Lo sport può diventare una risorsa · anni, missionaria Combo-niana, dal 2010 si trova nel Sud del...

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SETTIMANALE DEL PINEROLESE [email protected] www.ecodelchisone.it Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl - Pinerolo (TO) - Abbonamento annuo L’Eco del Chisone e L’Eco mese: postale 55,00, presso edicola 52,00, digitale € 25,00. C.C. post. n. 10012102 - Pubblicità: PUBLIECO s.r.l. - Pinerolo Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/ TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250 € 1,30 (€ 2,50 con L’Eco Mese) di Caterina Morello Pag. 3 BRICHERASIO Rosanna Castrini “gardner photographer” vince premio prestigioso di Elisa Bevilacqua Pag. 25 VAL SANGONE Si moltiplicano i furti. Una negoziante: «Tenete il PC, riportatemi i ÿle» Pag. 12 PRALI Snowboarder cade fuori pista e si ferisce. Soccorso dall’elicottero Pag. 35 PARALIMPIADI di Sara Perro Pag. 13 PEROSA Rimane nel cassetto il sogno delle operaie ex manifattura Chiarotti e Corvino nello sledge, Ghirardi guida la Corradini Pag. 19 BAGNOLO Incendio doloso alla Chiappero Stone impresa import-export di Luca Prot di Arghittu e Miè Mercoledì 5 marzo 2014 Anno 109 . N° 9 È attivo l’abbonamento on-line a e e la versione digitale dei due giornali: www.ecodelchisone.it CANTALUPA E CASTAGNOLE, TABACCHERIE NEL MIRINO DEI LADRI, PRENDONO IL VOLO SIGARETTE, GRATTA E VINCI, VALORI BOLLATI Pag. 11 e 27 di Prot e Vaglienti ci vediamo al PAGINA 32 QUI REGIONE Pier Giovanni Trossero Segue a pag.2 Pag. 24 di P. Polastri Pag. 12 di A. Peinetti Pag. 22 di T. Rivolo Pag. 6 di R. Armando Pag. 29 di M. Bertello Pag. 7 di L. Sorbino Pag. 7 di A. Maranetto Pag. 9 di L. Minolfi Pag. 17 di M. Perrone Pag. 24 di P. Polastri Pag. 5 di D’Agostino e Bertello Week End PINEROLO Le foto di Cantamessa da Losano e a Palazzo Vittone pag. 3 SESTRIERE Mostra di Diego Scursatone pag. 3 PINEROLO Orchidee e cioccolato pag. 10 CARNEVALE Ultimi coriandoli (con sfilata a Giaveno) pagg. interne BOBBIO PELLICE Intitolazione biblioteca pag. 17 SCALENGHE Guardando gli astri pag. 22 VINOVO Pedalata con Tafi pag. 28 PINEROLO Brachetti al “Sociale” pag. 33 BRICHERASIO Il malato immaginario pag. 33 S. PIETRO V.L. In scena Don Camillo e Peppone pag. 33 NICHELINO, VIGONE Teatro per famiglie pag. 33 BAGNOLO Oltre il sipario pag. 33 CALCIO ECCEL- LENZA Cavour-Saluzzo pag. 35 BOCCE La Perosina-Borgonese pag. 38 nelle pagine interne CANTALUPA Fallimento Righero, parla una vittima PAG. 11 DI L. SORBINO RIFREDDO Guidava con la patente dell’amico morto PAG. 18 DI L. PROT PISCINA Elezioni, bocche cucite sulle candidature PAG. 22 DI E. ORLANDI PIOSSASCO Licenza edilizia per la serra dei Tasca PAG. 23 DI E. MARCHISIO PINEROLO “La mossa del pinguino” con Amendola PAG. 33 PINEROLO Marta, 15 anni, tricolore di pattinaggio PAG. 38 DI F. FRANCHINO Con il turismo le Lan- ghe ed il Roero hanno tro- vato una grossa fonte di reddito. Certo, ci sono le colline, il buon vino, i tar- tuÿ ed un’organizzazione turistica di primo piano. Elementi attrattivi che la bassa Pinerolese non ha, e questo è indubbio. Ma non è detto che non si possano sfruttare altre risorse, come lo sport ed i suoi impianti. Ci ha provato, ostinatamente, Cantalupa ed oggi comin- cia a raccogliere qualche risultato. Nel piccolo Comune della Val Noce - circa 2.500 abitanti - le pre- senze nelle strutture ricettive sono passate da 12.000, nel 2006, alle 20mila del 2012. Nell’ul- timo anno probabilmen- te c’è stato un ulteriore aumento. Piccoli numeri, d’accordo, ma se pensia- mo alle 35mila presen- ze di Pinerolo, con una popolazione 15 volte su- periore, il dato di Canta- lupa è sorprendente (se poi vogliamo un altro termine di raffronto c’è sempre Alba con 167mila presenze). Due allenamenti al giorno, con il sole o con la pioggia, sulla pista di Cantalu- pa o sulle ciclabili della zona. Un gruppo di 14 atlete della Nazionale cinese, mezzofondiste e maratonete, sotto la guida del tecnico Renato Canova, sta preparando i Giochi olimpici di Rio 2016. Chilometri e chilometri macinati sotto i Tre Denti, passando attraverso importanti tappe intermedie, come i Mondiali di mezza maratona in programma il 29 marzo a Copenaghen, la maratona di Amburgo ed i meeting su pista continentali. (Foto Costantino) Suor Laura Perin, 37 anni, missionaria Combo- niana, dal 2010 si trova nel Sud del Sudan, ponendosi a servizio delle persone più povere del pianeta. Improvvisamente una guerra civile scatenata dalle mire di controllo dei pozzi petroliferi della regione l’ha costretta a fuggire con le altre suore nella foresta, e per quasi un mese i suoi genitori di Perosa non hanno più avuto sue notizie. Ora si trova al sicuro a Nairobi. L’ambasciata italiana del Kenya le sta procurando un nuovo passaporto, vi- sto che nella fuga ha per- so tutti i documenti. La suora di Perosa scampata alla guerra SOTTO I TRE DENTI LA CINA LAVORA PER RIO Pag. 39 di G. Falco Un’opportunità se Cantalupa, Pinerolo ed altri Comuni facessero sistema Lo sport può diventare una risorsa In accordo con il Comune della Val Noce per impianti di valore nazionale La lista civica di cen- trosinistra che governa la “Ginevra italiana” da circa quarant’anni ha scelto: “Spighe tra i mon- ti” si afÿda a un 32enne, l’attuale assessore Marco Cogno, indicandolo come candidato a sindaco per la successione di Claudio Bertalot. Non si sa ancora nulla di certo sui suoi avversa- ri nella corsa all’incarico (si ipotizzano una lista di area centrodestra e una del Movimento 5 Stelle, ma le sorprese sono die- tro l’angolo): Cogno, tutta- via, ha già vinto una batta- glia interna, nel nome del radicale rinnovamento. È lo stesso sindaco uscente Bertalot, al termi- ne del suo secondo man- dato, a dare l’annuncio: «Oltre a Cogno, la lista sarà formata da persone che, al di là dell’età anagrafi- ca, non abbiano più di un mandato amministrativo alle spalle». Assai prima che l’Ita- lia intera sprofondasse in questa terribile crisi econo- mica, il Pinerolese iniziò a domandarsi con angoscia in quale modo avrebbe po- tuto rilanciarsi. Non dob- biamo dimenticare infatti che quando ancora il Pil italiano cresceva, l’Europa classificò il nostro territorio come area economicamente depressa e per questo rice- vemmo congrui aiuti finan- ziari. Aiuti sul cui utilizzo ed effettivo ritorno sarebbe doveroso fare un serio bi- lancio che smentisca o con- fermi la sensazione di aver assistito a un clamoroso spreco di risorse. In anni più recenti poi, abbiamo vissuto la sbornia del sogno olimpi- co e per poi risvegliarci con un altro clamoroso flop. Arrivando ai giorni no- stri abbiamo ben presente quando, all’inizio del suo mandato, il sindaco di Pi- nerolo, Eugenio Buttiero si impegnò nell’organizzazio- ne di ben due convegni sul tema “del rilancio del Pine- rolese”, il cui esito è stato obiettivamente del tutto fal- limentare. Il sindaco in una recente intervista al nostro giornale, ci ha spiegato però che utilità c’è stata: quella di avergli fatto capire che sul versante dello sviluppo industriale l’ente pubblico può incidere poco, mentre molto di più può fare per quanto riguarda il settore turistico e culturale su cui intende impegnare svariati milioni di euro. Tesi sposata di recente dal neo segreta- rio del Pd, Luca Barbero, che addirittura propone la vendita di un pezzo di Acea per finanziare, con ingenti risorse, la creazione di un polo culturale alla Bochard e per sostenere la gestione della Scuola di cavalleria. A proposito di quest’ultima struttura, proprio questa set- timana in apertura del no- stro giornale prospettiamo la possibilità della nascita di un polo dello sport, con interessanti sinergie tra la Scuola dello sport di Can- talupa e gli spazi offerti da Pinerolo. Durante la serata orga- nizzata da Sel, la scorsa settimana, sempre sui pro- blemi dello sviluppo e del lavoro, l’amministratore delegato dell’Acea, France- sco Carcioffo, dopo essersi domandato, senza riuscire a darsi una risposta, il motivo per il quale nel Pinerolese non abbiamo mai conside- rato l’Acea come un’oc- casione di crescita nono- stante gli indubbi successi ottenuti, ha annunciato un Piano sulle energie rinnova- bili e l’intenzione di creare un’agenzia di start-up per aziende, che gratuitamente darebbe sostegno logistico a chi intenda stabilire la pro- pria produzione a Pinerolo. Ancora il Pd, per inizia- tiva dell’ex-segretario Luigi Pinchiaroglio, ha proposto, con tanto di tavoli di lavo- ro, di fare di Pinerolo una moderna smart city, dota- ta di servizi e urbanistica all’avanguardia. UNA RIFORMA PER IL PINEROLESE: ABOLIRE IL PROVINCIALISMO Alberto Maranetto Segue a pag.2 Cinquantadue giorni all’alba? Pragelato, tra un mese e mezzo, assegnerà il bando relativo non solo alla gestione degli impian- ti di discesa ma anche dell’anello fondistico. La località olimpica, caduta in un cono d’ombra per quanto riguarda il trampolino fermo dal 2009, è al centro degli interessi manifestati dalla Torna in auge l’idea di collegarsi a Sauze Pragelato, indetto il bando che assegna gli impianti di sci nella sua interezza della sta- zione sciistica, senza però dimenticare la risorsa turi- smo estivo. Per questo prima riapri- rebbe la Conca del Sole, in attesa del rifacimento del Clot entro l’inverno. In fase di analisi anche il collega- mento con Sauze. Claudio Restagno an- nuncia ufficialmente la sua ricandidatura alla carica di primo cittadino, ma contemporaneamente il suo vice-sindaco Pietro Paolo Dellacroce prende le distanze dalla maggio- ranza e addirittura non esclude di correre con un’altra lista. All’improvviso il pa- Vigone, manovre elettorali Restagno si ricandida ma il suo vice se ne va norama amministrati- vo locale, che appariva stranamente sonnolento, subisce uno scossone in vista delle elezioni ammi- nistrative del 25 maggio. Resta ancora da chiarire se qualche altro candida- to sÿ derà Restagno nelle urne e chi sarà. Torre Pellice, un 32enne per il dopo Bertalot? È il classico caso di come si può disincen- tivare un investimento che avrebbe potuto cre- are un migliaio di posti di lavoro a Nichelino e nella zona. Il colosso francese della grande distribu- zione Auchan ha deciso di mettere una croce sul possibile insediamen- to a Nichelino nell’area dell’ex-Viberti dopo anni di attesa, polemiche, tira e molla, incontri dilato- ri. Giorni fa Auchan ha inviato al sindaco una lettera nella quale dice di rinunciare a realizza- re l’ipermercato in viale Matteotti. Ex-Viberti: i francesi rinunciano all’Auchan Non c’è pace per la Stre- glio di None, storica fabbri- ca di cioccolato fondata nel 1924. Marchio tanto sfor- tunato quanto prestigio- so, sinonimo di qualità e prodotti genuini. Nel 2001 venne acquistata dalla Parmalat. Poi Tanzi fallì e Streglio nel 2004 venne messa in vendita. Un anno dopo fu acquistata dalla Borsci di Taranto. Cinque anni e poi il fallimento. Nel 2010 spunta l’imprenditore cuneese Antonio Livio Co- stamagna. Anche in questo caso l’attività non decolla: Costamagna nell’ottobre 2012 vende al bresciano Franco Ghirardini che po- chi mesi più tardi porta i libri in Tribunale. Così il 21 maggio 2013 l’azienda vive un secondo fallimento. Oggi il pm Ciro Santoriello ha chiuso le indagini a cari- co di sei ex-amministratori della gestione Costamagna (tra cui lo stesso cuneese). L’ipotesi di reato è la ban- carotta fraudolenta. Tante le iniziative previste per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna. A Pinerolo venerdì 7, al Circolo dei lettori, sarà ospite Josefa Idem - otto vol- te campionessa olimpica, ex-ministro per (soli) due mesi per le Pari opportunità e lo Sport nel Governo Letta e oggi senatrice - presenterà al pubblico la sua autobiograÿa. A Cantalupa, sempre il 7, il magi- strato Elisa Pazè con lo storico Alessandro Barbero parlerà del libro “Diseguali per legge. Quando è più forte l’uomo e quando è più forte la donna” . E poi il solito contorno di festa. JOSEFA IDEM PER L’8 MARZO Pag. interne Intanto la produzione è ancora ferma Streglio: su Costamagna e soci l’ipotesi di bancarotta fraudolenta Il parroco don Marco Arnolfo sarà l’arcivesco- vo dell’antica Diocesi di Vercelli: la nomina è avve- nuta giovedì scorso, ma di “promozione” si parlava ormai da tempo. « Se il Papa chiama, non puoi dire di no - spie- ga -. Bisogna accettare la volontà di Dio». E così è stato. 61 anni, da dodici alla guida della parroc- chia di Orbassano, è senza dubbio una ÿ gura nota non solo in paese: già rettore del Seminario minore dell’Arcidiocesi di Torino, fino all’anno scorso è stato anche vi- cario episcopale. Seppur in ritardo rispet- to a ciò che succede negli altri Paesi europei, anche in Italia il commercio elettroni- co sta vivendo una fase di decisa espansione, tanto da assumere i connotati di una vera e propria industria. Anche nel territorio di diffusione de “L’Eco” com- mercianti ed imprenditori stanno lavorando per anda- re in rete e vendere, attra- verso siti propri o piatta- forme digitali altrui, le pro- prie eccellenze. Che non mancano. Ben sapendo che il commercio on-line non sostituisce ma integra quel- lo tradizionale. Già molti i negozi di abbigliamento, e le aziende che produ- cono prelibatezze made nel Pinerolese, dal vino ai dolci, dalle conserve alle preparazioni con erbe di montagna. Stando ai dati Eurispes attraverso il “Rapporto Ita- lia”, nel 2012 ben 13 milioni di utenti italiani hanno effet- tuato un acquisto on-line. Le cifre realizzate attraverso il canale digitale, contraria- mente a quanto registra il commercio tradizionale, continuano ad aumentare. È un treno che non si può perdere. Molti negozi e imprese già in rete Il fatturato cresce con l’e-commerce Lui in tight, lei con un elegante tailleur color panna. Tutto pronto per la cerimonia: un matrimonio civile che avrebbe dovuto celebrarsi giovedì pome- riggio nella sala di rap- presentanza del palazzo comunale di Orbassano. Peccato che i Carabinieri l’abbiano arrestato quan- do era ancora davanti Orbassano, evaso dai domiciliari Matrimonio con manette davanti al municipio all’ingresso del municipio: Abdelhak A., 31 anni, do- miciliato a Torino, è ÿnito in manette per evasione. Si era allontanato dagli arresti domiciliari senza l’autorizzazione del ma- gistrato di sorveglianza per sposare una donna italiana di 54 anni. società romena Teleferic: se vincesse il bando, ha an- nunciato importanti investi- menti volti al rilancio ed alla promozione (privilegiato il mercato targato Bucarest) Orbassano Il parroco è arcivescovo a Vercelli Il neo-presidente del Consiglio dei ministri ha voluto iniziare il suo man- dato mettendo la scuola pubblica tra le priorità del suo programma. Ha pro- messo inoltre di varare un piano di risanamento del- le strutture sul territorio attraverso investimenti importanti. Ha sollecitato inÿne le scuole e i Comuni a segnalare direttamente a lui gli interventi più urgenti. “L’Eco del Chiso- ne” ha chiesto ai presidi degli istituti di Pinerolo di raccontare quali siano le misure più importanti che il Governo dovrebbe mettere in campo. «Non solo edilizia, ma rilancio della didattica e del ruolo degli insegnanti» è stata la risposta più gettonata. Intanto anche a Pine- rolo si vive il drammatico problema del personale addetto a pulizia e assi- tenza a cui sono stati ta- glia gli stipendi. A un anno dal passag- gio di proprietà dalla fami- glia Ferrua a una cordata di imprenditore torinesi, il direttore commerciale della Galup, Gianluca Pin, traccia per il nostro gior- nale un primo bilancio dell’attività. «Siamo soddisfatti per come sono andate le cose, soprattutto dell’af- fetto che i pinerolesi han- no dimostrato nei nostri confronti» assicura. Poi aggiunge «Si è trattato di un anno di rodaggio, il 2014 ci potrà dire se gli obiettivi che ci siamo posti potranno essere rag- giunti: una cosa è certa: il panettone Galup resterà per sempre a Pinerolo, ci siamo resi conto che le due realtà sono inscin- dibili». In questi primi 12 mesi l’azienda ha sfornato cir- ca 350mila panettoni e mantenuto l’occupazione iniziale. Primo bilancio della nuova proprietà: «Siamo soddisfatti» Galup a un anno dalla vendita «Dopo il rodaggio, cercheremo di crescere, ma resteremo pasticceri» Scuole di Pinerolo «Caro Matteo ti scrivo»

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SETTIMANALE DEL PINEROLESE

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Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl - Pinerolo (TO) - Abbonamento annuo L’Eco del Chisone e L’Eco mese: postale € 55,00, presso edicola € 52,00, digitale € 25,00. C.C. post. n. 10012102 - Pubblicità: PUBLIECO s.r.l. - Pinerolo

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di Caterina Morello

Pag. 3BRICHERASIO

Rosanna Castrini“gardner photographer”vince premio prestigioso

di Elisa Bevilacqua

Pag. 25VAL SANGONE

Si moltiplicano i furti.Una negoziante: «Tenete il PC, riportatemi i ÿ le»

Pag. 12PRALI

Snowboarder cadefuori pista e si ferisce.Soccorso dall’elicottero

Pag. 35PARALIMPIADI

di Sara Perro

Pag. 13PEROSA

Rimane nel cassettoil sogno delle operaieex manifattura

Chiarotti e Corvinonello sledge, Ghirardiguida la Corradini

Pag. 19BAGNOLO

Incendio dolosoalla Chiappero Stoneimpresa import-export

di Luca Prot di Arghittu e Miè

Mercoledì 5 marzo 2014

Anno 109 . N° 9

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CANTALUPAE CASTAGNOLE,TABACCHERIENEL MIRINODEI LADRI,

PRENDONO ILVOLO SIGARETTE,GRATTA E VINCI,VALORI BOLLATI

Pag. 11 e 27 di Prot e Vaglienti

ci vediamo al

PAGINA 32

QUI REGIONE

Pier Giovanni Trossero■ Segue a pag.2

Pag. 24 ■ di P. Polastri

Pag. 12 ■ di A. Peinetti

Pag. 22 ■ di T. Rivolo

Pag. 6 ■ di R. Armando

Pag. 29 ■ di M. Bertello

Pag. 7 ■ di L. SorbinoPag. 7

■ di A. MaranettoPag. 9

■ di L. Minolfi

Pag. 17 ■ di M. PerronePag. 24

■ di P. PolastriPag. 5

■ di D’Agostino e Bertello

WeekEnd

PINEROLO Le foto di Cantamessa da Losano e a Palazzo Vittone pag. 3

SESTRIEREMostra di Diego Scursatone pag. 3

PINEROLOOrchidee e cioccolato pag. 10

CARNEVALEUltimi coriandoli (con s� lata a Giaveno) pagg. interne

BOBBIO PELLICEIntitolazione biblioteca pag. 17

SCALENGHEGuardando gli astri pag. 22

VINOVOPedalata con Ta� pag. 28

PINEROLOBrachetti al “Sociale” pag. 33

BRICHERASIOIl malato immaginario pag. 33

S. PIETRO V.L.In scena Don Camillo e Peppone pag. 33

NICHELINO, VIGONETeatro per famiglie pag. 33

BAGNOLOOltre il sipario pag. 33

CALCIO ECCEL-LENZACavour-Saluzzo pag. 35

BOCCELa Perosina-Borgonese pag. 38

nelle pagine interne

CANTALUPAFallimento Righero, parla una vittima

PAG. 11 DI L. SORBINO

RIFREDDOGuidava con la patente dell’amico morto

PAG. 18 DI L. PROT

PISCINAElezioni, bocche cucite sulle candidature

PAG. 22 DI E. ORLANDI

PIOSSASCOLicenza edilizia per la serra dei Tasca

PAG. 23 DI E. MARCHISIO

PINEROLO“La mossa del pinguino” con Amendola

PAG. 33

PINEROLOMarta, 15 anni, tricolore di pattinaggio

PAG. 38 DI F. FRANCHINO

Con il turismo le Lan-ghe ed il Roero hanno tro-vato una grossa fonte di reddito. Certo, ci sono le colline, il buon vino, i tar-tuÿ ed un’organizzazione turistica di primo piano. Elementi attrattivi che la bassa Pinerolese non ha, e questo è indubbio. Ma non è detto che non si possano sfruttare altre risorse, come lo sport ed i suoi impianti. Ci ha provato, ostinatamente, Cantalupa ed oggi comin-cia a raccogliere qualche risultato.

Nel piccolo Comune della Val Noce - circa 2.500 abitanti - le pre-senze nelle strutture ricettive sono passate da 12.000, nel 2006, alle 20mila del 2012. Nell’ul-timo anno probabilmen-te c’è stato un ulteriore aumento. Piccoli numeri, d’accordo, ma se pensia-mo alle 35mila presen-ze di Pinerolo, con una popolazione 15 volte su-periore, il dato di Canta-lupa è sorprendente (se poi vogliamo un altro termine di raffronto c’è sempre Alba con 167mila presenze).

Due allenamenti al giorno, con il sole o con la pioggia, sulla pista di Cantalu-pa o sulle ciclabili della zona. Un gruppo di 14 atlete della Nazionale cinese, mezzofondiste e maratonete, sotto la guida del tecnico Renato Canova, sta preparando i Giochi olimpici di Rio 2016. Chilometri e chilometri macinati sotto i Tre Denti, passando attraverso importanti tappe intermedie, come i Mondiali di mezza maratona in programma il 29 marzo a Copenaghen, la maratona di Amburgo ed i meeting su pista continentali. (Foto Costantino)

Suor Laura Perin, 37 anni, missionaria Combo-niana, dal 2010 si trova nel Sud del Sudan, ponendosi a servizio delle persone più povere del pianeta. Improvvisamente una guerra civile scatenata dalle mire di controllo dei pozzi petroliferi della regione l’ha costretta a fuggire con le altre suore nella foresta, e per quasi un mese i suoi genitori di Perosa non hanno più avuto sue notizie. Ora si trova al sicuro a Nairobi. L’ambasciata italiana del Kenya le sta procurando un nuovo passaporto, vi-sto che nella fuga ha per-so tutti i documenti.

La suora di Perosascampataalla guerra

SOTTO I TRE DENTI LA CINA LAVORA PER RIO

Pag. 39 ■ di G. Falco

Un’opportunità se Cantalupa, Pinerolo ed altri Comuni facessero sistema

Lo sport può diventare una risorsaIn accordo con il Comune della Val Noce per impianti di valore nazionale

La lista civica di cen-trosinistra che governa la “Ginevra italiana” da circa quarant’anni ha scelto: “Spighe tra i mon-ti” si afÿ da a un 32enne, l’attuale assessore Marco Cogno, indicandolo come candidato a sindaco per la successione di Claudio Bertalot.

Non si sa ancora nulla di certo sui suoi avversa-ri nella corsa all’incarico (si ipotizzano una lista di area centrodestra e una del Movimento 5 Stelle, ma le sorprese sono die-tro l’angolo): Cogno, tutta-via, ha già vinto una batta-glia interna, nel nome del radicale rinnovamento.

È lo stesso sindaco uscente Bertalot, al termi-ne del suo secondo man-dato, a dare l’annuncio: «Oltre a Cogno, la lista sarà formata da persone che, al di là dell’età anagrafi -ca, non abbiano più di un mandato amministrativo alle spalle».

Assai prima che l’Ita-lia intera sprofondasse in questa terribile crisi econo-mica, il Pinerolese iniziò a domandarsi con angoscia in quale modo avrebbe po-tuto rilanciarsi. Non dob-biamo dimenticare infatti che quando ancora il Pil italiano cresceva, l’Europa classi� cò il nostro territorio come area economicamente depressa e per questo rice-vemmo congrui aiuti � nan-ziari. Aiuti sul cui utilizzo ed effettivo ritorno sarebbe doveroso fare un serio bi-lancio che smentisca o con-fermi la sensazione di aver assistito a un clamoroso spreco di risorse. In anni più recenti poi, abbiamo vissuto la sbornia del sogno olimpi-co e per poi risvegliarci con un altro clamoroso fl op.

Arrivando ai giorni no-stri abbiamo ben presente quando, all’inizio del suo mandato, il sindaco di Pi-nerolo, Eugenio Buttiero si impegnò nell’organizzazio-ne di ben due convegni sul tema “del rilancio del Pine-rolese”, il cui esito è stato obiettivamente del tutto fal-limentare. Il sindaco in una recente intervista al nostro giornale, ci ha spiegato però che utilità c’è stata: quella di avergli fatto capire che sul versante dello sviluppo industriale l’ente pubblico può incidere poco, mentre molto di più può fare per quanto riguarda il settore turistico e culturale su cui intende impegnare svariati milioni di euro. Tesi sposata di recente dal neo segreta-rio del Pd, Luca Barbero, che addirittura propone la vendita di un pezzo di Acea per � nanziare, con ingenti risorse, la creazione di un polo culturale alla Bochard e per sostenere la gestione della Scuola di cavalleria. A proposito di quest’ultima struttura, proprio questa set-timana in apertura del no-stro giornale prospettiamo la possibilità della nascita di un polo dello sport, con interessanti sinergie tra la Scuola dello sport di Can-talupa e gli spazi offerti da Pinerolo.

Durante la serata orga-nizzata da Sel, la scorsa settimana, sempre sui pro-blemi dello sviluppo e del lavoro, l’amministratore delegato dell’Acea, France-sco Carcioffo, dopo essersi domandato, senza riuscire a darsi una risposta, il motivo per il quale nel Pinerolese non abbiamo mai conside-rato l’Acea come un’oc-casione di crescita nono-stante gli indubbi successi ottenuti, ha annunciato un Piano sulle energie rinnova-bili e l’intenzione di creare un’agenzia di start-up per aziende, che gratuitamente darebbe sostegno logistico a chi intenda stabilire la pro-pria produzione a Pinerolo.

Ancora il Pd, per inizia-tiva dell’ex-segretario Luigi Pinchiaroglio, ha proposto, con tanto di tavoli di lavo-ro, di fare di Pinerolo una moderna smart city, dota-ta di servizi e urbanistica all’avanguardia.

UNA RIFORMAPER IL PINEROLESE:

ABOLIRE IL PROVINCIALISMO

Alberto Maranetto■ Segue a pag.2

Cinquantadue giorni all’alba? Pragelato, tra un mese e mezzo, assegnerà il bando relativo non solo alla gestione degli impian-ti di discesa ma anche dell’anello fondistico. La località olimpica, caduta in un cono d’ombra per quanto riguarda il trampolino fermo dal 2009, è al centro degli interessi manifestati dalla

Torna in auge l’idea di collegarsi a Sauze

Pragelato, indetto il bandoche assegna gli impianti di sci

nella sua interezza della sta-zione sciistica, senza però dimenticare la risorsa turi-smo estivo.

Per questo prima riapri-rebbe la Conca del Sole, in attesa del rifacimento del Clot entro l’inverno. In fase di analisi anche il collega-mento con Sauze.

Claudio Restagno an-nuncia ufficialmente la sua ricandidatura alla carica di primo cittadino, ma contemporaneamente il suo vice-sindaco Pietro Paolo Dellacroce prende le distanze dalla maggio-ranza e addirittura non esclude di correre con un’altra lista.

All’improvviso il pa-

Vigone, manovre elettorali

Restagno si ricandidama il suo vice se ne va

norama amministrati -vo locale, che appariva stranamente sonnolento, subisce uno scossone in vista delle elezioni ammi-nistrative del 25 maggio. Resta ancora da chiarire se qualche altro candida-to sÿ derà Restagno nelle urne e chi sarà.

Torre Pellice, un 32enneper il dopo Bertalot?

È il classico caso di come si può disincen-tivare un investimento che avrebbe potuto cre-are un migliaio di posti di lavoro a Nichelino e nella zona.

Il colosso francese della grande distribu-zione Auchan ha deciso di mettere una croce sul possibile insediamen-to a Nichelino nell’area dell’ex-Viberti dopo anni di attesa, polemiche, tira e molla, incontri dilato-ri. Giorni fa Auchan ha inviato al sindaco una lettera nella quale dice di rinunciare a realizza-re l’ipermercato in viale Matteotti.

Ex-Viberti:i francesirinuncianoall’Auchan

Non c’è pace per la Stre-glio di None, storica fabbri-ca di cioccolato fondata nel 1924. Marchio tanto sfor-tunato quanto prestigio-so, sinonimo di qualità e prodotti genuini. Nel 2001 venne acquistata dalla Parmalat. Poi Tanzi fallì e Streglio nel 2004 venne messa in vendita. Un anno dopo fu acquistata dalla Borsci di Taranto. Cinque anni e poi il fallimento. Nel 2010 spunta l’imprenditore cuneese Antonio Livio Co-stamagna. Anche in questo caso l’attività non decolla: Costamagna nell’ottobre 2012 vende al bresciano Franco Ghirardini che po-chi mesi più tardi porta i libri in Tribunale. Così il 21 maggio 2013 l’azienda vive un secondo fallimento. Oggi il pm Ciro Santoriello ha chiuso le indagini a cari-co di sei ex-amministratori della gestione Costamagna (tra cui lo stesso cuneese). L’ipotesi di reato è la ban-carotta fraudolenta.

Tante le iniziative previste per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna. A Pinerolo venerdì 7, al Circolo dei lettori, sarà ospite Josefa Idem - otto vol-te campionessa olimpica, ex-ministro per (soli) due mesi per le Pari opportunità e lo Sport nel Governo Letta e oggi senatrice - presenterà al pubblico la sua autobiograÿ a. A Cantalupa, sempre il 7, il magi-strato Elisa Pazè con lo storico Alessandro Barbero parlerà del libro “Diseguali per legge. Quando è più forte l’uomo e quando è più forte la donna”. E poi il solito contorno di festa.

JOSEFA IDEM PER L’8 MARZO

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Intanto la produzione è ancora ferma

Streglio: su Costamagna e socil’ipotesi di bancarotta fraudolenta

Il parroco don Marco Arnolfo sarà l’arcivesco-vo dell’antica Diocesi di Vercelli: la nomina è avve-nuta giovedì scorso, ma di “promozione” si parlava ormai da tempo.

«Se il Papa chiama, non puoi dire di no - spie-ga -. Bisogna accettare la volontà di Dio». E così è stato. 61 anni, da dodici alla guida della parroc-chia di Orbassano, è senza dubbio una ÿ gura nota non solo in paese: già rettore del Seminario minore dell’Arcidiocesi di Torino, fino all’anno scorso è stato anche vi-cario episcopale.

Seppur in ritardo rispet-to a ciò che succede negli altri Paesi europei, anche in Italia il commercio elettroni-co sta vivendo una fase di decisa espansione, tanto da assumere i connotati di una vera e propria industria.

Anche nel territorio di diffusione de “L’Eco” com-mercianti ed imprenditori stanno lavorando per anda-re in rete e vendere, attra-verso siti propri o piatta-forme digitali altrui, le pro-prie eccellenze. Che non mancano. Ben sapendo che il commercio on-line non sostituisce ma integra quel-lo tradizionale. Già molti i negozi di abbigliamento, e le aziende che produ-cono prelibatezze made nel Pinerolese, dal vino ai dolci, dalle conserve alle preparazioni con erbe di montagna.

Stando ai dati Eurispes attraverso il “Rapporto Ita-lia”, nel 2012 ben 13 milioni di utenti italiani hanno effet-tuato un acquisto on-line. Le cifre realizzate attraverso il canale digitale, contraria-mente a quanto registra il commercio tradizionale, continuano ad aumentare. È un treno che non si può perdere.

Molti negozi e imprese già in rete

Il fatturato cresce con l’e-commerce

Lui in tight, lei con un elegante tailleur color panna. Tutto pronto per la cerimonia: un matrimonio civile che avrebbe dovuto celebrarsi giovedì pome-riggio nella sala di rap-presentanza del palazzo comunale di Orbassano. Peccato che i Carabinieri l’abbiano arrestato quan-do era ancora davanti

Orbassano, evaso dai domiciliari

Matrimonio con manettedavanti al municipio

all’ingresso del municipio: Abdelhak A., 31 anni, do-miciliato a Torino, è ÿ nito in manette per evasione. Si era allontanato dagli arresti domiciliari senza l’autorizzazione del ma-gistrato di sorveglianza per sposare una donna italiana di 54 anni.

società romena Teleferic: se vincesse il bando, ha an-nunciato importanti investi-menti volti al rilancio ed alla promozione (privilegiato il mercato targato Bucarest)

Orbassano

Il parrocoè arcivescovo

a Vercelli

Il neo-presidente del Consiglio dei ministri ha voluto iniziare il suo man-dato mettendo la scuola pubblica tra le priorità del suo programma. Ha pro-messo inoltre di varare un piano di risanamento del-le strutture sul territorio attraverso investimenti importanti. Ha sollecitato inÿ ne le scuole e i Comuni a segnalare direttamente a lui gli interventi più urgenti. “L’Eco del Chiso-ne” ha chiesto ai presidi degli istituti di Pinerolo di raccontare quali siano le misure più importanti che il Governo dovrebbe mettere in campo. «Non solo edilizia, ma rilancio della didattica e del ruolo degli insegnanti» è stata la risposta più gettonata.

Intanto anche a Pine-rolo si vive il drammatico problema del personale addetto a pulizia e assi-tenza a cui sono stati ta-glia gli stipendi.

A un anno dal passag-gio di proprietà dalla fami-glia Ferrua a una cordata di imprenditore torinesi, il direttore commerciale della Galup, Gianluca Pin, traccia per il nostro gior-nale un primo bilancio dell’attività.

«Siamo soddisfatti per come sono andate le cose, soprattutto dell’af-fetto che i pinerolesi han-no dimostrato nei nostri confronti» assicura. Poi aggiunge «Si è trattato di un anno di rodaggio, il 2014 ci potrà dire se gli obiettivi che ci siamo posti potranno essere rag-giunti: una cosa è certa: il panettone Galup resterà per sempre a Pinerolo, ci siamo resi conto che le due realtà sono inscin-dibili».

In questi primi 12 mesi l’azienda ha sfornato cir-ca 350mila panettoni e mantenuto l’occupazione iniziale.

Primo bilancio della nuova proprietà: «Siamo soddisfatti»

Galup a un anno dalla vendita«Dopo il rodaggio, cercheremo di crescere, ma resteremo pasticceri»

Scuole di Pinerolo

«Caro Matteoti scrivo»