LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 Musicista di Verdello Lo spettacolo ... · batini e Nicola Mattoscio, tutti...

1
L’ECO DI BERGAMO Cultura e Spettacoli 35 LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 il Premio alla memoria dedica- to quest’anno a Luca De Filip- po, figlio di Eduardo, scompar- so lo scorso novembre. Saranno presenti anche Mariangela D’Abbraccio e Piera Degli Espo- sti: al Premio alla memoria so- no attese tutte le grandi istitu- zioni teatrali abruzzesi e le va- rie compagnie teatrali regiona- li. Sempre sabato 6 agosto, nel pomeriggio alle 17, si terrà la ce- rimonia di premiazione del Premio nazionale di cultura Benedetto Croce. Il Premio Saggistica, verrà consegnato a Emanuele Felice per il libro «Ascesa e Declino. Storia eco- nomica d’Italia» (Edizioni Il Mulino); il Premio Giornali- smo letterario, verrà dato a Cor- rado Augias con il libro «Le ulti- me diciotto ore di Gesù» (Ei- naudi Editore); mentre, il Pre- mio Narrativa, andrà ad Anto- nia Arslan per «Il rumore delle perle di Legno» (Rizzoli Edito- re). Alla cerimonia e al dibattito con gli autori, saranno presenti il presidente della giuria Natali- no Irti e la scrittrice Dacia Ma- raini, interverranno inoltre Pa- olo Gambescia, Francesco Sa- batini e Nicola Mattoscio, tutti membri della giuria istituzio- nale del Premio. delle Università d’Abruzzo e dell’area Balcanica Europea. Sarà un excursus fra diversi te- mi, partendo dai concetti libe- rali crociani e dagli accadimenti europei di questi ultimi giorni, un dibattito sulla definizione di libertà, intesa sia come libera identità di un insieme di popoli o come semplice, ma importan- te, fattore di libero pensiero e circolazione. Come il terrori- smo, la Brexit, e l’inquietudine dei popoli europei, condizione- ranno il prossimo futuro? La giornata di sabato 6 ago- sto comincerà alle ore 10, nella tensostruttura della sede del Parco Nazionale d’Abruzzo, con La cerimonia Il 5 e 6 agosto a Pescasseroli incontri e dibattiti nel 150° anniversario della nascita del grande filosofo Mancano pochi giorni all’inizio dell’undicesima edi- zione del Premio nazionale di Cultura «Benedetto Croce», che, in questi ultimi anni, si è accreditato nella ristretta cer- chia dei premi letterari di mag- giore importanza a livello na- zionale. La manifestazione si svolge- rà a Pescasseroli (Aq) il 5 e 6 agosto. Anche quest’anno nella splendida cornice del Parco Na- zionale d’Abruzzo, ricca di coni- fere giganti, volpi e orsi marsi- cani, arriveranno scrittori, stu- diosi e letterati provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa. L’edizione di quest’anno, in cui si ricorda il 150° anniversa- rio della nascita del grande filo- sofo, presenta un ricco parterre di ospiti. La kermesse, comin- cerà venerdì 5 agosto alle ore 16.30 con il convegno «Croce. La libertà e l’Europa di oggi», nel quale interverranno Paola Di Salvatore, autorità di gestio- ne dell’Ipa Adriatic, Giovanni Sabatini, direttore generale dell’ABI, oltre a diversi Rettori «Premio Benedetto Croce» ad Arslan, Augias e Felice Il filosofo Benedetto Croce ALICE BASSANESI Non nasconde che si è commosso quando ha sco- perto di essere il primo tra gli idonei al concorso per il posto di basso tuba all’Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino presso l’Auditorium Arturo Toscanini: Matteo Ma- gli, 26 anni, di Verdello, si re- gala una bella soddisfazione dopo tanti anni di studio e sa- crifici. La passione per la musica nasce tra le mura di casa. «In primis da mio papà An- gelo – spiega Matteo –, che suona il mio stesso strumento e insegna musica alle scuole medie (oggi a Bariano). Visto il mio interessamento e i se- gnali di risposta che davo, in famiglia hanno deciso di aiu- tarmi a coltivare questa pas- Matteo Magli, 26 anni, di Verdello Musicista di Verdello nell’Orchestra della Rai di Torino Il concorso. Matteo Magli, 26 anni, ex allievo del Conservatorio, primo con il basso tuba. «Affascinato da questo strumento alla base della piramide sonora» sione, che oggi è diventata an- che il mio lavoro». Una passio- ne, quella per la musica, che in casa Magli ha contagiato tutti. «Mia sorella suona il flauto – continua Matteo –, mio fratel- lo il corno. La mamma invece supporta e sopporta un po’ tutti. Io ho iniziato a suonare a otto anni: il primo strumento che mi è stato regalato è stato il flicorno tenore. A dieci anni poi sono passato al trombone a tiro, guidato nei primi passi musicali dal maestro Renato Filisetti. Alla fine però, un po’ per sfida un po’ perché in fon- do era lo strumento che mi era sempre piaciuto di più, sono passato al basso tuba. So che è stata una scelta non usuale, soprattutto per un bambino, ma sono sempre stato affasci- nato dal ruolo di questo stru- mento nell’orchestra:la base della piramide sonora». Gli studi poi sono continua- ti al Conservatorio di Berga- mo con il Maestro Ermes Giussani, al conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida del Maestro Eros Sabbatani e infine il biennio di specializ- zazione a Pesaro, con il Mae- stro Alessandro Fossi. Senza mai dimenticare le proprie ra- dici e continuando a suonare, quando si trovava a casa, an- che con il Corpo musicale Monsignor Luigi Chiodi-Ami- ci del Santuario di Verdello. Prima di vincere il concor- so all’orchestra della Rai di Torino però ci sono stati una decina di concorsi e varie au- dizioni. «Vedere il mio nome – dice Matteo – come primo tra i tre idonei al posto dopo tre giorni intensi di prove è stata una fortissima emozione: mi sono commosso, e anche la mia fa- miglia si è emozionata. È un momento importante, il pre- mio a tanti sacrifici: si inizia a realizzare che il posto fisso non è più un miraggio». Fino a oggi infatti per Mat- teo ci sono stati solo posti a tempo determinato, l’ultimo contratto è stato a Bolzano. «Il mio impegno con l’Or- chestra della Rai – conclude – dovrebbe iniziare con la pros- sima stagione, il primo do- vrebbe essere un periodo di prova». ©RIPRODUZIONE RISERVATA La trasmissione Su Rai Gulp vince l’hockey su prato È l’hockey su prato lo sport vincito- re della finale del programma «Versus - Generazione di Campioni - Road To Rio», la trasmissione di Rai Gulp dedicata ai 28 sport che saranno presenti alle olimpiadi di Rio e realizzata in collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana, con il patrocinio del Coni e dell’assessorato alla Scuola del Comune di Roma. Nella finale andata in onda sabato (e in replica domenica ) l’hockey è stata infatti la disciplina più votata dai tele- spettatori. Nella finale condotta da Carolina Rey, l’hockey su prato è stato rappresentato da tre colonne della selezione azzurra under 18: Sandy Grosso, Edoardo dell’Anno e Andrea Zanetti. «Questa vittoria – dice il presidente della Federazio- ne Italiana Hockey Sergio Mignardi – conferma la bontà della linea d’azione federale. Un trampolino di lancio per future iniziative. Con Versus la Rai non solo si è confer- mata la casa dello sport italiano, ma anche una finestra importante per valorizzare i giovani talenti». Passione di famiglia: il papà insegnante a Bariano, la sorella suona il flauto, il fratello il corno Oggi i funerali È stata dedicata ad Anna Marchesini la serata di sabato intitolata «Sing & Swing» che ha visto protago- nista ad Anacapri Massimo Lopez, componente del trio Marchesini-Lopez-Solenghi. «Bisogna essere sempre al- legri. Dedico lo spettacolo ad Anna, che ci ha lasciati. Lei ci ha insegnato che bisogna far sempre spettacolo, si deve far ridere, ci si deve divertire an- che in momenti non semplici. Per questo mi sento ancora più carico», ha detto Lopez in apertura di spettacolo. I funerali di Anna Marche- sini si terranno in forma pri- vata oggi alle ore 16 ad Orvieto dove l’attrice era nata. Dice il fratello Gianni: «Proviamo un dolore immen- so, anche se sapevamo che quella malattia, e le medicine che si prendono, ti prosciuga- no: ma Anna ha dimostrato fi- no all’ultimo una incredibile capacità di lottare. Mi do- mando come abbia fatto a re- sistere per così tanto tempo, con un corpo minuto come il suo». Lo spettacolo di Lopez dedicato a Marchesini Marchesini con Lopez e Solenghi Un’idea luminosissima! L’abbonamento si fa in 12! Se ti abboni 1 anno a L’Eco di Bergamo potrai gestire il pagamento con 12 rate mensili che ti saranno addebitate a fine mese sul conto corrente con modalità di addebito diretto (SDD).

Transcript of LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 Musicista di Verdello Lo spettacolo ... · batini e Nicola Mattoscio, tutti...

L’ECO DI BERGAMO

Cultura e Spettacoli 35LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016

il Premio alla memoria dedica­to quest’anno a Luca De Filip­po, figlio di Eduardo, scompar­so lo scorso novembre. Sarannopresenti anche Mariangela D’Abbraccio e Piera Degli Espo­sti: al Premio alla memoria so­no attese tutte le grandi istitu­zioni teatrali abruzzesi e le va­rie compagnie teatrali regiona­li.

Sempre sabato 6 agosto, nelpomeriggio alle 17, si terrà la ce­rimonia di premiazione del Premio nazionale di cultura Benedetto Croce. Il PremioSaggistica, verrà consegnato a Emanuele Felice per il libro «Ascesa e Declino. Storia eco­nomica d’Italia» (Edizioni Il Mulino); il Premio Giornali­smo letterario, verrà dato a Cor­rado Augias con il libro «Le ulti­me diciotto ore di Gesù» (Ei­naudi Editore); mentre, il Pre­mio Narrativa, andrà ad Anto­nia Arslan per «Il rumore delle perle di Legno» (Rizzoli Edito­re).

Alla cerimonia e al dibattitocon gli autori, saranno presentiil presidente della giuria Natali­no Irti e la scrittrice Dacia Ma­raini, interverranno inoltre Pa­olo Gambescia, Francesco Sa­batini e Nicola Mattoscio, tutti membri della giuria istituzio­nale del Premio.

delle Università d’Abruzzo edell’area Balcanica Europea. Sarà un excursus fra diversi te­mi, partendo dai concetti libe­rali crociani e dagli accadimentieuropei di questi ultimi giorni, un dibattito sulla definizione dilibertà, intesa sia come libera identità di un insieme di popolio come semplice, ma importan­te, fattore di libero pensiero e circolazione. Come il terrori­smo, la Brexit, e l’inquietudine dei popoli europei, condizione­ranno il prossimo futuro?

La giornata di sabato 6 ago­sto comincerà alle ore 10, nella tensostruttura della sede del Parco Nazionale d’Abruzzo, con

La cerimoniaIl 5 e 6 agosto a Pescasseroli incontri e dibattiti nel 150° anniversario della nascita del grande filosofo

Mancano pochi giorniall’inizio dell’undicesima edi­zione del Premio nazionale diCultura «Benedetto Croce»,che, in questi ultimi anni, si è accreditato nella ristretta cer­chia dei premi letterari di mag­giore importanza a livello na­zionale.

La manifestazione si svolge­rà a Pescasseroli (Aq) il 5 e 6 agosto. Anche quest’anno nella splendida cornice del Parco Na­zionale d’Abruzzo, ricca di coni­fere giganti, volpi e orsi marsi­cani, arriveranno scrittori, stu­diosi e letterati provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa.

L’edizione di quest’anno, incui si ricorda il 150° anniversa­rio della nascita del grande filo­sofo, presenta un ricco parterredi ospiti. La kermesse, comin­cerà venerdì 5 agosto alle ore 16.30 con il convegno «Croce. La libertà e l’Europa di oggi», nel quale interverranno Paola Di Salvatore, autorità di gestio­ne dell’Ipa Adriatic, GiovanniSabatini, direttore generale dell’ABI, oltre a diversi Rettori

«Premio Benedetto Croce»ad Arslan, Augias e Felice

Il filosofo Benedetto Croce

ALICE BASSANESI

Non nasconde che siè commosso quando ha sco­perto di essere il primo tra gliidonei al concorso per il postodi basso tuba all’Orchestrasinfonica nazionale della Raidi Torino presso l’AuditoriumArturo Toscanini: Matteo Ma­gli, 26 anni, di Verdello, si re­gala una bella soddisfazionedopo tanti anni di studio e sa­crifici.

La passione per la musicanasce tra le mura di casa.

«In primis da mio papà An­gelo – spiega Matteo –, chesuona il mio stesso strumentoe insegna musica alle scuolemedie (oggi a Bariano). Vistoil mio interessamento e i se­gnali di risposta che davo, infamiglia hanno deciso di aiu­tarmi a coltivare questa pas­

Matteo Magli, 26 anni, di Verdello

Musicista di Verdello nell’Orchestra della Rai di Torino Il concorso. Matteo Magli, 26 anni, ex allievo del Conservatorio, primo con il basso tuba. «Affascinato da questo strumento alla base della piramide sonora»

sione, che oggi è diventata an­che il mio lavoro». Una passio­ne, quella per la musica, che incasa Magli ha contagiato tutti.«Mia sorella suona il flauto –continua Matteo –, mio fratel­lo il corno. La mamma invecesupporta e sopporta un po’tutti. Io ho iniziato a suonare aotto anni: il primo strumentoche mi è stato regalato è statoil flicorno tenore. A dieci annipoi sono passato al trombonea tiro, guidato nei primi passimusicali dal maestro RenatoFilisetti. Alla fine però, un po’per sfida un po’ perché in fon­do era lo strumento che mi erasempre piaciuto di più, sonopassato al basso tuba. So che èstata una scelta non usuale,soprattutto per un bambino,ma sono sempre stato affasci­nato dal ruolo di questo stru­mento nell’orchestra:la basedella piramide sonora».

Gli studi poi sono continua­ti al Conservatorio di Berga­mo con il Maestro ErmesGiussani, al conservatorio G.Verdi di Milano sotto la guidadel Maestro Eros Sabbatani einfine il biennio di specializ­zazione a Pesaro, con il Mae­

stro Alessandro Fossi. Senzamai dimenticare le proprie ra­dici e continuando a suonare,quando si trovava a casa, an­che con il Corpo musicaleMonsignor Luigi Chiodi­Ami­ci del Santuario di Verdello.

Prima di vincere il concor­so all’orchestra della Rai diTorino però ci sono stati unadecina di concorsi e varie au­dizioni.

«Vedere il mio nome – diceMatteo – come primo tra i treidonei al posto dopo tre giorniintensi di prove è stata unafortissima emozione: mi sonocommosso, e anche la mia fa­miglia si è emozionata. È unmomento importante, il pre­mio a tanti sacrifici: si inizia arealizzare che il posto fissonon è più un miraggio».

Fino a oggi infatti per Mat­teo ci sono stati solo posti atempo determinato, l’ultimocontratto è stato a Bolzano.

«Il mio impegno con l’Or­chestra della Rai – conclude –dovrebbe iniziare con la pros­sima stagione, il primo do­vrebbe essere un periodo diprova».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

La trasmissione

Su Rai Gulpvince l’hockeysu pratoÈ l’hockey su prato lo sport vincito­

re della finale del programma

«Versus ­ Generazione di Campioni

­ Road To Rio», la trasmissione di

Rai Gulp dedicata ai 28 sport che

saranno presenti alle olimpiadi di

Rio e realizzata in collaborazione

con la Federazione Pugilistica

Italiana, con il patrocinio del Coni e

dell’assessorato alla Scuola del

Comune di Roma. Nella finale

andata in onda sabato (e in replica

domenica ) l’hockey è stata infatti

la disciplina più votata dai tele­

spettatori. Nella finale condotta da

Carolina Rey, l’hockey su prato è

stato rappresentato da tre colonne

della selezione azzurra under 18:

Sandy Grosso, Edoardo dell’Anno e

Andrea Zanetti. «Questa vittoria –

dice il presidente della Federazio­

ne Italiana Hockey Sergio Mignardi

– conferma la bontà della linea

d’azione federale. Un trampolino di

lancio per future iniziative. Con

Versus la Rai non solo si è confer­

mata la casa dello sport italiano,

ma anche una finestra importante

per valorizzare i giovani talenti».

Passione di famiglia: il papà insegnante a Bariano, la sorella suona il flauto, il fratello il corno

Oggi i funerali

È stata dedicata adAnna Marchesini la serata disabato intitolata «Sing &Swing» che ha visto protago­nista ad Anacapri MassimoLopez, componente del trioMarchesini­Lopez­Solenghi.

«Bisogna essere sempre al­legri. Dedico lo spettacolo adAnna, che ci ha lasciati. Lei ciha insegnato che bisogna farsempre spettacolo, si deve farridere, ci si deve divertire an­che in momenti non semplici.Per questo mi sento ancorapiù carico», ha detto Lopez inapertura di spettacolo.

I funerali di Anna Marche­sini si terranno in forma pri­vata oggi alle ore 16 ad Orvietodove l’attrice era nata.

Dice il fratello Gianni:«Proviamo un dolore immen­so, anche se sapevamo chequella malattia, e le medicineche si prendono, ti prosciuga­no: ma Anna ha dimostrato fi­no all’ultimo una incredibilecapacità di lottare. Mi do­mando come abbia fatto a re­sistere per così tanto tempo,con un corpo minuto come ilsuo».

Lo spettacolodi Lopezdedicatoa Marchesini

Marchesini con Lopez e Solenghi

Un’idea luminosissima!

L’abbonamento si fa in 12!

Se ti abboni 1 anno a L’Eco di Bergamo potrai gestire il pagamento con 12 rate mensili che ti saranno addebitate a fine mese

sul conto corrente con modalità di addebito diretto (SDD).