Liver diseases - Associazione Italiana per lo Studio del ... · evidenze cliniche di efficacia e...
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Roma, 24 Roma, 24 febbraiofebbraio20102010
LiverLiver diseasesdiseases: : toxicitytoxicity of of herbalherbal
medicinemedicine
Francesca Menniti-Ippolito
Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute
Reparto di Farmacoepidemiologia
Istituto Superiore di Sanità
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Rapporto beneficio/rischioRapporto beneficio/rischio
Le preparazioni a base di prodotti naturali, per la Le preparazioni a base di prodotti naturali, per la
maggior parte rappresentati da piante medicinali, maggior parte rappresentati da piante medicinali,
hanno propriethanno proprietàà farmacologiche e quindi non sono farmacologiche e quindi non sono
esenti da rischiesenti da rischi
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Si tratta di fitocomplessi di cui spesso non èpossibile definire i principali costituenti attivi;
A differenza di quanto accade nella medicina convenzionale, gli effetti terapeutici della maggior parte dei prodotti a base di piante officinali derivano, spesso, dalla combinazione di più principi attivi;
Ad oggi, la letteratura scientifica non fornisce evidenze cliniche di efficacia e tollerabilitàparagonabili a quelle disponibili per i farmaci di sintesi.
Case report di sospette reazioni avverse sono sempre più frequenti in letteratura.
Definizione del rapporto beneficio/rischio: più complesso per i prodotti di origine vegetale
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Piante officinali: contenitori di sostanze chimiche
Flavonoidi
Tannini
Saponine
Alcaloidi
Polisaccaridi
Terpeni
Fenoli
Resine
Mucillagini
Vitamine
Minerali
Acqua
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TisaneTisane
PolveriPolveri
TintureTinture
EstrattiEstratti
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Il caso KAVAKAVA (kava-kava)
Piper methysticum Forst (Fam. Piperaceae)
Arbusto perenneHabitat: Isole della Polinesia occidentaleParti utilizzate: rizoma e radiciUsi tradizionali: Uso ricreazionale (come euforizzante, stimolante, tonico); per indurre rilassamento e sonno (a dosi maggiori); per combattere la fatica; analgesicoUso in occidente: ansiolitico
Nel 2002 in diversi Paesi europei, Italia compresa (G.U. del 18/06/2002), viene disposta la “Sospensione cautelativa della commercializzazione dei prodotti contenenti kava-kava” dopo la segnalazione di 70 casi di sospetta epatotossicità, di cui 4 con esito fatale
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KAVA (kava-kava)
L’epatotossicità da kava osservata in occidente potrebbe essereattribuita al metodo di estrazione dei kavalattoni dalla radice dellapianta.
L’estratto del kava secondo il metodo tradizionale è preparatotramite macerazione in una soluzione di acqua e cocco.
Gli estratti commerciali comunemente prevedono come solventi per l’estrazione etanolo, metanolo o acetone.
In uno studio il prodotto preparato con l’estrazione secondo ilmetodo tradizionale conteneva approssimativamente il 30% dikavalattoni, mentre il prodotto preparato con estrazione tramiteacetone conteneva fino al 70% di kavalattoni.
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Il meccanismo di azione alla base dell’effetto epatotossico del prodotto, ad oggi, non è ancora chiaro; tuttavia sulla base dei casi verificatisi in Germania e in Svizzera sembra che l’epatotossicità sia ascrivibile ad una reazione idiosincrasicaimmunomediata. Da un’attenta analisi dei casi di epatotossicitàè emerso che circa l’80% dei pazienti assumeva il prodotto a dosi elevate, spesso in regime di automedicazione e/o senza controllo medico, per periodi di trattamento superiori a quanto raccomandato e, talora, in concomitanza a farmaci convenzionali potenzialmente tossici a livello epatico.
Schulze J, Raasch W, Siegers CP. Toxicity of kava pyrones, drug safety and precautions a case study.
Phytomedicine. 2003;10 Suppl 4:68-73.
Gow PJ et al. Fatal fulminant hepatic failure induced by a natural therapy containig kava. Med J
Aust. 2003 May 5;178(9):421-2.
KAVA (kava-kava)
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Rapporto beneficio/rischio
Importante, come e più che per i farmaci di
sintesi, valutazione della loro sicurezza, a fronte
di scarsa evidenza di efficacia
Segnalazioni spontanee di sospette reazioni
avverse a prodotti della “medicina naturale” non
possono essere inserite in Italia nella rete
nazionale di farmacovigilanza
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Obiettivi della sorveglianza della reazioni avverse da prodotti “naturali”
• Migliorare la conoscenza sulle reazioni avverse a prodotti a base di piante officinali o prodotti naturali
• Sensibilizzare � operatori sanitari sull’utilizzo di
erbe medicinali da parte dei loro pazienti (includere
nell’anamnesi domande relative all’uso di erbe)
� gli utilizzatori ad un corretto utilizzo delle erbe medicinali
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Il metodo
•• Raccolta di segnalazioni spontaneeRaccolta di segnalazioni spontanee
•• Il flusso dei datiIl flusso dei datiComitato scientificoComitato scientifico
Agenzia Italiana del FarmacoAgenzia Italiana del Farmaco
Ufficio di FarmacovigilanzaUfficio di Farmacovigilanza
ISSISS
Az. USL 11, EmpoliAz. USL 11, Empoli
UniversitUniversitàà La SapienzaLa Sapienza
Centro Antiveleni Centro Antiveleni NiguardaNiguarda
UniversitUniversitàà di Messinadi Messina
SIMO (Omeopatia)SIMO (Omeopatia)
•• LL’’analisi dei datianalisi dei dati
Scheda(internet)
ISS
1212
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www.epicentro.iss.itwww.epicentro.iss.it
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Risultati (1)
•• Da Da AprilAprilee 2002 2002 a Gennaio 2010a Gennaio 2010 sono sono
pervenutepervenute 423 segnalazioni 423 segnalazioni
•• Percentuale di donne: 66%Percentuale di donne: 66%
•• EtEtàà media media 43 43 annianni (45 (45 annianni nelle nelle
donnedonne ee 3399 annianni negli uomininegli uomini))
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RRisultatiisultati (2)(2)
GravitGravitàà:: ospedalizzazioneospedalizzazione ((3535%); %); pericolo di vitapericolo di vita ((6%6%)); 3 ; 3
decessidecessi
DechallengeDechallenge:: sospensione delsospensione del prodotto e miglioramento prodotto e miglioramento
delldell’’eventoevento (68%)(68%)
RechallengeRechallenge:: rripresaipresa delldell’’usouso e ricomparsa dei sintomi e ricomparsa dei sintomi ((99%)%)
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Risultati (3)
LeLe 423 423 segnalazioni sono relative asegnalazioni sono relative a::
� Patologie gastrointestinali 17%� Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo 17% � Disturbi psichiatrici 11% � Patologie del sistema nervoso 10%� Patologie del fegato 10% � Patologie respiratorie 7%� Patologie dell’occhio 5%� Disturbi vascolari 5% � Patologie cardiache 5%� Patologie sistemiche 4%� Esami diagnostici 3%� Disturbi metabolici e nutrizione 2%� Infezioni e infestazioni 2%� Altro 7%
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Risultati (4)
•• Il 71Il 71% % deidei prodottiprodotti eraera a base di piante medicinali a base di piante medicinali
(3% prodotti Ayurvedici, 3% Medicina Tradizionale (3% prodotti Ayurvedici, 3% Medicina Tradizionale
Cinese)Cinese)
•• 36 reazioni a prodotti 36 reazioni a prodotti omeopaticomeopatici (cosi (cosìì definiti definiti
sulle confezioni) sulle confezioni) �������� 30 omeopatici complessi e 6 30 omeopatici complessi e 6
omeopatici unitariomeopatici unitari
•• Nel 34% dei report Nel 34% dei report èè stato riportato lstato riportato l’’uso uso
concomitante di farmaci convenzionaliconcomitante di farmaci convenzionali
1717
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Chi ha segnalato?
•• medici ospedalieri medici ospedalieri 44%44%
•• ffarmacistarmacisti i 24% 24%
•• MMG MMG 17% 17%
•• specialistispecialisti 9%9%
•• erboristi erboristi 22% %
•• altri altri 2%2%
•• pazientipazienti 5 report5 report
1818
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I prodotti segnalati sono stati utilizzati principalmente perI prodotti segnalati sono stati utilizzati principalmente per::
�� Infezioni alte vie respiratorie Infezioni alte vie respiratorie 16% 16%
�� SovrappesoSovrappeso 16% 16%
�� Disturbi psicologici (insonnia, ansia, depressione, astenia)Disturbi psicologici (insonnia, ansia, depressione, astenia) 12%12%
�� Problemi gastrointestinali (dispepsia, colon irritabile) Problemi gastrointestinali (dispepsia, colon irritabile) 5% 5%
�� Abuso volontario Abuso volontario 5% 5%
�� Dolore (osteoartrosi, mal di testa, mal di schiena) Dolore (osteoartrosi, mal di testa, mal di schiena) 4% 4%
�� Problemi dermatologici Problemi dermatologici 3%3%
�� Estetica Estetica 2%2%
�� IpercolesterolemiaIpercolesterolemia 3%3%
�� StispsiStispsi 3%3%
�� Menopausa Menopausa 2%2%
Motivo per l’uso
1919
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Problemi di SicurezzaContaminazione e adulterazioneContaminazione e adulterazione
Uso tradizionale (preparazioni Uso tradizionale (preparazioni ““casalinghecasalinghe””))
�� ““Tisana degli indianiTisana degli indiani””
�� ChelidoniumChelidonium majusmajus
�� CamedrioCamedrio
Prodotti di importazioneProdotti di importazione
�� JinJin BuBu HuanHuan
Uso concomitante di farmaciUso concomitante di farmaci
�� Integratori alimentari (per dimagrire) e Integratori alimentari (per dimagrire) e montelukastmontelukast
Preparazioni galeniche (dimagranti)Preparazioni galeniche (dimagranti)
Uso nei bambini Uso nei bambini
Uso negli anzianiUso negli anziani
�� PoliterapiaPoliterapia
Uso in gravidanza o durante lUso in gravidanza o durante l’’allattamentoallattamento
�� Nessuna prova di sicurezzaNessuna prova di sicurezza
2020
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44 (10%) 44 (10%) reazionireazioni epatotossicheepatotossiche didi variavaria gravitgravitàà
10 10 casicasi miopatiamiopatia o o rabdomiolisirabdomiolisi
6 6 casicasi didi insufficienzainsufficienza renalerenale
9 9 segnalazionisegnalazioni didi interazioniinterazioni con con ilil warfarinwarfarin
19 19 casicasi didi reazionireazioni allergicheallergiche al al propolipropoli
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Epatiti da chelidonia e da Epatiti da chelidonia e da camedriocamedrio
RicoveroAutoprescrizioneper vaghe turbe dispeptiche
Infuso di chelidoniaEpatite acuta tossica, pirosi gastrica, senso di stordimento, urine ipercromiche, subittero sclerale
65M
RicoveroLa suocera lo consigliava come antinfiammatorio
Infuso di erba raccolta dalla moglie del paziente: camedrio(volgarmente detto erba querciola)
Incremento indici citolisi epatica e colestasi a due riprese (marzo e settembre 2008) dopo ingestione infuso di camedrio(anche la moglie)
55M
RicoveroMal di golaTisana preparata in casa con chelidonia raccolte nei campi
Epatite acuta di natura tossica
56F
GravitGravitààIndicazioniIndicazioniProdottoProdottoDiagnosiDiagnosiEtEtààSexSex
2222
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Chelidonia (Chelidonium majus L.)
Principi attivi - Il lattice, di color arancione, contiene degli alcaloidi tossici di cui, ad oggi, sono conosciuti circa venti componenti, tra i quali: chelidonina, protopina, sanguinarina, berberina, coptisina, santimarina, stilopina. Inoltre, acido delodonico, flavonoidi, saponine.
Proprietà terapeutiche tradizionali - Il lattice, è caustico sulla pelle e viene impiegato per il trattamento di verruche e porri. Ha proprietàsedative, antispasmodiche, tonico-colagoghe.
Moro PA, Cassetti F, Giugliano G, Falce MT, Mazzanti G, Menniti-Ippolito F, Raschetti R, Santuccio C. Hepatitis fromGreater celandine (Chelidonium majus L.): review of literature and report of a new case. J Ethnopharmacol. 2009 Jul15;124(2):328-32.
Riportati casi di epatite acuta, epatite colestatica, fibrosi
2323
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Jin Bu Huan(Lycopodium serratum)
IndicaIndicazzionionee:: ansiaansia, , insonniainsonnia
PaPazzientientii:: 50 F; 45 F; 17 F50 F; 45 F; 17 F
EventEventoo:: epatiteepatite
GravitGravitàà:: ospedalizzazioneospedalizzazione
EsitoEsito:: risoluzionerisoluzione completacompleta
ImputabilitImputabilitàà:: probabileprobabile
From the From the CentersCenters for Disease Control and Prevention. Jin for Disease Control and Prevention. Jin bubu huanhuan toxicity in childrentoxicity in children----Colorado, 1993. JAMA. Colorado, 1993. JAMA.
1993 Sep 15;270(11):1298, 1302. 1993 Sep 15;270(11):1298, 1302.
Acute hepatitis associated with the Chinese herbal product Acute hepatitis associated with the Chinese herbal product jinjin bubu huanhuan. Ann Intern Med. 1994 Nov . Ann Intern Med. 1994 Nov
15;121(10):72915;121(10):729--35. 35.
Acute hepatitis associated with Acute hepatitis associated with jinjin bubu huanhuan. Ann Intern Med. 1995 Apr 15;122(8):636. . Ann Intern Med. 1995 Apr 15;122(8):636.
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“Tisana degli indiani” e altre tisane(oltre 20 piante)
IndicaIndicazzionionee:: epigastralgiaepigastralgia
PaPazzientientee:: F, 48F, 48
EventEventoo:: epatite acuta epatite acuta colestaticacolestatica
(seguita da trapianto di fegato)(seguita da trapianto di fegato)
GravitGravitàà:: ospedalizzazione, pericolo di ospedalizzazione, pericolo di
vitavita
EsitoEsito:: reazione persistentereazione persistente
Durata dellDurata dell’’uso e inizio sintomi:uso e inizio sintomi: dal 5 alldal 5 all’’8/11, 19/118/11, 19/11
ImputabilitImputabilitàà:: probabileprobabile
2525
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Top Line Advandra Z, Kalo rapido notte
IndicaIndicazzionionee:: sovrappesosovrappeso
PaPazzientientee:: F, 45F, 45
EventEventoo:: insufficienza epatica terminaleinsufficienza epatica terminale
Altri farmaci:Altri farmaci: montelukastmontelukast
GravitGravitàà:: ospedalizzazione (seguita da ospedalizzazione (seguita da decesso)decesso)
EsitoEsito:: decessodecesso
Durata dellDurata dell’’uso e inizio sintomi:uso e inizio sintomi: dal 15 alldal 15 all’’22/11, 29/1122/11, 29/11
ImputabilitImputabilitàà:: possibile interazione tra i diversi possibile interazione tra i diversi prodotti assuntiprodotti assunti
Actis GC, Bugianesi E, Ottobrelli A, Rizzetto M. Fatal liver failure following food supplements during chronic treatment with montelukast. Digestive and liver disease, 2007, 39:953-5.
2626
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Epatiti associate a prodotti Herbalife®
Epatopatia colestaticaGGT 230 U/L ���� 68AST 71 ���� 14
ALT ���� 16
ReazioneReazione
Coadiuvante calo ponderale
Motivo per lMotivo per l’’usousoProdotto sospettoProdotto sospettoSexSexEtEtàà
Herbalife Formula 1M54
Elinav E, et al. Association between consumption of Herbalife® nutritional supplements and acute hepatotoxicity. Journal of Hepatology, 2007,47:514-20.
Schoepfer AM, et al. Herbal does not mean innocuous: Ten cases of severe hepatotoxicity associated withdietary supplements from Herbalife® products. Journal of Hepatology, 2007, 47:521-26.
2727
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Epatiti associate a prodotti naturali utilizzati per problemi oculari
Epatite acuta tossica da epigallocatechinagallato(astenia ingravescente, ittero, feci ipocoliche, urine ipercromiche,
nausea e vomito alimentare)
Epatite acuta con AST=1200, BIL TOT =18
ReazioneReazione
Prescritto dall’oculista per il glaucoma
Prescritto dall’oculista per il glaucoma
Motivo per lMotivo per l’’usouso
EPNERVE:epigallocatechingallato(EGCG); tè verde (Camelia Sinensis) E.S.TIT.90%.
FF7979
Prodotto sospettoProdotto sospettoSexSexEtEtàà
EPINERVE:epigallocatechinagallato(EGCG); tè verde (Camelia Sinensis) E.S.TIT.90%.
LYTEIN OFTA: luteina, carotenoidi, betacarotene, retinolo
F72
Mazzanti G, Menniti-Ippolito F, Moro PA, Cassetti F, Raschetti R, Santuccio C, Mastrangelo S. Hepatotoxicityfrom green tea: a review of the literature and two unpublished cases, EJCP, 2009, 65:331-341.
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Considerazioni finaliConsiderazioni finali
•• Reazioni gravi, con poche spiegazioni alternativeReazioni gravi, con poche spiegazioni alternative
•• Segnali nuovi e conferma di segnali giSegnali nuovi e conferma di segnali giàà notinoti
•• Automedicazione Automedicazione
•• Interazioni con farmaciInterazioni con farmaci
•• Uso di preparazioni Uso di preparazioni ““tradizionalitradizionali””, fai da te, fai da te
IMPORTANTE: IMPORTANTE:
•• Carenze nella regolamentazione dei prodottiCarenze nella regolamentazione dei prodotti
•• Comunicazione del rischio Comunicazione del rischio �������� Ritorno dellRitorno dell’’informazione al informazione al
personale sanitario e ai pazienti per aumentare la personale sanitario e ai pazienti per aumentare la
consapevolezza del problemaconsapevolezza del problema
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