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SETTIMANALE DEL PINEROLESE Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2 MERCOLEDÌ 30 MARZO 2016 - ANNO 111 - N. 13 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ] Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/ TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250 Turismo La provincia di Torino ha fatto boom: più 50 per cento di stranieri ALBERTO MARANETTO PAG. 7 Frossasco Un restyling per il futuro Museo del gusto MAURIZIO AGLIODO PAG. 11 Bruino Allarme furti: ora i cittadini pensano di organizzare ronde ELIANA CANOVA PAG. 23 Calcio I risultati dei tornei giovanili a Vinovo, Piossasco e Cumiana GIUSTETTO E MINOLFI PAGG. 35 E 37 Luserna S.G. È morto a 106 anni il più anziano del pinerolese GUALTIERO FALCO PAG. 15 Vigone Il sindaco Restagno: «Serve un nuovo piano regolatore» T ONINO RIVOLO PAG. 21 È attivo l’abbonamento on-line a e e la versione digitale dei due giornali: www.ecodelchisone.it Pag. 10 di P. Polastri Pag. 5 di S. D’Agostino Pag. 24 di P. Polastri Pag. 13 di F. Giustetto Pag. 16 di M. Clericuzio Pag. 15 di M.F.Barale Pag. 29 di M.Bertello Pag. 28 di F. Rabbia Pag. 3 di T. Rivolo Pinerolo STUDENTE DI 23 ANNI CANDIDATO A SINDACO PER LA “SINISTRA SOLIDALE” Pag. 9 di A. Maranetto Piobesi EX SALUMIFICIO: DURANTE IL RAVE PARTY ANCHE DUE RICOVERI Pag. 28 di S. Savio Figure che scompaiono · MORTO CHARBONNIER “LOU SANDIC” DI BOBBIO PELLICE Pag. 15 · È MANCATO LALLO IL GESTORE DI NOLEGGIO SCI DI PRAGELATO Pag. 12 Gli “speciali” de l’Eco GIARDINAGGIO Pag. 18-19 TUTTO MODA Pag. 32 Al S. Luigi di Orbassano SAVIO NADA: «IN OLTRE 40 ANNI HO PREPARATO 20 MILIONI DI PASTI Pag. 24 di P. Polastri nelle pagine interne PINEROLO Riaprirà il Mulino di Riva affidato per quattro anni a complessivi 17.200 euro PAG. 10 di M. MAGGIA PEROSA Spartineve: primo bilancio del sistema di controllo satellitare PAG. 13 di S. PERRO RIFREDDO Paradosso della burocrazia: una delibera da 2 euro per tornare nell’area del Gal PAG. 17 di G. CHIARENZA VILLAFRANCA Lo “strabismo” dei giovani: un occhio a Pinerolo, l’altro a Saluzzo PAG. 20 di P. GROPPO, S. TORTELLI PANCALIERI Nuove grane per la scuola media, e il Comune prepara la causa PAG. 21 di M. BERTELLO GIAVENO Apre un Centro di ascolto della Caritas con 12 volontari: aiuti concreti a chi è in difficoltà PAG. 25 di E. BEVILACQUA I ripetuti incontri di Ezio Gribaudo con Picasso, nel 1951 a Vallauris in Francia, segnano l’ingresso in gran- de stile nel mondo dell’ar- te dell’allora poco più che ventenne torinese. Artista lui stesso, oltre che critico e collezionista, ha avuto contatti duraturi con i grandi del secondo ‘900: Bacon, Sutherland, Mirò, Dalì, Moore, Tapié, Hartung, Manzù e De Chi- rico. Una galleria di ricordi che Gribaudo ripercorre ora su queste colonne. Il giovane schermidore pinerolese Marcellino Gioia, in virtù del terzo posto ottenuto a Roma nella prova di qualificazione nazionale paralimpica, partecipe- rà ai Campionati europei paralimpici, dal 17 al 22 maggio a Casale Monferrato. SCHERMA: GIOIA AGLI EUROPEI Ha inscenato una rapi- na nel supermercato dove lavorava con l’unico obiet- tivo di intascarsi duemila euro, l’incasso del giorno prima. Nei guai con la giu- stizia un 37enne residente in Val Chisone: dovrà ri- spondere di simulazione di reato e appropriazione indebita per una rapina che, martedì 22, si sarebbe completamente inventato per cercare di ripianare i suoi debiti di gioco. L’uo- mo, messo alle strette dai Carabinieri, ha confessato ed è stato denunciato. La rapina era finta: dipendente denunciato Se il Pd è diviso in due parti, quella ufficiale con tanto di simbolo a sostegno di Franco Fattori e i dissi- denti riggiani, sostenitori di Giampiero Tolardo, a Ni- chelino non se la passano bene nemmeno i 5 Stelle e il centrodestra. Nel Movi- mento è esplosa la frattura, ormai evidente da mesi, tra l’ex consigliera Pamela La Colla e il candidato sindaco Antonella Pepe. Mentre il centrodestra è vicino all’esplosione: i par- titi di quell’area politica po- trebbero presentarsi tutti in ordine sparso alla competi- zione - con in più una lista civica targata Giovanni Pari- si -, perdendo così qualsiasi possibilità di puntare ad un ballottaggio alle prossime Comunali, qualora fossero rimasti compatti. Una cinta muraria e una parte di follone ricorde- ranno la presenza del merlettificio Türck a Pine- rolo. Almeno sulla carta è questo il futuro disegnato dall’Amministrazione gui- data da Eugenio Buttiero. Il recupero dello sto- rico stabilimento è al centro del dibattito da oltre 30 anni. La variante ponte al Piano regolatore, approvata in Consiglio co- munale mercoledì scorso, pone le prime basi per la sua riqualificazione. Ma manca ancora un atto fondamentale per capire cosa ne sarà davvero di quell’area. Intanto la proposta fa già discutere. L’associa- zione ambientalista Italia nostra è stata la prima a scagliarsi con forza con- tro una soluzione ritenuta «ibrida e mediocre». Pag. 9 di M. Bertello Quel muro in ricordo del Türck di Pinerolo Probabilmente non riu- sciremo mai a sapere se dav- vero i lettori de “L’Eco”, o semplicemente i pinerolesi in generale, sono riusciti ad intasare la posta, elettroni- ca o no, del ministro della Giustizia Andrea Orlando. A pelle pensiamo che siano stati forse duemila le mail (compresi fax e lettere) dopo l’appello “Signor ministro, riapra gli Uffici giudiziari di Pinerolo” per iniziativa del giornale e con la collabo- razione dell’ul- timo Consiglio dell’Ordine de- gli avvocati di Pinerolo. Che siano mille o duemi- la conta relati- vamente poco (se fossero ancora meno si conferme- rebbe il dubbio sui pinero- lesi un po’ indolenti e son- nacchiosi). Conta oggi una risposta, che è dovuta, da parte del ministro Orlando. Potrà anche confermare le scelte fatte che hanno dato origine a ritardi dei processi di dimensioni inaccettabili. Potrà confermare che tutto, secondo lui - certo male in- formato - funziona egregia- mente e con un’alzatina di spalle, non curarsi dei tanti interrogativi contenuti nel documento a lui indirizzato. Ma il tacere del ministro, se confermato, significhe- rebbe il disprezzo verso un territorio che non fa del Tri- bunale una questione cam- panilistica, ma una questio- ne di giustizia. Tranne che si vogliano ancora garantire i tempi lunghi per le fissazio- ni dei processi con ulteriore intasamento del Tribunale di Torino. Che il Ministero di Orlando - Pd doc, forse aspirante tra poco alla segre- teria del partito - assomigli un po’ ad un treno accelerato regio- nale è abbastan- za evidente. Lo conferma anche una news mini- steriale del 21 marzo 2016 quando scrive del concor- so per notai del settembre 2014: a fronte di 1.075 elaborati di aspiranti notai iscritti al concorso ci sono voluti 18 mesi per la loro correzione, praticamente due al giorno. Che stakano- visti al Ministero! Battute a parte, ora Or- lando dica pure la sua. Ma lo dica chiaramente, dando risposte ragionate a quesiti altrettanto ragionati. Il si- lenzio sarebbe colpevole. Pier Giovanni Trossero PINEROLO Disegniamo l’arte nei musei pag. 10 PINEROLO Festa del mobile pag. 10 BRICHERASIO Mercatino del motociclista e Tour dei rabadan pag. 14 BARGE Festa di frazione Gabiola pag. 16 ENVIE Alpini in festa pag. 17 AIRASCA La fiera di primavera pag. 22 ORBASSANO Fiorinfiera pag. 24 SANGANO Fiera di primavera pag. 25 VOLVERA Non solo cine…ma7 pag. 27 S. SECONDO Musica al Castello pag. 33 CANDIOLO Il figlio di Baglioni in concerto pag. 33 CALCIO In serie D Pinerolo contro i liguri dell’Argentina, in Eccellenza Cavour-Corneliano e in Promozione Villafranca- Carignano pag. 35 VOLLEY In D femminile Piossasco- Villanova Mondovì pag. 36 MTB Cross country a Reano pag. 37 IL FINE SETTIMANA we I segnali della presenza del predatore tra le case della bassa valle, a Pina- sca, nelle frazioni vicine al confine con Perosa, erano stati denunciati più volte dagli abitanti. Nei giorni scorsi è arrivata la confer- ma, certificata dal veteri- nario dell’Asl. È stato un lupo a mangiare parte del capriolo trovato nel corti- le di casa dal vicesindaco di Pinasca Igor Bonino. E come è tipico del suo comportamento, il giorno dopo è tornato a riscattare la carcassa dell’ungulato non ancora consumata. Solo che a quel punto ad attenderlo c’era la fo- totrappola installata dal veterinario, che così ha potuto riprendere il lupo nell’atto di portarsi via il capriolo passando diretta- mente dal cancello princi- pale. E questa volta non è stato necessario aspettare che fosse notte fonda. Il sindaco pinaschese Roberto Rostagno, intan- to, si è ripromesso di con- tattare i responsabili del progetto Life WolfAlps per decidere insieme come comportarsi. Preda un capriolo nel cortile del vicesindaco Bonino Lupo a caccia in centro a Pinasca Una fototrappola filma il suo ritorno per finire il pasto Una Pasqua perfetta per chi, in questi giorni, ha scelto la montagna. Dalle Valli Olimpiche alle stazioni sciistiche del Cuneese, il lungo fine settimana pasquale ha regalato piste da favola, dopo le abbondanti nevicate di metà marzo, con atmosfere“natalizie”e cielo terso. A Prali, umori alle stelle: «Era da almeno un decennio che a Pasqua non si vedeva così tanta gente: neve e sole questa volta non hanno tradi- to le aspettative». Entusiasmo anche a Crissolo, Pian Munè e Rucas, dove la stagione sciistica appena inaugu- rata proseguirà ancora per qualche week-end (fino ad esaurimento neve). Impianti aperti fino al 10 aprile anche in Vialattea. A Sestriere, intanto, com- plici alcuni grandi eventi sportivi come l’Uovo d’oro di sabato 26 (nella foto, il parterre d’arrivo) e il Trofeo Bolaffi di martedì 29, la Pasqua ha risollevato gli umori dando segnali positivi in tutto il comprensorio. E sulla scia delle ultime gare di stagione, da oggi (mercoledì 30) sulle piste del Colle, Sansicario, Sauze e Bardonecchia si assegneranno i titoli italiani Allievi e Ragazzi di sci alpino: la rassegna richiamerà fino al 2 aprile una nuova ondata di giovani campioni, pronti a contendersi gli scudetti in sla- lom, gigante, super-G e skicross. IN MONTAGNA, PASQUA BIANCA E PIENONE IN PISTA Colpi fotocopia, messi a segno al Sito interporto di Orbassano e in via Al- lende a Rivalta. Anche se gli inquirenti non escludo- no che gli uomini finiti in manette nei giorni scorsi possano essere gli autori di altri spaccate ai danni di filiali bancarie. Gli agen- ti della Stradale di Torino insieme ai colleghi del Commissariato di Rivoli hanno fermato quattro rom poiché gravemente indiziati di numerosi furti aggravati eseguiti median- te la tecnica della spacca- ta dello sportello banco- mat. Colpi identici. Prima rubavano un carro attrez- zi, poi lo usavano come ariete, infine sradicavano l’apparato bancomat, fug- givano e lo scassinavano in aperta campagna. Colpi a Orbassano, Rivalta e forse in altri Comuni Fermata la banda delle spaccate È esasperato dai continui controlli dei Vigili e dalle multe ai suoi clienti per sosta vietata, in un’area a due passi dalla stazione ferroviaria con grosse limitazioni nei parcheggi, tra divieti totali e disco orario. «Per paura di perderli, pago io le sanzioni» racconta Alessandro De Blasis, gestore, assieme a Vita Aura Rocco, del Crazy bar di via Stazione a None. Per risolvere la soluzione ha bussato anche alla porta del Comune, incassando per ora una piccola apertura dal sindaco Enzo Garrone sul rilascio di un permesso temporaneo di carico-scarico merci, visto che quella zona è sprovvista di un’area riservata a questa funzione, pur ospitando attività commerciali. A None il barista paga le multe dei clienti Fratture e tensioni non risparmiano centrodestra e M5S Elezioni a Nichelino, quanta confusione Quando Gribaudo incontrò Picasso La difesa del Tribunale di Pinerolo L’alzatina di spalle del ministro della Giustizia È giusto attendersi da Orlando almeno una risposta A Bagnolo ci sono due Pro Loco ma mancano volontari Sul teleriscaldamento fronti opposti a Luserna S. Giovanni Già due volte, le elezioni per il nuo- vo direttivo della Pro Loco di Bagnolo sono andate deserte. Ai primi di aprile una nuova riunione tenterà di dare un vertice all’organismo e non si tratta solo di cariche da attribuire. Nel capoluogo non c’è la corsa per suben- trare a Roberto Baldi ed ai giovani che negli ultimi anni lo hanno circondato nella promozione di even- ti. Quali manifestazioni potrà mettere in campo la Pro Loco Bagnolo nel 2015? Anche a Montoso non risulta facile trovare volontari che diano vita ad iniziative. Da poco costi- tuito, il direttivo Pro Loco potrebbe perdere pezzi. A Luserna S.G. si continua a discute- re di centrale a biomasse in rapporto all’utilizzo dell’impianto per fornire tele- riscaldamento. Il Comitato Beni Comuni, durante un incontro promosso la scorsa settimana, si è detto in disaccordo ri- spetto a tale opzione, il Co- mune di Luserna ricorda come l’amministrazione (pur se il consumo risulta al di sotto di quanto stabi- lito) si trovi vincolata da un contratto in essere con Acea, fino al 2020. Ridiscu- tere i termini di tale intesa sarebbe molto oneroso. Legambiente Valpellice ha proposto invece di va- lutare la realizzazione del teleriscaldamento. Non è servito terroriz- zare i medici di medici- na generale, imponendo loro il contenimento nelle prescrizioni di de- terminati esa- mi. Sembra essere stato anche inuti- le l’aumento di ore nella “specialisti- ca”. Lo scor- so anno era intervenuta direttamente la Regione con appositi fondi. Nien- te da fare, le liste d’attesa delle presta- zioni sanita- rie continuano ad avere tempi “eterni”. E l’Asl To 3 non fa ec- cezione. Uno dei casi più eclatanti di “fame” di pre- stazioni nelle strutture dell’Asl TO3 è l’ecografia. Per parecchio tempo la prenotazione di questo esame presso la Radio- logia dell’Agnelli di Pine- rolo è stata a singhiozzo: la sua agenda veniva aperta qualche setti- mana, senza preavviso, e poi di nuovo chiusa fino a quando non veniva smalti- to il lavoro. Da gennaio è cam- biato tutto: le agende riman- gono sempre aperte, anche se i tempi di attesa si stan- no allungando di mesi. Ed ecco che cosa è suc- cesso: in pochi giorni, una manciata, la lista d’attesa è schizzata a settembre. A Pinerolo, la prenotazione dell’ecografia in pochi giorni è schizzata a settembre I lunghi tempi d’attesa degli ospedali Per una visita cardiologica a Pinerolo si aspetta 223 giorni, per una neurologica 145

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SETTIMANALE DEL PINEROLESE

Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

MERCOLEDÌ 30 MARZO 2016 - ANNO 111 - N. 13 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ]

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Turismo

La provincia di Torinoha fatto boom: più 50 per cento di stranieri

ALBERTO MARANETTO PAG. 7

Frossasco

Un restylingper il futuroMuseo del gusto

MAURIZIO AGLIODO PAG. 11

Bruino

Allarme furti: orai cittadini pensanodi organizzare ronde

ELIANA CANOVA PAG. 23

Calcio

I risultati dei torneigiovanili a Vinovo,Piossasco e Cumiana

GIUSTETTO E MINOLFI PAGG. 35 E 37

Luserna S.G.

È morto a 106 anniil più anzianodel pinerolese

GUALTIERO FALCO PAG. 15

Vigone

Il sindaco Restagno:«Serve un nuovo piano regolatore»

TONINO RIVOLO PAG. 21

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Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl

Pag. 10 ■ di P. Polastri

Pag. 5 ■ di S. D’Agostino

Pag. 24 ■ di P. Polastri

Pag. 13 ■ di F. Giustetto

Pag. 16 ■ di M. Clericuzio

Pag. 15 ■ di M.F.Barale

Pag. 29 ■ di M.Bertello

Pag. 28 ■ di F. Rabbia

Pag. 3 ■ di T. Rivolo

PineroloSTUDENTE DI

23 ANNI CANDIDATOA SINDACO PER

LA “SINISTRA SOLIDALE”

Pag. 9 di A. Maranetto

PiobesiEX SALUMIFICIO:

DURANTE IL RAVE PARTY

ANCHE DUE RICOVERIPag. 28 di S. Savio

Figure che scompaiono· MORTO CHARBONNIER

“LOU SANDIC”DI BOBBIO PELLICE

Pag. 15

· È MANCATO LALLOIL GESTORE DI NOLEGGIO

SCI DI PRAGELATOPag. 12

Gli “speciali” de l’Eco

GIARDINAGGIOPag. 18-19

TUTTO MODAPag. 32

Al S. Luigidi OrbassanoSAVIO NADA:

«IN OLTRE40 ANNI HOPREPARATO20 MILIONI

DI PASTIPag. 24 di P. Polastri

nelle pagine interne

PINEROLORiaprirà il Mulino di Riva affi dato per quattro annia complessivi 17.200 euro

PAG. 10 di M. MAGGIA

PEROSASpartineve: primo bilancio del sistema di controllo satellitare

PAG. 13 di S. PERRO

RIFREDDOParadosso della burocrazia: una delibera da 2 euro per tornare nell’area del Gal

PAG. 17 di G. CHIARENZA

VILLAFRANCALo “strabismo” dei giovani: un occhio a Pinerolo, l’altro a Saluzzo

PAG. 20 di P. GROPPO, S. TORTELLI

PANCALIERINuove grane per la scuola media, e il Comune prepara la causa

PAG. 21 di M. BERTELLO

GIAVENOApre un Centro di ascolto della Caritas con 12 volontari:aiuti concreti a chi è in diffi coltà

PAG. 25 di E. BEVILACQUA

I ripetuti incontri di Ezio Gribaudo con Picasso, nel 1951 a Vallauris in Francia, segnano l’ingresso in gran-de stile nel mondo dell’ar-te dell’allora poco più che ventenne torinese.

Artista lui stesso, oltre che critico e collezionista, ha avuto contatti duraturi con i grandi del secondo ‘900: Bacon, Sutherland, Mirò, Dalì, Moore, Tapié, Hartung, Manzù e De Chi-rico.

Una galleria di ricordi che Gribaudo ripercorre ora su queste colonne.

Il giovane schermidore pinerolese Marcellino Gioia, in virtù del terzo posto ottenuto a Roma nella prova di quali� cazione nazionale paralimpica, partecipe-rà ai Campionati europei paralimpici, dal 17 al 22 maggio a Casale Monferrato.

SCHERMA: GIOIA AGLI EUROPEI

Ha inscenato una rapi-na nel supermercato dove lavorava con l’unico obiet-tivo di intascarsi duemila euro, l’incasso del giorno prima. Nei guai con la giu-stizia un 37enne residente in Val Chisone: dovrà ri-spondere di simulazione di reato e appropriazione indebita per una rapina che, martedì 22, si sarebbe completamente inventato per cercare di ripianare i suoi debiti di gioco. L’uo-mo, messo alle strette dai Carabinieri, ha confessato ed è stato denunciato.

La rapinaera fi nta:dipendentedenunciato

Se il Pd è diviso in due parti, quella ufficiale con tanto di simbolo a sostegno di Franco Fattori e i dissi-denti riggiani, sostenitori di Giampiero Tolardo, a Ni-chelino non se la passano bene nemmeno i 5 Stelle e il centrodestra. Nel Movi-mento è esplosa la frattura, ormai evidente da mesi, tra l’ex consigliera Pamela La Colla e il candidato sindaco Antonella Pepe.

Mentre il centrodestra è vicino all’esplosione: i par-titi di quell’area politica po-trebbero presentarsi tutti in ordine sparso alla competi-zione - con in più una lista civica targata Giovanni Pari-si -, perdendo così qualsiasi possibilità di puntare ad un ballottaggio alle prossime Comunali, qualora fossero rimasti compatti.

Una cinta muraria e una parte di follone ricorde-ranno la presenza del merletti� cio Türck a Pine-rolo. Almeno sulla carta è questo il futuro disegnato dall’Amministrazione gui-data da Eugenio Buttiero.

Il recupero dello sto-rico stabilimento è al centro del dibattito da oltre 30 anni. La variante ponte al Piano regolatore, approvata in Consiglio co-munale mercoledì scorso, pone le prime basi per la sua riqualificazione. Ma manca ancora un atto fondamentale per capire cosa ne sarà davvero di quell’area.

Intanto la proposta fa già discutere. L’associa-zione ambientalista Italia nostra è stata la prima a scagliarsi con forza con-tro una soluzione ritenuta «ibrida e mediocre».

Pag. 9 ■ di M. Bertello

Quel muroin ricordodel Türckdi Pinerolo

Probabilmente non riu-sciremo mai a sapere se dav-vero i lettori de “L’Eco”, o semplicemente i pinerolesi in generale, sono riusciti ad intasare la posta, elettroni-ca o no, del ministro della Giustizia Andrea Orlando. A pelle pensiamo che siano stati forse duemila le mail (compresi fax e lettere) dopo l’appello “Signor ministro, riapra gli Uf­ ci giudiziari di Pinerolo” per iniziativa del giornale e con la collabo-razione dell’ul-timo Consiglio dell’Ordine de-gli avvocati di Pinerolo.

Che s iano mille o duemi-la conta relati-vamente poco (se fossero ancora meno si conferme-rebbe il dubbio sui pinero-lesi un po’ indolenti e son-nacchiosi). Conta oggi una risposta, che è dovuta, da parte del ministro Orlando. Potrà anche confermare le scelte fatte che hanno dato origine a ritardi dei processi di dimensioni inaccettabili. Potrà confermare che tutto, secondo lui - certo male in-formato - funziona egregia-mente e con un’alzatina di spalle, non curarsi dei tanti interrogativi contenuti nel

documento a lui indirizzato.Ma il tacere del ministro,

se confermato, signi­ che-rebbe il disprezzo verso un territorio che non fa del Tri-bunale una questione cam-panilistica, ma una questio-ne di giustizia. Tranne che si vogliano ancora garantire i tempi lunghi per le ­ ssazio-ni dei processi con ulteriore intasamento del Tribunale di Torino. Che il Ministero di Orlando - Pd doc, forse

aspirante tra poco alla segre-teria del partito - assomigli un po’ ad un treno accelerato regio-nale è abbastan-za evidente. Lo conferma anche una news mini-

steriale del 21 marzo 2016 quando scrive del concor-so per notai del settembre 2014: a fronte di 1.075 elaborati di aspiranti notai iscritti al concorso ci sono voluti 18 mesi per la loro correzione, praticamente due al giorno. Che stakano-visti al Ministero!

Battute a parte, ora Or-lando dica pure la sua. Ma lo dica chiaramente, dando risposte ragionate a quesiti altrettanto ragionati. Il si-lenzio sarebbe colpevole.

Pier Giovanni Trossero

PINEROLODisegniamo l’arte nei musei pag. 10

PINEROLOFesta del mobile pag. 10

BRICHERASIOMercatino del motociclista e Tour dei rabadan pag. 14

BARGEFesta di frazione Gabiola pag. 16

ENVIEAlpini in festa pag. 17

AIRASCALa � era di primavera pag. 22

ORBASSANOFiorin� era pag. 24

SANGANOFiera di primavera pag. 25

VOLVERANon solo cine…ma7 pag. 27

S. SECONDOMusica al Castello pag. 33

CANDIOLOIl � glio di Baglioni in concerto pag. 33

CALCIOIn serie D Pinerolo contro i liguri dell’Argentina, in Eccellenza Cavour-Corneliano e in Promozione Villafranca-Carignano pag. 35

VOLLEYIn D femminile Piossasco-Villanova Mondovì pag. 36

MTBCross country a Reano pag. 37

IL FINE SETTIMANAwe I segnali della presenza

del predatore tra le case della bassa valle, a Pina-sca, nelle frazioni vicine al con� ne con Perosa, erano stati denunciati più volte dagli abitanti. Nei giorni scorsi è arrivata la confer-ma, certi� cata dal veteri-nario dell’Asl. È stato un lupo a mangiare parte del capriolo trovato nel corti-le di casa dal vicesindaco

di Pinasca Igor Bonino. E come è tipico del suo comportamento, il giorno dopo è tornato a riscattare la carcassa dell’ungulato non ancora consumata. Solo che a quel punto ad attenderlo c’era la fo-totrappola installata dal veterinario, che così ha potuto riprendere il lupo nell’atto di portarsi via il capriolo passando diretta-

mente dal cancello princi-pale. E questa volta non è stato necessario aspettare che fosse notte fonda.

Il sindaco pinaschese Roberto Rostagno, intan-to, si è ripromesso di con-tattare i responsabili del progetto Life WolfAlps per decidere insieme come comportarsi.

Preda un capriolo nel cortile del vicesindaco Bonino

Lupo a caccia in centro a PinascaUna fototrappola fi lma il suo ritorno per fi nire il pasto

Una Pasqua perfetta per chi, in questi giorni, ha scelto la montagna. Dalle Valli Olimpiche alle stazioni sciistiche del Cuneese, il lungo � ne settimana pasquale ha regalato piste da favola, dopo le abbondanti nevicate di metà marzo, con atmosfere “natalizie” e cielo terso. A Prali, umori alle stelle: «Era da almeno un decennio che a Pasqua non si vedeva così tanta gente: neve e sole questa volta non hanno tradi-to le aspettative». Entusiasmo anche a Crissolo, Pian Munè e Rucas, dove la stagione sciistica appena inaugu-rata proseguirà ancora per qualche week-end (� no ad esaurimento neve).

Impianti aperti � no al 10 aprile anche in Vialattea. A Sestriere, intanto, com-plici alcuni grandi eventi sportivi come l’Uovo d’oro di sabato 26 (nella foto, il parterre d’arrivo) e il Trofeo Bolaffi di martedì 29, la Pasqua ha risollevato gli umori dando segnali positivi in tutto il comprensorio. E sulla scia delle ultime gare di stagione, da oggi (mercoledì 30) sulle piste del Colle, Sansicario, Sauze e Bardonecchia si assegneranno i titoli italiani Allievi e Ragazzi di sci alpino: la rassegna richiamerà � no al 2 aprile una nuova ondata di giovani campioni, pronti a contendersi gli scudetti in sla-lom, gigante, super-G e skicross.

IN MONTAGNA, PASQUA BIANCA E PIENONE IN PISTA

Colpi fotocopia, messi a segno al Sito interporto di Orbassano e in via Al-lende a Rivalta. Anche se gli inquirenti non escludo-no che gli uomini � niti in manette nei giorni scorsi possano essere gli autori di altri spaccate ai danni di � liali bancarie. Gli agen-ti della Stradale di Torino insieme ai colleghi del Commissariato di Rivoli hanno fermato quattro

rom poiché gravemente indiziati di numerosi furti aggravati eseguiti median-te la tecnica della spacca-ta dello sportello banco-mat. Colpi identici. Prima rubavano un carro attrez-zi, poi lo usavano come ariete, in� ne sradicavano l’apparato bancomat, fug-givano e lo scassinavano in aperta campagna.

Colpi a Orbassano, Rivalta e forse in altri Comuni

Fermata la banda delle spaccateÈ esasperato dai continui controlli dei Vigili e dalle

multe ai suoi clienti per sosta vietata, in un’area a due passi dalla stazione ferroviaria con grosse limitazioni nei parcheggi, tra divieti totali e disco orario. «Per paura di perderli, pago io le sanzioni» racconta Alessandro De Blasis, gestore, assieme a Vita Aura Rocco, del Crazy bar di via Stazione a None. Per risolvere la soluzione ha bussato anche alla porta del Comune, incassando per ora una piccola apertura dal sindaco Enzo Garrone sul rilascio di un permesso temporaneo di carico-scarico merci, visto che quella zona è sprovvista di un’area riservata a questa funzione, pur ospitando attività commerciali.

A None il barista pagale multe dei clienti

Fratture e tensioni non risparmiano centrodestra e M5S

Elezioni a Nichelino, quanta confusione

QuandoGribaudoincontròPicasso

La difesa del Tribunale di Pinerolo

L’alzatina di spalle del ministro della Giustizia

È giusto attendersi

da Orlando almeno

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A Bagnolo ci sonodue Pro Loco mamancano volontari

Sul teleriscaldamentofronti oppostia Luserna S. Giovanni

Già due volte, le elezioni per il nuo-vo direttivo della Pro Loco di Bagnolo sono andate deserte. Ai primi di aprile una nuova riunione tenterà di dare un vertice all’organismo e non si tratta solo di cariche da attribuire. Nel capoluogo

non c’è la corsa per suben-trare a Roberto Baldi ed ai giovani che negli ultimi anni lo hanno circondato nella promozione di even-ti. Quali manifestazioni potrà mettere in campo la Pro Loco Bagnolo nel 2015? Anche a Montoso non risulta facile trovare volontari che diano vita ad iniziative. Da poco costi-tuito, il direttivo Pro Loco potrebbe perdere pezzi.

A Luserna S.G. si continua a discute-re di centrale a biomasse in rapporto all’utilizzo dell’impianto per fornire tele-riscaldamento. Il Comitato Beni Comuni, durante un incontro promosso la scorsa settimana, si è detto in disaccordo ri-spetto a tale opzione, il Co-mune di Luserna ricorda come l’amministrazione (pur se il consumo risulta al di sotto di quanto stabi-lito) si trovi vincolata da un contratto in essere con Acea, � no al 2020. Ridiscu-tere i termini di tale intesa sarebbe molto oneroso.

Legambiente Valpellice ha proposto invece di va-lutare la realizzazione del teleriscaldamento.

Non è servito terroriz-zare i medici di medici-na generale, imponendo loro i l contenimento nelle prescrizioni di de-terminati esa-mi. Sembra essere stato anche inuti-le l’aumento di ore nella “specialisti-ca”. Lo scor-so anno era inter venuta direttamente l a R e g i o n e con appositi fondi. Nien-te da fare, le liste d’attesa delle presta-zioni sanita-rie continuano ad avere tempi “eterni”.

E l’Asl To 3 non fa ec-cezione. Uno dei casi più eclatanti di “fame” di pre-stazioni nelle strutture dell’Asl TO3 è l’ecogra� a.

Per parecchio tempo la prenotazione di questo esame presso la Radio-logia dell’Agnelli di Pine-rolo è stata a singhiozzo:

la sua agenda veniva aperta qualche setti-mana, senza preavviso, e poi di nuovo chiusa fino a quando non veniva smalti-to il lavoro. Da gennaio è cam-biato tutto: le agende riman-gono sempre aperte, anche se i tempi di attesa si stan-no allungando

di mesi. Ed ecco che cosa è suc-

cesso: in pochi giorni, una manciata, la lista d’attesa è schizzata a settembre.

A Pinerolo, la prenotazione dell’ecogra� a in pochi giorni è schizzata a settembre

I lunghi tempi d’attesa degli ospedaliPer una visita cardiologica a Pinerolo si aspetta 223 giorni, per una neurologica 145