L’integrazione di e-book nelle collezioni librarie: l’esperienza di

una biblioteca universitaria

• Aumento dei finanziamenti e nuova gestione nel settore del digitale, in linea con le politiche di ateneo di potenziamento del digitale

• Aumento del budget dedicato alle r.e.• Centralizzazione degli acquisti di r.e.• Ricerca e utilizzo di nuovi software per la

valorizzazione del patrimonio bibliografico e documentale di ateneo

– Discovery tool, Phaidra

• Sistema bibliotecario di Ateneo2

Le politiche del Sistema bibliotecario di ateneo negli ultimi 5 anni

• Aree disciplinari– Nanoscience e Nanotech– Environmental Science– Information Technology

• Staff: 6 persone(5 FTE)

http://www.unive.it/bas

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La Biblioteca di area scientifica (BAS)

• 2 sedi: Scienze in Centro storico, Informatica a Mestre

• 2014 --> nuovo Campus scientifico a Mestre

• Nuova Biblioteca di Area Scientifica:o un “learning environment"

sostenuto dalla tecnologiao Aree differenziate per

tipologia di attivitào Learning center

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La creazione di una nuova biblioteca: un'opportunità

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La struttura

• 2013 BAS - linee guida per una politica di sviluppo delle collezioni– Accessibilità : preferenza per i contenuti full-

text• Senza pagamento di fee di mantenimento• Fruibilità in rete di ateneo• Consultabilità attraverso discovery tool di

Ateneo• Accesso diretto al portale dell’editore

(in revisione)

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Le collezioni digitali

periodici22%

libri18%

ebook60%

residui0%

spesa 2014

periodici libriebook residui

7

BAS: la spesa per gli e-book

periodici34%

libri22%

ebook44%

Previsione 2015

periodici libri ebook

Budget 2014 Euro 95.025 Budget 2015 Euro 68.030

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BAS: e-book

Spesa 2014 Tipo Nr.

€ 13.000 Enciclopedia 1

€ 14.430 Mayor reference work 13

€ 29.778 E-book 128

• A livello sistemico attivazione trial su richiesta delle biblioteche, acquisizione e gestione risorse

• Selezione acquisti a cura delle singole biblioteche di area

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E-book: modalità di acquisizione

• No sottoscrizioni a subject collection in abbonamento– diritti di accesso permanenti

• Sempre richiesta di trial– verifica contenuti– verifica modalità di accesso

• 2014– da editori ma tramite distributori italiani

• 2015– attiva una sperimentazione del modello "pick and choose“ con

piattaforma di un aggregatore, attraverso il consorzio CIPE

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Le scelte della BAS

• No digital lending– monoutenza per consultazione e download

• No platform fee• No minimum fee• Integrazione con discovery tool e link

resolver• Statistiche COUNTER compliant• Accessibilità via Shibboleth

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Linee guida/di comportamento

• Editori– non sempre vendono alle biblioteche in modalità “pick and

choose” quello che hanno disponibile in formato digitale– politica che spinge verso le subject collection– Non tutti concedono trial su range i.p. di ateneo– trattative consortili che bloccano acquisizioni delle singole

biblioteche

• Aggregatori – non sono in grado di offrire tutto– tempestività dell’aggiornamento delle piattaforme– costi

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Criticità incontrate

• Gestione amministrativa e delle procedure interne– necessità di stabilire nuove procedure amministrativo contabili e

programmare diversamente la gestione del budget– tempi lunghi dal momento dell’individuazione delle risorse

all’effettiva acquisizione nel caso di acquisti da editore

• Gestione tecnica– disattivazione per upgrade sw gestione– disattivazione lato editore– difficoltà ad interpretare statistiche delle acquisizioni per singola

biblioteca

esigenza di monitoraggio accessibilità risorse e di una diversa disponibilità dei dati statistici

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Criticità incontrate

• Biblioteca Digitale di Ateneo– Discovery tool e web

• BAS: promozione delle risorse di biblioteca, all’interno di un “learning environment”– Desk "fisico" per Reference– Information literacy

• Lezioni integrate nei corsi• Laboratori con CFU

– Comunicazione• Web• Social Media FB e Anobii• Tutorial multimediali

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Valorizzazione delle risorse digitali

w

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Il futuro

Work in progress…

Grazie per l’attenzione!

zorzi@unive.it