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savona provinciaMARTEDÌ19GENNAIO 2016 ILSECOLOXIX16

SAVONA. Entra in punta dipiedi, senza annunci strong,ma con uno stile sobrio e unregistro informale, CristinaBattaglia, nella sua prima let-teraufficialeda candidata, in-viata ieri alle “compagne e aicompagni” del Partito Demo-cratico.Se qualcuno avesseavuto ancora dubbi, la ricer-catrice del Cnr, funzionaria inRegione,haconfermato la suadiscesa in campo, a una setti-mana dall’annuncio diffusodal segretario Pd, Fulvio Bria-no. La via scelta per la presen-tazione èmisurata. Una lette-ra agli iscritti, con un primoappuntamento: lunedì pros-simo, il 25 gennaio alle 21,nella “nostra sede di via Sor-mano”, come lei stessa scrive,a sottolineare la condivisionedi un luogo simbolico, rimar-cando che è anche casa sua.«Care democratiche e caridemocratici», scrive in aper-tura dicendo di volersi pre-sentare in modo diretto perfarsi conoscere “de visu”, do-po che, di lei, hanno parlatoterzi. Grande attenzione, daparte della Battaglia, alla ter-minologia: non usamai il ter-mine “candidata”, optandoper una strategia soft, evitan-do,così,ogniconflittorispettoalla partita delle primarie. Al-meno per ora.«Anche ame è stato chiestodi poter dare un contributo edesidero farlo partendo da

una conoscenza reciproca,senza intermediazioni- scri-ve-; partendo dal Pd. Mi pia-cerebbe incontrarvi per salu-tare le molte persone che giàmi conoscono e per presen-tarmiachinonhoavuto ilpia-cere di incrociare sulla mia

strada». La strategia è diame-tralmente opposta a quelladell’altro candidato Pd, LivioDi Tullio, che ha scelto la viadellarotturaconilsuopartito,ai cui dirigenti riserva costan-ti frecciate. LaBattaglia sipre-senta come voce del partito,

che definisce «una comunitàfattadidonneeuomini chedasempre sono mossi dal desi-derio di migliorare la nostrasocietà». A dimostrare che leic’è e c’era, nel Partito demo-cratico, prosegue la missivacon un accenno alla cronisto-ria. «Ricordo perfettamentequando il nostro partito è na-to. Era il 2007e io ebbi l’onoredi essere tra imembri dell’As-semblea nazionale che diedevitaalPartitoDemocratico.Fuuna giornata vissuta intensa-mente, dove tutti eravamoconvinti di partecipare a“qualcosa di grande”». Unavoce nuova, ma non troppo,cheharadicisolide, ilmessag-gio. E poi, l’invito agli iscritti,per affrontare, anche a Savo-na,«sfideimportanticheinco-raggiano l’impegno e la pas-sione. Sono certa che questeemozioninonmancheranno».Segue la firma, semplicemen-teCristina,eunpostscriptum,conlaemailpersonale,perchinon potrà partecipare agli in-contri, ma vorrà inviare leproprie idee per la città.Nessunaccennoalleprima-rie.«Nonstaameparlaredellametodologia, lo farà il segre-tario», lasuarisposta,contattatelefonicamente. Mentre dalPd la confermadi unulterioretentativodiconvergenzasudilei per evitare le temute – pertantimotivi – primarie.S.C.

ALBERTOPARODI

SAVONA. Medici che anda-vano in sala operatoria senzaautorizzazionedell’Asl. La fi-ducia tra la Regione e il ma-nager della sanità pubblicasavonese, Neirotti, non c’èpiù. Non sarebbe stato im-parziale secondo la Regionenei controlli. Non ha vigilatosu quanto succedeva al-l’ospedale di Albenga nel re-parto di ortopedia conven-zionato con Gsl (gruppo Al-bani).Nonhacontrollatoilri-spettodellaconvenzioneconla Asl.In più avrebbe turbato le“proceduredi selezionepub-blica per il conferimento diincarichi di rilievo”. Come ladirezionedipresidioospeda-liero e ladirezionedidistret-to.Sono alcune delle accusecontenute nell’atto-delibe-

razione della Regione che ha“defenestrato” nei giorniscorsil’ormaiexdirettorege-nerale dell’Asl 2, Flavio Nei-rotti, 65 anni, indagato dallaProcuraperturbativad’astaeabuso d’ufficio nell’ambitodell’inchiesta (15 indagati)sulla sperimentazione di or-topedia ad Albenga. AffidataaGsl (GruppoSanitario Ligu-re) nel 2011. Neirotti era giàsospeso (da metà dicembre)dall’incarico dai giudici delRiesame. Sospensione privadiefficaciainattesadell’esitodel ricorso in Cassazione.Adessoasospenderloèsta-talagiuntaregionalesuinputdell’assessore alla sanità So-nia Viale (vicepresidente).Gli uffici hanno avviato leprocedure per la risoluzionedel contratto e del rapportodi fiducia (l’incarico di Nei-rotti era in scadenza a giu-gno). Sette giorni di tempoper le suecontrodeduzioni. Ilterminescadràentro la setti-mana. I legalidiNeirotti sonoal lavoro per smontare le ac-cusedella Regione cheha ac-

quisitogli atti di indaginedelnucleo di polizia tributariadellaFinanzaconsegnatidal-la Procura. Stando alla rela-zionedegli uffici dellaRegio-ne, fatta propria dalla giunta“sono emersi gravissimi ina-dempimenti conseguenti aduna mancata attività di con-trollo di particolare rilievogestionale ed in termini diappropriatezzanei confrontidi Gsl da parte dell’Asl 2”.In merito all’imparzialitànella gestione della speri-mentazione, nella relazionedei dirigenti della Regione(del 14 gennaio scorso) sugliatti di indagine si legge: «Larelazione evidenzia in modopuntuale e circostanziato unquadro sistematico di graviviolazioni contrattuali daparte di Gsl. con riferimentoallemodalitàdi gestionedel-le sale operatorie, presso lequalioperavanosoggettinonautorizzati, ed in ordine agliobblighi di esclusività deglioperatori sanitari». Secondol’accusa chi operava ad Al-benga non avrebbe rispetta-

to il vincolo di esclusività,evitando di operare pazientiliguri fuori Liguria per dimi-nuire le fughe. È stata ravvi-sata“unageneralecarenzadicontrolli, da parte dell’Asl 2,rispetto alla complessiva ge-stione dell’attività svolta inregime di sperimentazionegestionale». Inoltre c’è“l’emergere di un potenzialedanno economico di rilevan-ti proporzioni per la sanitàregionale».Per ilcontenzioso

sulcontrattoAsl-GsludienzainTribunaleil26febbraio.In-tantoinRegioneigrillinican-tano vittoria: «Adesso sareb-be facile dire che noi “l’ave-vamodetto”,maècosì-com-menta il consigliereregionaleM5SAndreaMelis-risale ad ottobre la nostrapropostadi rescindere i lega-mi con Neirotti e Gsl. Abbia-mo avuto ragione noi»[email protected] BYNCNDALCUNIDIRITTIRISERVATI

LEMOTIVAZIONIDELLADELIBERACHEHASILURATOILDIRETTOREGENERALEDELLAASL2

LeaccusedellaRegione:«Gsl senza controlloe turbativenei bandi»ControNeirotti usatigli atti dell’inchiestapenale

In settimana FlavioNeirotti dovràpresentare le suememorie

LECARTE

IL 19 E 20MARZO

VillaZanelliapriràal pubbliconei giorni delFaiSAVONA. Sopralluogo del-l’assessore regionale all’Urba-nistica Marco Scajola e di unadelegazione del Fai di Savonaper inserire Villa Zanelli, gio-iello liberty savonese, nel pro-gramma delle prossime gior-nate del Fai di Primavera chesi svolgeranno il 19 e 20mar-zo. L’assessore Scajola, chegià si era interessato nei mesiscorsi alla situazione della vil-la, bene di proprietà di ArteGenova, ha detto che aprire leporte a questo luogo storico«è unmodo per cercare di ri-portare l’attenzione su di unbene chemeriterebbe una ri-qualificazione adeguata».

SFIDANELPDPERLACANDIDATURAASINDACO

Letteraagli iscritti e toni softBattaglia: «Sonoquiperunire»Lunedì la ricercatriceaprirà la suacampagnaconun incontro inviaSormano

IN DUOMO

Il vescovoLupicelebra lamessadei vigili urbaniVerrà celebrata dal vescovoVittorio Lupi la tradizionalemessa di San Sebastiano,domani, mercoledì, alle 11,in Duomo a Savona. L’ap-puntamento coinvolge, co-me ogni anno, le forze del-l’ordine locali. Saranno pre-senti i rappresentanti dellapoliziamunicipale di Savo-na, delle Albisole, di CelleLigure, Varazze, Albenga,Finale Ligure, Loano e Ber-geggi.

LAMOSSADISELERIFONDAZIONE

Rete a sinistra lanciale primarie delle ideeIncontri neiquartieriper il programma

SAVONA. La Sinistra radicaleriparte dalla rete. Per prepa-rarsi alle comunali, Sel e Ri-fondazione, insiemeinReteaSinistra, lanciano le “prima-rie delle idee”, un sondaggioonline, rivolto ai cittadini, acuivengonochiestipareri sullavoro dell’amministrazio-ne, opinioni e desideri sul fu-turo della città, in vista dellascelta di un candidato.Sì,perchéla lineastabilitaèormaidefinitiva:soli, senza ilPartito de-mocratico,con un pro-prio candi-dato. Il nomenon è ancorauscito, manella presen-tazione pub-blica dei ri-sultati delsondaggio, ilprossimo 30 gennaio, in unincontropubblico, le ideepo-trebbero essere chiare anchesul nome.«La politica savonese sem-bra dominata da nomi e davolti – spiega Franco Zunino,consigliere comunale di Ri-fondazione-. Noi vogliamoriempirla di idee. Per questoRete a sinistra lancia da oggiunaconsultazioneapertaperindividuareprioritàebisognidi Savona, con l’obiettivo dicostruire un programma perle prossime elezioni comu-nali».

Il sondaggio, solo online, èanonimo, ma al termine vie-ne chiesto se “saresti dispo-nibile ad aiutare una listaispirata al progetto della re-te”. In caso, o anche solo peressere aggiornato, l’invito èquello di lasciare email, no-me, cognome e contatti vari.Il sondaggio non è lungo:orientamento politico, unvotodaunoadieci sullo statodella città e un altro voto cherispecchil’ottimismooilpes-

simismo ri-spetto al fu-turodi Savo-na. Poi, i te-mi ritenutiurgenti, conpossibilitàdilasciare sug-gerimenti.Il questio-nario è con-sultabile

sulla pagina facebook dellaRete a sinistra Savona e sui diSel e Rifondazione.«Questoèsolo ilprimopas-so di unpercorso che porteràalla definizione di un pro-gramma amministrativopartecipato – dice Zunino-.Da febbraiodaremo il via agliincontri e alle iniziative intutti i quartieri della città alfinediraccogliereicontributie le idee di tutti, anche quelliche non avranno il tempo, lavoglia o la possibilità di scri-verci via etere».S.C.

IL SONDAGGIOLa consultazionesarà online.Intanto

è confermato:la Rete correrà sola

CONOSCERSIPer poter dareil mio contributoinnanzituttodevo presentarmi

CRISTINA BATTAGLIAdirigente regionale e candidata Pd

••• FERMENTO nel centrodestra savonese, in attesa diuna risposta da parte di Francesco Ruffino, possibilecandidato alla poltrona da sindaco. Sui social networkcrescono le sollecitazioni e gli inviti rivolti all’avvoca-to savonese, figlio del senatore della Dc, GiancarloRuffino. Una candidatura, ribadiscono da Forza Italiae dalla Lega, che potrebbe dare del filo da torcere alPd, con un nome prestigioso, che richiamerebbe an-che i voti dei moderati. Nessuna risposta ufficiale, perora, dall’avvocato che, comunque, dovrebbe deciderein tempi stretti. E, dalla sua discesa in campo omeno,potrebbe dipendere le disponibilità di altri nomi.

L’avvocato prende tempoIl centrodestra aspetta Ruffinoper fare il pieno di voti moderati