Made in San Marino

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in san marino INTERVISTA Romeo Morri, Segretario di Stato per la Pubblica Istruzione L’IDEA CHE TI PREMIA SERVIZI PER LE IMPRESE SPAZIO ECONOMICO EUROPEO INIZIATIVE SOCI CHOCOTITANO 2010 Anno II Settembre-Ottobre 2010 n. 8 PERIODICO DI INFORMAZIONE A CURA DELLA CAMERA DI COMMERCIO DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO “Un investimento nel campo della conoscenza paga i migliori interessi” Benjamin Franklin Consideriamo l’universo economico del ventu- nesimo secolo. Restringiamo il campo d’interesse ai Paesi cosiddetti civilizzati, quelli in cui l’avvio di un’im- presa è sostenuto e incentivato dallo Stato; in cui tec- nologia, informazione e mezzi di comunicazione sono accessibili e alla portata di tutti; in cui la certificazione di qualità, i piani di azione e il rispetto delle procedure rappresentano la bussola per orientarsi nella costante tensione verso il miglioramento del prodotto, del pro- cesso o del servizio offerto. A parità di strumenti e di condizioni operative, l’ago della bilancia, ciò che determina l’effettiva com- petitività di un’impresa sul mercato globale, sono le persone. In gergo: le risorse umane. E’ solo attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle singole com- petenze infatti che è possibile fare la differenza. Per questo negli ultimi decenni la formazione ha assunto un ruolo determinante sia nella scelta dei collabora- tori, sia nella strutturazione del percorso lavorativo (formazione ex post) quale strumento di adeguamen- to della figura professionale e delle sue abilità alle trasformazioni ambientali. Non è un caso se i corsi di aggiornamento e i seminari contano un sempre maggiore numero di iscritti, o che siano organizzati all’interno delle aziende stesse, o che queste siano dotate di un vero e proprio formatore aziendale. Una tendenza che si sta facendo largo anche tra le amministrazioni pubbliche, che considerano la formazione una vera e propria leva sostanziale di go- verno. E’ di poche settimane fa la notizia di come il Vietnam, Paese emergente, abbia deciso di investire nella formazione del proprio apparato statale facendo frequentare a tutti i suoi massimi dirigenti una spe- cifica scuola di business a Londra. Una scelta lun- gimirante, che persegue il nobile fine di mantenere adeguatamente aggiornate le persone che ricoprono posizioni di responsabilità pubblica, a favore dell’in- tera collettività. Di sicuro occorrono una forte motivazione e luci- dità nella focalizzazione degli obiettivi, unitamente ad una salda autostima, per riconoscere i limiti delle pro- prie conoscenze e oltrepassarli. Ma l’entusiasmo e la soddisfazione che scaturiscono dalla messa in pratica delle nuove cognizioni acquisite, e dal godimento dei risultati conseguiti proprio grazie a queste, sono forse l’impulso più forte, lo stimolo in grado di innescare un virtuoso processo di evoluzione, capace di riprodursi e autoalimentarsi. Quella stessa spinta che porta sem- pre più giovani laureati a scegliere di mettere a dispo- sizione la propria preparazione universitaria a favore delle organizzazioni no profit, piuttosto che prediligere un percorso professionale che veda nel mero raggiun- gimento di un profitto la sua unica ragion d’essere. Basti pensare che dal 2003 al 2009 i laureati alla Yale School of Management intenzionati a intraprendere una carriera no profit sono passati dall’1 al 9%. Nel suo piccolo, anche la Camera di Commercio ha sempre sostenuto l’importanza della formazione a 360 gradi quale elemento essenziale per la crescita della Repubblica di San Marino. Formazione per i gio- vani aspiranti imprenditori, formazione per le aziende sammarinesi, formazione per la certificazione di qua- lità. Questo perché è ben radicata la convinzione che solo attraverso il filtro della cultura e l’acquisizione di maggiori competenze sia possibile comprendere il mondo che ci circonda e rendere veramente effi- caci le azioni sul territorio. Di qualunque natura esse siano: dall’apertura di un’azienda al posizionamento sui mercati internazionali, dall’informatizzazione alla valorizzazione delle risorse umane. E DITORIALE di Massimo Ghiotti - Direttore Generale OMMARIO S OMMARIO

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Magazine della Camera di Commercio di San Marino

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settembre-ottobre 2010 1in san marino

in san marino

INTERVISTARomeo Morri, Segretario di Stato per la Pubblica Istruzione

L’IDEA CHE TI PREMIASERVIZI PER LE IMPRESESPAZIO ECONOMICO EUROPEOINIZIATIVE SOCICHOCOTITANO 2010

Anno IISettembre-Ottobre 2010 n. 8

PERIODICO DI INFORMAZIONEA CURA DELLA CAMERA DI COMMERCIO

DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO

“Un investimento nel campo della conoscenza paga i migliori interessi” Benjamin Franklin

Consideriamo l’universo economico del ventu-nesimo secolo. Restringiamo il campo d’interesse ai Paesi cosiddetti civilizzati, quelli in cui l’avvio di un’im-presa è sostenuto e incentivato dallo Stato; in cui tec-nologia, informazione e mezzi di comunicazione sono accessibili e alla portata di tutti; in cui la certificazione di qualità, i piani di azione e il rispetto delle procedure rappresentano la bussola per orientarsi nella costante tensione verso il miglioramento del prodotto, del pro-cesso o del servizio offerto.

A parità di strumenti e di condizioni operative, l’ago della bilancia, ciò che determina l’effettiva com-petitività di un’impresa sul mercato globale, sono le persone. In gergo: le risorse umane. E’ solo attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle singole com-petenze infatti che è possibile fare la differenza. Per questo negli ultimi decenni la formazione ha assunto un ruolo determinante sia nella scelta dei collabora-tori, sia nella strutturazione del percorso lavorativo (formazione ex post) quale strumento di adeguamen-to della figura professionale e delle sue abilità alle

trasformazioni ambientali. Non è un caso se i corsi di aggiornamento e i seminari contano un sempre maggiore numero di iscritti, o che siano organizzati all’interno delle aziende stesse, o che queste siano dotate di un vero e proprio formatore aziendale.

Una tendenza che si sta facendo largo anche tra le amministrazioni pubbliche, che considerano la formazione una vera e propria leva sostanziale di go-verno. E’ di poche settimane fa la notizia di come il Vietnam, Paese emergente, abbia deciso di investire nella formazione del proprio apparato statale facendo frequentare a tutti i suoi massimi dirigenti una spe-cifica scuola di business a Londra. Una scelta lun-gimirante, che persegue il nobile fine di mantenere adeguatamente aggiornate le persone che ricoprono posizioni di responsabilità pubblica, a favore dell’in-tera collettività.

Di sicuro occorrono una forte motivazione e luci-dità nella focalizzazione degli obiettivi, unitamente ad una salda autostima, per riconoscere i limiti delle pro-prie conoscenze e oltrepassarli. Ma l’entusiasmo e la soddisfazione che scaturiscono dalla messa in pratica delle nuove cognizioni acquisite, e dal godimento dei risultati conseguiti proprio grazie a queste, sono forse

l’impulso più forte, lo stimolo in grado di innescare un virtuoso processo di evoluzione, capace di riprodursi e autoalimentarsi. Quella stessa spinta che porta sem-pre più giovani laureati a scegliere di mettere a dispo-sizione la propria preparazione universitaria a favore delle organizzazioni no profit, piuttosto che prediligere un percorso professionale che veda nel mero raggiun-gimento di un profitto la sua unica ragion d’essere. Basti pensare che dal 2003 al 2009 i laureati alla Yale School of Management intenzionati a intraprendere una carriera no profit sono passati dall’1 al 9%.

Nel suo piccolo, anche la Camera di Commercio ha sempre sostenuto l’importanza della formazione a 360 gradi quale elemento essenziale per la crescita della Repubblica di San Marino. Formazione per i gio-vani aspiranti imprenditori, formazione per le aziende sammarinesi, formazione per la certificazione di qua-lità. Questo perché è ben radicata la convinzione che solo attraverso il filtro della cultura e l’acquisizione di maggiori competenze sia possibile comprendere il mondo che ci circonda e rendere veramente effi-caci le azioni sul territorio. Di qualunque natura esse siano: dall’apertura di un’azienda al posizionamento sui mercati internazionali, dall’informatizzazione alla valorizzazione delle risorse umane.

EDITORIALE di Massimo Ghiotti - Direttore Generale

OMMARIOSOMMARIO

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2 settembre-ottobre 2010in san marinoin san marino

L’IDEA CHE TI PREMIAdal 15 novembre al 17 dicembre 2010

G IOVANI IMPRESE

Un’idea innovativa e una relazione per raccontarla.Questo è tutto ciò che serve per partecipare alla sesta

edizione de “L’Idea che ti premia”, il concorso di idee impren-ditoriali organizzato dalla Camera di Commercio di San Marino.

Un’iniziativa rinnovata, con la collaborazione dell’associa-zione giovanile Rotaract di San Marino, e dedicata ai ragazzi residenti nella Repubblica di San Marino che frequentano la Scuola Secondaria Superiore, il Centro di Formazione Profes-sionale o gli Istituti Secondari Superiori del circondario.

Tutto quello che occorre fare è esporre in una relazio-ne schematica, seguendo l’apposita traccia di business plan (scaricabile dal sito www.cc.sm), la propria idea per un pro-dotto o un servizio innovativo, che sia originale o che vada a migliorare qualitativamente qualcosa di già esistente. La re-lazione, che dovrà essere consegnata entro il 17 dicembre 2010 verrà poi valutata da una Commissione di imprenditori sammarinesi che valuterà il progetto più innovativo e più inte-ressante per la realtà sammarinese.

La Camera di Commercio da sempre pro-muove e incentiva il talento dei giovani at-traverso un supporto attivo, che affonda le proprie radici nella consapevolezza che la possibilità per le imprese di avere un futuro si gioca in gran parte sul terreno della forma-zione di qualità, e soprattutto sulla valorizzazione delle intelligenze quale elemento discriminante. Un concetto fondamentale, se si vuole costru-ire una società che ponga il merito alla base del proprio dinamismo imprenditoriale.

INFO: www.cc.sm/it/imprenditoria-giovanile.html

Sponsor

Organizzazionein collaborazione con

Simona MichelottiPresidente Camera di Commercio

“E’ molto importante che inizia-tive di questo genere trovino la forza e le risorse per continuare a stimo-lare la creatività dei ragazzi a dare loro la possibilità di manifestare la propria voglia di mettersi in gioco e di crescere. Sta a noi incoraggiar-ne lo spirito imprenditoriale, perché

proprio la concretizzazione dei loro progetti rappresenta la chiave di volta per una crescita strutturale del nostro Paese”.

I PREMI1° classificato - buono da € 1.500,00 da spendere come rimborso sulle spese sostenute per un soggiorno di studio all’estero (da effettuarsi entro dicembre 2011) oppure per frequentare un corso di lingua presso il Wall Street Institute di San Marino. Inoltre, qualora il vincitore decidesse di concretizzare la sua idea imprenditoriale una volta terminati gli studi, potrebbe vederla realizzata gra-zie al finanziamento di Banca di San Marino.Il rimborso verrà erogato dietro presentazione della documentazione di viaggio (trasporto, alloggio, scuola di lingue) alla Camera di Com-mercio, che provvederà a fare le opportune verifiche.

2° classificato - tablet computer I-PAD.

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settembre-ottobre 2010 3in san marino

Il rapporto tra formazione uni-versitaria e impresa sta assumendo un’importanza sempre maggiore. In quale modo è possibile conciliare questi due universi?

Il sistema della formazione superiore terziaria, di cui fa parte l’Università, ha registrato, in questi ultimi decenni, inten-se trasformazioni, che sono oggi sotto gli occhi di tutti e che ne hanno profonda-mente cambiato finalità, modalità ope-rative e “prodotto”, inteso sia come ou-tput formativo sia come ricerca. Non v’è dubbio alcuno, viceversa, che il mercato eserciti una funzione fondamentale di guida per tutta l’area dei corsi per exe-cutives. Per questo, anche a San Marino sta partendo un Corso di Alta Formazione per laureati in cerca di lavoro, così come sta avvenendo in molte regioni italiane ed europee. Una sorta di Master molto speciale, con sponsor molto speciali: la Camera di Commercio, l’Associazio-ne Nazionale dell’Industria, insieme a numerose aziende sammarinesi (Ce-ramiche del Conca, Gruppo SIT, Co-lombini, Gruppo ASA, GemBB, Camar sma, Telecom Italia San Marino, Gio-chi del Titano, Industrie Montanari, Titancoop, Fondazione XXV Marzo, Cotes, Gies, Tecnologica, ALI). Ogni sponsor ha dimostrato fin da subito la piena disponibilità a garantire le proprie sedi per gli stage formativi previsti dal Corso.

Più nello specifico?Si tratta di un’iniziativa di particola-

re interesse per il Titano, in un periodo di trasformazione del mondo del lavoro e quando la difficoltà economica che si riscontra oggi a San Marino e in altri Pa-

esi europei si traduce, purtroppo sempre più spesso, nel fenomeno della disoccu-pazione giovanile, anche di quella con grado di istruzione universitaria. Ciò che preoccupa e interroga tutta la società è il rischio di perdere un’intera generazio-ne di laureati, che con difficoltà trovano spazio nelle offerte lavorative. Esistono infatti professionalità specifiche che sono al momento poco richieste, alle quali è necessario offrire un’ulteriore formazione che garantisca competenze più appetibili e interessanti per il mondo del lavoro. Si tratta anche di aiutare le aziende a sco-prire in questi laureati i preziosi talenti che posseggono e che potrebbero dimo-strarsi sul campo valide “menti d’opera”.

Ci sono già state esperienze di questo genere?

Sì, nell’ambito del Corso di Laurea in Design Industriale che nel 2009 ha pro-mosso workshop in cui sono state coin-volte aziende sammarinesi e italiane con caratteristiche economiche e produttive molto diverse tra loro. E’ stato un gran-de successo. Anche per l’Università in quanto l’obiettivo di dare forma compiuta e significativa alla ricerca trova una sua ulteriore forza nel momento in cui si inne-sta nella vita reale di un’impresa.

L’operato della Segreteria Cultura ha certamente un impatto immedia-to sul territorio. Che ruolo riveste la comunicazione in questo senso?

Consapevoli o no, ogni momento comunichiamo con gli altri interagen-do. Viviamo attraverso il nostro com-portamento e ci esprimiamo attraverso il rapporto con gli altri: siamo talmente in interazione che una qualsiasi modi-

Romeo MorriSegretario di Statoper la Pubblica Istruzione

INTERVISTA

ficazione di ciascuno di noi comporta una modificazione di tutti gli altri. Tutto ciò diventa tanto più importante quando dalla comunicazione dipende il successo di un’azienda, la carriera professionale, la realizzazione di un obiettivo sociale, la gestione di una crisi. E se un tempo ba-stava conoscere qualche lingua straniera per avere ampi sbocchi professionali, oggi è richiesto molto di più per sfondare l’enorme muro della competitività e del-la massa di informazioni che ci inonda quotidianamente. Le tecniche di comu-nicazione applicate consapevolmente ai vari contesti, da quello relazionale nel privato o nel pubblico, professionale o educativo, ma anche politico, servono a fornire adeguati strumenti per avere una migliore comunicazione, ad arricchire i rapporti interpersonali, a dare un impulso positivo alle relazioni. Da questi presup-posti nasce “masterCom” il master in comunicazione e nuovi media dell’Uni-versità di San Marino. Il master esiste dal 2001 ed è stato progettato proprio per i sammarinesi, ma aperto a tutti, sulla base di esigenze e proposte confronta-te con rappresentanti di categoria, quali commercialisti, avvocati, bancari. E’ un master professionalizzante, cioè fa met-tere subito le mani in pasta con esempi concreti, quindi consigliabile a tutti, spe-cialmente i giovani.

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4 settembre-ottobre 2010in san marino

www.guidatitano.com

Guida Titano 2010Annuario delle attività economiche della Repubblica di San Marino

è in edicola

Accedi alle informazioni di oltre 5000 aziende!Tel: +378 0549 980380 - [email protected]

SERVIZI

Un mondo di serviziSono molteplici le attività portate avanti dalla Camera di Com-

mercio: una vasta gamma di servizi riservati alle imprese che, per lo svolgimento del loro lavoro, necessitano di assistenza bu-rocratica e informativa. Grazie alla Carta dei Servizi, è possi-bile conoscere le sei aree in cui è articolato l’ente camerale, gli indicatori di qualità, le tempistiche di erogazione dei servizi. Gli standard di misurazione permettono da un lato di garantire alla clientela prestazioni conformi ai livelli stabiliti e, al tempo stesso, consentono alla Camera di Commercio di migliorare la qualità del servizio.

Firma ElettronicaLa firma elettronica sostituisce la firma olografa e può essere

utilizzata per la sottoscrizione di documenti e email oppure per l’autenticazione all’interno di alcuni siti internet. La Camera di Commercio, avvalendosi della Certification Authority italiana, rilascia la smart card per la firma elettronica nonché l’apposito lettore usb.

Certificatidi Origine

Tra le varie tipologie di documentazione, l’Area Certificati si occupa del rilascio del certificato di origine non preferenziale. E’ questo un tipo di documento che accompagna i prodotti da esportare all’estero, e che attesta l’origine della merce cioè il luogo in cui questa ha subito l’ultima lavorazione o trasformazione sostanziale. Come stabilito all’interno della Carta dei Servizi, l’indicatore di qualità è stabilito dal tempo massimo di rilascio che, secondo lo standard previsto, deve essere immediato.

Registrocertificatorienergetici

È importante sostenere la professionalità dei tecnici operanti a San Marino, che devono esercitare la loro attività nel rispetto della normativa vigente ed essere in possesso di requisiti ben specifici. La Camera di Commercio si occupa della tenuta di albi e registri a cui sono iscritti i soggetti abilitati professionalmente ad esercitare una specifica attività. Tra questi rientra il Registro dei Certificatori Energetici, tecnici esperti in materia energetica edilizia, impianti termici e fonti di energia rinnovabili. Sono abilitati - tramite appositi corsi di formazione - a svolgere attività di verifica e controllo sulle prestazioni energetiche degli edifici. Chi desidera iscriversi al Registro deve presentare alla Camera di Commercio l’apposita domanda corredata di relativa documentazione. Sarà poi lo Sportello per l’Energia a verificare l’effettiva conformità dei requisiti alle disposizioni di Legge e, in caso positivo, ad esprimere il proprio parere favorevole. Solo a questo punto la Camera di Commercio potrà procedere con l’iscrizione al Registro.Info: www.cc.sm/certificatori-energetici.html

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settembre-ottobre 2010 5in san marino

MADE IN CAM COM

MADE IN SAN MARINO SU INTERNET

FORMAZIONE

ANALISI CONGIUNTURALE

Sono terminate il 31 ottobre le votazioni di Premio Web, il concorso ideato dalla Camera

di Commercio per premiare coloro che meglio sono riusciti a realizzare i migliori siti internet

prestando attenzione al senso estetico, al design, alla creatività, al linguaggio, ma anche alle

soluzioni tecniche adottate, all’architettura del sito, alla velocità di visualizzazione ed al tipo

di programmazione. Tra tutti coloro che hanno espresso un voto valido collegandosi al www.premiowebsanmarino.org verranno estratti gli utenti web fortunati vincitori di un pc por-tatile, un telefono cellulare e una fotocamera digitale. Nel corso di una cerimonia nel mese di novembre poi, verrà incorona-

to il Principe della Rete, cioè il sito che ha ottenuto in assoluto il maggior numero di voti, e saranno consegnati riconoscimenti

ai siti segnalati dalla giuria tecnica, uno per ogni categoria in gara.

Prosegue con uno stage di 600 ore il percorso di Pietro Severi, assegnatario della borsa di studio per il Master in Qualità e Certifi-cazione di Prodotto nelle Aziende Agroalimentari sponsorizzata dalla Camera di Commercio. Dopo aver concluso le lezioni frontali presso l’azienda CTQ Spa, Severi ha ora cominciato a seguire il progetto di accompagnamento delle imprese alla certificazione di qualità, presso gli uffici della Camera di Commercio.

Questa attività rientra a supporto del progetto Advance San Marino presentato dalle Segreterie di Stato per l’Industria, per il Turismo e per il Territorio, e approvato dal Governo.

Saranno resi pubblici a breve i risultati della seconda analisi congiunturale dell’anno 2010. Si è concluso infatti il questionario telefonico che ha coinvolto un campione di 500 aziende sammarinesi grazie al quale la Camera di Commercio, in collaborazione con Servabit, potrà redigere lo studio statistico che analizza il clima di fiducia delle imprese. Uno supporto utile a chiarire le prospettive di crescita dell’economia sammarinese, fornendone una lettura tempestiva attraverso l’osservazione dei principali indicatori statistici.

Info: www.cc.sm/it/statistiche.html

in san marinosettembre-ottobre 2010 5

E’ finalmente disponibile an-che sul web il magazine della Camera di Commercio “Made in San Marino”. La pubblicazione è facilmente consultabile gra-zie ad un efficace sistema di visualizzazione che consente di ingrandirla e sfogliarla a proprio piacere. Basta collegarsi al link www.cc.sm/it/editoria/ma-de-in-san-marino.html per poter leggere e scaricare tutti i numeri in archivio, disponibili in lingua italiana e inglese.

PREMIO WEB 2010

march-april 2010 1in san marino

in san marinoINTERVIEWValeria Ciavatta, Minister of Internal Affairs ECOMERCATALELEONARDO BLANCO’S WORKS ON SHOW AT THE CHAMBER OF COMMERCEHAPPY HOUR, HAPPY BUSINESSEXPO SHANGHAI 2010MEMBER’S AREASEMINARS

Your most unhappy customers are your great-est source of learning. Bill GatesIn recent decades, thanks to enormous tech-nological breakthroughs, the extension of the bor-ders of the global market, and the profound diver-sification of consumer demand, companies have tried to provide increasingly more effective, quick and exhaustive answers in order to stay competi-tive. And they have done so by waging on quality certification – of the company and its products – on computerization and on customer service. But despite the excellence of the product and all the precautions taken, unhappy customers cannot be ruled out. Unhappy with the purchase made, the quality of the goods, or with the serv-ice received. And this is where the intelligence and capacity of the company come in, so as not to consider this moment an unfortunate and pointless obstacle, but rather a real chance to upgrade and above all a chance to win the loyalty of customers

by now considered as lost. And the first way of bringing this about is to stop thinking that an unhappy customer is simply a nuisance. Naturally, it is always a good idea to try and figure out who we have before us, what his level of knowledge is and why he judges our work negatively. The second step is one that can really make the difference, i.e., being capable of listening to the customer. He/she must be given the chance to explain why he feels unhappy, and be treated with respect and attention. It is easy to be distracted or refuse dialogue simply because we think we are in the right. Statistics do in fact show that people who receive satisfactory answers remain loyal over the years, while those who are treated inadequately not only leave the company, but often talk negatively about it to others and thus risk destroying the brand name.A significant change in corporate culture is therefore needed such as to transform the general feeling of vexation in dealing with a complaint into

greater awareness and the chance to strengthen customer loyalty. It is therefore easy to appreciate that time spent understanding a customer’s ex-pectations and needs is never wasted. The matter must be addressed in a critical and collaborative spirit, trying to stay calm and optimistic, even when you are under pressure. Above all, focus should be shifted from the problem to the solution. In some circumstances, it is a good idea to ask for other opinions so as to gain a broader outlook, and thus have at disposal a greater number of elements to go ahead and assess the situation and come up with an answer. If the company is prepared to be more cus-tomer focused and view the customer as a con-stant point of reference, able to prompt it to set itself new and more ambitious goals, then it will be easier to create more constructive relations, based on confidence, and consider disputes as an encouragement to proceed along the winding path of quality.

EDITORIAL Massimo Ghiotti - General Manager

CONTENTS

Year IIMarch-April 2010 n. 5

INFORMATION MAGAZINE PUBLISHED BY THE CHAMBER OF COMMERCE OF THEREPUBLIC OF SAN MARINO

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6 settembre-ottobre 2010in san marino

SEGRETERIA DI STATO PER GLI AFFARI ESTERI

Il 10 settembre scorso una delegazione sammarinese

composta da funzionari dei Dipartimenti Affari Esteri e Finanze ha preso par-te a un seminario che ha riunito a Bruxelles i rappresentanti di San Marino, Monaco e Andorra. Organizzato dalla Direzione Gene-

rale Relazioni Ester-ne della Commissione

Europea, nello specifico dall’Unità che si occupa dei

rapporti con i paesi dell’Europa occidentale non membri dell’Unione

Europea, l’incontro ha rappresentato una prima occasione di confronto sull’evoluzione dei rapporti fra l’Unione Europea e i micro Stati d’Europa. Dai contatti intercorsi

Bruxelles, 10 settembre 2010: SEMINARIO SULLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEOPER I PICCOLI D’EUROPA

Segretario di S

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i

con questi Paesi è infatti emerso il desiderio da una parte di un col-legamento più forte con il mercato unico europeo, dall’altra di una migliore interrelazione fra “piccoli”.

Gli incontri bilaterali del pomeriggio tra San Marino e i funzionari della Commissione Europea hanno consentito di ricevere chiarimenti sulle potenzialità dell’attuale Accordo di Cooperazione e su questio-ni relative al mercato interno europeo nell’ottica di un rafforzamento delle relazioni. Nello specifico si sono affrontati i temi della fiscalità, dell’unione doganale, delle merci, del mercato del lavoro, della sicu-rezza sociale, della libera prestazione dei servizi, della formazione e della mobilità.

Questo incontro segna l’inizio di un dialogo con la Commissione, che ha posto le basi per le riflessioni tecniche e gli opportuni seguiti. Si è trattato di un momento importante di scambi reciproci, che ha mes-so in luce l’interesse della Commissione verso i piccoli Stati europei, verso le loro legittime preoccupazioni e aspirazioni, cui prestare debita attenzione e considerazione anche mediante l’apertura immediata di un tavolo di confronto.

L’ESPERIENZA DEL LIECHTENSTEINNel corso del seminario, il Liechtenstein ha condiviso la propria esperienza in seno allo Spazio Economico Europeo (SEE),

illustrando ai tre Paesi le modalità con cui vi ha aderito e gli effetti che ne sono derivati. Negli anni ’90, quando il Liechtenstein ha avviato il dibattito al suo interno per un’eventuale adesione allo SEE, l’opinione pubblica era scettica e divisa. Oggi nessuno mette più in discussione la bontà di tale scelta, compiuta nel 1995 a seguito di un voto favorevole in Parlamento e due successivi referendum confermativi.

E’ stata posta l’attenzione sul recepimento dell’acquis communautaire, sugli investimenti nella formazione di esperti e sull’im-patto in termini di riorganizzazione dell’Amministrazione Pubblica. In particolare, la responsabilità per la gestione politica dell’Accordo SEE è, a livello nazionale, a carico dell’Unità di Coordinamento SEE.

Quest’ultima è composta da un gruppo di giuristi, ciascuno a capo di un sotto-comitato responsabile dei settori regolati dall’Accordo (libera circolazione delle merci, dei servizi, dei capitali, delle persone ed alcune politiche orizzontali) e costituisce il Dipartimento del Liechtenstein incaricato di coordinare il rece-pimento degli atti legislativi dell’Unione Europea rilevanti per lo Spazio Economico Europeo e della gestione giornaliera dell’Accordo per quanto attiene alle questioni giuridiche. L’Ente ha infatti il compito di sorvegliare il rispetto dei tempi di adozione dell’acquis communautaire da parte dei Ministeri e degli uffici della Pubblica Amministrazione.

In parallelo, la Missione a Bruxelles riferisce al Ministro degli Affari Esteri degli sviluppi nelle materie dell’Accordo e nelle politiche europee, partecipa ai comitati UE e SEE, conduce i negoziati e mantiene i contatti con le controparti dell’UE e dell’EFTA (Associazione Europea per il Libero Scambio).

Due volte l’anno il Governo del Liechtenstein dedica i suoi lavori in via esclusiva al controllo del recepimento degli atti UE/SEE. Il Parlamento del Liechtenstein si è inoltre dotato di un Comitato SEE, responsabile per gli atti legislativi SEE che richiedono la modifica della legislazione interna.

UN ESEMPIO POSITIVOL’efficienza di questi meccanismi ha consentito al Paese di raggiungere una percentuale del 99,6% nel recepimento della legislazione comunitaria, che

si distingue in Regolamenti, direttamente applicabili, e Direttive, che necessitano, invece, di un’adeguata trasposizione nell’ordinamento interno. Un’ottantina di funzionari appartenenti ai diversi Ministeri si occupa della gestione dell’Accordo SEE; di questi, almeno 25 con un impegno quotidiano. Per sopperire alle carenze di una piccola amministrazione ci si avvale inoltre della collaborazione di esperti stranieri. Il Liechtenstein tuttavia ha sottolineato l’importanza della formazione continua di funzionari e giuristi del Paese, così da avere cittadini in grado di padroneggiare la legislazione comunitaria e il funzionamento dei processi decisionali UE/SEE. Per il Liechtenstein l’adesione allo Spazio Economico Europeo rappresenta una esperienza altamente positiva e può sicuramente rappresentare un modello per altri piccoli Stati, da prendere a riferimento nelle proprie relazioni con l’UE. Alternative ad hoc, in risposta alle peculiarità dei piccoli Stati, possono essere valutate ed approfondite di comune accordo e nel reciproco interesse.

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settembre-ottobre 2010 7in san marino

SPAZIO SOCI

Incentivare gli acquisti all’interno del territorio sammarinese. E’ questo l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione “Compra a San Marino” realizzata dall’USC con il patrocinio della Segreteria di Stato per l’Indu-stria e la collaborazione della Camera di Commercio. L’invito è chiaro e diretto, e ed esprime la forte volontà di sostenere gli esercizi commerciali sammarinesi in un periodo difficile per l’economia. Un’unica voce per un messaggio che non lascia spazio a fraintendimenti: comprare a San Marino significa sostenere l’intero Paese.

E per sottolineare ulteriormente l’importanza di questo atteggiamento, è stato creato un concorso che - da settembre a dicembre - mette in palio ogni mese n. 1 buono acquisto da € 200,00.

Ogni capofamiglia sammarinese riceverà a casa una cartolina nume-rata e, a cadenza mensile, i quotidiani locali pubblicheranno il numero estratto. Il fortunato vincitore riceverà il buono spesa, da ritirare presso la sede dell’USC, spendibile presso un unico punto vendita della Repubblica.

“Questa iniziativa di incentivo agli acquisti - spiega Carlo Lonfernini, Presidente dell’USC “va ad affiancare e integrare quella già in essere del-la Smac Card. E’ una campagna che porta con sé la ferma determinazio-ne di rilanciare un settore così strategico come è quello del commercio per la Repubblica di San Marino, e che è giusto supportare se si ha a cuore il futuro del nostro Paese”.

Banca di San Marino ha annunciato l’avvio del concorso a premi “mille per 500” per coloro che sottoscrivono l’obbligazione BSM. Investendo anche solo € 1.000 il cliente potrà partecipare e vincere fantastici premi: 1° premio Fiat 500, 2° premio Vespa Piaggio 300, 3° premio Televisore Led Samsung. Il collocamento terminerà in data 10 dicembre 2010.

Nella seduta del 16 settembre, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione di bilancio per il primo semestre 2010, che evidenzia un ulteriore rafforzamento patrimo-niale della Banca, con l’indice di solvibilità sulle attività di rischio, Core Tier 1, posizionato al 28,57% con un patrimonio di vigilanza pari a Euro 93,9 milioni. L’utile netto del primo

semestre 2010 si attesta a Euro 2,1 milioni, dopo aver provveduto a rettifiche su crediti per Euro 1,5 milioni ed accantonamenti per imposte per Euro 405.000. Particolarmente confortanti i dati sulla gestione della liquidità, dove emerge una posizione interbancaria con saldo positivo di Euro 21,5 milioni, comprensiva della riserva obbligatoria.

COMPRA A SAN MARINO

Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

Sono partiti i festeggiamenti per il venticinquesimo anniversario della fondazione dell’Or-ganizzazione Sammarinese degli Imprenditori. Tanti gli eventi in programma per celebrare questa importante tappa nella storia dell’ente che, nel corso degli anni, ha saputo dare voce alle numerose istanze e problematiche di settore. Tra le varie iniziative in corso, la Lotteria del 25° Osla permetterà ai più fortunati di aggiudicarsi una Peugeot 207 o di partecipare gratuitamente al viaggio di Osla negli Stati Uniti. Sono comunque tantissimi i premi in palio che verranno estratti il 19 novembre nel corso della Cena di Gala presso la Sala Polivalente del Palazzo Multieventi Sport Domus di Serravalle. Fulcro centrale del calendario degli eventi,

il viaggio del 25° Osla a New York e Washington dal 2 al 10 febbraio 2011. Un’intera settimana per scoprire il cuore degli Stati Uniti tra musei, gallerie, shopping con possibilità anche di visitare la sede delle Nazioni Unite a New York e la Casa Bianca a Washington. INFO: tel. 0549 992885

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8 settembre-ottobre 2010in san marino

È una società per azioni a capitale misto pubblico e privato, detenuto per il 51% dallo Stato e per il 49% dalle Associazioni di Categoria (ANIS, OSLA, UNAS, USC e USOT), dalle banche (Banca Agricola Commerciale, Banca di San Marino, Cassa di Risparmio e Credito Industriale Sammarinese) e dall’Università degli Studi di San Marino.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONESimona Michelotti - Presidente Camera di CommercioSilvano AndreaniParide BugliRiccardo CervelliniEmanuel ColombiniGiorgia GasperoniGiorgio PetroniVladimiro RenziGian Franco Terenzi

STAFFMassimo Ghiotti - Direttore Generale Evelina Guglielmi - Ufficio Qualità e ProduzioneRoberto Bucci - Consulente organizzazione fiere ed eventiMarco Macina - Assistente di Direzione e Ufficio ITJessica Dell’Ominut - Ufficio Contabilità e SegreteriaFederica Tonelli - Ufficio LegaleMassimo Zani - Ufficio Acquisti e Vendite Marianna Bucci - Ufficio MarketingNicola Michi - Ufficio Produzione e Pianificazione

CAMERA DI COMMERCIO

Anno II - Settembre-Ottobre 2010 - n. 8

Direttore Responsabile: Massimo GhiottiRedazione: Marianna BucciCamera di Commercio di San Marino S.p.A.Strada di Paderna, 2 - 47895 Fiorina di Domagnano - RSMTel. 0549-980.380 - Fax. 0549-944.554 - Mail: [email protected]

Tiratura 1500 copieProgetto grafico: 3 STUDIOStampa: STUDIO STAMPA

Giornale chiuso il 15 ottobre 2010

Autorizzazione: Segreteria di Stato per gli Affari InterniCopia registrata presso il Tribunale della Rep. di San Marino

EVENTI

8 settembre-ottobre 2010in san marino

Autunno fa rima con… Cioccolato!

Anche quest’anno torna Chocotitano, la manifestazione più golosa della Repubblica di San Marino. Un intero weekend dedicato a tutte le forme, i colori e i sapori del cibo degli dei, l’unico capace di mettere d’accordo grandi e piccini. Due giorni per abban-donarsi alle dolci tentazioni proposte dagli espositori, alle degustazioni guidate, agli originali menu.

Un’atmosfera magica in cui i protagonisti sono i bambini che nella Scuola del Cioccolato potranno scoprire i segreti della lavorazione e della creazione dei cioccola-tini. Sempre a loro è dedicata la Chocoarea, con animazione, giochi e intrattenimento a tema.

Animazione e divertimenti per tutti nell’arco delle due giornate, con possibilità di vincere gustosi premi al concorso Gioccolato e al 2° ritrovo dei golosi. I più curiosi potranno poi deliziarsi con le gustose ricette dei Chocoristoranti che proporranno menu interamente consacrati al cioccolato, declinato in tutte le sue varietà.

Un appuntamento da non perdere perché “…nove persone su dieci amano la cioc-colata. E la decima mente”.

CHOCOTITANOBorgo Maggiore, 6 - 7 novembre 2010

Informazioni: www.cc.sm/chocotitano.html