Luca Santi · E-Book di approfondimento| FISCOeTASSE.com ©2015 3 LUCA SANTI – LA DISCIPLINA...
Transcript of Luca Santi · E-Book di approfondimento| FISCOeTASSE.com ©2015 3 LUCA SANTI – LA DISCIPLINA...
Sintesi
Al 3 agosto 2015 Infocamere ha registrato 2.304 contratti di rete di cui 300 con soggettività giuridica,
presenti in tutte le regioni di Italia, che coinvolgono 11.674 imprese, certificando lo sviluppo notevole
del fenomeno. Le imprese che hanno stipulato un contratto di rete, divise per regione:
Abruzzo 645
Basilicata 147
Calabria 318
Campania 548
Emilia Romagna 1.245
Friuli-Venezia Giulia 389
Lazio 955
Liguria 312
Lombardia 2.292
Marche 407
Molise 38
Piemonte 520
Puglia 667
Sardegna 348
Sicilia 233
Toscana 1.154
Trentino Alto Adige 201
Umbria 262
Valle d'Aosta 14
Veneto 979
Il presente intervento vuole approfondire la figura del contratto di rete, strumento elastico e snello per
poter creare “nuovo business” rafforzando rapporti stabili di organizzazione fra imprese che
mantengono distinta la propria autonomia realizzando così valore per l'azienda stessa.
Tanti sono i vantaggi per cui scegliere di costituire una rete di imprese, nonostante quelli fiscali (per le
reti contratto) siano attualmente non usufruibili (come si vedrà meglio nel proseguo). Alcuni vantaggi
sono: miglioramento del rating bancario per i soggetti retisti, possibilità di incrementare la produttività e
la competitività, di condividere conoscenze e competenze, di sviluppare maggiore potenzialità
innovativa, di conquistare nuovi mercati e internazionalizzarsi, vantaggi fiscali (per ora “sospesi”);
infine, per le imprese retiste è ammessa la codatorialità dei dipendenti ingaggiati con le regole stabilite
attraverso il contratto di rete stesso.
La Rete di impresa, pertanto, può essere considerata un valido strumento per permettere alle piccole e
medie imprese di raggiungere una massa critica per competere a livello globale.
Con il presente lavoro si vuole sintetizzare e riepilogare la normativa di riferimento analizzandone gli
aspetti contabili e fiscali, tenendo presente che il lavoro è stato completamente rivisto ed aggiornato
tranne che per la parte dei “vantaggi” fiscali perché temporaneamente sospesi. Sul tema si è riportato
quanto in precedenza elaborato.
E-Book di approfondimento| FISCOeTASSE.com ©2015 2
LUCA SANTI – LA DISCIPLINA DELLE RETI DI IMPRESA
Luca Santi
Luca Santi è Dottore Commercialista, Revisore Legale e Mediatore Professionista in ambito
civile e commerciale.
Cultore della materia in Modelli Organizzativi e gestionali all’Università degli Studi di Verona,
presidente e componente di alcune Commissioni di Studio presso l’Ordine dei Dottori
Commercialisti ed Esperti Contabili di Verona. Componente della “Commissione nazionale di
mediazione e conciliazione” Dottori Commercialisti ed esperti contabili.
Mediatore professionista presso le Camere di Commercio di Verona e Vicenza e per alcuni organismi
privati, è formatore teorico-pratico in materia.
Collabora alla stesura di articoli, libri e monografie di approfondimento in materia fiscale, contabile
e tributaria (www.studiosanti.it/pubblicazioni.html), ed è docente in seminari di formazione ed in
convegni di aggiornamento destinati a professionisti e personale amministrativo in materia fiscale,
contabile e societaria (www.studiosanti.it/convegni.html).
Specializzato in operazioni straordinarie, di riorganizzazione e risanamento societario, ha creato
una fitta rete di legami con altri Professionisti al fine di fornire una consulenza completa ed esaustiva.
Esperto in reti di impresa, modelli 231 e Tutela e protezione dei patrimoni personali.
ISBN: 9788868052409
Settembre 2015
© Copyright 2015 by Fisco e Tasse
www.fiscoetasse.com
Lo Studio Santi
Luca Santi è Dottore Commercialista , Reviso-
re Legale e Mediatore Professionista .
Specializzato in operazioni straordinarie e di
riorganizzazione e risanamento societario, è
membro di collegi sindacali.
Curatore fallimentare per il Tribunale Civile Pe-
nale di Verona, Consulente esperto del Giudi-
ce in campo penale e civile , è iscritto nell’elen-
co dei Mediatori della Camera di Commercio
Industria Agricoltura di Verona e Vicenza.
Membro di Commissioni di Studio presso l’Or-
dine dei Dottori Commercialisti ed esperti
Contabili di Verona.
Collabora alla stesura di articoli, libri e mono-
grafie
di approfondimento in materia fisc al e e
tributaria , ed è docente in seminari di forma-
zione ed in convegni di aggiornamento desti-
nati a professionisti e personale amministrati-
vo in materia fis
c
al e, di bi lanci o e soci et ar ia.
E-Book di approfondimento| FISCOeTASSE.com ©2015 3
LUCA SANTI – LA DISCIPLINA DELLE RETI DI IMPRESA
Indice
Schema Operativo .................................................................................................................... 5
1. Definizione di rete ................................................................................................................ 6
1.1 Le diverse tipologie di forme giuridiche consentite .................................................................... 8
2. Tipologia: RETE-CONTRATTO ............................................................................................. 10
2.1 Richiesta di attribuzione del codice fiscale nelle reti contratto ...................................................10
2.2 Effetti giuridici .......................................................................................................................11
2.3 La fiscalità nella rete-contratto ...............................................................................................14
3. Tipologia: RETE-SOGGETTO ............................................................................................... 16
3.1 Richiesta di attribuzione del codice fiscale nelle reti soggetto ...................................................17
3.2 La fiscalità nella RETE-SOGGETTO ..........................................................................................18
3.3 La tenuta della contabilità nella rete-soggetto .........................................................................20
4. L’imposta di registro .......................................................................................................... 21
4.1 Imposta di registro per la RETE-CONTRATTO ..........................................................................21
4.2 Imposta di registro per la RETE-SOGGETTO ............................................................................22
5. I vantaggi del contratto di rete ......................................................................................... 23
5.1 Vantaggi Fiscali .....................................................................................................................23
5.2 Vantaggi Amministrativi .........................................................................................................25
5.3 Vantaggi finanziari e di accesso al credito ...............................................................................26
5.4 Vantaggi competitivi e strategici .............................................................................................26
5.5 Distacco e Codatorialità nei contratti di rete ............................................................................27
6. L’agevolazione fiscale ........................................................................................................ 30
6.1 L’asseverazione del programma di rete ...................................................................................34
6.2 La fruizione dell’agevolazione .................................................................................................35
6.3 Periodo di esecuzione e nozione di investimenti .......................................................................37
6.4 La parziale realizzazione degli investimenti ..............................................................................38
7. Il contratto di rete: modalità di redazione ........................................................................ 40
7.1 Responsabilità in capo ai retisti ..............................................................................................43
7.2 Registrazione in proprio del contrato di rete ............................................................................45
8. Comunicazioni al registro delle imprese Rete Contratto ................................................... 58
9. Comunicazioni al registro delle imprese Rete Soggetto .................................................... 64
10. Il fondo patrimoniale comune ......................................................................................... 66
10.1 I conferimenti .....................................................................................................................68
10.2 Il patrimonio destinato ad uno specifico affare per le s.p.a. ....................................................69
E-Book di approfondimento| FISCOeTASSE.com ©2015 4
LUCA SANTI – LA DISCIPLINA DELLE RETI DI IMPRESA
11. Gli aspetti contabili del contratto di rete ......................................................................... 71
11.1 Il conferimento iniziale .........................................................................................................71
11.2 Il patrimonio destinato ad uno specifico affare ......................................................................72
11.3 Gli aspetti contabili relativi al fondo patrimoniale comune della rete ........................................73
11.4 La rilevazione dei fatti di gestione della rete ..........................................................................74
11.5 Gli adempimenti contabili delle partecipanti alla rete ..............................................................75
11.6 Le rilevazioni contabili del conferimento nel fondo patrimoniale comune .................................76
12. Le forme di aggregazione di imprese più comuni ............................................................ 77
12.1 Differenza con il Consorzio ...................................................................................................77
12.2 Differenza con i Distretti ......................................................................................................78
12.3 Differenza con l’ATI – Associazione Temporanea di Impresa ..................................................78
13. Tipologia di reti: quadro sinottico ................................................................................... 81
14. Evoluzione normativa ...................................................................................................... 82