L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 8 - Mercoledì 12 Gennaio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro EDITORIALE Se il lavoro nobilita l’uomo... meglio vivere da plebeo E vero che di lavoro non ce n’é molto. E’ vero che la crisi economica mondiale ha reso dif�cile garantire un posto di lavoro �sso ed a tempo indeter- minato sul quale poter costruire la certezza del futuro. E’ vero pure che le società più ricche e struttu- rate hanno delegato l’esecuzione dei lavori più faticosi, precari, umili e peggio retribuiti a lavoratori che spesso vengono da paesi stranieri più disagiati. Queste persone, nei loro paesi d’origine, non hanno nemmeno il miraggio delle opportunità di lavoro che possono trovare in Italia e perciò si accontentano di iniziare a salire la scala sociale dai gradini più bassi, cosa che i nostri giovani sembrano non aver più voglia di fare. Infatti, nonostante sia innegabile che l’ opportunità di svolgere lavori “comodi” e ben retribuiti si è ristret- ta notevolmente, è altrettanto vero che i nostri ragazzi non sentono più l’esigenza di salire quei famosi primi gradini. Le famiglie nel nostro paese danno loro la sicurezza di poterli scavalcare garantendogli una quo- tidianità più o meno tranquilla dal punto di vista economico. Contribuiscono così a ritardare l’ingresso dei loro �gli nel mondo del lavoro, aggravando quell’atteg- giamento di presunzione per cui i giovani non sono più disposti a fare la gavetta e ad accettare l’idea del lavoro inteso come sacri�cio. In società in cui i giovani sono più abituati a lasciare il “nido” e rendersi autosuf�cienti in età più precoce, non si parla certo di “Bamboccioni”, ma di ragazzi che si mettono presto alla prova nel percorso di vita. Ma nono- stante il fenomeno dei bamboccioni in Italia sembri un male necessario alla sopravvivenza, viste le dif�coltà oggettive, un po’ di intraprendenza in più e un po’ di voglia di sporcarsi le mani non guasterebbe. E giunto il momento di fer- marsi e ri�ettere su quan- to sta accadendo intorno a noi. Si parla di tutto troppo e quello su cui si dovrebbe par- lare davvero si tace. Viterbo e provincia sono invase da perso- ne af�liate a famose organizza- zioni criminali. Da mesi c’è una caccia all’uomo senza quartiere da parte degli uomini della Dia e del Gico. Nessuno sa niente o vede niente. Sul territorio però si ricicla denaro, tanto, ovvia- mente sporco. Sottovalutare le grida d’allarme fatte in passato è stato un errore che paghere- mo caro. Scoprite chi è che ac- quista terreni o negozi. Quando non sono loro hanno gli occhi a mandorla e dove trovano tutti questi soldi? servizio a pagina 3 di Paolo GIANLORENZO POLITICA servizio a pagina 5 Il rimpasto di giunta a Palazzo dei Priori è una necessità non rimandabile. Il clima dentro il Comune di Viterbo si è surriscaldato troppo. Contardo, capogruppo Pdl, si fa portavoce del “maggioranza-pensiero”: “Seguire l’esempio Alemanno”. “Seguiamo Alemanno” di Roberto POMI PROVINCIA servizio a pagina 11 Ufo, un nuovo avvista- mento nei cieli di Tarquinia. L’episodio risale allo scorso 6 gennaio quando due di- stinti testimoni, giudicati attendibili, hanno affermato di aver visto una sfera allun- gata, molto luminosa solcare la via Litoranea in direzione Civitavecchia. Ora il Cun aprirà un’inchiesta. Avvistato un Ufo sulla Litoranea CIVITAVECCHIA servizio a pagina 12 Questa mattina alle ore 10 Civitavecchia si ferma per rendere omaggio a Cristina Mencarelli, la giovanissima deceduta il 2 gennaio scorso all’ospedale San Filippo Neri di Roma. I funerali si svol- geranno presso la chiesa del Gesù Divino Lavoratore. Oggi i funerali di Cristina di Pietro COZZOLINO Allarme infiltrazioni Arriva la Dia di Palermo di Viviana TARTAGLINI SPORT servizio a pagina 13 Da una parte il legame con la città, la vicinanza a casa e il lavoro. Dall’altra le incertezze societarie. Ab- biamo chiesto ad Andrea Sgnaolin, terza base del Ba- seball Grosseto, se rimarrà in Toscana o accetterà una delle tante offerte arrivate. Sgnaolin sfoglia la margherita di Glauco ANTONIACCI Approda su Rai 3 l’in- chiesta de “l’Opinione di Viterbo e Lazio Nord” sul Cimitero nuovo di Civita Castellana realizzato dal- l’architetto Massimiliano Fuksas. Oggi, alle 7 e trenta di mattina, ad occuparsene sarà infatti “Buongiorno Regione “ con un servizio curato dal giornalista Fausto Pace. Nel pomeriggio, alle 17.30, toccherà invece a Radio Popolare Roma che dedicherà alla questione un intero spazio all’interno della trasmissione “Caffè scorretto”. Intanto, sia Fuksas che il sindaco di Civita Gianluca Angelelli, hanno dato la propria disponibilità ad in- contrarsi per avviare il recupero degli edi�ci - vere e proprie opere d’arte - costruite dall’architetto romano tra il 1985 e il 1992. Civita Castellana - Massimiliano F uksas Su Rai 3 la nostra inchi esta sul cimitero

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Edizione del 12 gennaio 2011

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pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 8 - Mercoledì 12 Gennaio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

EDITORIALE

Se il lavoro nobilita l’uomo... meglio vivere da plebeo

E’ vero che di lavoro non ce n’é molto. E’ vero che la crisi economica mondiale

ha reso dif�cile garantire un posto di lavoro �sso ed a tempo indeter-minato sul quale poter costruire la certezza del futuro. E’ vero pure che le società più ricche e struttu-rate hanno delegato l’esecuzione dei lavori più faticosi, precari, umili e peggio retribuiti a lavoratori che spesso vengono da paesi stranieri più disagiati.

Queste persone, nei loro paesi d’origine, non hanno nemmeno il miraggio delle opportunità di lavoro che possono trovare in Italia e perciò si accontentano di iniziare a salire la scala sociale dai gradini più bassi, cosa che i nostri giovani sembrano non aver più voglia di fare.

Infatti, nonostante sia innegabile che l’ opportunità di svolgere lavori “comodi” e ben retribuiti si è ristret-ta notevolmente, è altrettanto vero che i nostri ragazzi non sentono più l’esigenza di salire quei famosi primi gradini. Le famiglie nel nostro paese danno loro la sicurezza di poterli scavalcare garantendogli una quo-tidianità più o meno tranquilla dal punto di vista economico.

Contribuiscono così a ritardare l’ingresso dei loro �gli nel mondo del lavoro, aggravando quell’atteg-giamento di presunzione per cui i giovani non sono più disposti a fare la gavetta e ad accettare l’idea del lavoro inteso come sacri�cio.

In società in cui i giovani sono più abituati a lasciare il “nido” e rendersi autosuf�cienti in età più precoce, non si parla certo di “Bamboccioni”, ma di ragazzi che si mettono presto alla prova nel percorso di vita. Ma nono-stante il fenomeno dei bamboccioni in Italia sembri un male necessario alla sopravvivenza, viste le dif�coltà oggettive, un po’ di intraprendenza in più e un po’ di voglia di sporcarsi le mani non guasterebbe.

E’ giunto il momento di fer-marsi e ri�ettere su quan-to sta accadendo intorno

a noi. Si parla di tutto troppo e quello su cui si dovrebbe par-lare davvero si tace. Viterbo e provincia sono invase da perso-ne af�liate a famose organizza-zioni criminali. Da mesi c’è una caccia all’uomo senza quartiere da parte degli uomini della Dia e del Gico. Nessuno sa niente o vede niente. Sul territorio però si ricicla denaro, tanto, ovvia-mente sporco. Sottovalutare le grida d’allarme fatte in passato è stato un errore che paghere-mo caro. Scoprite chi è che ac-quista terreni o negozi. Quando non sono loro hanno gli occhi a mandorla e dove trovano tutti questi soldi?

servizio a pagina 3

di Paolo GIANLORENZO

POLITICA

servizio a pagina 5

Il rimpasto di giunta a Palazzo dei Priori è una necessità non rimandabile.

Il clima dentro il Comune di Viterbo si è surriscaldato troppo. Contardo, capogruppo Pdl, si fa portavoce del “magg ioranza -pens i e ro” : “Seguire l’esempio Alemanno”.

“SeguiamoAlemanno”

di Roberto POMI

PROVINCIA

servizio a pagina 11

Ufo, un nuovo avvista-mento nei cieli di Tarquinia. L’episodio risale allo scorso 6 gennaio quando due di-stinti testimoni, giudicati attendibili, hanno affermato di aver visto una sfera allun-gata, molto luminosa solcare la via Litoranea in direzione Civitavecchia. Ora il Cun aprirà un’inchiesta.

Avvistato un Ufo sulla Litoranea

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Questa mattina alle ore 10 Civitavecchia si ferma per rendere omaggio a Cristina Mencarelli, la giovanissima deceduta il 2 gennaio scorso all’ospedale San Filippo Neri di Roma. I funerali si svol-geranno presso la chiesa del Gesù Divino Lavoratore.

Oggi i funeralidi Cristina

di Pietro COZZOLINO

AllarmeinfiltrazioniArriva la Dia di Palermo

di Viviana TARTAGLINI

SPORT

servizio a pagina 13

Da una parte il legame con la città, la vicinanza a casa e il lavoro. Dall’altra le incertezze societarie. Ab-biamo chiesto ad Andrea Sgnaolin, terza base del Ba-seball Grosseto, se rimarrà in Toscana o accetterà una delle tante offerte arrivate.

Sgnaolin sfogliala margherita

di Glauco ANTONIACCI

Approda su Rai 3 l’in-chiesta de “l’Opinione di Viterbo e Lazio Nord” sul Cimitero nuovo di Civita Castellana realizzato dal-l’architetto Massimiliano Fuksas. Oggi, alle 7 e trenta di mattina, ad occuparsene sarà infatti “Buongiorno Regione “ con un servizio curato dal giornalista Fausto Pace. Nel pomeriggio, alle

17.30, toccherà invece a Radio Popolare Roma che dedicherà alla questione un intero spazio all’interno della trasmissione “Caffè scorretto”. Intanto, sia Fuksas che il sindaco di Civita Gianluca Angelelli, hanno dato la propria disponibilità ad in-contrarsi per avviare il recupero degli edi�ci - vere e proprie opere d’arte - costruite dall’architetto romano tra il 1985 e il 1992.

Civita Castellana - Massimiliano Fuksas

Su Rai 3 la nostra inchiesta sul cimitero

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2 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011primo piano

L’artista viterbese ha realizzato un’opera in memoria dei morti nella missione Onu

Dormino ricorda le vittime di Haitidi SIMONA TENENTINI

Un anno fa la trage-dia.

Era con queste pa-role che Davide Orlandi Dor-mino, viterbese doc, racconta-va la sua paura per il fratello ed il padre ad Haiti �agellata da un terribile terremoto.

“Distruzione, morte e disperazione. Questo lo scenario che si presenta al mondo tre giorni dopo le tremende scosse hanno quasi raso al suolo Port-au-Prince.”

Sembrano passati anni, ma invece di giorni ne sono passati solo 365 e la gente lotta ancora, con tutte le forze, per ripristinare una parvenza di normalità nella località dei Caraibi martoriata.

Ed ora, a distanza di un anno esatto dal sisma che uc-cise circa duecentocinquanta-mila persone, Davide Dormino ha deciso di tornare sul posto e ricordare, con una sua opera, denominata “A Breath” le 102 vittime della missione Onu.

Secondo l’artista, infatti: “Le ong fanno un gran lavoro, ma ci sono ancora tendopoli dappertutto e la diffusione del colera fa paura”.

E pone l’accento poi sui drammi ancora irrisolti.

«Quello che ti colpisce è che nonostante sia passato un anno Port au Prince è ancora una città di miasmi e tendo-poli. Le strade sono piene di voragini, maiali capre e galline

frugano costantemente nella spazzatura. Mangiano e prima o poi verranno mangiati. Faci-le capire come sia quasi impos-sibile fermare il colera».

Davide dipinge quindi uno scenario fantasma, quasi sur-reale nella sua drammatictà tangibile: «Per le vie ci sono macerie, macchine abbando-nate. Gli abitanti si fabbrica-

no negozi come possono per tirare a campare. Ho visto un ragazzo su un banchetto con la macchina da scrivere. Dormi-va ed aspettava che qualcuno gli chiedesse di scrivere una lettera. Vive così». «Ma la città – continua Dormino – è anche viva e pieni di colori sgargian-ti, gialli bellissimi, rossi supre-mi che sulla pelle di bronzo di questa gente sembra avere un magnetismo diverso».

L’opera. A Breath, che ver-rà inaugurata oggi, a un anno esatto dal terremoto, sorgerà all’interno della base logisti-ca della Minustah (Onu). Si tratta di una serie di lastre di ferro su basamento di cemen-to. Su una delle lastre, a mò di pagine sono scritti, con lettere di bronzo, i 102 nomi dei ca-duti delle Nazioni Unite. «Ho voluto che fossero nomi senza cognomi e non in ordine alfa-betico perché quando la morte arriva non ha importanza che ruolo tu abbia avuto nella società. Così si può trovare il nome di Luiz (da Costa, capo della missione) accanto a quello di un soldato semplice haitiano, e tutti quelli che cer-

cheranno il nome dell’amico saranno “costretti” a leggere dall’inizio questa lista prima di trovare il nome della persona che hanno perso».

All’opera hanno collabora-to circa dieci haitiani. «I primi giorni sono stati dif�cili – con-tinua Dormino - ma in seguito sono riuscito a coinvolgerli

nel progetto, si sono appassio-nati e lo sentono loro. Questo lavoro s�da il tempo, lo spazio e la gravità, esattamente come fa questo popolo disperato che va protetto e ricostruito».

Davide Orlandi Dormino, nato a Udine nel 1973, vive e lavora tra Roma e Milano. E’ docente di Scultura presso la Libera Accademia di Belle Arti di Roma. Espone in mostre personali e collettive presso gallerie, musei, sedi istituzio-nali. Tra le opere pubbliche che ha realizzato: Memoria, Piazza Unione, Pescara; Mi-grazione, Nisa, Portogallo.

Il fratello di Dormino, Marco, fotografo dell’Unicef, si salvò per un colpo di for-tuna dalla catastrofe di un anno fa, uscendo dall’edi�co dell’Onu una manciata di se-condi prima che l’edi�cio si sbriciolasse. “Con questo lavo-ro – aggiunge l’artista - posso anche ringraziare un destino che, se con altri è stato terri-bile, ha tuttavia risparmiato, fortunatamente, la vita di mio fratello”.

FOTOAccanto l’artista Davide

Dormino con la sua opera; nelle altre due A Breath vista lateralmente e di fronte

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3pViterbo &Lazio NordMercoledì 12 Gennaio 2011 cronaca

La DIA di Palermoindaga su ViterboÈ estremamente allarman-

te la relazione della Dire-zione Investigativa Anti-

ma�a circa le in�ltrazioni ma�ose a Roma e nel Lazio e per questo serve una reazione forte delle Isti-tuzioni a sostegno delle battaglie in atto, di legalità, condotte dalle forze dell’ordine e dalla magistra-tura. Nelle prossime settimane approfondiremo le questioni, ma il quadro che emerge mette in relazione diverse indagini già note mentre in alcuni casi emer-gono fatti nuovi e inquietanti. Dagli interessi nei lavori per la riconversione a carbone della centrale di Torre Valdaliga nord a Civitavecchia, alle attenzioni lungo il litorale laziale, ad alcuni importanti appalti nella zona di con�ne Orte-Terni e soprattutto delle grandi novità proprio dove uno non penserebbe mai, la città di Viterbo.

Nella relazione semestrale della Dia si legge testualmente: “La discovery di rilevanti inve-stigazioni ha confermato come le organizzazioni macrocrimi-nali, oramai radicate nel Lazio, soprattutto nella Provincia di Latina, siano protese a stringere

alleanze �nalizzate ad aggredire in maniera sempre più stringente, strategie volte a imporre un vero e proprio monopolio in alcuni settori commerciali”.

Sul litorale laziale ed in città hanno operato, senza dare trop-po nell’occhio, gli uomini del reparto speciale della Guardia di Finanza del Gico.

Adesso, sono giunti anche gli specialisti della Direzione Investi-gativa Antima�a di Palermo.

Se c’è tutto questo interesse da parte della Dia evidentemente c’è qualcosa di grosso che bolle in pentola. Tante, tantissime le segnalazioni delle varie associa-zioni, quelle più circostanziate della “Caponnetto”.

Estorsioni, usura e riciclaggio sono il piatto forte che la tavola viterbese offre alle organizzazioni criminali. L’aver sottovalutato i pericoli di in�ltrazione sul nostro territorio di camorra o ‘ndrangheta costerà molto caro alle generazioni future. Ci sono af�liati che hanno già investito pesantemente nell’edilizia. Il fatto che la Dia stia seguendo delle tracce è segno evidente che qualcosa sia accaduto sul nostro

territorio senza che nessuno si sia accorto di nulla o quasi. Si parla di operazioni �nanziarie ciclo-piche e all’apparenza del tutto regolari. Operazioni che passe-rebbero inosservate ai profani ma anche ai più esperti. L’abilità della criminalità organizzata è proprio quella di sapersi rinno-vare a seconda delle esigenze. Hanno professionisti eccellenti che riescono ad eludere controlli di qualsiasi genere. L’enorme numero di sportelli bancari sul-la nostra città e nella provincia lasciano intendere un grande circolo di denaro. Ci sono alcune aziende che non sembrano essere lambite dalla crisi e enti pubblici decisamente conniventi su alcune operazioni poco chiare. La Pro-cura di Viterbo, probabilmente, sta indagando su qualcosa ma se la Dia ha deciso di muoversi autonomamente è segno evidente che le cose procedono troppo a rilento. Dopo il Gico e la Dia di Roma anche quella di Palermo vuol capire di più su cosa succede nella quiete della Città dei Papi. Molti sono convinti che il con-fronto con queste organizzazioni sia già perso da tanto tempo.

Le mani della Camorra e ‘ndrangheta sulla Tuscia

Spacciatore colto con le mani nel saccospintona un carabiniere e tenta di scappare

di LUCA APPIA

Arrestato un 45enne siciliano per spaccio di droga.

Era da tempo che i cara-binieri di Ronciglione erano sulle tracce di un giro di droga dalle parti di Sutri. Accurate indagini condotte nel paese avevano anche permesso di

individuare il possibile sospet-tato che si nascondeva dietro quel circolo di stupefacente. Così, per coglierlo con le mani nel sacco, avevano iniziato a tenere sotto controllo i movi-menti dell’uomo, �no al gior-no della de�nitiva cattura.

L’operazione si è concre-tizzata poche sere fa nella stessa Sutri, dove il 45enne

sospettato abitava da qualche tempo. Intorno alle 23 l’uomo è uscito di casa, ma ad aspet-tarlo c’erano i militari, pronti a seguirlo dovunque andasse. Il siciliano è salito in macchi-na ed è partito, �nché non si è fermato in una zona molto appartata della città. I cara-binieri che l’avevano seguito a quel punto hanno deciso di aspettare che l’uomo facesse qualcosa, o magari arrivasse qualcuno per comprare della droga, cogliendolo con le mani nel sacco. Mentre il tem-po trascorreva, però, l’uomo rimaneva fermo in auto. Dopo un po’ di attesa gli uomini dell’Arma hanno deciso di prendere in mano la situazio-ne e andare a controllare cosa stesse succedendo.

Una volta vicina alla mac-china del sospetto, i militari hanno richiamato la sua attenzione e lo hanno fatto scendere dal veicolo. Vistosi scoperto e in preda al panico il 45enne ha deciso di tentare il tutto per tutto. Dopo qualche risposta fugace alle domande dei militari, il 45enne ha spin-tonato uno dei due carabinieri e si è dato alla fuga a piedi.

Il 45enne ha iniziato a correre velocemente, per sfug-gire alle manette dei militari, e mentre scappava ha avuto anche l’arguzia di lanciare via un involucro. Immediata-mente i militari hanno iniziato l’inseguimento dell’uomo che, sfortunatamente per lui, non è stato così veloce da riuscire a darsela a gambe ed è stato ben presto bloccato dai cara-binieri.

Il sospetto è stato subito ar-restato e portato nella stazio-ne dei carabinieri, dove è stato identi�cato come un 45enne di origine siciliano. Nel frat-tempo sul posto della cattura è sopraggiunta un’altra pattu-glia dei militari, che ha aiutato i colleghi nelle ricerche dell’in-volucro lanciato dal siciliano. Il pacchetto, poco dopo, è stato rinvenuto sopra il tetto di una casetta disabitata, e al suo interno è stata ritrovata marijuana per 100 grammi. Addosso all’uomo, in�ne, è stato anche recuperato un coltello di grossa dimensione, usato per il taglio della droga.

PROVINCIA INQUIETA - Dopo i recenti fatti di cronaca da nord a suddove le forze dell’ordine non “funzionano” si deve cambiare...“Minchia signor tenente

e siamo qui con queste divise, che tante volte ci

vanno strette specie da quando sono derise da un umorismo di barzellette e siamo stanchi di sopportare quel che succede in questo paese dove ci tocca farci ammazzare per poco piu’ di un milione al mesee e c’è una cosa qui nella gola una che proprio non ci va giu’e farla scendere e’ una parola se chi ci ammazza prende di piu’di quel che prende la brava gente. Minchia signor tenente lo so che parlo col comandan-te ma quanto tempo dovra’ passare per star seduto su una volante la voce in radio ci fa tremare che di coraggio ne

abbiamo tanto ma qui diven-ta sempre piu’ dura quando ci tocca di fare i conti con il coraggio della paura”....

Sanremo 1994, cantava Giorgio Faletti. Un testo sulla dura vita di chi indossa una divisa, un testo che 17 anni dopo è decisamente di moda. E i recenti fatti di cronaca nera avvenuti ad inizio anno nella nostra provincia ci invitano ad una ri�essione serena ma sen-tita sulla realtà della Tuscia. Nei giorni scorsi il sindaco di Grotte di Castro Piero Camilli sottolineva come nel centro dell’alta Tuscia sia venuta a mancare la tranquillità al vecchietto che va alla Posta per ritirare la pensione. Nelle

ultime ore la riprova si è avuta a Nepi dove un signore che si era recato al bancomat per fare un prelievo è stato rapina-to. Considerare la Tuscia terra tranquilla è una bugia di quel-le che fanno diventare il naso lungo lungo. Dire che le forze dell’ordine dormano è un’altra bugia visto che il loro lavoro non è assolutamente semplice. Ma ciò che non è bugia è soste-nere che fra i tutori dell’ordine c’è chi rende e chi fa risultati e l’arresto del rapinatore da parte dei carabinieri di Nepi e della Compagnia di Civita Ca-stellana è lampante e chi invece dà la sensazione di prendersela troppo con comodo.

I VERTICIDai vertici dell’Arma, da chi

monitorizza continuamente il territorio ci aspettiamo delle risposte nei confronti di quelle stazioni dove l’impressione ge-nerale è che si sottovaluti tutto e il contrario di tutto. E il Co-mando Generale sa bene quelli che sono i punti deboli del loro “pianeta”. E la legge della vita dice che chi non rende deve cambiare aria. Un maresciallo dei Carabinieri non avrà più il potere e il fascino di un tempo ma deve agire, deve farsi senti-re, deve avere un ruolo”. Solo così squadra che vince non si tocca. Altrimenti è doveroso cambiare.

a.g.v.

Condannato l’ex sindaco di Graffignano e altre tre personeper aver chiamato i familiari con i cellulari del ComuneCondannati ieri

mattina nel tri-bunale di Viterbo

l’ex sindaco di Graffignano Fabrizio Marchini, l’ex vice sindaco Ennio Cuccuini, il consigliere Giancarlo Vas-salli e il geometra Torquato Nisi, accusati di peculato.

I quattro erano stati ac-cusati nel 2004 da un con-sigliere di minoranza, che aveva segnalato alla Procu-ra un uso fraudolento dei telefonini comunali fatto dai quattro soggetti. Secondo le accuse formulate il primo

cittadino, il suo vice, il con-sigliere e il geometra mu-nicipale, usavano i telefoni forniti gratuitamente dal Comune, con il quale po-tevano chiamarsi gratis tra loro, per chiamare numeri esterni senza pagare alcuna tariffa. Le indagini della Procura hanno confermato che i quattro hanno usufrui-to dei cellulari dal novembre 2004 all’agosto 2005 e che oltre alle chiamate interne, fatte ad altri consiglieri o assessori del comune, erano stati usati anche per fare

chiamate privati.I legali dei quattro accu-

sati hanno basato la difesa sul fatto che la spesa, per quelle chiamate extra, era minima. Un massimo di cinquanta euro a testa per i nove mesi in cui è durato il servizio. Inoltre, due di loro avrebbero anche rimborsato il Comune per il servizio. Al-tro punto d’appoggio per la difesa è che le chiamate non furono mai intercettate e re-gistrate, ed è quindi impos-sibile saperne il contenuto.

Alla fine del processo

anche il pm titolare delle indagini, Renzo Petrosselli, ha chiesto al giudice che i quattro fossero assolti dalle accuse a loro carico, ma non è bastato neanche questo.

Il collegio presieduto dal giudice Fanti, ha infatti condannato i quattro im-putati a scontare 18 mesi, con pena condonata perché i fatti risalgono al 2004, all’interdizione dai pubblici uffici sempre per 18mesi e alla confisca di cinquanta euro per ciascuno degli im-putati. (la)

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4 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011cronaca

Duecento grammi di droga in un pandoroScoperta nella casa dell’arrestato una vera e propria piantagione di marijuana

di LUCA APPIA

Il Natale è ormai dietro le spalle, ma negli scaf-fali dei supermercati è

ancora facile vedere i dolci tipici delle feste come pandori e panettoni, spesso a prezzi ridotti rispetto a qualche settimana fa. I carabinieri però, pochi giorni fa hanno scoperto un “particolare” tipo di pandoro dal valore insoli-to, in cui il proprietario aveva scambiato la classica bustina di zucchero a velo, con una molto più “originale” di ma-rijuana.

A fare la scoperta sono stati i militari di Orte, guidati dal maresciallo Lo Giudice, che impegnati in un posto di controllo all’uscita del casello autostradale dell’A1, hanno fermato l’auto di un 39enne di Terni. Dopo un primo con-trollo sui documenti dell’uo-mo, sono emersi vari prece-denti a suo carico in materia di droga, così i carabinieri hanno deciso di approfondire

le indagini sul veicolo. Dopo una prima perquisizione è subito saltata fuori una busta con 5 grammi di marijuana, mentre nascosta all’interno di una scatola di un pandoro ne ha saltata fuori una seconda con dentro altri 200 grammi della stessa droga.

L’uomo è stato immedia-tamente fermato ed è quindi iniziata anche la perquisizio-ne nell’abitazione. Con loro grande sorpresa, i militari hanno scoperto nel sottotetto dell’abitazione una vera e pro-pria serra per la coltivazione di una piantagione domestica, con tanto di impianto di irri-gazione e faretti a calore per stabilizzare la temperatura e favorire la crescita delle piante. Gli uomini dell’Arma hanno messo sottosequestro l’intero impianto, oltre a 15 piante in avanzato stato ve-getativo, 220 grammi di ma-rijuana in via di essiccazione, 100 semi di canapa indiana pronti per essere piantati e un bilancino di precisione.

Lo aggrediscono e derubanoAlla sbarra coppia di Gallese

di MICAELA ROTELLI

Si è tenuta ieri, presso il tribunale di Viterbo, l’udienza del processo a

carico di M. D. e G. S., imputati rispettivamente per lesioni ag-gravate e furto.

I fatti risalgono al 2 giugno scorso quando un uomo è sta-to aggredito da M.D. durante la notte in via delle Croci a Vignanello. Il tutto è nato da una questione economica. La signora G.S., infatti, proprieta-ria dell’appartamento presso il quale l’aggredito aveva abitato dall’aprile 2009 al maggio 2010, chiedeva da tempo all’ex af�ttuario il pagamento della rata del mese di maggio. Rata, però, che, stando alle dichia-razioni riportate dall’uomo, era già stata pagata il 18 dello stesso mese, ultimo giorno di permanenza nella casa. La richiesta di denaro è andata avanti nei giorni successivi, �no a che la sera del 2 giugno, l’ex inquilino è stato intercettato all’uscita di un bingo viterbese dalla signora G.S. e da M. D. che volevano parlare con lui in merito alla questione. L’uomo, che uscendo dal bingo non ha trovato la sua macchina, della quale per altro una copia delle chiavi era in possesso di G.S., non ha accettato il dialogo, fa-cendosi invece accompagnare a Vignanello, dove abitava presso un altro suo amico, con il quale era uscito a divertirsi quella sera. Giunti in via delle Croci, i due si sono accorti di essere seguiti dalla punto blu di M.D. nella quale erano presenti anche

G.S. e I. G., mamma del primo. A questo punto la situazione è degenerata drammaticamente con M.D. che ha aggredito �si-camente la vittima, bloccando-lo sul portone di ingresso della palazzina prima che potesse ri-fugiarsi all’interno. Durante la colluttazione tra i due uomini il portone dello stabile è stato danneggiato da “una zampata” di M.D. che, preso dalla foga, ha trascinato sulla strada l’uo-mo prendendolo per i piedi, per poi s�largli il portafogli e scappare con la punto blu. Il maresciallo Antonio Bruscino, intervenuto in via delle Croci a seguito della richiesta d’aiuto del malcapitato, ha raccontato ieri in aula di aver trovato la vittima e l’amico, ancora scossi dagli avvenimenti. I due, dopo aver raccontato i fatti, hanno accompagnato gli uf�ciali presso l’abitazione della signo-ra G.S., a Gallese Scalo, dove hanno trovato la proprietaria di casa, l’aggressore e sua mam-ma. All’interno del portafoglio della signora G.S., il mare-sciallo ha trovato i 450 euro sottratti all’ex af�ttuario, prova dell’avvenuta sottrazione forza-ta. Malgrado le affermazioni della madre di M.D. che ieri ha detto che il �glio “non ha aggredito nessuno e che l’uo-mo ha detto che è caduto e che l’hanno menato ma non è vero niente!”, G. S. e M. D. devono rispondere dei reati di furto e lesioni aggravate. Il processo è stato rinviato all’udienza dell’8 febbraio prossimo per l’esame dei testi della difesa e dei due imputati.

Rissa nel Natale del 2005Udienza rinviata al 12 aprile

Torna nel palazzo di giustizia di Viterbo il processo a cari-

co dei quattro ragazzi, che sembrerebbero appartenenti ad un gruppo di naziskin, che la sera del 25 dicembre 2005 hanno aggredito due persone all’interno di un pub viterbese.

Una storia questa che inizia nel più banale dei modi: una parola e forse un bicchiere di troppo, un gesto eccessivo e dalla richiesta di un accendino in prestito è scoppiata la rissa. L.C., M.J., F.P. e M.C. sono i quattro im-putati per lesioni aggravate ai danni di M.Z. e D.V.. Benché il diverbio fosse originaria-mente scoppiato tra L.C. e un altro giovane presente nel locale, al quale aveva chiesto un accendino, le vere vittime della vicenda sono stati M.Z., intervenuto per placare gli animi, e D.V. che, dopo aver visto la prima vittima con il viso pieno di sangue, si è gettato nella rissa per aiutare l’amico.

Il gruppo di presunti na-ziskin era, stando anche alle

dichiarazioni rilasciate ieri dal proprietario del locale, di una decina di ragazzi che “nel giro di pochi minuti” si sono spostati sulla stra-da, trascinando anche i due malcapitati, dove hanno con-tinuato a suonarsele di santa ragione. Uni dei quattro im-putati, L.C., è un volto noto a Viterbo, soprattutto grazie al particolare tatuaggio che ha sulle palpebre degli occhi. Sia L.C. che gli altri 3 compagni devono, dunque, rispondere del reato ascrittogli, mentre l’accusa di furto è decaduta.

Durante la rissa, infatti, è stato strappato dal collo di M.A., amico delle due persone offese, un porta cellulare. Il ragazzo, convin-to di essere stato derubato dell’apparecchio telefonico, sporse denuncia e chiarendo solo onegli ultimi giorni che, in realtà, il cellulare era rima-sto in macchina per tutto il tempo.

Il processo è stato rinviato all’udienza del 12 aprile per l’audizione dei testi della parte civile e delle difese e per l’esame degli imputati. (mr)

L’uomo, in�ne, è stato arrestato per produzione e detenzione di sostanze stupe-facenti ai �ni di spaccio, ed è stato associato al carcere di Viterbo. Ieri mattina, inoltre,

è stato processato per direttis-sima dove è stato condannato ai domiciliari. Il lavoro dei carabinieri, però, continua per capire dove fosse diretta quella grande mole di droga.

Condannato l’aggressoredell’anziano di NepiE’ stato processato per

direttissima nella mat-tinata di ieri, presso il

tribunale di Viterbo, il 30enne romeno che domenica scorsa ha aggredito e derubato un anziano che stava prelevando dei soldi da un bancomat di via Matteotti a Nepi.

L’uomo, che dopo l’aggres-sione si era dato alla fuga, è stato bloccato e arrestato lunedì sera dai carabinieri di Civita Castellana che, durante la perquisizione, hanno trova-

to negli slip del romeno i 500 euro sottratti allo sventurato 87enne, che a seguito dell’ag-gressione ha riportato lesioni guaribili in dieci giorni, ed un coltello. Gli altri soldi e il portafoglio della vittima sono poi stati trovati nascosti sotto il letto del romeno. Imputa-to per furto e porto abusivo dell’arma da taglio, il giovane è stato condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione, oltre al pagamento di 1800 euro di multa.

Ladri in azione nella scuola elementareLa questura sulle tracce dei malviventiLa scuola elementare

Alessandro Volta, nella zona del Pila-

stro, presa di mira dai ladri.Nuovo colpo all’interno

dell’istituto scolastico viter-bese nella notte tra domeni-ca e lunedì. I ladri si sareb-bero introdotti nella scuola da una finestra dell’edificio in piena notte, per passare inosservati agli abitanti del quartiere. Una volta all’in-terno della struttura, i ladri si sono potuti muovere con tutta tranquillità, avendo il tempo per forzare le porte delle aule e prendere quello che volevano. A mancare nella scuola è il computer dei bidelli e i soldi custoditi all’interno dei distributori automatici di bevande.

A dare l’allarme lune-dì mattina è stato uno dei bidelli, che entrano nella scuola alle 7.20 si è trova-to davanti le macchinette distrutte e le porte danneg-giate dai malfattori. L’uomo ha subito chiamato la que-stura che immediatamente ha inviato una volante sul posto. Gli agenti dopo aver

ascoltato le dichiarazioni del bidello, hanno iniziato a ef-fettuare gli accertamenti sul posto per cercare di capire se i ladri avessero lasciato delle tracce. Attualmente le indagini della questura con-tinuano incessantemente per capire chi sono gli autori di

questo gesto.La scuola elementare,

però, sin dall’inizio dell’an-no scolastico sembra essere presa di mira dai ladri. Lo scorso ottobre, infatti, i mal-viventi entrarono già una volta all’interno dell’edificio portando via altra roba. (la)

Nuovo capoalla PolstradaSi è insediato pochi

giorni fa il nuovo co-mandante della polizia

stradale di Viterbo, Federico Zaccaria, 36enne di Roma.

Il dirigente ha preso il posto di Roberto Di Cesare, che ieri si è insediato come nuovo capo di gabinetto e vice questore aggiunto della polizia di stato ad Arezzo. Il funzionario non è nuovo alla questura di Arezzo, dove alla �ne degli anni ‘90 aveva ricoperto vari incarichi, tra cui, di rilievo, quello di diri-gente dell’Uf�cio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.Negli ultimi anni lo stesso Funzionario ha potuto matu-rate notevole esperienza nel delicato settore dell’ordine pubblico, nonchè delle tema-tiche legate all’immigrazione, dirigendo, tra gli altri, il Com-missariato di polizia stradale di Crema e l’Uf�cio Immigra-zione della questura di Viterbo.Si è occupato, inoltre, di formazione del personale in quali�cati centri di addestra-mento della polizia di stato e presso l’Istituto Superiore di Polizia.

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5pViterbo &Lazio NordMercoledì 12 Gennaio 2011 politica

Contardo: “Seguiamo il modello Alemanno”Ecco il “maggioranza pensiero”: “Rimpasto subito”

di ROBERTO POMI

Seguire l’esempio dato da Gianni Alemanno, è il nuovo credo della

maggioranza di Palazzo dei Priori. La scelta del sindaco romano di azzerare la giun-ta - motivata dal bisogno di aprire una seconda fase di governo della capitale, caratterizzata da maggiore slancio - ha illuminato gli occhi dei consiglieri locali.

La missione a questo pun-to consiste nell’evangeliz-zazione del primo cittadino Giulio Marini. Nel ruolo dell’annunciatore Enrico Maria Contardo, noto in città come capogruppo in Comune del Pdl. “Ormai il buonsenso dice di seguire l’esempio dato da Aleman-no - così Contardo -. Di rimpasto a Roma non se ne era mai parlato. E’ arrivato tutto come un fulmine a ciel sereno. Qui a Viterbo la questione è stata posta dalla scorsa primavera, dalle votazioni per le provinciali che hanno messo in evidenza un quadro politico mutato rispetto al 2008. Viterbo e Roma hanno un’ammini-strazione comunale arrivata al giro di boa. Ancora metà mandato è davanti tanto agli occhi di Alemanno quanto a quelli di Giulio Marini. E

se la capitale ha bisogno di slancio figuriamoci il capo-luogo della Tuscia”.

Contardo mette in eviden-za l’esistenza di un “mag-gioranza-pensiero”. “Tutti i consiglieri - sottolinea il capogruppo Pdl - chiedono a Marini di rifare la squa-dra. Giovedì il sindaco sarà a Viterbo e al termine della prima commissione ci reche-remo da lui per affrontare la questione del rimpasto. Tutte le correnti presenti in consiglio sono convinte della necessità della manovra. An-che i consiglieri di fede “ma-riniana” stanno spingendo in questa direzione. La volontà è quella di procedere in tem-pi brevi e di non riunirsi più nella sala d’Ercole fino a che Marini non trarrà il dado. I consiglieri sono stanchi del-la situazione attuale, stufi di rapporti inesistenti con alcuni assessori e del piattu-me politico in cui il governo della città sguazza già da troppo tempo”.

Sulla stessa linea di Con-tardo anche il capogruppo di Lega Federalista Lazio (l’altra costola importante della maggioranza) Umberto Fusco: “Sono convinto che Viterbo non merita questa situazione. Serve ridare slan-cio all’azione politica per il bene dei viterbesi”

Beppe Fioroni in odore di Udc?

Sempre più insistenti le vociche lo vogliono fuori dal Pd

Giulio Marini secondo Mario Quintarelli“Non ha fatto niente per Viterbo”

Futuro e Libertà in difesadella necropoli di Norchia

nella totale indifferenza, mentre i profanatori di tombe la fanno da padroni. Sarcofaghi deturpati, tom-be allagate e piene di ri�uti rendono Norchia la vergogna della cultura italiana. Carenza di segnaletica, mancanza di servizi e totale impra-ticabilità dell’intera area scoraggia-no anche i più temerari avventori, lasciando questa meraviglia fuori da qualsiasi circuito turistico, nel dimenticatoio più assoluto, come sono lasciati nello stesso modo altre centinaia di siti archeologici. I responsabili della tutela del nostro patrimonio sono occupati a ogni livello ad attribuire agli altri la col-pa del disastro o nascondersi dietro la solita cantilena della carenza di fondi. La totale mancanza di una politica di programmazione capace di tutelare, valorizzare e mettere in rete i siti archeologici dell’Etruria, evidenzia l’incapacità di chi gover-na. Difendere i nostri beni culturali è un obbligo costituzionale e per questo che noi di Futuro e libertà chiediamo le dimissioni del Mini-stro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, per totale e reiterato menefreghismo del patrimonio culturale italiano, e non ci vengano a raccontare che non è anche colpa sua perché in due anni e mezzo alla guida del suo dicastero nulla è stato fatto per preservare la monumenta-le Norchia. Se vogliamo consegna-re alle future generazioni le testi-monianze dei nostri avi, dobbiamo immediatamente “de-Bondi-zzare” il nostro patrimonio culturale o ne resterà solo la polvere. Vogliamo ripartire da Norchia come emble-ma dell’Italia dimenticata, per non considerare il nostro patrimonio culturale un peso economico ma una risorsa”.

Giulio Marini è il sindaco più ama-to del Lazio. E’

quanto emerge dal sondag-gio annuale di Governance Poll, pubblicato dal Sole 24 ore come ogni anno. La notizia è di due giorni fa ma di ieri è il commento di Ma-rio Quintarelli, consigliere comunale in forza al Partito Democratico: “A questo punto viene spontaneo ri-spondere ‘�guriamoci come sono gli altri’”. Quintarelli continua, snocciolando tutta una serie di passaggi: “Cer-cherò di essere più chiaro nella mia esposizione: forse se c’è un sindaco che negli ultimi cinquant’anni non ha fatto niente per Viterbo è proprio l’On. Giulio Marini nonché sindaco di Viterbo. Da quando è stato eletto nell’anno 2008 non ha fat-to che esternalizzare servizi comunali e vendere gioielli di famiglia (immobili) del Comune nonché dei viter-besi. L’ultimo caso eclatante è quello sulla pubblicazione del bando per l’appalto dei servizi cimiteriali di Viterbo e frazioni, nonostante sia stata presentata una mo-zione al riguardo a �rma del collega consigliere Insogna e dello scrivente ancora inse-rita nell’O.d.g. del Consiglio e mai discussa. Così come i lavori dell’apposita Com-missione Consiliare dove tale argomento è stato di-scusso ben due volte e non si è ancora deciso al riguardo. Queste sono scelte tecniche e non politiche come �no a oggi sono costume di questa Amministrazione. Forse il sindaco dimentica spesso che anche i consiglieri co-munali di minoranza rap-presentano i cittadini, non solo, ma anche gli appelli dei cittadini stessi in mate-ria di Cimiteri e non solo non sono mai stati ascoltati ma nemmeno considerati per eventuali suggerimenti

“Norchia peggio di Pom-pei”, così Marco Ciorba, membro del coordina-

mento regionale di Futuro e Liber-tà. “Il crollo di Pompei - continua Ciorba - non è niente in confronto allo stato di degrado e completa di-struzione delle necropoli etrusche, una fra tutte la stupenda Norchia nel comune di Viterbo. Norchia per la sua vastità costituisce la più grandiosa e spettacolare necropoli rupestre d’Italia. In questo monu-mentale sito archeologico un intero �anco di una valle ospita immense e ri�nite tombe etrusche disposte su tre ordini ricavate direttamente nella roccia, centinaia di tombe sono dislocate nell’intera area, una spettacolare tagliata etrusca lunga più di quattrocento metri con pa-reti a picco alte �no a dodici metri, l’antica via Clodia e emergenze archeologiche medievali come la chiesa romanica di San Pietro e i resti del castello dei Di Vico, lo ren-dono unico al mondo. Lo scrittore inglese George Dennis, dopo aver visitato Norchia, così la descriveva “il primo sguardo crea una sug-gestione e uno stato di incredibile meraviglia, molto superiore a ogni aspettativa. Solennità e mistero, più che in qualsiasi luogo etrusco, sono qui presenti”. Ma oggi questo patrimonio dell’umanità descritto dal Dennis, nonostante le ripetute denuncie inascoltate negli anni, rischia di scomparire per sempre. Questa testimonianza della civiltà etrusca, si trova nel più totale ab-bandono, da decenni la vegetazione spontanea la sta inghiottendo, le ra-dici stanno penetrando nelle rocce distruggendo tutto e provocando smottamenti, un intero settore della necropoli da anni è crollato

o correzioni. A questo punto è naturale

pensare che al sindaco di Vi-terbo dei viterbesi non gliene importa niente. Mi sembra d’obbligo, visti i risultati di questi anni raggiunti dal sindaco più amato del La-zio, fare un appello a tutti i concittadini “sbrighiamoci a trovare cittadinanza presso altre città del Lazio e d’Italia perché presto l’amato sinda-co provvederà ad esternaliz-zare o a vendere i cittadini viterbesi. Vorrei poter elen-care le molteplici criticità che af�iggono la nostra città, ma occorrerebbero giornate di scrittura tali da riscrivere una nuova Treccani. Con la disoccupazione ormai ar-rivata al 30% l’Onorevole sindaco ancora non ha prov-veduto alla nomina di un as-sessore all’Urbanistica. Sono anni che a Viterbo l’edilizia è ferma.

Sono molti gli appelli fat-ti dalle varie categorie per sbloccare tale situazione, ma �no a oggi niente e non si saprà �no a quando questa situazione ristagnerà, con la conseguenza di perdita di posti di lavoro, di incassi da parte dell’Amministrazione e di sviluppo per la città. La maggioranza non fa altro

che parlare di aeroporto (che come tutti sappiamo non si farà mai). Di termalismo si è parlato in una seduta de-dicata al consiglio comunale (voluta dal P.D.) senza arri-vare ad alcuna conclusione. Basti guardare alla nuova scuola di Tobia, inaugurata e mai funzionante per pro-blemi strutturali. La scuola di S. Barbara iniziata con lo sbancamento del terre-no e poi interrotta, però si prendono in af�tto locali spendendo migliaia di euro. La Valle di Faul è ingessata, senza una programmazione concreta atta a recuperare l’intera area, ma viene data in concessione al Tuscia Opera Festival per vari anni con elargizione di migliaia di euro di contributi.

E che dire sulla pulizia della città, nonché sulla rac-colta dei ri�uti solidi urbani, Viterbo sporca e dissestata come in questi anni non c’è stata mai. Questi sono al-cuni aspetti minimali della gestione di questa Ammini-strazione Comunale. Sindaco cominci a dare ascolto ai cit-tadini e ai consiglieri comu-nali, anche se di minoranza. Cominci a fare qualche cosa di politico non si limiti solo ad ascoltare i dirigenti”.

Giuseppe Fioroni all’Udc?

La voce gira da tempo e potrebbe avere un suo perché. Inizialmente, per chi ha lunga memoria, la notizia era comparsa come pesce d’aprile sulle note colonne web di un giornale cittadino. Chi la politica la conosce bene aveva com-mentato nelle private stanze: “Siamo sicuri che si tratti di un vero scherzo?”.

Poi è passato del tempo e

alla vigilia del 14 dicembre si è fantasticato su un ingresso di Fioroni nel Pdl, con tan-to di ministero pronto per l’unico viterbese riuscito a salire su cotanta poltrona. Archiviata, sebbene per un pugno di voti, la caduta del governo Berlusconi la voce su Beppe Fioroni è mutata. C’è chi lo dà lanciato verso un passaggio con il gruppo di Casini.

Sul Corriere della Sera di ieri Fioroni parla ancora, naturalmente da uomo del Partito Democratico. Così il passaggio del CorrSera: “Dal Pd, Beppe Fioroni vuol vede-re il bicchiere mezzo pieno: “E’ la prima volta che Casini parla dell’ipotesi di dar vita a un’alleanza di governo tra Udc e Pd”. Sta di fatto che all’interno del Partito De-mocratico i popolari sono un po’ sofferenti. Su Viterbo poi la situazione è veramente all’acme. Un segnale forte è stato rappresentato dal brin-disi di fine anno che ha visto il neo segretario Andrea Egi-di alzare il calice davanti alla poltrona vuota di Beppe Fio-roni. E’ quindi nel prossimo futuro un ritorno alla casa d’origine dell’ultimo democ-tistiano sindaco di Viterbo? Quanto le sirene del centro-sinistra riusciranno ancora a sedurre l’unico viterbese riu-scito nell’impresa di venire nominato ministro?

I giochi sono aperti, anche la fantapolitica. (R.P.)

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Lotta all’arsenico nelle acque

Ciancolini all’avanguardia

Consiglio dei Giovani di Tarquinia

Mazzola s’è dimenticato di noi

Lo rivela la sua pagina sul sito Open Parlamento

Sposetti è il parlamentare più “ribelle” di Viterbodi Daniele CAMILLI

Ugo Sposetti è il parlamentare più “ribelle” del viter-

bese. Non perché un tempo avesse in tasca Unità e tes-sera del Pci. È semplicemente l’onorevole che più di tutti ha votato contro le indicazioni date dal Partito Democratico alla Camera dei Deputati. In totale, 83 “voti ribelli” su 5316 “votazioni nominali” dall’inizio della legislatura. A testimoniarlo la sua pagina sul sito Open Parlamento che sotto la voce “voto ribelle” spiega: “un parlamentare è considerato ribelle quando esprime un voto diverso da quello del gruppo parlamen-tare a cui appartiene. Si tratta di un indicatore puramente quantitativo del grado di ri-bellione alla ‘disciplina’ del gruppo”. “Ribelle” in assolu-to? No, non scherziamo. Lo è soltanto in rapporto ai suoi colleghi della Tuscia: Giulio Marini, Donatella Ferranti, Giuseppe Fioroni e Laura Allegrini (Pdl). Quest’ultima, la più disciplinata e, contra-riamente agli altri 4, in forza al Senato. Per lei, soltanto 16 voti. Superata di poco dal Sindaco di Viterbo (17, Pdl) e distaccata di molto dalla Ferranti (80, Pdl) e da Fioro-ni (53, Pd).

Nella classi�ca generale, Sposetti è però al 126° posto su 630 deputati. Nulla a che vedere con Furio Colombo (Pd) cui va invece la medaglia d’oro degli “indisciplinati”. L’ex direttore de l’Unità ha infatti collezionato una cosa come 594 voti contrari al suo Partito. Seguito a distanza da Elisabetta Zamparutti (446, Pd) e Maria Antonietta Farina Coscioni (441, Pd),

la deputata che nel 2009 promosse un’interrogazione parlamentare sul Campo di Concentramento di Vetralla chiedendo al Ministro Bondi di valutare la possibilità di farne un “luogo della me-moria”. Tuttavia, nessuno dei voti dell’ex tesoriere dei Ds è mai stato decisivo per spostare l’ago della bilancia in favore della maggioranza del Presidente Berlusconi. Tra i voti espressi da Sposetti in disaccordo con il Pd, �gu-rano “l’emergenza ri�uti in Campania” (Pd favorevole), “interventi urgenti in materia

di funzionalità del sistema giudiziario” (Pd favorevo-le), “misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale” (Pd favorevole), “misure per migliorare la salute delle donne” (Pd con-trario) e “delega al Governo” sulla “Riforma Brunetta della Pubblica Amministrazione” (Pd favorevole).

Ugo Sposetti è dunque pure lui un “ribelle”. Ma l’assenza di “disciplina” non sempre è una negatività.

Talvolta è anzi sintomo di autonomia intellettuale. Di capacità di scelta. Non è in-fatti un caso che all’articolo 67 della Costituzione italiana stia scritto che “ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”. Di certo, non un “ribelle” come quelli cantati da Demetrio Stratos e da Eugenio Finardi. Però chissà, magari anche lui, come Freak Antoni degli Skiantos, prima di esprimersi contrariamente al suo Partito telefona a Ber-sani e di fronte alle sue pos-sibili rimostranze concluda la chiamata dicendo...”adesso basta/sono un ribelle, l’ho deciso/e non m’importa di essere capito”.

Ospedale Acquapendente

Parla un cittadino“Procedere ad una

radicale ristruttura-zione dell’ospedale

acquesiano in termini posi-tivi, eliminando senz’altro le parti inef�cienti o improdut-tive, ma anche valorizzando e mettendo a pro�tto le professionalità d’eccellenza esistenti in campo medico, diagnostico e soprattutto ge-riatrico, già oggi pienamente riconosciute ed utilizzate non solo dall’utenza laziale ma anche da quella delle vicine zone di Umbria e Toscana”. A chiederlo, con una lettera inviata alle redazioni dei giornali, è Luigi Nardini. Cittadino di Acquapendente e manager organizzatore di eventi. Intanto proprio oggi alle 12, presso la Cittadella della Salute di Viterbo, è prevista la conferenza stam-pa del Direttore Generale della Ausl Adolfo Pipino sull’Atto Aziendale, in questi giorni al centro di numerose polemiche. “Sarebbe così possibile – prosegue Nardini – integrare e supportare un valido presidio sanitario del territorio con un sostanzia-le allargamento del bacino dell’utenza geriatrica anche verso le regioni con�nanti con indubbi vantaggi per i pazienti, per le casse della sanità laziale, per l’occu-pazione e per l’economia locali”. “Capisco che le mie osservazioni sono elementari e sommarie – conclude in�ne – e me ne scuso, ma talvolta il conto della serva è più realistico delle più elaborate congetture”.

“L’Amministrazione Comunale si è dimen-ticata di aver istituito

il Consiglio dei Giovani”. Ad alzare la voce contro il Sinda-co di Tarquinia Mauro Maz-zola è Manuel Catini, Presi-dente del Consiglio comunale dei Giovani. E a sostegno del-la sua ipotesi porta la “noti-zia che il Comune inaugurerà una struttura completamente dedicata al tempo libero per i ragazzi”.

Il tutto senza che “nessun” giovane “consigliere, compre-so il Presidente, fosse stato precedentemente interpellato o, per lo meno, informato”. Un’iniziativa che per Catini solleva pure qualche perples-sità.

Primo, “si tratta di una struttura che avrà bisogno di un controllo costante in quanto dotata di una stru-mentazione piuttosto costo-sa, inoltre è necessario che sia garantita a tutti i ragazzi la medesima possibilità di acce-dere alla stessa, evitando che vi sia un gruppo ristretto che ne prenda in qualche modo

possesso esclusivo”. Secondo, a chi hanno

“chiesto consulenze” per i “titoli dei videogiochi PS3 più adatti per una larga uten-za”.

Catini pone in�ne a Maz-zola alcuni interrogativi.

“Perché, sebbene un docu-mento che si chiama ‘Regola-mento istitutivo del Consiglio Comunale dei Giovani’, sot-toscritto dall’attuale ammini-strazione, preveda che il Pre-sidente debba essere invitato alle riunioni di Giunta che abbiano all’ordine del giorno la discussione di tematiche che riguardano i giovani, ciò non è mai accaduto?

Possibile che, nonostante il 2010 sia stato ‘venduto’ come l’anno dei giovani, du-rante lo scorso anno non vi sia stata in giunta nemmeno una delibera che riguardasse i giovani? Forse avere seduto all’eminente tavolo un ragaz-zo politicamente schierato altrove dà fastidio?”

Il Presidente dei Giovani chiede in�ne, “a nome di tutti i Consiglieri e di tutti i ragazzi di Tarquinia che l’Amministrazione Comunale tenga presente che ci siamo, che siamo stati eletti, che loro hanno voluto istituire l’organo che presiedo uti-lizzando, in oltre, l’evento per farsi pubblicità. Rimane solo da chiedersi - conclude - come sarebbero andate le cose e quale sarebbe stata la considerazione rispetto al Consiglio dei Giovani se il Presidente fosse stata un’al-tra ipotetica persona”.

Chi è

Ugo SposettiSposetti è nato a Tolentino

(MC) il 21 gennaio del 1947. Parlamentare per oltre

11 anni, ha militato prima nel Pci per poi aderire al Pds e successi-vamente ai Ds e al Pd. Eletto alla Camera dei Deputati, dal maggio del 2008 è componente della Commissione Finanze. E’ inoltre capogruppo del Pd al consiglio comunale di Viterbo.

Arsenico, il Comune di Vitorchiano non se ne sta certo “con

le mani in mano”. Firmato: Gemini Ciancolini, Sindaco. Niente “inutili allarmismi”, ma occorre tuttavia evitare la “strategia del ‘prendere più tempo possibile’ esponendo le popolazioni a rischi inuti-li”. “Riteniamo indispensa-bile infatti – rammenta Cian-colini – come anche imposto dall’UE, che i cittadini siano costantemente informati su quale sia la situazione attuale per poter prendere i prov-vedimenti più opportuni”. Quali sono allora quelli presi dal Comune di Vitorchiano? Innanzitutto, la “sottoscri-

zione di una speci�ca conven-zione con l’Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR che aiuterà la nostra amministra-zione a valutare e scegliere le tecnologie più appropriate che �nora ci sono pervenute per l’abbattimento del carico di arsenico nell’acqua”. Lo stesso Istituto si è poi “reso disponibile ad af�ancare i tecnici in servizio presso l’impianto per veri�care l’ef�cacia della tecnologia prescelta effettuando analisi ad hoc nell’acqua trattata con frequenza quindicinale per un periodo di sei mesi”. Inoltre, “in collaborazione con il Codacons è prevista, per il giorno 13 gennaio alle ore 17 presso la sala consi-liare, un’assemblea pubblica dove verranno illustrate le modalità per presentare un ricorso collettivo per ottene-re il risarcimento dei danni causati da questa emergenza arsenico”. In sintesi il “Co-mune quindi concretamente impegnato a risolvere de�-nitivamente tale questione e comunque provvederà anche a mezzo stampa, ad informa-re adeguatamente i cittadini su tutti i passi compiuti nel senso della trasparenza e della correttezza dell’azione amministrativa”.

Civita Castellana, centro storico

Operazione decoro urbanoE’ iniziata martedì 11

gennaio l’opera di rimozione di tutti i

cartelli obsoleti ancora af�ssi sui muri di Civita Castellana.

L’assessorato alla Viabilità del Comune di Civita Castel-lana, insieme al comando della Polizia Municipale e con l’ausilio degli operai co-munali, dopo un sopralluogo in tutta la città, ha iniziato ad eliminare i cartelli e i segnali stradali non più a norma o arrugginiti.

La prima parte della città interessata è il centro storico, dove si è già lavorato su via Panico, via Don Minzoni, via delle Palme e via di Corte e dove si continuerà a largo Cavour, via del Forte, via Gramsci, piazza Marconi e piazza San Clemente.

Un’operazione per rida-re lustro ad uno dei centri storici più importanti della Tuscia. Tra i monumenti presenti al suo interno, la chiesa di San Gregorio, quel-la del Carmine, la Fontana dei Draghi e la Cattedrale di Santa Maria Maggiore. Quest’ultima, opera dei Co-smati - celebre famiglia di marmorari romani (XII-XIII secolo) - iscrizioni romane e medioevali, affreschi e dipinti murali di grande valore stori-co e artistico.

La rimozione dei cartelli proseguirà poi con tutta la

parte nuova della città per restituire maggiore decoro a tutto il centro abitato. I cittadini possono segnalare alla Polizia Municipale la presenza di segnaletica obso-leta, arrugginita o comunque in condizioni non decorose, anche telefonicamente al nu-mero 0761590412.

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7pViterbo &Lazio NordMercoledì 12 Gennaio 2011 attualità

Il lungo pomeriggio di via Montello

Preselezioni per Miss Mondo

Correva il 17 gennaio 1944 e si racconta che in quel giorno piansero anche gli angeli

Viterbo Bombardata, il Comune ricorda

Il 15 gennaio a Villa Sofia

‘Risate e risotti’

“Risate e Risotti”, a Villa So�a la conferenza stampa di presentazione dell’ap-

puntamento. La prima puntata è in calenda-

rio per il 15 gennaio. Presenti Luca Puzzuoli, ideatore e realizzatore della manifestazione, titolare della “Multiservice Meeting & Eventi, Gianluca Antoniella, titolare della Champagneria di Orvieto e re-sponsabile per la manifestazione del “food and beverage”, Cristina Caporali, responsabile della pubbli-che relazione, della scelta delle loca-tion e del rapporto con gli sponsors, Giuliana D’Angelo consulente della “pierre lang”, bijoux di alta moda, sponsor, che per la serata a Viterbo, mette in palio dei preziosi oggetti della collezione, che saranno estratti a sorte tra le signore che partecipe-ranno, Randa Romero, psicologa e presidente dell’associazione genito-ri italiani di Orvieto, Massimiliano Benicchi collaboratore sia della Multiservice che dell’enoteca “La Loggia” di Massimo Vittori, spon-sor unico della fornitura dei vini per l’intera manifestazione, che dopo la data del 15 si sposterà a Orvieto per dieci appuntamenti all’insegna della buona cucina a base di riso e della comicità, con gli spettacoli dei vari volti più o meno famosi di Zelig e Colorado Cafè.

Splendida la cornice dell’Hotel Villa So�a diretto da Salvo Lo Castro in collaborazione con Carlo Gobbino.

Giornata di presele-zione in preparazio-ne della tappa viter-

bese di Miss Mondo. Abbiamo inviato il nostro fotoreporter Alberto Zadro sul set di via Montello, dove hanno s�lato diverse giovani ragazze.

Molte di loro accompagnate

dai genitori hanno s�lato con eleganza davanti ai seleziona-tori. La serata uf�ciale delle selezioni è prevista entro la �ne del mese in un noto locale di Viterbo.Un’occasione importante e un sogno per molte ragazze viterbesi.

di ROBERTO POMI

Matrimonio tutto da ridere all’in-terno della Sala

delle Bandiere di Palazzo dei Priori. Come potete ve-dere dalla foto qui a �anco a celebrare il rito sono in-tervenuti i mitici ‘Scienziati di Viterbo’. Diventati noti grazie a Youtube, La 7 e Radio Deejay Stefano e Cristiano hanno celebrato, sabato 8 gennaio, quello che passerà alla storia come il matrimonio più diverten-te del mondo. Ne hanno combinate di tutti i colori,

facendo letteralmente “pie-gare” dalle risate i presenti. Grazie a un’apposita delega del sindaco Stefano ha uni-to in matrimonio civile una coppia di amici viterbesi.

Purtroppo, nel rispetto della legge, soltanto uno dei due fratelli ha potuto celebrare le nozze. Chi c’era racconta che Stefano, per omaggiare la sposa di ori-gini francesi, si è presentato con la fascia azzurra, bianca e rossa. Uno strappo alla regola non tollerato. Messa da parte la fascia d’oltralpe si è quindi “accomodato” su un nostrano tricolore. L’altro

CURIOSITA’ - A celebrare l’unione gli ‘Scienziati di Viterbo’

Matrimonio “da ridere” in Comune

“scienziato”, of�ciante al lato, è comunque intervenuto nel corso della celebrazione con una serie sterminata di “sfon-doni”.

Gli “scienziati” si sono pre-sentati in Comune con il loro solito look. Giubbotto in pelle

bello aderente e stile molto friendly.

Tutti attendono il video su Youtube, annunciato come vero e proprio �lmato comico. Auguri agli sposi, soprattutto per l’originalità e simpatia del-la cerimonia voluta.

Viterbo bombardata. Dopo il successo e il consenso ottenuto

lo scorso anno in occasione della commemorazione delle vittime del bombardamento che colpì la città il 17 gen-naio 1944, anche quest’anno l’amministrazione comunale vuole rendere omaggio alla

storia. Lo farà in due giorni, sabato 15 gennaio in Sala Regia (ore 16) con la presen-tazione del libro ‘17 gennaio 1944... In quell’attimo anche gli angeli si misero a piange-re...’ di Rosanna De Marchi, presidente dell’associazione La Palma e il Leone, e lunedì 17 gennaio (ore 15), parteci-

La famiglia Belella che ha accompagnato la �glia

I selezionatori Antonella Polini e Mario Scopoioli (Foto Zadro)

pando con il proprio Gon-falone alla celebrazione re-ligiosa officiata dal vescovo Lorenzo Chiarinelli presso la Basilica di San Francesco e deponendo una corona pres-so il monumento in piazza San Francesco, il cippo di piazzale Gramsci e presso la chiesa degli Almadiani. Pre-senti per l’occasione in sala

Regia, oltre all’autrice della pubblicazione letteraria Ro-sanna De Marchi e una delle memorie storiche viterbesi come Francesco Morelli, anche il sindaco Giulio Ma-rini e l’assessore alla Cultura Vito Guerriero. “Come nel gennaio del 2010 – ha spie-gato l’assessore – Palazzo dei Priori ospiterà uno dei

momenti della commemo-razione. Già lo scorso anno insieme al sindaco Marini avevamo coinvolto i giovani in questo progetto. Que-st’anno lo faremo passando direttamente dalle scuole. E’ infatti nostra intenzione far arrivare direttamente sui banchi di scuola il libro che presenteremo per l’occasio-

ne, le cui pagine riportano le vive testimonianze di tanti viterbesi che hanno vissuto quella guerra sulla propria pelle. Nei giorni che segui-ranno la presentazione lavo-reremo per organizzare una serie di incontri tra l’autrice della pubblicazione, i prota-gonisti della sua opera e gli studenti viterbesi”.

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8 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011provincia

Ai Magazzini della Lupa “Sulla mia strada”, mostra fotografi ca di Luciana FranciAppuntamento ai

Magazzini della Lupa di Tuscania

sabato 15 gennaio alle ore 17 con il vernissage della mostra fotografica “Sul-la mia strada” di Luciana Franci.

Debutto fotografico per la tuscanese Luciana Fran-ci. Da anni appassionata di fotografia Luciana, titolare di un agenzia di viaggi, ha l’occasione di immortalare gli angoli di mondo più re-moti e disparati, da quelli a vocazione turistica a quelli più insoliti. Ecco che sulle

sue foto appaiono paesaggi, volti, colori capaci di stupire e far sognare l’osservatore. Scatti unici che oggi final-mente l’artista decide di condividere con la sua città. Viaggiatrice instancabile che da anni percorre strade e terre straniere con avventu-ra ed entusiasmo, cercando di coniugare il lavoro con la passione del viaggio, Luciana Franci ha trovato nella fotografia la forma più congeniale per trasmettere emozioni ed impressioni.

Le sue fotografie, come un diario di bordo, emanano

l’energia e la simultaneità delle impressioni che lei stessa instaura tra obiettivo, gente e luoghi ritratti. Ve-diamo i colori, i gesti tipici di individui colti nella loro quotidianità, le pose naturali e le smorfie di un bambino africano, il sorriso di un anziano indù o il momento collettivo e sacrale dell’ablu-zione.

“La fotografia predilige l’essere umano nella sua naturalezza e nella sua istin-tività dato che la bellezza emerge al di là di ogni codice puramente estetico”.

La strada di Luciana s’in-crocia con le strade del mon-do. “Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.” “Dove andiamo?” “Non lo so ma dobbiamo andare” (Jack Kerouac).

Il sentimento appagante di una libertà gioiosa so-praggiunge in ogni istante fotografico nel tentativo di cogliere e catturare l’essenza di un popolo, le sue ragioni e le sue credenze.

Come dire, ogni scatto di Luciana Franci coglie il particolare per poi donarci l’universale.

L’assessore alla cultura Giovanna Perugini in collaborazione con la

biblioteca comunale vogliono ricordare nel ventennale della scomparsa, con una mostra dedicata alle sue opere che si terrà presso la sala conferenze G. Cesetti in piazza Basile, Moreno Lucchetti, artista e personaggio tra i più amati della cittadina che cessava di vivere il 14 gennaio 199. Il programma dell’evento, che ha per titolo “Dedicato a Moreno Lucchetti a venti anni dalla scomparsa” prevede per venerdì 14 alle ore 18 la presen-tazione con proiezione di imma-gini su Moreno e i suoi quadri e l’inaugurazione della Mostra delle opere messe a disposizione

dai suoi collezionisti. La rasse-gna sarà visitabile � no a dome-nica 17 gennaio dalle ore 15 alle 20,00. “Moreno Lucchetti nasce a Tuscania il 19 dicembre 1952 –scrive in una nota Enio Staccini. Conduce una infanzia semplice presto minata dalla malattia che ne causerà la morte a poco più di 38 anni. Non si sposò, non ebbe � gli, non fece tante cose cosiddette normali, eppure tutti quelli che lo conobbero gli vollero bene. Umile, discreto, appartato, riservato, nonostante ciò ci resta un ricordo splendido di lui. Perché? Perché era un arti-sta. Un pittore. Egli visse d’arte. Se ne nutrì, nella ventina di anni della sua attività, regalandoci le sue emozioniquel sentire intimo,

particolarissimo, espresso in lavori che sono una continua ricerca. Disegnava e dipingeva su quanto poteva permettersi, spesso carta e cartoncino; non escluse delle tele. Dagli incerti quadri dei primi anni Settanta, ai variopinti ritratti di ragazze, agli evanescenti e mistici disegni femminili, passando per i perso-naggi ripiegati su loro stessi, � no agli eterei dipinti quasi bianchi come a voler scomparire, giun-gendo negli ultimi anni a pitture indurite nei colori e nei tratti, segno di una sua personalissima sofferenza, per concludere il suo breve viaggio terreno assieme ai suoi argonauti: � gurine su navi-celle a vela sperdute negli spazi in� nti”.

Nel ventennale della scomparsa una mostra per ricordare l’artista tuscanese

In memoria di Moreno Lucchetti

Sulla vicenda Montebello il Patto per Tuscania svela nuovi retroscena

TUSCANIA

TUSCANIA

Ma quale Brachetti, la lottizzazione risale al ‘71

anche che le amministra-zioni che si sono succedute, compresa quella Cappelli, si sono ben guardate dal riesumare la pratica. E men che meno si pronuncia sul-l’ipotesi di riduzione delle cubature.

La sua, del resto, non è che l’ennesima prova dell’ approssimazione e dell’inca-

pacità con la quale ammini-stra la città: un atteggiamen-to che, a causa della evidente inadeguatezza, fa pensare ad una volontà politica di puni-zione dei tuscanesi, che per trent’anni gli hanno negato il loro consenso, ottenuto solo in virtù della concessio-ne di un simbolo, quello del Pdl, senza il quale la sua av-

ventura sarebbe finita prima di cominciare. Ironizzi pure, Natali, se è questo che lo fa felice: purtroppo i cittadini hanno ben poco da scherza-re, per colpa di un sindaco che sta soffocando nell’incu-ria e nella sciatteria una del-le città più belle e vitali del Viterbese” conclude la nota del Patto per Tuscania.

CANEPINA

di VALERIA SEBASTIANI

Continua la polemica sulla lottizzazione di Montebello. Or-

mai il botta e risposta tra co-mune e Patto per Tuscania è collaudato e c’è da scomme-terci finirà per trovare sede al prossimo consiglio comu-nale. Alcuni giorni fa i chia-rimenti di Natali sulla vicen-da sembravano aver messo la parola fine alla sequela di dichiarazioni ma il gruppo dei costituenti la lista civica capeggiata da Brachetti è di tutt’altro avviso.

“Non ci stupisce la con-vergenza di maggioranza e parte dell’opposizione sul sì alla lottizzazione di Monte-

bello: questa situazione, del resto, non fa altro che rical-care quanto avvenne già in campagna elettorale, quando il primo obiettivo delle liste in campo, oltre alla nostra, fu di sconfiggere Regino Bra-chetti. - dichiarano dal Patto per Tuscania-Ma valutazioni politiche a parte, ciò che va rilevato, in questa vicenda, è l’ennesimo tentativo del sin-daco Natali di manipolare e mistificare la verità, arte in cui pensa di eccellere, venen-do smentito puntualmente dai fatti, col risultato di sca-dere nel ridicolo”.

Prezioso l’intervento del Patto per Tuscania che svela nuovi particolari sulla vicen-da che chissà perché credia-mo non saranno gli ultimi.

“La lottizzazione in questio-ne nasce dal Prg post-terre-moto del ’71. L’ amministra-zione Brachetti, ritenendola superflua, tentò di eliminar-la in sede di Variante ma, a causa dell’opposizione dei proprietari, arrivò, nel mar-zo 2001, quindi a pochi mesi dalla fine della legislatura, ad un accordo, per evitare le già avanzate richieste di danni e di risarcimenti. Fu, successivamente, l’ammini-strazione Peruzzi, a dare il via libera alla lottizzazione. E bene fece, allora, Peruzzi ad approvare il piano. Ciò che Natali dimentica di dire, è che da allora sono passati 10 anni, e che non solo le condizioni socio-economiche dell’area sono cambiate, ma

Un calendario che vuole riscoprire le bellezze del centro storico di

Canepina, attraverso i disegni della pittrice Martina Benedetti: è quello che è stato presentato sabato scorso, nella sala consi-liare del Comune, dal Comitato Festeggiamenti di Santa Corona, nel corso di una cerimonia cui hanno preso parte il sindaco di Canepina Maurizio Palozzi, as-sessori e consiglieri, e i membri del Comitato stesso, guidati dal presidente Livio Fiorentini. Si tratta di un’iniziativa ormai istitu-zionalizzata, visto che è il secondo anno consecutivo che si tiene “e continuerà di sicuro anche negli anni prossimi – spiega Palozzi – quando proporremo al nuovo

comitato di fare un calendario unico, insieme al Comune. Ora però godiamoci questo e le belle immagini di Martina: un grazie molto sincero va a lei e al Comita-to, anche perché si va a valorizza-re e riscoprire una parte del paese, il centro storico appunto, su cui abbiamo molto investito”. Alcuni dipinti che raf� gurano scorci di Canepina sono stati appesi pro-prio nell’aula consiliare e il Co-mitato di Santa Corona ha fatto dono del calendario ai presidenti delle varie associazioni presenti a Canepina. “La collaborazione tra Amministrazione e Comitato è sempre molto pro� cua – con-tinua il sindaco – e il lavoro dei ‘festaroli’ è molto importante per la promozione del nostro paese”.

L’espoenente di Patto per Tuscania Regino Brachetti

TUSCANIA

Il Comitato Santa Corona presenta 12 mesi illustrati dalla pittrice Martina Benedetti

Un calendario dedicato al centro storico

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di FULVIO MEDICI

Domani pomeriggio (N.d.r. Giovedì 13 Gennaio 2011),

presso la biblioteca comu-nale di Acquapendente, il circolo Aleph e il Comune di Acquapendente, presenteran-no il primo appuntamento annuale di rilettura critica dei maggiori best-seller della letteratura contemporanea. Insieme ai lettori che parte-ciperanno al progetto, verrà discusso il libro “Il Vangelo Secondo Gesù Cristo”, ro-manzo storico scritto da Josè Saramago,(nella foto) pubbli-cato nel 1991 e tradotto da Rita Desti in lingua italiana

per la Casa Editrice Einaudi. Il capolavoro narrativo del-l’autore nato a Azinhaga il 16 novembre 1922 e morto a Tias il 18 giugno scorso, faci-literà il confronto nei riguardi di un testo che per snocciolare la vita di Gesù Cristo e dei suoi contemporanei, attinge a piene mani sia dall’Antico che dal Nuovo Testamento. Una sorta di “intervento” con spirito talvolta razionalista e critico, talvolta volutamente dissacratorio, per modi� ca-re gli eventi tramandati dai Vangeli canonici e contestua-lizzando l’intero racconto con la ricostruzione della quoti-dianità della Palestina del I° secolo Dopo Cristo.

VEJANO

Tutto pronto per l’inaugurazionedel nuovo supermercato Incoop

Apre la nuova scuola di voloLa Asso Roma Flight gestita dall’associazione dilettantistica Alenia Volo sull’aviosuperfi cie AliTuscia

GROTTE DI CASTRO

Tutto è pronto per l’apertura del nuo-vo supermercato

Incoop di Grotte di Castro che verrà inaugurato giovedì 13 gennaio alle ore 10.

“Come Unione amiatina – afferma il Presidente Giusep-pe d’Alessandro - si tratta di una importante acquisizione in una zona, il Viterbese, che noi giudichiamo importante per la nostra strategia di mercato. Noi siamo già pre-senti a Canino e nel mese di giugno dovremmo aprire an-che a Bolsena, tutto questo in accordo con le ammini-strazioni locali e con i nostri vertici regionali”.

di VALERIA SEBASTIANI

Arriva la nuova scuo-la di volo sull’avio-superfice Alituscia

a Vejano. La scuola AssoRo-maFlight gestita dalla A.S. Alenia Volo. Una scuola di volo animata dalla passione, fondata sulla professionalità e sulla sicurezza. “E’ per questo semplice motivo che i nostri istruttori si dedicano con serietà ed entusiasmo all’insegnamento del volo ai propri allievi.-dichiara-no dalla AssoRomaFlight- Insegnare a volare e fare dei propri iscritti piloti qualifi-cati è il nostro primo obiet-tivo, nel pieno rispetto delle attitudini e delle necessità personali, con possibilità di programmare in base ai pro-pri impegni le lezioni di volo grazie alla notevole dispo-nibilità di orari e giorni de-dicati all’attività di volo.Vi invitiamo a diventare nostri piloti e affrontare conentu-siasmo e piacere questaaffa-scinante attività che, in tutta sicurezza, può regalare gran-de libertà di movimento ed emozioni indimenticabili”.L’Associazione Sportiva Dilet-tantistica Alenia Volo ha tra

i propri scopi quello di effet-tuare attività di propaganda del volo, di promuovere la formazione e la cultura ae-ronautica. Per perseguire tali scopi, l’Associazione Alenia Volo propone al pubblico la possibilità di effettuare voli di ambientamento che hanno la finalità specifica di avvicinare il pubblico al volo e all’aviazione in generale, di dimostrare e far conoscere

le tecniche di pilotaggio, gli aspetti tecnici del volo e di promuovere l’iscrizione ai corsi di pilotaggio.

La scuola è aperta alle visite dei curiosi il martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica, dalle ore 10,00 al tramonto. I visitatori potran-no conoscere gli istruttori e vedere da vicino la flotta costituita da mezzi Coavio DF 2000 Top 100 Hp. La Coavio S.r.l. opera da oltre un decennio nel settore aero-nautico “leggero”; progetta, costruisce e produce veli-voli ad alte prestazioni e di innovativa concezione, con una costruzione interamente aeronautica dai materiali im-piegati alla tipologia costrut-tiva. Tutti i mezzi ricevono ogni 100 ore di volo un’ispe-zione della struttura e del motore eseguita in officine specializzate e certificate che registrano le manutenzioni ordinarie e straordinarie sul libretto del velivolo e del motore in modo da garanti-re la costante efficienza del mezzo scuola.

9pViterbo &Lazio NordMercoledì 12 Gennaio 2011 provincia

“In questi giorni è stata inviata a tutti i cittadini di Grotte di Castro una lettera dove si comunica la riaper-tura in via del Mortaro n. 2 al posto del negozio Sma e si invitano ad intervenire al-l’inaugurazione, consapevoli che la ristrutturazione ha creato dei disagi che “saran-no compensati dal progetto Coop”.

Questo il programma del-la manifestazione: ore 10,00 saluto del presidente Coop Unione Amiatina, Giuseppe d’Alessandro e del Sindaco di Grotte di Castro, Piero Camilli ed a seguire la bene-dizione di don Tancredi.

Alle ore 11,00 è prevista la visita al supermercato e fino alle 19,30 la vendi-

ta al pubblico con orario continuato. Non mancherà l’aspetto ludico della ma-nifestazione a partire dalle 16,00 con una festa per i piccoli con musica, zucchero filato e palloncini ed un pic-colo buffet per tutti.

Acquapendente - Il circolo Aleph presenta “Il Vangelo secondo Gesù Cristo”

In biblioteca si legge Saramago

Il sindaco Piero Camilli

Riceviamo e pubbli-chiamo la segnala-zione del consiglie-

re comunale Elpidio Micci in merito alla riduzione dei cassonetti dei rifiuti sul ter-ritorio comunale che stà creando non poca agitazione e confusione in paese.

“Con grande incredulità e sgomento mi trovo costretto a lamentare una situazione a dir poco incresciosa che si sta verificando a Grotte Santo Stefano e che riguarda la raccolta dei rifiuti.

Come di incanto, nei giorni scorsi, in molte vie della frazione sono spariti i cassonetti.

Spariti non per magia, ma

perchè semplicemente rimos-si dal personale Cev.

Una decisione che sincera-mente non comprendo e che, in linea con i miei concitta-dini, mi vede assolutamente in disaccordo con la scelta fatta dalla società preposta alla gestione del servizio.

Il mio disappunto scaturi-sce dal grave disagio creato a molti abitanti di Grotte, anche e soprattutto agli an-ziani che si vedono costretti a percorrere centinaia di metri per disfarsi dei propri rifiuti.

La drastica riduzione del servizio, forse collegata al-l’estensione della raccolta porta a porta che partirà tra

pochi giorni all’interno delle mura del capoluogo viter-bese, sta creando numerosi problemi.

Per evitare ulteriori disagi alla popolazione grottana ho voluto contattare i re-sponsabili della società Cev e l’assessorato competente del Comune di Viterbo. Ad oggi voglio rinnovare il mio personale appello affinchè chi di competenza provveda al ripristino dei contenitori rimossi. Confido nel buon senso degli organi preposti e mi auguro che a breve il ter-ritorio di Grotte Santo Ste-fano possa riavere almeno all’inizio di ogni via i propri cassonetti”.

Grotte Santo Stefano- Micci interviene sulla decisione del Cev

“Ridateci i cassonetti dei rifi uti”

L’associazione di forze di Polizia Argos onlus precisa che in merito alla festa dell’Epifania svol-tasi il 6 gennaio 2011 a Nepi l’organizzazione è stata curata dall’associa-zione Lacoonte e dall’as-sociazione Insieme per L’Umanità e non dall’as-sociazione Argos Onlus. Che è stata invitata ed ha portato il saluto dei poliziotti aderenti sia in campo nazionale che in-ternazionale.

Errata corrige

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10 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011provincia

Presepe Vivente, un successo annunciatoCORCHIANO - La rappresentazione sacra si rinnova, anno dopo anno, da quarantuno edizioni, riscuotendo sempre ottime critiche

NEPI

Presto un nuovo edifi cio scolastico in paesedi EMANUELE RICUCCI

Proseguono le novità circa il polo scolasti-co di Nepi.

Infatti, dopo la recente conferma del passaggio di consegne e direzione del li-ceo linguistico e scienti� co nepesino dal “Colasanti” al “Midossi”, sempre di Civita Castellana, il Comune rende noto che c’è l’intenzione di edi� care un nuovo edi� cio scolastico da destinare allo scopo.

Un accordo sembra essere stato raggiunto, in merito, proprio tra la Curia vesco-vile e una rappresentanza della provincia, capeggiata dal presidente Meroi insieme agli assessori provinciali Fra-ticelli e Vita, sindaco di Nepi. (nella foto)

Il sunto della questio-

ne vede un compromesso accordato tra le parti, con l’intento, da parte della Cu-ria, di costruire � sicamente l’edi� cio scolastico, in paese, mettendolo a disposizione della Provincia, che pagherà l’af� tto dello stesso per uno speci� co numero di anni.

Viene segnalato, inoltre, che non vi è aumento dei costi di locazione previsti in quanto la Provincia già paga un canone sugli edi� ci, appartenenti alla Chiesa, per l’utilizzo attuale dei licei nepesini. Questo compromes-so, sicuramente costruttivo, nasce anche da esigenze pri-marie e di risparmio della Provincia stessa, la quale non dispone attualmente delle somme necessarie per costruire, di per sé, un edi� -cio scolastico tout court da destinare agli studenti.

FABRICA DI ROMA

Torna la festa di S.AntonioLa ricchezza dell’Italia ha tan-

te sfaccettature: tradizioni, piatti tipici, arte e paesaggi. Certamen-te, qualcosa si perde, si ritrova, si mette al centro dell’attenzione, si ama e si rispetta come le tra-dizioni.

Già, le tradizioni perdute come quella di S. Antonio abate, protettore degli animali. Un tem-po, al solo vedere la sua statua portata da robusti contadini metteva forza e speranza. Oggi a Fabrica c’è il ritorno al passato, alcuni “cavallari” i capi contra-da, le congregazioni e qualche allevatore hanno riproposto di celebrare Sant’Antonio, quello protettore degli animali, la cui festa cade il 17 di gennaio. Si rivedranno fuori la chiesa tanti animali da cortile, da carne e da latte, da soma e da lavoro come una volta? Speriamo. Ma non si può pretendere più di tanto. Il tempo è trascorso e non si recu-

pera più. Ci dovremo acconten-tare di quadrupedi nobili come i cavalli, qualche asino, cani e gatti e nulla più.

Domenica 16 fuori del Duomo ci saranno uomini e bestie. Ci saranno gli amici del cavallo di Civita Castellana, i contradaioli di Fabrica e tutti gli altri. Il parroco del Duomo Don Chicco, per gli amici, impartirà la benedizione dopo la messa di mezzogiorno, e poi come vuole la tradizione, nei giardini pubbli-ci qualche salsiccia e vino caldo, mente i ragazzi distribuiranno il pane di Sant’Antonio. A Fabrica c’era questa usanza. I ricchi per disobbligarsi della povertà o i benefattori offrivano la farina e i fornai la trasformavano in pane, caldo fragrante per tutti.

Questa è poesia nostalgica? Si! Ben sia se serve a riportare in auge una tradizione dimenticata. (E.M)

di ERNESTO MALATESTA

Lusinghiero successo della sacra rappresen-tazione a Corchiano.

A dirlo è il presidente della Pro-loco Quinto Prosperi (foto), responsabile da almeno 10 anni, del presepe vivente. “Benché in provincia pulluli-no presepi, statici o plastici, viventi, quadri singoli recitati, noi della Pro-loco, dobbiamo dirci molto soddisfatti per il successo ottenuto, ancora una volta, con il presepio vivente” E continua “abbiamo riscon-

trato una notevole af� uenza di qualità, i veri estimatori del Presepe.

Molti dei quali si sono di-chiarati sorpresi per la scelta del luogo, per la precisione e l’accortezza quasi maniacale impiegata nei costumi, nelle luci, insomma per tutto l’in-sieme”.

La � gurazione della Nativi-tà, realizzata in tanti paesi con forme, ambienti, musiche e tutto l’apparato scenico, tutta-via, non esce dai parametri che Corchiano ha codi� cato dai 41 anni che viene rappresentata. Siamo convinti che il Presepe

di SIMONA TENENTINI

Un’interessante propo-sta è stata approvata all’unanimità in que-

sti giorni dal Consiglio comu-nale di Soriano nel Cimino, su richiesta su richiesta delle associazioni culturali “G.A.I.

Roccaltia” e “ANSPI”, con sede a Chia.

Il progetto prevede l’istitu-zione di un Parco Culturale di tipo letterario che sarà de-dicato a Pier Paolo Pasolini e sarà de� nitivamente istituito tramite una Convenzione si-glata tra la Regione Lazio, il

comune di Soriano nel Cimino ed eventuali altre amministra-zioni pubbliche.

Sarà il primo esempio in Italia di Parco Culturale di tipo letterario regolamentato da una speci� ca legge. Il Parco, ovviamente, sorgerà a Chia, un luogo in cui Pasolini ha vissuto e che ha amato particolarmen-te. L’obiettivo è quello di in-quadrare la � gura dell’artista, attraverso una “narrazione” del rapporto accadimenti/opere/siti, e di riproporre una nuova rivisitazione di questi luoghi, utilizzando molteplici forme artistiche.

Nel parco si prevede sia la realizzazione di luoghi dedica-ti ad attività ricreative di tipo “libero a carattere estensivo”, sia di altri, più appartati, nei quali svolgere eventi culturali unici, ed in� ne di spazi in cui svolgere didattica, sperimen-

Sorgerà a Chia, nei luoghi in cui l’artista ha vissuto

SORIANO NEL CIMINO

Un Parco culturale a Pier Paolo Pasolini

tazione culturale ed attività creative. Previsti, in� ne, due importanti percorsi tematici – i luoghi di Pasolini e della cultura materiale – ed un polo culturale a Chia, che ospiterà un centro dedicato a Pasolini, che daranno una forte iden-tità alla struttura del parco. Naturalmente, data la com-plessità della ‘� gura Pasolini’ e le relazioni che ha saputo stabilire con il territorio ed il sociale, che costituiscono poi la base ispiratrice delle opere dell’artista (del resto, molti

A sinistra La Torre di Chia, sopra Pier Paolo Pasolini

personaggi che compaiono nei suoi � lm sono stati reclutati nei luoghi di realizzazione), presuppongono l’attivazione di un progetto complesso ed articolato che vedrà il coin-volgimento di più soggetti istituzionali e culturali ma in prima istanza sociali, e che per volontà di Pasolini dovrà “..difendere qualcosa che non è sanzionato, non è codi� ca-to, che nessuno difende, che è un’opera del popolo…”. Per dare impulso all’istituzione del parco culturale sono stati

realizzati nell’ultimo anno dal-le associazioni promotrici una serie di eventi nelle adiacenze della torre di Chia: la quarta edizione della “Passeggiata al chiaro di luna” e “I luoghi di Pier Paolo Pasolini - da Casarsa a Chia” ed è in corso la predisposizione degli spazi presso la biblioteca di Soriano e la scuola di Chia, futuro polo culturale, per ospitare alcune opere di Pasolini donate dagli eredi. Queste iniziative in futu-ro saranno ricomprese nell’at-tività dell’istituendo Parco.

di Corchiano, il più antico e il più bello in assoluto in tutta la provincia, debba avere un riconoscimento che va ben oltre il francobollo evocativo che le Poste Italiane gli ha vo-luto dedicare in occasione del ventennale.

Nel colloquio con il presi-dente Prosperi azzardiamo una domanda sul riconoscimento per immortalare de� nitiva-mente il Presepe.

Cosa si potrebbe fare per la futura memoria della sacra rappresentazione della nati-vità?

“Nel momento,mi balenano

molte idee, una semplice, sem-plice, potrebbe essere quella di � lmare, registrare e incidere su DVD le scene salienti, le voci fuori campo o narranti, la musica per ricreare quella atmosfera rarefatta di religio-sità. Oppure avere un ricono-scimento tangibile di autorità religiose, del quale fregiarsi per sempre”.

Nella realtà, il motivo di tanto successo va ricercato nel continuo spirito innovativo che gli arte� ci apportano ogni anno all’intera organizzazione. Per esempio da almeno quat-tro anni è stato cambiato il

sito, le voci narranti sono di personaggi dello spettacolo, la musica del compositore Nicola Piovani, poi quest’anno si è ag-giunto un piccolo ristoro per i visitatori, che è stato molto apprezzato.

Un bilancio, in de� nitiva, incoraggiante sia per le pre-senze in netto aumento, sia per l’indice di gradimento. Al presidente Prosperi ancora una domanda secca.

Ci sarà per l’anno prossimo qualche innovazione? “certa-mente sì.

E’ nel nostro stile adoperare la parola novità”

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11pViterbo &Lazio NordMercoledì 12 Gennaio 2011 litorale

Ufo: nuovo avvistamento sulla Litoranea il giorno dell’Epifania

di ALESSANDRO SACRIPANTI

È stato un vero successo quel-lo registrato nel corso della mostra-concorso di pittura,

scultura e fotogra� a dal titolo ‘AdO-razioni un natale tra contemplazione e provocazione’, conclusa domenica scorsa. La manifestazione rimasta aperta dal 23 dicembre al 9 gennaio, si è tenuta presso il Monastero delle Benedettine con la possibilità di ve-dere giovani nomi ed artisti affermati confrontarsi sul tema dell’adorazio-ne, andato oltre il suo signi� cato re-ligioso. L’evento si è realizzato grazie alla sinergia tra l’Università Agraria di Tarquinia e il suo presidente Ales-sandro Antonelli con l’Associazione Culturale La Lestra e l’Associazione

Umanitaria Semi di Pace, nel sugge-stivo scenario del Monastero delle Benedettine. notevole il numero di partecipanti, di diversa provenienza, dalla Toscana, alla Provincia di Vi-terbo come dalla Provincia di Roma, � no ad opere provenienti dalla lonta-na Cuba.

Importante l’allestimento, come da tradizione delle mostre marchiate ‘AdOrazioni’, che rimarrà a disposi-zione della città di Tarquinia af� n-ché simili investimenti non vadano perduti. Dietro a questo evento si è rinnovata la voglia di rendere la cultura ed il suo linguaggio artistico prossimo alla gente comune, senza � ltri e mediatori, cercando comunque qualità nel modo di porre i sentimen-ti di ciascun uomo che senza de� nirsi artista possa trasportare emozioni.

Totale è stata la soddisfazione degli organizzatori, con l’Università Agra-ria in testa. “Sollecitare il tessuto vivo di Tarquinia appare di fondamentale interesse – hanno riferito – ‘AdOra-zioni’ non è più sola, Tarquinia infatti nel periodo natalizio si è popolata di mostre e rassegne, che per lo più sono sorte dalla vitalità di Associazioni culturali locali, sempre con grande cura e attenzione ai minimi dettagli”. Anche l’Università Agraria non si è di certo tirata indietro, dal respiro internazionale di una mostra come ‘Genesis’, svolta presso la Chiesa di Santa Maria in Castello, come al festival Jazz curato dall’Associazione Zinghereria, � no alla rappresentazio-ne del Presepe Vivente, in cui come sempre l’ente di via Garibaldi ha svolto un ruolo di primo piano.

di DILETTA ALESSANDRELLI

Molte ombre ca-lano sullo sport tarquiniese, pro-

prio in questi giorni infatti

delle palestre di cui sopra.La loro gestione infatti è

af� data interamente alla so-cietà Basket Pegaso, che per gentile concessione ne lascia limitatamente l’uso ad altre società, come una seconda squadra di basket costret-ta ad allenarsi la sera e la pallavolo che con la Pegaso dovrebbe dividere l’uso del palazzetto dello sport ma che in realtà in quella struttura viene trattata da ospite.

Le utenze di acqua e riscal-damento in quella struttura sono divise per le due so-cietà, ma mentre il Comune di Tarquinia liquida quelle relative al Basket Pegaso, la pallavolo assolve diretta-mente al pagamento, per non parlare delle feste annuali nei locali del comune e la pompa magna con le quali vengono celebrate.

Chi � gli e chi � gliocci insomma nello sport locale, chi può avvalersi di strutture

TARQUINIA - Un tema che è stato trattato non solo nel suo signifi cato religioso

Record di presenze per ‘Adorazione’

Trattamenti diversi per le società che utilizzano il palazzetto dello Sport

TARQUINIA

TARQUINIA

Sport localefi gli e fi gliocci

e � nanziamenti diretti ed in-diretti, addirittura gestendo autonomamente le pubblicità af� sse all’ interno delle strut-ture, e chi invece non ha spa-zi, non ha fondi e rischia di dover dire addio alla pratica del proprio sport preferito.

Insomma per fare sport a Tarquinia sembra necessario avere in tasca la tessera del Pd, o comunque manifestare simpatie per l’amministra-zione comunale ed il suo operato.

Chi sa se l’amministra-zione provinciale vorrà continuare a garantire l’uso della struttura del palazzetto

dello sport a chi per anni vi ha fatto il bello ed il cattivo tempo sempre spalleggiato dalla politica,utilizzando lo sport come una fucina per fabbricare voti, oppure vorrà garantire un pò di pluralismo almeno per l’uso di strutture pubbliche nate allo scopo di dare ai ragazzi la possibilità di coltivare la proprie perso-nali passioni agonistiche.

Con ciò non ci si augura la defenestrazione della Basket Pegaso dalle strutture pub-bliche, ma un corretto uso delle stesse e uguali oppor-tunità per tutte le discipline praticate sul territorio.

È stato avvistato un Ufo sul litorale.

Il fenomeno osser-vato da due testimoni nella mattina del 06 gennaio sulla strada Litoranea in direzio-ne Civitavecchia è stato poi segnalato al C.U.N. Centro Ufologico Nazionale per le opportune indagini. A riferirlo è il Coordinatore regionale del C.U.N. Ales-sandro Sacripanti che è stato tempestivamente informato dell’ennesimo avvistamento sul territorio, il primo regi-strato nel 2011 nella Tuscia. “A seguito della segnalazione abbiamo aperto un indagine

per veri� care l’attendibilità del fenomeno osservato.

Due testimoni di indubbia attendibilità ci hanno raccon-tato che alle ore 05.38 del 06 gennaio, mentre percorreva-no la ‘Litoranea’ per dirigersi al lavoro hanno notato in direzione mare, una ‘sfera’ allungata molto luminosa che ha tracciato il cielo per pochi secondi, scomparendo successivamente alla vista dei due testimoni.

Dopo l’avvistamento i due testimoni – continua Sacri-panti – si sono confrontati chiedendosi cosa fosse stato quell’insolito fenomeno.

Si sono rivolti al Centro Ufologico Nazionale per se-gnalare l’evento, che non è nuovo in quella zona.

Quello che dobbiamo fare adesso – continua l’ufologo – è raccogliere tutte le informa-zioni e cercare per esclusione tutte le ipotesi convenzionali. Intanto dalle prime attente indagini possiamo dire che non si tratta di satelliti o di aerei.

I nostri esperti hanno ve-ri� cato tramite alcuni pro-grammi, che su quello spazio aereo non vi è traccia del passaggio di questo tipo di aeromobili.

Ci concentreremo anche sul comportamento del feno-meno e su questo poteremo avanti le nostre indagini. Questo nuovo caso – con-tinua Sacripanti - si va ad aggiungere alle numerose testimonianze che arrivano mensilmente al Centro Ufolo-gico Nazionale che lo scorso anno in Italia ha registrato oltre 400 avvistamenti.

E sul nostro territorio ri-cordiamo l’avvistamento del 06 settembre 2009 accompa-gnato da prova fotogra� ca, osservato sull’Aurelia bis nei pressi di Tarquinia in direzio-ne Viterbo dove è stato osser-

vato un oggetto luminoso di forma ovoidale posizionato in verticale e stazionario.

Poi l’avvistamento mul-tiplo di sette persone che la sera del 27 agosto 2009, hanno visto sfrecciare nei cieli del litorale una sfera rossa molto luminosa che si è fermata, cambiando dire-zione e moto, come il caso di Montalto di Castro segnalato da una signora che si trova-va sulla Castrense quando all’improvviso, di sera ha no-tato per circa sei minuti una ‘Palla di fuoco’ che ha solca-to il cielo per poi scomparire verso la Toscana.

Il fenomeno degli Ufo – ag-giunge Alessandro Sacripanti – non è solo un argomento per appassionati, siamo di fronte ad un discorso che in-teressa anche le classi istitu-zionali, e il notevole rilascio di ‘� les’ sugli Ufo, da parte di molti governi è la dimostra-zione che per molti anni il fenomeno Ufo è stato seguito attentamente.

Dal Centro Ufologico Na-zionale invitano a contattare attraverso la mail [email protected] per qualsiasi riferire altri det-tagli sul recente o su altri avvistamenti della zona.

Il bilancio è lieve ma fornisce l’occasione per riproporre, ancora

una volta, il tema della pe-ricolosità dell’incrocio nei pressi di via Castrense.

Ieri mattina, infatti, si è verificato l’ennesimo inci-dente all’altezza dello stop proprio in via Castrense, nell’intersezione con via Aurelia.

L’episodio, che si è verifi-cato intorno alle otto di mat-tina, ha visto coinvolte un’ Opel Zafira e una Lancia Y, che, per motivi da chiarire, si sono scontrate frontalmente.

L’incidente non ha provo-cato nessun ferito grave, il tutto si è concluso con qual-che escoriazione e contusio-ne in testa per gli occupanti delle due autovetture.

E’ stato tuttavia neces-sario l’intervento del 118 e della Misericordia di Mon-talto per trasportare i feriti all’ospedale di Tarquinia.

I primi rilievi sul posto sono stati effettuati dalla po-lizia stradale di Tarquinia.

La causa dello scontro sarebbe da attribuire al fatto che, una delle due autovettu-re, non ha rispettato lo stop in Via Castrense andando ad impattare inevitabilmente con l’altra automobile.

L’incrocio in questione è pericoloso non solo per gli automobilisti ma anche per gli stessi pedoni.

Essendo infatti situato vicino al capolinea dei pull-man, ci sono sempre moltis-simi studenti che prendono i mezzi pubblici per recarsi a scuola. Si tratta, dunque, di un’area ad alta densità di traffico.

Del resto non è la prima volta che si verifica un inci-dente in questo punto.

Lo stop ‘incriminato’ si trova lontano dal centro dell’incrocio e quindi gli au-tomobilisti sono costretti ad avanzare sporgendosi sulla strada per riuscire a vedere chi proviene da sinistra, esponendosi maggiormente al rischio di potenziali scon-tri. (S.T.)

MONTALTO

Ennesimoincidenteallo stop

di via Castrense

alla Provincia di Viterbo si dovrebbe decidere in merito al futuro del palazzetto dello sport, di proprietà della Pro-vincia e che si vocifera dovrà essere donato al Comune di Tarquinia.

Tale Palazzetto però, come anche la palestra comunale di via Bruschi Falgari, detta “del consorzio”, sono gestite da anni quasi esclusivamente dalla società Basket Pegaso Tarquinia, facente capo al-l’assessore Anselmo Ranucci.

L’amministratore infatti è stato presidente della società � no al 2007, anno della sua elezione in consiglio comu-nale e della sua successiva nomina ad assessore.

Il testimone, nell’ avvicen-damento alla carica di presi-dente sembra essere passato poi alla moglie dell’assessore Ranucci.

Il fattaccio però non risie-de tanto in queste annotazio-ni, ma appunto nella gestione

L’assessore Ranucci

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12 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011civitavecchia

‘Ghost Town’, accessibilianche i sotterranei

Ancora un prestigioso riconoscimento per l’atleta della Vis Cordis

Donatello Fraticelli ‘no limits’!Il prestigioso Premio Cip è andato, per il terzo

anno consecutivo, all’atleta della ‘Vis Cordis’, Donatello Fraticelli (nella foto). Questa, la

straordinaria quanto grati�cante notizia che ci giunge da “Una giornata con il Campione Cip della Regione Lazio”, evento organizzato, presso il “Pala Cavicchi” di Roma, con la collaborazione di Assessorato compe-tente, Inail e Redazione di “No Limits-Sportivamente Abili”. Moderato da Marco Gaviglia di ‘Gold Tv’, lo stesso si è aperto con l’intervento del Presidente, Pa-squale Barone, sottolineante l’importanza dello Sport nel recupero del benessere psico-�sico della persona disabile. Spazio poi alle emozioni, con la proiezione di un video sulle Paraolimpiadi di Pechino 2008. A sua volta, il Direttore dell’Istituto nazionale di cui sopra, Antonio Napolitano, ha invece ricordando la Conven-

zione stipulata tra il medesimo ed il Comitato suddetto sì da offrire un contributo concreto all’intero movi-mento. Ribadito da tutti, l’impegno nella promozione, altresì mettendo a disposizione strutture, strumenti e personale sempre più quali�cato. A seguire, sono stati gli atleti a conquistare il centro della scena, premiati dal Presidente della Commissione provinciale, Giusep-pe Battaglia. Ciò, a partire da due eccellenze interna-zionali quali la tuffatrice Maria Marconi, bronzo agli Europei di Budapest ‘08 e di Torino ‘09, ed il primatista italiano dei 400m piani, Andrea Barberi, entrambi ap-partenenti al Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. E dopo le note di “Senza te o con te” cantata dal vivo da Annalisa Minetti, artista ed atleta disabile, si è passati alla premiazione dei Campioni nazionali e regionali, tra cui, appunto, il nostro e sempre più sorprendente

Donatello. Il tritone civitavecchiese, nello speci�co, è stato premiato per gli ottimi risultati conseguiti agli ultimi Campionati di Nuoto individuali e per Socie-tà che hanno permesso alla ‘Vis’ di classi�carsi tra le prime cinque. La Presidente della stessa, Maria Rita Colucci, ringraziando l’Assessorato regionale che da anni supporta economicamente il sodalizio, nonchè gli amici della ‘Co.Ser Nuoto’ mettenti l’impianto a servi-zio per gli allenamenti, ha sottolineato come l’evento sopra decritto abbia offerto una preziosa occasione per trascorrere insieme una giornata all’insegna della solidarietà e del divertimento, inoltre accendente i ri-�ettori su di una realtà positiva, spesso ingiustamente relegata nell’ombra, che ha riconosciuto il valore di tutti coloro che, a vario titolo, promuovono e danno lustro allo Sport Disabili”. (Pi.Co)

Si svolgeranno questa mattina, a partire dalle 10.00 presso

la Chiesa del Gesù Divi-no Lavoratore, i funerali di Cristina Mencarelli, sedicenne civitavecchiese volata in Cielo lo scorso 2 gennaio dopo il terzo in-tervento di neurochirurgia

Ottimo successo per la compagnia ‘Pancrisia’

Assaggiare“Il veleno del teatro”Ha riscosso un ottimo

successo, lo spettacolo “Il veleno del teatro” di Rodolf Sirera, portato di recente in scena, dalla Compagnia civita-vecchiese “Pancrisia”, presso la Chiesa sconsacrata di Sant’ Angelo a Barbarano Romano (Viterbo). La rappresentazione detta, in un atto unico della durata di un’ora, è ambientata nel 1700 e si svolge all’interno dell’abitazione di un importante quanto equivoco Marchese che ivi convoca una nota attrice, Gabrielle Du Beaumont, a che interpreti un’opera classica. L’artista stessa, manipolata ed in�ne dominata dal nobile, dovrà interpretare il testo pro-postogli, in modo estremamente realista, seguendo le precise indi-cazioni del medesimo. Il che, la trascinerà �no alle estreme con-seguenze. “Nell’occasione, si è inteso rappresentare quella certa idea dell’attore e della verità, ora affannosamente cercata, ora

lasciata nelle pieghe della �nzio-ne - si legge nelle curate note di regia a �rma Margherita Macor - L’inganno delle apparenze por-ta anche l’uomo più intelligente ad essere prigioniero di schemi e convenzioni sociali. E neanche le proprie raf�nate capacità e l’esperienza salveranno Gabriel-le da una �ne inesorabilmente “teatrale”. Quanto detto, altresì grazie a Valentina Politi, nella parte della stessa commediante, Gabrielle du Beaumont, e Fabio Leopizzi in quella del Servitore nonchè del Signor Marchese. Tecnico audio e luci, Maurizio Brunori. (Co.Pi.)

di PIETRO COZZOLINO

Si è fatto un gran parlare, anche e sopratutto di re-cente a livello nazionale, di

ragazzine scomparse nel nulla, da mesi; anni. Oppure di altre; vittime di stupri o di quant’altro di orrendo si possa perpretare, crudelmente in�erendo, ai danni di creature innocenti quanto indifese. Eppure, quando il pericolo sussiste, in tutta la sua evidenza, anche sotto casa (se non al proprio naso), c’è sempre chi non vede o, peggio ancora, fa �nta di non vedere. Quasi facesse niente; come se non la cosa non lo riguar-dasse; magari nell’illusinoe (palese) che la stessa non potrebbe mai e poi mai riguardargli. Allora “è nor-male” che un cantiere (ma si può realmente chiamarlo tale?), inizial-mente recintato in tutta fretta e poi, del tutto inspiegabilmente, riaperto per settimane al traf�co veicolare e

pedonale, nonchè offrente spazio da adibire ad abusivo parcheggio, possa trasformarsi in emblema del pericolo suddetto, peraltro prestan-do il �anco alle orride sfaccettature del medesimo. Torniamo a parlare della “Ghost town” mercatale, di quell’area “cantierata”, ma a nostro avviso sempre più inquietantemen-te “fantasma”, all’interno di quello che, un volta, era l’Antico mercato rionale e che ora, tra inde�nibili aleggiamenti, si sostanzia di carcas-se varie; tristi resti dell’esercire che fu. Un’area in cui, almeno a detta dei tanti proclami amministrativi risalenti ormai a diversi mesi fa, si sarebbe dovuto dare nel breve (ed il condizionale è maledettamente d’obbligo) operativo avvio alla tanto sospirata (e strombazzata) ristrutturazione. Ed invece, con un commercio locale ormai ridotto allo stremo, in più previamente s�ancato da una delocalizzazione avvenuta proprio sotto il periodo

delle Festività Natalizie, nulla si muove. Ed in proposito, tutto tace. Salvo, ovviamente, il lamentarsi di qualche “spirito” tuttora albergan-te le fatiscenti strutture in oggetto, quotidianamente a comporre un contesto, appunto, a dir poco spet-trale. E come se non bastassero gli inenarrabili rischi cui è esposta la cittadinanza nel passarvi attraverso (cosa, quest’ultima, possibile in lun-go ed in largo), ecco a far “bella” mostra di sè, il “tugurio”, anch’esso facilmente accessibile, individuabile nei sotterranei dello storico Palazzo del Pesce ora in disuso. Ebbene, date un occhio alle fotogra�e a

corredo, e provate ad immaginarvi dentro uno dei vostri cari in più tenera età, foss’anche capace, il me-desimo, d’urlare a squarciagola. Ed a seguire, un consiglio: non dimen-ticate di correre ad abbracciarlo; e ad abbracciarlo forte. Un gran par-lare, dicevamo in apertura; vieppiù condito da una marea, sovente incontrollata ed incontrollabile, di chiacchiere; vere e proprie. Ed agli animi più sensibili, nel mentre, non resta che pregare. Oppure no; nel rispolverar di dentro un barlume d’amor proprio ed orgoglio. E magari anche una buona dose di senso civico.

subìto a causa di un ade-noma ipofisario. Tuttora aperte l’indagine interna al-l’Ospedale San Filippo Neri e l’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma susseguente ad un esposto presentato, nell’occasio-ne, presso i Carabinieri di Monte Mario, dai fami-gliari della giovane. Nel mentre, il Presidente della Commissione parlamentare sugli errori sanitari, On. Leoluca Orlando, ha scritto al Governatore della Regio-ne Lazio con Delega alla Sanità, Renata Polverini, a che si faccia pienamente luce sull’intera, drammati-ca vicenda di cui sopra. “La Commissione d’inchiesta che presiedo, senza pre-giudizio per le indagini in corso - si legge nell’urgente nota inviata dal medesimo - intende acquisire ogni dato utile a conoscere lo

Oggi l’ultimo saluto a CristinaAlle 10 presso la chiesa del Gesù Divino Lavoratore

Sconcertante scoperta all’interno della cosidetta ‘area di cantiere’

Confessiamo d’aver avuto un vero e proprio fremito,

quasi un sussulto, quan-do, sulla nostra ‘mail’, abbia-mo ricevuto, altresì con largo anticipo sin dal giorno precedente, la c o n vo c a z i o n e ufficiale ad una Confe-renza stampa, fissata per lu-nedì scorso alle 12.30, in cui il Sindaco, Gianni Moscheri-ni, avrebbe dichiaratamen-te illustrato, presso l’Aula Cutuli, “alcune novità sull’avanzamento del pro-

getto Mercato”. Un fremi-to forte, il nostro, inoltre considerando l’inspiegabile empasse di ben quattro

mesi di fatto registratosi in riferimento al-l’area interessa-ta. Ma poi, ad un’oretta dal tanto atteso, “fatidico” in-contro, eccone l’inatteso an-nullamento “a causa di alcuni impegni istitu-zionali soprag-

giunti all’ultimo istante”. I lavori suddetti, insomma, avanzano...anzi no. E qua-le sarebbe mai, in tal senso, la novità? (PC)

Mercato, i lavori avanzano... anzi no

svolgimento dei fatti, sia in merito ad eventuali criticità organizzative riscontrate, che in ordine ad iniziative amministrative, sanziona-torie e/o cautelari assunte

a fronte di eventuali re-sponsabilità individuali”. Ma ora, per quest’ultimo saluto, stringiamoci tutti, affettuosamente attorno ai cari di Cristina. (pc)

Page 13: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 12 Gennaio 2011

PALLAVOLO - Serie B2

servizio a pagina 20

La Comalresta in vetta

CICLOCROSS - Vasanello

di Glauco ANTONIACCI

Grande showal Master Cross

Sgnaolin decide il suo futuroVoci insistenti lo vedono lontano da Grosseto: “Aspetto notizie dalla società”

BASEBALL

di Simone FANTASIA

servizio a pagina 18

STELLA AZZURRA VT 41LAZIO BRACCIANO 75

Stella Azzurra Viterbo: Piaz-zolla, Paglialunga, Ciriello , Mar-sili 4, Caniello 5, Baldelli, Carra 15, Sera� ni, Veleno 5, Baleani 2, Rocchetti, Ripamonti 5 Coach : Lillo Ferri

Lazio Bracciano: Gonnelli 1, Gentile 2, Caiazzo 4, Niyonkuru 12, Lanzafame 18, Fregolent 8, Francicanava 9, Baldi 2, Zoccali 7, Simonazzi Coach: Cioce

Arbitri: Silvestro di Viterbo e Billi di Monte� ascone

Parziali: 11-13, 23-29, 30-50

La Stella under 17 inau-gura il 2011 con una scon� tta interna contro

la capolista imbattuta Lazio basket. Senza Paolocci e con Ripamonti appena rientrato, i biancoblù partono bene mentre gli avversari sfruttano il predomi-nio nel pitturato per controllare i rimbalzi. Gli ospiti vanno al pri-mo riposo sul +2 ed anche nel se-condo quarto devono fare i conti con una Stella Azzurra molto de-terminata, anche se sprecona ai

SUPERBIKE

Checa si sta preparando ad una stagione di verticeIn casa Althea Racing si

guarda con � ducia al-l’approssimarsi della sta-

gione 2011, quella che vedrà la scuderia del team manager Ge-nesio Bevilacqua presentearsi al via del Mondiale Superbike quasi con i gradi di ‘team uf� -ciale’ Ducati.

Il ritiro, per una stagione, della casa madre di Borgo Panigale ha trasformato la scuderia civitonica nel team più quotato a difendere i colo-ri della moto italiana, in virtù di un 2010 eccellente. In sella alla moto con cui ha otenuto buoni risultati la passata sta-gione, ci sarà ancora Carlos Checa (nella foto) che, dopo un periodo natalizio trascor-so a casa con i parenti e un Capodanno in montagna con amici a sciare, ha rilasciato un’intervista, pubblicata sul sito internet della scuderia (www.althearacing.it), in cui ha parlato della preparazione che sta effettuando e delle pro-spettive per il futuro.

“Durante l’inverno faccio della preparazione � sica in pa-lestra, preparazione aerobica e poi vado a fare sci di fondo o bici; mi piace motocross e trial. Mi piacciono anche gli sport

estremi, sono andato a sciare in montagna e in dicembre ho fatto enduro cross country”.

Si è poi parlato dell’attesa per il 2011: “La squadra sta lavorando molto bene. Perso-nalmente mi sento molto � du-cioso di poter lottare per il ti-tolo, anche se ci sono dei piloti molto forti, cominciando con Biaggi. Credo che, rispetto al 2010, un incremento in poten-za sarebbe molto utile per esse-re ancora più competitivi”.

Alla � ne di gennaio, a Portimao, si svolgerà il test Infront e Checa, velocissimo lo scorso anno all’esordio a Phil-lip Island, ha già fatto sapere che vuole cominciare anche il 2011 in modo simile e lanciare subito la sua s� da a tutti i pro-tagonisti del Mondiale. (GA)

di GLAUCO ANTONIACCI

Viterbese, classe 1984, la passione per il baseball nel sangue e otto anni

di militanza a Grosseto, in una delle roccaforti nazionali del ‘batti e corri’. Per Andrea Sgnaolin, nato e cresciuto nella città dei Papi, su quel diamante del G. Massini che lo ha visto centrare, nell’ormai lontano 1999, lo scudetto Cadetti con la maglia dei Rams, è arrivato il momento di fare una scelta.

Voci insistenti lo vedono lonta-no dalla sua città d’adozione, spin-to dai problemi economici della società maremmana e dalle sirene di altri team che si sono pronta-mente fatti avanti. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per sapere se ha già preso una decisio-ne: “Sto aspettando che la società faccia le sue mosse - ci ha risposto - e mi riferisco in particolare a questioni economiche da risolvere. Non è una cosa che riguarda solo me ma tutta la squadra, c’è da saldare tutto il pregresso del 2010, nessuno di noi ha mai voluto alza-re la voce ma è chiaro che non è una situazione piacevole e non ti fa giocare tranquillo”.

“Io la mia decisione l’avrei già presa - prosegue Sgnaolin - perchè

a Grosseto ho un lavoro (in una società � nanziaria, ndr), posso giocare in A1 e sono vicino casa. Se le cose si sistemeranno come dice la società rimarrò volentieri, ma servono interventi rapidi e idee chiare per il futuro”.

Alcune mosse concrete sembra che siano state fatte, dalla riorga-nizzazione delle cariche societarie all’ingaggio di un campione come Abraham Nunez: “E’ un nome di prestigio per tutto il movimento - concorda il terza base viterbese - ma mi è dispiaciuto molto che non sia stato confermato Danny San-doval: un grandissimo giocatore, tra i più forti in battuta e difensore straordinario. Si era ambientato benissimo, conosceva il campiona-to ed era fondamentale nel grup-po. Nunez ha giocato tanti anni in MLB e sul suo valore non si discu-te, ma l’ambientamento potrebbe non essere così scontato visto che in Italia il baseball è molto diverso rispetto agli Stati Uniti”.

“So che la società si riunisce domani (oggi, ndr) e credo che entro la � ne della settimana ci comunicheranno qualcosa”, con-clude Sgnaolin. Noi aspettiamo notizie, e con noi anche quei team, come Bologna e Rimini (e pare anche Nettuno) che vorrebbero assicurarsi il giocatore.

Re Salomone deve avere ammiratori o seguaci nella Commissione

Giudicante Regionale. L’organo di giustizia del basket laziale, chiamato a pronunciarsi sul ricor-so presentato dalla Stella Azzurra per la gara contro Pamphili, ha

confermato lo 0-20 ai danni dei biancoblù, restituendo loro però il punto di penalità.

Una decisione salomonica, ap-punto, accolta con freddezza dal-la società viterbese: “Dal punto di vista giuridico toglierci il punto di penalizzazione era il minimo - commenta il dirigente respon-sabile Fabrizio Gatti - perchè il regolamento prevede che venga comminato solo in caso di reite-razione del reato, cosa che non è chiaramente successa. Per quanto riguarda la questione nel merito, il regolamento è contraddittorio

CLASSIFICAMARINO 26

HARLEY DAVIDSON VT 18EUROBASKET 18

MONTEROTONDO 16ALATRI 16

F. CISTERNA 14S, PAOLO OSTIENSE 14

TERRACINA 14VIRTUS VELLETRI 12

PAMPHILI 12SMG LATINA 10

VIRTUS PRAENESTE 8SABAUDIA 2

VIRTUS FRUSINO 2

Il dirigente Fabrizio Gatti

liberi, e con Ciriello che recupera tanti palloni ma non riesce a � -nalizzare i contropiede. La Lazio alza i toni offensivi con il colored Niyonkuru che fa valere le sue doti � siche nell’1 contro 1 ma la Stella rimane in corsa attaccata alle giocate di Veleno e Carra. Baldelli, unico lungo di ruolo, sbaglia qualche facile canestro da sotto e così si va al riposo con gli ospiti in vantaggio di 6 punti.

Nel secondo tempo cambia tutto, la Lazio chiude bene in difesa e realizza spesso in contro-piede o in transizioni offensive, sfruttando anche una panchina sicuramente più lunga di quella di coach Ferri. Il break è pesante (21-7) e la partita prende de� ni-tivamente la strada degli ospiti; i laziali spingono ancora e appro-� ttano di una Stella in evidente dif� coltà, specialmente con le guardie. La partita si conclude con il pesante passivo di – 34 per i ragazzi della Stella, bravi comun-que a rimanere vicini per metà gara ai primi della classe.

Prossima partita venerdi in casa del Polaris Roma appaiata ai viterbesi in classi� ca.

BASKET SERIE C - Il ricorso ha restituito un punto ma non la vittoria sul campo con Pamphili

Solo mezzo sorriso per la Harley DavidsonBASKET UNDER 17 - Biancoblù ko nella ripresa

La Stella regge un tempocontro la capolista Lazio

perchè in un articolo equipara l’allenatore al rilevatore statistico, che per andare in panchina basta che sia tesserato per la società, in un altro dice che serve anche la quali� ca: Lillo Ferri ha la quali-� ca di allenatore, è tesserato per tutte le nostre società giovanili ma non per la serie C e questo ci è costato la scon� tta 20-0. Rico-nosciamo la nostra leggerezza ma credo anche che sia assurdo sov-vertire il risultato del campo. Noi siamo stati corretti, avremmo po-tuto dire semplicemente che Ferri era stato segnato erroneamente come aiuto allenatore mentre in realtà era un rilevatore statistico

ed avremmo pagato solo una multa di 75 euro. Ritengo che in questi casi il buon senso dovrebbe prevalere ma, a quanto pare, non sempre è così ed è strano che si sia aspettato tre mesi prima di emettere un verdetto sul nostro ricorso. Spero che venga usato lo stesso metro con tutti e soprat-tutto che vengano fatte regole più chiare, per il resto prendiamo atto della sentenza e pensiamo al girone di ritorno con tanta voglia di confermare il secondo posto. Quei due punti ci avrebbero fatto comodo, ma pensate cosa sareb-be successo se avessimo vinto con Marino”. (GA)

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

14 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011sport�

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SPORT

CALCIO SERIE D

Viterbese, manca la striscia vincente“Serve continuità” dice mister Puccica e ha ragione. I gialloblù non hanno mai vinto tre gare di seguitoInoltre i tre punti non sono arrivati per sette settimane e la coppia Federici-Palumbo ancora non decolla

ECCELLENZA - Dopo il ko col Fiumicino mister Cacciatori si prende un giorno di... ferie

“Monterosi, tutto sotto controllo”Il direttore sportivo Angelini respinge le insinuazioni di un’atmosfera pesante

di EMANUELE FARAGLIA

La recente vittoria sulla Portotorres ha ridato energia ad una Viterbese

piuttosto scossa dal ko di Zaga-rolo.

Ora la zona playoff è ad un solo punto di distanza, ma so-prattutto i gialloblù hanno trova-to un nuovo modulo su cui poter contare, il 4-3-3 che promette di garantire maggior solidità. Un campionato � no ad ora a fasi alterne che vede la Viterbese incapace di conquistare quella serie di vittorie consecutive che permetterebbero di fare il pieno di autostima oltre che di punti.

UN PO’ DI NUMERITra i dati del campionato in

corso spica quello relativo alla difesa: la Viterbese ha subito 20 reti in 19 giornate, risultando la seconda retroguardia del girone assieme a quella del Monteroton-do (meglio hanno fatto Viribus, Aprilia, Portotorres e Budoni con 19).

La squadra di mister Puccica vanta poi la seconda miglior serie di risultati utili consecutivi essendo arrivata a quota 12 gare senza perdere. Più a lungo è dura-ta l’imbattibilità di Portotorres e Monterotondo (14 partite senza scon� tte).

Quello che è mancato ai giallo-blù, si diceva, è una striscia di vit-torie consecutive. E dunque non fa scalpore il fatto che per ben set-te settimane (dall’ottavo turno al quattordicesimo) la Viterbese sia stata incapace di conquistare i tre

punti andando incontro a cinque pareggi e due scon� tte, tra l’altro consecutive contro Guidonia in casa ed Aprilia fuori casa.

Ecco quindi il dato che fa la differenza con le prime della classe: nella graduatoria delle serie di vittorie consecutive spic-cano le cinque di Monterotondo e Viribus, le quattro del Cynthia, le tre di Zagarolo, Aprilia, Bacoli e Fidene e soltanto due per la Viterbese che condivide questo scarno record con Guidonia e Budoni, ovvero squadre destinate a tutt’altro campionato.

Considerando in� ne un ulti-mo dato si comprende ancor di più la distanza dal Monteroton-do e le altre. Le coppie del gol più proli� che sono quelle dello Zagarolo (Amassoka e Carlini hanno totalizzato 26 reti), del-

l’Aprilia (Foderaro e Branicki sono a quota 19), del Montero-tondo (Cirillo e Parasmo sono a 18), del Bacoli (Manzo e Mendil 18), dell’Anziolavinio (Antonelli e Zanni 17), dell’Arzachena (Fi-gos e Hasa 17), del Sanluri (Fan-ni e Mirabet 14), dell’Astrea (Di Iorio e Simonetta 14), del Fidene (Zirilli e Polverino 13). A questo punto, e solo a questo punto, arriva anche la coppia gialloblù, quella composta da Federici (9) e Palumbo (4) che insieme han-no fatto centro 13 volte. Troppo poco per poter ambire alle pri-missime posizioni. Domenica Palumbo è tornato al gol. La speranza è che il dono ricevuto dalla retroguardia sarda basti a ridare la spinta a quella che � nora è stata la ‘spalla’ di bom-ber Federici...

Il centrale Corral Vincenzo Palumbo

L’esterno Mezzotero L’esterno Moreno Esposito

“Tutto sotto controllo, non c’è nessun caso Cacciatori”.

A parlare è il direttore spor-tivo del Monterosi Lorenzo Angelini che dopo la scon� tta interna con il Fiumicino ha

inteso diraradare le nubi com-parse attorno alla squadra e soprattutto attorno al tecnico Davide Cacciatori. Quest’ulti-mo si era infatti lasciato andare a giudizi particolarmente criti-ci subito dopo il match perso

a Mazzano Romano. Bersaglio delle sue critiche il gruppo sto-rico, i senatori biancorossi con Stefano Maestà in testa. Lo stesso bomber, a ben guardare, era apparso più che rammari-cato, diremmo ‘stranito’ alla ri-chiesta di commentare la gara. E questo magari proprio per le critiche ricevute nello spo-gliatoio dal tecnico Cacciatori. Supposizioni. Ma proprio ieri, alla ripresa degli allenamenti, il tecnico Cacciatori non ha rilasciato dichiarazioni e non ha diretto la seduta chiedendo anzi un giorno di riposo al pre-sidente Cialli. Pausa accordata e dubbi che crescono.

Non appena contattato il ds però tutte le nubi sono dirada-te: “Il mister aveva da fare e ha chiesto un giorno al presidente. Nessun problema. La squadra si è allenata regolarmente alle dipendenze del preparatore atletico Fantoni”.

Non è che la scon� tta ha lasciato qualche strascico?

“Siamo dispiaciuti ovvia-mente, siamo rammaricati per la scon� tta. Non possiamo permetterci altri passi falsi. Non possiamo permetterci il lusso di perdere o pareggiare di nuovo. Perché il campionato è lungo, d’accordo, ma è lungo non solo per noi, anche per chi sta dietro”.

Il giudizio di mister Caccia-tori sullo scarso impegno di al-cuni senatori è stato piuttosto pesante o no?

“Il mister ha dato la sua ver-sione, la squadra e lo staff non dico che devono adeguarsi ma sicuramente il suo giudizio va preso in esame”.

Dunque un’atmosfera non proprio giuliva in quel di Mon-terosi dopo una scon� tta che non è stata affatto digerita, sia per il modo in cui è maturata sia per le critiche dirette di mi-

ster Cacciatori a chi secondo lui avrebbe potuto e dovuto dare qualcosa in più.

E ieri, tanto per aggiungere un po’ di mistero, la richie-sta accettata di un giorno di pausa. “Aveva delle cose per-sonali da fare” ha spiegato il ds Angelini. Ma il tecnico, contattato, ha preferito non

rilasciare dichiarazioni. Per-ché? Forse mister Cacciatori medita decisioni clamorose? Dif� cile a dirsi. Di sicuro il Monterosi è atteso da una trasferta durissima ad Albano Laziale alla ripresa dei giochi. E servirà l’apporto di tutti per portare a casa punti ed un po’ di serenità. (e f)

Emanuele Bufalini

Stefano Maestà

Page 15: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

15pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Mercoledì 12 Gennaio 2011

CALCIO E C5 NEWS

Le 700 panchine di Ivano Piccato nel calcettoLa storia del popolare dirigente del nostro futsal che domani compie i suoi magnifi ci 60 anni

In questa stagione è l’accompagnatore dell’Active Network Cus. I suoi ricordi tra numeri, bomber, trionfi e sconfi tte

Serie di news e approfondi-menti dal nostro calcio e calcio a cinque a tutte le

latitudini.

ZOOM SULLA 3ªCATEGORIA CHEDA SABATO TORNAA PIENO REGIMEIn attesa della ripresa generale,

� ssata per sabato 15 e domenica 16 gennaio, alcune squadre della Terza Categoria sono scese in campo nel � ne settimana scorso per i recuperi relativi alla decima giornata di andata. Torniamo sui risultati scaturiti che senza dubbio pesano sulla � sionomia attuale della classi� che in en-trambi i gironi provinciali.

Girone A - Ben tre delle quattro s� de riguardavano il raggruppamento A con: Virtus Corchiano-CSL Soccer, Fabri-ca Calcio-Team Canepinese e Real Caprarola-Accordia. Balza all’occhio la prima scon� tta sta-gionale della capolista CSL Soc-cer che prima di sabato era stata capace di ottenere sette vittorie e un solo pareggio, maturato a sorpresa sul non inespugnabile campo della Vicus Ronciglione lo scorso 4 dicembre. E dire che sono stati i tirrenici ad aprire le marcature al Santa Maria di Corchiano prima di subire la rimonta e il sorpasso degli avversari con un crescere di ner-vosismo costato due espulsioni nel � nale, fra cui quella dell’al-lenatore Brunori. I virtussini dal canto loro hanno dato prova di compattezza e profondità della rosa, visto che sono stati capaci di fermare la prima della classe senza il centrocampo titolare: mancavano per vari motivi Oli-verio, Meraglia e Olivieri.

Presidente felice - “Davvero una bella soddisfazione – com-menta il presidente della Virtus Corchiano Stefano De Vincenti – la squadra ha disputato una grande gara. In questa stagione abbiamo dimostrato un po’ di inesperienza all’inizio, poi dal-la seconda giornata nessuno è più stato capace di vincere sul nostro terreno. Sono alla pri-ma esperienza da presidente e vedo con piacere che siamo stati capaci di allestire una squadra competitiva e che mostra una bella manovra. I complimenti sotto questo pro� lo vanno so-prattutto ai bravi tecnici Vacca-relli e Nardi”.

Canepinese in salute - Da non sottovalutare anche la vit-toria esterna del Team Canepi-nese in casa del Fabrica Calcio del presidente Carlo Patriarca. La chiave della partita è stata la migliore condizione atletica della squadra di Canepina che, dopo aver chiuso sotto di una rete il primo tempo, ha ribaltato la situazione nella ripresa grazie alle reti di Giacomo Fanelli e Luciano Renzoni. Un aspetto messo in evidenza nell’immedia-to post gara dal tecnico ospite Bernardino Renzoni: “Fra ri-posi e gare saltate noi avevamo disputato solo novanta minuti

uf� ciali nell’ultimo mese; i ra-gazzi tuttavia si sono impegnati al massimo nel corso della sosta natalizia e i risultati si sono visti. Nel secondo tempo ho visto il Fabrica piuttosto in dif� coltà sotto il pro� lo � sico, noi invece abbiamo cambiato passo anche grazie agli innesti di Giuseppe Pavarozzi e Gino Fanelli. Sono state provvidenziali le due ami-chevoli organizzate in questo periodo contro il Vasanello e una compagine juniores”. Per il Team Canepinese si tratta di un successo ancora più prezioso perché ottenuto con le assenze importanti di Ramacci, Matteo Ottavianelli e Simone Fanelli: “Era davvero importante vince-re questo match per continuare a coltivare certi discorsi di alta classi� ca – dichiara mister Ren-zoni – comunque prima di noi, oltre alla CSL, vi sono compa-gini importanti come Accordia, Las Vegas e Virtus Corchiano. I punti in palio sono ancora mol-ti, noi non dobbiamo regalare niente a nessuno e poi si tireran-no le somme”.

Il programma dei recuperi del girone A è stato chiuso do-menica mattina dalla s� da fra Real Caprarola e Accordia: a conferma delle dif� coltà delle grandi in questo inizio di anno è arrivata la scon� tta per tre a due della seconda forza del girone. La compagine di Oriolo resta così ferma a diciotto punti e comincia a sentire il � ato sul collo delle tre squadre a quota quindici: Virtus Corchiano, Tarkna Tarquinia e Las Vegas Soccer. Quest’ultima sarà di scena al Comunale di Oriolo proprio sabato in un’attesa s� da diretta.

Girone B - L’unico match del raggruppamento B riguardava invece Canino Calcio e Cicram. La squadra ospite, per la prima volta guidata dalla panchina da Di Stefano che ha preso il posto nelle settimane scorse di Ribelli, è stata messa a mal partito dalla partenza del Canino, capace di costruire tre occasioni da rete nei primi cinque minuti prima di sbloccare il risul-tato grazie a un’autorete attorno al ventesimo. Il raddoppio della squadra di casa è poi giunto nel secondo tempo con Claudio Be-nella che ha sfruttato un servizio in profondità con uno stop a seguire e un conseguente diagonale sul-l’uscita del portiere della Cicram. La squadra di mister Federico Fio-

rentini ha dimostrato dunque una bella vivacità offensiva nonostante l’assenza dell’attacco titolare: non erano infatti presenti le due punte Asquini e Albani e il fantasista Gaddi oltre al difensore centrale Cannucciari.

Danilo Palumbo

JUNIORES FASCIA BIL MONTEFIASCONESI LECCA LE FERITEE’ l’unico team in sofferenza

nella grande famiglia del Monte-� ascone Calcio. Stiamo parlando della juniores fascia B che nell’ul-timo confronto di campionato ha perso per 2-1 in casa contro il Pescatori Ostia. Questo lo score del confronto.

MONTEFIASCONE 1PESCATORI OSTIA 2Monte� ascone: Mattei; Bar-

carolo, Burla; Ianiro, Vignanelli, Cepparotti; Colombi, Proietti, Celletti, Lattanzi, Arriga. All. F. Cerci. A disp. Mocini, Paniro, Lilli, Donati, Alessandrucci, Baggiani, Rosetto.

Pescatori Ostia: Vallone; Falco, Pira;Picchi, Peresempio, Pulejo, De Persio; Ercolani,Ascione, Vecchio,Cozzolino. All. R. Farago. A disp. Bondani, Curtilli, Andol� .

Arbitro: Sig. Mariani di Tivoli

Mister Bernardino Renzoni (Team Canepinese)

Negli junioresFascia B continuaa soffrire il team

del Montefi asconereduce dal brutto

ko casalingo controla Pescatori Ostia

Lo zoom sullaTerza Categoriache dopo le sfi dedei recuperi tornaa pieno regimeLa grande gioia

della V. Corchiano

Il dirigente storico del Cus Viterbo, Ivano Piccato

Marcatori: Celletti 21°pt., Ascione 16°st., Vecchio 39° st..

Ammoniti: Pulejo, Cozzolino, (Pescatori Ostia); Barcarolo, Vignanelli, Cepparotti, Arriga (Monte� ascone).

Ancora una scon� tta in casa per i ragazzi della Iuniores allenata da mister Cerci. Una scon� tta che si poteva evitare. Una scon� tta frutto di una gara condotta dai ragazzi falisci senza schemi, senza giuoco e con moltissimi errori. I ragazzi di mister Farago sono andati in rete a seguito di due dei molteplici errori, sia collettivi che individuali, commessi dai locali specialmente nella seconda frazione di giuoco. Stesso ed identico copione di tutte le gare giuocate � no ad ora dai ragazzi di Cerci. La gara è iniziata sul campo B delle Fontanelle alle quindici e dieci, in un clima mite, con un campo asciutto ma legger-mente allentato, alla presenza di un discreto pubblico. I locali sono scesi in campo abbastanza deter-minati e così, dopo il primo quarto d’ora, su calcio d’angolo battuto da Arriga, sono andati in rete con Celletti e, pochi minuti dopo, Arriga coglieva il palo su calcio di punizione da posizione favorevole. Gli ospiti tentavano una reazione, piuttosto rabbiosa, e l’estremo di-fensore Mattei con tre interventi di alto pro� lo ha negato loro la rete

del pareggio. Le squadre rientra-vano negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio. Ripresa la seconda frazio-ne di giuoco gli ospiti si gettavano disperatamente in avanti per recuperare il risultato così met-tevano in seria dif� coltà la compagine di Cerci che faceva emergere tutti i suoi, ormai cro-nici. I locali perdevano il � lo del giuoco, in verità mai esistito, ed incappavano in una lunga serie di gros-solani errori, con i quali, al sedicesimo hanno concesso ad Ascione di segnare la rete del pareggio ed al trentanovesimo a Vecchio quella del raddoppio. Mister Cerci ha molto da lavorare per recuperare la maggior parte dei punti perduti e tirarsi fuori dal terzultimo posto della classi� ca in cui si trova la squadra. Tre meritati punti preziosi per la Pescatori che le consentono di restare tra le pri-me della classi� ca avendo dimo-strato anche a Monte� ascone di essere una buona formazione con idee chiare sulla meta da raggiun-gere ed un giuoco molto redditizio e concreto. Una formazione che mira alla rete con molta deter-minazione senza troppi fronzoli e leziosità pronta a colpire come si rende conto che la squadra contra-ria non gira a modo e capace nello sfruttare gli errori altrui.

Pietro Brigliozzi

CALCIO A 5: PICCATOVENERDI’ FESTEGGIA LE700 PANCHINE E DOMANIIL 60° COMPLEANNOSettecento panchine e non

sentirle. Alzi la mano chi nella pro-vincia di Viterbo vanta uno score di 700 panchine in un’attività sportiva. Il record spetta a Ivano Piccato, storico dirigente del calcio a cinque, in questa stagione in for-za all’Active Network Cus Viter-bo. Ed è lui stesso che ci racconta cosa accadrà venerdì 14 gennaio alle ore 21. “Festeggerò le mie 700 panchine nel calcio a cinque come dirigente. Lo farà in occasione del confronto che giocheremo alle ore 21 al Palacus contro la Virtus Ceramica Flaminia. E sono felicis-simo di questo traguardo”.

Passione Adulta - Piccato torna indietro nel tempo: “Per me quella del calcetto è stata una passione adulta, accesasi all’età di 40 anni. Era il 7 settembre del 1991 il giorno della mia prima panchi-na. Gara di esordio nella Coppa Italia di serie B con il Viterbo.

Vincemmo a Rieti per 10-3 con-tro la Texas Instruments. Ad oggi nelle varie Coppe le panchine sono state 78 con un trionfo a livello regionale e uno nazionale quando sono stato dirigente del Nepi. Poi ci sono le 98 gare del Campionato Universitario, di cui 37 partite nel-le fasi � nali, con tre ori, 2 Argenti, e 2 Bronzi. Nei campionati la par-tita di venerdi sarà la numero 524. Le formazioni di cui sono stato di-rigente hanno giocato contro 194 squadre di tutta Italia, ed in tutti i campionati, dalla Serie A, 77 gare in due anni, passando per la Seria A2 26 gare un solo anno, quasi 300 partite in Serie B in dodici anni, e poi serie C Unica e Serie C2 e per � nire il Campionato attuale in Serie D.

Bilancio Totale - 699 Partite, 360 Vinte, 100 Pareggiate, 239 Perse Reti Fatte 2991 e Reti Subite 2430.

Compleanno - E domani sarà anche il giorno del suo fantastico 60esimo compleanno. “Ora un giorno dopo, i miei 60 anni, festeg-gio questo bellissimo traguardo e mi vengono in mente, splendidimomenti vissuti con i miei fa-volosi atleti. Tra questi mi piace ricordare, un altro 14 Gennaio. Eravamo a Cagliari, contro il Del� no Cagliari,in Serie A, era il lontano 1995, vincemmo 7-1 e tutto il pubblico si alzo in piedi ad applaudirci, che emozione!

I suoi team - Queste tutte le sue squadre: Cus Viterbo 608 gare e 17 anni; As Nepi 2000 anno 2001/2002, solo due scon� tte in 47 Gare,anno 2006/2007 prima in Serie C Unica Umbra con l’Ortana Cus Viterbo, 12 partite e poi in Serie D Provinciale con la Fc Ronciglione 2003 con 21 Gare. Ultima esperienza quella attuale del 2010/2011, con l’Active Network Futsal Cus: sinora 9 vinte, 1 pareggiata e una persa con 44 reti all’attivo, e solo 16, miglior difesa al passivo, secondo posto con 28 Punti.

Omaggio ai suoi bomber - Per � nire un omaggio ai goleador, in totale 150 diversi, ma solo sette, sopra le 100 reti, di cui tre stra-nieri.

Davanti a tutti Maculani con 193 gol, poi Vespa con 181, al terzo posto Gualtieri con 146 e a seguire Ouada Mourad 115, Eklic 112, Camera 106 e Hayashi 103.

Amante dei numeri - E come si è potuto notare i numeri, le date, le statistiche sono la sua autentica passione. Poi ci sono anche una in� nità di panchine nel calcio pri-ma dei suoi 40 anni ma questa è un’altra storia.

Impiegato presso l’Università di Viterbo il buon Piccato non ha peli sulla lingua, non perdona ai suoi le scon� tte dopo un confronto giocato senza grinta e ancor di più non perdona un dirigente di una squadra del suo campionato che gli comunica un risultato errato, ad esempio un 6-1 al posto di un 7-1 lo manda al manicomio. Tante felicitazioni per questo importante traguardo sportivo e ancor di più per il compleanno di domani con i suoi super 60 anni. (agv)

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

16 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Si torna sulla giostra. Titoli d’inverno in palioCapranica e Montalto favoriti negli juniores provinciali

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

Torneranno a pieno re-gime nel prossimo �ne settimana i campion ati

giovanili di calcio. La Delegazione Provinciale di Viterbo del presi-dente Lucarini ha confezionato quasi al 100% tutta la situazione recuperi durante le festività na-talizie e di �ne anno e in tutti i campionati ci sono soltanto due confronti da effettuare. Ma andia-no per ordine.

JUNIORESSabato verranno assegnati i

titoli d’inverno con Capranica favorito nel girone A e Montalto che si giocherà il platonico ma am-bito riconoscimento nello scontro diretto contro l’Atletico Tarquinia nel girone B. Questo il programma completo.

GIRONE AProssimo Turno - Salvo va-

riazioni sabato 15 gennaio alle ore 15 avremo le seguenti s�de: Bassano Romano-F. Nepi; Com-pagnia Portuale-Virtus Cimini; Corchiano Gallese-San Pio X; Vasanello-Monte Romano e 2001 Tuscia-Capranica. Riposa il Blera.

Capranica quindi che insegue i punti per confermare il suo pri-mato nel match esterno contro il 2001 Tuscia e non è un match semplice e che cercherà di trarre giovamento dallo scontro diretto tra le inseguitrici Compagnia Por-tuale e Virtus Cimini.

Recuperi - Come vi abbiamo raccontato nell’edizione di dome-nica sabato scorso si è giocato il recupero tra Capranica e Com-pagnia Portuale concluso sull’1-2 per la formazione civitavecchiese. Brutte scene nel �nale di match per scontri tra giocatori in campo sui quali si pronuncerà il giudice sportivo in settimana. Nell’altro recupero giocato sabato scorso tutto facile per la Virtus Cimini che ha vinto per 7-0 in casa contro il Bassano Romano.

Resta da recuperare la s�da tra Monte Romano e Corchiano Gallese.

GIRONE BQui durante la lunga sosta non

c’erano recuperi da giocare. Si riparte quindi con i confronti del-l’ultima di andata nel contesto di

una classi�ca che resta cortissima visto che dai 18 punti del Mon-talto Calcio di mister Vigorosi ai 12 del Barco Murialdina di mister Milani, ottavo in classi�ca ci sono soltanto sei punti e può veramente succedere di tutto in un girone di ritorno tutto da giocare.

Prossimo Turno - Così nelle gare di sabato 15 gennaio, ultima di andata, tutte in programma alle 15: Barco Murialdina-Nuova So-

rianese; Lubriano-Tuscania Bolse-na; Montalto-Atletico Tarquinia; Vigor Acquapendente-Etrusca; Virtus Pilastro-Valentano. Riposa la Caninese.

ALLIEVITorna il campionato allievi

e qui c’è da attendere per l’asse-gnazioni dei titoli d’inverno visto che sono ancora tre le giornate da

giocare prima della conclusione dell’andata.

GIRONE ARecuperi giocati - Durante la

sosta si sono giocati due incontri di recupero che hanno visto il Ca-nale Monterano battere per 5-1 il Fabrica Calcio e la Virtus Cimini confermare la sua posizione d’alta classi�ca battendo in trasferta per 4-0 un Calcio Tuscia che ha �nito per pagare a caro prezzo la giorna-ta no del suo numero uno.

Prossimo Turno - Questi i confronti della 11esima di andata in programma nel prossimo �ne settimana.

Sabato 15 gennaio - Alle 15 si giocheranno le s�de tra Fabrica Calcio e Blera, Oratorio Gran-dori-Barco Murialdina; Real Monterosi-Oratorio Villanova. Alle 16,30 Virtus Cimini- Canale Monterano.

Domenica 16 gennaio - Alle 9 gara tra Monterosi e Manziana, alle 10 San Pio X-Virtus Pilastro e alle 11 s�da tra Tolfa Allumiere-Calcio Tuscia.

GIRONE BRecuperi giocati - Qui sono

stati tre i recuperi giocati durante la sosta. Successo dell’Etrusca per 4-2 contro il Vulsinia Bolsena, il Monte�ascone ha battuto per 3-2 proprio l’Etrusca e domenica scorsa pareggio per 1-1 nel match tra Lubriano e Pol. Real Azzurra Grotte di Castro.

Prossimo Turno - Ecco quello che ci attende alla ripresa della undicesima di andata.

Sabato 15 gennaio - Alle 15 si giocheranno i match tra Corneto Tarquinia-Montalto; Pol. Real Azzurra Grotte di Castro-Bassano in Teverina; Tuscania Bolsena-Monte�ascone.

La formazione dellaVirtus Cimini Juniores

Domenica 16 gennaio - Alle 10,30 a Capodimonte la s�da tra Etrusca e Grotte Santo Stefano e sempre alle 10,30 la capolista Vigor Acquapendente ospiterà il Lubriano, alle 11 si giocheranno le restanti gare tra Atletico Tarqui-nia-Caninese e Vulsinia Bolsena-Nuova Sorianese.

GIOVANISSIMIE torna anche il campionato

giovanissimi provinciali che al pari della juniores metterà in palio i titoli d’inverno visto che si gio-cheranno gli ultimi confronti del girone di andata.

GIRONE ASuper confronto tra le due

attuali leader Canale Monterano e Accordia.

Sabato 15 gennaio - Alle 15 si giocherà proprio il super match tra Canale Monterano e Accordia Oriolo Romano e stesso orario per Virtus Cimini-Tolfa Allumiere.

Domenica 16 gennaio - Alle 10,30 le s�de tra Corchiano Gal-lese e Canepina e Vignanello-Santa Marinella e alle 11 il match tra Dlf Civitavecchia e Maglianese. Ripo-sa il Blera.

Da recuperare - Il match tra Accordia Oriolo e Corchiano Gallese.

GIRONE BQui è duello al vertice tra la

straordinaria Nuova Sorianese che sin qui ha fatto il pieno di vittorie con un 9 su 9 e il Montalto Calcio con il gruppo di Francesco Peris che sembra l’unica compagine in grado di tenere testa al forte team cimino.

Amichevole ok - Nuova Soria-nese che sabato scorso ha giocato una interessante amichevole

battendo per 3-1 il Pianoscarano ‘97 partecipante al campionato dei Giovanissimi Regionali Fascia B con le reti di Selvaggini (2) e del capitano Catalani.

Prossimo Turno - Questo quel-lo che ci attende nel prossimo �ne settimana.

Sabato 15 gennaio - La capoli-sta Nuova Sorianese giocherà alle 15 sul campo dell’Ischia di Castro, stesso giorno e stesso orario per la Virtus Marta di mister Sposetti contro il Bagnoregio e per Vulsinia Bolsena-Virtus Pilastro.

Domenica 16 gennaio - Alle 10,30 le altre due s�de tra Pol. Real Azzurra Grotte di Castro contro Calcio Tuscia e Vigor Acuapendente-Nuova Bagnaia. Riposa il Montalto e quindi occa-sione per allungare per la Nuova Sorianese.

Recupero - Nei giorni scorsi si è giocato il recupero tra Bagnoregio e Ischia di Castro �nito con un netto 9-1.

GIOVANISSIMIFASCIA BUltima di andata nel campiona-

to dei Giovanissimi Fascia B che ha già assegnato il titolo d’inverno al forte team del Dlf Civitavecchia.

Prossimo Turno - Tutte di saba-to 15 gennaio le gare dell’ultima giornata di andata. Alle 15 avre-mo Tolfa Allumiere-Cimina Ron-ciglione; Civita Castellana Calcio Giovanile-Dlf Civitavecchia; Manziana-Barco Murialdina; San Gordiano-Corneto Tarquinia e il derby Tre Croci-Comunale Fo-glianese.

Recuperi - Nei giorni scorsi successo del San Gordiano sul campo del Ronciglione e sabato scorso netto 7-0 della Foglianese sul fanalino di coda Manziana.

ALLIEVI A MONTEROSI 26

CANALE MONTERANO 26MANZIANA 22

VIRTUS CIMINI 22TOLFA ALLUMIERE 19

BARCO MURIALDINA 16VIRTUS PILASTRO 14REAL MONTEROSI 13

BLERA 13 SAN PIO X 11

CALCIO TUSCIA 10FABRICA CALCIO 2010 5ORATORIO GRANDORI 3ORATORIO VILLANOVA - 1

GIOVANISSIMI A ACCORDIA ORIOLO * # 24

CANALE MONTERANO * 24

TOLFA ALLUMIERE * 21

DLF CIVITAVECCHIA * 18

VIGNANELLO * 16

MAGLIANESE * 13

SANTA MARINELLA * 12

CORCHIANO GALLESE * # 9

VIRTUS CIMINI * 6

CANEPINA * 1

BLERA 1

* HANNO RIPOSATO

# UNA GARA IN MENO

GIOVAN. FASCIA BDLF CIVITAVECCHIA * 24

TOLFA ALLUMIERE * 19

REAL MONTEROSI 18

C. FOGLINAESE * 15

CIVITA CASTELLANA * 14

BARCO MURIALDINA * 14

SAN GORDIANO * 14

CORNETO TARQUINIA * 10

TRE CROCI * 7

C. RONCIGLIONE * 6

MANZIANA * - 1

* HANNO RIPOSATO

ALLIEVI BV. ACQUAPENDENTE 30

N. SORIANESE 25CORNETO 22

MONTEFIASCONE 22TUSCANIA BOLSENA 18

LUBRIANO 15ETRUSCA 15CANINESE 12

GROTTE S. STEFANO 11P. R.A,. GROTTE DI CASTRO 9

MONTALTO 7VULSINIA BOLSENA 5ATLETICO TARQUINIA 5

BASSANO IN TEVERINA 0

Il quadrocompletodi juniores

allievi egiovanissimiprovinciali

Le classifichedopo i recuperi

GIOVANISSIMI BN. SORIANESE * 27

MONTALTO CALCIO 25

VIRTUS PILASTRO * 18

P.R.A. GROTTE DI CASTRO * 16

V. ACQUAPENDENTE * 15

BAGNOREGIO * 15

VIRTUS MARTA * 10

ISCHIA DI CASTRO * 10

CALCIO TUSCIA * 6

V. BOLSENA * 3

NUOVA BAGNAIA 3

* HANNO RIPOSATO

JUNIORES ACAPRANICA * 22

VIRTUS CIMINI * 20COMP. PORTUALE * 18

BLERA 16FORTITUDO NEPI * 15

SAN PIO X * 132001 TUSCIA * 12

CORCHIANO GALLESE * # 8VASANELLO * 5

BASSANO ROMANO * # 3MONTE ROMANO * # 0

# DEVONO RECUPERARE

* HANNO RIPOSATO

JUNIORES BMONTALTO * 18

ATLETICO TARQUINIA * 17

NUOVA SORIANESE * 16

LUBRIANO * 16

CANINESE 15

VIGOR ACQUAPENDENTE * 15

VIRTUS PILASTRO * 14

BARCO MURIALDINA * 12

VALENTANO * 7

TUSCANIA BOLSENA * 7

ETRUSCA * 3

* HANNO RIPOSATO

Ancora tre le giornateche mancano per arrivareal giro di boa negli allieviGiovanissimi big match

Accordia-Oriolo. Allungo Sorianese?

Primo match ed è caos..Peggior inizio però non

poteva esserci in questo 2011 nel calcio giovanile provincia-le. Sabato 8 gennaio, recupero della gara tra Capranica e Compagnia Portuale catego-ria juniores, af�data tra l’al-tro al bravo ed esperto Ennio Mariani e subito si è iniziato nel peggiore dei modi.

Ultimi secondi di gioco, gli ospiti conducono per 2-1, un giocatore del Capranica commette un brutto fallo nei pressi della bandiera dell’an-golo ai danni di un avversario.

Parte dalla sua porta il nume-ro uno della Portuale e mette benzina sul fuoco, poi nel giro di pochi secondi in mezzo al campo entra gente che stava sugli spalti e che è passata da un cancelletto stranamente aperto. Minuti di tensione anche se non sembrano volati colpi di quelli che mandano all’ospedale. Di certo non è la strada giusta per iniziare un nuovo anno. Di certo non è calcio. Di certo c’è da chieder-si il perchè. Ancora una volta il perchè... (agv)

Page 17: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

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SPORT

Mercoledì 12 Gennaio 2011

AMATORI AASA ALLUMIERE 27

S. AGOSTINO AURELIA 25

TREVIGNANO 21

AMATORI TOLFA 20

ANONIMA BRACCIANO 18

MONTE ROMANO 16

REAL CANALE 13

ACCORDIA ORIOLO 11

MONDO NUOVO 9

REAL TARQUINIA 9

FC ORIOLO 9

VOGLIA C. TARQUINIA 6

AMATORI BBASSANO ROMANO # * 22

VIGNANELLO # * 19ATLETICO FALISCO * 19

AMATORI CAPRANICA * # 18POL. SEVAS * 18VETRALLA * 17

AURORA VITERBO * # # 14VEJANESE * # 14

ATLETICO VITERBO * 10STELLA AZZURRA * 10

DEPORTIVO CIVITONICO # 9SAN FAUSTINO * # 8

SASSACCI * 0* HANNO RIPOSATO

# GARE DA RECUPERARE

AMATORI CVIRTUS ACQUAPENDENTE * # 22

VALENTANO # 21AURORA PIANSANO * # 19

FULGUR TUSCANIA * 18N.S. FAUSTINO 2010 * 18

AMATORI MONTEFIASCONE * # 15VIRTUS C. BOLSENA * # 14

VIRTUS MARTA 11ETRUSCA CAPODIMONTE * # 9

PIANETA GIUSTIZIA * 7TORRESE * 6

ISCHIA DI CASTRO * # 5N. PESCIA ROMANA # 5

* HANNO RIPOSATO

# GARE DA RECUPERARE

Allumiere campione d’inverno. Frenata ValentanoColpacci esterni per Sevas e Vetralla. I risultati dei recuperi

Risultaticlassifichee decisionidel giudice

sportivo

La formazione del Valentano

Dopo il walzer dei recuperi è tornato il campionato amatori

di calcio del Centro Sportivo Italiano con le s�de della un-dicesima di andata. Questo il quadro completo della situa-zione nei tre raggruppamenti, compresa tutta la situazione dei recuperi.

GIRONE ASi laurea campione d’in-

verno ma frena l’Allumiere che nella trasferta contro il Real Tarquinia non va oltre l’1-1. Recuperano due punti le inseguitrici con il S. Agostino Aurelia che si impone per 5-0 sul Real Canale, il Trevignano che in�la per 7-0 il Mondo Nuovo, l’Amatori Tolfa vitto-riosa per 5-0 sul Fc Oriolo e l’Anonima Bracciano che per non essere da meno batte per 5-1 in trasferta l’Accordia. A completare il quadro abbiamo avuto il successo esterno per 1-0 del Trevignano contro la Voglia di Calcio Tarquinia.

Recupero - Nell’unico re-cupero che mancava giocato durante la sosta successo per 2-1 della Fc Oriolo sul campo del Real Tarquinia.

IL GIUDICEQueste tutte le sanzioni

adottate dal giudice sportivo.Squali�che: Monarca Ste-

fano (FC Oriolo) 1 gg. offesa all’arbitro (già sconta-ta); Mariani Massimo (Real Tarquinia) 1 gg. fallo ultimo uomo. Annibali Angelo (Asa Allumiere) 1 gg. offesa al-l’arbitro. Patania Nazzareno (Monte Romano) 1 gg. quarta ammonizione. Burcul Mile (Comunità M.N.)1 gg. quarta ammonizione.

Ammende - € 5.00 una gior-

nata di squali�ca (FC Oriolo – Real Tarquinia – Allumiere – Monte Romano – Comunità M.N.); € 15.00 liste mal com-pilate (S. Agostino A.)

GIRONE BCosì nelle gare della undi-

cesima giornata del girone A dove abbiamo ancora diversi match da recuperare. Ha ri-posato la capolista Bassano Romano. Tra le formazioni di alta classi�ca l’Atletico Falisco ha vinto per 5-3 sul terreno della Stella Azzurra, pareggio per 1-1 tra Vignanello e Au-rora Viterbo, netto successo esterno per 3-0 della Sevas a Capranica e bene la Vejanese che si è imposta per 3-1 sul San Faustino. Negli altri con-fronti nettissimo 5-1 tra De-portivo Civitonico e Sassacci e grande affermazione esterna dell’Amatori Vetralla che ha vinto per 3-0 sul terreno del-l’Atletico Viterbo. Questa la cronaca del match.

ATLETICO VT 0A. VETRALLA 3Nello scontro diretto per

rimanere tra le grandi di questo girone, i ragazzi di mister Mancini (V) riescono meritatamente ad avere la meglio su un agguerrito Atle-tico Viterbo.Poche le emozioni avute nei primi 40 minuti di gioco, da sottolineare soltanto il grande gesto di Fair-play del veterano Biancucci(V), che si fa annullare il gol, realizza-to con l’aiuto di una mano, dopo che l’arbitro lo aveva convalidato.Nella ripresa mi-ster Mancini pesca il jolly dalla panchina, dentro il neo acqui-sto Turilli (V) per Biancucci.

Il nuovo entrato riesce, gra-zie alla sua velocità, a mandare

in tilt la difesa di casa che in un paio di occasioni si salva gra-zie a delle dubbie segnalazioni di fuorigioco.All’ 11° minuto della ripresa proprio Turilli av-via l’azione che Monacelli (V) ri�nisce per la testa di Mabilia (V), che fa 1 a 0.Tre minuti dopo arriva il raddoppio sem-pre di Mabilia, che anticipa il portiere capitalizzando un delizioso assit di Turilli.

I padroni di casa provano a reagire ma, nel �nale, un con-tropiede orchestrato ancora da uno scatenato Turilli porta al de�nitivo 3 a 0 di Mabilia, che �rma una splendida tripletta personale salendo a quota 7 dopo il poker ri�lato al Sas-sacci alla prima giornata di campionato.

A �ne gara un raggiante mister Mancini rilascia un commento a caldo: “questa è la mentalità giusta che spero la mia squadra inizi ad esprimere da qui �no in fondo, poi si ve-drà!” (Antonio Frateiacci)

Recuperi - Questo il quadro completo di tutti i recuperi gio-cati durante la sosta: Atletico Falisco-Deportivo Civitonico 1-1; Stella Azzurra-Aurora Vi-terbo 4-3; Capranica-Bassano Romano 1-0.

Altri recuperi - Questi inve-ce gli altri recuperi che si devo-no giocare e che sono stati già �ssati: domenica 16 gennaio in occasione della sosta del cam-pionato alle 10,30 Bassano Romano-Vignanello.

Sabato 15 gennaio alle 14,30 avremo il recupero tra Aurora Viterbo e Deportivo Civitonico.

IL GIUDICESquali�che: Grasso Andrea

(Stella Azzurra) 1 gg. doppia ammonizione (già sconta-ta); Crocicchia Daniele (A.

Capranica) 2 gg. espressione blasfema.

Ammende - € 5.00 una giornata di squali�ca (Stella Azzurra); € 10.00 due giornate di squali�ca (Capranica); € 15.00 ritardata presentazione liste (Dep. Civitonico - recupe-ro)- (Dep. Civitonico); € 15.00 liste mal compilate (Vejanese)

GIRONE CQui al momento c’è un

cambio della guardia al ver-tice con la Virtus Acquapen-dente che battendo per 3-0 la Virtus Marta ha superato il Valentano fermato sullo 0-0 dalla Fulgur Tuscania. Negli altri match della undicesima giornata: pareggio per 2-2 tra Nuova San Faustino e Virtus Bolsena, altro 2-2 in Ischia di Castro e Pianeta Giustizia. Bel 4-0 dell’Etrusca Capodimonte sulla Torrese e vince bene anche la Nuova Pescia Roma-na che supera 3-1 l’Amatori Monte�ascone. Ha riposato l’Aurora Piansano.

I Recuperi - Nei recuperi

giocati durante la sosta ab-biamo avuto il successo per 1-0 dell’Aurora Piansano sulla Nuova San Faustino 2010, la vittoria per 2-0 della Virtus Calcio Bolsena ai danni del Valentano.

Altri Recuperi - Queste le gare ancora da giocare e che sono state già �ssate: sabato 15 gennaio alle 15 avremo Valentano-Monte�ascone. Do-menica 16 gennaio alle 10,30 Pescia Romana-Capodimonte e alle 11,15 Aurora Piansano-Virtus Acquapendente.

IL GIUDICESquali�che: Marianello

Giuliano (V. C. Bolsena) 1 gg. quarta ammonizione (da scontare); Porroni Gian Luca (SSD Valentano) 1 gg. quarta ammonizione (da scontare); SaraConi Stefa-no (SSD Valentano) �no al 23/01/11 entrava in campo protestando; Rizzuti Fede-rico (N. Pescia Romana) 1 gg. offesa all’arbitro. Fiorelli Fabio (N. Pescia Romana) 2 gg. colpiva volontariamente

l’avversario; Briscia Manolo (V.C. Bolsena) 1 gg. quarta ammonizione.Ferlicca Ales-sandro (V.C. Bolsena) 2 gg. ripetute offesa all’arbitro.

Ammende: € 5.00 una giornata di squali�ca (V.C. Bolsena); €15.00 tre giornate di squali�ca (N. Pescia Roma-na - Bolsena); € 20.00 squali-�ca (SSD Valentano).

LE PARTECIPANTIALL’XI EDIZIONEDEL MEMORIALGIOVANNI SORGEMercoledì 19 gennaio alle

18,30 presso la sede del Comi-tato Provinciale, si svolgerà la riunione per il XI° Memorial di calcio “Giovanni Sorge”. In sede di riunione si andranno a formare i gironi, le società che hanno aderito al torneo sono : Real Tarquinia; Asa Allumie-re; Comunità Mondo Nuovo; F. Tuscania; Vignanello; Veja-nese; V. Acquapendente; Bas-sano Romano; Capranica; A. Bracciano; Atletico Falisco. La presenza è obbligatoria.

GIRONE A 1ª RITORNO 22-23 GennaioVOGLIA CALCIO - FC ORIOLO

TOLFA CALCIO - REAL CANALE

S. AGOSTINO AURELIA - MONDO NUOVO

TREVIGNANO - AMATORI BRACCIANO

ACCORDIA ORIOLO - ASA ALLUMIERE

MONTE ROMANO - REAL TARQUINIA

GIRONE B 12ª ANDATA 22-23 GennaioAURORA VITERBO - BASSANO ROMANO

SAN FAUSTINO - VIGNANELLO

ATLETICO VITERBO - VEJANESE

VETRALLA - POLISPORTIVA SEVAS

ATLETICO FALISCO - CAPRANICA

SASSACCI - STELLA AZZURRA

RIPOSA: DEPORTIVO CIVITONICO

GIRONE C 12ª ANDATA 22-23 GennaioVIRTUS MARTA - AURORA PIANSANO

MONTEFIASCONE - VIRTUS ACQUAPENDENTE

TORRESE - PESCIA ROMANA

PIANETA GIUSTIZIA - ETRUSCA CAPODIMONTE

VIRTUS BOLSENA - ISCHIA DI CASTRO

FULGUR TUSCANIA - N. SAN FAUSTINO 2010

RIPOSA: VALENTANO

Gregori (Nuova San Faustino 2010)

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18 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011sport�

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SPORT

CICLOCROSS/3 - L’atleta viterbese si è piazzato ottavo agli Italiani Allievi

Meritato riposo per Michael CapatiQualche giorno di relax prima di prepararsi alla stagione su strada

CICLOCROSS/2 - Gara tricolore under 23

Elena Spadacciachiude al quinto posto

Una gara spettacolare per soli MasterNomi prestigiosi tra i vincitori dell’appuntamento di Vasanello con oltre 100 ciclisti al via

CICLOCROSS/1

di GLAUCO ANTONIACCI

Alla � ne è arrivato un quinto posto, pagan-do la stanchezza nella

seconda parte di gara, ma si tratta pur sempre di un risul-tato importante ottenuto nel Campionato Italiano.

Elena Spadaccia ha gareg-giato nella rassegna tricolore di ciclocross che si è svolta all’ip-podromo Capannelle di Roma, terminando in quinta posizione nella classi� ca riservata alla categoria under 23. L’atleta di Grotte di Castro, tesserata per la società lucana della Loco Bikers, è stata a lungo in terza posizione, alle spalle del duo composto da Elena Valentini e Stefania Vecchio che, come pre-vedibile, ha fatto gara a sè.

Nei giri � nali, però, la ra-gazza viterbese ha accusato la fatica di un percorso che, pur essendo sostanzialmente piatto, ha creato selezione con un fondo molto insidioso e sab-bioso. La Spadaccia è stata così superata da Francesca Cauz e beffata proprio nel � nale da Valentina Dal Bon che l’ha pre-

ceduta di un solo secondo.Nella classi� ca senior c’è

stato il titolo tricolore di Vania Rossi, tornata a sorridere dopo le note vicissitudini legate a sto-rie di doping. L’atleta dell’Eser-cito, già campionessa italiana tre anni fa, ha preceduto sul traguardo la bravissima Fran-cesca Cucciniello (Selle Italia Guerciotti Elite) ed Eva Lech-ner, visibilmente soddisfatta per aver contribuito alla vitto-ria della compagna di squadra. Tra le juniores Maria Giulia Confalonieri ha battuto le due compagne di squadra della Fiorin Despar Alice Arzuf� e Chiara Vannucci, componenti di un team diventato campione d’Italia per la quarta volta in cinque anni.

Questa è la classi� ca � nale delle under 23: 1. Elena Va-lentini (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd) in 43’58”; 2. Stefania Vecchio (Selle Italia Guerciotti Elite) a 27”; 3. Francesca Cauz (Verso L’Iride Maccari Spu-manti) a 2’04”; 4. Valentina Dal Bon (Cristoforetti Cordioli Costruzioni) a 3’18”; 5. Ele-na Spadaccia (Loco Bikers) a 3’19”.

Fine settimana di ricono-scimenti e buoni piazza-menti per Michael Ca-

pati, il giovane ciclista viterbese in forza al Time Bike Alto Lazio civitavecchiese che disputa la sta-gione del ciclocross con la maglia dell’Iron Metal Cicli Protek.

Capati è stato infatti premiato, presso l’Ippodromo Le Capannel-le di Roma, per il secondo posto nella classi� ca generale Allievi del Giro d’Italia, un risultato eccellen-te grazie a prestazioni costanti ad

alto livello nelle varie tappe previ-ste dalla corsa rosa.

Sbrigate le ‘formalità’ dei pre-mi, Capati è poi salito sulla sua bici per partecipare ai campionati italiani; una batteria di trenta mi-nuti e una gara combattutissima che ha visto al via 34 atleti, i migliori d’Italia. Capati ha dimo-strato di far parte del gruppetto dei più forti, chiudendo la sua fatica con un più che lusinghiero ottavo posto.

Dopo l’ottimo inizio di stagio-

ne come allievo di secondo anno, Capati può ora godersi un breve periodo di riposo dalle gare ma riprenderà a breve gli allenamenti su strada, in vista della stagione con il Time Bike Alto Lazio.

Di seguito ecco l’ordine d’ar-rivo dei campionati Italiani ciclo-cross categoria Allievi:

1 Gioele Bertolini (DD Team Della Bona)

2 Nadir Colledani (Jam’s Bike Team Buja)

3 Gabriele Bellan (Cicli Fiorin

Despar) 4 Michele Gallo (Loco Bikers) 5 Federico Barri (TX Active

Bianchi) a 55”. 6 Durante Davide (Moro-

Viotto-Bicycle line)7 Sannino Giuseppe (Loco

bikers)8 Capati Michael (IRON ME-

TAL CICLI PROTEK)9 Boffelli Cristian (Tx Active

Bianchi)10 Bennati Riccardo ( S:C:

Cadrezzate)

Ben 115 corridori al via, raggruppati in tre classi� che e nelle varie

categorie di appartenenza. Di questi, solo due si sono ritirati lungo il percorso perfettamente preparato dalla società ASD Bike di Vasanello; numeri alla mano, la gara del XIV Roma Master Cross disputata domenica scorsa nella cittadina cimina è stata un successo, grazie anche ad una bellissima mattinata dal clima più primaverile che invernale, scenario perfetto per una compe-tizione così interessante.

Gli atleti, arrivati da tutto il Lazio, hanno potuto portare a termine la loro fatica e non ci sono stati incidenti di particolare rilievo durante la corsa.

Il primo posto assoluto nella prima gara e il successo nella categoria A9 è andato a Mauro D’Alessio, mentre Marco Lom-bardi si è imposto nella catego-ria A1/A2 e Fausto Cecconi ha tagliato il traguardo per primo nella classi� ca degli A10.

Da sottolineare l’impresa di Paolo Casconi, campione italia-no Vigili del Fuoco, che ha trion-fato nella seconda gara e nella categoria A7 nonostante una rovinosa caduta che avrebbe po-tuto costargli anche il primo po-sto; Casconi è stato bravissimo a tenere duro e ad amministrare il vantaggio � no al traguardo, me-ritando in pieno il successo.

Armando Mattacchioni ha vinto tra gli A8 mentre la clas-si� ca femminile è andata alla campionessa italiana Maria Adele Tuia, la bravissima atleta di Civita Castellana che ha im-posto ancora la sua classe.

La terza gara ha avuto come vincitore assoluto niente meno che Massimo Folcarelli, campine italiano, europeo e mondiale del-la categoria A5; gli altri vincitori sono stati Jeferson Benato (A3), Carlo Greco (A4), Paolo Tempe-stini (A6), Monica Bellachioma (Esordienti F), Federico Proietti (Esordienti M) e Antonio Folca-relli (G6).

Le premiazioni, alla pre-senza dell’assessore allo sport del comune Francesco Ricci, si sono svolte presso la palestra di Vasanello subito dopo un bel rinfresco che ha ristorato tutti i partecipanti. (GA)

Foto Andrea Di Palermo

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19pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Mercoledì 12 Gennaio 2011

ATLETICA/1 RUGBY SERIE B - I commenti dopo il ko con Imola

Prime Sigma, bisognarisalire subito la china Turchetti sicuro: “Abbiamo ancora molte opportunità”

Il lanciatore di Sutri ha ricevuto oltre 400 preferenze da atleti, tecnici e dirigenti

Zocchi numero uno del Lazio

di GLAUCO ANTONIACCI

Il ritorno in campo dalle festività natalizie è stato decisamente positivo

per le formazioni Lions Alto Lazio rugby giovanile, società nata dalla collaborazione fra Viterbo, Civita Castellana e Montevirginio; ad eccezione dell’under 18, che ha potuto usufruire di un’altra settima-na priva di gare uf� ciali, ma ha affrontato in amichevole a Perugia il Cus, gli altri due team, impegnati nel campio-nato regionale under 16, sono regolarmente scesi in campo ed hanno portato a casa due vittorie importanti, pur se ma-turate in modo molto diverso.

La prima squadra, inserita nel girone 2, è scesa in campo al Sandro Quatrini di Viterbo per affrontare il Fiumicino ed è riuscita ad imporsi per 15-10 al termine di una gara estrema-mente tirata e sempre in bilico. Tre le mete realizzate dalla squadra allenata da Medori e Cardoso, due quelle degli aeroportuali che hanno pro-vato � no alla � ne a ribaltare

di DANILO PALUMBO

La speranza è che la scon� tta interna contro l’Imola segni il picco

negativo della stagione della Prime Sigma Viterbo e che da domenica prossima, con l’inizio del girone di ritorno, possa es-serci spazio solo per la risalita. Allo stato attuale i gialloblù occupano uno degli ultimi due posti in graduatoria, quelli che a � ne stagione conducono in serie C: occorre una reazione nelle prossime settimane che abbia risvolti immediati sulla posizione di classi� ca. Il prossimo turno in casa del Pesaro, un’altra delle pericolanti, offre l’opportunità di un pronto riscatto ma gli aspetti da sistemare, come evidenziano le dichiarazioni dopo la gara con l’Imola, sono numerosi.

Cominciamo con le parole di Matteo Zappi: “A mio avviso non c’è il giusto rapporto tra le parole e i fatti. Si parla tanto, ci sono buoni propositi ma poi i ri-sultati sul campo non si vedono. È un discorso generale che riguar-da tutti, non voglio sottrarmi a questa analisi, ma appena giunge un episodio negativo la squadra accusa il colpo. Manca la � ducia nei propri mezzi e chiaramente il problema si allarga dal singolo al collettivo”. Per quanto concerne aspetti più strettamente tecnici così si esprime il mediano di apertura della Prime Sigma: “Ab-biamo sbagliato qualche salita difensiva di troppo. È vero che le mete dell’Imola sono arrivate in seconda o in terza fase per er-

rati ripiazzamenti ma all’origine vi sono dei movimenti difensivi non eseguiti a dovere. Un aspetto tra l’altro che andrebbe analiz-zato e provato meglio nel corso della settimana”.

Ricche di spunti interessanti anche le dichiarazioni di Danilo Turchetti: “Al di là delle assenze pur importanti, c’è ancora tem-po per risalire la china. Dobbia-mo focalizzarci sull’organizza-zione collettiva perché ci manca la necessaria tranquillità nelle fonti di gioco, touches e mischie ordinate in primis. Il potenziale della squadra, pur indiscutibile, si perde quando non riusciamo ad armonizzare i movimenti in campo. Da non sottovalutare poi l’abuso del gioco al piede che a tratti ci contraddistingue. Le ultime due scon� tte, contro Livorno e Imola, sono pesanti ma questo collettivo ha dimo-strato di valere; mi riferisco alle scon� tte di misura con Cus Roma e Cus Perugia che sono ben più in alto di noi in gradua-toria”. Nonostante il momento critico la terza linea, utilizzabile a seconda delle necessità anche nel ruolo di tre-quarti centro, non perde la � ducia: “La si-tuazione è dif� cile, le assenze restano di peso ma il cammino è ancora lungo e ci sono tante opportunità di raccogliere pun-ti. La squadra è a posto sotto il pro� lo atletico, occorre sistema-re l’organizzazione di gioco”.

Ecco invece la seconda linea Andrea Cecchinelli, che è torna-to a vestire la maglia gialloblù a distanza di circa un anno dopo vari impegni personali: “Scontia-mo il fatto che non si sia ancora creato il giusto mix fra giovani ed elementi di esperienza. Occorre mettere a posto certi aspetti che, se vogliamo, hanno la priorità rispetto a ogni discorso tecnico. I ragazzi saliti dalla giovanile sono molto promettenti però non li vedo ancora ben amalgamati; si tratta di un gruppo per altro molto numeroso come dimostra anche il quindici di partenza contro l’Imola. Per loro sarebbe stato auspicabile un utilizzo più graduale in serie B ma qual-che infortunio ai giocatori più anziani ha reso impossibile un rodaggio progressivo. Dal punto di vista personale devo ancora migliorare la condizione atletica, dopo qualche mese di inattività, ma l’importante era tornare in campo”.

CLASSIFICACAPITOLINA 46

ROMAGNA (-4) # 45CUS PERUGIA 29

VASARI AREZZO # 26CUS ROMA 25

COLORNO # # 25PRATO SESTO # 21

TIRRENO 19IMOLA 17

LIONS AMARANTO (-4) 15PRIME SIGMA VITERBO 15

PESARO # 15# PARTITE IN MENO

Davide Zocchi è stato eletto atleta regio-nale dell’anno per

quanto riguarda la categoria Cadetti A.

Sono state quasi 400 le preferenze, arrivate attraverso il concorso della FIDAL regio-nale Lazio, che hanno premia-to il giovanissimo lanciatore sutrino, le cui imprese non sono evidentemente passate inosservate (e sarebbe stato davvero dif� cile) agli occhi degli altri atleti, di tecnici e dirigenti, non solo viterbesi.

Un giusto premio per la sta-gione straordinaria del pesista della società viterbese della Finass Assicurazioni Atletica Viterbo, sugellata dal titolo italiano conquistato a Cles. Pur partendo con la terza misura di accredito, Zocchi si è lasciato alle spalle i fa-voriti stabilendo il suo nuovo record personale con 16.55, terza misura dell’anno nelle graduatorie nazionali.

La notizia del premio as-segnato a Davide Zocchi è stata accolta con grande sod-disfazione da parte di tutti i compagni di squadra della Finass, dal presidente della società prof. Misuraca, e so-prattutto dal suo allenatore Antonio Ernesti, che lo segue con grande passione e com-petenza da 2 anni. Quest’an-no Zocchi farà il suo esordio nella categoria Allievi, ed entrerà a far parte, insieme a molti compagni di squadra della Finass, della compagine

della Colavene Alto Lazio che potrà annoverare il me-glio del movimento atletico provinciale, sia a livello gio-vanile che assoluto.

Proprio fra gli Allievi, in particolare, la Colavene ri-pone infatti quest’anno am-bizioni di promozione nella serie superiore, lanciando gradualmente la ricostruzio-ne dei settori assoluti che, in questo ultimo periodo, han-no dovuto registrare inevi-tabilmente qualche partenza che ha indebolito la qualità complessiva dell’organico. I rinforzi però sono pronti e la speranza è di essere ancora più competitivi nelle stagioni a venire. (GA)

RUGBY GIOVANILE - Notizie positive nel primo impegno del 2011

Una bella doppietta per ripartireEcco la ricetta dei Lions under 16

il risultato, scontrandosi però con la grinta dei viterbesi che hanno difeso con i denti una vittoria molto importante nel-la rincorsa verso le zone nobili della classi� ca.

Nessun problema, invece, per l’altra squadra dei Lions; anche il gruppo di Ascantini e Amicucci era impegnato in casa, questa volta a Montevir-ginio, e non ha dato scampo al

Pomezia rugby, travolto con un eloquente 48-10.

Troppo evidente il diva-rio fra le due squadre, con i viterbesi padroni del campo per tutto il match e capaci di andare in meta ben sette volte; i cinque punti conquistati rap-presentano certamente il modo migliore di iniziare il 2011 e garantiscono un’altra settima-na in vetta alla classi� ca.

Una mischia dell’under 18

Davide Zocchi e l’allenatore Antonio Ernesti

RUGBY SERIE C - Settimana in chiaroscuro

Amatori oltre quota 100Ruota ko con il FrascatiGiornata trionfale in

serie C per l’Ama-tori Civita Castel-

lana; l’avversaria dei ragazzi civotonici nell’undicesimo turno di campionato, ultimo del girone di andata, non era certo irresistibile, trattandosi del Vantaggio Rugby che oc-cupa la penultima posizione, ma segnare oltre 100 punti resta comunque un’impresa signi� cativa.

La formazione di mister Fabiani ha infatti concluso la partita con il larghissimo punteggio di 102-0, mettendo a segno ben sedici mete; quasi tutti i giocatori dell’Amatori si sono concessi la soddisfazio-ne di andare in meta, con la parte del leone che è toccata a Pichilli con tre segnature, men-tre Brunelli, Pro� li, Cavalieri, Scaglione e Soldateschi hanno schiacciato due volte ciascu-no il pallone oltre la linea di meta.

Non è andata altrettanto bene al Ruota Oriolo Tolfal-lumiere che, impegnato sul dif� cile campo del Frascati, ha rimediato una scon� tta per 31-14. Due le mete messe a se-

CLASSIFICAAMATORI TIVOLI (11) 45

CRC CIVITAVECCHIA (11) 43FRASCATI (10) 36FIUMICINO (10) 32

CIVITA CASTELLANA (10) 31CORSARI ROMA (10) 28

RUOTA (9) 27NOTABILA (11) 24SPARTACO (11) 11

ALL REDS ROMA (11) 11VANTAGGIO (11) 4

LUISS (11) - 8(LE GARE GIOCATE)

gno dal Ruota che però non ha potuto nulla per contrastare i padroni di casa, a segno in cinque occasioni.

Domenica prossima via al girone di ritorno con due match non impossibili sulla carta per le nostre: l’Amatori ospiterà lo Spartaco Rugby mentre il Ruota, sul campo di Montevirginio, se la vedrà col fanalino di coda Luiss. (GA)

ATLETICA/2 - Bilanci positivi per la stagione 2010 della Marcia

In casa Finass regna l’ottimismoTempo di bilanci per la marcia regionale

che, in attesa di dare il via alle gare del 2011, guarda con ottimismo alla

stagione appena conclusa, soprattutto pensando agli ottimi risultati conseguiti dalle giovani atlete della Finass Assicurazioni Atletica Viterbo. Le ragazze viterbesi si sono disimpegnate molto bene nel trofeo regionale F.Villa, centrando il 3° posto nella classi� ca � nale del Trofeo A. Rizzato in cui vengono sommati i punteggi ottenuti nelle sette prove del circuito dalle categorie Esordienti, Ragazze e Cadette.

Il collaudatissimo trio composto da Flavia Facchinetti, Maria Vagnoni e Gina Pascal ha ottenuto già quest’anno il 4° posto nel Campio-nato Italiano di società e le tre ragazze si sono

classi� cate anche tra i primissimi posti della clas-si� ca individuale. Ai risultati delle tre cadette si sono aggiunti quelli della talentuosa valleranese Delia Pala che, al primo anno di attività, ha fatto registrare prestazioni interessanti sui 2Km. Da non dimenticare anche i risultati dei giovanissi-mi Esordienti Alice Garside e Alessandro Ferri. Dalle altre categorie è poi arrivato un contributo sostanzioso ai risultati della Finass che ha chiu-so all’8° posto assoluto nella classi� ca � nale su 25 squadre presenti. Tutte le atlete sono seguite dalla responsabile della marcia, prof. Rossella Lodesani, che da anni promuove, sostenuta dalla Fidal provinciale, questa bellissima specialità dell’atletica a tutti i livelli, interessandosi anche del nuovissimo settore del Fitwalking.

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20 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Volley D - Il Natale ha fatto beneall’Isoltermica. Battuto il Breda Basket B - Alla Valentino manca solo un pizzico di fortuna

Trascorsa la pausa natalizia, utile per ricaricare le batterie

dopo la brutta serie di scon� tte, l’Isoltermica torna alla vittoria battendo il Breda, in trasferta, per 3-0 (17-25, 23-25, 23-25 i parziali).

Il primo set scorre abbastan-za agevolmente e la superiorità dell’Isoltermica è evidente an-che dai numeri. Marino utilizza il suo opposto come terminale offensivo privilegiato e Di Pietro si fa rispettare mettendo a terra 7 punti solo nel primo parziale (18 nel corso del match).

Nel secondo parziale i roma-ni tengono il passo dei civita-vecchiesi e le due compagini si affrontano ad armi pari.

I locali riescono sul � nale di set ad ottenere un esiguo vantaggio che sembrerebbe suf� ciente ad aggiudicarsi il set

(anche grazie ad un clamoroso errore arbitrale su mani e fuori di Cesarini).

Ma la tenacia, la determi-nazione e lo spirito di squadra degli ospiti consente loro di mettere in atto la rimonta e con-quistano la seconda frazione.

Nell’ultimo set le formazioni rimangono pressoché invariate con l’unica eccezione di Patrizio Lemme, che entra nel ruolo di schiacciatore. Anche questo parziale sembra ricalcare il precedente, e si lotta per con-quistare almeno un break di vantaggio.

Ci riesce il Breda sul 23-21, ma una serie positiva di battute, condita da alcuni spunti indivi-duali di Gabelli (subentrato a Di Pietro nella fase � nale della partita) e di Arcadi (che chiude il match) portano � nalmente l’Isoltermica al successo. (sf)

Gara strana vinta da Viareggio contro una sempre viva

Valentino. Gara che si presenta

con un basket � uido nel 1° quarto con possessi alternati che producono un 18-16 a favore delle padrone di casa. In questa frazione si mette in mostra una Del Vecchio in grande spolvero con 11 punti (alla � ne il suo bottino personale sarà di 17 punti).

Secondo semi-tempo che inizia con la Valentino che dopo un minuto è in van-taggio: 18-20 esterno. Primo tecnico a suo danno per coa-ch Precetti. A 4’ e 50” dalla � ne, Viareggio avanti di sette lunghezze che conserverà � no all’intervallo lungo.

Si riprende dal 36-27 e ci

si rende conto presto che le ragazze di Santa Marinella, hanno ancora molte frecce al loro arco. I punti di svan-taggio diventano 2 (41-39): 2° tecnico, questa volta per De Fraia che non fa in tempo ad ac-corgersi del suo quarto fallo che si a c c o m o d a in panchina con il quinto fallo proprio per la pena-lità acces-soria. Ancora parzialerecupero delle ospiti per la chiusura del periodo su un ancora accettabile 44-42.

Sul parziale di 8-15 per la

Valentino di Santa Marinel-la, incide non poco una Bo-lognesi che deve essere dav-vero immarcabile: 11 punti personali nella frazione con

17 punti � nali anche per lei.

U l t i m o p e r i o d o nel quale si registra-no 30 tiri liberi per il Viareggio, di cui 18 realizzati, l ’ u s c i t a dal campo

di Francesca Bolognesi (nella foto) al 34° per quarto fallo e penalità per fallo tecnico sul 49-46, e ad un altro tecnico

a carico di Moretti a 32” dalla fine.

Semplicemente cronaca di una gara particolare, dove non è emersa la differenza netta che il risultato � nale farebbe supporre. Episodi negativi registrabili solo da una parte.

Chi ha visto la gara ha comunque ricevuto buone sensazioni anche dalla Va-lentino e non si è accorto della differenza di punti e di classi� ca delle due formazio-ni, né rispetto alla prova del-le singole atlete, né da quella del gioco, della preparazione agonistica, del carattere, del-la maturità che, in una serata particolarmente penalizzan-te per le molte infrazioni a tabellino, potrebbe essere messa in dubbio. (fan sim)

La Comal fa fuoriil Divino Amoree resta al comando

RUGBY SERIE C - Secco 43-0 sugli All Reds

Crc ad un passodalla vetta

Il Crc vince e vede la vetta sempre più da vicino.

Nell’ultima di andata del campionato di serie C regionale girone 1 i biancogiallorossi hanno strapazzato al Moretti Della Mar-ta gli All Reds chiudendo la parti-ta su di un eloquente 43-0.Ttut-tavia la notizia più importante è arrivata da Fiumicino, dove gli aeroportuali hanno superato per 17-8 la capolista imbattuta Tivoli. Di conseguenza, con i 5 punti conquistati, i civitavecchiesi si sono portati a quota 43, ad ap-pena due lunghezze dai tiburtini. Al Casaletto Rosso è bastato un tempo per chiudere la pratica con i romani. Durante la gara lo show l’ha fatto Athos Onofri: per il � anker quattro mete. Nel primo tempo ne ha segnate tre, con in mezzo la marcatura del solito capitan Cicoria (due delle quali trasformate da Berni). Nella ripresa un’altra, oltre a Rodriguez e D’Antonio (una trasformazione di Giannini). Il Crc giocherà do-menica la prima di ritorno in tra-sferta, esattamente a Tor Tre Teste contro la Notabila, già scon� tta facilmente all’andata.

A pagina 19 la classi� ca ag-giornata. (sf)

di SIMONE FANTASIA

La Comal Civitavec-chia Volley supera il Divino Amore ed

inizia con il piede giusto il 2011.

C’era grande attesa, saba-to pomeriggio al palasport di Tolfa per la prima s� da del nuovo anno che vedeva in campo la prima e terza in classi� ca del girone F. Una gara che prometteva spet-tacolo e così è stato per il numeroso pubblico presente sugli spalti.

Quattro set molto com-battuti che alla fine hanno comunque premiato la squadra allenata da Milo Di Remigio che si è aggiudica-ta la sfida per 3 a 1 (questi

i parziali: 25-29, 25-18, 23-25, 25-18).

Partono subito bene le ros-sonere che sembrano avere una marcia in più rispetto alle capitoline; bene in rice-zione e un gioco, soprattut-to in attacco molto � uido. Primi due set che scivolano via senza grossi problemi per le civitavecchiesi sem-pre avanti. Partita � nita? Neanche per sogno perché il Divino Amore riordina le idee e fa suo il terzo set per 25-23; la squadra di Aldo Pisani sbaglia poco o nulla edappro� tta invece di un evi-dente calo di tensione delle padrone di casa. Momento negativo che prosegue anche nel quarto set, dove il Divi-no Amore parte alla grande � no al parziale di 7 a 1 che

costringe Di Remigio al time out; la strigliata del tecnico fa bene alla squadra che piaz-za un secco 8 a 0 per arrivare con il morale alle stelle al primo time out tecnico.

Sulle ali dell’entusiasmo, la Comal torna quella dei primi due set e chiude la gara tra gli applausi del pubblico presente.

Tre punti pesanti con cui la Comal Civitavecchia mantiene il primo posto in classi� ca e può guardare con

ottimismo al proseguo della stagione.

“E’ stata davvero una bella partita – ammette il diggì Car-lo Gasparri – contro un’otti-ma squadra. Molto bene i pri-mi due set dove non abbiamo sbagliato nulla, poi c’è stato un calo nel terzo, dove però va detto il Divino Amore è cresciuto tantissimo.

Il Quarto era iniziato ma-lissimo, c’è poi stata una bellareazione e alla � ne i tre punti sono meritatissimi”.

VOLLEY B2 DONNE

Basket C - Sfi da caldissimastasera tra Se.Gi e Foresta Rieti Pallanuoto A2 - Cariciv, un esordio incoraggiante

Questa sera la Se.Gi Cestistica recupera la gara con la Fo-

resta Rieti valida per la nona giornata del campionato di serie C2 maschile di basket.

Appuntamento delicato alle 20,30 alla palestra Ric-cucci di San Gordiano per i rossoneri di Mauro Tedeschi che peraltro si presente-ranno in campo orfani di Boccalato e Crisostomi, che hanno entrambi deciso di interrompere la loro attività sportiva.

Essendo appaiate ad otto punti, e dunque a stretto contatto con la zona calda, entrambe la squadre hanno l’esigenza di conquistare la vittoria. (SF)

Inizia con il piede giusto l’avventura della Cariciv Coser

nel campionato di serie A2 femminile di pallanuoto.

Le gialloblù guidate da Cattaneo hanno infatti superato per 7-5 il Gifa Palermo (0-1, 2-0, 2-2, 3-2 i parziali). Partita equilibrata che ha visto il sette di Cat-taneo sbagliare qualche gol di troppo nel primo tempo.

Poi Tusculano e compa-gne si sono svegliate riu-scendo a chiudere il match nel finale.

“Una bella vittoria – commenta il tecnico ci-vitavecchiese – in cui ho visto una bella reazione nel

finale che ci ha consentito di portare a casa l’intera posta in palio. Un successo per guardare con grande ottimismo al proseguo della stagione”.

TABELLINOCariciv Coser: Fraticelli,

Galli, Bruno, Cattaneo 1, Tortora 3, Cicoria, Mangio-la 1, Billi, Gabelli 2, Mame-li, Di Giacinto, Tusculano. All. Cattaneo.

Gifa Palermo: Maggio, Alaimo, Mascari, Scalice, Amato, Finocchiaro Mes-sina, Moriconi, Bologna 1, Di Gaetano, Montaino, Al-berti 4 (1 rig.). All. Allucci.Arbitro: Ricciotti.

Hockey in Line

Vittoria soffertaper i Pirati

Inizia nel modo migliore l’anno per i Pirati Civi-tavecchia.

La formazione allenata da Stefan Bendula ha infatti su-perato in trasferta il Monleale per 2 a 1. Una partita molto combattuta, considerando che la compagine avversaria era a caccia di punti salvezza, il che ha reso la s� da molto più complicata del previsto per i civitavecchiesi.

Sono i padroni di casa a passare in vantaggio, al 4’, con Bartheldy. Senza Doran e Campbell, la formazione di Stefan Bendula fatica a dare le solite accelerate, ma allo scoccare della prima frazione trova la rete del pareggio con Kucera (25’). Nella seconda frazione è Sigillo, al 30’, a portare i Royal Bus in vantag-gio. Poi è una battaglia, � no alla � ne. (Si. Fa.)

Civitavecchia

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

cinema

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Il dottor Anton (Mikael Persbrandt), che opera in un campo profughi in Africa, torna a casa nella monoto-na tranquillità di una cittadina di provincia. Qui si incrociano le vite di due famiglie e sboccia una straordinaria e rischiosa amicizia tra i giovani Elias (Markus Rygaard) e Christian (William Jøhnk

Nielsen). Il secondo non ride e non perdona mai. Rimasto orfano si trasferisce in Da-nimarca con il padre, nella nuova scuola incontra Elias, timido, pestato dai bulli d’or-dinanza, genitori perfetti sul lavoro e meno nella coppia: mentre suo padre, un “medi-co senza frontiere” idealista, è impegnato a salvare vite in Africa e sua madre porta

avanti la separazione I due scolaretti cominceranno insieme un cammino verso il male sotto gli occhi im-potenti dei pur coscienziosi genitori. La solitudine, la fragilità e il dolore, però, sono in agguato e presto quella stessa amicizia si trasformerà in una perico-losa alleanza e in un inseguimento mozzafiato in cui sarà in gioco la vita stessa dei due adolescenti.Candidato danese per la corsa agli Oscar 2011 e “Gran Premio della Giuria” all’ultimo Festival del ci-nema di Roma, “In un mondo migliore” è l’ultimo film di Susanne Bier, una delle registe scandinave più famose. Allieva di Lars Von Trier, il marchio di fabbrica del suo maestro si nota grazie alle zoomate improvvise nei momenti cruciali e quel contenuto raggelante e inten-so tipico della filmografia danese. Film attuale di rara intensità e coinvolgimento emotivo.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Continua la nostra selezione di spettacoli concentrati sulla Capitale. Segnaliamo il musical dei musical “La bella e la bestia” al Teatro Brancaccio alle 20,30, ed in programmazione fi no al 30 gennaio. In-terpreti principali Arianna nel ruolo della Bella e Antonio Angiolillo nel ruolo della Bestia, protagonisti di una storia senza tempo, diventata famosa soprattutto grazie al fi lm di animazione della Disney. La favo-

la narra dell’amore tra Belle e la Bestia, che nonostante le diversità del loro aspetto riescono a riconoscersi e ad innamorarsi, ciò spezzerà l’incantesi-mo che aveva fatto trasformare il bel principe in bestia e riporterà pace e amore nel castello.Altro spettacolo che segnaliamo a Roma è “A rotta di collo” da Caino a Abele a Fini e Berlusconi, che si terrà stasera alle ore 21 al Teatro

Salone Margherita e proseguirà fi no al 27 febbraio. La piéce è di Pier Francesco Pingitore ed è interpre-tata da Martufello, Pippo Franco e Monica Riva. Altro spettacolo da vedere a Roma è “Rugantino”, messo in scena da Enrico Brignano ed interpretato dal grande mattatore stesso nel ruolo di Rugantino, Maurizio Mattioli nel ruolo di Mastro Titta, Emy Bergamo nel ruolo di Rosetta e Paola Tiziana Cruciali nel ruolo di Eusebia. E’ diffi cile dire se sia più famosa la maschera romana che il personaggio della commedia musicale di Garinei e Giovannini; “Rugantino” è uno spettacolo storico ma non vecchio, anzi sempre più attuale con una gran voglia di divertire e commuovere, con i suoi personaggi in bilico tra bontà e mascalzonaggine, simpatia e boria: Rugantino os-sia uno sbruffone, chiacchierone, vigliacco, tenero e dolce; Rosetta cioè l’incarnazione della Venere romana, bella ed irraggiungibile ma così umana, Mastro Titta invece il boia, l’uomo buono sempre in giro con il pesante fardello della sua professione; ed infi ne Eusebia dalla ruspante simpatia. Tutti questi personaggi vi aspettano per intrattenervi e divertirvi.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Mercoledì sera ricco di appuntamenti nel palinsesto televisivo.Rai1 alle 21,10 propone il meglio della trasmissione condotta da Carlo Conti “I migliori anni”: una sorta di riassunto di ciò che è successo nel corso delle quattordici puntate del programma, un viaggio per ricordare con gioia e divertimento come era-vamo, attraverso cinquant’anni di musica, televisione, cinema,

cronaca e costume dell’Italia. Serata di calcio su Rai2 alle 20,55 con gli ottavi di fi nale della Tim Cup; in campo allo stadio Meazza di Milano si disputerà la partita Inter – Genoa. Novità in panchi-na per l’Inter con l’arrivo dell’ex tecnico rosso-nero Leonardo al posto di Rafael Benitez e grande attes per la prova del bomber Samuel Eto’o. Su Rai3 alle 21,05 torna l’appuntamento con la tra-

smissione “Chi l’ha visto?”, dopo una breve pausa natalizia; la conduttrice Federica Sciarelli torna ad occuparsi dei casi delle persone scomparse in Italia, avvalendosi dell’aiuto dei telespet-tatori. A seguire il talk show di Serena Dandini “Parla con me”. Su Canale5 alle 21,10 risate a non fi nire con la trasmissione “Paperissima”, condotta da Gerry Scotti e Michelle Hunziker: protagoniste le papere e gli errori tv dei personaggi famosi ma anche delle persone comuni. A seguire alle 23 il talk show “Ka-lispéra!” condotto da Alfonso Signorini , con Elena Santarelli e Margherita Antonelli. Italia1 alle 21,10 propone due episodi del telefi lm “CSI: New York” intitolati “Epilogo” e “La lista nera ( con la partecipazione del becchino)”. A seguire alle 23 in prima tv il telefi lm “Fringe”. Serata western su Rete4 alle 21,10 con il fi lm “Quel treno per Yuma” interpretato da Russell Crowe e a seguire alle 23,45 una prima tv: il fi lm “Il treno per Darjeeling”, interpretato da Owen Wilson.Buona visione a tutti.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordMercoledì 12 Gennaio 2011 cultura

Quindicesima edizione con un ospite d’eccezione: Goldoni

All’Auditorium tornanoi “Sentieri d’Ascolto”

Continua nel capoluogo l’infi tuazione per la Pop Art

Il Blitz Cafè ospita la personaledell’artista Emiliano Terenzi

Torna la rassegna teatrale “Sentieri d’Ascolto”, presso

l’Auditorium di Santa Maria in Gradi.

Si tratta delle quindicesima edizione della manifestazione che per l’occasione porta il sottotitolo di ‘Goldoni a tea-tro’. Infatti, lo scopo di que-st’anno è ricordare il dramma-turgo veneziano e rileggerne il lavoro. Quattro appunta-menti, tra gennaio e marzo, per avventurarsi all’interno di un autore considerato tra i pa-dri della commedia moderna. Goldoni inoltre è annoverato tra le così dette “quattro co-roncine”, insieme a Giovanni Meli, Carlo Porta, Giuseppe Gioacchino Belli (da af� an-care alle “tre corone” della letteratura Dante, Petrarca e Boccaccio). Un sentiero inte-ressante e ricco che avrà luogo negli spazi messi a disposizio-

ne dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne dell’Unitus. Incontri, letture, proiezioni e ospiti esperti.

Ieri, martedì 11 gennaio, alle ore 10:30, la rassegna si è aperta con Giancarlo Co-belli (regista) e Mascia Musy (attrice)che hanno raccontato dei celebri allestimenti de “La locandiera”, diretti da Cobelli nel 1979 e nel 2007. A seguire il regista Antonio Zavatteri e gli attori Lisa Galantini e Fi-lippo Dini hanno presentato il lavoro della compagnia Gank su “La bottega del caffè”. L’evento è stato introdotto dal Prof. Maurizio Giammusso critico, giornalista e docente universitario. Il prossimo appuntamento è per il 18 gen-naio alle ore 10.30, sempre all’Auditorium della Facoltà di Lingue, con la proiezione di “Memoires” di Maurizio Scaparro. Introduce Paolo Manganiello, assistente alla Cattedra di Storia del Teatro

dell’Università degli Studi del-la Tuscia.

Il 7 marzo alle ore 10.30, la compagnia ‘Le belle bandiere’ presenterà un allestimento in versione ridotta de “La locan-diera” diretta da Elena Bucci.

A seguire Elena Bucci e Marco Sgrosso (fondatori della compagnia e ideatori del progetto) narreranno la loro esperienza sull’opera di Goldoni. Introduce Paolo Manganiello. La rassegna si chiuderà il 22 marzo, alle ore 10.30, con Gabriele Vacis (regista) che presenta il suo nuovo allestimento di “Ruste-ghi - I nemici della civiltà”. A seguire verrà proiettata la video opera “In villeggiatura con Carlo Goldoni” di Nico Garrone (1993).

Il video documento raccon-ta l’opera teatrale e la poetica di un gruppo importante, i suoi sotto testi, i percorsi interpretativi e le diverse va-rianti possibili: Gabriele Vacis e il Laboratorio Teatro Set-timo si trasferiscono per due mesi in una Villa palladiana per riprodurre idealmente le atmosfere delle villeggiature delle famiglie borghesi a cui Goldoni si ispirava per la sua “Trilogia della Villeggiatura”. Lo sguardo di Nico Garrone, partecipe � n dall’inizio della residenza, coglie i momenti più poetici e più espressivi, an-che più ludici, dentro e fuori la pratica teatrale. L’iniziativa è frutto della cooperazione tra A.T.C.L. (Associazione Tea-trale fra i Comuni del Lazio) e Università degli Studi della Tuscia Facoltà di Lingue e Let-terature Straniere Moderne. L’ingresso agli appuntamenti è gratuito.

Continua a Viterbo la rassegna di mostre dedicate alla Pop Art al

Blitz Cafè, in via della Sapienza.Nel locale, che già ospita

l’opera “Campbell soup chiken noudle” di Andy Warhol, è stata inaugurata venerdi 17 dicembre l’esposizione di pittura di Emi-lio Terenzi denominata “…And even pop”, a cura di Francesco Cerra. L’artista espone 10 opere, grandi tele di ispirazione pop che rappresentano pienamente il sogno di Terenzi di potersi espri-mere liberamente, senza vincoli o delimitazioni pre� ssate, senza dover fare troppo i conti con i margini; da qui la scelta di grandi supporti, di quadri di enormi dimensioni.

L’artista adotta � gure di na-tura fumettistico – giornalistica, caratterizzate da colori forti e vivaci, e si serve di inquadrature frontali e dall’alto verso il basso; Terenzi pone i soggetti su sfondi

proprio per approfondire questa sua passione si iscrive alla Scuola Romana dei Fumetti, dove si diploma nel 1998 in Disegno e Tecnica del Fumetto. Da quel momento inizia il suo percorso lavorativo nel settore artistico come allestitore di mostre, rea-lizzatore di scenogra� e,operatore di riprese cinematogra� che e montatore. L’artista maturò in seguito anche una forte esperien-za nel campo gra� co e nel 1998 pubblicò la sua prima miniserie a fumetti. Dal 2001 è docente di Disegno e Tecnica del Fumetto presso la scuola medesima di Cassino frequentata in passato dal pittore e contemporaneamen-te espone le sue opere nelle mag-giori gallerie d’Italia. Le opere di Emiliano Terenzi esprimono con grande armonia e professionalità la sua vasta esperienza artistica, diversi� cata ma sapientemente unita, nel campo dei fumetti, del cinema e della pittura. L’esposi-zione dell’artista rimarrà al Blitz Cafè � no a sabato 15 gennaio.

omogenei e riprende la tecnica del collage, grazie alla quale riesce a partecipare alle tensioni artistiche di cose ed eventi con-temporanei.

Emiliano Terenzi nasce a Cas-sino nel 1971 e, subito dopo aver conseguito il diploma artistico, si appassiona a libri e illustrazione,

di ELISABETTA SORIANO

di FORTUNATO LICANDRO

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

22 p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 12 Gennaio 2011 cinema

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Le cronache di Nar-nia

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334018,00-20,00-22,00

Che bella giornata

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816517,30-19,30-21,30

Che bella giornata

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(18,00-20,00-22,00)

La bellezza del so-maro

Flavia Multisala

MontefiasconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Hereafter

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(15,30-17,50-20,00-22,00)

Tron Legacy

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(16,00-18,00-20,00-22,00)

Natale in Sudafrica

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

The Tourist

Cinema Gallery

MontefiasconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.824342domani: 22,00

The Tourist

Cinema Gallery

MontefiasconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.824342domani: 22,00

Tron Legacy

Flavia Multisala

MontefiasconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Che bella giornata

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,45

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

La Banda dei Babbi Natale

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(16,00-18,00-20,00-22,00)

La Banda dei Babbi Natale

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500717,30-20,00-22,30

Tron Legacy

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

The Tourist

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708318,30-20,30-22,30

The Tourist

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304116,30-18,30-20,30-22,30

Che bella giornata

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084817,30-19,15-20,50-22,30

Natale in Sudafrica

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-18,10-22,30

Hereafter

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Megamind in 3D

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500720,15-22,30

Natale in Sudafrica

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775916,00-18,10-20,20

Le cronache di Nar-nia

La banda dei Babbi Natale

Totale € 20.653.205

Che bella giornata

Totale € 18.647.479

Natale in Sud Africa

Totale € 18.449.292

The Tourist

Totale € 10.667.750

Rapunzel

Totale € 10.333.265

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 12 gennaio 2011

23pViterbo &Lazio NordMercoledì 12 Gennaio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Og g i siete i

più forti del-lo Zodiaco, e conoscendovi bene, sono

Sì sì s i . . u n a

bella giornata anche oggi riposatissimi amici del

Continua la s� lza

di colpi bassi che Venere, Mercurio e Giove si diver-

Non ci s i a -

mo amici miei…invece di godervi questo ultimo

Allora ! ! L u n a

in ariete vi spalanca qual-siasi porta come se foste

Il bello deve an-

cora arrivare amici della Vergine, ve lo dico tutti i

Dolci e tenere

anime della Bilancia, so bene quanto stiate soffren-

La luna c o n -

tinua a fa-vorirvi dal segno del-l’Ariete amici

dello Scorpione e come ieri potrete � nalmente tiare un sospiro di sollievo e godervi il meritato dono che Giove vi ha portato..sono sicuro che qualcosa che bolle in pentola per voi c’è..ed è si-curamente qualcosa di molto buono..APRITE E GUSTA-TE!

do in questo particolare mo-mento astrologico..e special-mente oggi con questa Luna in Ariete non sarete nemmeno al top della forma � sica.. Ma come? possibile che vada proprio tutto cosi male??? M assolutamente no!!! Siete voi che ve la tirate! Scuotetevi e REAGITE!!!

An c o r a u n a

g i o r n a t a piacevole da passare in c o m p a g n i a

An c o r a o g g i

una giornata bella e pia-cevole sotto tutti i punti

di vista cari amici dei pesci..è vero.. Mercurio in Sagitta-rio vi crea qualche antipatia nell’ambiente di lavoro e Venere vi fa le boccacce fa-cendo sparire per un po’ il vostro grande amore…non preoccupatevi..GIOVE STA LAVORANDO PER VOI

del vostro ritrovato amore che dopo un periodo in cui tanto vi ha fatto penare si è � nalmente ricordato di voi.. e anche alla grande visto che con questa Venere in sagittario il vostro charme risulterà accentuato rendendovi particolarmente magnetici agli occhi di tutti .GRANDI CONQUISTE

giorni...cercate di guardare il positivo…se un matrimonio è solido, Mercurio e Venere non possono far più di tanti danni. E inoltre questo Marte splendido dal Capricorno vi dà l’opportunità di mostrare al mondo intero quanto siete re-sistenti alle intemperie . SUV-VIA CHE MANCA POCO!!

Madonna o Johnny Depp.. Mercurio in Sagittario che vi regala rotoloni di euro come se foste Bill Gates. E per � nire Venere, sempre in Sagittario che fa cadere tutti alle vostre zampe, pardon, ai vostri piedi come se foste George Clooney o Nicole Kidman… Insomma basta!!!FATE INVIDIA!!

transito di giove che vi sorride dal segno dei Pesci voi non fate altro che intristirvi pensando al lavoro, ai colleghi antipatici, alla dieta che è pesante…da-temi retta…vivete con più leggerezza e vedrete che im-provvisamente…QUALCOSA ARRIVERA’

tono a giocarvi. Pagate i conti in sospeso, prestate attenzione alle cause legali, mostratevi affettuosi con il vostro amore anche se vi girano le scatole e…tra pochi giorni, come per magia, vi prometto che la vo-stra vita cambierà. E SARA’ BELLISSIMA!!

Toro. Con questo Marte che vi offre uno splendido trigono dal segno del Capricorno la gente vi guarda passare per strada e vi trova atletici, belli e sexy…e di conseguenza una bella Venere in Sagittario vi offre in� nite prede. APPRO-FITTATENE!!!!

sicuro che farete man bassa di tutto ciò che la fortuna vi offre . La luna splende nel segno e promette faville in campo affettivo e lavorati-vo anche grazie a Mercurio e Venere…insomma…PER GIOVE!!!...COSA VOLETE DI PIU’?

Mi c a m a l e

questo pe-riodo per voi cari amici del s a g i t t a r i o . .

le frecce al vostro arco sono infuocate di passione con que-sta Luna che vi ILLUMINA e Mercurio che vi fa � nalmente avere i tanto agognati risul-tati in campo lavorativo..non solo! Venere vi rende stupendi e tra un po’ quando arriverà anche Giove che cosa farete? BOOM!!!!

La luna in Arie-

te di sicuro non vi aiuta a rilassarvi e nemmeno a

far quadrare i vostri conti che sono momentaneamente un po’ in rosso…è strano che proprio voi, parsimoniosi come siete vi troviate ad affrontare un mo-mento un po’ così.. Le spese sono state tante…ma Saturno vi aiuta a guardare molto bene ciò che dovete tagliare.

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI secolo. La sua

ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vigno-la. Al suo interno sono presenti due casini di caccia con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta.

Info: 0761/288008Barbarano Romano

MUSEO ARCHEOLOGICO DELLE NECROPOLI RUPESTRI

Il museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al

Medioevo. Info: 0761/414531 0761/414601

BolsenaMUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cer-vara, possiede una vasta gamma di documen-

tazione sulla storia del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti ma-

nifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vi-gnola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non ordinarie e consuete.

Info 0761/924029Caprarola

PALAZZO FARNESERealizzazione a pianta pentagonale di Jacopo

Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese

tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-fiche.

San Martino al CiminoPALAZZO DORIA PAMPHILIJ

Il Palazzo è stato edificato nel XVII secolo presenta suggestivi soffitti a cassettoni deco-rati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro congressuale.

Info: 0761/291000Tarquinia

MUSEO NAZIONALE ETRUSCOConsiderato tra i più importanti in Italia, con-tiene materiale archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e

documentazione riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi cor-redi delle tombe di Vulci, secondo un percorso

che dall’epoca più antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca roma-

na, passando attraverso eleganti vasi etruschi e raffinati vasi greci figurati.

Info: 0761/437787

visitando

Mercoledì 12 Gennaio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Giovedì 13 Gennaio 2011

ore 00 cielo sereno e vento da nord a 8 km/h. Temperatura di 4 °Core 03 cielo sereno e vento da nord a 5 km/h. Temperatura di 3,1 °Core 06 cielo sereno e vento da nord a 6 km/h. Temperatura di 1,8 °Core 09 cielo sereno e vento da nord a 4 km/h. Temperatura di 6 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/ovest a 4 km/h. Temperatura di 11 °Core 15 cielo sereno e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 10,3 °Core 18 cielo sereno e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 6 °Core 21 cielo sereno e vento da ovest a 4 km/h. Temperatura di 4,1 °C

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5 Martedì 11 Gennaio 2011

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LOTTO E SUPERENALOTTO

DOMANI 13 GENNAIOFORTINI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CAIROLI, 14(VITERBO)

ore 00 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud a 5 km/h. Temperatura di 7 °Core 03 cielo quasi sereno o poco nuvoloso con possibili deboli preci-pitazioni e vento da est a 10 km/h. Temperatura di 4,6 °Core 06 cielo poco nuvoloso e vento da est a 15 km/h. Temperatura di 4 °Core 09 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 6,6 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 9,9 °Core 15 cielo sereno e vento da nord a 9 km/h. Temperatura di 9,8 °Core 18 cielo sereno e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 7 °Core 21 cielo sereno e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 4,9 °C

OGGI 12 GENNAIOPETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CARLO CATTANEO, 32A(VITERBO)

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