L’Obiettivo E La Macchina Fotografica
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L’obiettivo e la macchina fotografica
Burella Michele
Classe 5 c
Processo fotografico
È composto da: ripresa, scatto, impressione
La luce è fondamentale in questi tre processi
Onde
Caratteristiche Fondamentali:
- Elettromagnetiche o meccaniche- Trasversali o longitudinali- Frequenza- Lunghezza d’onda
Onde
Longitudinali
Trasversali
Luce
Legge della riflessione:Un raggio incidente suuna superficie vieneriflesso con un angolo pari all’angolo d’incidenza
θi = θr
Luce
Legge della rifrazione:Un raggio che passa unasuperficie di discontinuitàvaria direzione e velocità,inoltre :
n1 sen θ1 = n2 sen θ2
v = c/n
Luce
Tre casi di rifrazione:
n1> n2 ; θ2 > θ1 n2 > n1 ; θ1 > θ2 N1 = n2 ; θ2 = θ1
Luce
Dispersione cromatica
Luce
La rifrazione totale avviene solo quando il raggioincidente proviene dal mezzo con indice dirifrazione più alto e il raggio rifratto supera i 90°
Specchi
Piani: raffigurano l’oggetto virtuale allastessa distanza dallo specchio dell’oggettoreale
O I
b
a
Specchi
Sferici: sono caratterizzati dall’avere unFuoco, si suddividono in concavi e convessi
Concavo Convesso
Specchi
Fuoco reale di unospecchio concavo
Fuoco virtuale di unospecchio convesso
SpecchiSpecchi concavi:Immagine virtuale
Immagine indefinita
Immagine reale
Specchi
Le immagini negli specchi convessi sono sempreimmagini virtuali
Specchi
Lenti
Convergente
Divergente
Lenti
Lenti convergenti:Immagine reale
Immagine virtuale
Lenti
Le immagini delle lenti divergenti sonosempre immagini virtuali
Schemi Ottici
Possiamo considerare ungruppo di lenti comeun’unica grande lentedivergente oconvergente,con due fuochi.
Macchina Reflex
Le macchine reflex sono quelle macchine fotografiche che indirizzano l’immagine dell’obiettivo direttamente all’osservatore.
È composta da più parti:
-Specchio reflex
-Lente di fresnel
-Pentaprisma
-Mirino
-Piano focale
Obiettivo FotograficoÈ distinto in tre categorie inbase alla lunghezza focale
Grandangoli: LF sotto i 40mm
Normali: LF tra 40mm e 50mm
Teleobiettivi: LF superiore a50mm
Zoom: obiettivi a LF variabile
Obiettivo FotograficoIl diaframma è un dispositivo utilizzato perregolare la quantità di luce che passa attraversol’obiettivo e che colpisce il piano pellicola.Il suo impiego è molto utile per controllare laprofondità di campo.
Messa a fuoco
b b’
a a’
pf
I raggi provenienti dai punti a e b vengono rifratti dalla lente creando a’ e b’. I raggi che compongono b’ colpiscono il piano focale nello stesso punto creando un’immagine nitida di b.
Diversamente l’immagine di a non è nitida poiché i raggi che compongono a’ non confluiscono nello stesso punto del piano focale.
Profondità di campoÈ la parte dell’immagine che risulta nitida all’occhio umano
Profondità di campo
Fine
Candidato: Burella MicheleClasse: 5 C
Bibliografia: • - Fondamenti di fisica: le onde – Zanichelli – D. Halliday, R.
Resnick, J. Walker• - Fisica: Termologia, Onde, Relatività – Zanichelli – James S.
Walker• - La fotografia per tutti, grande enciclopedia pratica – Kodak• - Wikipedia, l’enciclopedia libera –
http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale• - Fotografia Nadir magazine - http://www.nadir.it/index.htm• - Chrysis - http://www.chrysis.net/photo/index_it.html