L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

26
L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

description

L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD. L’evoluzione della funzione produzione. La soluzione organizzativa base prevede un responsabile al quale rispondono sia i reparti produttivi che quello di magazzino (indifferenziato). - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

Page 1: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’organizzazione della funzione Produzione

Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

Page 2: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’evoluzione della funzione produzione

La soluzione organizzativa base prevede un responsabile al quale

rispondono sia i reparti produttivi che quello di magazzino (indifferenziato)

ResponsabileProduzione

Reparto 1 Reparto 2 Magazzino

Capoturno 1 Capoturno 2

Caposquadra 1 Caposquadra 2

Page 3: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’evoluzione della funzione produzione

• Il caporeparto è responsabile dell’ottimizzazione dei costi di

trasformazione e del rispetto dei livelli di qualità

• Nella visione tayloristica, il caporeparto non aveva tra le proprie mansioni

la gestione della manutenzione programmata

• Qualora non esista un’apposita funzione autonoma, tale attività è

attualmente affidata al caporeparto

Page 4: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

SECTION CHIEF (CAPO REPARTO)

Scopo: Sulla base del piano aziendale assicura il regolare svolgimento delle attività della propria sezione curandone la correttezza operativa/procedurale e la conformità agli standard qualitativi.Attività: Controlla la ripartizione e lo stato di avanzamento del lavoro, interviene in caso di necessità per la soluzione di problemi produttivi, tecnici e di personale.Propone e discute con il proprio Supervisore il miglioramento dei flussi di lavoro della sezione di competenza. Assicura l'osservanza delle norme di sicurezza.Conoscenze: Conoscenza del prodotto e dei processi. Conoscenza della filosofia in termini di gestione del personale. Conoscenza del sistema di gestione della qualità. Capacità di pianificazione e controllo. Iniziativa nelle misure correttive. Analisi e sintesi. Svolge la propria attività senza apportare modifiche che possano aumentare l'impatto ambientale e pregiudicare la sicurezza.Riporta al Production Manager. Coordina la sezione di appartenenza.Relazioni interne: tutte le sezioni. Esterne: principali fornitori locali.Specializzazione: Diploma ed esperienza decennale in analoga posizione.

Page 5: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD
Page 6: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’evoluzione della funzione produzione

• Il capoturno ha la responsabilità dell’ottimizzazione dei costi di

trasformazione e del rispetto dei livelli di qualità nel turno

• Nel caso di unico turno, avrà rilevanza il caposquadra

• Il caposquadra può essere affiancato da un collaboratore con mansioni di

supporto tecnico-organizzativo (es. lead in Micron) o di formazione (es.

trainer in Micron)

Page 7: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

PRODUCTION - LINE LEADER (CAPOTURNO)Scopo: Sulla base del piano di produzione assicura il regolare svolgimento delle attività della propria linea curandone la correttezza operativa/procedurale e la conformità agli standard qualitativi.Attivita: Controlla l'andamento giornaliero del lavoro, interviene in caso di necessità per la soluzione di problemi produttivi, tecnici e di personale. Riporta al Section Chief le informazioni sull'andamennto produttivo. Propone e discute con il proprio Section Chief il miglioramento dei flussi di lavoro della linea di competenza. Assicura l'osservanza delle norme di sicurezza.Conoscenze: Conoscenza del prodotto e dei processi. Conoscenza della filosofia in termini di gestione del personale. Gestione della qualità e del personale in termini operativi. Capacità di pianificazione e controllo quotidiana. Iniziativa nelle misure correttive. Analisi e sintesi. Svolge la propria attività senza apportare modifiche che possano aumentare l'impatto ambientale e pregiudicare la sicurezza.Riporta al Section Chief. Coordina la linea di competenza per turno.Relazioni interne: sezioni legate alla linea, manutenzione, controllo qualitàRelazioni esterne: eventuali fornitori esterni.Specializzazione: Diploma ed esperienza di 3 anni in analoga posizione.

Page 8: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

Capoturno di ProduzionePosizione nella struttura organizzativa: Collaboratore del Responsabile di ProduzioneRequisiti di base: Perito chimico o diploma di scuola media/ Solida esperienza di lavoro in stabilimento chimico SEVESO/ Buona conoscenza dei processi chimici/ Attitudine a gestire una squadra /Attitudine ad assumere responsabilità Finalità: È Responsabile della conduzione degli impianti in modo tale di produrre le quantità programmate nel rispetto della sicurezza dei collaboratoti, nella salvaguardia dell’impianto, della qualità del prodotto e delle normative ambientale.Comanda la squadra di emergenza. È responsabile della sicurezza dei collaboratori in turno e degli impianti. È responsabile della sicurezza dello stabilimento fuori orario.Compiti :Organizza il lavoro e distribuire i compiti ad inizio turno, passare le consegne scritte al capoturno del turno successivo.Organizza la squadra d’emergenza ad inizio turno e gestisce gli interventi in caso di emergenza. Partecipa agli addestramenti della squadra di emergenza e verifica periodicamente il livello di formazione di ogni addetto all’emergenza della sua propria squadra. Verifica che i collaboratori in turno lavorino nel rispetto delle regole di sicurezza e la conduzione degli impianti sia fatta nel rispetto delle normative ambientale. Fa i giri d’ispezioni durante il turno. Partecipa ai presidi dei controlli di sicurezza.Partecipa alla chiusura delle bollette di produzione. Partecipa all’edizione dei documenti ed è responsabile del carico degli automezzi fuori orarioApre le non conformità quando necessarioPrepara i permessi di lavoro, verifica la messa in sicurezza delle apparecchiature prima di autorizzare l’inizio dei lavori e riprende in carico le apparecchiature a lavoro ultimato.Gestisce il personale di turno e riferisce al responsabile in caso di problemi.Propone al suo responsabile soluzioni per migliorare la sicurezza e la produttività nel reparto.Collabora alla ricerca di meccanismi di miglioramento dei processi produttivi.

Page 9: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’evoluzione della funzione produzione

• All’aumentare della dimensione, si tende ad identificare ruoli organizzativi

specifici (es. programmazione, attrezzaggio, manutenzione, prove e

collaudi, …)

• I reparti tendono ad essere distinti per tipologia di lavorazione

Page 10: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’evoluzione della funzione produzione

ResponsabileProduzione

Reparto 1 Reparto 2 Magazzino

Capoturno 1 Capoturno 2

Caposquadra 1 Caposquadra 2

Programmazione Produzione

AttrezzaggioProve e collaudi

Page 11: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

SECTION - LINE WORKER ORGANIZER (ESPERTO TEMPI E METODI)Scopo: Si occupa della organizzazione del lavoro attraverso lo studio e la realizzazione delle postazioni (metodi e tempi assegnati); è il referente per gli aspetti relativi all’assemblaggio nella fase di sviluppo dei nuovi modelliAttività: Organizza, in funzione del nuovo modello e delle quantità previste di produzione, le postazioni di lavoro. Realizza gli standard operativi e di qualità per ogni postazione di lavoro. Fornisce assistenza al training formativo del personale di linea. Partecipa attivamente nelle prime fasi di sviluppo dei nuovi modelliConoscenze: Conoscenza dei processi di assemblaggio. Tempi e metodi. Specifiche tecniche. Struttura informatica del modello (database). Conoscenza sulla realizzazione delle attrezzature relative all'assemblaggio, MAPICS, Office. Svolge la propria attività senza apportare modifiche chepossano aumentare l'impatto ambientale e pregiudicare la sicurezza.Riporta al Capo reparto.Relazioni interne: reparti e uffici collegati allo sviluppo dei nuovi modelli e all'assemblaggio.Specializzazione: Diploma ed esperienza decennale in reparti di produzione.

Page 12: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD
Page 13: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

PRODUCTION CONTROL - PRODUCTION PROGRAMMING

SPECIALIST – PLANNER DI PRODUZIONE

Scopo: Predispone nel dettaglio il piano giornaliero di produzione.

Attività: Programma priorità e sequenze nei modelli, destinazioni e color

split. Controlla i risultati e realizza il report finale mensile sulle

problematiche e le responsabilità.

Conoscenze: Conoscenza dei processi e dei flussi produttivi. Conoscenza

delle capacità produttive degli impianti. Capacità di programmazione.

Svolge la propria attività senza apportare modifiche che possano

aumentare l'impatto ambientale e pregiudicare la sicurezza.

Riporta al PRODUCTION CONTROL Assistant mgr.

Relazioni interne: reparti di produzione

Specializzazione: Diploma tecnico ed esperienza di 1 anno in analoga

posizione.

Page 14: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

Responsabile Previsioni, Programmazione, Approvvigionamento

Posizione nella struttura organizzativa:Collaboratore della Direzione con responsabilità diretta della programmazioneRequisiti di base: Solida esperienza dei processi di produzione / Certificazione aggiornata RSTSP – trasporto merce pericolose / Perito chimico o laureato / Conoscenza dei mestieri della “supply chain”Finalità:Organizzare l’approvvigionamento delle materie prime in accordo con le necessità della programmazione per la produzioneGestire la programmazione e fare da interfaccia con il Demand ManagerControlla che il personale abbia ricevuto le formazioni di sicurezzaOrganizza e partecipa alle ispezioni di sicurezzaCompiti:Responsabile per il trasporto merci pericolose (RSTSP)Organizzare l’approvvigionamento delle materie prime in accordo con le necessità della programmazione, evitando i fermi impiantiPianificare le produzioni sulla base delle previsioni del Demand ManagerGestire i minimi e massimi di stock ed il portfolio prodotti tra MTO e MTSDefinire la capacità produttiva disponibile Inserire a sistema le bolle di lavorazioneGestire in collaborazione con il commerciale l’inserimento degli ordini di spedizioni secondo la disponibilità degli prodottiProporre miglioramenti, sia organizzativi che procedurali, per i settori di propria competenza

Page 15: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’evoluzione della funzione produzione

• Nel caso di imprese multiplant, la Direzione Produzione viene scissa in più

Direzioni di stabilimento

• Alla Direzione Produzione rimangono le attività di

• Programmazione e controllo dello stato di avanzamento della

produzione

• Definizione tempi e metodi

• Studio delle attrezzature e dei layout

• Collaudo e gestione materiali

Page 16: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

L’evoluzione della funzione produzione

DirezioneProduzione

Cicli Tempie Metodi

Attrezzaggio Stabilimento 1

ProgrammazioneProduzione

Stabilimento 2 Manutenzione

Caporeparto 1 Caporeparto 2

Capoturno 1 Capoturno 2

Page 17: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD
Page 18: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

Le interazioni con le altre funzioni aziendali

• la Funzione Produzione si interfaccia con una pluralità di funzioni

aziendali

• Alcune di queste (Manutenzione, Engineering, Qualità) hanno spesso

propri referenti presso i reparti di produzione (focal point)

Page 19: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

LEGGENDA

PCTI: Pesatura e confezionatura trote intere

ELC: Eviscerazione, lavaggio e confezionatura

TRC: Taglio, rifilatura e confezionatura

ATM: Atmosfera modificata

Page 20: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER UN SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER UN SERVIZIO DI MANUTENZIONE DI DIMENSIONI MEDIO-PICCOLE DI DIMENSIONI MEDIO-PICCOLE

P ro g ram m a zio n e eC o n tro llo co s ti

M e cca n ica E le ttrica S tru m e n ti

O ffic in e G e stio neIm p rese es te rne

M a g azz inoP a rti d i rica m b io

D ire z io n ed i S ta b ilim e n to

Page 21: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEI SERVIZI TECNICI PER STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEI SERVIZI TECNICI PER STABILIMENTO DI DIMENSIONI MEDIO-PICCOLESTABILIMENTO DI DIMENSIONI MEDIO-PICCOLE

U ffic ioT e cn ico

M e cca n ic i E le ttric is t i S tru m e n tis ti

O ff ic in e d iM a nu te nz io ne

G e stio neIm p rese es te rne

M a g azz inoP a rti d i rica m b io

E n e rg iaP ro du z ion e eD is trib u z io ne

D ire z io n ed i S ta b ilim e n to

Page 22: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

T ito lo d ia g ra m m a

C o n tro llo d ig e stio ne

U ffic ioT e cn ico

M e cca n icie va ri

E le ttros tru m . Im pre seE s te rne

M a nu ten zio ne M on tag g ioIm p ia n ti

C e n tra leT e rm o e le ttrica

D itrib u z io neflu id i/e ne rg ie

G e stio nee n erg ie

M a g azz inoP a rti d i rica m b io

S e rv iz ite cn ici

D ire z io n e d iS ta b ilim e n to

STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEI SERVIZI TECNICI PER STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEI SERVIZI TECNICI PER STABILIMENTO DI MEDIE DIMENSIONISTABILIMENTO DI MEDIE DIMENSIONI

Page 23: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER UN SERVIZIO MANUTENZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER UN SERVIZIO MANUTENZIONE DI DIMENSIONI MEDIO-PICCOLE (100 PERSONE)DI DIMENSIONI MEDIO-PICCOLE (100 PERSONE)

C a p o se rv iz ioM a nu te nz io ne

D ire z io n e d iS ta b ilim e n to P ro g ra m m az io ne

L a vo ri

Isp ez io neC o n tro llo

M a nu te nz io neA ss . a te rzi

A ss iste n te

C a p o sq u a d raM a cc . u te n s.

C .S . E d iliT ra sp o rta t.

C .S . Ca rp e n .T u b is te ria

C .S . A g g iu s t.M e cca n ic i

C a p o o ff ic.M e cc . E d ile

A ss iste n te

C .S .E le ttric is ti

C .S . S tru m .P n e u m a tici

C .S . S tru m .E le ttro n ici

C a p o o ff ic.e le ttro s tr.

Operai Lubrificat.Operai OperaiOperaiOperai OperaiOperai Turnisti

3

2

2

Page 24: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER SERVIZIO MANUTANZIONE DI STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER SERVIZIO MANUTANZIONE DI MEDIE DIMENSIONI (100–300 PERSONE )MEDIE DIMENSIONI (100–300 PERSONE )

P ro g ra m m az io ne Isp e z io n i C o n tro llo d ig e stio ne

P ro g ra m m az io nee co n tro llo

C a p o S e rv iz ioM a nu te nz io ne

A ss iste n te A ss iste n te

O ffic in aM e cc . E d ile

A ss iste n te

O ffic in aE le ttros tru m .

A re a A

A ss iste n te

A re a B M a nu te nz io nea im pre se e s t.

Squadre Operative Squadre Operative Squadre Operative Squadre Operative

Page 25: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER SERVIZIO MANUTENZIONE DI STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER SERVIZIO MANUTENZIONE DI GRANDI DIMENSIONI ( 300-800 PERSONE )GRANDI DIMENSIONI ( 300-800 PERSONE )

P ro g ra m m az io ne Isp e z io n i C o n tro llod i g es tio ne

P ro g ra m m az io neco n tro llo

C a p o S e rv iz ioM a nu te nz io ne

D IR E Z IO N ES T A B IL IM E N TO

C a poo ffic in e

M a nu te nz io neA ss is te n za a te rzi

M a g azz inop a rt i d i rica m b io

M a nu ta nz io neA re a A

M a nu te nz io neA re a B

M a nu te nz io neA re a C

O ffic in am e cca n ica

O ffic in ae d ile

O ffic in aE le ttros tru m ,.

C o o rd ina m e n too ff ic in e

Page 26: L’organizzazione della funzione Produzione Prof. Dr Luciano Fratocchi, PhD

STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER SERVIZI MANUTENZIONE MOLTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER SERVIZI MANUTENZIONE MOLTO GRANDI (> 800 PERSONE)GRANDI (> 800 PERSONE)

B u dg e t C o n tro lloC o s ti

R e v is io n ip e rio d iche

C o o rd ina m e n toS e tto ri

C a p o S e rv iz ioM a nu te nz io ne

D ire z io n ed i S ta b ilim e n to

Officine Centrali

G ru pp o d ico n tro llo

S e tto reo ff. ce n tra li

S e tto re m an u t.a te rzi

G ru pp o d ico n tro llo

S e tto reA

G ru pp o d ico n tro llo

S e tto reB

G ru pp o d ico n tro llo

S e tto reC

Squadre OperativeOfficina di settore

Squadre Operative

Officina di settore

Squadre Operative