Lunedì 29 settembre Premio Acqui Storia 2014: i vincitori ... · Lunedì 29 settembre Consiglio...

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 28 SETTEMBRE 2014 - ANNO 112 - N. 35 - € 1,30

DCOIO0047

giornale localePoste Italiane S.p.A.

Spedizione in abb. postaleD.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46)

art. 1, comma 1, MP-NO/AL n. 0556/2011Sito internet: www.lancora.eu

Lunedì 29 settembre

Consiglio comunaletorna a riunirsi

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti sabato 18 ottobre all’Ariston

Premio Acqui Storia 2014: i vincitoried i quattro Testimoni del tempo

Mentre si è in attesa dell’amministratore unico per le Terme

Sondaggi per utilizzarel’acqua calda del sottosuolo

Acqui Terme. Lunedì 29settembre, alle 21, si terrà unanuova seduta del consiglio co-munale acquese. Otto i puntiall’ordine del giorno di cui duesaranno tecnici e legati al bi-lancio.

Entrando nello specifico, ilpunto numero 3 riguarderàl’approvazione di una propostadi legge regionale inerenteall’attuazione dell’articolo 118comma 4 della costituzione. Inpratica si tratterà della discus-sione sulle norme per la pro-mozione della cittadinanzaumanitaria attiva. Il punto nu-mero 4, invece, riguarderà al-cune proposte di ammoderna-mento dell’impianto di illumi-nazione con conseguente al-lungamento della convenzionecon Egea spa per la realizza-zione e gestione del teleriscal-damento. In pratica succederàquesto: l’amministrazione co-

munale lunedì sera prenderàin considerazione l’allunga-mento della convenzione conEgea di ulteriori 7 anni (da 30a 37 anni) per la gestione delteleriscaldamento e come con-troparte il Comune avrà unaserie di benefici. Il primo fraquesti sarà la sostituzione ditutti i punti luce della città conun nuovo impianto a led. Unprogetto che il comune ha ven-tilato più volte ma che, permancanza di risorse economi-che, è stato attuato solo in pic-cola parte. Egea investirà nelprogetto 1.170.000 di euro chepermetteranno, nel giro di unanno, di sostituire le lampadi-ne dei circa 2250 punti luceobsoleti sparsi per la città.Un’operazione che garantirà alcomune un risparmio totale dicirca 300 mila euro.

Acqui Terme. Anche l’edi-zione numero quarantasettedel Premio Acqui Storia ha isuoi vincitori.

Si tratta di Luciano Me-cacci, Vasken Berberian,Giampaolo Romanato eGiancristiano Desiderio.

Livio Berruti, Lorella Cuc-carini, Mario Orfeo ed Enri-co Vanzina sono invece i Te-stimoni del tempo.

A Simone Cristicchi, inter-prete di “Magazzino 18” va ilpremio La Storia in Tv, men-tre a Roberto Vivarelli il pre-mio alla carriera con la Me-daglia del Presidente dellaRepubblica.

Luciano Mecacci con il vo-lume “La Ghirlanda fiorenti-na e la morte di GiovanniGentile” (Adelphi) e Giam-paolo Romanato con il libro“Pio X. Alle origini del catto-licesimo contemporaneo”

(Lindau) si sono aggiudicatiex aequo il premio per la se-zione storico-scientifica.

Luciano Mecacci, profes-sore ordinario di psicologia

generale presso l’Universitàdegli studi di Firenze, è au-tore di numerose opere, fracui “Il caso Marilyn e altri di-sastri della psicoanalisi”

(2000) tradotto anche in lin-gua inglese, russa e tede-sca.

Acqui Terme. Alcune novitàimportanti riguardano l’ospe-dale Monsignor Galliano. Inquesti giorni si stanno comple-tando le operazioni di trasferi-mento di alcuni reparti da unpiano all’altro che hanno comescopo quello di rendere piùomogeneo il servizio offertoagli utenti. In particolare, il se-sto piano, fino a pochi mesi faoccupato dal dipartimento ma-terno infantile e da ostetricia-ginecologia, è stato occupatodal servizio di week surgery. Inpratica, dove prima c’erano ilettini riservati ai bambini eneonati oggi ci sono posti lettodi degenza per i pazienti sotto-posti ad interventi di routineche necessitano di un ricoverolimitato. Al massimo 48 o 72ore, vale a dire il tempo ormaistandard delle degenze scan-dite dal reparto di chirurgia.

Dall’oculistica all’urologia,passando da ortopedia e oto-rino. Al sesto piano ci sarà po-sto per questi tipi di interventi.Ovviamente in questo repartocontinuerà a funzionare la gi-necologia e quindi ci sarannoletti a disposizione per le pa-zienti operate. «Si tratta di unreparto recentemente ristruttu-rato - spiega il dottor SimonePorretto, direttore sanitariodell’ospedale acquese - que-sto trasferimento ci darà lapossibilità di liberare almenouna parte del quinto piano cheinvece necessita di interventidi ristrutturazione». Al quintopiano però continuerà a fun-zionare il reparto di cardiolo-gia, vero e proprio fiore all’oc-chiello della sanità acquese,che si trova ubicato nella partedi piano già interessato ad unafase di ristrutturazione. Alquarto piano continuerà a fun-zionare il reparto di medicina

con annessa oncologia, men-tre al terzo continuerà a fun-zionare la chirurgia. «La pe-diatria è stata dunque trasferi-ta in un’ala del secondo piano- aggiunge il dottor Porretto -dove già funzionano una seriedi ambulatori». In particolare ladiabetologia, la dietologia e gliambulatori dove si effettuanogastroscopie, colonscopie espirometrie.

Nessun cambiamento inve-ce è stato effettuato al primopiano dove continuano a fun-zionare la radiologia, il labora-torio analisi e una serie di am-bulatori alcuni dei quali al-l’avanguardia e con strumen-tazioni di ultima generazione.«In particolare, al primo piano,verrà presto aperta la cosid-detta camera calda che per-metterà ai pazienti di scenderedalle ambulanze o dalle autosenza prendere freddo o ba-gnarsi in caso di pioggia o ne-ve» dice ancora Simone Por-retto. La camera calda è stataricavata in quello che era ilvecchio ingresso al prontosoccorso.

Acqui Terme. «Diciamo aicittadini la verità: le Terme diAcqui appartengono a tutti»questa la frase del consigliereregionale Walter Ottria, che ri-sponde al consigliere Mighetti.

«Il consigliere Mighetti - scri-ve Ottria - sostiene che sullaquestione Terme di Acqui avreiaddolcito la pillola in relazionea ciò che ha risposto l’Asses-sore De Santis a due distinteinterrogazioni che gli abbiamorivolto. Non so, francamente,quale risposta abbia ascoltatoil cittadino Mighetti che pureera in aula con me.

In linea di principio ritengoche laddove ci siano diverseposizioni su questioni specifi-che, queste si debbano difen-dere sempre in modo traspa-rente e senza prendere in giroi cittadini.

La mia posizione sulle Ter-me è chiara da tempo, sin daquando facevo il Sindaco di Ri-valta, e non ritengo di doverladifendere quotidianamentesulla stampa; semmai il miocompito è quello di portarlaavanti giorno dopo giorno sulterritorio e in consiglio regio-nale, dove i cittadini piemonte-si hanno ritenuto di farmi eleg-gere.

E allora dobbiamo innanzitutto essere corretti e tra-sparenti. Le dichiarazioni del-l’Assessore De Santis sonopubbliche, si possono trova-

re sul sito del consiglio re-gionale e io stesso ho pub-blicato una foto della tra-scrizione dell’intervento inquestione sul mio profilo fa-cebook. È evidente che nonabbia addolcito niente. Èsemmai Mighetti che sta cer-cando una visibilitá del tuttoinopportuna, sulla base disupposizioni del tutto stru-mentali.

Ne è un esempio la “gita aTorino” che sta tentando di or-ganizzare non appena si èavuta notizia che una societàha richiesto l’autorizzazioneper alcuni sondaggi esplorativiper verificare la possibilità diutilizzare le acque sotterraneesenza creare interferenze oproblematiche all’utilizzo ter-male.

Su questo tema Ia mia posi-zione è quella di attendere; in-nanzitutto quello che dirà laconferenza dei servizi e poi glieventuali limiti e le modalitàcon cui si autorizzerà la realiz-zazione di questo pozzo. Epoi, nel caso in cui l’autorizza-zione arrivasse, le autoritàcompetenti dovranno lunga-mente monitorare la situazio-ne, per un periodo sufficiente-mente lungo volto ad esclude-re oltre ogni ragionevole dub-bio che tali interventi non con-trastino con il normale funzio-namento termale.

Acqui Terme. Giovedì 25settembre si saprà chi è l’am-ministratore unico nominato daFinPiemonte per le Terme spa.Nulla, fino ad ora, è trapelatoin merito al nome che andrà asostituire quello del presidenteattuale Roberto Molina, ma co-me sottolineato dalla giuntaPiemontese si tratterà di unanomina che non avrà una lun-ga durata vista l’intenzione diportare le Terme alla privatiz-zazione nel più breve tempopossibile.

In queste ore però, più chela nomina del nuovo ammini-stratore unico (che andrà a so-stituire l’intero consiglio di am-ministrazione), a suscitare po-lemiche e perplessità non solofra le forze politiche ma so-prattutto i cittadini, sarebbel’ipotesi di sfruttare l’acqua cal-da acquese da parte di una so-cietà privata.

La società in questione sa-rebbe Egea che si sta occu-pando, in città, dello sviluppodel teleriscaldamento. L’8 ago-sto scorso Egea ha presentatoin regione l’autorizzazione ascavare un pozzo che permet-terà di valutare con precisionese è possibile o meno sfruttarequesta possibilità. La richiestadi indagine attraverso un poz-zo è stata, ovviamente, inviataanche alle Terme spa, conces-sionaria del diritto allo sfrutta-mento delle acque termali eper conoscenza anche a pa-lazzo Levi.

«In effetti la richiesta ci ègiunta - spiega il sindaco Enri-co Bertero - e francamentenon capisco la levata di scudiin tal senso. Si tratta semplice-mente di un’indagine esplora-tiva.

Gi.Gal.• continua alla pagina 2

Gi.Gal.• continua alla pagina 2

red.acq.• continua alla pagina 2

R.A.• continua alla pagina 2• continua alla pagina 2

Ottria polemico con Mighetti

«Le Terme di Acquiappartengono a tutti»

Da sinistra il dott. Carlo Sburlati alla presentazione dei vincitori, Livio Berruti e Lorella Cuccarini.

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• Strevi: le polemiche da unConsiglio all’altro.

pag. 21• Rivalta: ritrovato un cippo,

sarà di epoca romana?pag. 21

• Urbe, vivace botta e risposta.pag. 25

• Cortemilia: “Cortemiliese doc”2014 il comm. Mario Bonino.

pag. 26• Ovada: in città il “talent” per

autori di canzoni.pag. 35

• Ovada: primi eventi in rinno-vato convento Cappuccini.

pag. 35• Campo Ligure: a proposito di

consulta comunale.pag. 38

• Masone: don Carletto Pa-storino a 25 anni da morte.

pag. 38• Cairo: S. Margherita sarà sal-

vata dal Circolo don Pierino.pag. 39

• Cairo: Frati Minori celebranopassaggio di S. Francesco.

pag. 41• Canelli: vendemmia e ven-

demmiatori...pag. 42

• Canelli: i 50 anni di attività del-la Robino & Galandrino.

pag. 43• Nizza: podio al Palio di Asti,

al 2015 i sogni di vittoria.pag. 44

• Nizza: l’Erca d’argento adArnaldo Malfatto.

pag. 52

2 ACQUI TERMEL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Con il volume “La Ghirlandafiorentina e la morte di Gio-vanni Gentile” ricostruisce lavicenda dell’uccisione di Gio-vanni Gentile muovendo dal-l’ampia letteratura esistente,offrendo al lettore una detta-gliata ricostruzione dell’atten-tato, mettendo in evidenza ipunti ancora oscuri e risolven-do alcuni aspetti relativi allameccanica dell’evento.

Giampaolo Romanato pro-fessore di storia contempora-nea all’Università di Padova emembro dal 2007 del PontificioComitato di Studi Storici dellaCittà del Vaticano, collabora adiverse testate, fra le quali L’Os-servatore Romano e Avvenire.Nella sua opera vincitrice delPremio, Romanato ricostruiscecon rigore metodologico la fi-gura di Pio X e in particolarepone l’accento sulla sua mo-dernità nell’ottica del suo ruolouniversale. Giancristiano Desi-derio riceverà invece il premioper la sezione storico - divul-gativa con il volume “Vita intel-lettuale e affettiva di BenedettoCroce”. Nel libro viene offertauna biografia completa del filo-sofo e, nello stesso tempo, vie-ne spiegato come il pensierocrociano nasca anzitutto dal-l’esigenza di “addomesticare”l’angoscia che ha sempre atta-nagliato il suo autore. VaskenBerberian, romanziere e regi-sta televisivo vince la sezioneromanzo storico con il suo “Sot-to il cielo indifferente”. Il libroparla dell’olocausto degli Ar-meni. Cioè delle persecuzioni diun popolo in gran parte conse-gnate all’oblio. Nella sua operaBerberian resuscita questa vi-cenda con partecipe emozio-ne, da armeno padrone di di-verse lingue, tra cui l’italiano,comunque compiutamente par-tecipe dell’identità euroasiaticadel suo popolo, rivelandosi ca-pace di interpretare il senso pro-fondo di una storia e di filtrarlain maniera romanzesca.

La cerimonia di consegna deipremi avverrà sabato 18 otto-bre, con inizio alle 17.15, al Tea-tro Ariston. La serata sarà con-dotta da Franco Di Mare e An-tonia Varini e sarà il culmine diun intenso programma di even-ti che inizieranno nella mattina-ta al Grand Hotel Nuove Termecon l’incontro dei vincitori con lastampa, gli studenti ed il pub-blico, moderato dal consiglieredelegato al Premio Carlo Sbur-

lati. Nel pomeriggio salirannosul palco anche i Testimoni deltempo e gli altri premiati. LivioBerruti, campione olimpionico,ha inciso in modo indelebile ilsuo nome nella gloria dello sportmondiale dal 1960, quando vin-se alle XVII Olimpiadi di Roma,in una gara entrata nel mito, i200 metri piani. Lorella Cucca-rini, da sempre “la più amatadagli italiani” volto noto della TVnazionale, da alcuni decennirappresenta un modello di gra-zia ed eleganza. Grande balle-rina, attrice e presentatrice, ol-tre che mamma di quattro figli,ha saputo legare la sua imma-gine a trasmissioni di grandeinteresse da parte del pubblicocon grande professionalità. Ma-rio Orfeo invece, direttore delTg1, di recente ha guidato uncomplesso processo di innova-zione tecnologica con il quale èstata completamente digitaliz-zata l’ammiraglia della Rai. Do-po una lunga esperienza pro-fessionale a “La Repubblica”,Orfeo giovanissimo ha assuntola direzione del Mattino, il più dif-fuso quotidiano del sud Italia.Enrico Vanzina rappresenta apieno titolo il cinema italiano.Insieme al fratello Carlo firmamoltissime pellicole che spa-ziano nel genere “vacanziero”,comico, giallo e drammatico.Fine sceneggiatore ha collabo-rato a decine di film con la regiadi mostri sacri come Nanni Loy,Dino Risi, Alberto Lattuada, Ma-rio Monicelli, Marco Risi e mol-ti altri. Il premio La Storia in TV2014, renderà omaggio all’ope-ra “Magazzino 18” e al suo in-terprete e autore Simone Cri-sticchi. Cristicchi, cantautore,scrittore ed attore, grazie allasua esperienza di obiettore dicoscienza e poi quella di vo-lontario nei centri di igiene men-tale, ha saputo maturare unasensibilità umana e civile che,trasferita poi nel mondo dellospettacolo, ne ha favorito l’af-fermazione. A Roberto Vivarel-li andrà invece il premio allacarriera. Storico di chiara fama,ha scritto opere fondamentalitra le quali spiccano i tre volumi“Storia delle origini del Fasci-smo”, frutto di quasi mezzo se-colo di lavoro. A seguito dellasua recente improvvisa scom-parsa, a pochi mesi dal confe-rimento del riconoscimento daparte della giuria, il Premio Ac-qui Storia vuole rendere onorealla sua onestà intellettuale.

DALLA PRIMA

Premio Acqui Storia

Non solo, fanno parte dellaconvenzione alcuni progetti legatiallo sviluppo e promozione deibeni archeologici cittadini: Egeasi impegnerà a valorizzare alcu-ni siti come quello di via Cassinoe quello che si trova fra corso Ro-ma e piazza Levi. Fra i punti al-l’ordine del giorno vi sarà anchela discussione relativa all’arrivo adAcqui di circa 1.250.000 euro dalgoverno centrale. «Si tratta diuna somma di denaro che arri-verà in città a titolo di compen-sazione per il passaggio dall’Imu,prima casa compresa, all’impo-sizione locale sostitutiva (tasi) -spiega il consigliere del centro-sinistra Aureliano Galeazzo - il no-stro auspicio è che tale sommanon serva soltanto a tappare i bu-chi delle amministrazioni prece-denti di cui questa è la continui-tà, ma che in parte sia destinataad alleggerire il carico dei tributilocali per le fasce più deboli».

In pratica, ambulanze e autoavranno libero accesso per farscendere i pazienti direttamenteal primo piano del nosocomiodove ci sono comodi ascensori diaccesso per ogni reparto. Ov-viamente, nella camera caldaauto e ambulanze avranno solola possibilità di far scendere i pa-zienti ma non di parcheggiare.

Acqui Terme. I consigliericomunali Aureliano Galeazzoe Vittorio Rapetti si sono postila domanda “Perchè affidare aprivati il recupero dei crediticomunali? Ed hanno presenta-to al proposito una interroga-zione. Queste le loro motiva-zioni.

«Come i cittadini certo ricor-dano, il nostro Comune oltread una gran massa di debiti,vanta anche un consistentenumero di crediti. Si tratta diuna posta molto importante aifini del bilancio, in quanto i cre-diti non incassati sono inseritiin una voce di bilancio, i “resi-dui attivi”, decisiva per garan-tire la tenuta del bilancio stes-so, il cosiddetto “equilibrio”. Indiverse occasioni abbiamo fat-to notare alla Giunta che i cre-diti inseriti a bilancio sono inbuona parte difficilmente recu-perabili, sia per la loro “anzia-nità” (alcuni risalgono perfinoagli anni ’90) che per la loro ti-pologia. Pertanto è necessariooperare una verifica accuratadei crediti e intervenire per ilrecupero dei crediti effettiva-mente esigibili, sia evitare dimettere a bilancio cifre chenon hanno riscontro reale. Unaraccomandazione peraltro in-dicata anche al nostro Comu-ne dalla Corte dei Conti e riba-dita dai revisori dei conti in se-de di bilancio di previsione.

Nel corso dell’estate laGiunta ha assunto in propositodue provvedimenti che ci la-sciano molto perplessi, affi-dando di fatto a imprese priva-te la riscossione dei crediti chei cittadini debbono al Comune,ed anche l’eventuale recuperodi imposte (IVA, IRAP) che ilComune avrebbe versato inmisura maggiore del dovuto.Affidare a imprese private talioperazioni pone a nostro avvi-so diversi problemi:

- ovviamente occorre ricono-scere un corposo compenso: il20-25% delle somme da in-cassare: ma su cosa viene cal-colato tale aggio? sui creditipresunti o su quelli effettiva-mente incassati?

- non ci è chiaro perché que-sta operazione non possa es-sere svolta dagli impiegati co-munali (che sicuramente han-no le competenze idonee o, incaso contrario, sarebbe oppor-tuno offrire loro la possibilità diaggiornarsi);

- c’è poi un problema riguar-do alla riservatezza dei dati, inquanto a tali imprese private ilComune dovrà fornire la “ban-ca dati” della fiscalità locale.Quanto poi al recupero di IVAe IRAP si tratta di entrare incontestazione con l’Agenziadelle Entrate, con tutti i rischiconnessi al contenzioso (non acaso su questo terreno la pub-blica amministrazione è tenutaad un principio di prudenza).

Per maggior precisione diseguito riportiamo il testo del-la interrogazione che abbiamopresentato per il prossimo con-siglio comunale del 29 settem-bre, avente per oggetto “recu-pero crediti”

Considerato: a) Quanto con-tenuto nelle delibere della GCn.179/2014 e n.180/2014; b)Le numerose discussioni in

merito al problema del recupe-ro crediti sviluppate in consi-glio comunale, ed in particola-re quelle relative al bilancio diprevisione 2013 e 2014, datala forte entità delle somme pre-viste; c) L’obiettiva complessi-tà del sistema fiscale che, nonda ora, richiede specifiche pro-fessionalità e aggiornamento.

Dato atto che l’Amministra-zione Comunale ha raccolto ilnostro invito ad una seria veri-fica circa l’entità e la effettivaesigibilità dei numerosi creditiche il Comune vanta per impo-ste e pagamenti vari, il cuicomputo a bilancio nel capito-lo dei residui attivi ha più voltesollevato da parte nostra fortiperplessità circa gli equilibri dibilancio ed osservazioni dellastessa sezione della Corte deiConti, i consiglieri comunaliGaleazzo e Rapetti chiedono:

1- Per quale motivo la Giun-ta abbia ritenuto di affidare aservizi esterni l’attività di recu-pero crediti, contrariamente aquanto assicurato dall’asses-sore al bilancio circa le com-petenze e possibilità per gli uf-fici comunali di operare effica-cemente nell’opera di defini-zione e riscossione dei tributi.

2- Per quale motivo, nel ca-so si sia resa necessaria l’ana-lisi di situazioni particolarmen-te complesse, non si sia prov-veduto ad interventi di forma-zione/aggiornamento del per-sonale comunale, al fine diqualificare le professionalità in-terne all’Ente e consentire nelcontempo un risparmio ed unamaggior rapidità.

3- Secondo quali tempisti-che è prevista la riscossionedei tributi non pagati da partedella società privata cui saràaffidato il servizio previsto dal-la delibera GC n.179.

4- Quali avvertenze sianostate assunte per garantire laprotezione di dati fiscali sensi-bili che dalla banca dati delComune vengono comunicatio trasferiti ad una ditta privata.

5- Per quale motivo la Giun-ta immagini di poter/dover re-cuperare somme relative al-l’IVA e all’IRAP, diversamenteda come disposto dagli ufficicomunali nel periodo 2010-2014, stante la possibilità dicontenziosi con l’Agenzia delleEntrate; per quale motivo insostanza ritenga che gli ufficicomunali abbiano operato er-roneamente o comunque inmodo poco efficace, al puntoda dover affidare ad una dittaprivata un check up completodi tali imposte, a fronte dellaraccomandazione rivolta agliaddetti alla PA di operare se-condo un principio di pruden-za, onde evitare l’apertura dicontenziosi.

6- Per quale motivo il Comu-ne abbia pattuito con il “CentroStudi enti locali srl” un com-penso basato non sul “criteriodi cassa” (ossia su quanto ef-fettivamente recuperato) ma inproporzione a quanto indicatocome “recuperabile” dalla det-ta società per il periodo 2010-2014 (secondo quanto stabili-to nella delibera n.180), senzacioè attendere l’iter conse-guente e le eventuali succes-sive contestazioni da parte

dell’Agenzia delle Entrate.7- Se siano previste nel con-

tratto, stipulando o stipulatocon il suindicato Centro StudiEnti Locali, modalità di rivalsao garanzia nel caso in cui sor-gano contestazioni o conten-ziosi con l’Agenzia delle Entra-te in ordine a somme indicatecome recuperabili da detta so-cietà consulente, ma contesta-te dalla stessa Agenzia.

8- Se siano previste nel con-tratto, stipulando o stipulatocon il suindicato Centro StudiEnti Locali, modalità tali dacontestare, prima della conse-gna della relazione conclusiva,la qualifica di recuperabili indi-cata dal consulente, così da li-mitare il rischio di contenziosoe adeguare il compenso in pro-porzione alle sole fattispecieche abbiano ragionevole pro-babilità di non esser contesta-te dalla Agenzia Entrate».

Interrogazione dei consiglieri del centro-sinistra

Perché a privati il recuperodei crediti comunali?

Ovviamente come Comunenon abbiamo preso nessunaposizione. Vedremo se equando si presenterà l’occa-sione». Una posizione quelladel primo cittadino che perònon sembra essere condivisada almeno una parte della cit-tadinanza e forze politiche. Inparticolare, la Lega Nord, at-traverso le pagine di Facebo-ok e Marco Protopapa ha giàfatto sapere di essere dispostoad organizzare un referendumpopolare che permetta aglistessi acquesi di esprimersi inmerito. Il timore infatti è che losfruttamento privato dell’ac-qua, se concesso, avvengagratuitamente, cosa che finoad ora non è avvenuto. Dalcanto suo il presidente uscen-te delle Terme spa RobertoMolina ha già fatto sapere dinon essere affatto d’accordocon questa iniziativa privata.

«Privare le Terme di un va-lore come la gestione dell’ac-qua termale, anche quella nonusata per le cure, affidandolapraticamente gratis a soggettiprivati significa depauperare ilsuo patrimonio - ha scritto Mo-lina attraverso le pagine di Fa-cebook dove la polemica sul-l’acqua calda acquese impaz-za - diverso sarebbe se Termespa cedessero, dietro paga-mento un quantitativo di Bol-lente, conservandone sempree comunque la proprietà».Sempre il 25 settembre si av-vierà una sorta di conferenzadei servizi dove si parlerà di “ri-cerca di fluidi geotermici liqui-di” e della perforazione di unpozzo esplorativo in città. Mase sembra scontato il “no” diMolina e del consiglio di ammi-nistrazione uscente non èchiaro cosa succederà a po-che ore di distanza. Alle 18sempre del 25 infatti a prende-re la parola dovrebbe essere ilnuovo amministratore unico ea tal proposito non è dato sa-persi quale sarà la sua posi-zione al riguardo.

DALLA PRIMA

Sondaggiper utilizzare

DALLA PRIMA

Lavoriin corso

DALLA PRIMA

Le Termedi Acqui

Maurilio Guascoall’Acqui Storia

Acqui Terme. Per il “dopoValerio Castronovo”, una sceltadi continuità per la presidenzadella Giuria Scientifica del Pre-mio “Acqui Storia”. La Fonda-zione della Cassa di Risparmiodi Alessandria e il Dr. CarloSburlati hanno indicato nel prof.Maurilio Guasco - tra l’altro as-sai vicino al mondo della scuo-la e della cultura: è stato da noirelatore in corsi di aggiorna-mento per i docenti delle Su-periori, e in conferenze, l’ultimain Biblioteca Civica, sul Conci-lio Vaticano II, nell’ottobre 2012- la figura che ricoprirà il delica-to incarico a cominciare dal-l’edizione 2015. L’accademicoalessandrino ben conosce lamanifestazione, avendo fattoparte della giuria (ai tempi uni-ca) dal 1979 al 1995, negli an-ni delle presidenze di NorbertoBobbio, di Geo Pistarino e diArturo Colombo.

DALLA PRIMA

Consigliocomunale

Ad oggi non ci sono altre no-tizie: se il consigliere Mighetti leha le tiri fuori e ne discutere-mo. Ma mi risulta che anche al-l’interno del M5S ci siano posi-zioni contrastanti sul punto; aquesto proposito ritengo sia piùutile dialogare con il consigliocomunale acquese, piuttostoche recarsi in massa a Torino».

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06-08/12 FESTA delle CANDELE a CANDELARA

06-08/12 Mercatini Tedeschi: Norimberga-Bamberga-Ulm

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ACQUI TERME 3L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Acqui Terme. Nell’ambitodella mostra “Il Monferrato.500 anni di arte. Grandi artistiin un piccolo stato” in svolgi-mento a Monastero Bormida fi-no al 26 ottobre, sabato 20settembre si è svolta la V gior-nata di studio dedicata a LuigiCrosio e gli artisti ad Acqui tra’800 e ’900 ed alle figure di Ar-turo Ottolenghi e Herta Wede-kind.

L’evento voluto dal Presi-dente dell’IPAB Ottolenghi Ro-berto Carozzi e dal Presidentedell’Associazione Museo delMonastero Ilaria Cagno ha vi-sto la presentazione dei lavorida parte di Lorenzo Zunino,curatore della mostra e delMOW e di Monica Bruzzoesponente di spicco della as-sociazione e studiosa degli ar-tisti locali.

La giornata ha celebrato an-che l’ottantesimo anno dellafondazione del Ricovero Otto-lenghi avvenuta in data 24 ot-tobre 1934 e nel contempol’inaugurazione di un piccoloma prestigioso spazio esposi-tivo denominato MOW (MuseoOttolenghi Wedekind). Il per-corso artistico all’interno delRicovero Ottolenghi vuole es-sere una ideale celebrazionedel lavoro svolto dai coniugiOttolenghi che tanto lustrohanno portato alla città terma-le.

Sotto all’attento sguardo deidue personaggi del “Figliolprodigo” capolavoro assolutodi Arturo Martini, che fin dallafondazione accompagna la vi-ta quotidiana dei signori in pla-cido riposo dopo una vita di la-voro, i numerosi presenti sonostati accompagnati nel giro delMOW.

Le antiche vestigia si sonoimpreziosite con i nuovi inseri-menti in un percorso di grandesuggestione in cui il pubblicopuò ammirare un “unicum” diopere d’arte a cominciare pro-prio dal contenitore originale distampo rinascimentale “L’anti-co ospedale di Città”.

La chiesetta con le operedella Herta Wedekind, il pro-getto di Virginio Bongioanni, iltabernacolo sbalzato di Erne-sto Ferrari con “Mosè chechiama la manna”, i mobili di-segnati da Fausto Saccorotti,gli affreschi realizzati dal bra-vissimo Fiore Martelli accom-pagnano l’inserimento delle“nuove” opere come i due can-celli di Ernesto Ferrari.

Il primo con le formelle della“Via Crucis” realizzato nel1933 ed il secondo con “Sog-getto religioso” realizzato tra il1935 ed il 1936 ed assemblatopresso le officine Baratta. Al-l’interno invece Il “Cerbiatto al-legoria dell’estate”, opera delpadre Ernesto in collaborazio-ne del figlio Mario.

Il piccolo percorso espositi-vo interno vede in mostra al-cune opere appartenenti allastoria dell’arte di Acqui e di ar-tisti che nella cittadina termalehanno vissuto e operato consuccesso.

Sorprendente è stata la sco-perta nella sala mensa di treopere di Gaetano Carrascosa(Napoli 1862 - Acqui 1939) dicui una firmata, nel quale il ba-rone di origine partenopea evi-denzia la sua capacità espres-siva in linea con la migliore pit-tura di paesaggio di stampoancora ottocentesco. Altra sco-perta rilevante è una “Natività”scolpita in un unico blocco edecorata dal magnifico artistaLuigi Valerisce che orfano dientrambi i genitori ha vissutoad Acqui la prima parte dellasua vita.

Di Luigi Valerisce è stato in-serito anche un vaso con “Sce-ne agresti”, realizzato nellamanifattura albisolese de “LaFenice” e proveniente da col-lezione privata. Appartenenti alfondo del MOW sono un bustoin bronzo rappresentante la fi-gura del “Conte Arturo Benve-nuto Ottolenghi” realizzato dalcelebre scultore Venanzo Cro-cetti che tante opere ha realiz-zato su commissione del Con-te ed una stampa con una ipo-tesi di monumento alla “Forzae alla Fede”, con dedica di Ar-turo Martini.

Da collezioni private sonostate concesse opere ancoradi Arturo Martini il “Cristo insul-tato” formella del 1927, edopere di Luigi Crosio, RodolfoDugo, Mariano D’Amora, Erco-le Bianchi, Caro Caratti, Alfre-do Beisone, Guido Bruzzone,F. Sala e Cesare Balduzzi.

Il MOW si presenta quindicome una piccola ma presti-giosa sede espositiva che in-tende valorizzare in un conte-sto di incantata misticità l’ope-ra di Artuto Ottolenghi e dellamoglie Herta Wedekind, i qua-li hanno cercato di elevare, apartire dagli anni Venti del No-vecento, Acqui al livello di ca-pitale italiana delle arti.

Acqui Terme. È stato inau-gurato - sabato 20 settembre -il MOW, il Museo OttolenghiWedekind, presso la Casa di ri-poso Ottolenghi (già ospedaledi Santa Maria).

Per illustrare alcune sue bel-lezze nulla di meglio che la-sciar la parola agli artisti e aicritici di un tempo: “I signori Ot-tolenghi hanno preso ad amar-mi come un figliolo… [i lavori]piacciono molto, per fortuna, aigenerosi committenti e allebuone suore.

Ad Acqui ho lasciato un po’della mia arte, e lascerò un po’del mio cuore. Ho un desideriosolo: vorrei che i dipinti che hofatto nella stanza del Club deiSemprevivi li vedesse anche lamia mamma”.

Così scriveva Fiore Martelli.Dall’ultimo piano passiamo

alla Cappella, con i legni inta-gliati di Herta (sui battenti dellaporta e all’interno), però, chenon sono gli unici capolavori.

“L’altare è di una sobrietà sti-listica felicemente moderna -sottolinea Emilio Zanzi - sof-fermandosi poi sul tabernaco-lo. Sulla figura di Mosè che fadiscendere dal cielo la manna:“figura energica nella gravitàdel volto e nei partiti delle pie-ghe della tonaca sacerdotale…questo pezzo d’autentica arteincomparabile è opera delmaestro Ernesto Ferrari…”.

I nuovi spazi d’arte, da visi-tare assolutamente (e per mol-ti sarà una sorpresa) - consculture, mosaici, oli, che fancornice al Figliol prodigo delMartini - ci ricordano come laprima, essenziale problematicanella nostra città sia quella del-la valorizzazione.

Tanti i veri tesori (e, proprionella Cappella della Casa di ri-poso Ottolenghi, le tessere raf-figurano - tra grandi angeli e lafigura di un Cristo trionfante,che allarga le sue braccia ver-so chi guarda, come ad acco-glierlo - uno scrigno aperto,che contiene meraviglie).

Guidati da Roberto Carozzi,

presidente del consiglio di am-ministrazione dell’Ente e tra icapi d’opera assoluti dell’alle-stimento, abbiam subito ap-prezzato la volontà di migliora-re, quanto prima, non appenaci sarà la necessaria disponibi-lità economica, la fruizione del-le opere.

Il che significa, poi nella Cap-pella, compiere una operazionefilologica, risistemando l’origi-nario impianto di illuminazione(nulla, un tempo, si improvvisa-va: e ben lo sapevano le mae-stranze che lavoravan con gliOttolenghi, non facili da soddi-sfare, e che spesso imponeva-no il rifacimento di ciò che nonconvinceva), un impianto pro-gettato insieme (poi allestito esuccessivamente dismesso)con la partitura del mosaico.

Che non può non richiama-re, ovviamente, quelli del Giu-dizio Universale, per altro benilluminati, della cripta del Mau-soleo di Herta.

***Dove, ahinoi, purtroppo ri-

sultano di difficile lettura al vi-sitatore gli encausti del pianosuperiore realizzati da Ferruc-cio Ferrazzi.

“Che aveva previsto una il-luminazione naturale… maora la serranda alla finestra èbloccata…”: così spiega la gui-da.

Ma perché il visitatore, ormaison anni, deve godere soloparzialmente di questi quadri(giustamente non fotografabilitramite l’ausilio di flash)?

Perché deve solo intuire ivolti di Jona, il concerto, i can-tori, gli strumenti, le diverse al-legorie, o i particolari delle sce-ne bucoliche o di città…?

Il tempo lungo di allestimen-to che fu speso dagli artisti, levolontà dei mecenati (che nul-la lasciano al caso) meritereb-bero ora una più coerente sal-vaguardia.

Ecco, tra città e Monterosso,le contraddizioni. “Delle luci edelle ombre” sugli Ottolen-ghi… G.Sa.

Il più grande artista del mon-do dopo Adolf Hitler, edito daMondadori, è l’ultimo libro diMassimiliano Parente.

Questo romanzo è l’autobio-grafia di Max Fontana, che siautodefinisce “il più grande arti-sta del mondo dopo Hitler”. Ilsuccesso di Fontana deriva daun atto tanto casuale quantodissacratorio: il giorno in cuiaveva deciso di suicidarsi acausa di continui insuccessi, vi-sita un museo e si masturba sulquadro “L’origine del Mondo” diCoubet. In seguito a quest’attodiventa un grande artista.

Da questo momento tutte leopere e gli atti di Fontana, an-che i più dissacratori ed insen-sati, diventeranno “arte”. Un’ar-te che non ha nessun limite,anzi, vuole andare sempre ol-tre i confini del buon gusto edelle convenzioni sociali; l’arti-sta ha il gusto per l’originalità el’eccesso. Il protagonista del li-bro è ossessionato dal nazi-smo, non perché vicino ideolo-gicamente ad esso, ma perchéè una cosa che normalmenteviene indicata come “negativa”.

Hitler viene trattato come unpersonaggio famoso alla stre-gua di qualsiasi altra celebrità econsiderato come una personache ha avuto successo grazie

alla casualità di essere statobocciato all’Accademia delleBelle Arti.

Fontana firma le sue operecon il “ragno svastico” e le riem-pie con delle svastiche, non perinteresse verso il nazismo, maper andare contro le conven-zioni sociali, facendo parlare dise e delle sue creazioni.

L’intero romanzo è una paro-dia dello “spettacolo a tutti i co-sti”, lo stesso Max Fontana cer-ca di fare scandalo in ogni oc-casione, sia creando opere chescrivendo i suoi pensieri suTwitter. La narrazione segueuna trama molto chiara e linea-re, il tono è sempre dissacrato-rio, con alcuni spunti di rifles-sione per il lettore: attraverso ilribaltamento dei classici sche-mi di pensiero l’autore riesce afar pensare il lettore. “Il piùgrande arista del mondo dopoAdolf Hitler” è un viaggio nellevisioni e nella follia di un uomo,nel suo mondo pieno di riferi-menti all’arte, alla letteratura edalla cinematografia assurti apunti di rifermento per la srego-lata vita dell’artista, dall’apertu-ra del libro fino alla sua spetta-colare uscita di scena. In defi-nitiva questo è un libro da leg-gere, capace di suscitare nellettore sentimenti contrastanti,talvolta facendolo riflettere, mainvogliandolo sempre a conti-nuare la lettura per scoprire finoa quali estremi può spingersi lacreatività del “più grande artistadel mondo dopo Adolf Hitler”.

Roberto Capra

Omaggio all’arte di Herta ed Arturo Ottolenghi

Il Museo Ottolenghi Wedekindnella casa di riposo Ottolenghi

Dalle luci del Mowalle ombre di Monterosso

Recensione ai libri finalisti della 47ª edizione

Aspettando l’Acqui Storia

Massimiliano ParenteIl più grande artista del

mondo dopo Adolf HitlerMondadori

Acqui Terme. Muscolare epiccata, minacciosa e surreale(quando ci accusa di “intimida-zioni”): così è possibile giudica-re la doppia replica del dr. Augu-sto Grandi e del prof. Aldo A.Mola, commissari togati dell’Ac-qui Storia.

Il tema riguarda le critiche ri-volte al Premio. Non volendo ripetere quanto scrit-to nel passato numero nel nostrosettimanale (cfr. Valerio Castro-novo: i perché di un addio), con-statiamo come le risposte ai rilieviespressi su “L’Ancora” (anche aquelli sinteticamente riassunti, inprima pagina, sul numero del 14settembre), non possano, a no-stro parere, dirsi soddisfacenti. Inodi restano: e, riassumendo, innome della serietà invocata daGrandi e Mola, non possiamoche trovare anomalo che in treedizioni l’ “Acqui Storia” abbiabruciato due presidenti e non siariuscito a trovarne uno nuovo,riuscendo, invece, spesso a“far arrabbiare” quelli che, sem-mai, dovrebbero essere gli inter-locutori della manifestazione: oragli Autori - come Stella Bolaffi; oral’ANPI, anche con una denuncia- querela; ora alcuni insegnantidelle Superiori; o chi tiene allamemoria della Divisione Acqui. Ochi - con lunga esperienza nelmondo della Cultura (può esse-re un docente universitario, o unredattore della terza pagina diun quotidiano) ha voluto sollevaremotivate critiche, di recente sem-pre più diffuse. Dal punto di vista

di chi è e si sente acquese, ciòspiace. Certo “non inventiamo”:in primo luogo siamo cronisti.Preoccupati. Ma non al punto daattuare una miope censura sul-le notizie, su fatti e situazioniche possono comprensibilmen-te riuscire sgraditi al Premio. Népossiamo rinunciare a contri-buire noi stessi al dibattito, of-frendo anche qui possibili solu-zioni - e le sappiamo modeste,certo; pur non condivise e nongradite dall’attuale gestione, pur-troppo monocratica, “Acqui Sto-ria”, esse sono suggerite conl’unica finalità di risolvere una si-tuazione di “conflitto permanen-te”. Questa, senza dubbio, recadanno alla nostra manifestazio-ne.

***Spiace, però, nella dialettica

“dell’altra parte”, constatare unlivore, un “attaccare a testa bas-sa” che proprio non riusciamo acomprendere: del tutto gratuito ci-tare “giornalisti allineati e coper-ti”, evocare complotti, accusareil prossimo di tuttologia, disin-formazione o malizia, di “ribolli-ture” (“L’Ancora” da sempre èun settimanale; un suo diritto ri-prendere notizie di qualche gior-no prima; ma, in merito al PremioAcqui Storia, - vedi la pubblica-zione dei verbali - siam riusciti adanticipare anche i quotidiani…).Un tal linguaggio non si addice alprestigio che vorremmo legato alPremio. Ma questa è, poi, solo eunicamente una trascurabile que-stione di stile. Giulio Sardi

Le critiche de L’Ancora all’Acqui Storia

Quanto dispiacere che il dialogo manchi

I VIAGGI DI LAIOLO AGENZIA VIAGGI E TURISMOOrganizzazione tour gruppi e individuali - Soggiorni mare - Biglietteria - Noleggio bus G.T.

ACQUI TERME Via Garibaldi, 74

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NIZZA M.TOLA VIA MAESTRAVia Pistone 77

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VIAGGI DI UN GIORNOVenerdì 3 ottobre VERONA e la mostra Paolo Veroneseal palazzo della gran guardiaDomenica 5 ottobre LUGANO e il suo lago+ festa della vendemmiaDomenica 12 ottobre SOTTO IL MONTE Papa Giovanni XXIII+ BERGAMO con guida

Domenica 19 ottobre LUCCA e PESCIADomenica 26 ottobreFiera del tartufo ad ALBAe mostra del pittore Felice CasoratiDomenica 9 novembre VENARIA E SUPERGADomenica 16 novembreFesta del torrone a CREMONA

SOGGIORNO MAREDal 20 al 25 ottobre LLORET DE MARPossibilità di escursioni: Barcellona,Montserrat, Costa Brava, ecc.6 giorni in bus solo € 380

CAPODANNO CON NOIDal 29 dicembre al 2 gennaio PUGLIADal 30 dicembre al 2 gennaio PRAGADal 31 dicembre al 2 gennaio CIRCEO

WEEK ENDDal 18 al 19 ottobre ASSISI e PERUGIADal 25 al 26 ottobre LAGO 4 CANTONIDal 1º al 2 novembre ORVIETOCIVITA DI BAGNOREGIO, TODI E SPOLETO

Dal 13 al 15 ottobreROMA città eterna+ UDIENZA PAPALE

MERCATINI DI NATALEDal 29 al 30 novembreTurismo e mercatini di Natalea COLMAR e STRASBURGODal 5 all’8 dicembre BUDAPESTDal 7 all’8 dicembreGARMISCH & INNSBRUCKDal 13 al 14 dicembreFesta delle candele a CANDELARADal 13 al 14 dicembre VILLACH e LJUBJANA

PELLEGRINAGGIDal 10 al 12 ottobreLuoghi cari a Padre Pio: LORETOSAN GIOVANNI ROTONDO e PIETRELCINADal 16 al 19 ottobre LOURDESwww.iviaggidilaiolo.com

MERCATINI NATALE UN GIORNODomenica 23 novembre ROVERETOCittà della Pace e della CulturaDomenica 30 novembre MERANODomenica 30 novembre BOLZANOSabato 6 dicembre RHO - Shopping natalizioalla fiera dell’artigianatoprodotti artistici e specialità dal mondo!Domenica 7 dicembreBRESSANONE e l’abbazia di Novacella

Domenica 7 dicembreTRENTO e LEVICO TERMELunedì 8 dicembre VERONAMercatino e rassegna presepi all’arenaLunedì 8 dicembre BERNASabato 13 dicembre MONTREAUX-SvizzeraDomenica 14 dicembreMercatino provenzale a NIZZADomenica 14 dicembre FIRENZE

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Onoranze Funebri

MURATOREIscrizioni Socrem cremazione gratuita

Corso Dante, 43 - Acqui Terme - Tel. 0144 322082diurno-notturno-festivo / 24 ore su 24

Giovanni IVALDIMercoledì 3 settembre è man-cato all’affetto dei suoi cari. Neldarne l’annuncio, la famigliaunitamente ai parenti tutti rin-grazia quanti sono stati loro vi-cino nel momento del dolorosodistacco. Un grazie particolareal dott. Anselmi, al dott. Siri eda tutto lo staff infermieristicoADI per le professionali cureprestategli.

RINGRAZIAMENTO

Mario CODAdi anni 77

Mercoledì 10 settembre èmancato all’affetto dei suoi ca-ri. Il fratello Piero, la sorellaRosetta, il cognato, i nipoti eparenti tutti ringraziano quantinella dolorosa circostanza, conogni forma, hanno voluto dareun segno tangibile della loropartecipazione.

ANNUNCIO

Giuseppina ORLANDO(Pina)

ved. AllemaniLa santa messa di trigesimasarà celebrata sabato 27 set-tembre alle ore 18 nella catte-drale di Acqui Terme. Si ringra-zia anticipatamente quanti siuniranno nel ricordo e nellapreghiera.

TRIGESIMA

Giuseppe GARBARINO(Beppe)

I familiari, commossi per laspontanea dimostrazione dicordoglio, ringraziano quantihanno voluto essere di confor-to nella dolorosa circostanzaed annunciano che la santamessa di trigesima sarà cele-brata sabato 4 ottobre alle ore18,30 nel santuario della “Ma-donna Pellegrina”.

TRIGESIMA

Elisa ROBBA(Lisetta) ved. Becchino

“Alla mia cara mamma, di ieri,di oggi, di sempre”. Nel 4º an-niversario la figlia unitamenteal marito ed al figlio annuncia-no una s.messa in suffragioche verrà celebrata sabato 27settembre alle ore 15,45 nellachiesa parrocchiale di Denice.Si ringraziano quanti si uni-ranno nel ricordo e nella pre-ghiera.

ANNIVERSARIO

Giuseppe LONGONE(Pinuccio)

“Le persone che amiamo e cheabbiamo perduto, non sono piùdov’erano ma ovunque noi sia-mo”. Nel 3º anniversario dallascomparsa la famiglia lo ricorda conimmutato affetto nella santa mes-sa che verrà celebrata sabato 27settembre alle ore 18 nella chiesaparrocchiale di “Cristo Redento-re”. Un sentito ringraziamento aquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Stefano RICCINel 20º anniversario dallascomparsa il figlio Bruno conla rispettiva famiglia unitamen-te ai parenti tutti lo ricordanocon immutato affetto nella san-ta messa che verrà celebratasabato 27 settembre alle ore17 nel santuario della “Madon-nina”. Un sentito ringrazia-mento a quanti vorranno par-tecipare al ricordo ed alle pre-ghiere.

ANNIVERSARIO

Maddalena FRUMENTO(Lena)

ved. Dabove“Vivi sempre nel cuore di chicontinua a volerti bene”. Nel 1ºanniversario dalla scomparsa ifamiliari tutti la ricordano nellasanta messa che verrà cele-brata sabato 27 settembre alleore 18 nella chiesa parroc-chiale di “San Francesco”. Siringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Mario CARIDI“Proteggi dal cielo chi ti portanel cuore”. Nel 6º anniversariodalla scomparsa lo ricordanola moglie Paola, il figlio Clau-dio ed i parenti tutti nella santamessa che verrà celebrata sa-bato 27 settembre alle ore 18nella chiesa parrocchiale di“San Francesco”. Un sentitoringraziamento a quanti vor-ranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Monica TIMOSSIA tre anni dalla prematurascomparsa la famiglia la ricor-da, con sempre immutato af-fetto, nella santa messa chesarà celebrata domenica 28settembre alle ore 11 nellachiesa parrocchiale di Melaz-zo. Grazie a chi parteciperà al-la preghiera.

ANNIVERSARIO

Censina PierinaGARBARINOved. Grattarola

Nel primo anniversario dellascomparsa i suoi cari preganoper lei nella santa messa chesarà celebrata domenica 28settembre alle ore 10,30 in cat-tedrale. Si ringraziano quanti siuniranno nel ricordo e nellapreghiera.

ANNIVERSARIO

Domenico SOLIA“Vivi per sempre nel cuore dichi continua a volerti bene”.Nell’8º anniversario dallascomparsa i familiari tutti lo ri-cordano nella santa messache verrà celebrata lunedì 29settembre alle ore 9 nella chie-sa parrocchiale di “Santa Giu-lia” in Monastero Bormida. Unsentito ringraziamento a quan-ti vorranno partecipare al ricor-do ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Mario IVALDI“Per la tua vita laboriosa edonesta, per il tuo grande affet-to familiare viva a lungo ono-rata la tua memoria nei nostricuori”. Ad un anno dalla scom-parsa la moglie, i figli con le ri-spettive famiglie, nipoti e pa-renti tutti lo ricordano nellas.messa che verrà celebratasabato 4 ottobre alle ore 17nella parrocchiale di Ponzone.Si ringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Silvia CAZZOLAved. Poggio

Nel 1º anniversario dallascomparsa i familiari tutti la ri-cordano con immutato affettoe rimpianto nella santa messache verrà celebrata sabato 4ottobre alle ore 17,30 nellachiesa parrocchiale di Ponti.Un sentito ringraziamento aquanti vorranno partecipare alricordo ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Stefania PORCILE“Più passa il tempo, più cimanchi. Sei con noi nel ricor-do di ogni giorno”. Nel 1º anni-versario dalla scomparsa, lafamiglia unitamente ai parentitutti la ricordano con immutatoaffetto e rimpianto nella santamessa che verrà celebrata do-menica 5 ottobre alle ore 9,30nella chiesa parrocchiale diMalvicino. Un sentito ringrazia-mento a quanti vorranno par-tecipare.

ANNIVERSARIO

Dott. Celso Gian Paolo GRAPPIOLOMilano - † 21 settembre 2014

Ha raggiunto nella luce del signore la sua Piera il caro dott. Cel-so. Affranta lo annuncia Florita, ricordandolo a tutti gli amici chegli vollero bene per la sua generosità e la sua grande professio-nalità. I funerali si sono svolti ad Acqui Terme mercoledì 24 set-tembre alle ore 10,45 nel duomo di “N.S. Assunta”, con succes-siva tumulazione in tomba di famiglia a Cairo Montenotte (SV).

ANNUNCIO

RingraziamentoAcqui Terme. Riceviamo e

pubblichiamo un ringrazia-mento da parte della signoraTeresa Botto.

“Un grazie di cuore al Re-parto di Rianimazione del-l’ospedale civile di Acqui Ter-me, al primario dott. Mannoni,al personale medico e infer-mieristico. Nella difficoltà ho in-contrato professionisti chesanno “dare” oltre alle curemediche, persone ricche diumanità che sono diventatiparte della mia vita. Un sem-plice grazie può sembrare ba-nale ma viene dal cuore”.

I necrologi si ricevonoentro il martedì

presso lo sportello deL’ANCORA

in piazza Duomo 7Acqui Terme.

€ 26 iva compresa


Il Progetto Vouchers, a se-guito della convenzione traComune di Acqui Terme ed ilCentro di Ascolto, continua adavere un importante riscontro.Ha avuto una continuazioneanche nei mesi estivi: infattidall’inizio di luglio a metà set-tembre, le persone che hannousufruito di vouchers di lavorosono state utilizzate, oltre cheper lavori di pulizia, ecc. ancheper la manutenzione del patri-monio edile del nostro Comu-ne; in particolare per la manu-tenzione (imbiancature deimuri, riparazioni di porte, fine-stre, ecc.) nelle Scuole ele-mentari Saracco e San Defen-dente, nella Scuola Materna diS. Defendente, nell’ArchivioComunale. Hanno altresì lavo-rato, come operatori, in tutte lemanifestazioni organizzate du-rante l’estate dal Comune diAcqui Terme.

Il Progetto ha dunque pro-dotto lusinghieri risultati: avereresi migliori i locali delle scuo-le cittadine e permesso lo svol-gersi delle molteplici manife-stazioni cittadine, ma soprat-tutto aver dato lavoro e quindiretribuzione, superando il me-ro concetto di assistenziali-smo, a persone che si trovanoin situazioni economicheemergenziali.

Domenica 28 settembre ilConsiglio regionale del Pie-monte ed il Consiglio regiona-le del volontariato, hanno or-ganizzato un “open day” perinvitare i cittadini alla scopertadel terzo settore, in occasionedella giornata del volontariato.Protagoniste della manifesta-zione saranno le 3000 asso-ciazioni presenti in Piemonteche, avvalendosi del coordina-mento dei centri di servizio peril volontariato, si attiverannoper dare vita a numerosi even-ti e iniziative su tutto il territo-rio regionale.

La scelta di organizzare un“open day” nasce dal desiderio

di rafforzare il più possibile lavisibilità delle associazioni,ciascuna nell’ambito del pro-prio territorio, coinvolgendoanche gli amministratori localied i vari centri di servizio per ilvolontariato.

Si tratta quindi di un’oppor-tunità importante per avvicina-re il pubblico al diversi “volti” ealle svariate declinazioni che ilterzo settore ha assunto inPiemonte e per ricercare nuo-vi volontari.

Il Centro di Ascolto AcquiTerme onlus sarà presente,con le altre Associazioni di vo-lontariato della città, sotto iportici Saracco con un tavoloespositore.

Poiché le comunicazioni diquesta giornata sono giunte inritardo, cioè appena la setti-mana scorsa, non si è potutocreare degli eventi particolariche richiedevano tempi piùlunghi di organizzazione, percui - alle ore 12 - come ci vie-ne indicato dalla Regione stes-sa, il nostro evento consisteràin un brindisi offerto alle perso-ne presenti in Piazza Bollentecon i nostri prodotti di eccel-lenza e più rappresentativi: ilBrachetto d’Acqui docg, offertogentilmente dal Consorzio diTutela, e gli amaretti d’Acquidelle nostre pasticcerie.

È iniziato in questi giorni, invia sperimentale, il “progettopane quotidiano”, che consistenella collaborazione tra Centrodi Ascolto, Need You, Comunedi Acqui Terme e panificatoriacquesi per distribuire, al cen-tro unificato di via Nizza, insie-me alla borsa alimenti il paneavanzato nel giorno prima a fa-miglie bisognose. Quest’ultimoprogetto verrà ampiamentepubblicizzato nei prossimi gior-ni.

***Il Centro di Ascolto ringrazia

per l’offerta di € 50,00 una so-cia che preferisce mantenerel’anonimato.

Acqui Terme. Giovedì 2 ot-tobre, alle ore 17,30 nel salone“Monsignor Principe” del “Nuo-vo Ricre” di via Cassino, SuaEccellenza Monsignor Zyg-munt Zimowski, Presidente delPontificio Consiglio per la Pa-storale della Salute, tratterà iltema “San Giovanni Paolo II,strenuo difensore della vita”. Al-l’incontro sono invitati tutti glioperatori della sanità e le asso-ciazioni di volontariato sanitarioe sociale della Diocesi di Acqui.

“Si tratta di un appuntamentomolto importante, tenuto contoche la presenza nella nostraDiocesi di Monsignor Zimowski,cade proprio nell’imminenzadell’apertura dell’Anno Pastora-le 2014 - 2015 e l’inizio dell’or-mai mia terza visita pastorale” -commenta Monsignor PierGiorgio Micchiardi Vescovo diAcqui che aggiunge: “Il temadella pastorale sanitaria è mol-to sentito nella nostra comuni-tà diocesana, per la presenzadi strutture sanitarie nella qualiquotidianamente prestano ilproprio servizio numerosi ope-ratori ed associazioni di volon-tariato”.

La presenza ad Acqui Termedi Monsignor Zygmunt Zimow-ski sarà l’occasione per la visi-ta da parte del Presidente delPontificio Consiglio per la Pa-storale della Salute, del “NuovoRicre”, un esempio di “socialhousing” ed allo stesso tempodi un luogo di accoglienza per

le persone più bisognose, gra-zie alla presenza della Mensadella Fraternità, del Centrod’Ascolto, dell’Armadio dellaFraternità e del nuovo puntocentralizzato per la distribuzio-ne di generi alimentari.

Il Movimento per la vita rina-to ad Acqui nel 2006 si appre-sta ad inaugurare la nuova se-de, ottenuta grazie alla realiz-zazione del Nuovo Ricre, volu-to dal Vescovo mons. PierGiorgio Micchiardi. Anche se ilocali non sono particolarmen-te spaziosi, il poter lavorareaccanto ad altre realtà volte al-l’aiuto del prossimo crea unospirito di emulazione e di reci-proco aiuto che fa del NuovoRicre un’oasi di solidarietà cri-stiana. È con questo spiritoche sabato 4 ottobre si proce-derà all’inaugurazione alla pre-senza del Vescovo, autorità etanti bambini. Ma per renderepiù significativa questa inau-gurazione abbiamo deciso diintitolare la nuova sede a San-ta Gianna Beretta Molla. Que-sta santa, forse ancora nonmolto conosciuta, è un po’l’emblema della nostra asso-ciazione, perchè è stata unamamma che ha donato la pro-pria vita per permettere chenascesse la figlia che aveva ingrembo. Questo è l’esempioche si può essere santi ancheformandosi una famiglia, lavo-rando, pregando. Santa Gian-na nacque a Magenta il 4 otto-bre 1922 (la coincidenza dellaricorrenza con la data di inau-gurazione è stata casuale, mala cosa ci inorgoglisce partico-larmente) e visse fin dalla gio-vinezza profondamente la reli-gione cattolica. La sua debolecostituzione fisica non le per-mise di completare inizialmen-te gli studi ed a soli 19 anniperse entrambe i genitori. Manel 1949 riuscì con grande vo-lontà a laurearsi all’universitàdi Pavia alla facoltà di medici-na e chirurgia. Si specializzò inpediatria ed affrontò la suaprofessione come una missio-ne, come ci ricorda in questepoche righe: “Tutti nel mondolavoriamo in qualche modo aservizio degli uomini. Noi diret-tamente lavoriamo sull’uomo.Il nostro oggetto di scienza elavoro è l’uomo che dinanzi anoi ci dice di se stesso, e ci di-ce “aiutami” e aspetta da noi lapienezza della sua esistenza.Noi abbiamo delle occasioni

che il sacerdote non ha. La no-stra missione non è finitaquando le medicine non ser-vono più. C’è l’anima da porta-re a Dio e la nostra parolaavrebbe autorità. Questi medi-ci cattolici, quanto sono ne-cessari!”. Ma non era una don-na chiusa in se stessa perchèamava la musica, la pittura el’alpinismo. E nel settembredel 1955 si sposò con l’ing.Pietro Molla, anche lui impe-gnato nell’Azione Cattolica e fumamma di tre bambini. La suaprofessione la portarono adessere responsabile del Con-sultorio delle mamme e del-l’asilo nido facenti capo al-l’Opera Nazionale Maternità eInfanzia (O.N.M.I.) e prestò as-sistenza medica volontaria nel-le scuole materna ed elemen-tare di stato. Nel 1961 però,verso il termine del secondomese di una nuova gravidan-za, Gianna fu colpita da un fi-broma all’utero e prima dell’in-tervento per la sua asportazio-ne chiese al chirurgo di salva-re la vita che portava in grem-bo, anche a scapito della sua.Il 21 aprile 1962 partorì GiannaEmanuela ma le sue condizio-ni generali si aggravarono consofferenze atroci addominali acausa di una peritonite settica.E il 28 aprile, a soli 39 annimorì. Dieci anni dopo iniziò lacausa di beatificazione che lavide serva di Dio nel 1991,beata nel 1994 e papa Gio-vanni Paolo II nel 2004 la pro-clamò santa.

Il programma della giornataprevede una presentazionedel MPV nella sala Mons. Prin-cipe del Ricre e la presenta-zione della dedicazione allaSanta Gianna Beretta Mollaper le ore 16. Quindi si proce-derà alla benedizione della tar-ga ricordo da parte del Vesco-vo e la visita ai locali. Alle 17 cisarà un intrattenimento per ibambini con artisti e con il co-ro di Visone. Seguirà un breverinfresco e sono invitati a par-teciparvi anche tutti i volontaridelle associazioni sorelle cheoperano presso il Ricre.

Movimento per la vitadi Acqui

Acqui Terme. Sabato 20settembre, presso il saloneMons. Principe del Nuovo Ri-creatorio, il Dott. Roberto Mar-chesini, psicologo e psicotera-peuta, ha svolto una relazionesu “La formazione dell’identitàdi genere”. Numerosi i temi af-frontati, dall’importanza dellafigura genitoriale maschile nel-lo sviluppo armonico della per-sonalità del bambino alla defi-nizione del concetto di “natu-ra”, oggi molto dibattuto. L’in-contro, organizzato dal Movi-mento per la vita e dall’UfficioScuola della Diocesi di Acqui,ha visto la partecipazione delVescovo Mons. Micchiardi e diun folto pubblico, costituito inmassima parte da insegnanti.

La densa e brillante conferen-za del Dott. Marchesini ha ri-scosso il generale apprezza-mento dei presenti, testimo-niato anche dagli interventiche hanno animato l’ultima fa-se dell’incontro.

Conferenza del dott. Marchesini

La formazionedell’identità di genere

Anniversari di matrimonio in DuomoDomenica 28 settembre alla messa delle ore 12, secondo una

tradizione consolidata, che risale a Mons. Galliano, si celebra incattedrale il ricordo degli anniversari di matrimonio. Lo scopo diquesta celebrazione è di sottolineare come, pure in questi tempidifficili per la famiglia, sia possibile “stare insieme per tanti anni”.Il buon esempio trascina. C’è proprio bisogno, senza troppe poe-sie o superficialità, di sottolineare che il valore cristiano del vive-re con fedeltà e costanza il matrimonio cristiano (pur in mezzo atante difficoltà e limiti umani) è un valore che dà gioia alla vita.Sono invitate tutte le coppie che celebrano un anniversario di 5 in5 anni. Prima di celebrare la S. Messa in collegamento direttopregheremo l’Angelus con Papa Francesco, che proprio quelladomenica incontra i nonni a Roma. Preghiamo, ringraziamo e lo-diamo il Signore. Al termine un rinfresco per fare festa insieme ela consegna di un ricordo della giornata. Tutti gli sposi sono invi-tati anche a dare il loro nome per essere salutati personalmente.Vi aspettiamo. dP

Acqui Terme. Ci scrivonoPinuccia ed Adriano Assandridell’associazione Need YouOnlus:

«Buongiorno,oggi vi parliamo del Kenya,

non vi chiediamo denaro, sem-plicemente vogliamo invitarvi apartecipare ad una bella serataall’insegna del buon cibo e del-la solidarietà, che si terrà lune-dì 29 settembre presso i localide “La Farinata da Gianni”, invia IV Novembre, ad Acqui.

La cena inizierà alle ore19.30, e si potranno gustarel’ottima farinata di Gianni, ta-pas assortite con sangria, pa-ella e, per concludere, crostatadi frutta con gelato, acqua vinoe caffè, il tutto a 25€.

È un’ottima occasione perpassare una serata in allegriae fare del bene: i proventi dellaserata andranno infatti al pro-getto :”I Bimbi del Meriggio”dell’AINA, villaggio-famiglia diNchiru, nella regione di Meru inKenya, che offre ospitalità, at-tualmente, a 103 bambini (ma-schi e femmine) sieropositivi apartire dalla nascita.

Il Kenya ha avuto una dellepeggiori epidemie di AIDS eHIV al mondo, con il periodopiù drammatico nel 2000: oggila percentuale si è ridotta al6.3% della popolazione, graziead una maggiore consapevo-lezza e all’impegno del gover-no in campagne informative edi prevenzione. Si stima, co-

munque, che circa 1 milione emezzo di persone vivano oggicon l’AIDS in Kenya e che 1milione e duecento bambinisiano rimasti orfani a causadell’AIDS. È quindi fondamen-tale che cresca l’impegno perla cura di chi è colpito (di quel-li sieropositivi, solo un bambi-no su 3 riceve cure appropria-te) e perché si riduca drastica-mente l’infezione da madre a fi-glio (nel 2009 ci sono ancorastati circa 23mila bambini infet-tati alla nascita). Pregiudizi, di-scriminazioni, la mancanza diinformazioni adeguate, il fortecosto dei farmaci da sommini-strare sia in fase pre-nataleche dopo la nascita, spingonole famiglie ad abbandonare ibambini appena nati o pochianni dopo la nascita quando sirendono conto della comples-sità e del costo delle cure. È da

qui che è nato il progetto direalizzare il villaggio “Bimbi delMeriggio”.

La giovane acquese MirellaLevo, che ha fatto la primaesperienza a Nchiru nel 2012 el’ha ripetuta l’anno successivo,perché si è presa a cuore la si-tuazione di questi bambini ab-bandonati dalle famiglie ed ac-colti nel centro, ha organizzatoquesta serata per raccogliere

fondi per questo importantissi-mo progetto.

Diamo atto a tutta la famigliadi Mirella della sua disponibili-tà, siete persone fantastiche eDio ve ne darà merito.

I posti sono limitati, vi pre-ghiamo di prenotare contattan-do i nostri uffici tutte le mattineallo 0144 328834 o scrivendo-ci all’indirizzo: [email protected].»

Centro di Ascolto Movimento per la vita

Associazione Need You

Giovedì 2 ottobre al Nuovo Ricre

Mons. Zimowski incontragli operatori della sanità

RingraziamentoAcqui Terme. La famiglia di

Giuseppe Garbarino ringraziacommossa e riconoscente tut-ti coloro che hanno espressostima, affetto ed in vari modi lapartecipazione al lutto che li hadolorosamente colpiti. Un rin-graziamento particolare al dot-tor Giancarlo Violanti e al per-sonale medico ed infermieristi-co del reparto di Medicina del-l’ospedale di Acqui Terme, perle amorevoli cure prestate.

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6 VITA DIOCESANAL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

L’anno 2014, per la Con-fraternita di N.S. Addoloratadi Camogli e per tutti i fede-li devoti alla Vergine del Bo-schetto, ha recato molteplicimotivi di giubilo: la consue-ta festività Patronale del-l’Addolorata, il restauro ter-minato per tempo del porto-ne dell’Oratorio con il timpa-no e il monogramma di Ma-ria SS.ma, la visita di duevescovi e la benedizioneApostolica di Papa France-sco!

Procedendo con ordinecronologico lunedì 15, in oc-casione della festa liturgicadi N.S. Addolorata, alle ore18 è stata celebrata la S.Messa solenne in Oratorioda Monsignor M. Grone, exsegretario del Cardinale Si-ri, ed allietata dai canti delCoro della Basilica di S. Ma-ria Assunta di Camogli.

Il triduo di preparazione havisto giovedì 18 e venerdì19 la S. Messa delle 8.30 inOratorio celebrata da PadreBeda, Olivetano del Mona-stero di S. Prospero, e nelpomeriggio il S. Rosario conil canto delle litanie e la ce-lebrazione della S. Messa inSantuario.

Sabato 20 la S. Messa delmattino è stata celebrata dalRettore del Santuario donFranco Marra mentre nel po-meriggio Monsignor CarloSobrero ha celebrato la S.Messa prefestiva con la par-tecipazione del Coro Par-rocchiale di Ruta.

Alla sera, dopo i VespriPontificali presieduti da SuaEcc. Mons. Pier Giorgio Mic-chiardi, Vescovo di Acqui Ter-me, si è svolta la processio-ne con l’arca della MadonnaAddolorata, che ha visto, ol-tre ad una discreta presenzadi fedeli, la partecipazionedei Priori Generali di AcquiTerme, Savona e Genova, didieci confraternite ospiti, ol-tre alla Confraternita del-l’Addolorata, con un totale disei artistici crocifissi.

Le confraternite ospiti so-no state: Bianchi di Rapallo,S. Erasmo di Santa Mar-gherita Ligure, N.S. del Suf-fragio di Recco, N.S. dellaCintura di Capreno, N.S. del-la Neve di Sussisa, Morte eOrazione di Sestri Ponente,S. Nicolò di Albisola, Nativi-tà di Maria di Masone, S.Maria Assunta di Pegli e S.Lorenzo di Casanova che haportato in processione, dopo

lunghissimo tempo, il Cristodell’Oratorio dei Santi Pro-spero e Caterina di Camo-gli.

La processione, a diffe-renza degli altri anni che ter-minava in Santuario, si èconclusa di fronte all’Orato-rio per la benedizione diMons. Micchiardi del restau-rato portale. Monsignore, do-po aver ricordato Disma Mar-chese, suo predecessored’inizio ’900 ed originario diCamogli, ha concluso il suointervento con una attenta ri-flessione sul significato diMaria ai piedi della Croce.

Al termine, Roberto Masi,Priore della Confraternita diN.S. Addolorata, ha dato let-tura della missiva giunta dalVaticano pochi giorni prima,con la Benedizione Apostoli-ca impartita a nome di SuaSantità Papa Francesco.

Infatti, il Priore con una let-tera del 2 luglio indirizzataal Santo Padre Francesco,lo ha informato circa il pros-simo raduno a Camogli del-le Confraternite dell’Arcidio-cesi di Genova e del 200°anniversario di riapertura del-l’Oratorio (chiusura che av-venne per decreto nel 1811durante il periodo napoleo-nico).

Domenica 21 in Santuariola Santa Messa Pontificale èstata celebrata da MonsignorGiulio Sanguineti, VescovoEmerito di Brescia originariodi Santa Giulia a Lavagna(Genova).

Sabato 4 ottobre ore 21 inconcomitanza con la preghie-ra per il Sinodo tenuta dal Pa-pa dalle 18 alle 19,30 in piaz-za san Pietro, l’Ufficio nazio-nale per la Famiglia raccogliel’invito di Papa Francesco nel-la sua lettera alla famiglia chedice “vi chiedo di pregare in-tensamente lo Spirito Santo,affinché illumini i Padri Sino-dali e li guidi nel loro impegna-tivo compito” ed invita le fami-glie a pregare.

Per questo, siamo invitatiper la sera di sabato 4 ottobrea fare un momento di preghie-ra nella comunità parrocchiale:

e ciò avviene nella chiesa diSant’Antonio con l’adorazionealle ore 21.

Ma chi è in casa e in famigliaè invitato a fare un momento dipreghiera insieme per invoca-re lo Spirito Santo alle ore 21 (o in ora comoda per tutti) eporre sulla finestra della pro-pria abitazione un lume acce-so.

In Cattedrale sono a dispo-sizione la preghiera ed i luminida prendere e portare anche aivicini di casa per rendere piùampia la sensibilizzazione siadella preghiera che del lumeacceso. dP

Nizza Monf. Il 17 settembrel’Istituto “N. S. delle Grazie” haaccolto la Madre Generale del-le Figlie di Maria Ausiliatrice,Sr. Yvonne Reungoat, e le 194partecipanti al XXIII CapitoloGenerale dell’Istituto, prove-nienti dai cinque continenti.

Per ogni Figlia di Maria Au-siliatrice è importante rivisitarei luoghi delle origini dell’Istitutofondato da Don Bosco e da S.Maria Domenica Mazzarello,per riscoprire le radici del cari-sma che lo distinguono nellaChiesa. Per tale motivo, le Ca-pitolari si sono raccolte in pre-ghiera e in ascolto della Paro-la di Dio, a Mornese, accantoalla Casa natia della Santa,dove hanno vissuto, dal 10 al17 settembre, gli Esercizi Spi-rituali, conclusi poi a Torinonella Basilica di Maria Ausilia-trice. Nel pomeriggio dellostesso giorno sono giunte aNizza - Casa Madre, dove so-no state accolte in un unicogrande abbraccio dalla Diret-trice, Sr. Giuseppina Molino, edalla Comunità, che avevapreparato con cura gli ambien-ti e l’organizzazione della visi-ta, in modo che tutte si sentis-sero “a casa”, nel clima di gio-ia e di famiglia proprio del cari-sma salesiano.

Nel Santuario ornato a festa,la Direttrice ha rivolto alla Ma-dre e alle Capitolari, parole di“benvenuto,, augurando di vi-vere una felice esperienzad’incontro con la Madonna,che Don Bosco, proprio qui, ha

visto nell’atto di stendere il suomanto a protezione della Ca-sa, che doveva essere per cin-quant’anni il centro del suo Isti-tuto, perciò “casa di tutte leFMA del mondo”.

Madre Yvonne ha invitato leCapitolari a ringraziare la Ma-donna per le grazie che haprofuso sull’Istituto con il cantodel Magnificat.

Un gruppo di 23 alunni/e delLiceo Linguistico e di alcuni in-segnanti ha atteso le Capitola-ri nel cortile dell’Istituto, perguidarle, divise in gruppi lin-guistici, (inglese, francese,spagnolo, italiano) nella visitaalla Casa, in cui sono ancoraevidenti le tracce del passag-gio di Don Bosco e MadreMazzarello: il Santuario, l’anti-co convento, in cui si custodi-sce la camera in cui morì laSanta, la “Sala della Memoria”,in cui si conservano preziosi ri-cordi della vita quotidiana del-le prime Superiore e Sorelle,testimonianza del tempo delleorigini. Anche nella Cappelladel Sacro Cuore è stata alle-stita un’esposizione di prezio-si stendardi, artisticamente ri-camati a mano, di bandiere edue grandi album realizzati ne-gli anni tra il 1899 e il 1904, sucui sono illustrati i contenutidel Catechismo, nella presen-tazione dell’epoca.

La visita si è conclusa conun momento di serena convi-vialità, prima del ritorno a Mor-nese avvenuto in tarda serata.

F.LO.

Anche il vescovo Micchiardi a Camogli

Per la festa liturgicadi N.S. Addolorata

Nella Casa Madre di Nizza

Passaggio delle Capitolari

L’Ufficio per la pastoralefamigliare diocesana deside-ra farvi vicina a papa Fran-cesco nel momento di pre-ghiera stabilito a Roma, inpiazza S Pietro, sabato 4 ot-tobre, dalle 18 alle 19,30 perl’inizio del Sinodo sulla fa-miglia. Pregare con il Papa,vicino al Papa.

È fissato un pullman per unpellegrinaggio veloce (in 24ore andata e ritorno), econo-mico da 60 a 80 € in base aipartecipanti, intenso nella fra-ternità e nella preghiera. Il pel-legrinaggio è aperto a tutti i fe-deli.

Partenza dal Movicentro di

Acqui alle 6 di sabato 4 otto-bre, arrivo in prima mattinatadella Domenica per permette-re ai sacerdoti di celebrare lemesse.

Le iscrizioni si ricevonopresso: canonica del DuomoAcqui 0144322381; don Paoli-no 3494547866; Agenzia viag-gi Europeando 0144 380054.

Invito chi legge a fare passaparola presso amici, parenti,conoscenti.

Capita spesso a me di sen-tirmi dire: sarei venuto ma nonlo sapevo. Il poco tempo a di-sposizione ci invita a fare pre-sto. Grazie.

dP

Sabato 4 ottobre

Vieni anche tuda papa Francesco

Mercoledì 24 settembre, alteatro S. Rosa di Carcare, DonMaurizio Benzi ha inauguratola quarta annualità del corsodiocesano di teologia decen-trato nelle quattro zone delladiocesi. Per la zona savoneseil corso di teologia dogmaticaproseguirà nei mercoledì se-guenti e, secondo il calendariopredisposto, si concluderà il 19novembre.

Il 30 settembre sarà la voltadi Ovada, dove il prof. MarcoForin terrà sette lezioni di Sa-cra scrittura per gli abitanti del-la zona Ovadese e della ValleStura. Gli incontri si svolgeran-no presso il teatro Splendor al-le 20.45.

La zona di Acqui, Alessan-dria e Valle Bormida inizierà lelezioni il 6 ottobre, alle 20.45,

presso il Salone Mons. Princi-pe del Nuovo Ricreatorio, inVia Cassino ad Acqui Terme; irelatori saranno Don AlbertoRivera e la prof. Silvia Vacchi-na che tratteranno argomentiinerenti la teologia morale.

Infine il 10 ottobre, alle20.45, presso il Salone San-nazzaro, in Via Gozzellini 30, aNizza Monferrato prenderannoil via gli incontri di teologia pa-storale tenuti da Don Elia Eli-seo, Don Paolo Parodi, DonGiorgio Santi, Don Aldo Mei-neri e Don Giovanni Pavin.

Gli interessati potranno iscri-versi chiedendo informazioni alproprio parroco o presentan-dosi direttamente al primo in-contro in calendario.

Ufficio CatechisticoDiocesano

Iniziato il corso di teologia

Aggiornamento per i sacerdotiTornano all’inizio dell’anno pastorale le tradizionali giornate di

studio, approfondimento ed aggiornamento per i sacerdoti.Quest’anno sono state concordate due giornate.Nella prima martedì 30 settembre don Claudio Doglio, intrat-

tiene sul terzo capitolo della lettera di Papa Francesco in cui il pa-pa prende in esame le costanti dell’evangelizzazione, gli ele-menti irrinunciabili al di là dei contesti storici e geografici. Per noisacerdoti in particolare considereremo il tema dell’omelia. (nn.110-175).

Nella seconda giornata mercoledì 1 ottobre, don Paolo Paro-di, direttore dell’Ufficio catechistico illustra il documento “Incon-triamo Gesù”: orientamenti per l’annuncio e la catechesi. Docu-mento che nasce in seguito a una lunga e appassionata medi-tazione che ha coinvolto vescovi, parroci, catechisti ed educato-ri, che, per formazione, vocazione o “semplice” esperienza, co-noscono e praticano la catechesi sul campo.

Le due giornate si tengono presso il salone del Ricre. E contem-plano la possibilità di fermarsi a pranzo alla Mensa di fraternità. dP

Calendario diocesanoSabato 27 - Alle ore 16 il Vescovo è a Cairo M. per la com-

memorazione degli 800 anni dal passaggio di S. Francesco diAssisi;

- alle ore 18 il Vescovo amministra il sacramento della Cresi-ma a Bistagno.

Domenica 28 – Alle ore 11,15 Il Vescovo celebra la S. Messaa Sezzadio nel centenario della nascita del card. Dadaglio;

- alle ore 16,30 il Vescovo celebra la S. Messa a Malvicino inoccasione della festa patronale.

Martedì 30 - Dalle ore 9,45 alle 16,30 al Ricre: giornata di ag-giornamento pastorale per il clero tenuta da Don Claudio Doglio

Mercoledì 1 ottobre – Dalle ore 9,45 alle 16,30 al Ricre: se-conda giornata di aggiornamento per il clero tenuta da Don Pao-lo Parodi

Venerdì 3 ottobre – Alle ore 20,45 in cattedrale incontro di pre-ghiera per l’inizio dell’anno pastorale 2014 – 2015.

Inizia l’anno pastoraleVenerdì 3 Ottobre, alle ore 20,45, nel Duomo di Acqui si terrà

una serata di preghiera, preasieduta dal vescovo mons. PierGiorgio Micchiardi, per l’inizio dell’anno pastorale 2014-2015 sultema “Un cuor solo un’anima sola”. La lectio divina sarà tenutada Padre Massimiliano.

Con la serata inizierà la Visita Pastorale del Vescovo in tuttala Diocesi e il cammino verso ”Nuove forme di Comunità tra leParrocchie”

Sono caldamente invitati i membri dei Consigli pastorali par-rocchiali e diocesano, i Collaboratori dei Parroci, Catechisti/e,Responsabili parrocchiali e diocesani di AC, Responsabili deimovimenti, i Gruppi di preghiera, le Confraternite... e tutti i fede-li che vogliono una Chiesa viva.

La serata è coordinata da Azione Cattolica, Consiglio Pasto-rale Diocesano, Ufficio Pastorale Liturgica.

Appello della CaritasLa Caritas diocesana che gestisce la mensa della fraternità

“Mons. Giovanni Galliano” rivolge un caloroso invito a tutti colo-ro che sono disponibili a offrire la loro opera per preparare i pran-zi ai nostri fratelli.

La mensa funziona per la generosa opera dei volontari.A quelli che negli anni scorsi hanno già prestato la loro opera

possono unirsi anche altri che verranno poi messi in calendariosecondo le loro disponibilità.

Per comunicare l’adesione telefonare al numero 0144 321474(ufficio caritas) dalle ore 8,30 alle ore 12 dal lunedì al venerdì eal numero 3384847334 (Enzo Quaglia).

Ricordiamo le parole di Gesù: “Tutto quello che fate ai miei fra-telli lo fate a me”.

La Caritas ringraziaLa Caritas diocesana ringrazia: la ditta Musso di Nizza Mon-

ferrato per l’offerta di kg. 500 di zucchero per la mensa della fra-ternità “Mons. Giovanni Galliano”; il sacerdote Elia Eliseo per l’of-ferta mensile che da anni detrae dalla sua pensione per offrirlaalla carità; don Carlo Bottero per euro 500,00.

Ricordo di Suor LuiginaSuor Luigina (Luigia Provera) per tanti anni a Montaldo Bor-

mida è tornata alla casa del Padre. La ricordiamo con affetto egratitudine per la lunga stagione di collaborazione e di amiciziatra le suore di Montaldo e l’AC interparrocchiale dei “Bricchi” el’AC diocesana, insieme al caro don Bisio, ai giovani e adulti del-la parrocchia.

Lettorato a Matteo Moretti

Sabato 20 settembre, durante la messa delle 18 il Vescovo haconferito il ministero del lettorato al Seminarista Matteo Moretti,proveniente da Genova.

“Accendi una luce in famiglia”


Acqui Terme. Venerdì 19 set-tembre, presso il Centro Co-munale “Spazio Giovane” diVia Fleming, l’Assessore allePolitiche Sociali dott.ssa Fio-renza Salamano, ha premiatoi bambini che hanno parteci-pato al primo laboratorio “Let-ture per la mente… e per ilcuore”.

Nello scorso mese di giugnola dott.ssa ha infatti organizza-to due pomeriggi in cui ha let-to a questi bambini alcuni rac-conti di Oscar Wilde e di Chri-stian Andersen.

I piccoli ascoltatori hanno di-mostrato grande attenzione esensibilità verso le tematichetrattate - il rispetto degli altri,l’amore per i più deboli, il sen-so del sacrificio, l’attenzionealla natura - e hanno rivoltotante domande per megliocomprendere il senso di quan-to è stato letto.

Hanno prodotto anche nu-merosi disegni che sono di-ventati oggetto di un album.

La dottoressa Fiorenza Sa-lamano ha quindi voluto pre-miarli per il loro impegno rega-lando loro materiale scolasti-co.

Acqui Terme. L’Assessore alle Politiche Sociali, dott.ssa FiorenzaSalamano, ha organizzato per venerdì 10 ottobre una gita alla Pi-nacoteca di Brera a Milano per i tesserati dei Centri di Incontro Co-munale. Si tratta di una visita ad uno dei Musei più belli ed inte-ressanti del nostro paese (nel 2013 è stato il ventesimo sito italia-no più visitato) nel quale sono esposte opere d’arte antica e mo-derna. I partecipanti raggiungeranno Milano in bus e verranno ac-compagnati all’interno del percorso da guide professioniste mes-se a disposizione dalla stesa Pinacoteca. Ai tesserati è richiesto uncontributo di € 15,00. Nella galleria è possibile, in particolare, am-mirare celebri raccolte di pittura veneta e lombarda ma sono pre-senti anche importanti pezzi di altre scuole. La Pinacoteca, che sitrova proprio in centro città, ha sede nell’omonimo palazzo che ospi-ta anche altre istituzioni e sorge sull’antico convento dell’ordine de-gli Umiliati, una delle più potenti associazioni religiose ed econo-miche del tardo Medioevo milanese. È un museo dedicato esclu-sivamente alla pittura, anche se dal 2009 è esposto un gesso di An-tonio Canova raffigurante Napoleone in veste di Marte e alcune ope-re della Donazione Jesi e del Lascito Vitali. Il percorso espositivosi apre con gli affreschi di Donato Bramante seguiti da quelli di Ber-nardino Luini per passare poi alla pittura gotica con le opere pro-venienti dall’Oratorio di Mocchirolo giunti in Pinacoteca nel 1949,ed eseguiti da un Anonimo Maestro. Particolarmente ricca è poi laparte pittorica dedicata ad Andrea Mantegna, artista veneto di fi-ne Quattrocento (suo il celeberrimo “Cristo morto”), e a GiovanniBellini autore di cicli dedicati alla Vergine e a Santo Stefano.

Per info e prenotazioni contattare i numeri 0144-770257 oppu-re 0144-770293 (Ufficio Politiche Sociali).

Letture per la mente… e per il cuore

L’Assessore Salamanopremia i bambini

Venerdì 10 ottobre

I centri di incontroalla Pinacoteca di Brera

Acqui Terme. Scrive il cir-colo Pd Acqui Terme:

«Una boccata di ossigenoper le malandate casse comu-nali arriva da una fonte inso-spettabile: il governo centrale,il tanto vituperato governocentrale, il soggetto che tanterestrizioni ha causato agli en-ti locali negli anni passati, fi-nalmente mantiene le pro-messe e permette a tante pic-cole realtà locali di poter pen-sare un poco (solo un poco adire il vero) più serenamenteal presente (per il futuro si ve-drà)

Il governo Letta nella com-plessa fase di superamentodell’IMU, si era impegnato peril 2013 a compensare il man-cato gettito derivato ai comunidalla decisione presa perchiari motivi elettorali nellaprecedente legislatura Berlu-sconiana di abolizione Imu,mentre per il 2014 era stataannunciata l’introduzione diuna tassa sui servizi indivisi-bili (TASI) totalmente di com-petenza delle amministrazionicomunali.

Dopo alcuni passaggi ed in-terventi parlamentari, nei qua-li ha agito in prima persona ilnostro senatore Federico For-naro, si è potuto iniziare losblocco di maggiori risorseper consentire ai comuni unaboccata d’ossigeno, il Gover-no Renzi ha mantenuto l’im-pegno assunto dal preceden-te Governo, ed ha provvedutoa redistribuire - secondo unametodologia oggettiva e nondiscrezionale - ad alcune cen-tinaia di comuni 625 milioni dieuro.

Per Acqui Terme il contribu-to erogato è stato, in una pri-ma battuta di 1.046.004,86 dieuro.

Apprendiamo oggi sempredal nostro Senatore Fornaro

di un ulteriore contributo percirca € 248.000.

È chiaro che il nostro Sin-daco, per riguardo al suo par-tito, non ha certamente potu-to esternare pubblici ringra-ziamenti verso il governoRenzi per questa decisione, eci sentiamo quindi in dovere didiventare, solo in questa oc-casione, suoi portavoce, peraffermare una semplice mabanale verità: grazie al gover-no di centrosinistra il Comunedi Acqui può rimettere un po-co a posto il suo bilancio.

Ora la preghiera di tutti noiè che queste risorse non va-dano sprecate e che la Giuntae i Consiglieri di maggioranzaconsiderino quanto sia raro unintervento simile.

Desidereremmo quindi ve-dere meno spese inutili (€26.000,00 euro al Livorno Cal-cio, mentre i ragazzi dellasquadra di rugby debbonoemigrare a Strevi!) e più so-stanza».

Scrive il circolo Pd Acqui Terme

Boccata di ossigenoper le casse comunali

Delega... temporaneaAcqui Terme. Riceviamo e pubblichiamo:«Egregio Direttore ed elettrici, in qualità di delegata alle Asso-

ciazoni di Volontariato esprimo il mio dispiacere per non poterseguire momentaneamente per motivi personali ciò che riguar-da l’incarico assegnatomi dal Sindaco.

Preciso che, dopo la metà del mese di ottobre, sarò nuova-mente presente tornando a svolgere le mansioni riguardanti leAssociazioni. Colgo l’occasione per anticipare quanto segue.

La dr.ssa Salamano, che ringrazio, è stata temporaneamentedelegata dal Sindaco solo per presenziare all’organizzazione del-l’Open Day, ma al mio rientro non avrà più motivo di dedicare ilsuo prezioso tempo alle Assiciazioni di Volontariato.

Preso atto del ruolo importante che esse ricoprono per la no-stra città e per il territorio acquese posso anticipare che stiamopreparando un Convegno che riguarda il mondo delle Associa-zioni a livello provinciale il quale riguarderà i giovani ed i menogiovani con un pacchetto di iniziative volte a coinvolgerli nellaquotidianità cittadina. Il tutto sarà presentato ed approfondito neidettagli alle Associazioni nella prossima riunione che program-merò come di consuetudine. Ringrazio tutti sentitamente, consi-gliere delegato Franca Arcerito».

In memoria di Antonino Saetta Acqui Terme. Il 25 settembre del 1988 fu assassinato il magistratoAntonino Saetta insieme al figlio Stefano. Negli anni 80 il magistratoSaetta fu Presidente della Corte d’Assise d’Appello di Caltanissettain questa circostanza si occupò del processo di mafia relativo allastrage in cui morì il giudice Rocco Chinnici, e i cui imputati erano,tra gli altri, i “Greco” di Ciaculli, vertici indiscussi della mafia di al-lora, e pur tuttavia incensurati. Il processo si concluse con un ag-gravamento delle pene e delle condanne rispetto al giudizio di 1ºgrado. Antonino Saetta fu poi a Palermo, quale Presidente della 1ªsez. della Corte d’Assise d’Appello. Qui si occupò di altri importantiprocessi di mafia, in particolare presiedette il processo relativo al-la uccisione del capitano Basile, che vedeva imputati i pericolosi ca-pi emergenti Vincenzo Puccio, Armando Bonanno e GiuseppeMadonia. Saetta rese vane le forti pressioni mafiose procedendocon fermezza nei processi: nel 1996 furono condannati all’ergastolo,dalla Corte d’Assise di Caltanissetta, per il duplice efferato omici-dio, i capimafia Salvatore Riina, Francesco Madonia, e il killer Pie-tro Ribisi. A 26 anni dalla scomparsa è importante fare memoria del-la sua figura e del ruolo di pretore e giudice presso il tribunale diAcqui che svolse in prima assegnazione. Lo ricordano i giovani delpresidio di Libera Acqui Terme- associazioni, nomi e numeri con-tro le mafie – intitolato a Antonino e Stefano Saetta.

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Acqui Terme. L’Assessora-to alla Cultura del Comune diAcqui Terme invita il pubblico,nella giornata di venerdì 3 ot-tobre alle 21, presso la SalaConferenze di Palazzo Robel-lini, a partecipare alla confe-renza, tenuta dalla dottoressaEmanuela Costantini, (Diparti-mento di Scienze Storiche del-l’Università degli Studi di Peru-gia), sul tema “I figli del regi-me. La politica demograficadel regime Ceauşescu e le sueconseguenze”.

Nei ventiquattro anni in cuiNicolae Ceauşescu fu al pote-re, la Romania ebbe la legisla-zione sull’aborto più restrittiva

in Europa. Con il decreto 770del 966 l’interruzione di gravi-danza fu vietata, salvo pochefattispecie limitate all’età delladonna, ai casi di violenza o in-cesto, o alla presenza di ma-lattie gravi.

Contemporaneamente furo-no introdotti una serie di in-centivi alle nascite, che pre-miavano le famiglie più nume-rose. L’obiettivo del dittatoreromeno era quello di favorireuna crescita demografica cheassicurasse al paese forza la-voro giovane e produttiva. Lalimitatezza dei sussidi offertialle famiglie e le difficili condi-zioni di vita della popolazione

resero però la politica pronata-lista del regime inefficace.

I tassi di incremento demo-grafico rimasero tra i più bassiin Europa e, in presenza diuna forte limitazione alla circo-lazione dei sistemi anticonce-zionali moderni, si diffuseropratiche di aborto clandestinoche fecero aumentare vertigi-nosamente la mortalità femmi-nile.

Le conseguenze furono an-che sul lungo periodo: si molti-plicarono i casi di abbandonodei minori, con i bambini volutidal regime che si affollarono instrutture di assistenza inade-guate e in condizioni igienicheprecarie.

Una situazione che l’Occi-dente conobbe al momento delcrollo del regime, quando buo-na parte dei minori finirono nel-le strade, o alimentarono imercati, gestiti dalla criminali-tà organizzata, della prostitu-zione minorile e del traffico diorgani.

L’incontro sarà introdotto daFrancesco Verrina Bonicelli,Consigliere comunale dellaCittà di Acqui.

Al termine della conferenzala professoressa Costantinidialogherà con il pubblico suitemi trattati.

Acqui Terme. Aureliano Ga-leazzo, già sindaco di Alice BelColle e attualmente capogrup-po del centrosinistra in consi-glio comunale ad Acqui, faràparte della lista PD di RitaRossa (candidata alla presi-denza della nuova Provincia).

«La candidatura di Galeaz-zo - è stato spiegato martedìpomeriggio in conferenzastampa da Domenico Pastori-no, coordinatore dei circoli PDdell’acquese - è il frutto di unpercorso partecipato, che havisto interpellati i rappresen-tanti dei del Partito Democrati-co della zona acquese e i sin-daci e consiglieri del PartitoDemocratico del territorio, non-ché gli organi provinciali delPD e i rappresentanti regiona-li di territorio. Se è stato sceltoè perché gli vengono ricono-sciute indubbie qualità edesperienza».

Si tratta di una candidaturache mira a coniugare, a livelloprovinciale, le necessità deiComuni minori con quelle deicentri zona, di ridefinire positi-vamente quella rete di territo-rio, sotto forma di unioni o altriaccordi di “area vasta”, che og-

gi più che mai risultano indi-spensabili per garantire la for-nitura dei servizi essenziali al-la cittadinanza.

«Inoltre – ha spiegato Gian-franco Ghiazza facendo le ve-ci del segretario cittadino – sifonda sulla necessità di daregiusta rilevanza provinciale alterritorio acquese che può di-ventare un punto centrale del-lo sviluppo turistico dell’interaprovincia, valorizzando ade-guatamente il sistema termale,il paesaggio, i prodotti tipici lo-cali, le bellezze artistiche». Eproprio l’intenzione di porre losviluppo turistico come pernodel sistema economico acque-se e come punto di riferimentoprovinciale è la ragione che haspinto il PD acquese, in colla-borazione con la SegreteriaProvinciale, ad indire per ve-nerdì 26 settembre, ore 21,presso il salone de L’Ancora,un convegno sullo sviluppo tu-ristico della provincia. A tale in-contro, che costituisce il primodi una serie di appuntamenti inprogramma sul turismo, l’am-biente e l’agricoltura, parteci-peranno gli assessori al turi-smo dei Comuni di Alessan-dria, Novi, Tortona, Casale,Ovada, oltre al presidente diAlexala, per sviluppare un ra-gionamento comune e di retesul turismo. «Si tratta di un ap-puntamento molto importantecui mi auguro partecipino am-ministratori pubblici e cittadini– ha detto Aureliano Galeazzo– al di là della mia candidatura,credo veramente che valga lapena di sottolineare il fatto cheil territorio debba essere coe-so. Soprattutto quando si trat-ta di turismo e quindi Terme.

Questa realtà economica rap-presenta infatti una grossa op-portunità di sviluppo non soloper Acqui ma per l’intera pro-vincia e prima lo si capiscemeglio è».

Per questo l’attenzione al ri-guardo deve essere massimacosì come gli sforzi per usciredalla lunga situazione di crisi.Martedì 23 nel pomeriggio, inconferenza stampa, è stato ri-badito che per le Terme volge-re lo sguardo verso la privatiz-zazione è necessario. «Noi so-steniamo che le Terme non va-dano liquidate svendendole –ha aggiunto Galeazzo – mache siano necessari capitaliprivati per garantire investi-menti e quindi sviluppo. Certoè che le istituzioni pubbliche,Regione e Comune, devonomantenere una parte dellequote per poter esercitare unagiusta funzione di controllo».

Per Galeazzo l’argomentoturismo così come quello deitrasporti e della sanità, devonoessere vere priorità per il na-scente organismo provinciale.«Siamo fermamente convintidell’importanza della necessi-tà di un ente intermedio chesvolga, oltre alle funzioni chegli permangono attribuite (via-bilità, edilizia scolastica, am-biente agricoltura ecc.) un ruo-lo di coordinamento fra i picco-li comuni e, soprattutto, sia ingrado di elaborare fra i settecentri zona della nostra pro-vincia proposte coordinate edunitarie. Solo in questo modola vasta area dell’alessandrinosarà in grado di contribuire al-l’elaborazione di una adegua-ta politica regionale senza di-scriminazioni». Gi. Gal.

Venerdì 3 ottobre a palazzo Robellini

Emanuela Costantini: “I figli del regime”

La candidatura presentata martedì 23

Provincia: nella lista PDc’è Aureliano Galeazzo

Open day del volontariatoAcqui Terme. Domenica 28 settembre il Comune di Acqui

Terme ospiterà l’“Open Day del volontariato” promosso dalla Re-gione Piemonte in collaborazione con il CSVA di Alessandria ela Provincia.

Sotto i portici di Via della Bollente, dalle ore 10.30 alle ore 19,le Associazioni di volontariato del territorio allestiranno deglistand espositivi per far conoscere la propria attività. Sarannopresenti: Adia (Associazione Diabetici), Ail (Associazione Italia-na Leucemie), Aiutiamoci a Vivere, Anffas, Anteas, Associazio-ne Carabinieri, Auser, Centro di Ascolto, Croce Rossa, Enpa,Gruppo volontariato tutela e assistenza animali (Amici del cani-le), Idea (Consultorio prematrimoniale e matrimoniale), Movi-mento per la Vita, Oami, Oftal, Tribunale degli Ammalati, TrueAid Onlus.

Sarà dunque un’occasione importante per dare visibilità alletante persone che, gratuitamente, donano tempo ed energia persostenere progetti in diversi ambiti: supporto alle persone am-malate o disabili, agli anziani, alle mamme in difficoltà, ai bam-bini vicini e lontani, agli animali. Un quadro dunque, molto va-riegato, segno di un territorio vivace e interessato ad aiutare chivive situazioni di disagio.

Alle ore 12 le Associazioni inviteranno la cittadinanza a par-tecipare al brindisi “Gocce di solidarietà” con il brachetto di Ac-qui gentilmente offerto dal Consorzio Tutela del Brachetto.

Nel pomeriggio i volontari del Canile Municipale daranno vitaalla classica “Zampettata acquese”, manifestazione giunta or-mai alla 14ª edizione che richiama sempre tanti appassionatiche potranno sfilare in piazza della Bollente con i loro amici aquattro zampe.

L’Assessore alle Politiche Sociali, dott.ssa Fiorenza Salama-no, che ha seguito l’organizzazione dell’evento, desidera rin-graziare i tanti volontari che ogni giorno operano sul territorio si-lenziosamente ma con grande impegno e tutte le persone chevorranno partecipare.

Acqui Terme. Un bimbo ditre anni, mercoledì mattina, ècaduto dalla finestra della suaabitazione di via Nizza. Il fattoè successo intorno alle 7.30. Ilbimbo, di origine straniera, sitrovava nel suo lettino e dor-miva.

Il bimbo, probabilmente do-po essersi svegliato ha chia-mato la mamma che era inten-ta in altre faccende.

Non sentendola si è alzato,l’ha cercata nelle stanze e poisi è diretto verso la finestraaperta sulla strada.

Probabilmente, nell’intentodi chiamare ancora una voltala mamma, si è sporto troppoed è caduto facendo un volo dicirca 5 metri.

Una caduta, fortunatamen-te, attutita dalla tenda del-l’esercizio commerciale sotto-stante.

Subito il bimbo è stato con-dotto al pronto soccorso delMonsignor Galliano e dopo iprimi accertamenti è stato con-dotto all’infantile di Alessandriadove si trova tutt’ora ricovera-to.

Il piccolo però non si trove-rebbe in pericolo di vita anchese le ferite riportate sono nu-merose, soprattutto agli arti.

Per verificare l’esatta dina-mica di quanto accaduto è sta-ta aperta un’inchiesta da partedei carabinieri di Acqui Terme.

Dell’accaduto è stato ancheinformato il primo cittadino En-rico Bertero e non è esclusauna segnalazione agli assi-stenti sociali.

Bimbo di 3 anni cade dalla finestra

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Acqui Terme. Acqui “Oltre-ponte in festa” organizzata dalComune di Acqui, dall’Enoteca“Terme&Vino” e dall’Associa-zione Comuni del Brachettod’Acqui e dal Consorzio Tuteladel Brachetto, ha raccolto pa-recchi consensi da parte delpubblico. Un pubblico solleti-cato dalle numerose preliba-tezze proposte durante la gior-nata di sabato 20 settembre, epronto a partecipare all’appun-tamento sportivo organizzatonel pomeriggio per ammirarele bellezze architettoniche epaesaggistiche della città.

Durante la giornata, densadi eventi, si sono susseguitimomenti dedicati alla musica eall’enogastronomia locale.Particolarmente apprezzato èstato lo speciale mercato dedi-cato ai prodotti tipici e all’arti-gianato del territorio. In parti-colare, formaggi, salumi, con-fetture e naturalmente vino. Al-le 12, presso il centro con-gressi, si sono potuti gustarepiatti tipici legati alla cucina lo-cale, mentre in serata gli ap-passionati di musica, hannopotuto partecipare ad unospettacolo che ha visto prota-gonista la “banda 328”, ungruppo formato da 16 elemen-ti che attraverso canti e melo-die, ha percorso la storia degliultimi trent’anni. Dopo lo spet-tacolo si è proceduto conl’estrazione dei premi legati al-la lotteria “Brindisi dell’amici-zia” che ha previsto la conse-gna di bottiglie di ottimo vino.In particolare Brachetto docg eDolcetto d’Acqui doc.

Una festa “Oltreponte in fe-sta” che può essere conside-rato preludio all’appuntamentodi novembre “Acqui & Sapori”l’altra grande manifestazioneorganizzata oltre il ponte CarloAlberto.

Ancora una volta, l’ammini-strazione comunale ha decisodi affidare l’organizzazionedell’evento, uno dei più impor-tanti dell’autunno acquese, al-l’Enoteca di palazzo Robellini.Per questa nuova edizionedell’evento, che si svolgerà dal21 al 23 novembre, semprepresso il centro congressi, so-no attesi non meno di 100espositori. Acqui & Sapori puòconsiderarsi una delle più im-portanti vetrine della provinciafinalizzate a promuovere i pro-dotti tipici del territorio. Non so-lo quelli acquesi, ma dell’intero

Piemonte e anche delle regio-ni limitrofe. Lo scorso annoerano presenti espositori dallaLiguria, dalla Lombardia, dallaToscana e da altre regioni ita-liane. Nella delibera di affida-mento dell’incarico all’Enotecasono già stati specificati i prez-zi per l’acquisto degli stand.Uno spazio espositivo di 3 me-tri per 3 nel settore A, ovveronella parte centrale dell’edifi-cio, costerà 250 euro più Iva aisoci dell’Enoteca e 300 europer gli astri espositori. Per ilsettore B, sarà necessario pa-gare 200 euro, il prezzo è an-cora riferito ai soci dell’enote-ca, e 250 euro per gli altri. Per

ciò che concerne invece la fie-ra del Tartufo, in programmadomenica 23 novembre, il co-sto di un tavolo espositivo saràpari a 50 euro. Sarà compitodell’Enoteca, durante lo svolgi-mento della manifestazione,organizzare una serie di even-ti collaterali.

Si parla di convegni, seratea tema e musica. Molto proba-bilmente, anche quest’anno,ad occuparsi della ristorazionesarà la scuola alberghiera cheproporrà piatti legati alla cuci-na tradizionale piemontese.L’ingresso alla mostra saràgratuito.

Gi. Gal.

Archiviata con successo Oltreponte in festa

Si prepara già “Acqui & Sapori”


Acqui Terme. Nelle ultimesettimane la musica di moltistrumenti ha rallegrato le vie diAcqui Terme, prima in occasio-ne della Festa delle Feste epoi della manifestazione Ac-quinbanda.

La sfilata della Festa delleFeste si è svolta il pomeriggiodel 13 settembre: partita daPiazza San Francesco, la ban-da acquese ha marciato fino aPiazza Italia e da lì è poi tor-nata in Piazza Bollente, dovesi è svolto un breve concerto.

Altrettanto successo ha pe-rò avuto la manifestazione chesi è svolta domenica 21: hannopartecipato a quest’ultima edi-zione dell’Acquinbanda il cor-po bandistico di Montanaro e ilClub Majorettes New Ladiesdella città di Asti, oltre ovvia-mente alla banda acquese,che ha organizzato l’eventocon l’indispensabile contributodella Soms.

«Rispetto alle precedentiedizioni dell’Acquinbanda –commenta Alessandra Ivaldiportavoce e addetta alle pub-bliche relazioni del corpo ban-distico acquese - abbiamoavuto meno ospiti (si ricordinole cinque bande che hannopreso parte alla manifestazio-ne del 2013). Nonostante ciò,possiamo dirci soddisfatti an-

che quest’anno: ogni esibizio-ne è stata eseguita con suc-cesso e il pubblico ha seguitole due bande fino alla fine del-la manifestazione, avvenutaattorno alle cinque e mezza.Novità di quest’anno sono sta-te poi le giovanissime majoret-tes: piccole, ma davvero ingamba!

La scelta di majorettes bam-bine ha forse tolto qualcosa al-la coreografia delle esibizionidelle New Ladies, ma ha an-che voluto evidenziare il fattoche il twirling è una disciplinapraticabile fin da piccoli e aper-ta a tutti. In futuro ci sarannocomunque altre occasioni pervedere all’opera majorettes piùesperte».

Tornando allo spettacolo didomenica, le bande hanno ini-ziato a sfilare alle 10,30, par-tendo l’una da Piazza dell’Ad-dolorata e l’altra da Via Mo-riondo. Le majorettes hannoaccompagnato la banda ac-quese fino a Piazza Italia, do-ve si sono svolti i saluti delleautorità (a rappresentare l’am-ministrazione c’era il presiden-te del consiglio comunale Ales-sandro Lelli) e le esibizioni deitre gruppi partecipanti alla ma-nifestazione.

Alle 15 sono riprese le sfila-te, che hanno portato le due

bande a riunirsi in Piazza Bol-lente, dove è stato allestito unpalco per permettere l’esecu-zione dei concerti dei due cor-pi bandistici. La banda di Mon-tanaro si è esibita per prima,proponendo brani più classici,mentre la banda di Acqui Ter-me ha poi eseguito pezzi adat-ti all’accompagnamento daparte delle majorettes.

Alla fine dei due concerti, imusici di entrambe le bande sisono riuniti per eseguire tuttiinsieme l’immancabile InnoNazionale, che ha segnato laconclusione della manifesta-zione.

Il pubblico, a prova del suc-

cesso riscosso dall’evento, hariempito Piazza Bollente. L’al-legria del momento è stata tale,che alcuni musici hanno conti-nuato a suonare anche dopo laconclusione dei concerti equalcuno fra gli spettatori hadeciso di approfittarne per im-provvisare qualche ballo.

Dato l’entusiasmo con cui siè conclusa anche quest’ultimaedizione dell’Acquinbanda, sispera che il pubblico acqueseparteciperà anche ai prossimieventi organizzati dal corpobandistico di Acqui Terme. Danon perdere sarà sicuramenteil concerto che si svolgerà perNatale.

Acqui Terme. Grande emo-zione all’Associazione “Letturae Amicizia” per l’invito ricevuto,a nome del Sindaco di Genova,Marco Doria, e del Sovrinten-dente del Teatro Carlo Felice,Maurizio Roi, a partecipare allaconferenza stampa di presen-tazione del cartellone della sta-gione 2014 - 2015 relativo al-l’opera e al balletto.

L’invito, strettamente riserva-to, era rivolto agli sponsor, allastampa e ai rappresentanti dialcune Associazioni culturali lacui presenza risultava gradita.

La conferenza, a cui hannopresenziato Michaela Benevo-lo e Donatella Taino come Pre-sidente e Vicepresidente di“Lettura e Amicizia”, si è svoltanel primo foyer del Teatro allapresenza di circa un centinaiodi persone. È stata aperta dalSindaco Doria che ha sottoli-neato gli sforzi che il Comuneintende intraprendere per so-stenere quella che ha definitouna delle realtà culturali più si-gnificative ed importanti dellacittà. Il Sovrintendente ha quin-di illustrato la storia del Teatrodi Genova, definendolo il piùgrande d’Italia e ha ipotizzatoun utilizzo del Carlo Felice in

vari ambiti quali conferenze, in-contri, spazi per i giovani, visiteguidate per renderlo il “cuorepulsante della città” e meta “perchi arriva dal mare e dalle colli-ne.”

La stagione è stata presen-tata nel dettaglio dal DirettoreArtistico, Giuseppe Acquaviva,che ha sottolineato lo sforzo dioffrire un cartellone ricco, arti-colato e di qualità riportando aGenova opere, come Luisa Mil-ler e Lucia di Lammermoor,non presenti da parecchi de-cenni.

Interessanti i collegamentivia Skype con il giovane mae-stro Andrea Battistoni che diri-gerà “Luisa Miller” e “BillyBudd” e Dario Argento che sa-rà il regista di “Lucia di Lam-mermoor.”

Dopo le domande poste daalcuni giornalisti, l’evento si èchiuso con un simpatico aperi-tivo.

Le attività di “Lettura e Amici-zia”, illustrate al Sindaco e alSovrintendente, hanno destatointeresse e curiosità e non èmancato da parte loro l’incita-mento a proseguire un’iniziati-va che è stata molto apprezza-ta e considerata degna di lode.

“Lettura e amicizia” alla presentazione

Il cartellone della stagioneal Teatro Carlo Felice

Domenica 21 settembre

Con Acquinbanda la musica ha invaso le vie della città


Acqui Terme. Grande inte-resse ha suscitato la primaedizione della mostra scambioorganizzata dal Circolo Numi-smatico e Filatelico Acquesesabato 20 e domenica 21 set-tembre.

Numerosi gli espositori, pro-venienti da tutta Italia, chehanno raggiunto la città terma-le per partecipare all’evento.Dai francobolli alle monete,dalle cartoline agli orologi, i vi-sitatori hanno apprezzato e vi-sionato con interesse il mate-riale esposto.

Nel saluto del presidente,Tomaso Alternin, un riconosci-mento a tutti i soci del circoloche nei 40 anni di vita dell’as-sociazione con passione e de-dizione hanno saputo suscita-re un interesse crescente neiconfronti della filateriali, dellanumismatica e del collezioni-smo in genere.

Dopo il ringraziamento al-l’amministrazione comunaleper la concessione del Movi-centro, un particolare ringra-ziamento è stato rivolto poi atutti gli sponsor, ed in partico-lare al supermercato “Giacob-be”, alla panetteria pasticceriaGuazzo Giancarlo per il buffet

offerto e la Cantina “La Maran-zana” per la degustazione divini.

Sarà ancora possibile, pertutti coloro che lo desiderano,visitare la mostra per tutta lasettimana presso i locali delMovicentro dalle 10 alle 12 edalle 17 alle 19.

Sabato 27 settembre alleore 17 presso i locali del Movi-centro sarà tenuta dall’Asso-ciazione Culturale G.Bove &Maranzana una conferenzasui viaggi e le scoperte a livel-lo nazionale e mondiale del-l’esploratore Giacomo Bove.

Acqui Terme. Grande suc-cesso, oltre ogni aspettativa laseconda edizione di Red Car-pet (Tappeto Rosso), svoltasidomenica 21 settembre ad Ac-qui Terme, un progetto soste-nuto e finanziato interamenteda alcuni commercianti e pro-fessionisti acquesi impegnatinella promozione delle proprieattività unitamente alla valoriz-zazione della città termale. Pa-trocinata dal comune di AcquiTerme, nella splendida cornicedella centralissima Corso Italiala manifestazione ha visto im-pegnati, nella sfilata di modache ha presentato le collezionidi Compagne di Scuola, Mani-cò e Ottica Solari, un centinaiodi modelli e modelle, dai piùpiccoli fino ad arrivare agli over30, acclamatissimi da un pub-blico delle grandi occasioni.

I commercianti promotoridella manifestazione Gusta1958, Compagne di Scuola,Ottica Solari, Erboristeria L’An-tico Rimedio, Acqui Garden,Manicò Abbigliamento, Il Car-retto dei Gelati, AcconciatureIdee per la Testa hanno datonuovamente prova di comeuna consolidata collaborazio-ne possa rilanciare il tessuto

commerciale cittadino.Di grande effetto anche

l’animazione a cura dell’Asso-ciazione Bimbinfesta e l’inter-mezzo nei vari cambi con l’esi-bizione delle allieve della scuo-la di danza ASD In punta dipiedi dirette da Fabrizia Rob-biano.

Passanti, genitori, amici, tu-risti e gli stessi commerciantihanno potuto approfittare di unlieto pomeriggio di festa per lagioia di tutti. Apprezzamenti,dediche e immagini felici sonopiovute sulla pagina facebook“Red Carpet Acqui Terme” di-mostrando anche in tal modoche gli sforzi intrapresi dai vo-lenterosi commercianti, 100%acquesi, sono sicuramentestati apprezzati.

L’organizzazione ringraziatutte le persone e le associa-zioni che hanno reso possibilel’evento, l’amministrazione co-munale nella persona di MirkoPizzorni, Vr Audio e il dj An-drea Aliberti per la musica e ri-corda che le foto e i video del-l’evento saranno disponibilipresso Ottica Solari in via Ga-ribaldi 88 oppure comodamen-te sul sito www.otticasolari.it.

m.c.

Acqui Terme. Domenica 28settembre ritorna l’appunta-mento con la manifestazione“La Zampettata”, patrocinatadal Comune di Acqui Terme,giunta ormai alla 14ª edizione.

L’intera giornata è dedicataai cani ed ai loro padroni/amici.

Entrambi saranno protago-nisti di una divertente ed infor-male rassegna cinofila il cuiunico scopo è quello di valo-rizzare e premiare il rapportodi affetto che si instaura tral’uomo ed il cane sottolinean-do storie allegre dei parteci-panti o quelle, purtroppo, piùdolorose.

Quest’anno, per problemi diviabilità, l’iniziativa si svolgeràin parte in C.so Italia (versoP.za Italia) ed in parte in P.zaBollente.

La giornata avrà inizio alleore 10 in C.so Italia (PiazzaItalia) con il banco di benefi-cenza con ricchi e unici premi!

Già nella mattinata saràpossibile iscrivere alla rasse-gna cinofila amatoriale il pro-prio cane.

Nel pomeriggio, verso le15,30 seguirà la passeggiatadi animali e proprietari per al-cune vie della città per ribadireil loro diritto a poter convivere,rispettati ed amati, al fiancodegli uomini, contrapponendo-si agli altri “uomini” che sem-pre più frequentemente dimo-strano con atti incivili intolle-ranza nei loro confronti.

La rassegna cinofila per ca-ni di razza e meticci avrà inizioalle ore 16 nella splendida cor-nice di P.za della Bollente: ogniproprietario con il suo cane po-trà partecipare e raccontare lasua esperienza di vita con ilsuo cane diventando protago-nista della sfilata.

Ringraziamo anticipatamen-te tutte le persone, e sono tan-te, che, gratuitamente e con

entusiasmo, hanno collabora-to per organizzare anche que-st’anno la manifestazione. Inquesti momenti di difficoltà ilvolontariato, si sa, è una inso-stituibile risorsa!

Lo testimonia l’iniziativa del-la Regione Piemonte e del Co-mune di Acqui Terme che han-no voluto dedicare la giornatadel 28 settembre al volontaria-to.

Perciò in piazza vi sarannoanche altre associazioni a sot-tolineare l’impegno ed il valoredi tante persone che si prodi-gano per aiutare “gli altri” sianoessi persone od animali.

Pertanto siete tutti invitatidomenica 28 settembre a farfesta in piazza con i vostri ani-mali senza però dimenticaregli obblighi per i propri amici aquattro zampe: guinzaglio, pa-letta e per i più grandi muse-ruola.

Ricordiamo che l’iniziativa èun’occasione per richiamarel’attenzione sull’abbandonoche, nonostante la normativasevera e le numerose iniziati-ve di sensibilizzazione, conti-nua in modo preoccupante inogni periodo dell’anno e peraiutare con il ricavato i randagie gli ospiti del canile.

In caso di pioggia la manife-stazione verrà rinviata alla do-menica successiva.

Gruppo di volontariatotutela ed assistenza animali

Prosegue al Movicentro

Mostra scambiomonete e francobolli

Sfilata di moda in corso Italia

Un grande successo per “Red Carpet”


Zampettata acquese 14ª edizione

Paolo Mighettisulla vendemmia

Acqui Terme. «Vendem-mia: storia di ordinaria ipocri-sia politica» è l’intervento delConsigliere regionale M5SPiemonte Paolo Mighetti, cheviene riportato a pag. 42 nellazona di Vallebelbo.

Il Check Up consiste in uninsieme di visite e controlligenerali volti a stabilire lo sta-to di salute della persona, conl’individuazione di eventualipatologie.È un’iniziativa da prenderein considerazione e da pro-grammare periodicamentenella vita di tutti noi.Il Check up viene effettuatoin regime privato a pagamen-to; le tariffe sono contenute ecorrispondono sostanzialmen-te ai costi sostenuti da VillaIgea.Si possono effettuare due ti-pologie di Check Up: di basee avanzato.Il Check Up di base, al quale- previa prenotazione - posso-no accedere i pazienti diretta-mente, si svolge generalmentenell’arco di una mattinata.Il paziente sarà sottoposto ad

una visita generale e ad esamidi routine quali prelievi, elet-trocardiogramma, indagini ra-diologiche ed ecografiche. Qualora da tale visita emergala necessità di ulteriori appro-fondimenti, verranno effettua-te visite specialistiche del casoda medici cardiologi, gastro-enterologi, ortopedici, ecc.Alla fine delle visite e degli

accertamenti, al paziente vie-ne rilasciata una cartella com-prendente gli esiti delle visite,degli esami e degli accerta-menti effettuati e la diagnosiutile per il medico di base.Il Check Up avanzato si ef-fettua allorquando il paziente,su indicazione del medico dimedicina generale sia affettoda particolari patologie che ri-

chiedano esami più complessiquali ad esempio: colonsco-pie, gastroscopie, ecodoppler,ecocardiogramma ecc. In questi casi si programme-ranno in termini molto brevi,gli appuntamenti per gli ulte-riori accertamenti specialisti-ci.Il servizio Check Up è attivosu prenotazione il martedì e ilgiovedì, nonché il sabato perfavorire le persone che espli-cando attività lavorativa, pos-sono limitare o addirittura an-nullare la perdita di ore-lavoroper arrivare alla definizionediagnostica del loro stato disalute.Orario di prenotazione: lune-dì e venerdì dalle ore 8 alle 13e dalle 14 alle 18,30; sabatodalle ore 8 alle ore 12.Telefoni 0144 310802, 0144310812.

Check up a Villa Igea

Presso la Casa di cura Villa Igea è stato attivato il Servizio Check Up

Casa di curapolispecialistica

accreditata S.S.N.Direttore SanitarioDott. Carlo Grandis


Acqui Terme. Non si può di-re che la nostra concittadina,Renza Laura Sciutto, dopo treanni di pensione, se ne stiacon le mani in mano. Final-mente, libera da impegni di la-voro, si può dedicare a quellache, da più di venti anni, è lasua grande passione: la cera-mica Raku.

Questo ultimo periodo l’havista e la vede impegnata innumerose collettive: la prima,a Castellamonte per la 54ª Mo-stra della Ceramica è appenaterminata; a Faenza, fino al 28settembre, partecipa alla mo-stra itinerante “Le sculture del-la terra”, inaugurata lo scorsoottobre a Torino nel Palazzodella Regione Piemonte e checoncluderà il suo tour a Geno-va nella sala mostre del Palaz-zo della Regione in Piazza DeFerrari; a Ronco Biellese, dal29 settembre al 5 ottobre, saràpresente alla mostra dal titolo“Il pranzo di Babette” pressol’Ecomuseo della terracotta; aSanto Stefano Belbo, dal 28

settembre al 26 ottobre, espor-rà nella Casa Natale di CesarePavese.

Per finire, dal 26 settembreal 4 ottobre, terrà una perso-nale dal titolo “Ceramiche Ra-ku” nei locali espositivi del mo-bilificio Grillo Interni 1985- pro-poste per la casa-, in Via delSoprano 56.

L’inaugurazione della mo-stra sarà venerdì 26 settembrealle ore 17. La mostra rimarràaperta tutti i giorni dalle 16 al-le 19.

Acqui Terme. Il circolo degliartisti “La Boheme” è un’asso-ciazione di promozione socia-le, nata ad Alessandria nel2009 sotto l’egida della Regio-ne Piemonte.

«Il fine primario dell’associa-zione - come ci ricorda il presi-dente Franco Pieri - è lo svi-luppo dell’attività artistica eculturale fra i soci con partico-lare attenzione alla riscopertae alla valorizzazione dei gran-di artisti dell’alessandrino».Nel recente passato “la Bohe-me” ha promosso eventi arti-stici di rilevante importanzaquali:

- mostra dei tre Morbelli aPalazzo Robellini

- mostra La scuola di GigiMorbelli a Palazzo Robellini

- mostra Ricreare Morandoa Palazzo Monferrato di Ales-sandria.

Quest’anno “La Boheme”vanta tre esposizione di artesacra del socio fondatore Giu-seppe Ricci che ha conseguitorecentemente premi e ricono-scimenti internazionali.

Sabato 20 settembre il Dott.Sburlati, sovrintendente all’ar-

te e cultura della città di AcquiTerme ha inaugurato la mostradei soci della Boheme nelleprestigiose sale di palazzo Ro-bellini. In questa mostra sipossono ammirare ottantaopere di artisti alessandrini tut-ti facenti parte della suddettaassociazione. La mostra si ar-ticola in due sezioni: pittura adacquerello e ad olio. La quali-tà delle opere è rispettosa de-gli insegnamenti dei maestrialessandrini del secolo scorsofra i quali Morbelli, Cafassi,Morando e Botta.

Suddetta mostra, eventopartecipe del programma arti-stico della città di Acqui Terme,rimarrà aperta fino a domenica5 ottobre con orario 10/12,30 e15,30/18,30 (chiuso al lunedì).

La sede della Boheme è inAlessandria, via Mazzini 85nella Casa del Volontariato. Lagiornata prevista per l’incontrosettimanale dei soci è al gio-vedì dalle 14 alle 17. In que-sta sede è possibile seguiregratuitamente un corso teori-co-pratico di pittura tenuto daun maestro dotato di abilitazio-ne ministeriale.

Acqui Terme. “Un coro nonsolo che si ascolta bene, e pia-cevolmente, ma che fa anchevenir voglia di cantare”.

Il che ci sembra proprio ilmassimo. Un “contagio” comeprobante cartina di tornasole.

Alla fine del concerto di San-ta Maria, ascoltate le voci de“La Soave Armonia” di Fran-cien Meuwissen (era la seradel 19 settembre, nell’ambitodella Stagione d’Autunno Anti-thesis), dinnanzi ad una plateastraordinaria (gran pienone), ilpiù conciso riassunto dellabella serata si può delinearenelle parole di cui sopra.

“La Soave Armonia” è dav-vero un coro di qualità, chepur scontando la fatica - pur-troppo comune, almeno in Ita-lia - di trovare le necessarievoci maschili (esigue rispettoa soprani e contralti), ha pie-namente soddisfatto il pubbli-co, facendo intuire notevoli po-tenziali di ulteriore crescita.

Ben impaginata la succes-sione dei brani: con la apertu-ra metamusicale As long as Ihave music, cui ha fatto segui-to una successione di duetti,pagine per il solista, ora per ilcoro a cappella o accompa-gnato da un precisissimo Pao-lo Cravanzola (non banale checi sia un direttore di coro allatastiera). Da lui anche la pro-posta di un intermezzo soli-stico attingendo a Brahms.

Dai Beatles al musical Les

Miserables il percorso, conquesta ultima partitura a rap-presentare i vertici della sera-ta, e che - con la attenta dire-zione - ha dato modo di ap-prezzare le qualità della vocedi Francien Meuwissen (impe-gnata nei duetti con Frans deRijk). Ma se tanti applausi, setanti apprezzamenti il coro hariscosso, è certo in virtù dellaserietà del lavoro condotto dal-la formazione: significativol’aneddoto ricordato da PaoloCravanzola, riguardo il veloceviaggio condotto da due coristiscozzesi, chiamati in patria dal-le consultazioni elettorali delreferendum, e poi precipito-samente tornati in Langa pro-prio per prendere parte a que-sto appuntamento musicale.

***Tra qualche mese è Natale:

pensiamo sarebbe un piacereper tanti riaccogliere, ad Ac-qui, “La Soave Armonia”.

***Promosso in collaborazione

con la Corale “Santa Cecilia”della Cattedrale, il concerto diSanta Maria (come gil altri del-la rassegna) è stato reso pos-sibile da patrocini e contributidi Municipio, Regione - Fonda-zione Piemonte dal Vivo, Mi-nistero Beni e Attività Cultura-li, Lazzarino & Caviglia, e daalcuni sponsor locali (ToyotaEmme 3, Generali, FarmaciaAlbertini) che si sono aggiuntiper l’occasione. G.Sa

In mostra anche ad Acqui

Le ceramiche Rakudi Renza Laura Sciutto

Mostra aperta fino al 5 ottobre

I pittori de La Bohemea palazzo Robellini

Concerto in Santa Maria il 19 settembre

La Soave Armoniatantissimi applausi


Acqui Terme. Sabato 11 ot-tobre dalle ore 9.30 fino alleore 12.30 si svolgerà presso ilLiceo “G.Parodi” sede di viaDe Gasperi nr. 66 un conve-gno dal titolo “Gli studi classiciquale futuro?”. Il Convegno, acura del prof. Alberto Pirni,Scuola Superiore Sant’Anna diPisa, vedrà i seguenti inter-venti: dott. Danilo Rapetti, Glistudi classici e l’esercizio del-l’attività pubblica; dott. B. Lula-ni, Gli studi classici e la gestio-ne d’impresa: formazione ecompetenze in progress;prof.ssa Lucilla Rapetti, Il liceoclassico come luogo di tra-smissione della cultura latina:sua attualità nell’ambito pecu-liare della cultura umanistica edella formazione degli studen-ti; prof.ssa Cinzia Bearzot Uni-versità Cattolica di Milano, Sto-ria, Tragedia e sua attualità;dott. Davide Servetti assegni-sta di ricerca in Diritto Costitu-zionale presso l’Università de-gli Studi del Piemonte orienta-le, il Liceo Classico e gli studiuniversitari oggi: quali le com-petenze richieste?

Interverranno inoltre: BrunoGallizzi, laurea in lettere clas-siche, dott. Edoardo Grillo eco-nomista, Tobia Rossi dramma-turgo, Francesco Bonicelli dot-tore in Storia, Serena Panarolaureata in lettere, presidentedell’associazione Archicultura,Gisella Chiarlo Laurea in Eco-nomia, Manager

L’evento verrà realizzatocon la collaborazione delGruppo dei Lettori del Premio“Acqui Storia” per gli elementidi contenuto storici che leganola presenza di questa scuolacon la storia locale acquese.

La storia del liceo classicoad Acqui, infatti, inizia con l’ot-tocentesco Regio Ginnasio “G.Pascoli” la cui sede era nel pa-lazzo di via XX Settembre, tut-tora adibito alla scuola ele-mentare I circolo. Quando, du-rante il ventennio fascista, ilpodestà di Acqui Terme A. Mo-ro volle dare seguito alle varieproposte per l’istituzione di unascuola media superiore in cit-tà, predilesse il Liceo Classico,che avrebbe costituito un’ag-giunta al già esistente Ginna-sio.

Il primo corso iniziò il 16 ot-tobre 1937 e la sede fu ancorail palazzo scolastico di via XXSettembre. Il liceo fu allora in-titolato a Giovanni Ramorino(1885-1917), il quale, allievodel locale ginnasio, frequenta-ta la Scuola Militare di Mode-na, entrò nell’Arma dei Bersa-glieri. Nel secondo dopoguer-ra fu mutata l’intitolazione delliceo-ginnasio statale, questavolta ricorrendo al nome diGiuseppe Saracco (1821-1907), ministro dei governi De-pretis e Crispi, capo del gover-no nel 1900-1901, personag-gio politico di levatura nazio-nale, sindaco e grande bene-fattore della città. La sede at-tuale del Liceo venne in segui-to stabilita nello storico palaz-zo di Corso Bagni,1: l’edificioera nato con funzione di Asilod’infanzia, sindaco GiuseppeSaracco; con delibera dell’11agosto 1880 ne era stata auto-rizzata la costruzione. Nell’ulti-mo decennio dell’800 fu adibi-to a Sala per musica. La storiadel Liceo classico è oggi di-sponibile nella ricerca pubbli-cata a cura della prof. LucillaRapetti, Annuario stampato epresentato nel 2005 dalla Coo-perativa editrice acquese Im-pressioni Grafiche. Negli ultimianni si è assistito ad un calodell’interesse per gli studi pro-posti nel Liceo ad indirizzoClassico. Le iscrizioni sono, in-fatti, in significativa diminuzio-ne a significare una mutataesigenza degli utenti in ragio-ne, verosimilmente, delle ri-chieste delle Università in ter-mini di valutazioni in ingresso.Non così, infatti è per il LiceoScientifico o per il Liceo Lin-guistico che accolgono signifi-cative attenzioni e interessi de-gli studenti nell’intero paese. E’necessario domandarsi il per-ché di questa tendenza. Si puòritenere dunque che le materiedi indirizzo proposto al LiceoClassico, Lingua e Cultura gre-

ca e Lingua e Cultura latinanon rappresentino più un inte-resse per gli utenti? In cosaconsiste la loro utilità didatticae pedagogica? I test d’ingres-so delle facoltà scientifiche ri-chiedono una maggiore prepa-razione scientifica e minorepreparazione linguistica e filo-logica?

Ora, la Riforma della Scuolamedia superiore ha messo inevidenza nell’indirizzo del liceoClassico un incremento orariodegli studi matematici (due orein più sui cinque anni di corso).Rimangono, tuttavia prepon-deranti con cinque ore setti-manali nel biennio la lingua ela cultura latina e la lingua ecultura greca con quattro oresettimanali. Nel secondo bien-nio e nella classe terminale ilGreco si riduce a tre ore setti-manali mentre il Latino si stu-dia per quattro ore settimanali.Nel corso di studi si distinguo-no quattro aree metodologichedove vengono connotati a li-vello di linee guida sia gliaspetti linguistici, sia quelli sto-rici, sia quelli umanistici, siaquelli scientifici:

a. area logico argomentativache sviluppa il rigore logico;

b. un’area linguistica e co-municativa che sviluppa abilitàe competenze sia in ambitosemiotico sia semantico nelparlato, nello scritto, nel-l’ascolto e nella comprensione;

c. area storica ed umanisti-ca specifica per le lettere, lastoria dell’Arte e la Filosofia ilcui fine tra gli altri è quello dicorrettamente valorizzarel’enorme patrimonio d’arte e dicultura di questa nazione;

d. area scientifica, matema-tica e tecnologica finalizzataall’acquisizione del linguaggiomatematico utile a corretta-mente valutare e misurare i fe-nomeni fisici nel loro accaderenei fatti della natura. Le quat-tro aree nel loro insieme con-corrono tutte a creare nellostudente la capacità autonomadi decodificare la realtà neisuoi differenti aspetti. Nel bien-nio c’è la preponderanza deglistudi della morfologia e dellasintassi con l’avvio allo studiodella cultura greca e l’avvici-namento al testo composto inquelle lingue per lo sviluppo dicompetenze eminentementetraduttive. Vengono incentiva-te le facoltà logiche sia nell’in-segnamento delle lingue clas-siche sia in quello delle mate-rie scientifiche e del linguaggiomatematico. Il testo divienepreponderante, però, nel se-condo biennio e nella classeterminale dove lo studio degliautori della latinità e della gre-cità assume valore sistematicocon la corretta individuazionedell’ambito suo storico di ap-partenenza e di relazione conla realtà storica e politica.

La domanda a questo puntopare scontata: quale l’attualitàdello studio della tragedia edella commedia quando que-ste sono un prodotto preciso epuntuale delle città Stato dellaGrecia antica o di Roma anti-ca della dimensione sociale edel sistema generale dei valo-ri di quelle culture? Come perogni attività di studio non si de-vono perdere di vista gli obiet-tivi generali, siano essi lingui-stici, storici e culturalmente in-tesi in senso lato. Perché?Perché la formazione dellapersona non è mai discostatadal corretto possesso deglistrumenti critici che possanoconsentire di interpretare cor-rettamente i fatti e altrettantocoerentemente utilizzarli nel-l’ambito delle competenzespecifiche da sviluppare e del-le conoscenze e abilità da mo-bilizzare in situazione. Le di-scipline pur proposte in ambitiloro propri di pertinenza con-corrono nel loro insieme allaformazione della coscienza cri-tica. Nello specifico l’istitutodell’indirizzo classico acqueseha formato nei suoi quasi ottodecenni di esistenza moltepersone che in senso lato daesso hanno tratto competenzedi base e vantaggi culturali chealcuni di loro significherannonelle presentazioni dei loro in-terventi riferiti a differenti am-

biti professionali. In particolarele due docenti la prof.ssa Lu-cilla Rapetti che ha lavoratoper un lungo periodo al LiceoClassico acquese e la prof.ssaCinzia Bearzot docente al-l’Università Cattolica di Milanopresenteranno con i loro inter-venti alcune linee interpretati-ve circa l’attualità delle culturelatina e greca per i valori in-trinseci che esse stesse sonostate in grado di produrre. Ildott. Danilo Rapetti e il dott.Lulani esporranno circa le loroesperienze di dirigenti d’azien-da ed amministrative. Gli inter-venti successivi daranno ra-gione del fatto che la prepara-zione di base classica in pos-sesso dei relatori è di utilità edi vantaggio nelle loro differen-ti professioni ed interessi e chequindi la formazione ricevutanon è stata né settoriale néspecialistica né limitante. Alcontrario verrà dato spazio,con la presentazione delle lo-ro esperienze al dibattito e alledomande che i partecipanti alconvegno vorranno loro porreod opporre.

Le scelte preponderanti ne-gli utenti, oggi in ambito liceale,per il liceo scientifico in ragio-ne di un precipuo orientamentointeriore verso gli studi mate-matici e fisici e per il liceo lin-guistico in ragione di uno stu-dio mirato in ambito delle lin-gue moderne risponde ad undato di fatto concreto. Non èpossibile rispondere senza unaspecifica richiesta circa le ra-gioni di tali scelte come non èpossibile rispondere con facili-tà circa la diminuzione delleiscrizioni, in ambito nazionale,per il liceo classico. Il Conve-gno cercherà con le motivazio-ni che emergeranno di fornirealcune risposte in chiave co-struttiva e positiva circa il valo-re di quella formazione. Si ritie-ne che essa debba, come neglialtri casi, rispondere a preciseesigenze formative e a sceltemotivate in ambito personale efamigliare. Per questo motivo,per fornire argomenti oggettivia chi sceglie e a chi vorrebbescegliere quell’indirizzo si vuo-le fornire, per una corretta scel-ta che rispondesse ad un pro-prio reale orientamento, moti-vazione e psicologica garanziadi poter giungere in vetta allamontagna formativa con risul-tati utilizzabili e spendibili nel-l’ambito della propria formazio-ne e cultura. Per giungere a ciòsi è consapevoli che per otte-nere risultati e competenze oc-corre un lavoro puntuale conti-nuativo e rigorosamente con-dotto nel tempo godendo peròanche del presente e dei fruttirelazionali che derivano dal vi-vere il tempo della scuola. Se ilConvegno, organizzato nelquadro del premio dell’AcquiStoria, servirà a rispondere adalcune delle domande poste inquesto articolo vorrà dire chesarà servito e sarà utile a qual-cosa.

Acqui Terme. Inizio d’annonel segno dei pennelli pressol’IIS “Rita Levi Montalcini” diAcqui Terme. Che non ha, perla verità, aperto un nuovo indi-rizzo artistico, ma - con la clas-se V sez. C dell’Istituto TecnicoCommerciale - ha fatto, comesi suol dire, “di necessità virtù”.Nel plesso di corso DivisioneAcqui un ex laboratorio (assai“vissuto” e dalle pareti grigioscuro… “una rimessa”, dicevani ragazzi…) è stato riconvertitoin aula didattica. Sistemati ibanchi, la cattedra e le lava-gne, naturale è venuta l’esi-genza di adunar la dantesca“bella scola” dei poeti della Let-teratura italiana e straniera, de-gli Autori del Diritto e dell’Eco-nomia e delle altre discipline, inun ambiente più pulito, acco-gliente e luminoso. Di qui l’ini-ziativa di una radicale imbian-catura (di circa 200 metri qua-drati complessivi, utilizzandooltre 30 kg di pittura lavabile;due le sessioni di lavoro) che,in nome dello “spirito di squa-dra” ha visto la partecipazionedegli allievi, trasformatisi in im-bianchini, e di alcuni insegnan-ti, pure loro alle prese con pen-nellesse e rulli.

Convegno all’istituto Parodi sabato 11 ottobre

Per gli studi classici quale futuro?

È successo al Montalcini

Alunni a scuola con il pennello

Corsi di pitturaal Circolo Ferrari

Acqui Terme. Conclusa laprogrammazione estiva conl’esposizione Arte in Corso aiPortici Saracco, il Circolo Arti-stico Mario Ferrari riprende lapropria attività con la prepara-zione di corsi di pittura ad olioe di pittura ad acquerello. Que-st’anno, raggiunto un numeroadeguato di iscritti, i corsiprenderanno il via presumibil-mente nella seconda metà delmese di ottobre presso la se-de del Circolo, in via XX Set-tembre 10.

Ogni corso è strutturato in10 lezioni, con scadenza setti-manale, tenute in orario seraledalle ore 21 alle ore 23. La da-ta d’inizio e gli orari sarannoconcordati mediando tra le esi-genze dei docenti e quelle deipartecipanti. Le iscrizioni sonoaperte a tutti, anche ai non so-ci del Circolo. Chi fosse inte-ressato a uno o entrambi i cor-si, potrà iscriversi o ricevere in-formazioni più dettagliate tele-fonando a Giò Sesia ai n. 014457990 oppure 345 4651668.

Seminario per avvocatiAcqui Terme. L’Associazione italiana degli avvocati per la fa-

miglia e per i minori, sezione territoriale di Alessandria, Acqui Ter-me e Tortona, organizza per venerdì 3 ottobre presso la SalaBelle Epoque dell’Hotel Nuove Terme, dalle 15 alle 18 un semi-nario sul tema “Aspetti economici, patrimoniali e fiscali nella se-parazione, nel divorzio e nelle convivenze: normativa, disciplinaed aspetti pratici”. Relatori il dott. Domenico Pellegrini, il dott. Lu-ca Lamanna, l’avv. prof. Antonio Lovisolo e l’avv. Alessandra Pic-cardo. Saluti e introduzione dell’avv. Piero Piroddi, PresidenteOrdine Avvocati Acqui Terme, e dei membri dei Direttivi di AIAFNazionale e del Piemonte e Valle d’Aosta.

Nelle foto il gruppo classe, e un paio di scatti che ritraggo-no le operazioni di “pittura in corso”.

14 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

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Corsi da parte della Provincia di Alessandria / Corsi destinati a persone di entrambi i sessi (L.903/77,L.125/91)approvati

Centro Servizi Formativi

ACQUI TERME

Vincente

UNIONE EUROPEA


Acqui Terme. Infaticabili eentusiasti. Sono questi gli ag-gettivi che meglio definisconoil Gruppo Giovani MadonnaPellegrina. Campi estivi, ap-puntamenti con la solidarietàed educativi, giochi con i piùpiccoli, sono solo alcune delleattività organizzate nel 2014 eormai diventati un punto di ri-ferimento per la città.

Il 26 luglio scorso, ad esem-pio, ben 35 ragazzi sono parti-ti alla volta di un campo estivoa Usseglio in provincia di Tori-no. Tema della settimana èstato il corpo umano e, attra-verso attività coinvolgenti i ra-gazzi hanno imparato a socia-lizzare e a confrontarsi con ilprossimo.

«A tal proposito vorremmoringraziare il parroco di SanFrancesco don Franco Cresto- dice Claudio Mungo, insiemealla moglie Elda anima delgruppo - per noi è stata unaimportante guida spirituale acui non si può rinunciare». Frai prossimi appuntamenti delGruppo Giovani Madonna Pel-legrina c’è la grande polentatain programma il 27 settembre.L’appuntamento, che segnal’inizio delle attività autunnalidel gruppo, si svolgerà a Me-lazzo grazie alla disponibilitàdei signori Garbero (le adesio-ni sono aperte 338 3501876).L’altro grande appuntamento ècon il mercatino dei bambini inprogramma per il 4 ottobre, fe-sta di San Francesco. “Gio-cando si impara” (giunto ormaialla trentunesima edizione),nato con il preciso scopo di in-

segnare ai più piccoli il valoredel denaro e il suo utilizzo, sisvolgerà fra corso Italia e viaGaribaldi (in caso di maltempoci si sposterà sotto i portici divia XX Settembre). Ad iscriver-si potranno essere i bambinied i ragazzi che frequentano lascuola elementare e le mediee l’appuntamento è per le14.30, momento in cui verran-no spiegate quelle che sono leregole per poter partecipare al-l’iniziativa. In pratica, ognibambini avrà a disposizioneuno spazio delimitato.

Si potranno scambiare, ven-dere e acquistare tutti gli og-getti esposti. Oggetti che, na-turalmente, dovranno apparte-nere alla sfera del bambini. Va-le a dire giocattoli, biciclette,monopattini, videogiochi, dvd,cd e molto altro ancora. Saràfacoltà dell’organizzazione ini-bire l’esposizione di oggettiche non avranno a che farecon la sfera dei partecipanti.Non solo, va anche aggiuntoche i più piccoli, nelle venditepotranno essere aiutati damamma e papà e che saràpossibile utilizzare lo stessospazio espositivo da più bam-bini. Ogni bambino infatti avràa disposizione uno spazio de-limitato di 1-3 metri assegnatodagli organizzatori e va preci-sato che ci saranno a disposi-zione 100 posti espositivi.L’iscrizione sarà di due euro abambino e per poter parteci-pare all’iniziativa sarà neces-sario iscriversi entro il 2 otto-bre telefonando al numero338-3501876. Gi. Gal.

Acqui Terme. Anchequest’anno l’associazione cul-turale “Musica d’oggi” allestiràin città il Festival Internaziona-le di Musica Contemporanea“Omaggio a…”, giunto all’edi-zione XVII, che si svolgeràpresso la sala di Santa Mariadal 3 al 4 ottobre.

Dopo edizioni dedicate ri-spettivamente a Giacinto Scel-si (1998), a Olivier Messiaen(1999), a J. S. Bach nello spec-chio del Novecento (2000), aJohn Cage (2001), a Bruno Ma-derna (2002), alle culture euro-pee (2003), al Minimalismo, aLuigi Dallapiccola e GoffredoPetrassi (2004), ad Aldo Cle-menti (2005), a Niccolò Casti-glioni (2006), a Morton Feldmane alla cultura degli Stati Uniti(2007), alla musica femminile(2008), alla musica oltre ocea-no nel (2009), al mare (2010), aHoratiu Radulescu (2011), al-l’Africa (2012), alla Donna(2013), il festival porgerà il suo“Omaggio alla musica tedescatra razionalità e rumore”.

L’evento, seppur in unaun’edizione drasticamente ri-dotta, a causa dei gravi tagli fi-nanziari purtroppo apportatidagli Enti, si svolgerà grazie aicontributi e ai patrocini di Co-mune di Acqui Terme, Provin-cia di Alessandria e Fondazio-ne CRT. Il tutto con la collabo-razione di Enoteca Regionaledi Acqui Terme, AntiThesis,

Merkurio di Torino, Trata Biratadi Alessandria.

Libero l’ingresso ai due con-certi in programma (su cui piùdiffusamente torneremo sulprossimo numero del nostrosettimanale, per una opportu-na presentazione).

Si comincerà venerdì 3 ot-tobre con La tradizione ger-manica: da Bach a Rihm, pro-tagonista il pianoforte a 4 ma-ni con Rossella Spinosa eAlessandro Calcagnile (musi-che di Bach/Kurtag, RichardWagner, Arnold Schoenberg,Wolfgang Rihm).

Il giorno seguente, sabato4, il recital voce e pianoforteche avrà per protagoniste Aki-ko Kozato e Adele D’Aronzo.Che proporranno brani di Ar-nold Schoenberg, KarlheinzStockhausen, Henri Pousseur,Müller Goldboom, Alban Berg.

G.Sa

Acqui Terme. Gli alpini del-la sezione di Acqui Terme rin-graziano la cittadinanza per lapartecipazione che ha consen-tito di raggiungere un ottimo ri-sultato alla Festa delle Feste2014.

Si ripeterà l’evento il prossi-mo anno in attesa del grande

Raduno che porterà in città ol-tre 20000 persone.

Si ricorda anche che ci sonoancora dei posti disponibili suibus per il 17º Raduno del 1ºRaggruppamento che si terràad Omegna domenica 28 set-tembre.

Il programma della giornatasarà il seguente:

ore 6 - Partenza dal Piazza-le Don Piero Dolermo.

ore 9 - Ammassamento inViale De Angeli.

ore 10 - Sfilata (saremo laPrima Sezione a sfilare)

ore 12,30 - Nuovamente sfi-lata da Viale Risorgimento, sfi-leremo per ultimi con lo stri-scione con l’arrivederci nellanostra città il prossimo anno.

ore 13 - Pranzo libero.ore 17 - Partenza per il rien-

tro ad Acqui Terme.

Acqui Terme. Pubblichiamole novità librarie del mese disettembre reperibili, gratuita-mente, in biblioteca civica diAcqui.

SAGGISTICA Beni culturali - Italia - tutela Bazzoni, R., Tutta questa bel-lezza, Rizzoli;Borsellino, Paolo Borsellino, A., Ti racconteròtutte le storie che potrò, Feltri-nelli;Dolore - aspetti psicologicilutto - aspetti psicologici Benini, R., L’uomo dei bisogni:2: Emozioni e lutto, Pendra-gon;Elezioni presidenziali - StatiUniti d’America - 2012 Lucchini, S., Matarazzo, R., Lalezione di Obama: come vin-cere le elezioni nell’era dellapolitica 2.0, Baldini&Castoldi;Filosofia politicaLa filosofia nello spazio pubbli-co, Rosenberg & Sellier;Francesco [Papa]Franco, M., Il Vaticano secon-do Francesco: da Buenos Ai-res a Santa Marta: come Ber-goglio sta cambiando la Chie-sa e conquistando i fedeli ditutto il mondo, Mondadori;Letteratura narrativa - recen-sioni Dorfles, P., I cento libri cherendono più ricca la nostra vi-ta, Garzanti;Matrimonio - organizzazione- guide Passalacqua, M., Fichi secchi:guida al matrimonio low cost,Ultra,PauraOliverio Ferraris, A., Psicologiadella paura, Bollati Boringhie-ri;Sciamplicotti, Alberto - viag-gi - sci - memorie

Sciamplicotti, A., I vagabondidelle nevi, Alpine Studio;Viaggi - diari e memorie Veronesi, S., Viaggi e viagget-ti: finché il tuo cuore non ècontento, Bompiani;

LETTERATURAAslam, N., La veglia inutile,Feltrinelli;Bajani, A., La vita non è in or-dine alfabetico, Einaudi;Cameron, P., Andorra, Adelphi;Casati Modignani, S., La mo-glie magica, Sperling & Kupfer;Coelho, P., Adulterio, Bompia-ni;Gramellini, M., La magia di unBuongiorno, Longanesi;Lucarelli, C., Albergo Italia, Ei-naudi;Munro, A., Nemico, amico,amante…, Einaudi;Salinger, J. D., Il giovane Hol-den (Nuova traduzione), Ei-naudi;Sei per la Sardegna, Einaudi;Simenon, G., L’angioletto,Adelphi;Tartt, D., Il cardellino, Rizzoli,Vitali, A., Quattro sberle bene-dette, Garzanti;Weisberger, L., La vendettaveste Prada, Piemme;Wu, M., L’armata dei sonnam-buli, Einaudi;

LIBRI PER RAGAZZIBaccalario, P., Gatti, A., Lesciagurate imprese di Riccar-do Cuor di Cardo: 4: Il crociatoraffreddato, Edizioni EL;

STORIA LOCALEAcqui Terme - esposizioni -palazzo liceo saracco - Pau-lucci, Enrico - 2013 Enrico Paulucci: una fuga inavanti, De Ferrari;Giardini - Piemonte - foto-grafie Pejrone, P., In giardino, d’in-verno, Electa.

Prepara, anche, “Giocando si impara”

Il Gruppo GiovaniMadonna Pellegrina

Venerdì 3 e sabato 4 ottobre

Festival Musica d’oggidue concerti tedeschi

Era la loro “prima volta”

Ringraziamento degli alpinidopo la festa delle feste

Novità librarie in biblioteca civica

Incontri informativi sulla celiachiaAcqui Terme. A settembre sono ripresi in Alessandria gli in-

contri mensili del gruppo celiaci e volontari dell’Associazione Ita-liana Celiachia Piemonte Valle d’Aosta. L’AIC organizzerà nelleprossime settimane due eventi nella nostra provincia, aperti atutti: un incontro divulgativo sulla celiachia a cura della dietistaElisa Strona e del Coordinatore Provinciale AIC e un corso di cu-cina senza glutine con lo chef Federico Dorin, esperto in cucinasenza glutine.

Per informazioni sulle attività del gruppo e sugli eventi, è pos-sibile contattare il Coordinatore Provinciale AIC Raffaella Massa,cell. 340-6689239, email [email protected]


COMUNE DI ACQUI TERMEProvincia di Alessandria

Tel. 0144 770277 - Fax 0144 770314ESTRATTO DI AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Questo Comune indice asta pubblica per la vendita di n. 1locale piano terra in via Moriondo 54 e di 1 immobile in viaC. Verrini 7.Le offerte dovranno pervenire entro le ore 14 del giorno15/10/2014 allʼUfficio Protocollo del Comune, Piazza A.Levi 12.Lʼaggiudicazione sarà effettuata a favore dellʼofferta piùvantaggiosa.Lʼavviso di asta pubblica integrale potrà essere ritiratopresso lʼUfficio Economato sito in via M. Ferraris, 1 (tel.0144 770277).Lʼavviso di asta pubblica integrale è pubblicato allʼAlboPretorio del Comune ed è registrato sul sito web delComune di Acqui Terme allʼindirizzo www.comuneacqui.com.

IL DIRIGENTE SETTORE PATRIMONIODott. Armando Ivaldi

Affittasiposti auto

all’interno di autorimessa,indipendenti con impiantiautomatizzati in via Piave

ang. via Monteverde,Acqui Terme

Tel. 338 2794060

Acqui Terme. La data èquella di venerdì 26 settem-bre, l’orario quello consuetodelle ore 21. Nella Sala SantaMaria, in prossimità della zonaabsidale del Duomo (Via Baro-ne), un concerto davvero pre-zioso quello promosso da Anti-thesis. Raffinata la proposta, innome del repertorio cameristi-co: essa declinerà alcuni con-tenuti, che, con tutti i limiti del-le generalizzazioni, potremmodefinire “tardoromantici”. Musica e poesia

Ci sono Claude Debussy(L’ame évaporée, C’est l’Exta-se), Reynaldo Hahn, l’allievoprediletto di Jules Massenet,che condivise le attività di sa-lotto artistico con Mallarmé eProust, con L’énamourée. Esoprattutto con Si mes versavaient des ailes!, uno dei bra-ni che Elisabeth Schwarzkopfamava proporre come enco-res, come bis nei suoi recital,immancabilmente accompa-gnata da Gerald Moore: in que-sto caso dalla tastiera un mor-bidissimo tappeto di arpeggi (eil CD EMI, edito 25 anni or so-no, restituisce emozioni straor-dinarie). Poi Gabriel Fauré(ecco Notre amour, Après unrève e Au bord de l’eau). E Ma-drigal triste di Maurizio Ferrari(1956, compositore di forma-zione e attività didattica reggia-na, già studente ed ora inse-gnante, in Emilia, dell’IstitutoMusicale “Peri”). E FrancisPoulenc con Les chemins del’amour, il brano che diviene,sotto il vischio, l’insegna diquesto concerto. Quanto ai te-sti, a monte della musica stan-no le liriche, tra gli altri, del par-nassiano Theodor de Banvillee di Charles Baudelaire; si pas-sa poi da Verlaine a Victor Hu-go e ad altre penne meno notema, comunque, impregnatedalla sensibilità decadente.

E poi, con evidente funzionedi intermedio, un paio di prelu-di al piano di Debussy, dal suoprimo libro (Des pas sur la nei-ge e Danseuses des Delphes).Gli interpreti Elena Bakanova

Dopo il Diploma Accademicodi II livello presso il Conserva-torio “Verdi” di Milano, con ilmassimo dei voti e la lode, in-traprende una brillante attività

artistica internazionale in Euro-pa, America, Sud Africa e Rus-sia presso le più prestigioseistituzioni, a Lione, Nizza, Mon-te-Carlo, Basilea, Buenos Ai-res, Cape Town, Bilbao, Co-penhagen, e da noi nei teatri enei festival di Firenze, Siena,Bergamo, Parma.

Recentemente è stata prota-gonista presso Festival MITO“Settembre” Musica di Mila-no/Torino: altresì ha debuttatonell’Orfeo di Claudio Montever-di nel ruolo di Euridice pressoil Teatro dell’ Hermitage di SanPietroburgo, dove si cimenterànuovamente (ricordiamo il con-certo acquese della vigilia diPasqua in San Francesco) nelEin deutsche Requiem op. 45di Brahms.Andrea Boccaletti

Diplomatosi in pianofortenell’ ottobre 2005, con il mas-simo dei voti e la lode, al Con-servatorio “Verdi” di Torino, hapartecipato a vari concorsi pia-nistici nazionali ed internazio-nali; ha inoltre seguito corsi diperfezionamento con i maestriVictor Merzanhov, Badura-Skoda, Walter Krafft, e SergioPerticaroli. Nel luglio 2013 haconseguito il Diploma in Com-posizione. Attualmente è do-cente di pianoforte principale alLiceo Musicale di Aosta.

Il 6 giugno 2007 ha debutta-to nella Sala Grande del Con-servatorio di Torino con il 3ºConcerto per pianoforte ed or-chestra di Beethoven con l’Or-chestra sinfonica della Valled’Aosta, diretta dal MaestroGuido Maria Guida. Nella stes-sa sala e con la stessa orche-stra ha eseguito il 29 novem-bre 2008 il Concerto in Sol diRavel. Si è esibito in diverse lo-calità italiane sia da apprezza-to solista che in veste cameri-stica.

Acqui Terme. Si era inau-gurato con una sorpresa, conil concerto “fuori programma“,e “fuori stagione”, dell’Orche-stra dell’Accademia Interna-zionale di mandolino, direttada Carlo Aonzo, il 16 marzoscorso, al Movicentro, la Ras-segna “Musica in Estate”2014.

Che con un altro evento sor-prendente, in effetti in certoqual senso un poco atteso - vi-sto il palmares - ma non menogradito, ha chiuso il suo car-tellone ufficiale.

Ecco per il suggello, sabato20 settembre, un recital favo-loso (valga la constatazioneche di rado abbiam usato taleaggettivo).

Quello del giovanissimo An-drea De Vitis (“nel gennaioscorso un bravo interprete,ora una promessa, pluripre-miata nei maggiori concorsi,che per il futuro lascia presa-gire cose importanti”: così dilui è stato detto).

Altri chitarristi di fama, be-ninteso, a cominciare da Ro-berto Fabbri, nel nome dellesei corde, con tanto di CD re-gistrati, e con prestigiose ca-se, si son esibiti in città: manessuno ha destato la analo-ga positiva impressione di An-drea De Vitis (lui che, compli-ce l’età, la prima necessaria e- a questo punto, indispensa-bile - registrazione, abbiamcapito, la sta completando).

Da incorniciare le esecuzio-ni proposte (Mertz, Tansman,Barrios, e Castelnuovo Tede-sco con l’Omaggio a Bocche-rini della sonata 77).

Tante le ragioni. Per la pulizia di suono. Per la sicurezza e l’assoluto

dominio di un programmacompilato “vecchia maniera”,con gusto, e tale da evocare

l’arte di Segovia e di uno deisuoi eredi a noi più cari: Guil-lermo Fierens (ad Acqui, e inValle Bormida, grazie a lui me-morabili esibizioni: Boccherinipensiamo di averlo ascoltato,se non sbagliamo, anche dalui, dal vivo, e anche in unCD).

Per la capacità di imporreuna attenzione particolare,che ricorda - così diceva ilpoeta Quasimodo, in osmosicon il mito - “le paure d’ombree di silenzi” che si legano alsoprannaturale, alla manife-stazione di un dio olimpico; oa quei “rifugi di dolcezze” chetutti - chi più, chi meno - ricor-diamo nella memoria.

Da tempo un così delizioso(e clamoroso, per la sua bel-lezza) concerto per chitarramancava in città: una fortunal’allestimento nell’ambienteprotetto della Sala dell’Hotel“La Meridiana”, al riparo da di-sturbi esterni che avrebberoguastato l’incanto (ma forseun po’ troppo, e in toto, nonsolo sul palco, illuminata: uni-co trascurabile rilievo non ri-trovare “le paure d’ombra” delpoeta).Qualche anticipazione

Nel corso della serata un bi-lancio steso a quattro manidall’assessore Mirko Pizzornie dal Mº Roberto Margaritella:un po’ per mettere qualchepuntino sulle “i” sul tema delleconcomitanze di eventi (“senon capitano è meglio, ma ilnostro cartellone è stato fissa-to a febbraio…”) e sulle legitti-me scelte del direttore artisti-co (“musiche mix e appunta-menti leggeri per attirare pub-blico, per riempire il Teatro Ro-mano”: giusto, anche in nomedella varietà. Ma, poi, i con-certi non banali, di spessoreassoluto, sarà una combina-zione, son quelli classici…).

Quanto al 2015 tante le no-vità che son state anticipate:inizio stagione il 26 giugnoprossimo con Francesco Buz-zurro, docente di chitarra jazzal Conservatorio di Palermo,con ulteriori serate dedicateanche a cembalo e flauto dol-ce, con brani di Cinque e Sei-cento; e alla canzone napole-tana, e anche al repertorio ca-meristico. In più l’allestimentodi un work shop - corso di per-fezionamento che dovrebbeportare in città una settantinadi allievi e diversi docenti, im-pegnati non solo in lezioni, maanche in una collana, anzi unainfilata di concerti (il tutto a fi-ne agosto 2015).

Seria, apprezzabile, questaprogettazione di lungo percor-so per il 2015. E bella, pur traqualche reticenza, l’idea di po-ter annunciare “all’improvviso”un nuovo concerto de “Musicain Estate” magari già primadella fine dell’anno. Il pubblicoci spera…

G.Sa

Acqui Terme. SamanthaMargiotta, diciannovenne ac-quese, ha incontrato il Sinda-co di Acqui, Enrico Silvio Ber-tero nella mattinata del 22 set-tembre.

Il Sindaco si è voluto compli-mentare per il prestigioso (emeritato) riconoscimento chel’acquese Samantha ha conse-guito il 13 settembre a Manto-va: infatti la giovane ragazza èstata eletta Miss Piemonte nel-la Manifestazione Nazionale“Fotomodella Italiana”, un con-corso Nazionale, che effettua

selezioni regionali; inoltre gliorganizzatori collaborano datempo con operatori nel settoremoda, giornali dedicati e tra-smissioni televisive per le sele-zioni di nuovi volti e casting diprogrammi tv. Samantha ap-profitta dell’occasione per rin-graziare non solo gli organiz-zatori del concorso, ma anchetutto lo staff e i coreografi.

La soddisfazione per l’im-portante traguardo raggiunto èmolta e il Sindaco augura aSamantha un brillante futuro inquesto settore.

Venerdì 26 settembre alle 21

Elena Bakanova cantain Sala Santa Maria

In un recital favoloso

Andrea De Vitisuna vera promessa

Il 5 ottobrela “Leva del ‘50”

Acqui Terme. Domenica 5ottobre, i ragazzi del “50” si ri-trovano per il tradizionale ap-puntamento annuale. Una “fe-sta della Leva” con pranzo,annessi e connessi. Per info:Laura 347-4910785- Pellicce-ria Gazzola 0144-323622.

Samantha Margiotta è acquese

Il sindaco e la miss“fotomodella italiana”

Veronica Zillantesesso femminile

età 31 annialtezza 1,60 metri

Informazioni: Evolution ClubL’appuntamento con

Veronica Zillante è su L’ANCORAogni 3ª domenica del mese

by Evolution Clube nutrizionista Sara Torielli

psicoterapeuta Roberto Merlocura estetica Marinella e Paola

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Acqui Terme. Il secondo‘prescelto’, Federico Coppola,ce l’ha fatta e ha completato lasua evoluzione. Ora i riflettorisono tutti per lei.

Sì, perché per la prima volta,il progetto “Evoluzione dell’uo-mo”, portato avanti alla pale-stra “Evolution Club” di AcquiTerme da Gianni Coinu e Mir-co Biato, diventa “Evoluzionedella donna”, e avrà una pro-tagonista femminile.

La scelta, molto sofferta, ècaduta su una 31enne acque-se, Veronica Zillante, “mammaa tempo pieno”, come si defi-nisce lei stessa.

«Ho un marito, Nicola, chemi appoggia al cento per cen-to in questo mio percorso, edue figli, di 5 e 3 anni. Ho scel-to questo percorso per mestessa e anche per loro: perme stessa perché dopo averededicato tutte le mie energiealla famiglia voglio fare qual-cosa per me, e per loro perchéli vedo crescere e vorrei ungiorno poter correre con loro,andare in bicicletta con loro,saltare con loro. Tutte coseche adesso non potrei fare».

«In lei abbiamo visto la per-sona giusta per tentare questotipo di sfida - fa eco GianniCoinu -: era tempo di provarea applicare “L’evoluzione del-l’uomo” su una donna, perchéormai da mesi la gente ce lochiedeva. Ma eravamo, e sia-mo, consapevoli che questo ti-po di sfida è la più difficile cheabbiamo mai tentato. Questoperché il metabolismo tra uo-mo e donna è ovviamente di-verso: la donna parte già conuna percentuale di grasso cor-poreo più alta, e rispetto al-l’uomo dimagrisce più lenta-mente. E poi c’è una maggiorecomplessità, più fattori da te-nere presenti… ma di questoparleremo tra poco. Per oracomincio col dire che Veronicaè stata accuratamente selezio-nata, perché sono state tantis-sime le ragazze che sono ve-nute a colloquio da noi. Ben34. Le ringrazio tutte, e ag-giungo che alcune lavorerannoin parallelo con la prescelta,seguendo lo stesso tipo di pro-gramma di Veronica».

Come già fatto per i due ra-gazzi che l’hanno preceduta,Simone Ronca e FedericoCoppola, Coinu rende noti idati di partenza di Veronica.

«I parametri sono un’altezzadi 160 centimetri, un peso ini-ziale di 105 chili, con 41,2% dimassa grassa, 58,8% di mas-sa magra e 39,9% di acquacorporea».

C’è molto da lavorare. E ri-spetto al passato ci sono alcu-ne novità, a cominciare da unostaff di collaboratori tutto nuo-vo e ancora più ricco.

Coinu spiega il perché. «Daquesta esperienza ci attendia-mo una maggiore risonanza,ma abbiamo maggiori respon-sabilità da affrontare. Come hoaccennato, “L’evoluzione delladonna” è materia più comples-sa rispetto al corrispettivo ma-schile, perché entrano in gioco

anche nuovi fattori, soprattuttoestetici. Per questo, rispetto alpassato, c’è la novità dell’in-gresso nel team di un centroestetico. Sarà nostro partner ilCentro Estetico “Marinella ePaola” di via Casagrande, cheseguirà il percorso di Veronicacon una serie di trattamenti adhoc, dai massaggi ai tratta-menti drenanti, che permette-ranno di completare al meglioil lavoro in palestra.

Ci saranno poi, come già inpassato, uno psicologo e unesperto di alimentazione, cheperò saranno due volti nuovi».

Il team cambia: al posto diPier Paolo Pracca, a curare lapreparazione psicologica diVeronica sarà il dottor RobertoMerlo, mentre l’aspetto riguar-dante l’alimentazione sarà affi-dato alla dottoressa Sara Tor-rielli, biologa nutrizionista chesostituisce la dottoressa Chia-ra Rossi.

«Una doverosa precisazio-ne: gli avvicendamenti non so-no dovuti al fatto che chi c’eraprima non ha fatto bene. Anzi:i risultati di Simone e Federicotestimoniano il grande lavorodi Pier Paolo e Chiara, che rin-grazio ancora una volta. Ab-biamo però deciso di abbinarealla nuova sfida un nuovo te-am, per coinvolgere più perso-ne possibili in questo nostropercorso, che nel tempo è di-ventato un fenomeno mediati-co di portata cittadina».

In attesa di far conoscere,col prosieguo del percorso diVeronica, le figure di psicologoed estetista, scambiamo dueparole con la biologa nutrizio-nista Sara Torrielli, che si dice«entusiasta di essere partedella squadra. Sono consape-vole che si tratta di una sfida“tosta”, ma per questo stimo-lante. Ho subito accettato, per-ché ritengo questo percorsoun’occasione di crescita pro-fessionale».

Come definisce il suo ap-proccio col paziente, e comesarà il suo lavoro con Veroni-ca? «Tengo molto all’aspettoumano, al confronto col pa-ziente. E ritengo l’attività spor-tiva una componente fonda-mentale per massimizzare ibenefici di una corretta ali-mentazione.

Nel caso di Veronica, la pri-ma cosa da fare è aiutare ilmetabolismo ad accelerare. Ilprogramma prevede di intro-durre un regime alimentarecon 5 o 6 pasti al giorno, bilan-ciando adeguatamente grassi,carboidrati e proteine, facendoin modo che il metabolismonon subisca rallentamenti; nelcontempo, occorre correggerele abitudini alimentari, ma que-sto ritengo sia stato fatto».

Possiamo sbilanciarci sulletempistiche per quanto riguar-da i primi risultati? «Questonon è possibile perché ogni fi-sico reagisce in maniera diffe-rente e con tempi differenti. Disicuro, con il lavoro e la co-stanza, i risultati arriveranno.Abbiamo tutti fiducia in Veroni-ca, ce la farà». M.Pr.

Acqui Terme. L’ASD Entréedopo un’estate all’insegna del-lo studio, con la partecipazio-ne allo stage internazionale“Acqui in Palcoscenico” per leballerine Giorgia Zunino e Fe-derica Ciriotti con maestri di fa-ma internazionale come Domi-nique Lainè, insegnanteall’“Ecole Supérieure de danseRosella Hightower Cannes” eJosè Reches, docente al “Con-servatorio Real Mariemma” diMadrid e la partecipazione, perla ballerina Giorgia Zunino, al-lo stage internazionale “Mon-tecatini danza” con maestri co-nosciuti in tutto il mondo come:Carl Portal e Bruno Collinet, haripreso le lezioni il 15 settem-bre, subito, come ogni anno,con molta grinta, infatti il 26settembre ci sarà il primo in-contro dell’anno accademico2014/2015 per le ballerine delcorso avanzato di Tatiana Ste-panenko, che ospiteranno conmolto entusiasmo Dario Laf-franchi e Luca Peluso.

A partire da ottobre l’asso-ciazione Entrée ha deciso disfruttare le capacità delle inse-gnanti Tatiana e Natasha, lau-reate all’Istituto Statale dell’Ar-te e della Cultura di Perm, or-ganizzando degli stage mensi-li con lezioni di danza classica,contemporanea, di carattere epotenziamento muscolare perbambini e ragazzi. Questi sta-ge non sono esclusivamenteper le ballerine dell’Entrée.

Un altro appuntamento mol-to importante di quest’anno ac-cademico è la partecipazioneal musical “Ielui” di Enrico Pe-sce, dove il corso avanzato,con le coreografie di Tatiana,sarà l’intero corpo di ballo.

L’ASD Entrée continua conle lezione di prova gratuite pertutti i corsi presso la sede inGalleria Volta, per info 3357601086.

Acqui Terme. La neo nataassociazione “Al Munaa”, do-po un intero anno dedicatoescusivamente alle DanzeOrientali, apre il nuovo annoaccademico ampliando i propriorizzonti a nuove discipline,ma sempre conservando il filoconduttore e denominatore co-mune principale, l’Oriente.

Si aprono le porte anche aicorsi di Kung Fu e al Tai ChiQuan grazie anche alla prezio-sa collaborazione di EleonoraDibisceglia e degli altri istrutto-ri formati dal maestro.

Altra importante novità èprevista per il mese di ottobrecon l’inserimento per la primavolta in Italia della DanzaOrientale per bambine nelleScuole Elementari, per la pre-cisione presso l’Istituto Com-prensivo 1 della Scuola Prima-ria Saracco di Acqui con refe-rente Anna Brizza.

Ma non solo, i confini dia.s.d. Al Munaa si allarganoanche a nuove discipline qualiil Bollywood, la splendida dan-za indiana portata per la primavolta in Italia dalla bravissimaRama Kaur Iurilli, ora anch’es-sa in collaborazione con lascuola; Yoga, che grazie all’in-segnante Laura Manzini,ex allieva anche dell’ apprez-zatissima Anna Biggi, si pro-pone di fornire un valido aiutoper tutti coloro che cercanoun’attività in grado di avviare

l’intero sistema psicofisico sul-la strada del rilassamento edel benessere.

Prossima apertura ancheper il corso di Yoga in gravi-danza.

Inoltre il centro “Al Munaa”propone un’interessante attivi-tà di danza-fitness in esclusi-va sulla città di Acqui Terme,avvalendosi dell’istruttrice au-torizzata Cristiana de Giglio.

Tanti buoni propositi dun-que, da parte della direttrice,Rania, che, dopo aver ricevutoda Mouna Bounouar, GiudiceUfficiale Federale di garaFIDS/CONI, il cognome d’arte“Al Munaa” nome della sua exscuola, si propone come prin-cipale obiettivo la corretta dif-fusione delle discipline orien-tali con la stessa passione eprofessionalità.

Per maggiori informazionisui corsi della scuola e le le-zioni gratuite rivolte a bambini,giovani e adulti si può contat-tare il numero 331-5212360.

Ha iniziato il suo percorso alla Evolution Club

“Evoluzione della donna”tocca a Veronica Zillante

Dopo un’estate di studio

L’Asd Entréeha ripreso le lezioni

Novità ad “Al Munaa”

Scuola di danzae arti orientali

Duo di chitarra “Terra Roxa”

Acqui Terme. Domenica 28settembre alle 21 a palazzoRobellini si esibirà il duo di chi-tarra “Terra Roxa” con gli italo-brasiliani Christian Cocolicchioe Fabricio Mattos, che si pon-gono l’obiettivo di esplorare ar-tisticamente un connubio tradue culture, distinte e geogra-ficamente separate,

Il repertorio da loro propostopresenta opere originali perchitarra sola e duo di chitarredi compositori italiani e brasi-liani con l’intenzione di contri-buire ad aumentare l’integra-zione e la comprensione reci-proca tra artisti e pubblico inentrambi i paesi.

Il programma comprende:Lenda do Caboclo Heitor Villa-Lobos; In blu Victor Andrini,dedicato al Duo Terra Roxa; Elto mujer Scior Conte, MatteoBertolina, dedicato al Duo Ter-ra Roxa; Crisantemi, Pucci-ni/Gilardino; Lunare Barocco-comerock, for solo guitar, Mau-ro Bonelli, dedicato a ChristianCocolicchio; Suite Sudameri-cana, for solo guitar (Tangos yMilongas | Aires de Landó),Fabiano Borges, dedicato aFabricio Mattos; Sona-Sonataop.170 (prima esecuzionemondiale), Jaime Zenamon,dedicato al Duo Terra Roxa.

Impronte jazzAcqui Terme. Sabato 27 settembre, presso la sala conferen-

ze dell’hotel La Meridiana, alle 21,30, ingresso libero, si terrà ilsecondo appuntamento di Impronte Jazz 2014 con il Silvio Bari-sone Quintet. Il gruppo sarà formato da: Silvio Barisone: chitar-ra; Loris Tarantino: pianoforte; Dino Cerruti: contrabbasso; Ro-dolfo Cervetto: batteria; Special Guest: Maria Grazia Scarzella,voce. Il quartetto che collabora con Silvio Barisone ha suonatocon: Paul Jeffrey, Emanuele Cisi, Carl Anderson, Dado Moroni,Riccardo Zegna, Roberto Gatto, Luciano Milanese, Piero Leve-ratto, Sandro Gibellini, Franco Cerri, Gianpaolo Casati, ClaudioCapurro, Bobby Durham.

Porte aperte al Tiro a segnoAcqui Terme. Domenica 5 ottobre dalle 9,30 alle 12 e dalle 15

alle 18, la Sezione di Acqui Terme del Tiro a Segno Nazionale divia Circonvallazione 59, organizza l’iniziativa “Porte aperte al Ti-ro a segno”, con la possibilità per i ragazzi e le ragazze dai 10 an-ni in su (se minorenni accompagnati dai genitori) di poter speri-mentare le discipline olimpiche del tiro a segno e del tiro rapidosportivo con l’utilizzo di pistole e carabine ad aria compressa.Saranno presenti gli allenatori e gli atleti del Tiro a Segno Na-zionale tra quali i giovani campioni regionali Laura Zaccone e Si-mone Mastrazzo. Informazioni: 0144-57941, [email protected] owww.tsnacqui.it.

18 DALL’ACQUESEL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Mombaldone. Il sindacodott. Giorgio Bonelli ha con-vocato il Consiglio comuna-le di Mombaldone per lune-dì 29 settembre, alle ore20,30, presso la sala consi-liare del Municipio, per latrattazione dei seguenti 5punti iscritti ordine del gior-no: 1, lettura e approva-zione verbali seduta prece-dente; 2, terza variazione albilancio di previsione 2014: aseguito di una verifica gene-rale sull’andamento della ge-stione del corrente esercizio,è emersa la possibilità dimaggiori e/o minori accer-tamenti di entrate e la ne-cessità di sopperire ad esi-genze connesse alle attivitàcomunali che richiedono larideterminazione di interven-ti di spesa; 3, ricognizione

sullo stato di attuazione deiprogrammi e verifica salva-guardia degli equilibri gene-rali di bilancio 2014 e prov-vedimenti necessari; 4, ap-provazione convenzione tra icomuni di Spigno Monferra-to e Mombaldone per ge-stione in forma associata delservizio di scuolabus per iltrasporto scolastico; 5, ri-cognizione in merito all’ulte-riore implementazione dellefunzioni fondamentali.

A svolgere le funzioni disegretario comunale sarà ildott. Marco Dodero che hasostituito la dott.ssa IanettaVanessa, che aveva chiestotrasferimento.

Nelle foto i consiglieri diMombaldone e la Giunta co-munale con la dott.ssa Ian-netta.

Bistagno. Sabato 27 set-tembre a partire dalle ore 9,i bistagnesi dedicherannouna giornata a “Pulire Bista-gno”. «Sarà l’occasione perattivare tutti i cittadini volon-tari e motivati da tanta buo-na volontà e amore per ilproprio Paese - spiega il sin-daco Celeste Malerba - perfar si che il concentrico sipresenti più ordinato ed ac-cogliente.

Sarà gradita la presenza deigiovani di Bistagno e delle lorofamiglie per un buon esempiodi senso civico verso i luoghi dipubblica utilità.

Al pomeriggio a partire dalleore 15 presso l’area giochi in-contro con i bambini. Sarà an-che una buona occasione perstare insieme, pulire le zonedel concentrico e al termine

merenda per tutti.Inoltre saranno esposte le

foto dei vari balconi ed angolifioriti che hanno abbellito le ca-se, le vie e le piazze di Bista-gno.

Domenica 28 settembrepresso la Gipsoteca di Bista-gno, a partire dalle ore ore 16mostra delle fotografie del con-corso “Bistagno in Fiore 2014”e premiazione dei primi tre vin-citori.

«L’Amministrazione comu-nale - conclude il sindaco Ma-lerba - vi da appuntamento perqueste tre iniziative rivolte allapopolazione bistagnese, al mi-glioramento del decoro urbanoe all’insegnamento del buonesempio tramite il volontaria-to, che ringrazio per tutto l’im-pegno che fin’ora ci ha dedica-to».

Roccaverano. Tutto è pron-to per San Gerolamo 2014, do-ve nella frazione di San Gero-lamo, la Pro Loco organizza latradizionale e partecipata festapatronale da sabato 27 a lune-dì 29 settembre. Se Roccave-rano è la capitale della LangaAstigiana, il paese più alto, ilpiù rappresentativo, il più este-so, quello che giustifica l’es-senza montana dell’intero terri-torio San Gerolamo è una suaimportante frazione di Rocca-verano, che si incontra lungo lastrada pro vinciale che da Mo-nastero Bormida conduce alconcen trico del paese, risalen-do lungo la valle Tatorba, tra ilverde dei campi e degli alberi,tra profumi di erbe e fiori dellaLanga Astigiana, che si sinte-tizzano nella robiola dop di Roc-caverano, che qui ha il suo luo-go d’elezione e che è il sim bolodi una pastorizzia ardua, dimontagna, difficile, condotta an-

cora allo stato brado. Robioladop di Roccaverano a preva-lenza di latte caprino pro dotto

Ma veniamo alla festa, il pro-gramma della patronale preve-de: Sabato 27, alle ore 19.30,apertura stand gastronomicocon antipasti misti, ravioli alplin, braciola e salsiccia conpatatine, robiola di Roccavera-no dop, dolce, frutta e caffé, vi-ni bianco e rosso a volontà; laserata sarà accompagnatadalla musica di Radio Vallebel-bo. Domenica 28, alle ore12.30, apertura stand gastro-nomico con antipasti misti, ra-violi al plin, arrosto di vitellocon contorno, robiola di Roc-caverano dop, dolce, frutta ecaffé, vini bianco e rosso a vo-lontà; nel pomeriggio, giochivari con ricchi premi 22° trofeo“Colla Carlo” di gara al punto;ore 19.30, apertura stand ga-stronomico. Lunedì 29, tradi-zionale polentino.

Spigno Monferrato. Il “Set-tembre Spignese” targato 2014che la Pro Loco ed il Comune diSpigno hanno organizzano dal5 all’8 settembre ha riscossoun grande successo di pubblicoe di critica. Oltre ai numerosieventi di diversa natura: sporti-va, artistica, gastronomica osemplicemente ludica, è stata laculturale la grande protagoni-sta. Prima con l’“Arte nel Borgo”,un percorso artistico nella con-sapevolezza dello spazio, il tem-po e il luogo, che ha visto, il 6 e7 settembre, protagonisti 13 ce-lebri artisti accomunati dall’ap-partenenza al territorio di Spi-gno e ai suoi dintorni. “Arte nelBorgo” che ha consentito di co-noscere e riscoprire scorci diSpigno con le sue contrade edi viottoli, molto artistici e sug-gestivi, ai più sconosciuti, cheaspettano solo di essere valo-rizzati e ristrutturati, anche seoccorre dire che richiedonograndi risorsi, pubbliche e pri-vate. Ma le intenzioni sia della

Pro Loco che dell’Amministra-zione comunale, sono in questagiusta direzione. Pochi altri pae-si hanno un centro storico cosìcaratteristico e scenografico e“curioso”.

E poi domenica 7 la confe-renza della dott.ssa ArmandaZanini (sulla quale ritorneremodettagliatamente), responsabi-le del restauro degli affreschidell’Oratorio dell’Annunziata,che ha presentato il percorsocondotto per riportare all’origi-nale splendore gli affreschi ri-masti nascosti sotto anonimi in-tonaci per molti anni. E per l’oc-casione l’Oratorio è stato aper-to al pubblico.

E a tutto ciò uno stand ga-stronomico, di cuochi e cuochedella Pro Loco con tagliolini aifunghi, pesce, pappardelle alsugo di capriolo, da racconta-re... E nel 2015 gli organizzato-ri già lavorano per rendere uni-co ed inimitabile questo “Set-tembre Spignese”.

G.S.

Montechiaro d’Acqui. AMontechiaro d’Acqui sono fini-te le feste programmate perl’anno 2014 ed è tempo di rin-graziamenti a chi è intervenutoin occasione delle varie mani-festazioni.

La Pro Loco ringrazia quan-ti hanno partecipato a l’“An-ciuada der Castlan”, alla “Fe-sta del Turista e Villeggiante” aMontechiaro Alto e ai degusta-tori del panino con le acciughead Acqui Terme alla “Festa del-le Feste”. Un sentito grazie laPro Loco rivolge anche a tutticoloro che hanno lavorato,

perché anche se le feste dura-no uno o due giorni, i prepara-tivi iniziano 20 giorni prima e fi-niscono 5 giorni dopo. Un gra-zie è rivolto anche a chi hamesso a disposizione locali emezzi ed in particolare ai puli-tori delle acciughe, che hannoreso celebre il nostro panino efatto conoscere il nostro pae-se. Arrivederci al prossimo an-no.

Questa foto del 1958 (delleEdizioni Righetti di Acqui Ter-me), mostra la piazza CesareBattisti (del Pallone) di Monte-chiaro d’Acqui.

Bistagno. Il maltempo di sa-bato 20 settembre ha impeditolo svolgimento del pomeriggioal parco giochi, che è stato ri-mandato a sabato 27 settem-bre sempre alle ore 15.

«È stato uno tra i tanti la-vori di manutenzione che ab-biamo affrontato da subito –spiega il sindaco CelesteMalerba – e cioè la siste-mazione e messa in sicu-rezza del parco giochi per ibambini. I lavori sono anda-ti a rilento a causa del tem-po instabile, ma tra una piog-gia e l’altra, sono terminati,anche se manca ancora unbel prato verde. Nel 2015 sispera possa essere sicura-mente migliore. Comunqueper il momento è sempremolto frequentato.

L’allestimento è avvenuto aspese del Comune e con ilcontributo assegnato dal pre-cedente direttivo della Pro-Loco di Bistagno per l’ac-quisto e la posa di due gio-chi a molla.

Come amministrazione co-munale avevamo concordatocon la ex presidente ElenaSgarminato di fissare un po-meriggio da trascorrere in al-legria con bambini e genito-ri al parco giochi. Il giornoscelto è sabato 20 settembrea partire dalle ore 15, maGiove pluvio...

Nel ringraziare la Pro Lo-co per la proficua collabora-zione e tutti coloro che han-no lavorato e lavorano tut-t’ora per tenere possibil-mente ordinata un’area che,proprio perché è frequentatadai più piccoli, deve rimane-re pulita e sicura, diamo ap-puntamento ai bambini sa-bato 27 settembre per un po-meriggio insieme in allegria».

Lunedì 29 settembre alle ore 21

Mombaldone, si riunisceil Consiglio comunale

Il 27 settembre e il 28 “Bistagno in fiore”

Una giornata a“Pulire Bistagno”

A Roccaverano dal 27 al 29 settembre

Festa patronaledi San Gerolamo

Sabato 27 settembre, dalle ore 15

Bistagno con i bambinial parco giochi

Monastero Bormida

3º anniversario di Rita Gaggero

Monastero Bormida. “Ungrande vuoto ha lasciato la tuainattesa e rapida morte tra tut-ti coloro che ti amarono”.

Nel terzo anniversario dallascomparsa, i familiari la ricor-dano con affetto e annuncianola santa messa di anniversarioche verrà celebrata, sabato 27settembre, alle ore 17, nellachiesa parrocchiale di Mona-stero Bormida. Si ringrazianoquanti vorranno partecipare.

Un grazie a chi ha partecipato e lavorato

Pro Loco Montechiarosono finite le feste

A Terzo la messa di trigesimadi Maria Capra vedova Grillo

Terzo. Sabato 27 settembre alle ore 17, nella parrocchiale di“San Maurizio martire” di Terzo, verrà ricordata nella santa mes-sa di trigesima Maria Capra vedova Grillo, morta, il 27 agosto, al-l’età di 85 anni. Il figlio Vittorio, sindaco di Terzo, la nuora Silva-na e la cara nipote Cristina, ringraziano quanti vorranno parteci-pare.

Dal 5 all’8 settembre un grande successo

“Settembre Spignese”tradizione e innovazione

DALL‘ACQUESE 19L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Denice. Se vi chiedete qualè il miglior modo di superare lanostalgia dell’estate e trovareun motivo positivo per affron-tare la nuova stagione autun-nale la Polisportiva Denicesevi ha trovato la soluzione: par-tecipare ad una festa specialedurante la quale degustareuno dei piatti più deliziosi dellacucina italiana ma che soprat-tutto in Piemonte ha avuto dasempre una grandissima diffu-sione: la polenta.

Quindi, per la quarta volta,esattamente domenica 28settembre, il paese di Denicesi animerà con la Festa dellaPolenta Nuova organizzataappunto dalla Polisportiva De-nicese con l’intento di unirebuona cucina, convivialità esport.

Dalle ore 12.30, presso ilcentro sportivo “Giacomo Zo-la” in regione Piani, aprirà lostand gastronomico con la de-gustazione di polenta prepara-ta in tutti i modi e per tutti i gu-sti: con lo spezzatino, con ilcinghiale, ai funghi, con il gor-gonzola ma ci sarà anche un

piatto a base di polenta e ver-dura tipico del nostro territorioche è rarissimo poter gustare:la pucia.

Ci sarà anche molto altro dagustare, per cui non potetemancare.

Sarà una festa perfetta so-prattutto per le famiglie perchénel primo pomeriggio i bambinitra i 4 e gli 11 anni potranno di-vertirsi facendo del sano sport:infatti grazie alla collaborazio-ne del Pedale Acquese ci saràuna gimkana non competitivadurante la quale i bambini conle loro biciclette saranno i pro-tagonisti: dalle ore 13,30 sa-ranno aperte le iscrizioni gra-tuite per tutti, mentre dalle ore14,30 inizierà ufficialmente lagimkana.

Al termine ci saranno premiper tutti coloro che partecipe-ranno.

Sarà una giornata davverospeciale durante la quale ci sa-rà modo di degustare piatti ti-pici locali ma anche di far pas-sare un pomeriggio di sport al-l’aria aperta per i bambini. Co-sa si può volere di più?

Castelnuovo Bormida. IlTeatro del Rimbombo, ad unpasso dal compiere 25 anni,sposta la sua attività didatticae teatrale (che svolge dal1990 in diverse città della pro-vincia di Alessandria) a Ca-stelnuovo Bormida. Dove,forte di una bella e nuova col-laborazione con l’amministra-zione comunale, ha da pochigiorni aperto la sua nuovascuola di teatro.

Martedì 7 ottobre, infatti, èfissato il primo incontro per ilnuovo laboratorio teatrale, pertutti, che si svolgerà nei localiadiacenti al castello (e ristrut-turati dalla compagnia), di fat-to fondendo la scuola (a cuisono già iscritti una trentina diallievi per i corsi avanzati) conil “Museo del Pioppo” che hasede, da anni, nella struttura.

Ciò per costruire un legameancora più saldo col territorioe con i suoi abitanti.

Ad aprire le metaforichedanze del nuovo anno sonostati, però, gli allievi dell’annoscorso, divisi in tre classi di-stinte, che già nei giorni 19, 20e 21 settembre hanno portatoin scena il frutto del lavoro con-dotto con Silvio Bisio, EnzoBuarné, Laura Gualtieri, An-drea Robbiano e Mauretta Tac-chino, insegnanti della scuolae attori della compagnia.

In scena sono andati Viag-gio attraverso lo specchio diEnzo Buarné (un’avvincenteavventura in un universo pa-rallelo dove la superficie riflet-tente non esiste - in scena An-gela Fascioli, Silvia Parodi,Andrea Pelanda, Daniela Ca-stogiovanni, Sara Siri, Ales-sandra Novelli, Silvia Bisio eDiego Azzi); la divertente rie-laborazione de Girotondo (ec-

co Diego Azzi, Pierfranca Zuc-cotti, Francesca Mantelli, Ro-berto Pedaggio, Mauretta Tac-chino, Piero Torchio, France-sca Mazzarello, Paola Carbo-ne, Danny Macrì e GiuseppePeddis).

Doppio l’appuntamento do-menicale del 21, nel pomerig-gio con Scacco (saggio di fineanno 2013/2014, un testoscritto da Enzo Buarnè che haimpegnato Alfredo Barisone,Anna Toffoli, Donatella D’Ales-sandro, Elena Carrea, MarcoMilanese, Marta Bagnasco,Massimiliano Viola, SabrinaBegnini, Vittoria Riccardi).

Alla sera in scena il proget-to di regia Tutti quelli che ca-dono con Barbara Arena, Ric-cardo Sisto, Miriam Seminari,Angela Fascioli, Mariano Tre-materra, Danilo Danglari, Sil-via Bello, Elisa Fighetti, MariaRosa Carosio, Mauro Porrati,Alessandra Novelli e EricaDevoto.

Anche dopo questa tre gior-ni il Teatro del Rimbombo è acompleta disposizione per of-frire informazioni sui suoi per-corsi didattici, sulle tipologie diinsegnamento, e sulle altre at-tività della compagnia; questa,oltre a lavorare, da anni, per lescuole, e a collaborare a pro-getti volti all’integrazione so-ciale, ha anche in produzionediversi spettacoli, già replicatiin provincia o ancora in prova.Con queste piece intende co-struire una piccola stagioneteatrale che avrà luogo, dafebbraio 2015, nella chiesasconsacrata adiacente gli spa-zi della scuola.

Informazione: telefonandoai numeri 338 9635649, 3383058542; mail: [email protected].

Spigno Monferrato. PerGiovanni Chiarlone della “Ca’Nova” in Vivello soprano diMontaldo di Spigno, bel pome-riggio di festa per il suo com-pleanno.

Nella bella e fertile piana diMontaldo, in tanti si sono ritro-vati alla cappelletta dedicata aSan Antonio dove Padre PieroOpreni, parroco di Merana,don Pasquale Ottonello, parro-co di Spigno Monferrato con ildiacono Daniele Nardino diCairo Montenotte hanno con-celebrato la santa messa.

Giovanni ha voluto far festaper abbracciare idealmente tut-ti, come è nel suo carattereaperto e socievole,gli amici dileva del 39 con la bandieraportata da Franco Mozzone

hanno partecipato ricordandochi non è più. Giovanni con lamoglie Virginia, il figlio Pierren-zo consigliere del Comune diSpigno e la nuora Cristina han-no accolto i numerosi ospiti conuna ricca merenda sinoira. Sultavolo della festa protagonistala famosa porchetta di Tarcisioe tante golosità come i frisciocucinati al momento dagli ami-ci della Pro Loco di Merana ele torte offerte da cuocheesperte con la grande torta dicompleanno su cui Giovanniha spento le candeline.

L’Amministrazione comuna-le di Spigno Monferrato permano del consigliere JacopoBazetta ha consegnato a Gio-vanni Chiarlone una stampaartistica a ricordo dell’evento.

Mombaldone. L’Antica Fie-ra torna e si rinnova. Nel se-gno della tradizione, ma alpasso coi tempi, anche que-st’anno a Mombaldone, l’Am-ministrazione comunale, ca-peggiata dal sindaco, dott.Giorgio Bonelli, in collabora-zione con la Pro Loco e con ilpatrocinio della Provincia diAsti e della Regione Piemonteorganizza la tradizionale “Fie-ra del Montone Grasso”.

L’edizione 2014 si svolgeràsabato 4 ottobre, nella cornicedegli impianti sportivi comuna-li, richiamando come sempreallevatori, appassionati e sem-plici visitatori da tutto il territo-rio, pronti a vivere un salto neltempo, a quando, un tempo,l’allevamento di questi animaliera l’asse portante dell’interaeconomia agricola della LangaAstigiana, e la partecipazioneera tale che il Borgo Stazione(sorto attorno alla stazione so-prattutto a partire dalla costru-zione della linea ferroviaria Ac-qui - S. Giuseppe di Cairo, nel1874) era letteralmente invasoda greggi, attendamenti, alle-vatori, mediatori, venditori diattrezzi agricoli, artigiani, suo-natori, girovaghi, imbonitori,ecc.

Il montone grasso è unagnello che, dopo essere statocastrato, viene allevato al pa-scolo col resto del gregge. Untempo prelibatezza apprezza-ta dalle masse, oggi il montonegrasso è apprezzato da unpubblico di nicchia, per il sa-pore forte della carne che locaratterizza.

La fiera però, nata sponta-neamente come occasione di

contrattazione e scambio fragli allevatori locali, è rimastauna fra le più autentiche ras-segne del Piemonte, mante-nendo queste sue caratteristi-che di incontro e di libera trat-tativa fra le aziende zootecni-che ovicaprine.

La giornata si aprirà alle8,30 con l’assegnazione deglispazi per il bestiame, l’esposi-zione di macchine agricole e ditrattori d’epoca. Sui banchi, iprincipali prodotti tipici dellazona, come la Robiola di Roc-caverano Dop, mentre apposi-ti stand saranno a disposizio-ne del pubblico per la degu-stazione del formaggio prove-niente dalle aziende di produ-zione del territorio.

Alle 9,30, l’apertura dellaFiera con esposizione diovi/caprini, bovini di razze pre-giate, cavalli da sella, asini eavicoli ornamentali. Per i piùpiccoli sarà possibile fare ilbattesimo della sella.

Per oltre due ore e mezza,spazio alla contrattazione eagli scambi, poi alle 12 l’attesapremiazione dei capi più bellicon l’assegnazione del titolo di“capra e becco di Roccavera-no” e la scelta dell’ariete e del-la pecora più belli.

E dopo le premiazioni, il“Pranzo in Fiera”, con la cuci-na contadina di una volta e unricco menu: antipasti misti, trip-pa, pasta, bollito misto con ba-gnet, e naturalmente, montonearrosto con contorno e robioladop di Roccaverano.

Ci sarà tempo per parlarneancora, sul prossimo numerode L’Ancora. Per informazioni:tel. 0144 950680.

Sezzadio: martedì 30 settembreConsiglio comunale al salone Saragat

Sezzadio. Il Consiglio comunale di Sezzadio è stato convo-cato per la serata di martedì 30 settembre per discutere un ordi-ne del giorno in cui il punto più importante riguarda l’approva-zione del bilancio di previsione 2014. Fra i punti in progrannanella riunione che si svolgerà nel Salone Comunale “Saragat” apartire dalle ore 21,30, oltre oltre all’esame dei verbali della se-duta precedente e ad alcune comunicazioni del sindaco, figura-no la proroga della concessione in essere alla ditta Gestione Ac-que per l’impianto di depurazione comunale, la convenzione frail Comune e l’Atc per la gestione degli alloggi di edilizia popola-re in via Romita, con annesso aggiornamento della deliberazio-ne di Consiglio comunale n.10 del 2005, e una variazione tecni-ca allo stesso bilancio di previsione 2014.

Grognardo, limite velocità su SP 205 Grognardo. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-

munica di aver ordinato la limitazione della velocità dei veicoli intransito a 50 km/h lungo la S.P. n. 205 “Molare Visone”, tra il km.16+320 e il km. 17+635, sul territorio del Comune di Grognardo.

Terzo. In attesa della ceri-monia di premiazione del XVConcorso nazionale di poesiae narrativa “Guido Gozzano” diTerzo, che si terrà sabato 4 ot-tobre, alle ore 16, come diconsueto in paese, presso laSala Benzi di via Brofferio, lasegreteria della manifestazio-ne letteraria (che conferma,anche quest’anno, ottimi ri-scontri riguardo alla partecipa-zione: in gara 303 libri editi, epoi tra gli inediti 378 liriche,223 sillogi poetiche e 237 rac-conti) ha diffuso i risultati uffi-ciali riguardanti i vincitori 2014. Sezione APoesia editain italiano e dialetto

I classificato: GiangiacomoAmoretti - Genova, Come uncanzoniere (Aracne Editrice); IIclassificato: Tiziano Brogliato -Torre di Quartesolo (Vi), Cittàalla fine del mondo (Jaca Bo-ok); III classificato: Filippo Ra-vizza - Milano, Nel secolo fra-gile (La Vita Felice).Premio Autore Giovane: Er-

minio Alberti di Catania, Mala-scena (Samuele Editore).Premio Opera Prima: Davi-

de Tartaglia di Ancona, Figuredel congedo (Italic Pequod).

Menzione speciale dellaGiuria: Patrick Williamson diParigi, Nel santuario (Samue-le Editore).Sezione BPoesia ineditain italiano e dialetto

I classificato: Giacomo Vit,da Cordovado (Pn), con Don-gia la fabrica bandonada; IIclassificata: Cinzia Demi, daBologna, con Mandami ancoraun abbraccio; III classificato:Roberto Borghetti, di Ancona,con Oranienburg.Sezione CSilloge ineditain italiano e dialetto

I classificato: Fulvio Segato- Trieste, Questa mia difesa; IIclassificata: Patrizia Sardisco -Monreale (Pa), In un maresenza sale; III classificato:Gianluca Moro - Torino, In limi-te. Sezione DRacconto inedito In italiano

I classificato: Giovanni Man-na - Gela (Cl) con Oltre; II clas-sificata: Maria Adelaide Rubini- Roseto degli Abruzzi (Te) conUna mattina; III classificata:Maria Giulia Baiocchi - Luino(Va), con Il profumo del passa-to. G.Sa

A “Villa Tassara” incontri di preghiera Spigno Monferrato. Ogni sabato e domenica presso la Casa

di Preghiera “Villa Tassara” in Montaldo di Spigno (tel. 014491153, cell. 340 1781181 don Piero), si terranno degli incontri dipreghiera con inizio dalle ore 16. Possibilità di pernottamento,previa prenotazione.

Incontri aperti a tutti, nella luce dell’esperienza proposta dalmovimento pentecostale cattolico, organizzati da don PieroOpreni, rettore della casa e parroco di Merana. Quest’anno silegge e si medita il libro degli Atti degli Apostoli.

Gli appuntamenti estivi sono continuati in agosto, l’11 ed il 14,ed il 17 con la visita del Vescovo di Acqui, mons. Pier GiorgioMicchiardi, e si sono conclusi mercoledì 27 e giovedì 28 agosto,con la celebrazione della festa di Santa Monica e Sant’Agostino.

Domenica 28 settembre ai Piani cucina e sport

A Denice la quarta festadella polenta nuova

Si comincia a Castelnuovo Bormida

I corsi di teatrocon il “Rimbombo”

Presenti i parroci di Spigno e di Merana

Festa alla cappelettadi Vivello soprano

Sabato 4 ottobre a Mombaldone

Fiera del Montone Grassola tradizione si rinnova

Premiazione il 4 ottobre a Terzo

Concorso “Gozzano”questi i vincitori

A Cortemilia in San Michelemuseo diocesano

Cortemilia. Il museo diocesano Cortemilia Confraternita del-la Santissima Trinità, in piazza Don Demetrio Castelli (di frontealla chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo) ospita la re-liquia della Santa Spina, i gruppi processuali detti “Casse dellaPassione”: La flagellazione di Cristo (Giacomo e Antonio Brilla,1837), L’Ecce Homo e il Cristo deposto dalla Croce. La Croceprocessuale luminosa con i simboli della Passione di Cristo; og-getti liturgici e processuali della confraternita della SantissimaTrinità; affreschi restaurati del presbiterio, del secolo XVII (il re-stauro è stato ultimato il 17 agosto 2012).

Orari di visita: domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15alle ore 18.

Su richiesta in altri giorni e orari concordando con i curatori: tel.320 4955751 (Destefanis). La visita è gratuita. Il personale pre-sente potrà illustrare gli oggetti e i documenti presenti.

A Castino è festacon la “tradizionale costinata”

Castino. È l’ora della “Festa patronale” che la Pro Loco casti-nese ha organizzato per sabato 27 settembre, alle ore 20,30, eche consiste nella grande e “Tradizionale costinata”, unica edinimitabile. La festa, vede la Pro Loco in prima fila, coadiuvata dalGruppo Alpini di Castino e dal Comune.

Il menù prevede: insalata russa e affettati, costinata con insa-lata (pomodori e...), robiola, torta di nocciole (di Cascina Mado-vito, Alessandro Negro, località Scorrone di Cossano Belbo), iltutto accompagnato dagli ottimi vini (dolcetto d’Alba, furmentin,moscato d’Asti) della Cantina Sociale “Terrenostre” di CossanoBelbo.

La costinata si svolgerà al coperto, in capannone che potràessere riscaldato e la serata sarà allietata dal gruppo musicale“Cui da ribote” con la partecipazione di attori del “Teatro delle Or-me” di Cortemilia.


Bistagno. Per iniziativa di al-cuni Bistagnesi e con il pa-trocinio del Comune di Bistagnoe della Associazione Culturale“Giulio Monteverde”, verrà ded-icata, sabato 4 ottobre, alle ore15, una piazza del paese aPadre Mario Briatore.

Bistagno celebrerà, PadreMario Briatore, il cui ricordo èancora vivo nei Paesi in cuisvolse la sua opera di Missio-nario. Dedicandogli una piaz-za, si compirà un atto di rico-noscenza collettiva per un com-paesano che ha portato lontanoi valori più alti della nostra tra-dizione: l’amore per il prossi-mo, l’impegno civile e una fedeprofonda.

Padre Mario Briatore, dopogli studi religiosi ad Asti nellascuola degli Oblati di San Giu-seppe Marello, ordinato sacer-dote nel 1943, partì quattro an-ni dopo, trentenne, per il Brasi-le. Parroco a Salto Grande, unpaese fondato trent’anni primada un italiano, mostrò subito lesue grandi doti: fondò il Ginna-sio, costruì un grande oratorio eportò a termine la costruzionedella chiesa parrocchiale. Tor-nato in Italia nel 1952, ripartìper la Bolivia, dove, nel territo-rio del lago Titicaca, continuòla sua missione al servizio deipiù deboli, fondando una scuo-la a La Paz.

Dal 1960 al 1972, tornato inBrasile, fu nominato Parroco invarie località dove fondò anco-ra scuole intitolate a San Giu-seppe Marello. L’Ordine lo man-dò poi in Perù, ove rimase dal1972 al 1987 a sollevare unapopolazione indigente con lacostruzione di scuole di artigia-nato, di falegnameria e di api-coltura. Tornato nuovamente inBrasile, rinnovò la sua tenaceopera in varie località ove fuParroco, restandovi dal 1988 al

1996, quando, ottantenne, tor-nò in Italia per ripartire nuova-mente nel 2000 e nel 2002,mosso dalla nostalgia del Pae-se che aveva lasciato pochi an-ni prima e dal desiderio di es-sere ancora utile.

Morì ad Asti nel 2003 nellaCasa di Riposo di San Giusep-pe Marello.

In Brasile il ricordo di PadreBriatore è ancora vivo non so-lo perché restano le sue opere( la Cattedrale, l’Oratorio e lascuola a lui intitolata, nella qua-le tanti giovani studiano) ma an-che perché salvò un paese chestava per saltare in aria a cau-sa dell’incendio della stazionedove erano fermi molti vagoniche trasportavano carburante.Padre Briatore in quella circo-stanza mobilitò gli abitanti, or-ganizzò squadre di soccorso,incurante del pericolo che cor-reva personalmente.

Il suo ricordo è ancora vivo aBistagno, paese ove era nato eove tornava per riannodare i le-gami con la sua famiglia e coni compaesani: è il ricordo di unuomo buono, fratello di tutti, cheBistagno rinnoverà sabato 4 ot-tobre alle ore 15, con una ma-nifestazione alla quale tutti so-no invitati.

Cavatore. Appuntamentoormai consolidato quello dellacamminata gastronomica aCavatore, la terza domenica disettembre, organizzata dal-l’Associazione Culturale Torredi Cavau onlus.

Svoltasi domenica 21 set-tembre e giunta alla 10ª edi-zione, e 5º memorial Sergio Si-monelli, la camminata ha per-messo, nonostante le condi-zioni metereologiche non otti-mali dei giorni precedenti, didegustare piatti tipici piemon-tesi e di ristorarsi l’animo e lavista attraverso le valli cavato-resi, con scorci in taluni casimozzafiato.

I partecipanti, in buon nu-mero, hanno espresso grandee caloroso apprezzamento siaper la puntuale e riuscita orga-nizzazione dell’evento, sia perla qualità dei cibi che, passan-do da appetitosi antipasti a CàNova, al primo à an Mjazèin ed

il secondo presso San Bernòrde terminati con un ottimo e ri-chiestissimo dolce presso lasede associativa, hanno susci-tato in tutti quanti desiderio ecuriosità per la prossima edi-zione, con un grande ringra-ziamento a tutti coloro chehanno consentito la riuscitadella manifestazione.

L’Associazione Torre di Ca-vau ringrazia tutti, tanti, i colla-boratori ed in modo particola-re, per la loro cortesia e dispo-nibilità, Carlo e Giuse, Angeloe Giusi, Guido e Angela - pro-prietari delle case che non so-lo hanno ospitato i partecipan-ti nelle loro belle dimore, mahanno contribuito fattivamentealla buona riuscita della mani-festazione.

Un sentito grazie inoltre aglialpini Luigi e Lino della Sezio-ne di Acqui Terme per la loropreziosa collaborazione du-rante tutta giornata.

Mombaruzzo. La festa pa-tronale di Santa Maria Madda-lena a Mombaruzzo, di dome-nica 27 luglio è iniziata con lasanta messa, cantata e cele-brata nella bella parrocchialecon la partecipazione di tantifedeli e con gli Amministratoricomunali ed il sindaco Giovan-ni Spandonaro, e l’interventodella Banda Musicale di Cas-sine che ha sostenuto la ceri-monia e della confraternita del-le Fabbriche di Voltri che han-no devotamente suscitato, intutti, la devozione al crocifissoche è stato l’evento dominantedi Santa Maria Maddalena.

Una festa patronale che sa-rà ricordata per lunghi anni, in-fatti con questa ricorrenza si èfesteggiato anche il 30º annodi parrocchia dell’arciprete donPietro Bellati. Per l’occasione ilsindaco Giovanni Spandona-ro, ha consegnato una artisti-ca targa dove si dice “L’Ammi-nistrazione con riconoscenzae gratitudine all’arciprete donPietro Bellati da 30 anni pasto-re della comunità Mombaruz-zese, per il suo impegno in fa-vore dei più deboli e dei più bi-sognosi, favorendo l’aggrega-zione e lo sviluppo tra i cittadi-ni di una coscienza ispirata al-

la moralità, all’onestà e dallalealtà». A ricordo dell’eventosono state poste nel castellocampanario ben 5 campaneche si sentono tra le belle col-line del Monferrato e invitatanoi fedeli alla preghiera.

Don Pietro Bellati, nato aFontanile, il 26 aprile del 1941,ordinato 29/6/1968 da mons.Giuseppe Dell’Omo (nella Cat-tedrale di Acqui, unitamente amons. Mario Olivieri, mons.Cesare Nosiglia, e i compiantidon Franco Vercellino, donBruno Pavese), è stato viceparroco a Carcare, parroco aGrognardo per 13 anni (1971-1984), parroco a Mombaruzzonel marzo dell’1984 e poi par-roco di Fontanile dal 1994; eancora parroco a Grognardodal 2010 al 2013, di cui è oraarciprete emerito. Don Bellatiha ringraziato l’Amministrazio-ne e i mombaruzzesi ed ha ri-marcato come «Il popolo fede-le ha collaborato a far si che lafunzione si svolgesse in modoordinato e profondamente sen-tito». Alla fine tutti hanno gu-stato il rinfresco, generosa-mente preparato da dei volon-tari, che hanno offerto una va-rietà di cibi prelibati delle bellecolline.

Asti. Ha fatto registrare unottimo sucesso di pubblico e dicritica la partecipazione dellePro Loco di Monastero Bor-mida e di Cessole al 41º Fe-stival delle Sagre di Asti in pro-gramma il secondo fine setti-mana di settembre (20 e 21).

Favorita da due belle gior-nate di sole, la tradizionalemanifestazione ancora unavolta si è confermata un formi-dabile strumento di promozio-ne per i prodotti e le tradizionidel nostro territorio. La “Puc-cia” di Monastero – una sofficepolentina cotta nel brodo di ca-voli e fagioli e condita con bur-ro e formaggio –ha come sem-pre stupito turisti e giuria per lasua gustosa bontà, e la robio-la di Roccaverano DOP, servi-ta con pane cotto nel forno alegna e mostarda d’uva, ha re-gistrato ottimi consensi.

Lo stand di Cessole propo-neva i fragranti “fricieu”, gusto-si e leggeri, ottenuti mescolan-do sapientemente l’impasto eregolandone la forma e le di-mensioni con una appositamacchina inventata per l’occa-sione. In alternativa, un altrogrande prodotto della Langa

Astigiana, le nocciole tondegentili nella golosa versionezuccherata,

La grande sfilata, in cui Mo-nastero Bormida ha interpreta-to il tema della medicina di unavolta “quando non c’era la mu-tua” con i carri della “setmei-na”, della vecchia farmacia edell’ambulatorio medico, men-tre Cessole ha orposto il ciclodella castagna, con raccolta,essiccatura e battitura, è stataammirata da migliaia di spetta-tori e non sono mancati gli ap-plausi a scena aperta. Nessuntrofeo per questa edizione(Monaster, reduce dal “supertrofeo” del 2013, era esclusodalle graduatorie), ma tanti ap-prezzamenti da parte delle mi-gliaia di visitatori che hannoapprezzato i prodotti e le tradi-zioni della Langa Astigiana. Ledue Pro Loco ringraziano tutticoloro che hanno contribuitoalla riuscita della festa, i volon-tari che hanno dato una mano,i cuochi, i partecipanti alla sfi-lata, gli autisti dei camion e deitrattori e in particolare i giova-ni che si sono dati da fare perfar fare bella figura al propriopaese.

A Cortemilia iscrizioni alla scuola civica musicale

Cortemilia. Sono aperte le iscrizione all’anno scolastico 2014- 2015 della Scuola Civica Musicale, “Vittoria Caffa Righetti”. Sitratta di corsi di base e di avviamento strumentale (pianoforte,pianoforte moderno, fisarmonica, finarmonica jazz, chitarra clas-sica, elettrica e basso, saxofano, clarinetto, flauto, tromba, violi-no, percussioni, ecc.). Corso “Musica per gioco” (bambini da 4 a6 anni), corso corale, corso di canto e canto moderno, corso didirezione corale, corso di musica d’insieme, corso di fonico livee studio. Per ogni altro corso (no presente in questo comunica-to) è possibile chiedere informazioni al Comune. Ogni corso nuo-vo è attivabile con almeno n. 3 alunni interessati. Termine per leiscrizioni venerdì 26 settembre. Il materiale illustrativo e le sche-de di iscrizione sono disponibili presso il Municipio di Cortemilia(tel. 0173 81027 o allo 0173 81276).

A Pareto in località Giuliani ricordo caduti in Russia

Pareto. Domenica 5 ottobre 2014 alle ore 16, in località Giu-liani del Comune di Pareto, si terrà una commemorazione in ri-cordo dei sei caduti sul Fronte Russo nell’ultima Guerra Mon-diale. Con l’occasione, per volere di Emilio Moretti, ultimo Presi-dente dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra di Acqui Ter-me, sarà scoperta una targa in ricordo di Renato Indurazzo, fon-datore dell’Associazione e storico Presidente, che ha operatoper anni con spirito di abnegazione in favore dei Reduci e Inva-lidi di Guerra.

Alla commemorazione presenzierà il Sindaco di Pareto, Wal-ter Borreani e la benedizione verrà impartita dal Parroco del pae-se.

Si ringrazia anticipatamente chi vorrà essere presente per nondimenticare.

Sabato 4 ottobre, gli verrà dedicata una piazza

Bistagno celebraPadre Mario Briatore

5º memorial “Sergio Simonelli”

A Cavatore decima “Da ‘n bric a ‘n oter”

Festeggiato don Pietro Belatti da 30 anni parroco

Mombaruzzo, patronaledi S.M. Maddalena

Al 41º Festival delle Sagre di Asti

Successo delle Pro Locodi Monastero e Cessole


Strevi. Ormai sono passate tresettimane dal Consiglio comuna-le in cui Strevi ha discusso dei re-golamenti Imu e Tari e delle rela-tive aliquote da applicarsi ai resi-denti, e ancora la scia di polemi-ci botta e risposta fra maggioran-za, minoranza e sindaco non siplaca. E siamo già alla vigilia di unnuovo Consiglio, quello del 30 disettembre, dove si discuterà dibilancio. Con la pubblicazione deidue interventi che proponiamo inquesta pagina, il giornale chiudela polemica relativa allo scorsocomunale, e non pubblicherà ul-teriori interventi su questo argo-

mento.L’auspicio è che maggioranza

e minoranza trovino modo di ap-pianare le loro divergenze, o co-munque di portare a compimen-to il dibattito nelle opportune sediistituzionali. Le pagine de “L’An-cora” restano comunque aperte aqualunque intervento, con la pre-ghiera, però, di andare incontro aquello che dovrebbe essere il ser-vizio principale garantito da ungiornale: informare sull’attualità.Lapolemica non disturba nessuno.Ma almeno, di tanto in tanto, cam-biamo argomento.

M.Pr

Strevi. Riceviamo e pubbli-chiamo questa lettera apertadel sindaco di Strevi, AlessioMonti «Ho letto con ironia l’ar-ticolo apparso sul precedentenumero di questo giornale do-ve il consigliere Antonio Maiel-lo criticava l’operato di questaamministrazione che, vorrem-mo ricordare, ha iniziato il pro-prio mandato dopo le elezionidel 25 maggio scorso.

Ci tengo a sottolineare alcu-ni punti.

Per quanto riguarda la tas-sazione Imu e Tasi, siamo su-bentrati ad un’amministrazio-ne che ha governato per 5mesi del 2014, pianificandoper gran parte le spese comu-nali. Avremmo sicuramentevoluto abbassare le tasse, maper fare ciò ci va un periodo dilavoro più ampio di qualchemese, nel quale risolvere emodificare una serie di impo-stazioni e problematiche cheoggi ci costano molto care.

Ribadisco inoltre che nelnostro programma elettoraleproprio per non fare false pro-messe le tasse (a parte laspazzatura) non erano nem-meno menzionate… se il no-stro programma, a dire sem-pre di Maiello, era un tema daprima elementare lo vedremotra qualche anno, nel frattem-po tutta la squadra che ha vin-to le elezioni è impegnata a la-vorare per porre rimedio a tut-te quelle problematiche da ri-solvere con urgenza per Stre-vi.

Stiamo seguendo l’iter buro-cratico che dovrebbe portarela definitiva apertura dellastruttura polivalente situata nelborgo inferiore, inaugurata perben due volte dalla preceden-te amministrazione, ma di fat-to oggi non ancora pienamen-te agibile. Consideriamo cheper gli ultimi lavori necessari siparla di circa 4000 euro per lamodifica dell’impianto di ri-scaldamento.

Non riesco a credere cheun’amministrazione non siariuscita a trovare questa cifrain un bilancio di circa due mi-lioni di euro.

Ci stiamo occupando delsemaforo posto nei pressi dal-la casa di riposo dove da annisi dovevano progettare gli in-terventi per completare il con-solidamento della galleria sot-tostante. Sempre tante paroleda parte dei nostri predeces-sori che sono state concretiz-zate solo con il nostro insedia-mento dando l’incarico per laprogettazione dopo un mesedal nostro insediamento, cheproprio in questi giorni verràpresentata nella versione pre-liminare, passo fondamentaleper la stesura del progetto de-finitivo ed esecutivo che verràconseguentemente appaltato.Ci tengo a ricordare che il co-sto della progettazione preli-minare è inferiore a 2000 eu-ro. Tornando all’articolo sorri-do quando Maiello si riferiscea noi e ci da degli incompe-tenti, forse dovrebbe pensarea quanto ha effettivamenterealizzato nei suoi vent’anni diamministratore, tra l’atro nonabitando nemmeno nel suocaro paese, Strevi. Permette-temi di dire che se un ammini-stratore ama così tanto il suopaese almeno dovrebbe abi-tarci: è troppo facile stare nel-la ridente cittadina di Acqui evenire a legiferare a Strevi.

Maiello in consiglio comu-nale ha espresso le sue per-plessità a riguardo di voci cheaffermerebbero una nostra in-tenzione di procedere all’am-pliamento della raccolta portaa porta dei rifiuti, sottolinean-do che in questo modo si vaverso un aumento dei costi; alconsigliere Maiello rispondoche ci trova d’accordo nel direche la raccolta porta porta au-menta a dismisura i costi diraccolta, ma vorrei ricordargliche l’introduzione di questo si-stema di raccolta è stato effet-tuato dall’amministrazione dicui facevo parte e si sbagliaquando fa previsioni su quelloche stiamo facendo, infatti sia-

mo al lavoro su un progetto in-novativo per il quale è statogià incaricato un tecnico perun pre-studio di fattibilità, cheha come obbiettivo la diminu-zione della spesa di raccoltarifiuti.

Riguardo alla rinuncia allostipendio da Sindaco mi spia-ce ma non accetto alcun inse-gnamento da Maiello, che -vorrei ricordarlo - non ha mairinunciato al compenso, maanzi detiene un record assolu-to per le spese telefoniche ri-salente a quando usufruiva diun telefono cellulare utilizzato(soltanto?) per il proprio man-dato amministrativo. Sapereche il mio predecessore utiliz-zava il proprio compenso perbeneficenza mi rallegra, so-prattutto considerato cheognuno è libero di spenderecome meglio crede i proprisoldi. Tra le altre motivazionil’aver rinunciato al mio com-penso è anche un modo perdimostrare alla Corte dei Con-ti la buona volontà di ridurre laspesa del personale che verràquest’anno sforata anche gra-zie all’assunzione a carico delcomune di Strevi di un Segre-tario Comunale che costava ildoppio di quanto si spendecon l’attuale.

Ricordo che tutta maggio-ranza consigliare ha rinunciatoall’utilizzo dell’utenza telefoni-ca spettante per ragioni di ser-vizio, continuando ad usare ilproprio numero.

Si è fatto cenno anche alpersonale di aiuto all’ufficiotecnico, incolpandoci di nonvolerlo rinnovare creando nonpochi problemi di gestione dellavoro, ma si è dimenticato disottolineare che proprio lavecchia amministrazionel’aveva eliminato alcuni mesiprima delle elezioni. In tutti icasi il lavoro dell’ufficio tecni-co sta procedendo senza in-toppi il che ci permette di pro-seguire in questi termini ri-sparmiando un po’ di soldi.

Sono stati variati anche gliorari degli uffici demografici,operazione costata al sotto-scritto molto meno dei 5 minu-ti indicati da Maiello, infatti conun ordine di servizio del 3 set-tembre scorso ho indicato inuovi orari di apertura (lunedìe giovedì dalle 8,30 alle 13,00- i restanti giorni invariati), permantenere fede alle promesseelettorali, forse Maiello nonera stato informato...

In conclusione ho letto di al-cune mie dichiarazioni sulcentro storico che, sottolineo,non sono mai state fatte. Ilcentro storico per noi è unapriorità, come lo è sempre sta-ta, dove investire parecchie ri-sorse per cercare di ripianarein parte il tempo perso in que-sti anni, a differenza delle prio-rità di Maiello che ci sembra sisiano sempre concentrate sul-la costruzione di nuove case.In merito a questo argomentoè stata fatta la richiesta per ac-cedere ad un piccolo bandoche potrebbe essere la risorsaper iniziare alcune opere dipianificazione necessarie allarivalutazione di quest’area delpaese.

Questa minoranza così ag-guerrita a circa quattro mesidalle elezioni ci fa veramentesorridere. L’unico dal quale cipotremmo aspettare un com-portamento simile potrebbeessere il consigliere Avignolo,che, vista la prima esperienzapolitica, avrebbe tutte le ragio-ni di obiettare, ma a differenzadegli altri componenti della mi-noranza, riscontriamo sia unapersona con la quale si riescesempre a dialogare e a ragio-nare; peccato si sia candidatoda quella parte.

I consiglieri Maiello e Busi-naro invece sembra abbianomolto amaro in bocca per unasconfitta che è stata memora-bile e che ha segnato la fine diun’epoca. I risultati del loromodo di amministrare li abbia-mo sotto gli occhi tutti i giorni etutta questa voglia di criticaread ogni costo un consiglio ne-oeletto è ridicolo».

Rivalta Bormida. Il ritrova-mento è avvenuto alcuni giornifa, in strada Santo Spirito, aRivalta Bormida, ad opera didue ignari operai, intenti aduno scavo per le tubature delmetano.

Quando l’hanno tirata fuori,quella strana pietra rosa tuttagraffiata, non hanno potuto fa-re a meno di notare due cose:era molto pesante, e avevauna forma piuttosto regolare.

Uno dei due, pare, avevapensato di buttarla via, ma l’al-tro, più saggiamente, deveaver pensato che poteva an-cora servire e l’ha appoggiataal muro della casa vicina.

Aveva proprio ragione, per-ché la pietra rosa è piaciutamolto alla padrona di casa,che aveva già deciso di usarlacome portavaso, e addiritturaci aveva già messo sopra unvaso con dentro una pianta. Infondo, rosa e verde, insiemestanno proprio bene.

Ma si dà il caso che proprioda quelle parti abita il parrocodel paese, don Roberto Felet-to e lui, che conosce il latino,quella pietra rosa tutta istoria-ta ha subito capito che non eraun portavaso.

La storia da semiseria di-venta seria, perché dalle primeopinioni espresse da alcuni co-noscitori della materia, la pie-tra rosa altro non sarebbe cheun cippo decisamente romano,risalente probabilmente al-

l’epoca imperiale. Naturalmente il condiziona-

le è d’obbligo in attesa del so-pralluogo da parte della So-printendenza per i Beni Archi-tettonici e Paesaggistici, che ègià stata allertata e arriverà inpaese nei prossimi giorni.

Nel frattempo il cippo è sta-to traslato nei locali del Comu-ne, per preservarne al megliol’integrità.

Nel frattempo, a più d’un ri-valtese è sorta spontanea unadomanda: e se il sottosuolo delpaese nascondesse altre pre-ziose vestigia?

M.Pr

Castelnuovo Bormida. Perchi vuol fare sport, e cercare ditenersi in forma, a Castelnuo-vo Bormida ora c’è una oppor-tunità in più, grazie al nuovocentro salutistico-sportivo di lo-calità Gorre, che da alcunesettimane è a disposizione del-la cittadinanza, e anche dieventuali fruitori esterni al pae-se. Si tratta di un percorso-sa-lute con attrezzi e aree desti-nate alla corretta pratica fisica.

Il percorso era stato inaugu-rato lo scorso 15 agosto, allapresenza del parroco, don Eu-genio Caviglia, del sindacoGiovanni Roggero, dei rappre-sentanti dell’amministrazionecomunale e di tanti castelno-vesi

La realizzazione dell’impian-to è stata possibile grazie adun finanziamento, a fondo per-duto, erogato dal CONI, su cuisi è innestato un progetto vo-

luto dalla precedente Ammini-strazione comunale, guidatadall’allora sindaco Mauro Cu-nietti, e poi portato a terminedall’attuale primo cittadinoRoggero unitamente all’Ammi-nistrazione odierna.

All’interno del parco stessoè stata allestita un’area giochidestinata ai bambini, la cuirealizzazione è stata possibilegrazie alla donazione di10.000 euro da parte della dot-toressa Mariella BocchiolaCampora, deceduta prematu-ramente lo scorso 18 marzo, inricordo del marito, ingegnerStefano Campora.

Il ringraziamento di tutti i ca-stelnovesi, e in primis del sin-daco Roggero stato rivolto aifamiliari della scomparsa, peraverne rispettato e realizzato ildesiderio, donando ai bambiniun’area pensata apposta perloro.

Strevi. Riceviamo e pubbli-chiamo questa lettera, inviatadal consigliere di minoranza Lui-gi Businaro di Strevi, per ri-spondere ai concetti espressidal sindaco Monti sullo scorsonumero del nostro settimana-le.

«In relazione all’articolo delsindaco Monti pubblicato sulsettimanale “L’Ancora” del 21settembre personalmente e anome della minoranza di Streviriteniamo opportuno approfon-dire i due argomenti trattati efare una richiesta. Non è statoben interpretato il mio interven-to sull’articolo 10 del regola-mento IMU. Ho richiesto un’in-tegrazione per evitare discrimi-nazioni, allargare il beneficio atutte le persone anziane cheper problemi economici o di al-tra natura non sono ospitate incase di riposo e ospedali, mache vivono con i parenti (figli,fratelli, sorelle, ecc.) in un’abi-tazione diversa dall’unica casadi proprietà. Allo stesso modoproponiamo di estendere l’age-volazione anche a chi studia olavora fuori paese e deve farsicarico del costo di un affitto.Come fatto notare dal sig. Sin-daco, lo stesso articolo del re-golamento IMU era inserito nelprecedente regolamento ICI. Ame durante la lettura del rego-lamento non venne in mente,ma neppure all’allora minoran-za di cui anche lei faceva parte.Ribadisco che si tratta di un’ideacorretta e non inopportuna, sa-rà un impegno ripresentarla tut-te le volte in cui ci sarà occa-

sione di farlo. Sperando che siriesca ad avere la coperturaeconomica e capire l’entità del-la spesa necessaria. Relativa-mente alle aliquote IMU, defini-te dalla precedente ammini-strazione, purtroppo i mancatitrasferimenti da Roma e la ne-cessità di reperire i fondi ne-cessari per far fronte alle spesecorrenti hanno di fatto obbliga-to a scelte che hanno sconten-tato i cittadini. La discussione infase di definizione delle aliquo-te c’è stata eccome! La TASI èuna nuova tassa e non una ere-dità lasciata dalla precedenteamministrazione che comun-que è bene ricordare non c’èpiù. Con la volontà e le idee ditutti qualche soluzione si sa-rebbe potuta trovare. Siamo an-cora in tempo sig. Sindaco, nonlasciamoci trascinare dalle po-lemiche senza senso, dalle lot-te personali, dall’eccesso di pro-tagonismo o da spot pubblicita-ri, usando le sue parole: la cam-pagna elettorale è finita. Invi-tiamo il sindaco Monti, in virtùdegli impegni presi a portareavanti la collaborazione e la par-tecipazione per far fronte allenecessità di Strevi e degli stre-vesi, di convocare, sempre nelrispetto dei ruoli, anche i consi-glieri di minoranza per la stesuradi convenzioni, regolamenti oquanto lo ritenga opportuno,siamo sempre a disposizione.Tale accorgimento non è statopreso in occasione della defini-zione delle ultime aliquote. Stre-vi ha bisogno della voglia di fa-re e del contributo di tutti».

Strevi, martedì 30 settembreseduta del Consiglio comunale

Strevi. Il Consiglio comunale di Strevi è stato convocato dalsindaco, Alessio Monti, per la serata di martedì 30 settembre,per la trattazione di un ordine del giorno composto di 5 punti. Ol-tre alla lettura dei verbali, l’Assemblea dovrà occuparsi dell’ap-provazione del regolamento Ta.Ri. (Tassa Rifiuti), della relativaTariffa, con annessa definizione del numero delle rate per il 2014,dell’esame del bilancio di previsione 2014 e del bilancio trienna-le 2014/2016 e della verifica degli equilibri di bilancio e dell’at-tuazione dei programmi.

A Strevi al via tre corsi artisticiin piazza Matteotti

Strevi. A partire dal mese di ottobre, in piazza Matteotti a Stre-vi, proprio di fronte alla chiesa parrocchiale di San Michele, pren-deranno il via tre importanti corsi. Ogni lunedì si svolgerà un cor-so di decorazione pittorica su legno e materiali vari, con cui sa-rà possibile imparare come qualsiasi mobile o vecchio oggettopuò cambiare “vestito” e diventare unico. Il martedì, invece, An-na Folchi, insegnante ed ex presidentessa dell’associazione ita-liana decoupage terrà un corso per decoupage d’eccellenza. Almercoledì, infine, saranno collocate le lezioni di pittura ad olioclassica, a cura della pittrice strevese Daniela Gabeto. Su pre-notazione sarà inoltre possibile partecipare ad un corso di tera-pia del colore, un ottimo metodo, naturale e sano, per riacqui-stare serenità e scaricare la tensione nervosa. Tutti i corsi si svol-geranno dalle ore 15 alle ore 18. Per informazioni e prenotazio-ni è possibile rivolgersi al numero 331/4968224.

Spigno, limite velocità su SP 30Spigno Monferrato. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Ales-

sandria comunica di aver ordinato la limitazione della velocità deiveicoli in transito a 50 km/h lungo la S.P. n. 30 “di Valle Bormida”,nel tratto compreso tra il km 60+500 e il km 61+350, sul territo-rio del Comune di Spigno Monferrato.

Dopo i numerosi botta e risposta

Strevi, le polemicheda un Consiglio all’altro

Scrive il sindaco Alessio Monti

“In minoranza qualcunoparla con l’amaro in bocca”

Pietra in marmo rosa affiorata in strada S. Spirito

Cippo ritrovato a Rivaltasarà di epoca romana?

Strevi. Risposta al sindaco Monti

Businaro: “Mio interventoè stato male interpretato”

In località Gorre. C’è anche un’area bambini

A Castelnuovo Bormidaun percorso salute-sport


Cassine. Il nostro territoriocome patrimonio dell’umanità,dopo il recente inserimentodei “nostri” paesaggi vitivinico-li del fra i siti Unesco, e l’ideadell’associazione Monfutureper questo Monferrato sonostati al centro di una importan-te conferenza che si è svolta aCassine, nei locali della chie-sa di San Francesco, alla pre-senza, oltre che del sindacoGianfranco Baldi e del presi-dente per l’Associazione Patri-monio dei paesaggi vitivinicoliLanghe - Roero e Monferrato,Gian Franco Comaschi, di re-latori di assoluto spessorequali Massimo Carcione, do-cente all’Università Cà Fosca-ri di Venezia, Renzo Iorio, pre-sidente della Federturismo,Paola Dubini, docente allaBocconi di Milano e cassinesed’origine, e Roberto Maffei Fa-cino, presidente dell’associa-zione Monfuture.

A moderare il dibattito, allapresenza di un buon pubblico(circa 100 persone) il giornali-sta Piero Bottino. E sarebbe-ro state molte di più se la co-municazione dell’evento daparte del Comune fosse statapiù tempestiva.

Dopo il rapido saluto del sin-daco Baldi, che si è compia-ciuto per la presenza di tantisindaci e amministratori fra ilpubblico, Gian Franco Coma-schi ha rivolto un accorato ap-pello al territorio per superarele polemiche e le contrapposi-zioni, ricordando che il sitoUnesco è uno, da Acqui a Ca-sale fino a Canelli e Alba, sot-tolineando l’importanza delrapporto con Nizza, e sottoli-neando, in un parallelo con unaltro paesaggio Unesco, quel-lo delle Dolomiti, che peresempio in quel particolarecaso, la ‘core zone’ riguarda lesole cime, e la ‘buffer zone’comprende paesi, alberghi eservizi turistici, che hanno sa-puto trarne adeguato sviluppo.«Gli Enti pubblici - ha conclu-so Comaschi - sin qui hannoben operato, ma ora tocca aglioperatori privati dal settore vi-nicolo e turistico, fino ad eno-teche e associazioni».

Una prima proposta, che ri-lancia un vecchio pallino diCarcione, è stata quella di in-titolare un casello autostrada-le al “Monferrato”, magariquello di Felizzano-Quattordiosulla A21, che segna il puntod’incontro fra Alto e BassoMonferrato.

Più concreto il Presidente diFederturismo, Iorio, membrodi Confindustria, che ha forni-to dati molto interessanti sul“nuovo” turismo. Oggi i turistiscelgono sempre meno di tra-scorrere vacanze lunghe neiluoghi di villeggiatura, ma pre-feriscono i viaggi brevi nellecittà e nei paesaggi culturalied enogastronomici; alla lucedi questo, potrebbe essereimportante puntare sulla qua-lità dell’offerta, sull’accoglien-za (sottolineando elementi ca-ratterizzanti come orgoglio

territoriale e identità), ricor-dando che se si lavorerà permigliorare la qualità delle vitaquesto non dovrà essere soloper i turisti ma per tutti i resi-denti; sarà fondamentale peròindividuare con attenzione il“target” di turisti cui si vorràpuntare.

Particolarmente pregnantile conclusioni di Paola Dubini,cassinese di origine, pur nonavendo mai vissuto a Cassi-ne. Dopo aver fatto una sinte-si degli interventi, ha lanciatoalcune proposte operativeall’Associazione Monfuture eai Paesaggi Vitivinicoli: perprima quella di avviare una in-dagine fotografica da realiz-zare in collaborazione con lescuole del territorio: infatti, sa-rà importante identificare i luo-ghi fisici su cui costruire laproposta turistica, raccoglien-do adesioni e sviluppando unprogramma di attività da lega-re ad altre iniziative limitrofe.

Idee lodevoli, anche se, co-me ha fatto giustamente nota-re proprio Massimo Carcione,«anche se oggi tutti hannoben presenti le (sperate) rica-dute turistiche e di sviluppo, laLista dell’Unesco è pur sem-pre uno strumento finalizzatoalla conservazione del patri-monio culturale, con finalità diconoscenza reciproca, dialogoe pace. In Italia, a dispetto del-le stucchevoli quanto infonda-te dichiarazioni trionfalistiche, isiti Unesco fino ad oggi nonsono stati affatto considerati etrattati come “priorità”, a di-spetto della Legge 77/2006 ri-chiamata dal recente OdGBalduzzi. Di fatto non esisteancora un vero sistema nazio-nale dei siti Unesco.

La nostra vicenda è partico-larmente emblematica di quel-le particolari ma non rare si-tuazioni che non essendo limi-tate a un solo monumento/sito(Pompei) o a un centro monu-mentale (Venezia), ma riguar-dando vaste aree di un pae-saggio culturale, non possonoe non debbono essere gover-nate dall’alto, cioè dal Ministe-ro per i Beni culturali, ma nep-pure solo degli enti pubblici:Regione, Provincia o Comuneche siano. Serve quindi unosforzo di condivisione e parte-cipazione di tutto il territorio, apartire da enoteche e botte-ghe del vino, consorzi di tute-la, pro loco, associazioni, entidi ricerca, scuole e quant’altro,con un efficace coordinamen-to unitario da parte dell’Ente digestione tramite un appositopiano di gestione. Non bastaessere “solo” sito Unesco. InItalia ce ne sono 50, nel mon-do 1000, tutti già più attivi dinoi nella comunicazione e nel-l’autopromozione. Serve un si-stema turistico integrato, conun calendario di pochi, magrandi eventi, dedicati e pro-mossi in modo sinergico, unasegnaletica mirata, una ge-stione collegiale».

Insomma: c’è molto da la-vorare. M.Pr

Cassine. Ci scrive il nostrolettore cassinese Giuseppe Fi-lippone:

«Nella chiesa di San Fran-cesco si è discusso di Unesco,una valorizzazione del territorioche avrebbe interessato i Cas-sinesi.

La partecipazione è stata so-prattutto politica, e non delleaziende agricole direttamenteinteressate sul territorio (perconoscere le scelte del comu-ne l’unica informazione è L’An-cora).

L’Amministrazione forse do-veva dare più visibilità per le ri-cadute sul territorio di normelegislative che coinvolgerannoi titolari e i conduttori dei terre-ni agricoli.

Il coinvolgimento della socie-tà avrebbe permesso di capirequali vantaggi si avrebbero po-tuto avere ma soprattutto glioneri che sarebbero gravatisulle spalle dei coltivatori già allimite per le tasse imposte.

Forse prima di parlare diUNESCO sarebbe necessariocominciare a limitare i diser-banti, i disseccanti, (orribile ve-dere le vigne gialle per il diser-bo) e tutti quei prodotti chimiciche limitano l’accesso alle vi-gne con la morte della fauna(lepri, fagiani, caprioli, etc)».

***Risponde Massimo Prosperi

La lettera del nostro lettoreappare quantomai opportunaper fare un paio di considera-zioni.

Senza entrare troppo nelmerito delle scelte amministra-tive e delle ricadute, positive enegative, della questione Une-sco, su cui chi scrive non in-

tende dare sentenze, ma sullaquale sarebbe auspicabile ap-profondire, con l’aiuto delle isti-tuzioni, non si può che condivi-dere l’affermazione che l’in-contro “… avrebbe interessatoi Cassinesi”. Non solo loro, ag-giungiamo.

Purtroppo, come chi scriveha già fatto notare ‘de visu’ alsindaco, Gianfranco Baldi, lacomunicazione dell’evento èstata quantomai carente. L’An-cora è stata avvertita del con-vegno solo nella giornata digiovedì, a giornale ormai in edi-cola.

Riteniamo che il territoriodebba essere informato e - perquanto possibile - anche parte-cipe del percorso di gestazionedi tutte le principali scelte chene potrebbero caratterizzare losviluppo futuro.

La questione Unesco, in par-ticolare, andrebbe, se è con-cesso un modestissimo parere,maggiormente condivisa conincontri sul territorio, non soloa Cassine.

Si tratta di un’occasione peril territorio, che potrebbe chie-dere a tutti uno sforzo supple-mentare (sul piano delle leggie dei regolamenti), sforzo cheperò potrebbe essere ben re-munerato in termini di incre-mento occupazionale, opportu-nità commerciali e soprattuttonella creazione di un circolovirtuoso che consenta final-mente di percorrere una stradadi sviluppo sostenibile.

Su queste cose, la gestionedel territorio deve essere unacasa di vetro. Auspichiamo peril futuro una maggiore e miglio-re comunicazione.

Cartosio. “Tutti all’Erro” èuna iniziativa dell’Amministra-zione comunale di Cartosio, in-serita nel progetto “Puliamo ilmondo 2014” organizzato daLegambiente “Tutti all’Erro” èin programma per sabato 27settembre, partenza alle ore 9da piazza Terracini.

L’Amministrazione comuna-le rivolge un invito a tutti, ra-gazzi, volontari, associazioni,che vorranno partecipare allagiornata di pulizia del torrenteErro.

Quell’Erro che è il “fiume”dei paesi e dei bagnanti chedurante l’estate frequentanoquegli angoli di straordinariofascino che sono lo “Sciapo’”, il“Lago Scuro”, i “Griglioni”, la“Cascata”, il “Lido di Melazzo”il “Guado di Valcardosa”,l”Arian ed la Miseria”, “Arzello

nei pressi della chiesa di SanSecondo” e tanti altri ancora.Angoli dell’Erro che sono luo-ghi d’incontro di divertimento,di grigliate, bagni e pesca. An-goli spesso aggrediti dall’inci-viltà di chi non si preoccupadell’ambiente, lo sfrutta dimen-ticando che è un bene di tutti.

Pulire l’Erro è una iniziativaimportante e l’Amministrazionecomunale di Cartosio ha fattouna scelta meritevole dellamassima attenzione. È ancheun modo per passare un gior-no in allegria, lungo le spondedel torrente.

Cosa serve per pulire l’Erro?Un paio di scarpe robuste,guanti da lavoro, magari unsacco e tanta, tanta buona vo-lontà. Alla manifestazione haaderito il Comitato di salva-guardia del torrente Erro.

Cassine. Domenica 31 agosto 2014 nella chiesa della “S.S.Tri-nità” a Cassine, circondato da parenti e tanti amici è stato bat-tezzato il piccolo Matteo Guerrina. Auguriamo tanta felicità al pa-pà Marco ed alla mamma Mariagrazia, alle loro famiglie ma so-prattutto al piccolo Matteo, che la vita gli sorrida sempre.

A Vesime senso unico su S.P. 25Vesime. La provincia di Asti rende noto che è stato istituito un

senso unico alternato sulla strada provinciale n. 25 “di Valle Bor-mida” nel comune di Vesime, dal km 28+650 al km 28+700, peril cedimento del corpo stradale. Il cantiere e le relative modifichealla viabilità sono segnalati sul posto.

Castelnuovo Bormida.Quattordicesima edizione, eun successo che ancora unavolta si rinnova e si rafforza,per la “Sagra degli Gnocchi”,organizzata dalla Pro Loco Ca-stelnuovo Bormida, e andatain scena nell’arco di tre serate,da venerdì 19 a domenica 21settembre, accompagnata daun flusso copioso di visitatori.

La kermesse ha preso il vianella serata di venerdì 19,quando, dopo la prima cena abase di gnocchi, stinco e altrespecialità piemontesi, caratte-rizzata da una discreta affluen-za, è andato in scena lo spet-tacolo del duo Alberto e Fau-zia, molto applauditi.

Sabato, secondo quelle cheerano le previsioni, la festa haraggiunto lo zenit: davvero no-tevole l’affluenza allo standPro Loco per assistere alla sfi-lata di moda, che quest’annoha seguito un copione innova-tivo, con simpatici siparietti dimusica e cabaret, danza delventre e burlesque a intratte-nere il pubblico fra i vari mo-menti dedicati ai negozi prota-gonisti dell’evento. Sul pianopuramente estetico, una dellesfilate più riuscite nella storia diquesta sagra.

Al termine delle sfilate, il mo-mento tanto atteso: l’elezionedi “Miss e Mister Castinouv”,momento culminante del sim-patico concorso di bellezzache ogni anno incorona duegiovani del territorio. Stavolta iprescelti sono stati due acque-si: la 17enne Ivana Poggio e il19enne Gabriele Zanazzo.

Domenica, la tre giorni ca-stelnovese ha assunto unanuova dimensione, più proiet-tata verso le attività all’aperto.Già dalla mattina, con i cavallie le bellissime carrozze chehanno percorso le vie del pae-

se per mostrare a tutti gli an-goli più suggestivi del territorio.Quindi, dopo il pranzo, al po-meriggio il centro della scenasi è spostato sull’area della pa-sticceria “Le golosità di ZiaCri”, per due ore di spettacolofra musica e ballo country, contanti, tantissimi partecipanti.

Pienone anche a sera, con illatinoamericano e l’ultima ce-na a base di gnocchi (finiti, atestimonianza di come la cuci-na della Pro Loco Castelnuovosia sempre molto apprezzata)e il divertimento che è prose-guito fino a tarda notte.

«Un grande successo - se-condo Angela “Cristina” Gotta,presidente della Pro Loco Ca-stelnovese - che ci soddisfapienamente e ci incoraggia aproseguire su questa stradaanche il prossimo anno».

La Sagra degli Gnocchi hainfatti concluso il calendarioeventi della Pro Loco castel-novese: se ne riparla in prima-vera, con la Sagra delle Ta-gliatelle che dovrebbe svolger-si nel maggio 2015.

A Rivalta Palazzo Brunila mostra dei Carabineri

Rivalta Bormida. La mostra sull’Esposizione Nazionale di Ar-ti Figurative “I carabinieri nell’arte e nella tradizione popolare”,aperta il 14 settembre e organizzata e promossa per celebrare i200 anni della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri resterà al-lestita a Rivalta, nei locali di palazzo Bruni fino a martedì 30 set-tembre. Curata da Giovanni Smario (comandante stazione Ca-rabinieri di Bistagno), insieme all’associazione culturale “Alama-ri e Mostrine” e alla collaborazione di Nicola Papa (sindaco diDenice), e di Rino Tacchella (critico d’arte). Sono esposte operedi una quarantina di artisti che hanno realizzato con le tecnichepiù svariate, ispirate all’Arma e al suo ruolo. La mostra dopo Ri-valta, toccherà i paesi di Sezzadio (dall’1 al 15 ottobre) e poi Cas-sine (19 ottobre - 2 novembre) per approdare ad Acqui Terme(10 - 16 novembre) e concludersi a Bubbio (17 - 30 novembre).

Ponzone, limite su SP 210 Acqui PaloPonzone. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-

munica di aver ordinato la limitazione della velocità di tutti i vei-coli in transito a 50 km/h lungo la S.P. n. 210 “Acqui Palo”, dalkm. 11+630 al km. 12+414, sul territorio del Comune di Ponzo-ne. La Provincia di Alessandria ha provveduto all’installazionedell’apposita segnaletica regolamentare.

Riunione nella chiesa di San Francesco

Unesco e sviluppoin primo piano a Cassine

Scrive Giuseppe Filippone

“La discussione Unescointeressava i cassinesi”

Un successone la XIV edizione

Castelnuovo: gran follaalla “Sagra degli gnocchi”

Appuntamento per sabato 27 settembre

Cartosio, tutti all’Errocon “Puliamo il mondo”

Nella chiesa “S.S. Trinità” a Cassine

Battezzato il piccoloMatteo Guerrina

Miss e mister Castinouv.


Sezzadio. «La musica è ar-te. Ed è per tutti. Quando ci siapproccia alla musica, a voltelo si fa per raccontare qualcosache con le sole parole non siriesce a dire, o per dare voce eimportanza a un pensiero, cheincorniciato da note e senti-mento, aumenta il suo impattoe la sua efficacia. La musica èil mezzo di comunicazione piùuniversale che esista, e spes-so riesce a smuovere le co-scienze. Sarebbe bello riuscirea trasmettere tutto questo. Eriuscirci è lo scopo del nostroprogetto, “Tempo di Musica”».

A parlare sono quattro ra-gazzi di Sezzadio: AlessiaCampana, Eliana Parodi, Gior-gio e Marco Cortona, sezza-diesi di nascita, accomunatidall’aver conosciuto la musicaad un’età giovanissima e dal-l’averne fatto uno stile di vita.Qualcuno, anche in manierapiù professionale, attraverso lostudio e la costanza, tutti dedi-candosi comunque al propriostrumento e al proprio stile, se-guendo un percorso iniziato aSezzadio e proseguito altrove.

«Anni fa il paese offriva ampiapossibilità di condivisione e ap-prendimento per le giovani leve- sottolinea Eliana Parodi -: ri-cordo per esempio la corale“Mauro Gotta” dove io ed Alessiainiziammo a cantare, frequen-tandola per lunghi anni, e ritro-vandoci poi ad accompagnarechi stava iniziando, una alla chi-tarra, l’altra al pianoforte».

La corale era nata a metàdegli anni Settanta, diretta dadon Romeo Barbierato, e dopola morte di questi fu sostenutae custodita gelosamente dalgiovane parroco don LucianoCavatore e dall’allora chiericoMario Montanaro.

«Erano iniziative come que-sta a creare aggregazione, aunire gruppi di persone di tuttele età, appassionate e dedite aquello che per loro non era so-lo un hobby, ma un percorsopersonale».

Da qui l’idea di ArteMuse,una associazione nata con loscopo di far (ri)nascere l’inte-resse della musica nei sezza-diesi, coinvolgendo i più picco-li, sviluppando in loro la creati-vità e l’emotività, attraverso l’in-terazione con gli altri, accom-pagnandoli in un percorso mu-sicale ancora tutto da scoprire.Per tutti loro l’Associazione Ar-teMuse, col patrocinio del Co-mune di Sezzadio, proporrà deilaboratori di propedeutica mu-sicale, e lezioni di strumento,individuali o collettive, destina-te ai giovani, ma anche agliadulti: canto moderno, piano-forte, violino, tromba, chitarra,basso, batteria. Ma anche cor-si di tecnico del suono e ma-ster corale. Per chi volesse ri-cevere maggiori informazioni(un banco informativo è statoallestito sotto i portici in occa-sione della festa del paese), èpossibile rivolgersi via email [email protected]. Ma poiché toccare conmano e vedere coi propri occhiè sempre il miglior modo percapire come stanno le cose,l’associazione invita tutti saba-to 27 settembre, ad un “Openday” che si svolgerà nei localiadiacenti alla chiesa di SantoStefano, in via Romita a Sez-zadio, ad essere presenti allagiornata di presentazione deicorsi e degli insegnanti.

La giornata avrà inizio alleore 16, e sarà ricca di musicae divertimento, con annesso unaperitivo per dare vita a unsimpatico momento conviviale.Una giornata “a porte aperte”per raccontare a tutti cosa vuoldire comunicare con la musica.

Ponzone. Con una precisio-ne cronometrica, alle 21,15 dilunedì 22 settembre, è iniziato,presso la sala consigliare delMunicipio di Ponzone, il se-condo Consiglio comunale delnuovo corso a guida del neoeletto sindaco Fabrizio Ivaldi.

Partecipanti alla riunione, ol-tre al sindaco, il vice sindacoPaola Ricci, cinque consiglieridi maggioranza (Roberto Ben-zi, Anna Maria Assandri, AttilioGiulio Valieri, Rodolfo Valentinie Giovanni Mauro Ravera),due di minoranza (RomanoAssandri e Marco Canepa) co-ordinati con il capogruppo Gio-vanni Battista Martini. Presen-te, inoltre, il segretario comu-nale dott. Gianfranco Ferrariscon al seguito una corposa do-cumentazione attinente allematerie prese in esame.

Prima di affrontare il consi-stente ordine del giorno, il sin-daco Ivaldi ha iniziato con unapremessa relativa alle pen-denze civili dello stesso comu-ne: la prima avverso la dittaMorrielli Costruzioni Srl, sotto-lineando che la Corte d’Appel-lo di Torino ha ribaltato la pri-maria sentenza del Tribunaledi Acqui che obbligava il co-mune a versare 180.000 euroalla Morrielli riducendolo ad80.000 euro, comunque in at-tesa della sentenza definitivaprevista per il 13 gennaio del2015; la seconda con la sen-tenza del Tribunale di Torinoche ha dato piena ragione alcomune nei confronti del Con-domio Losio sull’acquisizionedi acquedotti e fognature; infi-ne ulteriori puntualizzazioni inmerito all’assegnazione del-l’immobile dell’ex asilo infanti-le.

Prima di prendere in esamei punti all’ordine del giorno, ilsindaco Ivaldi ha consegnatoai consiglieri presenti in sala larisposta del Segretario Comu-nale alle trenta domande delcapogruppo di minoranzaGianni Martini sulla questionedel bilancio di cui tanto si eradiscusso in campagna eletto-rale e nel primo Consiglio. Inol-tre, a tutti i consiglieri è statoconsegnata copia della docu-mentazione con la quale il Re-visore dei Conti attesta il pare-re favorevole alla variazione alBilancio di Previsione 2014 -Bilancio pluriennale 2014-2016 e sulla salvaguardia degliequilibri di Bilancio.

Poi, sono stati affrontati i 7punti: 1) Lettura ed approva-zione dei verbali seduta prece-dente; 2) Convenzione del ser-vizio di segreteria; 3) Svolgi-mento in forma associata di trefunzioni fondamentali con laneonata Unione Montana Suold’Aleramo; 4) Verifica degliequilibri generali di bilancio perl’esercizio finanziario 2014; 5)Variazioni al bilancio di previ-sione anno 2014; 6) Nominadei consiglieri per la commis-sione comunale agricoltura; 7)Nomina giudici popolari.

Durante l’esame dell’ordinedel giorno, alle introduzioni delsindaco Ivaldi, si sono succe-duti interventi di natura sia cri-tica sia con richieste di deluci-dazioni e chiarimenti da partedel capogruppo di minoranza,Martini e dei consiglieri Roma-no Assandri e Marco Canepache sottoponevano, ad attentoesame, tutte le argomentazio-ni proposte nell’ordine del gior-no.

A tali analisi e contestazioni,ha ribadito, punto su punto, ilprimo cittadino intervallato daesplicative interposizioni delsegretario comunale, più voltechiamato in causa dagli stessiconsiglieri di minoranza. I dis-sensi affiorati vertevano, inparticolar modo, sui costi e sul-la adeguatezza della conven-zione stipulata con altri comu-ni in merito al servizio di se-greteria, già da tempo consoli-dato, e sulle funzioni della nuo-va Unione Montana a cui il co-mune di Ponzone deve de-mandare altri tre servizi, perobblighi di Legge, entro il 30settembre, in funzione asso-ciata.

I maggiori dubbi espressi daitre consiglieri di minoranzaconcernevano sugli effettivivantaggi in termini monetari, diqueste associazioni di attività,quali: polizia locale, pianifica-zione urbanistica ed ediliziascolastica. Relativamente allanomina dei consiglieri per lacommissione agricoltura, sonostati eletti Rodolfo Valentini,per la maggioranza e RomanoAssandri per la minoranza.

Per l’elezione in merito allanomina di giudici popolari so-no stati scelti, rispettivamente,Anna Maria Assandri e MarcoCanepa.

Nel fronteggiare i temi finan-ziari relativi all’equilibrio di bi-lancio e le variazioni allo stes-so per l’anno 2014, è emersa,in maniera netta, la difficile si-tuazione economica con cui uncomune di grande estensionee di scarsa popolazione deveraffrontarsi.

In uno stato centralizzato edestremamente costoso questerealtà locali soffrono, in manie-ra maggiore, di tutti quegli arti-fizi finanziari (leggasi spendigreview) che costringono gliamministratori locali ad attinormalmente demandati a“creature celesti”…

Per l’anno finanziario in cor-so il comune di Ponzone subi-rà un prelievo forzoso, da par-te dello Stato centrale, chesfiora i 440.000 euro, ossia ol-tre 400 euro pro capite per imille residenti!

Nonostante la disagevole si-tuazione, il sindaco FabrizioIvaldi si è impegnato, sin chegli sarà possibile contenere unsalasso forzoso di tali propor-zioni, a mantenere invariate legabelle comunali entro para-metri accettabili e, senz’altro,ben al di sotto di aliquote im-poste da centri abitati di benaltra caratura.

Nelle votazioni relative alleargomentazioni affrontate, so-no state evidenti le fratture trala maggioranza e la minoran-za: entrambe le parti si sonosempre espresse, compatte, inmaniera antitetica.

Solo quando il sindaco Ival-di ha ribadito, circostanziando-li, dubbi sull’inevitabile trasferi-mento di alcune competenzecomunali all’Unione Montana(perplessità già dichiarate inperiodi precedenti) ha trovatoconcordia nel capogruppoMartini.

Con i ringraziamenti da par-te del primo cittadino ai consi-glieri Valieri e Ravera ed aglioperai comunali, per il loro fat-tivo apporto in merito al rego-lare inizio dell’anno scolastico,alle ore 23,15, si concludeva laseconda seduta del Consigliocomunale di Ponzone.

Rivalta Bormida. La politi-ca ha i suoi tempi. Ma fra icompiti dei Comitati c’è anchequello di stimolarla a sveltirli. Inquesta veste, Urbano Taquiasprende la parola, per chiederefatti concreti.

«Siamo a fine settembre. Leelezioni politiche comunali eregionali sono passate da unbel po’. E stiamo ancora atten-dendo. Dal 21 aprile, quandola Provincia, a 4 giorni dalleelezioni, e a pochi mesi dallasua programmata abolizione innovembre, ha concesso unpermesso alla ditta Grassanoper la lavorazione sul territoriodi 150.000 tonnellate di rifiutipericolosi e non pericolosi. Unvero e proprio colpo di mano,da parte di un’Ente che sapevagià di essere vicina all’aboli-zione, e che tutta la Valle haaccolto come un abuso.

Molto tempo è passato, enon abbiamo visto fatti concre-ti per porre rimedio a quanto èaccaduto, e soprattutto perquello che deve essere l’obiet-tivo finale: impedire una voltaper tutte l’accesso, nella nostraValle, sulla nostra falda, diquelle attività insalubri, che aintervalli regolari cercano distanziarsi sul territorio.

Abbiamo saputo che recen-temente, la ditta Riccoboni ètornata a farsi viva col Comunedi Sezzadio, forse per rinnova-re le sue profferte di stanziarsisul territorio.

A volte ritornano. Ma noi ri-badiamo, una volta per tutte,che la Valle non è disponibilea questi giochi. Fino a ogginon abbiamo ceduto nemme-no un centimetro di terra. Enon lo cederemo alle multina-zionali né tantomeno alle im-prese che lavorano la ghiaia,visto che anche fare grandi bu-chi, lo abbiamo già visto, com-porta grandi rischi. Alla Ricco-boni, vista la sua fama diazienda seria, consigliamo conserietà di portare le sue serieproposte da qualche altra par-te. Magari a Parma, dove ha lasua sede legale. A noi le sueproduzioni non interessano»

Sugli sviluppi futuri riguar-danti la tutela dell’ambiente,Urbano parla chiaro: «Tutte ledecisioni e gli orientamenti, de-vono essere esposte corretta-

mente in assemblea, nella no-stra Valle, come è sempre sta-to finora, con un metodo cheha visto larga convergenza frai sindaci, che hanno espressocon chiarezza la loro posizionedi contrarietà alle attività insa-lubri, cittadini e comitati. È conla condivisione e la comparte-cipazione che è stato possibilemobilitare la popolazione, chefinora ha mostrato di approva-re la linea dei Comitati di base.

Ora chiediamo che la popo-lazione sia informata di tutti gliultimi sviluppi e di quelle chesaranno le tappe future. I tem-pi sono maturi.

I Comitati sono convinti chela scelta fatta finora dai Comu-ni di non cedere il territorio al-lo stanziamento di attività po-tenzialmente pericolose siaquella corretta, ma chiediamoal coordinamento dei sindaci dirinnovare questa presa di po-sizione, ribadendo, anche peril futuro, l’indisponibilità a con-cedere spazio al tentativo dichicchessia di portare sul terri-torio attività che potrebberopotenzialmente mettere a ri-schio la salute.

Pensiamo anche che, se do-vessero essere convocate as-semblee, i consiglieri regionalisarebbero bene accetti. Sap-piamo che i nostri rappresen-tanti in Regione non hannomai avuto nulla in contrario apartecipare a queste assem-blee, per spiegare i passiavanti compiuti in questa bat-taglia.

Il ruolo della Regione ora di-venta cruciale, per porre fineuna volta per tutte a ogni ri-schio, per evitare il ciclico ri-proporsi di progetti potenzial-mente dannosi da parte di im-prese che non possono darenessuna reale garanzia.

Sappiamo che esiste un iterper arrivare alla stesura dellenorme attuative del Pta, chedetteranno finalmente normechiare e certe per questa te-matica, e rinnoviamo l’appelloperché venga accelerato il piùpossibile.

I cittadini devono essererassicurati e ragguagliati conregolarità e in sede pubblica,per valutare l’operato di chi og-gi rappresenta il territorio el’ha avuto in affidamento».

Carpeneto. La Soms ospi-terà nelle sue sale, da sabato27 settembre fino a domenica5 ottobre (ma potrebbe esser-ci un prolungamento fino all’11in caso di ampie affluenze)una mostra fotografica dal tito-lo “Il respiro dei fiori”. Sonoesposte circa 130 foto, in par-te ingrandite e in parte di for-mato originale, eseguite tra il1980 e il 2007 da Romano Ra-thschuler (Genova 1928 -2007), noto oculista genovese.

La mostra sarà inauguratasabato 27 settembre alle ore18, e sarà visitabile tutti i ve-nerdì, sabato e domenica dal-le ore 10 alle 12,30 e dalle 16alle 19,30. Su prenotazione,visite guidate per le scuole an-che al di fuori degli orari diapertura al pubblico.

Le immagini riproduconospecie floreali di 4 zone am-bientali: mediterranea, collina-

re - submontana, alpina - su-balpina e montana. La mostrasi propone di presentare unosvariato repertorio di fiori, scel-to attraverso un’accurata sele-zione basata sull’interessescientifico e il valore estetico,in modo da coinvolgere, sia unpubblico edotto in materia, chenon. Il periodo scelto perl’esposizione, l’ultima settima-na di settembre, momento chesegue l’apertura dell’anno sco-lastico, mira alla partecipazio-ne delle scolaresche, preve-dendo visite guidate da stu-denti di botanica. Nel periodod’apertura della mostra ver-ranno organizzate attività col-laterali per adulti e bambini:corsi d’acquarello botanico e dimacrofotografia, attività ludi-che, visite guidate, camminatealla ricerca di erbe da cucina-re. Tutte le attività si possonoprenotare al 349 4034701.

Morbello. Sono iniziati lune-dì 22 settembre i lavori per ilrecupero e restauro dei localiinterrati dell’edificio comunalela cui approvazione era statadeliberata nel febbraio scorso.

Si tratta di interventi che ri-guardano la sistemazione del-le persiane che nel corso deglianni si sono deteriorate e ri-schiavano di cadere e, soprat-tutto, del recupero dei locali in-terrati dell’edificio comunale. Inpratica le cantine dell’anticopalazzo comunale una voltarestaurate accoglieranno l’ar-

chivio comunale che in questomodo avrà una collocazionedefinitiva.

I lavori sono stati attivati gra-zie al finanziamento del Gal(Gruppo Azione Locale) “Bor-ba” - contributi inerenti a “Inve-stimenti materiali per il recupe-ro degli elementi architettonicitradizionali e delle iconografiedella religiosità - misura 323 -3c”. L’importo complessivo deilavori è di 32.950 euro, 27.000dei quali coperti dal contributodel Gal e la restante parte confondi di amministrazione.

A Cassine scuola di musicaaperte le iscrizioni

Cassine. Sono aperte le iscrizioni alle lezioni della scuola mu-sica della banda “Francesco Solia”, per l’anno scolastico 2014-15. Le lezioni inizieranno il 5 ottobre e termineranno il 31 mag-gio 2015, articolati in 2 moduli. Il 1º modulo (“Impariamo a leg-gere la musica”) comprende: lezioni di teoria e di solfeggio (1 oraa settimana) e durerà dal 4 ottobre al 20 dicembre per conclu-dersi con un open day nella sede della banda in cui si terrà l’esa-me di ammissione allo strumento musicale, e un campus per co-noscere i vari strumenti. Il 2º modulo (“Impariamo a suonare”)comprenderà lezioni di strumento e solfeggio, da tenersi indivi-dualmente o in piccoli gruppi. Anche qui, la frequenza sarà diun’ora a settimana, dal 10 gennaio al 31 maggio, con annessapartecipazione all’attività musicale del corpo bandistico. Il mo-dulo si chiuderà con l’esame di ammissione al 2º anno e saggi fi-nali da svolgere in affiancamento alla CromatiKa Junior Band.Nell’estate 2015 (luglio, data e luogo da definire) si svolgerà uncampus estivo facoltativo. Il Corpo Bandistico si mette a dispo-sizione per una consulenza individuale al momento della sceltadello strumento musicale, che sarà acquistabile anche con la for-mila a riscatto. Informazioni al numero 331 6227559.

Sabato 27 “Open day” di presentazione

Sezzadio, con ArteMuseè tempo di musica

La seduta nella serata del 22 settembre

A Ponzone in Consigliointeressante dibattito

Iniziati lunedì 22 settembre

Morbello, lavori alpalazzo comunale

Parlano i comitati di base

“Su tematiche ambientaliserve confronto pubblico”

Da sabato 27 settembre al 5 ottobre in mostra

Nelle sale della Soms di Carpenetole foto di Romano Rathschuler


Malvicino. Tempo di festaper la piccola comunità di Mal-vicino, composta da una ottan-tina di persone, che domenica28 settembre celebra San Mi-chele, il patrono a cui è dedi-cata la bella parrocchiale. Leprime notizie sulla chiesa diSan Michele risalgono al 1577,anno in cui iniziarono i lavori. Intempi recenti, con l’indimenti-cato parroco don Angelo Siri èstata restaurata così come labella e storica Pieve di localitàSottani, appena fuori dal pae-se lungo la provinciale che por-ta a Pareto. La festa patronalesi divide in due parti. L’eventoreligioso a partire dalle ore16.30 con la santa messa con-celebrata dal Vescovo di Acquimons. Pier Giorgio Micchiardi.La parte ludica con la distribu-

zione, a partire dalle 15, pressol’area della Pro Loco di sac-chetti di “rustie”, ovvero le ca-stagne arrostite sul fuoco vivoper onorare il frutto che pertanti anni è stato una delle ri-sorse del paese. Alle 20.30 lacena nei locali coperti della ProLoco a base di prodotti del ter-ritorio: peperoni in bagna caû-da, salame, flan di porri al for-maggio, tagliatelle con sugo dicinghiale, polenta e cinghiale,crema di castagne con biscotti,vino e caffè. Il pane e la focac-cia sono cotti nel forno a legna.Durante la giornata esibizionedel corale “Città di Acqui Ter-me”. Per la cena prenotazioneal 333 5796311, 340 2100246entro giovedì 25 settembre.

Cartosio. La storia di Arnal-do Giuseppe, in valle Erro me-glio conosciuto come “Renatodu Lavanu”, l’abbiamo già rac-contata sulle pagine del nostrogiornale. È quella di un giova-ne militare, classe 1923, il qua-le, dopo l’8 settembre del ’43,si rifiuta di aderire alla Repub-blica di Salò e pertanto vieneimmediatamente portato daitedeschi in un capo di concen-tramento in località San Gior-gio di Mantova. In quel luogo,pochi giorni dopo il suo arrivo,esattamente il 19 settembre,vede morire davanti ai suoi oc-chi dieci commilitoni falciatidalle mitragliatrici dei militaritedeschi. «Ingiustamente ac-cusati della morte di un milita-re tedesco caduto da un postodi guardia perchè ubriaco» - ri-corda Renato.

È una vicenda drammatica:«Quei corpi – racconta Renato– sono rimasti un paio di gior-

ni a campo san Giorgio e poiportai altrove da camion milita-ri tedeschi affinché i responsa-bili del campo non venisseroaccusati di crimini di guerra».

Da settantuno anni Mantovaricorda quei morti, il “Martiridell’Aldriga” dal posto dovevennero ritrovati e dove oggisorge un cippo con i nomi deicaduti. Renato du Lavanu nonpoteva mancare e così ha la-sciato il suo buen ritiro doveoggi vive nel ponzonese e, dal-l’alto dei suoi 91 anni, portaticome uno che appena può vaancora caccia, si è fatto ac-compagnare a Mantova doveè stato accolto dalle autorità edai rappresentanti le Associa-zioni d’arma.

La partecipazione di Renatoalla commemorazione oltre adessere un dovuto atto ricono-scenza ai caduti, vuole essereun monito alle nuove genera-zioni affinché venga condan-nata ogni forma di violenza.

Ponzone. Domenica 21 set-tembre, sotto un cielo in fasedi rasserenamento e circonda-ta da uno dei più belli panora-mi d’Italia, la comunità ponzo-nese ha onorato il suo patrono:San Giustino.

Le celebrazioni per il sacroevento sono iniziate il pome-riggio di sabato 20 settembrecon la presentazione, pressol’oratorio dei Battuti, dell’operadi restauro di uno stendardo li-gneo del XVI secolo e di uncrocifisso processionale delXVII nonché di una breve do-cumentazione storica dell’arri-vo delle sante spoglie nella lo-calità di Ponzone. Ad illustrarele varie fasi del restauro sonostati gli esperti della ditta “Re-stauro Arte di Monza” che han-no eseguito il lavoro con il sup-porto del dottor Giovanni Do-nato della Soprintendenza peri beni culturali del Piemonte. Èintervenuto il prof. Andrea Mi-gnone che ha raccontato lastoria di San Giustino, il per-ché del suo arrivo a Ponzonee tutte le vicende legate al no-me del Santo, frutto di una mi-nuziosa ricerca. Le spoglie delsanto martire cristiano, prove-nienti dall’Urbe, raggiungeva-no questa comunità nella pri-mavera del 1792 ad opera eper volere del frate DomenicoVoglino, nativo del territorio, ilquale auspicava una solidaprotezione celeste per i suoiconterranei. La santa reliquiaera inizialmente posta nel pic-colo edificio di San Bernardo.Dopo esami e controlli sullasua autenticità, la stessa veni-va collocata nella chiesa par-rocchiale di San Michele, oveè conservata e tuttora venera-ta. Su San Giustino, nell’apriledel 2011, il nostro giornale hapubblicato un importante e cu-rato resoconto di AngelamariaPettinati.

Nella mattina di domenica,alla presenza del Vescovo diAcqui mons. Pier Giorgio Mic-chiardi, coadiuvato dal parrocodon Franco Ottonello, si è ce-lebrata la santa messa musi-calmente allietata dalle locali ebelle coriste dirette da AnnaCanepa con l’accompagna-mento, all’organo, di LuciaBenzi. A seguire, la processio-

ne, nella quale la teca con lespoglie di San Giustino ha per-corso tutto l’abitato di Ponzo-ne. Il cristiano avvenimento havisto la presenza del sindacoFabrizio Ivaldi, accompagnatodallo stendardo del Comune,numerose confraternite delladiocesi con i Cristi processio-nali ed il priorato diocesano.

La collettività ha onorato ilsuo patrono oltre che, con unanotevole partecipazione, an-che con l’allestimento di unnetto percorso ravvivato da fio-ri e colorati festoni, quasi incontestualità ad un invito delVescovo, ad una maggiore epiù intensa attività cristiana.

Con la conclusione del rito,all’interno della seicentescaparrocchiale di San Michele, lasolenne benedizione del Ve-scovo di Acqui ed i ringrazia-menti all’assemblea sia daparte di don Franco Ottonello,parroco di Ponzone, che dalpriore dei Battuti, Andrea Mi-gnone.

Le confraternite ospiti veni-vano invitate, per un momentoconviviale, presso i locali dellapro loco mentre, nel pomerig-gio, sempre negli spazi dellaparrocchiale di San Michele,su testi di Bach e Vivaldi si so-no esibiti i musicisti FrancescoLattuada, alla viola e SilvioVerri, violoncello.

Due intense giornate chehanno visto questa comunità,posta su una delle più bellesommità dell’Appennino, im-pegnata in una festività si so-lenne ma anche culturalmenteinvitante e partecipata.

Ponzone. Non c’è più la Co-munità Montana “AppenninoAleramico – Obertengo”, cheera partner fondamentale nellaprogettazione e realizzazionedella “Festa della Montagna”ma, l’Amministrazione di Pon-zone, comune sede dell’asses-sorato alla Montagna della neo-nata Unione Montana “Suold’Aleramo” non ha rinunciatoall’appuntamento. Così, la 17ªedizione della Festa della Mon-tagna si terrà regolarmente, do-menica 5 ottobre in frazionePiancastagna, come in passa-to. Una festa che mantiene la fi-sionomia delle precedenti, è ge-stita direttamente dal Comuneche si avvale del patrocinio delGruppo Azione Locale (Gal)“Borba, dell’Unione Montana“Suol d’Aleramo”, della RegionePiemonte, della Provincia diAlessandria e della collabora-zione della nuova Pro Loco diPiancastagna. Una festa in si-nergia con gli imprenditori lo-cali, i ristoratori che hanno or-ganizzato escursione sui sen-tieri del ponzonese con la pos-sibilità di scoprire il “Menu diMontagna” o presso il CentroApistico della Regione Pie-monte a cascina Tiole, grazie al-l’allestimento da parte di “Pon-zone Outdoor”, oppure presso iristoranti convenzionati.

Sono tanti gli eventi conte-nuti nella Festa che quest’annoinizia già alle ore 8.30 con lecamminate; ci sarà il convegno,organizzato dal Gal “Borba” sul-le problematiche della monta-gna e sulle attività del Gal stes-so; si terrà una “Fiera - Merca-to” per le via della frazione con

produttori locali e ambulanti;mostre fotografiche; passeg-giate “Animal Walk” con caval-li, lama, alpaca e asini; esposi-zione di animali. Il pomeriggiosarà occupato da una bella fe-sta presso Cascina Tiole, conintrattenimenti riservati ai bam-bini, visite guidate al percorsonaturalistico, esposizione foto-grafica inerente ad interventi disistemazione del territorio contecniche di ingegneria naturali-stica. Contemporaneamente nelconcentrico di Piancastagna cisarà la distribuzione di caldar-roste, farinata e dolci. Non man-cherà la musica con un con-certo, nel corso della mattinata,a cascina Tiole, del maestroFrancesco Lattuada dell’orche-stra della Scala di Milano, che ilpomeriggio, nella parrocchialeproporrà musica classica congli allievi della scuola Secon-daria di Primo Grado “G. Bella”con il maestro Silvio Verri. Lamusica da ballo sarà quella delduo “Strani Pensieri – Oltre laMusica”. Per garantire a tutti lapossibilità di muoversi tra la fra-zione cascina Tiole il comunemette a disposizione un servizionavetta.

Sottolinea il sindaco FabrizioIvaldi «È una festa di tutto il ter-ritorio montano, di tutto il pon-zonese e di tutti quei comuniche, come il nostro, vivono lamontagna nella sua globalitàcon le sue bellezze, la natura, labuona cucina, cibi genuini edanche i problemi che vive lamontagna. Una festa per tutti emi auguro che, come sempre èstato in passato, sia partecipa-ta e vissuta in allegria».

Castelletto d’Erro. Domeni-ca 28 settembre, alle ore 9.30,tutto Castelletto d’Erro si ritro-verà ai piedi della Torre Me-dioevale per assistere, dopotanti anni, all’apertura di quelloche è il simbolo del paese, benvisibile da tutto l’acquese sulcrinale che divide la valle Errodalla Bormida. La Torre “ed Ca-stelett” è un punto di riferimen-to, facilmente individuabile perandare alla ricerca di altri puntidi osservazione. Del resto eraquello lo scopo: segnalare dauna torre all’altra gli eventualipericoli.

La torre è: «Un complessofortificato con una torre a basequadrata, con classico corona-mento sommitale ad archetticiechi e porta di ingresso so-praelevata, con qualche resto dimura e torrette laterali rotondeutilizzate esclusivamente perscopi militari. Dal prato circo-stante, amplissimo panoramasu tutto l’Acquese». sul sito“Sentieri del Monferrato” si leg-ge: «La Torre alta 24 metri, apianta quadrata è realizzata inconci di pietra arenaria, sa-pientemente disposti gli uni su-gli altri a formare un paramen-to preciso e ben connesso. Lafortezza di Castelletto s’inse-dia, sulla cima scavata di unapice di crinale. L’ingresso del-la torre è posto a circa 6 metrida terra; vi è, poi, una triplice se-rie di archetti a sesto ribassatodi coronamento con il corpo diguardia, sotto il terrazzo della ci-ma, illuminato da quattro aper-ture, tra cui una porta a sesto ri-bassato; Inoltre, vi è una ferito-ia a metà dell’alzato e, per fini-re, l’interno è dotato di due vol-te a botte, di cui una chiude, lacisterna inserita alla base della

torre».L’apertura della torre vuol di-

re che si potrà salire sino al pe-nultimo piano, a 21 metri dalsuolo, dove aveva sede il corpodi guardia, attraverso una sca-la esterna in legno divisa dapianerottoli sempre in legno.

I lavori completati dall’ammi-nistrazione comunale del neosindaco Giuseppe Panaro, su-bentrato a Piercarlo Dapino cheaveva impostato il progetto, ri-guardano, inoltre, la sistema-zione delle solette in pietra e lamessa in sicurezza di tutta lastruttura. Altri lavori sono previ-sti in tempi relativamente breviper consentire di arrivare allapiazzola sommitale ed il recu-pero del torrione e del com-plesso fortificato.Sassello: orario museo Perrando

Sassello. Il museo e la biblioteca “Perrando” di Sassello re-steranno aperti la seconda e la quarta domenica del mese dalleore 15 alle 17.

Il Museo “Perrando” racconta la storia e le attività produttivedel territorio, oltre a conservare diverse opere della grande scuo-la pittorica ligure.

Per visite guidate al museo telefonare al n. 019 724357, a cu-ra dell’Associazione Amici del Sassello via dei Perrando 33, (tel.019 724100).

A Visone riaperta la biblioteca “ Musso”Visone. Ha riaperto la Biblioteca Civica “Margherita Musso” di

Visone, sita nei locali comunali di Piazza Matteotti e affidata ingestione dal Comune ai volontari dell’Associazione ambientali-stico - culturale “Vallate Visone e Caramagna”. L’orario di aper-tura è il seguente: il lunedì dalle 9.30 alle 11.30, il mercoledì dal-le 14.30 alle 16.30, il venerdì dalle 9.30 alle 11.30.

La chiesa di San Michele.

Domenica 28 settembre dalle ore 15

Malvicino, festa patronaledi San Michele

A 91 anni nel ricordo dei compagni

Cartosio, Renato Arnaldo nei luoghi della prigionia

Con il Vescovo mons. Pier Giorgio Micchiardi

Ponzone, festeggiatoil pratrono San Giustino

Domenica 5 ottobre, organizzata dal Comune

Piancastagna, 17ª edizionedella Festa della Montagna

Domenica 28 settembre alle 9.30

Castelletto Erro, aperturadella “Torre Medioevale”


Urbe. Ci scrive Fabrizio An-toci, sindaco di Urbe, in rispo-sta alla lettera inviataci da Lo-renzo Zunino, capogruppo del-la lista di minoranza “Insiemeper Urbe con Lorenzo Zuninosindaco“.

«Quello che Lorenzo Zuninoapostrofa come “processopubblico” è stato un civilissimoconfronto in presenza dei no-stri concittadini e coloro cheerano presenti la sera di ve-nerdì 5 settembre possono si-curamente testimoniarlo.

Un dibattito democratico incui tutti, ci pare, hanno avutomodo e tempo di intervenire eche ha visto la partecipazionedi esponenti e simpatizzanti ditutte e tre le liste presenti at-tualmente nel consiglio comu-nale.

Certamente, per Urbe, un di-battito pubblico è una novità ecome tale può suscitare scon-certo in chi – come gli espo-nenti della vecchia maggioran-za – era abituato a posare conla fascia tricolore ed averesempre posti riservati nelle ce-rimonie e tavoli prenotati nellesagre: noi siamo al servizio deinostri concittadini e come talici piace stare in mezzo allagente per coglierne gli umori,positivi o negativi che siano.

Noi siamo abituati a ragio-nare su fatti e cifre: se questirisultano a Zunino “irriguardo-si”, il problema è solo suo edella sua compagine che li halasciati in eredità. Capisco pu-re che, da Vice Sindaco senzaalcuna delega – se non quelladelle Pubbliche Relazioni –certe cose, negli anni, possa-no essergli sfuggite ma anchequesto non è affar nostro.

Faccio solo due precisazio-ni: la prima sulla spesa telefo-nica che è, forse, argomentosecondario ma è rappresenta-tivo di un certo modo di fare:ebbene gli storni che cita Zuni-no sono roba degli anni scorsi,

mentre le bollette da 750/800euro sono del 2013 e del 2014.L’ultima della loro gestione -maggio 2014 - è stata di 856euro di cui 159,38 euro spesiproprio da Zunino. Le fatturesono tutte in Municipio, chi vo-lesse vederle non ha che daaccomodarsi.

Seconda precisazione:guardare nel cassetto e, tro-vandolo fornito di banconote,esclamare “siamo ricchi!” sen-za pensare agli impegni dispesa che, ahimè, magari su-perano i contanti momenta-neamente a disposizione è unmodo talmente infantile e sba-gliato di affrontare il tema delbilancio che non è accettabilenemmeno in una bocciofila.

Se l’incontro pubblico dellascorsa settimana è stato vis-suto dalla giunta uscente co-me un’”aggressione ingiustifi-cata e strumentale” ce ne di-spiacciamo. Tanto più che –per delicatezza o, come sug-gerisce Zunino, perché siamoinesperti – abbiamo evitato ditoccare, in pubblico, alcuni te-mi più spiacevoli che, peraltro,intendiamo comunque appro-fondire con loro in municipio -sempre al fine di tutelare il Co-mune e suoi concittadini e noncerto per propositi di inutili ri-valse.

Al momento le proposte del-l’opposizione latitano: in questiprimi 4 mesi non abbiamo rice-vuto alcuna critica o suggeri-mento concreto da parte loro.Quando dovesse succederenon faremo mancare il nostroattento ascolto.

Comunque noi non tornere-mo più su questi argomentiperché questo fa parte di ciòche abbiamo trovato, ora dob-biamo pensare a quello che fa-remo e vi posso assicurareche la nostra squadra impe-gnerà tutte le sue risorse suquesto obiettivo senza perder-si in ulteriori sterili polemiche».

Giusvalla. Il paese di Giu-svalla ha vissuto, domenica 21settembre, una bella e parteci-pata festa patronale di SanMatteo impreziosita dalla pre-senza del Vescovo di AcquiPier Giorgio Micchiardi che hacelebrato la santa messa ecresimato sei giovani giusvalli-ni; dalla colorata processionecon la statua del Santo; dallaconsegna del “Bonifaciod’Oro” giunto alla settima edi-zione; dalla presentazione dellibro “Si torna sempre alle ori-gini” della giusvallina DialmaOttazzi ed infine la serata culi-naria nei locali della CroceBianca con piatti a base di po-lenta.

La statua di san Matteo, cheha alle spalle una avvincentestoria che racconteremo in unprossimo numero, è uscita dal-la parrocchiale al termine dellamessa celebrata dal Vescovodi Acqui, ha attraversato il pae-se seguita dalla moltitudine digiusvallini e dalle Confraterni-te con i loro stendardi ed i cro-cefissi processionali di bella eartistica fattura. Terminata laprocessione, alle 18, il sindacoMarco Perrone ha consegnatoa Cecilia Gallareto, 14 anni,promessa in campo nazionalenella specialità olimpica del“Tiro a volo” ed a Pietro Bacci-no, insegnante, persona di ric-ca cultura e umanità, grandepassione per l’osservazionenaturalistica e la botanica, au-

tore di diverse raccolte di poe-sie in lingua e in dialetto di Giu-svalla, il “Bonifacio d’Oro”. Laconsegna è avvenuta alla pre-senza delle autorità civili e re-ligiose nell’accogliente “Ciabôtdra Festa” addobbato ed im-bandierato per l’occasione.Dialma Ottazzi ha presentato ilsuo libro “Si torna sempre alleorigini” che raccoglie storie edaneddoti strettamente legati alterritorio ed ai suoi abitanti.

La festa si è conclusa nei lo-cali della “Croce Bianca” dovetra un piatto e l’altro a base dipolenta si è parlato del passa-to, presente e futuro di Giu-svalla.

Cremolino. Lo splendidoscenario naturale di Cremolinoe le eccellenze del territoriosaranno gli attori protagonisti,sabato 27 settembre, di unabella giornata dedicata a terri-torio, tipicità e eccellenze ga-stronomiche.

Al centro della scena, sarà ilClub di Papillon, nato nel 1992e presieduto dal giornalistaPaolo Massobrio, esperto digastronomia, con la finalità diriscoprire l’originalità della cul-tura popolare attraverso il gu-sto. Oggi in Italia compone unarete di oltre 50 club, per un to-tale di 6000 associati.

Fra le iniziative di cui il clubè protagonista, una delle piùimportanti sono le “Giornate diResistenza Umana”, momentidi incontro con le persone che“resistono” nei loro luoghi na-tìi, affermando la cultura dellaqualità. La valenza di questi in-contri, organizzati più volte nel-l’arco dell’anno, è quella di svi-luppare l’attenzione verso ilterritorio ed i suoi prodotti,esemplificando come la pre-senza dell’uomo in determina-te zone sia legato solo a pro-fonde ragioni culturali. Natecon il Treno gastronomico delMonferrato del 1993, le Gior-nate sono un appuntamentofisso in Piemonte, pensato perconiugare il gusto con la difesadel territorio. Gli eventi inizianocon un ritrovo intorno a mez-zogiorno, solitamente con iprincipali protagonisti alimen-tari della zona per poi prose-guire attraverso un itinerarioche va dalla visita a luoghi par-ticolari fino all’incontro con ipersonaggi che animano il ter-ritorio. Non mancano mai, du-rante questi appuntamenti, oc-casioni di poesia e musica, so-prattutto se originari di quelladeterminata zona. Ogni Gior-nata si conclude con una cenadedicata alla degustazionedelle peculiarità enogastrono-miche locali. «L’idea di questiincontri - dichiara Paolo Mas-sobrio - è quella di regalare achi “resiste” in determinati luo-ghi una giornata di attenzionee di amicizia e parte dal fattoche chi fa un prodotto qualita-tivamente grande, non lo ceraper caso, ma perché proseguenel solco di una tradizione co-stellata da tanti esempi di bel-lezza ed espressività».

Protagonista della Giornatadi Resistenza Umana del 27settembre sarà dunque Cre-

molino, paese il cui sindaco,Mauro Berretta, è fra l’altro so-cio storico del club di Papillon.

Tema della giornata sarà laconoscenza del Dolcetto diOvada e dei suoi abbinamenti,insieme alla grande storia lo-cale. Ma ci sarà spazio ancheper altri prodotti cremolinesi;due per tutti: le tagliatelle colsugo di erbette e il coniglio al-la cremolinese, piatti tipici delpaese che presto saranno pro-tetti e caratterizzati dallaDe.Co., la Denominazione Co-munale.

Il programma della giornata,a cui parteciperanno tanti pro-duttori, albergatori e ristoratoridel territorio, prevede il ritrovodei partecipanti alle ore 12presso la tenuta I Pola (via Tul-le 2) dove si svolgerà una pre-sentazione dei vini dell’Ovade-se, con annesso buffet con fo-caccia, salumi e “sorprese” af-fidate allo chef Yuri Risso delristorante “La Bruceta” di Cre-molino.

Alle 14,30 i partecipanti sisposteranno in auto a Cremo-lino per una visita guidata delcentro storico, a cui farà se-guito, alle 15, una visita al Ca-stello dei Malaspina.

Alle 16,30 la visita toccheràla Parrocchia di Nostra Signo-ra del Carmine, con il suo Or-gano Vegezzi-Bossi del 1914,che ha da poco celebrato ilsuo centenario. Per l’occasio-ne è previsto un breve concer-to a cura di Luigi Torrielli. Ter-minata la visita in parrocchia,seguirà quella all’ex conventodei padri carmelitani, e infine lospostamento in auto al San-tuario di Nostra Signora dellaBruceta del IX secolo, con vi-sita guidata e celebrazionedella messa.

Alle 19,45, una cena a curadella Pro Loco presso i localidel centro Karmel, nel corsodella quale saranno serviti ta-gliatelle alle erbette e coniglioalla cremolinese, oltre allaclassica peperonata, comple-terà la serata.

Per informazioni e prenota-zioni sulla giornata è possibilecontattare il club di papillon al-l’indirizzo [email protected] oppure te-lefonare allo 0131/262670 in-terno 0213.

Il sindaco Berretta spera inuna partecipazione numerosa,«per una giornata che metteràCremolino al centro della sce-na».

Ponzone. Angelamaria Pet-tinati, già finalista nell’anno2010 del premio internaziona-le di narrativa “il Prione” con“La corriera con le ruote di po-lenta”, vicenda ambientata nelponzonese, luogo di originedei suoi genitori, si è aggiudi-cata, nell’edizione 2014 delmedesimo concorso, il premiospeciale giuria per il migliorracconto avente come tema ilmare.

“Quell’azzurro sul mappa-mondo”, in parte autobiografi-co, narra il fantasticare di unabimba alla vigilia del primoviaggio verso il mar Ligure,che diverrà “fatale” grazie an-che al cugino Renzo -perso-naggio reale, originario dellaVerzella, località vicino a Ci-maferle - capitano di lungo cor-so che, attraverso i racconti af-fascinanti delle sue avventure,accende in lei la passione perl’ambiente marino.

Quando il mare, creatura im-maginata, le appare all’im-provviso dietro una collina, lesuscita un indimenticabilesmarrimento: «Il mare vero,reale, infinito, uguale e diversoda quello della mia fantasia.Era libero, colorato, si muove-va con lentezza come per far-si ammirare, si fermava sullasabbia al comando di un se-gnale invisibile e rotolava in-dietro, in un movimento asim-metrico e mai nello stessopunto. Quando gli fui vicino ri-masi a lungo immobile in pre-da a un’emozione che m’impe-diva di esprimermi e quasi direspirare, con gli occhi sgra-nati nello sforzo di contenerlotutto in uno sguardo. Per pa-recchio tempo non riuscii atoccarlo, ma tornai ripetute vol-te – i miei genitori e gli zii ave-

vano preso un appartamentinoin affitto- e presi confidenzacon le onde».

Lo stupore dell’infanzia ac-compagna la donna adulta nel-l’incontro con altri mari dove,fra miti e leggende, riscopre lastoria dell’umanità e della na-tura e percepisce quale “pre-potente passione per l’esplo-razione muovesse i primi navi-gatori che, con rudimentalistrumenti ma con immensecompetenze, inseguirono, permiglia e miglia i capricci di unmare curioso, spingendosi findentro remote pieghe della ter-ra incastonate fra differentigradazioni di blu; le voci deimarinai dispersi in quei viaggiverso l’ignoto sembrano emer-gere dagli abissi e reincarnar-si nei gridi degli albatros e de-gli uccelli delle tempeste».

«Non dimentichiamo che ilmare - puntualizza l’autrice -vicinissimo, ma nascosto allavista, influenza anche l’incan-tevole territorio ponzonese, co-lorandone i cieli di tonalitàscintillanti e determinandone,in parte, la storia».

Sassello. Domenica 21 set-tembre, l’oratorio dei Discipli-nati ha ospitato il quarto ap-puntamento col SettembreMusicale di Sassello. In scenail Trio Arensky che, come perle precedenti esibizioni di altriprestigiosi musicisti, ha ottenu-to uno straordinario successo.La grazia del violoncello di Li-via Rotondi, la leggerezza delpianoforte di Roberto Paruzzoe la passione del violino diFrancesco De Angelis hannoregalato emozioni al pubblicopresente. Francesco De Ange-lis è il primo violino nell’Orche-stra del Teatro alla Scala di Mi-lano e si è imposto come unodei musicisti di maggior talentonel panorama musicale inter-nazionale. Le sue esecuzionisono caratterizzate da un in-confondibile suono romanticoche esprime il culto del belcanto, unito al rigore dellagrande tradizione strumentalemitteleuropea. Livia Rotondi siè affermata sulla scena inter-nazionale come violoncellista

di grande eclettismo musicale.Fin dall’infanzia sviluppa le suedoti artistiche spronata dallamadre Giuliana Albisetti, notaarpista di grande fama e dalpadre Umberto Rotondi, com-positore d’avanguardia. Ro-berto Paruzzo, nato a Milano,compie i suoi studi di Pianofor-te e Composizione al Conser-vatorio “G. Verdi” diplomando-si con il massimo dei voti, lodee menzione “ad homorem” sot-to la guida di Paolo Bordoni.Hanno suonato brani di FranzSchubert e di Felix Mendel-ssohn Bartholdy.

Per la serata conclusiva, sa-bato 27 settembre, alle 21, at-tesa per la Cappella MusicaleBartolomeo della Rovere dellaCattedrale di Savona, fondatanel 1528 da un parente di Giu-lio II, diretta dal maestro PaoloVenturino, con i cantanti SilviaBadano, soprano, Guido Ripo-li, controtenore, Mattia Pelosi,tenore, Salvatore Salonio, bas-so, si esibirà con la Messa daRequiem KV 626 di Mozart.

Parco del Beigua: escursione in località Ciazze

Sassello. Ultimo appuntamento con il gruppo del Parco delBeigua che ha in calendario per il mese di settembre, che pre-vedeva escursioni, attività didattiche e manifestazioni di vario ge-nere.

Domenica 28 settembre, Dalla Stalla…ai formaggi! Dopo unapasseggiata in località Ciazze, si và alla scoperta dei moderni si-stemi di mungitura, refrigerazione e lavorazione del latte dell’al-levamento di vacche di razza Bruna dell’agriturismo Lavagè. Du-rante l’iniziativa sarà possibile consumare un gustoso spuntinofacoltativo, a pagamento a base di prodotti tipici dell’azienda. Ri-trovo ore 9,30 presso posteggio uscita casello autostradale diMasone, direzione Campo Ligure; di difficoltà medio - facile; du-rata dell’iniziativa l’intera giornata; costo escursione 8 euro.

Dal 26 settembre al 5 ottobre: 2ª settimana Europea per la Cu-stodia del Territorio. Con il tuo aiuto la Settimana della Custodiasarà un grande successo; maggiori informazioni sul sito:http://www.landlifeweek.eu/it.

Molare, limite di velocità S.P. 456Molare. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria comu-

nica di aver ordinato l’istituzione del limite di velocità a 50 km/hlungo la S.P. n. 456 “del Turchino”, dal km 64+860 al km 65+043,in prossimità del centro abitato di Molare.

Cecilia Gallareto

Ex vice sindaco e attuale sindaco

Urbe, botta e rispostatra Zunino ed Antoci

Consegnati a Cecilia Gallareto e Pietro Baccino

Giusvalla, festa San Matteoe “Bonifacio d’Oro”

Sabato 27 col Club di Papillon la cultura gastronomica

A Cremolino “Giornatadi Resistenza Umana”

Scrittrice ponzonese

Ad Angelamaria Pettinatipremio narrativa “Il Priore”

Sabato 27 settembre, ore 21, chiesa di S. Giovanni

Sassello, ultima seratadel settembre musicale


Roccaverano. Centoses-santadue capi in mostra, qua-si tutti delle razze Roccavera-no e Camosciata delle Alpi, eun grande interesse da partedi allevatori e semplici visitato-ri, hanno decretato il pienosuccesso della 11ª Mostra Ca-prina di Roccaverano, 3ª edi-zione regionale, per animaliesenti da Caev (Artrite encefa-lica virale caprina) che si èsvolta domenica 7 settembreal campo sportivo di Roccave-rano. La mostra consente difar conoscere ad un più vastopubblico la particolarità dellecaratteristiche della razza Roc-caverano e camosciata delleAlpi dalle quali si ottiene il lat-te usato per realizzare la fa-mosa, in tutto il mondo, robio-la dop di Roccaverano.

A conferma della rilevanzadell’evento, la presenza del-l’assessore regionale all’Agri-coltura, Giorgio Ferrero, che inmattinata, insieme al sindacoFabio Vergellato ha voluto ap-profittare dell’occasione per in-contrare gli allevatori. Oltre al-l’assessore, alla mostra hannovoluto presenziare anche nu-merosi amministratori prove-nienti dai paesi limitrofi e da al-tri centri della Valle.

Per quanto riguarda i premi(consegnati, oltre che dal sin-daco Vergellato, anche dall’exprimo cittadino Franco Cirio edai sindaci di San Giorgio Sca-rampi, Marco Listello e di Mo-nastero Bormida, AmbrogioSpiota), la giuria, composta daSergio Baino dell’Apa (Asso-ciazione provinciale allevatori),Michele Traversa, AntonioQuasso (medico veterinario,esperto in Caev) e Pier CarloCapra, ha ritenuto meritevolidel premio i capi proposti dal-l’allevatore Simone Grappiolo,Enrico Cavagnet, da Buttiero &Dotta, da La Masca, da Patri-zia Marascio e Daniela Pistari-no, da Stefania Ponte, Pinuc-cia Rizzolio e Simone Stutz,mentre il titolo di campionedella mostra è stato attribuito aun capo di razza Roccaveranodella cooperativa La Masca.

La mostra ha visto l’arrivo,alle ore 9, dei capi e la valuta-zione dei migliori capi presentiin mostra; poco dopo l’esposi-zione asini da lavoro, imbasta-tura delle some, carovana perle vie del paese. Alle ore12.30, il tradizionale pranzo acura delle insuperabili cuochedella Pro Loco di Roccavera-no, a base di piatti tipici langa-roli e al termine le premiazio-ne.

A margine della mostra, pe-rò, assume grande rilevanzaproprio l’incontro avuto dall’as-sessore Giorgio Ferrero con gliallevatori: nel colloquio si èparlato della necessità di pre-vedere provvedimenti per tute-lare il reddito degli allevatori elo stesso benessere degli ani-mali. Simone Grappiolo, nellasua qualità di presidente dellasezione Apa, ha riassunto lasituazione: «La burocrazia ètroppo invadente, e le spesefisse troppo alte», ha sottoli-neato, senza dimenticare che«negli ultimi tempi gli allevato-ri cominciano a fare i conti conl’intromissione, sempre più fre-quente, di lupi che di notte at-taccano le greggi, senza di-menticare i caprioli, che oltre aun flagello per l’agricoltura rap-presentano un rischio biologi-co, potendo trasmettere le loromalattie alle capre».

L’assessore Ferrero haascoltato con interesse e quin-di confermato la propria dispo-nibilità a sostenere le ragionidegli allevatori.

Un altro tema di notevoleportata è quello relativo al rap-porto fra domanda/offerta eprezzo del latte: oggi un litro dilatte viene pagato all’alleva-mento produttore con una cifrache oscilla fra 0,80 e 0,90 eu-ro, ma la richiesta è superiorealla disponibilità. La gran partedel latte caprino è utilizzato perprodurre robiole dop.

«La vendita diretta – ha fat-to notare Grippiolo – è quasisatura, ma in compenso è ine-saurita la richiesta di robioleper la grande distribuzione».

Buone notizie, invece, arri-

vano sul piano sanitario: dallarelazione è emerso infatti che,anche grazie alla collaborazio-ne del dottor Quasso, le condi-zioni sanitarie generali degli

animali sono più che soddisfa-centi, e lo standard elevato èla migliore garanzia per i con-sumatori di latte caprino e de-rivati.

Cortemilia. Domenica 21settembre la Confraternita del-la Nocciola “Tonda Gentile diLanga” di Cortemilia, nell’am-bito della sua Dieta, giunta al-la 14ª edizione, ha consegnatoil premio “Cortemiliese Doc”giunto alla 12ª edizione, allamemoria del compianto indu-striale cortemiliese comm. Ma-rio Bonino, che con i suoi 130e più dipendenti della “Bonino- casa della Poltrona” è stata laprima vera industria di Corte-milia e della Langa (prima del-la venuta degli stabilimenti Mi-roglio). Ditta rinomata e cono-sciuta per poltrone e salotti,non solo nel Paese ma ancheall’estero (grande il mercatofrancese). Dire Bonino Salottivuol dire, grande Made in Italy,come Ferrari per le auto.

La manifestazione si è svol-ta nello splendido giardino diPalazzo Rabino, in via Cavour80, sede istituzionale dellaConfraternita, messo a dispo-sizione dal confratello CarloTroja. Il premio voluto dal so-dalizio enogastronomico vieneassegnato, annualmente aduna persona o gruppo che sisia particolarmente distinta.

Così spiega il gran maestrocav. Gigi Paleari il premio: «Ilnostro territorio, la Langa dellaValle Bormida, è noto per i suoipaesaggi collinari e il suo am-biente, oggi incontaminato. Èconosciuto per i suoi grandiprodotti, la nocciola “tondagentile” e il dolcetto dei terraz-zamenti e anche per la labo-riosità e la generosità della suagente. Il “Cortemiliese doc” èun premio che la Confraternitadella Nocciola Tonda Gentile diLanga ha creato per ricono-scere ad un concittadino i me-riti derivanti dal lavoro che hasvolto o dal ruolo che ha rico-perto nella propria vita lavora-tiva e professionale oppure nelmondo dell’assistenza, del vo-lontariato, della solidarietà.

Molti sono i nomi delle per-sone che la Confraternita hapremiato in questi anni, appar-tenenti ad ambienti e settori di-versi, ma tutti pienamente me-ritevoli.

I cortemiliesi Doc che abbia-mo scelto quest’anno, è allamemoria, è un pò una sintesidi quei meriti lavorativi e di vo-lontariato che stanno alla basedei valori del premio».

E questa la storia di MarioBonino, che nasce a Cortemi-lia il 28 aprile 1933. È figlio uni-co e per contribuire alle ne-cessità economiche della fa-miglia, che poteva contare so-lo sulla pensione di grave in-validità di guerra del padre, ini-zia molto giovane a lavorarecome apprendista presso lanota falegnameria cortemiliesedei fratelli Cauda. Da subito siappassiona a questo mestierecomprendendo l’arte di trasfor-mare il legno, materia viva, svi-luppando la sua fantasia e raf-finando il suo innato sensoestetico. È giovane ed intelli-gente; vuole imparare, cresce-re, scoprire.

Sa che è indispensabile ve-dere come funziona il mondo...dopo alcuni anni infatti, da so-lo si trasferisce a Torino, dove,con coraggio, duro lavoro emolti sacrifici acquista unospazio in centro città: il suo la-boratorio di falegnameria conabitazione nel retrobottega.

La sua prima conquista!Torna sempre a trovare i ge-

nitori a Cortemilia ed ancheMaria Cigliutti, la ragazza chesarà il suo grande amore.

Per lei decide di ritornare aCortemilia e con lei inizia la ve-ra avventura di tutta la loro vi-ta.

Nel 1957, ancora fidanzati,dotati di brillante ingegno e diforte complicità si spinsero adisfare, indagare... e rifare unapoltrona...!

Bonino - Casa della Poltro-na: iniziò proprio così la loroaffascinante storia che li videaffacciarsi cauti, gradualmentecrescere e diventare protago-nisti sullo scenario nazionaleed europeo delle più importan-ti rassegne internazionali delsettore del mobile: Milano, Pa-rigi, Lyone, Bruxelles, Colo-gna, Valencia, raccogliendo

grandi consensi, collocando ilsalotto Bonino ai massimi livel-li di gradimento e contribuendoall’affermazione di Cortemilia edel “Made in Italy” di qualità.

Caratterizzato da grandeumanità, modi gentili e innatobuon gusto, Mario Bonino in-sieme all’inseparabile moglieMaria, ha saputo trasferire lasua personalità oltre che nellaserena atmosfera della suaazienda a conduzione familia-re anche nelle ricercate sceltestilistiche divenendo referentedi tendenza e d’impeccabilequalità, conquistando le piùimportanti catene di vendita enegozi di arredamento delmondo, imponendosi a con-correnti e produttori di lungatradizione privilegiati da geo-grafie ben più facili, comodiservizi a costi ridotti.

Gli amici fraterni, DiegoPongibove e Giuliana Rugo,furono i primi preziosi e inso-stituibili collaboratori ai quali,durante la crescente espan-sione si aggiunsero l’instanca-bile e fedele Piero Carena, suoprocuratore generale, e tutti glialtri, ben 130 addetti, che se-guivano con grande cura e re-sponsabilità ogni singola man-sione che veniva loro affidata,sapendo che il loro prodottosarebbe entrato nelle case ditutta Europa rappresentandola grande qualità italiana.

Nei primi anni ’70, oltre alloshow room di Cortemilia, ven-ne aperto un primo punto ven-dita a Savona, nella prestigio-sa via Paleocapa, al quale sene aggiunsero presto un se-condo, sempre a Savona edun altro ad Alba.

Nel 1986, insieme all’amicoAldo Stenca, intraprende unulteriore progetto industrialefondando, ed insediando sem-pre a Cortemilia, la Piesse Pla-stic, azienda di stampaggo dimaterie plastiche che conta tra

i propri clienti, la prestigiosaFerrero, industria dolciari di Al-ba.

Venne nominato CavaliereUfficiale della Repubblica e poiCommendatore. Ricevette ilpremio Fedeltà Alta Langa.

Per molti anni fu il presiden-te dell’ente benefico Bonafous,sia della scuola d’infanzia del-le Suore che al successivo ri-collocamento dell’ente.

Molto propositivo e concretosi rese disponibile ad organiz-zare e consorziare la costru-zione di abitazioni commissio-nato dai suoi dipendenti. Lacasa, intesa come “contenito-re di famiglie ed affetti” rappre-sentò sempre il fulcro di ognisuo maggiore interesse.

La sua priorità infatti, è sem-pre stata la famiglia: la moglieMaria, i figli Gianni, Marilena eStefano ai quali ha dedicatoimmenso amore ed ogni atten-zione, coinvolgendoli con cuo-re al suo progetto di vita, tra-smettendo loro i grandi valoridella nostra tradizione, la gran-de passione per lo stesso la-voro che oggi, tutti e tre, pro-seguono con immutato slan-cio.

La consegna del premio,una targa, dalle mani del granmaestro cav. Paleari ai familia-ri presenti, è stato accompa-gnato da un lunghissimo ecommovente applauso.

Mario Bonino, “Un Cortemi-liese Doc 2014”, succedenell’albo d’oro del premio aicompianti Pietro Marchisio,Giovanni Caffa e Carlo Cano-va (2013), Giuseppe “Gepinu”Bonifacino (2012), Gruppo Al-pini di Cortemilia (2011), ElioGatti (2010), Luigi Sugliano(2009), Raoul Molinari (2008),suor Palma Porro (2007), Ma-rio Brovia (2006), Antonio Gia-mello (2005), Graziella Diotti(2004) e Carlo Dotta (2003).

G.S.

A Melazzo chiuso tratto S.P. 227“Del Rocchino”

Melazzo. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria hachiuso ad ogni tipo di transito la S.P. n. 227 “del Rocchino”, tra ilkm 3+550 e il km 3+650, sul territorio del Comune di Melazzo, fi-no alla conclusione dei lavori di ripristino della sede stradale aseguito di cedimenti sul piano viabile causati dalle avverse con-dizioni meteo. Durante il periodo di chiusura, si potrà utilizzare ilseguente percorso alternativo: dal km 3+550 della S.P. n. 227“del Rocchino” si proceda in direzione “Terzo” fino a raggiunge-re la S.P. n. 30 “di Valle Bormida”; si percorra la S.P. n. 30 “diValle Bormida” in direzione Savona, si superi il centro abitato delComune di Bistagno e si proceda fino a raggiungere l’interse-zione con la S.P. n. 227 “del Rocchino”; si percorra la S.P. 227“del Rocchino” in direzione “Terzo” fino a raggiungere il km3+650, sul territorio del Comune di Melazzo.

Limite velocità su tratti S.P. 195Rivalta Bormida. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessan-

dria comunica di aver ordinato, sul territorio dei Comuni di Ri-valta Bormida e Strevi, la limitazione della velocità dei veicoli intransito a 50 km/h lungo la S.P. n. 195 “Castellazzo Bormida -Strevi”, tra le seguenti progressioni stradali: dal km 17+194 alkm 17+410, dal km 17+530 al km 18+193, dal km 18+705 al km19+698.

L’assessore Ferrero ha incontrato gli allevatori e parlato dei problemi del settore

Alla 11ª mostra caprina di Roccaverano

Consegnato il premio “Tonda Gentile di Langa”

“Cortemiliese doc” 2014 è Mario Bonino

SPORT 27L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Due squadre divise da due punti, orga-nizzate per affrontare un cammino su bi-nari diversi che si ritrovano, alla quartagiornata, a dover cancellare una sconfittainattesa. Sicuramente più per il Sanco-lombano, undici del comune di San Co-lombano al Lambro, poco più di settemilaanime in provincia di Milano, reduce dauna pesante batosta casalinga (0 a 3) conquel Chieri che non aveva ancora fatto unsol punto.

Quella rosso-blù è una squadra moltogiovane, basti pensare che a parte cinquesenatori, il portiere Ghizzinardi, il difenso-re Dalcerri, classe 1975, probabilmentel’elemento più datato del girone, gli attac-canti Loprieno e Guerrisi ed il centrocam-pista Scetti, tutti gli altri componenti la ro-sa sono nati negli anni Novanta e la mag-gior parte di loro nella seconda metà. For-se la squadra più giovane che ad Acquidovrà fare a meno di capitan Dalcerri e diMichele Losi, classe ’90, i due più espertidella difesa, entrambi squalificati. Unasquadra che sale e scende dalla serie Dsenza far drammi, ha la forza di un vivaiocon oltre trecento giovani che ha “messo almondo” giocatori come Matri, Caracciolo,Ardemagni. Una squadra in ogni caso in-teressante, molto bene organizzata chegioca un calcio veloce ma nulla più. As-sente capitan Dalcerri, gli elementi più in-teressanti sono il centrocampista Scietti,ex del Varese ma da diversi anni in rosso-blù e l’attaccante 34enne Antonino Guerri-si, in dubbio per la gara con l’Acqui, cheha giocato con le maglie di Tritium, Vo-ghera, Trezzano e Sporting Bellinzago. I

giovani vengono in buona parte dal vivaioo da squadre professionistiche della pro-vincia. Sulla carta l’avversario ideale percancellare la sconfitta di Sestri Levante maanche una squadra che, all’Ottolenghi, gio-cherà senza aver nulla da perdere.

Arturo Merlo dovrà molto probabilmen-te fare a meno di De Stefano uscito per unmalanno muscolare, ma dovrebbe recu-perare Emiliano e quindi contare sulla ro-sa al gran completo. Che Acqui sarà? Latrasferta di Sestri ha dato indicazioni: diffi-cile fare a meno dello Jeda visto in camponelle ultime due gare, più complicato si-stemare il centrocampo e una difesa che,con otto gol incassati in quattro gare, è,dopo quella del Vallèe d’Aoste, ultimo in

classifica con zero punti, la più battuta delgirone insieme a quelle di Bra e Vado, tut-te squadre che hanno ben altre ambizioni.Problemi che la società potrebbe risolverenel mercato di dicembre ma, intanto, sinoad allora, per non perdere contratto dalleprime della classe Merlo dovrà sistemare ipezzi con quello che ha attualmente a di-sposizione.

Chi non si fida del Sancolombano è ild.s. Walter Camparo che dell’avversariodice: «Squadra poco conosciuta, moltogiovane, di scuola lombarda e quindi pro-pensa a giocare a calcio, che ha battuto laPro Settimo e pareggiato sul campo delDerthona. Da non sottovalutare» - e del-l’Acqui - «Credo che per prima cosa ci vo-glia una maggiore attenzione per evitarequei cali di tensione che ci sono costati golmolto pesanti. Siamo all’inizio del campio-nato, abbiamo visto cosa funziona e cosanon va. A questo punto, per non perdere ilpasso delle migliori e permettere ad Artu-ro Merlo di far crescere una squadra che,a mio parere, ha tutte le qualità per dispu-tare un campionato di vertice, serve un de-ciso cambio di rotta».

Alle 15 di domenica 28 settembre all’Ot-tolenghi in campo questi due probabili un-dici.

Acqui (4-3-1-2): Teti (Scafia) - Coviello,Emiliano, Del Nero, Giambarresi - Pizzol-la (Rondinelli), Genocchio, Cangemi (Mar-gaglio) - Jeda - Innocenti, Aquaro.

Sancolombano (4-3-3): Ghizzinardi -Cerri, Frau, Ioance, Dragoni - Lottaroli (L.Lo-si), Scietti, Bejenaru (Albertini) - Odi, Guer-risi (Bianchi), Loprieno.

Levante 2Acqui 1Sestri Levante. Una partitadecisa dagli episodi e dagli er-rori dei bianchi che il SestriLevante ha vinto meritata-mente. È inutile arrampicarsi suglispecchi e raccontare che ilprimo gol è nato da un errorearbitrale che ha assegnato aipadroni di casa un fallo cheaveva subito Genocchio; cheil secondo è una topica di Te-ti; che l’Acqui, nel primo tem-po si è divorato due clamoro-se occasioni da gol. Il calcio èquesto! Chi sbaglia paga. Enon solo. Il Sestri Levante si èdimostrato “squadra”, l’Acquinon ancora.

C’è un buon pubblico sullegradinate del “Giuseppe Sivo-ri” dal bel prato in erba ed ac-cogliente. I padroni di casaschierano dal primo minutoquel Boisfer che ha giocatouna vita in serie A e pur conqualche chilo in più ha fatto lasua onesta figura.

Boisfer davanti alla difesa, ilpossente Longobardi a far dariferimento avanzato in unmodulo che cambia spesso; incampo l’ex Cardini.

Inizialmente Merlo rinunciaa Jeda, non può far giocareEmiliano che ha una mezzadozzina di punti sulla fronte equindi parte con Coviello, DelNero, De Stefano e Giambar-resi in difesa, Pizzolla, Rondi-nelli e Genocchio a centro-campo con Cangemi che fada pendolo e Aquaro puntacentrale con Innocenti a sva-riare.

I “Corsari” tengono bene ilcampo, giocano in dieci dietrola palla, la squadra è moltocorta fa un buon possesso manon punge.

L’Acqui è prevedibile maogni tanto riesce a sganciareInnocenti che fa tremare la di-fesa levantina. Sui cross altinon c’è nulla da fare la giovindifesa rosso-blu non concedenulla mentre soffre sulle pallebasse.

Infatti, in un primo tempocon poche emozioni le unichedue occasioni sono dei bian-chi entrambe con Pizzollache, all’11º, sbaglia il più faci-le dei gol calciando alla stelleun rigore in movimento e poisi ripete al 43º, pasticciando allimite dell’area piccola.

Null’altro da segnalare senon che, all’ultimo secondodel recupero, da una punizio-ne dalla tre quarti l’Acqui bec-ca il suo solito gol. Testa diBoisfer, il più piccolo, e Cardi-ni dimenticato in area spizzicadi testa in rete da due passi.

Quasi un classico.Non rientra Genocchio, en-

tra Jeda che prende subito inmano la squadra. Ed è pro-prio Jeda che, al 9º, concludeuna elaborata manovra al li-mite, entra in area e di giu-stezza batte Stancampiano. Èa quel punto che l’Acqui sem-bra avere la partita in mano:Jeda illumina il gioco, il Sestriarretra ma il pressing deibianchi dura poco. Esce il Se-stri che avanza il baricentrodel gioco, fa salire gli esternidi difesa gioca corto mentrel’Acqui si allunga. Al 20º il fat-taccio. Teti respinge una pallache appare innocua ma lamanda a sbattere sulla testadi Longobardi che fa gol qua-si per caso.

Si fa male De Stefano, en-tra Margaglio, Rondinelli arre-tra sulla linea di difesa, L’Ac-qui si allunga sempre più; c’èuna voragine tra i reparti, Je-da prova ancora ad illumina-re il gioco ma predica nel de-serto.

Innocenti spreca una bellaoccasione ma poi, il finale, ètutto in mano ai padroni di ca-sa che in più di una occasio-ne sfiorano i terzo gol.

Il commento. L’Acqui non èuna “corazzata”, ha ragioneArturo Merlo nel dire che èuna buona squadra che deveancora crescere però, per cre-scere, deve trovare la condi-zione e con quella il gioco. IlSestri Levante non è più fortedei bianchi ma si è mosso conattenzione, ha fatto correre lapalla più e meglio ed ha mes-so in mostra buoni meccani-smi.

L’Acqui ha giocato a spraz-zi, prevedibile nel fraseggio,qualche buona intuizione matroppi errori e una lentezzanelle ripartenze che ha con-sentito agli avversari di trovar-si sempre in posizione. In-somma un Acqui che può re-criminare sin che vuole per gliepisodi poco favorevoli, ma disuo ci ha messo tanto, troppo.

w.g.

Calcio serie C femm.

Acqui travolgente4 gol alla JuventusAcqui 4Juventus 1

Acqui Terme. L’Acqui battela Juventus di Torino! Non èuna bufala, è il risultato di unabella partita di calcio del cam-pionato di serie C femminileche ha visto le “aquilotte” delpresidente Porazza metteresotto con un secco 4 a 1 lebianconere. Nessun timore re-verenziale nei confronti di unarivale appena scesa dalla serieB. Le ragazze di Fossati impri-mono, nonostante la giornatapiuttosto calda, un ritmo che letorinesi non riescono a tenere.Fioccano le occasioni da golma la Bagnasco e la Gandinitrovano sulla loro strada unportiere in giornata di vena. Pervedere il primo gol bisognaaspettare sino al 21º con laGandini che insacca diretta-mente da calcio d’angolo. Lasquadra di mister Fossati tienebene il campo ma paga alla pri-ma distrazione difensiva. Al 41ºazione di contropiede della Ju-ventus e tiro da 30 metri chebeffa una Ottonello nell’occa-sione piuttosto distratta.

Nella ripresa parte forte l’Ac-qui e dopo 3º si riporta in van-taggio con un diagonale dellaRavera su assist di Nicole Sca-rabello. Acquesi padrone delcampo, Juventus in sofferenza.Qualche errore in fase conclu-sive tiene a galla le torinesi si-no al 25º quando la Scarabelloinfila un diagonale preciso dai25 metri e chiude di fatto la par-tita. Tre minuti dopo è Cadar aconcludere in rete per il defini-tivo 4-1. Partita fondamentalevinta dall’Acqui che mantienecosì il punteggio pieno.

Formazione e pagelle: Otto-nello 5.5, Cadar 7, Lardo 6.5,Gandini 6.5 (Bonelli 6), Rossi6.5, Ravera 5.5 (Casazza 6), DiStefano 7, Lupi 7, Mensi 6.5,Bagnasco 7, Scarabello 7 (Co-sta 6). A Disp. Bruzzese, Bonel-li, Rolando, Castellan, Costa,Carta, Casazza. All. FossatiProssimo turno

Trasferta in quel di Costi-gliole di Saluzzo per le ragaz-ze di Maurizio Fossati. Unatrasferta con tanti rischi controuna rivale che, nella passatastagione in serie D, è statal’unica squadra capace di farsoffrire le acquesi. L’undici cu-neese ha mantenuto l’intelaia-tura della passata stagione eseppur nella categoria supe-riore è tra le squadre più inte-ressanti. Per l’Acqui una parti-ta da giocare con la massimaattenzione. Potrebbero rientra-re la Tascheri e l’Aime, assen-ti domenica per infortunio.

Cairese 0Ventimiglia 2Cairo M. Tra due squadre chehanno iniziato male il campio-nato si riscatta solo il Ventimi-glia. Granata che vanno a vin-cere sul prato del Brin sfruttan-do al massimo gli episodi men-tre la Cairese deve fare il meaculpa per le troppe occasionida gol sprecate, recrimina con-tro l’arbitro Patrone di Genovache non ha concesso un rigorecommesso su Alessi e si ag-grappa ad una fragilità tipicadelle squadre troppo giovani.La prima tegola per Giribone èl’assenza di Torra che si som-ma a quelle di Bresci infortuna-to e Goso squalificato mentrePiana è reduce da un malannomuscolare e parte dalla pan-china. Per una squadra comequella gialloblù sono assenzeimportanti che, all’inizio, nonsembrano pesare più di tanto.L’undici di Giribone, schieratocon Alessi punta centrale af-fiancato da Girgenti e Cerato,corre più del compassato Ven-timiglia, allenato da Luccisanoche fa esordire Laurent Lante-ri, tiene in panchina Cariello erinuncia al bomber Lamberti.L’approccio al match dei giallo-blù è convincente. Però, tantebelle occasioni, sprecate daPizzolato, Alessi, Girgenti, ab-binate a qualche ingenuità acentrocampo spianano la stra-da agli ospiti che, al 28º, si tro-vano il gol servito su di un piat-to d’argento. Clematis atterraBosio in area, sacrosanto il ri-gore che Cafournelle trasfor-ma. I gialloblù non si perdonod’animo, reagiscono, allo sca-dere Alessi si scontra con Sco-gnamiglio, l’attaccante finisce aterra la palla in fuori. Protestedei gialloblù, il rigore è appar-so netto; testimonianze rac-contano di un commissario, afine gara, infuriato con l’arbitro.

Ma è la ripresa che condannadefinitivamente la Cairese. Lasquadra è sbilanciata e pocolucida, i giovani corrono manon ragionano e ricevono pocosostegno dai colleghi piùesperti. Il “Venti” chiude ilmatch, al 13º con Lanteri, abilead infilarsi negli spazi per poibattere Giribaldi. In casa Cairese urge il recupe-ro degli infortunati, da rivederealcune cose e valutare se è ilcaso di intervenire con la pros-sima riapertura del mercato.Deluso Giribone che non fasconti: «Ci sono giocatori checonosco molto bene e dai qua-li mi aspetto molto di più equindi sarà meglio che si dianouna mossa». Sulla partita ilcommento è stringato: «Possocontestare la decisione dell’ar-bitro che non ha concesso il ri-gore per il fallo su Alessi manon è questo il problema, sia-mo noi che dobbiamo cambia-re mentalità».Formazione e pagelle Caire-se: Giribaldi 6; Manfredi 5.5,Nonnis 6.5; Spozio 5, Doffo 5.5,Barone 6 (15º st Piana 6); Piz-zolato 5 (39º st. Canaparo), Cle-matis 5.5 (25º st. Monticelli 5),Girgenti 5, Alessi 5.5, Cerato 5.

Cairo M.tte. Sfida dal datatoretroterra quella che si giocadomenica, 28 settembre, al“Nino Ciccione” di Imperia tra ipadroni di casa dell’Imperia ela Cairese. Due società stori-che che, in passato, hanno mi-litato in categorie superiori edoggi navigano tra alti e bassi in“Eccellenza”.Squadre dal profilo completa-mente diverso e con obiettiviopposti. L’Imperia allenata daBocchi, ex centrocampista deinerazzurri e poi nell’Acqui, èsquadra matura che ha man-tenuto l’intelaiatura della pas-sata stagione rinforzando tuttii reparti ed è ancora alla ricer-ca di elementi che possano farfare un ulteriore salto di quali-tà. L’ultimo acquisto è quello diAmerigo Castagna, attaccan-te, ex di Derthona, Pro Impe-ria, Verbano, prelevato dall’Ar-gentina Arma mentre sono incorso trattative per l’ingaggiodi due giocatori argentini,l’esterno Massi ed il difensoreBattipiedi. Imperia che ha unarosa corposa con giocatoriesperti come il 37enne attac-cante Marco Prunecchi, ex diSanremese e Savona; il cen-trocampista 26enne Alessan-

dro Ambrosini, cresciuto nelComo poi al Rivoli che fa cop-pia con il coetaneo De Simeisex di Mariano Comense eMontevarchi. Imperia che haperso per un grave infortunioLaera e Vago, 34 anni, scuolaMilan poi tanta C1 in giro perl’Italia.Un avversario difficile da trat-tare per una Cairese che Mat-teo Giribone sarà, per l’enne-sima volta, costretto a manda-re in campo con assenze im-portanti. Ancora al palo Bresci,non è disponibile Nonnis qual-che perplessità per Piana, Ba-rone e Torra alle prese conmalanni muscolari. RientraGoso ma la coperta resta mol-to corta con poche alternativeper Giribone che dovrà pesca-re a piene mani tra i giovaniche compongono la rosa.Queste le probabili formazioniImperia (4-3-1-2): Trucco -Amoretti, Panizzi (Franco), Al-berti, Bruno - Giglio, Garattoni,De Simeis - Ambrosini - Pru-necchi, Castagna.Cairese (4-4-2): Giribaldi - Go-so, Doffo, Barone (Manfredi),Manfredi (Canaparo) - Pizzola-to, Torra, Piana (Clematis),Monticelli - Girgenti, Alessi.

Alle porte la nuova stagionecalcistica marchiata ACSI. Lu-nedì 22 settembre, sono parti-ti i Campionati di Calcio a 5 diOvada, Acqui e il Campionatodi Calcio a 7 Acqui-Ovada.Successivamente saranno Ba-saluzzo e Pozzolo a dare il viaalla stagione e per finire Ales-sandria e Casale.

Anche la nuova stagione èricca di novità e di nuovi parte-cipanti. Le novità per la nuovastagione Acqui - Ovada riguar-dano sicuramente il Calcio a 7ed è la nascita di una nuovacoppa di lega. Lo scorso annoera una ed unica, quest annole coppe saranno 2, una per lesquadre più di vertice ed unaper le compagini che segui-

ranno in classifica. Come ognianno le prime classificate ac-cederanno alla fase provincia-le e chi vorrà potrà accederealla fase Nazionale. Ad Ovadaper il Calcio a 5 si inizierà conil Torneo d’Apertura a cui par-tecipano 13 squadre, a segui-re partirà il Campionato, a cuipotranno aggregarsi altresquadre, le iscrizioni termine-ranno a fine Ottobre. Acqui in-vece, come ogni anno rag-giunge il numero massimo disquadre 18, sicuramente unodei campionati più competitividell’intera provincia di Ales-sandria.

Tutte le attività propostepossono essere seguite sul si-to www.acsialessandria.it.

Teti: Non esce mai e l’unicavolta che lo fa combina un pa-sticcio. Non bastano due pro-dezze nel finale. Insufficiente.

Coviello: Lo va spesso acercare Firenze che lo vedegiovane e magari inesperto,però trova pane per i suoidenti. Più che sufficiente.

Giambarresi: Fa la suaparte in fase difensiva maquando avanza non sa maiche pesci pigliare. Appenasufficiente.

Del Nero: Bravo nelle chiu-sure e nell’anticipo, però ècoinvolto in occasione del se-condo gol. Appena sufficiente.

De Stefano: Se la è cavatasempre bene, senza tantifronzoli e con buoni anticipi.Peccato che si rompa appe-na dopo il gol del 2 a 1. Suffi-ciente. Margaglio (dal 16ºst): Corre e prova a crearesuperiorità numerica ma or-mai e troppo tardi. Ingiudica-bile.

Rondinelli: Tocca la pallaalmeno tre volte in più, è len-to e compassato, tanti appog-gi al vicino di banco, i pochilanci lunghi quasi sempre nelnulla. Insufficiente.

Pizzolla: Tanta buona vo-lontà ma anche tanta confu-sione. Sbaglia due gol ma nonè solo quello; fatica a trovarela posizione e per questo fadoppia fatica. Insufficiente.

Genocchio: Va in copertu-

ra a destra e sinistra, arpionaun sacco di palloni, si fa am-monire e si innervosisce. Giu-sta la sostituzione. Appenasufficiente. Jeda (dal 1º s.t.):Entra e fa subito capire cheviene da un altro calcio. Gio-ca alle spalle delle punte, se-gna va recuperare palla mapoi finisce per essere lasciatosolo. Buono.

Aquaro: Naviga in mezzoai due marcantoni della dife-sa, non gli capita una palladecente ma non fa nulla perandarsela a cercare. Insuffi-ciente.

Innocenti: Ci prova sva-riando da una parte all’altradel campo e quando ha l’intui-zione giusta è il più pericolo-so. Peccato sbagli il gol chepoteva cambiare la partita.Sufficiente.

Cangemi: Il più giovanedella banda, fa quel che puòcompresi un paio di bei crossda fondo campo. Più che suf-ficiente. Buso (dal 36º st) In-giudicabile.

Arturo Merlo: Ha tutte lesue gatte da pelare. Non saràfacile far quadrare i conti. Glitoccherà prendere decisioniimportanti perché questo Ac-qui, almeno quello visto al “Si-vori” di Sestri Levante, habuoni giocatori, ha lampi digenio, ma non è ancora unasquadra continua ed organiz-zata.


Acqui: serve la vittoria contro il SancolombanoCalcio Eccellenza Liguria

Cairese: tante ingenuitàil Ventimiglia ne approfitta


Cairese ad Imperia, sfida importante

Calcio serie D

L’Acqui gioca a sprazzi, il Sestri merita la vittoria

L’allenatore della CaireseMatteo Giribone

A.C.S.I. campionati di calcio

Le nostre pagelle

La corsa di Marcello Genocchio sulcampo di Sestri Levante.

28 SPORTL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Cit Turin 0Santostefanese 0Torino. Primo pareggio sta-

gionale per la Santostefanesedi mister Fabio Amandola cheimpatta 0-0 in casa del Cit Tu-rin. Santostefanese che ha raf-forzato il suo potenziale offen-sivo in queste ultime tre setti-mane, prima con Maghenzanie ora con Morrone, subito incampo, ma nonostante questonon è riuscito a scardinare ladifesa ospite. Amandola lasciaRizzo in panchina optando perla difesa a tre con A. Marchisio,Lomanno e Garazzino; di con-tro i ragazzi di Garau si affida-no in avanti al lungo e possen-te Gabella. Nella prima parte digara i belbesi tengono meglio ilcampo e ci provano in tre oc-casioni: all’11º, quando Morro-ne chiama alla grande rispostaControverso; ancora il numerouno dice di no a Maghenzani al22º e a F. Marchisio al 32º. Daparte dei locali, una occasionecapita a M. Garau che dopoduetto con Bichi si ritrova da-

vanti a Gallo ma il suo diago-nale si spegne a pochi centi-metri dal palo. Amandola alzail tono nello spogliatoio: vuolevincere e al 70º sfiora i tre pun-ti, quando Controverso non tro-va la sfera in uscita alta e sullapalla vagante F. Marchisio cal-cia a botta sicura ma Moncal-vo salva sulla linea. Nel finaleescono i torinesi che ci prova-no in due casi con Gabella cheprima incorna di poco alta e poiarriva con una frazione di ritar-do su cross del neo entratoGianarro. Ultimo sussulto delmatch con Gianarro che si li-bera di due avversari e dal li-mite calcia a lato, sancendo unpareggio che al tirar delle som-me pare il risultato giusto.Formazione e pagelle San-

tostefanese (3-4-1-2): Gallo6, Lo Manno 6, Garazzino 6,5,A. Marchisio 6, Nosenzo 6,Carozzo 6,5, Busato 6 (58ºIvaldi 6), Bertorello 6 (46º Ga-luppo 6), F. Marchisio 6,5, Mor-rone 6,5, Maghenzani 6,5 (67ºMeda 6). All: Amandola E.M.

Santo Stefano Belbo. Doppio turno settimanale per la Santo-stefanese che affronta giovedì tra le mura amiche il San Domeni-co Rocchetta alle 20,30 e domenica si appresta a far visita al Li-barna a Serravalle Scrivia. I locali sono autoretrocessi volutamen-te in estate e sono ripartiti con la linea verde: in panchina il misterligure Carrea e poi tanti anziani d’esperienza con il portiere ex San-tostefanese Bodrito, le due punte Crapisto e Russo con Giuliano,ex Asca, esterno basso; poi tanti giovani, fra cui Corapi e Poncinoex Acqui, che sanno quello che vogliono. L’obiettivo è una salvez-za, eventualmente da ottenere anche all’ultima giornata. Certo ilrientro di Russo dalla squalifica rimediata contro il San GiulianoNuovo, mancherà Ottonello, espulso per doppia ammonizione nel-la gara col San Domenico Savio. Di contro i belbesi dovranno ri-nunciare per un mesetto al giovane Balestrieri, strappatosi controil Pavarolo; potrebbe esserci spazio per Meda dal primo minuto.Probabili formazioni: Libarna (3-5-2): Bodrito, Mezzanotte,

Cucchiara, Ottonelli, Giuliano, Tedesco, Bergamini, Crapisto, Da-vio, Russo, Lepori. All: Carrea. Santostefanese (3-4-1-2): Gal-lo, Lo Manno, Rizzo, Garazzino, Nosenzo, Carozzo, Busato (Me-da), Bertorello (Galuppo), Maghenzani, F. Marchisio, Morrone.All: Amandola.

Voltrese 3Bragno 0Genova. A leggere il tabelli-

no finale redatto dall’arbitroBurrone di Novi, più che unapartita sembra una battagliaandata ben oltre il limite con-sentito dal regolamento. Inve-ce non è stato così, anche sel’arbitro è riuscito a estrarreben 6 cartellini rossi, alcunisenza motivo apparente, fi-nendo per danneggiare sia i lo-cali, che si sono imposti per 3-0, che gli ospiti. Questo il pa-rere unanime espresso a finematch sia del ds Magliano peril Bragno che dal mister dellaVoltrese, Navone. Voltrese invantaggio al 25º per merito diun calcio di rigore per fallo di F.Negro (poi espulso) su Sca-tassi e realizzato da Cardillo:1-0. Il Bragno tenta una rea-zione ma ancora i locali vannoa bersaglio con Icardial 32º: unminuto dopo Tutiven per i locali

prende un rosso per reazione.Nella ripresa arriva la rete del

3-0 al 60º con Scatassi, poi nelfinale al 65º è espulso per dop-pia ammonizione Limonta perla Voltrese, e tra il 68º e 70ºGlauda e Marotta per il Bragno,ultimo a concludere le seiespulsioni il neo entrato Sicilia-no per gioco scorretto. Al termi-ne uno sconsolato ds Maglianoanalizza così la gara: «Dovre-mo parlarci in settimana; il ner-vosismo di oggi non porta danessuna parte e non da fruttiper il proseguo della stagioneanche se è stata una gara ano-mala condizionata dall’operatodell’arbitro». Formazione e pagelle Bra-

gno (4-4-2): Binello 6, To-sques 5,5, F Negro 4,5, Ognja-novic 5,5, Mao 5,5, Glauda4,5, L Negro 5,5, Bottinelli s.v(20º Rollero 5,5), Marotta 4,5,Cattardico 5,5, Boveri 5,5. All.:Ceppi

Bragno. Una gara difficile attende il Bragno, che tra le muraamiche riceve la Rivarolese, prima in classifica a punteggio pie-no con sei punti dopo due giornate. Bragno che per tale gara do-vrà rinunciare agli appiedati F. Negro in difesa, Glauda in mezzoal campo e Marotta in avanti, espulsi tutti e tre da un arbitro ap-parso troppo pignolo e non certamente in giornata di grazia con-tro la Voltrese. Per Ceppi problemi quindi di formazione con i pos-sibili inserimenti negli undici di Faggion, Schettini e Rollero; sul-l’altro fronte tutti a disposizione per mister Tonello con un occhioattento da rivolgere su Piovesan e Salvetti.Probabili formazioni: Bragno (4-4-2): Binello, Tosques,

Schettini, Rollero, Ognjanovic, Mao, L.Negro, Bottinelli, Cattar-dico, Boveri, Faggion. All: Ceppi. Rivarolese (4-4-2): Perfumo,Libbi, Maralino, Ustulin, Salvetti, Orero, Chiarabini, Castro, Pio-vesan, Sighieri, Monticone. All.: Tonello

SERIE D - girone ARisultati: Argentina Arma -

Borgosesia 1-1, Bra - Vado 5-2,Caronnese - Borgomanero 2-0, Novese - Lavagnese 4-1, ProSettimo & Eureka - OltrepoVo-ghera 2-1, RapalloBogliasco -Cuneo 2-1, S.C. Vallée d’Aoste- Asti 2-3, Sancolombano - Cal-cio Chieri 0-3, Sestri Levante -Acqui 2-1, Sporting Bellinzago- Derthona 1-0.

Classifica: Sporting Bellin-zag 12; Caronnese 10; Lava-gnese, Pro Settimo & Eureka 9;Cuneo, Sestri Levante, Acqui,Vado 7; Novese 6; Argentina Ar-ma, Asti, Bra 5; OltrepoVoghe-ra, Borgosesia, Sancolombano4; Calcio Chieri, Borgomanero,RapalloBogliasco 3; Derthona2; S.C. Vallée d’Aoste 0.

Prossimo turno (28 settem-bre): Acqui - Sancolombano,Asti - RapalloBogliasco, Borgo-manero - Novese, Borgosesia -Calcio Chieri, Caronnese - S.C.Vallée d’Aoste, Cuneo - Spor-ting Bellinzago, Derthona - ProSettimo & Eureka, Lavagnese -Argentina Arma, OltrepoVoghe-ra - Bra, Vado - Sestri Levante.

***ECCELLENZA - girone ALiguria

Risultati: Busalla - GenovaCalcio 1-1, Cairese - Ventimiglia0-2, Fezzanese - Ligorna 1-2,Molassana - Finale 0-2, Quilia-no - Sammargheritese 1-3, Ra-pallo - Imperia 3-1, Sestrese -Magra Azzurri 1-1, Veloce - Ri-vasamba 0-2.

Classifica: Ligorna, Rapallo6; Magra Azzurri, Sammarghe-ritese, Busalla, Genova Calcio4; Fezzanese, Finale, Riva-samba, Imperia, Ventimiglia 3;Veloce, Sestrese 1; Quiliano,Cairese, Molassana 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Finale - Quiliano, Ge-nova Calcio - Sammargheritese,Imperia - Cairese, Ligorna - Bu-salla, Magra Azzurri - Fezzane-se, Rivasamba - Sestrese, Ve-loce - Rapallo, Ventimiglia - Mo-lassana.

***PROMOZIONE - girone D

Risultati: Atletico Torino - Ar-quatese 1-3, Canelli - Borgo-retto 4-1, Cbs - Victoria Ivest 1-0, Cit Turin - Santostefanese 0-0, Libarna - San D. Savio Roc-chetta T. 2-2, Mirafiori - L.G. Tri-no 1-4, Pavarolo - Asca 1-0,Sporting Cenisia - San GiulianoNuovo 0-0.

Classifica: L.G. Trino, Pava-rolo 9; Cbs, Arquatese 7; Ca-nelli 6; San Giuliano Nuovo 5;Santostefanese, Borgoretto 4;Cit Turin, Atletico Torino, Victo-ria Ivest 3; Libarna, Rocchetta T.2; Cenisia 1; Asca, Sporting Mi-rafiori, 0.

In settimana si è giocato il 4ºturno.

Prossimo turno (28 set-tembre): Atletico Torino - L.G.Trino, Canelli - Sporting Ceni-sia, Cbs - Borgaretto, Cit Turin- Arquatese, Libarna - Santo-stefanese, Mirafiori - San Giu-

liano Nuovo, Pavarololo - Vic-toria Ivest, San D. Savio Roc-chetta T. - Asca.

***PRMOZIONE - girone ALiguria

Risultati: Albenga - Legino3-0, Albissola - Taggia 2-2,Arenzano - Loanesi 5-0, Cam-pomorone S. Olcese - CFFSCogoleto 0-1, Carlin’s Boys -Varazze Don Bosco 2-1, Ce-riale - Serra Riccò 0-0, Rivaro-lese - Borzoli 2-0, Voltrese -Bragno 3-0.

Classifica: Voltrese, Rivaro-lese, Carlin’s Boys 6; Arenzano,Albenga, Albissola 4; CFFS Co-goleto, Bragno 3; Taggia 2; Ser-ra Riccò, Ceriale 1; Campomo-rone S. Olcese, Borzoli, Loa-nesi, 1; Varazze Don Bosco,Legino 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Albissola - Arenzano,Borzoli - Carlin’s Boys, Bragno- Rivarolese, CFFS Cogoleto -Varazze Don Bosco, Legino -Ceriale, Loanesi - Voltrese, Ser-ra Riccò - Campomarone S. Ol-cese, Taggia - Albenga,

***1ª CATEGORIA - girone F

Risultati: Atletico Santena -Trofarello 1-1, CastelnuovoBelbo - Usaf Favari 2-2, CmcMontilgio Monferrato - Villastel-lone Carignano 1-1, Moncalieri- Quattordio, 0-2 Nuova S.C.O.2005 - Bandissero 1-1, Porine-se Calcio - Atletico Chivasso 3-1, Pro Villafranca - Città di Mon-calieri 5-1, San Giuseppe Riva- Sandamianese Asti 3-0.

Classifica: Pro Villafranca,Poirinese Calcio, Nuova S.C.O.2005 7; Atletico Chiasso, Mon-calieri, 6; Quattordio, Usaf Fa-vari 5; Città di Moncalieri, San-damianese Asti 3; CastelnuovoBelbo, Baldissero, Atletico San-tona 2; Villastellone Carignano,Cmc Montiglio Monferrato, Tro-farello 1.


Prossimo turno (28 set-tembre): Atletico Santena - Atle-tico Chivasso, CastelnuovoBelbo - Sandamianese Asti,Cmc Montiglio Monferrato - Cit-tà di Moncalieri, Moncalieri -Trofarello, Nuova S.C.O. 2005- Poirenese Calcio, Pro Villa-franca - Baldissero, San Giu-seppe Riva - Quattordio, UsafFavari - Villastellone Carignano.

***1ª CATEGORIA - girone HA tavolino: Cassine-Savoia 0-3

Risultati: Audace Club Bo-schese - Cassine 1-3, Aurora-calcio - Fortitudo F.O. 1-1, Cas-sano Calcio - Viguzzolese 3-0,Gaviese - Villanova Al 1-2, ProMolare - La Sorgente 3-2, Sa-voia FBC - Ovada 4-1, Silva-nese - Luese 3-0, Villaroma-gnano - Quargnento 1-1.

Classifica: Villanova Al 9;,Quargnento, Villaromagnano 7;Silvanese,Ovada, Pro Molare,Luese, Savoia FBC e Cassine6; Fortitudo F.O. 4; Cassano Cal-cio 3; Auroracalcio 2; La Sor-

gente 1; Audace Club Bosche-se, Viguzzolese, Gaviese 0.


Prossimo turno (28 set-tembre): Audace Club Bo-schese - Villanova Al, CassanoCalcio - Quargnento, Gaviese -La Sorgente, Luese - Ovada,Pro Molare - Fortitudo F.O., Sa-voia FBC - Viguzzolese, Silva-nese - Cassine, Villaromagno- Auroracalcio

***1ª CATEGORIA - girone ALiguria

Risultati: Altarese - Golfo-dianese 2-2, Bordighera San-t’Ampelio - Pallare 1-0, Capo-rosso - Pontelungo 2-1, CelleLigure - Sciarbarasca 1-2, Dia-nese - Andora 0-0, Don BoscoValle Intemelia - Ospedaletti 1-0,Pietra Ligure - Sanremese 5-1,San Stevese - Baia Alassio 1-1.

Classifica: Pietra Ligure, Bor-dighera Sant’Ampelio, Don Bo-sco Valle Intemelia, Sciarbora-sca, Caporosso 3; Andora, Dia-nese, Baia Alassio, San Steve-se, Golfodianese, Altarese 1;Ospedaletti, Pallare, Pontelun-go, Celle Ligure, Sanremese 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Andora - BordigheraSant’Ampelio, Baia Alassio - Al-tarese, Golfodianese - Dianese,Ospedaletti - Caporosso, Pal-lare - Pietra Ligure, Pontelungo- San Stevese, Sanremese -Celle Ligure, Sciarborasca -Don Bosco Valle Intemelia.

***1ª CATEGORIA - girone BLiguria

Risultati: A.G.V. - Cella 1-0,Amici Marassi - Bargagli 1-4,Anpi Casacca - Pieve Ligure 2-1, Impero Corniglianese - RapidNozarego 2-2, Merlino - Ron-chese 0-1, Pegliese - Rossi-glionese 5-2, Praese - Ruentes1-1, San Lorenzo d. Costa -Burlando 1-1.

Classifica: Bargagli, Peglie-se, Ronchese, A.G.V., Anpi Ca-sacca 3; Burlando, Ruentes,Praese, San Lorenzo d. Costa,Rapid Nozarego, Impero Cor-niglianese 1; Celia, Merlino, Pie-ve Ligure, Amici Marassi, Ros-siglionese 0.

Prossimo turno (27 set-tembre): Bargagli - Praese,Burlando - A.G.V., Cella - Im-pero Corniglianese, Pieve Li-gure - San Lorenzo d. Costa,Rapid Nozarego - Pegliese,Ronchese - Amici Marassi,Rossiglionese - Merlino, Ruen-tes - Anpi Casacca.

***1ª CATEGORIA - girone CLiguria

Risultati: Bogliasco - Geno-vese 1-1, Campese - Calvare-se 0-2, Certosa - Mura Angeli 2-2, GoliardicaPolis - Il Libraccio2-1, PonteX - San Cipriano 1-0,San Bernardino Solferino - Fi-genpa 2-1, San Siro Struppa -Valletta Lagaccio 1-1, Via del-l’Acciaio - San Gottado 1-2.

Classifica: Calvarese, Pon-teX, San Gottardo, San Bernar-dino Solforino, GoliardicaPolis3; Valletta Lagaccio, Genove-se, Bogliasco, San Siro Struppa,Mura Angeli, Certosa 1; San Ci-priano, Figenpa, Il Libraccio, Viadell’Acciaio, Campese 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Calvarese - PonteX,Figenpa - San Siro Struppa,Genovese - San BernardinoSolferino, Il Libraccio - Certosa,Mura Angeli - Campese, SanCipriano - Via dell’Acciaio, SanGottardo - Bogliasco, VallettaLagaccio - GoliardicaPolis.

***2ª CATEGORIA - girone L

Risultati: Buttiglierese 95 -Sommarivese 1-1, Mezzaluna -Cortemilia 1-1, Pralormo - Tor-retta 5-1, Pro Sommariva -Spartak San Damiano 4-5, Sal-sasio - Canale 2000 1-2, StellaMaris - Pro Villafraca 5-1; ha ri-posato il Sanfré.

Classifica: Pralormo, StellaMaris 6; Buttiglierese 95, Mez-zaluna 4; Spartak San Damia-no, Sanfré, Canale 2000 3; Cor-temilia 2; Torretta, Sommari-vese 1; Salsasio, Pro Somma-riva, Pro Villafranca 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Cortemilia - Pralor-mo, Pro Villafranca - Salsasio,Sanfré - Pro Sommariva, Som-marivese - Stella Maris, SpartakSan Damiano - Mezzaluna, Tor-retta - Buttiglierese; riposa il Ca-nale 2000.

2ª CATEGORIA - girone ORisultati: Bistagno Valle

Bormida - Monferrato 0-0, Cal-liano - Nicese 2-2, CastellettoMonferrato - Cerro Praia 2-1,Fulvius 1908 - Fresonara Calcio5-1, Ponti Calcio - Pol. Casal-cermelli 2-2, Sexadium - Ber-gamasco 1-1; ha riposato il Fe-lizzanolimpia.

Classifica: Fulvius 1908 6;Bergamasco, Pol. Casalcer-melli 4; Castelletto Monferrato,Cerro Praia 3; Nicese, Sexa-dium 2; Felizzanolimpia, Pon-ti Calcio, Bistagno Valle Bor-mida, Calliano, Monferrato, Fre-sonara Calcio 1.

Prossimo turno (28 set-tembre): Bergamasco - Ful-vius 1908, Cerro Praia - Sexa-dium, Felizzanolimpia - Callia-no, Fresonara Calcio - Bista-gno Valle Bormida, Monferra-to - Ponti Calcio, Nicese - Ca-stelletto Monferrato; riposa ilCasalcermelli.

***2ª CATEGORIA - girone P

Risultati: Castelnovese Ca-stelnuovo - Lerma Caprata 0-2,Molinese - Audax Orione S. Ber-nardino 0-1, Montegioco - Gar-bagna 2-0, Mornese Calcio -Paderna 1-2, Spinettese X Five- G3 Real Novi 1-2, ValmilanaCalcio - Pozzolese 1-3; ha ripo-sato il Don Bosco Alessandria.

Classifica: Lerma Capriata,Pozzolese 6; Paderna 4; G3Real Novi, Don Bosco Ales-sandria, Castelnovese Castel-nuovo, Valmilana Calcio, AudaxOrione S. Bernardino, Monte-gioco 3; Spinettese X Five 1;Mornese Calcio, GarbagnaMolinese 0.

Prossimo turno (28 settem-bre): Audax Orione S. Bernar-dino - Castelnovese Castelnuo-vo, G3 Real Novi - MorneseCalcio, Garbagna - Don BoscoAlessandria, Lerma Capriata -Montegioco, Paderna - Valmila-na Calcio, Pozzolese - Molinese;riposo Spinettese X Five.

***3ª CATEGORIA - girone A AL

Risultati: Aurora - Tassarolo1-3, Bassignana - Gamalero 0-0, Castellarese - Platinum 6-4,S. Valmadonna - Piemonte 2-1,Tiger Novi - Sale 4-1, Vignole-se - Castellettese 1-0; ha ripo-sato il Serravallese.

Classifica: Tiger Novi, Ca-stellarese, Tassarolo, Soms Val-madonna, Vignolese 3; Bassi-gnana, Gamalero 1; Serraval-lese, Piemonte, Castellettese,Platinum, Aurora, Sale 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Castellettese - Ca-stellarese, Gamalero - Vigno-lese, Piemonte - Tiger Novi, Pla-tinum - Serravallese, Sale - Bas-signana, Tassarolo - Soms Val-madonna; riposa l’Aurora.

***3ª CATEGORIA - girone A AT

Risultati: Costigliole - Cala-mandranese 3-0, Mirabello -Motta P. Calif. 0-0, N. Incisa -Solero 1-3, Refrancorese - Stayo Party 1-1, S. Paolo S. - VirtusJunior 2-0, Union Ruche - D.Bosco Asti 1-2.

Classifica: Costigliole, Sole-ro, S. Paolo S., D. Bosco Asti 3;Refrancorese, Stay o Party, Mi-rabello, Motta P. California 1;Union Ruche, N. Incisa, VirtusJunior, Calamandranese 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Calamandranese -S. Paolo S., D. Bosco Asti - Co-stigliole, Motta P. California - N.Incisa, Solero - Refrancorese,Stay o Party - Union Ruche, Vir-tus Junior - Mirabello.

***SERIE C FEMMINILE

Risultati: Acqui - JuventusTorino 4-1; AstiSport - Givolet-tese 1-2; Borghetto Borbera -Costigliolese 0-3; Carrara ’90 -Romagnano 0-4; Cavallermag-giore - Piemonte Sport 6-1; Cos-sato - Sanmartinese 5-2; ha ri-posato il Cit Turin.

Classifica: Acqui, Cavaler-maggiore 6; Givolettese, Cos-sato, Costigliolese 4; PiemonteSport, Romagnano 3; AstiSport, Borghetto Borbera, Ju-ventus Torino 1; Carrara 90,Sammartinese, Cit Turin 0.

Prossimo turno (28 set-tembre): Costigliolese-Acqui;Juventus-Cit Turin; Givolette-se-Borghetto Borbera; Pie-monte Sport-Cossato; Roma-gnano-Cavalermaggiore; Sam-martinese-Asti Sport; riposaCarrara 90.

Calcio Promozione

Per la Santostefaneseun buon pari a Torino


La Santostefanese a Serravalle Scrivia

Calcio Promozione Liguria

La Voltrese cala il trisil Bragno si arrende


Bragno, gara difficile con la Rivarolese

Sezzadio. Nel campionato di Seconda Categoria fra le tantesquadre che coltivano ambizioni navigando a fari spenti, una faeccezione. Il Sexadium, dove il presidente Carlo Baldizzone nonfa mistero delle sue ambizioni.

Presidente: quale traguardo volete raggiungere quest’anno?«L’obiettivo è salire un gradino in più in classifica rispetto allo scor-so campionato».

Quando, è bene dirlo, siete arrivati secondi. Come è stato ge-stito il calciomercato? «Riteniamo che l’organico sia all’altezza: ab-biamo innestato nuovi elementi sul robusto e collaudato telaio del-la squadra che è arrivata seconda nel 2013/ 2014. Penso avremobuoni risultati. Il DS Giampaolo Fallabrino, ben coadiuvato da mi-ster Moiso si è mosso molto bene nell’acquisizione di nuovi gio-catori da esperto addetto ai lavori. I ragazzi hanno creato un belgruppo e questo conta molto».

Anno nuovo, mister nuovo: «Moiso è persona preparata, haqualità tecniche e umane. Confidiamo in lui e nelle sue doti ditattico esperto e trascinatore preparato».

Cosa è cambiato nella vostra struttura dirigenziale? «La socie-tà ha avuto solo alcuni fisiologici cambiamenti al vertice, tra cui ilmio coinvolgimento, la dirigenza è ben salda con il ds Fallabrinomolto attivo, il positivo dt Maurizio Betto e ben 3 “New Entry” la dot-toressa Rosy Gatti e i signori Falleti e Puppo».

Al di là del calcio, ci sono spazi in cui pensate di impegnarvi nelfuturo? «Due. Anzitutto, tutto il Sexadium, giocatori e società, hadato il proprio sostegno alla Campagna Contro la violenza sulledonne indossando un braccialetto studiato appositamente per lacampagna contro il femminicidio. Inoltre, stiamo cercando di do-tarci di un defibrillatore per dare ancora più sicurezza ai nostri ra-gazzi. Al riguardo, anzi, se qualche tifoso di buona volontà voles-se darci una mano con offerte, sarebbero molto gradite». M.Pr

Classifiche calcio

Calcio 2ª categoria

Il Sexadium punta in alto


Canelli 4Borgaretto 1

Canelli. Con un secondotempo dirompente il Canelli vin-ce 4-1 sul Borgaretto, dopo unprimo tempo terminato 1-1.

Pronti via e c’è il vantaggioazzurro discesa di Cherchi perMattia Alberti che pennella uncross al bacio per Giusio che ditesta mette in rete 1-0. Al 10ºpunizione del Borgaretto conModenese: cross in area e di te-sta Polonio alza sulla traversa.

Al 25º l’azione del possibile 2-0: Mattia Alberti salta un difen-sore di testa, si allunga la pallache scavalca il difensore e daldischetto, solo a tu per tu conMurano, tira ma il portiere si su-pera e mette in angolo. Gli ospi-ti ci credono e prima tirano sulfondo dopo un’azione mano-vrata e poi al 35º raggiungono ilpari: Aiello riceve a centro areae lascia partire un tiro che si in-sacca nel sette. 1-1. Nella ri-presa il Canelli entra in campopiù convinto e la mossa di Ro-biglio di inserire Paroldo per unTalora sottotono risulta subitoefficace. Al 56º Paroldo di testaa Giusio che serve Mattia Al-berti, che entra in area e tira; ladifesa respinge, la palla resta lì,

arriva Turco che spara in portail gol del 2-1. Gli azzurri pre-mono ancora: Mattia Alberti inazione personale si libera benee tira dal limite: para il portiere.Al 60º una punizione di Paroldoviene parata dal portiere. Al 66ºil terzo gol azzurro: da un an-golo palla che scavalca tuttal’area dalla parte opposta arrivaLarocca che mette rasoterra inarea e ben appostato a due me-tri dalla porta Cherchi fa 3-1. All74º capolavoro di Cherchi supunizione alla Pirlo: da 30 me-tri lascia partire un tiro a giroche scavalca la barriera e si in-sacca nel sette. 4-1. La partitanon ha più nulla da dire se nonun protagonismo arbitrale chemostra il secondo giallo a Pa-roldo per un veniale fallo di ma-no a centrocampo al 92º. Dopol’infrasettimanale di giovedì aSan Giuliano domenica al “Sar-di” arriva lo Sporting Cenisia.

Formazione e pagelle Ca-nelli: Bellè 6, Penengo 6,5, Pe-relli 6,5, Pietrosanti 6,5 Menco-ni 6, G. Alberti 6 (35º Larocca),Turco 6,5, Talora 5,5 (55º Pa-roldo) Giusio 7, Cherchi 8, Al-berti 7,5. (82º T. Mossino) Arbi-tro D’Ambrosio di Torino.

Ma.Fe.

Boschese 1Cassine 3

Bosco Marengo. Il Cassineespugna Bosco Marengo conuna prestazione discreta, deci-sa da alcune accelerazioni neiprimi e negli ultimi minuti digioco.

Contro i biancoverdi, forma-zione combattiva ma tecnica-mente inferiore, i grigioblùsbloccano subito il risultato,andando in rete al 16º, con Ja-fri che su punizione di Ivaldidevia a fil di palo di testa, lad-dove Franzolin non può arriva-re.

Nella parte restante di primotempo il Cassine sfiora duevolte il raddoppio, con Jafri eBarone, ma la partita si inca-nala su binari di parità e su unritmo piuttosto basso.

Nella ripresa, subito unadoccia fredda: al 50º su una ri-messa laterale battuta lungadalla Boschese parte in con-tropiede l’insidioso Zarri che,giunto a tu per tu con Dal Pon-te lo punta e lo supera con unafinta. Il difensore commette fal-

lo ed è rigore, che Rossi tra-sforma.

Il Cassine corre ai ripari: mi-ster Lolaico inserisce Salis eBongiovanni, vivacizzando lapartita e facendo valere unamaggiore freschezza atletica.

Si procede così fino all’83ºquando il Cassine torna in van-taggio: Jafri al limite dell’areasi alza la palla e quindi conuna sforbiciata la colloca nelsette: una vera prodezza. LaBoschese cede di schianto, eil Cassine potrebbe dilagare: al90º Bongiovanni in azione sul-la fascia viene falciato in areae sul rigore susseguente Mo-nasteri sigla il 3-1. Poi nel re-cupero Jafri e Ivaldi sfiorano ilquarto gol. Un buon Cassine,ma nonostante il risultato, cisono margini per migliorare.

Formazione e pagelle Cas-sine: Gilardi 6; Ferraris 5,5(65º Salis 6), Benatelli 6, DalPonte 5,5, Monasteri 7, Trofin6,5, Roveta 6 (65º Bongiovan-ni 6,5), Ivaldi 6, Coccia 5,5, Ja-fri 7,5, Barone 5,5 (46ºMultari6). M.Pr

Pro Molare 3La Sorgente 2

Molare. Al termine di un’al-talena di emozioni, la Pro Mo-lare batte La Sorgente e inca-mera altri tre punti preziosi. Gliacquesi restano invece ancoraa secco di vittorie, nonostantefinora, in tutte le tre partite di-sputate, abbiano meritatoqualcosa di più.

Si comincia con un’ora di ri-tardo per il mancato arrivo del-l’arbitro, sostituito da Laugellidi Casale Monferrato.

Primo tempo tutto sommatoequilibrato, ma al 14º Miceli fala fritata facendosi sorprende-re sul suo palo da un tiro inno-cuo di Marek, servito da SCon-trino.

Al 24º Russo ricambia il fa-vore, avventurandosi in undribbling in area piccola suBalla, che gli soffia il pallone edepone in rete l’1-1.

La Pro Molare resta confusae La Sorgente ne approfitta: al34º Astengo serve in profondi-tà Balla, che calcia in diagona-le di sinistro: sulla traiettoria ir-rompe Nanfara e fa 2-1. LaPro Molare sembra in confu-sione e al 39º resta anche indieci per l’espulsione di Marek,che nel tentativo di recuperareil pallone per battere una puni-zione, litiga con un avversario.

Nel finale di tempo, Astengo

salva in extremis su furibondamischia in area.

Nella ripresa, La Sorgenteprova ad arrotondare il risulta-to, ma al 53º Russo si superadeviando un’incornata a colposicuro di Balla, e sul capovol-gimento di fronte, ecco il 2-2:tiro di Scontrino e mani in areadi Pari. Rigore, sul dischetto vaMinetti e pareggia.

Il ritrovato pari dà morale al-la Pro, che al 71º sorpassa: suuna corta respinta della difesail pallone arriva al limite a Gui-neri che calcia forte e teso e fa3-2. La Sorgente si catapultain avanti, cinge d’assediol’area molarese, ma pecca diingenuità in alcune situazioni,in altre è precipitosa, e co-munque Russo è sempre alposto giusto nel momento giu-sto: il risultato non cambia più.

Formazioni e pagellePro Molare (3-4-3): Russo

6; Repetto 6, Parodi 6,5, Bar-basso 6 (94º Fortunato sv);Marek 6, Siri 6, Oddone 5,5(55º Morini 6,5), Guineri 6;Scontrino 6, Minetti 7, Gotta 6.All. Albertelli.

La Sorgente (3-5-1-1): Mi-celi 5; Battiloro 6, Pari 6, Ma-sieri 6; Reggio 6,5, Goglione5,5, Astengo 6,5, Zunino 6 (72ºCebov 7), Cutuli 6,5; Nanfara6 (57º Ivaldi 6); Balla 7. All.Marengo.

Canelli. «Ci apprestiamo adaffrontare due gare molto im-portanti per la nostra stagionegiovedì (a giornale già in edi-cola, ndr) affronteremo la difficiletrasferta di San Giuliano controuna squadra solida che finoranon ha ancora perso e poi do-menica il Cenisia retrocessodall’Eccellenza che ha un pun-to in classifica»: così il ds Scri-vano al riguardo dei prossimidue appuntamenti degli spu-mantieri.

Domenica dovrebbe rientrareParoldo espulso per doppia am-monizione contro il Borgarettoda valutare la situazione dell’in-fortunato G. Alberti in mezzo al

campo che potrebbe essere ri-levato dall’ultimo arrivato Ferre-ro ex Sommariva Perno, così co-me è tornato a disposizione Maz-zeo. I locali punteranno ancorasul tridente da sogno con un Giu-sio in gran forma in questa iniziodi stagione per scardinare una di-fesa ospite che ha già subito 6 re-ti nelle prime tre giornate.

Canelli (3-4-1-2): Bellè, Macrì,Pietrosanti, F. Menconi, Ferrero,Talora, Paroldo, Turco, Cherchi,M. Alberti, Giusio. All: Robiglio.

Cenisia (4-3-3): Gurlino, Ma-gone, F. D’Agostino, Forneris,Gelfi, Procopio, Bergamasco,Spartà, Seccia, P. Tavella, Ari-chetta. All.: Sottile. E.M.

Silvano d’Orba. Sarà derbydomenica a Silvano D’orba. Difronte due squadre partite perfare bene, che bene stanno fa-cendo in queste prime tre gior-nate.

Ecco come ci hanno illustra-to il derby i due allenatori, co-minciando da Tafuri, per la Sil-vanese.

«Il Cassine è una buonasquadra, costruita con tantissi-ma qualità e per provare a vin-cere; noi dal canto nostro segiocheremo come contro laLuese non dobbiamo temerenessuno. Sarà necessarioprendere confidenza con lanostra forza. Credo che colCassine sarà sicuramente unabella partita».

Sul fronte grigioblù Lolaicoribatte: «Conosco la bravura dimister Tafuri, così come cono-sco le ridotte dimensioni delcampo di Silvano d’Orba, ai li-

miti di categoria; cercheremodi studiare un modulo alterna-tivo visto che sarà difficilesfruttare le fasce; la scorsastagione abbiamo perso a Sil-vano e quindi ho cercato di im-parare e di metabolizzare glierrori di quella gara».

Sul fronte formazione possi-bile la riproposizione degli un-dici della terza giornata anchese tutto va preso con il condi-zionale visto che c’e il turno in-frasettimanale. Nel Cassineipotesi 4-4-2 anziché 4-3-3.

Probabili formazioniSilvanese (3-4-3): Beltrand,

Sorbara, Massone, Cairello,G. Gioia, Aloe, Krezic, Badino,Gianichedda, El Amraoui,Dentici. All: Tafuri.

Cassine (4-4-2): Gilardi,Monasteri, Ferraris, Dal Ponte,Benatelli, Troufin, Salis, Rove-ta, Ivaldi, Coccia, Jaffri. All: Lo-laico.

Acqui Terme. Trasferta digrandi suggestioni sul pianodella tradizione, per La Sor-gente, attesa a Gavi da unaGaviese che però appare innetta difficoltà.

In attesa, mentre scriviamo,del turno infrasettimanale diViguzzolo (si gioca giovedì, agiornale già in edicola), i gra-nata hanno zero punti dopotre partite e in almeno un paiodi occasioni, contro il Cassineall’esordio, e contro l’Ovada al“Geirino”, sono parsi in disar-mo.

Le assenze di elementi im-portanti, che finalmente han-no scontato le squalifiche ma-turate alla fine dello scorsocampionato, hanno finora for-nito un valido alibi a misterFiori, che però ha dato pocoalla squadra in termini di as-

setti difensivi e organizzazio-ne di gioco.

Ne La Sorgente, che finoraha molto seminato sul pianodel gioco, e nulla o quasi rac-colto come risultati, c’è la con-sapevolezza che la gara è al-la portata.

Le formazioni sono pura-mente indicative: è probabileche visti gli impegni ravvicina-ti, gli allenatori facciano turno-ver.

Probabili formazioniGaviese (4-3-3): Sciascia;

Ferrarese, Petrozzi, Bisio,Cortez; Gaggero, Portaro,Carrea; Rossi, Kraja, Lettieri.All.: Fiori.

La Sorgente (4-4-2): Mice-li; Battiloro, Pari, Masieri,Reggio; Gallione, Astengo,Zunino, Cutuli; Nanfara, Balla(Ivaldi). All.: Marengo.

Molare. Dopo il difficileimpegno infrasettimanale sulcampo del Quargnento, laPro Molare riceve la Forti-tudo Occimiano, in una sfi-da che mette di fronte dueformazioni che hanno ini-ziato il campionato al di so-pra delle reciproche aspet-tative.

I casalesi, ancora affidati amister Borlini, sono grupposolido e coeso, che gioca in-sieme da molto tempo e que-st’anno si è ulteriormente raf-forzato con l’ingaggio delbomber Ubertazzi, ex SanCarlo, che compone conl’estroso Artico e il mobileMorra un trio d’attacco di ot-time qualità.

I fratelli Carachino in dife-sa e il valido Serramondi acentrocampo, oltre agli an-ziani, ma sempre pericolosi,

fratelli Da Re, sono gli altrielementi di spicco di una ro-sa che ha come obiettivo uncampionato di medio cabo-taggio.

Nella Pro Molare, il mora-le è a mille dopo la vittoriacontro La Sorgente, ma mi-ster Albertelli sa che è me-glio continuare a muovere laclassifica, in attesa dei tem-pi duri che certamente, primao poi, arriveranno.

Probabili formazioniPro Molare (3-4-3): Rus-

so; Repetto, Parodi, Barbas-so; Marek, Siri, Oddone, Gui-neri; Scontrino, Minetti, Got-ta. All.: Albertelli.

Fortitudo (4-3-3): Irrera;Silvestri, S. Carachino, Co-lella, G. Carachino; Serra-mondi, Bet, Peluso (Marin);Ubertazzi, Artico, Morra (F.Da Re). All.: Borlini.

Savoia Fbc 5Ovada 1

Litta Parodi. Prima sconfittastagionale per l’Ovada Calcioa Litta Parodi per la squadra diMura; una battuta d’arrestoche brucia per come è matura-ta al termine di un incontro fi-nito in nove per le espulsioni diGiacalone al 45º e di Oliveri al65º. Al 4º l’Ovada è già sotto:fallo in area di Donà su Fossa-ti, rigore che Giordano GianLuca dal discetto trasforma.L’Ovada riparte e le azioni pe-ricolose arrivano dalla destracon Ferraro; al 5º su crossmanca la deviazione Chillè eGiacalone colpisce il palo,mentre al 7º sempre su crossdalla destra interviene Chillè eil pallone colpisce il palo perentrare poi nel sacco. La parti-ta non regala emozioni se nonil rosso al 25º all’indirizzo delcentravanti Ranzato per unabestemmia dopo essere statobeccato in fuori gioco. L’Ova-da potrebbe approfittare dellasuperiorità numerica, ma al47º ci pensa Giacalone a rie-quilibrare le squadre in campofacendosi espellere. La ripresa

si apre con un’Ovada che con-trolla bene la gara e trova inFerraro l’uomo più pericolososulla fascia destra, ma al 65º ilrosso a Olivieri che lascia lasquadra in nove. Dopo dieciminuti il vantaggio di Fossati,con un tiro beffardo che si im-penna ed inganna Fiori. Pocodopo arriva il 3-1 di Bovo e sulfinire un fallo in area di Oddo-ne su Cairo viene punito con ilrigore che Fossati trasforma.«Non siamo riusciti a gestire lapartita - dice il Direttore Sporti-vo Massimo Coscia - quandocon calma potevamo anchechiuderla a vantaggio». Arrivaora giovedì 25 l’infrasettima-nale casalinga con la Bosche-se con le assenze degli squa-lificati Giacalone e Oliveri, Lau-dadio è fuori per problemi di la-voro e Carosio è uscito mal-concio. Mister Mura darà spa-zio ai giovani.

Formazione e pagelle Ova-da: Fiori 6, Carosio 5 (90º Vi-gnolo), Tedesco 5,5, Donà 6,Fornaro 6, Oddone 6, Giacalo-ne 5, Oliveri 5, Carnovale 5,Ferraro 7, Chillè 5,5 (85º Ge-retto). All.: Mura.

Castelnuovo Belbo. Dopola trasferta a Poirino nel turno in-frasettimanale, per il Castel-nuovo il fine settimana prevedela gara interna contro la San-damianese di mister Cascino:due gare che potrebbero rap-presentare quello svolta radi-cale che ci si augura in casabelbese, con il dirigente Mogliache afferma: «Facciamo gioco,ma non riusciamo a metterla inrete: se realizzassimo metà del-le occasioni avremmo 9 punti».La Sandamianese ha riaccoltoPorta in avanti dopo la fugaceapparizione nella Santostefa-nese, con Saviano ex Canellicentrale difensivo e Favarin trai pali e i due ex San DomenicoSavio, Emma e Parauda. In

mezzo al campo detta i tempil’ex Canelli Campanale. Nel Ca-stelnuovo, certa l’assenza di Ri-vata, in viaggio a Londra, e cer-to il rientro di Mighetti e Molina-ri. A gara in corso potrebbe de-buttare l’ultimo acquisto Erba,classe ’91 esterno alto d’attac-co con precedenti a La Sor-gente e al Cassine.

Probabili formazioniCastelnuovo Belbo (4-4-2):

Ratti (Gorani), Mighetti, Martino,P. Scaglione, Molinari, Baseg-gio, Abdouni, Brusasco, Lotta,El Harch, Dickson. All: Musso

Sandamianese (4-4-2): Fa-varin, Agrò, Gamba, Saviano,Gai, Graziano, Campanale, Ra-viola, Parauda, Emma, Porta.All.: Cascino.

Castelnuovo Belbo 2Usaf Favari 2

Castelnuovo Belbo. Doppiarimonta interna per il Castel-nuovo di mister Musso, maquante occasioni dilapidate sot-to la porta avversaria, in unagara che, se anche condizio-nata dal doppio svantaggio, haportato nella ripresa ad unagrande reazione che, con mag-gior cinismo, avrebbe anche po-tuto portare al clamoroso sor-passo. Inizio di gara con Ba-seggio che sciupa calciando alato da dentro l’area al 21º, quin-di al 24º Favaretto al volo in-crocia un tiro imprendibile perGorani e firma l’1-0.

Tre giri di lancette dopo i golda recuperare diventano duecon ancora Favaretto che in-sacca dal limite dell’area; la suc-cessiva reazione locale conBrusasco e Rivata non trova ilvarco della rete. Nella ripresadopo sessanta secondi un fallosu Lotta con lo stesso che sciu-

pa il rigore vedendo il suo tiro re-spinto, poi al 7º un colpo di te-sta di Brusasco è salvato sullalinea, e a seguire Dickson man-da alto il pallone ad un metrodalla porta. il Castelnuovo ac-corcia al 73º con tiro di Brusa-sco che centra l’incrocio dei pa-li ma sulla palla vagante Ba-seggio mette dentro l’1-2; il pa-ri arriva poco dopo su tiro crossbeffardo di Rivata 2-2.

Nel finale prima Borriero eBrusasco trovano il portiere a di-re di no al controsorpasso.

Hanno detto. Musso: «Sba-gliamo troppi gol ma giocando ecreando sono certo il futuro sa-rà roseo».

Formazione e pagelle Ca-stelnuovo Belbo (4-4-2): Go-rani 5, Martino 5, Pennacino 6,Rivata 7,5, Borriero 6,5, Ga-gliardi 5 (28º Scaglione 6), Bru-sasco 7, Baseggio 6, Savasta-no 5 (51º Avramo 6,5), Lotta 5(63º Fanzelli 6,5), Dickson 5,5.All: Musso.

Ovada. In settimana (giovedì, a giorna-le in edicola), il turno infrasettimanale con-tro la Boschese è stata l’occasione utile(se colta, lo scopriremo insieme ai lettori)per voltare subito pagina dopo la sconfit-ta di domenica a casa del Savoia; dome-nica, però, ad attendere l’Ovada c’è la dif-ficile trasferta sul campo della corazzatadel girone, la Luese, costruita per vincereil campionato.

I monferrini, guidati dal presidente Vi-

ganò, non hanno badato a spese sul mer-cato e hanno allestito una formazione cer-tamente in grado di lottare al vertice. L’ini-zio di campionato a singhiozzo non deveingannare: sarà una partita ad alto tassodi difficoltà per i biancostellati.

Nella Luese, spicca la presenza del-l’anziano, ma sempre pericoloso, DaliborAndric, di Bello e di Daniele Martinengo acentrocampo, mentre fra i pali il portiere èFili.

L’Ovada recupera Oliveri e Giacalone,espulsi contro il Savoia e pronto a rientra-re dalla squalifica.

Probabili formazioniLuese (4-4-2): Fili; Grimaldi, Bianchi,

Peluso, Favaretto; Bello, Mazzoglio, DeNitto, D. Martinengo; Andric, Bonsignore(Acampora). All.: Moretto.

Ovada (4-3-3): Fiori; Carosio, Oddone,Donà, Tedesco; Oliveri, Fornaro, Ferraro;Giacalone, Carnovale, Chillè. All.: Mura.

Calcio Promozione

Canelli cala il poker col Borgaretto


Tris del Cassine a Bosco Marengo


La Sorgente ingenuaPro Molare fa tre punti


Il Canelli attende lo Sporting Cenisia


Silvanese-Cassine: sfida per le zone alte


La Sorgente a Gavi: partita alla portata


Castelnuovo B.bo, rimonta di carattere Calcio 1ª categoria

Cinque minuti di folliacostano cari all’Ovada


Pro Molare riceve la Fortitudo Occimiano


Castelnuovo B.bo riceve il S.Damiano


Ovada contro Luese, sfida alla corazzata


Silvanese 3Luese 0

Silvano d’Orba. Prova daincorniciare dei ragazzi di mi-ster Tafuri che mettono tre retia tabellino più una serie innu-merevoli di conclusioni a retecontro la quotata Luese, bat-tendola 3-0. Al primo minuto gliospiti segnano con Andric, mal’arbitro annulla per fuorigiocodi Bonsignore; da qui in poiescono i locali con colpo di te-sta di El Amraoui e conclusio-ne fuori di Dentici e nel finaledi primo tempo, ancora Denticidopo ottima triangolazione,manda la sfera a lato di po-chissimo.

La ripresa si apre col van-taggio silvanese: al 55º fallo diPeluso su El Amraoui e rigoretrasformato da Dentici. La rea-zione ospite si spegne su ungeneroso calcio di rigore con-

cesso al 65º per presunto fallodi Sorbara su D Martinengo,ma fallito da Andric. La Silva-nese chiude quindi la gara me-ritatamente al 73º con un tap-in di El Amraoui su azione na-ta da un duetto Krezic-Dentici.In pieno recupero, al 93º, il ri-sultato assume le proporzionidefinitive quando Andreacchiosi procura e trasforma il rigoredel 3-0 finale.

Hanno detto. Tafuri (allena-tore Silvanese) «Abbiamo datouna vera lezione di calcio agliavversari: partita eccelsa inogni parte del campo».

Formazione e pagelle Sil-vanese (3-5-2): Beltrand 6,5,Sorbara 7, Massone 7, Cairel-lo 7, G. Gioia 7,5, Aloe 7, Gia-nichedda 7, Krezic 7, Badino 7(70º Montalbano 6,5), Dentici7, El Amraoui 7,5 (85º Andre-acchio 7). All: Tafuri. E.M.

Pegliese 5Rossiglionese 2

Genova. Pesante sconfittaesterna per 5-2 per la for-mazione di mister Gianotti.

La gara si mette già maleal 7º quando Pillittu conclu-de a rete: Bruzzone ci met-te una pezza ma nulla puòsulla successiva conclusio-ne vincente ravvicinata di Va-rone che porta al vantaggiolocale: 1-0.

Ancora Pegliese con Va-rone e Di Pietro che manca-no di poco il raddoppio, chesi materializza al 23º per me-rito di Vargiu correggendol’angolo del compagno 2-0.

Nel finale di tempo al 43ºla Rossiglionese accorcia: ti-ro sporco di Patrone corret-to in area piccola da De Me-

glio.Il secondo tempo porta

con sé il 3-1 su rigore di DiPietro atterrato da Siri, e neirestanti minuti c’è ancora iltempo per segnalare le reti diColella al 63º (scartando an-che Bruzzone) e di Vicini.

Nel finale, all’82º il secon-do gol della Rossiglionesead opera di Patrone con tirodal limite che sorprende As-so.

Formazione e pagelleRossiglionese (4-4-2): Bruz-zone 4,5, Siri 4,5, C.Macciò4,5 (84º D. Macciò s.v), Oli-veri 5, Zunino 5, Sciutto 5,De Meglio 5,5, Cavallera 4,5(63º Salvi 5), Patrone 5,5,Galleti 5,5, Bellotti 5 (70º Pi-sicoli 5,5). All.: Gianotti.

E.M. PULCINI 2005. Ottimo inizio stagionale con 2º posto assolu-to, per i pulcini 2005 di mister Vela nel torneo giocato a Tortonadomenica 21 settembre, organizzato dall’Audax Orione. Il torneosi è svolto con un girone unico “all’italiana” composto dalla com-pagine locale, La Sorgente, Alessandria Calcio, ValenzaMado,Carrosio, Aurora AL. I Sorgentini hanno ottenuto tre vittorie, unpareggio ed una sola sconfitta contro i “grigi”, evidenziando bellegiocate ed un gruppo unito in tutti i reparti, con i nuovi elementiche si sono integrati benissimo. Con l’impegno mostrato e la col-laborazione tra i compagni il futuro lascia ben sperare.

Formazione: Guerreschi, Abdlhana, Barisone, Bosio, Garello,Lazzarino, Leardi, Robbiano e Soave. All.: W. Vela.

Altarese 2Golfodianese 2

Altare. Inizia con un paril’avventura dell’Altarese di mi-ster Frumento nel campionatodi Prima Categoria. Locali giàavanti al 4º quando Davanzan-te serve Quintavalle che al vo-lo incrocia sul palo lungo ovel’estremo ospite non può arri-vare: 1-0.

Gli ospiti non demordono eanzi ottengono il pari al 17ºcon girata di Greco derivanteda calcio d’angolo 1-1. Al 26ºDavanzante fa partire un cali-brato pallonetto che esce dipoco con la porta sguarnita, al-la mezzora Polito su punizionetimbra in pieno la traversa.

L’inizio vede il nuovo van-taggio Altarese con il secondo

sigillo di giornata di Quintaval-le al 50º lanciato da Davan-zante in probabile posizione dioffside 2-1.

Viziato anche da fuorigiocoil pari Golfodianese con Grecoche batte Ghizzardi, nel finaleGhizzardi si supera a dire di noalla conclusione di Cannolo.

Hanno detto. Per misterFrumento «Un punto impor-tante visto che alcuni giocatoricardini devono ancora entrarein condizione».

Formazione e pagelle Alta-rese (4-4-2): Ghizzardi 6,5,Magliano 5 (85º Caravelli sv),Grasso 6, Cagnone 7, Lillaj 5,Scarone 6, Davanzante 6, Al-tomari 6,5, Polito 6, Quintaval-le 7, Valvassura 6 (65º Rovere6). All: Frumento.

Altare. Prima trasferta sta-gionale per i ragazzi di misterFrumento che dopo il pareggiointerno cercheranno di timbra-re il cartellino con la prima vit-toria stagionale.

Il mister ha analizzato conserenità il primo pareggio del-la stagione dicendo che lasquadra ha sostenuto una du-ra preparazione che darà i suoifrutti nel lungo periodo e nonnel breve e che quindi vistaanche la stazza fisica di alcunigiocatori era prevista una par-tenza non subito a marce alte.

Per la trasferta di Alassio tut-

ti a disposizione contro unasquadra che ha impattato 1-1in casa della San Stevese an-dando in rete con il neo entra-to Chiaffitella.

Probabile formazione BaiaAlassio (4-4-2): Scarlata,Alassio, Refitaj, Primoceri, Ca-stellana, Bonforte, Santella,Santanelli, Stanco, Monteanni,Guardone. All: Porcella

Probabile formazione: Al-tarese (4-4-2): Ghizzardi, Ma-gliano, Grasso, Cagnone, Lilaj,Scarone, Davanzante, Altoma-ri, Polito, Quintavalle, Valvas-sura. All: Frumento.

PULCINIPrima uscita stagionale sa-

bato 20 settembre in occasio-ne del torneo delle Regioni or-ganizzato dall’Audace ClubBoschese di Città di BoscoMarengo, dedicato ai pulcini2004-2005-2006, per i giova-nissimi calciatori bistagnesi al-lenati da mister Palazzi (colon-na portante della 1º squadra)che hanno ben figurato diver-tendosi e portando a casa unabellissima coppa per il loro me-ritato successo.

Il torneo era a 8 squadre di-viso in 2 quadrangolari all’ita-liana. La loro grinta li ha pre-miati nei risultati, arrivando pri-

mi e vincendo tutte le partitedel loro girone con Novese,Don Bosco e Tiger Novi.

Nella semifinale vittoria 1-0contro Real Novi e infine han-no alzato la coppa al cielo vin-cendo anche la finale conun’agguerrita Don Bosco do-mata con i gol di Laiolo e Lu-parelli

Menzioni al merito per Ste-fano Negrini, premiato capo-cannoniere del torneo ed Eu-genio Visconti che ha mante-nuto inviolata la sua porta.

Formazione: Visconti, Mei-stro, Laiolo, Birello, Luparelli,P. Negrini, Neri, L. Negrini,Efremov. All. Palazzi.

Campo Ligure. La periferiagenovese, in una delle suemanifestazioni più pittoreschee forse meno ospitali, è lameta della prima trasferta sta-gionale della Campese, chesi reca sul campo del MuraAngeli. I genovesi, affidati al-l’ex tecnico del Borgoratti, Co-rona, sono reduci dal buon pa-ri (2-2) sul difficile campo delCertosa. Fra gli elementi piùnoti al pubblico della Valle,l’esterno Pianicini, e il vetera-no Di Molfetta.

Nella Campese, rientranoSolidoro (dopo il viaggio dinozze) e Amaro, probabile ilreinserimento di Mirko Pastori-no e l’impiego dall’inizio di Ca-viglia, mentre Remo Marchelli,alle prese con una microfrattu-ra, ne ha ancora per un paio disettimane.Probabili formazioni

Mura Angeli (4-4-2): Gior-dano, Guiducci, Nicotra; Gilar-

di, Nocera, Pianicini; PiromalliParlato, Di Molfetta, Barni, Fer-rante. All.: Corona.

Campese (4-4-2): Esposito;Amaro, Valente, Caviglia, Alta-mura, Calvini, D.Marchelli, Co-dreanu; Bona, Solidoro. All.:Esposito.

Campese 0Calvarese 2

Campo Ligure. Brutto de-butto per la Campese, che informazione alquanto rabber-ciata incassa una inattesasconfitta interna contro la Cal-varese.

Assenti, per vari motivi, Soli-doro, Amaro, Mirko Pastorinoe Remo Marchelli, mister EdoEsposito rinuncia anche a Ca-viglia e Bona e schiera un un-dici inedito che contro le quali-tà della punta Segale si trovain difficoltà.

Proprio Segale è il protago-nista del primo tempo: dopoaver colpito una traversa conun tiro secco scagliato da fuo-ri area, al 44º si libera del suomarcatore Valente e riescecon una strana parabola a sor-prendere Esposito.

Nella ripresa, entra Bona,

la Campese prende campo,ma proprio il nuovo entratofallisce la palla del pari, e al56º la difesa combina un pa-sticcio: incomprensione fraValente e Esposito, in usci-ta, e Segale ne approfitta perrealizzare il 2-0 con un faci-le tap-in.

Senza ulteriori scossoni, lapartita arriva alla fine, con ilpresidente Oddone tutt’altroche contento: «Quest’anno lasquadra per fare bene c’è. Nonsi può cominciare in questomodo».

Formazione e pagelleCampese: Esposito 5; Valente5, Merlo 6,5, Calvini 6, A. Ra-vera 5,5, D. Marchelli 5 (60ºG.L. Pastorino 6,5), Codreanu6,5, Macciò 6, D.Oliveri 5,5(46º Bona 5,5), P. Pastorino 6,Altamura 6. All.: Esposito.

M.Pr

Rossiglione. Sono i ge-novesi del l ’Arci FabrizioMerlino, squadra che rap-presenta un circolo di Se-stri Ponente, dove oltre alcalcio sono presenti altri di-scipline quali il biliardo, iltennistavolo, lo skate, labmx ossia quasi tutt i gl isport agonistici, gli avver-sari del prossimo match del-la Rossiglionese.

I bianconeri, che giocanoin casa, saranno ancora pri-vi di Ravera per infortunio,mentre per il resto misterGiannotti potrà contare sulduo d’attacco De Meglio-Pa-trone.

Ma oltre alle reti da fare bi-

sognerà prestare più atten-zione ed intervenire conqualche alchimia tattica suun reparto difensivo che hafatto acqua nella prima garadella stagione

Probabili formazioniRossiglionese (4-4-2):

Bruzzone, Siri, C. Macciò,Oliveri, Zunino, Sciutto, DeMeglio, Cavallera, Patrone,Galleti, Bellotti. All: Gian-nott.

Arci F.Merlino (4-4-2): Pa-glia, Romeo, Semino, Scar-pezzzani, Negro, Cocchella,Pieragostini, Ponte, Gatto,Repetto, Parodi. All.: Ma-strolisi.

E.M.

GIOVANISSIMI 2001S.D.Savio-Rocchetta 0Voluntas 8

La Voluntas si mantiene inottica qualificazioni per il cam-pionato regionale imponendosi8-0 in casa del San DomenicoSavio grazie ad una gara stra-dominata con le doppiette diCelenza e Corviglieri e le retisingole di Laiolo AlbezzanoMadeo e Grosso.

Formazione: Sciutto, Qua-gliato, Mastrazzo, Velinov, Al-bezzano, Robino, Grosso, Ce-lenza, Corviglieri, Madeo, La-iolo A disp: Scaglione, Barba-rotto, Larocca, Pastorino, AduYay. All.: D. Madeo.GIOVANISSIMI 2001 fascia BVoluntas Nizza 2Colline Alfieri 2

Reduci da tre vittorie conse-cutive nelle amichevoli di pre-campionato (2-1 con la Santo-stefanese, 6-1 con l’Acqui e 5-1 con lo Spartak), i giovanissi-mi della Voluntas hanno pa-reggiato 2-2 il difficile match

con il Colline Alfieri.Formazione: Sciutto, Bar-

barotto, Mastrazzo, Velinov,Robino, Quagliato, Grosso,Celenza, Corviglieri, Madeo,Albezzano, Scaglione, Laiolo,Larocca, Pastorino, Adu. All.:D. Madeo.ALLIEVI 1999Voluntas 3Pro Villafranca 2

Pronto riscatto dei ragazzidel duo Lovisolo-Nosenzo do-po la pesante sconfitta 9-1 adIsola contro la Colline Alfieriche si impongono tra le muraamiche del Bersano per 3-2contro il Pro Villafranca.

Da segnalare il grande sa-crificio corale del gruppo vistole assenze per infortunio diGaluppo, Spertino, Milione,Gambino e Diotti.

Formazione: Tartaglino, Du-retto, Virelli, Larganà, Hur-bisch, Morando, Outmane, Pa-store (Nicola), Becolli, Trevisiol(Majdoub). All: Lovisolo-No-senzo.

GIOVANISSIMIOvada 5Canelli 1

Vincono i Giovanissimi diMauro Sciutto contro il Canellinell’esordio al Moccagatta per5-1. Partita mai in discussionecon tripletta di Cicero e un golciascuno per Valle e Vercellino.

Formazione: P.Di Gregorio,Cicero, Alzapiedi, Bianchi, Pe-rassolo, Cavaliere, Valle, Cili-berto, M. Di Gregorio, Lavaro-ne, Vercellino. A disp. Prone-stì, Soupok, Molonari, Gaggi-no, Leoncini. Sabato trasfertaa Tortona con l’Audax OrioneSan Bernardino.ALLIEVI

Doppia sconfitta in esordio dicampionato per gli Allievi di mi-ster Mario Colla, rispettivamen-te contro la Fortitudo di Occi-miano per 5-1 e contro il Ca-stellazzo per 5-4. Due squadreche non sono sembrate dellecorazzate ma i nerostellati nel-la prima partita contro la Forti-tudo, priva di quattro titolari,non hanno giocato al meglio,mentre nel match contro il Ca-stellazzo in quel di Castelspina,con i rientri di Potomenanu,Lerma e Coletti, la squadra si èespressa meglio, rimanendosempre in partita contro un Ca-stellazzo molto fisico e fallosoal termine di un match unmatch rocambolesco, diverten-te e ricco di emozioni. L’Ovadapassa in vantaggio al 7º conLorenzo Benzi appoggiando inrete una indecisione del portie-re del Castellazzo su corner diZanella, ma dopo quattro minu-ti il Castellazzo pareggia. Ne-anche il tempo di esultare chePotomeanu porta in vantaggiol’Ovada con un tap-in e pochi

minuti dopo ricambiare il favo-re l’estremo difensore ovadeseBertania. Nel finale di tempo ilCastellazzo con tiro da fuori tro-va e chiude il primo tempo sul3-2, ma le emozioni non sonofinite. Nella ripresa mister Collafa entrare Coletti per Borgatta,ripiegando sulla fascia Lerma eproprio Coletti al 51º su puni-zione ristabilisce la parità sul 3-3. Su una ripartenza dei padro-ni di casa la difesa nerostellatacommette fallo al limite del-l’area, Puppo sistema una bar-riera non proprio irresistibile esi becca il vantaggio del Ca-stellazzo per 4-3. Fracchettapareggia al 70º: 4-4, ma nel fi-nale un errore di Trevisan per-mette al centravanti dei padro-ni casa di andare a tu per tucon Puppo che non può far al-tro che raccogliere la palla inrete. All’Ovada di Colla, che hameritato fino all’ultimo un risul-tato positivo, va l’onore delle ar-mi ma è una magra consola-zione: i nerostellati restano aquota zero insieme all’EuropaBevingros che sabato 28 saràospite al Moccagatta.

Formazione: Bertania (Pup-po), Zanella (Peruzzo), Benzi(Cicero), Trevisan, Russo, Gia-cobbe (Cavaliere), Isola (Ben-zi), Borgatta (Coletti), Poto-meanu, Fracchetta. JUNIORES

Sabato 27 settembre esor-dio anche per la Juniores Pro-vinciale di Emiliano Repetto intrasferta a Paderna contro ilTortona Villlavernia. Intantonelle ultime amichevoli lasquadra non demerita perden-do 4-3 con la Castellettese diTerza Categoria e vincendo 4-0 contro La Sorgente.


Silvanese stellare: tre gol alla Luese

Calcio 1ª categoria Liguria

Per la Rossiglionesepesante sconfitta a Pegli


L’Altarese inizia con un pareggio


Rossiglionese ricevel’Arci Fabrizio Merlino


Campese, falsa partenzala Calvarese ringrazia


L’Altarese ad Alassiovuole la prima vittoria


Campese a Genovasfida il Mura Angeli

Calcio Giovanile La Sorgente

Calcio Giovanile

Calcio Giovanile Voluntas

I Pulcini 2005 de La Sorgente a Tortona.

Cassine-Savoia0-3 a tavolino

Cassine. Il Giudice Sportivo,nel comunicato emesso mer-coledì 24, ha inflitto al Cassinela sconfitta a tavolino per lapartita interna contro il SavoiaFBC del 14 settembre.

Il Giudice ha accolto il recla-mo degli alessandrini riguar-dante il giocatore Di Stefano,schierato dal Cassine e risul-tato in posizione irregolare do-vendo scontare una giornata disqualifica.

Calcio Giovanile Bistagno


Girone ONicese-Castelletto M.to

Un solo risultato: la vittoriaper firmare il primo successocon la nuova casacca e con lanuova denominazione è quelloche si augura mister Calcagnoper la gara interna contro il Ca-stelletto Monferrato in cui do-vrà cercare di dare stabilità, or-dine ed equilibrio ad un repar-to arretrato che sta facendo ac-qua in questo inizio di stagionecon tre reti subite in due garecertamente troppe per unasquadra che ambisce ai pla-yoff. Sul fronte ospite massimaattenzione alla punta Celaj, de-terminante la scorsa stagionenell’affossare le velleità di cop-pa Piemonte dei giallorossi Probabile formazione Ni-

cese (3-5-2): Ferretti, Caliga-ris, Fogliati, Roccazzella, Vel-kov, Gallo, Sirb, Sosso, Merli-no, Bertonasco, Dogliotti. All:Calcagno

***Fresonara-Bistagno

Trasferta a Fresonara perl’undici di Caligaris; i locali so-no reduci dal pesante passivo5-1 subito a Valenza dalla Ful-vius e dunque vogliosi di ri-scatto ma gli ospiti cercanopunti per smuovere la classifi-ca. Il Fresonara che vanta lasua forza in avanti con il navi-gato Guglielmi (in dubbio perfrattura nasale) e A.Falciani;da trequartista agisce Belli e inmezzo al campo c’è Meda. NelBistagno unica defezione saràquella di Serio, espulso perdoppia ammonizione nella ga-ra contro il Monferrato.Probabile formazione Bi-

stagno (4-4-2): Giacobbe,Piovano, Gregucci, Palazzi,Foglino, Astesiano, Alberti,Gallizi, Lafi, Bongiorni, Caratti.All: Caligaris

***Bergamasco-Fulvius

«Stavolta la gara non si gio-ca in anticipo al sabato». Que-sto quanto ci comunica l’addet-to stampa Braggio del Berga-masco. La Fulvius e il Callianosono infatti le due squadre chenon hanno accettato l’anticipo.La differenza potrebbe farlaZanutto, punta locale che saràil valore aggiunto e rappresen-ta un rinforzo extralusso per iltorneo di Seconda Categoria,dove potrebbe far saltare ilbanco delle posizioni dell’altaclassifica. In formazione, certal’assenza del giovane S. Per-gola, fra gli ospiti sarà beneprestare massima attenzione aPieroni e Fernandez.Probabile formazione Ber-

gamasco (4-4-2): Gandini,Petrone, Cela, Buoncristiani,Lovisolo, Bonagurio, Sorice,Braggio, L. Quarati, G.Pergo-la, Zanutto. All.: Caviglia

***Cerro Praia-Sexadium

Trasferta in terra astigianaper il Sexadium, atteso sul cam-po del Cerro Praia, formazionedi cui, in provincia di Alessan-dria, si conosce poco, ma cheha in Mosca, Pavese e Lo Por-to i giocatori più temibili in faseoffensiva. Il Sexadium appareancora alla ricerca di un asset-to definitivo, ma non è da esclu-dere che Moiso riproponga inavanti Pace al posto di Mobilia. Probabile formazione Sexa-

dium (4-4-2): Gallisai; Caigaris,Parodi, Ferraris, Bonaldo; Ottria,

Falleti, Berretta, Foglino; Pace(Mobilia), Avella. All.: Moiso

***Monferrato-Ponti

Trasferta a San SalvatoreMonferrato per il Ponti, sulcampo della nobile decadutadel girone. Il Monferrato, dopouna serie di retrocessioni, ri-parte quest’anno da un gruppoin cui accanto ad alcuni ele-menti ex Frugarolo (Arzani,Carà), figurano anche l’exSezzadio Bacchin, e i confer-mati Greggio, Zocco e Amisa-no. Quest’ultimo è l’elementodi maggior spessore. Nel Pon-ti, probabile la conferma perl’undici che ha pareggiato colCasalcermelli con l’eccezionedi Pirrone, in forse per un pro-blema muscolare e del possi-bile rientro di Leveratto. DeRosa si è allenato, ma al mas-simo andrà in panchina.Probabile formazione

Ponti (4-4-2): Dotta; Leverat-to, Debernardi, Cirio, Faraci;Ronello, Giacchero, Lovisolo,Conta; Sardella (Pirrone), Ca-storina. All.. Mondo

***Girone PG3 Real Novi-Mornese

Trasferta in quel di Novi con-tro il G3 per l’undici di misterBoffito che cercherà da talegara di smuovere la classificadello zero. Nella formazionelocale, l’elemento maggior-mente degno di attenzione è lapunta Pulitanò, ex Cassano;per quanto concerne le violet-te, pare certa l’assenza persqualifica di Malvasi che po-trebbe venir rilevato da Parodi.Probabile formazione Mor-

nese (4-4-2): Ghio, Tosti, Pa-veto Parodi, Mantero, A. Maz-zarello, Giordano, Campi, Pria-no, G. Mazzarello, Cavo. All:Boffitto

***Lerma Capriata-Montegioco

Continuare a vincere giocan-do anche un calcio di livello èquello che si augura mister An-dorno per il suo Lerma che af-fronterà il Montegioco. Gara danon sottovalutare e da prende-re con le precauzioni del casocon i locali che dovranno fare iconti con l’assenza per squali-fica del portiere Bobbio rilevatotra i pali dal rientrante Zimba-latti per il resto nessun altro as-sente e rosa ampia per le deci-sioni del mister sull’undici damandare in campo.Probabile formazione Ler-

ma Capriata (4-4-2): Zimba-latti, V. Pini, Porotto, Ferrari, L.Zunino, A. Zunino, Marenco, A.Pini, Mbaye, Arsenie, Magrì.All: Andorno

***Girone LCortemilia-Pralormo

Prima gara interna stagioneper il Cortemilia, che dopo duebuoni pareggi esterni si appre-sta ad esordire tra le muraamiche contro il Pralormo. Co-me dice mister Ferrero, «Garadifficile e da affrontare con cu-ra massimale dei particolari».Gli avversari d’altronde guida-no la classifica a quota 6. Nel-le fila locali potrebbero tornarein campo i fratelli Scavino.Probabile formazione Cor-

temilia (4-4-2): Roveta, De-giorgis, Vinotto, Ferrino, Moli-nari, Bertone, Merolla, Greco,Poggio, Barberis, Tonti (Mag-gio). All.: Ferrero M.Pr-E.M.

Girone OCalliano 2Nicese 2(Giocata venerdì 19)

La Nicese sciupa tanto edietro non è solida come do-vrebbe essere una squadrache punta all’alta classifica: daqui il 2-2 uscito dall’anticipo delvenerdì sera a Moncalvo, chelascia tanta amarezza nellasquadra di patron Novarino.

Nicese che sciupa con Ber-tonasco in avvio, e poi conSosso, Dogliotti e Caligarische calciano a lato da posizio-ne ravvicinata; poi al 45° Mo-nasteri si addormenta su puni-zione dai 35 metri e Coggolamette dentro sotto porta l’1-0.

Dogliotti pareggia al 60° se-gnando sul primo palo dopoaver saltato due uomini, ma unaltro errore marchiano di Mo-nasteri al 70° permette a Giar-dina di metter dentro il 2-1.All’80° Cantarella subisce falloin area, con rigore messo den-tro da Velkov per il 2-2; poi nelfinale Bertonasco dai 7 metricalcia il cuoio clamorosamen-te a lato.Formazione e pagelle Ni-

cese (3-5-2): Ferretti 7, Mona-steri 3, Roccazzella 4,5, Cali-garis 6, Velkov 6, Gallo 6 (75°Amandola 6), Madeo 6, Merli-no 6 (50° Lovisolo 5,5), Sosso6,5 (70° Cantarella 7), Dogliot-ti 6, Bertonasco 5,5. All.: Cal-cagno

***Ponti 2Pol.Casalcermelli 2

Dopo il Bistagno, il Casal-cermelli risulta indigesto ancheal Ponti: la sfida del “Barisone”tra rosso-oro e alessandrini in-fatti finisce in parità, 2-2, con ipontesi due volte in vantaggioe due volte raggiunti.

Primo tiro in porta al 6° supunizione di Castorina, paratada Cermelli. Ma il portiere nul-la può al 10° quando unoscambio a sinistra Giacchero-Pirrone-Giacchero mandaquest’ultimo al cross per Ca-storina che devia in rete l’1-0.Al 13° su cross di Pirrone Ca-storina fallisce il raddoppio. Al34° torna in partita il Casalcer-melli: su un angolo di Cantonela difesa pasticcia un po’, lapalla resta lì e Andrea Cermel-li dal limite sigla l’1-1. Nella ri-presa, subito il Ponti che tornain vantaggio, al 55°, con unamagistrale punizione di Lovi-solo che indovina l’incrocio peril 2-1. Castorina sfiora il 3-1 al58° mettendo a fil di palo di si-nistro, e al 65° Ronello, servitoda Conta, salta anche il portie-re, ma Trocca salva sulla linea.Al 71° la beffa: Maffei aggan-cia palla al limite e in diagona-le trafigge Dotta.Formazione e pagelle Pon-

ti: Dotta 6, Borgatta 6, Deber-nardi 6, Cirio 6,5, Faraci 6, Ro-nello 6, Giacchero 6, Lovisolo

6,5, Pirrone 6 (35° Sardella 6),Conta 6, Castorina 6,5. All.Mondo.

***Bistagno V.B. 0Monferrato 0

Un buon Bistagno, compat-to coeso e dietro, manovrieronella zona centrale del campoe volitivo in avanti, non riescead andare in rete e viene bloc-cato 0-0 in casa dal Monferra-to, pagando dazio alla inferio-rità numerica dovuta all’espul-sione di Serio al 50°. Primaparte di gara che vede i ragaz-zi di Caligaris menare le dan-ze, e sfiorare il vantaggio conincornata di Gregucci fuori dipochissimo, e con conclusionealta di poco di Bongiorni e pu-nizione di Lafi che scheggia latraversa.

Secondo tempo in inferioritàche grazie alla volontà di tuttinon viene patita più di tanto:Foglino e Bongiorni sfioranoaddirittura i tre punti che sa-rebbero stati meritati.Formazione e pagelle Bi-

stagno (4-4-2): Giacobbe 6,Piovano 6, Gregucci 6,5, Pa-lazzi 7, Serio 6,5, Astesiano 7,Alberti 6 (46° Foglino 6), Galli-zi 6 (55° Nani 6), Lafi 6, Bon-giorni 6, Caratti 6. All.: Caliga-ris

***Girone PCastelnuovo Scrivia 0Lerma Capriata 2(Giocata sabato 20)

Bella impresa del Lerma diAndorno, che viola il campo diCastelnuovo Scrivia per 2-0nell’anticipo di sabato.

Lerma in vantaggio al 25°con Mbaye, che da pochi pas-si batte Marcone sul primo pa-lo, mettendo dentro da pochipassi una corta respinta su tirodi Magrì.

Dieci minuti più tardi ancoraMbaye protagonista, sugli svi-luppi di una punizione, Marco-ne però è superlativo.

Nella ripresa, al 55°, il rad-doppio: stavolta Marcone suconclusione di Arsenie dallalunghissima distanza e da po-sizione defilata, sbaglia com-pletamente la presa e la pallascivola in rete.

Al 58° Lerma in dieci peruna ingenuità del portiere Bob-

bio, che a gioco fermo rifila uncalcio a Boatti forse per rea-zione, al termine di un norma-le contrasto aereo. L’arbitro loespelle prontamente. Anchesenza portiere però la squadradi Andorno si chiude bene e di-fende con ordine senza subìreparticolari pericoli.Formazione e pagelle Ler-

ma Capriata (4-3-3): Bobbio5; Pini V. 6, Porotto 6, Ferrari6, Zunino L. 6; Zunino A. 6,Marenco 6.5 (23° st Cazzulo6), Pini A. 6.5; Mbaye 7, Magrì7, Arsenie 6.5 (36° st Repetto6).

***Sexadium 1Bergamasco 1

Bella partita fra Sexadium eBergamasco: finisce con unpari, 1-1, che nel complessova un po’ stretto agli ospiti che,dopo qualche difficoltà iniziale,hanno sicuramente prodotto dipiù nella fase centrale dellapartita, senza però concretiz-zare.

La partita comincia subitocome meglio non potrebbe peril Sexadium che al 1° è già ingol: Mobilia raccoglie un rilan-cio della propria difesa e com-plice un’indecisione collettivadi Cela e Bonagurio arriva al ti-ro che si infila nell’angolinobasso dove Gandini non puòarrivare. Al 10° il Bergamascoreagisce e va al tiro con Brag-gio, ma Gallisai è attento e sal-va con grande parata. Poi al25° Buoncristiani da due passisciupa il possibile pareggio. Al28° però arriva l’1-1: Bonaugu-rio di testa insacca su angolobattuto da Lovisolo.

Nella ripresa il Bergamascoinsiste: al 59° Bonagurio lanciaPergola che batte a colpo si-curo ma non inquadra la porta.Occasionissima al 72° per Za-nutto, che dopo un’azione per-sonale manca di un soffio l’an-golino con un tiro maligno.

Emozione finale in pieno re-cupero: al 94° Mobilia approfit-ta di una indecisione di Cela ea tu per tu con Gandini calciain buona coordinazione: granparata del portiere bergama-schese che evita il gol del 2-1.Formazioni e pagelleSexadium: Gallisai 7,5, Ca-

ligaris 6 (70° Aime 6), Bonaldo

6; Parodi 6,5, Ferraris 6, Falle-ti 6 (53° Fundoni 6); Ottria 6,5,Berretta 6,5, Mobilia 6,5; Avel-la 6,5, Foglino 5,5 (55° Griffi6). All.: MoisoBergamasco: Gandini 6,5,

Petrone 6, Cela 5,5; Lovisolo6,5, Buoncristiani 6,5, Bona-gurio 6 (81° Tripiedi 5,5); Sori-ce 6 (73° Callegaro 6), Braggio7,5, Zanutto 6; Quarati 6, Per-gola 6 (66° Manca 6). All.: Ca-viglia

***Mornese 1Paderna 2

Esordio casalingo amaroper il Mornese che esce scon-fitto per 2-1dopo una partitavissuta sul filo dell’equilibriocontro il Paderna. Vantaggiodei locali all’8° con Campi bra-vo a realizzare dal dischetto unrigore concesso per fallo subi-to da G. Mazzarello; il Pader-na dodici minuti dopo trova ilpareggio con un euro gol diCastellazzi 1-1.

Nella ripresa il Mornese sfio-ra i tre punti in due occasionicon G. Mazzarello ma vienepunito dall’esperto Ilardi cheinfila Ghio con un bel calcio dipunizione dal limite al minuto80°.

Nel finale rosso eccessivoper Malvasi causa doppia am-monizione Formazione e pagelle Mor-

nese (4-4-2): Ghio 6, Paveto 6(81° Barletto sv), Mantero 6,Malvasi 5,5, A. Mazzarello 6,5,Giordano 6, Campi 6,5 (82°Parodi sv), Priano 6 (65° Pe-starino 6), G. Mazzarello 6,5,Cavo 6. All: Boffitto

***Girone LMezzaluna 1Cortemilia 1

Prezioso pareggio del Cortesul campo di Villanova D’Asticontro il Mezzaluna per 1-1.

Vantaggio locale al 17° conMiglioretti che sfrutta un rim-pallo in area e batte l’incolpe-vole Roveta 1-0.

Mezzaluna che tiene il palli-no del gioco, Cortemilia cheagisce con le ripartenze; nel fi-nale di primo al 37° Cerchio siguadagna il rigore per fallo diVinotto. Dagli undici metri V.Alovisi calcia fuori alla sinistradi Roveta.

Dal pericolo scampato ilCorte prende coraggio e im-patta 68° Tonti difende palla ela scarica a Barberis che di si-nistro di precisione infila Colo-si per l’1-1.

Felice mister Ferrero: «unottimo punto. Avanti così».Formazione e pagelle Cor-

temilia (4-4-2): Roveta 6,5,Degiorgis 6, Vinotto 6,5 (85°Laratore sv), Ferrino 6,5, Moli-nari 6, Bertone 6,5, Merolla6,5, Greco 6, Poggio 6 (81°Magliano sv), Barberis 6,5,Tonti 6 (73° Maggio 6). All.:Ferrero

Acqui Terme. Secondagiornata per il campionato diTerza Categoria, con valoriche devono ancora livellarsi ei campionati che lentamenteentrano nel vivo. Per quantoconcerne gli impegni delle “no-stre” squadre, il confronto sul-la carta più interessante spettaalla Castellettese, che dopo ilpasso falso in avvio a Vignoleospita la Castellarese del-l’estroso Chiesa, in una sfidafra due squadre in grado per

valori tecnici di puntare in alto.Negli ovadesi rientra bomberPantisano.

Nel girone astigiano, la Ca-lamandranese riceve il S.Pao-lo Solbrito, vincitore all’esordiosulla Virtus Junior, mentre laNuova Incisa cerca i primi pun-ti della sua avventura in Terzasul terreno del Motta PiccolaCalifornia, che ha debuttatocon uno 0-0 a Mirabello chepoco chiarisce sulle qualità diquesta formazione.

Girone AL/ATCostigliole 1Calamandranese 1

Inizia con un pari il camminodei ragazzi di mister Bincolet-to: 1-1 in trasferta a Costigliolenel posticipo della domenicadelle 18.

Calamandranese in vantag-gio al 63° col neo entrato Ger-mano che non lascia possibili-tà di parata a Giordano il qua-le però con i suoi in doppia in-feriorità numerica si scatenacompiendo tre miracoli suCarta di testa, Grassi su piaz-zato e Smeraldo e nel finaleall’85° arriva la doccia gelatadel pari locale firmato da Gen-ta.Formazione e pagelle Ca-

lamandranese (4-4-2): Bron-dolo 6,5, Cusmano 6,5, Milio-ne 6,5 (46° Cortona 6), Gras-si 7, Carta 7, Mazzapica 5(46° Pavese 6), Massimelli 6(60° Smeraldo 6,5), Solito 7,Morando 6,5, Terranova 6,5(77° Oddino 6), A Bincoletto 6(55° Germano 7). All: R.Bin-coletto

Nuova Incisa 1Solero 3

Parte male il cammino del-l’Incisa che perde 3-1 contro ilSolero.

Vantaggio alessandrino al12° su rigore per fallo di Mom-belli trasformato da Zanaboni1-0.

Il pari arriva al 29° con tirod’esterno spettacolare di G DeLuigi ma nel finale di primotempo al 43° ancora Zanaboniporta avanti i suoi e nel recu-pero Castelli al 92° fissa il de-finitivo 3-1.Formazione e pagelle Inci-

sa (3-5-2): Borgogno 6, R.De

Luigi 6, Mombelli 5,5 (53° Rus-so 5,5), Delprino 6,5, Boggero6, Odello 5,5 (60° Pais 5,5), Al-tamura 5,5 (53° Rolfo 6), G.DeLuigi 7, Salluzzi 6, Maruccia 6,Nicoli 6,5, (83° Gallo sv).

***Girone ALVignolese 1Castellettese 0

Comincia con un’inattesasconfitta a Vignole Borbera ilcammino della Castellettese.Gli ovadesi giocano comples-sivamente meglio degli avver-sari ma si inchinano ad un tiroda fuori di Ferretti al 45°: lapalla, non irresistibile, ingannaTagliafico, che spiegherà poi diessere stato abbagliato dal so-le. Nella ripresa, Castelletteseall’attacco, ma il risultato nonsi schioda.Formazione e pagelle Ca-

stellettese: Tagliafico 5, Per-fumo 6,5, Valente 6,5; Bruno 6,Macario 6,5 (75° A. Repettosv), Sciutto 6,5; Scapolan 6,De Vizio 6, Pelizzari 5; Sorbi-no 6, Castagna 5 (60° Vando-ne 5). All.: Ajjor

Domenica 28 settembre in 2ª categoria

Il Bistagno a FresonaraMornese a Novi Ligure

Domenica 28 settembre in 3ª categoria

Castellettese sfida la forte Castellarese


Impresa del Lerma, espugnata Castelnuovo

Il Lerma Capriata, vittorioso a Castelnuovo Scrivia.


Solo la Calamandranese smuove la classifica

La Nuova Incisa, sconfitta in casa dal Solero.


Acqui Terme. L’organizza-zione dei campionati mondialidi volley femminile nel nostroPaese ha fatto slittare l’iniziodei campionati di una settima-na e solo il 18 ottobre i vari tor-nei dalla serie cadetta in giùprenderanno il via.

In preparazione all’impegna-tivo tour de force la formazio-ne maschile acquese, abbina-ta a Negrini Gioielli-ValnegriPneumatici, ha rinunciato alladisputa della Coppa Piemonteed ha organizzato una serie diamichevoli precampionato.

La serie C al completo hagiocato in settimana duranteun allenamento comune ad Al-bissola contro la locale forma-zione che disputerà il campio-nato di serie C ligure; quattroset chiusi sul punteggio di pa-rità, che hanno dato valide in-dicazioni al tecnico dei termalie che ha permesso di far ruo-tare tutti gli effettivi a disposi-zione.

Domenica è stata l’occasio-ne a Mombarone per un trian-golare a livello giovanile conSant’Anna San Mauro e Ales-sandria; soprattutto la forma-zione torinese, sicura protago-nista nel campionato di cate-goria è stata un bel banco di

prova per gli acquesi che sa-ranno anche l’ossatura dellaformazione di serie C. Nel pri-mo match coach Barbara Pio-van ha schierato Boido, Rinal-di, Gramola, Ferrero, Chiapel-lo, Cravera e Astorino che han-no retto l’impatto con gli avver-sari e ceduto solo sul finale diset. Riscatto nel secondo par-ziale con l’innesto di Ratto e lospostamento di Boido nel ruo-lo di centrale: set condottopunto a punto e 25/23 finale.

Chiusura con tie break aquota 15 che ha premiato gliospiti. Nel secondo incontrocon l’Alessandria, guidata inpanchina da quel Claudio Zan-ni, che aveva militato da gio-catore nelle file acquesi, nettasupremazia del gruppo terma-le che ha chiuso l’incontro sul2-0 dando la possibilità al co-ach di ruotare l’intera rosa. Avincere il triangolare sono sta-ti i torinesi prevalendo conl’identico punteggio sulla for-mazione alessandrina.U19 Maschile Negrini-Val-

negri: Boido, Astorino, Rinal-di, Ratto, Garbarino, Gramola,Mazzarello, Ghione, NIkolov-sky, Cravera, Chiappello,Emontille, Ferrero, Vicari. All.PIovan. M.Pr

Ovada. Sabato 20 settem-bre si è alzato il velo sulla nuo-va Plastipol Ovada del generalmanager Alberto Pastorino,guida ta dal nuovo tecnico Ser-gio Ravera. L’occasione è sta-ta la dispu ta dell’ormai con-sueto “Memo rial GrazianoLantero”, giunto alla ventesimaedizione, con ospiti due forma-zioni di serie C ligure, l’Albiso-la Volley e l’O lympia Voltri.

La Plastipol Ovada sta lavo-rando duramente da tre setti-mane in palestra agli ordini dicoach Ravera, che sta valu-tando con attenzione uno aduno i molti componenti di una“rosa” che al momento nonpuò ancora dirsi definita. Ri-spetto alla stagione scorsa inB/2 ci sono alcune conferme,importanti per dare un’ossatu-ra affidabile alla squadra, e di-verse novità, in particolaremolti giovani dai quali si speradi poter trarre nuova spinta peril futuro. Le conferme sonorappre sentate da Davide Ber-nabè, Umberto Quaglieri, Mal-colm Bisio e Gigi Nistri. Poiqualche ritorno, Fabio Morini,per molte stagioni ad Ovada,anche in B/2; Andrea Baldo,giovane centrale cresciuto adOvada ed in prestito a Novinelle ulti me due stagioni; Edo-ardo Ot tone, ovadese, già in

“rosa” nella Plastipol vincentedi due stagioni fa. Poi le novitàasso lute in prima squadra dimolti prodotti del vivaio ovade-se: Stefano e Raffaele DiPuorto, Matteo Leoncini, Clau-dio Schiffer, Luca Ravera edAn drea Mariotti. Ed ancora,Fabio Talamazzi, palleggiato-re, pro veniente dal Vallestura,e poi due attaccanti di banda,Wal ter Romeo (da Novi – serieC) e Matteo Agresta (genove-se, molte stagioni in catego-ria), il cui impiego sarà megliodefinito nei prossimi giorni allaluce dei rispettivi impegni pro-fessionali. Coach Ravera hapotuto uti lizzare il Memorialper vedere all’opera tutti i se-dici giocatori che hanno ruota-to nelle due gare. Buona la ri-sposta degli atleti, che si sonoaggiudicati entrambe le gare.Vittoria per 2-1 con l’Albisola,anche se con parziali moltonetti nei set vinti (25-13, 24-26,25-15) e vittoria poi più linearecon Voltri, un 3-0 con parzialimai in discussione (25-13, 25-21, 25-16).

Non partecipando alla Cop-pa Piemonte, la Plastipol pro-se guirà nelle prossime setti-mane con diversi test amiche-voli, per arrivare rodata al de-butto in campionato del 18 ot-tobre.

S. Stefano Belbo. È in svol-gimento presso i campi del-l’A.S.D. Tennis Vallebelbo, sitiin S. Stefano Belbo (Cn) C.soIV Novembre nr. 35/C, la 2ªedizione del Torneo Open S/MMemorial “Devis Marenco”-“Santero 958” in programmadal 13 al 28 settembre. Al mo-mento si stanno disputando leultime partite del tabellone di 4cat. e stanno per iniziare quel-le di 3° cat.

Quest’anno il montepremi èdi euro 5.000.

Sono iscritti al torneo, circa90 giocatori, tanti i 4° cat. di-versi giocatori di 3° provenien-ti da tutte le province del Pie-monte tra cui Goluben Denis clF.I.T. 3.1 di anni quindici conun fratello tra i più forti gioca-tori del Mondo.

Si prevedono 15 giorni digrande tennis presso il circoloLangarolo, nella settimana dal15 al 28 settembre, (28 giornodella finale), scenderanno incampo i big della 2ª categoria.

I giocatori che si darannobattaglia per aggiudicarsi il tor-neo sono: Cannella Lorenzocl..2.3 finalista della passataedizione, Civarolo Matteo cl.2.3 vincitore della 1ª edizione,migliore classifica ATP 917 alMondo, Luisi Alessandro cl.2.3, ATP 2231, Vittone Ales-sandro 2.4, Aimar Federico2.5, Micali Marco 2.5, Cappel-lini Alessandro 2.5, e le due te-ste di serie Burzi Enrico classi-fica F.I.T. 2.1 proveniente daBologna, migliore classificaATP 256 al Mondo, attualeclassifica ATP 654, EreminEdoardo, classifica F.I.T. 2.1,migliore classifica ATP 416 almondo, attuale classifica ATP651 e tantissimi altri fortissimigiocatori.

Per informazioni, tabelloniaggiornati sul torneo in corso,e altro ancora, visita il sitowww.tennisvallebelbo.com op-pure chiedi di iscriverti al grup-po di facebook ASD TennisVallebelbo.

Acqui Terme. Continua aritmo serrato la preparazionein palestra per tutti i settori del-la pallavolo Acqui Terme, men-tre si registra la soddisfazionedei coach del Minivolley per laforte affluenza di bambini ebambine da 5 a 10 anni che,tre giorni a settimana, lunedì,mercoledì e venerdì, dalle 17alle 18 presso la palestra “Bat-tisti” frequentano i corsi di Mi-nivolley. Intensissima anchel’attività di tutte le under, ma-schili e femminili, così comedelle prime squadre.

In vista dell’avvio dei cam-pionati, si organizzano allena-menti congiunti in settimana esi cerca di partecipare a qual-che torneo giusto per testare,oltre al grado di preparazioneraggiunto, anche quello chedovrà essere per ogni coach il“settebello” da far entrare sulrettangolo di gioco; a tal pro-posito le ragazze di coach Ro-berto Ceriotti e Davide Tardi-buono, targate Arredo FrigoCold Line - Makhymo - Ltr Ser-vizi, sono scese in campo adAlbenga, sabato 20 settembrealle ore 18.30, per un triango-lare contro le padrone di casa,quest’anno insieme alla Nor-mac Genova rappresentanti laLiguria in serie B2 nel GironeA, stesso girone delle nostreragazze.

Il test amichevole finisce altie brek 3-2 per la Pallavolo Ac-qui Terme con parziali altale-nanti (20/25, 25/14, 23/25,25/18 e 25/20) e come per ilTorneo di Carcare il coach fagirare sul rettangolo di giocotutte le atlete non dando anco-ra segnali sicuri su quale saràil sestetto base perché, «aven-do a disposizione atlete con ot-

time qualità, ho bisogno diamalgamare il nuovo ed il vec-chio gruppo ma soprattutto divedere quali sono le carte chepotrò giocare di volta in voltacontro le nostre avversarie».

Prossimo impegno domeni-ca 28 settembre a Mombaro-ne, dove va in scena il 1° Tro-feo “Valnegri Pneumatici” chevede ai nastri di partenza 6squadre suddivise in due giro-ni così composti: Girone A -Monza, Normac Genova ePallavolo Acqui Terme; GironeB - Valenza, Beinasco e Garla-sco; la società invita tutti gli ap-passionati a essere presenti efare il tifo.

Ovada. Esordio ufficiale in campo per la Cantine Rasore Ova-da del general manager Alberto Pastorino. Ha preso infatti il viala 32ª edizione della Coppa Piemon te, la manifestazione che co-sti tuisce il naturale prologo ai campionati regionali, riservata al-le formazioni di serie C e D. La formazione ovadese ha de buttatoa Vercelli, in un concentramento a tre che vedeva coinvolte an-che le lo cali della Mokaor e le biellesi della Sprintvirtus, squadradi serie D. Cantine Rasore Ovada af frontava questa trasferta infor mazione ancora incompleta (nove atlete) e con molti timori dinon poter essere competiti va. È stato invece un test tutto som-mato positivo, dal quale il confermato coach Giorgio Gombi po-trà trarre buone indi cazioni per il prosieguo della preparazione.Le biancorosse ovadesi hanno infatti realizzato un bottino diquattro punti, re golando nella prima partita per 3-0 le inespertebielllesi della Sprintvirtus (25-15, 25-16, 25-18 i parziali), e por-tando poi via un punto anche alla temu tissima Mokaor Vercelli,vitto riosa per 2-1, con parziali 25-16, 25-17, 22-25.

Coach Gombi si è affidato in entrambe le gare ad un sestet to difatto obbligato: Fabiani in palleggio, Guidobono opposta, Fossa-ti e Grua laterali, Masso ne e Sara Ravera centrali, Lazzarini libe-ro. Spazio in en trambe le gare per gli unici due cambi a disposi-zione: Marta Ravera in palleggio e Valenti na Volpe opposta, chesono poi anche le due uniche novità (per ora) nell’organico ova-dese. Quanto alla cronaca delle gare, andamento a senso uniconel primo match, con le biellesi mai in grado di mettere in difficol-tà Ovada, l’attenzione era tutta concentrata con la sfida con Ver-celli. Avvio titubante delle ovadesi, subito in difficoltà in ricezionee fallose in attacco; Vercelli prende il largo e chiude facilmente ilset. In avvio di secondo parziale Fabiani e C. partono con il pie-de sull’acceleratore. Sul 13-6 per Ovada arriva però la veementereazione vercellese: Cantine Rasore vede assottigliarsi via via ilvantaggio, a 17 punti avviene il sorpasso ed il punteggio ovade-se non si sblocca più. Sullo 0-2 Ovada non si perde d’animo, gio-ca un buon terzo set, e questa volta riesce a chiudere il parzialea proprio vantaggio (25-22).

Prossimo concentramento, sabato 27 settembre a Treca te,contro le locali dell’Igor Vol ley ed il Teamvolley Lessona, entram-be formazioni di serie C.

Cassine. Ancora un’impresaper la squadra del Circolo Ten-nis Cassine: con la vittoria ot-tenuta domenica scorsa control’Ace Tennis Center di Torino, itennisti cassinesi hanno con-quistato il diritto di disputare lafinale scudetto del campionatodi D1. Il successo sulla compa-gine torinese è stata ottenutagrazie alle vittorie in singolareda Marcello Garavelli, Ivo Al-bertelli e Tommaso Bagon. Sfor-tunata la prestazione di EugenioCastellano, che a causa del ria-cutizzarsi dell’infortunio alla ca-viglia ha dovuto arrendersi al-l’avversario alla fine di tre setcombattutissimi. Il punto deci-sivo per la vittoria è stato otte-nuto in doppio dalla coppia for-mata dal capitano della squadracassinese, Mantelli e da Alber-telli. Grande l’entusiasmo delpubblico presente, che ha gre-mito le tribune dell’impianto cas-sinese. L’appuntamento per lafinale è domenica, ore 10 aChatillon contro la compaginedel Tc Chatillon-Saint Vincent.

Mortara. Buona prestazione, domenica 21 settembre, per legiovani della Pallavolo Acqui Terme, impegnate nell’ottava edi-zione del “Trofeo Arianna”, organizzato dal Comitato Provincia-le di Pavia in ricordo di Arianna Scarano e riservato a squadreUnder 16 Femminili e Under 17 Maschili. La kermesse si è svol-ta nei Palazzetti di Mortara e Vigevano e ha visto ai nastri di par-tenza 6 squadre maschili e 12 femminili, con gironi di qualifica-zione al mattino per finire nel pomeriggio con tutte le finali.

Le ragazze di coach Ivano Marenco, sotto le insegne della Au-tolavaggi Robba-Arredofrigo Cold Line, iniziano contro la PiccoLecco e partono alla grande battendo per 2-0 con un doppio25/17; continuano poi con una vittoria nella seconda partita 2-0contro le avversarie del Properzi Lodi (25/15 e 25/23), risultatoche catapulta le termali in finale con il Vero Volley che purtroppole vede in seconda posizione dopo aver perso la finale per 2-0con parziali di misura, 22/25 e 24/26.

Dice coach Ivano Marenco: «le avversarie erano abbastanzaforti, ma noi abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità.sono comunque soddisfatto per la nostra Sofia Cattozzo, che haricevuto il premio come miglior palleggio: è una ragazza con mol-te qualità e sono sicuro che ne sentiremo parlare».

Prossimo impegno domenica 28 settembre ad Albisola per il13° “Torneo Tammurello”, dalle 8,30 alle 18,30, sempre riserva-to alle under 16 femminili. M.Pr

Trasferta emiliana per il Co-mitato provinciale Aics. Il V.V.F.Castagnole Lanze, in quantosquadra vincente del campio-nato provinciale 2012-2013,ha partecipato lo scorso finesettimana alle finali nazionali dicalcio a 5 che si sono svolte aCervia (Ra). Le squadre parte-cipanti erano dieci. Purtroppoa causa di alcuni infortuni e unpo’ di sfortuna il Castagnolenon è riuscito ad arrivare allefasi conclusive della gara. Si èinfatti fermata al sesto postodella classifica. L’Aics Asti èstato inoltre rappresentato dal-l’arbitro Gianfranco Caranoconvocato per arbitrare le par-tite della fase finale nazionale.Classifica

Coppa disciplina: Pordeno-ne; miglior giocatore Finale:Micheal Decina (Brooks Po-mezia); miglior portiere: Fabri-

zio Sala (Brooks Pomezia); mi-glior giocatore del torneo: Mat-tia De Angeli (Rimini); capo-cannoniere con 18 reti: AndreaLippolis (Brooks Pomezia); 1ªclassificata: Brooks Pomezia;2ª classificata: Rimini; 3ª clas-sificate: Frosinone e Messina.

***I docenti di educazione fisi-

ca della provincia stanno rice-vendo in questi giorni il bandodel concorso lanciato dall’AicsAsti, “Pari opportunità nellosport: uomini e donne uguali odiversi?”. Il concorso che è ri-volto alle scuole della provin-cia di Asti. Gli elaborati do-vranno essere inviati entro il30 novembre 2014.

Per informazioni ed iscrizio-ni: Susanna Ponzone (referen-te pari opportunità - Aics): 3488749495, [email protected].

Volley maschile

Per i ragazzi Under 19buon test a Mombarone

Volley maschile

20° “Memorial G. Lantero”per la Plastipol Ovada

Tennis Vallebelbo

Memorial DevisMarenco - Santero 958

Con Cantine Rasore Ovada

Volley: al via la CoppaPiemon te femminile

Volley B2 femminile

Domenica 28 a Mombarone1° “Trofeo Valnegri”

Tennis

Il Tc Cassine conquistala finale scudetto di D1

Da sx i finalisti della passata edizione, Lorenzo Cannella 2°classificato e Matteo Civarolo vincitore del torneo.

Volley Under 16 femminile

“Trofeo A. Scarano” Acqui al 2º posto

AICS provincia Asticampionato calcio a 5


Acqui Terme. Con la “clas-sica” di Cavatore, una raritànel suo genere, gara di sprintin salita di lunghezza variabilein base alla categoria, si èchiusa la stagione agonisticadei Giovanissimi del PedaleAcquese. Una novantina i par-tenti, con prevalenza di lom-bardi e liguri che, di fronte alnumeroso pubblico presentesul tracciato, non si sono certorisparmiati giungendo strematial traguardo. Buoni nel com-plesso i risultati ottenuti dai ra-gazzi giallo verdi. In G1 vittoriaper Asia Lazzarin. In G2 ar-gento per Alessandro Ivaldi. InG3 terzo gradino del podio perYan Malacari. In G4 vittoriameritata per Samuele Carrò,con Leonardo Mannarino chechiude con un 2º posto.

A Rosta (To) la squadraEsordienti nel 54º G. P. SanMichele. Vittoria solitaria perManfredi dell’Alassio, con i ra-gazzi del Ds Bucci ben deter-minati. Simone Carrò chiude lasua volata all’ottavo posto edè l’unico a resistere sino al tra-guardo. Gabriele Drago si fer-ma a una manciata di km dal-larrivo. Determinati anche gliAllievi, nel varesotto, a Jerago.Sfortunatissimo ancora unavolta Mattia Iaboc che entra intutte e due le fughe degne diquesto nome. Nella prima par-te in compagnia di altri tre e re-

siste per quasi 10 km prima diessere ripreso, riprova dopo,in compagnia di Nicolò Passa-rino e altri 7 corridori. Il tentati-vo sembra quello buono, inve-ce il gruppo inghiotte i fuggitivia 3 km dallo striscione. Vittoriain volata per Zoppis del Peda-le Ossolano. Il migliore gialloverde è Nicolò Passarino 12ºmentre i suoi compagni chiu-dono tutti dopo il ventesimoposto. Domenica 28 settembrei Giovanissimi saranno a Deni-ce nella gimkana organizzatadalla Polisportiva Denicesenell’ambito della loro giornata.Aperta a tutti i bambini dai 3 ai12 anni è un modo simpaticoper fare conoscenza con la bi-cicletta. Sicuramente più “isti-tuzionali” gli impegni di Esor-dienti e Allievi. I primi corrono aSan Remo nella 64ª CoppaBorrin, i secondi a Cavaria(Va) nel 19º Trofeo Rabolli.

Canelli. Con la bellissimagiornata a Cavatore i Giova-nissimi del Pedale Canellesehanno concluso la stagione ci-clistica. La corsa organizzatadal Pedale Acquese è ormaiuna classica nel suo genereperché è impostata su sprint insalita con batterie da cinquecorridori per volta che si gioca-no il podio. Le classifiche fina-li hanno visto i seguenti corri-dori: nella cat. G1 2º GabrieleMoraglio e 2º Davide Giorgjiev;cat. G2 1º Gabriele Gatti; cat.G3 1º Danilo Urso; cat G4 2ºRiccardo Grimaldi, 3ºSimone Alexov e 3º AntonioGiorgijev; cat. G6 3º AlessioUrso. La gara di Cavatore de-termina anche la chiusura del-la stagione ciclistica 2014 Gio-

vanissimi. Gli altri ragazzi,Massimo Pasquetti, Fabio Pa-gliarino, Simone Bodrito e Lu-ca Teofilo, essendo tra i pre-tendenti al Trofeo U.N.V.S sez.Giovanni Gerbi Strada e MTB,hanno partecipato alla gara diMontà d’Alba di MTBdenominata Cross Country su-perpole mini bikers, vincendola classifica U.N.V.S con Si-mone Bodrito. Sul podio dellaMTB sono saliti i biker: cat. G1Lorenzo Olmo 3º; cat. G2, 2ºFabio Fanello, 4º Giulio Bian-co, 13º Fabio Pagliarino, 19ºNiccolò Penna; cat. G3 16º Fi-lippo Amerio, cat. G6 ottimo 6ºFederico Grea.

L’esordiente Eugenio Goz-zellino si è piazzato 15º al tro-feo Papà Benotto di Rosta.

Tutto è andato per il meglioa Ceva per l’ottava edizionedel torneo di basket “Funghi aCanestro - Memorial SilvioGamba”, programmato nelledue giornate della 53a mostradel Fungo, prevista per sabato20 e domenica 21 settembre.A questa edizione hanno par-tecipato squadre EsordientiUnder 12 provenienti da Ligu-ria e Piemonte, per un totale dicirca 150 tra atleti e staff coin-volti e le loro famiglie al segui-to. Dopo un intenso mese dipreparazione, che ha visto leragazzine dei vari centri dellaValle Bormida, allenarsi final-mente tutte assieme nel palaz-zetto di Cairo Montenotte, è ar-rivato, sabato 20 settembre, ilmomento del debutto nell’8ºTorneo del Fungo.

La prima gara ha visto leatlete gialloblu impegnate con-tro le pari età della Nari Nan-tes Bordighera. Alla fine il ri-sultato è stato di 46-24.

Tabellino: Elisa Perfumo 6,Sofia Marrella 2, Victoria Carle22, Greta Brero, Sara Sciana-ro 2, Selene Coratella 4, SaraNovello 2, Michela La Rocca 2,Chiara La Rocca, Amy Pre-gliasco 2, Yasmin Akhiad 4

La seconda gara di sabatoha visto le ragazze di Cairo af-frontare le fortissime rivali diPegli.

Il risultato di 66 a 11 dimo-strava la notevole supremaziadel Pegli, ma un plauso alle ra-gazze di Cairo per l’impegno e

per i canestri realizzati controavversarie forti.

Tabellino: Victoria Carle 5,Elisa Perfumo, Sara Novello eGreta Brero 2.

La gara di domenica mattinavede le ragazze di Cairo af-frontare le padrone di casa delCeva: un undici a zero chepermette di portate a casa lavittoria e giocarsi la finale deltorneo. Migliore realizzatriceper le ragazze di Cairo dell’in-contro è Emy Pregliasco connove punti, ma un plauso a tut-te e undici le leonesse scesein campo.

Tabellino: Elisa Perfumo 6,Sofia Marrella, Victoria Carle8, Greta Brero, Sara Scianaro2, Selene Coratella, Sara No-vello, Michela La Rocca, Chia-ra La Rocca, Amy Pregliasco9, Yasmin Akhiad.

Finale 1º e 2º posto vede ilBasket Pegli affrontare il Ba-sket Cairo. La partita si chiudesul 79 a 3 per le genovesi, chemettono in campo tutta la loroesperienza.

Il prossimo week-end, la set-tima edizione del “memorialCoratella”. Sul parquet di casaun quadrangolare per la cate-goria Under 13, Basket Ceva,Ceriale e Sar-Aosta. Si sfide-ranno tra sabato 27 e domeni-ca 28.

Infine, tutto lo staff BasketCairo annuncia che A.S.D. Ba-sket Cairo è ufficialmente en-trata nell’Armani Junior Pro-gram.

Ovada. La società sportivadilettantistica Asd “Uà CyclingTeam” organizza la prima edi-zione di “Ovada in Randon-née”, domenica 19 ottore.La “randonnée” non è una ga-ra agonistica ma una manife-stazione cicloturistica solita-mente caratterizzata dalla lun-ghezza e dalla difficoltà delpercorso. Non esiste una clas-sifica, l’obiettivo non è arrivareper primi ma arrivare in fondo,condividendo una giornata disport in cui si pedala al proprioritmo con altri compagni diviaggio. Sono previsti due per-corsi, quello lungo di 150 km.e 2.600 metri di dislivello e unpercorso più corto di 115 km. e1.500 metri. La partenza av-verrà in piazza XX Settembre,a partire dalle ore 9 di domeni-ca 19 ottobre.

Partenza “alla francese” per-ché i cugini transalpini sonostati gli inventori di questo tipodi manifestazioni, prevedendopartenze scaglionate.

I due percorsi sono estrema -mente tecnici e spettacolari eattraversano paesaggi diversi,dalle vigne della zona di Ova-da ai pendii rocciosi del MonteTobbio, fino alle vette dell’Ap-pennino Ligure con i 1064 me-tri del Passo Faiallo, con laspettacolare vista sul mare.

Inedita l’ultima parte di percor-so, che affronta la bellissimacosta delle Ciazze in mezzo apascoli e cascine, che paionouscite da una fotografia diun’altra epoca. Per finire, pic-chiata su Ovada dalla stradadel Termo, recentementeasfaltata dal Comune.

Le strade saranno aperte altraffico ma segnalate. Presen-ti sul percorso tre ristori e pun-ti di controllo dove ogni parte-ci pante dovrà far timbrare ilpro prio roadbook personale.Fina le con ristoro in piazza albar Trieste (classico riferimen-to del ciclismo di ogni tempo),con consegna dei diplomi dipartecipazione.

Enrico Ravera, uno dei con-si glieri di “Uà Cycling Team”,spiega meglio le ragioni chehanno portato gli ovadesi al-l’organizzazione della manife-stazione: “Abbiamo voluto or-ganizzare questa prima edizio-ne della Randonnée perché datempo volevamo proporre unevento che potesse portare gliappassionati di ciclismo sullenostre splendide strade. Nonvolevamo la solita gara per po-chi agonisti ma qualcosa di in-novativo che puntasse essen-zialmente ad aggregare e pe-dalare insieme, senza stress oeccessi agonistici”.

Ovada. Parte domenica 28 settembre al Geirino il campio nato2014-2015 della Red Ba sket Ovada, militante in serie C regio-nale ligure. Subito una gara molto impe gnativa per Gaido e com-pagni, opposti al Granarolo Genova, una delle realtà più brillan-ti del panorama ligure. Si gioca alle ore 18,15. Gara resa anchepiù difficile per le assenze di due tasselli importanti del mosaicobianco rosso: l’ala Giacomo Cornaglia e il “lungo” Gabriele Pal-mesi no, che sconteranno in questa stagione le due giornate disqualifica rimediate per le espulsioni dell’ultima gara dei playoffdell’anno scorso contro il Cus Genova.

Molto rinnovata la formazio ne di coach Brignoli. Partiti PaoloMossi (Mortara) e Dario Gay (Loano), si punta sull’e nergia gio-vane di Federico Ferrando, che eredita il ruolo di playmaker as-sieme a Fede rico Francescato, l’anno scor so in B/2 ad Alessan-dria. La squadra si completa con il ritorno, per il reparto dei “lun-ghi”, di Riccardo Marangon, già a Ovada due anni fa.

“È una squadra diversa - dice il presidente Mirco Bottero - an-che se la lettura dei nomi può ingannare. L’anno scorso aveva-mo abbondanza nel ruo lo degli esterni e qualcosa in meno sot-to canestro. Que st’anno alcuni giocatori do vranno cambiare ruo-lo. Ci vor rà un po’ di tempo ma pensia mo che il mix possa fun-ziona re”.

Ovada. Prima gara ufficiale,domenica 21 settembre, e pri-ma vittoria stagionale al Poli-sportivo Geirino per la Red Ba-sket, che supera la Pallacane-stro Vado per 76-55 nel primoincontro del mini girone diCoppa Liguria.

Partita sempre lineare per iragazzi di coach Andreas Bri-gnoli, che hanno registrato so-lo qualche problema a met tersiin moto ad inizio gara, nel pri-mo quarto. Ma già nel se condoperiodo i biancorossi del presi-dente Mirco Bottero hanno ot-tenuto la doppia cifra di van-taggio, mutando passo in dife-sa e centrando il canestro ri-petutamente con il giovane es-ordiente Francescato, e conPalmesino.

A metà incontro il punteggioè di 44-29. La gara terminapraticamente nel terzo periodoquando la pressione difensivaovadese mette in seria difficol-tà gli avversari savonesi il Va-do segna appena 4 punti nella

frazione e va sotto anche di -30. Coach Brignoli ne approfit-ta per mescolare i quintetti,dare spazio a tutti i giocatoridella “rosa”, individuare la con-dizione in vista dell’esordio incampionato di domenica 28settembre.

“S’è vista energia - ha dettoalla fine il presidente MircoBottero - e tanta voglia di fareda parte di tutti. È chiaro che cisia tanto da lavorare. Ma l’at-teggiamento visto sul cam po èquello giusto”.

Prima del campionato, se-conda gara di Coppa, merco-le dì 24 sul campo di Cogoleto;in palio la qualificazione.

Red Basket - Vado: 77-56(14-9, 44-29, 61-33, 77-56).

Formazione e tabellinoOva da: Camisasca 4, G. Cor-naglia 2, L. Cornaglia 8, Cru-der 3, D’Avino 2, Ferrando 11,Francescato 11, Gaido 4,Grossi 3, Maldino 4, Marangon9, Palmesino 15. Coach: An-dreas Brignoli.

Acqui Terme. Altra domeni-ca sui campi di gara per la Bi-cicletteria Racing Team, pre-sente massicciamente a Con-dove nella penultima prova diCoppa Piemonte nella ormaicollaudata Collombardo Su-perbike, percorso montano al-le porte della Val Susa.

Il primo in maglia verde a ta-gliare il traguardo è stato Si-mone Ferrero, oggi esente dasfortune varie, porta a casa un5º posto nella categoria Elite,mentre un non brillantissimoValfrè, appesantito da un lieveinfortunio è 9º nella medesimaclasse.

Ottavi nelle rispettive cate-gorie Simone Pont e AlbertoPolla, il primo tra gli junior e ilsecondo tra gli Under, StefanoFerrando 14º e Zuccotti 20º tragli M3, Marco Testera 13º M4,Giulio Dusi 25º Elmt, Luca Ro-

vera 13º M5 al rientro dopo ilgrave infortunio in allenamentoa luglio, mentre giungono at-tardati Curino e Ferro per erro-re di percorso; anche il piccoloMatteo Rovera, categoriaesordienti si è cimentato nelpercorso corto classificandosi23º.

Dulcis in fundo a RobertaGasparini l’oro di giornata, è leila prima donna a transitaresotto lo striscione d’arrivo.

A Cavatore, nell’acquese,prima vittoria su strada perPietro Pernigotti alla garaSprint con arrivo in salita, benorganizzata dal Pedale Acque-se.

Appuntamento a Valmaneradomenica prossima per la pe-nultima prova di Piemonte CupCross Country dove si consoli-deranno le leadership nelle va-rie categorie.

Concluso il campionato di kartingPiemontese-Ligure

Nizza Monferrato. Con la 18ª edizione del trofeo d’Autunno,disputato alla Pista Winner di Nizza Monferrato, si è concluso ilcampionato Regionale Piemonte e Liguria. È stato un fine setti-mana bello e attraente per i partecipanti giunti numerosi sullesplendide colline del Monferrato. Da segnalare nei vari gruppi isuccessi di Matte Roccadelli nel gruppo cadetti, di Simone Ber-tolotti nel gruppo senior, di Gian Mario Garbarino nel gruppo pro-driver Over, di Gian Lucio Manno per il gruppo prodriver under,di Marco Cremaschi nel gruppo 125 cambio kz2, di GiuseppeLobaccaro nel gruppo club, e di Luca Gonella esordiente nella100 Winner. Concluso pertanto il regionale Piemonte e Liguriacon i successi di Erika Lavazza nel gruppo Esordienti, di MatteoRoccadelli nel gruppo cadetti, di Lucio Manno nel gruppo cam-bio kz2, di Enrico Zatelli nel gruppo 125 club, di Simone Minguzzinel gruppo prodriver under e di Gian Mario Garbarino nel grup-po 125 prodriver over. M.Pr

Pedale Acquese

La Bicicletteria

Pedale Canellese tutti sul podio

Il Basket Cairobene a Ceva

Inizia il campio nato per la Red Basket

In Coppa Ligu ria bene la Red Basket Ovada

A cura di “Uà Cycling Team”“Ovada in Ran donnée”


Sono rimaste in tre a conten-dersi l’ultimo posto disponibilein semifinale dove l’Albese diPaolo Vacchetto, la Canalesedi Bruno Campagno e la San-tostefanese A. Manzo di Ro-berto Corino si sono già acco-modate da una vita.

La formula “Bresciano” dalnome dell’indimenticato diretto-re tecnico cuneese che l’ha in-ventata, consente il recuperoalla terza, quarta e quinta delgirone play off ed alla prima deiplay out. Quattro squadre chesi affrontano in spareggi in ga-ra unica sul campo della meglioclassificata al termine della se-conda fase con questo sche-ma: quarta dei play off controprima dei play out - quinta con-tro sesta dei play off - sfida fi-nale tra le vincenti.

Una si è già giocata, quellatra la Monticellese di AndreaDutto e l’Imperiese di Levratto,rispettivamente terza e quartanei play off. Ha vinto la Monti-cellese (11 a 9) al termine diuna gara tiratissima durata ol-tre tre ore, la sera di martedì 23settembre a Monticello. Monti-cellese che giocherà lo spareg-gio definitivo (la data è ancorada definire) contro la vincentedel match di giovedì 25 settem-bre, ore 20.30, che si disputa aSpigno Monferrato tra la ProSpigno, quarta nei play off e laMonferrina prima nei play out.Giovedì 25 settembre, ore

20.30. Quella di Spigno è unapartita importante per i colorigialloverdi. La società del cav.Giuseppe Traversa che nel ’97ha vinto lo scudetto, è arrivatauna volta in finale, per anni èstata una delle piazze più am-mirate nell’universo pallonaro,ha tutte le carte in regola perrientrare nel grande giro. Nonsarà facile perchè il quartetto diVignale, guidato da Luca Gal-liano (nessuna parentela con iGalliano di Melazzo giocatoridel recente passato) è unasquadra che sa adattarsi, ha unbattitore tecnico ed è ben strut-

turata. Dei vignalesi dice il d.t.spignese Donini: «Li ho vistigiocare a Cuneo la sfida deci-siva per il primo posto nei playout. Hanno disputato un’ottimapartita, hanno vinto alla grandee messo in luce ottime qualitàtecniche. Luca Galliano è in for-ma, mi ha impressionante Vin-centi nel ruolo di terzino al mu-ro ma tutta la squadra ha gira-to a dovere. Non sarà una par-tita facile tutti dovranno dare ilmassimo». Nessun vantaggioin battuta per le due squadre,con Massimo Vacchetto e Gal-liano che batteranno dai “seimetri”. La Pro Spigno scenderàin campo con Paolo Vacchetto,dotta da “spalla”, Rivetti e Ghi-gliazza sulla linea dei terzini. LaMonferrina con Luca Galliano,Amoretti da “spalla”, vincenti eMangolini sulla linea dei terzini.Il via alle 20.30. Per la cronaca:nella gara della prima fase laMonferrina espugnò il comuna-le di Spigno vincendo per 11 a6.

In attesa degli eventi la San-tostefanese A. Manzo che hagiocato e perso l’ultima, inin-fluente, sfida dei play off per 11a 5 contro l’Albese dopo averperso in casa 11 a 2 contro laCanalese. Ad Alba, Corino hamostrato poca verve e pocaconvinzione, Riella è apparsodeconcentrato, Iberto sembra-va che avesse il braccio inges-sato e Cocino non è riuscito adincidere per nulla. In un similecontesto Massimo Vacchettoha passeggiato, palleggiato efatto suo il match senza sudarepiù di tanto.

Al termine sconsolato ma pernulla rassegnato il presidenteFabrizio Cocino: «Ora non ab-biamo più alibi; in semifinaledobbiamo tornare ad esserenoi stessi e fare bene quelloche sappiamo fare. La finaledeve essere il nostro obiettivoio ci credo eccome e voglio tor-nare a giocarmi il tricolore ma-gari con un altro risultato finalerispetto all’anno passato».

Si è chiusa la prima fase delcampionato di serie B ed i ver-detti premiano il Bubbio cheapproda direttamente in semifi-nale, anche il Cortemilia che hagiocato la seconda parte delcampionato ad alti livelli e di-sputerà il primo spareggio conil vantaggio del fattore campo,condannano la Santostefaneseche ha ottenuto la salvezza maè fuori da tutti i giochi.

Il Bubbio non ha bisogno dipresentazioni: nell’ultima diquesta stagione in piazza delPallone, visto che per le semi-finali i bianco-azzurri dovrannotraslocare a Monastero Bormi-da, il quartetto bormidese si èsbarazzato senza troppi pro-blemi del Peveragno, orfano inbattuta del giovin Claudio Ge-rini, sostituito da Rinaldi conFerrua da “spalla”. Nonostantenon ci fosse nulla in palio, unbuon pubblico ha seguito ilmatch giocato in condizioni cli-matiche ideali. Partita che Mar-carino e compagni hanno inter-pretato come fosse un allena-mento; chiusa la prima partesul 7 a 3, i bormidesi hannoconcesso ancora un gioco pri-ma di sigillare l’11 a 4 finale.Ora il Bubbio si ferma, sabato27 settembre, alle 15, giocauna amichevole a Monasterocon la Santostefanese di Ro-berto Corino ed aspetta di ca-pire chi affronterà in semifina-le, probabilmente il 5 o 6 otto-bre. Sul valore delle quadretteche giocano gli spareggi si sof-ferma il d.t. Elena Parodi chedice: «Ci sono due squadreche a mio parere possono faremale. Il Cortemilia perchè En-rico Parussa è in gran forma,batte un pallone difficile da “ri-cacciare” ed ha una squadramolto bene attrezzata. Credoche proprio il Cortemilia possa

essere la sorpresa di questo fi-nale di campionato insieme al-la Bormidese di Ivan Orizio, al-tro battitore che ha indiscussepotenzialità, inizialmente è sta-to bloccato da un infortunio, maora sta giocando a buoni livellie nelle partite che contano safarsi rispettare. Poi c’è il SanBiagio di Pettavino, giocatoregiovane e interessante anchese in questo momento in diffi-coltà per problemi muscolari».

Tutt’altra storia in casa san-tostefanese. Il quartetto del-l’Augusto Manzo, guidato dalgiovane Fabio Gatti, con Ghio-ne da “spalla” con Bo e Mon-chiero sulla linea dei terzini chesi sono alternati con Piva Fran-cone, ha vinto l’ultima gara, 11a 2 contro il Ricca orfano delsuo capitano Riccardo Rosso,ha conquistato il nono puntoma si è fermato all’undicesimoposto, un punto in meno dellaSpeb che, vincendo a Neive,ha conquistato il pass per glispareggi. Una annata sfortuna-ta per il quartetto belbese cheha perso troppe occasioni so-prattutto in quelle gare chesembravano ampiamente allaportata.

Acqui Terme. Gli atleti del-l’Ata (Acqui Terme Atletica)dopo gli ottimi risultati ottenutinelle ultime settimane nellegare disputatesi sul territorioalessandrino si confermanoprotagonisti in importanti ma-nifestazioni fuori provincia.

Domenica 21 settembre siè corsa la 22ª edizione dellastaffetta “Fossano - RifugioMigliorero” con partenza daFossano e arrivo, dopo averpercorso 79 chilometri in novefrazioni, agli oltre 2000 metridel rifugio.

Per il quarto anno consecu-tivo la squadra termale capita-nata dal presidente Marco Pa-ri si è presentata ai nastri dipartenza di questa importantecompetizione con l’obiettivo dimigliorare quanto fatto nelleprecedenti apparizioni.

Nonostante un campo par-tenti di assoluto livello gli atle-ti dell’ATA non si sono limitatia fare da comparsa, ma si so-no resi protagonisti di ottimeprestazioni con un ecceziona-le 6º posto assoluto, lascian-dosi alle spalle le formazioni

cuneesi ed astigiane.A prendere il via per lan-

ciare al meglio la formazioneacquese, nella frazione piùlunga, è stato Achille Faran-da, che seppur in una stagio-ne non fortunata a causa diun brutto infortunio è tornatosui livelli dell’anno preceden-te.

A seguire nell’ordine è statala volta di Lino Busca e An-drea Verna, quindi SaverioBavosio e Luca Pari, il sempreaffidabile Giancarlo Manzonein sesta frazione a concluderele lunghe tappe in linea, con leultime tre frazioni in salita per-corse rispettivamente da unottimo Alessio Padula, dal fra-tello Gabriele ed Alberto Ner-vi, questi ultimi due nettamen-te migliorati rispetto alle pre-stazioni offerte l’anno prece-dente.

Positivo non tanto il piazza-mento finale quanto il tempocomplessivo di oltre sei minu-ti inferiore rispetto a quellodell’edizione precedente, adindicare il continuo migliora-mento degli atleti dell’Ata.

Serie APlay off - quinta e ultima di

ritorno: Albese-Augusto Man-zo 11-5; Monticellese-Imperie-se 8-11; Canalese-Pro Spigno11-3.Classifica: Albese (M. Vac-

chetto) p.ti 31; Canalese (Cam-pagno p.ti 30; A. Manzo (R. Co-rino) p.ti 25; Pro Spigno (P.Vacchetto) p.ti 19; Monticellese(A. Dutto), Imperiese (Levratto)p.ti 15.

Albese, Canalese. A. Manzoammesse in semifinale. Spa-reggi per le semifinali: Giove-dì 25 settembre, ore 21, a Spi-gno Monferrato: Pro Spigno-Monferrina; Monticellese-Impe-riese 11-9.Play out - Quinta e ultima

di ritorno: Monferrina-Subal-cuneo 11-2; Merlese-VirtusLanghe 5-11. Ha riposato la ProPascheseClassifica: Subalcuneo (Ra-

viola), Monferrina (Galliano) p.ti22; Virtus Langhe (D. Giordano)p.ti 18; Merlese (Danna) p.ti 7;Pro Paschese (Fenoglio) p.ti 6.

Spareggio per il primo posto:Subalcuneo-Monferrina 4-11.

Merlese e Pro Paschese re-trocedono in serie B

Serie BRecupero dodicesima di ri-

torno: Peveragno-Valle Arro-scia 11-9.Tredicesima di ritorno e ul-

tima prima fase: Cortemilia-San Biagio 11-0 forfait; Canale-se-Imperiese 11-3; Valle Arro-scia-Bormidese 11-6; Speb-Neivese 11-7; Castagnolese-Caragliese 10-11; AugustoManzo-Ricca 11-2; Bubbio-Pe-veragno 11-4.Classifica: Bubbio (Marcari-

no) p.ti 24; Canalese (Dutto)p.ti 22; San Biagio (Pettavino)p.ti 18 (-1); Neivese (S.Adria-no), Cortemilia (Parussa)) p.ti16; Castagnolese (Burdizzo)p.ti 15; Peveragno (Gerini) p.ti13; Bormidese (Orizio), Cara-gliese (E.Panero) p.ti 11; Speb

(P.Panero) p.ti 10; Valle Arro-scia (Semeria), A.Manzo (Gat-ti) p.ti 9; Imperiese (Ranoisio)p.ti 4; Ricca (Rosso) p.ti 3.

Bubbio e Canalese ammes-se in semifinale.Spareggi qualificazione al-

le semifinali - Prima serie ga-ra unica: Mercoledì 24 settem-bre, ore 21, a Castagnole Lan-ze: Castagnolese-Peveragno;Giovedì 25 settembre, ore 21,a Cortemilia: Cortemilia-Cara-gliese; venerdì 26 settembre,ore 21, a San Biagio Mondovì:san Biagio-Speb; a Neive: Nei-vese-Bormidese.

Serie C1Semifinali andata: Pro Pa-

schese-Alta Langa 8-11; Neive-se-Benese 11. Ritorno:Giove-dì 25 settembre, ore 21, a BeneVagienna, Benese-Neivese;Sabato 27 settembre, ore 15, aSan Benedetto Belbo: Alta Lan-ga-Pro Paschese.

Serie C2Semifinali: Speb-Spes 11-6;

Albese-Spec Cengio 9-11. Ri-torno: Sabato 27 settembre,ore 15, a Gottasecca: Spes-Speb; sabato 27 settembre ore15.30 a Cengio: Spec Cengio-Albese.Juniores fascia A - semifi-

nali: spareggio Don Dagnino-Cortemilia 9-6. Fascia B - se-mifinali andata: Castagnole-se-Bistagno 1-9. Ritorno: Bi-stagno-Castagnolese 9-4. Fi-nale: Caragliese-Bistagno si ègiocata in settimana. Ritorno:domenica 28 settembre, ore 20a Bistagno, Bistagno-Caraglie-se. Allievi - fascia A - semifina-

li andata: Bistagno-Canalese9-3. Ritorno: Canalese-Bista-gno 7-9. Finale andata: Saba-to 27 settembre, ore 17.30 a Bi-stagno: Bistagno-Benese.Pulcini - fascia B - semifi-

nali: Peveragno-A.Manzo (an-data 8-6; ritorno 5.8) Speb-Bubbio A (andata 4-8; ritorno 2-8).

Bistagno. A Monticello d’Al-ba sono stati assegnati i primititoli tricolori nella storia dellapallapugno femminile.

Davanti ad un buon pubbli-co agli ordini dell’arbitro BrunoBalocco, la giornata si è aper-ta con la finale della categoria“giovanile”: di fronte la SomsBistagno (Marta Pippo, Fran-cesca Ciccone, Giulia Gallese,Elena Gallareto, d.t. Arturo Vo-glino) e la Monferrina (NivesDiotti, Sara Corrias, MartinaMassa, Rebecca Di Martino,Valeria Cabiati, d.t. Olimpia Lu-paria). Avvio equilibrato, con ledue formazioni che procedonodi pari passo fino al riposo (4pari); l’equilibrio rimane anchead inizio ripresa, poi sul 5-5 laSoms Bistagno mette a segnoil rush vincente e si impone per9-5, conquistando il tricolore di

categoria. A seguire la finalis-sima della categoria Senior,con Monferrina (Sara Scapo-lan, Giada Coppo, ArmelinaKeci, Elsa Keci, Annalisa Chil-lè, Olimpia Luparia) e Pro Pa-schese (Jessica Vinai, Ales-sandra Rossetto, Noemi Mac-cagno, Melissa Falcone, Mar-tina Ravera). Al termine si so-no svolte le premiazioni, con laconsegna dei trofei alle squa-dre partecipanti da parte deiconsiglieri federali Luca Ma-nassero e Marco Fenoglio, delpresidente del Comitato FipapPiemonte, Rinaldo Muratore, edel presidente della Lega delleSocietà Stefano Fenoglio.

Campionato italiano palla-pugno femminile.

Giovanile: Bistagno - Mon-ferrina 9-5; Senior Monferrina-Pro paschese 9-0.

“12 ore di tam burello” allo SferisterioOvada. Domenica 28 set tembre ritorna, per il quinto anno con-

secutivo, la manife stazione “12 ore di tamburello” presso lo Sfe-riste rio Comunale. Il ricavato dell’evento, dodici ore ininterrotte ditamburello tra sport e beneficenza, sarà devoluto all’associazio-ne on cologica “Vela” di Ovada. Or ganizzazione di “Ovada inSport” per ricordare Roby Vi gnolo, indimenticato campione ditamburello, impegno portato avanti specialmente da Wanda Vi-gnolo e Marco Barisione. La maratona sportiva vede per dodiciore consecutive scendere in campo tantissimi atleti, professioni-sti e non, tito lati o meno, che si alterneran no allo Sferisterio agiocare a tamburello per tutta la giornata di domenica.

Lontani dalle “mura di casa”gli atleti nostrani si sono dav-vero fatti valere nelle gare del-la settimana appena conclusa.Si inizia venerdì 19 settembrecon una serale a CassanoSpinola bel paesino nei pressidi Novi Ligure.

Percorso “collinare” all’inter-no del paese con tre giri moz-zafiato salite/discese. Al viacirca 80 podisti sotto una piog-gerellina autunnale e con ilpaese illuminato da cascate diluci azzurrine che facevano“Natale”.

Alla fine sui quasi 5 km pre-valgono Diego Picollo Marato-neti Genovesi (17’05”) ed Ila-ria Bergaglio della Solvay(19’41”).

Tra i “nostri” ennesima su-perlativa prova di ConcettaGraci dell’Ata Acqui secondadonna assoluta e buona provadel compagno di squadra Fau-sto Testa reduce da un lungostop e giunto 46º.

Sul fronte Acquirunners pre-senza del solo Pier MarcoGallo giunto 49º e secondonella categoria SM65.

Domenica “due gare in una”a Pietra Marazzi con la “Mez-za con la gobba” classica dikm 21.095 ed una 10 km. inparte sullo stesso percorso digara della “mezza”.

Partenza alle 9.30 con circa200 atleti impegnati sui due

percorsi. Sul tracciato breve (9.6

km.), ma molto impegnativo,vittoria di Diego Picollo Mara-toneti Genovesi (34’00”) e diTania Silavani Azalai Tortona(43’30”).

Nuova ottima prova perConcetta Graci ATA giunta 21ªe seconda donna assoluta in44’07” e buone prove dei dueAcquirunners Mauro Nervi ePiero Garbarono giunti rispet-tivamente 15º e 26º con il 4ºposto nelle rispettive catego-rie.

Nella mezza disputata su diun percorso di gara davveroimpegnativo per le numeroselunghe salite successi di due“Solvay”, Alex Zulian in1h15’51” ed Ilaria Bergaglio1h29’10”.

Degli acquesi presente il so-lo Pier Marco Gallo Acquirun-ners che, con un’ottima con-dotta di gara ha concluso in42ª posizione assoluta neltempo di 1h 43’22”, vincendola categoria SM65.Prossime gare. Si corre ve-

nerdì 26 settembre in seraleUisp a San Germano di Casa-le Monferrato una gara in pia-no su asfalto/sterrato di quasi7 km. Partenza alle 19.15.

Domenica 28 settembre in-vece si corre un trail a Tortonaancora Uisp con partenza alleore 9.

Ovada. Ultima giornata dieliminatorie della Coppa Italiadi tamburello, con le squadredella serie A, domenica 21 set-tembre. Impegnate, tra le altre,le squadre del Carpeneto aSolferino e del Cremolino aCastellaro.

La Coppa Italia quest’anno èstata suddivisa in quattro giro-ni.

Nel 1º girone, Sommacam-pagna - Medole 0-2; Medole -Sommacampagna 2-0 (7-2/7-1).

2º girone, dove era impe-gnato il Cremolino del presi-dente Claudio Bavazzano sulcampo del Castellaro: Castel-laro-Cremolino 7-1, Sabbio-nara-Cremolino 7-2, Castella-ro-Sabbionara 7-1. Classifica: Castellaro pun-

ti 16, Sabbionara punti 8, Cre-molino punti 3.

3º girone, partite sul campo

del Monte: Monte-Castiglione7-1, Cavrianese-Castiglione 5-7, Monte-Cavrianese 7-2.Classifica: Monte punti 16,

Cavrianese punti 6, Castiglio-ne punti 5.

4º girone dove era impegna-to il Carpeneto, la squadra delpresidente Gianni Porazza sulcampo del Solferino: Solferino-Guidizzolo 5-7, CarpenetoGuidizzolo 4-7, Solferino-Car-peneto 2-7.Classifica: Carpeneto punti

14, Guidizzolo punti 7, Solferi-no punti 6.

La prima squadra classifica-ta di ogni girone accede allesemifinali, con incontro seccoin campo neutro, domenica 28settembre.

Ecco gli accoppiamenti: Ca-stellaro-Monte e Carpeneto-Medole. La finale si disputeràsul campo di Cinaglio (Asti),domenica 5 ottobre.

Pallapugno serie A

Giovedì sera a Spigno M.toM. Vacchetto e L. Galliano

Pallapugno serie B

Il Bubbio va in semifinalel’A. Manzo fuori dai giochi

Podismo Ata

Alla staffetta di Fossanobuon tempo degli acquesi

Podismo

Tra i podisti acquesibene la Graci e Gallo

Coppa Italia di tamburello

Car peneto in semi finale

Pallapugno

Le ragazze del Bistagnocampionesse giovaniliRisultati e Classifiche Pallapugno

Elena Parodi d.t. del BubbioGm Energineering.

OVADA 35L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Ovada. È un pieno svolgi-mento la manifestazione “Ova-da al massimo”, laboratoriodella categoria “canzone” deltalent per autori “Genova pervoi”, ideato e diretto dal can-tautore-drammaturgo ovadeseGian Piero Alloisio e dal gior-nalista musicale brescianoFranco Zanetti.

Giovedì 25 settembre, allaLoggia, dalle ore 10 alle 13 edalle ore 15 alle 19, laborato-rio dedicato agli arran giamentidelle canzoni, con MassimoMorini (cantante e direttored’orchestra), Franco Fasano(compositore e cantautore), laBand “GE x Voi” e gli 11 finali-sti. Alle ore 21, ancora allaLoggia, conferenza di Massi-mo Morini su “L’importanzadell’arrangiamento nella can-zone”.

Venerdì 26, alle ore 21 alTeatro Splen dor, gran finale espettacolo di “Ovada al mas-simo!”, concerto con gli undi-ci finalisti del talent per autoridi canzoni “Genova per voi”con Matteo Bolpagni (Lom-bardia), Edoardo Cremonese(Veneto), Marco D’Anna(Campania), Gianfranco Mau-to (Lazio), Marta Moretti (Li-guria), Chiara Morucci (La-zio), Alberto Rompianesi(Emilia Romagna), DavideSartore (Veneto), Silvia Frie-da Sopranzetti (Lazio), Eleo-nora Tosca (Lombardia), Mar-tina Vinci (Liguria) e la Band“Ge x Voi” formata da Miche-le Aloisi, Claudio Andolfi,Alessandro Luison, LorenzoMarmorato e con la parteci-pazione di Franco Fasano,Gian Piero e Roberta Alloisio.

Presentano la serata Elisa-betta Gagliardi ed EmanueleDabbono.

Sabato 27 settembre a Ge-nova al Teatro della Tosse,presso la sala Trionfo alle ore20.45, Atid, Comune di Geno-va, Siae, Universal Music Pu-blishing, Hotmc/Rockit e Ra-

dio19 presentano la finale di“Genova per Voi”, II edizionecategoria “canzoni”.

Ovada dunque ospita peruna settimana il laboratorio delpiù importante talent di autoridi canzoni.

Il laboratorio ha lo scopo diformare e di avviare alla pro-fessione dell’autore di canzoniundici giovani finalisti, prove-nienti da tutta Italia.

Il premio consiste in un con-tratto con Universal Music Pu-bli shing, l’editore musicale piùimportante d’europa. La Siaedarà l’isrizione gratuita per unanno a tutti i finalisti.

Dice Alloisio (nella foto conil sindaco Lantero e gli asses-so ri Pareto e Dipalma): “La pri-ma edizione del 2013 è stataun successo

Infatti la vincitrice FedericaAbbate ha scritto i brani concui Deborah Iurato ha vinto“Amici”.

Inoltre uno dei finalisti, Ema-nuele Dabbo no, ha firmato uncontratto per tre anni con Ti-ziano Ferro.

Il nostro è l’unico concorsonon televisivo che apre davve-ro ai giovani le porte del mer-cato discografico.”

Prosegue l’assessore comu-nale alla Cultura Roberta Pa-reto: “La factory di un impor-tante talent è una novità asso-luta per Ovada.

La possibilità per gli ovadesidi assistere a tutte le fasi dellaboratorio rap presenta un’in-teressante e simpatica oppor-tunità per i ragazzi che voglio-no avvicinar si al mondo dellacanzone d’autore.

Più in generale, an che chi èspinto da semplice curiositàpotrà verificare diret tamente illavoro ed i mecca nismi cheportano alla creazio ne dei bra-ni musicali ascoltati nello spet-tacolo in programma la seratadel 26 settembre allo Splen-dor.”

E. S.

Ovada. Fondazione “Cigno”con il supporto dell’associazio-ne “Vela”, il 18 settembre,presso il rinnovato Salone deiCappuccini nella piazza omo-nima, ha organizzato il riuscitoe seguitissimo seminario pro-gettuale su: “Sanità: tra eticaed economia del territorio”.

Hanno partecipato, tra gli al-tri, diversi Sindaci alessandri-ni, parlamentari, consiglieri re-gio nali, illustri rappresentantidel mondo dell’oncologia, del-l’Uni versità, della ricercascientifi ca. Hanno aderito ilPrefetto di Alessandriadott.ssa Tafuri e il past Prefet-to dott. Pellegrini, il direttoredel Dipartimento di Rete onco-logica Piemonte e Valle d’Ao-sta, dott. Bertetto; il presidentedell’Ordine dei medici di Ales-sandria dott. Cappelletti; il pre-sidente della CommissioneSanità del Piemonte, dott. Do-menico Ravetti; il consigliereregionale Walter Ottria ed i se-natori Borioli e Fornaro. E’ in-tervenuto telefonicamente l’exministro della Sanità Balduzzimentre un illustre presente ègiunto espressamente da Pa-rigi.

L’evento ovadese ha antici-pato la “tre giorni” dedicata aglistili di vita tenutosi a Torino epromossa dal Comune di Tori-no e dall’associazione Italianadi oncologia medica, rappre-sentata ad Ovada dal suo se-gretario nazionale, dott.ssaStefania Gori e dal suo re-sponsabile della comunicazio-ne dott. Mauro Boldrini.

Il seminario ovadese (nellafoto) è stato il primo di una se-rie di eventi (il prossimo a no-vembre dedicato ai sistemi sa-nitari a confronto) che Fonda-zione Cigno ed associazioneVela porteranno avanti, finaliz-zati a creare un gruppo di la vo-ro regionale e nazionale per

elaborare progetti e soluzioniorganizzative innovative ai finidi trovare risposte ai mille pro-blemi di una quotidianità sani-taria frammentata e ferita.

Il presupposto di partenza èsemplice: se la Sanità vale inuna Regione come il Piemontel’80% del bilancio, non puònon essere una fonte di rilan-cio anche economico del terri-torio. Dal 18 settembre siedo-no dunque per questo allostesso tavolo imprenditori,esponenti del terzo settore e diFondazioni, amministratoripubblici, dirigenti, operatori erappresentanti dei malati.

Il seminario, a numero chiu-so, mira a produrre un docu-mento di consenso finale e perdefinire le iniziative future. I re-latori invitati, dalle storie ed ap-partenenze più diverse, tutti dicaratura nazionale e inter na-zionale, hanno in comune latenacità nell’aver perseguitouna propria “vision”, malgradoavversità di vario genere, inqualche caso anche di tipomediatico. Molti di essi hannoavuto e hanno esperienze nelmondo del volontariato, gran-de scuola di vicinanza solidalee cittadinanza partecipata.

Il seminario ovadese è statala prima apertura pubblica delSalone delle conferenze an-nesso al Convento dei Cap-puccini ed alla Chiesa dell’Im-macolata, dopo un prodigiosolavoro di ristrutturazione realiz-zato in poco tempo dal volon-tariato ovadese di “Vela” e Ci-gno”.

Concomitante e parallelariunione delle associazioni divolontariato in oncologia ade-renti a Favo (Federazione na-zionale delle associazioni divolontariato in oncologia) confondazioni di Favo Piemonte-Liguria e Valle d’Aosta.

Red. Ov.

Ovada. Venerdì 19 settem-bre, alla presenza di autoritàcivili e religiose, tra cui la Ma-dre generale delle Suore ospe-daliere della Misericordia suorPaola Iacovone, si è svolta lapresentazione agli ovadesi deilavori effettuati presso il Con-vento dei Cappuccini, con laserata: “ Storia e musica alConvento: passato, presentee… futuro!” La storia dellaChiesa dei Cappuccini, natada un voto espresso dalla po-polazione ovadese nel 1631 inseguito al risparmio dal flagel-lo della pestilenza, e poi con-sacrata alla Immacolata Con-cezione, è stata raccontata nelSalone da Federico Borsa ri,che si è rifatto agli archivi sto-rici contenuti nei libri e negliscritti di suo padre Gino. Bor-sari nella sua esposizione sto-rica, accompagnato dalle mu-siche di Roberto Margaritellaalla chitarra classica e Marcel-lo Crocco al flauto (nella fotocol narratore a dx).

Negli anni Settanta venneedificato il nuovo Conventodalla ditta Ugo Carosio, con ilcontributo dell’arch. Scorza, icui figli erano presenti alla se-rata per una breve commemo-razione. Nel 2014, infatti, ri cor-rono i 40 anni di inaugura zionedel Convento nuovo.

Il Ministro provinciale deiFrati Minori Cappuccini, PadreGianpiero Gambaro, ha rac-contato la storia dei Frati ova-desi, dai primi fondatori fino aPadre Giancarlo, l’amatissimoCappellano dell’Ospedale,morto nel 2011.

Dopo la sua morte, si sono

susseguite, anche con qual-che clamore di stampa, varieipotesi sulla destinazione delConvento.

Il 26 marzo 2014 la SuoreOspedaliere della Misericor-dia, ritornate in convenzionecon l’ Asl per prestare servizioall’ Ospedale Civile, grazie alcon tributo economico dell’as-socia zione “Vela onlus” e diFonda zione Cigno, che si so-no ac collate le spese di ge-stione, hanno stabilito nel Con-vento nuovo la propria dimora.E da alcuni mesi anche le dueas sociazioni ovadesi hannotra sferito lì i propri uffici gestio-na li.

La serata storico-musicaledel 19 settembre è stata cosìla prima occasione per gli ova-desi per vedere l’auditoriumdella Chiesa, patrimonio pre-zioso per l’intera città, che habisogno sempre più di averenuovi spazi per incontri e for-mazione. La ristrutturazionedell’auditorium è frutto essastessa di un piccolo miracolo,per il lavoro intenso e alacre diimprese e di tanti volontari. Aloro è stato dedicato un mo-mento di ringraziamento pub-blico, volto a sottolineare chela città ha un cuore generoso,grandi professionalità e grandipotenzialità, a cui va dato me-rito e risonanza.

All’interno del rinnovatoCon vento dei Cappuccini, i vo-lon tari di “Vela” e “Cigno” han-no ricavato anche due camerecon bagno, per offrire ospitali-tà gratuita ai familiari delle per-so ne ricoverate in OspedaleCivi le. Red. Ov.

La De.Co. per la farinataOvada. C’è fermento in zona per la richiesta di ottenimento

della De.Co., la denominazio ne comunale.Ci era riuscito qualche anno fa il Comune di Silvano d’Orba,

con la sua grappa nota non solo in zona ed aveva così ot tenutol’importante certificazio ne, a garanzia della qualità e della tuteladel tipico prodotto locale. Ora anche Ovada si sta muovendo perottenere la De. Co. della farinata, uno dei pro dotti più tipici dellazona. In cit tà conservano tuttora l’attività due esercizi storici del-la farina ta, in piazza Cappuccini ed in piazza XX Settembre. Mala farinata si può trovare anche in altri eserci commerciali delcentro città. La farinata, prodotta con la farina di ceci, olio, salee buo na capicità professionale, va cotta rigorosamente nella te- glia di rame all’interno del for no a legna, per valorizzare al mas-simo tutta la sua bontà ed il gusto tipico..

E con Ovada, anche Cremo lino sta facendo i suoi passi perottenere la De.Co. delle ta gliatelle alle erbette ed al coni glio allacremolinese.

Giornata del vo lontariatoin piazza ed al Parco

Ovada. Domenica 28 set tembre, “Open day regionale del vo-lontariato”, per conoscere, partecipare, sostenere.

In città la manifestazione si svolgerà in piazza Cappuccini epresso il Parco Pertini di via Cairoli, dalle ore 10 alle 18. In evi-denza le attività ed il lavoro delle diverse orga nizzazioni di vo-lontariato pre senti ed operanti in città e nel la zona.

Il programma prevede ogni ora una dimostrazione di fit wal-king; laboratorio dei “giochi dimenticati” dalle ore 10 alle 12 e dal-le ore 14 alle 17; lavori e mostra di lavori artistici di ra gazzi dive-ramente abili; mo stra fotografica; “spettacolo a sorpresa” alle ore15. Ed ancora momenti interattivi con utilizzo di postazioni pc;kermesse teatrale; dimostrazione di manovre di primo soccorso;presenza di un pulmino oftalmico; attività di laboratorio su fossi-li e minerali per bambini; due visite guidate al Museo Paleonto-logico “Giulio Maini” di via Sant’Antonio, con partenza dal ParcoPertini alle ore 11 ed alle ore 16.

Quindi una serata d’arte nel salone Cappuccini con ErmannoLuzzani alle ore 21; dimostrazioni di obbedienza per cani, conbreve percorso attrezzato dalle ore 15 alle 18.

Coordinamento dell’associa zione “Vela”.

Ovada. Quando finirà allametà di giugno 2015 l’annoscolastico appena iniziato, sidarà il via all’intervento per laristrutturazione del tetto dellaScuola dell’Infanzia e Primaria“Giovanni Paolo II di via Da nia.

Si prevede che i lavori inte-resseranno tutto il periodo esti-vo, a classi dunque deserte,per terminare a settmbre 2015con la ripresa delle lezioni.

Comunque l’iter burocraticoè finalmente partito: infatti Pa-lazzo Delfino ha pubblicato lagara d’appalto per l’aggiudica-zione dei lavori, finanziati con250mila euro nell’ambito delpiano-scuole contenuto nel de-creto “Sblocca Italia” del Go-verno Renzi. Ora le ditte con-correnti avranno tempo sinoalle ore 12 di giovedì 2 ottobreper la presentazione delle of-ferte in Comune. Vincerà natu-ralmente chi proporrà il mag-gior ribasso. Nel prossimo au-tunno/inverno pertanto ci saràtutto il tempo, da parte del Co-mune, per portare a termine lenecessarie procedure di leggee tutta la burocrazia del setto-re. La nuova copertura della

scuola di via Dania consisteràin pannelli coinbentati dellospessore di 4 cm., rifiniti in la-miera zincata e provvisti di so-stegni metallici. In tal modonon si dovranno più constataretutt quelle infiltrazioni d’acquache, in questi ultimi anni, l’edi-ficio scolastico di via Dania hapurtroppo dovuto periodica-mente registrare.

Questo importante interven-to scolastico era già stato pro-grammato da almeno due annima i “paletti” di spesa relativi alpatto di stabilità, cui tutti i Co-muni devono sottostare nel lo-ro bilancio annuale, avevanofatto saltare la decisione di in-tervenire.

Ma con il primaverile, gover-nativo piano-scuole si sono li-berate le risorse finanziarie efinalmente l’intrervento sul tet-to malconcio della scuola di viaDania potrà essere realiz zato.

Lo stesso provvedimentodel Governo Renzi permetterà,nel 2015, di avere a disposi-zione altri 250mila euro per lasosti tuzione dei serramenti edegli infissi della scuola.

Red. Ov.

Solo informazione e non ordinanzaOvada. In riferimento all’arti colo “Ecco l’ordinanza ufficiale per

bruciare sterpaglie”, pub blicata a pag. 44 del giornale del 14 set-tembre, il sindaco Lantero precisa che non di or dinanza si trattama di sempli ce informazione e che i perio di/mesi per bruciaresterpaglie saranno comunicati dalla Re gione.

Venerdì 26 allo Splendor se rata finale

In svolgimento il “talent”per autori di canzoni

A cura di ”Cigno” e “Vela”

Seminario pro gettualesulla sanità innovati va

Storia e musica presso i Cappuc cini

Il Convento tra passatopre sente e futuro

Scuola di via Dania

Il tetto sarà ri fattonella pros sima estate

“Parcheggi sel vaggi”: è la fine?Ovada. “Parcheggi selvaggi” in città, è finita?Infatti Il Comune ha intenzio ne di dichiarare guerra non a chi

parcheggia momentanea mente la propria auto anche là dovenon si dovrebbe per fare una commissione veloce ma a chi si-stematicamente lascia il proprio veicolo, e per lungo tempo, sulmarciapiede o in doppia fila o comunque in un luogo dove par-cheggiare non si può proprio perchè può diventare anche peri-coloso.

Da Palazzo Delfino dunque e dall’assessorato comunale al-la Viabilità è partita giorni fa, de stinazione la Polizia Municipa- le di via Buffa, la richiesta di controlli più severi e più drasti ci neiconfronti di chi parcheg gia la propria auto in punti cit tadini “offlimits”.

Come per esempio proprio all’inizio di corso Saracco, in viaRuffini presso l’Ospedale Civile ed in via Vela dove sono state re-gi strate auto proprio sul marci piede.

Già ed allora i pedoni come fanno?Altri punti cittadini “incrimina ti” sono il tratto terminale di corso

Saracco, poco prima della rotatoria che immette in viale Stazio-ne; la trafficatissi ma Lung’Orba Mazzini e la stessa centralissimapiazza XX Settembre.

Insomma dal Comune dico no di voler fare sul serio sta volta edi punire con la multa chi, nel voler parcheggiare l’auto, si com-porta in modo scorretto per gli altri e per il Codice della Strada,pensando solo a se stesso.

Non una guerra dunque ma maggior severità e meno indul- genza per chi si rende autore di un “parcheggio selvaggio”, spe-cie se prolungato.

Per contattare il referente di [email protected]

tel. e fax 0143 86429 - cell. 347 1888454

36 OVADAL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Ovada. Proseguendo la col-laborazione già da tempo av-viata con l’Onav, il Consorziodi tutela dell’Ovada docg haorganizza per domenica sera21 settembre, al Palazzodell’Enofila ad Asti, una sera-ta di assaggio dedicata al-l’Ovada docg, per l’occasionein accompagnamento a unodei piatti simbolo della cucinadi territorio dell’Alto Monferra-to Ovadese: gli agnolotti nelvino.

L’evento, inserito nel conte-sto delle manifestazioni dicontorno alla Douja d’or, era fi-nalizzato a una miglior cono-scenza di una docg tra le mas-sime espressioni del vitignodolcetto (“dimenticatevi certistereotipi del dolcetto - osser-va Giuseppe Ravera, vice pre-sidente del Consorzio - quisiamo di fronte a un vino di im-portante struttura, potente edelegante allo stesso tempo,con un notevole potenziale dilongevità; insomma #tuttou-naltrodolcetto”) ma anche allapresentazione di una recenteiniziativa ideata dal Consorziocon alcuni dei migliori ristora-tori del territorio ovadese, il“Menu Ovada.”

“Riteniamo che “Menu Ova-da” - dice Italo Danielli, presi-dente del Consorzio - sia unpasso importante per una pro-gressiva, miglior valorizzazio-ne del peculiare complessoenogastronomico di questeterre di confine tra Piemonte eLiguria. Cinque tra i ristorantipiù importanti della zona diOvada offrono infatti stabil-mente ai clienti un menu de-gustazione di territorio, abbi-nato agli “Ovada” docg deiproduttori aderenti al nostro

Consorzio.”E la sera di domenica scor-

sa, si è pensato di offrire unapiccola incursione nel “MenuOvada”, chiedendo agli chef didue tra i locali coinvolti, l’Ar-chivolto e la Volpina, di prepa-rare in trasferta uno dei piùclassici cavalli di battaglia del-la tradizione culinaria alto-monferrina, gli agnolotti nel vi-no.

“Menu Ovada” è già dispo-nibile nei ristoranti aderenti al-l’iniziativa (Archivolto, da Pie-tro, Quartino diVino e la Volpi-na ad Ovada, il Moro a Ca-priata), e se ne prefigura unaprogressiva, selezionataestensione.

Il Consorzio di tutela del-l’Ovada docg raggruppa almomento oltre venti aziendevinicole della zona, impegnatenella produzione del “gioiello”dell’enologia in Alto Monferra-to, e uno dei grandi “rossi” pie-montesi.

Costituitosi nel 2013 dopoun intenso lavoro di prepara-zione, il Consorzio ha il fonda-mentale obiettivo di promuo-vere la conoscenza dell’Ova-da docg e la sua immagine nelmondo, contribuendo, attra-verso un dialogo costante conle istituzioni e gli enti interes-sati, alla promozione dell’inte-ro territorio dell’Alto Monferra-to, alla sua tutela paesistica eallo sviluppo del turismo eno-gastronomico e rurale.

Per informazioni e appro-fondimenti: Italo Danielli, pre-sidente, cell. 339.563.47.21;Giuseppe Ravera, vice presi-dente, cell. 340.2539306;Paolo Baretta, relazioni ester-ne, cell. 348. 8101442. E-mail:[email protected])

Ovada. Con l’uscita nelleedicole di questo numero delgiornale, la vendemmia 2014si starà di fatto quasi esauren- do e nel fine settimana gli agri-coltori avranno modo e tempodi raccogliere tutte quante leloro uve.

Ma quella di quest’anno èstata una vendemmia partico-larmente anomala, assai di-versa da quella del 2013 cheaveva pro dotto indubbiamenteun buon vino.

La grande umidità estiva,unita alla pioggia ricorrente diluglio ed agosto, ha fatto sì chela maturazione degli acinid’uva rimanesse come blocca-ta.

Peronospera e oidio hannopoi fatto il resto in molti vigne-ti, contribuendo a fare un’an-nata in chiaroscuro.

Il bel tempo della metà disettembre aveva fatto sperare

in un’inversione di tendenzanelle vigne ma gli ultimi giornidi pioggia hanno ricondotto lasituazione a quella precedente.

A poco quindi sono serviti igiorni soleggiati di questo ini-zio di settimana perché la viteaveva già dato tutto quanto erapossibile.

Dunque quest’anno bisognaaccontentarsi di quel lo che c’ènei vigneti, dove sono manca-ti clamorosamente il caldo sec-co e perdurante ed il sole ti pi-camente estivo.

Ma chi l’ha vista l’estateque st’anno, almeno nella zonadi Ovada?

Più che estate, è sem bratoun lungo, insistente inizio d’au-tunno...

E a farne le spese, gli agri- coltori, generalmente insoddi-sfatti, a parte alcune, fortunateeccezioni...

Ovada. ConfartigianatoAnap, in collaborazione conl’Associazione Nazionale Ca-rabinieri e la Parrocchia, orga-nizza per giovedì 2 ottobre, al-le ore 18 al Teatro Splendor,un incontro su “Le truffe: emer-genza sociale”.

La sicurezza è un bene as-soluto, specie per le categoriepiù deboli, in particolare gli an-ziani, che molto spesso ven-gono tradite dalla loro buo nafede. Il fenomeno purtroppo èin crescita e dipende anchedalla situazione familiare e dal-la solitudine in cui vivono mol-ti anziani.

“L’Anap Confartigianato a li-vello nazionale ha promossouna campagna per sensibiliz-zare l’opinione pubblica suquesto fenomeno - dice Gior-gio Lottero, presidente di Con-fartigianato Ovada - ed in col-laborazione con le Forze del-l’ordine ed il patrocinio del mi-nistero dell’Interno, promuoveincontri sul territorio. Abbiamoaccolto con molto favore que-sta sollecitazione e con l’ini-ziativa di giovedì 2 ottobre av-vieremo anche nella zona diOvada una campagna per lasicurezza agli anziani.”

All’iniziativa hanno aderitoanche l’Associazione Naziona-le dei Carabinieri della sezione“Carlo Alberto Dalla Chiesa” ela Parrocchia di Ovada.

“Come è noto, il fenomenooramai dilagante delle truffepuò determinare su chi ne èvittima pesanti ripercussioninon solo dal punto di vista eco-nomico, ma anche psicolo gico- aggiunge Claudio Anta, pre-sidente Associazione Na ziona-le Carabinieri sezione di Ova-da - dunque è quanto mai op-portuno sensibilizzare i citta di-ni (in primis le persone an zia-ne) sui potenziali rischi, for-nendo loro utili informazioni sucome prevenirli. La campagnapromossa da Confartigianato èun’iniziativa importante e la no-stra Associazione la sostie necon interesse e impegno”.

Interverranno alla serata ilcapitano Giuseppe Bertoli, co-mandante Nucleo investigativodel Comando provinciale del-l’Arma dei Carabinieri; il sinda-co Lantero ed il comandanteParodi della Polizia Municipa-le, con i dirigenti provincialiConfartigianato e Confartigia-nato Anap (associazione na-zionale artigiani pensionati).

Silvano d’Orba. Compiedie ci anni la popolare rasse-gna di teatro di burattini, pu-pazzi e teatro di animazione“Sipario d’Orba” che, comesempre, propone una serie dispettacoli molto diversi tra lo-ro, sia per i contenuti che perle tecniche utilizzate.

Promosso dalla associazio-ne Amici dei Burattini e dal Co-mu ne, con l’organizzazione ar-tisti ca del Teatro del Corvo e diAllegra Brigata/Sine Tema, “Si-pario d’Orba” ha lo scopo nonsolo di proporre alle fami gliespettacoli di qualità ma anchedi far risaltare realtà ar tistichea volte poco conosciu te.

La prima data vede sul pal-co la Compagnia La VecchiaSof fitta di Torino, già premiatanell’ambito del Premio Siparioper le nuove produzioni. Pre-senterà lo spettacolo “Ari ariciuco mio butta denari”, unastoria tratta dal repertorio dellefiabe tradizionali italiane.

Dopo il debutto estivo al Fe-stival di Sorrivoli lo spettacolo,con burattini in baracca, aprela rassegna sabato 27 settem-bre.

Sabato 11 ottobre è invece

la volta del Teatro degli Acerbidi Asti che, con “La storia delprincipe e dell’aviatore”, mettein scena una moderna versio-ne del romanzo di Saint-Exu-pery “Il piccolo principe”.

Lo spettacolo, realizzatocon atto ri che interagisconocon pu pazzi di vario genere,porterà il pubblico in una at-mosfera so gnante e poetica eal tempo stesso brillante ecoinvolgente.

Sabato 25 ottobre si tornanel solco della tradizione bu-rattinesca classica, con laCompagnia Barbariccia di Bo-logna che presenterà lo spet-tacolo “Avventura, avventura!”in una divertente storia con re,principesse e streghe.

Sabato 8 novembre chiude-rà “Sipario d’Orba” lo spettaco-lo “Il meraviglioso armadio del-la zia” del Teatro del Corvo diSil vano d’Orba, movimentatospettacolo con burattini e pu-pazzi realizzati esclusivamen-te con calze e calzini di ognifor ma e colore.

Tutti gli spettacoli, ad entra-ta libera, avranno luogo al Tea-tro Soms di via Roma, con ini-zio alle ore 21.

Viabilità e sostain piazza Cappuccini

Ovada. In occasione della manifestazione della “Giornataopen del volontariato”, in pro gramma domenica 28 settem bre inpiazza Cappuccini a cura di “Vela”, la Polizia Muni cipale comu-nica che la circola zione e la sosta dei veicoli sono regolamenta-ti con divieto di sosta, con rimozione su tut ta la piazza conl’esclusione per lo stallo di sosta riservato ai disabili; divieto ditransito per tutti i veicoli nel tratto atti guo ai parcheggi a paga-men to.

I veicoli provenienti da via Cairoli potranno proseguire per lastessa via (durante gli orari di apertura al traffico vei colare) o pro-seguire in discesa Cappuccini con direzione Lung’Orba Mazzini.Il divieto vige dalle ore 8 sino alle 19.

Lo si apprende dall’ ordinan za comunale temporanea n. 91 del27 agosto.

Ovada. “La strada Pian delMerlo ha una lunghezza dicirca 3 km. e va da un’altitu-dine iniziale di 250 metri finoa 500.

Inizia nelle vicinanzedell’Hotel Bellagio (ex risto-rante Cavallino Rosso) e ter-mina in località Scorzarolo,nel punto in cui si congiungecon strada Termo.

Lungo la strada sono dislo-cate diverse case e cascine.L’ultimo tratto della strada,circa un chilometro, non èasfaltato ed è completamentedissestato, ridotto ormai aduna stradina strettissima, pie-na di buche e non percorribi-le in caso di piogge abbon-danti, nevicate o ghiaccio.

Nel tratto e non asfaltatonon sono presenti abitazionima alcune vasche dell’acque-dotto comunale.

Attualmente la strada, pri-vata ad uso pubblico, è gesti-ta attraverso un consorzio.

Era stata avviata una trat-tativa tra Comune e residen-ti, perché diventasse comu-nale.

L’obiettivo sembrava vicinoma poi sorsero alcuni contra-sti tra i residenti.

Sarebbe utile sapere sel’Amministrazione di Ovada ri-tenga che strada Pian delMerlo possa diventare stradacomunale e se, in futuro, sipotrà procedere all’asfaltatu-

ra dell’ultimo breve tratto. Ciò permetterebbe di ga-

rantire un collegamento stabi-le e sicuro tra la strada Termoe la Provinciale del Turchino,utile soprattutto per gli abitan-ti del Termo.

Consentirebbe anche iltransito di eventuali mezzi disoccorso, considerando che ilterritorio è abitato da personeanziane a cui si dovrebberogarantire strade sicure, so-prattutto nel caso in cui vi siala necessità del passaggio dimezzi di soccorso, ambulan-ze o Vigili del fuoco.

Inoltre l’asfaltatura dell’ulti-mo tratto permetterebbe agliabitanti di questa strada, edanche ai residenti nella fra-zione Gnocchetto e circonda-rio, nel caso di chiusura dellaProvinciale del Turchino, diraggiungere Ovada, tramitestrada Termo e frazione Co-sta, o di raggiungere Rossi-glione dalla strada delle Ciaz-ze.

C’è il rischio che, con ilpassare degli anni, l’ultimotratto non sia più praticabile,e si perda l’unico collegamen-to diretto tra la Provinciale delTurchino e la comunale delTermo.

Inoltre attualmente vi sonoanche alcuni problemi riguar-danti la situazione dell’asfaltonella parte di strada asfalta-ta.”

Molare. Sabato 20 settem bre in piazza Antonio Negrini, si è te-nuto il Mercatino dell’an tiquariato, hobbistica e usato. La giornataè stata anche il compleanno del Mercatino, in fatti proprio il 20 set-tembre ha compiuto 3 anni. Per l’occasione il sindaco Ni ves Al-bertelli ha ringraziato l’hobbista Gianluca Carante per la sua assi-dua presenza, che l’ha visto partecipe in qua lunque condizioneatmosferi ca, a tutte le edizioni del Mer catino molarese (nella foto).

Tra musica e ci nemaper la Cina allo Splen dor

Ovada. Giovedì 25 settem bre, alle ore 21.15 al Teatro Splen-dor, in collaborazione con l’Istituto Confucio dell’Uni versità degliStudi di Milano e Lions Club Ovada, ecco “Tra cielo e terra, tramusica e cinema”: soprano, flauto cinese: Stella Guo; mezzo so-prano: Lea Airoldi.

I solisti dell’Orchestra Classi ca di Alessandria eseguono bra-ni operistici e melodie tratte dall’opera “Turandot”. Omag gio alregista Carlo Lizzani, con brani e proiezioni dal film documenta-rio “La muraglia ci nese” (1958), musicato da A. F. Lavagnino.Brani dal film “L’ultimo imperatore”. Esecu zione di melodie clas-siche ci nesi. Estratti video del docu mentario della CCTV (ChinaCentral Television) “Lizzani e la Cina”, regia di Liu Haiping, conla partecipazione di Ales sandra Lavagnino. Interventi dellaprof.ssa Ales sandra Lavagnino, docente di lingua cinese e cul-tura cinese all’Università di Milano e direttore dell’Istituto Confu-cio dell’Università di Milano. Presenta Luciano Tirelli.

Ingresso ad offerta, per atti vità del Lions Club di Ovada a fa-vore della disabilità.

Museo Paleon tologicoOvada. Domenica 28 set tembre, dalle ore 10 alle 18, in occa-

sione dell’Open day regio nale del volontariato, l’associa zioneCalappilia gestore del Museo “G. Mai ni”, sarà presente insiemealle altre associazioni della zona, al Parco Pertini per l’evento“L’Ovadese insieme nel volon tariato.”

L’associazione proporrà bre vi laboratori per bambini pres so ilproprio stand. Dallo stand alle ore 11 ed alle ore 16 partiranno vi-ste gui date gratuite al Museo di via Sant’Antonio.

Pre venzione incen diOvada. Il Comune, settore tecnico, con il decreto n. 689, ha af-

fidato all’Istituto Giordano di Bellaria (Rn) l’esecuzione di analisiatte al rilascio del certi ficato prevenzione incendi, su materialedel controsoffitto in legno mineralizzato installato nel Palazzettodello sport presso l’impianto polisportivo del Geirino, per un im-porto complessivo di € 1.500,60.

Con l’Ovada docg

L’enogastronomia ovadesealla Douja d’or di Asti

Colpa dell’umidità estiva

La vendemmia del 2014annata in chiaroscuro

Il 2 ottobre allo Splendor

Incontro su “Le truffe:emergen za sociale”

A Silvano alla Soms

“Sipario d’Orba” 2014il teatro dei burat tini

Ci scrivono al Gnocchetto

Strada consorti ledi Pian del Merlo

A Molare

Mercatino del Borgopremiato un hobbista

Il Rinnovo dei Consi gliScuola di musica e Biblio teca civica

Ovada. Il Comune informa che sono aperti i rispettivi bandiper i rinnovi dei Consigli della Scuola di Musica “A. Rebora” edella Biblioteca Civica.

Chi fosse interessato, per motivi musicali e culturali, a far par-te del prossimo Consiglio della Scuola di Musica di via San Pao-lo, deve presentare domanda e curriculum vitae in Comune (uf-ficio protocollo) entro le ore 12 di lu nedì 13 ottobre.

Stessa scadenza temporale e stesse modalità di domanda perchi intende far parte del nuovo Consiglio della Bibliote ca Civicadi piazza Cereseto.

OVADA 37L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Cassinelle. Torna l’appun-tamen to con “Puliamo il mon-do”, la più conosciuta iniziati-va di vo lontariato ambientaleorganiz zata da Legambientein colla borazione con la Rai.

Quest’anno l’appuntamentocon “Puliamo il mondo” è per il26, 27 e 28 settembre: tregior ni in cui migliaia di volon-tari, tra cittadini, scuole e am-mini strazioni, saranno impe-gnati nel ripulire le aree de-gradate del Paese e fare ungesto con creto a favore del-l’ambiente.

Nella zona di Ovada il Cir-co lo Progetto Ambiente dà appuntamento per sabato 27set tembre, alle ore 9 a Cassi-nel le, piazza S. Defendente.Con l’aiuto delle insegnanti edegli alunni della Scuola, si ri-puli ranno le strade in uscitadal paese.

Domenica 28 settembre, al-le ore 8,30 a Molare, appuntamento sotto il ponte dell’Orba.Con la collaborazione dell’Am- minisreazione comunale (ritirodel materiale raccolto) e la ProLoco, ci si vede sulle spondedell’Orba nel tratto dal Signori-no al Tana, per ripulirle insie-me dai rifiuti.

L’azione dei volontari saràcondivisa in tutto il mondo da-to che “Puliamo il mondo” è laversione italiana di Clean upthe world, la più importantecampagna internazionale divolontariato ambientale nata aSidney, in Australia, nel 1989e portata poi in Italia nel 1993da Legambiente. Da allora l’i -niziativa si è diffusa su tutto il

territorio nazionale, grazieal l’instancabile lavoro dei vo-lon tari del Cigno Verde e alpre zioso aiuto della Rai, chedal 1995 collabora alla promo-zio ne dell’evento con trasmis-sio ni, dirette e uno spot di sen-si bilizzazione.

In occasione di “Puliamo ilmondo,” Legambiente rilanciale sue proposte per un’Italia“rifiuti free”: ridurre e riciclareprima di tutto, come dimostra- no le tante esperienze virtuo-se delle regioni del nord-cen-tro ma anche nel sud Italia, ingra do di creare tra l’altro nuo-

va economia e occupazione.E poi praticare serie politi-

che di prevenzione, perchésono ancora troppi i problemiirrisolti sul fronte della riduzio-ne.

Rottamare lo smaltimento indiscarica. Nel frattempo continuano a farla da padrone in diversi territori i “signori” delle di- scariche o degli inceneritori,che anestetizzano ogni sviluppo di un ciclo virtuoso di rifiutifondato su riciclaggio e prevenzione.

Per Legambiente è impor-tante pretendere il rispetto del-la direttiva europea e utilizzarela leva economica per aumen-tare i costi, modificando l’or-mai superata legge sull’eco-tassa del 1995.

Le Regioni devono rimodu-lare l’attuale ecotassa, facen-do pagare i Comuni in base alraggiungimento degli obiettividi legge sulla differenziata.

Premiare quindi chi producemeno rifiuti. Per Legambientechi produce meno rifiuti deveessere premiato.

La nuova tassazione a cari-co delle fami glie e delle azien-de deve esse re equa e pre-miare i comporta menti virtuo-si.

Fermare poi la costruzionedi nuovi inceneritori e chiuderegli impianti obsoleti. Moltiplica- re gli impianti di riciclaggio, so- prattutto per la frazione orga-ni ca.

“Puliamo il Mondo” è unaini ziativa di Legambiente, conil patrocinio del ministero del- l’Ambiente e della tutela delterritorio e del mare, del Mini- stero dell’istruzione, Universitàe ricerca (Miur), della rappresentanza italiana della Com- missione Europea, UPI (Unio -ne Province Italiane), Feder- parchi, Uncem (Unione Nazio- nale Comuni, Comunità, EntiMontani), Unep (Programmaper l’Ambiente delle NazioniUnite). In collaborazione conAnci, Fiseassoambiente e Fe- derambiente.

Circolo Progetto Ambiente,Legambiente Ovada e ValleStura, info: Michela Sericano,cell. 349 5363809.

Festa dell’uvaa “Molare in ven demmia”

Molare Domenica 28 set tembre, si terrà in paese la tra dizio-nale festa dell’uva, deno minata “Molare in vendemmia”.

La classica manifestazione intende far rivivere momenti ormaiinconsueti della vita au tunnale di Molare, quando in ogni via delpaese circolavano bigonce stracolme di uva e dalle cantine“l’aspro odor dei vini”, come direbbe Giosuè Carducci, riempivadi allegria la gente, soddisfatta per la rac colta dell’uva, frutto diun anno di fatiche.

Oggi le cantine sono davvero poche e la festa, organizzatadall’Oratorio “Giovanni XXIII”, vuole far conoscere alle nuove ge-nerazioni l’atmosfera parti colare di un mondo che sta scompa-rendo.

Appuntamento alle ore 14.30 nel cortile dell’Oratorio in via Um-berto I.

Seguirà lasfilata in costume contadino per le vie del centro sto-rico, per ammira re gli addobbi che gli abitanti delle antiche casee le vetrine dei negozi, hanno realizzato sul tema della vendem-mia.

Il tutto accompagnato da danze popolari e musiche del grup-po “I Sunadui”.

La festa si concluderà nel cortile dell’Oratorio, con una me-renda a base di farinata e frittelle.

Ovada. Prendono il via mar-tedì 30 settembre le lezioni delquarto anno del corso diocesa -no di teologia.

Per la zona di Ovada e laValle Stura, sarà il prof. MarcoForin a tenere sette lezioni diSacra Scrittura secondo il se-guente calendario:

Martedì 30 settembre: Lastorie, le storie, la storia diIsraele (I parte). Martedì 7 ot-tobre: La storia di Israele (IIparte). Canone, ispi razione,lingue della Bibbia.

Martedì 21 ottobre: Anticote stamento: introduzione. Ilpen tateuco: passi scelti. Mar-tedì 28 ottobre: Antico testa-mento: profeti e scritti: passiscelti.

Martedì 4 novembre: I Van-geli: contesto di origine e for-mazio ne.

Martedì 11 novembre: I Van-geli: passi scelti. Martedì 18novembre: Chi era San Paolo:

il personaggio, la sua storia isuoi scritti

Gli incontri si svolgerannopresso il teatro Splendor, in viaBuffa, alle ore 20,45.

L’iniziati va è rivolta in parti-colare a chi collabora più da vi-cino alla vita delle comunitàparrocchiali, ai catechisti, ani-matori della litur gia e della ca-rità, ai membri dei consigli, agliinsegnanti di religione ed achiunque desi deri approfondi-re il contenuto della fede cri-stiana cattolica, a chi è alla ri-cerca di una fede più convinta,e a chi vuole scoprire o risco-prire la fede.

Chi fosse interessato all’ini-ziativa e desiderasse frequen-tare il corso può avere infor-mazioni più dettagliate e cono-scere le modalità di iscrizione,rivolgendosi al proprio Parrocoo alla segreteria del corso, pre-sentandosi al primo incon tro incalendario.

Iniziative nei paesi della zonaRocca Grimalda. Da venerdì 26 settembre a domenica 12 ot-

tobre, “Mostra fotografica - Oltregiogo fotografico 2014”. Pressole sale espositive di Palazzo Borgatta. Orario: venerdì e sabatodalle ore 16 alle 19; domenica dalle ore 15 alle 19. Inaugurazio-ne il 26 settembre alle ore 17,30.

Mornese. Sabato 27 settembre, “Oltregiogo Letteratura” giun-ta alla IV edizione. Presso la Sala del Castello, alle ore 21, pre-sentazione del libro “L’erba della Regina. Storia di un decotto mi-racoloso” di Paolo Mazzarello. Interviene l’autore. Domenica 28settembre, giro in mountain bike per tutti. Iscrizioni e partenzada piazza G. Doria alle ore 8,30. Info: David 393 9330687.

Lerma. Domenica 28 settembre, al Parco Naturale delle Ca-panne di Marcarolo, “Il Parco racconta 2014 - Parco pulito”. Gior-nata di volontariato per la pulizia dei sentieri del Parco, nell’am-bito dell’iniziativa “Puliamo il mondo” di Legambiente. Info:www.parcocapanne.it

Nuova normati va presentazio nedenunce si smiche

Ovada. Dal 1º ottobre entrano in vigore le nuove procedureper la presentazione delle “de nunce strutturali” (comune mentedenominate “denunce sismiche”), approvate con D.G.R. Pie-monte n. 65-7656 del 21 maggio 2014.

Le nuove norme sono relati ve alla gestione ed al controllo del-le attività urbanistico-edili zie, ai fini della prevenzione del rischiosismico ed approva te con deliberazione della Giunta RegionalePiemonte.

Di conseguenza dalla stessa data dovranno essere adottate lenuove procedure relative alla presentazione delle de nunce di la-vori strutturali (co munemente denominata “de nuncia sismica”)ed agli adem pimenti ad esse conseguenti. Il testo della determi-nazione, gli allegati e la nuova moduli stica necessaria possonoes sere visionati e scaricati dal sitowww.regione.piemonte.it/oopp/rischio sismico/

Lo comunica in un avviso il dirigente del settore tecnico co-munale, ing. Guido Chiap pone.

Consiglio co munaleOvada. Il Consiglio comuna le è convocato per lunedì 29 set-

tembre, alle ore 21. L’ordine del giorno: approva zione verbali se-duta preceden te; prima variazione bilancio di previsione 2014;verifica degli equilibri di bilancio 2014 (ob bligatoria per legge en-tro il 30 settembre, ndr); nomina dei membri della CommissioneAgricoltura di competenza del Consiglio Comunale (uno di mag-gioranza ed uno dell’oppo sizione, ndr); variazione al re golamen-to di Igiene (un punto già rinviato più volte, in attesa dei neces-sari pareri, ndr).

Iniziativa di Legambiente

“Puliamo il mondo”a Cas sinelle e Molare

Zona di Ovada e Valle Stura

Quarto anno del corsodiocesa no di teologia

Ovada. Dal 1º maggio al 31ottobre 2015 Milano ospiteràl’Esposizione Universale, chetorna in Italia, per la primavolta dopo l’edizione milane-se del 1906, con il tema “Nu-trire il pianeta, energia per lavita”.

L’Expo sarà dedi cato aigrandi problemi dello svilupposostenibile, dell’edu cazionealimentare, della tec nologia edell’energia.

Il padiglione che rappre-senterà il nostro Paese mo-strerà le eccellenze italiane:la cultura e le tradizioni na-zionali, legate al cibo e all’ali-mentazione e sarà costruitopuntando all’efficienza ener-getica ed alla sostenibilità.

Tutto ciò dimostra che il te-ma dell’energia ha assuntoun’importanza fondamentaleper lo sviluppo sostenibiledel l’umanità e deve pertantooc cupare un ruolo di rilievonella cultura, sia per le azien-de che intendono intrapren-dere con serietà un’attivitàprofessionale nel settore de-gli interventi di miglioramentoenergetico, sia per qualificar-si acquisendo im portanti com-petenze e cono scenze inquesto settore inno vativo e increscita.

In questo contesto si inquadra il nuovo corso “tecnicoge stione dell’energia” che, se

ap provato dalla Provincia diAles sandria, sarà avviato gra-tuita mente, in orario serale,da ottobre alla Casa di CaritàArti e Me stieri di via Gramsci.

La proposta formativa è ri-vol ta a chi intende praticare lamateria energetica ad un li-vello professionale le gatoall’ambito gestionale, for man-do una figura che offre unvantaggio competitivo neicon fronti di operatori del ri-sparmio energetico “improvvi-sati”.

Gli obiettivi perseguiti sonomolteplici e ricavati da esi-genze di merca to sempre piùlegate ad un uso efficientedell’e nergia. In tal senso iltecnico gestione dell’energiaè in gra do di esaminare edanalizzare le necessità ener-getiche di vari ambiti.

Possiederà inoltre le com-petenze per partecipare allapianifica zione ed alla gestio-ne di inter venti volti al miglio-ramento del l’efficienza ener-getica e sarà in grado di resti-tuire risultati certi per la relati-va certificazione energetica.

Potrà inserirsi in impresein dustriali, società di servizi econsulenze, “Esc O”, studipro fessionali ed enti pubbliciche intervengono nel control-lo e nella gestione dei consu-mi energetici e della materiaenergetica in generale.

Bosio. E’ possibile visita re,fino a fine settembre, l’e sposi-zione di “Abbey Contem poraryArt, nei “luoghi della memoria- Benedicta 1944-2014”, nel-l’area monumentale della Be-nedicta a Capanne di Marca-rolo. Promossa dall’associa-zione Memoria della Benedictae dal Circolo di LegambienteOva dese, e curata da MicheleDel laria, l’iniziativa coinvolgesei artisti internazionali, checon i loro lavori, si sono con-frontati per la prima volta, con

il luogo teatro dei tragici fattidel 1944: Nanni Balestrini (Ita-lia), Piergiorgio Colombara(Italia), Hans Hermann (Ger-mania), Kim Jones (USA), Set-suko (Giappone), Daniele VanDe Velde (Francia).

“Noi siamo fatti di memoria,alimento principale della nostra anima e del nostro esse-re. La memoria è la coscienzadi noi. È un atto che entra den-tro di noi dal passato e arric-chisce la nostra capacità dicompren dere e di agire.”

Grillano d’Ovada. Si è svol ta tutta all’ombra del Santuario diN.S. della Guardia la festa di matrimonio della grillanese MariaElena (Milly) Sciutto (figlia dell’indimenticato prof. Agostino) e diAndrea Miglioli, che hanno coronato il loro sogno d’amore in unoscenario suggestivo, davanti ad una nutrita platea di parenti edamici e di fronte al bellissimo addobbo floreale realizzato dalladitta Rocca Fiori di via San Paolo. Una chiesa che ha lasciatosenza fiato anche il parroco don Giorgio Santi, officiante la cele-brazione, il quale ha preso spunto proprio dai fiori per l’in cipit del-la sua ispirata ed ap prezzata omelia. All’uscita dalla chiesa, i no-velli sposi sono stati ricoperti di petali di rosa, grazie anche allancio avvenuto dall’elicottero guidato da Fausto Parodi, il qua-le ha sorpreso il pubblico presente con spettacolari evoluzioniae ree, prima di atterrare e spo starsi sotto l’auditorium adia centea dirigere il ca tering organizzato per il pranzo nuziale. Il consue-to lancio del bouquet ha concluso la bella giornata. Auguri vivis-simi dei redattori ovadesi de L’Ancora per una vita insieme pie-na di gioia e felicità.

Gli artigiani ed il web:un ciclo di incontri

Ovada. Gli artigiani ed il web: un incontro-confronto non sem-pre facile ed appianan te.

Per questo la Confartigianato organizza un ciclo di incontrisull’argomento, così attuale e così ricorrente, praticamente quo-tidiano.

260mila abitanti della provincia di Alessandria sono iscritti aFacebook, il 60% della popolazione: si tratta di un numero chedimostra indiscutibilmente come i media digitali siano entratiprepotentemente nelle abitudini degli italiani, modificandoneprofondamente i comportamenti e le modalità di fruizione del-l’informazione e della comunicazione interpersonale.

“Di fronte a questo scenario - commenta il presidente di Con-fartigianato Ovada Giorgio Lottero - è importante che gli im-prenditori non si facciano trovare impreparati, ma che sappianocomprendere le opportunità e con esse i pericoli sottesi a talecambiamento, che non può essere ignorato ma che deve es-sere utilizzato per cercare nuovi mercati e nuove opportunitàper le imprese che operano sul nostro territorio e desiderose diapprofondire le loro competenze in materia.”

Confartigianato di Alessandria, nel suo lavoro di affianca-mento alle aziende propone quindi un ciclo di incontri dedicati al-l’uso del marketing digitale, il cui calendario sarà diramato abreve.

Da ottobre alla Casa di Carità

Corso per “Tecnicoge stione dell’ener gia”

A Grillano d’Ovada

Festa di matri monio alSan tuario della Guardia

Sino a fine settembre

Nell’area della Benedicta“Ab bey contempo rary art”

Assemblea Consorzio ser vizi socialiOvada. Il Consorzio dei ser vizi sociali di via XXV Aprile ha te-

nuto l’assemblea consortile, martedì pomeriggio 23 settem bre,per la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione.

Gli altri punti di discussione ed approvazione: fissazione degliindirizzi per le nomine di competenza del presidente del CdA; in-dirizzi generali di go verno; controllo della gestione 2014 – rico-gnizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica degliequilibri del bilan cio dell’esercizio finanziario in corso; integra-zione scolastica di personale di assistenza per l’autonomia e lacomunicazione personale degli alunni con disabilità fisica o sen-soriale a.s. 2014/2015; approvazione del regolamento per gli ac-quisti in economia di lavori, beni e servizi.

Nel prossimo numero del giornale approfondimenti sul l’argo-mento.

38 VALLE STURAL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Campo Ligure. Riceviamoe pubblichiamo:

«Segnalo l’iniziativa pro-mossa dall’AmministrazioneComunale, finalizzata alla pro-mozione della partecipazioneattiva ed allo sviluppo del dia-logo democratico.

Spero che il Vostro giornalepossa e voglia darle il meritatorisalto.

Il periodo di campagna elet-torale in vista delle elezioniamministrative del maggioscorso è stato vissuto dai citta-dini del nostro Comune con in-teresse e partecipazione, par-tecipazione che si è poi con-cretizzata nelle percentuali divoto.

Tuttavia, la mai verificatasiprima, nelle vita democraticadel Comune, presenza di unasola lista in corsa alle elezioniha suscitato interrogativi a cuiè stato dato risalto.

L’istituzione della Consulta ela pubblicazione del bando perl’iscrizione dei suoi componen-ti è la risposta democratica aitanti interrogativi. La lista“Amare Campo” fin da subito siè assunta la responsabilità arappresentare l’intera comuni-tà campese impegnandosi aformulare un programma elet-torale ricco ed attento alle esi-genze di tutti.

Come Amministrazione elet-ta, poi, si è subito fatta caricodelle responsabilità di mante-nere vivo il dialogo democrati-co e di assicurare voce a tutti icittadini, indipendentementeda quella che era stata la loroscelta di voto.

Con l’istituzione della Con-sulta ha creato un soggetto au-tonomo che funge da interlo-cutore politico, il quale ha unavalenza democratica fonda-mentale: essa non è stata pen-sata in modo da rappresentareun agglomerato di interessiparticolari od una parte politicaspecifica; la Consulta è statafortemente voluta per rappre-sentare tutti coloro che abitanoed operano sul territorio comu-nale.

Così, nel secondo ConsiglioComunale dopo,le elezioni, 31luglio 2014, l’Amministrazioneha approvato il regolamentoche istituisce la Consulta, unorgano di consultazione di ca-rattere permanente, che dure-rà in carica tre anni, autonomoed indipendente dall’Ammini-strazione, con il compito diconsigliare gli Amministratorisui temi centrali della vita delpaese. Questo istituto ha il fi-ne di promuovere la partecipa-zione attiva allo scopo di svi-luppare quella dinamica de-mocratica impoverita dall’as-senza del confronto tra mag-gioranza e minoranza in Con-siglio Comunale.

L’Amministrazione ha ritenu-to necessario cautelarsi controla propria fallibilità, la Consul-ta fornendo il proprio parere,se pur non vincolante, rappre-senta l’opportunità grazie allaquale si possono rivedere po-sizioni per renderle o più com-prensibili o più condivisibili.

Nel decidere i poteri ed i do-veri della Consulta, si è segui-to un principio di auto-limita-zione; per questo il suo parereè obbligatorio sui temi centraliquali: il Bilancio Preventivo, itributi locali (titolo primo del re-golamento sul bilancio), il Pia-no Urbanistico Comunale ed iregolamenti di competenza co-munale che interessano la par-tecipazione e quello sulla citta-dinanza onoraria.

Ed ancora, sul regolamentosul diritto di accesso, sui rego-lamenti che coinvolgono la vitadelle associazioni, delle attivitàculturali e di quelle produttive(mercati periodici tematici, sa-le da gioco per esempio), e suiregolamenti che disciplinanol’erogazione di servizi: colletto-re intercomunale ed immissio-ni fognarie, servizi cimiterialiecc.

Rimangono fuori i servizi al-la persona e la gestione del

territorio, non perché siano diminor importanza o di minor in-teresse per la comunità ma ba-nalmente perché entro il 2014dovranno passare di dell’Unio-ne di Comuni S.O.L.

A metà agosto è stato pub-blicato il bando con tutte le in-formazioni necessarie per can-didarsi a far parte della Con-sulta.

E’ stato inoltre messo a di-sposizione un modulo, compi-lando il quale sarà possibilecandidarsi. All’uno ed all’altrol’Amministrazione si sta impe-gnando a dare la massima dif-fusione, in modo da offrire pa-ri opportunità di partecipazionea tutti, nel rispetto dei principidi pubblicità a di trasparenza.

Tra coloro, poi, che avrannofatto domanda, saranno pub-blicamente estratti a sorte i tre-dici candidati che formerannola consulta sempre che le ri-chieste pervenute siano in nu-mero maggiore.

A quel punto la Consulta sa-rà definitiva e potrà dare inizioai lavori eleggendo al suo in-terno un Presidente ed un Vi-cepresidente e nominando unsegretario.

Sarà suo potere decidere inmaniera autonoma come or-ganizzare i lavori e con qualeperiodicità riunirsi. L’assegna-zione dei lavori avverrà tramiteuna segnalazione ufficiale daparte del Sindaco, nella qualesarà inoltre specificato un tem-po entro il quale la Consultadovrà esprimersi in modo danon paralizzare l’Amministra-zione nell’attesa di un respon-so.

Tutti quelli che sono interes-sati, residenti o domiciliati nelcomune e che hanno compiu-to diciotto anni sono invitati adare la loro adesione.

E’ possibile candidarsi con-segnando il modulo diretta-mente presso gli uffici comu-nale, dal lunedì al sabato dalle10 alle 12,30, oppure speden-do il modulo tramite posta or-dinaria od elettronica.

Tutte le indicazioni sono for-nite nel bando, disponibile an-che on-line sul sito del Comu-ne di Campo Ligure:http://www.comune.campo-li-gure.ge.it dove è possibilescaricare il modulo di adesio-ne e consultare il regolamento.

C’è tempo sino al 30 set-tembre».

Irene Ottonello

Masone. «Don Carlo di Fi-lippo (1918-1989). Una dellepiù belle menti che siano usci-te da Masone. Profondo in teo-logia e laureato in lettere, fu ot-timo predicatore e buona gui-da delle anime, sia nel mini-stero parrocchiale a Spigno,come nel confessionale delproprio paese lo ricorderemo,più ancora per la santità di vi-ta».

Così nel testo “Radici Anti-che e Radici nuove”, nel 1995Padre Pietro Pastorino, descri-ve sinteticamente quello cheper tutti è stato “Don Carletto”Pastorino, di cui ricorre il ven-ticinquesimo dalla morte.

In questo primo interventomi affido ai ricordi personali,grazie al fatto che ho avuto lafortuna di conoscerlo, purtrop-po per poco tempo e comespesso accade in gioventù, inmodo colpevolmente parziale.

Prima ero troppo giovane io,poi forse anziano lui e più an-cora, reso distante dalle ri-spettive vite il nostro rapporto,sempre molto affettivo, si fecesporadico e formale, anche secredo che entrambi volevamocosì non fosse.

Per me Don Carletto è statoun simpatico pretone che,quando avrò avuto dieci anni,m’interessava molto perchéaveva un bel motorone nero, eci andava a tutta manetta, conla tonaca. Le sue stanze era-no al piano terra, con accessoindipendente, piene di libri efogli scritti a mano. Questaparte di lui m’infondeva qual-che preoccupazione, ero làd’estate per giocare, temevoinvece volesse anche lui farmileggere e fare i compiti dellevacanze!

Passati velocemente gli an-

ni delle scuole elementari emedie lo ritrovo professore,addirittura al prestigioso LiceoCassini di Genova, di cui erapreside il cugino Agostino, fi-glio dello zio il “poeta” CarloPastorino.

Ancora più curioso mi pare-va allora, che insegnasse amio fratello Simone in quellostesso liceo. Sempre con la di-scontinuità che hanno i ricordicosì lontani, siamo a metà an-ni sessanta, sono certo che glifece ripetizione, forse di latino,ma il più prezioso aiuto glielodiede convincendolo, dopouna classica crisi, a non desi-stere da quegli studi. Cosa chefece ottenendo discreti risulta-ti, che Don Carletto apprezzòmolto.

Sempre dello stesso periodoè il consiglio per la lettura li-ceale estiva di “L’avventura diun povero cristiano”, di IgnazioSilone. Un autore di cui spessoi professori infliggevano la let-tura anche di “Fontamara”. Lavicenda del povero cristianoPietro da Morrone, che diven-ne Papa col nome di CelestinoV. L’autore rispetto a Dante,che colloca Celestino V all’in-ferno, giudicando un gesto diviltà la sua abdicazione, esaltal’umiltà di questo eremita chesembra quasi casualmente di-venire Papa, in contrapposi-zione al suo successore Boni-facio VIII, rappresentato comesimbolo del potere temporale.

In quegli anni, dopo l’avviovoluto da Giovanni XXIII, era incorso il Concilio Vaticano Se-condo.

Negli anni precedenti ten-sioni molto positive hanno at-traversato la chiesa italiana:Don Milani, la Comunità del-l’Isolotto a Firenze, con sinda-

co La Pira e altre carismatichefigure contemporanee, quelleche forse ci voleva allora indi-care Don Carletto?

In seguito quando gli fu affi-data la chiesa di San Pietro diMasone, in alta Valle Stura, di-venne ieratico, le sue omeliescuotevano le coscienze, mami pareva triste e solitario no-nostante molti lo raggiunges-sero per consiglio e amicizia.Tra questi il professor TomasoPirlo, suo preside alla Media“Carlo Pastorino”, di cui pro-porremo in seguito alcuni pas-si del ricordo funebre.

O.P.

Campo Ligure. La Francia ha celebrato nei giorni del 20, 21 set-tembre la Giornata Nazionale del Patrimonio. Il Comune e l’As-sociazione delle Arti di Corbelin, gemellato con il nostro Comu-ne hanno invitato quest’anno il nostro scultore del legno Gian-franco Timossi come ospite d’onore alla manifestazione degli ar-tisti organizzata nel palazzetto polivalente del comune francese.Accompagnato dal Sindaco Andrea Pastorino e dal VicesindacoMassimo Piana, lo scultore ha portato in Francia ed esibito unadozzina di opere raffiguranti il “Percorso della vita”. Gli amici fran-cesi hanno riservato per il nostro scultore tutto il parco del pa-lazzetto dove le opere in legno d’ulivo di Gianfranco Timossi han-no fatto una gran bella mostra di sé riscuotendo un ampio con-senso tra il numeroso pubblico che ha visitato l’esposizione neidue giorni.

Omaggioa Govinel teatroex comunitàmontana

Campo Ligure. Sabato 27settembre, nella sala poliva-lente dell’ex Comunità Monta-na, alle 21,15, si rappresente-rà la commedia “Gildo Pera-gallo ingegnere”. La compa-gnia teatrale “Sopra il palco”diretta da Maurizio Silvestrirende omaggio al mitico artistadialettale ligure Gilberto Govi,riproponendo una sua comme-dia in genovese. Per gli ap-passionati un appuntamentoda non perdere assolutamen-te, in una serata all’insegnadella risata con una compa-gnia teatrale che ha già dimo-strato nella scorsa primaveratutte le immense qualità e ca-pacità nell’affrontare il teatro diGovi.

Festa delNome di Mariaal Santuariodella Cappelletta

Masone. Finalmente unagiornata di sole ha accompa-gnato della festività del Nomedi Maria celebrata al Santuariodella Madonna della Cappel-letta con la consueta solenni-tà, domenica 14 settembre.

Il triduo di preparazione conla S.Messa ed il pensiero ma-riano da parte del parroco donMaurizio Benzi ha preceduto lagiornata della festa durante laquale sono state officiate ledue celebrazioni Eucaristiche.

Quella del pomeriggio è sta-ta preceduta dalla partecipataprocessione che, dal bivio del-la strada con il Faiallo ha rag-giunto il Santuario.

Presenti, oltre all’Arciconfra-ternita dell’Oratorio del PaeseVecchio, anche le consorelle diFiorino e di Sassello con quat-tro Crocifissi.

Il canto dei Vespri serali haconcluso le celebrazioni.

Alla domenica la localitàCappelletta ha visto la presen-za di numerose bancarelle edel Gruppo masonese degli Al-pini che ha preparato la gusto-sa farinata e le tradizionali frit-telle.

Masone. Il “solito” Cava-lier Luigi Pastorino (Canta-ragnin), ha regalato a Ma-sone un momento spettaco-lare di alto livello e sicurovalore: il concerto del chi-tarrista, “erede di Segovia”,Guillermo Fierens, sabato 20settembre.

La presenza dal pomerig-gio dell’illustre ospite, ar-gentino d’origine ma resi-dente in val Bormida damolti anni, gli ha consentitola visita molto apprezzata alMuseo Civico “Andrea Tubi-no” e, alle diciassette è sta-to ricevuto in Comune, doveil sindaco Enrico Piccardogli ha consegnato la targaricordo e porto il benvenutoa Masone.

Alla buona riuscita del-l’evento, hanno contribuitooltre a Comune e l’UnioneComuni Valle Stura, Orba eLeira, soprattutto l’Associa-zione Amici Museo di Ma-sone, La Proloco, Tele Ma-sone Rete Valle Stura, cheha ripreso il concerto, e l’Ar-ciconfraternita di Maria San-tissima e San Carlo che hamesso a disposizione l’anti-ca parrocchiale.

L’ottima acustica e le lucicolorate e cangianti, hannopermesso al numeroso pub-blico di apprezzare il virtuo-sismo acustico di Fierens,in una sede adeguata edemozionante.

Presentato da FerruccioPastorino, l’ospite ha pro-posto un intenso viaggio at-traverso tre secoli di musicaper chitarra, accolto da scro-scianti applausi e standingovation finale.

Concesso un celeberrimobrano come bis, GuillermoFierens ha voluto ringrazia-re tutti per l’ottima acco-glienza dicendo che grazie aciò «la città di Masone mi èmolto piaciuta!».

Riceviamo e pubblichiamo

A proposito di Consulta comunale

Ricordo di un sacerdote esemplare

Indimenticato don Carletto Pastorinotrascorsi venticinque anni dalla morte

Virtuoso di chitarra

Guillermo Fierens a MasoneMuseo, Comune e concerto

Gemellaggio Campo Ligure - Corbelin

La giornata nazionaledel patrimonio

Don Carletto Pastorino

Corso di teologiaOvada. Martedì 30 settem-

bre inizia il corso di teologiasulla sacra Scrittura per Ova-da e Valle Stura dalle 20,45 al-le 22,30 al Teatro Splendor,Via Buffa 3, Ovada. Nel primoappuntamento il prof. MarcoForin tratterà il tema La storie,le storie, la storia di Israele (Iparte).

CAIRO MONTENOTTE 39L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Cairo M.tte - L’indiscussacompetenza e riconosciuta au-torevolezza dello scrittore e ri-cercatore storico Valbormide-se Guido Arado ci ha portatoad ospitare con grande condi-visione, nello scorso mese diluglio, il suo appello, ultimo gri-do di aiuto per salvaguardareuna preziosissima testimo-nianza dell’arte tardogoticaCairese. Oggetto dell’attenzio-ne di Arato era “la chiesetta inrovina su un ameno colle so-vrastante la città di Cairo Mon-tenotte, giusto di fronte allafabbrica “della Montecatini”contenente “all’interno un bel-lissimo e poetico affresco disanta Margherita di Antiochia,di raffinata fattura.” “Questo af-fresco era ritenuto dal profes-sor F. Patetta, accademicod’Italia, tra i più antichi raffigu-ranti la santa. Testimonianzelocali ricordano che questachiesa era meta di processio-ni ancora a metà del secoloscorso, con notevole parteci-pazione di fedeli. Ora il degra-do è totale: il tetto è crollato, al-ti rovi la circondano e i muri so-no pericolanti.

Abbiamo pubblicato la noti-zia anche perché non sono inmolti, nella nostra città, a farememoria della ricorrenza del20 luglio, giorno in cui si ricor-da Santa Margherita d’Antio-chia, venerata dalle donne in-cinte come protettrice dei partidifficili. E dire che fino agli an-ni 60 del secolo scorso, quan-do era ancora ben in formal’arciprete Don Gilardi, la ricor-renza era una di quelle tradi-zionalmente “a calendario”, al-meno in campo religioso. Il 20

di luglio infatti Don Gilardi, conun capannello di chierichetti alseguito ed un piccolo stuolo difedeli, si recava puntualmente,di primo mattino, sulle pendicisovrastanti la valle Cummi acelebrare la santa messa voti-va in memoria di Santa Mar-gherita cui è dedicata la chie-setta segnalata da Arato, unadelle più antiche cappelle voti-ve della nostra città.

Margherita era nata nel 275ad Antiochia di Pisidia. Figlia diun sacerdote pagano, dopo lamorte della madre fu affidataad una balia, che praticavaclandestinamente il cristianesi-mo durante la persecuzione diDiocleziano, ed allevò la bam-bina nella sua religione. A se-guito del suo credo religiosodurante la persecuzione conti-nuò a dichiararsi cristiana e fuquindi decapitata il 20 lugliodel 290 all’età di quindici anni.

Nel X secolo il suo corpo futrafugato da Agostino da Paviache voleva portarlo nella pro-pria città. Giunto però nell’ab-bazia di San Pietro in VallePerlata presso Montefiasconeegli si ammalò e morì, lascian-do la reliquia in quel luogo: og-gi sono diverse le località, so-prattutto italiane e francesi,che vantano il possesso dellesue reliquie. Tra queste locali-tà alcuni fedeli cairesi, ormaiquasi ottuagenari, giurano sipossa annoverare anche l’an-fratto che esisterebbe, ormaifranato, nei pressi della nostrachiesetta cairese dedicata aSanta Margherita.

Nonostante queste antica efavolosa tradizione, la storicachiesa di Santa Margherita,

sulla collina di Cairo nei pressidella cava Faroppa, stava pro-gressivamente crollando neldisinteresse generale.

Abbiamo scritto “stava” per-ché è proprio di questi giorni lanotizia che il presidente del“Circolo Don Pierino” del San-tuario della Madonna delleGrazie ha preso contatti con ilComune di Cairo offrendosi dirifare, a spese del,l’associa-zione da lui presieduta, il tettodella cappella nell’intento direalizzare un primo interventoche fermi il degrado della strut-tura e metta in salvo l’affrescodi Santa Margherita.

“Il costo dell’intervento – ciha dichirato il dott. Fulvio Ros-sotti - può essere sostenutodal Circolo Don Pierino graziealla generosità di quanti hannopreso parte e contribuito alleiniziative benefiche organizza-te in occasione delle diversefestività: abbiamo da parte ungruzzoletto sufficiente a copri-re i costi di questo primo inter-vento che ci sta particolarmen-te a cuore anche per la vici-nanza della cappella di SantaMargherita al Santuario delleGrazie”.

Noi de L’Ancora, che ci an-noveriamo tra i chierichetti diDon Gilardi di 60 anni fa, cicongratuliamo con gli amici del“Circolo don Pierino” auspi-cando che la loro iniziativa in-fluenzi l’interesse di chi di do-vere per il completo recuperodi un patrimonio fondamentaledella storia cairese. SDV

Cairo M.tte. La riunione deisindaci del Distretto socio sani-tario delle Bormide, tenuta a Vil-la Raggio giovedì 18 settem-bre, alle ore 18, giorno dellasua inaugurazione quale nuovaResidenza socio assistenzialepsichiatrica, è stata l’occasio-ne per parlare anche della pro-posta del Comitato SanitarioLocale Valbormida per il quale«In caso di emergenza i pazientidevono essere trasportati, aparità di prestazioni offerte, nel-l’ospedale più facilmente rag-giungibile, senza tenere contodella presenza di un confine re-gionale».

Alla riunione di Villa Raggioc’era anche il direttore genera-le deIl’Asl2, Flavio Neirotti, cheha avuto gioco facile nel ribadi-re che sarebbe uno sbaglio por-tare un codice rosso a Cairo, co-sì come a Ceva. Secondo Nei-rotti il paziente deve essere di-rottato nella struttura più ido-nea nel più breve tempo possi-bile, e non tanto all’ospedalepiù vicino. In effetti un pazientebisognoso di cure urgenti nonpuò essere portato in una strut-tura non in grado di prestare ladovuta assistenza in quanto sifinisce per allungare pericolo-samente i tempi invece di ri-durli.

Di contro non si può misco-noscere, come aveva ribadito ilComitato, che «nelle aree mon-

tano - collinari gli interventi sa-nitari in caso di emergenza so-no ostacolati dalla morfologiadel territorio e dalla viabilità ̀nonottimale, con conseguente al-lungamento dei tempi di acces-so al DEA (Dipartimento d’emer-genza ed accettazione) di primolivello».

Arrivare in tempo utile alPronto Soccorso di Savona, so-prattutto nel periodo invernale,non è poi così scontato anchese in linea d’aria la distanza èminima. Il 3 dicembre del 2012era stato simulato un soccorsoin codice giallo da una autoam-bulanza della Croce Bianca diDego. Da San Massimo, fra-zione di Piana Crixia, al prontosoccorso del San Paolo di Sa-vona l’ambulanza aveva impie-gato un’ora e mezza. All’espe-rimento avevano partecipatoanche il sindaco di Cairo FulvioBriano e i consiglieri comunaliAmatore Morando e Attilio Bia-gini. I tempi hanno superato isessanta minuti previsti dallanorma per un servizio di emer-genza efficace. Al rientro in se-de, a mezzogiorno, la Croce diDego è poi ripartita per un nuo-vo intervento di soccorso a San-varezzo, vicino a Santa Giuliafrazione di Dego, e questa vol-ta il paziente per raggiungerel’ospedale di Savona aveva im-piegato addirittura un’ora e 45minuti. L’importante è quindi ri-

durre i tempi di percorrenza e,a questo punto, visto che ilPronto Soccorso di Cairo è sta-to ridotto a Punto di Primo In-tervento, si va a parare su l’an-noso problema del Casello au-tostrade di Albamare per pro-muovere il quale opera da tem-po anche un apposito comitato.Basterebbe la realizzazione diquesto svincolo autostradaleche porterebbe direttamente inValloria per accelerare i tempi dipercorrenza, ma Società Auto-strade da questo orecchio, aquanto pare, non ci sente.

Pertanto, con la soppressio-ne del Pronto Soccorso cairesei problemi rimangono, anzi so-no anche aumentati, e non sistanno trovando soluzioni al-ternative. PDP

Cairo M.tte - Giovedì 18 settembre, alle ore18, la Coop Il Faggio ha inaugurato la nuovaRSA psichiatrica “Villa Raggio” in Cairo Monte-notte, inserita nella storica residenza estiva deimarchesi Raggio di Genova, che sarà in gradodi ospitare fino a 20 persone adulte affette dapatologie psichiatriche stabilizzate, con rischiodi riacutizzazione ed involuzione, e necessità diassistenza sanitaria ed educativa-riabilitativa alungo termine. Ha presenziato alla cerimoniaanche il Vescovo diocesano Mons. Pier GiorgioMicchiardi che è stato invitato a benedire lanuova struttura. L’inaugurazione della nuovaRSA, che risponderà ai bisogni sanitari di moltianziani e a qualche istanza imprenditoriale lo-cale, è stata un po’ messa in ombra, sui medialocali, dalle più generali gravi problematiche so-cio sanitarie Valbormidesi che sono state dibat-tute e discusse nella stessa giornata, proprionei locali di Villa Raggio, prima dell’inaugura-zione della nuova struttura. L’Ancora si affida

alle immagini che pubblichiamo per restituire al-l’inaugurazione della nuova Residenza Sanita-ria lo spazio informativo appropriato. SDV

Cairo M.tte. La Soprinten-denza ai Beni Archeologici hadato il via libera alla realizza-zione del primo lotto funziona-le della bretella di Moncava-glione, che dovrà collegare learee industriali di Bragno allavariante del Vispa. È quanto èemerso venerdì 19 settembrescorso, dopo un sopralluogoeffettuato dai funzionari dellaSoprintendenza ai Beni Ar-cheologici sul cantiere alla pre-senza dei tecnici del Comune.I reperti archeologici di epocaromana, ritrovati nelle scorsesettimane avevano fatto teme-re uno stop ai lavori che avreb-be anche pregiudicato i finan-ziamenti.

La vicenda della bretella diMoncavaglione si protrae dacirca 8 anni, poco dopo la rea-lizzazione del cementificio, maientrato in funzione, che ha fi-nito per essere smantellato.Non è comunque da ritenersidecaduta la convenzione sti-pulata dall’allora amministra-zione cairese di centro-destrae la proprietà, che prevede unversamento di un milione di

euro da parte della società perla realizzazione della viabilità.

Nell’estate del 2013 il Co-mune aveva dato il via libera allayout progettuale preliminaredal costo di circa 3,5 milioni dieuro e, nell’ambito di questointervento, aveva approvato ilprogetto definitivo del primolotto di lavori, per un importo di1,3 milioni di euro. E adessobisogna far presto in quanto,se i lavori non saranno asse-gnati entro marzo, si rischia diperdere il milione e 300 milaeuro di finanziamento che giàè stato concesso.

Per quel che riguarda il pri-mo lotto sembra dunque chesiano state superate tutte (oquasi) le difficoltà ma la se-conda trance di lavori è ancorasul forse in quanto si dovràprovvedere ad ulteriori appro-fondimenti in quanto l’area in-teressata è considerata zonadi medio rischio archeologico epertanto dovranno essere ef-fettuati degli scavi per scon-giurare la presenza nel sotto-suolo di reperti archeologici.

RCM

Cairo M.tte. L’opera sculto-rea in acciaio e vetro intitolata“Luciferro” è stata donata alcomune dall’artista prof. Clau-dio Carrieri.

A corredo del progetto “Igiorni del Drago”, realizzatodal Comune, dall’Ipsia e dallaFondazione De Mari, il prof.Claudio Carrieri, conduttoredel progetto stesso, ha rea-lizzato a titolo personalel’opera scultorea che è stataesposta al pubblico durante ifesteggiamenti di Cairo Me-dioevale.

Ora questo pregevole ma-nufatto rimarrà proprietà delComune che ha ufficialmenteaccettato la donazione conquesta motivazione: «Il simbo-lismo dell’opera, riassunto nel-lo stesso nome che la identifi-ca, intende richiamare attra-verso i materiali e la tecnica direalizzo, le radici della culturaindustriale ed artigianale dellaValle Bormida che nel ferro,l’acciaio ed il vetro trovano glielementi fondanti dell’indu-strializzazione e dell’economi-ca locale di ieri, oggi risorsa

peculiare su cui la stessa im-prenditoria locale reinventa ilsuo ruolo produttivo ed occu-pazionale».

Luciferro sarà collocato inPiazza della Vittoria, lato Pon-te Stiaccini, nei pressi del-l’aiuola che si trova di fronte aPorta Sottana.

I servizisportivi

di Cairo Montenottee Valle Bormida

sono nelle paginedello sport

Iniziato il Piedibus scolastico per i bimbi di CarcareCarcare. A Carcare si cammina… Nella mattinata di lunedì 22 settembre veniva dato su face-

book l’annuncio: «Da oggi il Piedibus Carcare è una realtà. Un progetto piccolo ma importante. Perrealizzarlo tante persone si sono impegnate facendo ognuna un pezzo, grande o piccolo che sia,ma fondamentale per la riuscita finale. Grazie a tutti, continuiamo così». Il Piedibus è una rete dipercorsi pedonali, sicuri e sorvegliati da adulti, per portare i bambini della primaria a scuola, a pie-di. Gli accompagnatori, anche per motivi di sicurezza, sono dotati di una particolare pettorina di ri-conoscimento e i bambini camminano in fila indiana.

L’affresco gotico giace tra i ruderi della chiesa a lei dedicata

Santa Margherita, dimenticata da Cairosarà salvata dal “Circolo don Pierino”

Giovedì 18 settembre a Cairo Montenotte

All’inaugurazione di Villa RaggioNeirotti controbatte il “Comitato”

Il Faggio ha inaugurato la nuova RSA Villa Raggio

Per collegare Bragno con la variante del Vispa

La Soprintendenza ha detto sìalla bretella di Moncavaglione

Dall’artista prof. Claudio Carrieri

L’opera scultorea “Luciferro”donata al Comune di Cairo M.

Flavio Neirotti, direttore ge-nerale deIl’Asl2.

Cairo M.tte. Secondo il sindacato Cobas Utenti sarebbero nu-merose le segnalazioni sulle inadempienze relative alla rac-colta differenziata a Cairo. In particolare una signora, V.A., abi-tante nel centro storico, avrebbe chiesto all’inizio giugno i sac-chi bianchi da utilizzare per la raccolta specifica dei pannolo-ni, sacchi che non sarebbero mai giunti a destinazione. Per-tanto si è vista costretta ad usare i sacchi grigi del residuo sec-co, che vengono prelevati una volta la settimana! «Quanti inanaloghe condizioni?» si chiede Cobas Utenti? Cairo M.tte. Un rocambolesco incidente si è verificato nellamattinata del 17 Settembre scorso a Cairo Montenotte, sullaStatale 29 del Colle di Cadibona, di fronte all’Hotel City. Era-no circa le 11 quando una Fiat Punto bianca, sfuggita al con-trollo del conducente, si è ribaltata appoggiandosi sul fianco si-nistro sulla corsia opposta a quella di marcia. A bordo c’eranodue persone che sono state estratte dalla vettura da alcunepersone che si trovavano sul posto. Intanto sono sopraggiun-te due autombulanze, una da Cairo e l’altra da Carcare, e i fe-riti sono stati trasportati a Savona in codice giallo.Altare. Una spaccata è stata messa a segno, nella notte tra il16 e il 17 settembre, ai danni di un bar del centro storico. Il la-dri hanno preso di mira il «Bar Genza» accaparrandosi un di-screto bottino e procurando non pochi danni all’esercizio com-merciale. Per entrare hanno forzato una porta finestra che sitrova sul retro e hanno messo fuori uso i sensori dell’appara-to antifurto. Hanno quindi divelto e portato via l’apparecchia-tura cambiamonete e il registratore di cassa. Purtroppo la to-tale assenza di telecamere di sorveglianza non facilitano cer-to il compito delle forze dell’ordine.Cairo M.tte. Rimangono critiche le condizioni del centauro cheera rimasto vittima di una rovinosa caduta mentre stava par-tecipando al campionato interregionale Liguria-Piemonte diEnduro. L’incidente aveva avuto luogo domenica 14 settembrescorso a Cairo. Mario Rossi, 48 anni, imprenditore edile di Sa-vona, aveva perso inspiegabilmente il controllo della sua Ya-maha 250 in un punto del tracciato che, a detta degli organiz-zatori, non era particolarmente pericoloso.Cosseria. Con l’approssimarsi dell’inverno potrebbe diventa-re critica la situazione sulla Provinciale 42 a seguito della fra-na di Cosseria. Gli interventi, finora, si sono limitati ad un tran-sennamento della voragine con il traffico che scorre a sensounico alternato ma l’agibilità della carreggiata potrebbe esse-re gravemente condizionata dall’eventualità di precipitazioninevose.

COLPO D’OCCHIO

40 CAIRO MONTENOTTE L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Cairo M.tte - Sabato 20 set-tembre, presso l’ospedale‘’San Giuseppe’’ di Cairo Mon-tenotte, il Leo Club Valbormi-da ha donato n. venti divise al-l’AVO, la locale AssociazioneVolontari Ospedalieri.

“Questo Service, - com-menta Moreno Giovanni, neopresidente del Leo Club Val-bormida - voluto e organizza-to dal nostro ex PresidenteCamilla Ferraro, è il primo del-l’anno sociale 2014 - 2015,iniziato lo scorso luglio.

L’AVO è una delle associa-zioni di volontari più impor-

tanti in ambito sanitario sulnostro territorio e, a mio pa-rere, merita un occhio di ri-guardo per il lavoro che ognigiorno svolge a contatto coni malati dell’ospedale di Cai-ro, supportando con la pro-pria attività medici e infermie-ri.

Negli ultimi anni abbiamodato molta importanza alla sa-nità della nostra Valle, contri-buendo all’acquisto di un defi-brillatore per la Croce Biancadi Cairo, di un monitor multi-parametrico per la Croce diCarcare e di una automobile

per l’Associazione Guido Ros-si. Prossimamente ci dediche-remo, oltre alla sanità, ancheall’istruzione delle nostrescuole, altro tassello fonda-mentale per la vita di ciascunodi noi.’’

Altare. L’Associazione Arti eMisteri ad Altare (A.M.A.) haorganizzato un corso elemen-tare di filosofia che si svolgeràdal 1º ottobre al 12 novembre:«È una grande scommessa -ci dice Fulvio Michelotti re-sponsabile dell’associazione -spero che la validità del pro-gramma e le straordinarie ca-pacità dei relatori riescano agarantire una adeguata parte-cipazione».

La partecipazione è libera. Ilcorso è rivolto principalmentead un pubblico che intende co-noscere le tematiche filosofi-che ma che non ha avuto oc-casione di affrontarle nel corsodei propri studi.

La relazione del 1º ottobresarà tenuta dalla prof.ssa Sil-via Rodino, docente del LiceoCalasanzio di Carcare e verte-rà sul tema “La nascita della fi-losofia, i Presocratici e Socra-te”.

Il mercoledì successivo, 8ottobre, lezione su “Platone,Aristotele e la scuola dì Atene”,relatrice la prof.ssa Paola Sal-moiraghi, dirigente scolasticodel Liceo Calasanzio di Carca-re. Mercoledì 15 ottobre “La fi-losofia medioevale: Agostino eTommaso” con Giorgio Amico,ricercatore, scrittore e giornali-sta.

Mercoledì 22 ottobre “La fi-losofia del Rinascimento: Gior-

dano Bruno” con Giorgio Ami-co. Mercoledì 29 ottobre “Uto-pia”, con la prof.ssa Silvia Ro-dino. Mercoledì 5 novembre“Kant e L’Illuminismo”, con ilprof. Fabrizio Maria Colombo,docente C T.P. di Cairo Monte-notte. Mercoledì 12 novembre“Popper e la filosofia dellascienza” con Fabrizio MariaColombo.

Gli incontri si svolgerannoad Altare in via Paleologo 10,con inizio alle ore 21. A questainiziativa l’Associacne AMA in-tende farne seguire altre neiprossimi mesi.

Per informazioni telefonarea Fulvio Michelotti, 3339060244. PDP

Corsi per adultialfabetizzazionee scuola media Cairo M.tte - Lunedì 15 set-

tembre 2014 alle ore 18.00presso il Centro TerritorialePermanente dell’Istituto Com-prensivo di Cairo Montenotte inLargo caduti e dispersi in Rus-sia (Scuola Media “Abba”), so-no iniziate le prime lezioni perla presentazione dei corsi peradulti per l’anno scolastico2014-2015: alfabetizzazionedella lingua italiana per stra-nieri, con la possibilità di se-guire anche corsi di perfezio-namento per ottenere la certifi-cazione di livello A1 e A2;scuola media, per italiani estranieri interessati a conse-guire la licenza di scuola se-condaria di primo grado. Pos-sono iscriversi ai corsi le per-sone che hanno già compiuto16 anni. Le metodologie didat-tiche del C.T.P. seguono i prin-cipi della flessibilità interdisci-plinare e dell’individualizzazio-ne, realizzando interventi dicompresenza e attività di recu-pero per piccoli gruppi, con unaparticolare attenzione alle per-sone che intendono riprendereil proprio percorso di studi. Gliiscritti ai corsi hanno già supe-rato le cento iscrizioni e sonostati frequentati da corsisti ita-liani e stranieri provenienti dadiverse nazioni del mondo: Se-negal, Marocco, Etiopia, Costad’Avorio, Russia, Ucraina, Ro-mania, Albania, Brasile, Perù,Colombia, Ecuador, Cina, SriLanka, India. Per info: IstitutoComprensivo di Cairo Mon-tenotte, tel. 019 504188; 019503160

Finanziate le piste ciclabiliCarcare. Anche Carcare rientra nei finanziamenti regionali

elargiti allo scopo di migliorare la viabilità e la sicurezza. A se-guito del bando pubblicato, al quale hanno aderito vari comuni,la giunta della Regione Liguria, su proposta dell’assessore alleInfrastrutture Raffaella Paita, ha approvato venerdì 19 settem-bre, un finanziamento 656.000 mila euro per i progetti di rete ci-clabile presentati dai Comuni di Vallecrosia, Dolceacqua, in pro-vincia di Imperia, Carcare, in provincia di Savona e Sarzana, nel-lo Spezzino. Di questa somma 180 mila euro andranno finan-ziare il progetto di Carcare. Altri 36 mila euro saranno a carico delComune. Niente sacchi per i pannoloniCairo M.tte - “Proseguono a getto continuo le denunce e se-

gnalazioni a Cobas utenti relative alla raccolta differenziata aCairo.Una signora,V.A., abitante nel centro storico,denuncia co-me abbia chiesto da inizio giugno i sacchi bianchi per attivare laraccolta specifica dei pannoloni e come questi non siano maigiunti. In tal modo è costretta a usare i sacchi grigi del residuosecco che vengono prelevati una volta la settimana! Quanti inanaloghe condizioni?” Cobas utenti Valbormida

Altare. Alla «Prova del Cuo-co» era ospite giovedì 18 set-tembre scorso il ristoranteQuintilio di Altare che ha avutola meglio sul ristorante pie-montese di Vicoforte. Dalle pri-me battute del noto program-ma di RAI 1, condotto da Anto-nella Clerici e Beppe Bigazzi,già si intravedeva il finale diuna competizione oltremodointeressante in cui i pur bravicampioni in carica non cel’avrebbero potuta fare.

Il giovane chef altarese LucaBazzano era accompagnatodalla moglie signora LorenaGermano che oltre ad essereuna bravissima cuoca si è di-mostrata una bomba della co-municazione, per nulla intimo-rita dalle telecamere puntatesu di lei, conquistando un po’tutti con la sua parlantina inar-restabile, colorita e vivace.

Il piatto tipico ligure, i corset-ti, “crusotti” per gli altaresi, hada subito ottenuto consensinon solo per la sue indubbieproprietà organolettiche, maanche per la sua particolareconnotazione storica per cui si

inserisce a pieno titolo nella tra-dizione altarese. I corsetti sonodei dischi di pasta fresca “tim-brati” uno ad uno da particolaristampini in legno, apposita-mente intagliati. Si tratta di unaricetta del 1800, periodo in cuitutti i “monsù” altaresi (maestrivetrai) possedevano uno stam-pino in legno con lo stemmadella famiglia per imprimerlosulla pasta. L’altro piatto non haottenuto minor successo. Lapreparazione delle verdure ri-piene, rigorosamente di stagio-ne e a chilometri zero, venivaman mano descritta dalla si-gnora Lorena, che dispensavaconsigli a raffica sulla realizza-zione di questo succulento piat-to valbormidese. E ha fatto lasua comparsa anche il “giunca-to”, uno squisito formaggio fre-sco di pecora che nella fatti-specie è andato ad arricchire ilripieno. Neppure il prestigiosotartufo del ristorante “L’alberofiorito” è riuscito a contrastare icuochi altaresi che si sono ag-giudicati meritatamente questaesaltante puntata de “La provadel cuoco”.

Dego. Festa grande alla chiesa di Castagna Mora, a Dego, perla festività della Natività di Maria che ricorre l’8 settembre. Comeè tradizione ha avuto luogo la solenne processione alla quale hapartecipato un gran numero di fedeli. Si tratta di una ricorrenzamolto sentita e ogni anno si svolgono particolari celebrazioni inonore della Madonna. In questa occasione hanno celebrato lenozze di diamante i signori Luciano Rossi e Marina Marenco chesi erano sposati sessant’anni fa proprio in quella chiesa e sonostati i primi celebrare il matrimonio in questo edificio sacro che,sconosciuto a molti, è tuttavia molto caro ai deghesi. Tanti augu-ri a Marina e Luciano anche da parte dei redattori de L’Ancora.

È mancato all’affetto dei suoicari

LUIGI MARCELLINIdi anni 95

Ne danno il triste annuncio lamoglie Mariana, il figlio Giulia-no, la nuora Antonia, la sorellai nipoti e i parenti tutti.I funerali sono stati celebratinella chiesa parrocchiale diDego sabato 20 c.m.È mancata all’affetto dei suoicari

ELEONORA PIUMAVED. MELIGA di anni 86

Ne danno il triste annuncio il fi-glio Mauro, la nuora Franca, inipoti Michela e Andrea la so-rella Olga la consuocera elsa inipoti e i parenti tutti.I funerali sono stati celebratinella chiesa parrocchiale diFerrania lunedì 22 c.m.

Onoranze funebriParodi

C.so di Vittorio 41Cairo MontenotteTel. 019505502

È mancato all’affetto dei suoicariALDO LORENZO FERRARO

di anni 74Con profondo dolore ne dannol’annuncio i figli Roberto e Cri-stina, la nuora Laura, il generoGuido, i nipoti Lorenzo e Raf-faele, la sorella Anna, parentie amici tutti. I funerali sono sta-ti celebrati lunedì 22 settembrenella chiesa parrocchiale di“San Lorenzo” in Cairo M.tte.

Onoranze Funebri Tortarolo & ContiVia dei Portici, 1417014 Cairo M.tteTel. 019-504670

Sabato 20 settembre presso l’ospedale San Giuseppe

Donate dal Leo Club Valbormida20 divise all’AVO di Cairo M.tte

Corso elementare di filosofia ad Altare

Il ristorante Quintilio di Altarevince alla “Prova del cuoco”

In breve dalla Valbormida

Celebrate nella chiesa di Castagnamorale nozze di Diamante dei coniugi Rossi

Corso di teologia a CarcareCarcare. Prosegue il corso di teologia dogmatica per la zona

savonese, dalle 20,45 alle 22,30 presso il teatro S. Rosa di Car-care: mercoledì 1º ottobre: don Maurizio Benzi, introduzione 2ªparte.

Capodanno a Londra30 dicembre • 379 €

Mercatini di Natale a:Stoccarda

Dal 28 al 30 novembre • 230 €Livigno

Dal 29 al 30 novembre • 200 €

CrocieraTurchia e Grecia12 giorni • 499 €

Partenza 29 ottobre da Savona

MinivacanzaSpagna e Francia3 giorni • 180 €

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VIA DEI PORTICI 5CAIRO MONTENOTTE

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CAIRO MONTENOTTE 41L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Cairo M.tte - La solennecerimonia organizzata per sa-bato 27 per commemorare ilpassaggio di San Francescod’Assisi prevede l’accoglien-za della delegazione di FratiMinori, che per un giorno tor-nano a Cairo guidati dal loroMinistro Provinciale, padreMario Vaccari e la partecipa-zione di diversi grandi Croci-fissi lignei portati in corteo daicristanti di tre diocesi.

La delegazione francesca-na è formata poi da PadreGuglielmo Bozzo, originario diSori, ora proveniente da Vo-ghera, già più volte MinistroProvinciale, con i suoi 92 an-ni ben portati terrà l’interven-to centrale nell’anfiteatro dipiazza della Vittoria.

Insieme a lui, il frate di ori-gine cairese padre GermanoIvaldi, nipote del compiantoarciprete don Gilardi, ed altripadri della Provincia religiosaligure.

Partendo da Porta Sopra-na, accompagnati dal Sinda-co, dal gonfalone cittadino edalla Banda Musicale, giun-geranno in piazza dove sa-ranno accolti dal nostro Ve-scovo, mons. P.G. Micchiardi,e dal viceparroco don Ico; (ilparroco don Mario in questoperiodo è impegnato nel pel-legrinaggio di Santiago diCompostella, dove ancheSan Francesco giunse a con-clusione del suo viaggio del1214).

Farà degna cornice al cor-teo un nutrito gruppo di con-fratelli delle Confraternite del-le diocesi di Acqui, Genova eSavona-Noli con i loro artisti-ci crocifissi policromi. Per laprima volta Cairo ospita unacosì nutrita compagine diConfraternite, e per di più diben tre diversi Priorati dioce-sani.

Oltre ai numerosi confratel-li in divisa, i robusti cristantiporteranno le solenni e pe-santi strutture lignee dai gran-di canti argentati e scintillanti,che fanno eco ai movimentidel cammino; ma vi sarannoanche i “piccoli” delle scuole-cristanti che proseguonocammino di religiosità popola-re tracciato da secoli, fin daltempo di San Francesco, pe-riodo in cui sorsero le confra-

ternite dei flagellanti, da noidetti dei Battuti (i Bâtûi).

Da Porta Soprana il corteopercorrerà via Roma per svol-tare poi in via Palestro, doveè posta, sul portone del civico25, un’antica formella in pie-tra arenaria che riproduce lascena in cui San Francescoriceve le stigmate.

Giungerà quindi in piazzaSavonarola, sede del “moder-no” oratorio di San Sebastia-no, chiesa che fu sede dellaConfraternita cairese dei Bat-tuti, per secoli ufficiata dai fra-ti Minori Osservanti del con-vento locale.

Tornato in via Roma, il cor-teo passerà in piazza Stallanie quindi in Via dei Portici do-ve, sotto gli archi, sulla de-stra, si trova un ulteriore ri-chiamo francescano: un anti-co architrave in pietra con iltrigramma cristologico JHS(Jesus Hominum Salvator,Gesù Salvatore degli uomini),che rievoca il passaggio, nel1442, di San Bernardino daSiena, anch’egli frate MinoreOsservante, che fu il grandedivulgatore di tale simbolo cri-stiano.

Dopo via dei Portici il cor-teo giungerà in Via Buffa,passera di fronte alla chiesaparrocchiale per un saluto alSantissimo quindi, attraversoPorta Sottana, arriverà qui inpiazza della Vittoria per l’ac-coglienza, il saluto, gli inter-venti, il discorso del decanodei francescani, padre Gu-glielmo, l’esibizione dei coriparrocchiali cairesi “Armonie”e “Opes band”, alle ore 18avrà luogo la concelebrazioneeucaristica, con la partecipa-zione di sacerdoti della zona,del somasco cairese P. Oddo-ne e tanti altri; presiederà iMinistro provinciale P. MarioVaccari.

Alle 19, in chiusura, verràdistribuita ad offerta una “zup-pa francescana” preparatadall’attivo e generoso GruppoAlpini di Cairo M.

Per volontà del Vescovo diAcqui, l’evento cairese checommemora gli 800 anni delpassaggio di San Francesco,è stato inserito nel ciclo trien-nale di manifestazioni prope-deutiche alla solennità delgiubileo della cattedrale di Ac-

qui, dedicata al culto da SanGuido nel 1067.

In ricordo del manifestazio-ne cairese, ai frati Minori cheinterverranno sarà donataun’artistica litografia che ri-produce il nostro Convento,opera del pittore Bruno Bar-bero, predisposta in serie nu-merata.

LR Ch.

Il primo autore che ha fissato su carta il rac-conto del miracolo di San Francesco a Cairo,nei confronti della figlia sordomuta del marche-se Ottone Del Carretto, è stato mons. France-sco Gonzaga, Ministro Generale dei frati Mino-ri Osservanti, poi vescovo di Corfù, Pavia equindi Mantova, mons. Gonzaga è Venerabileed è in corso la causa di beatificazione. Cosìegli scriveva nel 1587: “Da Savona continuandoil suo viaggio San Francesco arrivò nel paesedel Cairo nelle Langhe. Gli abitanti accorsero ariceverlo mossi dalla fama che anche presso diloro era volata, dalla santità e gesta miracolosedel Santo. Governava allora quel paese, comefeudo della Repubblica di Genova, un signoredi cui il racconto tace il nome, ricco, temuto, il-lustre per nobiltà, il quale però in mezzo a tan-te felicità terrene, era afflitto da un dolore gran-de e inconsolabile. Egli aveva una figliola sor-domuta. Bella di corpo, amabile, era l’angelodella famiglia e ciò rendeva ancor più acuto ildolore del padre che l’adorava.

Quando San Francesco giunse al Cairo, lagiovane poteva avere dai 15 ai 17 anni. Non sisa come tra la folla che corse attorno al Santoper ascoltarlo fosse anche lei.

Nessuno dapprima se ne accorse, intentoognuno a udire le parole semplici, infuocate cheuscivano dalla bocca di Francesco. Ma poi tuttipoterono ammirare una scena che poteva muo-vere al riso se qualcosa di straordinario non siopponeva. Vedevano la giovane figliola del si-gnore con gli occhi fissi al Santo, la faccia info-cata, le labbra semiaperte come mormorasseroparole. Chiunque avrebbe detto, se non l’aves-sero conosciuta, che ella beveva avidamente le

parole di Francesco e le ripeteva.La meraviglia crebbe quando, finito il sermo-

ne e benedetta la folla, il Santo si avvicinò allafanciulla e le disse: ‘Va’ da tuo padre e digli cheio desidero che egli edifichi una casa pei mieifrati lassù’ (e indicò l’altura solitaria un po’ di-scosta dal paese, a sinistra del Bormida, fattaapposta per un convento di anime desiderosedi elevarsi a Dio lontano dal rumore del mon-do). La giovanetta s’inchinò, baciò la ruvida to-naca del Santo e corse da suo padre.

Ella non aveva ancora detta una parola nédato sospetto che parola potesse pronunciare;quindi la folla si domandava cosa sarebbe av-venuto. Giunta presso suo padre la giovane ri-ferì, come se sempre avesse parlato, il voleredel Santo. Il padre stupito e commosso dal mi-racolo, in un impeto di gioia, di affetto facile acomprendere, l’abbracciò e l’assicurò che il vo-lere di frate Francesco sarebbe stato immedia-tamente soddisfatto.

La notizia corse immediatamente di casa incasa nel paese e dintorni, e la venerazione peril Santo aumentò in proporzione.” … “Con en-tusiasmo tutti accorsero alla voce del loro si-gnore quando questi annunziò la fondazione delConvento e la chiesa per i seguaci del Santo.Molti anzi vollero imitarlo e seguirlo nella via dalui annunziata e praticata e furono i primi FratiMinori che abitarono il Convento del Cairo.”

Mons. Gonzaga aggiungeva che non vi è mo-tivo per rifiutare l’antica tradizione del miracolocompiuto da San Francesco a Cairo.

L’auspicio è che San Francesco ancora oggiconsenta a quanti spesso restano muti di par-lare e a quanti fanno i sordi, di sentire…

Cairo M.tte: sabato prossimo l’evento centrale delle manifestazioni

I Frati Minori tornano per un giornoa celebrare il passaggio di S. Francesco

Raccontato da Mons. Francesco Gonzaga nel 1587

Il miracolo compiuto a Cairoda San Francesco d’Assisi

Cairo M.tte - La presentazione del libro sul convento cairese,sabato scorso 20 settembre, si è tenuta nel teatro di Palazzo diCittà con una notevole affluenza di pubblico attento ed interes-sato a conoscere aspetti della storia e della vita del convento diSan Francesco.

Presentato sabato 20 nel Teatro di Città

Il primo libro sul convento di Cairo

Sabato 11 ottobre 2014 ore 21.00La Compagnia Teatrale “LA VALIGIA DEL COMICO” di Albenga presenta la commedia brillante di Aldo De Benedetti: “LOHENGRIN” - Regia: Enrico Aretusi

Sabato 25 ottobre 2014 ore 21.00La Compagnia TEATRO MARENCO di Ceva presenta:“STORIE DI BORGANZA” - Regia: Massimo Bagliani

Sabato 8 novembre 2014 ore 21.00La Compagnia Teatrale “CATTIVI MAESTRI” di Savona presenta: “I FISICI”- Regia: della Compagnia

Sabato 29 novembre 2014 ore 21.00La Compagnia Teatrale NUOVA FILODRAMMATICA CARRUCESE di Carrù presenta la commedia brillante di Ugo Palmerini “BARBA E

CAVEJ”- Regia: Massimo Torrelli

Sabato 13 dicembre 2014 ore 21.00Il Gruppo CORRADO LEONE & FRIENDS di Mondovì presenta lo spettacolo musicale: “I PROMESSI DIVORZIATI”

Sabato 24 gennaio 2015 ore 21.00La Compagnia Teatrale DUE MASCHERE '95 di Genova presenta la farsa di Michael Cooney: “PAGAMENTO ALLA CONSEGNA”

Regia: Elena Rossi

Sabato 14 febbraio 2015 ore 21.00Il Gruppo IL NOSTRO TEATRO DI SINIO presenta Oscar Barile e Gian Carlo Chiesa in : “NA COBIA 'D FER” con Michela Morino Regia: Gian Carlo Chiesa

Sabato 28 febbraio 2015 ore 21.00La Compagnia Teatrale DON BOSCO di Varazze presenta la commedia dialettale : “CUMME TE SCISTEMO A SOXUA” Regia: Elvira Todeschi

Sabato 28 marzo 2015 ore 21.00La Compagnia Teatrale LA TORRETTA di Savona presenta la commedia brillante di E. Valentinetti e G. Govi : “GILDO

PERAGALLO INGEGNERE” - Regia: Lorenzo Morena

Venerdì 10, sabato 11, venerdì 17 e sabato 18 aprile

2015 ore 21.00Il Gruppo Teatrale GLI ATTI PRIMITIVI di Carcare presenta lacommedia brillante : “L’AMORE NON SI CURA” Testo di Alberta Canoniero

•Possibilità di abbonamento per i 10 spettacoli

Platea : € 70,00 (anziché € 90,00) Galleria : € 60,00 (anziché € 80,00)

•Prenotazione e rinnovo abbonamento presso il negozio di abbigliamento “ANNA” in Piazza Sapeto

•Dal 20/09 al 27/09 : rinnovo abbonamento con conferma del posto (della stagione precedente).

•Dal 29/09 al 4/10 : nuovi abbonamenti o rinnovo con cambio del posto.

•Dal 07/10 presso fiorista “Mio giardino” in via Garibaldi, prenotazione posti non in abbonamento per tutti gli spettacoli.

PPeerr qquuaallssiiaassii iinnffoorrmmaazziioonnee:: TTeell.. 334455--88775577557733 -- ee--mmaaiill :: tteeaattrrooccaarrccaarree@@ggmmaaiill..ccoomm

TEATRO ‘‘S.ROSA’’Carcare

RRaasssseeggnnaa TTeeaattrraallee 22001144--22001155

Oratorio

“S. Rosa”

Carcare

Parrocchia

“S. G. Battista”

Carcare

Venerdì 12 dicembre 2014 ore 21.00Il Gruppo CORRADO LEONE & FRIENDS di Mondovì presenta lo spettacolo: “RENZO & LUCIA” Storia musicata e non… liberamente tratta da un’idea di Alessandro Manzoni

FUORI ABBONAMENTO !!!!

La Presenzadi Tv2000

La televisione della Con-ferenza Episcopale Italia-na, TV2000, sarà presentea Cairo Montenotte nelprossimo week end perrealizzare alcune ripreseper una puntata del pro-gramma “Borghi d’Italia”,curato da Mario Placidini,che verrà prossimamentemandato in onda.

Ovviamente anche lamanifestazione storico-reli-giosa di sabato 27 sarà og-getto di riprese televisiveda parte di TV2000 e di al-tre emittenti che interver-ranno.

- Cairo M.tte. Sabato 27 Settembre alle ore 11.00 presso IlPalazzo di Città di Cairo Montenotte - Sala De Mari si terràConferenza Stampa indetta dall’ Associazione Culturale “LaBottega di Nonna Rina” per presentare il programma dellanuova stagione teatrale 2014/ 2015. La conferenza è aper-ta al pubblico. Interverranno: Fulvio Briano: Sindaco di CairoMontenotte, Giorgia Ferrari: Consigliere con delega alla cul-tura, Paola Carenti: Direttore artistico, Stefano Alleva: Registae Alessandra Frabetti: Attrice.- Millesimo. La 22a FestaNazionale del Tartufo siterrà quest’anno da Venerdì26 a domenica 28 settem-bre. Come tradizione il pre-giato fungo, nelle sue duequalità bianco e nero, saràal centro della rassegna, al-lestita nella prestigiosa cor-nice di uno dei “Borghi piùbelli d’Italia”, che ospiteràmomenti dedicati alla ga-stronomia, una mostra mer-cato, spettacoli itineranti emusica. Tutto il centro stori-co sarà coinvolto dalla ma-nifestazione che dedicheràspazio anche a convegni te-matici e installazioni d’arte,nei luoghi più caratterizzantidel paese quali il Castello, laCappella di san Gerolamo e la Chiesa di san Rocco.- Tu Povia non lo conosci: il concerto voce e chitarra del no-to cantautore italiano è in programma venerdì 24 ottobre alTeatro Santa Rosa a Carcare, in Via Castellani e sabato 25ottobre a Cairo Montenotte presso ilTeatro Comunale in piazza Della Vittoria.Prevendite autorizzate: Fiorista MioGiardino, Via Garibaldi 45, Carcare;Koncerto, Corso Dnte $&, Cairo M.tte eLibridea, vaia Della Fornace 62/76 Mille-simo.- Savona. Sabato 11 ottobre dalle ore17.00 all’”Atelier Gulli” di Savona (C.soItalia 201 r.) avrà luogo la mostra deiMaestri Laura Vegas e Carlos Carlè.

SPETTACOLI E CULTURA

Valbormida. Bar-tavola calda della Valbormida assume a tem-po indeterminato part-time 2 Baristi, codice Istat 5.2.2.4.06; se-de di lavoro: Valbormida (SV); turni: diurni, festivi; curriculum vi-tae con foto. Preferibile residenza in Valbormida; titolo di stu-dio: assolvimento obbligo scolastico; patente tipo B; età min:20; età max: 40; esperienza richiesta: sotto 1 anno. CIC 2468.Valbormida. Coop. di Savona assume a tempo determinatofull-time 1 Infermiere Professionale; codice Istat 3.2.1.2.08; Se-de di lavoro: Valbormida; auto propria; turni: diurni, notturni, fe-stivi; titolo di studio: laurea scienze infermieristiche; durata 6mesi patente B. CIC 2467.Carcare. Azienda di Carcare assume a tempo determinato full-time 1 ingegnere meccanico per disegno meccanico; sede dilavoro: Carcare (SV); trasferte; auto propria; turni diurni; infor-matica: ottima conoscenza di Autocad Inventor 2011; titolo distudio: laurea ingegneria meccanica; patente tipo B; età min 25;età max 60; esperienza richiesta: tra 2 e 5 anni. Preferenza aIscritto nelle liste di mobilità della regione. CIC 2466.Carcare. Azienda di Carcare assume a tempo determinato 1ingegnere elettronico - programmatore; sede di lavoro: Carca-re (SV); trasferte; auto propria; turni diurni; informatica ottimeconoscenze di C/C++ Visual C; lingue: inglese molto bene; titolodi studio: laura ingegneria elettronica / telecomunicazioni; pa-tente B; età min 25; età max 60; esperienza richiesta: tra 2 e 5anni; Preferenza a Iscritto nelle liste di mobilità della regione;CIC 2465.Bardineto. Cooperativa Sociale assume a tempo indetermina-to full-time 1 Operatore Socio Sanitario (O.S.S.); sede di lavo-ro: Bardineto (SV); auto propria; turni diurni, festivi; titolo di stu-dio: qualifica O.S.S.; patente B. CIC 2461.Dego. Azienda della Valbormida assume a tempo determinatofull-time 1 cernitore di vetro; competenze richieste image riser-vato agli iscritti o avente titolo all’iscrizione negli elenchi del col-locamento obbligatorio ai sensi della legge n 68 del 12/3/1999;titolo di studio: diploma; durata 6 mesi; patente tipo: b; sede dilavoro: Dego; auto propria; turni: diurni, notturni, festivi; forma-zione scolastica richiesta: diploma di istruzione secondaria su-periore che permette l’accesso all’università. CIC 2460. Cosseria. Azienda della Valbormida assume a tempo determi-nato part-time 1 magazziniere. Riservato agli iscritti o avente ti-tolo all’iscrizione negli elenchi del collocamento obbligatorio aisensi della legge n 68 del 12/3/1999; titolo di studio: scuola del-l’obbligo; durata 6 mesi; età min: 18; sede di lavoro: Cosseria(SV); formazione scolastica richiesta: licenza media. CIC 2454.(Centro per l’impiego di Carcare)

LAVORO

Da L’Ancora del 25 settembre 1994L’Elettrosiderurgica di Cairo sarà citata per danniCairo M.tte. Dopo tante lamentele verbali il signor Cimmino hadeciso di passare alle vie di fatto citando in giudizio l’Elettro-siderurgica per i danni che da anni continua a subire. NicolaCimmino è proprietario di immobili e terreni in prossimità deiquali è stato costruito lo stabilimento di proprietà dell’Elettro-siderurgica Italiana S.p.a., dove sono in produzione ghise eferroleghe. A causa dell’attività svolta da questa fabbrica si ri-verserebbero nella zona adiacente sostanze chimiche alta-mente nocive tali da provocare danni non solo alle culture maanche direttamente alla salute delle persone. Accuse pesantiche il giudice dovrà vagliare e che vanno ben oltre i rapporti trale due parti in causa.Il signor Cimmino, che ha la casa in località Bogliola, si trovain linea d’aria a circa 200 metri dallo stabilimento e già ad unasommaria indagine in loco non ci vuole molto per rendersi con-to delle ragioni che hanno lo hanno indotto a formulare la de-nuncia. L’uva della toppia, in questo che è il mese della ven-demmia, dà la misura dello stato di inquinamento atmosferico.Senza contare il rumore assordante, continuo, che non lasciaun attimo di tregua.Dego. Finalmente è stata aperta la variante che permette dipercorrere la statale per Acqui senza passare dentro l’abitatodi Dego. È ormai dal 1969 che si attende questo avvenimen-to che, nelle previsioni, avrebbe dovuto realizzarsi molto pri-ma. E cosi gli automobilisti, che da tempo, erano costretti apassare per una tratta di servizio tale da permettere la prose-cuzione dei lavori potranno velocemente superare l’abitato conun recupero di circa 5 minuti sul percorso Cairo Acqui Terme. Cairo M.tte. Segno di carattere positivo per le prospettive oc-cupazionali in Valbormida dopo l’incontro che si è tenuto lu-nedì 19 settembre presso la sede dell’Unione Industriali di Sa-vona. È praticamente cosa fatta, la Saint Gobain ha deciso diacquistare la vetreria Valbormida di Carcare.Ferrania. Tredici dipendenti del Gruppo 3M Italia sono statipremiati per alcune idee ed invenzioni che hanno costituito un«contributo eccellente» nel corso del 1° trimestre 1994 per mi-gliorare i risultati aziendali nel proprio posto di lavoro. Fra que-sti vi sono ben cinque dipendenti dello stabilimento di Ferrania:Paolo Barletta, Mauro Bazzano, Giuseppe Levratto, RiccardoMalanzani, Roberto Pirotto.

Vent’anni fa su L’Ancora

www.lancora.eu

42 VALLE BELBOL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Canelli. Paolo Mighet-ti, consigliere regionaleM5S Piemonte: «Abbia-mo visto i più svariati ac-costamenti in questi gior-ni. Il più abusato è quel-lo tra Canelli e Rosarno.Abbiamo sentito anchele più disparate soluzioni.Ma solo alla questionedegli accampamenti deibraccianti stranieri. Di-

chiarazioni buone solo a conquistare qualche ti-tolo di giornale e provenienti proprio da coloro chenon hanno mai affrontato seriamente questo te-ma. Mi pareva giusto fare un’analisi meno su-perficiale partendo dalla mia esperienza perso-nale. Infatti lo scorso anno ero tra loro, spalla aspalla, a vendemmiare con otto ragazzi polacchi.Qualcuno, alla notizia che avrei chiuso lo studiodi architettura per una settimana causa vendem-mia, ha strabuzzato gli occhi. Purtroppo, per chicome me ha un lavoro autonomo, avere il 50% deicreditori che non ha nessuna intenzione di pagare,può diventare un problema da non dormirci la not-te. Così ho fatto la mia esperienza sul campo. Perfortuna sono anche titolare di una partita Iva agri-cola e la mia posizione era facilmente regolabile.I miei colleghi invece facevano parte di una coo-perativa. L’imprenditore agricolo ci forniva un lau-to pranzo e per i ragazzi stranieri metteva a di-sposizione un’abitazione più che decorosa. Machiaramente per la legge italiana l’agricoltore,anche in questo caso, non è in regola. Anche sesi pagano tasse e contributi, infatti, la cooperati-

va dovrebbe mettere a disposizione non solo ma-nodopera, ma anche tutta l’attrezzatura neces-saria, senza utilizzare gli strumenti (già in loco) pre-senti nell’azienda agricola. Alternativa? Assume-re per una settimana ogni vendemmiatore, il chesi traduce in circa 600 euro di costi di assunzio-ne, tasse e contributi, a fronte di un guadagno delvendemmiatore di circa 300 euro. Come al soli-to, nello Stato della sovra-regolamentazione, in cuinessuno riesce ad essere “a norma” al 100%, vin-ce chi se ne frega e, tanto per rischiare, rischia tut-to. Quindi, da imprenditore furbo, chiamo un se-dicente capo (il più delle volte straniero) di una fan-tomatica cooperativa e penso di aver risolto ogniproblema. Questo è il motivo per cui, in un pae-se con il 40% di disoccupazione giovanile, si ri-corre così massicciamente a stagionali stranieri.Non è questione di bamboccioni ma di rimbam-boccioni che hanno legiferato.

La soluzione c’è. E passa dal semplice usodegli strumenti che già ci sono. Gli stagionali del-l’agricoltura dovrebbero essere registrati all’ana-grafe agricola (esistente e completamente infor-matizzata), le visite mediche dovrebbero essereeseguite ogni anno e gratuitamente dalle Azien-de sanitarie locali (un’opportunità di screeningpreventivo). Si potrebbero così eliminare gliadempimenti di assunzione e licenziamento, la-sciando solo la comunicazione di inizio e fine la-voro sul portale, con indicazione dell’importo pa-gato e relativi oneri contributivi / fiscali. Chi non èregistrato non è in regola. Chi utilizza lavoratorinon registrati sarà sanzionato, e mi auguro an-che pesantemente. In un paese normale e civilesi farebbe pressappoco così».

Canelli. «Interroga-zione consiliare sull’ope-rato dell’amministrazio-ne comunale in meritoalle criticità legate all’ar-rivo e alla permanenzadi soggetti comunitari edextracomunitari, poten-ziali lavoratori stagionali,nel periodo della ven-demmia sul territorio.

Premesso che, ognianno, in occasione della vendemmia, le aziendeagricole hanno il problema del reperimento dellamanodopera registrando un forte flusso in arrivodi soggetti comunitari ed extracomunitari.

Considerato che il 4 agosto 2014 è stata con-vocata la terza commissione consigliare con or-dine del giorno “Immigrazione stagionale legataalla vendemmia e relativi problemi di decoro edesternalità negative sul prodotto locale”; che lacommissione è stata convocata per discutere deltema e cercare soluzioni volte a fronteggiarel’emergenza; che si sarebbe dovuto aprire un ta-volo di lavoro, con le associazioni di categoria,entro i primi dieci giorni di settembre e che que-sto non è avvenuto; che alla Commissione solouno su tre dei consiglieri di maggioranza ha par-tecipato, il consigliere Aldo Gai;

Visto le pessime condizioni igienico sanitariedelle aree destinate alla permanenza dei lavora-tori stagionali; che i suddetti soggetti oltre che so-stare nell’area destinata occupano altre areepubbliche della città in condizioni igienico sani-tarie non adeguate, generando insicurezza per-cepita per i cittadini di Canelli; che la situazionerischia di recare un enorme danno d’immagineal nostro Comune, a tutto il territorio e ai prodot-ti che nascono dalle nostre terre perché articoli ti-tolati “La vendemmia della vergogna” come quel-

lo dell’Espresso uscito lo scorso anno rischianodi farci perdere tutti i vantaggi ottenuti dal rico-noscimento Unesco; che questi problemi nonavrebbero dovuto ripresentarsi sulla base degliimpegni presi in campagna elettorale.

Di questi problemi l’attuale amministrazionedeve assumersi totalmente le responsabilità,rendendosi conto del fallimento di una politicache decide di stare solo a guardare; i sottoscritticonsiglieri comunali Simona Bedino, AlessandroNegro, Elena De Lago, per il gruppo “Canelli Vi-va” formulano la seguente:

Interrogazione: in merito all’oggetto, l’ammi-nistrazione comunale quali dati ha raccolto: nu-mero di soggetti occupati, numero di soggetti nonoccupati, da quali paesi provengono, sono co-munitari od extracomunitari, in quali territori co-munali i soggetti occupati prestano la loro manod’opera? Si richiede documentazione stampataallegata agli atti del consiglio comunale. Nel cor-so di questi anni, quali proposte volte a trovaresoluzioni alla questione in oggetto sono pervenu-te all’amministrazione comunale dalle associa-zioni canellesi e come, se sono state accolte, ilcomune di Canelli ha sviluppato le attività? Co-me intende agire il Comune di Canelli, per ora eper il futuro, in merito all’emergenza dei vendem-miatori stagionali stanziati sul territorio, nel perio-do della vendemmia, garantendo sicurezza ai cit-tadini ed una adeguata condizione igienico sani-taria.? Quali contatti il Sindaco e l’Amministrazio-ne hanno avuto con le Istituzioni, in particolar mo-do con la Regione Piemonte, e se è vero che, ac-compagnato dal Comandante dei Carabinieri diCanelli Solari e dal Comandante dei Vigili Zoppi-ni, il Sindaco Marco Gabusi si sia recato ad un ta-volo convocato dall’Assessore all’Agricoltura del-la Regione Piemonte Giorgio Ferrero e, in tale oc-casione, abbia rifiutato la proposta di aiuto eco-nomico offerta dallo stesso Assessore?». Canelli. Massimo

Forno agricoltore e pre-sidente di Confagricoltu-ra Asti, dice la sua sullepolemiche scaturite at-torno al “caso Canelli”,sui vendemmiatori stra-nieri accampati nell’areamessa a disposizione-dall’amministrazione co-munale.

«Come associazionesiamo contrari alla costruzione di strutture sta-bili per l’accoglienza di potenziali lavoratori agri-coli stranieri che, ogni anno, giungono nelle no-stre zone per la vendemmia e la raccolta di frut-ta. Siamo contrari perché la mancata regola-mentazione e lo scarso controllo dei flussi diquesti lavoratori causano non solo infrazioni al-le norme del lavoro, come l’utilizzo di manodo-pera in nero (e in questo senso chiediamo ungiro di vite sui controlli), ma sono all’origine dicontraccolpi al vivere civile di comunità, comequella canellese, che annualmente devono farei conti con bivacchi e accampamenti i quali, se

incentivati, creano, come è accaduto nel Cu-neese, vere tendopoli con centinaia di personeche, se non assorbite dal mercato del lavoro oimpiegate in nero, rischiano di diventare fonte evittime esse stesse di disagi, dallo sfruttamentoall’insofferenza fino all’intolleranza. Situazioniinaccettabili per un Paese civile. Ci si dovrebbeconcentrare sulla creazione di centri di presele-zione e indirizzo da organizzare direttamentenei Paesi di origine dei potenziali lavoratori agri-coli. In questo modo, nelle aree di raccolta arri-verebbero non operatori fai-da-te, non dispera-ti senza una sistemazione, ma lavoratori inca-nalati in flussi controllati e controllabili. Questosi dovrebbe fare. Al di là di ogni strumentalizza-zione politica che puntualmente ottiene granderisalto sui media, senza, però, contribuire a ri-solvere il problema, nel segno di un buonismotanto di facciata quanto inutile e che, anzi, nonfa che ravvivare recriminazioni e polemiche ste-rili».

Se si vuole risolvere il “caso Canelli”, ed evi-tare che se ne creino altri magari incentivandoa dismisura flussi di disperati, il percorso è unaltro. Ma molti sembrano far finta di non capire.

Canelli. Tra i molti che nonhanno paura di essere e dicomportarsi da ‘buoni’, nei con-fronti dei ‘vendemmiatori’ ac-campati in regione Dota o si-stemati nelle sedi della Caritasin piazza Gioberti o dell’asso-ciazione ‘Ponte di Pietra’, o incasa di parenti e amici, o nellecascine dei coltivatori, abbiamoraccolto alcuni riflessioni.

Il dott. Luigi Sacco, durantel’incontro di apertura del LionsNizza Monferrato-Canelli ha

lanciato un appello condiviso eapplaudito dai presenti: “Il sa-pere che in regione Dota ci siaun centinaio di persone ac-campate in tende di canne, dinylon, di cartoni, che dormonosulla nuda terra, con tempera-tura anche di 14 gradi, potreb-be anche non lasciarci dormiretroppo tranquillamente. Hannobisogno di alimenti, coperte,scarpe. La Caritas, in piazzaGioberti, la San Vincenzo in viaDante, raccolgono tutto e lo di-

stribuiscono giornalmente”.“L’altro giorno ho comprato sei

coperte e sono andata a portar-gliele. Sono uomini come noi!”

“Io vado tutti i giorni e portoalimenti”.

“Purtroppo, ci sono anchetanti che hanno paura di vede-re e sentire”.

“Io ho portato qualcosa edho trovato molti altri che, comeme, sono contenti di aiutare ilprossimo. Poco, forse, ma ciprovo”.

Canelli. Con “Canelli la cittàdel vino”, da venerdì 26 a do-menica 28 settembre, la città sitrasformerà in “Enoteca a cieloaperto” con degustazioni, visitealle cantine storiche e momen-ti di cultura ed intrattenimentoper conoscere le eccellenze ri-conosciute Patrimonio del-l’Umanità.

#Canelliwine card. Novità diquest’anno la #Canelliwinecard, un pass creato per chivorrà godere della manifesta-zione in tutte le sue proposteculturali ed enogastronomiche.Sarà possibile acquistarla neipunti segnalati e all’Ufficio delTurismo, a 10 euro. La Canellicard darà diritto a 3 degusta-zioni gratuite e sconti fino al40% sulle visite alle CattedraliSotterranee - Patrimonio del-l’Umanità delle aziende Bosca,Contratto, Coppo e Gancia.Con la Canelli card, inoltre, siavrà in regalo il bicchiere da de-gustazione, dedicato all’evento.

Programma Venerdì 26 settembre. Alle

ore 21, al teatro Balbo di viaPartigiani, Oicce e Comuneconsegneranno i tre riconosci-menti del premio «Vino e Terri-torio 2014» rispettivamente aCarlo Leva, Mariuccia Ferrero,Vittorino Novello. La serata siconcluderà con il grande con-certo-spettacolo “Musica Vino eTerritorio”, a cura della bandamusicale della città.

Sabato 27 settembre. Dalle15 in avanti, via alle degusta-zioni e alle visite in cantina. Perdue giorni - oltre alle CattedraliSotterranee - sarà possibile co-noscere:

- i vini, i liquori e gli amari del-la ditta Tosti (via Roma, 103),

- i drink e i cocktail preparaticon gli spiriti della Pernod Ri-card Italia (cortile del municipio,via Roma 34),

- al palazzo Riccadonna

(Corso Libertà 29), i vini di Ca-scina Castlet e della storica Li-quoreria Mainardi,

- nel cortile dell’Ufficio turisti-co (via G.B. Giuliani 21), il Mo-scato d’Asti docg «Canelli»,Barbera d’Asti docg e i cocktail«Asti Hour» a base di Asti spu-mante e frutta,

- in piazza Cavour, la quartarassegna “Terre di Moscato”con degustazioni di Moscatod’Asti docg a cura dei Produtto-ri Moscato d’Asti Associati;

- alle ore 16, in piazza Gan-cia, nella sala della Cassa di Ri-sparmio di Asti, premiazionedei vincitori del 36º Concors inlingua piemonteisa;

Dalle ore 21, musica per levie e le piazze della città.

Domenica 28 settembre.La manifestazione prosegui-

rà con le visite e le degustazio-ni, accompagnate da animazio-ni in costume:

- in piazza Cavour sfilerannole Pro Loco per l’evento «FineVendemmia» e l’AssociazioneGemellaggi di Castagnole Lan-ze inscenerà una rappresenta-

zione storica con il feudatarioManfredi Lancia e la figlia Bian-ca;

- in piazza Zoppa, si svolge-rà il 5º raduno auto e motod’epoca 5º memorial “Ugo Fer-rero”;

- per tutto il periodo della ma-nifestazione, un trenino “risor-gimentale” celebrerà i 150 del-la ferrovia a Canelli e colleghe-rà le cantine e i luoghi della ma-nifestazione.

Mostre ed Esposizioni- il Museo Multimediale del

Sud Astigiano e il museo dellecontadinerie in via Giuliani;

- mostra dei vermouth e deivini aromatizzati a Palazzo Ric-cadonna;

- l’esposizione internaziona-le di capsule di spumante allecantine Bosca;

- gli antichi mestieri alle can-tine Gancia e in piazza Cavour.

Informazioni prenotazioni:Segreteria Enoteca Regionaledi Canelli e dell’Astesana (viaG. B. Giuliani 29), www.enote-caregionaledicanelli.it, tel. 0141822640, 0141 820280,

Canelli. “Vendemmia impe-gnativa, ma con la collabora-zione di tutti sarà buona”. Losostiene a piene lettere,l’esperto giornalista GiancarloMontaldo che “ha girato i filari,ha visto i grappoli ed ha parla-to con i produttori”. La raccoltaè in ritardo a causa delle vi-cende climatiche: inverno tiepi-do, primavera alterna, estatedecisamente sotto tono. Un’an-nata quasi “capovolta” nel suoandamento. Anche i viticoltoripiù anziani non ricordano unanno così tribolato.

«C’è stato tanta pioggia efreddo. Ma siamo già contentiche non sia venuta la grandine- dicono in molti da queste par-ti - Facendo tutti la nostra par-te, la vendemmia sarà positiva….”

Una vendemmia difficile,certo, come tante altre, con tut-te le differenze, come è nor-male che sia, da vigna a vigna,da vitigno a vitigno, da zona azona.

«Due i fattori che faranno si-curamente la differenza - ri-marca Giancarlo Montaldo -Prima di tutto la cura e l’atten-zione con cui il viticoltore hacoltivato la vigna, se ha defo-gliato al momento giusto, se haeseguito i trattamenti nel mo-mento più adatto. Non è il nu-mero dei trattamenti che conta,ma come e quando sono statifatti.

Poi c’è la posizione, il crù: levigne più assolate, meglioesposte, più ripide e con un

drenaggio efficace che regala-no uve e vini migliori.

Un altro elemento che fa bensperare è che la sommatoriatermica di quest’anno non èstata così bassa come superfi-cialmente si potrebbe pensare.Non si scosta gran che dal2012 e dal 2013. Ma quest’an-no la maturazione è avvenutacon più lentezza, senza stressper le piante. Per questo i vinidel 2014 potrebbero esseremolto ricchi di profumi, straor-dinari»Il Moscato di Canelliè sempre super

A Santa Libera di Sant’Anto-nio, Giuseppe Bocchino è im-pegnato con i vendemmiatorialla seconda ‘cernita’ delle pic-cole parti dei grappoli, non sa-ni, prima di infilarli nella pigia-trice.

“Questa è la seconda cerni-ta. I grappoli vengono già sele-zionati una prima volta in vi-gna. il ‘Moscato di Canelli’ de-ve essere ottimo, come sem-pre. Al massimo con un gradoin meno dello sorso anno. Cer-to, lavoro, fatica, soldi non sicontano.

La maturazione ha faticato inluglio ed agosto, ma il sole disettembre ci ha portato ad unabuona maturazione. Una quan-tità inferiore agli anni scorsi,ma con una buona qualità, al-meno sulle nostre colline!”.

In cantina, ci raggiunge il fi-glio Daniele. Insieme ad ungruppo di belgi, accompagnatidalla figlia Annalisa, gustiamo ilprimo mosto. Ottimo! Un’esta-si!I prezzi di uve e vini

Secondo la rinnovata Com-missione Prezzi della Cameradi Commercio di Asti (12 com-ponenti), è ancora presto perfare il bilancio dell’annata intermini di qualità e quantità.Mercoledì scorso, le prime ipo-tesi di prezzi. È ancora prestoper rilevare i prezzi di Barbera,Freisa, Bonarda e Croatina.Vengono confermati i prezzidello scorso anno per alcune ti-pologie di uve: Ruché (1 euro -1,20 al kg), Dolcetto (0,50 -0,65 €/kg), Malvasia (0,60 -0,85), Cortese (0,45 - 0,65),Grignolino (0,55 - 0,75). Lievepressione di prezzo per l’uvaChardonnay (tra i 60 - 70 cen-tesimi al kg, 5 centesimi in me-no del 2013, Pinot nero/bianco(da 55 a 75 centesimo kg, - 10centesimo rispetto al 2013).

Prezzo a parte per le uveMoscato, fissato dall’accordointerprofessionale di 1,065/kgcon una resa di 107 qt per et-taro uva. L’accordo parte agri-cola e imprese aderenti al Con-sorzio Alta Langa, il prezzo del-le uve Chardonnay e Pinot ne-ro a 1,11 €/kg, un centesimo inpiù rispetto al 2013.

“Belecauda” alla Casa di RiposoCanelli. Sabato 4 ottobre, in collaborazione con la Pro Loco del-

la Città di Canelli, i volontari del gruppo ‘Animazione Casa di Ri-poso’ della città di Canelli organizzano una merenda con la ‘Bele-cauda’ offerta gratuitamente dalla Pro Loco città di Canelli. Il rica-vato delle offerte servirà per l’acquisto di attrezzature ortopediche.

Vendemmia

“Storia di ordinaria ipocrisia politica”Interrogazione di “Canelli viva”

sui lavoratori stagionali

Confagricoltura sui vendemmiatori stranieri

Sono tanti che non temono di essere “buoni”

“Canelli la città del vino” enoteca a cielo aperto

“Moscato di Canelli”, con vendemmia diversa, ma buona

Paolo Mighetti

Massimo Forno

Simona Bedino

Per contattare Gabriella Abate e Beppe BrunettoTel. fax 0141 822575 - Cell. 347 3244300 - [email protected]

VALLE BELBO 43L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Canelli. Al ristorante BorgoVecchio di Montegrosso, saba-to 20 settembre, il Lions ClubNizza-Canelli ha aperto il suo55º anno di attività, sotto lanuova presidenza del geom.Franco Cavoto che ha subitorimarcato la “particolare voca-zione dei lions al servizio condenaro, tempo, fatica, anchecontro il proprio interesse” edaccennato al programma (nuo-vo direttivo e simbolo, coinvol-gimento Unesco, progetto gio-vani).

Guidati dal cerimoniere Pier-luigi Lunati i 24 partecipanti (41i soci) hanno caratterizzato l’in-contro con numerosi, interes-santi ed innovativi interventi.

Oscar Bielli, neo presidentedi zona di 4 Lions (Nizza- Ca-nelli, Acqui Host, Acqui e Colli-

ne, Cortemilia) ha sottolineatodue punti dell’attività: il rito del-la ‘bagna cauda’ senza più re-gali alle signore, convertiti in‘borse’ che verranno acquista-te presso i Leo Club a favoredell’occupazione giovanile el’iniziativa dell’addestramentodei ‘cane guida’.

Fausto Solito, segretario delclub, ha raccomandato la rac-colta di sostegni da destinareall’addestramento del caneguida e una particolare atten-zione all’ingresso di nuovi socidiminuiti di una ventina, negliultimi due anni.

Cristina Castagnito, presi-dente Leo Club, ha presentatoil programma del gruppo Lionsgiovani.

Luigi Sacco ha potuto senti-re condiviso ed applaudito il

suo ‘grido d’allarme’ a favoredei numerosi vendemmiatoristranieri che “dormono per ter-ra, sotto un volatile tetto di can-ne, nylon, cartoni ed hanno bi-sogno di coperte e scarpe” (laraccolta nella sua farmacia opresso il segretario Solito).

Adriano Laiolo, dopo aversottolineato l’importanza del ri-conoscimento Unesco a patri-monio dell’Umanità dei nostriterritori, ha rilevato l’onore diannoverare tra i soci del ClubOscar Bielli che, unitamente aSergio Bobbio, “è stato l’inizia-tore, il promotore e il curatoredi questo successo che tuttionora!”

Marco Curto, sindaco diMontegrosso, ha rimarcatol’importanza dei Lions sul terri-torio.

Canelli. Per sistemare le strade collinari de-vastate dal maltempo, nelle frazioni “Soria-Moc-co”, “Merlini” e “Braglia”, l’amministrazione co-munale ha richiesto alla Regione Piemonte 490mila euro. Lavori pubblici che minano la viabili-tà e la sicurezza di aree dove è in costante au-mento, in particolare, il turismo sportivo, ma nonsolo.

«Situazioni - spiega il sindaco Marco Gabusiche con l’assessore Firmino Cecconato ha fir-mato la delibera - che sono state finora fron-teggiate con interventi di urgenza per rimuove-re frane e condizioni contingenti di pericolo mache, adesso, necessitano di opere di manuten-zione straordinaria».

Per il corposo intervento, il Comune ha con-sultato l’architetto Corrado Napoli che ha fattopervenire uno “studio di fattibilità”.

«Il costo dell’opera è notevole - dice il sinda-co - ma il patto di stabilità e la spending review,non ci permettono di finanziare i lavori».

Altro problema, non di poco conto, quello deimovimenti franosi lungo le interpoderali che ta-

gliano le colline del ‘Moscato Canelli’, Patrimo-nio Unesco, come la provinciale che sale a San-t’Antonio, con più di un fronte aperto, così comestrada Braglia che sale lungo il pendio di Villa-nuova, rimasta interrotta, tre anni fa, per più didue mesi, in regione Aie, a causa di una franache ne ostruì il passaggio.

Canelli. Cinquant’anni di at-tività per la Robino & Galandri-no di Canelli sintetizzati dallascritta “50 anni di uomini, idee,lavoro” sotto il logo celebrativodel traguardo raggiunto.

Colpisce, nella reception del-la Robino & Galandrino, unmanifesto pubblicitario di alcu-ni anni fa che evidenzia i “gran-di numeri” aziendali: 40 brevet-ti posseduti, 150 modelli dimacchine realizzati, 6.000 ca-se vinicole servite, la presenzain 40 Paesi del mondo.

«Oggi - spiega con giustifi-cato orgoglio il direttore com-merciale Fabrizio Panza - sononumeri di un recente passatoin continua crescita.» Quel pro-gredire garantito dall’esperien-za, l’assoluta affidabilità, la so-lidità aziendale, la capacità distare sul mercato.

L’azienda nasce nel 1964per volontà ed intuizione diGiuseppe Robino e AgostinoGalandrino, valenti meccaniciche, come altri in quegli anni,decidono di scommettere sulleloro capacità e su di un merca-to in crescita. I locali, in via Astia Canelli, sono modesti ma daquesti prende il via una vera ri-voluzione. Infatti il primo mo-dello realizzato “Vittoria” è laprima macchina automatica ingrado di applicare “gabbiette”metalliche alle bottiglie di spu-mante. Essendo un prodottodedicato al confezionamentodegli spumanti, conquista inbreve tempo i mercati italianoe francese.

Agli inizi degli anni ‘70l’azienda si trasferisce nellanuova ed attuale sede in vialeItalia più volte ampliata per farfronte alle crescenti esigenzeproduttive.

Oltre ai soci fondatori è do-veroso ricordare la figura diPiergiorgio Robino che ebbeun ruolo importante nella primafase di vita dell’azienda comesocio e dirigente. Dopo un in-

tenso percorso professionalein altre società ritornerà allaRobino & Galandrino, con lagestione del gruppo Gualapackcon mansioni di amministratoredelegato che manterrà sino al-la prematura scomparsa so-praggiunta alcuni anni fa.

Nel 2000 l’ing. Andrea Tac-chella, per conto del GruppoGualapack, interessato ad in-vestire in realtà del nostro di-stretto industriale, acquistal’azienda. Tra il 2008 ed il 2012vengono perfezionate le acqui-sizioni della TS di Bologna edella Omar di Canelli che con-sentono al gruppo di operaresui mercati internazionali attra-verso una più ampia e diversi-ficata proposta commerciale.

Nel frattempo la Robino eGalandrino entra a fare delgruppo I.G.T. facente capo al-l’ing. Tacchella che opera nelsettore farmaceutico, nella la-vorazione dell’alluminio perconfezionare prodotti alimenta-ri, nel settore enologico e nellarealizzazione di impianti eolici.

La filosofia della Robino eGalandrino si ispira da sempreal soddisfacimento delle esi-genze di chi in azienda lavorasia nel costruttivo rapporto direciproca collaborazione coipropri dipendenti che nel co-gliere e soddisfare le esigenzedei propri potenziali o consoli-dati clienti.

Afferma l’A.D. Lorenzo Ros-selli: «L’azienda è innanzituttoun sistema. E uno dei fonda-mentali del sistema sono pro-prio le persone che, con la loropassione, dedizione, compe-tenza e fedeltà, permettono digarantire la soddisfazione delleesigenze dei clienti. E’ la con-ferma che le risorse umane so-no un valore imprescindibileper lo sviluppo di una azien-da.»

Vengono riservate notevolirisorse a ricerca e sviluppo edi collaboratori provengono dal-

le scuole professionali e dalPolitecnco.

L’azienda occupa oggi oltre100 dipendenti, la quota exportraggiunge l’80% con presenzeconsolidate negli USA, in Fran-cia, Spagna, Cina e Russia.

Il 50º anno di vita aziendalecade in un periodo soddisfa-cente. Il 2012 fece registrareun buon incremento con un+12% ed il 2014 confermerà lacrescita. I motivi vanno ricerca-ti nel buon momento per l’Astied il Prosecco ed il crescenteconsumo di spirits e birra neipaesi emergenti che hanno fa-vorito investimenti da parte del-l’industria enologica e dei li-quori.

Il “core business” aziendaleriguarda: capsulatrici per spu-mante, gabbettatrici, distributo-ri per capsule, monoblocchi pertappatura e gabbiettaura, mo-noblocchi che raggruppano tut-te queste funzioni ed è rivoltoin particolare ad acetifici, sidre-rie, distillerie, oleifici, birrerie e,naturalmente, aziende vinicolee spumantiere.

Un simbolo della efficienzaaziendale, della padronanzadella tecnologia, dell’esperien-za maturata in anni di crescitaviene orgogliosamente esibitoattraverso un prestigioso risul-tato: la Robino e Galandrino hafornito alla Yellow Tail austra-liana la macchina più veloce almondo, 42.000 bottiglie/ora.

Buon compleanno e... milio-ni di queste bottiglie.

Esiste un progettoorganicosulla viabilitàcanellese?

Canelli. Il gruppo di mino-ranza “Canelli viva”, ha rivoltoall’Amministrazione comunale,in merito al mancato insedia-mento della seconda Commis-sione permanente e alla viabili-tà canellese, un’interrogazione:«I consiglieri comunali Alessan-dro Negro, Simona Bedino eElena De Lago, per il gruppo“Canelli Viva” chiedono: «quan-do sarà insediata la secondacommissione consiliare perma-nente, come sarà permesso alConsiglio comunale intero disvolgere i propri compiti, chi èstato sentito, in quali modi ed inquali occasioni, prima di deci-dere la modifica della viabilitàcittadina a partire dal giorno 8settembre 2014, se esiste unprogetto organico relativo a tut-ta la viabilità canellese e, seesiste, quale è».

Canelli. Ci piace ricordare e prepararci alle belle iniziative, aipiccoli-grandi impegni ed incontri dei prossimi giorni. La carità San Vincenzo - L’associazione ‘San Vincenzo dè Pao-li’, in via Dante, a Canelli, dal 3 settembre è ritornata a svolgerela sua apprezzata attività a favore delle numerose (troppe) per-sone che hanno bisogno di alimenti e capi di abbigliamento. Almartedì, dalle ore 10 alle 12 vengono distribuiti generi alimenta-ri, mentre dalle ore 15 alle 17 del mercoledì, gli indumenti. La Croce Rossa locale - In via dei Prati, ogni martedì, la Cri lo-cale distribuisce, nei vasti seminterrati, alimenti, indumenti ed al-tro a chi ne ha veramente bisogno. Iscrizioni alla scuola adultiAll’Istituto Comprensivo di Canelli, dal lunedì al venerdì, dalle 16alle 22 e al martedì anche dalle 9 alle 11, sono aperte le iscrizionialla scuola e ai corsi del CPIA per adulti.“Vino e Territorio” a Leva, Mariuccia Ferrero, Vittorino No-vello e Concerto Banda - Venerdì 26 settembre, alle ore 21, alTeatro Balbo, l’associazione enologica Oicce, Comune ed Eno-teca consegneranno il Premio “Vino e Territorio” allo scenografoCarlo Leva, alla stella Michelin Mariuccia Roggero Ferrero e alprofessor Vittorino Novello. Sarà poi celebrato il 50º della Robi-no&Galandrino e ricordato il dottor Luigiterzo Bosca, canellese‘doc’. La consegna dei premi durante lo speciale concerto-spet-tacolo della Banda musicale della Città di Canelli, diretta dalMaestro Tibaldi. “Canelli città del vino” - La giunta comunale ha definito il pro-gramma della festa di “Canelli città del vino” che si svolgerà sa-bato e domenica 27 e 28 settembre.Premiazione 36º ‘Concors’ - Sabato 27 settembre, ore 16, nel-la sala CrAt, in piazza Gancia, premiazione del 36º Concorso inlingua piemontese.Mostra sulla leggerezza del Raku, al ristorante Enoteca - Sa-bato 27 settembre, alle ore 17.30, al ristorante Enoteca di Ca-nelli, in corso Libertà 65/A, inaugurazione mostra “Città fantasti-che, fantastici fiori e la leggerezza del Raku” di Michele Acqua-ni e Sonja Perlinger a cura di Anna Virando. Orario: dal martedìal sabato, ore 12 - 15 e 18 - 20. Raduno auto e moto d’epoca - Domenica 28 settembre, inpiazza Zoppa, a Canelli 5º raduno di auto e moto d’epoca e 5ºmemorial ‘Ugo Ferrero’.Gita a Salisburgo-Vienna - Dal 3 al 6 ottobre, il gruppo Unital-si di Canelli, organizza una gita pellegrinaggio a Salisburgo-Vien-na e santuario di Mariazell.Concerto Asti Jazz orchestra - Venerdì 10 Ottobre, al teatroBalbo, alle ore 21, la Croce Rossa di Canelli organizzerà un con-certo di Jazz ‘caldo’: “Concerto della Asti Jazz Orchestra” e sa-bato 20 Dicembre il “Concerto di Natale” con canti e musiche na-talizie, a cura del Gruppo Banda 328.Nuovo ufficio Apro Sal (al servizio del lavoro) - Nel mese diottobre, l’Apro di Canelli (via dei Prati) aprirà il nuovo ufficio AproSal. Info:www,aproinformazione.itDonazione sangue - Sabato 6 e domenica 5 ottobre, dalle ore8,30 alle 12, in via Robino 131, nella sede Fidas dei donatori disangue, si svolgerà il prelievo di sangue. La sede è aperta tutti igiovedì dalle ore 21 alle 22,30. Nei mesi di ottobre (dal 6 al 10)e dicembre (dall’1 al 5) sarà possibile fare l’aferesi.Corso prematrimoniale - Nel mese di ottobre, a Nizza Monfer-rato, inizierà il corso in preparazione al sacramento del matrimo-nio. Il corso è necessario per tutte le coppie che sceglieranno ilmatrimonio cristiano. Informazioni presso la propria parrocchia.20 anni fa, l’alluvione! - Sabato 8 novembre, Canelli ricorderàla tragica e catastrofica alluvione del 1994. Per l’occasione sonopreviste numerose iniziative. Tra l’altro, si pensa ad organizzareun corteo “dalla zona dell’ondata” (Gazebo) alla chiesa di SanTommaso dove il vescovo diocesano Mons. Pier Giorgio Mic-chiardi presiederà la messa con un particolare ricordo per i tredefunti; in piazza Cavour, seguirà la benedizione di una stele ri-cordo, in granito, e l’accensione del tradizionale albero degli au-guri che arriverà dagli amici trentini. Per l’occasione, VallibbtNews e L’Ancora raccontano tutte le alluvioni che hanno colpitoCanelli, nel diciannovesimo secolo.

Canelli. Fiori d’arancio a SanMarzano Oliveto. Sabato 20 set-tembre si sono detti “SI” nellaParrocchiale di San Marziano,davanti a Don Enrico, StefanoPagliarino, figlio della nostra col-laboratrice Alda Saracco, e Fe-derica Fausone Ai due giovanisposi i più fervidi auguri dai re-dattori de L’Ancora di Canelli.

36º Concorso inlingua piemontese

Canelli. Nonostante la crisi,il più prestigioso concorso inlingua piemontese, in prosa, al-la sua 36ª edizione, ha avutouno strepitoso successo, oltreogni aspettativa. Con il maggiornumero di partecipanti e conproduzioni di alta qualità, lapremiazione del concorso avràluogo sabato 27 settembre,alle ore 16, nella sala dellaCassa di Risparmio di Asti, inpiazza Carlo Gancia a Canelli. Ilavori premiati di ciascuna ca-tegoria, saranno pubblicati dal-la nota tipografia ‘Impressionigrafiche’ di Acqui Terme. Lasquadra della giuria che ha do-vuto assegnare numerosi exaequo, data la qualità dei par-tecipanti, è composta da Cen-sin Pic (fondatore del Concor-so), da Giuseppe Goria, Cristi-na Duretto, Marisa Barbero,Palma Stanga e Clara Nervi.

Tanto per sapere e partecipare Lions Club Nizza-CanelliFranco Cavoto è il neo presidente

Interventi per rimuovere frane e dissesti stradali

La Robino & Galandrino compie 50 anni di attività

“Gazebo disco”nuova stagione

Canelli. Sarà inaugurata sa-bato 27 settembre la stagioneinvernale della ‘’Notte 70-80-90’’ al Gazebo Disco con il pro-gramma: dalle 21, cena a buffet(meglio prenotare); dalle 23, li-ve music con Radiostar in con-certo; dalle 24, “Notte70/80/90”, disco revival con ideejays di Radio VallebelboNational Sanremo. Dalle ore21, ingresso a 12 euro, buffetcompreso; dalle ore 23 consu-mazione compresa. Info e pre-notazione tavoli e cene:0141.843908.

Progetto Otongaper salvarela foresta andina

Canelli. Il prof. GiovanniOnore illustrerà, giovedì 25settembre, ore 21, al CentroSan Paolo di Canelli, in vialeItalia 15, il progetto “Otonga”che si propone l’acquisizionedi porzioni di foresta primariasulle pendici della catena an-dina, in Equador, per preser-varne le caratteristiche di bio-diversità. Giovanni Onore, fra-te Marinista, nato a Costiglioled’Asti, laureato in Agraria, daoltre venti anni vive a Quito do-ve è docente di entomologianella locale Università Cattoli-ca. Nel corso della sua perma-nenza in Ecuador si è adope-rato per la conservazione del-l’importante foresta andina di-ventata in seguito la RiservaIntegral de Bosque NubladoOtonga. Ingresso libero.

Raduno di auto e moto d’epocaCanelli. Domenica 28 settembre, in piazza Zoppa, si svolge-

rà il 5º Raduno di auto e moto d’epoca ed il 5º Memorial ‘UgoFerrero’.

«Quest’anno, con la collaborazione Circolo delle Langhe autostoriche di Alba, contiamo di superare le 200 presenze. L’iscri-zione, 10 euro, è comprensiva di maglietta, cappellino ed unabottiglia di vino.

Seguirà un minitour sulle colline del ‘Moscato di Canelli’». In-fo: Penengo Remo 33/7423186 - Marmo Luca 347/9876001.

Il M5S sul patrimonio edilizio scolasticoCanelli. Visto che la scuola svolge un ruolo fondamentale sia

nella società e nell’educazione, i consiglieri comunali Alberto Bar-bero e Massimiliano D’Assaro del gruppo consiliare Movimento5 Stelle, avanzano la proposta di un ordine del giorno sulla scuo-la per la «Valutazione dello stato della scuola canellese con spe-cifica valutazione del patrimonio edilizio a carico di questaamministrazione con eventuale istituzione di incontri periodici al-l’interno della III commissione consiliare con i Presidi delle scuo-le canellesi e una rappresentanza di genitori».

Fiori d’arancioper Stefanoe Federica

Il nuovo CPIA, centroper l’istruzione degli adulti

Canelli. Nell’ottica della profonda riorganizzazione e trasforma-zione della formazione degli adulti, dal 1º settembre ha iniziato leattività su tutta la provincia astigiana il nuovo CPIA. Si tratta di unCentro di istruzione che va a sostituire i più noti CTP e che permetteràdi conseguire il titolo d’istruzione di scuola primaria, media e su-periore e rilascerà la certificazione della conoscenza della linguaitaliana valido per la richiesta o il rinnovo del permesso di soggiornoper gli stranieri. Per chi vuole avvicinarsi alle nuove tecnologie siterranno corsi di informatica e per chi ama viaggiare corsi di inglese,francese, spagnolo ecc. La sede giuridica è ad Asti, nella scuolamedia Goltieri, mentre la sede esecutiva dei corsi è in via Govonen.9. Non è stata assolutamente diminuita l’offerta formativa nellezone periferiche in cui operava il CTP di Canelli, grazie all’appog-gio dei Comuni di Canelli, Nizza, Mombercelli, Incisa Scapaccino,Castagnole, Calosso e altri che credono fermamente nell’importanzadi tale servizio. Per informazioni tel. 0141399562 di Asti o0141823562 (interno 4) di Canelli o nella sede di via Goltieri 9 adAsti, dal lunedi al venerdi, dalle ore 8 alle ore 17,30 o in piazza del-la Repubblica a Canelli nell’Istituto Comprensivo di Canelli, in ora-rio pomeridiano/serale dal lunedì al giovedì.

44 VALLE BELBOL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Nizza Monferrato. Nizza ancora unavolta deve dire addio al sogno di vincere ilPalio di Asti e portare in Valle Belbo, spon-da nicese, il prestigioso drappo.Le premesse in questo 2014 c’erano

tutte: una preparazione meticolosa, unascelta fra due ottimi cavalli, un fantino,Giovanni Atzeni detto “Tittia” uno dei mi-gliori in circolazione (capace nel 2013 divincere due volte consecutivamente aSiena) e soprattutto la facilità con la qua-le si era conquistata la finale aggiudi-candosi alla grande la terza batteria ave-va alimentato la speranza “della voltabuona.La finale tuttavia ha dato un altro ver-

detto: Tittia, alla partenza (subito buona laprima mossa) scatta in seconda posizio-ne, dietro a S. Caterina, e per tutti i tre gi-ri cerca in tutti i modi di superare il batti-strada, affiancandolo anche in una occa-sione (sorpasso non riuscito) e poi, vienesuperato a pochi metri dall’arrivo anchedal cavallo di San Paolo.Grossa delusione di tutto il clan giallo-

rosso per il terzo posto ottenuto e so-prattutto delusione dei tanti sostenitoried appassionati nicesi che devono ri-

mandare al 2015 le speranze di vittoria.Se si vuole vedere il bicchiere mezzopieno, il podio del 2014 contro il 4º postodel 2013 e la soddisfazione (se può ba-stare) di aver superato alla grande i ne-mici storici di Canelli, eliminati in batte-ria. Questa la classifica finale: 1. S. Cateri-

na che si aggiudica il Palio; 2. San Paolo(la borsa di monete); 3. Nizza (gli speroni);4. Santa Maria Nuova (il gallo); 5. S. Pie-tro (la coccarda); 6. Viatosto; 7. Monte-chiaro; non classificati Baldichieri e SanSecondo. Soddisfatto ma naturalmente un po’ de-

luso il rettore del Comitato Palio di Nizza,Pier Paolo Verri “Abbiamo fatto una bellacorsa, forse è mancata un po’ di fortuna inpartenza e nonostante gli sforzi non è sta-to possibile superare il cavallo di SantaCaterina perchè Mari non ha lasciato lospazio per passare”. La sfilataDomenica 21 settembre il corteo storico

ha sfilato per le vie della città, fra due ali difolla ed in piazza del Comune il rettoreVerri, dopo lettura del tema della sfilata, laconsegna della giubba giallorossa e del

casco al fantino, ha chiesto al sindaco “lalicenza di correre il Palio”.I nicesi e non, molti i visitatori forestieri

che erano in città per i “mercatini” delleterza domenica del mese, hanno potutoapprezzare la sfilata, ambientata nel 1192,dal titolo Kalenda Maya, una composizio-ne poetica dedicata alla donna amata ecantata alla corte di Bonifacio di Monfer-rato. Il corteo, fra i figuranti, il Gruppo LaGironda con i loro strumenti medioevali, i“mini sbandieratori”, i 50 bambini che han-no partecipato nel pomeriggio del sabatoalla sfilata con i coetanei ad Asti. Il corteo dopo la sosta in piazza del Co-

mune, si è avviato verso piazza S,. Gio-vanni dove il parroco don Aldo Badano habenedetto cavallo e fantino e quindi par-tenza per... Asti. Da segnalare che nel pomeriggio del

sabato, gli sbandieratori si sono esibiti perle vie della città, mentre in serata, sotto ilForo boario, tanti appassionati (tutto esau-rito) hanno partecipato alla cena propizia-toria, durante la quale, oltre alla presenta-zione del fantino, sono stati estratti i nu-meri vincenti di una grandiosa lotteria (aparte i numeri estratti).

Nizza Monferrato. Il Consi-glio dell’Accademia di culturanicese “L’Erca” ha deciso didestinare il suo premio annua-le “Erca d’argento” a ArnaldoMalfatto. Il premio vuole esse-re uno speciale riconoscimen-to ai nicesi che nel corso dellaloro professione abbiano sa-puto portare “alto” e far cono-scere nel mondo il nome delloro paese d’origine.

Arnaldo Malfatto si può defi-nire un “nicese giramondo” eper questo basta scorrere lasua biografia.

Nasce nel 1941 a NizzaMonferrato. Fino al 1967 è cit-tadino nicese; successivamen-te con la moglie Luciana ed i fi-gli Fabio e Pierpaola, si trasfe-risce ad Asti dove collaboracon la famiglia alla gestione un

magazzino di commercializza-zione di banane e si occupacome rappresentante di “foto-copiatrici”, mentre la mogliegestisce una cartoleria. Glisportivi lo ricorderanno anche,per un certo periodo, arbitro dicalcio che “vista la sua stazza”incuteva parecchio timore aicalciatori più turbolenti.

Dal 1980 e fino al 2012, in-traprende l’attività di “import-export” ed in questa veste visi-ta un cinquantina di paesi deitre continenti, Europa, Asia,America e nell’ultimo periodo èla Cina che diventa quasi unaseconda patria visti i numerosiviaggi in quella nazione.

Dal 2011 l’Africa diventa ilsuo quarto continente per i nu-merosi viaggi e l’impegno inopere benefiche.

Il “volontariato” diventa lasua professione. L’incontrocon l’Africa gli ha fatto cono-scere “chi ha avuto la sfortunadi nascere dalla parte sbaglia-

ta” e per questo da vita conl’amico Piero Chiesa ed i figli,all’Associazione onlus “Onmore life” che si occupa di gio-vani in Bolivia ed in Ruanda,dove con le “case protette” i ra-gazzi trovano ospitalità fino al-la maggiore età ed all’indipen-denza lavorativa.

L’Associazione ha via viatrovato soci e sostenitori, fra iquali l’Associazione “Creative”fondata dalla figlia Pierpaolache collabora alle iniziativesorte in Ruanda, Bolivia ed inAsti (in particolare il sostegnoalla mensa della fraternità).

Arnaldo Malfatto, nonostan-te la sua professione e la suaattività non ha mai dimenticatoi suoi amici e la sua terra d’ori-gine dove ritorna sempre conpiacere.

Nizza Monferrato. Il Con-sorzio Co.Ge.Ca. organizza perle prossime settimane due ma-nifestazioni promozionali nellequali i protagonisti saranno i…cani. In particolare si tratta diuna “festa” presso il canile con-sortile “Con…fido” (sulla pro-vinciale per Incisa Scapaccino)ed una passeggiata con co- pro-tagonisti cani ed i loro padroni.

Le due iniziative sono statepresentate in Comune da Lilia-na Saracco nelle sue vesti disegretaria del ConsorzioCo.Ge.Ca e da Valerio Buffa,dell’Associazione A.Ni.Ta. checon i suoi volontari svolge unaparte importante ed indispen-sabile nella gestione del canile. Festa al canile

Il primo appuntamento è fis-sato per domenica 28 settem-bre presso il canile consortiledi strada Incisa (poco oltre ilcampo sportivo comunale), nelpomeriggio, dalle ore 14 alleore 19. Si potranno conoscerei cani del canile “stare con loroed eventualmente adottarneuno” ed inoltre sarà possibilevedere un nutrito numero di cuc-cioli nati da poche settimane(19 piccoli esemplari di due fem-mine) e quasi pronti per l’ado-zione (devono passare almeno60 giorni dalla loro nascita), mi-crocippati e vaccinati (eseguitala prima). Si potrà parlare conun veterinario libero professio-nista, oppure con una guardiazoofila o un educatore cinofiloper consigli e suggerimenti.

Al termine, merenda per tut-ti. Per ulteriori informazioni:[email protected]; si-to: www.canilecogeca.it; canileconfido: 329 343 3776 - 338351 0853. Passeggiando con…Fido

Sabato 4 ottobre, invece, l’ap-puntamento è in Piazza XX Set-tembre a Nizza Monferrato perla “1ª camminata a sei zampe”organizzata con il patrocinio delComune di Nizza Monferrato.

I partecipanti, i cani ed i rela-tivi padroni ed accompagnatoridovranno trovarsi sul posto 30minuti prima della partenza perl’espletamento delle note tec-niche organizzative. Iscrizionead offerta alla partenza; i canidevono essere condotti al guin-zaglio, avere museruola al se-guito; tatuaggio e microchip co-me da legge; i proprietari si as-sumono tutte le responsabilitàdella gestione del proprio ami-

co a quattro zampe. Previsti due orari di partenza:

ore 16,00, per gli animali alle-nati; ore 17,00, per chi va pianoe neanche tanto lontano. Tutti ipartecipanti riceveranno omag-gi, mentre una “bandana” saràofferta dal Comune. Al terminedella passeggiata, intorno alleore 18,00, sempre in Piazza XXSettembre, nel giorno di SanFrancesco, il parroco Don AldoBadano benedirà gli animali.Il canile Co.Ge.Ca.

Il canile consortile di stradaIncisa nasce una dozzina di an-ni fa (è stato inaugurato il 15dicembre 2002) quando 41 co-muni del sud astigiano (circa53.000 abitanti) decidono diconsorziarsi per combattere ilfenomeno del randagismo deicani. Per il suo finanziamento iComuni (Nizza è quello capofi-la) contribuiscono con un con-tributo rapportato alla popola-zione (euro 2,46 per abitante).Sul bilancio del Co.Ge.Ca. gra-vano le spese per l’alimenta-zione, quelle dei veterinari cheseguono gli animali, le spesedei servizi e del personale (2dipendenti fissi a tempo inde-terminato e 3 a part time) e la-vori di manutenzione ordinaria.

Da qualche anno non ci sonopiù contribuiti regionali o pro-vinciali e quindi il canile si fi-nanzia con le proprie forze econ una amministrazione at-tenta ed oculata riesce a farfronte a tutte le spese, riuscen-do anche attraverso i risparmiad eseguire anche interventi dimanutenzione straordinaria.

La gestione complessiva delcanile è possibile grazie allacollaborazione con i volontaridell’A.Ni.Ta. (sono 23 i soci cheforniscono la loro opera) ai qua-li è demandata anche la re-sponsabilità di curare le ado-zioni. Attualmente presso il ca-nile sono ospitati una novantinadi cani. Dal 2002 a tutto il 2013sono stati circa 2.000 i cani chesono passati dal canile e di que-sti circa 700 sono stati restituitiai legittimi proprietari.

Per la cronaca il cane di tagliapiccola è più frequentementerichiesto per l’adozione. Il cani-le per l’adozione non chiede al-cuna tariffa e se qualcuno vuo-le può lasciare un contributo.

Nella foto: con l’Assessoreallo Sport, Valter Giroldi (centro),Valerio Buffa e Liliana Sarac-co.

Nizza Monferrato. Sabato20 settembre, dopo la “cenapropiziatorio” al Foro boariodi Nizza Monferrato sono sta-ti estratti i biglietti abbinati al-la lotteria che per l’occasionedava diritto a importanti eprestigiosi premi.

Ecco i numeri e l’abbina-mento al premio (tra parente-si), a partire dal 10º e poi ascendere fino al 1º:

n.1048 (Smart Box Emo-zioni 3 “Voglia di relax per2”); n. 279 (Frullatore immer-sione Mulinex); n. 2314 (Umi-dificatore Ardes); n. 380 (1Jeroboam da 3 litri – Aziendaagricola “Cascina Lana”);

n. 3562 (Cena per 2 perso-ne presso il ristorante “Ledue lanterne”); n. 2618 (Ga-satore acqua Sodastream);n. 607 (Cesto di rpodotti ali-mentari); n. 2358 (Occhiali dasole Ray Ban); n. 1057(Smartphone Samsung Gala-xi S 5 mini); n. 1310 (Televi-sore Toshiba 40”).

I possessori dei bigliettivincenti, qualora non avesse-ro ancora ritirato il premio,possono contattare e rivol-gersi al n. 347 084 4454 op-pure presso l’Ufficio turisticodi Nizza Monferrato (sotto ilForo boario di Piazza Gari-baldi) n. telef. 0141 727 516.

L’Ancora cambia recapito Nizza Monferrato. I redattori di Nizza de L’Ancora hanno cam-

biato recapito: da via Pio Corsi 25 a via Gozzellini 30 (di frontealla sede della Croce verde).

Per contattare il referente di zona Franco Vacchina: telef. 328328 4176 - fax 0144 55265; [email protected].

Rimandati al 2015 i sogni di vittoria

Nizza sul podio al Palio di Asti

Premio de l’Accademia di cultura nicese

L’Erca d’argento ad Arnaldo Malfatto

Domenica 28 settembre e sabato 4 ottobre

Iniziative promozionalidel Consorzio Co.Ge.Ca.

Lotteria del Palio, i numeri estratti

Arnaldo Malfatto con i suoipiccoli amici africani.

VALLE BELBO 45L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

Nizza Monferrato. Le orga-nizzazioni sindacali di Cgil,Cisl e Uil hanno deciso di pre-sentarsi al Governo con richie-ste e proposte unitarie su “fi-sco e sanità”. Per questo sonoin corso degli incontri per in-formare gli associati (pensio-nati e lavoratori) su una piatta-forma comune per la qualechiedono il via libera, dopo unaapprofondita discussione suitemi in questione.

I rappresentanti di Cgil (Ma-rio Amerio), Cisl (Beppe Casti-no e Piero Didier) e Uil (PieroValpreda), martedì 16 settem-bre, di fronte ad una nutritaplatea di pensionati e lavorato-ri hanno illustrato la piattafor-ma delle richieste e delle “pro-poste di vertenza nazionale”,come specificato da MarioAmerio nell’introdurre la sera-ta, che si andranno a presen-tare al Governo.

E’ toccato poi a Piero Val-preda entrare nei dettagli dellapiattaforma, definita “di svolta”perché il Governo deve dare ri-sposte ai pensionati ed ai gio-vani. Ha ricordato che la

disoccupazione ormai toccail 13% e quella giovanile arrivaal 44%; le pensioni dal 2007ad oggi hanno perso 70 miliar-di del potere d’acquisto.

Punti qualificanti del docu-mento sindacale sono: garan-tire ai giovani la pensione at-traverso il lavoro e l’occupa-zione; rilanciare la previdenzaintegrativa che garantisca il fu-turo; problema esodati per iquali qualcosa si è ottenuto maè necessario chiudere definiti-vamente la vicenda; flessibilitàper chi vuole scegliere di an-dare in pensione; concederegli 80 euro anche ai pensiona-ti; lotta all’evasione fiscale;reintrodurre il falso in bilancio.

Queste in breve le richiestepresentate.

Valpreda ha parlato anchedell’Ospedale di Nizza. Il pre-sidente della Regione Piemon-te ha detto che sarà completa-to ed allora Valpreda si chiede:quali risorse, quali tempi diesecuzione, cosa ci mettiamo?Altro tema: quello dei trasporti,visto che il Piemonte ed il SudPiemonte è stato abbandona-to “E’ necessario rilanciare iservizi”.

Nella discussione che ne èseguita diverse sono state leproposte e le osservazioni: au-mentare le quota che da dirittoalle detrazioni; il problema nonè solo dei giovani ma anche dichi ha avuto la sfortuna di per-dere il lavoro; è necessario fa-re investimenti per aumentareil lavoro; Expo 2015 è un’op-portunità solo se i trasporti so-no efficienti; cercare di alleg-gerire la pressione fiscale.

Chiamato ad esprimere lasua opinione, il sindaco di Niz-za, Flavio Pesce ha rifatto la“storia” dell’Ospedale, eviden-ziando la necessità di avereuna struttura che garantiscal’emergenza e la quotidianità.

A chiudere l’incontro, dopoche i presenti all’unanimitàhanno approvato la piattafor-ma presentata, Piero Didiercon alcune puntualizzazioni:dare dignità alla pensione chenegli ultimi anni ha perso il38% del potere d’acquisto; fa-re una serie riforma fiscaleequa attraverso un confrontoserio con il sindacato; più at-tenzione al sud astigiano ed aisuoi problemi, trasporti eOspedale di Nizza, “sui quali ilsindacato sarà sempre dispo-nibile e presente”.

Nella foto: Il tavolo dei rela-tori.

Nizza Monferrato. Ancheper questo 2014 nelle diversezone della diocesi (Acqui Ter-me. Cairo, Nizza-Canelli,Ovada) si svolgeranno incon-tri di Teologia, e a turno si trat-teranno gli stessi argomenti.

Per la zona Nizza –Canelliil corso del 2014 si svolgerà in8 incontri presso il SaloneSannazzaro della Parrocchiadi S. Siro con appuntamentiche si terranno ogni venerdì,ore 20,45, a partire dal 10 ot-tobre prossimo.

Questo il calendario degliincontri programmati con rela-tivo tema trattato:Venerdì 10 ottobre 2014 –

relatore don Elia Eliseo: Lacultura odierna; venerdì 17 ottobre 2014 –

relatore don Paolo Parodi:L’esperienza di catechesi nel-la storia della Chiesa; venerdì 24 ottobre 2014 –

relatore don Giorgio Santi: Laliturgia: opera di Cristo e dellaChiesa; venerdì 31 ottobre 2014 –

relatore don Giorgio Santi:Celebrare: chi, come, quando,dove?; venerdì 7 novembre 2014 –

relatore don Aldo Meineri:L’arte espressione della fede; venerdì 14 novembre 2014

– relatore don Aldo Meineri:L’arte espressione della fede; venerdì 21 novembre 2014

– relatore don Giovanni Pavin. Iscrizioni entro il 30 settem-

bre previa compilazione stam-pato presso la parrocchia ouffici parrocchiali di via Cirio;telef. 0141 721 247; quotaiscrizione: euro 15,00.

Referente zonale del corso:prof. Villa Francesca; telef.0141 793 263 – 347 2246762; franciritai . villa @ libe-ro . it .

Nizza Monferrato. La sta-gione musicale 2014 prose-gue, venerdì 26 settembre,ore 21, con “Accordo perfetto”.Alessandro Magnasco (piano-forte) e Andrea Cardinale (vio-lino) eseguiranno musiche diGrieco, Paganini, Tartini, Ra-chmaninoff.

Il duo ha al suo attivo oltre300 concerti, eseguiti in Italia,Spagna, Francia, Brasile, Sve-zia, Usa, Belgio, rep. Ceca,Austria, Svizzera, Germaniacon un repertorio di musichecomposte dal settecento alnovecento, ottenendo ovun-que apprezzamenti da pubbli-co e critica. Andrea Cardinale, si diplo-

ma in Violino preso il Conser-vatorio N. Paganini di Genova,conseguendo successivamen-te l’attestato di merito alla ma-ster class biennale di alto per-fezionamento virtuosistico.

Ha seguito corsi di perfezio-namento tenuti da valentimaestri: numerosi i premi ed iriconoscimenti nazionali ed in-ternazionali per la sua attivitàconcertistica come solista edin formazioni da camera; nelsuo repertorio musica dal sei-cento al novecento e specia-lizzato nel repertorio per violi-no solo, arrivando ad esegui-re in concerto l’integrale dei 24capricci di N. Paganini. Alessandro Magnasco, di-

plomatosi in Pianoforte ed inDidattica della Musica pressoil Conservatorio di Genova; hacontinuato gli studi di Organo,Clavicembalo e Composizio-ne.

Ospite di centinaia di Asso-ciazioni musicali italiane edestere, ha entusiasmato permusicalità e ricercatezzaespressiva.

È responsabile musicaledella “Paganini PhillarmonicOrchestra” che ha al suo attivoesibizioni a livello internazio-nale.

Ingresso 5 euro, gratuito pergli studenti fino ai 18 anni eper i soci di Concerti e Colline.

Nizza Monferrato. L’Asso-ciazione italiana maestri catto-lici (AIMC) di Nizza Monferra-to organizza tre incontri forma-tivi per insegnati di scuola del-l’Infanzia e Primaria sul tema:Bambini con DSA: dalla teoriaalla pratica.

Si svolgeranno presso il Sa-lone Sannazzaro della Parroc-chia di S. Siro, in Via Gozzelli-ni, 28 a Nizza Monferrato dalleore 16,45 alle ore 18,45 nelleseguenti date ed argomenti: 7ottobre: Disturbo dello svilup-po del linguaggio e dislessia(docenti dott. Gallone Giulia,logopedista; dott. Gallo Ales-sia, terapista della neuro psi-

comotricità dell’età evolutiva);21 ottobre: Disgrafia e disorto-grafia (dott. Gallo Alessia eGallone Giulia); 28 ottobre: di-scalculia (dott. Roberta Lingua– psicologo). Costo del corso:euro 40 (35 per gli associati);singoli incontri: euro 15 (13 pergli associati).

Iscrizione obbligatoria entroil 30 settembre: aimcnizza @aimcpiemonte.it; ai referenti dizona: Mariangela 347 4356141; Edda (ore serali) 0141840 973; Angela 339 3576450; Daniela 0141 702 814.

Il corso si svolgerà solo se siraggiungerà un numero diiscrizioni.

24 ore adorazione: Il Grup-po di Preghiera S. padre Pioorganizza una “24 ore di ado-razione” presso la Chiesa diSan Siro che inizierà venerdì 3ottobre, al termine della santaMessa delle ore 17,00; prose-guirà fino alle ore 17 di sabato4 ottobre (prima della santaMessa prefestiva).

Chi volesse partecipare do-nando un po’ del suo tempo,può segnare la sua ora di di-sponibilità sul cartellone in fon-da alla Chiesa di S. Siro.

Sabato 27 ottobre: pressoil salone Sannazzaro dellachiesa di S. Siro breve corsoper lettori (1 ora) per quanti du-rante la messa fanno le lettureo vorrebbero iniziare a farlo.

Domenica 28 ottobre: ri-presa del gruppo giovani.

Per pregare con il Papa:sabato 4 ottobre la dicesi haorganizzato un breve viaggio(una giornata) a Roma per par-tecipare con gli altri fedeli inPiazza S. Pietro, dalle ore 18

alle ore 19,30, ad un momentodi preghiera con Papa France-sco per la famiglia ed il Sino-do.

Per chi fosse interessato: siparte da Acqui Terme, sabato4 ottobre, presso il Movincen-tro alle ore 6,00; a Roma sipartecipa all’incontro di pre-ghiera (ore 18-19,30); al termi-ne si riparte per il ritorno ; pre-notazioni: c/o Canonica delDuomo , telef. 0144 322 381;Don Paolino, telef. 349 4547866; europeando: telef. 0144380 054;

costo del viaggio: euro 60per 50 persone; euro 70 per 40partecipanti; euro 80 per 30adesioni.

Catechismo: sabato 11 ot-tobre festa di inizio dell’annocatechistico per tutte le par-rocchie presso l’Oratorio delMartinetto (sede degli incontridi catechismo) che si svolge-ranno nei pomeriggi del vener-dì e del sabato, dalle ore 15 al-le ore 16.

Fontanile. È stato attivatodall’amministrazione il serviziodi sms informativi. Per iscriver-si è sufficiente mandare unsms gratuito al numero 335-7160421 digitando il codice5054 + la lettera corrisponden-te all’argomento di interesse +SI.

Queste le lettere: A viabili-tà/protezione civile; B attività emanifestazioni culturali; C ser-vizi comunali e attività ammini-strativa; D scadenze. Peresempio per ricevere notiziesu viabilità e protezione civileserve un sms con il testo:5054A SI; Per disattivare il ser-vizio: 5054A NO; Per info e as-sistenza, tel: 0141-739100.Quartetto Brachetto

Cortiglione. Sabato 27 set-tembre alle 21, presso il salo-ne Valrosetta, l’associazioneculturale “La Bricula” in colla-borazione con il Comune pre-senta un concerto. Di scena il

quartetto “Brachetto” formatodai trombonisti Marcello Chiar-le, Gianpiero Malfatto, DavideMasenga e Cristian Margaria.In repertorio musica antica,musica originale per quartetto,colonne sonore, swing e tra-scrizioni. Ingresso gratuito, se-guirà rinfrescoPresentazione libri

Castelnuovo Belbo. Saba-to 20 settembre, presso il sa-lone municipale si è svolta unadoppia presentazione di ro-manzi legati alla Resistenza.L’iniziativa è stata organizzatadalla biblioteca e consulta an-ziani. Protagonisti i libri “A pu-gni chiusi” di Gianna Menabre-az e “I ragazzi del Falchetto” diNicoletta Soave Liberati e An-tonella Saracco. Ottima pre-senza di pubblico con gli onoridi casa a cura del sindacoFrancesco Garino.

Nella foto: la presentazionedei libri a Castelnuovo Belbo.

Nizza Monferrato. L’imma-gine che pubblichiamo docu-menta eloquentemente come,nonostante le lettere inviatedall’Amministrazione a tutte lefamiglie nicesi con la spiega-zione di come effettuare la dif-ferenziata, le diverse riunionisotto il Foro boario, le racco-mandazioni che periodicamen-te vengono fatte e nonostantele sanzioni già elevate a chiviene colto in errore, qualcuno(speriamo sia sono una picco-

la minoranza) continua a di-mostrare poco senso civico edi “rifiuti” li lascia dove capita,fuori dai contenitori, alla rinfu-sa, di tutto un po’, Ogni cittadi-no può notare queste cose gi-rando per la la città e vederenei pressi delel campane per ilvetro ogni tipo di immondizia,posata li per comodità.

Un comportamento che faaumentare i costi di raccolta esmaltimento che ricadono, poi,su tutta la collettività.

Cena benefica al Foro BoarioNizza Monferrato. L’Associazione “Il seme” nell’ambito delle

sue iniziative a sostegno delle missioni in Africa di Suor Rosan-na Monticone ha organizzato per sabato 27 settembre, ore19,30, presso il Foro boario di Nizza Monferrato, una “cena” ilcui ricavato sarà devoluto al suddetto scopo benefico.

Il costo di partecipazione è quantificato in euro 25,00.Informazioni e prenotazioni: Le arti del passato – Via Pio Cor-

si 12 – Nizza Monferrato; Lavanderia 1 H – Via Bona 37 – NizzaMonferrato; Frutta e verdura di Andrea Criscione – Via Pio Cor-si 33 – Nizza Monferrato.

Aperte iscrizioni al VoluntassoundNizza Monferrato. Novità per l’edizione 2015 del Voluntas-

sound, la rassegna musicale organizzata dalla Voluntas Calcioper sostenere le proprie iniziative sportive.

In particolare sarà suddivisa in tre sezioni: Prima edizione del Voluntas sound junior. Ammessi a parteci-

pare i più cantanti dai 6 ai 13 anni; Gara canora a coppie: possono iscriversi i “cantanti” oltre 14

anni di età che desiderano esibirsi in coppia, trio, quartetto; gara canora singola.Le iscrizioni si chiuderanno il 30 settembre, oppure al rag-

giungimento di n. 16 coppie o gruppi e di n. 16 cantanti che si esi-biscono singolarmente, per le due gare;

Non sono ammesse iscrizioni multiple; si può concorre sola-mente in una categoria.

Per le iscrizioni chiamare i seguenti numeri di cellulare:339 428 3039 (Roberto); 348 347 2039 (Marcello); 333 630

3010 (Silvia).

Le richieste al Governo su “fisco e pensioni”

Mobilitate sigle sindacalisu piattaforma condivisa

Primo incontro venerdì 10 ottobre

Corso di teologia 2014per la zona Nizza-Canelli

Venerdì 26 settembre alla Trinità

Il duo Cardinale-Magnascosuona “Accordo perfetto”

Raccolta differenziata: come non si deve fare Brevi dal nicese

Attivato a Fontanileil servizio Sms

Incontri formativi dell’AIMC di Nizza

Bambini con DSA:dalla teoria alla pratica

Dalle parrocchie

46 INFORM’ANCORAL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

ALTAREROMA.VALLECHIARA, da sab. 27 a lun. 29 settembre: Colpadelle stelle (orario: sab. e lun. 21.00; dom. 16.00-21.00).

NIZZA MONFERRATOLUX (0141 702788), da gio. 25 a lun. 29 settembre: Lucy (ora-rio: gio., ven. e lun. 21.00; sab. 20.30-22.30; dom. 16.30-18.30-21.00).SOCIALE (0141 701496), da ven. 26 a lun. 29 settembre: Tar-tarughe Ninja 3D (orario: ven. e lun. 20.15; sab. 17.00; dom.16.00); da ven. 26 a lun. 29 settembre: Un ragazzo d’oro (ora-rio: ven. e lun. 22.30; sab. 20.30-22.30; dom. 18.30-21.00).

OVADATEATRO SPLENDOR (010 583261), sab. 27 e dom. 28 settem-bre: La buca (orario: sab. 17.30-20.30-22.30; dom. 16.30-18.10-21.15).

Cinema

UN RAGAZZO D’ORO (Italia2014) di P.Avati con R.Sca-marcio, C.Capotondi, S.Stone,G.Ralli.

Una onesta e tranquilla storiadi famiglia moderna; protago-nista è Davide un trentenne diprofessione pubblicitario che vi-ve la sua vita lavorativa comeun “ripiego” rispetto alla sua ve-ra vocazione la scrittura. La fru-strazione si trasforma in de-pressione e a nulla vale la vici-nanza della sua fidanzata Silvia

e l’unica consolazione diven-gono le pillole ansiolitiche. Unasoluzione potrebbe essere fug-gire, ma dove? La svolta perDavide è un fatto tragico; il de-cesso del padre, sceneggiatorecinematografico, gli forniscel’occasione per cambiare città evita e, forse, per cogliere l’oc-casione che ha sempre cerca-to e che si manifesta sotto lesembianze di Ludovica una edi-trice con cui il padre aveva sot-toscritto un contratto per unaautobiografia. Il compito di scri-vere il libro passa ora al nostroprotagonista che troverà modonella stesura di esorcizzare e dianalizzare la figura paterna.

Commedia dai risvolti amariscritta e diretta con la consue-ta maestria da Pupi Avati or-mai decano del cinema italia-no che si avvale nella occasio-ne di una coppia di attori gio-vani ma già molto affermati edella partecipazione straordi-naria di Sharon Stone.

GIOLVEDì 25 SETTEMBRE

Acqui Terme. Alle ore 21 apalazzo Robellini, Quizzy tea-tro con una lezione gratuita -esprimere la propria creatività,raccontare noi stessi, incontra-re e interagire con gli altri, li-berare pulsioni e istinti.Ovada. Dalle ore 10 alle 13 edalle ore 15 alle 19 alla Loggiadi San Sebastiano per “Ovadaal massimo”, laboratorio dedi-cato agli arrangiamenti dellecanzoni con Massimo Morini,Franco Fasano, la band Ge XVoi e gli 11 finalisti; alle ore 21alla Loggia di San Sebastiano,conferenza di Massimo Morinisu “L’importanza dell’arrangia-mento nella canzone”. Ovada. Alle ore 21.15 al teatroSplendor per il 14° Festival In-ternazionale “A.F. Lavagnino-Musica e Cinema”, “Tra cielo eterra, tra musica e cinema”,serata dedicata alla cultura ci-nese.

VENERDì 26 SETTEMBREAcqui Terme. Alle ore 21 nel-la Sala Santa Maria, “Les che-mins de l’amour” concerto diElena Bakanova (soprano) eAndrea Boccaletti (pianoforte).Acqui Terme. Alle ore 21.15 apalazzo Robellini per le Gior-nate Culturali del Premio AcquiStoria, presentazione del volu-me di Gianluca Montinaro“Martin Lutero. Il frate ribelle”edizioni EdiSES. Info 0144770203, e-mail [email protected]. Al teatro Splendor alleore 21 per “Ovada al massi-mo”, concerto degli 11 finalistidel primo talent per autori dicanzoni “Genova per voi” e laband Ge X Voi, con la parteci-pazione di Franco Fasano,Gian Piero e Roberta Alloisio.

SABATO 27 SETTEMBRE

Acqui Terme. Alle ore 21all’Hotel La Meridiana per larassegna “Impronte Jazz”,concerto di Silvio BarisoneQuintet; ingresso libero. Info0144 770274.Cairo Montenotte. Alle ore 11presso il palazzo di Città diCairo, conferenza stampa in-detta dall’Associazione Cultu-rale “La Bottega di Nonna Ri-na” per presentare il program-ma della nuova stagione tea-trale 2014-2015; intervengonoFulvio Briano, Giorgia Ferrari,Paola Carenti, Stefano Allevae Alessandra Frabetti.Canelli. “Canelli, la Città delVino”. Vini e sapori nelle “Cat-tedrali Sotterranee” patrimoniodell’Umanità-Unesco: nel tardopomeriggio e fino a mezzanot-te, viaggio alla scoperta delleeccellenze enogastronomiched’Italia. Info 0141 822640,www.enotecaregionaledicanel-li.itCastino. Alle ore 20.30 nel ca-pannone delle feste, “Tradizio-nale costinata”; a seguire, se-rata danzante con il gruppo“Cui da ribote” e la partecipa-zione di attori del “Teatro delleOrme” di Cortemilia.Mornese. Presso la sala delCastello per la rassegna “Ol-tregiogo Letteratura 4ª edizio-ne”, presentazione del libro“L’erba della Regina. Storia diun decotto miracoloso” di Pao-lo Mazzarello.Roccaverano. Nella frazionedi San Gerolamo, “Festa pa-tronale”: ore 19.30, aperturastand gastronomico con anti-pasti misti, ravioli al plin, bra-ciola e salsiccia con patatine,robiola di Roccaverano dop,dolce, frutta e caffé, vini biancoe rosso a volontà; la serata sa-

rà accompagnata dalla musicadi Radio Vallebelbo.Sassello. Alle ore 21 pressol’oratorio di San Giovanni perla rassegna “Settembre musi-cale di Sassello”, concerto del-la Cappella Musicale Bartolo-mo Della Rovere della catte-drale di Savona diretta dalmaestro Paolo Venturino. Info335 429865, 335 7635060.DOMENICA 28 SETTEMBREAcqui Terme. In centro città,Mercatino degli sgaientò, mer-catino dell’antiquariato, dellecose vecchie o usate. Info0144 770254.Acqui Terme. In piazza Italia,Zampettata, manifestazione“con e per” gli animali d’affe-zione; a cura del Canile Muni-cipale.Acqui Terme. Alle ore 21 apalazzo Robellini, concerto dichitarra classica Cocolicchio -Mattos. Info 0144 770272.Canelli. “Canelli, la Città delVino”. Vini e sapori nelle “Cat-tedrali Sotterranee” patrimoniodell’Umanità-Unesco: viaggioalla scoperta delle eccellenzeenogastronomiche d’Italia. In-fo 0141 822640, www.enote-caregionaledicanelli.itMornese. Giro in mountain bi-ke per tutti: ore 8.30 in piazzaDoria, iscrizioni e partenza. In-fo 393 9330687.Ovada. In piazza Cappuccini eparco Pertini dalle ore 10 alleore 18, Open Day Regionaledel Volontariato.Ovada. Presso lo sferisteriocomunale, “12 ore di Tambu-rello”; il ricavato sarà devolutoall’Associazione Vela di Ova-da; organizzazione a cura diOvada in Sport.Roccaverano. Nella frazionedi San Gerolamo, “Festa pa-tronale”: ore 12.30, aperturastand gastronomico con anti-pasti misti, ravioli al plin, arro-sto di vitello con contorno, ro-biola di Roccaverano dop, dol-ce, frutta e caffé, vini bianco erosso a volontà; nel pomerig-gio, giochi vari con ricchi pre-mi 22° trofeo “Colla Carlo” digara al punto; ore 19.30, aper-tura stand gastronomico.

LUNEDì 29 SETTEMBRECortemilia. Festa patronale diSan Michele, celebrazioni delSanto patrono dell’omonimoborgo di Cortemilia. Per info0173 81027.Roccaverano. Nella frazionedi San Gerolamo, “Festa pa-tronale”: tradizionale polentino.

VENERDì 3 OTTOBREAcqui Terme. Dalle ore 15 al-le ore 18 all’Hotel Nuove Ter-me, convegno su “Aspetti eco-nomici, patrimoniali e fiscalinella separazione, nel divorzioe nelle convivenze: normativa,disciplina ed aspetti pratici”con il dott. Domenico Pellegri-ni magistrato al Tribunale diGenova, dott. Luca Lamannanotaio di Acqui Terme, avv.prof. Antonio Lovisolo avvoca-to di Genova e avv. AlessandraPiccardo avvocato di Genova;saluti e introduzione dell’avv.Piero Piroddi presidente ordi-ne avvocati di Acqui Terme edei membri dei direttivi di Aiafnazionale e del Piemonte eValle d’Aosta.Acqui Terme. Alle ore 21presso la Sala Santa Maria perla 17ª edizione del “Festival in-ternazionale di Musica Con-temporanea”, “Omaggio allamusica tedesca tra razionalitàe rumore”: la tradizione ger-

manica da Bach a Rihm; in-gresso libero. Per info 3337141701, www.festivalomag-gioa.euAcqui Terme. Alle ore 21 apalazzo Robellini, conferenzadella dott.ssa Emanuela Co-stantini, università degli studidi Perugia, sul tema “I figli delregime. La politica demografi-ca del regime Ceausescu e lesue conseguenze”.Info 0144 770272.Sito: www.comuneacqui.com

SABATO 4 OTTOBREAcqui Terme. Alle ore 21presso la Sala Santa Maria perla 17ª edizione del “Festival in-ternazionale di Musica Con-temporanea”, “Omaggio allamusica tedesca tra razionalitàe rumore”: la voce, EnsembleNuove Musiche; ingresso libe-ro. Per info 333 7141701,www.festivalomaggioa.euRossiglione. Dalle ore 14.30alle 22.30 presso l’area Expo,“Sapori d’autunno-fiera merca-to agroalimentare e dell’arti-gianato”; per i più piccoli sonodisponibili intrattenimenti e la-boratori di riciclo; dalle ore 19presso l’area Expo, è attivo ilristorante; ingresso gratuito.Per info [email protected]. Mostra micologica;a cura del dott. Fabrizio Boc-cardo.

DOMENICA 5 OTTOBREAcqui Terme. Alle ore 21presso la Sala Santa Maria,Festival “Omaggio a…”, in col-laborazione con AssociazioneMusica d’Oggi.Mornese. 5ª Castagnata diSan Nicola: dalle ore 14.30 inpiazza Doria, degustazionedelle “rustie”, “ferscioi” (le frit-telle) e vino per tutti.Rocca Grimalda. Alle ore17.30 presso il castello per larassegna “A cori uniti nel par-co”, il gruppo Gli Scariolanti diGenova con canzoni di tradi-zione popolare, di testimonian-za, opposizione, resistenza,recuperate e proposte anchecon nuovi arrangiamenti.Rossiglione. Dalle ore 10 alle20 presso l’area Expo, “Sapo-ri d’autunno-fiera mercatoagroalimentare e dell’artigia-nato”; 37ª Sagra della casta-gna e a tutto vapore, con l’arri-vo in stazione del treno storicoa vapore; per i più piccoli sonodisponibili intrattenimenti e la-boratori di riciclo; dalle ore 12presso l’area Expo, è attivo ilristorante; ingresso gratuito.Per info [email protected]. Mostra micologica;a cura del dott. Fabrizio Boc-cardo.Visone. “Festa compatronaledella Madonna del Rosario”,“Antica fiera della Madonnadel Rosario”: grande rassegnadi animali (capre, pecore, ma-iali, conigli, animali da cortile),antiquariato, mostra di pittura“I vecchi mestieri di Valle SanBartolomeo”; rievocazione del-la trasumananza, spettacolocircense, battesimo della sellacondotto dal maneggio di Vi-sone “Il Guado”, parco giochigonfiabile; in piazza d’Armi, fa-rinata, calzone fritto e frittelledella tradizione; ore 11, s.messa animata dal Coro Par-rocchiale S. Cecilia diretto dalm° Carlo Grillo; al termine, pro-cessione con l’artistica statuadella Madonna del Rosario;partecipazione delle Confra-ternite del Priorato di Acqui.

Appuntamenti in zona

118 Emergenza sanitaria115 Vigili del Fuoco113 Polizia stradale 112 Carabinieri 114 Emergenza infanzia1515 Corpo Forestale

ACQUI TERMEGlobArt Gallery - via Aurelia-no Galeazzo 38 (tel. 0144322706): fino al 4 ottobre, mo-stra di Omar Ronda “Marilyn &Company”. Orario: sabato 10-12 e 16-19.30; gli altri giorni suappuntamento. Movicentro: fino al 28 settem-bre, mostra filatelica per i 40anni del Circolo NumismaticoAcquese. Orario: da lunedì avenerdì 10-12 e 17-19; sabato27 e domenica 28 10-12 e 16-19. Palazzo Chiabrera - via Man-zoni 14: fino al 28 settembre,mostra collettiva “Quelli di Ar-tanda espongono a palaz-zo…”. Orario: da martedì a sa-bato 17-20; domenica e lunedìchiuso. Palazzo Robellini - piazza Le-vi: fino al 5 ottobre, mostra col-lettiva dell’associazione cultu-rale La Bohème. Orario: damartedì a domenica 10-12.30e 15.30-18.30; lunedì chiuso.

***BOSIO

Area Monumentale della Be-nedica: fino al 30 settembre,“Abbey Contemporary Art2014” sei artisti internazionalirealizzano le loro installazioninel contesto storico, costituitodai resti dell’antico convento,dal sacrario, dalle fosse deimartiri, dal luogo della fucila-zione e dalla cappelletta com-

memorativa.Ecomuseo di Cascina Mo-glioni (Parco Capanne di Mar-carolo): fino al 28 settembre,“Immagini di case sparse - Lecascine dei Cabané”. Orario:domenica e festivi 10-13, 14-19; i giorni feriali su prenota-zione (tel. 0143 684777 - e-mail: [email protected]).

***BUBBIO

Ex Oratorio della Confrater-nita dei Battuti: fino al 28 set-tembre, mostra di RobertoGiannotti “Dal mare alle Lan-ghe”. Orario: sabato e domeni-ca 10-12.30 e 15.30-18.Dal 4 ottobre al 1° novembre,mostra di Giorgio Venturino“Dal mare alle Langhe”.

***CARPENETO

Soms: dal 27 settembre al 5ottobre, mostra di Romano Ra-thschuler “Il respiro dei fiori”.Orario: venerdì, sabato e do-menica 10-12.30 e 16-19.30;altri giorni su prenotazione.Inaugurazione sabato 27 set-tembre alle ore 18.

***MONASTERO BORMIDA

Museo del Castello: fino al 26ottobre, mostra dal titolo “IlMonferrato. 500 anni di arte.Grandi artisti in un piccolo sta-to”. Orario: sabato e domenica10-13 e 15-20; visite guidate

organizzate per gruppi su pre-notazione anche in altri giorni.Info: 349 1214743, [email protected]

***RIVALTA BORMIDA

Palazzo Bruni: fino al 30 set-tembre, mostra itinerante di ar-ti figurative “I Carabinieri nel-l’arte e nella tradizione popola-re”, curata da Rino Tacchella,Giovanni Smario e Nicola Pa-pa.

***ROCCA GRIMALDA

Palazzo Borgatta: dal 26 set-tembre al 12 ottobre, mostrafotografica “Oltregiogo fotogra-fico 2014”. Orario: venerdì esabato 16-19; domenica 15-19. Inaugurazione venerdì 26settembre alle ore 17.30.

***CASTELLI APERTI

Le aperture, in zona, di dome-nica 28 settembre: nella pro-vincia di provincia Asti saràpossibile visitare il castello diCastelnuovo Calcea (visite li-bere dalle 9 alle 19).In provincia di Alessandria sa-rà, invece, possibile visitare ilcastello Cremolino (due turnidi visita guidata ore 15-17), diMorsasco (turni orari 11-15-16-17), di Trisobbio (ore 10-13-15-19, visita libera), il Mu-seo Civico e Archeologico diAcqui Terme (ore 10-13 e 16-20, visite libere), il museo La

torre e il fiume di Masio (ore15-18.30, visite libere), palaz-zo Tornielli di Molare e VillaOttolenghi di Acqui Terme (vi-site guidate ore 10-12.30 e14.30-18). Quest’ultima è l’uni-co esempio in Italia di strettacollaborazione tra architetti,pittori, scultori e mecenati perdare vita alla creazione di unadimora padronale caratterizza-ta dalla presenza di importantiopere d’arte. Nel 1920 i ContiOttolenghi, Arturo e Herta VonWedekind zu Horst, affidaronola progettazione di Villa Otto-lenghi prima a FedericoD’Amato e poi al celebre ar-chitetto Marcello Piacentini. Ilmecenatismo degli Ottolenghiportò a Monterosso un buonnumero di artisti: FerruccioFerrazzi, Fortunato Depero,Adolfo Wildt, Libero Andreotti,Fiore Martelli, Arturo Martini,Rosario Murabito e VenanzoCrocetti. Alla morte dei Conti,è il figlio Astolfo che si impe-gna al completamento dellavilla con il parco ad opera diPietro Porcinai. Non lontanodalla villa il Mausoleo, oggi“Tempio di Herta”, e il parco, ri-cavato da un preciso disegnoscenografico che prende il no-me di “Paradiso Terrestre”.L’enorme portale del Tempio,di bronzo, nichel e rame inci-so, monumentale opera deimaestri Ernesto e Mario Ferra-ri, fa da preludio alla bellezzadegli affreschi di Ferruccio Fer-razzi, e dei mosaici realizzatidalla scuola musiva di Raven-na. E poi intorno alla villa ilgiardino formale, il pozzo, glistudi, il cisternone, e la pas-seggiata che corre lungo il pe-rimetro del complesso, i graffi-ti, il pergolato di glicine, la pi-scina, la cartina… sono tappedi un percorso di scoperta chesorprende per la cura del par-ticolare e qua e là spuntanocapolavori in ferro battuto co-me funghi, tartarughe, uccelli-ni, lumache… le poltrone gire-voli in marmo e fra tutto ciòemergono le imponenti scultu-re di Herta. Per conoscere le strutture indettaglio, informazioni su ora-ri, turni e costi dei biglietti:www.castelliaperti.it - [email protected] - numero verde800 329329.

Mostre e rassegne

Week end al cinema

«Ehi, tu! Hai midollo?»Acqui Terme. Giunto alla quarta edizione, torna anche que-

st’anno «Ehi, tu! Hai midollo?», l’evento che vedrà i volontari AD-MO (Associazione Donatori Midollo Osseo) e i clown di corsia VIPItalia, insieme ai medici dei centri trasfusionali, scendere in oltre80 piazze italiane per informare e incentivare in tutta Italia i gio-vani dai 18 ai 40 anni sul tema della donazione di midollo osseo.Per Acqui Terme l’appuntamento è il 27 settembre in piazza Ita-lia, dove sarà possibile effettuare un semplice prelievo di sangue(o di saliva, in altri casi) per essere tipizzati e, quindi, inseriti nelRegistro nazionale dei donatori di midollo osseo. Quando doni ilmidollo osseo, ti senti più vivo. Anche tu. Sarà, inoltre, il messag-gio - firmato TBWA/Italia - che accompagnerà la giornata con l’obiet-tivo di spiegare come, per la maggior parte delle malattie oncoe-matologiche, non esistano spesso soluzioni mediche, farmacolo-giche o altro che possano curarle, ma siamo noi esseri umani, conil nostro stesso corpo, a poterlo fare. Per finire, le “firme”… La gior-nata è organizzata da ADMO Federazione Italiana e VIP Italia ON-LUS, in collaborazione con CNT Centro Nazionale Trapianti eIBMDR - Registro nazionale dei donatori di midollo osseo.

Numeridi emergenza

Telefono:

M E R C A T ’ A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro • ANNUNCI GRATUITI (non commerciali o assimilabili)

Testo dell’annuncio da pubblicare (scrivere in modo leggibile, massimo 20 parole):

La scheda va consegnata o spedita a: “Sportello L’ANCORA”, piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme Non si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio con fax o e-mail

Le pagine del MERCAT’ANCORA vengono pubblicate la prima e la terza domenica del mese

Dati dell’inserzionista (obbligatori, non verranno pubblicati):nome.............................................................................. cognome.............................................................................

tel................................................... via.................................................. città....................................................

INFORM’ANCORA 47L’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

DISTRIBUTORI - dom. 28 settembre - in funzione gli impiantiself service.EDICOLE dom. 28 settembre - via Alessandria, corso Bagni,reg. Bagni, corso Cavour, corso Divisione Acqui, corso Italia(chiuse lunedì pomeriggio).FARMACIE da gio. 25 settembre a ven. 3 ottobre - gio. 25Centrale (corso Italia); ven. 26 Terme (piazza Italia); sab. 27 Bol-lente (corso Italia); dom. 28 Vecchie Terme (zona Bagni); lun.29 Centrale; mar. 30 Baccino (corso Bagni); mer. 1 Cignoli (viaGaribaldi); gio. 2 Terme; ven. 3 Bollente.Turno di sabato 27 settembre: Bollente (corso Italia) h24; Bacci-no (corso Bagni) e Vecchie Terme (zona Bagni) 8.30-12.30 e 15-19; Cignoli (via Garibaldi) 8.30-12.30.Turno di domenica 28 settembre: Vecchie Terme (zona Bagni)h24; Baccino (corso Bagni) 8.30-12.30 e 15-19.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Comando Compagnia e Stazione 0144 310100, Se-zione Polizia Giudiziaria Tribunale 0144 328304. Corpo Fore-stale: Comando Stazione 0144 58606. Polizia Stradale: 0144388111. Ospedale: Pronto soccorso 0144 777211, Guardia me-dica 0144 321321. Vigili del Fuoco: 0144 322222. Comune:0144 7701. Polizia municipale: 0144 322288. Guardia di Fi-nanza: 0144 322074, pubblica utilità 117. Biblioteca civica:0144 770267. IAT (Informazione e accoglienza turistica): 0144322142.

DISTRIBUTORI: Nelle festività: in funzione il Self Service. EDICOLE: Durante le festività: tutte aperte. FARMACIE turno diurno (ore 8,30-20,30): Farmacia S. Rocco(Dr. Fenile) (telef. 0141 721 154), il 26-27-28 settembre; Farma-cia Baldi (telef. 0141 721 162), il 29-30 settembre, 1-2 ottobre.FARMACIE turno notturno (ore 20,30-8,30): Venerdì 26 set-tembre: Farmacia S. Rocco (Dr. Fenile) (telef. 0141 721 254) -Corso Asti 2 - Nizza Monferrato; Sabato 27 settembre: FarmaciaBaldi (telef. 0141 721 162) - Via Carlo Alberto 85 - Nizza Mon-ferrato; Domenica 28 settembre: Farmacia S. Rocco (Dr. Fenile)(telef. 0141 721 254) - Corso Asti 2 - Nizza Monferrato; Lunedì29 settembre: Farmacia Baldi (telef. 0141 721 162) - Via Carlo Al-berto 85 - Nizza Monferrato; Martedì 30 settembre: FarmaciaBielli (telef. 0141 923 446) - Via XX Settembre 1 - Canelli Mon-ferrato; Mercoledì 1 ottobre: Farmacia Marola (telef. 0141 823464) - Viale Italia/Centro commerciale - Canelli; Giovedì 2 otto-bre: Farmacia Baldi (telef. (0141 721 162) - Via Carlo Alberto 85- Nizza Monferrato.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Stazione di Nizza Monferrato 0141.721.623, Pron-to intervento 112; Comune di Nizza Monferrato (centralino)0141.720.511; Croce Verde 0141.726.390; Gruppo volontariassistenza 0141.721.472; Guardia medica (numero verde)800.700.707; Casa della Salute: 0141 782 450; Polizia stra-dale 0141.720.711; Vigili del fuoco 115; Vigili urbani0141.721.565; Ufficio relazioni con il pubblico (URP): nume-ro verde 800.262.590/ tel. 0141.720.517/ fax 0141.720.533; Uf-ficio informazioni turistiche: 0141.727.516; Sabato e domeni-ca: 10-13/15-18; Enel (informazioni) 800 900 800; Enel (guasti)803 500; Gas 800 900 777; Acque potabili 800 969 696 (clien-ti); Acque potabili 800 929 393 (guasti).

DISTRIBUTORI - Gli otto distributori di carburante, tutti dotati diself service, restano chiusi alla domenica e nelle feste; al saba-to pomeriggio sono aperti, a turno, due distributori. In viale Italia,36 è aperto, dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30, il nuovoimpianto di distribuzione del Metano, unico nel sud astigiano.EDICOLE - Alla domenica, le edicole sono aperte solo al matti-no; l’edicola Gabusi, al Centro commerciale, è sempre apertaanche nei pomeriggi domenicali e festivi.FARMACIE, servizio notturno - Alla farmacia del turno notturnoè possibile risalire anche telefonando alla Guardia medica(800700707) oppure alla Croce Rossa di Canelli (0141/831616)oppure alla Croce Verde di Nizza (0141/702727): Venerdì 26 set-tembre: Farmacia S. Rocco (Dr. Fenile) (telef. 0141 721 254) -Corso Asti 2 - Nizza Monferrato; Sabato 27 settembre: FarmaciaBaldi (telef. 0141 721 162) - Via Carlo Alberto 85 - Nizza Mon-ferrato; Domenica 28 settembre: Farmacia S. Rocco (Dr. Fenile)(telef. 0141 721 254) - Corso Asti 2 - Nizza Monferrato; Lunedì29 settembre: Farmacia Baldi (telef. 0141 721 162) - Via Carlo Al-berto 85 - Nizza Monferrato; Martedì 30 settembre: FarmaciaBielli (telef. 0141 923 446) - Via XX Settembre 1 - Canelli Mon-ferrato; Mercoledì 1 ottobre: Farmacia Marola (telef. 0141 823464) - Viale Italia/Centro commerciale - Canelli; Giovedì 2 otto-bre: Farmacia Baldi (telef. (0141 721 162) - Via Carlo Alberto 85- Nizza Monferrato.

***NUMERI UTILI

Guardia medica (N.ro verde) 800700707; Croce Rossa0141.822855, 0141.831616, 0141.824222; Asl Asti - Ambula-torio e prelievi di Canelli, 0141.832525; Carabinieri (Compa-gnia e Stazione) 0141.821200 - Pronto intervento 112; Polizia(Pronto intervento) 0141.418111; Polizia Stradale 0141.720711;Polizia Municipale e Intercomunale 0141.832300; Comune diCanelli 0141.820111; Enel Guasti (N.ro verde) 803500; EnelContratti - Info 800900800; Gas 800900999; Acque potabili:clienti, (n.ro verde) 800969696 - autolettura, 800085377 - pron-to intervento 800929393; Informazioni turistiche (IAt)0141.820280; taxi (Borello Luigi) 0141.823630 - 3474250157.

Notizie utili Acqui Terme

DISTRIBUTORI: Esso (con bar) e GPL via Mo lare, Agip e Shell,via Voltri; Shell e Agip (con bar), via Gramsci; Kerotris, solo selfservice, (con bar) strada Pria rona; Api con Gpl, Total (con bar) eQ8, via Novi; Shell, con Gpl di Belforte, vicino al centro com-merciale. Sabato pomerig gio sino alle ore 19,30 aperti Shell divia Gramsci e Shell di via Voltri; per tutti gli altri saba to pomerig-gio e festivi self ser vice. Shell di via Voltri è chiuso il giovedì po-meriggio e la do menica; Shell di via Gramsci è chiuso il martedìpomeriggio e la domenica.EDICOLE domenica 28 settembre: piazza Assunta, corso Mar-tiri della Libertà, corso Saracco.FARMACIA di turno festivo e notturno: da sabato 27 settem-bre a sabato 4 ottobre: Farmacia Frascara, piazza Assunta, 18 -tel. 0143 80341. Il lunedì mattina le farmacie osservano il ripososettimana le, esclusa quella di turno not turno e festivo.

***NUMERI UTILI

Vigili Urbani: 0143 836260; Carabinieri: 0143 80418; Vigili delFuoco: 0143 80222; I.A.T. Informazioni Acco glienza Turistica:0143 821043; Orario: lunedì chiuso; martedì 9-12; mercoledì,giovedì, venerdì e sabato 9-12 e 15-18; domenica 9-12; Isolaecologica Strada Rebba (c/o Saamo); Orario di apertura: Lu-nedì, mercoledì e venerdì ore 8.30–12 e ore 14-17; martedì, gio-vedì e sabato ore 8.30-12; domenica chiuso. Info Econet tel.0143-833522; Ospedale: centralino: 0143 82611; Guardia me-dica: 0143 81777; Biblioteca Civica: 0143 81774; Scuola diMusica: 0143 81773; Cimitero Urbano: 0143 821063; Poli-sportivo Geirino: 0143 80401.

Notizie utili Ovada

Notizie utili Nizza M.toNotizie utili Canelli

Mio padre è proprietario di unalloggio dove lui ha abitato conmia madre sino a quando lei è ri-masta in vita. Venuta a manca-re mia madre, ho preferito che luinon restasse da solo in quell’al-loggio, visto che è in una città di-stante trenta chilometri da doveio abito. Quindi l’ho fatto venirein una casa vicino alla mia.Avremmo quindi pensato di af-fittare l’alloggio di mio padre, malui ha paura che, dovendo di-chiarare il reddito ricavato dal-l’affitto, gli venga tolta o diminui-ta la pensione. Lui avrebbe pen-sato di non dichiarare nulla e diaffittarlo “in nero”. Io non sareitanto d’accordo, però se non cisono altre soluzioni faremo comedice mio padre.

***Dare in locazione un immobi-

le senza dichiarare il relativo red-dito al Fisco non è consigliabile.Nel momento in cui l’evasione fi-scale venisse scoperta, il padredel Lettore sarebbe sottoposto adun accertamento fiscale e co-stretto a pagare delle sanzioni. Eattualmente vi sono concrete

possibilità che il Fisco venga adinteressarsi della presenza di uninquilino, senza che il contratto siaregolarizzato.

Esiste però la possibilità di sti-pulare un contratto dichiaratosenza timore di vedersi decurta-ta la pensione. Per dare in affit-to una casa non è necessarioesserne proprietari. Basta avereun titolo di detenzione che abili-ti colui che la detiene ad utilizzarlacome crede. In altre parole, il pa-dre del Lettore potrà stipularecon il figlio un contratto di como-dato gratuito che consenta a que-st’ultimo di dare in affitto il loca-le. Ovviamente, trattandosi di uncontratto di comodato, non c’èreddito da dichiarare. A sua vol-ta il Lettore potrà concedere in af-fitto l’alloggio con un regolarecontratto di locazione, stipulato di-rettamente con l’inquilino. E ilreddito della locazione verrà re-golarmente dichiarato come pro-dotto dal Lettore stesso.

Per la risposta ai vostri quesi-ti scrivete a L’Ancora “La casa ela legge”, piazza Duomo 6 -15011 Acqui Terme.

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

Nel “mare” delle innovazionilegislative introdotte dalla nuo-va normativa, è facile “perder-si”. Di qui è nata l’idea di rac-chiudere in “pillole” ordinateper argomento quello che lalegge prevede. Tutto ciò è de-stinato ad offrire ai lettori unostrumento di facile ed imme-diata consultazione; uno stru-mento destinato a risolvere iproblemi che via via si posso-no presentare nella “vita” con-dominiale.REGISTRI CONDOMINIALI- Registro di anagrafe con-dominiale.

Tra i tanti adempimentidell’Amministratore c’è quellodella tenuta dei Registri Con-dominiali. Il Registro di ana-grafe condominiale deve con-tenere le generalità dei singoliproprietari e dei titolari di dirittireali e di diritti personali di go-dimento, comprensive del co-dice fiscale e della residenza o

domicilio, i dati catastali di cia-scuna unità immobiliare, non-ché ogni dato relativo alle con-dizioni di sicurezza delle particomuni dell’edificio. Ogni va-riazione dei dati deve esserecomunicata all’Amministratorein forma scritta entro sessantagiorni. L’Amministratore, in ca-so di inerzia, mancanza o in-completezza delle comunica-zioni, richiede con lettera rac-comandata le informazioni ne-cessarie alla tenuta del Regi-stro di Anagrafe. Decorsi tren-ta giorni, in caso di omessa oincompleta risposta, l’Ammini-stratore acquisisce le informa-zioni necessarie, addebitando-ne il costo ai responsabili. (Art.1130 n. 6 CC).

***Per la risposta ai vostri que-

siti sul Condominio scrivete aL’Ancora “Cosa cambia nelcondominio” Piazza Duomo 6- 15011 Acqui Terme.

Cosa cambia nel condominioa cura dell’avv. Carlo CHIESA

Acqui Terme. Pubblichiamole offerte di lavoro relative allazona di Acqui Terme ed Ovadapubblicate sul sito internet:www.provincialavoro.al.it:Richieste relativealle ditte private

n. 1 - sviluppatore software,rif. n. 1775; azienda di Acqui Ter-me cerca sviluppatore web, si ri-chiede conoscenza linguaggioPhp, Mysql, autonomia nella ge-stione di piccoli progetti, discre-ta capacità impostazione inter-facce grafiche per applicazioniweb, tirocinio di mesi 3 finalizza-to all’inserimento lavorativo, percandidarsi inviare cv a [email protected]; Ac-qui Terme;

n. 1 - addetto all’informa-zione e all’assistenza clienti,rif. n. 1768; agenzia di AcquiTerme ricerca impiagato/a perattività di accoglienza, informa-zione clienti, indispensabile ot-tima conoscenza parlata e scrit-ta inglese e tedesco, ottima co-noscenza pacchetto Office ecapacità aggiornamento sitoweb, preferibile esperienza inmansioni analoghe, iscrizionelista di mobilità o età fino a 29

anni, per candidarsi inviare cv [email protected]; Acqui Terme;

n. 1 - pizzaiolo, rif. n. 1763;pizzeria dell’ovadese cerca piz-zaiolo, età compresa tra 25 e 40anni, automunito, con espe-rienza consolidata superiore aidue anni; Ovada;

n. 1 - stampatore serigrafo,rif. n. 1753; ditta dell’ovadese ri-cerca stampatore serigrafo, conesperienza consolidata nel set-tore superiore ai due anni, età 25-50 anni, in possesso di patenteB e automunito, orario di lavorodal lunedì al venerdì dalle 8.30 al-le 12 e dalle 12.30 alle 17, ne-cessaria disponibilità allo svolgi-mento di straordinari (retribuiti)anche il sabato; Ovada.

Per informazioni ed iscrizioni cisi può rivolgere allo sportello delCentro per l’impiego sito in via Cri-spi 15, Acqui Terme (tel. 0144322014 - fax 0144 326618). Ora-rio di apertura: al mattino: dal lu-nedì al venerdì dalle 8.45 alle12.30; pomeriggio: lunedì e mar-tedì dalle 14.30 alle 16; sabatochiuso. E al numero 0143 80150per lo sportello di Ovada, fax0143 824455.

DISTRIBUTORI: Domenica 28/9: A.G.I.P., corso Italia; ESSO,c.so Marconi, Cairo. FARMACIE: Domenica 28/9 - ore 9 - 12,30 e 16 - 22,30: Far-macia Manuelli, via Roma, Cairo. Notturno. Distretto II e IV: Farmacia del Vispa.

***NUMERI UTILI

Vigili Urbani 019 50707300. Ospedale 019 50091. GuardiaMedica 800556688. Vigili del Fuoco 019504021. Carabinieri019 5092100. Guasti Acquedotto 800969696. Enel 803500.Gas 80090077.

Notizie utili Cairo M.tte

Nati: Amin Ouazzani Chahdi.Morti: Maria Rosa Viotti, Antonio Luigi Rota.Pubblicazioni di matrimonio: Maurizio Quaregna con MonicaElisabetta Servetti.

Stato civile Acqui Terme

L’ANCORA settimanale di informazioneDirezione, redazione, amministrazione e pubblicità:

Piazza Duomo 6, 15011 Acqui Terme (AL)Tel. 0144 323767 • Fax 0144 55265

www.lancora.eu • e-mail [email protected] responsabile: Mario Piroddi

Referenti di zona - Cairo Montenotte: A. Dalla Vedova - Canelli: G. Brunetto - Nizza Monferrato: F. Vacchina - Ovada: E. Scarsi - Valle Stura: M. Piroddi.Redazione - Acqui Terme, Piazza Duomo 6, tel. 0144 323767, fax 0144 55265.Registrazione: Tribunale di Acqui Terme (accorpato al Trib. di Alessandria) n. 17 del18/10/1960 del registro stampa cartaceo che il Tribunale ha proceduto a rinumerarecon n. 09/2012 del registro stampa informatizzato. R.O.C. 6352 - ISSN: 1724-7071Spedizione: Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, MP-NO/AL n. 0556/2011.Abbonamenti: 1,05 € a numero (scadenza 31/12/2014). C.C.P. 12195152.Pubblicità: modulo (mm 36x1 colonna) € 25,00+iva 21%; maggiorazioni: 1ª pagi-na e redazionali 100%, ultima pagina 30%, posizione di rigore 20%, negativo 10%.A copertura costi di produzione (iva compresa): necrologi € 26,00; annunci econo-mici € 25,00 a modulo; lauree, ringraziamenti, compleanni, anniversari, matrimoni,ricordi personali: con foto € 47,00, senza foto € 24,00; inaugurazione negozi: confoto € 80,00 senza foto € 47,00. Il giornale si riserva la facoltà di rifiutare qualsiasiinserzione. Testi e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono.Stampa: Industrie Tipografiche Sarnub - Via Abate Bertone 14 - 13881 Cavaglià (BI)Editrice L’ANCORA soc. coop. a r. l - P.I./C.F. 00224320069. Consiglio di ammini-strazione: G. Benazzo, (pres.), G. Smorgon (vice pres.), Mario Piroddi, (cons.).Associato USPI - FISC - FIPEG. La testata L’ANCORA fruisce dei contributi statalidiretti di cui alla L. 7/8/1990, n. 250

Centro per l’impiegoACQUI TERME - OVADA

48 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA28 SETTEMBRE 2014

UFFICIO DI PRESIDENZA

Presidente Mauro LausVicepresidente Nino Boeti, Daniela RuffinoConsiglieri segretari Alessandro Benvenuto, Gabriele Molinari, Angela Motta

A cura della Direzione ComunicazioneUfficio Stampa - Via Alfieri, 15 - 10121 Torino

tel 011 5757 251-252 • [email protected]

• Settembre 2014 •Palazzo LascariSPalazzo LascariSwww.cr.piemonte.it

Solidarietà

L’ottava edizione della Giornata del Volontariato non si svolge sol-tanto a Torino, ma conta decine e decine di porte aperte: una per ciascuna delle tremila associazio-ni che hanno sede nei comuni grandi e piccoli di tutto il Piemon-te. Questa è la maggiore novità dell’edizione 2014, organizzata dal Consiglio regionale del volon-tariato, che è stata presentata a Palazzo Lascaris il 18 settembre. “Il Consiglio regionale - dichia-ra il presidente Mauro Laus -ha condiviso volentieri questa nuova organizzazione del tradizio-nale appuntamento con l’universo del volontariato piemontese per fare in modo che tremila associa-zioni in cui lavorano ogni giorno 500 mila volontari mostrino diret-tamente le loro sedi e le attività che svolgono sul territorio”.“Per la Regione Piemonte - ha affermato l’assessore alle Poli-tiche sociali Augusto Ferrari -questa giornata rappresenta il

primo passo verso la costruzione di un nuovo modello di Welfare nel quale tutti i cittadini e i sog-getti del Terzo Settore potranno divenire attori di un processo di rinnovamento delle Politiche So-

500mila volontari in 3mila associazioni

A Torino e provincia svariate iniziative in molti comuni. In città ritrovi in piazza San Carlo, largo Cassini (mercato della Crocetta), chiesa San Giuseppe Cafasso (corso Grosseto 72) e sede dell’Associazione Enzo B (via Onorato Vigliani 102),www.vssp.it e www.ideasolidale.org

Per Cuneo e provincia le iniziative avviate il 19 settembre, proseguono fi no al 30,www.csvsocsolidale.it

A Novara l’Open Day sarà sabato 4 ottobre dalle 14 alle 19.30 nella Sala Borsain piazza Martiri, www.acsv.it

Domenica 28 settembre Open Day in tutti i centri del Piemonte, per far conoscere ai cittadini situazioni, bisogni e possibilità di aiuto

Appuntamenti

Sabato 27 e domenica 28 settembre appuntamenti in numerosicentri del Piemonte. Momento comune a tutti sarà il fl ash mob sul volontariato domenica alle 12, nelle piazze principali

Attività e cifre

Le associazioni di volontariato sono quasi tremila, dislocate in tutto il Piemonte per una maggiore attenzione alle necessità di ogni territorio. Il numero maggiore nelle province di Torino e Cuneo.

ciali, partecipando attivamente alla progettazione, al fi nanzia-mento e alla realizzazione della nuova rete di servizi territoriali”. La Giornata del Volontariato 2014 si svolge domenica 28 set-tembre dalle 10 alle 18, in tutti i centri del Piemonte con la for-mula dell’Open Day, organizzata dal Forum del volontariato. Le associazioni aprono al pubblico le loro sedi per far conoscere di-rettamente situazioni, bisogni e possibilità di aiuto e solidarietà. Oltre alle quasi tremila sedi aperte, nelle piazze principali ci saranno momenti di festa, dimostrazioni pratiche, musica, giochi e la possi-bilità di parlare direttamente con i volontari, per rivolgere loro le mille domande che ognuno si pone pri-ma di scegliere di dedicare qual-

che ora del proprio tempo libero ha un’attività in favore degli altri. “Negli ultimi tempi le esigenze sono cambiate - prosegue Ma-ria Paola Tripoli, vicepresidente del Consiglio regionale del vo-lontariato - e anche il mondo del volontariato si sta adeguando: ci sono le dipendenze dal gioco d’azzardo che creano problemi sul lavoro e in famiglia, le nuove povertà che portano nelle men-se dei poveri anche disoccupati 50enni con famiglia a carico. Cresce anche un’attenzione molto forte verso l’ambiente e gli animali per cui sono nate pa-recchie nuove associazioni che si occupano di questi temi”.tel. [email protected]

L’attività delle associazioni copre tutti i settori: il numero maggiore si occupa di temi socio sanitari. Tra le nuove emer-genze la dipendenza patologica dal gioco d’azzardo e le povertà della classe media.

Socio-assistenzialeImpegno civileAmbienteBeni culturali

SanitàProtezione civileCultura/IstruzioneSport/Tempo libero

17%

1%

5%8%

3%

7%

25%

34%

Settori

Associazioni in Piemonte

Biella 220

Torino 1031

Vco 121

Novara 333

Vercelli 172

Alessandria 364Cuneo 550

Asti 154

Biella organizza il ‘pranzo di condivisione’ nel complesso di Città Studi domenica 28,[email protected]

Ad Asti le associazioni si danno appuntamento il 28 settembre dalle 9 alle 13in piazza San Secondo, [email protected]

Per la provincia di Alessandria il ritrovo è nelle piazze di Ovada e ad Alessandria presso la Caserma Valfrè, www.csva.it

In provincia di Vercelli partecipano alla Giornata 12 associazioni in diverse sedi,[email protected]

OPEN DAY REGIONALEDEL VOLONTARIATO

Quattro associazioni operanti sul territorio: da sinistra il Gruppo sportivo Pegaso (At), il Gruppo di Valle San Nicolao (Bi), sotto la Comunità Madian (To) e l’Associazione Liberazione e speranza (No)

Alla conferenza stampa, l’assessore Augusto Ferrari, il vicepresidente del Consiglio regio-nale Nino Boeti e Maria Paola Tripoli vicepresidente del Consiglio regionale del volontariato

Lunedì 29 settembre Premio Acqui Storia 2014: i vincitori ... · Lunedì 29 settembre Consiglio...

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