Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i...

6
a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet è sicura per i bambini? No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per scambiarsi file ed adescare (si dice) i minori; quella la considero una montatura dell'informazione disinformata, così come considererei ridicolo accentuare allo stesso modo l'aver sgominato una rete di pedofili che usava l'automobile od il telefono per gli stessi scopi. Internet in quel caso è solo uno strumento. Ma in altri casi è un luogo virtuale, il cyberspazio, dove esistono milioni di informazioni ... e il "filtro" che il bambino ha per queste informazioni è ancora rudimentale. Questo "giardino di gioco" è sicuro? ( di Sergio Pillon ) SCHWEIZERISCHE BUNDESPOLIZEI POLIZIA FEDERALE SVIZZERA POLICE FEDERALE SUISSE SWISS FEDERAL POLICE This site has been censored by the Swiss Federal Poli ce. Cette page Internet a été censurée par la Police Fédérale Suisse. Questo sito è stato censurato su avviso della Polizia Federale Svizzera. + Diese WEB-Site ist auf Anordnung der Schweizerischen Bundespolizei zensiert worden. Da!eci il vOstlO pale,e $ull'applicazione dell'articolo 261bis del çp Copia della lenera della Polizia Federale Svizzela Eil~ ~dit yi~w io f§yorit~s tl~lp .,:..,. ~ Irternet zone Figura 1- Il messag- gio che appare colle- gandosi dalla Svizze- ra ad uno dei siti censurati. L'accesso alle informazioni non è mai neutrale: queste vanno processa- te dalla mente di chi ne fruisce, dall'esperienza di ognuno, dalla matu- rità, dalla cultura. Oggi mio figlio ha cercato di saltare sulla sella di una mo- to appena appoggiata sul cavalletto la- terale: facile per me capire che stava per cadere con addosso la moto, ma assolutamente incomprensibile per lui, abituato a saltare in sella al Vespone parcheggiato sul cavalletto; semplice- mente le informazioni di cui dispone non sono sufficientemente complete per evitargli questi rischi. La navigazione nel cyberspazio ri- chiede una attenzione maggiore. Sem- pre lo stesso figlio, mentre navigava alla ricerca di aiuti per un gioco, è fini- to in un sito pornografico. Senza biso- gno che lo proviate, vi dico che www.cheat.com (i cheat code sono i trucchi per i giochi ... ) rimanda a www.girls.com. La polizia elvetica ha recentemente "oscurato" un sito ospitato su www. webcom.com, che 248 MCmicrocomputer n. 189 - novembre 1998

Transcript of Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i...

Page 1: Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i bambini? No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per scambiarsi

a cura di Corrado Giusto%%i

Ma Internet è sicura per i bambini?No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per

scambiarsi file ed adescare (si dice) i minori; quella la considero una

montatura dell'informazione disinformata, così come considererei

ridicolo accentuare allo stesso modo l'aver sgominato una rete di

pedofili che usava l'automobile od il telefono per gli stessi scopi.

Internet in quel caso è solo uno strumento. Ma in altri casi è un luogo

virtuale, il cyberspazio, dove esistono milioni di informazioni ... e il

"filtro" che il bambino ha per queste informazioni è ancora

rudimentale. Questo "giardino di gioco" è sicuro?

( di Sergio Pillon )

SCHWEIZERISCHE BUNDESPOLIZEIPOLIZIA FEDERALE SVIZZERAPOLICE FEDERALE SUISSESWISS FEDERAL POLICE

This site has been censored by theSwiss Federal Poli ce.

Cette page Internet a été censurée par laPolice Fédérale Suisse.

Questo sito è stato censurato su avviso dellaPolizia Federale Svizzera.

+

Diese WEB-Site ist auf Anordnung derSchweizerischen Bundespolizei zensiert worden.

Da!eci il vOstlO pale,e $ull'applicazione dell'articolo 261bis del çp

Copia della lenera della Polizia Federale Svizzela

Eil~ ~dit yi~w io f§yorit~s tl~lp

.,:..,.

~ Irternet zone

Figura 1 - Il messag-gio che appare colle-gandosi dalla Svizze-ra ad uno dei siticensurati.

L'accesso alle informazioni non èmai neutrale: queste vanno processa-te dalla mente di chi ne fruisce,dall'esperienza di ognuno, dalla matu-rità, dalla cultura. Oggi mio figlio hacercato di saltare sulla sella di una mo-to appena appoggiata sul cavalletto la-terale: facile per me capire che stavaper cadere con addosso la moto, maassolutamente incomprensibile per lui,abituato a saltare in sella al Vesponeparcheggiato sul cavalletto; semplice-mente le informazioni di cui disponenon sono sufficientemente completeper evitargli questi rischi.

La navigazione nel cyberspazio ri-chiede una attenzione maggiore. Sem-pre lo stesso figlio, mentre navigavaalla ricerca di aiuti per un gioco, è fini-to in un sito pornografico. Senza biso-gno che lo proviate, vi dico chewww.cheat.com (i cheat code sono itrucchi per i giochi ... ) rimanda awww.girls.com.

La polizia elveticaha recentemente"oscurato" un sitoospitato su www.webcom.com, che

248 MCmicrocomputer n. 189 - novembre 1998

Page 2: Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i bambini? No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per scambiarsi

t..lt9D1t4: Jùy4da, 1991F« DObCe olcbaoges. recpe.st updates DOtl6caboa..

oc=:lal'~!.Y1bu

Ocfuliug O"r PurposeWITHOlT[ A \'ISION, WE PERISH

Per un medico romano PIC.=J significa Pronto Intervento Cit-Al tadino; per un bambino è un

Il PICS

è uno dei maggiori siti che affittanospazio Web permettendo a tantissimigiovani di tutto il mondo la creazioneeconomica di siti Web. Ora collegan-

. dosi dalla Svizzera al sito in questioneappare un messaggio che informa cheil sito è stato censurato dalla polizia el-vetica (figg. 1 e 2). Come ha fatto?Semplicemente inviando un messag-gio a tutti i provider svizzeri di accessoad Internet, col quale comunicava lorogli indirizzi verso i quali il routing è"proibito per legge". Pazzesco ma fat-tibile, in particolare in un piccolo pae-se come la Svizzera. Certo, nessunoimpedisce di avere un accesso ad In-ternet ad esempio in Francia e vederequello che si vuole, ma è assoluta-mente sintomatico l'embargo impostoall'informazione dalle autorità elveti-che; intanto Eros TV sul satellite ana-logico mostra molto più di quello chefaceva vedere Webcom, o le pubbli-

cità serali delle "linee calde"in televisione sono molto piùpiccanti. Che sia il timore chesi possano compiere reati fi-

3 nanziari tenendo la propriacontabilità in un server Web-com ad aver spaventato la po-lizia elvetica? ..

I server oscurati per ora ri-guardano tutti siti di argomen-to "razzista", ma dal sito dellapolizia svizzera emerge unbottone preoccupante: Inter-net Monitoring (fig. 3), dovel'icona è una bambola di pezzaun po' malconcia. Ed in effettila pedofilia è l'unica cosa dicui si parla.

Negli Stati Uniti le associa-zioni per i diritti civili si stannodando molto da fare per con-trastare la scelta del Senatoche sta completando l'iterprevisto ("Child Online Pro-tection Act" H.R. 3783) chevuole costringere scuole, bi-blioteche ed istituzioni pubbli-che ad utilizzare programmifiltro per la navigazione in Re-te.

Prostityzione infantile

Pornografia infantile

Servizio specialeIntemBl Monnoring

Modufo d'annuncio

Internet Monitoring

Servizio .,.dal. Imemet lIonitoliRg

Se, nel corso del'esame, dovesse assodarsi il sospetto di pornografiawantde o prostituzione infmile, informeremo immediatamente lacompetente autoriU cantonale preposta al perseguimento plnal •." servizio speciak! 1ntemel Monitoring- funge da piattafomlad~nformazion. e da seMzio di coordinamento nazionale. ottr. attenotifiche Orovenientl dalla Doooluione. esamina anche IBonalazioni

_..- Intefnetzone

• mediante Modulo d'annuncIo• mediante~• per fax: n. 031 J 323 52 62• per telefono: n. 031/323 11 23• D per scritto:

Ufficio federale di poliziaservizio speciale '"Internet Monitoring-Bundesrain J')

Dl3 Bema

••.......

ftt.Ud1 IQflçIII. "';14)1 Gli uffici centrali di polizia giudiziaria deU'lJfticio federale dì polizia(UFp) hanno istituito un s'Mzio speciale per proteggere i fanciullidall'abuso sessuale nel e attraverso I1ntemet Poiché i collaboratoridi tale servizio speciale non possono essere sempre e ovunquepresenti nell1ntemet. contiamo anche sul Suo aiuto.Qualora dOWlsse riscontrare offerte di (e altreforme di pornografia dura) oppure di su un "Owe.b o in un atlro news groop, la preghiamo di notificar1o

Attua! Là

lUFP

Inlormanoni

Selv("f>S

Internet Mon1lormo

R ~Iilggi' d ueOo1ro (UCRl

Rlctfche

S,temapConIOLO

GOIYS ORDER AFFIRMEDIN LoVEREFERENCE LIBRARY

COl"

Recoustnu::ting aNabonal Idenbty Cor ClulSban WIules

Wc were eaDed fo take dontlluol1 and subdue tbeEarth for 0041'$ glory. If wc bope to beeome thc worldleadC1"Sof 'omlllorow we Ilnlst de6ue our gom. pianmd takc .ctJOll. n.is is 01•. clu.y. O," purposc. aldchaBeu:e lo )'otL

Figura 2 - Uno deisiti censurati. Certa-mente la supremaziadei cristiani bianchifa più ridere che ar-rabbiare, mi ricorda inazisti dell'lIlinois di"Blues Brothers", macerto gli svizzeri sisono arrabbiati unbel po' ...

Wc. sec.'" to rcbnild dlC fo •.•Mla6ous aud re-ntablish au<w bold ' .•••••1 foc tbc Cbnstiou dhic in tb. worldloday. 01 •• Cbrisliau cIuI)'" lo p•.•,,>de • belle.- worldfoc future lenentious - foc bIh oud Do oud tbeu tb.resi o f tbc wodcl \Ve tIOIlot bc. JI&btnoto otheruatÌ:ons lutil wc 6rst bcal ourseh·ts.

Know Yourst:lf I Know Your EnanTUn~mmon Hislon INnn Puspec::dve

Ruourus for Rnonn I Prdm~~~~Jld Reronnrd Lblks

~le.f-!obl~J!!.!!.llh.r. otutant .Q.rthodoA.)'

L.:._c..:~o ç:lllt.~ "-~Iitr Suprrma=:-J)rnllf'd

Figura 3 - La poliziasvizzera sembra averele idee chiare sui reatidominanti su Internet,ma io non credo chesiano quelli che indicacon tanto ardore: truf-fe, vendita di prodottiillegali, evasione fisca-le, frodi ... insomma,come se il problemadella sicurezza dellatelefonia cellulare fos-se quello della pedofi-lia!

MCmicrocomputer n. 189 - novembre 1998 249

Page 3: Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i bambini? No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per scambiarsi

111 CGrsG<lrlaure8 lO SCienze d"Wlnforma:Z!Qne delrUnr''e{sltà <:lIf3<j\Qgn<l{f-E>dedi Ces~lJll) In. c.:.llabNa:lIone con la "sta ~ ')ella Citta Irooslb!le ha awIatry un prGgettG 9~ 'lei flflall=one 1:11IT.f1,A. .un'agenzra di {allng che SIprelrgge lo ,cop? .Q11omlre agii Ut'!lnl! <:li

internet uno'Str.umWll.o per ~eleztonare 1oon~rf1lll della rete .attraver;x:>~h"tle assooate nepagme

1IJj)8mrolar3 agenzta permette ar genitori di ego1amenra!'? sull3t>ase (le!prQliHO ~o .CI.g,udlZlo, I aCC&$SOda pene de, frf)" a'1Jocumemi d,sJY.lfl'~I" su 1llt9rnet E~ (lOCldorlOautonomamente qua1Js,ano j Wf1l1311Ul1ar)l?9uatr p€1 , 1ol(l.f&g!l e quali tlr.ill lo ;SIano

•!:.l.

.1 D'"- --

"communication decency act" che difatto censurava la Rete, non vuoi direche non vi debbano essere tecniche digestione dei contenuti su Internet, al-trimenti temo che l'esempio svizzerofarà scuola. O vogliamo che arrivi ungarante che faccia il Pat Garrett dellaRete? (Per chi non fosse ferrato in sto-ria del West, ricordo che Pat Garrettera un famoso sceriffo, dai metodispicci e crudeli, che uccise il suo ami-co di scorribande di un tempo Billy theKid),

Il problema dei contenuti poten-zialmente nocivi per i minori: PICS inItalia, l'esperienza IT-RA, è il titolo diuna relazione dove Riccardo Sabbatini,del Corso di Laurea in Informatica, Uni-versità di Bologna (sede Cesena), edOsvaldo Gervasi, del CASI, Universitàdi Perugia, spiegavano in modo sinteti-co come è nato IT-RA per il PICS in Ita-liano "( ... ) La messa a punto dei criteridi classificazione è stata curata dallospazio GENITORI dell'Associazione delCvberspace Italiano Città Invisibile, cheha tra isuoi scopi lo studio dei fenome-ni connessi al rapporto minori-rete.All'interno di questo spazio di discus-sione telematica ha preso corpo l'attua-le sistema di classificazione di IT-RA,costituito da un insieme di categorie edi livelli rispetto ai quali vengono classi-ficate le informazioni. La creazione, lapromozione e lo sviluppo delle agenziedi classificazione sono incentivate invario modo dalla Unione Europea. Per-tanto l'esperienza IT-RA, ancora con-dotta a livello sperimentale, potrebbeconcretizzarsi all'interno di un progettoeuropeo, per un uso più cosciente della

_ux

tro PICS centeroppure metterein piedi un vo-stro PICS cen-ter;6. convincere irealizzatori dei

VlSnal!m oolll1fl W7 C

Figura 4 - ONDE, ON-li-ne Desenzano, una retecivica che pone in pri-ma pagina "attenzioneai bambini.

siti ad utilizzarlell!In fondo non è difficile se esiste

una volontà reale di farlo. Le istituzioni"pubbliche" italiane sono state piutto-sto carenti, come d'altronde quelle dimolti altri paesi, quasi sorde alle rac-comandazioni delle comunità che vivo-no su Internet. Il fatto che il Senatodegli Stati Uniti abbia bocciato il

tipo di aghi da siringa; ma per il con-sorzio che definisce gli standarddell'HTML significa Platform for Inter-net Content Selection. Le specifichedel PICS consentono di "applicare" al-le pagine Web delle" etichette" chepossono essere associate al loro con-tenuto. Originariamente servivano peraiutare genitori ed insegnanti a con-trollare in modo automatico l'accessoad Internet dei bambini (la rete civicaONDE in Italia usa lo standard PICS)(fig. 1); successivamente il PICS è cre-sciuto per consentire anche l'uso di si-stemi di controllo della privacy ed au-tenticazione del codice. Il sistemaPICS ha consentito di implementaresoftware che permetta il controllodell'accesso, per ora solo in InternetExplorer, ma anche Netscape si ade-guerà allo standard PICS.

Per realizzare un servizio di assegna-zione PICS è necessario:1. definire chi assegnerà le etichette.Potrà farlo il realizzatore del Web stes-so oppure un gruppo di persone, op-pure un software che lo farà automati-camente;2. definire il vocabolario ed i criteri ge-nerali per assegnare le etichette;3. realizzare un documento contenen-te il vocabolario utilizzato ed i criteri diassegnazione nel formato indicato nel-le specifiche tecniche, realizzandolo amano oppure attraverso un program-ma specifico che lo realizzi per voi;4. generare le etichette;5. distribuire le etichette presso un al-

Figura 5 - Un sitoitaliano che si staoccupando disviluppare unacertificazionePICS in italiano.

250 MCmicrocomputer n, 189 - novembre 1998

Page 4: Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i bambini? No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per scambiarsi

Ottieni una etichetta IT-RA per la tua pagina o sito

D.".

-' sulla base del

tratta di adottare un vocabolario chequalcuno ha definito, ed utilizzarlo peril vostro sito; per l'Italia l'indirizzo loabbiamo indicato.

Dal punto di vista tecnico è possibi-le usare diversi metodi. Il primo èquello di inserire nell'header HTTP delvostro sito l'etichetta, come ad esem-pio in:

Questa etichetta riguarda: I••••pagno'-*'" ::J

Nome completo di chi compila n modulo:Nome:J

ntolo della pagina:TItolo:!

AlteflZloooQueSla é solo urrS'/erSlOOOdlmostrativa.lrl quanto Ilquale 'lBtram(} nfasoate- le euchette lÌ In fase di definrzlOne

Indirizzo della pagina o del eito per cui al deelderal'elichetta:Url:~"GlllnornZZ1 al Intere dlreclO1YdEMlllOtermrnare con sl8sh "rEumpft1 di tndjJ\lZO~vag~1 ••u••1f_.n•••_••.•.•t/u.IIt. ••

Et.emp.a cb mdlltlZO i~dirfC(o,y ~'",. 1I_.ar.~l.k.'.,JuJ

c •.1:••1•• __ .,r .. __ Il "'" •• 1-01 •••••• _ ••• 11 ••• n _ •••""•• r .•••.

Figura 6 - Unagenerazioneautomatica diPICS, per orasperimentale, diwww.mclink.it.

possono assistere in base alle indica-zioni dell'emittente. Un buon passo èstato fatto, i miei figli (per ora) mi chia-mano se mentre guardano la TV arrivaun film con il segnale rosso di vietatoai bambini, o giallo che significa "davedere con i genitori".

Per un singolo Web developer si

rete sia da parte dei produttori di infor-mazione che dei fruitori, senza nulla to-gliere alla libertà di espressione che hada sempre caratterizzato Internet finoad oggi". Se siete interessati, gli indiriz-zi per approfondire le informazioni sonohttp://www.citinv.it/poli/genitori per ladiscussione ed http://www.csr.unibo.it/ra (figg. 5 e 6) per la tecnologia.

Per generare inproprio le e,tichetteper il sito

Se avete realizzato un sito che nonè per tutti (e non è detto che sia ne-cessariamente pornografico ... ) la solu-zione migliore è quella di inserire delleetichette che lo indichino. Senza asso-lutamente entrare nel merito della li-bertà di idee: inserire le etichette nonserve solo per far "evitare" il vostrosito ma, anzi, per farlo trovare. Se il si-to è per i bambini, indicatelo! Se con-tiene informazioni sulla violenza ai de-boli, indicatelo; in questo modo si la-scia semplicemente ai genitori ed agliinsegnanti la possibilità di decidere sucosa far navigare ai ragazzi, esatta-mente come si decide a quale film

Figura 7http://www2.echo./u/best_use/best_use.html per vedere cosala comunità europea pro-pone in questo senso.

gromoting best U8e,

preveriting mÌ8use

T. prevent ilIegolond hannful c.nl.ent b.ing ootribuUd on th.lnl.emel theEuropean Commission is promoting initi&tivu wbich ue aim.ed at increasing thegenera! awueness unong parents. teachen. public sector end the informlUon

indu.Uy ab.ul how l<>d•• 1with the is•••• in praclicollerms.

This e.cti.ooucompWe' the Oro.o P'e'l ODaMenq» q(Mloor.t andHumqnQgnftr rnAudioyl)yql qnd 1»&rmpDq» Serr'«" end the Communication 00

m'fAI and Hqrmtut Cont.», o» th, mrmt

elA,aland peliC)!ISSU'S

elnduslry acLions gmi cod,s ql condUCI

eFa/in, flIslfms

HTTP/l.O 200 OKDate: Thu, 30 Jun 1995 17:51:47 GMTLast-modified: Thursday, 29-Jun-95

17:51:47 GMTProtoco1: {PICS-1.1 {headers PICS-

Labe1}}PICS-Label:

(PICS-1.1 "http://www.gcf.org/v2.5"1abe1s

o'n "1994.11.05T08:15-0500"exp "1995.12.31T23:59-0000"for"http://www.greatdocs.com

/foo.htm1"by "George Sanderson, Jr."ratings (suds 0.5 density O colori

hue 1))

Un altro sistema è quello di inserirein ogni pagina del sito un META tag(spero che Giuliano Boschi vi abbiaben spiegato nei suoi articoli di cosasi tratta ... ), ma il problema è che conquesto sistema si mette una etichettaalla pagina ma non ad un video o ad

una immagine,oltre alla noia didover inserirein ogni paginal'etichetta.

Non voglioentrare oltre neidettagli tecnici,

MCmicrocomputer n. 189 - novembre 1998 251

Page 5: Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i bambini? No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per scambiarsi

. abbastanza rapidamente, anche senon ancora con questa velocità). Duebiblioteche su tre hanno un accessoad Internet.

Perché il genitore deve occupar-sene? L'B9% dei genitori ritiene che ilPC sia uno strumento importante peril proprio figlio. Internet rappresentauna nuova sfida educativa, ed il coi n-volgimento dei genitori è indispensabi-le perché l'esperienza sia realmenteeducativa ed utile. I genitori hanno unruolo chiave nell'aiutare il bambino avalutare le informazioni che trova sullaRete.

Cosa offre Internet ai bambini?Comunicazione via posta elettronica,chat e news, ma anche informazionicomplementari all'apprendimento sco-lastico, accesso ad altre culture, svi-luppo di competenza nella ricerca evalutazione delle informazioni.

È sicura Internet? Come avvieneper la strada, anche le autostradedell'informazione hanno alcuni rischi.Quando i bambini sono piccoli si porta-no per mano, quando crescono inizia-no ad avere maggiore autosufficienzae libertà, fino a quando non guidanoda soli.

Quali sono i rischi di Internet? Es-senzialmente di due tipi: contenuti econtatti. I primi riguardano i casi in cuii bambini possono trovare con relativa

quindi vi rimando al W3C Consortium(http://www.w3c.org) per avere tuttele informazioni.

facilità contenutinon adatti o persi-no fuorilegge, pre-sentati però nelmodo più accatti-vante (razzismo,pornografia, vio-lenza). I secondi

riguardano il fatto che Internet può es-sere usata per carpire la buona fededei bambini: non tanto per i pedofili,ma anche solo per personaggi chepossono contattarli per truffarli, deru-barli, o solo illuderli e deluderli. (Virusper il PC, informazioni personali, cartadi credito di papà, James Bond = bon-dage nelle ricerche ... ).

Internet è un luogo pubblico: con-sente ai bambini di entrare in contattocon amici che nessuno dei genitori co-nosce, entra nelle case e può con faci-lità essere usata per violare la privacy.

I suggerimenti per i genitori: usa-tela all'inizio assieme, capite cosa in-teressa vostro figlio, cosa fa quando èconnesso. Insegnategli a non dareinformazioni personali (nome, indiriz-zo, scuola, ... ) alle persone che si in-contrano on-line, in particolare neichat e nelle BBS. Sconsigliate ai vostrifigli di organizzare con facilità incontricon persone conosciute on-line, even-tualmente accompagnateli voi. Inse-gnate loro a non rispondere a messag-gi di posta elettronica offensivi, ad in-sulti ricevuti nei chat o nei newsgroup.Definite delle regole chiare per l'usodella Rete. Mettete il PC in una stanzadella casa aperta a tutti, usate il PC as-sieme, in biblioteca od altri luoghi adaccesso pubblico.

I suggerimenti per i bambini: nondarò il mio nome, età, indirizzo, scuolao numero di telefono, foto od altreinformazioni mie o dei miei senza il per-messo dei genitori. Se vedo, leggo o ri-cevo qualcosa che mi fa sentire a disa-gio evito di rispondere e ne parlo con imiei genitori. Non mi incontrerò conqualcuno conosciuto on-line senza ilpermesso dei miei genitori. Non useròprogrammi, link od altro che ricevo dapersone che non conosco o di cui mi fi-do. Non darò a nessuno la mia pas-sword, neppure al mio miglior amico.

Alla fine della maratona di consigli,prima che pensiate che si tratti di coseeccessive, ripensateci un attimo e so-stituite automobile ad Internet: vedre-te che sono molto simili i consigli e leregole per la circolazione e per l'uso ...lo ho due figli, e tutte le affermazioniche ho riportato mi sembrano serie eda condividere.

Figura 8 - /I sito deigenitori sulla rete: at-tenzione alle crociatetipicamente america-ne, ma mi sembra ab-bastanza equilibrato.

Onlir.e Saf~t •••Tips le!~

SaflllyDp!I (or kld~

Nttlonal Town Hall~.!tJngo.~Kld.

Tilll~ tlfe /rlp/ogclhu. TilkeIhe lime lo ee whnlrOti' kld. j}fll do/nllonl/nl! Ilnd whiltInel, Inlc,e_ I lire.

I Click here or 1I10(t',

America Llnks Up A Kld9 OnlìneTeacf1.1n I a publìc awarenessaf'ld educsfion campaion~pongor d lYya broad-basecltoalltJon of nòn-profìlg, educatlongroup ,and corpOrElIiOngcone rneel Wìlh prOVidlng Chllèlrenwlth sme and rewardlngexp&rlence onlln .

1001 .nd TIp'I10r ".renl,Cood SIII((

For Ktd,The M.ln

••enlFlnd An funIIn Your .4r".

PIM) Your OwnTI! eh-In

I consigli per unanavigazione sicura

Perché i bambini dovrebbero usareInternet? Eccovi i consigli messi in li-nea da www.netparents.org, (fig.B),che in una bella presentazioneschematizza i concetti con domande erisposte.

Perché un genitore dovrebbepreoccuparsi di PC ed Internet? Per-ché la competenza sulla tecnologiasarà un fattore critico nel successonella professione. Nel Duemila circa il60% dei lavori richiederà competenzetecnologiche; le persone che usano ilPC nell'ambiente di lavoro guadagna-no in media il 43% in più degli altri la-voratori.

Come e dove i bambini usano ilPC ed Internet? A casa, a scuola, nel-le biblioteche, a casa di amici. Nelmaggio 1997 sono stati valutati oltredue milioni di bambini on-line, il 27%delle classi scolastiche in USA hannoun PC ed Internet, mentre il 7B% dellescuole ha un accesso alla Rete. (In Ita-lia ci si sta muovendo in questo senso

252 MCmicrocompuler n. 189 - novembre 1998

Page 6: Ma Internet èsicura per i bambini? · a cura di Corrado Giusto%%i Ma Internet èsicura per i bambini? No, non sto parlando della rete dei pedofili che usavano Internet per scambiarsi

ZyXELPresti e Series

®

Soluzioni complete ed abassocosto per accessointernet e networking

via rete ISDN

La più completa gamma di prodotti per laconnessione Internet/Intranet, a Vs disposizionedal distributore italiano specializzato in ISDN.

C 181-S'8"5tU]

Certo W48135

DA 10 ANNI AL SERVIZIO DELLA COMUNICAZIONE VELOCE

Navigatealla grande

Per magglorf Informazioni· http://www.cof'lC.ltRoma - 00151 V.le dei Colli Portuensi, 110/aTel. 06/58201362r.a. Fax 06/58201550

Ilano - 20129 C.so Buenos Aires, 37Tel. 02/29526100r.a. Fax 02/29520884

CoFax®JiiiiiiiiililT E L E M A TI C A