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WWW.ILLOCALENEWS.IT GRATIS www.unisom.it felice di sapere www.unisom.it felice di sapere ristorazione case di riposo ristorazione cliniche ed ospedali ristorazione scolastica ristorazione aziendale catering e banchetti Sede legale: via S. Francesco 45, 91027 Paceco Centro cottura pasti: via Milo, 91100 Trapani www.lepalmeristorazione.com Edizione di SABATO 26/11/2016 - Anno II n° 154 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358 L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS Diamo i numeri MENTE LOCALE di Nicola Baldarotta Ogni tanto mi piace rendervi partecipi dei piccoli traguardi che raggiungiamo, con grande fatica e dedizione. Sto parlando di questo giornale. Usciamo dal martedì al sabato e stampiamo, ogni volta, più di 2000 copie. Da lunedì scorso abbiamo ulteiormente aumen- tato la tiratura di altre 200 copie al giorno poichè serviamo altri altri due Comuni, quello di Bu- seto e di Custonaci. Nelle settimane prossime molto probabilmente saremo costretti (non è una costrizione, lo fac- ciamo con piacere) ad aumen- tare ulteriormente le copie poichè raggiungeremo altre zone del territorio trapanese: le Egadi e la periferia marsalese. Stiamo lavorano per far sì che, da gennaio o poco dopo, questo giornale possa essere letto e ben distribuito anche a Marsala e poi ci dedicheremo a Mazara ed il Belice. Portiamo il giornale, alla data di oggi, in 180 punti strategici da Trapani a Buseto. Lo consegnamo di mattina e, ci dicono, viene letteralmente ru- bato dalle mani dei ragazzi che lo distribuiscono. E’ per noi un gran piacere. A martedì prossimo. Il candidato sindaco dei socialisti, Luigi Nacci, medico e consigliere comunale ad Erice, ha rotto gli in- dugi e si “offre” apertamente alle valutazioni dei cittadini ericini. Ma prima vuole precisare alcuni passaggi del suo intendere la poli- tica. “Non ci sto” dice Nacci. Ed elenca una serie di situazioni che non gli vanno giù per niente. E poi una precisazione: “Non sono superman come qualcuno vorrebbe ma so come ammini- strare”. A pagina 3 ERICE, LO SFOGO DI LUIGI NACCI: “NON SONO SUPERMAN MA...” A pagina 3 Violenza donne Appello della Orrù al Ministro Castelvetrano Tre lavoratori ex gruppo 6 Gdo licenziati A pagina 6 Calcio Pisa-Trapani Cosmi: “Confido nei miei ragazzi” A pagina 10 Trapani Dati della Cisl: “L’economia è ferma” A pagina 9 LA DOMANDA È: LA TUA AZIENDA VALE 10 € DA INVESTIRE IN PUBBLICITÀ? SE LA RISPOSTA È SÌ ALLORA NON PERDERE TEMPO CHIAMA IL NUMERO 331/8497793

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Edizione di MARTEDì 25/10/2016 - Anno II n° 132 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

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Sede legale:

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Centro cottura pasti:

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Edizione di SABATO 26/11/2016 - Anno II n° 154 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

Diamo

i numeri

MENTE

LOCALE

di Nicola Baldarotta

Ogni tanto mi piace rendervipartecipi dei piccoli traguardiche raggiungiamo, con grandefatica e dedizione.Sto parlando di questo giornale.Usciamo dal martedì al sabato estampiamo, ogni volta, più di2000 copie. Da lunedì scorsoabbiamo ulteiormente aumen-tato la tiratura di altre 200 copieal giorno poichè serviamo altrialtri due Comuni, quello di Bu-seto e di Custonaci.Nelle settimane prossime moltoprobabilmente saremo costretti(non è una costrizione, lo fac-ciamo con piacere) ad aumen-tare ulteriormente le copiepoichè raggiungeremo altrezone del territorio trapanese: leEgadi e la periferia marsalese.Stiamo lavorano per far sì che,da gennaio o poco dopo, questogiornale possa essere letto e bendistribuito anche a Marsala e poici dedicheremo a Mazara ed ilBelice.Portiamo il giornale, alla data dioggi, in 180 punti strategici daTrapani a Buseto.Lo consegnamo di mattina e, cidicono, viene letteralmente ru-bato dalle mani dei ragazzi chelo distribuiscono.E’ per noi un gran piacere.A martedì prossimo.

Il candidato sindaco dei socialisti,Luigi Nacci, medico e consiglierecomunale ad Erice, ha rotto gli in-dugi e si “offre” apertamente allevalutazioni dei cittadini ericini. Ma prima vuole precisare alcunipassaggi del suo intendere la poli-tica. “Non ci sto” dice Nacci. Ed elenca una serie di situazioniche non gli vanno giù per niente.E poi una precisazione: “Nonsono superman come qualcunovorrebbe ma so come ammini-strare”.

A pagina 3

ERICE, LO SFOGO DI LUIGI NACCI:

“NON SONO SUPERMAN MA...”

A pagina 3

Violenza donne

Appello

della Orrù

al Ministro

Castelvetrano

Tre lavoratori

ex gruppo 6 Gdo

licenziatiA pagina 6

Calcio

Pisa-Trapani

Cosmi: “Confido

nei miei ragazzi”A pagina 10

Trapani

Dati della Cisl:

“L’economia

è ferma”A pagina 9

LA DOMANDAÈ:

LA TUAAZIENDA VALE 10 €

DA INVESTIREIN PUBBLICITÀ?

SE LA RISPOSTA

È SÌ ALLORA

NON PERDERETEMPO

CHIAMA IL NUMERO331/8497793

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2 Edizione del 26/11/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Accaddeoggi

1461 – Un violento terremoto

devasta L'Aquila

1862 - Carroll invia il mano-

scritto di Le avventure di Alice

ad Alice Liddell

1941 - Roosevelt firma un de-

creto che stabilisce il quarto

giovedì di novembre come

giorno del ringraziamento negli

Usa

AFORISMA

“Mai rimandarea domani ciò che puoi fare

benissimo dopodomani.”

Mark Twain

Sabato

26 novembre

Soleggiato

18° CPrecipitazioni: 10%

Umidità: 75%

Vento: 19 km/hCinema

ARISTON

Animali fantastici e dovetrovarli

KING

Non si ruba a casa dei ladri

ARLECCHINO

In guerra per amore

DIANAAnimali notturni (A)

La ragazza del treno (B)

ROYAL

Masterminds - I geni dellatruffa

ORARI: 18/ 20/ 22

Il Locale News

Editore: S.O.C.I. srls

via G.B. Fardella 162 - 91100 TRAPANI

P.iva 02599230816

email: [email protected]

Reg. Tribunale di Trapani

n° 358 del 09/12/2015

Direttore Responsabile:

Nicola Baldarotta

[email protected]

Redazione:

via G. B. Fardella 162 - 91100 TRAPANI

[email protected]

Per la pubblicità:

0923/23185

Responsabile stampa:

Pasquale Strazzera

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LA FOTO DEL GIORNO

Auguri a....

Oggi la redazione de IL LOCALE NEWS vuole fare gli auguri ad Alberto Cardillo

che domani compirà 52 anni. Auguri da tutti noi.

TRAPANI

DiurnoGIANQUINTO

via C.A. PEPOLI 281

POLIZZOTIvia Marino Torre, 130

NotturnoGIGLIOvia Cuba

AIUTOvia Sicilia (zona stadio)

EGADI

Diurno-NotturnoBARONE

piazza Matrice, 72

Diurno-NotturnoPANDOLFO

Via G. Maiorana 22 (Marettimo)

VALDERICE-ERICE

Diurno-NotturnoFARINA

via Vespri, 263

PACECO

Diurno-NotturnoACCARDO

via Ten. Serafino Montalto, 14

Diurno notturno Frazioni

CASUCCIOstr. Generale E. Rinaldo, 65

(Marausa)

SAN VITO-CUSTONACI

Diurno-NotturnoGUERCIO

via Margherita, 22 (San Vito) Diurno-Notturno

BATTIATAvia Roma, 30 (Custonaci)

FarmacieAGENDA

APPUNTAMENTI

DEL 26 NOVEMBRE

Ore 10.00, Chiesa diSant’Alberto (Trapani) – Igrandi incontri di Focus: “Aspasso nello spazio”.

Ore 15.00, Palazzo Milo(Trapani) - Talk Show, Al-fonso Signorini (direttore diChi) intervista Stefano Bet-tarini, Antonella Mosetti eAsia Nuccetelli.

Ore 21.00, Chiesa diSant’Agostino (Trapani) –Piera Detassis (direttore diCiak), intervista Pif

Foto Mario Torrente

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3Edizione del 26/11/2016 Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Ogni due giorni in Italia vieneuccisa una donna. Il 46,3 percento delle donne uccise muoreper mano del partner. ComeMaria, assassinata e bruciata;Stefania, uccisa insieme conparte della sua famiglia; Anna,massacrata con trenta coltellate.Un triste elenco quello citatodalla senatrice Pamela Orrù inParlamento, alla vigilia dellaGiornata internazionale per l'eli-minazione della violenza controle donne. “A Nubia in provinciadi Trapani - ha detto l’esponentedel Partito Democratico -, si èverificato purtroppo l'ennesimofemminicidio, una donna, AnnaManuguerra, di 60 anni, è statauccisa con trenta coltellate dalmarito. La donna, da tutti indi-cata come persona umile e de-dita alla famiglia, più volteaveva espresso di temere per lapropria vita fino ad arrivare achiedere la separazione, pen-sando che questo potesse bastaread evitare il peggio”. “Il femmi-nicidio - ha aggiunto la senatricePamela Orrù - è quasi semprel'estremo risultato di una serie dicomportamenti violenti di lungadata, cosi come nel caso della si-gnora Anna, che ha subito per

anni le angherie fisiche e moralidel marito. Si tratta sempre diuna violenza cieca, di una vo-lontà di dominio da parte di chiconsidera la donna non comeuna persona bensì come un og-getto da possedere e per questonon accetta l'abbandono. Biso-gna tutelare e sostenere le donneche vivono in questa situazionedi perenne pericolo, donne chesubiscono violenza per anni, insilenzio, per non recare disturboalla famiglia che non riuscirebbea comprendere la loro infelicitàe il loro dolore ”. Un’esigenza

che è stata sottolineata ierianche nel corso di due incontriorganizzati a Trapani, dall’asso-ciazione Co.tu.le.vi e dal coor-

dinamento provinciale Acli, inoccasione della Giornata inter-nazionale per l'eliminazionedella violenza contro le donne.Dal 2013 c’è in Italia una leggeche riconosce la violenza sulledonne come violazione dei di-ritti umani e discriminazione digenere. La senatrice PamelaOrrù ha lanciato un appello allaMinistra con delega per le pariopportunità Maria Elena Boschie al Governo affinché si moni-tori l’applicazione, i pregi e i li-miti della legge.

Maurizio Macaluso

La senatrice Pamela Orrù chiede di monitorare l’applicazione della legge 119

Da Maria ad Anna, vittime di uomini violenti

Appello al ministro Maria Elena Boschi

I funerali di Anna Manuguerra Il corpo di Maria Anastasi

Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia MariaTeresa Mirabal. Sono loro il motivo di questa ricorrenza. Sonotre sorelle nate nella Repubblica Dominicana da una famiglia be-nestante, durante il periodo della dittatura di Rafael Trujillo. Con-tro la dittatura si spesero molto e combatterono con il nome dibattaglia Las Mariposas (Le farfalle). La loro opera rivoluzionariaè tanto efficace che lo stesso dittatore in una visita a Salcedo (lacittà originaria delle ragazze) esclama: “Ho solo due problemi:la Chiesa cattolica e le sorelle Mirabal”. Il 25 novembre 1960Minerva e Maria Teresa decidono di far visita ai loro mariti de-tenuti in carcere come prigionieri politici. Patria, la sorella mag-giore, decise di accompagnarle anche se suo marito fosserinchiuso in un altro carcere. Durante il viaggio le tre donne ven-gono prese in un’imboscata da agenti del servizio segreto mili-tare, torturate e uccise; la loro macchina verrà gettata in un dirupoper simulare un incidente. L’assassinio delle sorelle Mirabal ri-sveglia l’indignazione popolare tanto da portare all’uccisione diTrujillo e alla sua detronizzazione. L’ unica sorella sopravvissuta,perché non impegnata attivamente, Belgica Adele detta Dedé,esorcizzerà il rimorso per essere sopravvissuta alle amatissimesorelle dandosi il compito di custode della loro memoria: “So-pravvissi per raccontare la loro vita”. Nel marzo 1999 ha pubbli-cato un libro di memorie Vivas in su jardin dedicato alle sorelle.La loro vita è stata narrata anche dalla scrittrice dominicana JuliaAlvarez nel romanzo Il tempo delle farfalle (1994), da cui è statotratto nel 2004 il film di Mariano Barroso In The time of Butter-flies, con Salma Hayek. La loro storia ha ispirato l’AssembleaGenerale delle Nazioni Unite che nel 1999 dichiara il 25 novem-bre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza con-tro le donne proprio in loro memoria.

Le origini della ricorrenza

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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 26/11/20164

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Il consigliere comunale si rivolge al Sindaco Damiano per salvare il salvabile

Il consigliere Enzo Abbruscato,del Pd, interviene sulla proble-matica degli asili nido del capo-luogo con una interrogazione alsindaco farcita di tutta una seriedi dubbi e perplessità, circa l’ef-ficacia del servizio stesso.“Il Consiglio Comunale, dopotanti anni e reiterate richieste -afferma Abbruscato - ha delibe-rato il nuovo Regolamento degliAsili Nido in questa Città, con ilprimario obiettivo di renderefunzionali e più moderne le no-stre strutture esistenti, meglio ri-spondenti alla esigenze deiCittadini ma, malgrado l’impe-gno e i costi sostenuti, è evi-dente che l’obiettivo prefissato,in primis ricordo l’incredibile,ma vero, ritardo nell’accoglierei nostri piccoli Cittadini, (maiprima del mese di gennaio,inprecedenza) non sia stato rag-giunto, sebbene la possibilitàconcreta di riempire nella loroeffettiva capienza i nostri asilinido, adesso, con il nuovo Re-golamento era possibile”Il consigliere Abbruscato si diceconvinto che, per sopravvenutied urgenti problemi di naturatecnica e di sicurezza, l’utilizzodelle strutture risulti compro-messo per l’anno scolastico in

corso, considerata la totale chiu-sura del sito in via Marino Torree parziale uso degli altri siti(fino a 30 unità, compresi glioperatori/istruttori). Disagi checonsentirebbero una fruizione al30% della potenziale ricettivitàdegli asili nido trapanesi.“Aggiungo che, al momento, ri-sultano allo scrivente 13 unitàlavorative non utilizzate, e cer-tamente non per loro colpa (ascanso di equivoci). Ritengopertanto che sia funzionale pro-cedere ad una vera e seria analisidei costi, funzionale magari adesternalizzare almeno 2 strutture

ad un operatore privato, comeormai molte Amministrazionistanno facendo, dando la possi-bilità, tra l’altro di utilizzare almeglio i fondi PAC, che questaA.C. ha ritenuto di utilizzare indiversa, e scarsa a mio parere,maniera”.Per Abbruscato, infine, sarebbbedoveroso ed urgente, visto l’an-noso problema di risorse umanenella pianta organica dell’Ente,trasferire, almeno momentanea-mente, questi 13 operatori/istrut-tori in altre funzioni più utili edecorosi, per loro e l’Ente Co-mune di Trapani.

Le preoccupazioni di Abbruscato sugli asili nido

“Per quest’anno credo sia tutto compromesso”

Ancora un'adesionenel movimento sal-viniano del sud. E’ lavolta di GiuseppeMonacò, militantenella destra trapa-nese, che nei giorniscorsi, dopo un in-contro con l’On. Pa-gano e il consiglierecomunale di TrapaniD’Angelo, ha spo-sato il progetto salvi-niano. "Con l’adesione di Monaco –afferma il referente FeliceD’Angelo – il movimento haacquisito un motivo in più perstimolare quella parte dei tra-panesi che si rivedono nel cen-trodestra. Sempre più la nostraforza politica sul territorio èvista come vera alternativa el’adesione di Monacò ne è ladimostrazione.""Il successo della Lega - Noicon Salvini è in tutta la Sicilia,comprovato dalle continueadesioni - afferma l'on. Ales-sandro Pagano - del progettodi Matteo Salvini. L'adesionedi Monacó - continua Pagano- è la prova della validità di unprogetto che prende forma in

ogni Comune e che mette as-sieme uomini e donne prove-nienti dalle più svariateesperienze e che sono accumu-nati dalla volontà di valoriz-zare le identità locali rispettoallo strapotere della finanzamondiale."Esprime soddisfazione ancheil segretario nazionale e coor-dinatore regionale Noi conSalvini On. Angelo Attaguile.Peppone Monacò, dopo chenei mesi scorsi s’era intestatola costruzione di un progettodi destra nel territorio, conRiva Destra, nelle ultime set-timane aveva abbandonatoquel progetto per mettere suuna associazione politico-cul-turale. Oggi s’è accasato con iSalviniani.

Peppone Monacò, dopo Riva

Destra adesso è con Salvini

D’Angelo: “Siamo la vera alternativa”

Gli appuntamenti della cam-pagna referendaria di oggi: - alle ore 17,00 il comitato“basta un sì” di Santa Ninfaorganizza l’iniziativa “Mo-difica costituzionale ed entilocali: come cambia la Co-stituzione”, interverrà l’On.Fausto Raciti segretario re-gionale del Pd;- alle 18,30 a Paceco nei lo-cali dell’Associazione Mu-sica Ambiente, in Via SanSeverino, saranno presentil’Ass. Baldo Gucciardi, laSen. Pamela Orrù, l’On. An-tonella Milazzo, la segreta-ria comunale del Pd VitalbaRanno e il segretario pro-vinciale Marco Campagna;- a Castelvetrano, in viaBonsignore interverrà ilPresidente della RegioneRosario Crocetta.Domani alle 16,30 al Baiadei Mulini di Erice inter-verrà l’eurodeputato Si-mona Bonafè, insieme agliOn. Paolo Ruggirello, Anto-nella Milazzo, Baldo Guc-ciardi.

Il Pd per il Sì

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5Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 26/11/2016

Io non ci sto ad essere consideratocome gli altri; io non ci sto con chimi dice che non voglio “volare” alto;la mia storia politica dice ben altro;non mi appartiene la politicaspicciola, la politica del marciapiederotto o delle cartacce per strada; que-ste sono cose che un sindaco nondeve sbandierare bensi' risolvere insilenzio.Io non ci sto con chi sta facendosvuotare il comune: diversi dipen-denti si sono trasferiti chiedendo mo-bilita' in altri comuni; alcuni lastanno chiedendo ora; altri stannoanticipando la via della pensione; ilsettore Polizia Municipale e' in sof-ferenza di personale, ed anchequi diversi vigili sono fuggiti, senzacalcolare i continui trasfermenti daun settore all'altro con notevoli criti-cita' che continuano a creare grossiproblemi.Io non ci sto con chi non ha saputocreare nulla, proprio nulla al CampoBianco; io non ci sto con chi ha sperperatodenaro per questa fantomatica e ridi-cola pista ciclabile;io non ci sto con chi ha fatto delladifferenziata un cavallo di battagliatartassando i cittadini di tasse, e nonriuscendo a portare la percentualeoltre il 30%;io non ci sto con chi ha portato l'ad-dizionale irpef al massimo (0,80%);io non ci sto con chi ha promessomari e monti alle frazioni di Ballata,Napola e Pizzolungo e poi le ha ab-

bandonate;io non ci sto con chi non ha saputoarginare il fenomeno dei parcheggia-tori abusivi e ha invaso di striscieBLU il nostro territorio;io non ci sto con la politica di repres-sione nei confronti dei commer-cianti;io non ci sto con chi vuole far chiu-dere la nostra Universita' negando ilcontributo annuale;io non ci sto con chi ha trascurato lanostra impiantistica sportiva ed orain piena campagna elettorale sta cer-cando di recuperare il tempo per-duto;io non ci sto con chi da 10 anni con-tinua a prendere in giro i cittadini;io non ci sto con chi criminalizza laparte avversa, con chi fa della poli-tica un campo di battaglia con vinci-tori e vinti .Di tutto questo e di tanto altro e' tuttacolpa mia ?Mi sono stancato di essere umile.Come vicesindaco ho dimostrato diavere le idee ben chiare, checche' nedica Tranchida;non sono un Superman, ma sapreiamministrare meglio di tanti altri.Vogliamo andare nei particolari ?A quei tempi eravamo presenti nellemigliori borse del turismo interna-zionale: Mosca, Berlino, Shanghai,Milano: erano vetrine di alto livelloche hanno fatto conoscere Erice nelmondo, se ce ne fosse bisogno; unturismo internazionale che in questi10 anni e' stato abbondantemente tra-

scurato; i commercianti della vettaricorderanno senz'altro l'estate eri-cina del 2006 in piazza Umberto:ogni sera dalle tre alle quattromilapersone con manifestazioni di rilevo(Frassica, Salvaggio, Friscia, Litterioper citare alcuni); gli ericini, i Cata-lano, Maria Grammatico, “PietroUlisse”, per citarne alcuni, nonhanno senz'atro dimenticato la mani-festazione dedicata al cioccolato diModica che ha portato tanti turisti aErice; non hanno senz'altro dimenti-cato il primo carnevale in mascherain vetta; non hanno dimenticato leserate di San Silvestro con Salvag-gio, i Las Congas e gli Extra Large;mai si era vista tanta gente nelle se-rate di fine anno.Questi sono fatti e non parole.Con chi parla di Grande Citta' sonodisposto a confrontarmi, a valutarese i cittadini ericini desiderano que-sto; e' un argomento interessante; edio inizierei intanto a consorziare iservizi e via via costruire un percorsocondiviso con Trapani.

Un battuta al mio amico Alberto Car-dillo: la politica di basso cabotaggionon mi appartiene; lui mi conoscemolto bene e sa delle mie potenzia-lita' organizzative; risultache il sottoscritto non voglia volarealto ? Mi sono allenato in questigiorni a montare piu' lampadine pos-sibili. Ha ragione a dire che il prof. Zichi-chi e' fuggito dalla sua Erice: ma conchi doveva colloquiare, con un Sin-daco che pensa a distruggere la no-stra Universita'? Doveva colloquiarecon un Sindaco che non conosce lacultura con la “C” maiuscola ?Il prof. Zichichi ha dato lustro allanostra Erice; se Erice viene citata intutto il mondo e' anche merito suo; loscienziato di casa nostra dovra' an-cora contribuire a risollevare le no-stre sorti.Chi mi conosce bene, conosce la miaserieta', la mia umilta' e il mio attac-camento ad Erice.Il mio programma elettorale e' apertoa chi vuole veramente bene ad Erice,aperto a chi tiene a risollevare le sortidi ERICE, senza preclusioni di sorta.I cittadini hanno bisogno di cono-scere programmi, proposte e proget-tualita' e non discorsi da cortile.Una battuta al mio amico fraternoCiccio Todaro: mi piacerebbe che siaal mio fianco, ho una stima incon-mensurata nei suoi confronti, ancheperche' quando era in giunta con meabbiamo fatto grandi cose.

Luigi Nacci

Erice, tutti i “Non ci sto” di Luigi Nacci:

“Non sono superman ma so cosa fare da sindaco”

Si parla di Referendum,anche nei supermercati trauno scontrino e l’altro. Nonme ne occupo da militante (datempo ne sto lontano) ma coldistacco –ed il dispetto- di chivi riflette <fur ewig>, in uni-versale, come lessi da Gram-sci che ne aveva letto daGoethe.Renzi è riuscito in un capola-voro. Berlusconi aveva unitola sinistra: in negativo (no aSilvio), ma l’aveva unita.Renzi, col referendum, l’hadissolta. E nei luoghi che lefurono identitari nella primaRepubblica: la cultura, i Co-muni, il diritto costituzionale. Dal cinema al teatro alla let-teratura alle figurative, quelche di più vivido trovavi eradi sinistra: co-munista e so-cialista, laico.E creava sensocomune. Questo mondoora è spaccato.Ormai sonovent’anni che

le voragini s’aprirono propriodalle parole di un regista:Nanni Moretti, ricordate:<con questi non vinceremomai>.Renzi ha avuto la capacitàstrategica (e proprio perchévenuto dalla politica mentre il“Cavaliere” –appunto, Cava-liere!- ne restò sempre estra-neo) di coprirsi le spalle conla figura generosamente sim-bolica di Sergio Mattarella, edi sferrare quindi alla sinistral’Austerlitz della disfatta.Così è. Tecnicamente è il più bravo.Gli altri son caduti nella trap-pola. Ce ne vorranno tempo,ed idee, per risalire la china.

Nino Marino

L’Austerlitz della sinistra

A cura di NinoMarinoil ghibellino

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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 26/11/20166

Matteo Messina Denaro

“C’è una palese ostilità nei confronti di coloro che rappresentano i sindacati”

Tre lavoratori licenziati di puntoin bianco senza un valido mo-tivo. Altri quindici che atten-dono ancora di essere assunti. Ilavoratori dell’ex gruppo 6 Gdosono nuovamente sul piede diguerra. La Esse Emme,l’azienda che due anni e mezzofa ha rilevato il gruppo confi-scato alla mafia, non ha mante-nuto gli impegni assunti. Adenunciarlo sono la FilcamsCgil e la Uiltucs Uil Trapani.Mentre restano ancora da assu-mere quindici lavoratori, deicentonove complessivi, segna-lano le organizzazioni sindacali,tre dipendenti sono stati licen-ziati di punto in bianco. La Fil-cams Cgil e la Uiltucs Uil

Trapani denunciano, inoltre, unatteggiamento ostile da partedell’azienda, “sempre pronta,anche per un nonnulla, a richia-mare formalmente e a irrogarenumerosi giorni di sospensione

ai propri dipendenti creando unclima di tensione”. “Altro checontinuità occupazionale”, scri-vono in una nota i segretari pro-vinciali della Filcams Cgil edella Uiltucs, Anselmo Gan-

dolfo e Mario D’Angelo. “Lanuova gestione, all’insegna dellalegalità e del rispetto dei diritti -aggiungono i due segretari -, do-veva assicurare il lavoro, inveceassistiamo a comportamenticomplessivi che ci lasciano nonsolo basiti ma che evidenzianoanche una palese ostilità neiconfronti di coloro che sono vi-cini o che rappresentano attiva-mente i sindacati”. Tra idipendenti licenziati c’è, infatti,proprio una Rsa. La FilcamsCgil e la Uiltucs Uil hanno chie-sto l’intervento del prefetto diTrapani Giuseppe Priolo al finedi aprire un tavolo congiuntoche abbia lo scopo di dirimeretali atteggiamenti.

Tre anni

a Isaia

Licenziati tre lavoratori dell’ex gruppo 6 Gdo,

Cgil e Uil chiedono l’intervento del prefettoGiuseppe Renato Isaia, 57anni, noto commercialistadi Marsala, è stato condan-nato a tre anni e quattromesi di reclusione perestorsione aggravata e con-tinuata. La sentenza è stataemessa dal giudice mono-cratico Lorenzo Chiara-monte. Isaia era accusato diavere versato a due lavora-trici della società “Serviziscolastici e sociali”, di cuiera amministratore di fatto,stipendi inferiori rispetto aquelli indicati nei contrattidi lavoro. Secondo l’ac-cusa, il commercialistaavrebbe prospettato alle duedipendenti in caso di rifiutola possibilità della preditadel lavoro.

Un peschereccio esplode allargo di Mazara del vallo. Unmarinaio resta gravemente fe-rito con ustioni sul corpo. Per

fortuna si è trattato solo di unasimulazione. L’esercitazione,denominata “Pollex 2016”, or-ganizzata dalla Capitaneria di

Porto, ha preso il via ieri mat-tina nelle acque antistanti ilPorto nuovo. Dopo la richiestadi intervento, è immediata-mente scattata la macchina deisoccorsi con l’impiego delleunità navali della Guardia Co-stiera, specializzate in opera-zioni SAR (Search and Rescue),ed è stato attivato il locale PianoAntinquinamento predispostoper fronteggiare gli inquina-menti in mare da idrocarburi,

con l’ausilio di vigili del fuoco,Carabinieri, Guardia di Finanza,Polizia Municipale, ProtezioneCivile, Maestranze del porto,volontari. L’esercitazione, coor-dinata dal comandante della Ca-pitaneria di porto GiuseppeGiovetti ha avuto l’obiettivo ditestare l’efficienza, l’efficacia ela preparazione di uomini emezzi partecipanti a fronteg-giare questo tipo di scenario.

redcro

Esplode peschereccio

a Mazara del vallo,

ma è solo un’esercitazione

L’esercitazione al porto di Mazara del vallo

Trapani Un uomo di 35anni, in stato di ebbrezza, si èbuttato in mare, nei pressi delporto peschereccio, dopoavere avuto una serie di col-lutazioni con alcuni passanti.L’uomo, del quale non sonostate rese note le generalità, èstato poi aiutato a risalire edè stato scortato in ambulanzapresso il Sant’Antonio Abate.

Marsala Il Tribunale di Tra-pani ha disposto il disseque-stro del lido “Le Torri”, inlocalità San Teodoro, a Mar-sala. Resta sotto sequestrosolo una porzione di passe-rella, sei ombrelloni con sediee tavolini, i servizi igienici,un manufatto utilizzato comeripostiglio, una cisterna idricae un impianto di depurazione.

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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 26/11/2016 7

“Posso andare?”. “Sì, può an-dare”. “Posso andare a casa?”.“Sì, può andare dove vuole”.Baldassare Daidone ha impie-gato diversi minuti prima di ca-pire che poteva lasciare ilPalazzo di Giustizia. È stataun’audizione drammatica quellasvoltasi ieri nel corso del pro-cesso a carico di AlessandroBulgarella, il lavapiatti di Valde-rice chiamato a rispondere del-l’omicidio di una prostitutanigeriana, Uwadia Bose. Dai-done, amico dell’imputato, chia-mato a deporre in aula, èapparso sin dal primo istantenervoso e agitato. Ha assunto unatteggiamento poco collabora-tivo, fornendo risposte vaghe epoco chiare. Ha confermato diavere aiutato l’amico a recupe-rare la password di accesso alsuo profilo di Facebook. Ha di-chiarato però di non ricordare laprocedura adottata. “Sono pas-sati molti anni”, ha detto. “Nonricordo”. Solo dopo essere statorichiamato dal presidente An-gelo Pellino, che gli ha ricordatoche la falsa testimonianza è unreato punito dalla legge, Dai-done ha assunto un atteggia-mento più collaborativo

chiarendo la procedura adottataper l’accesso all’account del-l’amico. Non è stato però ingrado di fornire la nuova pas-sword. La Corte ha incaricato ilperito informatico Gioacchino

Genchi di forzare l’account perrecuperare la chiave d’accesso.L’imputato, assistito dall’avvo-cato Nino Sugamele, ha dato ilproprio consenso. Nel caso incui l’operazione non dovesseandare a buon fine, sarà avan-zata una formale richiesta ai ge-stori di Facebook e di Google.La questione è infatti di fonda-mentale importanza per rico-struire i fatti. La seradell’omicidio Alessandro Bulga-rella si sarebbe collegato a Face-book. L’acquisizione dei daticonsentirebbe di ricostruire irapporti telematici intrattenutidall’imputato nelle ore chehanno preceduto il delitto. Mag-

giori risposte dovrebbero arri-vare dalla perizia affidata a Gio-acchino Genchi, già consulentedi diverse Procure italiane, inca-ricato di controllare i dati dei ta-bulati telefonici relativi alleutenze intestate alla vittima, aAlessandro Bulgarella, e altrisoggetti vicini all’imputato e diverificare la loro esatta localiz-zazione al momento del delitto.Il perito ha chiesto una prorogaa causa del mancato invio diparte dei dati da parte delle com-pagnie telefoniche. Nei prossimigiorni sarà inviato un sollecitoalla Wind. Il processo prose-guirà il 16 dicembre.

Maurizio Macaluso

Omicidio Bose. Sentito in aula un amico dell’imputato

“Presidente, posso tornare a casa?”

Da nove giorni non sihanno più notizie di Ro-sanna Vutano, una ragazzadi 24 anni residente in con-trada Ciancio, a Marsala.La giovane s’è allontanatada casa alle 6 del mattinoe non ha più fatto ritorno.Le ricerche, effettuate daCarabinieri, Polizia diStato, Guardia di Finanza,Polizia municipale e Prote-zione Civile, hanno datofino ad ora esito negativo.Le autorità lanciano un ap-pello a tutti i cittadini mar-salesi e a chiunque possaessere entrato in contattocon la giovane. Chi ha no-tizie della ragazza può con-tattare direttamente laPrefettura di Trapani ochiamare ai centralini delleForze dell’Ordine.

Ragazza

scomparsa

a Marsala

Celebrata ieri a Trapani la Gior-nata internazionale contro la vio-lenza sulle donne. In mattinata s’èsvolto, presso la Camera di Com-mercio, un incontro promossodall’associazione Co.tu.le.vi(nella foto). Nel pomeriggio,presso la sala Laurentina del Cen-tro pastorale multifunzionale, èseguita una tavola rotonda a curadel coordinamento provincialeAcli.

No alla violenza alle donne, incontri a Trapani

Paceco Un giovane di 26 anni,Giuseppe Tranchida, è stato ar-restato dai carabinieri in esecu-zione di un ordine per lacarcerazione emesso dalla Pro-cura della Repubblica e di Tra-pani. Deve espiare unacondanna di un anno e duemesi di reclusione per il reatodi spaccio di sostanze stupefa-centi. Dopo le formalità di rito,il giovane è stato trasferitopresso la casa circondariale diSan Giuliano.

Trapani Un cittadino tunisino,Lassad Hachour, di 36 anni, èstato tratto in arresto dai cara-binieri del Nucleo Operativo eRadiomobile. Deve scontare unanno di reclusione per il reatodi falsità materiale e false di-chiarazioni sulla propria iden-tità. L’extracomunitario è statocondotto presso il carcere diTrapani.

Trapani Martedì 29 novembre,alla presenza del capo della Po-lizia Franco Gabrielli, si terrà lacerimonia di intitolazione dellaSala Riunioni della Questura alprimo dirigente, Medagliad’oro al Valor Civile, NinniCassarà. Al termine, il capodella Polizia si sposterà a Ma-zara del Vallo per inaugurare lanuova sede del Commissariatodi Pubblica Sicurezza.

Alessandro Bulgarella

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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 26/11/20168

Nella nostra quotidianità cicapita costantemente di sentirparlare di benessere e dellepiù svariate strategie per rag-giungerlo. Sembra difficilefermarsi un po’ a riflettere sucosa esso sia realmente pernoi, di contro sembra esserepiù semplice adeguarsi e ac-cettare passivamente le vie fa-cili, le idee e i desideri pensatida altri. In una vecchia sto-riella si narra di un ubriacoche nei pressi di un lampionesta cercando qualcosa. Si av-vicina un poliziotto e glichiede che cosa ha perduto.“La mia chiave”, rispondel’uomo, e si mettono a cercaretutti e due. Dopo aver guar-dato a lungo, il poliziotto glichiede se è proprio sicuro diaverla persa li. L’altro ri-sponde: “No, non qui, là die-tro; solo che là è troppobuio”. E’ opportuno chiedersise anche noi, come l’ubriaco,stiamo cercando, la nostrachiave (benessere) nel luogoe nel modo sbagliato. Per sa-pere sin dall’inizio che questaricerca porterà a niente. E’ un

po’ come se cercassimo la no-stra identità attraverso il ri-flesso emanato da unospecchio; come se ricercas-simo, inconsapevolmente, ilnostro Io attraverso una rela-zione immaginaria, comequella teorizzata da Lacan,nella quale il bambino si iden-tifica con il desiderio ma-terno, poiché il suo unicodesiderio è quello di esseredesiderato dalla madre. Daciò l’impossibilità di avvertirel’annullamento del proprio Ionell’altro e il confondere lapropria felicità con i bisogninarcisistici “dell’oggetto”.Come poter uscire da tuttociò? Come poter acquisire lacapacità di non colludere congli intenzionamenti altrui e laforza di non delegare ad altrile responsabilità legate al rag-giungimento del proprio be-nessere individuale ecollettivo?

Dott. Antonio Lumia,

psicologo-psicoterapeuta

email: [email protected] cell 3289684306

L’illusione di ben-essere

A cura di Antonio Lumiaorientamenti

Tema centrale: la violenza sulle donne. Si sta girando in queste settimane a MarsalaMarsala è set di un nuovo filmche si sta girando in queste setti-mane, scritto da Michele Li Volsie Riccando D’Angelo, dal titolo“Giano. Chi combatte non muoremai”. Anche in Giano, come perle loro precedenti esperienze ci-nema-tografiche: “I predatoridegli innocenti” e “The Lies ofPinoc-chio”, si trattano tematicheforti. Il tema centrale, infatti, èquello della violenza sulle donne,sui minori, la malattia e la noci-vità. Un continuo scontro trabene e male, spesso facce dellastessa medaglia. Proprio come ilprotagonista Giano, come il DioBifronte, spalleggiato da Luca.“Stiamo girando in diversi co-

muni siciliani - spiega Li Volsi -. Non solo a Marsala, ma anche

a Petrosino, San Vito Lo Capo,

Palermo, Sciacca e Agrigento.Stiamo utilizzando il metodo del

low badget, quello cioè di girare

alcune scene in strutture messe a

disposizione dagli sponsor. In

questa maniera risuciamo a pub-

blicizzare e valorizzare alcune

dei complessi più belli del nostro

territorio”. La regia è affidata aOreste Scelta , Michele Li Volsie Riccardo D’Angelo. Le musi-che sono di Tony Seminara ePiero Sala.

Li Volsi protagonista del suo nuovo film:

“Giano. Chi combatte non muore mai”

Gli attori che compongono il castUn progetto ambizioso quello di Li Volsi e D’Angelo che vedein prima linea un cast di tutto rispetto. Diversi gli attori, moltidei quali marsalaesi. Oltre a Li Volsi e D’angelo ci sono ancheRoberto Bonura, Francesco Librera, Claudia Militello, ClaudiaGallo, Enza Giannilivigni, Lorenzo Borcini, Salvatore Mes-sina, Oreste Scelta, Mario Donadone, Pietro D’Alessandro,Giusy Amelie Tancredi, Giuseppe Maltese, Tiziana Rallo eanche Alberto Alvini Nizza.

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9Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 26/11/2016

Ciao a tutti, sono Billy... Billy il bello! Amiciguardate che musetti: non sono un amore??Sono solo due dei quattro fratellini che cercanocasa. Hanno tre mesi e sono sverminati e vac-cinati. In questo momento si trovano a Valde-rice ma sono pronti a raggiungere qualunqueangola della nostra provincia dove ci sia una fa-

miglia affettuosa ed una casa calda ed accogliente per loro. Al-lora, cosa aspettate??? Forza!!Telefonate in redazione al numero:0923 23185 o scrivete a: [email protected]. Siamo sem-pre qui tranne che per l’ora della pappa!!! E soprattutto non di-menticate mai discrivermi e di farmi sapere se c’è bisogno di unazampa per i nostri amici animali.Bau, bau!

L’ANGOLO DI BILLY

Un territorio in sofferenza chestenta a ritrovare spunti di cre-scita. Anzi decresce. Almenoquesto dicono i dati sull’occupa-zione che registrano un - 2% (lapercentuale complessiva è del42%) con una netta flessione nelsettore femminile ed in contro-tendenza addirittura col trend re-gionale. I numeri sono statiforniti dai Consulenti del lavoroed analizzati nel corso del Con-siglio generale della Cisl Tra-pani-Palermo. “Restano non

valorizzate le potenzialità dei no-

stri territori, per questo le nostre

città faticano a risvegliarsi dalla

crisi - ha affermato Daniela DeLuca segretario Cisl -. Bisogna

cogliere tutte le opportunità of-

ferte dalle nuove misure nazio-

nali come il Sostegno

all’inclusione attiva e soprattutto

i Patti per Palermo e Trapani, le

infrastrutture e le grandi opere

restano precondizione e chiave

per il rilancio, ma è chiaro che

non basta. Ciò che chiediamo da

tempo è una vera politica della

programmazione, di interventi

mirati e strategici specifici per

ogni realtà. La politica a tutti i

livelli deve svegliarsi, le nostre

città sono allo stremo. Troppe

sono le vertenze, la sofferenza

delle famiglie in povertà, le in-

certezze dei nostri giovani co-

stretti ad andare via, il rischio di

desertificazione industriale da-

vanti a noi, non possiamo conti-

nuare a parlare solo di emer-

genza. La Regione programmi

politiche chiare e precise che ab-

biano strategie di rilancio eco-

nomico”. De Luca è scesa poi neldettaglio del territorio trapanesedove a pesare maggiormente è lacrisi dell’agricoltura, della can-tieristica, del porto ancora in at-tesa dei lavori e dell’edilizia conil calo del 50% degli addetti.“Notiamo un nuovo impegno per

la soluzione della vertenza Ry-

nair, siamo in attesa di risultati

concreti e che finalmente la città

e la sua provincia vengano valo-

rizzate come meritano sul fronte

del turismo delle infrastrutture

con i collegamenti attesi fra gli

aeroporti di Palermo e Trapani e

quelli ferroviari”. Sul fronte dei

conti pubblici e delle partecipate,ha aggiunto De Luca “negli ul-

timi anni ci sono stati segnali di

impegno per il risanamento dei

conti pubblici ma è chiaro che

ancora tanto deve essere fatto e

sul fronte dei servizi ai cittadini,

dai trasporti ai rifiuti, non sono

ancora gli standard che i terri-

tori meriterebbero. Si vada

avanti con il risanamento e la ri-

qualificazione della spesa pub-

blica per snellire le pubbliche

amministrazioni e incentivare

politiche e investimenti che non

guardino più alla soluzione

dell’emergenza”. ca.ba.

Dall’occupazione alla crescita, I numeri della Cisl sono tutti in negativo

I dati parlano chiaro: Trapani è in ginocchio

Guardando i dati dei Consulenti del lavoro,la diminuzione degli occupati che si è regi-strata nella provincia di Trapani (-2%) èstata determinata dalla flessione del settoredegli altri servizi (-14,4%). La disoccupa-zione in Sicilia è giunta al 22% diminuendodi poco rispetto al 2015, a Palermo quasi il27 per cento a Trapani il 19,9. Il tasso di di-soccupazione dei giovani sfiora il 60 percento in molte città dell’Isola. A Trapanisono state 568 le pratiche di mobilità in de-roga e 15 di cig in deroga. A fronte di unaumento complessivo in Sicilia delle ore au-

torizzate di cassa integrazione straordinaria,neiprimi 8 mesi del 2016 rispetto a quelleconcesse nell’analogo periodo del 2015(+1,2milioni di ore, pari al +15,9%). A Tra-pani si registra l’aumento delle ore di cigs,49 mila ore (+154%) alle quali contribui-scono sia l’industria sia il commercio. Sulfronte delle imprese a Trapani le nuove sonostate 447 ma le cessazioni hanno riguardato311 imprese, non ha comunque dato spintaall’economia che resta ferma e lo confer-mano anche i dati sugli ammortizzatori so-ciali. Sul fronte della povertà, a Trapani

sono state ben 10 mila le persone che hannochiesto l’intervento della Caritas. E cresceil bisogno di politiche sociali, da settembrea Trapani sono state 500 finora le richiestegiunge al comune per il Sia il sostegno al-l’inclusione attiva. Analizzando i bilanci del2015, secondo uno studio della Cisl nazio-nale si registra una scarsa propensione al so-ciale, a Trapani infatti le spese sociali sonogiunte nel 2014 al 17% delle spese correnti,appena l’1% in più del 2013. La spesa so-ciale pro capite ammonta a 156 euro in lineacon il dato regionale.

Cifre alla mano non ci sono dubbi: la spinta all’economia rimane ferma

Daniela De Luca

Lo Iacp

coinvolge

i cittadiniL’Istituto autonomo case po-polari di Trapani deve aggior-nare ed approvare entro il 31gennaio 2017 il Piano Trien-nale di prevenzione della Cor-ruzione. Il Piano nazionaleAnticorruzione prevede che leamministrazioni, devono rea-lizzare forme di consultazionecon il coinvolgimento del cit-tadini e delle organizzazioniportatrici di interessi collettiviin occasione di tale aggiorna-mento. A questo scopo lo Iacpha pubblicato sul proprio sitowww.iacptrapani.com un av-viso pubblico con il quale siinvitano tutti i cittadini e le as-sociazioni, a presentare even-tuali proposte, suggerimentie/o osservazioni di cui l’Am-ministrazione terrà conto insede di aggiornamento. Even-tuali proposte e/o suggeri-menti dovranno essere inviateentro il 15/12/2016 al respon-sabile, dottor Pietro Savona,secondo le modalità indicatenell’avviso visionabile all’in-dirizzo http://www.iacptra-pani.com/upload/Allegato_4160.PDF o ancora presso l’Uf-ficio Urp dell’ente. Non si terrà conto delle propo-ste anonimi.

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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 26/11/201610

Nell’incontro con la stampa iltecnico Serse Cosmi ha subitovoluto ricordare è il giocatoredel Pisa, Ignacio Lores Varela,al quale a cui è morto il padrea causa di un malore mentre erain viaggio verso Pisa in aereo.Sull’incontro che si disputeràall’Arema Garibaldi, oggi apartire dalle 15, l’allenatoregranata ha indicato che “a partela classifica, sarebbe stataugualmente una gara da pren-dere con le pinze, soprattuttoper la situazione societaria chesta attraversando la società ne-razzurra. Lo stato d’animo non è serenoquando si attraversano questimomenti. In ogni caso si af-fronteranno due formazioni as-setate di punti. L’obiettivo per entrambe è lavittoria. Il Pisa ha una buonasquadra che è stata finora pre-sentata in campo con diversi at-teggiamenti tattici. Ci sono diversi giocatorid’esperienza che già facevanoparte del gruppo nella trascorsastagione. L’allenatore RinoGattuso ha avuto grande corag-gio partendo con determinatiproblemi iniziali ma la sua

esperienza maturata a grandi li-velli riuscirà a fargli compiereil salto di qualità soprattuttoquando una certa situazione sinormalizzerà”. Riguardo alla sua formazione,il tecnico perugino ha detto che“Il Trapani che giocherà a Pisaè una squadra che ha avuto mi-glioramenti. Se fossero arrivatedue vittorie si parlerebbe certa-mente di una classifica e di ungruppo diverso. Se devo essere sincero alcunecose si sono messe a posto eciò non fa altro che concedere

fiducia”. Nei granata da regi-strare la sola assenza del cen-trocampista Raffaello mentrenel Pisa è indisponibile Taba-nelli. Nessun calciatore è squa-lificato. Da evidenziare che il Pisaviene da tre sconfitte consecu-tive ed ha quattro punti in piùdel Trapani che si trova all’ul-timo posto con 11 lunghezze.Le probabili formazioni:Pisa (4-3-1-2): Cardelli; Avo-gadri, Crescenzi, Lisuzzo, Lon-ghi; Verna, Di Tacchio,Sanseverino; Lazzari; Cani,

Eusepi. Trapani (3-5-2): Guer-rieri; Casasola, Figliomeni, Pa-gliarulo; Fazio, Scozzarella,Colombatto, Barillà, Rizzato;Citro, Petkovic. Arbitrerà l’incontro il trentano-venne Aleandro Di Paolo dellasezione AIA di Avezzano per lasedicesima giornata del cam-pionato di Lega B. Assistenti di gara sono France-sco Fiore di Barletta e Da-miano Margani di Latina;quarto ufficiale Fabio Piscopodi Imperia.

A.I

Presentata al Palaconad di Trapani la squadra di basket in carroz-zina “Olympic Basket Trapani” che quest’anno torna a giocare inserie B. La formazione è stata presentata al pubblico, alla presenza del pre-sidente Domenico Alba, del coach Pietro Manzo e del general ma-nager della Pallacanestro Trapani, Nicolò Basciano. Quella tra laformazione in carrozzina e la squadra titolare è una collaborazionerinsaldata: “I ragazzi scenderanno in campo con la stessa magliettadella prima squadra” - ha detto Basciano - . La squadra scenderà in campo con tre nuovi acquisti: Angelo Fri-geni (ala piccola), Vittorio Zaccaro ed Enrico Agueci (playguar-dia). Riconfermati Fausto Firreri, Franco Basilico (capitano),Gianluca Infranca, Andrea Luppino, Martino Florio, Gianvito DiBenedetto, Benedetto Viola, Alfio Sapia, Alberto Fiorino (normo-dotato) e in panchina siederà la giovanissima vitese Rachele Gi-glio. “Ci stiamo preparando per affrontare al meglio il campionato- ha ribadito il coach Manzo - partendo dall’ottimo secondo postoottenuto già lo scorso anno”.

Aleandro di Paolo dirigerà

Pisa-Trapani

Lo sport

a cura di

Antonio

Ingrassia Cosmi: “Alcune cose si sono messe a posto, sono fiducioso”

Il Trapani oggi alle 15 in campo contro il Pisa

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11Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 26/11/2016

Quinta trasferta della stagione.domani a partire dalle 18 perla Pallacanestro Trapani cheaffronterà al Pala Bianchini ilBenacquista Latina nella garavalida per la nona giornata diA2 girone Ovest. Latina ha vinto a Ferentinonell’ultimo turno di campio-nato e la formazione di Duca-rello troverà un avversarioabbastanza galvanizzato. Il playmaker dei latini è il roo-kie U.S.A. Keron Deshields(1992). È un atleta che sa pro-curarsi tanti falli ed assicuraun grosso contributo a rim-balzo. Il tiro non è la sua armamigliore. La guardia è Roberto Rullo(1990), sicuramente un buonrealizzatore. Risulta partico-larmente continuo nel trovareil canestro da fuori ed è finorail migliore dei suoi nel rifor-nire di assist i compagni. Nel ruolo di “tre” c’è LorenzoUglietti (1994) che, dopo l’ec-cellente campionato passato, sista confermando, un atleta diottimo livello. Il ruolo di “quattro” è pro-prietà dell’altro americano. Jo-nathan Arledge (1991) che

proviene dal massimo campio-nato svizzero. Concede tutta la sua energianei pressi dell’area colorata.Esce spesso dal pitturato percolpire dalla distanza ma dasotto è un pericolo per le di-fese avversarie. Il pivot è Mitchell Poletti(1988) che da diversi anni siconferma tra i migliori lunghidell’intera Lega. Dalla panchina si alza la guar-dia Andrea Pastore (1994). Nei24’ di utilizzo medio incide

molto. Notevole il 52% da dueed il 34% da tre. Poi c’è l’ala pivot GiovanniAllodi (1994).Va a referto con3.5 p.ti, 2.7 rimbalzi ed un no-tevole 67% da due, ciò inquasi 15’ di utilizzo medio.Pericoloso anche da oltrel’arco dei 6.75. Altro esterno di spessore èl’ala piccola Semir Mathlouthi(1996) che è prezioso per al-lungare le rotazioni di coachGramenzi (nella foto). Completa il roster il playma-

ker Bruno Mascolo (1996)che finora ha trovato spazionelle rotazioni ma ha incisopoco a referto.mostrandoun’ottima compattezza disquadra e giocando una inte-ressante pallacanestro. Tutto fa intendere che per laPallacanestro Trapani sarà unavversario da prendere con lepinze. Bisogna mettere daparte le ingenuità commesse egiocare nel modo in cui si safare.

Lusinghieri i risultati degliatleti della provincia che sisono distinti nel Taekwondo incampo nazionale. Nel Cam-pionato Italiano a Squadre Ju-nior, che si è svolto a Bari, dasegnalare la prima posizionedi Bartolomeo Rubino dellasocietà ASD Taekwondo2000. Nel campionato nazionale de-dicato alle Cinture Rosse, te-nutosi a Riccione, primaposizione per Mbirik Naser-dine della ASD Fighter Taek-wondo Sicilia. Un terzo postoper Chiara Russo della ASDFighter Taekwondo Sicilia alCampionato Internazionalecombattimento Kim e Liu’(Open D’Italia) che si è dispu-tato a Roma. Tre terzi posti pure a Romanel Campionato Internazio-nale combattimento Kim eLiu’ (Open D’Italia) per PietroVassallo (ASD Fighter Taek-wondo Sicilia), AlessandroQuinci (Scuola Taekwondo

Angileri) ed Helena P Pa-lermo (Scuola TaekwondoAngileri). Il taekwondo è un'arte mar-ziale coreana e uno sport dacombattimento a contattopieno nato fra gli anni '40 e '50nonché sport nazionale inCorea del Sud basato princi-palmente sull'uso di tecnichedi calcio, nonché l'arte mar-ziale che conta il maggior nu-mero di praticanti in tutto ilmondo. Combina tecniche di combat-timento volte alla difesa per-sonale, alla pratica agonisticasoprattutto come sport olim-pico, ma anche come esercizioed in alcuni casi filosofia emeditazione. Nel 1989 è divenuto l'artemarziale più popolare almondo in termini di praticanti.Il “gyeorugi” un tipo di spar-ring praticato nel taekwondo,è stato un evento olimpico sindal 2000.

Taekwondo: valide affermazioni

degli atleti della provincia

Lo sport

a cura di

Antonio

Ingrassia Per la Pallacanestro Trapani un avversario da prendere con le pinze

Domani alle 18 dura trasferta a Latina

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Crediamo nel territorio e vogliamo con-dividere con voi un progetto di comuni-cazione sociale. Lo facciamoattraverso il giornale “Il Locale News”perchè è del territorio che vogliamoparlare e far parlare ed è ai locali checi rivolgiamo principalmente.

IL LOCALE NEWS è divenuto in settemesi un giornale atteso ed attendibile. Adesso sta intraprendendo un per-corso di crescita e vi chiediamo di con-dividerlo. Come?Continuando a far parte del gruppo, nu-meroso per nostra fortuna, dei nostriprincipali sostenitori ed utenti, ed anchecredendo nel progetto editoriale e nelleiniziative che, nel tempo, proporremo alterritorio. La prima di queste iniziative è una“campagna di consapevolezza civica”denominata “LocalizziAMOci”.

Si tratta di una iniziativa che punta, at-traverso la pubblicazione su carta e sulweb di specifici messaggi di pubblicità

progresso, alla promozione, diffusione,valorizzazione e fruizione delle innume-revoli risorse che il territorio della pro-vincia di Trapani offre, soprattutto aisuoi abitanti: siamo convinti che qui cisiano le risorse per creare lavoro e farmuovere l’economia. Siamo convintiche qui ci siano svariate opportunità

e che vadano solo sapute ricono-

scere, apprezzare e quindi utilizzare.

Qui c’è la Storia.

Qui c’è la Natura.

Qui c’è la Bellezza.

Qui, se solo ce ne rendessimo contoveramente, c’è praticamente tutto. È su questo che punta la campagna disensibilizzazione “LocalizziAMOci”ed è su questi temi che vorremmoavervi con noi.

A chi ci rivolgiamo?A tutti, senza alcun dubbio. In particolare, però, a quanti come noicredono nelle potenzialità del territorioe di un’informazione obiettiva e propo-sitiva. È un progetto, non un sogno.

La campagna di sensibilizzazione par-tirà martedì 8 Novembre e si conclu-derà martedì 10 Gennaio 2017. Ogni giorno ci sarà un messaggio so-ciale diverso. I dodici messaggi che ri-ceveranno più voti in uno specialecontest che sarà realizzato sul web, di-venteranno le pagine di un calendarioche sarà il compendio della campagna“LocalizziAMOci“ e che sarà distri-buito, gratuitamente, assieme al gior-nale.

La sottoscrizione verrà chiusa il15/11/2016. Per informazioni:0923/23185 - [email protected]

LocalizziAMOciCampagna di consapevolezza civica a cura della EDITHINK srls,

attraverso il giornale “Il Locale News”

- Per le adesioni contattare 0923/23185 -