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L’identificazione L’identificazione L’identificazione L’identificazione con con l’aggressore l’aggressore I.R.E.P I.R.E.P Dott.ssa Nicoletta Dott.ssa Nicoletta Visconti Visconti

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L’identificazione L’identificazione L’identificazione con L’identificazione con

l’aggressore l’aggressore

I.R.E.PI.R.E.P

Dott.ssa Nicoletta ViscontiDott.ssa Nicoletta Visconti

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Processo psicologico con cui un soggetto Processo psicologico con cui un soggetto assimila un aspetto, una proprieta’, un attributo assimila un aspetto, una proprieta’, un attributo di un’altra persona e si trasforma , totalmente o di un’altra persona e si trasforma , totalmente o parzialmente, sul modello di quest’ultima.parzialmente, sul modello di quest’ultima.

La personalita’ si costituisce e si differenzia La personalita’ si costituisce e si differenzia attraverso una serie di identificazioni.attraverso una serie di identificazioni.

Nella psicoanalisi il termine identificazione Nella psicoanalisi il termine identificazione rinvia soprattutto al termine di ‘identificarsi’ e rinvia soprattutto al termine di ‘identificarsi’ e si assimila nell’uso corrente con tutta una serie si assimila nell’uso corrente con tutta una serie di termini psicologici quali: imitazione, di termini psicologici quali: imitazione, empatia, contagio mentale,proiezioneempatia, contagio mentale,proiezione

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Il concetto di identificazione ha assunto nell’opera di Il concetto di identificazione ha assunto nell’opera di Freud il valore centrale che ne fa l’operazione con Freud il valore centrale che ne fa l’operazione con

cui si costituisce il soggettocui si costituisce il soggetto L’identificazione era stata menzionata molto presto L’identificazione era stata menzionata molto presto

da Freud soprattutto a proposito dei sintomi isterici da Freud soprattutto a proposito dei sintomi isterici nei termini dell’imitazione e del contagio mentale , nei termini dell’imitazione e del contagio mentale , spiegandoli come l’esistenza di un elemento spiegandoli come l’esistenza di un elemento inconscio che permane , comune con la persona con inconscio che permane , comune con la persona con cui l’isterica si identificacui l’isterica si identifica

Secondo Freud questo qualche cosa in comune e’ una Secondo Freud questo qualche cosa in comune e’ una fantasia: l’agorafobica si identifica inconsciamente fantasia: l’agorafobica si identifica inconsciamente con una prostituta e il sintomo costituisce una difesa con una prostituta e il sintomo costituisce una difesa contro questa identificazione e contro il desiderio contro questa identificazione e contro il desiderio sessuale che essa suppone. sessuale che essa suppone.

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Successivamente il concetto di identificazione Successivamente il concetto di identificazione viene arricchito con diversi apportiviene arricchito con diversi apporti

La nozione di La nozione di incorporazione orale incorporazione orale e’ messa e’ messa in luce negli anni 1912-15 (Totem e tabu, in luce negli anni 1912-15 (Totem e tabu, Lutto e Malinconia) scritti in cui Freud ne Lutto e Malinconia) scritti in cui Freud ne mostra il ruolo centrale nella malinconia, in mostra il ruolo centrale nella malinconia, in cui il soggetto si identifica nel modo orale con cui il soggetto si identifica nel modo orale con l’oggetto perduto, per regressione alla l’oggetto perduto, per regressione alla relazione oggettuale caratteristica della fase relazione oggettuale caratteristica della fase orale (cannibalizzazione )orale (cannibalizzazione )

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Da Freud e’ messa in luce anche la nozione di Da Freud e’ messa in luce anche la nozione di narcisismo in ‘Introduzione al narcisimo’ (1914)narcisismo in ‘Introduzione al narcisimo’ (1914)

Indica la dialettica che lega la scelta oggettuale narcisistica Indica la dialettica che lega la scelta oggettuale narcisistica ( l’oggetto e’ scelto sul modello della propria persona) e ( l’oggetto e’ scelto sul modello della propria persona) e l’identificazione ( il soggetto, o una delle sue istanze) e’ l’identificazione ( il soggetto, o una delle sue istanze) e’ costituita sul modello dei suoi oggetti precedenti, cioe’ i costituita sul modello dei suoi oggetti precedenti, cioe’ i genitorigenitori

Gli effetti del complesso di Edipo sulla strutturazione del Gli effetti del complesso di Edipo sulla strutturazione del soggetto sono descritti in termini di identificazione: gli soggetto sono descritti in termini di identificazione: gli investimenti sui genitori vengono abbandonati e sostituiti con investimenti sui genitori vengono abbandonati e sostituiti con identificazioni piu’ adulteidentificazioni piu’ adulte

L’ambivalenza che caratterizza le relazioni primarie si L’ambivalenza che caratterizza le relazioni primarie si ripetera’ anche nelle identificazioni successive poiche’ essa e’ ripetera’ anche nelle identificazioni successive poiche’ essa e’ essenziale alla costituzione di qualsiasi identificazioneessenziale alla costituzione di qualsiasi identificazione

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L’elaborazione della seconda teoria dell’apparato L’elaborazione della seconda teoria dell’apparato psichico mostra la crescente importanza del concetto psichico mostra la crescente importanza del concetto

di identificazionedi identificazione Le istanze della persona non sono piu descitte in Le istanze della persona non sono piu descitte in

termini di sistemi in cui si trascrivono immagini, termini di sistemi in cui si trascrivono immagini, ricordi, contenuti psichici ma come i residui , con ricordi, contenuti psichici ma come i residui , con diverse modalita’,delle relazioni oggettualidiverse modalita’,delle relazioni oggettuali

In ‘Psicologia delle masse’ (1921) distingue tre modi In ‘Psicologia delle masse’ (1921) distingue tre modi di identificazione:di identificazione:

a) come forma originaria del legame affetivo con a) come forma originaria del legame affetivo con l’oggetto: si tratta di una identificazione preedipica l’oggetto: si tratta di una identificazione preedipica contrassegnata dalla relazione cannibalesca contrassegnata dalla relazione cannibalesca ambivalenteambivalente

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b) come sostituto regressivo di una scelta oggettuale b) come sostituto regressivo di una scelta oggettuale abbandonata: Freud nota che l’identificazione puo’ abbandonata: Freud nota che l’identificazione puo’ non riguardare l’insieme dell’oggetto ma solo un suo non riguardare l’insieme dell’oggetto ma solo un suo

aspettoaspettoc) pur senza alcun investimento sessuale dell’altro,il c) pur senza alcun investimento sessuale dell’altro,il

soggetto puo’ identificarsi con esso in quanto esiste soggetto puo’ identificarsi con esso in quanto esiste tra loro un elemento comune tra loro un elemento comune

Infine lo studio dell’ipnosi e della psicologia dei gruppi Infine lo studio dell’ipnosi e della psicologia dei gruppi lo induce a contrapporre l’identificazione che lo induce a contrapporre l’identificazione che arricchisce una istanza della personalita’ al processo arricchisce una istanza della personalita’ al processo contrario in cui l’oggetto e’ messo al posto di una contrario in cui l’oggetto e’ messo al posto di una istanza , per esempio nel caso del leader che si istanza , per esempio nel caso del leader che si sostituisce all’ideale dell’Io dei membri del grupposostituisce all’ideale dell’Io dei membri del gruppo

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Il termine identificazione va distinto da Il termine identificazione va distinto da termini affini quali incorporazione, termini affini quali incorporazione,

introiezione,interiorizzazioneintroiezione,interiorizzazione Incorporazione e introiezione sono prototipi Incorporazione e introiezione sono prototipi

dell’identificazione o di determinate sue dell’identificazione o di determinate sue modalità in cui il processo mentale e’ vissuto e modalità in cui il processo mentale e’ vissuto e simbolizzato come un’operazione somatica simbolizzato come un’operazione somatica (ingerire, divorare, conservare dentro di se’)(ingerire, divorare, conservare dentro di se’)

Tra identificazione e interiorizzazione la Tra identificazione e interiorizzazione la distinzione e’ piu’ complessa in relazione alla distinzione e’ piu’ complessa in relazione alla natura di cio’ a cui il soggetto si assimila.natura di cio’ a cui il soggetto si assimila.

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L’identificazione si effettua con oggetti: persona L’identificazione si effettua con oggetti: persona (assimilazione di un Io ad un Io estraneo) o tratto di (assimilazione di un Io ad un Io estraneo) o tratto di

una persona ( oggetti parziali) una persona ( oggetti parziali) L’interiorizzazione riguarda una relazione L’interiorizzazione riguarda una relazione

intersoggettiva e in particolare riguarda il processo intersoggettiva e in particolare riguarda il processo attraverso il quale delle relazioni intersoggettive sono attraverso il quale delle relazioni intersoggettive sono trasformate in relazioni intrasoggettive trasformate in relazioni intrasoggettive ( interiorizzazione di un conflitto, di un divieto)( interiorizzazione di un conflitto, di un divieto)

L’interiorizzazione presuppone una differenziazione L’interiorizzazione presuppone una differenziazione strutturale nell’apparato psichico che consenta di strutturale nell’apparato psichico che consenta di vivere relazioni e conflitti a livelli intrapsichicovivere relazioni e conflitti a livelli intrapsichico

Quindi non tutte le strutture di personalita’ possono Quindi non tutte le strutture di personalita’ possono accedere all’interiorizzazione, preferendo una fase di accedere all’interiorizzazione, preferendo una fase di identificazione per imitazioneidentificazione per imitazione

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L’identificazione possiede grande importanza L’identificazione possiede grande importanza all’inizio della vita e la tendenza ad identificarsi e’ in all’inizio della vita e la tendenza ad identificarsi e’ in

rapporto allo stadio di sviluppo dell’Iorapporto allo stadio di sviluppo dell’Io Tanto piu’antico e’ lo stadio di sviluppo dell’Io tanto Tanto piu’antico e’ lo stadio di sviluppo dell’Io tanto

piu’ massiccio e’ l’uso dell’identificazionepiu’ massiccio e’ l’uso dell’identificazione La primissima identificazione, l’identificazione La primissima identificazione, l’identificazione

primaria, e’ quella del neonato con la madre: e’ primaria, e’ quella del neonato con la madre: e’ attraverso di lei che riceve le gratificazioni dei attraverso di lei che riceve le gratificazioni dei fondamentali bisogni primari : questo primissimo fondamentali bisogni primari : questo primissimo stadio di indifferenziazione viene progressivamente stadio di indifferenziazione viene progressivamente abbandonato a favore della formazione progressiva di abbandonato a favore della formazione progressiva di altri tipi di attaccamento e di identificazione con altri altri tipi di attaccamento e di identificazione con altri attributi, sia dei genitori (ora oggetti totali) che delle attributi, sia dei genitori (ora oggetti totali) che delle altre persone che compongono la famiglia altre persone che compongono la famiglia

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All’inizio i bambini di entrambe i sessi si identificano All’inizio i bambini di entrambe i sessi si identificano con la madre e solo in un secondo momento imitano con la madre e solo in un secondo momento imitano

altre persone, sviluppando delle identificazioni altre persone, sviluppando delle identificazioni secondariesecondarie

Quando il bambino ha raggiunto uno sviluppo Quando il bambino ha raggiunto uno sviluppo psichico che gli consente di distinguersi dagli altri, psichico che gli consente di distinguersi dagli altri, cominciano ad emergere delle precise identificazioni cominciano ad emergere delle precise identificazioni secondaria.secondaria.

Questo tipo secondario di identificazione è riflesso Questo tipo secondario di identificazione è riflesso chiaramente nel processo attraverso cui il bambino chiaramente nel processo attraverso cui il bambino risolve la propria angosciosa rivalita’ edipica risolve la propria angosciosa rivalita’ edipica identificandosi con il genitore del proprio stesso sessoidentificandosi con il genitore del proprio stesso sesso

L’identificazione prosegue lungo tutto lo sviluppo L’identificazione prosegue lungo tutto lo sviluppo psicosessuale rivestendo pero’ sempre un’importanza psicosessuale rivestendo pero’ sempre un’importanza fondamentale nella costituzione dell’identita’ fondamentale nella costituzione dell’identita’

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Quali sono dunque le sindromi cliniche che Quali sono dunque le sindromi cliniche che evidenziano un uso massiccio e difensivo evidenziano un uso massiccio e difensivo

dell’identificazione dell’identificazione Ogni disturbo che comporti una dose significativa di Ogni disturbo che comporti una dose significativa di

regressione ravviva le primissime identificazioni con persone regressione ravviva le primissime identificazioni con persone che hanno avuto importanza emotiva nell’infanziache hanno avuto importanza emotiva nell’infanzia

Gravi stati depressivi come nella schizofreniaGravi stati depressivi come nella schizofrenia Condizioni di estrema perdita, come nel luttoCondizioni di estrema perdita, come nel lutto Reazioni di conversione in cui le disfunzioni corporee del Reazioni di conversione in cui le disfunzioni corporee del

paziente ( paralisi,anestesia) sono spesso modellate su paziente ( paralisi,anestesia) sono spesso modellate su analoghi disturbi psichicianaloghi disturbi psichici

Stati di personalita multipla in cui la personalità rimossa o Stati di personalita multipla in cui la personalità rimossa o disconosciuta ,che puo’ assumere il controllo della coscienza e disconosciuta ,che puo’ assumere il controllo della coscienza e del comportamento manifesto, e’ spesso derivata da del comportamento manifesto, e’ spesso derivata da identificazioni con altre persona identificazioni con altre persona

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Anna Freud richiamo’ per prima l’attenzione Anna Freud richiamo’ per prima l’attenzione sull’uso di meccanismi psichici in senso difensivo in sull’uso di meccanismi psichici in senso difensivo in

‘L’Io e i meccanismi di difesa’ del 1946‘L’Io e i meccanismi di difesa’ del 1946

L’identificazione, quando viene usata come L’identificazione, quando viene usata come difesa, si riferisce all’assunzione automatica e difesa, si riferisce all’assunzione automatica e inconscia di tratti , qualita’ e caratteristiche di inconscia di tratti , qualita’ e caratteristiche di una persona emotivamente importante, allo una persona emotivamente importante, allo scopo di evitare o attenuare il conflitto scopo di evitare o attenuare il conflitto derivante dalla perdita reale o simbolica di derivante dalla perdita reale o simbolica di quella persona oppure dalla paura di un quella persona oppure dalla paura di un aggressione reale o fantasmatica da parte della aggressione reale o fantasmatica da parte della persona stessa.persona stessa.

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Relativamente alla struttura della Relativamente alla struttura della personalita’avremmo un diverso uso del meccanismo personalita’avremmo un diverso uso del meccanismo dell’identificazione a seconda dello stadio evolutivo dell’identificazione a seconda dello stadio evolutivo

in cui la psiche e’ rimasta bloccatain cui la psiche e’ rimasta bloccata

La struttura psicotica corrispondendo ad un La struttura psicotica corrispondendo ad un cedimento dell’organizzazione narcisistica primaria cedimento dell’organizzazione narcisistica primaria dei primi istanti di vita, non solo impedisce dei primi istanti di vita, non solo impedisce l’identificazione del bambino con la madre ma anche l’identificazione del bambino con la madre ma anche l’essere identificato dalla madre come oggetto l’essere identificato dalla madre come oggetto distinto poiché essa stessa personalita’ incompleta.distinto poiché essa stessa personalita’ incompleta.

Quindi e’impossibile sia l’identificare sia Quindi e’impossibile sia l’identificare sia l’identificarsi poiche’ questi meccanismi, usati non in l’identificarsi poiche’ questi meccanismi, usati non in senso difensivo, comportano un se pur primitivo senso difensivo, comportano un se pur primitivo riconoscimento dell’altro, che nella struttura riconoscimento dell’altro, che nella struttura psicotica, non e’pervenutopsicotica, non e’pervenuto

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E’nella struttura melanconica che troviamo il E’nella struttura melanconica che troviamo il meccanismo dell’identificazione, se pur rimanendo meccanismo dell’identificazione, se pur rimanendo

nell’organizzazione psicotica nell’organizzazione psicotica L’economia pulsionale ,precedentemente pervenuta ad un L’economia pulsionale ,precedentemente pervenuta ad un

livelli in cui lo stadio fallico aveva potuto svolgere il ruolo di livelli in cui lo stadio fallico aveva potuto svolgere il ruolo di organizzatore,e’ costretta a regredire a stadi pregenitali orali e organizzatore,e’ costretta a regredire a stadi pregenitali orali e anali, a causa del riattivarsi della ferita narcisistica primaria.anali, a causa del riattivarsi della ferita narcisistica primaria.

Se prima la minaccia era rappresentata dal rischio di perdere Se prima la minaccia era rappresentata dal rischio di perdere l’oggetto, ora e’rappresentata dal sentimento di perdita attuale l’oggetto, ora e’rappresentata dal sentimento di perdita attuale dell’oggetto.dell’oggetto.

I sentimenti ostili vengono supportati dall’identificazione del I sentimenti ostili vengono supportati dall’identificazione del soggetto con l’oggetto: io sono come l’oggetto ,l’oggetto che soggetto con l’oggetto: io sono come l’oggetto ,l’oggetto che mi ha abbandonato e’ cattivo , io sono cattivo.mi ha abbandonato e’ cattivo , io sono cattivo.

I fantasmi infatti sono legati al lutto per l’oggetto, lutto I fantasmi infatti sono legati al lutto per l’oggetto, lutto impossibile da realizzare anche perche’ non riconosciuto come impossibile da realizzare anche perche’ non riconosciuto come altro da se ( lutti congelati e depressioni espulse – Racamier_) altro da se ( lutti congelati e depressioni espulse – Racamier_)

“ “ Non l’ho perduto perche’ io sono lui-quindi e’ qui con me”Non l’ho perduto perche’ io sono lui-quindi e’ qui con me”

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Ogni atto mancato e’ un discorso compiuto ( Lacan)Ogni atto mancato e’ un discorso compiuto ( Lacan)Questo tipo di relazione e’tanto piu’ reale nella Questo tipo di relazione e’tanto piu’ reale nella

struttura nevrotica per l’identificazione del soggetto struttura nevrotica per l’identificazione del soggetto con il sintomocon il sintomo

Infatti nella struttura nevrotica e’mantenuta la coesione tra Infatti nella struttura nevrotica e’mantenuta la coesione tra contenente e contenuto, che rappresenta l’oggetto stesso del contenente e contenuto, che rappresenta l’oggetto stesso del linguaggio: ma e’ proprio l’identificazione primaria che viene linguaggio: ma e’ proprio l’identificazione primaria che viene nascosta e che va ripristinatanascosta e che va ripristinata

Nella nevrosi ossessiva l’identificazione e’ tra pensieri e Nella nevrosi ossessiva l’identificazione e’ tra pensieri e desideri e corrisponde ad una regressione dell’Io dall’atto desideri e corrisponde ad una regressione dell’Io dall’atto verso il pensiero (al posto del fare c’e’ il pensare)verso il pensiero (al posto del fare c’e’ il pensare)

Nella struttura isterica d’angoscia l’angoscia di castrazione si Nella struttura isterica d’angoscia l’angoscia di castrazione si fissa in particolare sul timore che il pensiero si realizzi quindi fissa in particolare sul timore che il pensiero si realizzi quindi cio’ che e’da evitare e’ il contatto con l’oggetto ansiogeno, cio’ che e’da evitare e’ il contatto con l’oggetto ansiogeno, lasciandolo a portata di sguardolasciandolo a portata di sguardo

Nella struttura isterica di conversione l’identificazione del Nella struttura isterica di conversione l’identificazione del pericolo e’ dato dal veder realizzato un passaggio all’atto pericolo e’ dato dal veder realizzato un passaggio all’atto proibito con un oggetto tenuto in una distanza prossimaleproibito con un oggetto tenuto in una distanza prossimale

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Il meccanismo dell’identificazione, piu’ in termini Il meccanismo dell’identificazione, piu’ in termini imitativi, e’ particolarmente rilevante negli stati imitativi, e’ particolarmente rilevante negli stati

limitelimite Lo stato limite, nella sua lotta contro la depressione Lo stato limite, nella sua lotta contro la depressione

per la perdita dell’oggetto, non utilizza solamente la per la perdita dell’oggetto, non utilizza solamente la rimozione, che richiederebbe una migliore rimozione, che richiederebbe una migliore elaborazione genitale, ma per non doversi sdoppiare elaborazione genitale, ma per non doversi sdoppiare l’Io si deforma distinguendo un registro adattivo e un l’Io si deforma distinguendo un registro adattivo e un registro anaclitico, secondo una dialettica registro anaclitico, secondo una dialettica dipendenza-dominiodipendenza-dominio

I genitori dei soggetti stati limite hanno infatti I genitori dei soggetti stati limite hanno infatti incoraggiato una relazione ideale: ‘se ti identifichi incoraggiato una relazione ideale: ‘se ti identifichi con cio’ che io vorrei che tu fossi, il premio sara’ il con cio’ che io vorrei che tu fossi, il premio sara’ il mio amore, sempre insaziabili pero’ sul piano mio amore, sempre insaziabili pero’ sul piano narcisisticonarcisistico

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Questo aspetto sembra essere particolarmente Questo aspetto sembra essere particolarmente evidente nella relazione terapeutica di transfertevidente nella relazione terapeutica di transfert

Il paziente prepsicotico,cosi’ perso nel proprio mondo Il paziente prepsicotico,cosi’ perso nel proprio mondo interno e confuso rispetto alla realta’ esterna, interno e confuso rispetto alla realta’ esterna, cerchera’ in ogni modo di capire cosa voi vi aspettate cerchera’ in ogni modo di capire cosa voi vi aspettate da lui e di soddisfarlo : vi portera’ in seduta prodotti da lui e di soddisfarlo : vi portera’ in seduta prodotti sempre pui’ ideali , e sempre meno reali proprio sempre pui’ ideali , e sempre meno reali proprio perche’ il suo aggrappamento e’ la vostra realta’ perche’ il suo aggrappamento e’ la vostra realta’ ( come lo e’ stata quella dei genitori )( come lo e’ stata quella dei genitori )

L’identificazione è per lui un meccanismo quasi di L’identificazione è per lui un meccanismo quasi di orientamento: se capisce verso cosa deve andare, orientamento: se capisce verso cosa deve andare, identificando una meta, non si perdera’ma identificando una meta, non si perdera’ma continuera’ ad appoggiarsi ad una realta’fuori di se’ e continuera’ ad appoggiarsi ad una realta’fuori di se’ e quindi non sul proprio mondo interno. quindi non sul proprio mondo interno.

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In una prospettiva psicoanalitica il concetto di In una prospettiva psicoanalitica il concetto di identificazione primaria denota una sovrapposizione identificazione primaria denota una sovrapposizione

tra la posizione orale e quella imitativatra la posizione orale e quella imitativa

Il primo oggetto d’amore orale , la prima reazione di Il primo oggetto d’amore orale , la prima reazione di moto verso lo stimolo esterno (es. la suzione) e la moto verso lo stimolo esterno (es. la suzione) e la prima percezione sono la stessa cosaprima percezione sono la stessa cosa

Il bambino impara a percepire il mondo esterno Il bambino impara a percepire il mondo esterno imparando a identificare sia gli oggetti primari (la imparando a identificare sia gli oggetti primari (la madre e i suoi contenuti )che gli oggetti secondari , madre e i suoi contenuti )che gli oggetti secondari , cioe’ quegli oggetti che appaiono nel panorama cioe’ quegli oggetti che appaiono nel panorama psichico solo dopo la differenziazione Io/non-Iopsichico solo dopo la differenziazione Io/non-Io

L’identificazione, come tutti i meccanismi, non nasce L’identificazione, come tutti i meccanismi, non nasce a scopi difensivi ma integrativi per permettere a scopi difensivi ma integrativi per permettere l’assimilazione e l’ntegrazione del mondo esternol’assimilazione e l’ntegrazione del mondo esterno

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Dato che l’identificazione e’ uno dei fattori che Dato che l’identificazione e’ uno dei fattori che contribuiscono alla formazione del Super-Io , essa contribuiscono alla formazione del Super-Io , essa

quindi occupa un posto importante nel dominio degli quindi occupa un posto importante nel dominio degli istintiistinti

A volte , pero’, combinandosi con altri A volte , pero’, combinandosi con altri meccanismi,essa costituisce una delle armi piu’ meccanismi,essa costituisce una delle armi piu’ potenti dell’Io nella lotta contro gli oggetti potenti dell’Io nella lotta contro gli oggetti esterni generatori di angoscia.esterni generatori di angoscia.

E’ come se avvenisse una metamorfosi E’ come se avvenisse una metamorfosi attraverso la quale la paura del soggetto di un attraverso la quale la paura del soggetto di un oggetto temuto viene trasformata in una oggetto temuto viene trasformata in una piacevole sicurezza: e’ l’identificazione con piacevole sicurezza: e’ l’identificazione con l’aggressorel’aggressore

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L’identificazione con l’aggressore infatti si riferisce L’identificazione con l’aggressore infatti si riferisce al processo difensivo attraverso cui un soggetto per al processo difensivo attraverso cui un soggetto per

evitare l’angoscia ,diventa uguale al temuto evitare l’angoscia ,diventa uguale al temuto aggressoreaggressore

Il terrificante potere della persona temuta viene allora Il terrificante potere della persona temuta viene allora percepito come se emanasse dal proprio se’, con il vantaggio di percepito come se emanasse dal proprio se’, con il vantaggio di ritenerlo sotto il proprio controllo e di dirigerlo verso gli altriritenerlo sotto il proprio controllo e di dirigerlo verso gli altri

L’identificazione avviene sia assumendo la stessa funzione L’identificazione avviene sia assumendo la stessa funzione aggressiva sia imitando fisicamente o moralmente la persona aggressiva sia imitando fisicamente o moralmente la persona dell’aggressore dell’aggressore

Secondo Anna Freud,che lo ha descritto per prima,questo Secondo Anna Freud,che lo ha descritto per prima,questo meccanismo sarebbe prevalente nella costituzione dello stadio meccanismo sarebbe prevalente nella costituzione dello stadio preliminare del Super-Io, in cui l’aggressione rimarrebbe preliminare del Super-Io, in cui l’aggressione rimarrebbe rivolta verso l’esterno e non verrebbe ancora rivolta contro il rivolta verso l’esterno e non verrebbe ancora rivolta contro il soggetto sotto forma di autocritica, cioe’ consapevolezza della soggetto sotto forma di autocritica, cioe’ consapevolezza della funzione difensivafunzione difensiva

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Anna Freud individuò l’identificazione con Anna Freud individuò l’identificazione con l’aggressore in vari contesti :aggressione sia fisica l’aggressore in vari contesti :aggressione sia fisica

che moraleche morale Il soggetto, di fronte ad un pericolo esterno Il soggetto, di fronte ad un pericolo esterno

( rappresentato spesso da una critica proveniente da ( rappresentato spesso da una critica proveniente da una autorita’) si identifica con il suo aggressore una autorita’) si identifica con il suo aggressore assumendone sia la funzione aggressiva che morale assumendone sia la funzione aggressiva che morale sia imitandone la potenza percepitasia imitandone la potenza percepita

Il soggetto passa attraverso un primo stadio in cui Il soggetto passa attraverso un primo stadio in cui l’insieme della relazione aggressiva e’ capovolta : l’insieme della relazione aggressiva e’ capovolta : assumendo il ruolo dell’aggressore o imitando assumendo il ruolo dell’aggressore o imitando l’aggressione ricevuta, il bambino si trasforma da l’aggressione ricevuta, il bambino si trasforma da minacciato in minaccianteminacciato in minacciante

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E’ l’identificazione secondaria che apre la strada E’ l’identificazione secondaria che apre la strada all’identificazione con l’aggressore, quindi al all’identificazione con l’aggressore, quindi al

complesso edipico e alla costituzione del Super-Io complesso edipico e alla costituzione del Super-Io L’angosciosa rivalita’ edipica e la risoluzione della stessa L’angosciosa rivalita’ edipica e la risoluzione della stessa

attraverso l’identificazione con il genitore dello stesso sesso, attraverso l’identificazione con il genitore dello stesso sesso, permette al b/o di interiorizzare le norme genitoriali , anche permette al b/o di interiorizzare le norme genitoriali , anche sotto forma di minaccia di punizione fantasmatica, fornendo sotto forma di minaccia di punizione fantasmatica, fornendo continuamente al Super-Io materiale su cui forgiarsi continuamente al Super-Io materiale su cui forgiarsi

Anche dopo che la critica esterna e’ stata interiorizzata, Anche dopo che la critica esterna e’ stata interiorizzata, l’offesa viene proiettata all’esterno e l’aggressivita’ ad essa l’offesa viene proiettata all’esterno e l’aggressivita’ ad essa connessa : l’intolleranza verso gli altri precede la severita’ connessa : l’intolleranza verso gli altri precede la severita’ verso se stesso.verso se stesso.

In realta’ proietta il senso di colpa: e’ condannabile cio’ che In realta’ proietta il senso di colpa: e’ condannabile cio’ che ho fatto (introiezione) ma non e’ colpa mia ( autocritica ho fatto (introiezione) ma non e’ colpa mia ( autocritica spiacevole ) ma tua ( annulla il senso di colpa verso se stesso spiacevole ) ma tua ( annulla il senso di colpa verso se stesso per le malefatte degli altri )per le malefatte degli altri )

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Puo’ accadere che qualcuno si arresti ad uno stadio Puo’ accadere che qualcuno si arresti ad uno stadio intermedio nello sviluppo del Super-Io e non porti intermedio nello sviluppo del Super-Io e non porti

mai a compimento l’internalizzazione del processo di mai a compimento l’internalizzazione del processo di critica critica

Questi soggetti pur percependo la propria colpa Questi soggetti pur percependo la propria colpa continuano a comportarsi in modo particolarmente continuano a comportarsi in modo particolarmente aggressivo nei confronti degli altri aggressivo nei confronti degli altri

In questi casi il Super-Io si comporta verso il mondo In questi casi il Super-Io si comporta verso il mondo esterno con altrettanta durezza di quanta ne dimostra esterno con altrettanta durezza di quanta ne dimostra il Super-Io del melanconico : forse un arresto di il Super-Io del melanconico : forse un arresto di questo tipo nella evoluzione del Super-Io sta ad questo tipo nella evoluzione del Super-Io sta ad indicare uno inizio abortivo di uno stato depressivoindicare uno inizio abortivo di uno stato depressivo

L’identificazione con l’aggressore rappresenta da un L’identificazione con l’aggressore rappresenta da un lato una fase preliminare nell’evoluzione del Super-lato una fase preliminare nell’evoluzione del Super-Io, dall’altra una fase intermedia nella formazione Io, dall’altra una fase intermedia nella formazione degli stati paranoicali degli stati paranoicali

Page 25: L’identificazione L’identificazione con l’aggressore L’identificazione L’identificazione con l’aggressore I.R.E.P Dott.ssa Nicoletta Visconti.

Nel primo caso la somiglianza e’ data dal Nel primo caso la somiglianza e’ data dal meccanismo dell’identificazione, nel secondo da meccanismo dell’identificazione, nel secondo da

quello della proiezionequello della proiezione La combinazione tra introiezione e identificazione cioe’ La combinazione tra introiezione e identificazione cioe’

l’identificazione con l’aggressore, si puo’ considerare normale l’identificazione con l’aggressore, si puo’ considerare normale fino a che l’Io la impiega nel suo conflitto con l’autorita’, fino a che l’Io la impiega nel suo conflitto con l’autorita’, cioe’ nello sforzo di dominare gli oggetti ansiogenicioe’ nello sforzo di dominare gli oggetti ansiogeni

All’interno del setting analitico ci permette di distinguere tra All’interno del setting analitico ci permette di distinguere tra gli attacchi d’ansia, dovuti al contatto con contenuti inconsci gli attacchi d’ansia, dovuti al contatto con contenuti inconsci pronti ad essere resi consci, e gli attacchi di aggressivita’ pronti ad essere resi consci, e gli attacchi di aggressivita’ dovuti all’identificazione con l’atteggiamento critico che il pz. dovuti all’identificazione con l’atteggiamento critico che il pz. ci attribuisceci attribuisce

Finche’ sugli impulsi peserà la paura della punizione Finche’ sugli impulsi peserà la paura della punizione l’aggressivita’ aumenterà e svanirà solo quando venga l’aggressivita’ aumenterà e svanirà solo quando venga annullata la paura del castigo annullata la paura del castigo

Page 26: L’identificazione L’identificazione con l’aggressore L’identificazione L’identificazione con l’aggressore I.R.E.P Dott.ssa Nicoletta Visconti.

Questo stadio dello sviluppo del Super-Io costituisce Questo stadio dello sviluppo del Super-Io costituisce una fase preliminare del senso moraleuna fase preliminare del senso morale

La vera moralita’ comincia quando la critica La vera moralita’ comincia quando la critica interiorizzata , fatte sue le esigenze del Super-Io, interiorizzata , fatte sue le esigenze del Super-Io, coincide con la percezione delle proprie mancanza da coincide con la percezione delle proprie mancanza da parte dell’Ioparte dell’Io

Da quel momento la severita’del Super-Io e’rivolta Da quel momento la severita’del Super-Io e’rivolta all’interno piuttosto che all’esterno e il soggetto all’interno piuttosto che all’esterno e il soggetto diventa meno tollerante nei riguardi dell’altrodiventa meno tollerante nei riguardi dell’altro

Raggiunto questo stadio dello sviluppo, l’Io si trova a Raggiunto questo stadio dello sviluppo, l’Io si trova a dover sopportare il dolore piu’ acuto , quello dovuto dover sopportare il dolore piu’ acuto , quello dovuto all’autocritica e al senso di colpa all’autocritica e al senso di colpa

La sua indignazione aumenta tutte le volte che La sua indignazione aumenta tutte le volte che e’prossima la percezione di una colpa propriae’prossima la percezione di una colpa propria

Page 27: L’identificazione L’identificazione con l’aggressore L’identificazione L’identificazione con l’aggressore I.R.E.P Dott.ssa Nicoletta Visconti.

Il meccanismo dell’identificazione con l’aggressore Il meccanismo dell’identificazione con l’aggressore non figura negli scritti di Freud ma ne aveva non figura negli scritti di Freud ma ne aveva

descritto il meccanismo in ‘Al di la’ del principio del descritto il meccanismo in ‘Al di la’ del principio del piacere’ (1920)piacere’ (1920)

Ferenczi a sua volta ricorre a tale definizione per descrivere la Ferenczi a sua volta ricorre a tale definizione per descrivere la reazione del bambino ad una aggressione sessuale da parte di reazione del bambino ad una aggressione sessuale da parte di un adulto: il comportamento descritto come risultato della un adulto: il comportamento descritto come risultato della paura consiste in una sottomissione totale alla volonta’ paura consiste in una sottomissione totale alla volonta’ dell’aggressore e cio’ che viene introiettato, e che provoca il dell’aggressore e cio’ che viene introiettato, e che provoca il cambiamento della personalita’, e’ il senso di colpa dell’adultocambiamento della personalita’, e’ il senso di colpa dell’adulto

Accanto ad Anna Freud molti altri autori si sono occupati del Accanto ad Anna Freud molti altri autori si sono occupati del meccanismo difensivo dell’identificazione con l’aggressore :meccanismo difensivo dell’identificazione con l’aggressore :

Daniel Laganche lo pone all’origine della formazione dell’Io Daniel Laganche lo pone all’origine della formazione dell’Io ideale : nell’ambito delle richieste del b/o verso l’adulto , il ideale : nell’ambito delle richieste del b/o verso l’adulto , il b/o si identifica con l’adulto dotato di potenza il che comporta b/o si identifica con l’adulto dotato di potenza il che comporta un misconoscimento dell’altro e la sua sottomissioneun misconoscimento dell’altro e la sua sottomissione

Page 28: L’identificazione L’identificazione con l’aggressore L’identificazione L’identificazione con l’aggressore I.R.E.P Dott.ssa Nicoletta Visconti.

A.Spitz fa largo uso del meccanismo A.Spitz fa largo uso del meccanismo dell’’identificazione con l’aggressore : per lui il dell’’identificazione con l’aggressore : per lui il

ribaltamento dell’aggressione contro l’aggressore e’ ribaltamento dell’aggressione contro l’aggressore e’ il meccanismo principe nell’acquisizione del no che il meccanismo principe nell’acquisizione del no che

colloca verso il 15° mesecolloca verso il 15° mese

Tale meccanismo infatti viene spesso collocato Tale meccanismo infatti viene spesso collocato nell’ambito di una relazione non triangolate nell’ambito di una relazione non triangolate quanto duale , la cui essenza e’ di carattere quanto duale , la cui essenza e’ di carattere sado-masochisticosado-masochistico