COLLEZIONI - IL MESE

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MUSICA Al Comunale L. Pavarotti concerti d’autore con Battiato e Branduardi TEATRO Allo Storchi dal 20 febbraio La Cantatrice calva ultima regia di Massimo Castri CARPI Un allestimento celebra i 100 anni dei Musei e la loro completa riapertura Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma B9230114 COLLEZIONI La Galleria Civica inaugura due mostre L’Informale in Italia: opere su carta e Fotogiornalismo e Reportage

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MUSICAAl ComunaleL. Pavarotti concerti d’autorecon Battiato e Branduardi

TEATROAllo Storchidal 20 febbraioLa Cantatrice calva ultima regia di Massimo Castri

CARPIUn allestimento celebra i 100 anni dei Musei e la loro completa riapertura

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Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003ISSN 1827-5958 Il Mese di Modena n.126

Direttore responsabileSimone Simonazzi, [email protected]

Art directorPietro Spagnulo,[email protected]

Hanno collaboratoMarina Leonardi, Micol Lombardi, Mirna Loren

Per informazioni e contattiRedazione de Il Mese di Modena:

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Erika Varesi - Edicta via Torrente Termina 3/b43124 PARMATel. 0521251848Fax [email protected]

EditoreEdicta p.s.c. via Torrente Termina 3/bn. iscrizione ROC: 998043124 PARMAwww.edicta.net

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Artepag. 04 - 05 La Galleria Civica il 22 febbraio inaugura due nuove mostre nelle sale di Palazzo Santa Margherita: L’Informale in Italia: opere su carta e Fotogiornalismo e repor-tage. Dall’8 febbraio nel Foyer del Teatro Comunale si potranno vedere le belle fotografie della mostra Terre Verdiane di Linda Vukaj. Sempre l’8 alle 17 inaugura I libri salvati dalle donne alla Biblioteca Poletti.

Musicapag. 06 - 07 - 08 Al Teatro Comunale musica d’autore con Franco Battiato e Angelo Branduardi. In cartellone per la lirica c’è La clemenza di Tito e per il musical Fran-kenstein Junior. Il 2 marzo torna la danza con il balletto di Maribor. Ancora buon jazz alla Tenda, mentre prosegue la stagione della Gmi e degli Amici della musica con i Concerti d’inverno e Note di passaggio.

Cinemapag. 09 Prosegue la programmazione della Sala Truffaut con numerose rassegne e la mostra Attraverso Gomorra dei pittori modenesi. Film imperdibili anche nella Vetrina del 7 bis.

Teatropag. 10 - 11 Una ricca programmazione per Passioni e Storchi con Servillo, il duo Guidi Montanari, la Cantatrice calva ultima regia di Castri e il Pantani delle Albe. Al Michelangelo tra gli altri troviamo Lella Costa e Paola Gassman mentre ai Segni per le residenze arrivano Teatringestazione.

Incontripag.12 - 13 Alla Tenda a febbraio ci sono due mostre, presentazioni di libri, il capodan-no cinese, il jazz di Arts & Jam e la tappa dei Climates. Il 22 e il 23 al Foro Boario c’è Bukfestival 2014, al San Carlo prosegue la rassegna di incontri di Un capolavoro tira l’altro della Soprintentenda e a Fondazione Fotografia in calendario gli incontri coi maestri e l’iscrizione al Master sull’immagine contemporanea.

Carpipag. 14 - 15 Al Teatro Comunale di Carpi, arriva la terza edizione di Colpi di Scena!! che si aggiunge alla già ricca stagione in cartellone. Una mostra celebra i 100 anni dei Musei che riaprono completamente al pubblico dopo i restauri post terremoto.

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MUSICAAl ComunaleL. Pavarotti concerti d’autorecon Battiato e Branduardi

TEATROAllo Storchidal 20 febbraioLa Cantatrice calva ultima regia di Massimo Castri

CARPIUn allestimento celebra i 100 anni dei Musei e la loro completa riapertura

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Fotogiornalismo e Reportage

in copertina: August Sander, senza titolo, s.d © August Sanderby SIAE 2014

Distribuito gratuitamente in città:

Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena,Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut. Musei Civici, Biblioteca Facoltà di Lettere, Biblioteca Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Economia e Commercio, Facoltà di Ingegneria, La Tenda, Forum Monzani, Fusi Orari, Baluardo

In provincia a Carpi:Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittà

il Mese Modena

L’opera di Mozart coprodotta dal Comunalerappresentata per la prima volta a Modena

LA CLEMENZA DI TITO

EVENTIPer il Giorno della memoria concerti nei Teatri di Modenae Carpi

MUSICAAl Pavarotti la Toscanini diretta da Kazushi Onocon la Nonadi Beethoven

ARTEIUnltimo mese di mostra al S.Agostino per la bella personale di Walter Chappell

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MUSICAAl ComunaleL. Pavarotti concerti d’autorecon Battiato e Branduardi

TEATROAllo Storchidal 20 febbraioLa Cantatrice calva ultima regia di Massimo Castri

CARPIUn allestimento celebra i 100 anni dei Musei e la loro completa riapertura

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COLLEZIONILa Galleria Civica inaugura due mostre L’Informale in Italia: opere su carta e Fotogiornalismo e Reportage

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Di Marina LeonarDi>arte

Doppio appuntamento per la Galleria Ci-vica che a febbraio inaugura due nuove

mostre realizzate con la FCRMO, attingendo dalle sue ricche collezioni del disegno e della fotografia: L’informale in Italia: opere su carta e Fotogiornalismo e Reportage.La prima mostra è realizzata interamente con materiale proveniente dalle proprie raccolte e dalla collezione di Don Casimiro Bettelli, ceduta in comodato alla Galleria dalla curia modenese.Curata dal direttore del museo Marco Pieri-ni, la mostra propone al pubblico più di cento disegni e incisioni dei massimi esponenti dell’Informale italiano in un arco cronologico compreso fra la metà degli anni Quaranta e la fine degli anni Ses-santa. Allestito nelle sale superiori di Palazzo Santa Margherita, il percorso espositivo presenta una sala dedicata alla grafica di Alberto Burri, sempre innovativo e sorprendente per i materiali e le tecniche utilizzate, e una a Lucio Fontana, dove oltre a sette disegni di periodi e soggetti diversi, si possono ammi-rare numerose incisioni, comprese le splendide tavole realizzate per “Six contes de La Fontaine”, un libro di favole pubblicato nel 1964 e per “Apocalissi e sedici traduzioni” di Giuseppe Ungaretti,

Tra Informale e ReportageGalleria Civica e FCRMO propongono due nuove mostre realizzate entrambe con il ricco materiale delle Collezioni, del disegno e della fotografia

stampato nel 1965 in 150 esemplari.La mostra Fotogiornalismo e reportage, curata invece da Silvia Ferrari, propone al pubblico una significativa selezione di opere dalla raccolta di fotografia con un progetto incentrato sul fotogiornalismo e sul repor-tage. L’allestimento consente di compiere una ricerca che dà conto della fotografia considerata dal punto di vista del suo potenziale documentario e di testimo-nianza, ed è l’occasione per mostrare la ricchezza del genere nella collezione che comprende alcuni dei nomi che hanno fatto la storia della fotografia di reportage a livello mondiale come

Weegee, Henri Cartier-Bresson, Tim N. Gidal, Robert Capa, Werner Bischof, Wil-liam Klein, oppure, per stare sul territorio

Quando: 22 febbraio-13 aprileDove: Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103orari: mercoledì-venerdì 10.30-13.00 e 15.00-18.00; sabato, domenica e festivi 10.30-19. Lunedì e martedì chiuso.ingresso gratuitoVisite guidate: 23 febbraio ore 11info: www.galleriacivicadimodena.it

INFO

Al Teatro Comunale Terre Verdiane di Linda VukajNel ridotto del Teatro Comunale Luciano Pavarotti (via Goldoni, 1), si inaugura l’8 febbraio alle 17 la mostra Terre Verdiane – Luoghi, persone, opere della brava fotografa Linda Vukaj.Il progetto vuole documentare le terre della musica di Giuseppe Verdi, la vita di tutti i giorni di questa terra lenta e ricca di sapori, odori e storia. Le Terre Verdiane lambiscono il lento scorrere del fiume Po, un fiume che porta con se le tradizioni di un intera terra; le Terre Verdiane sono un’ombra nella nebbia, la rigida geometria dei pioppeti, le fumose osterie padane dove si gioca

a carte fino a sera tardi, dove si parla di romantiche passeggiate in bicicletta sui sentieri della golena, sono i luoghi dove la luna rischiara il Po illuminando i vecchi tabarri dei nonni e i volti degli appassionati di Verdi che cantano il tanto amato “Va pensiero” ovunque: al bar, al teatro, in chiesa, in piazza. Tutto questo è stato catturato con grande rigore e maestria dall’occhio curioso di Linda Vukaj, albanese d’origine, parmigiana d’adozione. La mostra è allestita fino al 9 marzo tutti i sabati dalle 17-19 e durante gli spettacoli in programma al teatro.

Info: www.lindavukaj.com

italiano, Caio Mario Garrubba, Mario De Biasi, Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna.

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arte

L’8 febbraio alle ore 17 inaugura, alla Biblioteca Civica d’arte Luigi Poletti (Pa-

lazzo dei Musei, viale Vittorio Veneto, 5) la mostra I libri salvati dalle donne. Omaggio a Simone Weil, curata da a cura di Vittoria Surian e allestita per la prima volta a Venezia

Poletti: I libri salvati dalle donneIn mostra alla Biblioteca in omaggio al centenario della Weill’opera di una ventina di artiste che con lei si sono confrontate

in breve

Al Museo della figurinalaboratori per bimbi e adulti

Continua al Museo della figurina, la se-rie di appuntamenti per approfondire il tema dell’amore in maniera divertente e insolita. Laboratori e pièce teatrali per bambini, ragazzi e

adulti si alternano per riscaldare l’inver-no nella cornice della mostra L’amore è una cosa meravigliosa (fino al 2 marzo). Sabato 8 febbraio, insieme ad Elena Bergonzini, grandi e piccoli dipin-gono sulla propria pelle nel laboratorio impressioni d’amore (ore 16 -18). Compagni di gioco è invece il titolo del pomeriggio di giochi sempre a cura di Elena Bergonzini in programma il 27 febbraio, giovedì grasso, dalle 16 alle 18 per bambini da 6 a 11 anni. Due gli appuntamenti per gli adulti condotti da Sara Goldoni. Il laboratorio La bam-bola seduttiva Comix, inizia alle 16 di sabato 15 febbraio dove ciascuno può realizzare la propria bambola. Sabato 1 marzo, alle 18, il Teatrino dello sguardo presenta invece Visioni ricorrenti, tre spettacoli di teatro di figura un po’ sur-reali, di e con Sara Goldoni. L’ingresso è libero a tutte le iniziative, fino ad esaurimento posti.

Info: Tel: 059 2033090,www.museodellafigurina.it

D460: Stillare di Pellegrinie un doppio per Costantini

Gianluca Costantini si presenta per la pri-ma volta alla D460 Fedeli alla Linea (via Cardinal Morone 31/33) con due diversi progetti. Un-titled Drawing art è

forse il progetto più ambizioso e com-plesso dell’artista ravennate, iniziato nel 2007 e non ancora terminato: si tratta di una sorta di enciclopedia illustrata dell’arte contemporanea composta da 2000 disegni (a Modena ne vengono esposti circa 300). Sabato 15 febbraio alle ore 18, Emidio Clementi e Gianluca Costantini presentano il libro Cattive abitudini letture e performance. In mostra anche Simone Pellegrini che ritorna in galleria per presentare una carta di grandi dimensioni (148x370 cm.) dal titolo Stillare.

Info: tel. 3271841147

Era Fluido di Esther Mathis dall’8 a MetronomMetronom (viale Amendola 142) prosegue la programmazione con era Fluido, mostra personale di esther Mathis che sarà inau-gurata sabato 8 febbraio alle ore 18.30. La mostra presenta una selezione di opere realizzate dell’artista svizzera dal 2011 ad oggi. La ricerca artistica di Esther Mathis si fonda su temi quali la perdita, la lontanan-za e la malinconia con un chiaro rimando alla cultura tedesca romantica. Il dittico in mostra è un lavoro fotografico che fa parte del progetto Non ti scordar di me, nato dall’intenzione di archiviare momenti attraverso la fotografia e rivela l’ interesse nei confronti della scienza, svelata nei titoli dei due lavori: Q=-2.26 x 106 x m, indica la formula fisica delle nuvole e L = 4πR2oT4eff è la formula della luminosità delle stelle. Orari: martedì - sabato: 15,00 - 19,00 e su appuntamento.

Info: www.metronom.it

nel 2009 in occasione del centenario della nascita della Weil. La mostra riunisce le opere di una ventina di artiste contempo-ranee, che attraverso la realizzazione di un libro d’artista di formato 30x30cm, si sono confrontate con l’opera incompiuta “Venezia salva” e con le sue riflessioni attorno a temi come la città, la bellezza, lo sradicamento, la giustizia, il bene e la responsabilità dell’in-dividuo. Le opere delle artiste hanno dato forma visiva all’estetica politica della filosofa francese e ai temi centrali del suo pensiero attraverso l’utilizzo di materiali eterogenei che travalicano la natura dei diversi supporti e superano il limite della pagina, con esiti formali molto diversi tra di loro.Info: www.comune.modena.it/biblioteche/poletti,

tel. 059 2033372

Archeologico: Stradeun percorso partecipato

Prosegue fino all’8 giugno alla Sala Boni del Museo etnologico arche-ologico, la mostra “ pa r t e c i p a t a ”

Strade aperta dalle “orme di Laetoli”. La sinergia fra interviste, slide show, testimonianze, installazioni e oggetti delle raccolte del Museo consentirà al visitatore di comprendere il senso del percorso aperto a tutti.

Info: www.comune.modena.it/museoarcheologico

Al Civico d’Arte ancoragli Argentieri Vincenzi

Al Museo Civico d’arte prosegue la mostra I Vincenzi “argentieri e bisuttieri della Real Casa” che indaga l’at-tività degli argentieri Giacomo e Luigi Vin-cenzi, attivi a Modena nella prima metà del XIX secolo. Una coppia

di loro candelieri è entrata a far parte della collezione del museo. La mostra è accompagnata da un saggio di Lidia Righi Guerzoni.

Info: tel. 059 2033101

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Di MiCoL LoMBarDi>musica

U n mese intenso al Teatro Comunale Luciano Pavarotti la cui offerta spazia dai concerti d’autore al musical, dall’opera alla danza. L’appuntamento con i cantautori

vede in cartellone Franco Battiato, angelo Branduardi e Marco “Morgan” Castoldi. Il primo appuntamento della trilogia, organizzata da “International music and arts” con la collabo-razione di Comune di Modena e Fondazione Teatro Comunale è in programma domenica 16 febbraio alle 21 con un concerto antologico di Franco Battiato, che si esibirà con una for-mazione classica: Carlo Guaitoli al pianoforte, Angelo Privitera alle tastiere, programmazione e quartetto d’archi. Il secondo appuntamento, venerdì 28 febbraio alle 21, è con “Il rovo e la rosa tour”: protagonista Angelo Branduardi, il “trovatore” italiano più amato in Europa e oltre. Lo spettacolo darà l’occasione per ripercorrere in un’unica serata la carriera di Branduardi in un concerto che si annuncia intenso ed evocativo. Prevendita biglietti anche su www.vivaticket.itil cartellone di febbraio si apre con l’opera già annunciata lo scorso mese, La clemenza di Tito, in programma venerdì

Quel ricco cartellonedel Teatro ComunaleMusica d’autore con Franco Battiatoe Branduardi, La clemenza di Tito per l’opera e Frankenstein il musical

7 febbraio alle ore 20 e domenica 9 alle ore 15.30. L’opera seria in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart non è mai stata messa in scena sul palco modenese. Mozart seppe animare la forma e il dramma di uno dei testi più celebrati di Metastasio di una vitalità e di un realismo sentimentale che negli anni aveva trovato la via delle musica attraverso le prove geniali del dramma giocoso e della trilogia dapontiana. Lo spettacolo coproduzione di Fondazione Teatro Comunale di Modena e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia riprende un allestimento del 2007 della Fondazione Lirico-Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari con regia di Walter Pagliaro, fra i più raffinati e originali artisti del teatro italiano, per anni fra gli autori di punta del Piccolo

Teatro di Milano. Personaggi e interpreti: Tito Vespasiano - Paolo Fanale, Vitellia - Teresa Romano, Servilia - Ruzan Mantashyan, Sesto - Gabriella Sborgi, Annio - Aurora Faggioli e Publio - Valeriu Caradja. Direttore Eric Hull. Con l’Orchestra Regionale dell’Emilia Roma-gna e il Coro Lirico Amadeus-Fondazione Teatro Comunale di Modena.Dall’opera al musical e siamo a martedì 18 febbraio alle 21, all’appuntamento con Frankenstein Junior della Compagnia della Rancia. Dopo i successi di Cats, Happy Days e Grease, la Compagnia della Rancia, dal 1988

principale compagnia teatrale specializzata nella produzione di musical in Italia, torna a Modena con un classico della comicità e con Giampiero Ingrassia nel ruolo di Frankenstein. Trovate

Red Canzian canta per l’Unicef

Un concerto dell’Unicef l’8 febbraio con red Canzian bassista, cantante composi-tore e colonna portante de I Pooh, il cui incasso sarà devoluto ai bambini profughi siriani. L’appuntamento è al Forum Monzani di Mode-na (viale Aristotele). Nello spettacolo dal titolo “Ho visto sessanta volte fiorire il Calicanto”, Canzian racconta una storia lunga una vita, e questo attraverso i sogni,

la musica e le parole. Sul palco Canzian è accom-pagnato dal Quartetto Archimia e da Phil Mer, Rudy Michelutti, Ivan Geronazzo. Ingresso 20,00. Prevendita biglietti: Agenzie Bper, Comitato Unicef di via Calle di Luca, 22.

Info: tel. 059 244401 - 059 331355

L’8 al Forum Monzani per i bambini siriani

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Sul palco di Canalgrandec’è il Balletto di MariborRitorna la danza al Teatro Comunale Luciano Pavarotti. L’appuntamento è per il 2 marzo alle ore 21 con il Balletto di Maribor diretto da Edward Clug, in due coreografie dal titolo rispettivamente: Radio & Juliet e Tango. Già danzatore princi-pale per importanti compagnie classi-che, quali il Balletto di Zagabria, Edward Clug si è affermato internazionalmente come coreografo di balletto moderno creando lavori per lo Ochi Ballet di Na-goya, Giappone, lo Stuttgart Ballet e il National Ballet of Portugal. Dal 2003 è direttore del ballet-to dell’Opera Nazionale di Maribor, sede della più importante compagnia di danza e del maggiore teatro lirico sloveno. Radio and Juliet rivisita l’amore adolescenziale della tragedia shakespeariana attraverso il rock alternativo e sensuale dei Radiohead. Lo spettacolo è stato presentato con successo in Belgio, Francia, Italia, Israele, Canada, Olanda, Portogallo, Singa-pore, USA, Corea del Sud e Repubbliche dell’ex-Jugoslavia. Tango, uno dei suoi lavori di maggior successo in patria e all’estero, mette in scena la relazione passionale rappresen-tata dai ballerini di questa danza popolare e dalla musica che la accompagna, da Piazzolla a Goran Bregovi.

Info: tel. 059 2033010, www.teatrocomunalemodena.it

Un mese intenso per gli Amici della Musica impegnatinel capoluogo e in provincia

Si prospetta molto vivace la pro-grammazione di febbraio degli amici della Musica di Modena. Si parte il 2 febbraio alle ore 17, a Modena nella Chiesa di Gesù redentore con i Concerti d’Inverno, musiche degli ultimi cent’anni. Ciro Longobardi al pianofor-te e riccardo Castagnetti all’organo, con musiche di Messiaen, Scelsi, De Macque, Rossi, Frescobaldi, Bull. An-tico e moderno, organo e pianoforte. Il pianista propone alcuni Regards sur l’Enfant-Jésus di Messiaen, l’organista risponde, in alternanza, con brani organistici tra ‘500 e primo ‘600. Il 16 febbraio alle 17 a Spilamberto,

nella Chiesa S. Adriano, per Note di Passaggio è in programma arabesque del Quartetto Savino, con musiche di Beethoven, Schubert, Šostakovi. Tre compositori che hanno utilizzato il quartetto d’archi come potente veicolo di ricerca espressiva, proposti da una formazione di grande maturità artistica e finezza interpretativa. Alle ore 16 è in programma la visita guidata alla Chiesa. Si ritorna a Modena, il 21 febbraio alle ore 21, al Teatro Comunale “L. Pavarotti” per un nuovo appunta-mento con i Concerti d’Inverno (Intero 15,00, Ridotto 8,00). In programma Sentieri selvaggi ensemble, con musiche di Reich, Glass, Daugherty, Bryars, Torke, Einaudi, Lang. Sentieri selvaggi è formato da alcuni tra i mi-gliori musicisti italiani, dal 1997, anno

della fondazione, persegue un chiaro orientamento artistico che li ha portati a stretto contatto con Glass, Nyman, Lang, Andriessen e a valorizzare le ultime generazioni di compositori vicini a questi mondi espressivi.Il 23 febbraio alle ore 17 a Montale rangone, nella Chiesa S. Michele Arcangelo, per Note di Passaggio Giulio Plotino al violino e Giovanni Scaglione al violoncello si esibiscono in musiche di Paganini, Cassadò, Schulhoff, Ravel.Il 2 marzo alle 17, a Modena al Teatro delle Passioni, per Concerti d’Inverno, Maurizio Grandinetti, chitarra classi-ca ed elettrica si esibisce in musiche di Dowland, Cage, Dolden, Lee, Veldhuis guizzando tra epoche, generi e stili diversi. Info: http://amicidellamusica.it

E sono Concerti d’inverno e Note di passaggio

registiche e coreografiche originali ripropongono in chiave musical l’ironia propria del film attraverso “numeri” particolar-mente divertenti. Nell’offerta del Comunale di febbraio c’è spazio anche per i più piccoli. Domenica 23 alle ore 16, va in scena Marco Polo, viaggio musicale per bambini (6-14 anni) con Ara Malikian violino, Flavio Albanese voce recitante, cartoni animati di Gosha, in collaborazione con Ater. Ara il violinista armeno, Flavio il narratore italiano e Gosha il pittore russo raccontano al pubblico dei più piccini il viaggio più famoso del mondo, in Oriente e in particolare in Cina, narrato ne Il Milione di Marco Polo, in una sorta di cartone animato teatrale.

Info: tel. 059 2033010, www.teatrocomunalemodena.it

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Febbraio ricchissimo e vario per la GMi modenese, che propone

attività in diverse sedi, con musiche che spaziano dal periodo classico romantico al Novecento delle avan-guardie fino a musiche etniche e jazz. La novità di maggiore rilievo è l’avvio della stagione all’auditorium di Formigine “Spira mirabilis”, dove l’8 e il 9 febbraio alle 17.30, il quar-tetto d’archi praghese Zemlinski proporrà due quartetti dello “stile classico” di Haydn, due tra gli ultimi capolavori di Mozart e due proposte di musiche dell’Est europeo. Per questi appuntamenti GMI mette disposizione gratuitamente un bus da Modena.La stagione “in provincia” vede anche il primo dei “venerdì musicali di Fiorano”: il 21 febbraio, alle ore 21, con la giovane ma già affermata pianista Viviana Lasaracina, che proporrà un ricco programma tra romanticismo e musiche tadoromantiche russe, Schumann (Robert e la moglie Clara), Skjabin e Rachmaninov. Lo stesso pro-gramma sarà riproposto sabato 22 al teatro San Carlo di Modena, nell’ambito della stagione in abbonamento, con aperitivo finale. Prima del concerto modenese, ritorna Spazioquindici, la rassegna di mini concerti gratuiti tenuti da “Altrevoci enesemble”, gruppo cameristico nato all’interno dell’Istituto Vecchi-Tonelli, che propone musiche degli ultimi anni.Completa il panorama un appuntamento al Windsor Park (via San Faustino 155/U, a Modena), domenica 23 febbraio, alle 17.30 dove GMI organizza una rassegna in collaborazione con le associazioni di volontariato di Officina Windsor Park e con la Circoscrizione 4. In concerto due eccellenti musicisti a cavallo tra etnica e jazz, Carlo Maver, virtuoso del bandoneon e Rocco Casino Papia, chitarra e voce, in Spaesaggi per duo. Il concerto fioranese e quello al Windsor Park sono accessibili con la formula del biglietto “fai da te”. Per i due concerti formiginesi e per il concerto al San Carlo biglietti da 10 a 15 euro.

Info: www.gmi.it

Concerti a Modena, Fiorano e al nuovo auditorium di Formigine

Seguendo le note della Gmi Alla Corale RossiniGiovani talenti e dialettoProsegue a febbraio l’attività della Corale rossini. Domenica 16 alle ore 16,30 si terrà “Giovani talenti al pianoforte”, concerto degli allievi di pianoforte del M° Lucio Carpani: Anqi Chen, Francesco Cilia, Tomma-so Bettoni. Sabato 22 alle ore 21 si terrà l’incontro “Solo e tutto Ugo Preti” serata dialettale a cura dei coristi della Rossini, che reciteranno 11 brani (tra poesie e prose) del va-sto repertorio dell’autore “geminiano” Ugo Preti. Domenica 2 marzo alle ore 16,30 si terrà il concerto “La Bella Epoque in musica”. Canterà il soprano Francesca Nascetti, accompagnata al pianoforte da Roberto Penta, che in questa occasione non vestiranno i panni abituali di Direttrice e Maestro Collaboratore della Giovane Rossini.Tutti gli eventi si terranno presso l’Auditorium della Corale Rossini, via Livio Borri 30.

Info: tel. 059 270649,www.coralerossini.it

Buon Jazz alla Tenda e Gospel all’Off

Ancora ottimo jazz alla Tenda (Viale Molza angolo Viale Monte Kosica, ingresso gratuito) con arts & Jam la bella rassegna organizzata dall’As-sociazione culturale MUSE e da La Tenda in collaborazione con gli Amici del Jazz di Modena e con il contributo della FCRMO, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Modena. Imperdibile, il 13 febbraio alle 21.15

con Quintorigo experience in “The music of Jimi Hendrix”. Si tratta di un tributo dedicato interamente al grande chitarrista americano e uno dei più gran-di autori e musicisti contemporanei, Jimi Hendrix. Il concerto, che ha debuttato due anni fa a Umbria Jazz Winter vede la brava formazione composta da Valentino Bianchi – Sax, Andrea Costa – Violino, Gionata Costa – Violoncello, Stefano Ricci – Contrabbasso e special guest Moris Pradella – voce.Il 20 febbraio, è la volta del Mauro ne-gri Generations Quartet. Il quartetto nasce all’interno del Conservatorio Lucio Campani di Mantova e schiera tre allievi accompagnanti dal loro Maestro, Mauro Negri, uno dei più illustri esponenti del

jazz nazionale. In concerto: Mauro Negri-clarinetto e clarinetto basso, Marcello Abate - chitarra, Gabriele Rampi- contrabbasso e Federico Ne-gri – batteria. Info: tel. 059 214435 – 059 2034808Segnaliamo inoltre, all’oFF di Via Morandi 71 (laterale di Via Divisione Acqui), sabato 1 e domenica 2 marzo Cantare Gospel, workshop con Bazil Meade e Annette Bowen del London Community Gospel Choir. Rivolto a cantanti e amatori si chiuderà con una esibizione live domenica 2 marzo ore 19. Quota di partecipazione 50 €.

Info: [email protected]. 059 2034808

>musica Di Mirna Loren

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Ritorna a febbraio la bella program-mazione della Sala Truffaut e le sue

rassegne (via degli Adelardi, ore 21.15). Partiamo con Modern Classics- Grandi film restaurati, il 5 con un vero classico: The gold rush (La febbre dell’oro, Usa 1925) di Charlie Chaplin 82’ (muto con di-dascalie originali e sottotitoli italiani). Altro appuntamento con la rassegna, mercoledì 12 con Les enfants du paradis (Amanti perduti, Francia 1945) di Marcel Carné, considerato il miglior film francese di tutti i tempi; 195’ (V.O con sottotitoli). Altro grande film restaurato, in cartellone il 5 marzo, si tratta de La grande illusione, (Francia 1937) di Jean Renoir (V.O. con sottotitoli).Prende il via il 6 febbraio la rassegna Le regole del gioco - Il cinema di Asghar Farhadi. Si parte con il suo film più famo-so, il pluripremiato Una separazione (Iran 2011) uno spaccato di vita familiare nella Teheran contemporanea. Le altre pellicole sono tutte in prima visione: il 14 un altro film di Farhadi premiato a vari festival, sul tema della pena di morte in Iran: The beautiful city (id, 101’, Iran 2004). E’ un film del 2006, quello in cartellone il 20, (V.O. con sottotitoli), si tratta de Fireworks wednesday mentre il 28 arriva Dancing in the dust (95’, Iran 2003)Riprende il 7 febbraio la rassegna Kino Club – Il piacere del visibile, con una deliziosa pellicola in prima visione, con Terence Stamp e Vanessa Redgrave, Una

Truffaut: tra classici e IranNel cartellone della Salad’Essai splendidi filmristrutturati, imperdibiliprime visioni, incontricon l’autore e la rassegnasu Asghar Farhadi

canzone per Marion (Song for Marion, Gran Bretagna/Germania 2012) di Paul Andrew Williams. Il 19 è la volta di royal affair (Danimarca/Svezia/Repubblica Ceca 2012) di Nikolaj Arcel una prima visione oscura che va indietro al 1768. Il 21 altra prima visione con Stop the poun-ding heart (id, Usa 2013) di Roberto Mi-nervini, un’esplorazione dell’adolescenza, i rapporti tra sessi, religione e fede mentre il 26 è la volta di La gabbia dorata (La jaula de oro, Messico/Spagna 2013) di Diego Quemada-Díez prima visione che mette in scena le migrazioni di un gruppetto di ragazzini guatemaltechi. Due gli appuntamenti a febbraio con la rassegna Davanti ai nostri occhi - Incontri con gli autori del cinema del reale. Il 13 è in programma, in prima visione, ai-shiteru my love (Italia 2013) di Stefano Cattini che sarà presente alla proiezione. E presente alla proiezione del 27 sarà invece Alessandra Celesia, regista de il libraio di Belfast, (Francia/Gran Bretagna 2011). Da segnalare inoltre che di sabato e domenica vanno in scena i film di Spazio

Aperto – inediti e riscoperte il cui calen-dario potrete controllare sul sito.

Info: www.salatruffaut.it

Metti due sere con il Cinema invisibile del 7BisProsegue la rassegna de il cinema invisibile del 7Bis, le pellicole del martedì e mercoledì del Filmstudio 7B (ore 21, 5.50€). Si parte il 4 e il 5 febbraio con un’opera straordinaria e intensa, Confessions (Kokuhaku) di Tetsuya Nakashima (Giappone 2011, V.M. 14 anni). L’11 e il 12, arriva italian movies opera prima di Matteo Pellegrini (Italia 2012) dove un gruppo di sottopagati addetti alle pulizie di uno studio televisivo decide di improvvisare una piccola casa di produzione video.Il 18 e il 19 febbraio ecco Blood di Nick Murphy (Gran Bretagna 2013), una detective story piovosa e pessimista

dove il paesaggio (orrido, deprimente) recita assieme ai personaggi. Il 25 e 26.in another country di Hong Sang-soo, con Isabelle Huppert (Corea del sud 2012, V.O. sottotitolato). Tre variazioni sul tema dell’a more mancato, tre «epi-sodi» che mettono in scena (quasi) gli stessi personaggi per riflettere, con molta ironia, sulla seduzione. E infine il 4 e il 5 infanzia clandestina di Ben-jamìn Ávila (Argentina/Spagna/Brasile 2011), un’opera intima e necessaria che parla con pudore e coscienza di una lotta (in) giusta.

Info: www.filmstudio7b.it

Una canzone per Marion

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L’imperdibilestagione di ErtUna ricca programmazione per Passioni e Storchi con Servillo, il duo Guidi Montanari, la Cantatrice calvaultima regia di Castri e il Pantani delle Albe. AncoraOvadia a Scena solidale e il nuovo progetto di Longhi

Prosegue la bella stagione di Emilia Romagna Teatro, nei due teatri modenesi. Alle Passioni, fino al 2

febbraio ritorna lo Studio sul Simposio di Platone con la regia Andrea De Rosa e i giovani attori del Cantiere delle Arti. Il 14 e 15 febbraio ore 21, da non perdere lo spettacolo che vede insieme due grandi attrici della scena emiliano romagnola. Poco lontano da qui di e con Chiara Guidi della Socìetas Raffello Sanzio ed Ermanna Montanari del Teatro delle Albe: il lavoro dell’una si apre al lavoro dell’altra. Per Con-versando di teatro, sabato 15 febbraio alle ore 17 le attrici incontreranno il pubblico presso il foyer del Teatro delle Passioni.Dal 18 al 22 alle ore 21 e il 23 alle ore 17, va in scena educazione siberiana di Nicolai Lilin e Giuseppe Miale di Mauro che firma la regia. Portato sugli schermi da Gabriele Salvatores, primo di una trilogia, il testo è il crudo resoconto di ciò che significa per l’autore far parte degli Urka siberiani, ultimi

15.30 arriva La cantatrice calva di Eugène Ionesco, ultima regia di Massimo Castri in collaborazione con Marco Plini. La Stagione di Emilia Romagna Teatro Fondazione è de-dicata a Massimo Castri, uno dei più grandi registi italiani recentemente scomparso e ospita quindi nel suo cartellone questo ultimo lavoro del regista che, già colpito dalla malattia, non è riuscito a portare a termine personalmente ma l’ha affidato a Marco Plini. A Conversando di teatro sabato 22 alle ore 17, la compagnia incontrerà il pubblico presso il Ridotto del

La Cantatrice calva

Un mese pieno di spettacoli al Teatro Michelangelo di via Giardini 255, che si apre sull’imperdibile nuda proprietà, dal 4 al 6, un testo di Lidia Ravera, della serie innamorarsi a 60 anni, con Lella Costa e Paolo

Calabresi. Dall’11 al13 febbraio arriva elephant Man con Ivana Monti, Daniele Liotti, Debora Caprioglio e Rosario Cop-polino, spettacolo emozionante, difficile da dimenticare.Spazio alla comicità il 18 febbraio con Stasera non escort di Marco Rampoldi e al balletto il 19 e il 20 febbraio con Pasiones, tango i musical con la Pasio-nes Company e Adrian Aragon ed Erica Boaglio. Il 21 febbraio alle ore 21.15 la Compagnia delle Mo.Re propone un divertente rocky Horror Carnival Party. Il 25, 26, 27 febbraio arriva a commedia musicale in due atti, risate sotto le bombe da Le Sorelle Marinetti, con Gianni Fantoni, di Giorgio Umberto

Bozzo. Regia Max Croci. Novità as-soluta, finalmente al Michelangelo questo trio vocale che tanti successi sta mietendo.Altro appuntamento da segnarsi in agenda, il 4, 5 e 6 marzo. Si tratta di Soli per caso, con Pietro Longhi e la brava Paola Gassman. Un testo di David Norisco cn la regia Silvio Giordani.Complicato rapporto tra genitori e figli che, adulti e dopo già essere usciti di casa, decidono di rientrare. Si vengono così a creare situazioni comiche e grottesche per genitori convinti di essere finalmente soli.Info: www.cinemateatromichelangelo.com

Michelangelo con Lella Costa e Paola Gassman

discendenti di una stirpe guerriera. Dal 5 al 7 marzo ore 21 è la volta de La sofferenza inutile di Leonardo Capuano con Leonardo Capuano e Corrado Mura, tratto da “La rivolta”, un capitolo del romanzo I Fratelli Karamazov di Fedor Dostoevskij.Al Teatro Storchi, il 4 febbraio alle ore 21 arriva Giuseppe Giacobazzi con Un po’ di me. Genesi di un comico. Dopo l’enorme successo ottenuto in tv a Zelig e a teatro, Giacobazzi torna con il suo nuovo spettacolo. Dal 6 all’8 alle ore 21 e il 9 alle ore 15.30 è la volta dell’atteso Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, regia di Toni Servillo che è anche in scena col fratello Peppe. Il grande artista campano torna al Teatro Storchi con un lavoro sulla drammaturgia napoletana di Eduardo De Filippo, da lui considerato uno degli ultimi esponenti di una drammaturgia popolare.Dal 20 al 22 alle ore 21 e il 23 alle ore

Di Mirna Loren>teatro

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Teatro Storchi.L’1 e il 2 marzo va in scena infine l’atteso e premiato Pantani lo spettacolo che Marco Martinelli e il Teatro delle Albe hanno dedi-cato all’indimenticato campione. Per la La domenica non si va a scuola il 16 alle ore 16 va in scena lo spettacolo per bambini 20 decibel del CircoelGrito.E in chiusura, per Scena solidale, al Teatro Tenda di Finale Emilia il 28 febbraio alle ore 21, ivano Marescotti interpreterà La fon-dazione, l’ultimo testo affidatogli dal grande poeta romagnolo Raffaello Baldini prima di

morire. Altro imperdibile appuntamento il 3 marzo alle ore 21 con il nuovo spettacolo di Moni ovadia il registro dei Peccati un recital/ reading sul khassidismo ideato e interpretato dal bravissimo attore.Restiamo nella Bassa modenese, dove Claudio Longhi, affiancato dal cast de Il ratto d’Europa, guida raccontare il terri-torio. Per un’idea di teatro condiviso, un percorso laboratoriale che opera in quei

comuni dell’Emilia Romagna che, proprio a seguito del sisma, hanno dovuto rimettersi in gioco e ricostruirsi non solo fisicamente ma anche dal punto di vista identitario e aggregativo. La prima parte del lavoro è interamente ospitata dal Comune di San Felice sul Panaro e sfocerà in diversi spet-tacoli che saranno ospitati nell’ambito di VIE Festival il prossimo autunno.

Info: www.emiliaromagmateatro.com

Al Forum Monzani dove i libri fanno spettacolo

Dal 2 febbraio al 2 marzo la letteratura è protagonista nei cinque nuovi appun-tamenti modenesi del Forum Guido Monzani. Gli autori che presenteranno le loro opere sono Carlo Cracco, Fla-vio Caroli, Margaret Mazzantini, Reinhold Messner ed Enzo Bianchi. Come da tradizione ormai consolidata, tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. La rassegna è organizzata dalla Banca popolare dell’Emilia Romagna con il patrocinio del Comune di Modena. Ad aprire la serie di appuntamenti, domenica 2 febbraio alle ore 17, sarà lo chef Carlo Cracco con il libro a qualcuno piace Cracco. La domenica successiva, il 9 febbraio sempre alle 17, Flavio Caroli presenta

il romanzo Voyeur, i segreti di uno sguardo. Sabato 15 febbraio, questa volta alle 18, sarà la volta della scrittrice Margaret Mazzan-tini, con il nuovo ro-manzo Splendore, mentre sabato 22 febbraio, alle 18, sarà ospite rein-hold Messner, con il volume Walter Bonatti, il fratello

che non sapevo di avere. A chiudere questo primo ciclo d’inizio primavera, domenica 2 marzo alle 17, sarà il priore di Bose enzo Bianchi, che pre-senterà il libro La violenza e Dio.Con i suoi pregevoli cartelloni di eventi, il Forum Guido Monzani, è entrato a far parte, a pieno titolo, del circuito culturale di Modena.

Info: tel. 059 2021093

Segni: per le Residenze arrivano TeatringestazioneNuovo appuntamento con Trasparenze al Teatro dei Segni. A febbraio, le “Resi-denze artistiche” ospiteranno Teatringe-stazione, una compagnia che ha base a Napoli, ma lavora con una grande apertura internazionale. Doppio appuntamento sabato 15 e 22 feb-braio con spettacolo di repertorio e studio della nuova produzione, com’è consuetudine di questo progetto.Il 15 febbraio alle ore 21 (presso Teatro dei Segni, via San Giovanni Bosco 150, ingresso7 €) ci sarà il primo movimento del progetto avVento. identità e geografie a venire, # 1. absolute Beginners. Rimarginare confini come fossero

ferite. Ferite come fossero confini. E così scrivere loro un nuovo tracciato. Ricucire gli strappi che spalancano territori e identità. Divaricare voragini, laddove territori e iden-

tità si presentano come una superficie liscia e senza fenditure. il 22 febbraio sempre alle ore 21(ingresso 5 €) Tea-tringestazione presenta il secondo movi-

mento del progetto avVento. identità e geografie a venire, # 2. Bestiale Copernicana. Un’indagine sui para-metri della visione alla ricerca di un nuovo modo di guardare capace di non separare, il guardare dell‘occhio che si sa materia indistinguibile dalla materia in cui siamo invischiati, ato-mi tra gli atomi.Trasparenze fa parte del festival An-dante 2013/2014 che coinvolge le compagnie teatrali modenesi.

Info: www.trasparenzefestival.it

teat

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>incontri Di Mirna Loren

È Geografie umane il tema di febbraio alla Tenda (v.le Monte Kosica 95/s) la

struttura gestita dall’assessorato alle Poli-tiche Giovanili del Comune. Due le mostre in programma:Wondering about China: diario visuale di un viaggiatore di Francesco Tassi e Geografie urbane a Sarajevo di Gil-

In Tenda sono Geografie umaneUn nuovo intenso mese con due mostre, presentazioni di libriil capodanno cinese, il jazz di Arts & Jam e la tappa dei Climates

Il 22 e il 23 al Foro Boario c’è Bukfestival 2014Apre la stagione dei festival a Modena, sabato 22 e domenica 23 febbraio la VII edizione di Buk il festival della piccola e media editoria, con una dedica attualissima alla “questione donna” e un affettuoso omaggio a Vincenzo Cerami. Tante le anteprime editoriali in programma, oltre 100 le case editrici ospiti e centinaia di incontri di letteratura, musica e teatro. Fra le protagoniste dell’edizione 2014: le scrittrici francesi Pauline Delpech e anne Marie Mitterand, la coreana naturalizzata svizzera Laure Mi Hyun Croset e ancora la giornalista Danila Bonito, e l’attrice Caterina Vertova che il 22 nella Chiesa di San Carlo alle ore 20.30 porterà in scena in prima assoluta Conciliare stanca, un testo di Francesco Zarzana sul femminicidio a cui seguirà il concerto della cantante anne etchegoyen, che siglerà il gemellaggio del festival alla cultura millenaria del paese basco francese.

Info: www.bukfestival.it

berto Mazzoli e Andrea Bertani. Domenica 9 i bloggers di Samsara Route porteranno atmosfere e suggestioni orientali in Tenda con il reading il drago e la Ghirlandina, per un capodanno cinese “made in Mo” mentre, il 16, sarà la volta dell’europa Disegnata. raccontare, rappresentare, immaginare l’appartenenza ad un continente. Sabato 8 la Tenda ospiterà il Premio Stefano Chiarini, mentre il 14 febbraio Francesco Abate presenterà il suo libro Un posto anche per me. A febbraio prende il via la rassegna “Matti sul pezzo e proseguono gli appuntamenti jazz di “Arts & Jam”. Tanta la musica live: il 5 faranno tappa gli inglesi Climates sul palco insieme a early Seasons ed in archives, il 15 invece nix olimpica e not deat yet.

Info: www.facebook.com/latenda

Al Consorzio Creativocinema, poesia e sport

Al Consorzio Creati-vo (via dello Zono 5 ore 17.20), il 7, 8, 9 mostra di Andrea Semprebon, l’8 il cri-tico alberto Morsiani parlerà de Il cinema di

Quentin Tarantino, il 15 video: La concia del maial, il 16 alberto Bertoni parla de La poesia oggi, il 22 Stefano Ferrari presenta il suo libro Su e giù dal podio, il 23 Il Giro del Mondo in 80 storie.

Info: www.consorziocreativo modena.it

in breve

Circoscrizione n. 219 e 7, 14, 21, 28 febbraio

Al la Pa lazz ina Pucci (19 ore 18) ultimo incontro per il Breve corso di storia delle re-ligioni con islam: il mondo sotto-

messo a Dio. Il 7, 14, 21 e 28 (ore 21.15), appuntamento con gli spet-tacoli dialettali di Venerdì insieme al dialetto alla Polisportiva Modena Est (via Indipendenza 25).

Info: tel. 059 2034150

Circoscrizione n. 3 8 e 22 febbraio

Alla Polivalente ‘87 & G.Pini (v. P. La Torre, 61) prose-gue la rassegna “In coro”. Sabato 8 alle ore 20,45 la Scuola media Marconi si esibisce con il Coro

La Ghirlandeina mentre il 22 il Liceo C. Sigonio con il Coro Madonna delle Grazie. Ingresso libero.

Info: tel. 059 2034200

Circoscrizione n. 44, 11 e 18 febbraio

Prosegue Filosofia in Quartiere con 3 appuntamenti su Cambiamento e ri-creazione a cura del Prof. Lorenzo Bara-ni. Appuntamento i martedì 4-11-18

febbraio alle ore 21 nella Sala Civica Villaggio Giardino in via Curie 22/a.

Info: tel. 059 2034030

Salotto Aggazzottifebbraio

Un mese pieno di ap-puntamenti al Salotto Culturale Aggazzotti (viale Martiri della Li-bertà, 38) tra recital, letture, feste di car-nevale, presentazio-ne di libri, musiche,

arte, visite guidate. Potete consultare il ricco programma sul sito.

Info: www.simonettaaggazzotti.it

I Mercoledì dell’Incontrotra astronomia e rispetto

Proseguono i Merco-ledì dell’incontro (Via Canaletto, 100 ore 15,30): il 5 G.B. Amici: le osservazioni astro-nomiche con U. Lugli, il 12 La protezione so-lare: al sole ma in sicu-rezza con V. Iannuccelli,

il 19 All’origine del contare con F. Cattelani. Il 26 La violenza non è amore con C. Liotti e il 5 marzo La tolleranza e il rispetto con L.Mejorin Contaldi.

Info: www.incontro.altervista.org

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Proseguono anche a febbraio i workshop di Fondazione Fotografia, incontri con

esperti di fotografia di ambito italiano e in-ternazionale, rivolti a professionisti, artisti e a coloro che hanno trovato un mezzo d’espressione nella fotografia. Dal 7 al 9 febbraio, workshop con enzo obiso in

Insieme a Fondazione FotografiaIn attesa della mostra di aprile dalla Fcrmo arrivano gli incontricoi maestri e l’iscrizione al Master sull’immagine contemporanea

musei in breve

Al Civico d’Arte un premioe il progetto Piazza Grande

Domenica 23 feb-braio ore 16.30, ai Musei Civici, sala Crespellani, Pre-mio al merito prof. nino rossi, con cui l’Associazione amici dei musei e dei mo-numenti modenesi intende ricordare

il suo fondatore. Seguirà un concerto di chitarra di Massimo Nalbandian. Al termine aperitivo. Prosegue il progetto partecipato ideato dal Museo civico d’arte È la mia vita in Piazza Grande, sede di coordinamento del sito Unesco. Tutti possono inviare foto, filmati, do-cumenti di un momento della loro vita in piazza. I contributi si raccolgono sul sito: (www.vitainpiazzagrande.it).E restiamo dalle parti del Duomo dove è nato un nuovo spazio didattico con laboratori e itinerari per le scuole (da quelle d’infanzia alle superiori) realizzati grazie a un progetto del Museo civico in collaborazione con i Musei del Duo-mo. Info: tel. 059 2033119 o 059 2033115.Info: www.comune.modena.it/museoarte

All’Archeologico le Stradesi colorano di tante attività

Prendono il via gli eventi (spet-tacoli, incontri con i protago-nisti, esposizio-ni) collegati alle tematiche della mostra Strade, allestita presso la Sala Crespel-lani del Museo

Archeologico. Sabato 8 febbraio, presso le sale Crespellani e Boni, a ingresso libero fino ad esaurimento posti si tiene Fiabe con le scarpe, racconti dalle strade del mondo con musiche e canti tradizionali alla luce delle candele a cura della compagnia Le Strologhe. Alle ore 16 Ösküs-ool e le tre arti” fiaba dalla Repubblica di Tuva; ore 17 Vassilissa fiaba russa; ore 18 Ciricoccola fiaba emiliana. A seguire visita alla mostra Strade alla ricerca di tracce delle storie raccon-tate e per tutti i bambini un piccolo, dolce omaggio.

Info: tel. 059 2033100 – 3125

Con la Soprintendenza Un capolavoro tira l’altroIn attesa della riapertura della Galleria Estense, prevista nell’autunno 2014 proseguono gli incontri di Un capola-voro tira l’altro, per valorizzare la ricchezza e la bellezza delle opere dell’Istituto culturale modenese. Gli incontri si terranno nella Sala dei Cento del Collegio San Carlo (via San Carlo 5, ore 17.30). Il 13 febbraio, Davide Gasparotto (Soprintendenza) tratterà di Alle origini del bronzetto rina-scimentale: l’Ercole a cavallo di Bertoldo di Giovanni; il 20 febbraio Stefania Mason (Università degli Studi di Udine) parlerà de Il soffitto Pisani di San Paternian e il giovane Tinto-retto. Il 27 febbraio Annunziata Lanzetta (Soprintendenza), condurrà l’incontro su L’Arpa Estense e il concerto delle dame principalissime di Margherita Gonzaga d’Este e infine il 6 marzo Andrea Bacchi (Università degli Studi di Bologna) tratterà de Il ritratto di Francesco I d’Este del Bernini.

Info: www.spsae-mo.beniculturali.it

Stampa fine art in camera oscura; l’8 e il 9 marzo è la volta invece di one shot: l’esperienza del ritratto workshop con Toni Thorimbert.Sono aperte inoltre le iscrizioni al Master sull’immagine contemporanea. Prima scadenza per ottenere la riduzione totale della retta il 28 febbraio (sconto del 25% per chi segue le modalità di iscrizione anticipata). Il corso si rivolge ai giovani artisti che vogliono costruire la propria carriera attraverso la fotografia e il video: con un intenso lavoro di supporto e appro-fondimento, il master offre agli studenti la possibilità di perfezionare la propria ricerca personale e di confrontarsi con le diverse realtà del sistema dell’arte.

Info: www.fondazionefotografia.org

Con gli Amici del libroarte, gialli e ricette

Agli amici del libro (via S.G. Bosco 153, ore 17), a febbraio Mamma e figlia in mostra con le pittrici Siti e

Bignardi. L’8 S. Prati e G. Rinaldi presentano Ricette a Km 0, il 15, 22 e 1 marzo lo scrittore Luigi Guicciardi tiene gli incontri Giallo... che passione. Iscrizioni per corsi di lingua, disegno, lettura e Gli Estensi a Modena.

Info: tel. 059 217530

E in Fiera ritorna Unicala gran regina dell’antico

Dal 15 al 23 torna Unica Fine art expo, la manifesta-zione interna-zionale di alto antiquariato, una delle mo-

stre mercato più apprezzate d’Europa grazie alle rarità dei suoi tre saloni: Mode-nantiquaria, Excelsior e Petra. Si conferma anche per il 2014 Eytt (Excellence Yester-day Today Tomorrow), il salone dedicato alle produzioni di alta gamma.

Info: www.unicaexpo.it

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Di MiCoL LoMBarDi

Il 2014 sarà un anno cruciale per i Musei di Palazzo dei

Pio che celebrano il secolo di attività. Ma non solo. Un altro evento importante è, il primo marzo, la riapertura totale al pubblico degli spazi, dopo gli intensi lavori di restauro dovuti al terremoto. La parziale riapertura del Mu-seo del Palazzo, nel dicembre 2012 aveva visto già una ripre-sa dell’attività espositiva che aveva coinvolto solo nei primi sei mesi del 2013, oltre 23

mila persone, un dato estremamente lusinghiero che ha riportato i Musei di Palazzo dei Pio al ruolo e ai numeri precedenti il sisma.Ora, dicevamo, riapre al pubblico, dopo gli interventi di restauro e miglioramento sismico, anche la restante parte del percorso, quella del Museo della Città ospitato nel sottotetto del Palazzo dei Pio. I Musei si presentano quindi all’appuntamento con l’anniversario dei 100 anni interamente riaperti e recuperati dai danni del sisma. Un’occasione per festeggiare con una mostra uno dei Musei più antichi ma moderni della regione.Compiere 100 anni per un museo può diventare un’occasione per riflettere su cosa sono i musei oggi, cosa dovrebbero essere e cosa dovranno/potranno diventare nella realtà concreta in cui sono inseriti. Una riflessione che deve ripartire dall’inizio: dagli oggetti. Ecco perché sono stati scelti 100 oggetti della collezione dei Musei di Carpi, con lo scopo di raccontare una storia nuova, decifrando i messaggi da loro trasmessi: messaggi su civiltà e luoghi, ambienti e interazioni, su momenti diversi della storia tra i quali anche la nostra epoca. Per l’intero 2014 questi “100 oggetti per 100 anni” diventeranno parte integrante del percorso di visita dei Musei, un’integrazione quindi negli stessi spazi museali, non in forma di mostra a se stante, ma di installazione, inserita nell’allestimento permanente. Il libro che racconta i 100 oggetti scelti non è un catalogo di mostra, ma è pensato per essere aperto come un’enciclopedia o da leggere come un romanzo, visitare come una Wunderkammer.

Info: www.palazzodeipio.it/imusei/index.jsp

100 di questi anni Museo! Con Giovanni Fasanellatorna Ne vale la penaTorna ne vale la pena, la bella rasse-gna di incontri con gli autori, condotta da Pierluigi Senatore, caporedattore di Radio Bruno. Sabato 8 febbraio alle ore 17 all’Auditorium Loria è in cartel-lone l’incontro con Giovanni Fasanella, giornalista, che presenta il suo libro Una lunga trattativa. Stato-mafia: dall’italia unita alla Seconda repub-blica. La verità che la magistratura non può accertare, edito da Chiare-lettere 2013. Giovanni Fasanella è giornalista, documentarista e sceneg-giatore. È autore di molti libri d’inchie-sta sulla storia segreta italiana. Fra i più recenti: Intrigo Internazionale (con Rosario Priore, Chiarelettere 2010), 1861. La storia del risorgimento che non c’è sui libri di storia (con Antonella Grippo, Sperling & Kupfer 2010), Il Golpe Inglese (con Mario J. Cereghino, Chiarelettere 2011), Ad alto rischio (con Mario Mori, Mondadori 2011), Intrighi d’italia (con Antonella Grippo, Sperling & Kupfer 2012).

Colpo di scena! Mio figlio era come un padre per meAl Teatro Comunale sono… Colpi di Scena!! Terza edizione per la divertente rassegna, ironica già nel sottotitolo (Rassegnamoci) che porterà a Carpi tre appuntamenti di teatro contemporaneo, tre spettacoli attenti alle trasformazioni del presente.Si parte il 26 febbraio con Mio figlio era come un padre per me, Premio Scenario 2013, nel quale i fratelli attori Marta e Diego Dalla Via portano in scena una riflessione tagliente e lucida sul rapporto tra padri e figli, tra generazioni che si sono trovate di fronte a prospettive molto diverse, sulla lotta dei giovani per trovare un proprio ruolo nel mondo, sulla schizofrenia di un mondo di eccessi. Si prosegue il 5 marzo con La menta sul pavimento, spettacolo di teatro-danza di e con Elisabetta di Terlizzi e Francesco Manenti che affronta il rapporto tra mondo degli adulti e mondo dell’infanzia. La rassegna è curata da Teatri in movimento/Forum Teatro Carpi, Associazione culturale Aporie e Associazione Teatro al Quadrato con il contributo del Comune di Carpi e in collaborazione con la libreria Mondadori di Carpi.

Info: [email protected]; tel. 059 649911

Doppie celebrazioni per il compleanno e la riapertura post-sisma

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Si intitola Mondi fanta-stici. Un sorprenden-

te viaggio tra castelli, case di bambole e città immaginarie, la mostra organizzata dal Castello dei ragazzi di Carpi. L’al-lestimento propone una serie di giochi, i castelli, le case di bambola, la città e i suoi spazi che riproducono con realismo e perfezione ambienti, personaggi e oggetti. Si tratta di giochi particolarmente appassio-nanti per i bambini che, attraverso gesti e parole, li animano rappresentando situa-zioni di vita molto diverse tra loro. Questa tipologia di giocattoli è stata prodotta già a partire dalla fine dell‘800 e nel tempo si è trasformata in modo radicale, sono cam-biati i materiali, le tecniche costruttive, i dettagli e i pezzi che la compongono. La mostra ci racconta questo cambia-mento proponendo una serie di singolari pezzi d’epoca, provenienti dalla raccolta del collezionista bolognese Piergiusep-pe Piersanti, e una selezione di giochi contemporanei, tutti da sperimentare. Durante tutto il periodo di apertura, sono in programma laboratori di costruzione

e letture: in particolare, il 1° febbraio, giorno dell’inaugurazione, segnaliamo l’incontro architetture per sognare con Emanuela Bussolati, importante autrice di libri per bambini e architetto, a cui seguirà il laboratorio inventare gli spazi, rivolto a bambini e genitori; il 1° marzo è la volta di Giovanna Zoboli, autrice e re-sponsabile della casa editrice Topipittori, che proporrà letture e narrazioni ispirate al suo libro Casa di fiaba, casa stregata e il laboratorio Case per occhi e bocca. Visitabile dall’1/2 al 6/4, il sabato e la domenica ore10-13; 15-19. Ingresso gratuito.

Info: www.castellodeiragazzi.it tel. 059 649961-983

Un viaggio per quei mondi fantastici

In occasione del prossimo Giorno del ricordo, il 10 febbraio, la Fondazione ex Campo Fossoli in collabo-razione con il Comune di Carpi allestisce presso la baracca recuperata del Campo di Fossoli la mostra fotografica di Lucia Castelli Villaggio San Marco-Fossoli-Carpi.Tra il 1954 ed il 1970, quello che durante la guerra fu il campo di smistamento di Fossoli, venne utilizzato come centro di accoglienza per le famiglie istriane che dovettero abbandonare le proprie case dopo la cessione di quel territorio all’ex Iugoslavia. La nuova denominazione fu appunto: villaggio San Marco.Nel 2011 la fotografa Lucia Castelli, che lì è nata e cresciuta, è tornata a visitare questo luogo ricco di

storia, portando con sé le foto dell’album di famiglia per districare e riordinare i propri ricordi. Non si tratta di una semplice operazione comparativa tra lo stato attuale e le vecchie immagini, ma la volontà di trasmettere sensazioni e atmosfere legate a una comunità che si trovò costretta a ricominciare un nuovo percorso di vita, dopo il forzoso sradicamento dal proprio territorio. La mostra verrà inaugurata sabato 8 febbraio alle ore 16 e rimarrà allestita fino al 10 marzo.

Info: www.fondazionefossoli.org - tel. 059 688272

Al Castello dei ragazzi i manieri, le case di bambola e le cittàimmaginarie sono al centro di una mostra, di giochi e laboratori

Una mostra ricorda la comunità istriana qui accolta dal ‘54

Il “Villaggio San Marco” a Fossoli

Al Teatro Comunaletra danza e prosa

Prosegue intensa la stagione del Teatro Comunale di Carpi. Febbraio si apre il 2 alle ore 21 con due co-reografie di aterballetto: la prima su musica di Tom Waits, Rain dogs e la seconda Don Q. Appuntamento con la danza anche il 4 marzo alle 21 con lo stile fluido dei newyorkesi Limon Dance Company. Il 5 febbraio è in cartellone Ambra Angiolini nel monologo surreale di Stefano Benni, La misteriosa scomparsa di W. Da non perdere l’appuntamento del 13, 15 e 15 febbraio (ore 21) con L’invenzione della solitudine portato in scena da uno dei migliori attori del nuovo teatro italiano: Giuseppe Battiston. Il bellissimo testo di Paul Auster riflette sul legame tra genitori e figli.Ancora spettacoli il 16 alle ore 16 con L’ho fatto per il mio paese, una tragicommedia esilarante con Lucia Vasini e Antonio Cornacchione, la storia di un sognatore idealista che rapisce il ministro che l’ha licenzia-to. Infine giovedì 27 alle 21 arriva Rocco Papaleo con Una piccola im-presa meridionale, teatro-canzone con storie buffe, aneddoti personali e qualche rap.L’unico appuntamento con la musica è per domenica 23 febbraio alle ore 17; per i concerti aperitivo si esibiranno gli archi di Santa Cecilia, diretti da Luigi Piovano ne il Quar-tetto per archi di Franz Schubert La morte e la fanciulla nella bellissima trascrizione di Gustav Mahler.

Info: tel. 059 649263

Il bravo Battiston dal 13con un testo di Paul Auster

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