Linee guida approvate dalla RSU il 21/10/2015 Web view∙ L’Amministrazione si impegna a tener...

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LINEE GUIDA SULLE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE DEGLI STRAORDINARI Obiettivo (dai commi 1 e 2 dell’art. 47 del CCIL 2002): 1. Il principio ispiratore della ripartizione rimane quello che il lavoro straordinario deve rispondere a specifiche, non programmabili e inderogabili esigenze di funzionamento delle strutture e dell’amministrazione centrale. Il ricorso al lavoro straordinario non può costituire fattore ordinario di programmazione del lavoro. 2. La ripartizione delle ore straordinarie terrà conto della necessità di interventi di miglioramento continuo della qualità dei servizi e della razionalizzazione e verifica dell’impiego delle risorse umane. Verranno considerati altresì, i processi di riorganizzazione in atto che, attraverso l’utilizzo di nuove e più flessibili articolazioni dell’orario di lavoro, avviino una graduale riduzione del ricorso all’utilizzo del lavoro straordinario. CRITERI E PARAMETRI Determinazione budget totale ore disponibili Calcolare il numero di ore annue distribuibili sulla base del costo di un’ora di straordinario del personale di categoria D. La ripartizione avviene contestualmente sia per le strutture che per l’amministrazione centrale pertanto di seguito si userà il termine responsabile per indicare sia un responsabile di struttura (dipartimento, centro, polo) sia un responsabile di servizio dell’amministrazione centrale. Criteri ripartizione budget Il budget per il 2015 avrà come base di computo le ore assegnate nell’anno 2013 alla quale verranno applicati i seguenti correttivi, ripartendo le ore per le scuole ed i poli in base al personale assegnato: Una maggiorazione nel caso di cessazioni o lunghe assenze di personale non sostituito nel semestre precedente, pari al 10% dell’ore di lavoro potenzialmente prestate dal personale non sostituito;

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LINEE GUIDA SULLE PROCEDUREDI ASSEGNAZIONE DEGLI STRAORDINARI

Obiettivo (dai commi 1 e 2 dell’art. 47 del CCIL 2002):1. Il principio ispiratore della ripartizione rimane quello che il lavoro straordinario deve rispondere a specifiche, non programmabili e inderogabili esigenze di funzionamento delle strutture e dell’amministrazione centrale. Il ricorso al lavoro straordinario non può costituire fattore ordinario di programmazione del lavoro.2. La ripartizione delle ore straordinarie terrà conto della necessità di interventi di miglioramento continuo della qualità dei servizi e della razionalizzazione e verifica dell’impiego delle risorse umane. Verranno considerati altresì, i processi di riorganizzazione in atto che, attraverso l’utilizzo di nuove e più flessibili articolazioni dell’orario di lavoro, avviino una graduale riduzione del ricorso all’utilizzo del lavoro straordinario.

CRITERI E PARAMETRI

Determinazione budget totale ore disponibili Calcolare il numero di ore annue distribuibili sulla base del costo di un’ora di straordinario del personale di categoria D.La ripartizione avviene contestualmente sia per le strutture che per l’amministrazione centrale pertanto di seguito si userà il termine responsabile per indicare sia un responsabile di struttura (dipartimento, centro, polo) sia un responsabile di servizio dell’amministrazione centrale.

Criteri ripartizione budget Il budget per il 2015 avrà come base di computo le ore assegnate nell’anno 2013 alla quale verranno applicati i seguenti correttivi, ripartendo le ore per le scuole ed i poli in base al personale assegnato:

Una maggiorazione nel caso di cessazioni o lunghe assenze di personale non sostituito nel semestre precedente, pari al 10% dell’ore di lavoro potenzialmente prestate dal personale non sostituito;

Ricordando che lo straordinario dedicato al conto terzi va imputato nel conto del progetto stesso, saranno previste riduzioni legate al numero di PTA coinvolto nei progetti

La riduzione di quote di ore di straordinario nelle strutture che usufruiscono di conto terzi va integrata con i relativi fondi ricavati dalla struttura stessa.

Nella ripartizione delle ore va tenuto conto delle necessità già definite nell’art. 47 del CCIL.L’orario straordinario svolto per attività conto terzi e per l’organizzazione e gestione dei master va pagato sui relativi fondi, previa revisione del relativo regolamento e circolari; si coglie l’occasione per ribadire la necessità di coinvolgere sempre una quota di PTA nel processo di istituzione di un master.

Tetto ore straordinarie. 150 ore come fissato dal Contratto integrativo, elevabile fino a 250 ore, su autorizzazione del Direttore Generale per casi eccezionali e motivati.

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PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE E PAGAMENTO ALLE STRUTTURE

∙ Settembre: accordo annuale con le parti sui criteri di ripartizione dello straordinario dell’anno successivo;∙ Ottobre: richiesta per l'acquisizione delle esigenze delle ore di straordinario dell’anno successivo;∙ Novembre: risposta con la richiesta delle ore straordinarie previste per l’anno successivo;∙ Gennaio: definizione dell’importo del fondo per il lavoro straordinario del primo semestre dell'anno e del corrispondente numero di ore distribuibili;∙ Metà Febbraio: assegnazione, secondo il modello sopra esposto (Settembre), delle ore da attribuire;∙ Fine Febbraio: comunicazione dell’assegnazione delle ore di straordinario dell’anno;∙ Giugno: definizione (in sede di contrattazione) dell'importo complessivo annuale del fondo per il lavoro straordinario e del corrispondente numero di ore distribuibili per il secondo semestre dell'anno;

Il Pagamento delle ore straordinarie avviene con cadenza semestrale: la prima parte entro il mese di luglio (fino a un massimo del 60% del budget assegnato) e la seconda entro il mese di marzo dell’anno successivo a quello di riferimento.

TRASPARENZA Il budget delle ore straordinarie e la suddivisione per singola struttura e servizio dell’amministrazione centrale è comunicato a tutti i dipendenti. Il responsabile di struttura/servizio, semestralmente comunica:

- all’Amministrazione Centrale l’attribuzione al personale delle ore straordinarie per il successivo pagamento;

- a tutto il personale della relativa struttura/servizio, per ogni dipendente il numero di ore straordinarie attribuite suddivise per tipologia specificando se il dipendente è stato impegnato in contratti e convenzioni, anche ospedaliere.

La mancata comunicazione al personale impedisce i pagamenti. L’Amministrazione provvede d’ufficio a garantire l’informazione al personale della struttura interessata in caso di mancata comunicazione da parte del responsabile.

Entro il mese di giugno, anche in vista della ripartizione degli straordinari per il secondo semestre, l’Amministrazione comunica alle OO.SS. il risultato della analisi sull’utilizzo delle ore straordinarie e trasmette l’elenco analitico (struttura, nominativi, ore procapite) delle ipotesi eccezionali di superamento del monte orario delle 150 ore.

TRACCIABILITA’ E MONITORAGGIO- Le ore straordinarie sono autorizzate preventivamente dai responsabili e sono in ogni

caso riportate in dettaglio, insieme al monte ore autorizzato, nel SIRIO;- Il responsabile verifica periodicamente il numero di ore straordinarie effettuate e la loro

corretta imputazione in modo tale che ne sia garantito il pagamento.- Sono pagabili solo le ore pari o superiori a 60 minuti e il loro ammontare deve essere

facilmente monitorabile dai responsabili e dai gestori presenze.

Le attività straordinarie posso essere di tre tipologie:- Straordinari istituzionali: quando le attività prestate rientrano nelle normali attività

istituzionali ma hanno natura straordinaria per tempi e modalità di svolgimento (scadenze, malattie di addetti al servizio, eventi eccezionali e non prevedibili);

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- Straordinari per contratti e convenzioni: quando le attività prestate sono direttamente imputabili a contratti conto terzi o in genere convenzioni;

- Straordinari da convezione ospedaliera.

La tracciabilità avviene utilizzando opportuni codici giustificativi con le seguenti modalità:- Il dipendente più utilizzare un codice al momento dell’inizio dell’attività straordinaria: in

questo caso tutte le ore “piene”, fino alla strisciata di uscita, verranno imputate per l’attività codificata;

- Il dipendente può utilizzare un codice al momento dell’ultima uscita giornaliera e in tal caso l’eccedenza oraria rispetto all’orario dichiarato verrà imputata per l’attività codificata.

- Il dipendente, entro il termine mensile previsto per la presentazione delle correzioni al report, individua le ore impegnate per attività straordinarie imputandone la corretta codifica.

ECONOMIE∙ Le eventuali economie del fondo straordinario andranno a incrementare il fondo per le progressioni economiche e per la produttività collettiva e individuale, così come previsto dal CCNL.∙ Nella costruzione del fondo accessorio di ogni anno l’Amministrazione Centrale comunicherà alle OO.SS l’importo delle eventuali economie e l’anno di riferimento.

SCUOLE E POLI DI ATENEO∙ Le ore riservate al personale che presta servizio presso le Scuole e i Poli di Ateneo avrà come base di computo le ore assegnate nell’anno 2013 dallo stesso personale.∙ Le procedure di richiesta, autorizzazione e assegnazione disciplinate da questo accordo sono effettuate dal responsabile della struttura di concerto con il responsabile di Scuola o Polo∙ Tutti i criteri e le regole in tema di trasparenza e tracciabilità previsti da questo accordo, si applicano anche a Scuole e Poli di Ateneo (in quanto compatibili coi Dipartimenti).

RIDUZIONE DEL LAVORO STRAORDINARIO E ASSUNZIONE DI NUOVO PERSONALE∙ L’Amministrazione si impegna a sottoporre alle OO.SS. le analisi e i relativi parametri oggettivi di pesaturadei carichi di lavoro delle strutture, al fine di individuare le situazioni di sofferenza di organico.∙ L’Amministrazione si impegna a tener conto di questi risultati anche in sede di programmazione delle assunzione di nuovo personale