re d

egli

arre

dam

enti

per p

arru

cchi

eri;

le c

eram

iche

S

cand

iano

e S

an M

arco

deg

li an

ni ‘5

0 e

l’azi

enda

Cro

cellà

e A

less

i spe

cial

izza

ta n

ella

pr

oduz

ione

e tr

asfo

rmaz

ione

del

legn

o co

mpe

nsat

o.Il

disp

ositi

vo m

ostra

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bolic

amen

te u

n gr

appo

lo d

’uva

, la

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iola

con

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onge

gno

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Ces

are

Ros

si e

la T

our E

iffel

, sim

bolo

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l’Exp

o pa

rigin

o.

PER

CO

RSO

SC

AN

DIA

NO

NU

OVA

>> P

rose

guen

do s

u Vi

ale

della

Rep

ubbl

ica,

in p

ross

imità

di V

iale

Mar

tiri d

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Lib

ertà

, è

poss

ibile

anc

ora

oggi

oss

erva

re u

n re

sto

dell’

antic

a Po

rta

Mod

ena

real

izza

ta d

al

Mar

ches

e M

ari n

el 1

772

e de

mol

ita n

el 1

900

(cfr.

Per

cors

o Le

Vie

del

la S

cien

za)

L’Ita

lia d

el N

ovec

ento

, co

stru

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atic

osam

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a li

vello

pol

itico

e s

ocia

le d

ai g

over

ni

della

Des

tra e

del

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inis

tra s

toric

a, c

ompi

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gio

littia

na im

porta

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assi

anc

he

a liv

ello

eco

nom

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con

front

ando

si c

on u

na p

rima

espa

nsio

ne in

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, sop

rattu

tto

al N

ord,

e c

on l’

intre

ccio

di r

elaz

ioni

inte

rnaz

iona

li ch

e ne

san

cisc

ono

un m

aggi

ore

prot

agon

ism

o ne

l con

test

o eu

rope

o. T

ale

situ

azio

ne,

volta

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iglio

rare

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onte

sto

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un’It

alia

fina

lmen

te d

iven

tata

naz

ione

, ma

cara

tteriz

zata

anc

ora

da u

na c

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pre

carie

stat

ale,

vie

ne s

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olta

dai

tra

gici

eve

nti

della

Prim

a G

uerr

a m

ondi

ale,

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lun

go

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toria

le v

ente

nnio

fasc

ista

e d

alla

com

ples

sa e

sper

ienz

a m

ilita

re e

civ

ile d

el S

econ

do

Con

flitto

mon

dial

e, p

orta

tore

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istru

zion

e, o

dio

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orte

in tu

tta la

pen

isol

a ita

liana

. Gli

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la ri

cost

ruzi

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segn

ano,

per

ò, u

n m

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to fo

ndam

enta

le p

er ri

dare

all’

Italia

un

a su

a id

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à po

litic

a de

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ratic

a, a

ttrav

erso

la r

edaz

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del

la C

ostit

uzio

ne,

un

note

vole

svi

lupp

o ec

onom

ico

in a

mbi

to a

gric

olo

e in

dust

riale

, attr

aver

so il

pote

nzia

men

to

del m

erca

to n

azio

nale

e in

tern

azio

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ed

una

più

cons

apev

ole

appa

rtene

nza

civi

le,

attra

vers

o un

a m

aggi

ore

istru

zion

e e

parte

cipa

zion

e al

la v

ita p

oliti

ca d

ello

Sta

to.

*

4PI

ER P

AO

LO P

ASO

LIN

I

Pie

r Pao

lo P

asol

ini n

asce

a B

olog

na il

5 m

arzo

192

2 e

qui c

ompi

e gl

i stu

di u

nive

rsita

ri la

urea

ndos

i in

Lette

re c

on u

na te

si s

u P

asco

li. T

ra i

suoi

mae

stri

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imis

sim

i rec

enso

ri tro

viam

o il

gran

de c

ritic

o le

ttera

rio G

ianf

ranc

o C

ontin

i. L’

esor

dio

com

e po

eta

avvi

ene

nel 1

942,

con

“Le

poes

ie a

Cas

arsa

”, in

dia

letto

friu

lano

. Nel

194

9 P

asol

ini s

i tra

sfer

isce

a

Rom

a do

ve, d

opo

un p

erio

do d

i diffi

coltà

eco

nom

iche

, otti

ene

i prim

i suc

cess

i con

i r

oman

zi “

Rag

azzi

di v

ita e

Una

vita

vio

lent

a”.

Tra

il 19

55 e

il 1

959

par

teci

pa a

lla

reda

zion

e de

lla r

ivis

ta b

olog

nese

Offi

cina

, ap

erta

allo

spe

rimen

talis

mo

form

ale

e al

l’im

pegn

o po

litic

o. D

al 1

960

in p

oi la

sco

perta

del

cin

ema

com

e m

ezzo

esp

ress

ivo

priv

ilegi

ato

porta

Pas

olin

i al

mas

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o de

lla f

ama,

orm

ai n

on s

olo

nazi

onal

e. I

l 2

nove

mbr

e 19

75, a

ll’al

ba, P

asol

ini è

ritr

ovat

o as

sass

inat

o pr

esso

Fiu

mic

ino:

la c

attu

ra

del g

iova

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olpe

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anc

ora

non

bast

a a

dira

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le in

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zze

sui m

odi e

sul

le c

ause

de

l del

itto.

S

ulla

per

man

enza

di P

asol

ini a

Sca

ndia

no p

oche

son

o le

not

izie

e le

trac

ce b

iogr

afich

e.

Cer

ta è

la s

ua fr

eque

nza

pres

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nasi

o re

ggia

no, c

erta

la re

side

nza

di P

asol

ini a

S

cand

iano

, una

del

le ta

nte

tapp

e de

l pel

legr

inag

gio

nel N

ord

Italia

che

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ua fa

mig

lia

dove

tte a

ffron

tare

a c

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del

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ro d

el p

adre

Car

lo A

lber

to, t

enen

te d

i fan

teria

.D

i par

ticol

are

inte

ress

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paio

no,

a pr

opos

ito d

el s

oggi

orno

sca

ndia

nese

, le

poc

he

righe

tra

tte d

al

test

o U

n pa

ese

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empo

rali

e di

prim

ule,

dov

e si

des

criv

e il

treno

ch

e an

dava

da

Sca

ndia

no a

Reg

gio

Em

ilia:

“...

un

treni

no b

uffo

, co

l tet

to r

oton

do e

co

n de

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ivet

tuol

e te

rraz

zine

agl

i est

rem

i dei

vag

oni,

picc

oli,

tozz

i, in

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e lib

erty

....”

Pro

prio

i rif

erim

enti

a qu

el t

reno

ci c

onse

nton

o di

cog

liere

alc

uni d

ati a

utob

iogr

afici

e

alcu

ne s

fum

atur

e es

iste

nzia

li ch

e co

ntrib

uisc

ono

a ric

ostru

ire u

na s

orta

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itrat

to

adol

esce

nzia

le d

i Pas

olin

i: “fa

cevo

la q

uarta

gin

nasi

o...e

ro o

rmai

un

giov

inet

to...

scriv

evo

anco

ra p

oesi

e....

impa

zziv

o pe

r l’I

talia

agr

este

e b

arba

ra...

.mor

ivo

di t

imid

ezza

...”.

In

ques

ti br

evi t

ratti

, sco

perti

nel

tren

ino

di S

cand

iano

, tea

tro d

i am

ori e

di r

elaz

ioni

soc

iali,

co

min

cia

a de

linea

rsi l

’inqu

ieta

e s

traor

dina

ria p

erso

nalit

à de

ll’au

tore

.