Sono aperti i botteghini del teatro San Giuseppe e delle librerie Amicolibro e Parolenuove per la venditadegli abbonamenti al Teatro delle famiglie.Anche quest’anno il cartellone è ricco e colorato,con compagnie collaudate e nuove proposte, per consentire ai ragazzi e ai loro genitori di vivereun’esperienza teatrale unica e affascinante.

SAN GIUSEPPELa bella abitudinedel teatro in famiglia

A che età si può iniziare a capire il Vangelo? Secondo don Leo Porro, già dalle elementari.Ecco come nasce il gruppodei Piccoli amici dellaParola, che quest’anno si allarga anche agliadolescenti.Tutte le settimane, in oratorio San Giuseppe,l’incontro per leggereinsieme il Vangelo della domenica.

IN ORATORIOTornano i Piccoliamici della Parola

SICUREZZASi finge medico,entra in casadi un’anziana donnae ne esce con il denaro

MALTEMPOParchi chiusie strade bloccatea causa della pioggiae del forte vento

POLITICAApprovato in Consiglioil Piano scuolacon un emendamentoche alza il bonus libri

POLEMICADurissimo scontrotra Carlo Cifrontie Marco Troianoper il Piano del centro

SPORTCalcio, gran 5-1del Brugherio,pareggia il Sasd,perde il Cgb

Coding: nelle scuolesi impara a programmare

recce, percorsi, colori, fo-gli e ritagli. Si impara così,fin dalla scuola dell’In-

fanzia, la programmazione infor-matica. Il “coding”, materia sem-pre più importante a cui è dedica-ta anche una settimana a livellointernazionale: la “code week”,cui hanno aderito anche le scuoledella città.

Capire fin da piccoli come ragionano i computer, per sapere come utilizzarliÈ l’obiettivo della “code week” che si è tenuta negli istituti della città

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PAGINA 4

RUBRICHE

IN SALUTE CON...

PAG 9

4 NOVEMBRE Nel ricordo dei caduti

REGISTRAZIONE PRESSOIL TRIBUNALE DI MONZA N. 1698 DEL 15 DICEMBRE 2003

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EDITORE: ASSOCIAZIONE CULTURALE KAIRÓSVIA ITALIA 68, BRUGHERIOTEL. 039 28.74.856INFO@NOIBRUGHERIO.IT

PROGETTO GRAFICO: ELENA GULMINELLIMARCO MICCI

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Guardia farmaceutica (apertura non stop dalle ore 8,30 alle ore 20)Sabato 3 nov. Increa - Via Dorderio, 21 039.87.00.47Domenica 4 nov. Centrale - Piazza C. Battisti, 22 039.21.42.046Lunedì 5 nov. San Damiano - Via Della Vittoria, 62 039.202.88.29Martedì 6 nov. Santa Teresa - Viale Monza, 33 039.28.71.985 Mercoledì 7 nov. Della Francesca - Via Volturno, 80 039.87.93.75Giovedì 8 nov. Comunale 1 - Piazza Giovanni XXIII, 3 039.88.40.79Venerdì 9 nov. Moncucco - Viale Lombardia, 99 039.87.77.36Sabato 10 nov. Dei Mille - Via Dei Mille, 2 039.28.72.532Domenica 11 nov. Comunale 2 - Piazza Togliatti, 14 039.28.73.058

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Orario di apertura delle farmacie:da lunedì a sabato dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle ore 15,30 alle 19,30 (Santa Teresa 8,30-12,30 e 15-19, Moncucco 8-20, Farmacia Increa via Dorderio 21, dalle ore 7,30 alle ore 19,30 lun.-ven. orariocont. e il sabato dalle ore 8 alle ore 12). Chiuse lunedì mattina:Dei Mille, San Damiano. Chiuse sabato pomeriggio: Centrale, Comunale 1, Comunale 2, Della Francesca.Il servizio di Guardia medica festiva,prefestiva e notturna è attivo presso la Croce Rossa, in via Oberdan 83.Numero verde 840.500.092

AMBULANZAFORZE DELL’ORDINEVIGILI DEL FUOCO

Numero unico

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CARABINIERIDenunciato un ragazzo con in tascaun coltello con lama da 15 centimetri

I Carabinieri di via Dante hannosorpreso un giovane, appenamaggiorenne, con in tasca unacosiddetta arma bianca. Vale a dire uncoltello che, per le sue dimensioni ecaratteristiche, non può essere portatocon disinvoltura, ma necessita di unvero e proprio porto d’armi. A quantorisulta, i militari di pattuglia per icontrolli di routine, hanno individuato il

giovane mentre si trovava in unesercizio pubblico della città. Unaverifica più approfondita ha fattosaltare fuori, dalla tasca dei suoipantaloni, un coltello “dasopravvivenza” con la lama lunga circa15 centimetri e un tirapugni.Non è noto il nome del giovane, né ildettaglio delle caratteristiche dei dueoggetti che gli sono stati trovati

addosso: il coltello è stato sequestrato.Dopo il controllo, il ragazzo sembra siastato portato in caserma per leverifiche del caso, conclusesi con unadenuncia.Al momento del controllo, il giovane sitrovava in compagnia di un amico che,però, non aveva né oggetti irregolariné presentava altre caratteristiche cheabbiano allertato le Forze dell’ordine.

DOMENICA 11Al ristorante Oriani il 16° raduno dei baraggini

È arrivato ormai alla sedicesima edizione il “raduno dei baraggini’, vale a dire la festa annualeche riunisce tutte le persone che hanno vissuto ovivono a Baraggia.L’appuntamento è per domenica 11 novembre conun pranzo presso il ristorante Oriani di via SanFrancesco, ormai consolidata sede dell’iniziativa..Per informazioni più dettagliate sul programma,per conoscere i costi e per le prenotazioni ènecessario rivolgersi al ristorante.

«Ero un medico qui»e deruba l’anziana

l metodo di approccio ènuovo: fingersi un medi-co. L’obiettivo è quello di

sempre: convincere una persona,spesso anziana, ad aprire la portadi casa per poi fuggire con dena-tro o valori. L’ultimo colpo lo rac-

conta Il Cittadino, secondo il qua-le il colpo è andato in scena in viaVittorio Veneto e la vittima ha su-perato gli 80 anni. È accaduto di-versi giorni fa, in tarda mattinata,quando la donna rientrava versocasa. È stata avvicinata da unadonna che le avrebbe riferito diessere stata medico lì vicino.

ENTRA IN CASAE RUBA MILLE EUROAcquisita la fiducia dell’anziana,che evidentemente ha pensatodi non aver nulla da temere da

un dottore, si è autoinvitata apranzo con l’unico obiettivo divarcare la porta di casa. Che nonsi trattasse di un medico, la bru-gherese l’ha scoperto poco dopo,quando la truffatrice se n’è anda-ta con una scusa. E portandosivia mille euro che l’anziana cu-stodiva in casa, sottratti in unmomento di distrazione della pa-drona di casa. I Carabinieri sonoal momento alla ricerca della ra-pinatrice, anche grazie all’ausiliodelle videocamere di sicurezzainstallate nei dintorni. F.M.

I

I Carabinieri indaganosulla vicenda accadutain via Vittorio Venetoutilizzando anche le videocamere della zona

2 noibrugherio CITTÀ3 NOVEMBRE 2018

POLIZIA LOCALE

I vigili diventano docentiper insegnare i segretidelle nuove tecnologie

attinata dedicata allaformazione al Coman-do della Polizia locale di

via Quarto. A fare da docenti so-no stati gli agenti brugheresiche hanno spiegato, ad una ven-tina di persone, provenienti daaltri comandi della Lombardiae non solo, i segreti della stru-mentazione in dotazione pres-so il Comando. L’esperienza sulcampo, fatta dal personale bru-gherese nell’utilizzo della stru-mentazione altamente tecnolo-gica ha permesso di trasferire la

conoscenza acquisita ad altricomandi. «Abbiamo raccontatotutto ciò che abbiamo imparatoin questi anni - spiega il coman-dante Pierangelo Villa - perchéanche gli altri comandi possanofar tesoro della nostra esperien-za e metterla a frutto nella loroattività. Tutti dobbiamo giun-gere ad una omogeneità di in-tervento e comportamento perfare in modo che la Polizia loca-le operi con le stesse modalità ela stessa professionalità prontia migliorarsi sempre».

M

VERDE PUBBLICOParchi chiusi tre giorni per verificarei danni del vento agli alberi

Il maltempo di lunedì ha chiuso i parchicittadini fino a mercoledì. Si è trattato diuna misura precauzionale, spiegal’assessore Marco Magni, per verificare lostato degli alberi, soprattutto dei rami.Il timore, infatti, è che il vento e la pioggiane avessero danneggiati alcuni al puntoda renderli pericolanti e facili alla caduta.Magari in testa a qualche passante.L’opera di verifica dello stato di salute

delle piante è a cura dell’aziendaincaricata alla manutenzione del verdepubblico: rientra negli accordi dell’appaltosottoscritto con il Comune.Il provvedimento di chiusura hainteressato tutti i parchi recintati dellacittà, anche su indicazione di RegioneLombardia che ha raccomandato “unaricognizione di tutte le impalcature ealberi gravemente sollecitati dal vento”.

MALTEMPO noibrugherio 33 NOVEMBRE 2018

Bombe d’acqua e vento sferzanteAnche un’auto colpita da un ramo

l maltempo di lunedì hacreato grosso allarme incittà, fortunatamente

senza le conseguenze tragicheoccorse nel resto d’Italia o an-che solo nella bergamasca.«Al mattino, il vento forte e lapioggia battente - spiega il co-mandante Pierangelo Villa - han-no creato grossi problemi non so-lo alla circolazione: c’erano le stra-de letteralmente bloccate perchéla tangenziale e altre vie, che por-tano nel nostro territorio, eranobloccate». Si sono registrati, ag-

giunge infatti, «criticità anche perla sicurezza. Abbiamo chiuso viaComolli: questo ha reso la circola-zione ancora più difficile perchéle auto si sono riversate su altrearterie già intasate come vialeLombardia e viale Monza». Ma lachiusura della strada, precisa, «siè resa necessaria perché alberi,che peraltro sono sul terreno diMonza, con uno stato di manu-tenzione non adeguato, a causadel vento forte, si sono piegati e irami hanno invaso la sede strada-le colpendo anche delle vetture in

transito». Una vettura ha subitodei danni rilevanti, fortunata-mente senza conseguenze per ipasseggeri, se non lo stato dishock della donna al volante, chesi è vista un ramo colpire il para-brezza. «Il giorno dopo, - aggiungeil comandante - sono stati fattitutti gli interventi necessari perrendere la via Comolli agibile altraffico e riaprire il tratto nellapiù completa sicurezza».Le pattuglie della Polizia locale sisono mosse non solo su segnala-zione dei cittadini ma anche mo-

nitorando l’intero territorio, af-fermano. Controlli anche nellescuole brugheresi; all’uscita, glialunni e il personale della Polizialocale sono stati sorpresi da unabomba d’acqua «Era la quartavolta nella giornata - fa sapereVilla - che il personale rientravain Comando per il cambio degliindumenti. Dal mattino abbia-mo continuato fino alla notte peril monitoraggio del Lambro cheabbiamo tenuto sotto controllo.È stata attivata anche la Prote-zione civile Anc che ha collabora-

to benissimo predisponendo unaserie di accorgimenti. A mezza-notte è stata sciolta la criticità». Ilcomandante tiene ad elogiare inconclusione il personale del Co-mando impegnato dal mattino atarda notte: «In questo ultimo pe-riodo il personale è stato messo adura prova per gli eventi accadu-ti nel territorio ma con stoicismoha svolto il lavoro. L’indomanitutti erano presenti in Comandoe nessuno ha accusato malanni ostanchezza».

Anna Lisa Fumagalli

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Il Lambro a rischiorientra solo a mezzanotteVilla: «Vigili impegnatigiorno e notte, con quattrocambi di indumentiper la forte pioggia»

COMUNEL’allerta meteoarrivata sul telefono

Lunedì, quando il meteo haraggiunto un livello critico, ilComune ha telefonato ai numerifissi della città e ai numeri dicellulare registrati, dandoindicazioni per l’emergenza. Chivolesse essere inserito nelsistema e ricevere le chiamate dialert, può registrarsi sul sitoregistrazione.alertsystem.it/brugherio

della Vittoria. Il progetto è mar-ciare dai limiti esterni della pro-vincia di Monza e Brianza fino alcapoluogo, toccando tutti i co-muni passando per i monumentiai caduti, simbolo e memoria delsacrificio delle comunità locali.Rappresentando idealmente,con il percorso dei partecipanti,quello dei coscritti della GrandeGuerra; dalle loro case e dallepiazze dei loro paesi, verso la sededel distretto militare principaledi appartenenza (Monza), e quin-di verso il fronte. «Noi Alpini ac-coglieremo la colonna della Mar-cia della Vittoria, che arriva daAgrate, alle porte di Brugherio inzona Offelera - fanno sapere lePenne Nere - e poi, lungo la pistaciclabile, arriveremo in via Vitto-rio Veneto al monumento ai ca-duti; l’arrivo della colonna è pre-visto per le ore 16 e davanti al mo-numento ai caduti, si svolgeràuna breve cerimonia».

Anna Lisa Fumagalli

BALCONI AMBROGIOda Brugherio, sottotenente 38 reggimentofanteria. Sotto il violento fuoco di mitragliatrici e illancio di bombe a mano nemiche guidava conslancio mirabile il proprio plotone all’attacco di untrinceramento, dove si erano infiltrati avversari,scacciandoli. Offertosi poi volontario per snidareun posto avanzato nemico, si spingeva con ardireoltre la posizione, venendo colpito a morte.Valderoa, 14 dicembre 1917.

CASSAGHI GIUSEPPEda Brugherio, soldato reggimento bersaglieri, n. 23606 matricola. Durante un’irruzione di nemiciin una nostra trincea, si slanciava fra i primi,animosamente, contro di essi e combatteva con mirabile valore, finché cadde mortalmenteferito da un colpo di baionetta. Trincea di Solz, 23 aprile 1916.

4 noibrugherio 4 NOVEMBRE3 NOVEMBRE 2018

Gli Alpini in marciaper ricordare i caduti

TOTALE CADUTI DI BRUGHERIO 102Prigionia 16Dispersi 10

I NOMI DEI MORTI BRUGHERESINELLA PRIMA GUERRA MONDIALE1. Arosio Giuseppe di Angelo2. Arosio Giuseppe di Paolo3. Arrigoni Cristoforo di Pietro4. Arrigoni Fermo di Pietro5. Baio Paolo di Luigi6. Bajo Enrico di Giuseppe7. Balconi Ambrogio Achille di Giuseppe (medaglia d’argento)8. Barlassina Innocente di Vincenzo9. Barlassina Natale di Giovanni Battista10. Barzano Anselmo di Mattia11. Barzano Paolo di Angelo12. Beretta Giuseppe Angelo di Ambrogio13. Beretta Mario di Carlo14. Beretta Salvatore di Girolamo15. Bestetti Alfonso di Luigi16. Bestetti Riccardo di Ambrogio17. Bonalumi Carlo di Giuseppe18. Bonalumi Luigi di Giuseppe19. Bordogna Francesco di Angelo20.Bordogna Luigi di Francesco21. Brivio Angelo Paolo di Luigi (prigionia)22. Carminati Francesco di Enrico (prigionia)23. Casati Domenico di Francesco (disperso)24. Cassaghi Giuseppe Pasquale di Giovanni (medaglia d’argento)25. Castelli Antonio di Luigi26. Castelli Giovanni di Carlo27. Castelli Giuseppe di Luigi (disperso)28. Castelli Luigi Agostino di Giuseppe (prigionia)29. Castoldi Emilio di Carlo30.Castoldi Francesco di Giuseppe31. Castoldi Giacomo di Natale32. Cereda Bartolomeo di Carlo33. Chirico Pasquale di Augusto (medaglia d’argento)34. Colombo Angelo Giuseppe di Francesco35. Colombo Carlo di Emilio36. Colzani Carlo di Angelo37. Colzani Francesco di Luigi38. Crippa Luigi di Emilio39. Crippa Natale di Giuseppe40.Crippa Salvatore Vittore di Giuseppe (prigionia)41. Dallara Ovidio di Filippo42. Decio Emilio Giuseppe di Natale (prigionia)43. Decio Gaspare di Carlo44.Decio Giuseppe di Luigi45. Decio Luigi di Antonio46. Erbizzoni Giuseppe di Luigi47.Erbizzoni Stefano di Filippo48. Galbiati Erminio di Pietro (prigionia)49. Galbiati Paolo di Ambrogio (prigionia)50.Galimberti Gaetano di Antonio51. Gariboldi Edoardo di Marco (disperso)

li Alpini ricorderanno,con la Marcia della Vitto-ria, il 3 novembre, i solda-

ti di Brugherio caduti nella Gran-de Guerra e verrà data lettura deiloro nomi, che trovate anche inqueste pagine. La Marcia dellaVittoria è una proposta della se-zione UNUCI di Monza e Brian-za, fatta propria dal ConsiglioProvinciale di ASSOARMA diMonza e della Brianza, quindiestesa a tutte le Associazionid'Arma della Provincia di Monzae della Brianza, promossa dal ta-

volo Prefettizio sul Centenariodella Grande Guerra, dalla Pro-vincia di Monza e della Brianza edall’Ufficio Scolastico di Monzae Brianza, Patrocinata dalla Re-gione Lombardia e dal Comunedi Monza. La Marcia intende ce-lebrare la Gloria dei soldati italia-ni e di tutte le nazionalità, cadutisul fronte italiano durante laGrande Guerra, con una attivitàdi marcata connotazione milita-re, basata sulla organizzazione epartecipazione di militari in con-gedo, nel giorno del Centenario

GSabato3 novembrela MarciadellaVittoriapassain viaVittorioVeneto

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aperta fino a dome-nica 4 novembre lamostra ricordo dei

“Caduti brugheresi della Pri-ma Guerra Mondiale” a 100anni dalla fine della GrandeGuerra, organizzata dalGruppo Alpini Brugherio.Grazie anche al contributofotografico e documentaledei cittadini, la mostra è sta-ta allestita nella sede dellePenne Nere “Baita Alpini” inpiazza Don Camagni 8. Sonostati raccolti diversi reperti ericordi delle famiglie bru-gheresi; uno spaccato dellavita di allora di famiglie sem-plici, dedite soprattutto ai la-vori in campagna, ma anchenelle fabbriche.

Gli orari della mostra: sabatodalle 14 alle 18; domenica dal-le 14 alle 20. Ingresso libero.

È

I CINQUE CADUTI CHE RICEVETTERO LA MEDAGLIA AL VALORE E LE MOTIVAZIONI

CHIRICO PASQUALEda Brugherio, caporale 202 reggimento fanteria (M. M.),n. 529 matricola. Balzando per primo dalla nostra linea,con slancio, perizia e coraggio ammirevoli, trascinava lasua squadra alla conquista di un forte trinceramentonemico, percorrendo decisamente un lungo trattoscoperto, sotto violenti raffiche di mitragliatriciavversarie. Mentre era per raggiungere l’obiettivo edincitava con l’abituale ardore i dipendenti ad un ultimosforzo gridando “avanti avanti”, cadeva gloriosamentecolpito a morte. Zenson di Piave, 13 novembre 1917.

NAVA LUIGIda Brugherio, soldato reggimento cavalleria Genova (4),numero 69964. In commutazione dell’encomio solenneconcessogli con decreto luogotenenziale 13 settembre1917. Assalito da ogni parte, si difendeva strenuamentecol vivo lancio di bombe a mano. Controbattuto dalnemico collo stesso mezzo, sebbene vedesse caderemolti fra i suoi compagni, persisteva coraggiosamentenella strenua lotta, e, incurante di sé, colla voce ecoll’esempio continuamente incitava i compagni allaresistenza. Debeli Urh, 15-16 settembre 1916.

SALA ENRICOsoldato 97 reggimento (M. M.), n. 23629 matricola. Unicosuperstite in un posto avanzato, e già ferito, nonpreoccupandosi di se stesso continuava nella difesa delposto, riuscendo a mantenerlo sino all’arrivo di unasquadra di rinforzo. Basso Costone Vrsic Monte Nero(Kru) Drezenca, 24 ottobre 1917.

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52. Magni Tarcisio Pietro di Angelo (disperso)53. Maino Paolo Angelo di Domenico54. Mantegazza Giulio di Enrico55. Mantuani Augusto di Cesare56. Manzini Antonio di Stefano57. Manzoni Luigi di Giovanni58. Mariani Ferdinando di Pietro Carlo59. Mariani Giosue di Pietro60.Mariani Giovanni di Agostino (disperso)61. Meani Angelo di Battista (prigionia)62. Meani Emilio di Fortunato (disperso)63. Nava Luigi di Paolo (medaglia di bronzo)64. Paleari Ernesto di Angelo65. Paleari Giovanni di Angelo66. Pastori Angelo di Carlo67. Pastori Anselmo di Pietro68. Pastori Giuseppe di Ernesto69. Pastori Pasquale di Angelo70.Peraboni Augusto di Felice71. Peraboni Mario di Ferdinando72. Perego Anselmo di Antonio73. Perego Luigi di Paolo (prigionia)74. Piazza Angelo di Paolo75. Pirola Federico di Pietro76. Radaelli Agostino di Gerardo (prigionia)77. Radaelli Cesare di Angelo78. Radaelli Giuseppe di Alessandro (disperso)79. Radaelli Luigi di Carlo80.Radaelli Natale di Antonio81. Riva Francesco di Giuseppe82. Rolla Fortunato di Ignazio (disperso)83. Sala Angelo di Luigi (prigionia)84. Sala Arcangelo Gabriele di Carlo85. Sala Enrico di Agostino (prigionia, medaglia d’argento)86. Sala Giuseppe di Luigi87. Sangalli Enrico di Francesco88.Sangalli Ferdinando di Antonio89.Sangalli Francesco di Pietro90.Sangalli Pietro Antonio di Giacobbe (prigionia)91. Santamaria Edoardo di Angelo (disperso)92. Santamaria Giuseppe di Angelo93.Scotti Luigi di Giovanni94.Sirtori Attilio di Ambrogio95. Sirtori Luigi di Biagio96.Teruzzi Carlo di Giuseppe97. Teruzzi Giuseppe di Luigi (prigionia)98.Teruzzi Luigi di Francesco99.Tremolada Enrico di Luigi (disperso)100. Vergani Alfonso Giuseppe di Carlo (prigionia)101. Vimercati Vincenzo di Angelo102. Zucchetti Luigi di Gaetano (prigionia)

DOMENICA 4Doppio corteoaccompagnatodalla bandadi San Damiano

l 4 novembre è unadata storica per l'Ita-lia: esattamente un

secolo fa si completava, conla fine della Prima GuerraMondiale, il ciclo delle cam-pagne nazionali per l'Unitàd'Italia. Un cammino lungo,durato dalla Prima Guerrad'Indipendenza in avanti.Ma il 4 novembre è anche lagiornata dell’Unità Naziona-le e delle Forze Armate in cuisi commemorano i Caduti intutte le guerre.Domenica 4 novembre l’Am-ministrazione comunale or-ganizza, nel ricordo dei con-cittadini caduti per l’indi-pendenza, l’unità e la libertàdell’Italia, una manifestazio-ne per sottolineare il proprioimpegno per la pace nel vivoricordo dei Caduti.

IL PROGRAMMAOre 9 ritrovo in piazza VirgoFidelis.

Ore 9.15 partenza del corteodalla piazza Virgo Fidelis, pervia Della Vittoria, via San-t’Anna, via Adda e arrivo inpiazza della chiesa.

Ore 9.30 santa Messa nellaParrocchia Santa Maria Na-scente. Al termine della cele-brazione, deposizione coro-na e benedizione alla lapidededicata ai Caduti della I e IIGuerra Mondiale.

Ore 10.45 formazione corteoin Municipio - piazza C. Bat-tisti

Ore 11 corteo alla volta delmonumento ai Caduti di viaVittorio Veneto. Deposizionecorona e proseguimentoverso il Cimitero di vialeLombardia (Percorso: piazzaRoma, piazza C. Battisti, viaVeneto, viale Lombardia, Ci-mitero viale Lombardia e ri-torno).

Il Corpo Musicale accompa-gnerà la commemorazione.

I

MIGRANTIRifondazioneComunistain difesadi Mimmo Lucano:“Restiamo umani”

In questi giorni migliaia dipersone, in marciadall’Honduras, dal Guatemala, daSalvador, stanno attraversando ilMessico, sperando di arrivare aiconfini degli Stati Uniti. In questianni migliaia di persone hannoattraversato il Mar Mediterraneoverso le coste dell’Europa.Tanti/e sono morti in mare,tanti/e sono rinchiusi in infami

centri di detenzione in Libia.Dappertutto stanno fuggendodalla miseria, dagli effetti deicambiamenti climatici, dalleguerre. E’ un movimento per lebasi stesse dell’esistenza, che èimpossibile a lungo terminefermare. Ma se, come a Riace, unsindaco come Mimmo Lucanoriesce a garantire loroun’accoglienza dignitosa e nello

stesso tempo far rifiorire unborgo abbandonato, vieneperseguito come si dovrebbefare con i boss mafiosi. E a Lodiuna sindaca discrimina i bambiniin età scolastica pretendendo daloro una documentazionesupplementare a quella richiestaagli italiani, difficilissima se nonimpossibile da avere dai loropaesi d’origine. E ora sentiamo

che anche qui a Brugherio c’è chivuole proporre di farealtrettanto. Vergogna! Si passadal motto “restiamo umani” a“diventiamo disumani!”. Tutte lepersone di buona volontàprendano posizione, simobilitino!. Questo è l’appelloche lancia RifondazioneComunista.

6 noibrugherio CITTÀ3 NOVEMBRE 2018

Via libera al Piano scuolain Consiglio comunale

na vivace discussione hacaratterizzato il passag-gio del Piano scuola in

Consiglio comunale. Il documen-to, presentato nei numeri nelloscorso numero del giornale, è sta-to presentato dall’assessore al-l’Istruzione, Giovanna Borsotti.In aula, ha reso noti alcuni ulte-riori dettagli oltre a quelli già dif-fusi.Tra questi, l’attivazione della tele-gestione del riscaldamento, dasettembre, presso le scuole Roda-ri e Fortis. Alla Leonardo è già at-

tivo da gennaio e in 4 mesi, ha det-to, ha fatto risparmiare 4mila eu-ro. La mensa, per il secondo annoè in gestione a Cir food, e il costodel singolo pasto è di 4,55 euro:«Abbiamo voluto mantenere in-variata la cifra –ha detto Borsotti–, la differenza la mette l’ammini-strazione. Manteniamo anche lamodulazione del costo per le fa-sce isee e la gratuità.Ha presentato 5 emendamenti lalista Assi sindaco.Ne è stato approvato uno, vale adire quello che alza la cifra del bo-nus libri a 100 euro. Per la lista haparlato Mariele Benzi, ex assesso-re all’Istruzione della giuntaRonchi, che ha parlato di un do-cumento nel quale «quasi tutti gliimporti sono trasferiti agli istitu-

ti attraverso metodi che si ripeto-no da diversi anni». Mentre ades-so, ha aggiunto, «con meno fondia disposizione, è necessaria mag-giore oculatezza» pur continuan-do a garantire che «le scuole ven-gano aiutate a crescere». Nellospecifico, la consigliera ha critica-to il fondo unico, che distribuisceuna somma di 36.600 euro adogni istituto. «Sarebbe più corret-to che i fondi non fossero distri-buiti a pioggia –ha detto –, ma do-po la presentazione di progetti erelativa rendicontazione non so-lo economica, ma anche a livellodi soddisfazione e interesse» del-le famiglie e delle classi coinvolte.Il Piano scuola è stato infine ap-provato con 16 voti favorevoli, 5contrari e 3 astenuti.

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Approvato l’emendamentodella lista Assi sindacoper aumentare la cifradel bonus libri a 100 euro

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Manzoni torna a chiedereuna sanatoria sulle multeaffibbiate ai commercianti

incontro di lunedì nonha sciolto i dubbi deicommercianti. Chiede-

vano di incontrare il sindaco eil gestore della raccolta pubbli-citaria per affrontare il temadelle multe ricevute nelle scor-se settimane da diversi nego-zianti, anche di mille euro.Non c’era nessuno dell’azienda,la San Marco, ma erano presen-ti il sindaco Marco Troiano el’assessore al Bilancio AlbertoBrambilla, riferisce il consiglie-re comunale della Lega, Stefa-no Manzoni, che sta sostenen-do le istanze dei commerciantiinsieme a Confcommercio.«Non siamo soddisfatti dell’esi-to dell’incontro – afferma Man-zoni –, anche se il sindaco si èimpegnato a verificare perso-nalmente i casi di tre personepresenti all’incontro le cui mul-te sono da verificare bene». Pe-rò, aggiunge, «sono molti i casiche meritano una verifica, nonsolo quei tre».A detta del consigliere, «già 20sanzioni sono state annullate.Ma il problema di fondo, ag-giunge, «è che i commerciantisono stati multati per cose chenon sapevano di dover pagare.Se da un anno con l’altro cam-biano le norme, è doveroso av-

vertire, affinché ci si possamettere in regola. Il commer-ciante ha mille cose a cui pen-sare, aiutiamolo».Sembra siano particolarmentesotto accusa i marchi commer-ciali esposti nelle vetrine, che siconfigurerebbero come pub-blicità e dunque sarebbero dadichiarare per pagare la relati-va tassa. Non si tratta solo delleinsegne dei negozi, da sempretassate, ma più che altro deimarchi che compaiono adesempio sui manifesti.«Parliamoci chiaro – precisaManzoni –: ci è stato detto chequalcuno ha preso la stessamulta lo scorso anno e l’ha ri-presa anche adesso. È chiaroche in questo caso è giusto pa-gare, in quanto la persona eraconsapevole dell’errore. Manon si può fare un unico calde-rone di errori consapevoli e in-consapevoli».La proposta del leghista, non sisa quanto praticabile, è di «unasanatoria comunale sulle mul-te del 2018, affinché dal 2019 cia-scuno paghi quanto deve».Perché, conclude Manzoni,«senza attività commerciali vi-ve, l’isola pedonale che sta pro-gettando il sindaco è morta an-cora prima di iniziare».

L’

CONSIGLIO COMUNALENon si farà la commissione specialeper discutere del cimitero

La proposta del consigliereleghista Angelo Bosisioè statabocciata. Chiedeva che fosseconvocata una commissioneconsiliare per discutere delcimitero di via San Francesco. Ladura risposta del vicesindacoGiovanna Borsottiha accusatoBosisio di strumentalizzare un

tema delicato come la sepolturaallo scopo di alimentarepolemiche politiche. Negandodunque la necessità di aprire unfronte di discussione sul tema.Bosisio da diverse settimanedenuncia problemi al cimitero,soprattutto due. Il primo,ammesso anche dal Comune, un

ritardo nella costruzione di tombeche ha costretto a sistemazioni inloculi temporanee e costose. Ilsecondo, che l’amministrazioneinvece nega, un presunto errorenella realizzazione delle tombe aterra che costringerebbe le bare acomplesse manovre durante lefasi della sepoltura.

L’ex sindaco Carlo Cifrontiha diffuso un testo

molto criticosul progetto del Pianodel centro, scatenandola risposta del sindaco

Marco Troiano.Pubblichiamo

in questa paginaentrambi gli interventi.

La polemicapolitica

CITTÀ noibrugherio 73 NOVEMBRE 2018

Piano del centro,pesante scambio di accusea sinistra tra Cifronti e Troiano

l recente intervento suiperiodici di cronaca loca-le dell'ex Assessore Mag-

gioni, riguardante il Piano delCentro, oltre ad essere condivisi-bile nelle sue considerazioni sto-riche,stimola ulteriori riflessioni.L'acquisizione pubblica di VillaFiorita(fine anni '70), Parco e Pa-lazzo successivamente ristrut-turato, ha dato senza dubbiogrande personalità a Brughe-rio,ed è avvenuta nella massimatrasparenza, con un accordo fradue parti, Comune e Proprietàprivata.Di recente, un minimo dietica civile avrebbe do-vuto comportare,analogamente, l'ac-quisizione del Com-parto “Maria Bam-bina”, giusto obietti-vo pubblico, con unaccordo a due soggetti,Comune e Parrocchia,concordando un prezzo adegua-to.In questo modo non ci sarebbestata veramente speculazioneedilizia.Si è invece optato per unostrano accordo a tre:Comune-Parrocchia-Costruttori privati.La conseguenza è stata la costru-zione di due palazzoni (uno èquasi finito, l'altro arriverà pre-sto), inutili per la Comunità bru-gherese, ed il Comune ha persodue aree pubbliche strategichecentrali di grande pregio, a van-taggio dei privati.Tra l'altro il pa-lazzone di via De Gasperi, co-struito in fretta e furia, sconcertaper impatto ambientale eccessi-vamente invasivo, per parcheggipubblici di ripiego, per carico di

fognatura a probabile rischio disaturazione, per destinazionesoltanto a ceti medio-alti. E' im-portante dunque cominciare adiradare la cortina di ipocrisia edi arroganza del potere che av-volge questa vicenda, in cui gliaggressori si fanno passare peraggrediti e i fabbricatori di fangosi fanno passare per quelli che losubiscono,con l'appoggio dei po-teri forti della città.Quanto poi alle due piazze cen-trali, Roma e Battisti, il progettodi ristrutturazione precedente,

realizzato dall'arch.Carlo Ma-gni,era ottimo, perchè

proveniva da un con-corso pubblico, e nonera stato calato dal-l'alto,aveva alla baseuna rigorosa ricercastorica che coinvolge-va il tempo dei fonta-

nili e dei filari di alberi, siinseriva bene nel contesto

urbano, aveva valore aggregati-vo, e quindi meritava più rispetto.L'arredo urbano poteva essere re-staurato. Ma al di là della colloca-zione discutibile della fontana inpiazza Battisti, l'ultimo progettoha richiesto un dispendio di ri-sorse eccessivo in tempi di so-brietà, e risponde, più che a unapreoccupazione di abbellimento,a una esigenza di “spettacolarità”che fa il paio con la”monumenta-lità” inutile del palazzone di viaDe Gasperi, creando inoltre qual-che problema alla viabilità.Mi chiedo a questo punto dovesia andato a finire il centro-sini-stra brugherese.

Carlo Cifronti

I inalmente! È la prima cosache mi è venuta in mentedopo avere letto la lettera

inviata ai giornali da Carlo Cifron-ti, che ha deciso di uscire pubblica-mente allo scoperto, dopo mesi(quelli della campagna elettorale)passati a dire le stesse cose di na-scosto ai cittadini, invitandoli anon votarmi. Naturalmente moltepersone mi avevano raccontatoquello che stava facendo e dicevadi me, ma io inizialmente non ciavevo voluto credere. Ho capitoche purtroppo era tutto veroquando, in un colloquio a quat-tr’occhi, lui aveva (senzatroppa convinzione) ne-gato. Ho poi dovutoconstatare con ama-rezza che, nonostan-te la nostra chiac-chierata, aveva conti-nuato a parlare male dime. Finalmente questosuo incomprensibile livoreesce ora allo scoperto, così possoentrare nel merito dei temi che sol-leva nella lettera. [...] Trovo sor-prendente che un ex amministra-tore pubblico usi disinvoltamentetermini come “etica civile”, “prezzoadeguato” o “speculazione edili-zia”. Quando a fare questi discorsisono stati esponenti della mino-ranza oppure (per fortuna pochi)cittadini pettegoli non mi sono perniente preoccupato.Ai primi ho più volte detto non so-lo che potevano rivolgersi a tutte leautorità per chiedere verifiche suogni singolo aspetto del piano delcentro, perché non ho nulla da te-mere, ma anche che questo stilenon avrebbe fatto la loro fortuna

politica, come i risultati elettoralihanno poi dimostrato. Ai secondivoglio dire che il pettegolezzo è unbrutto vizio della nostra città, chenon ci consente di fare quel saltodi qualità che sta nelle nostre po-tenzialità (a proposito di pettego-lezzi, ribadisco che non è vero cheho comprato casa nel nuovo pa-lazzo, né mi è stato intestato alcunappartamento). Ma come puòCarlo Cifronti dimenticare che nelconcorso di idee lanciato dalla suaprima amministrazione era statoprevisto un progetto di funzioni

pubbliche che occupava inte-gralmente l’area di via De

Gasperi? E come può di-menticare che nellasuccessiva scheda delpiano regolatore ap-provato all’inizio delsuo secondo manda-to erano previste sulla

stessa area, oltre allefunzioni pubbliche, anche

la realizzazione di alloggi privatipari al doppio di quelli ora in co-struzione? Non valevano, in quelcaso, le preoccupazioni per l’im-patto, i parcheggi o la fognatura?Altro non voglio aggiungere. [...]seha sospetti e contestazioni sulleprocedure seguite che lo portanoa parlare di etica o di speculazione,faccia i passi conseguenti presso leautorità competenti. Non ho nullada temere. [...]Tutti abbiamo visto quanto sia sta-ta incrementata la funzione aggre-gativa di piazza Roma, da quando èstata riqualificata con il nuovo ar-redo urbano. È una piazza final-mente vivibile, soprattutto nelle se-re d’estate, quando è chiusa al traf-

fico delle auto. Quanto alla rigorosaricerca storica, mi sia consentito farnotare che anche noi abbiamo stu-diato un po’, nel pensare alle nuovepiazze del centro della città. Adesempio: nelle cronache del 1939, inoccasione della consacrazione del-la chiesa parrocchiale dopo l'allun-gamento, si trova questo passo:“Ornamento degno della chiesa ap-pariva la nuova, imponente piazza.Confina col giardino di Villa Fiori-ta. A tempi migliori potrebbe essereabbattuta la cinta in muratura peressere sostituita da una cancellatain ferro. Allora la folta vegetazionefarebbe cornice pittoresca al tem-pio”. E che dire di piazza Cesare Bat-tisti, ristudiata a partire da alcuniquadri di Filippo de Pisis propriorelativi all’attuale palazzo del Co-mune? [Elencando poi dversi pro-getti sociali e urbanistici avviati oportati a termine dal Comune, in ri-sposta alla domanda “dove è anda-to a finire il centro-sinistra”, conclu-de] Capisco che ad alcuni tuttoquello che ho scritto finora possadar fastidio, anche perche sono ri-sultati raggiunti nonostante tuttoil fango che, senza successo, hannocercato di buttarci addosso. Vedoche, nonostante non abbiano otte-nuto nulla da questo modo di agire,gli stessi ancora insistono col fango.Mi dispiace sinceramente per loro.Soprattutto perche non hanno an-cora capito che questo atteggia-mento, anziche abbattermi, au-menta la mia determinazione adagire per liberare Brugherio dalleincrostazioni che per troppo tem-po le hanno impedito di crescere edi essere valorizzata come merita.

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INNOVAZIONEAnche i piccoli della scuola dell’infanzia Rodariimparano il coding: piccoli passi per risolvere problemi complessi

Sono passati pochi giorni dallafine della Europe code week allaquale ha preso parte l’interascuola dell’ Infanzia “G. Rodari” diBrugherio, progettando erealizzando giochi unpluggetper allenare il pensierocomputazionale, ovvero quellacapacità di individuare unprocedimento costruttivo, fatto

di passi semplici, che porta allasoluzione di un problemacomplesso. Attraverso giochi insezione, prima, e giochi ingrande gruppo, poi, i bambini sisono divertiti a comporrepercorsi, attraverso l’uso difrecce direzionali, che li hannotrasformati in robot e portati allaconquista dei più svariati tesori.

A conclusione di questasettimana speciale i bambinidella scuola dell’infanzia Rodari,muniti di grandi scacchiere, e ibambini della scuola primariaFortis, dotati di grandi scienziatie programmatori, si sono datiappuntamento nel giardino dellascuola per dare vita a “A cacciadi chiavi” un fantastico gioco di

ruolo in cui alcuni robot sonostati condotti, attraverso laprogrammazione di un codice, adelle chiavi che unite hannosvelato un grande tesoro: il ballodel coding. Sulle note e con ipassi robotici di questa canzoneabbiamo festeggiato il successodi una buona programmazione el’amicizia tra due scuole.

8 noibrugherio SCUOLA3 NOVEMBRE 2018

Una settimana di attivitàper ragionare come computer

ottobre si è svolta in tuttaEuropa la “Code week”, lasettimana europea del

“code”, della programmazione deicalcolatori. Anche la scuola Ken-nedy ha preso parte all’edizione2018. «Una settimana che in real-tà dura quasi un mese - spiega laprofessoressa Manuela Ghezzi - ,ma va anche oltre… L’Italia è in te-sta, batte ogni record europeo dipartecipazione grazie alle scuoleche aderiscono con entusiasmoalle diverse attività, ma di che co-sa si tratta? Di diffondere tra gli

insegnanti in primis ma ancheovviamente tra gli studenti il“pensiero computazionale” , cioècome pensa il computer. È unacompetenza fondamentale perlo sviluppo e l’innovazione, il pro-gresso passa di lì, il nostro futuroè lì… e allora diamoci dentro!».

ALGORITMI QUOTIDIANILa scuola Kennedy dunque, nellescorse settimane, è stata coinvol-ta dal coding. «Tutte le classi han-no seguito il webinar interattivosugli “algoritmi quotidiani” attra-

verso le lavagne luminose: unalezione non facilissima, a dire ilvero, ma illuminante perchéspiega ad esempio che il pc nonha una visione di insieme e se de-ve mettere in ordine un mazzo dicarte ne vede solo due alla volta…quindi seguirà dei percorsi logicidiversi da quelli che ci aspette-remmo noi».

ALLA PRIMARIAAnche ai bambini della primariaDon Camagni è stato spiegato «inmodo più semplice e anche più

appassionante il pensiero compu-tazionale, ci ha pensato il maestroSalvatore Pecoraro che a turno haportato ogni classe in aula lim e hadistribuito un tablet a tutti i bam-bini. Poi li ha portati a program-mare dei semplici ordini facendolilavorare coi personaggi del famo-so videogioco “angry birds”. In unlabirinto un uccellaccio rosso do-veva raggiungere un maialino at-traverso un percorso minato chedoveva essere per l’appunto pro-grammato dagli alunni con le co-ordinate nord-sud-est-ovest.

Quando dopo due ore è finita lalezione, nessuno avrebbe volutosmettere di programmare…».

PROGRAMMANOANCHE I PIÙ PICCOLIAnche i piccoli della scuola d’in-fanzia si sono avvicinati al co-ding, sempre affidati al maestroPecoraro, «perché l’Istituto Com-prensivo Don Camagni - conclu-de Ghezzi - ci tiene a guadagnarsiil suo certificato di eccellenza nel-la partecipazione al code week».

Anna Lisa Fumagalli

A

Alla Kennedy la “code week”insegna ai ragazziquali sono i procedimentilogici seguiti dalle macchineche è necessario conoscereper poterle programmare

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SCUOLA noibrugherio 93 NOVEMBRE 2018

Così i bimbi si sentonoaccolti davvero a scuola

l “progetto Accoglienza”della scuola dell’infanziaRodari si propone di offri-

re ai bambini, che vivono per laprima volta l’esperienza dell’inse-rimento in quest’ordine di scuola,un contesto sereno fatto di rela-zioni positive, di vissuti stimolan-ti e significativi. Per questo moti-vo, quest’anno le docenti hannopensato di proporre, in occasionedella “festa dell’accoglienza”, la let-tura del libro “Caterina e l’orso azonzo per il mondo”. La storia af-fronta il tema di un’amicizia e rac-conta di un’avventura quella trauna bambina come tante e un te-nero orso peloso che, con corag-gio, si incamminano alla scopertadi un mondo sconosciuto. I mille modi con cui i due protago-nisti si approcciano a questa espe-rienza è stata vissuta all’interno diogni sezione dove i più piccoli, ac-compagnati dagli amici più gran-di, a volte saltando, altre volte ro-

tolando, stando in silenzio e perfi-no cantando, proprio come Cate-rina e l’orso hanno avuto la possi-bilità di incontrare nuove perso-ne, di conoscere spazi, di utilizzaremateriali intraprendendo le pri-me tappe di un viaggio che vuoleoffrire spunti di “crescita” ma an-che occasioni di sorrisi.Durante il periodo dell’inserimen-to, famiglie, bambini e docenti so-no state accompagnate e sostenu-

te da due consulenti psicologhe epsicoterapeute che, attraverso ilprogetto Aquilone promossodall’Istituto Minotauro di Milanoe sovvenzionato dal Comune diBrugherio,, hanno offerto le lorocompetenze, dove richiesto, perindividuare insieme a genitori edinsegnanti strategie per garantiread ogni bambino un ambienta-mento sereno. L’individuazione diuno spazio accogliente e informa-le all’interno del plesso si è rivelatascelta vincente per un confrontoanche su temi delicati e personalicome quello dell’inserimento…. E così la scuola dell’infanzia Roda-ri, con le sue maestre e i suoi bam-bini, tutti, piccoli e grandi, dopoaver camminato avanti e indietro,rotolato e sballonzolando di qua edi là insieme all’”Orso e Caterina”sono ora pronti per intraprenderenuovi progetti… per “volare” anco-ra più in alto verso nuove e bellis-sime avventure!

IProgettispecificiaiutanoi piccolialla Rodariad inserirsiper la primavoltain uncontestoscolastico

Il tumore alla mammella è il classico esempiodove tutti i tipi di prevenzione, compresi quellipiù complessi e futuribili della biologiamolecolare (test BRCA), possono parteciparealla riduzione della morte per questa malattia.Sempre più casi di mezza età indicano che ci sideve soffermare molto sugli stili di vita eanticipare e poi proseguire per più anni gliesami di screening. Scendendo nel particolareabbiamo diversi tipi di modi e momenti perridurre rischio di sviluppare e/o morire diquesta malattia. Nello scorso numeroabbiamo parlato della prevenzione primariaora affrontiamo i passi successivi.PREVENZIONE SECONDARIA: ha comescopo il riconoscimento della malattia in fasemolto precoce in modo da poter intervenireefficacemente ottenendo guarigioni econseguente riduzione del tasso di mortalità.Coincide con la diagnosi precoce e si avvale ditutti gli strumenti di laboratorio e/o radiologiaatti a individuare l’insorgenza della malattiaancor prima dei primi sintomi. Lamammografia e eventuali approfondimenticon eco mammaria, risonanza magnetica eagoaspirato sono i più esemplificativi esami diprevenzione primaria utilizzati nei centri disenologia. In Lombardia da quast’anno l’età diinizio dello screening mammografico è scesaa 45 anni e allungata fino ai 74 anni.PREVENZIONE TERZIARIA: consiste in tuttele azioni per controllare o contenere gli esiti ole ricadute di una patologia diagnosticataguarita o in cura cronicamente. Obiettivo èanche la limitazione della comparsa dicomplicazioni tardive o invalidanti. Per quantoriguarda il tumore alla mammella un esempiopuò essere la chemioterapia, l’ormono terapiae la radioterapia adiuvanti. Non menorilevante il supporto psicologico a un malatocronico o che ha suito lo stress di una diagnosidi cancro. Meno conosciuta ma non menoimportante è la PREVENZIONEQUATERNARIA. Risponde alla affermazione“più non è meglio”. Esistono Linee quidanazionali e internazionali, basate su stuti cliniciscientificamente validati, a cui attenersi perevitare una sovradiagnosi o unsovratrattamento. Un grosso aiuto in questocampo deve venire dal medico di famiglia chetranquillizza la paziente evitando inutile ecostosi esami o trattamenti. Non essendoci ununico fattore di rischio non potremo eliminarecon la prevenzione il rischio di ammalarsi dicancro al seno. Importanti rusultati peròannualmente ci arrivano da studi sugli stili divita e non ultime sperimentazioni consostanze naturali o farmacologiche che annolo scopo di impedire o rallentare la comparsadel tumore.

IN SALUTE CON...

DOTT. DAVIDE TONIOLO Oncologo medico La Lampada di Aladino Onlus

Tumore al seno, diversilivelli di prevenzione

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AMICIZIAVenerdì 30 novembre a San Bartolomeola Messa delle classi e le feste dei coscritti

Sarà celebrata anche quest’anno a SanBartolomeo la Santa Messa perfesteggiare le classi di nascita e ricordarenella preghiera chi non c’è più.L’appuntamento è per venerdì 30novembre alle ore 19.30 nella chiesa dipiazza Roma.

La classe 1942dopo la Messa andrà a cenapresso il ristorante Raoul e Tilde di viale

Lombardia. Iscrizioni da Foto Ribo, viaTeruzzi angolo via Dante, entro lunedì 26novembre.

Stesso orario, dopo la Messa, e stessoristorante, Raoul e Tilde di vialeLombardia, per la classe 1950. Adesionipresso l’enoteca Ideavino di via Tre Re,7 ocontattando Ambrogio al 338 2147625oppure Osvaldo al 335 8476173.

10 noibrugherio3 NOVEMBRE 2018

“Piccoli amici”, riprendeil Vangelo per bambini

iprenderanno ufficial-mente mercoledì 7 no-vembre gli incontri dei

“Piccoli Amici della Parola di Dio”,con qualche novità.

PREPARARSI ALLA MESSAL’appuntamento settimanale sa-rà infatti quest’anno aperto nonsolo ai bambini dell’iniziazionecristiana, ma anche a tutti prea-dolescenti della comunità pasto-rale, ovvero tutti i ragazzi dallaterza media in giù. L’iniziativa,nata lo scorso anno grazie a

un’idea di Don Leopoldo, che dasettembre 2017 è responsabiledella Pastorale Giovanile bru-gherese, ha lo scopo di far appro-fondire ai più piccoli la Parola diDio e di incentivarne un ascoltopiù consapevole e partecipatodella messa domenicale. Il ritro-vo, come lo scorso anno, sarà pre-visto per le ore 17 presso il bardell’oratorio san Giuseppe, in viaItalia 68, e includerà un primomomento di merenda, seguito dauna vera e propria attività di let-tura e commento guidato del

Vangelo e dalla scrittura di alcu-ne preghiere dei fedeli, per poiconcludersi alle ore 18.

CAPIRE IL VANGELOIl gruppo, tenuto da don Leo e an-cora aperto a chiunque vogliaunirsi o fosse semplicemente cu-rioso, vuole proporsi con una mo-dalità adatta ai bambini e ai ragaz-zi, che possa coinvolgerli maggior-mente nelle attività dell’oratorio eaiutarli a comprendere in manie-ra più graduale il messaggio delVangelo. Chiara Castelli

R

Ogni mercoledìalle ore 17 con don Leo.È per i ragazzidell’iniziazione cristianae da quest’anno ancheper i preadolescenti

ORARI DELLE MESSE

SAN BARTOLOMEOferiali 8,30-18-15,30 (MERCOLEDÌ, AVILLAPARADISO)vigiliari 18festive 8 - 10 - 11,30 - 18,30

SAN CARLOferiali 8,30 (ESCLUSO SABATO)vigiliari 20,30festive 8,15 - 10 - 11,15

SAN PAOLOferiali 9 (ESCLUSO SABATO) 18,30 (MERCOLEDÌ) 16 (GIOVEDÌ, ALBOSCOINCITTÀ) 9 (IL PRIMO SABATODELMESE,

ALLAGUZZINA)vigiliari 18,30festive 8,30 - 11,15

SANTA MARIA NASCENTE E SAN CARLO (S. ALBINO)feriali 8,30 (IL VENERDÌ A SAN DAMIANO)vigiliari 18 (A SANDAMIANO) 20,30festive 9,30 - 11,15

A SAN CARLO E SAN GIUSEPPECastagne per grandi e picciniravvivano gli oratori della città

Ritorna anche quest’anno lacastagnata dell’oratorio sanGiuseppe, “i 7 giorni dellacastagna”.A partire da domenica 4 fino adomenica 11 novembre, l’oratoriodi via Italia 68 sarà infatti apertotutti i giorni dalle ore 16.00 alleore 19.00 per permettere achiunque abbia il desiderio di

SABATO 3Con il pontificale di San Carlo in Duomo a Milanol’arcivescovo conclude il Sinodo “Chiesa dalle genti”

Sabato 3 novembre, alle 9, i membri deiConsigli presbiterale e pastorale diocesanisi riuniranno in assemblea nel Salone PioXII del Centro diocesano di Milano (viaSant’Antonio 5), sotto la presidenzadell’Arcivescovo Mario Delpini, peremendare la bozza del documento finaledel Sinodo minore «Chiesa dalle genti»,sulla base della lettura e della riflessionecompiute nelle scorse settimane.

Al termine il testo sarà votato econsegnato all’Arcivescovo, chesuccessivamente promulgherà le nuovecostituzioni, aggiornando e sostituendo

quanto stabilito dal capitolo 14 del Sinododiocesano 47°.

L’assemblea confluirà poi in Duomo, dovealle 17.30 l’Arcivescovo presiederà ilPontificale di San Carlo Borromeo(Vescovo che indisse i primi undici Sinodidiocesani ambrosiani), che costituirà lacelebrazione conclusiva del Sinodominore.

Chi non potesse partecipare al pontificale,può seguirlo in diretta su Chiesa Tv(canale 195 del digitale terrestre), RadioMater e www.chiesadimilano.it

Il giorno della castagna allaparrocchia San Carlo è invecedomenica 4 novembre.All’oratorio Pier Giorgio Frassati,dalle 15, sono in programmagiochi e laboratori per i piùpiccoli e un incontro per gliadulti. E poi, castagne arrostiteda un gruppo di volontari dellaparrocchia.

acquistare un po’ di caldarroste,per portarle a casa o mangiarlein compagnia sul posto, diincontrarsi e fare un po’ di festadurante le nuvolose serateautunnali.Il ricavato dall’acquisto dellecastagne sarà devolutointeramente per le opere e leattività oratoriane.

VITA DI COMUNITÀ noibrugherio 113 NOVEMBRE 2018

Coppie feliciagli anniversaridi matrimonio

i sono decenni di anni dimatrimonio, a metterliinsieme sarebbero mil-

lenni, nei volti sorridenti dellecoppie che hanno festeggiato,nelle parrocchie, gli anniversaridi matrimonio.Domenica scorsa le Sante Messenelle chiese della città sono statecaratterizzate da una presenzamassiccia di persone che festeg-giavano una ricorrenza quin-quennale o decennale.L’hanno fatto con un incontro dipreghiera, una riflessione, la ce-lebrazione e un momento convi-viale per chiacchierare e rinno-vare gli auguri attorno a una ta-vola imbandita.

C

Domenica nelle parrocchie si sono festeggiatele ricorrenze quinquennali e decennali di nozze.Con Messe, preghiere e tavole imbandite

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noibrugherio 133 NOVEMBRE 2018

I RISULTATI DELLA SETTIMANACalcio, torna a vincere il BrugherioSoffre il Cgb, un punto per il Sasd

Torna alla vittoria il Brugherio Calcio,squadra militante nel girone B diEccellenza. Dopo le due sconfitte di filarimediate nelle ultime giornate la squadrabrugherese travolge letteralmente intrasferta il Sancolombano imponendosiper cinque reti a una. Stesso risultato, aparti inverse, in Seconda Categoria per ilCgb in casa del Cassina Calcio. Conquistaun punto in Terza Categoria il Sasd che,

dopo il 3-3 contro Aurora Desio, rimanestabile alla quarta posizione in classifica.Nei campionati Juniores torna alla vittoriae conquista i tre punti il Brugherio Calcioche, in casa contro la Concorezzese, vinceper 3-1 nel girone Regionale.

Prossimo turno 4/11/2018 ore 14.30:

Brugherio Calcio - NibionnOggiono;

Cgb - Triuggese; Sasd - Pio XI Speranza

Sanda, rimonta mancataarriva il primo 0-3

opo aver mosso la classifi-ca nei primi due turni dicampionato arriva lo stop

alla terza giornata. Una presta-zione opaca delle Blues, oggi nellanuova divisa. Il palaManzoni ètornato a far splendere i nostri co-lori, le ragazze del settore giovani-le sono in prima fila, e i tifosi riem-piono le scalinate, ci siamo tutti,ma non c'è la prestazione dellasquadra di casa. Benchè i set rac-contino di una partita giocatasempre fino al 20 esimo punto, lapallavolo che abbiamo visto nelleprime uscite della squadra è mol-to lontana dall'essere espressa inquesto match. Il primo set partegià con un primo parziale punto apunto fino al 7-8 per la compagineospite. Si fa sentire la reazionedelle Blues e ci portiamo avantigrazie a capitan Passoni fino al 16-13 ma il set per noi finisce lì; si in-fortuna Galliani sostituita da As-si, ma è Villa Cortese che trova l'al-chimia giusta e si porta rapida-mente su 21 a 18 e vince il set incontrollo 25 a 20. Si apre il secon-do set con lo stesso canovaccio

del primo, ma sono sempre leospiti a guidare il gioco 8-7 / 16-14 /18-21. Con tutti i parziali sotto, la ri-monta non riesce ci fermiamo al23 esimo punto, lasciando ancheil secondo set a Villa Cortese e ilprimo dei punti a disposizione.Come l'Inter viene definita pazza,Sanda è conosciuta per il grandecuore che mette in campo; dallatribuna tutti si aspettano unareazione nel terzo set. La parten-

za non è delle migliori che ci vedesotto 5-8, ma non molliamo, comeda tradizione, e ci portiamo +1 alsecondo parziale 16-15. Ma ancorauna volta il set finisce al terzo deiquattro parziali: 17-21 e le giovaniciniche atlete di Villa Cortese por-tano a casa anche gli altri 2 puntia disposizione concludendo il set25-19. Set-Partita. Il primo trenta(3 a 0) della stagione brucia, so-prattutto perchè le Blues registra-

no 3 infortuni e un gioco che sten-ta a decollare ed emozionare. Leschiacciatrici di posto quattroraccolgono 5 punti in tre, c'è sicu-ramente qualcosa da rivedere. Lasettimana che porta ad Hallowe-en non ci ha portato bene e dome-nica prossima siamo di fronte adArgentia; team costruito per tor-nare subito in serie B2. Può essereun incubo, oppure l'occasione pertornare a giocare con il cuore!

D

Il prossimo turnocontro Argentiaè banco di provadurissimo per testareil cuore della squadra

A cura di Lucrezia Buongiorno

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Domenica 4 novembrenell’arco del pomeriggio al

Cgb di via Manin saràprotagonista il volley giovanile.Alle 16.30 infatti la squadra U12giocherà contro la PallavoloAgrate. Si tratta della loro

seconda partita di campionatoed è un gruppo di ragazze di

10/11 anni totalmenteall’esordio. Settimana scorsasono state sconfitte per 3-0da Gorgonzola, ma vogliono

riscattarsi subito con gliinsegnamenti di coach DavideSangalli. Alle 18.30 invece sarà

il turno delle U18, una sfidaimportante contro Sunrise

Marine Cernusco. Dopo averincontrato due fortissimi

avversari, Martesana Rossa eSanda Volley, le ragazze

allenate da Andrea Bestettidovranno sfoderare tutto il

carattere per raggiungere unavittoria difficile, ma non

impossibile. Turno di riposo,invece, per le ragazze U16. Unasettimana in più per godersi lavittoria di settimana scorsa

contro Camiceria VitaliCernusco e per lavorare emigliorarsi sempre di più,Domenica 11 dovranno

misurarsi con la Ardor Melzo.

DOMENICA 4Pomeriggio

di Volley al Cgb

14 noibrugherio3 NOVEMBRE 2018

DOMENICA 11Al PalaKennedy la gara di balloper non professionisti dai 6 ai 18 anni

“All you can dance” è il concorsocoreografico di danza dedicatoa ballerini e ballerine amatorialiche hanno il desiderio diconfrontarsi tra loro organizzatoda ASD Trilogy con il patrociniodel Comune di Brugherio. La manifestazione, inprogramma domenica 11novembre presso il Palazzetto

Kennedy di Brugherio (via F.lliKennedy), è riservata ai ballerinidai 6 ai 18 anni.

I partecipanti verranno suddivisiper età e stile in quattro gruppi esi alterneranno nelle esibizioni apartire dalle ore 9.Sono esclusi i balleriniprofessionisti.

MARTEDÌ 6Ultima lezionedi cinema con

Andrea Chimento

Ultimo incontro per “Lezionidi cinema”, l’iniziativa del

Bresson Cinema d’essai conAndrea Chimento.

Ecco la data dell’ultimoincontro: martedì 6

novembre ore 21 “L’epocacontemporanea: dal cinema

postmoderno a oggi”.Ricordiamo che l’ingresso èdi 8 euro con tessera amicodel Bresson; 12 euro senzatessera amico del Bresson.

La lezione, della durata dicirca 2 ore, si svolgerà pressola Galleria del Cinema TeatroSan Giuseppe, via Italia 76.

Alla Piseri alla scopertadella musica di Bach

a stagione concertisticadi Piccole Chiese … e din-torni è da sempre attenta

a presentare programmi di parti-colare spessore, quali integrali,proposte monografiche o raritàda scoprire.«Da qui la necessità della propo-sizione, nella sede della scuola diMusica, di Aspettando il concer-to…- spiega Roberto Gambaro, di-rettore Fondazione Luigi Piseri -un momento propedeutico al-l’ascolto di alcuni concerti per ar-rivare a goderne con maggior cu-

riosità e consapevolezza. La pre-ziosa occasione dell’esecuzionedel I° volume de Il Clavicembaloben temperato di Bach, propostaal clavicembalo da Riccardo Vil-lani sabato 10 e domenica 11 no-vembre al Tempietto di San Lucioin Moncucco, non poteva di certosfuggire a questa ulteriore op-portunità di approccio.A guidarci, domenica 4 alle ore 17presso la sede della scuola di Mu-sica Luigi Piseri in via XXV Aprile61, in questo percorso di avvicina-mento all’evento il prof. FabrizioGiglioni, pianista e compositore,docente presso la scuola stessa egià curatore di iniziative similarie cicli seminariali sul Repertoriopianistico e loro interpreti all’in-terno dell’iniziative de La Piserila Domenica.Capolavoro compositivo e dellaletteratura strumentale di ogniepoca, oltre che imprescindibilepunto di riferimento da oltre duesecoli della didattica pianistica,secondo un’opinione diffusa te-stimonierebbe il sostegno diBach a un sistema di accordatura– il “temperamento” appunto - in-novativo per l’epoca; probabil-mente non già il moderno “tem-peramento equabile” ma comun-que un “buon temperamento” (lacui formula secondo una sugge-stiva recente ipotesi sarebbe for-se suggerita nel fregio calligrafi-co irregolare che lo stesso Bachha posto sopra al titolo Das Wo-hltemperierte Clavier nel fronte-

spizio del manoscritto autografo)che consentisse di suonare in tut-te le tonalità, pur mantenendoun “colore” caratteristico perognuna di esse». Info: scuola di Musica Luigi Piseri- via XXV Aprile, 61. Tel. 039 882477mail: info@ndazionepiseri.it sito:www.fondazionepiseri.it

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D’ARCHIVIO

CULTURA noibrugherio 153 NOVEMBRE 2018

SABATO 3Il ciocofilm è una fiaba nataliziacon “Lo schiaccianoci e i quattro regni”

Sabato 3 novembre alle ore15.30, in prima visione al cinemaSan Giuseppe il ciocofilm “Loschiaccianoci e i quattro regni”,di Lasse Hallström, JoeJohnston. Una fiaba nataliziadalle immagini incantevoli e isuoni magici. Tutto ciò che vuoleClara è una chiave capace diaprire una scatola che contiene

un dono speciale lasciatole dallamadre defunta. Un filo d'oro, chericeve durante la festa annualedel padrino Drosselmeyer, laconduce all'ambita chiave e a unmondo magico e parallelo allasua realtà. È lì che Clara incontraun soldato di nome Phillip, unabanda di topi e reggenti chepresiedono a tre reami: la terra

dei fiocchi di neve, quella dei fiorie infine quella dei dolci. Clara ePhillip devono sfidare l'infaustoQuarto Regno a cui fa capo latiranna Madre Ginger, perrecuperare la chiave e riportarel'armonia nel mondo. Al terminedel film cioccolata per i bambini.Per i film in prima visione i prezzisono quelli del fine settimana.

La bella abitudinedel teatro in famiglia

n cartellone ricco di sor-prese quello del Teatrodelle famiglie del San

Giuseppe che, anche quest’anno,propone tanti spettacoli diver-tenti e con effetti speciali da la-sciare a bocca aperta. Passare ilsabato pomeriggio a teatro conla propria famiglia potrebbe es-sere una buona abitudine e unmodo per condividere del tempocon i propri bambini. Ecco le tan-te proposte per i più piccoli maanche per tutta la famiglia a par-tire da sabato 17 novembre: “Spa-

taciunfete! Avventure sui mari”(Teatrodaccapo) - sabato 17 no-vembre ore 16; “La conta di nata-le” (Momon) - sabato 15 dicembreore 16; “Spettacolo evento - Anto-niano di Bologna: il grande musi-cal dello Zecchino d’Oro” - sabato19 gennaio 2019 ore 16; “Zuppa disasso” (TCT Tanti Cosi Progetti) -sabato 16 febbraio 2019 ore 16;“Per un Carnevale da sogno - Ju-mancircus!” (Compagnia Arte-makìa) - martedì 5 marzo 2019ore 16. Ricordiamo che è possibileacquistare l’abbonamento ai cin-

que spettacoli e si potrà fare finoa venerdì 16 novembre presso li-breria “Parole Nuove” nel CentroCommerciale Kennedy di Bru-gherio e libreria “Amicolibro” viaItalia 11, Brugherio. Bambini e ra-gazzi euro 25 - adulti euro 35. Bi-glietti: bambini e ragazzi euro5,50 - adulti euro 7,50; per “Il Ma-gico Zecchino d’oro” - intero euro10, ridotto euro 8. Biglietti di in-gresso per i singoli spettacoli: sipossono acquistare presso il bot-teghino del teatro in prevenditanei seguenti orari: mercoledì,

giovedì, venerdì dalle 20.30 alle 22/ lunedì, sabato dalle 21.15 alle 22/domenica durante gli spettacolifino alle 22, oppure mezz’ora pri-

ma dello spettacolo. La prevendi-ta è comoda e non ha costi ag-giuntivi.

Anna Lisa Fumagalli

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