L'ORTO -...

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. Biblioteca Lame–Cesare Malservisi via Marco Polo 21/13 (bus 11A, 11B e 30) tel. 051-6350948 [email protected] Orari: lunedì-venerdì 8.30-19.00 sabato 8.30-13.30 segnalazioni di materiali disponibili in bilioteca O T O R L' ...in casa e fuori...

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Biblioteca Lame–Cesare Malservisivia Marco Polo 21/13 (bus 11A, 11B e 30)

tel. 051-6350948 [email protected]: lunedì-venerdì 8.30-19.00 sabato 8.30-13.30

segnalazioni di materiali disponibili in bilioteca

O TORL'...in casa e fuori...

ORTI, BENESSERE E SALUTE

Coltivare l'orto in modo sano e naturale / a cura di Margherita Neri - Demetra, 2001Tutte le informazioni indispensabili per realizzare e ottenere un orto rigoglioso, seguendo tecniche naturali e pratici accorgimenti agronomici. Coltivare ortaggi facendo un uso minimo, o nullo, di prodotti chimici. Il giardino e l'orto biologico / Claude Aubert - Red, 2004 Il giardino e l'orto sono biologici quando 'vengono coltivati in modo naturale, senza ricorrere all'uso di prodotti chimici. La coltivazione biologica garantisce la salubrità dell'ambiente e dei consumatori, i quali godono anche del piacere di avere prodotti più sani.

Orto e giardino biologico / Marie-Luise Kreuter. - Giunti, 2009Un manuale rivolto a tutti coloro che desiderano coltivare frutta, verdura e fiori secondo metodi naturali.L'ampia parte introduttiva trasmette le conoscenze scientifiche di base; la seconda parte fornisce un'ampiadescrizione di tutte le pratiche della coltivazione biologica, dal compostaggio al modo giusto di organizzarele aiuole; la terza parte è dedicata all'orto e al frutteto, mentre l'ultima parte si occupa del giardinoornamentale. Le ultime due sezioni sono corredate di un esaustivo elenco delle singole specie di piante eortaggi, con suggerimenti di ulteriori novità e arricchite di consigli per la coltivazione, la semina e la raccolta.

Il piacere dell'orto. Tradizionale, decorativo, urbano, educativo : idee e soluzioni per un orto slow /realizzato da Alberto Arossa, Paolo Bolzacchini, Ezio Giraudo. - Bra (Cn) : Slow Food, 2010 Un invito a coltivare un orto buono, pulito e giusto, perché racconta come fare crescere le piante miglioriper il territorio in cui si abita, con tecniche meno dispendiose e più ecologiche. Senza dimenticare che l'orto,prima di ogni altra cosa, deve gratificare a chi lo cura.

L'orto sul balcone / a cura di Maria Ippolito Brambilla. - Firenze ; Milano : Giunti Demetra, 2009 Piccoli ortaggi, alberelli da frutto e tutte le aromatiche: anche un piccolo balcone puòtrasformarsi in un ricco orto. I segreti per coltivare sul terrazzo svelati uno ad uno, in modo semplice edesaustivo: scelta e disposizione delle piante, attrezzi indispensabili, tecniche colturali e difesa daiparassiti. Con pochi accorgimenti e tanto entusiasmo il proprio angolo verde sul balcone si trasformerà inuna fonte continua di frutta e verdura davvero naturale.

Introduzione alla permacultura / Bill Mollison con Reny Mia Slay. - Aam Terra nuova, 2007Scritto da Reny Mia Slay e Bill Mollison, “Introduzione alla Permacultura” ha fatto conoscere in tutto il mondo l’arte di coniugare i saperi di discipline diverse (agricoltura naturale, bioarchitettura, climatologia, economia, botanica, selvicoltura, ecologia) per progettare in armonia con la natura. Al centro di questa nuova disciplina troviamo una sola regola: “assumersi la responsabilità delle proprie scelte”. La permacultura può essere presentata anche come l’arte di tessere relazioni utili ed esaltare sinergie esistenti tra elementi naturali, risorse e attività umane con l’intento di contribuire alla creazione di una società ecosostenibile in grado di apprendere dalla natura a valorizzare la biodiversità.

L'orto di Frankenstein : cibo e piante transgenici / Jean-Marie Pelt - Feltrinelli, 2000La manipolazione genetica del mondo vegetale, in genere finalizzata a produre varietà a più alto rendimentoo specie più resistenti ad antiparassitari ed erbicidi, è condotta con la più totale disinvoltura e senza quelle pur minime inibizioni di carattere etico che regolano, l'approccio alla sperimentazione sugli esseri viventi.

Orti insorti / Elena Guerrini. - Stampa alternativa 2008«Orti Insorti è uno spettacolo sulle memorie della nostra civiltà contadina nato da una ricerca sui ricordi del mi’ nonno che era mezzadro. Foto vecchie, storie, sogni, visioni, ricordi, finzioni, fantasie, memorie, barzellette, canzoni degli anni '70, bestemmie, racconti e personaggi di paese, alcune cose sono successe davvero, altre succederanno… Una riflessione sul significato di progresso e sviluppo.» Elena Guerrini

Storia dei semi / Vandana Shiva ; con la collaborazione di Marina Morpurgo ; illustrazioni di Allegra Agliardi. - Milano : Feltrinelli Kids, 2013"I semi sono l'inizio e la fonte di ogni vita; per milioni di anni i semi si sono evoluti in natura: piano piano si sono affermate le piante più resistenti e più generose. Ma i semi raccolgono dentro di sé, oltre agli anni di evoluzione naturale, anche tutti i cambiamenti che i contadini hanno ottenuto nel corso dei millenni grazie alla loro opera di selezione. In un seme ci sono, insomma, passato e futuro." Così ci parla Vandana Shiva, ecologista e attivista indiana, che spiega perché è contraria ai semi moderni geneticamente modificati, prodotti e venduti dalle multinazionali. L'appello di Vandana Shiva ai lettori grandi e piccoli è quello di seguirla nella sua battaglia: imparare a conoscere "i semi della rovina" e tornare ai "semi della speranza". Etàdi lettura: da 8 anni. L'insalata era nell'orto. L'orto a scuola e nel tempo libero / Nadia Nicoletti ; con l'introduzione di Pia Pera e un pensiero di Paolo Pejrone. - Laboratorio Salani, 2009 Per bambini curiosi, genitori (nonni, fratelli...) volenterosi e insegnanti entusiasti un prezioso manuale che insegna passo passo la cura, la preparazione e la manutenzione di un orto. E per diventare dei perfetti ortolani in erba non serve un grande spazio: basta anche un pezzo molto piccolo di terra, o qualche vaso sul balcone: quello che non deve mancare sono l'amore e l'attenzione. E in fondo al libro, tante gustose ricette per portare in tavola il proprio raccolto! Età di lettura: da 7 anni.

Orti di pace : il lavoro della terra come via educativa / a cura di Gianfranco Zavalloni. - Bologna : EMI, 2010 Nelle scuole, nei centri sociali, nelle carceri, negli ospedali, nelle comunità, nei quartieri si coltivano orti tutti igiorni. In tutti i paesi del mondo, a tutte le altitudini e nelle condizioni più estreme, ci sono orti. L'orto è lamisura minima con cui l'umanità si confronta per poter rispondere al bisogno fondamentale e quotidiano dicibo. La rete "Orti di pace" è un'esperienza e nel contempo una proposta. L'idea di fondo è quella dicollegarci, di stringere relazioni, di scambiarci esperienze e competenze, coinvolgendoci sia come semplicirealtà spontanee, sia come istituzioni. È una sfida che rivolgiamo a tutti coloro che credono e praticano il lavoro della terra come gesto di pace."Riempire di stupore la fantasia dei ragazzi con lo spuntare di una foglia e il lento apparire di un colore sulpomodoro" (Tonino Guerra)

L'orto di un perdigiorno : confessioni di un apprendista ortolano / Pia Pera - Ponte alle Grazie, 2003L'autrice descrive il suo apprendistato nei campi, la sua nuova vita in un podere della campagna toscanadove ha cercato di riannodare il legame spezzato con la terra. E suggerisce anche che invertire il senso dimarcia di un'economia che sta distruggendo il nostro pianeta è possibile.

Mangiare il giardino : la lezione di Libereso Guglielmi / a cura di O. Marchisio e C. Porchia. - Granarolo dell'Emilia : Socialmente, 2009 Dopo le "ricette" il celebre giardiniere di Calvino racconta il suo pensiero come summa botanica, comeemozione gastronomica, come "immersione" nel giardino. La lezione di Libereso Guglielmi coglie al fondo lacrisi del mondo moderno, come frattura fra uomini e natura, ritrovando un nuovo equilibrio nel paradigmadel "giardino come un mondo" e del "mondo come un giardino".

Libereso il giardiniere di Calvino : da un incontro di Libereso Guglielmi con Ippolito Pizzetti / Libereso Guglielmi ; prefazione di Nico Orengo. - Muzzio, 2009 La storia di Libereso, espressione di uno spirito vitale e libero, a stento si lascia imbrogliare in una narrazione: come una pianta in perenne primavera "getta" e intreccia sempre nuovi ricordi da cui spuntano, a ogni pagina, curiose e talora affascinanti rivelazioni: sulla storia di questo secolo, attraverso le due guerre e il fascismo, sull'esperantismo, sul professor Calvino, sul giovane Italo. Ma sono soprattutto le idee di Libereso sugli uomini e sulla natura, che ne completano l'incantevole ritratto, a lasciare un senso di profondasimpatia e ammirazione in chi lo incontra per la prima volta.

Alberi : segni, parole, scienza e altro per un gioco ad arte / ideato e curato da Maria Flora Giubilei e Simonetta Maione ; racconto di Pia Pera ; esperto di alberi Libereso Guglielmi ; quaderno-laboratorio di Paola Ciarcià, Libereso Guglielmi e Simonetta Maione ; DVD voce narrante di Pia Pera ; a cura di Enrico PieriniBazzano : Artebambini, 2010Ci si avvicina convinti di trovare un libro che parla solo di alberi e poi si viene catturati, come per magia, da storie, arte e siparietti vari che conducono i bambini, ragazzi ed adultio a capire come gli alberi e le piante siano importanti per l’uomo, per l’arte e per la bellezza.

COLTIVARE LA TERRA, MANGIARE (BENE) DALLA TERRA

per un presente ed un futuro sostenibile

L'oro nel piatto : valore e valori del cibo / Andrea Segrè. - Einaudi, 2015Sprecare significa gettare il cibo nella spazzatura ma anche mangiare cibo spazzatura: il primo nuoce alla salute dell'uomo, il secondo danneggia la salute della natura. Entrambe sono legate fra loro, come al rapporto ambiente-uomo, risorse-consumi, ecologia-economia. Non solo con la filosofia del cibo lento, della filiera corta, del chilometro zero. Senza però modificare le grandi correnti. Per nutrire il pianeta, l'unica strada è ridare valore al cibo. Ma quale cibo? L'educazione alimentare serve a comprendere il valore del cibo, imparando a fruire invece che consumare, a evitare gli sprechi e i falsi miti degli spadellatori televisivi.

Voler bene alla Terra : dialoghi sul futuro del pianeta / Carlo Petrini - Giunti ; Bra : Slow food, 2014Un fertile confronto tra Carlo Petrini e personalità famose nel mondo. Scienziati, economisti, chef, scrittori, musicisti, politici, artisti, uomini di fede e filosofi che aderiscono ai valori della multinazionale virtuosa del cibo creata da Slow Food e Terra Madre compongono questo straordinario collage di voci. I dialoghi ci stimolano a ripensare il cibo, l'alimentazione, la gastronomia, la relazione tra gli esseri umani e la Terra, l'agricoltura e lo sviluppo, la malnutrizione e la finanza, la comunità sociale e gli scenari globali, il cibo di qualità e il sistema agro-alimentare industriale. Vandana Shiva, Ferran Adrià, Enzo Bianchi, Wendell Berry, Jack Lang, Edgar Morin, Miguel Altieri, Joseph Stiglitz, Massimo Montanari, Frei Betto, Alain Ducasse, Luigi Cavalli Sforza, Dario Fo, il Principe Carlo d'Inghilterra, Stefano Zamagni, Gilberto Gil, Zygmunt Bauman, Luis Sepúlveda, Adolfo Pérez Esquivel, Jonathan Safran Foer, Paul Krugman e Janet Yellen, dicono la loro su come possiamo e dobbiamo riconquistare il diritto al cibo, all'acqua e alla biodiversità. Riconciliare gli esseri umani alla vita sul pianeta non è un'utopia: è un pensiero di libertà, coraggioso e solidale.

Produrre i propri semi : manuale per accrescere le biodiversità e l'autonomia nella coltivazione delle piantealimentari / Salvatore Ceccarelli. - Libreria editrice fiorentina, 2013Questo manuale insegna a prodursi i propri semi e a riportare l'evoluzione delle piante alimentari dai laboratori degli scienziati ai campi dei contadini.

Per un'abbondanza frugale : malintesi e controversie sulla decrescita / Serge Latouche - Bollati Boringhieri, 2012 Sarà difficile continuare a sostenere con qualche fondatezza che la decrescita è retrograda, utopica, tecnofoba, patriarcale, pauperista. La crisi devastante che stiamo vivendo la indica invece come l'uscita laterale dalla falsa alternativa tra austerità e rilancio scriteriato dei consumi. Un'abbondanza virtuosa, ci avverte Latouche, è forse l'unica compatibile con una società davvero solidale.

TERRA E SOSTENIBILITÀ

Land grabbing : come il mercato delle terre crea il nuovo colonialismo / Stefano Liberti. - Minimum fax, 2011Questo libro rappresenta il primo reportage al mondo sull'allarmante e dilagante fenomeno del land grabbing. Dopo la crisi finanziaria del 2007, la terra da coltivare (specie quella del Sud del mondo) è diventata un bene sempre più prezioso, oggetto di un frenetico "accaparramento" in cui sono impegnati sia i paesi, come quelli arabi, ricchi di liquidità ma privi di terre fertili, sia le multinazionali dell'agrobusiness - interessate a creare enormi piantagioni per la produzione di biocarburanti - sia una serie di società finanziarie, convinte che l'investimento in terre possa garantire guadagni sicuri.

La religione della terra / Wangari Maathai. - Sperling & Kupfer, 2011"Sono le piccole cose che fanno la differenza. La mia piccola cosa è piantare alberi." Con questo semplice gesto Wangari Maathai ha creato il Green Belt Movement, il movimento ecologista che ha ridato respiro al suo Paese e nuove speranze alla Terra. Mettendo a dimora le piante, facendole crescere e prosperare, le donne keniote hanno sperimentato la forza del legame con l'ambiente, l'appartenenza a un tutto, il potere di cambiare le cose. La sintesi estrema che Wangari Maathai fa della sua attività altro non è che la "preghiera" che la Terra rivolge a ognuno di noi: è il "mantra delle tre R", ovvero Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Da queste linee guida e da queste azioni dipende il futuro dell'umanità e del mondo.

La civiltà del riuso : riparare, riutilizzare, ridurre - Guido Viale - Laterza, 2011. Non facciamo mai caso che in albergo, al ristorante, al bar, al cinema, dormiamo tra lenzuola e mangiamo in piatti già usati centinaia di volte, ci mettiamo in bocca posate che altri hanno già utilizzato, ci accomodiamo su sedie e poltrone che hanno già sostenuto molti altri corpi. Le città che frequentiamo sono già state utilizzate per centinaia o migliaia di anni. L'intero pianeta è stato ed è usato e condiviso da miliardi di altri esseri umani. Il mercato dell'usato copre solo una piccola parte di questi passaggi di mano. Il riuso ha potenzialità nascoste che occorre sviluppare: perché le cose che scartiamo ogni giorno sono tantissime e perché il riuso conviene sia a chi cede che a chi acquisisce, riduce il prelievo di materie prime e la produzione di rifiuti, promuove condivisione e commistione di gusti e stili di vita, aumenta l'occupazione.

Il dilemma dell'onnivoro / Michael Pollan - Adelphi, 2008Quello che mangiamo conta e questo è un libro molto piacevole e scritto benissimo che ci racconta in 4 cenecome funziona il sistema alimentare dell’economia industriale. Una lettura fondamentale per rendersi conto della relazione tra alimentazione e trasformazione del mondo e per rientrare in contatto con il senso e la vera natura del cibo.

La botanica del desiderio : il mondo visto dalle piante / Michael Pollan .- Il saggiatore, 2005Pollan vuole raccontare il mondo visto dalle piante, immaginare come esse vedono noi e in che modo ci abbiano addomesticato, influenzato, costretto a compiere azioni al loro servizio. E’ questa l’intuizione geniale da cui muove Pollan che si esibisce in quattro specie botaniche che hanno influito sul genere umano: il melo, la patata, la marjiuana e il tulipano. Quattro comuni piante domestiche che hanno plasmato l’uomo nel corso dei secoli, i suoi gusti e le sue idee. Da non perdere.

In difesa del cibo / Michael Pollan - Adelphi, 2009«Mangiate cibo vero. Con moderazione. Soprattutto vegetali.» Inizia, così, "In difesa del cibo". Pollan suggerisce, di riappropriarsi del piacere della buona tavola, di seguire una dieta varia, mangiando un po' di tutto ma anche un po' meno. Facile, no?

La cultura della reciprocita: i sistemi di scambio locale non monetari / Paolo Coluccia - Arianna Editrice, 2002"Nella relazione di reciprocità c'è l'accettazione del rischio, che si può dare e non ricevere quando si chiede".Ma è un rischio, tra i tanti di una società complessa, che si può annullare solo con la fiducia nell'altro. Comprendendo i bisogni dell'altro e soddisfacendo le nostre necessità con ciò che gli altri ci offrono possiamo superare le limitazioni dello scambio e del contratto dell'economia di mercato ed inaugurare una società fondata sul dono libero e sulla reciprocità generalizzata, ovvero sulla "cultura" della reciprocità.

La decrescita felice: la qualità della vita non dipende dal pil - Maurizio Pallante – E. Riuniti, 2005. . . Forse è arrivato il momento di smontare il mito della crescita, di definire nuovi parametri per le attività economiche e produttive, di elaborare un'altra cultura, un altro sapere e un altro saper fare, di sperimentare modi diversi di rapportarsi col mondo, con gli altri e con se stessi.

Elogio dello -spr+eco: formule per una società sufficiente - Andrea Segrè - Emi 2008 (+ 1 cd rom)L'Elogio dello -spr+eco vuole essere una guida per l'economia della sufficienza, uno stile di vita alla portata di tutti. In allegato un cd con il testo letto dall'autore, con le note al testo, con collegamenti ipertestuali e filmati sull'esperienza del Last Minute Market. Invito alla sobrietà felice: come vivere meglio consumando meno / G. Bologna - EMI, 2000 Oggi facciamo una cosa sola: obbediamo ciecamente al mercato, al furore tecnico-economico che domina il mondo. Lavoriamo di più, più in fretta, più ansiosamente...

Confessioni di un eco-peccatore. Viaggio all'origine delle cose che compriamo / Fred Pearce - Ambiente, 2009Cibo, abiti, telefoni, computer, giocattoli, aerei, automobili... L'elenco è sconfinato, e comprende quasi tuttele cose che mangiamo, beviamo o di cui facciamo uso ogni giorno. Tutto ciò si intreccia consovrasfruttamento delle risorse, inquinamento e ingiustizie sociali. "Confessioni di un eco-peccatore"ricostruisce i contesti da cui vengono gli oggetti che affollano le nostre vite e il risultato è spiazzante. Ricchezza ecologica / Maurizio Pallante. - Manifestolibri, 2003 I punti chiave dell'autore: Riconversione ecologica dell’economia. L’invadenza del mercato è all’origine dei problemi ecologici, economici e sociali che affliggono oggi il mondo. Tutti i problemi ambientali derivano dall’inefficienza nell’uso delle risorse. L’ecologia potrebbe diventare il futuro dell’economia e l’economia il futuro dell’ecologia.

L'uomo che piantava gli alberi / Jean Giono - A. Salani, 1996Durante una delle sue passeggiate in Provenza, Jean Giono ha incontrato una personalità indimenticabile: unpastore solitario e tranquillo, di poche parole, che provava piacere a vivere lentamente, con le pecore e il cane. Nonostante la sua semplicità e la totale solitudine nella quale viveva, quest'uomo stava compiendo una grande azione, un'impresa che avrebbe cambiato la faccia della sua terra e la vita delle generazioni future. Una storia sul rapporto uomo-natura

VIDEO PER FARSI UN’IDEA

God save the green / un film documentario di Michele Mellara e Alessandro Rossi. - Cineteca di Bologna, 2013 Negli ultimi anni, dovunque nel mondo, individui e piccoli gruppi di persone hanno cominciato a coltivare ortaggi nei loro fazzoletti di terra (giardini, orti, balconi, terrazze, spazi abbandonati delle città). Lo fanno perchè esigono cibo fresco e salutare, perchè vogliono cambiare in meglio il posto in cui vivono ed aumentare la qualità della loro vita. "God Save the Green" racconta storie di gruppi persone che, attraverso il verde urbano, hanno dato un nuovo senso alla parola comunità ed allo stesso tempo hanno cambiato in meglio il tessuto sociale e urbano in cui vivono. Le storie si svolgono nelle periferie di medie e grandi città del Nord e del Sud del mondo: Torino, Bologna, Nairobi, Casablanca, Teresina, Berlino

Coltivare culture. Gli orti di via Salgari / un documentario di Rossella Vigneri e Salvo Lucchese. - Bologna : Bandiera Gialla.it, 2011Uno spazio verde dove coltivare piante e verdure genuine ma anche un luogo di incontro e di confronto tra generazioni e culture differenti.

Genuino clandestino : movimento di resistenze contadine / un film di Nicola Angrisano. - Insu^tv, 2011“Movimenti di Resistenza Contadina” -Decine di coltivatori, allevatori, pastori e artigiani si uniscono nell’attacco alle logiche economiche e alle regole di mercato cucite sull’agroindustria, per difendere la libera lavorazione dei prodotti, l’agricoltura contadina, l’immenso patrimonio di saperi e sapori della terra.Da questa rete nasce la campagna “Genuino Clandestino”, con donne e uomini da ogni parte d’Italia che si autorgnizzano in nuove forme di resistenza contadina.Mentre la burocrazia bandisce dal mercato migliaia di piccoli produttori, il consumatore continua a subire, spesso inconsapevolmente, modelli di produzione del tutto inadeguati a garantire genuinità ed affidabilità dei cibi.

Terra madre / un film documentario di Ermanno Olmi - Milano : Feltrinelli, 2010Terra Madre è un incontro mondiale organizzato da Slow Food. Ogni due anni a Torino, si ritrovano migliaia di "lavoratori del cibo", ossia agricoltori, pescatori, allevatori, cuochi, studiosi che provengono da tutto il mondo. Si ritrovano per scambiare idee, metodi e progetti per una "filiera del cibo" che sappia nutrire il pianeta senza devastarlo, difendendo le identità e i prodotti locali. Partendo da questo caleidoscopio di voci e idee Ermanno Olmi ha costruito un racconto poetico di grande intensità che va alla ricerca in tutto il globo, dalla Norvegia all'India, di un altro modo-di-vivere, che affronti senza ipocrisie il dilemma del nostro mondo ormai incapace di interrompere un ciclo di consumi che porterà alla distruzione del pianeta. È un poema filmico che diventa progetto e proposta: si può consumare diversamente, si può cercare di convivere con la nostra madre Terra.In allegato il volume: Ortolani di civiltà / a cura di Alessandro Bignami. - Milano : Feltrinelli, 2010

L'economia della felicità / film di Helena Norberg Hodge, Steven Gorelick e John Page. - Cecchi Gori, 2011. Il potente film-documentario con il quale Helena Norberg-Hodge, Premio Nobel alternativo, spiega perché bisogna abbandonare la globalizzazione. L'Economia della Felicità cui si riferisce il titolo si rifà al concetto di localizzazione economica.Secondo molti attivisti e studiosi intervistati nel documentario, la globalizzazione delle attività agricole, industriali, del terziario ha portato con sè non solo cambiamenti climatici inaspettati e ingestibili, ma anche disparità sociali, alienazione, stress e solitudine a livello umano.

I nostri figli ci accuseranno : questo non deve accadere / un documentario di Jean-Paul Jaud - PFA , 2011. Il sindaco di una piccola comunità ai piedi delle montagne Cevennes ha tentato di cambiare le cose: ha fatto in modo che le mense scolastiche potessero garantire ai loro studenti alimenti organici. Qui, come in ogni altro luogo, le persone devono fare i conti con l'ansia e la paura dell'inquinamento industriale e da prodotti chimici usati in agricoltura. L'iniziativa di questo piccolo comune di montagna rappresenta l'inizio di una lotta contro un processo che, se non fermato in tempo, potrebbe diventare irreversibile, si tratta di una lottaper evitare che i nostri figli un giorno, in futuro, ci possano accusare di non aver fatto nulla per cambiare la situazione

Food, Inc. / un film di Robert Kenner. - Cinehollywood, ©2010. Quanto realmente sappiamo del cibo che arriva sulla nostra tavola? Robert Kenner svela ciò che avviene nelle grandi industrie alimentari e che ci viene tenuto deliberatamente nascosto. Per la prima volta il regista è riuscito a documentare le prove di questa politica e a raccogliere le testimonianze di persone che operano in questo sistema perverso

8 / Abderrahmane Sissako, Gael Garcia Bernal, Mira Nair, Gus Van Sant, Jan Kounen, Gaspar Noe, Jane Campion, Wim Wenders. - Raro video, 2008. L’idea nasce dagli Obiettivi del Millennio per lo Sviluppo, otto obiettivi comuni fissati nel settembre 2000 dai Paesi appartenenti alle Nazioni Unite per dimezzare, entro il termine prefissato del 2015, la povertà nel mondo. Un regista per un obiettivo cardine, da trattare in modo personale e, spesso, poetico, dando voce alle speranze e alla disperazione di milioni di persone in giro per il globo, da Africa a Stati Uniti, da Islanda ad Amazzonia.