MANUALE OPERATIVO DEEPMAX LORENZ X5 e X6

Entrambi i modelli X5 e X6 presentano i medesimi controlli sul pannello frontale , vale a dire tre pulsanti (ZERO, bilanciamento del terreno GB, e la funzione POWER) e due manopole incrementali (MENU e SELECT). Il modello X6 offre un altro registratore di dati che può inoltre essere impostato per mezzo di ZERO e GB quando la funzione data logger è attivata.

POWER Pulsante di accensione accende e spegne l'unità. Si consiglia di utilizzare batterie ben cariche e di aver provveduto al collegamento di una piastra di ricerca prima di accendere lo strumento. La fase di accensione comporta un controllo di tutti i parametri , delle periferiche collegate e della funzionalità del display e delle icone .

ZERO Si tratta di un comodo pulsante di reset che permette la sintonizzazione dell'elettronica in modo immediato.Il pulsante ZERO è il controllo più importante in quanto resettando l'elettronica fornirà un immediato riequilibrio sia dell’audio che del bilanciamento a terra . Non temete di abusare di questo comando , e utilizzatelo quando notate una certa instabilità, basta sollevare la piastra in aria e premerlo per ripotare i paramenti all’ ultimo bilanciamento effettuato. Una freccia e l'icona COIL apparirà sul display. Si consiglia durante questa operazione di mantenere la bobina orizzontale per minimizzare gli effetti delle interferenze sulla bobina. Dopo questa procedura sul grafico a barre dell’intensità non dovrebbero apparire segnalazioni (o quasi) . Successivamente si può proseguire la ricerca abbassando la bobina a terra e cominciando a cercare. Si prega di essere consapevole del fatto che il rivelatore è costituito da alcune parti metalliche e che quindi visto la potenza di rilevazione se si resta nei pressi della piastra si rischia di essere autorilevati  Con la funzione data logger inserita questo tasto funge anche da pulsante di avvio e di arresto nei vari settori di passata .

GB o pulsante del Bilanciamento del terreno , attiva un processo di sintonizzazione automatica che rileva il segnale proveniente dal terreno e lo sottrae dal segnale rilevato in ricerca per rilevare correttamente un obbiettivo rilevato . Opera con una procedura a due step :1. Prima di iniziare questo processo di tenere la bobina in aria orizzontalmente facendo attenzione che sia lontano da parti metalliche (corpo macchina compreso !).2. Premere il pulsante di GB mantenendo immobile la bobina avendo cura di guardare il display e seguire le indicazioni fornite dalla freccia . Se è rivolta verso l'alto accompagnata dall’icona COIL mantenerla alta finchè una serie di suoni acuti confermerà l’avvenuto settaggio.3. Ora che abbiamo bilanciato il metaldetector in aria apparirà una freccia rivolta verso il basso,che naturalmente invita ad abbassare la bobina fino al terreno (senza toccarlo e in un area priva di oggetti metallici , la presenza di oggetti metallici arrecherà un’ inevitabile perdita della sensibilità dello strumento).4. Ripremere il tasto GB per notificare allo strumento che la piastra è in posizione. La procedura durerà qualche secondo nel mentre si consiglia di mantenere la piastra più ferma possibile . Terminato il tutto la freccia scomparirà . Se tutto è andato a buon fine avvicinando l piastra a terra ne dovrebbero derivare solo

deboli segnali (TERRA 1,2,3) .Durante la ricerca si può passare anche ad un bilanciamento manuale modificando l’off set del bilanciamento tramite i comandi G1 e G2 .Ma all’ inizio di ogni ricerca o al variare delle condizioni di ricerca un processo di sintonizzazione automatica con GB rende lo strumento molto più stabile e performante .Quando il data logger è attivo (solo X6-version) questo tasto GB funge anche da memorizzazione o eliminazione di una scansione.

MENU G1 / G2 sono potenziometri incrementali e agiscono come interruttori a rotazione per selezionare le diverse funzioni e le impostazioni del rivelatore:1. Per raggiungere un menu ruotare l’apposito potenziometro finchè il menu desiderato è selezionato , per aprirlo è sufficiente operare una pressione di un secondo fino a quando l'icona funzione inizia a lampeggiare sul display.2. Ruotare il controllo SELECT finché il numero corrispondente al valore da impostare desiderato è selezionato e modificare il parametro, (osserviamo che numero basso indica un livello basso e viceversa ).3. Per cominciare la ricerca premere il tasto ZERO .

Display

Entrambi i modelli X5/X6 offrono un gran numero di funzioni visualizzate chiaramente sul grande display LC sia in fase di regolazione , sia durante la ricerca. Per selezionare una funzione o di modificare i parametriconsultare il MENU / SELECT controlli.

A grandi linee possiamo dire che la parte inferiore del display contiene le voci relative alle impostazioni , la parte superiore alla ricerca come il livello del segnale di terra , il segnale di destinazione per il riconoscimento dei metalli e le condizioni della batteria (cosa da non sottovalutare in questo strumento ).

Funzioni / Parametri

DEL possiamo associare questo comando con il concetto di discriminazione .E’ impostabile tra 4 livelli diversi , impostato ad 1 offre maggiore sensibilità su oggetti metallici non ferrosi piccoli e sottili mentre 4 offre maggiore sensibilità su oggetti metallici più grandi. Per essere più chiari diciamo che se si cerca con una piastra l’impostazione d’obbligo(o quasi) è ad 1 mentre cercando con telai e strutture di profondità impostazioni a 3 / 4 riescono a discriminare piccoli oggetti superficiali agevolando ricerche in profondità di oggetti di dimensioni maggiori

GND si tratta di un aiuto al bilanciamento automatico , da utilizzare solo su terreni fortemente mineralizzati da mineralizzazione ferrosa (terreni rossi o neri in genere) da non confondere con i disturbi derivanti da mineralizzazione salina che si trova in battigia o in aree agricole umide . Questo comando permette di desensibilizzare fino ad eliminarle dalla rilevazione le hot rock (o singole pietre calde) e piccoli oggetti in ferro superficiali. Le impostazioni possibili sono 4 ,ma il livello 4 è consigliato solo con piastra DD . Le impostazioni GND funzionano in modo diverso su ognuna delle piastre di ricerca : piccola, telaio, DD . Pertanto si prega di fare riferimento alla tabella riportata di seguito per selezionare l'impostazione giusta per il vostro scopo il rilevamento.

SENS è il comando che regola la potenza del metaldetector si può scegliere tra una gamma di sensibilità da 1 a 5 dove 1 è il minimo e 5 il massimo.

FREQ Con questa funzione la frequenza di funzionamento predefinita del DEEPMAX LORENZ X5/X6 può essere modificato. Ciò è principalmente utile quando si cerca in prossimità di linee elettriche o strumentazioni elettriche causanti disturbi elettromagnetici , che causano disturbi a bassa frequenza. Le prestazioni del rivelatore non saranno influenzato modificando l’off set , ma riducendo la quantità delle interferenze può permettere l’utilizzo di sensibilità più alte. Il Range di frequenza può essere impostato da 1 a 9 basta scegliere quella che conferisce più stabilità.

FILTER riduce i falsi segnali intermittenti che possono comparire in ricerca non risolvibili con l’off set delle frequenze , è impostabile da 0 ( off) a 5 (max) o per ridurre i falsi segnali intermittenti o ad impulsi da imputare a linee elettriche o trasmettitori radio. La velocità di risposta è ridotta scegliendo impostazioni maggiori del filtro, quindi impostazioni più alte sono solo utile con bobine telaio di grandi dimensioni.

VOLUME impostabile da 0 a 9 dove 0 disattiva l'altoparlante o le cuffie e 9 è l’ impostazione più alta .

AUDIO Con questa funzione si regola il ticchettio. Quando viene messo a 0 l'impostazione del altoparlante incorporato darà un tick ogni 1 - 2 secondi. La soglia varia da -9 in silenzio, 0 suono lento ticchettio a +9 suono veloce ticchettio. Questa impostazione può sempre essere richiamato premendo il tasto ZERO. Per la maggior parte delle applicazioni di un valore compreso tra 0 e +2 è perfetto

Il comando AUTO annulla gli effetti dei disturbi degli assestamenti che potrebbero verificarsi durante i primi minuti di funzionamento come deformazioni della piastra per variazioni di temperatura esterna che ne altera le proprietà elettriche. Nella maggior parte dei casi il rilevatore funzionerà in posizione0 . Tuttavia, in alcuni casi, soprattutto quando si seleziona GND 2 con una bobina DD un'impostazione AUTO basso renderà l'unità di lavoro più stabile. Quindi il eviterà di utilizzare il pulsante ZERO in modo frequente. Si tratta un un filtro contro disturbi impostabile in una gamma di 5 posizioni + lo 0 che è in automatico , le impostazioni iniziano con regolazione 1 che consiglia un movimento molto lento della piastra a 5 invece più veloce . Una bassa velocità di movimento della piastra sul terreno o di destinazione

deve essere fornita per trovare metalli. Si consiglia di disattivare la funzione AUTO (0) mentre si utilizza una bobina telaio per non perdere la sensibilità troppo visto il lentissimo movimento di utilizzo

LUCE regola la retroilluminazione da 0 a 9 dove 0 è spento e 9 è + luminoso

TONE questa funzione cambia la tonalità di risposta tono da un segnale analogico A ad uno logaritmico L Nel modo analogico la frequenza audio aumenta rapidamente fino al raggiungimento del tono più alto. Nella modalità logaritmica il tono aumenterà rapidamente all'inizio e successivamente gradualmente .non ci sono vantaggi particolari , sono scelte del cercatore.

DLOG (questa funzione è disponibile solo con DEEPMAX X6) 0 = spento, 1 = si attiva la funzione Data Logger preimpostata con tutte le funzioni preimpostate e ottimizzate , che comunque possono essere liberamente personalizzate:1. Per iniziare a raccogliere i dati si comincia a collegare prima il modulo GPS con la chiavetta USB inserita. Il modulo USB deve essere montato sulla spalla dell'operatore con la parte trasparente rivolta verso l'alto in modo da facilitare la ricezione del segnale. Collegare una bobina o un telaio e quindi la batteria, accendere l'apparecchio e assicurarsi che il data logger sia disattivato DLOG 0.2. Tenere la bobina telaio in aria, lontano da qualsiasi metallo. Premere il pulsante GB una volta e attendere che il segnale acustico alto. Abbassare la bobina o il telaio a terra ad una distanza di circa 10 cm sopra il terreno e premere lo stesso tasto GB una seconda volta e attendere che il segnale acustico basso indichi che il processo di messa a punto sia completato.3. Premere il controllo MENU per circa 1 secondo per avviare il menu. Selezionare DLOG 1, M per le indicazioni in metri, FREQ (qualsiasi posizione che garantisca un grafico stabile) VOLUME (regolare al valore desiderato) e uscire dal menu premendo il tasto MENU / SELECT o ZERO.4. Ora controllate le icone, dovrebbe apparire l’antenna e USB . Se risulta lampeggiare significa che non riceve correttamente il segnale GPS (solitamente basta attendere un attimo r ripremere il reset. Se lampeggia USB indica che si è verificato un problema con l'archiviazione dei dati (chiavetta piena o inserita male di solito).5. Ora si può iniziare a raccogliere dati premendo il pulsante ZERO e cominciando subito a camminare in linea retta a velocità costante. La freccia grande inizia a muoversi per indicare che l'acquisizione dei dati è in corso. Un segnale acustico pulsante conferma inoltre l’acquisizione. Poiché l'indicazione Meter M è selezionato il display multifunzione indica la lunghezza della pista da percorrere in metri.6. Arrivati in fondo al primo tratto avvisate la centralina premendo il tasto ZERO . Un segnale acustico conferma la memorizzazione della prima traccia.7. Passate ora alla traccia successiva spostandovi a lato di un metro, invertite la direzione con una rotazione di 180 gradi . Avviate e arrestate la traccia successiva nello stesso modo visto per la traccia precedente, premendo ZERO. Notate l’icona + / -180 gradi che si accende per ricordarvi di tornare indietro. Il display conta i metri percorsi a piedi indietro fino a raggiungere l’allineamento di partenza.8. Un'indicazione a bussola al centro del display indica alla direzione si deve camminare, questo nel caso non si stia mantenendo il parallelismo alla prima tratta , le linee consigliano come correggere la direzione di camminata. Fate attenzione di percorrere nelle tratte successive gli stessi metri della prima tratta9. Alla fine della scansione premere una volta il tasto GB . un segnale sonoro avvisa che la prima scansione è completata e i dati memorizzati sulla chiavetta USB. La scansione successiva verrà memorizzata automaticamente con un numero identificativo sequenziale .10. Terminate le scansioni scollegare la chiavetta USB dal modulo GPS e leggere i dati con il computer con installato il software Scripter Surfer .Per passare da Meter M ,TR Track, FI, HDG basta semplicemente utilizzare la manopola SELEZIONe.

Identificazione dell’ Obiettivo

Le X5 / X6 offrono due diverse identificazioni di destinazione vale a dire un ferroso e non ferroso FE / NON-FE ma si attivano solo con la piastra dd collegata in quanto questa informazione deriva dalla lettura del ritardo del segnale determinato dalle correnti indotte nell’ oggetto rilevato (eddy =correnti superficiali prodotte in materiali conduttori come metalli).. La lettura FE / NON-FE è dunque basata su una lettura motion del segnale, quindi la bobina deve essere spostato sull'oggetto metallico per ottenere tale indicazione , se si mantiene il metal fermo la lettura proseguirà in no motion.

000-099 tempo di lettura RITARDOfornisce un valore identificativo dell’ oggetto che deriva principalmente dalla conducibilità, permeabilità e le dimensioni .Viene visualizzato con un numero specifico sul display LC. Possibili sempi:000-020 = moneta piccolissima o pezzo di stagnola,

030-060= chiodo o scheggia di ferro

060-099 = oggetto di grosse dimensioni in rame o argento oggetto ma anche ferroL'indicazione è visualizzato finché la bobina è sopra l’oggetto. La lettura avviene in modalità no motion.Qualsiasi oggetto metallo rilevato darà un numero specifico da 000 a 099. Pertanto è necessario un segnale apprezzabile per ottenere una lettura . Il numero appare quando una lettura è stata possibile.

Icone FERROSI / NON FERROSIQuesta funzione funziona solo con le paistre DD da 26cm o 35 centimetri. Oggetti metallici ferrosi come il ferro, ad esempio produrranno una indicazione FE in alto del display e Non ferrosi come l'argento oro o rame un indicazione NON-FE . ricordiamo che la lettura avviene solo in modalità motion.

INTENSITÀ / l segnale di intensità rappresenta la potenza del segnale e sarà indicato per la via di un grafico a barre di grandi dimensioni al centro del display LC e una risposta audio proporzionale . ARROW; AEREE, icone USBrelativi al data logger ..

L'icona della batteriaLo stato della batteria viene visualizzata sul grafico a barre con 5 bar situati nella parte superiore del display. La batteria può durare dalle 5 alle 10 ore in funzione dell’ utilizzo e del tipo di piastra collegata.

BAT allarme BATTERIA SCARICALa condizione di batteria scarica verrà indicato da un segnale acustico a impulsi. Dopo tale segnale il metal si spegnerà per evitare danni all’ elettronica della centralina dovuti a spegnimenti improvvisi ( e per l’appunto mai scollegare la batteria a metal detector acceso

BATTERIA jackQuesta presa si trova sul fondo della custodia di controllo.

COIL jackinnesto dalla piastra , innesto di sicurezza che impedisce distacchi fortuiti.

CUFFIE-jackIngresso stereo da 1/4 di pollice (6,35 mm). L'altoparlante incorporato saràdisattivato automaticamente quando si collegano le cuffie.

USB Jack Versione X5permette di aggiornare il firm scaricando aggiornamenti dal sito www.metaldetectors.de , in tale sito troverete le istruzioni di volta in volta

Modulo GPS Jack versione X6oltre all’ aggiornamento del sotware è possibile utilizzare tale supporto come gps e memorizzatore di scansioni

PROCEDURE OPERATIVE

Cominciate con l’indossare l’imbragatura in modo che la batteria resti dietro la schiena , chiudete la cintura e agganciate la scatola comandi nei 2 ganci anteriori in modo che sia comoda da governare. Proseguite poi collegando gli spinotti delle varie periferiche , batteria ,piastra , dispositivo gps.Collegare la ricerca coil connettore al jack COIL sul lato destro della unità elettronica, e fissare il manicotto ora accendete tramite il tasto power tenendo la piastra di ricerca orizzontale e lontano da oggetti di metallo a circa un metro dal suolo(ripremendo il pulsante si spegne). All'accensione viene fatto un controllo automatico dell’ elettronica e del display. Se appare l'icona LOW BAT e il livello della batteria è a 2 tacche o meno non cercate ma provvedete alla ricarica .

Nota: l'unità principale dell'elettronica è composta di tre lastre in alluminio di grandi dimensioni , di cui due si riscaldano durante il funzionamento. Si prega di fare in modo di favorire la dispersione del calore non coprendo mai queste parti con cover sigillanti o indumenti .Successivamente il rivelatore si accende automaticamente con le imposizioni selezionate l'ultimo utilizzo. Per accedere al menu e per cambiare un parametro procedere come segue. Premere il codificatore MENU per un secondo fino a quando una icona inizia a lampeggiare, ruotare l'encoder MENU,( evitando di spingere e tornare in modalità ricerca) fino a trovare la funzione desiderata . Utilizzare il secondo encoder SELECT e ruotare fino a quando il nuovo parametro è impostato. Per uscire premere il tasto MENU o il pulsante ZERO .Per la prima volta regolare il rilevatore come segue: collegare una bobina 35 centimetri DDselezionare DEL 1 per piccole bobine e Del 2 per telai di grandi dimensioniGND 2

SENS 3,FREQ 9, FILTRO 2, VOLUME 7, AUDIO +1, AUTO 0,DLOG 0, LUCE 9TONE L. bilanciare il primo rivelatore (come già descritto in precedenza).Quindi tenere la piastra a pochi centimetri sopra il terreno e premere il tasto ZERO per resettare l’elettronica e cominciate a cercare cercando di mantenere la distanza tra la bobina ed il terreno molto costante durante tutta la ricerca. Nota importante: Con ogni processo di risintonizzazione (la pressione del tasto ZERO) si deve prestare attenzione di non avere oggetti in metallo in prossimità della bobina , attenzione a restare in posizione eretta , se vi chinate sulla piastra il box comandi entrerà nell’ area di rilevazione della piastra e il processo di azzeramento “zero” verrà inevitabilmente compromesso. Analogamente si invitano i cercatori a non indossare fibbie in metallo , scarpe contenenti parti metalliche ,chiavi, monete, anelli e orologi e fte molta attenzione ai cellulari ….. lo stesso vanghetto in ferro compromette la rilevazione se tenuto nei pressi della piastra. Quando si lavora con piastre piccole fino a45cm di diametro, è anche possibile selezionare la funzione AUTO AUTO con 1 = lento e 5 = molto veloce si regola il processo che permette al metal di sintonizzarsi alle mutevoli condizioni del terreno , con auto a 5 si ha maggior stabilità ma si rischia di perdere tutti i segnali più piccoli inoltre quando ci si sofferma sul bersaglio la funzione AUTO a 4/5 annulla il segnale dopo un certo tempo. Se una quantità di piccoli segnali superficiali disturba la ricerca specialmente con le strutture di profondità utilizzare il comando DEL aumentalndolo per esempio per discriminare in modo crescente i segnali più deboli e catturare più nettamente quelli maggiori ( DEL 3 è consigliata specialmente durante l'utilizzo di strutture di profondità). Se non si vuole rischiare con il del si può cercare normalmente e quindi su un segnale dubbio sollevare la piastra di qualche cm e scavare solo se il segnale permane.

Nota: Il LORENZ DEEPMAX metal detector X5/X6 necessita di un bilanciamento e di reset ZERO ogni volta che viene cambiata piastra.

DEL 1, GND 1 e GND 2 con bobina DD offrono la massima sensibilità soprattutto per i più piccoli oggetti non ferrosi come monete e pepite.

Il riconoscimento del metallo è possibile utilizzando una piastra DD . Una volta rilevato un obbiettivo verrà analizzata la sua conducibilità e vi sarà associato un valore da 1 a 99 . se il segnale risulta impreciso e spesso il grafico a barre è sempre al massimo significa che si sta usando una sensibilità troppo alta che compromette la qualità della ricerca La cosa straordinaria è che stiamo utilizzando un metaldetector ad impulsi con prerogative mai associate a strumenti del genere ,ma tipiche di tecnologie VLFAnche l’associazione dei toni è modulata ed è attivato una funzione VCO che aumenta l’intensità del tono all’ aumentare del segnale e che ad un oggetto piccolo associa un segnale breve mentre ad uno grande lungo.

per centrare il segnale considerate sempre che il centro della bobina di ricerca (anche per i telai) è sempre la parte più sensibile e che al quando un oggetto vi si trova sotto il grafico a barre sarà più alto .

Centrato il segnale con l'indicazione più forte (se abbastanza apprezzabile) appare l'indicazione numerica che rappresenta il tempo di ritardo e quindi se si utilizzano piastre DD anche un’ ulteriore icona FE ferrosi / non-FE non ferrosi 

Bilanciamento : Automatico / Manuale (GND escuso/1/2/3)

Questi filtri diversi possono essere selezionati tramite la solita modalità MENU e SELECT al fine di annullare i segnali di disturbo generati da terreni magnetici o pietre singole con alto contenuto di ossido di ferro. Con la medesima impostazione è possibile discriminare anche alcuni piccoli oggetti di ferro scambiati dal cercametalli come appunto rocce con ossidi).Ai fini di sintonizzazione automatica procedete come segue. Selezionare le impostazioni GND 1, 2 o 3 secondo le vostre esigenze mantenendo la piastra orizzontalmente a circa 1 m sopra il terreno dove (sicuramente) non ci sono metalli. Premere il pulsante di GB e attendere che il processo di ottimizzazione in aria sia terminato poi abbassare la bobina a terra e premere il pulsante GB mantenendo la bobina in prossimità del suolo. Quando si preme il pulsante GB la freccia sul display punta verso l'alto e verso il basso fino a quando il processo di messa a punto è in funzione.La fine dell’ operazione è annunciata da un segnale acustico. Durante il processo si consiglia di mantenere la piastra immobile. Successivamente il rivelatore è pronto per l'uso e non ci dovrebbero essere indicazioni derivanti da disturbi di terra quando cambia la distanza tra la bobina e il suolo. Durante il funzionamento può essere necessario sintonizzare di nuovo le impostazioni di terra di volta in volta. In alternativa si può provare la sintonia manuale che si esegue nel modo seguente. Abbassare la bobina verso terra o ancora meglio direttamente sopra una pietra che genera disturbi .si udrà un suono inevitabilmente prodotto dalla mineralizzazione della pietra . ora bisogna provare ad annullare tale suono in modo manuale cambiando il valore GND da 1 a 3 scegliendo l’impostazione minima che stabilizza il cercametalli .

ATTENZIONE : è essenziale che il rilevatore esegua un processo completo sintonizzazione automatica, prima di operare la sintonizzazione manualmente.

In molti casi impostare il GND 1 , con impostazioni maggiori si rischia di desensibilizzare la ricerca sui piccoli oggetti

Molto spesso utilizzando piastre DD , mettendo GND in AUTO ,la semplice pressione del tasto reset “zero” darà stabilità allo strumento .

PiastreDD 26 cm è necessario l’utilizzo dell’ asta telescopica profondità max. 280 cm

è necessario l’utilizzo dell’ asta telescopica

Utile per la rilevazione di piccole monete

Utile per la rilevazione di piccole monete

Con il doppio avvolgimento permette la discriminazione

tra materiali ferrosi e no

PiastraDD 35 cm è necessario l’utilizzo dell’ asta telescopica profondità max. 360 cm

Avvolgimenti separati garantiscono una maggiore stabilità

su qualsiasi terreno e Il doppio avvolgimento permette la

discriminazione tra materiali ferrosi e no

Piastra 45 cm è necessario l’utilizzo dell’ asta telescopica profondità max. 400 cm

è necessario l’utilizzo dell’ asta telescopica

con un peso di soli 600grammi garantisce rilevazioni

di monete e medaglie a profondità considerevoli

Strutture a piastra da 1x1 metro e 1x1x1 metro . profondità max. 580 cm

Utilizzabili da 2 persone dotate delle apposite fasce il cavo passa all’ interno della struttura piccoli oggetti vengono discriminati automaticamentela struttura cubica permette di annullare le interferenze EMI

CAVO-PIASTRA Universale. . . . . . . . . . . .. . lunghezza 8 / 12 metri

8m: 0,67 x 0,67m - 1 x 1m - 1 x 2m - 2 x 2m

12m: 1 x 1m - 1,5 x 1,5m - 3 x 3 m.

Da adattare a strutture di forme differenti Utilizzabile per rilevare grosse masse profonde