LINEA IMPLANTARE · e portarlo nel cavo orale. Il sistema a frizione multipla di cui è dotato il...

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IMPLASSIC HX3 LINEA IMPLANTARE 2020

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  • IMPLASSIC HX3

    L I N E A I M P L A N T A R E

    2020

  • INDICE DEI CONTENUTI

    SUPERFICIE BWS®

    CARATTERISTICHE TECNICHE

    TRAY CHIRURGICO

    3

    4

    6

    LETTURA TACCHE DI PROFONDITÁE TAGLIENTI FRESE

    DRILL STOP

    PROCEDURA DI INSERIMENTOE RIMOZIONE DELLO STOP

    PROCEDIMENTO INSERIMENTOIMPIANTI con contrangolo

    PROCEDIMENTO INSERIMENTOIMPIANTI manuale

    8

    8

    9

    10

    11

    STRUMENTARIO CHIRURGICO

    PANORAMICA COMPONENTISTICAPROTESICA

    INDICAZIONI DI UTILIZZOANALOGHI DIGITALI

    STRUMENTI

    12

    13

    16

    18

    INDICAZIONI PRELIMINARIALL’UTILIZZO DELLOSTRUMENTARIO CHIRURGICO

    STRUMENTI PER CHIRURGIAAVVERTENZE e LEGENDE

    BIBLIOGRAFIA e CONDIZIONIDI VENDITA

    20

    21

    22

  • Confezionamento in ambienti controllati

    Camera bianca ISO 7

    Packaging impermeabili ai micro organismi

    Processo di sterilizzazione ai raggi gamma per la distruzione di tutte le contaminanti

    BWS®una superficie con oltre 20 anni di storia

    COSTANTE NEL TEMPO

    La capacità della superficie BWS® di trattenere la fibrina

    consente agli osteoblasti di migrare dall’osso alla superficie

    stessa, ivi riprodursi producendo nuovo osso a diretto contatto

    del titanio (osteointegrazione a contatto).

    Tessuto osseo cresciuto a diretto contatto della

    Superficie BWS®

    Processi di sabbiatura e mordenzatura

    della superficie implantare consentono

    di ottenere valori di rugosità ottimali

    che rendono più tenace l’adesionedella fibrina alla superficie ed

    agevolano il processo di guarigione

    ossea riducendo sensibilmente i tempi.

    A seguito del condizionamento di superficie dopo minuziosi

    controlli eseguiti con microscopi a scansione elettronica SEM, la

    linea implantare Dental Tech è sottoposta a trattamento al Plasma freddo Argon, che

    garantisce la rimozione di tutti gli agenti inquinanti.

    BWS®

    3

    SU

    PERF

    ICIE

    BW

  • CA

    RATT

    ERIS

    TIC

    HE

    TEC

    NIC

    HE

    4

    CARATTERISTICHE TECNICHE

    Gap verticale ed orizzontale ridotto al minimo, così da minimizzare la rotazione tra le componenti e l'area dell'infiltrato infiammatorio, una delle maggiori cause di riassorbimento osseo perimplantare. Molta letteratura scientifica prodotta negli anni novanta da Paul Binon negli Stati Uniti, considera valido un accoppiamento tra impianto e pilastro che non superi i 4° di rotazione.Lavorando con tolleranze ridotte al minimo ed effettuando controlli serratissimi, Dental Tech riesce ad ottenere una rotazione tra le parti in questione che va da 0.18° a 0.93°, garantendo un’ottima stabilità della connessione ed un’ottima tenuta della vite protesica.

    0.18° 0.93°

    Geometria delle spire che favorisce la guarigione ossea qualitativamente e quantitativamente.L'andamento progressivo della spira con riduzione della profondità a livello del collo, consente di non realizzare la svasatura del collo in caso di osso non particolarmente compatto e contribuisce al mantenimento del livello osseo nel tempo. Spira autofilettante a doppio principio per un miglior contatto con l’osso e per una migliore stabilità primaria.

    Porzione apicale rastremata e quattro ampie zone di taglio per una maggior capacità di penetrazione.Apice atraumatico.

    SEM HV: 20.00 kVSEM MAG: 66 x

    WD: 31.21 mmDet: SE DetectorView field: 4.53 mm

    VEGA\\TESCAN Dental Tech

    VEGA\\TESCAN Dental Tech

    1 mm

    1 mm

    SEM HV: 20.00 kVSEM MAG: 76 x

    WD: 27.45 mmDet: SE DetectorView field: 3.95 mm

    Piattaforma esagonale ø 4,1 mm standard

    Zona A Zona B

    VEGA\\TESCAN Dental Tech

    SEM HV: 20.00 kVSEM MAG: 67 x

    WD: 18.00 mmDet: SE Detector View field: 4.49 mm

    Zona A Zona B

    2 mm

  • 5

    PRO

    CED

    URA

    CH

    IRU

    RGIC

    A E

    CO

    DIC

    I D

    I RI

    FERI

    MEN

    TO

    PROCEDURA CHIRURGICA E CODICI DI RIFERIMENTO

    Diametro (Ø) mmØ 3.25

    Lunghezza (L) mm REF

    IHX3210/SCIHX3211/SCIHX3213/SC

    10

    11,5

    13 Vite di copertura inclusa nella confezione (REF HVC4100)

    2.03.25

    L

    CPT3747 DRP280DRP200DRLNCDRP230

    SVS3241

    Sequenza chirurgicaraccomandata

    Diametro (Ø) mmØ 4.0

    Lunghezza (L) mm REF

    IHX4008/SCIHX4010/SCIHX4011/SCIHX4013/SCIHX4016/SC

    8

    10

    11,5

    13

    16Vite di copertura inclusa nella confezione (REF HVC4100)

    2.54.0

    L

    CPT3747 SVS3241DRP310MEDIADENSITÁ

    ALTADENSITÁ

    DRP200DRP230

    DRLNC DRP325DRP280

    Sequenza chirurgicaraccomandata

    Diametro (Ø) mmØ 4.5

    Lunghezza (L) mm REF

    IHX4508/SCIHX4510/SCIHX4511/SCIHX4513/SC

    8

    10

    11,5

    13 Vite di copertura inclusa nella confezione (REF HVC4100)

    3.054.5

    L

    Sequenza chirurgicaraccomandata

    CPT3747 CPT3747 SVS3241DRP310MEDIADENSITÁ

    ALTADENSITÁ

    DRP200DRP230

    DRLNC DRP360 DRP375DRP280

    Codice colore chirurgico

    Codice colore protesico

    Codice colore chirurgico

    Codice colore protesico

    Codice colore chirurgico

    Codice colore protesico

    4.1

    2.7

    4.1

    2.7

    4.1

    2.7

  • TRAY CHIRURGICO - “TRAY S”TR

    AY

    CH

    IRU

    RGIC

    O

    6

    L 12,5110026

    CPT3747 CPT3747

    Ø 2.3L 23

    DRP230

    Ø 2.8L 23

    DRP280

    Ø 3.1L 23

    DRP310

    Ø 3.25L 23

    DRP325

    DRLNC

    L 20HMD2525

    L 16HMD2521

    (a scelta)(a scelta) (a scelta)

    REF TRAY S

    DIMENSIONI142x104 mm - h 61 mm

    AMC016

    PIN

    S

    IMPLANT DRIVS.DRIVERS TC

    HANDWHEEL EXTENSION

    Ø2.3 Ø2.8

    Ø3.25 Ø3.75

    Ø3.1 Ø3.25

    INITIAL

    L 11,5GMM250

    L 13,5001152

    MTX065

  • 7

    TRA

    Y C

    HIR

    URG

    ICO

    L 9KI589

    L 8,3GCG0024

    Ø 3.6L 23

    DRP360

    Ø 3.75L 23

    DRP375

    L 14,3GCG0030

    (a scelta) (a scelta)

    TRAY CHIRURGICO - “TRAY S”

    CCD070

    ERS SPARE SCREWDRIVER C.

    D.EXTENSION

    Ø4.25 Ø4.75

    Ø3.6 Ø3.75 Ø4.1 Ø4.25

    HHP2521

    HHP2525

    HHP2529

    Ø 4.1L 9

    SVS3241

  • LETTURA TACCHE DI PROFONDITÁE TAGLIENTI FRESE

    COUNTERSINK

    6,3

    mmL

    Diametro (Ø) mmØ 4.5

    Lunghezza (L) mmL 23

    Lunghezza (L) mm REF

    STC2506

    STC2507

    STC2508

    STC2510

    STC2511

    STC2513

    STC2516

    6

    7

    8

    10

    11,5

    13

    16

    Diametro (Ø) mm REF

    DRP200DRP230DRP280DRP310DRP325

    2.0

    2.3

    2.8

    3.1

    3.25

    Stop Fresa cilindrica

    inoxTi5

    Diametro (Ø) mmØ 5.5

    Lunghezza (L) mmL 23

    Lunghezza (L) mm REF

    STC3406

    STC3407

    STC3408

    STC3410

    STC3411

    STC3413

    STC3416

    6

    7

    8

    10

    11,5

    13

    16

    Diametro (Ø) mm REF

    DRP360

    DRP3753.6

    3.75

    Stop

    Fresa cilindrica

    inoxTi5

    Ø2-

    Ø3.

    25

    L8.0

    Ø mm

    L mmimpianto

    LETT

    URA

    TA

    CC

    HE

    DI

    PRFO

    ND

    ITÁ

    E T

    AG

    LIEN

    TI F

    RES

    E -

    DRI

    LL S

    TOP

    8

    8,5

    mm

    6,5

    mm

    10 m

    m

    11,5

    mm

    13 m

    m

    FRESA LANCIA

    Lunghezza impianti

    0,8 mm8

    mm

    10 m

    m

    11,5

    mm

    13 m

    m

    16 m

    m

    L

    FRESE CILINDRICHEGli anelli colorati identificano ildiametro della linea chirurgica

    DRILL STOP

  • 9

    PRO

    CED

    URA

    DI

    INS

    ERIM

    ENTO

    E R

    IMO

    ZIO

    NE

    DEL

    LO S

    TOP

    PROCEDURA DI INSERIMENTOE RIMOZIONE DELLO STOP

    INSERIMENTO STOP

    Impugnare la fresa dalla parte del gambo e inserire lo stop, con le alette ritentive rivolte verso la fresa, fino al contatto con la battuta metallica di arresto presente sulla fresa stessa. (Fig. 1 - 2- 3)

    RIMOZIONE STOP

    Impugnare lo stop e rimuovere la fresa tirando dalla parte del gambo.

    INSERIMENTO ERRATO STOP

    l’inserimento dello stop con le alette rivolte verso la punta della fresa è errato. (fig. 4)

    Fig.1 Fig.2

    Fig.3

    Fig.4

    • Controllo ottimale della profondità durante la preparazione del sito chirurgico anche in condizione di scarsa visibilità del campo operatorio;• Riduzione del rischio chirurgico;• Riduzione dello stress dell’operatore;• Maggiore sicurezza per il paziente;• Facilità di inserimento e rimozione degli stop dalle frese e maggior sicurezza in fase chirurgica per medico e assistente.

    STOP DI PROFONDITÁ PER DIFFERENTI LUNGHEZZE

    VANTAGGI

    CORRETTO

    ERRATO

  • PROCEDIMENTO INSERIMENTO IMPIANTICON UTILIZZO DEL CONTRANGOLO

    PRO

    DED

    IMEN

    TO I

    NS

    ERIM

    ENTO

    IM

    PIA

    NTI

    10

    PRELIEVO DELL’IMPIANTO

    Inserire il dispositivo di montaggio per contrangolo nell’impianto, prelevare lo stesso dall’ampolla e portarlo nel cavo orale. Il sistema a frizione multipla di cui è dotato il dispositivo di montaggio consente di trasportare l’impianto dall’ampolla al cavo orale con estrema sicurezza. Si consiglia comunque di ruotare verso l’alto l’apice dell’impianto così da ridurre ulteriormente il rischio di caduta accidentale.

    INSERIMENTO DELL’IMPIANTO

    Disinserire l’avvitatore da contrangolo dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e continuare la messa a dimora dell’impianto con strumenti manuali.Ultimare l’inserimento dell’impianto con gli inseritori manuali HMD2521 (corto) e HMD2525 (lungo) collegati al cricchetto chirurgico e dinamometrico REF. CCD070. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 e lunga REF. 110026 da collegare agli strumenti sopra citati. Assicurarsi che gli strumenti vengano inseriti nella posizione adatta all’avvitamento (Freccia + IN) ed avvitare sino a quando l’impianto raggiunge la posizione desiderata.Disinserire l’avvitatore Manuale dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e procedere con:

    • l’inserimento della vite di copertura se si è optato per una procedura sommersa;• l’inserimento di una vite di guarigione se si è optato per una procedura monofasica.

    Fig.5

    Fig.6

    Fig.7

    Fig.8

    Fig.9

    Fig.10

    Attenzione Torque di inserimento max. 45 Ncm

  • 11

    PRO

    DED

    IMEN

    TO I

    NS

    ERIM

    ENTO

    IM

    PIA

    NTI

    PROCEDIMENTO INSERIMENTO IMPIANTIMANUALE

    PRELIEVO DELL’IMPIANTO

    Agganciare l’avvitatore manuale HMD2521 (corto) o HMD2525 (lungo) sulla chiave manuale con la quale si potrà prelevare l’impianto dall’ampolla.Inserire il dispositivo di montaggio manuale nell’impianto, prelevare lo stesso dall’ampolla e portarlo nel cavo orale. Il sistema a frizione multipla di cui è dotato il dispositivo di montaggio consente di trasportare l’impianto dall’ampolla al cavo orale con estrema sicurezza. Si consiglia comunque di ruotare verso l’alto l’apice dell’impianto così da ridurre ulteriormente il rischio di caduta accidentale.

    INSERIMENTO DELL’IMPIANTO

    Iniziare l’inserimento dell’impianto nell’alveolo chirurgico servendosi della chiave Manuale, che può essere corta REF. AMC016 o lunga REF. 001162. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 o lunga REF. 110026. Nel caso in cui la densità dell’osso lo consenta è possibile ultimare l’inserimento dell’impianto con le chiavi manuali, in caso contrario, procedere come segue.

    Ultimare l’inserimento dell’impianto con gli inseritori manuali HMD2521 (corto) e HMD2525 (lungo) collegati al cricchetto chirurgico e dinamometrico REF. CCD070. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 e lunga REF. 110026 da collegare agli strumenti sopra citati. Assicurarsi che gli strumenti vengano inseriti nella posizione adatta all’avvitamento (Freccia + IN) ed avvitare sino a quando l’impianto raggiunge la posizione desiderata.Disinserire l’avvitatore Manuale dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e procedere con:

    • l’inserimento della vite di copertura se si è optato per una procedura sommersa;• l’inserimento di una vite di guarigione se si è optato per una procedura monofasica.

    Fig.11

    Fig.12

    Fig.13

    Fig.14

    Fig.15

    Fig.16

    Attenzione Torque di inserimento max. 45 Ncm

  • PARALLEL PIN

    Ti5

    CHIAVE MANUALE

    Lunghezza (L) mm REF

    AMC0166

    CRICCHETTO CHIRURGICO DINAMOMETRICO

    L

    L

    GIRAVITE ESAGONALE

    Lunghezza (L) mm REF

    GMX100GMM250001152

    4,5

    11,5

    13,5

    inox

    ADATTATORE PER CRICCHETTODINAMOMETRICO

    Lunghezza (L) mm REF

    ISO3707

    Raccordo ISO Cricchetto

    L

    PROLUNGA

    Lunghezza (L) mm REF

    PMC115 110026

    7

    12,5 inoxL

    PROLUNGA PER FRESA

    Lunghezza (L) mm REF

    KI5899

    inox

    inox

    inoxinox

    inox

    SONDA DI PROFONDITÁ

    REF

    001140

    inox

    inoxL

    GIRAVITE ESAGONALE PER CONTRANGOLO

    Lunghezza (L) mm REF

    GCG0024GCG0030

    8,3

    14,3inox

    STRUMENTARIOCHIRURGICO

    10 m

    m

    11,5

    mm

    13 m

    m

    14,5

    mm

    16 m

    m

    8 m

    m8,

    5 m

    m Ti5

    REF

    CCD070

    REF

    PGI100

    REF

    MTX065

    CACCIAVITE CHIRURGICOAVVITATORE DIRETTO MANUALECON VITE PASSANTE

    STR

    UM

    ENTA

    RIO

    CH

    IRU

    RGIC

    O

    12

    AVVITATORE DIRETTO DA CONTRANGOLO

    Lunghezza (L) mm REF

    HHP2521HHP2525HHP2529

    7

    11

    15

    AVVITATORE DIRETTO MANUALE

    Ti5

    REF

    CPT3747

    Lunghezza (L) mm REF

    HMD2521 HMD2525

    16

    20L

    L

    MicroExtra CortoLungo

    CortoLungo

    CortaLunga

  • PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA

    13

    PAN

    ORA

    MIC

    A C

    OM

    PON

    ENTI

    STI

    CA

    PRO

    TES

    ICA

    H Altezza mmØ Diametro mmML Marcatura Laser

    REF

    IHX3210/SCIHX3211/SCIHX3213/SC

    IMPIANTI

    REF

    IHX4008/SCIHX4010/SCIHX4011/SCIHX4013/SCIHX4016/SC

    REF

    IHX4508/SCIHX4510/SCIHX4511/SCIHX4513/SC

    H REF

    HHW5020HHW5040HHW5060

    2

    4

    6

    H REF

    HHA4102HHA4104HHA4106

    2

    4

    6

    CONDIZIONATORI GENGIVALI

    CILINDRICI

    SVASATI

    COMPONENTI PER IMPRONTA E MODELLI* Vite di fissaggio inclusa nella confezione

    ANALOGO DA LABORATORIO

    REF

    HLA4100

    TRANSFER DI PRECISIONE

    Ti5

    *VHTP5010

    Ti5

    REF

    HTP5010 Svasato

    REF

    HTC4110 Cilindrico

    TRANSFER A STRAPPO

    Ti5

    *VHTI0050

    Ti5

    Inclusa nella confezione.Anche venduta singolarmentecome ricambio.REF HFF2010

    VITE DI FISSAGGIOCOMPONENTI PER PROTESI CEMENTATA

    PILASTRO DRITTO PROVVISORIO PILASTRO ANGOLATO

    Ø Peek

    20Ncm Torque adapter REF TW0001

    H

    REF

    HKS41303

    ØH

    5

    PILASTRO DRITTO Ti5

    20Ncm Torque adapter REF TW0001

    REF

    HSA0041

    Ø

    4.1

    REF

    HSA41151,5

    ØH

    5

    REF

    HSA41303

    ØH

    5

    Ø

    Ø

    Ø

    H

    Ti5

    H

    Ø

    H

    Ø

    15° 25°

    REF

    HPA1541

    HPA4121

    HPA3041

    HPA4123

    41/15°

    41/25°

    41/15°

    41/25°

    1,5

    1,5

    3

    3

    5

    5

    5

    5

    H Ø ML

    20Ncm Torque adapter REF TW0001

    CILINDRO D’OROSOVRAFONDIBILE

    Au

    Pmma

    20Ncm Torque adapter REF TW0001

    REF

    HGE6010

    PILASTRO CALCINABILE

    Pmma

    20Ncm Torque adapter REF TW0001

    REF

    HPE4160

    ad esaurimento

    REF

    HTI0050 Svasato

    REF

    HTS0041 Cilindrico

  • PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICAPA

    NO

    RAM

    ICA

    CO

    MPO

    NEN

    TIS

    TIC

    A P

    ROTE

    SIC

    A

    14

    PILASTRO PROVVISORIO

    Peek

    REF

    HKE4160 HKR0041

    E

    R

    ML

    PILASTRO CILINDRICO

    REF

    HPP0060 HPC4100

    E

    R

    ML

    Ti5

    CILINDRO D’ORO SOVRAFONDIBILE

    REF

    HGE6010 HRR0410

    Au

    Pmma

    PILASTRO CALCINABILE

    REF

    HPE4160HPR0041

    Pmma

    Ti5

    Inclusa nella confezione.Anche venduta singolarmente come ricambio.REF HFF2010

    VITE DI FISSAGGIOCOMPONENTI PER PROTESI AVVITATA A LIVELLO IMPIANTO

    COMPONENTI PER PROTESI AVVITATA SU PILASTRO MUA

    *REF VHMU

    * Vite di fissaggio inclusa nella confezione

    PILASTRO MUA DRITTO PILASTRO MUA PREANGOLATO

    CUFFIA DI PROTEZIONE

    Ti5 Ti5

    REF

    HMU1000HMU2000HMU3000

    H

    1

    2

    3

    20Ncm Torque adapter REF TW0001 20Ncm Torque adapter REF TW0001

    2,5

    H

    HMU1720

    HMU1730

    HMU3030

    HMU3040

    17°

    17°

    30°

    30°

    2

    3

    3

    4

    H ML REF

    REF

    HPM4100

    Da utilizzare esclusivamentesui pilastri HMU

    Confezione 2 pz.

    Peek

    Serrare manualmente Serrare manualmente

    TRANSFER DI PRECISIONE (PDM/PPM)

    ANALOGO PILASTRO(PDM/PPM)

    Ti5

    Ti5

    REF

    HLM0041

    *VFTEM

    REF

    HTM4106

    CILINDRO

    Ti5

    REF

    HMT0041HX

    ML

    Da utilizzare esclusivamente sui pilastri HMU

    Pmma

    REF

    HMC4100HX

    ML

    REF

    VPLEM VPCEM

    LungaCorta

    Ti5

    Da utilizzare esclusivamentesui pilastri HMU

    Confezione 2 pz.

    VITE PROTESICA

    2,5

    H

    ad esaurimento

  • PRELIEVO DELL’IMPIANTO

    Inserire il dispositivo di montaggio per contrangolo nell’impianto, prelevare lo stesso dall’ampolla e portarlo nel cavo orale. Il sistema a frizione multipla di cui è dotato il dispositivo di montaggio consente di trasportare l’impianto dall’ampolla al cavo orale con estrema sicurezza. Si consiglia comunque di ruotare verso l’alto l’apice dell’impianto così da ridurre ulteriormente il rischio di caduta accidentale.

    INSERIMENTO DELL’IMPIANTO

    Disinserire l’avvitatore da contrangolo dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e continuare la messa a dimora dell’impianto con strumenti manuali.Ultimare l’inserimento dell’impianto con gli inseritori manuali HMD2521 (corto) e HMD2525 (lungo) collegati al cricchetto chirurgico e dinamometrico REF. CCD070. Talvolta sarà necessario utilizzare le prolunghe, corta REF. PMC115 e lunga REF. 110026 da collegare agli strumenti sopra citati. Assicurarsi che gli strumenti vengano inseriti nella posizione adatta all’avvitamento (Freccia + IN) ed avvitare sino a quando l’impianto raggiunge la posizione desiderata.Disinserire l’avvitatore Manuale dall’impianto esercitando una leggera trazione verso l’alto e procedere con:

    • l’inserimento della vite di copertura se si è optato per una procedura sommersa;• l’inserimento di una vite di guarigione se si è optato per una procedura monofasica.

    PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA

    15

    PAN

    ORA

    MIC

    A C

    OM

    PON

    ENTI

    STI

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    PRO

    TES

    ICA

    COMPONENTI CAD-CAM

    COMPONENTI PER PROTESI AVVITATA SU PILASTRO

    SCAN MUA

    REF

    SCANMA

    Ti5 Ti5

    BASE INCOLLAGGIOPER PILASTRO MUA

    REF

    BCMHEX

    Indicato per tecnica digitale CAD-CAM per scansioni intraorali e da laboratorio. Per elementi multipli avvitati.

    Indicato per tecnica digitale CAD-CAM per scansioni intraorali e da laboratorio. Per elementi multipli avvitati.

    Ti5

    ANALOGO DIGITALE MUA

    REF

    HLM0041DG

    Ti5

    Analogo per modelli digitali, specifici per le applicazioni mediante la fabbricazione di modelli realizzati con Stampa 3D/prototipazione. La caratteristica forma con spigoli raggiati permette un’agevole inserzione nella sede modello realizzata, senza interferenze ed attriti con il materiale resinoso dei modelli. La vite apicale permette di ottenere sempre una totale stabilità di lavoro. Questa componente protesica deve essere utilizzata mediante le Librerie Dental Tech.

    Vite inclusa (REF VPCEM)

    BASE INCOLLAGGIOROTANTE

    REF

    BSRHEX

    Ti5

    *HFF2010

    Indicato per tecnica di incollaggio digitale CAD-CAM e tradizionale. Per elementi multipli cementatie avvitati.

    BASE INCOLLAGGIO

    REF

    BSTHEX

    Ti5

    *HFF2010

    Indicato per tecnica di incollaggio digitale CAD-CAM e tradizionale. Per elementi singoli cementati e avvitati.Per elementi multipli cementati.

    ANALOGO DIGITALE

    Ti5

    SCAN ABUTMENT

    Ti5

    REF

    60.992

    REF

    SCANHE

    Analogo per modelli digitali, specifici per le applicazioni mediante la fabbricazione di modelli realizzati con Stampa 3D/prototipazione. La caratteristica forma con spigoli raggiati permette un’agevole inserzione nella sede modello realizzata, senza interferenze ed attriti con il materiale resinoso dei modelli. La vite apicale permette di ottenere sempre una totale stabilità di lavoro. Questa componente protesica deve essere utilizzata mediante le Librerie Dental Tech.

    * Vite di fissaggio inclusa nella confezione

    *HFF2010

    Indicato per tecnica CAD-CAM e per le scansioni Intraorali e da Laboratorio.Per elementi singoli cementati e avvitati - multipli cementati.

  • PAN

    ORA

    MIC

    A C

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    PON

    ENTI

    STI

    CA

    PRO

    TES

    ICA

    16

    È necessario far combaciare sempre la porzione più piccola dello Scan Abutment, che è orientato sul lato esagono della connessione, con la fresatura posta sulla porzione cilindrica del corpo analogo digitale.

    ATTENZIONE a NON orientarelo Scan Abutment in altre posizioni non idonee

    INDICAZIONI DI UTILIZZO ANALOGHI DIGITALI

    ORIENTAMENTOCORRETTO

    PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA

  • COMPONENTI PER OVERDENTURE - ATTACCHI A SFERA

    Ø2.25

    1,5

    3

    5

    HSB4115

    HSB4130

    HSB4150

    Confezione 6 pz.

    Confezione 10 pz.

    Confezione 2 pz.

    PILASTRO ANALOGO ATTACCO A SFERA O-RING PER ATTACCO A SFERA

    OT-CAP RHEIN 83®CONTENITORE DI METALLO

    MANTENITORE DI SPAZIOper OT-CAP RHEIN 83®

    RITENTORI DI PLASTICAOT-CAP RHEIN 83®

    Confezione 10 pz.

    20Ncm Torque adapter REF RDS225

    DS10401DS10402DS10403DS10404DS10405

    Transfer incluso (REF IMCDS)

    20Ncm Torque adapter REF ADL150

    1

    2

    3

    4

    5

    H1,5

    Ø3.85

    Ptfe

    680

    1360

    2267

    DS00400

    DS00500

    DS00600

    907

    454/680

    Conf. 4 pz.

    Conf. 4 pz.

    Ptfe

    ANELLINO

    Confezione 4 pz.

    ANALOGO

    CUFFIA

    Confezione 4 pz.

    Ptfe

    CUFFIA

    Confezione 4 pz.

    COMPONENTI PER OVERDENTURE - DUALOCK® ABUTMENT ( Futurcam Soluciones Dentales S.L. )

    H3,9

    DS00700227/454

    680/907

    1133/1360

    1814/2410

    Conf. 4 pz.

    17

    PAN

    ORA

    MIC

    A C

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    PON

    ENTI

    STI

    CA

    PRO

    TES

    ICA

    PANORAMICA COMPONENTISTICA PROTESICA

    blu

    rosa

    trasp.

    nero

    rosso

  • 8,8

    14,8

    RACCORDO ISO CRICCHETTO

    Lunghezza (L) mm REF

    ISO3707

    GUIDAMISURAZIONEANGOLO

    STRUMENTOUNIVERSALE

    CHIAVEUNIVERSALEDUALOCK®

    REF

    UNIVERDS

    (L) mm REF

    GMX100GMM250001152

    4,5

    11,5

    18

    GIRAVITEESAGONALE

    TW0080

    CRICCHETTO CHIRURGICO DINAMOMETRICO REF CCD070

    STRUMENTIS

    TRU

    MEN

    TI

    18

    CortoLungo

    CortoLungo

    Micro

    Extra Corto

    Lungo

    ADATTATORE PER ATTACCO A SFERA ADATTATORE PER VITI DI FISSAGGIO

    ADATTATORE PER PILASTRO DUALOCK® ADATTATORE PER PILASTRO DIRITTO MUA

    GIRAVITE ESAGONALE PER CONTRANGOLO

  • Il cricchetto dinamometrico, dopo ogni utilizzo, deve essere smontato per la pulizia. Questa operazione di manutenzione può essere eseguita senza l’ausilio di attrezzi.Svitare completamente la vite (A), rimuovere l’intero nottolino (B) ed in seguito l’asta dinamometrica flessibile (C).A smontaggio eseguito detergere secondo le istruzioni d’uso e manutenzione allegate al dispositivo, spazzolare con spazzolini a setole rigide NON metalliche anche nelle zone cave con scovolini per una totale rimozione di residui biologici.

    Ultimata la fase di pulizia e disinfezione, provvedere al rimontaggio del cricchetto mediante la procedura inversa di smontaggio assicurandosi di far corrispondere il perno (D) nell’apposito alloggiamento.

    B

    PULIZIA E MANUTENZIONE

    CRICCHETTO CHIRURGICO DINAMOMETRICO REF CCD070

    19

    STR

    UM

    ENTI

    STRUMENTI

  • INDICAZIONI PRELIMINARI ALL’UTILIZZODELLO STRUMENTARIO CHIRURGICO

    IND

    ICA

    ZIO

    NI

    PREL

    IMIN

    ARI

    ALL

    ’UTI

    LIZ

    ZO

    DEL

    LO S

    TRU

    MEN

    TARI

    O C

    HIR

    URG

    ICO

    20

    PREVENZIONEOltre alla manutenzione corretta e continua nel tempo, è possibile anche cercare di prevenire e rallentare l’usura degli strumenti. Innanzitutto ogni strumento deve essere utilizzato solo per l’uso previsto ed indicato.È consigliata la detersione dello strumentario utilizzato subito dopo il termine dell’intervento. Rimuovere residui ed incrostazioni utilizzando solo spazzole a setole morbide e NON a setole metalliche.Dove previsto, smontare gli strumenti e pulire a fondo le cavità. I dispositivi vanno immersi completamente nei detergenti o nei disinfettanti più idonei al materiale e lasciati per un periodo di tempo mai superiore a quello indicato dalla casa produttrice.Dopo averli disinfettati, sciacquare con abbondante acqua ed asciugare i dispositivi con un panno asciutto e pulito. Completare mediante getto d’aria compressa.

    CONFEZIONE E STERILITÀGli strumenti Dental Tech sono forniti non sterili in

    buste termosaldate contenenti il foglio illustrativo.Gli strumenti Dental Tech possono essere riutilizzati e

    quindi devono essere lavati e sterilizzati prima del loro utilizzo.

    Dental Tech ha validato il seguente metodo di pulizia e disinfezione:

    PULIZIA MANUALESubito dopo l’utilizzo dei dispositivi Dental Tech, riporre

    gli strumenti in una vasca ad ultrasuoni con una soluzione a base di acido peracetico alla concentrazione del 2% (NO GLUTARALDEIDE O IPOCLORITO DI SODIO), fino a 18 minuti.

    Sciacquare accuratamente.

    DISINFEZIONE MANUALECollocare gli strumenti in un contenitore con una

    soluzione a base di acido peracetico alla concentrazione del 4% (NO GLUTARALDEIDE O IPOCLORITO DI SODIO), fino a 15 minuti.

    Risciacquare abbondantementeVisionare i dispositivi ed accertarsi che non siano rimasti

    residui organici. Strofinare accuratamente le parti esterne con uno spazzolino a setole non metalliche.

    RISCIACQUO MANUALERiporre gli strumenti in una vasca ad ultrasuoni con

    acqua distillata ed eseguire un lavaggio per circa 18 minuti. Quindi sciacquare accuratamente.

    ASCIUGATURAAsciugare perfettamente e riporre gli strumenti

    singolarmente imbustati con materiale adatto alla sterilizzazione a calore umido.

    STERILIZZAZIONEDental Tech ha convalidato il seguente ciclo di

    sterilizzazione a calore umido in autoclave:3 minuti - 134 ° C

    Poiché gli strumenti Dental Tech sono fabbricati in materiali diversi, devono essere lavati e sterilizzati singolarmente.

    CONTROLLODopo le fasi di pulizia, verificare che tutti gli strumenti non presentino segni di corrosione, contaminazioni o danneggiamento. Controllare soprattutto, con l’ausilio di una lente d’ingrandimento, le zone più nascoste, le giunzioni e le impugnature.Se dovessero essere rilevate contaminazioni, ripetere il protocollo di pulizia.In caso di danneggiamenti, procedere con lo smaltimento dello strumento secondo le modalità stabilite dalle leggi vigenti in materia di rifiuti.

    Attenzione L'utilizzo di protezioni idonee durante la pulizia e la sterilizzazione di strumenti contaminati aumenta la propria sicurezza durante queste fasi.

    CONSERVAZIONEDopo la fase di sterilizzazione, gli strumenti devono essere conservati nell’imballaggio di sterilizzazione in luoghi asciutti, privi di polvere e lontani da fonte di calore. Le buste devono essere aperte solamente prima dell’utilizzo. Il periodo di conservazione degli articoli sterilizzati non deve superare quello raccomandato ed indicato sulla busta.

    PROCEDURE DI SMALTIMENTOA fine vita il dispositivo medico deve essere smaltito secondo le modalità stabilite dalle leggi nazionali vigenti in materia di rifiuti.

  • STRUMENTI PER CHIRURGIAAVVERTENZE E LEGENDE

    STRUMENTAZIONE CHIRURGICALa strumentazione chirurgica del Sistema Implantare Dental Tech è semplice ed essenziale e risponde ad ogni richiesta clinica e protocollo di trattamento. Tutte le frese e i componenti sono contrassegnati con marcatura laser, per consentire la preparazione del sito implantare in modo corretto alle profondità stabilite ed un posizionamento dell’impianto prevedibile e sicuro. Gli strumenti sono disponibili in confezioni singole o in set con diversi tipi di kit chirurgici.

    INDICAZIONI DI UTILIZZO PER GLI STRUMENTI CHIRURGICIPer non arrecare danni meccanici e/o termici al tessuto osseo nella zona in cui dovrà essere inserito l’impianto ed ottenere un sito chirurgico congruo (condizione indispensabile per ottenere una buona osteointegrazione dell’impianto), occorre rispettare alcune regole fondamentali:

    • Utilizzare frese con progressione graduale dei diametri: gli stessi strumenti non dovranno essere utilizzati per più di 25 osteotomie;• Non superare gli 800 RPM durante l’osteotomia;• Non superare i 20 RPM in caso di maschiatura con contrangolo; • Accertarsi, durante l’osteotomia, che gli strumenti lavorino in asse; • Durante l’osteotomia e la maschiatura non esercitare pressioni laterali;• L’osteotomia deve essere eseguita esercitando leggere pressioni e movimenti di andata e ritorno sull’asse dello strumento; • Utilizzare abbondante irrigazione con soluzione fisiologica, sia durante la fresatura, sia durante la maschiatura del sito chirurgico; • Controllare che durante l’intervento rimangano costantemente liberi i canali di irrigazione degli strumenti che ne sono dotati; • Evitare categoricamente, in fase chirurgica, di raffreddare strumenti e sito implantare con le siringhe aria-acqua del riunito.

    STRUMENTARIO NON ROTANTELo strumentario non rotante è compatibile per tutti i sistemi implantari Dental Tech.

    AVVERTENZERESPONSABILITÀ Utilizzare componenti non originali, prodotti da terzi, può compromettere la funzionalità degli impianti e dei loro elementi, pregiudicando il risultato finale e annullando la garanzia del produttore.L’applicazione del prodotto avviene al di fuori del controllo di Dental Tech e sotto la responsabilità dell’utilizzatore finale.Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali danni derivanti da tale attività.ISTRUZIONI D’USO Tali informazioni sono da considerarsi esclusivamente come raccomandazioni, non sono sufficienti e non esentano l’utilizzatore dall’assicurarsi dell’adeguatezza del prodotto per l’uso previsto attraverso una formazione continua.VALIDITÀ Il presente annulla tutte le precedenti versioni. Le immagini, il contenuto e i prodotti illustrati sono passibili di modifica senza preavviso.

    Ti5

    inox

    Au

    Titanio gr.V ELI per uso medicale

    Polimero

    Acciaio Inox Chirurgico

    Lega Aurea

    Polimetilmetacrilato

    LEGENDA MATERIALI

    Peek

    Plastica

    Polietereeterechetone

    LEGENDA SIMBOLI PACKAGING

    Indicazione lotto

    Sterilizzato a raggi gamma

    Non sterile

    Codice prodotto

    Riutilizzabile

    Utilizzabile entro

    Non riutilizzabile

    Attenzione consultarela documentazione allegata

    Contrassegno di conformità alladirettiva 93/42/CEE

    Identifica l’organismonotificato

    0123

    Pmma

    BWS® è un marchio registrato da DentalTech® S.r.l.La riproduzione o pubblicazione è consentita esclusivamente con autorizzazione scritta di DentalTech® S.r.l.OT-CAP RHEIN 83®

    Marchio registrato da Rhein83 S.r.l.

    21

    STR

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    LEG

    END

    E

  • BIBLIOGRAFIA E CONDIZIONI DI VENDITA

    BIBLIOGRAFIA

    Abrahamsson I, Zitzmann NU, Berglundh T, WennerbergA, Lindhe J. Bone and soft tissue integration to titaniumimplants with different surface topography: an experimentalstudy in the dog. Int.J.Oral Maxillofac Implants 2001;16(3):323-32.

    Abrahamsson I, Zitzmann NU, Berglundh T, Linder E.,Wennerberg A, Lindhe J. The mucosal attachment totitanium implants with different surface characteristics: anexperimental study in dogs. J Clin Periodontal 2002; 29(5):448-55.

    The Role of Surface TopographyHerman, J Perio 1997;68:1117-1130.

    Micro-threads eliminate bone lossdue to crestal disuseatrophy Hansson, Clin Oral Imp Res,1999.

    Topografia della neoformazione ossea perimplantare: studiosperimentale G Petrone, G. Iezzi, M. Piattelli, A. Scarano Dipartimento di scienze Odontostomatologiche,Università “ G. D’Annunzio” Chieti- Pescara.

    Surface Chemistry Effects of topographic Modificationof Titanium Dental Implant Surfaces:1. Surface AnalisisM. Morra, dr. chem / C. Cassinelli, dr. Biol / G.Bruzzone, MDA. Capri, MD / G. Di Santi, MD / R. Giardino, MD / M. Fini, MD.Int. JOMI 2003; 18:40-45

    Surface Chemistry Effects of topographic Modificationof Titanium Dental Implant Surfaces:2. In Vitro ExperimentsM. Morra, dr. chem / C. Cassinelli, dr. Biol / G. Bruzzone, MDA. Capri, MD / G. Di Santi, MD / R. Giardino, MD / M. Fini, MD.Int. JOMI 2003; 18:46-52

    Valutazione della precisione della connessione tra moncone ed impiantoBenedicenti S.* / Balboni C.** / Maspero F. * / Benedicenti A.*Quintessence International 3/4 bis 2001

    Adesione cellulare epiteliale su superfici di titanio sabbiate e acidificate: studio in vitroI. Vozza / A. Scarano* / S. Rossi / M. QuarantaSupplemento n.1 a Doctor OS anno XIV n.1 gennaio 2003

    Valutazione istologica della risposta ossea a una nuova superficie implantare sabbiata e mordenzata: uno studio sperimentale sul coniglio Antonio Scarano / Giovanna Iezzi* / Alessandro Quaranta** / Adriano Piattelli*Implantologia orale numero 2 marzo 2007

    Dentista moderno ottobre 2011Progettazione e realizzazione di una superficie implataredalla decontaminazione all’osteointegrazioneChiara Giamberini / Angelo Tagliabue / Dino Azzalin/ Giorgio Santarelli

    Int J Periodontics Restorative Dent. 2006 Feb; 26(1): 9-17Platform switching: a new concept in implant dentistry forcontrolling postrestorative crestal bone levels.Lazzara RJ / Porter SS.

    IVela-Nebot X, et al.Benefits of an implant platform modification technique toreduce crestal bone resorption.Implant Dent 2006;15:313–320

    CONDIZIONI DI VENDITA

    Con il conferimento di un ordine da parte del Cliente, le presenti Condizioni di Vendita si intendono accettate.

    In qualsiasi momento e senza preavviso La Società si riserva il diritto di modifica del Listino Prezzi.

    La merce viaggia a rischio e pericolo del Cliente, anche se consegnata franco destino.

    I termini di consegna hanno valore indicativo. La Società si riserva la facoltà di effettuare anche consegne parziali.

    I pagamenti devono avvenire secondo le modalità ed entroi termini convenuti. In caso di inadempienza la Società si riserva il diritto di variare le condizioni di pagamento per lenuove forniture o di sospenderle e di ricorrere a ogni altramisura cautelativa ed esecutiva per un totale recupero deipropri crediti.

    Ogni reclamo per difetti o danneggiamenti dovrà essere comunicato per iscritto entro 8 giorni dal ricevimento della merce. Eventuali resi dovranno essere preventivamente autorizzati dalla Società.

    Per tutto quanto non espressamente previsto dalle Condizioni Generali di Vendita si applicano le disposizioni di legge italiana. Per eventuali controversie è competente il foro di Monza.

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    22

  • Via G. Di Vittorio, 10/12

    20826 Misinto (MB), Italy

    DENTAL TECH SRL

    Tel. + 39 02 967.20.218

    Fax + 39 02 967.21.269

    [email protected]

    www.dentaltechitalia.com

  • CHX32020/1MAGGIO 2020