LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ......

97
1 PTOF 2016 – 2019 LICEO SCIENTIFICO “ENRICO FERMI” PATERNO’ – CT

Transcript of LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ......

Page 1: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

1

PTOF 2016 – 2019

LICEO SCIENTIFICO

“ENRICO FERMI”

PATERNO’ – CT

Page 2: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

2

Vision dell’Istituzione Scolastica Territorio

Il Liceo Scientifico “E. Fermi” opera in un territorio, quello

costituito dalla città di Paternò e dai paesi limitrofi, ricco di

storia e tradizioni culturali che ha goduto in tempi non

lontanissimi di un diffuso benessere economico legato

soprattutto ad una fiorente economia agricola. Negli ultimi

anni, anche a causa della crisi economica e finanziaria, si rileva

purtroppo un considerevole aumento del tasso di

disoccupazione e un evidente abbandono delle aree ambientali

e archeologiche che il territorio offre; la mancata formazione di

una efficace cultura di impresa e di un comune senso di legalità

ne hanno impedito finora il rilancio. Per il territorio si prospetta

tuttavia un possibile risveglio nell’ambito di settori quali quello

commerciale (vicinanza dell’area commerciale e produttiva di

Misterbianco e Belpasso), tecnologico – informatico (polo di

Catania), archeologico (area del Simeto e della Collina storica) e

della comunicazione.

Finalità generali Preparare dei cittadini consapevoli è ciò che la società richiede alla scuola. Le famiglie, affidando i

loro figli al liceo “E. Fermi” si aspettano:

• che acquisiscano una valida formazione culturale;

• che diventino capaci di indagare la realtà;

• che maturino un metodo di studio adeguato alla continuazione degli studi;

• che abbiano un'ampia possibilità di scelta a livello universitario;

• che sviluppino autonomia di scelta e di progettazione personale;

● che acquisiscano conoscenze e competenze scientifiche e informatiche

● che acquisiscano conoscenze e competenze relative all’area umanistica.

Il dialogo educativo con i docenti e con la comunità scolastica mira anche a:

● promuovere negli alunni la piena acquisizione del senso di responsabilità in termini di

rispetto degli altri, ma soprattutto di sé stessi e del proprio benessere psico-fisico;

● sviluppare il grado di socializzazione cooperativa tra gli alunni della stessa scuola e di

scuole diverse (anche straniere);

● indurre il senso del rispetto delle regole e della legge;

● sviluppare nei giovani la capacità di prendere decisioni coscienti e autonome con

riferimento anche al personale progetto di vita;

Page 3: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

3

● promuovere nei giovani il senso di cittadinanza attiva in termini di sostenibilità

economica, ambientale e sociale;

Tale dialogo mette al centro lo studente in modo da favorire, attraverso un appassionato impegno

educativo personale ed una prassi quotidiana di confronto, la personalizzazione degli apprendimenti,

nella realizzazione di percorsi formativi capaci di incontrare i bisogni fondamentali e le inclinazioni

personali di studenti e studentesse, con particolare attenzione a diversamente abili, DSA e BES.

La scuola è anche chiamata a rafforzare il valore educativo della promozione delle eccellenze con

processi virtuosi di confronto e competizione, coinvolgendo gli studenti in percorsi di studio di elevata

qualità e favorendo la partecipazione degli studenti a manifestazione e concorsi locali e nazionali.

I processi di autovalutazione e valutazione, di feedback e successive correzioni della nostra

istituzione scolastica, devono trasformarsi in prassi, per perseguire il miglioramento della qualità

generale e per avvertire le continue e rapide mutazioni nella società di oggi e nelle generazioni di

studenti.

Sarà utile, a tal fine, il ricorso a strumenti di valutazione del servizio didattico e amministrativo della

scuola, anche attraverso indagini sulla soddisfazione dei soggetti coinvolti, sulla base di parametri

condivisi, al fine di predisporre eventuali azioni volte a migliorare il clima della scuola, il benessere

degli studenti, la soddisfazione delle famiglie e degli operatori.

Nei cinque anni che i ragazzi trascorreranno nel liceo l’offerta formativa dovrà sostenere la

formazione a 360° della personalità, della coscienza morale e personale, del senso di cittadinanza,

nonché della sensibilità artistica, culturale e sociale. Per questo dovrà spaziare tra ambiti diversi per

esempio:

● l’ambito espressivo: realizzazione di laboratori e performances musicali, teatrali, espressivi,

che favoriscano negli studenti l’accettazione e la valorizzazione di sé come persona e dei propri

specifici talenti;

● ambito dell’arricchimento culturale: realizzazione o partecipazione a spettacoli, mostre,

convegni, dibattiti che favoriscano, negli studenti, la conoscenza delle diverse forme e linguaggi

culturali ed artistici;

● ambito della coscienza personale e critica di sé e del mondo: realizzazione di attività ed

iniziative che favoriscano la conoscenza delle vicende del nostro tempo e dei mutamenti in atto e

sollecitino l’acquisizione di una coscienza personale e matura della propria relazione con essi;

● ambito della solidarietà: realizzazione di attività ed iniziative che favoriscano ed esprimano

una cultura dell’accoglienza del diverso, dell’attenzione alle frange deboli della società, del dialogo ecc;

● ambito della cittadinanza attiva: realizzazione di attività volte alla valorizzazione del

patrimonio culturale, artistico e paesaggistico del nostro Paese.

Perseguire queste finalità richiede di declinare obiettivi ed azioni secondo le specificità

dell’istituzione scolastica, del territorio, dell’utenza di riferimento. Ciò si realizza dipanando il presente

piano dagli obiettivi indicati dalle linee di indirizzo emanate dal dirigente scolastico, dalle azioni

Page 4: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

4

individuate dal piano di miglioramento conseguente al RAV (rapporto di autovalutazione), da

specifiche disposizioni della legge 107/2005 come ad esempio l’alternanza scuola-lavoro.

Il Liceo Scientifico “E. Fermi” dall’anno scolastico 2014-15 comprende un secondo indirizzo: il liceo

scientifico con opzione scienze applicate. Obiettivi ed azioni e quindi progetti ed attività potranno

essere declinate in modo peculiare per i due indirizzi di studio.

Ciò premesso gli obiettivi desunti dalle linee di indirizzo possono riassumersi:

● Formulare un curricolo specifico per i due indirizzi

● Mettere a punto una offerta formativa qualificante i due indirizzi

● Assicurare la presenza di progetti di accostamento dei giovani alle scienze

● Promuovere la cultura umanistica fondata sulla valorizzazione del patrimonio letterario

italiano

● Incrementare l’attuale offerta di certificazioni linguistiche e informatiche

● Incentivare e sostenere le produzioni culturali e artistiche a sostegno della creatività

● Sostenere il miglioramento degli esiti scolastici con corsi di recupero e sportelli didattici

● Implementare l’utilizzo delle ICT per migliorare l’efficienza dei servizi

● Standardizzare le routine di feedback e valutazione di attività e progetti

● Accogliere le proposte di educazione alla legalità

● Attivare iniziative per la realizzazione di scambi culturali

● Curare gli ambiti espressivo, dell’arricchimento culturale, della coscienza personale,

della cittadinanza attiva e della solidarietà come da tradizione consolidata.

Il DPR 80/2013 ha introdotto le procedure di valutazione e di autovalutazione delle scuole,

riassunte in un rapporto di autovalutazione (RAV) peculiare dell’istituzione scolastica. Il RAV è stato

predisposto nel corso dell’anno scolastico 2015-16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti il 16

Giugno 2017. Dal RAV si mette a punto un piano di miglioramento (pdm), anch’esso caratteristico

dell’istituzione scolastica, le cui prime sezioni sono state già approvate dal Collegio il 25 settembre

2015. Per ciascuna priorità il pdm stabilisce obiettivi di miglioramento, specifica le azioni per il

raggiungimento degli obiettivi e definisce i traguardi per misurarne l’efficienza.

Per l’organizzazione logica del pdm (scaricabile dal sito dell’Istituzione scolastica) si rimanda alla

sintesi contenuta nel paragrafo successivo, dove sono elencate le azioni a fondamento del presente

Piano dell’Offerta Formativa

Piano di miglioramento Con l’utilizzo del modello del Sistema Nazionale di Valutazione e con il supporto dell’Indire il NIV

(Nucleo Interno di Valutazione) ha stilato, nel luglio 2015, il Rapporto di Auto-Valutazione, sulla base

del quale è stato compilato il presente Piano di Miglioramento, che proietterà il nostro istituto in

azioni di trasformazione e innovazione per il prossimo triennio.

Il Collegio dei Docenti, in data 25 settembre, ha approvato le due Priorità (esiti o risultati

scolastici che si intendono perseguire come prioritari) selezionate dal D.S. tra quelle del RAV.

Page 5: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

5

Priorità/traguardi

1. Migliorare gli esiti degli studenti in termini di promozioni e riduzione del numero dei rimandati.

2. Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all'interno e tra le classi (anche prove INVALSI)

Per riuscire a raggiungere i traguardi (risultati tangibili e numericamente misurabili) di suddette

Priorità, la scuola agirà sugli Obiettivi di Processo selezionati dal RAV come significativi e critici in

relazione ai punti di debolezza. E’ definito Obiettivo di processo il risultato che si intende perseguire

con una serie di azioni (Processi), che la scuola mette in campo durante l’anno scolastico che sono

propedeutiche al raggiungimento del traguardo/priorità (es. programmazioni, attività curriculare,

consigli di classe, scrutini, ricevimenti genitori ecc.).

Ogni Obiettivo di Processo è stato messo in relazione alle due Priorità/Traguardi in quanto

propedeutico al raggiungimento degli stessi (si rimanda alla pag. 2 del PDM, sezione 1 passo 1).

Si è quindi passati all’individuazione delle azioni da compiere per raggiungere ciascun Obiettivo di

Processo considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine

TABELLA DI SINTESI DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO CON RISPETTIVE

AZIONI, RESPONSABILI, ANNI SCOLASTICI DI REALIZZAZIONE

OBIETTIVI DI

PROCESSO

AZIONI

MONITORAGGIO

GIUGNO 2017

RISULTATI

ATTESI

INDICATORI DI

MONITORAGGIO

E

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

RIFLESSIONE

DEL NIV

Curriculum - area 1

Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 6

Rendere operativo il

curriculum d'istituto con una scansione curricolare

delle competenze chiave

di cittadinanza, successiva ad un momento di

formazione e di riflessione

condivisa.

Realizzare un

momento di

formazione e di

riflessione

condivisa sulle Competenze

Chiave di

cittadinanza.

2016-17

Le competenze chiave di

cittadinanza non sono state

oggetto dei corsi di formazione

perché sono state individuate

come priorità quelle che il piano

di formazione riconosceva

obbligatorie.

Dopo la formazione

e la riflessione condivisa,

realizzazione e

messa in opera di didattiche

innovative per

l'acquisizione delle competenze chiave

di cittadinanza

declinate in una successione

curricolare

Indicatori di monitoraggio:

Curriculum d'istituto

delle

competenze chiave di cittadinanza.

Modalità di

rilevazione:

Raccolta della documentazione

che attesti l'utilizzo

di didattiche finalizzate

all'acquisizione delle

competenze chiave di cittadinanza

PUNTEGGIO: 1/7

Formare un gruppo di

ricerca sulle

competenze chiave di cittadinanza che curi

l’avvio

di un corso di formazione sulle stesse.

Integrare il curriculum con una scansione delle

competenze chiave di

cittadinanza.

Realizzazione di

percorsi, azioni

didattiche e

interventi vari

innovativi che

stimolino negli

Per il momento si riscontrano

esempi non strutturati di

esperienze didattiche incentrate

sul conseguimento delle

Competenze Chiave di

Cittadinanza. Sulla

PUNTEGGIO: 4/7

-Essendo state avviate,

inconsapevolmente,

didattiche innovative

finalizzate

Page 6: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

6

allievi il

conseguimento

delle Competenze

Chiave di

cittadinanza.

2016-17

2017-18

Cittadinanza attiva si sono

invece attuate azioni proficue

con visite guidate sul territorio

e in particolare con l’ASL

(Ciceroni multimediali). Sono

state effettuate visite guidate

per la conoscenza del territorio,

presso grandi aziende e viaggi

di istruzione (ad es. Roma con

visita al Quirinale. Sono stati

organizzati) incontri con esperti

(interni ed esterni) di varie

discipline su argomenti di

interesse generale (ad

es.L’Occidente e il mondo

islamico del prof. G. La

Cognata)

all'acquisizione delle

competenze chiave di

cittadinanza, è bene che queste vengano

opportunamente

documentate e diffuse

Curriculum - area 1 Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 4

Organizzare il curriculum

d’istituto per ambiti disciplinari per

l’acquisizione delle

competenze trasversali

Completare e

perfezionare, per ciascun

curriculum

disciplinare, competenze e

obiettivi

disciplinari, saperi e nuclei

fondanti, attività

strategiche di lavoro, criteri e

mezzi di

misurazione delle

competenze

raggiunte dagli allievi, condivise

da tutti.

206-17

Tutti i dipartimenti hanno redatto

il loro

curricolo, completato in tutte le

sue parti, organizzato per

ambiti disciplinari ed integrato

con la scansione temporale.

Completare il curricolo della

scuola, strutturato

nelle due linee d'indirizzo, per

classi parallele e

per ambiti disciplinari, come

sintesi degli

apprendimenti delineati dai

dipartimenti.

Indicatori di monitoraggio:

Completezza, precisione e

pertinenza delle

singole parti costitutive.

Modalità di

rilevazione:

Pubblicazione ed

esame del curricolo

della scuola.

PUNTEGGIO: 6/7

Pubblicare il curriculum d’istituto

Realizzare un

momento di

formazione e di

riflessione

condivisa sulle

competenze

trasversali.

2016-17

L’unica competenza trasversale

affrontata nei corsi di

formazione è stata quella

digitale (Corso Cloud), ma le

altre attinenti alle aree/ assi non

sono state attivate in quanto, a

causa dei numerosi impegni

affrontati, non è stato possibile

istituire il gruppo di ricerca.

PUNTEGGIO: 3/7

Attivare corsi di formazione riguardo le

competenze trasversali e istituire nuovi gruppi

di ricerca

Intersecare e

correlare le programmazioni

delle discipline

all’interno degli assi culturali e

delle aree

disciplinari, per la ricerca di

competenze

trasversali e di azioni didattiche

pluri- 2016-17 e

inter-disciplinari per il

raggiungimento

delle stesse

anche mediante

la selezione dei

saperi. 2017-18

Tutti i coordinatori di asse

affermano che:

La programmazione e la

condivisione delle competenze

trasversali si è realizzata solo in

poche situazioni all’interno dei

consigli di classe.

Criticità: Non vi è stato un vero

confronto tra i dipartimenti,

manca una programmazione

comune condivisa

PUNTEGGIO: 2/7

Definire meglio il ruolo

dei coordinatori di asse

e affidare loro compiti ben precisi perché

possano avviare e

portare a compimento l’azione prevista.

Page 7: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

7

Ambiente di apprendimento -area 2 Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 6

Organizzare il contesto di lavoro per favorire

l'apprendimento anche con

il supporto tecnologico.

Continuare a

migliorare e

implementare le

soluzioni ICT

sulla intranet.

2016-17 e

2017-18

E’ in uso la piattaforma Google

Apps For Education. Al

momento l’uso è maggiormente

rivolto alla comunicazione e

collaborazione tra docenti, si

auspica che diventi piattaforma

di ausilio alla didattica. E’ in

corso una sperimentazione che

vede coinvolte le classi 2DT, la

3A, la 1AT e la 3AT. E' stato

tenuto, da parte dell'Ing. Lupo,

un corso di aggiornamento sulla

gestione della rete LAN. Al corso

hanno partecipato il Preside, la

prof. Percipalle, il prof.

Brischetto, il sig. Navarria e il

sig. Granata. Durante il corso è

stato implementato un sistema a

dominio per meglio gestire

l'accesso alle risorse della rete da

parte degli utenti della scuola in

base ad opportuni permessi.

Altresì è stata limitata la

navigazione libera su Internet

grazie all'implementazione di un

sistema firewall che evita che

dalla rete interna si possano

raggiungere siti con contenuti

non pertinenti.

Criticità: C'è da migliorare il

tipo di collegamento alla rete

Internet che al momento

rappresenta un collo di bottiglia

che limita la velocità di

connessione ai servizi esterni.

Progettare e

realizzare

ambienti di

apprendimento

idonei alla sperimentazione di

nuove metodologie

didattiche e supportati anche

dal punto di vista

tecnologico.

Indicatori di monitoraggio:

Numero di

utilizzazioni e di fruizioni efficaci

di detti

ambienti.

Modalità di

rilevazione:

Uso e funzionalità

(testati da questionari di

gradimento) dei

nuovi ambienti di apprendimento

realizzati.

PUNTEGGIO:4/7

Somministrare questionari di

gradimento nelle classi

dove sono state avviate sperimentazioni

Studiare, sperimentare e

mettere in campo

metodologie didattiche

multimediali,

che sfruttino valorizzino e

incentivino il

patrimonio informatico della

scuola, e che

consentano l’innovazione

laboratoriale

della didattica.

2016-17 e

2017-18

Le dotazioni informatiche e

tecnologiche della scuola (LIM,

aula video, laboratori di

informatica e di lingue) vengono

utilizzati diffusamente da molti

docenti di diverse discipline che

già non si accontentano della

classica lezione frontale in aula.

Vi è stata la partecipazione di un

gruppo di docenti della scuola

(prof. Nicolosi, Prima, Restifo,

Napoli, Romano, Villanti e

Brischetto) alla mobilità

Erasmus KA1 in Portogallo per

seguire il corso "New ways of

creating the curriculum in your

classroom according to native

cybernetic pupils". Le attività

del corso sono state disseminate

ai colleghi della scuola come

spunto per iniziare un percorso

di approfondimento e scambio

professionale di buone pratiche.

PUNTEGGIO: 5/7

Incoraggiare la sperimentazione

sull’uso di metodologie

didattiche multimediali L’uso diffuso dei

laboratori di

informatica si evince dai fogli firma presenti

nei laboratori stessi.

Page 8: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

8

Progettazione e

realizzazione di ambienti di

apprendimento

idonei alla sperimentazione

di nuove

metodologie didattiche e

supportati anche

dal punto di vista tecnologico.

2016-17 e

2017-18

E’ stata completata la classe 3.0

prevista dal progetto PON"

Realizzazione ambienti

digitali". Manca ancora il

collaudo.

Il laboratorio di Informatica è

stato corredato degli strumenti

per offrire moduli di robotica

educativa. In particolare, sono

stati acquistati alcuni kit Lego

MindStorm EV3, la licenza

d’uso del compilatore RobotC e

un tavolo di gara per i robot.

E’ stato avviato un laboratorio

pomeridiano di robotica

educativa. I ragazzi coinvolti

sono circa 20, maschi e femmine

Inclusione e differenziazione -area 3 Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 8

Prevenire la dispersione scolastica con interventi di

recupero, anche

motivazionali, finalizzati e

immediati

Individuare e

sostenere con

azioni mirate, i bisogni formativi

speciali di allievi

in difficoltà.

2016-17 e

2017-18

Dopo un censimento dei casi

DSA già certificati nelle diverse

classi, sono state approntate le

linee guida per l'individuazione

di eventuali alunni BES da parte

dei consigli di classe che li hanno

segnalati compilando moduli. E’

stato proposto inoltre un

eventuale PDP per gli alunni

DSA.

E’ stato richiesto un corso di

formazione per la didattica

inclusiva che non avendo avuto

molte adesioni, non è stato

realizzato.

In occasione di C.d.C.

appositamente convocati sono

stati firmati dai docenti e dai

genitori i PDP per gli alunni con

DSA e BES.

E’ stato dato supporto ai docenti

della varie discipline:

-per la formulazione delle prove

comuni, ai docenti delle seconde

classi per la somministrazione e

valutazione delle prove

INVALSI ai docenti delle quinte

classi per la elaborazione del

documento del 15 Maggio

Realizzare un

ventaglio

d'interventi di recupero efficaci e

innovativi che

intercettino e rispondano ad

esigenze educative

particolari (BES, DSA, e altro)

Indicatori di

monitoraggio:

Numero di azioni messe in campo.

Modalità di

rilevazione:

Rendicontazione delle azioni di

recupero, di

prevenzione e di sostegno del disagio

scolastico

PUNTEGGIO: 6/7

Continuare la

sperimentazione

migliorando e

approfondendo

l’attuazione di nuove

strategie metodologiche

Sperimentare e

mettere in campo

strategie didattiche

laboratoriali

(non solo in termini

informatici)

innovative.

2016-17 e

2017-18

I docenti che già nel precedente

anno scolastico hanno

affrontato la problematica

hanno mostrato più sicurezza

ed esperienza. La maggiore

esperienza ha consentito un uso

più proficuo delle misure

dispensative e compensative;

PUNTEGGIO: 6/7

Page 9: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

9

Creare il trend

sulla

classificazione dei casi di

trasferimento in

altre scuole e di abbandono per

cause di: 1)

trasferimento delle famiglie, 2)

disagio

ambientale o scolastico, 3)

rendimento

insufficiente.

2016-17 e

2017-18

Sono stati raccolti i dati statistici

in merito ai trasferimenti e gli

abbandoni degli studenti. Sono

stati realizzati dei diagrammi

che permettono il confronto con

i dati dello scorso anno.

Continuare con la raccolta dei dati

Continuità e orientamento -area 4 Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 4

Lavorare all'ipotesi di un

curricolo verticale, in particolare per lo sviluppo

delle competenze in uscita.

Curare, previ

incontri con l'Università

(progetto MAT-

ITA a.s. 2016/17) e con

le scuole medie

(progetto in rete con I.C. don

Milani

a.s.2017/18)), azioni di

raccordo e di

coordinamento per la messa a

punto di un

curriculum verticale delle

competenze

2016-17 e

2017-18

È continuata per il secondo

anno consecutivo la

partecipazione del nostro

istituto al Progetto MAT-ITA,

nonostante la partecipazione dei

docenti si sia notevolmente

ridotta rispetto all’anno scorso

con la motivazione delle carenze

organizzative. Gli insegnanti

che vi hanno partecipato hanno

apprezzato l’efficacia delle

lezioni su argomenti di

Grammatica Italiana sia

riguardo ai contenuti sia

riguardo all’approccio

metodologico. Conclusa la parte

di formazione, si è passati alla

fase pratica con la

somministrazione del test di

Matematica e del test di Italiano

agli studenti delle classi quarte

presso la Cittadella

Universitaria di Catania il 20

Maggio 2017.

L’esperienza ha fornito agli

insegnanti stimoli di riflessione

e di formazione sugli elementi

di raccordo attinenti le

competenze di base, ma si è ben

lungi dal tratteggiare un’ipotesi

di curriculum verticale,

scandito per tappe.

Trovare elementi di

raccordo con

l'università per lavorare sulle

competenze in

uscita, previo confronto tra le

professionalità

coinvolte.

Indicatori di monitoraggio:

Completezza

precisione e fattibilità

di detti elementi di raccordo.

Modalità di

rilevazione:

Stesura di documenti

propedeutici per

l'ipotesi di un curriculum verticale

in uscita che

individuino la scansione per tappe

delle competenze di

base

PUNTEGGIO: 3/7

Ottenuti i risultati dei

test si passerà ad

attivare quelle attività

di recupero per colmare

le eventuali lacune

logico-matematiche e/o

logico-espressive e di

comprensione di un

testo, evidenziate dagli

stessi.

Si può costituire un

gruppo di lavoro e di

studio per la messa in

opera di azioni di

raccordo con i curricula

delle scuole medie

Orientamento e organizzazione -area 5 Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 4

Ampliare e diffondere

un'adeguata cultura organizzativa attraverso

l'investimento formativo,

la riflessione partecipata e favorendo la mobilità

Organizzazione

di seminari

tematici di approfondimento

2016-17 e

2017-18

I dipartimenti hanno

organizzato e realizzato

seminari tematici di

approfondimento, ad eccezione

di quello di lingue, impegnato

nei corsi Trinity e Cambridge, e

di quello di educazione motoria.

In relazione ai Risultati attesi,

le azioni espletate costituiscono

un primo significativo passo nel

confronto e nella condivisione

delle didattiche, ma la strada

della sperimentazione condivisa

e documentata e del confronto

ragionato sui risultati di ricerca

e di sperimentazione, è ancora

Acquisire

l'abitudine ad operare per gruppi;

riflettere sulle

metodologie didattiche a partire

da una ricerca seria

ed approfondita volta alla

sperimentazione

documentata.

Indicatori di

monitoraggio:

Sintesi del confronto

ragionato sui risultati di ricerca e

sperimentazione

Modalità di

rilevazione:

Individuazione dei

punti di criticità e

positività emersi

PUNTEGGIO: 4/7

Alla prosecuzione dei

seminari tematici,

curati dai dipartimenti, occorre affiancare

un’azione di ricerca dei

punti di forza e di debolezza di detti

seminari, nella

prospettiva di favorire il confronto e la

riflessione partecipata.

Page 10: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

10

transnazionale.

lunga da percorrere.

Organizzare iniziative che

attivino un serio

ripensamento del ruolo del docente

nella scuola

tecnologica, attraverso

ricerche e

sperimentazioni

sulle nuove

metodologie e

raccolta-dati relativi agli

aspetti del fare

scuola, a cui si vuol dare valore.

2016-17 e

2017-18

Organizzare e

realizzare azioni che favoriscano

la mobilità

transnazionale.

2016-17 e

2017-18

Con l’utilizzo e l’incremento

della piattaforma di Google

Suite (GAFE) e con i corsi di

formazione inerenti tale

piattaforma si sono messe in

campo le prime nuove

metodologie didattiche (2Dt,

3At, 1At, 4C Ciceroni

multimediali), nonostante il

team digitale non sia stato

ampliato per la mancanza di

attivazione dei corsi di

formazione del PNSD da parte

del ministero.

E’stata effettuata la prima

mobilità del progetto Erasmus

Ka1 2016, “Vivere l’Europa!” e

il corso di formazione, “New

ways of creating the curriculum

in your classroom according to

native cybernetic pupils”, svolto

in Portogallo, a Lisbona.

Finalizzate all’acquisizione di

nuove competenze digitali e

curriculari, ha permesso

l’approfondimento di nuove

metodologie d’insegnamento

correlate all’utilizzo di nuove

app quali BUSUU,

DUOLINGO, SCRATCH,

PAPER di FIFTYTHREE,

VITTLE, e la realizzazione di

un workshop basato sulle

metodologie di B. Munari e A.

Manzi, così come relazionato

nel Collegio dei Docenti del 17

maggio e del 16 giugno 2017

PUNTEGGIO:3/7

Prosecuzione e

implementazione delle azioni formative del

Piano, per l’incremento

dell’uso della

tecnologia e delle

nuove metodologie.

Somministrazione di test finali che stimolino

la riflessione,

l’autovalutazione e la condivisione delle

esperienze fatte.

Responsabile: M. Lutri

PUNTEGGIO: 5/7

Prosecuzione delle

azioni del Progetto Erasmus e di altri

affini.

Responsabile: Dovì

Orientamento e organizzazione -area 5 Priorità 2

Fattore di rilevanza 8

Realizzare percorsi

pluridisciplinari (A.S.2016-17) e

interdisciplinari

(A.S.2017-18) per livelli e per classi parallele,

coordinandoli per ambiti.

Individuare nei

curricula dei dipartimenti, le

convergenze

sulle competenze

chiave e sulle

competenze

trasversali, progettando e

realizzando

moduli pluridisciplinari

2016-17 e

interdisciplinari 2017-18 per

livelli e per

classi parallele

La realizzazione di percorsi

pluridisciplinari e la ricerca

delle convergenze sulle

competenze chiave e su quelle

trasversali è avvenuta

occasionalmente,

sporadicamente e senza alcuna

organizzazione e

documentazione

programmatica, nè conclusiva.

I moduli didattici

pluri e inter- disciplinari

concretamente

realizzati per ambiti disciplinari.

Indicatori di

monitoraggio:

Numero di percorsi

curricolari realizzati; gradimento non

inferiore

al 70%.

Modalità di

rilevazione:

Documentazione e

valutazione dei moduli realizzati,

con

successivi questionari di

gradimento e di

efficacia.

PUNTEGGIO: 1/7

E’ urgente attivarsi per la messa in opera di

programmazioni e

realizzazioni di percorsi pluridisciplinari e/o

interdisciplinari, che

siano effetti e successivi alla stesura

dei curricula di asse o

ambito. Responsabili:

coordinatori di assi o

aree.

Page 11: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

11

Sviluppo e valorizzazione delle risorse - area 6

Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 4

Promuovere forme di aggiornamento ed

autoaggiornamento sui

temi della progettazione curricolare, della

valutazione e

dell'autovalutazione

Progettare

studiare e

coordinare

azioni di aggiornamento

sia con esperti

esterni e sia interne ed

autogestite, sui

temi della didattica per

competenze,

sulla didattica digitale e per

acquisire

competenze linguistiche e

interculturali

secondo il Piano per la

formazione dei docenti 2016-19

emanato il 3

ottobre dal MIUR.

2016-17 e

2017-18

Con il team della formazione si

è stilato un piano di formazione

approvato in collegio Docenti.

E’ stato effettuato un sondaggio

per testare le esigenze formative

dei docenti che ha individuato le

priorità della formazione. Dopo

le difficoltà di carattere

organizzativo e burocratico e

nonostante sia stato un campo

d’azione completamente nuovo

per la nostra scuola, sono stati

pertanto realizzati i seguenti

corsi: Corso risorse spazio

WEB, Corso sulla valutazione,

corso “Formarsi nel cloud”,

Corso di inglese livello B1 che

deve essere in parte completato.

Azioni di aggiornamento e

autoaggiornamento

documentate e certificate nella loro

ricaduta didattica.

Indicatori

monitoraggio

Indice di gradimento non inferiore al 70%.

Modalità di

rilevazione:

Test di valutazione delle azioni

di miglioramento da

sottoporre ai docenti e in parte

anche agli

alunni sull'efficacia delle

tecniche didattiche

innovative.

PUNTEGGIO:3/7

Prosecuzione delle azioni di

aggiornamento del

Piano di formazione documentate e

certificate anche sulla

piattaforma Sofia. Nuove tematiche da

affrontare: la didattica

per competenze, le competenze trasversali

e quelle chiavi di

cittadinanza. Conseguente avvio di

sperimentazioni sulla

messa in pratica di

quanto appreso.

Somministrazione di

test sull’efficacia dell’azione didattica di

detti corsi e delle

sperimentazioni didattiche, da

sottoporre agli stessi

docenti e agli allievi.

Organizzare

seminari tematici disciplinari e

corsi di

approfondimento/sostegno

2016-17 e

2017-18

I Dipartimenti hanno compiuto

autoaggiornamento attraverso i

seminari tematici disciplinari,

la mobilità internazionale e

attraverso il confronto costante;

quasi tutti i docenti hanno

partecipato ai corsi di

formazione organizzati dalla

scuola.

PUNTEGGIO: 5/7

Prosecuzione della

realizzazione dei

seminari tematici.

Test di gradimento

Sviluppo e valorizzazione delle risorse - area 6

Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 12

Valorizzare le occasioni di confronto, attraverso una

riflessione partecipata,

sugli esiti degli studenti come risultato di scelte

programmatiche.

Confrontare gli

esiti delle prove comuni

2016-17 e

2017-18

All’interno dei dipartimenti i

docenti si sono riuniti sia per

elaborare le prove comuni per

classi parallele sia per

confrontarsi sui risultati delle

prove e discutere le criticità

emerse. Da detto confronto ed

anche dal test Niv

somministrato ai docenti, sono

emersi aspetti positivi, ma

anche, in alcuni dipartimenti,

alcune criticità, come per

esempio: la vigilanza, l’esito

delle valutazioni e altro.

Incremento del confronto e del

dialogo sulle prassi

didattiche e metodologiche.

Indicatori

monitoraggio

Qualità del confronto attestato dai verbali,

qualità dei materiali

condivisi, esiti dei test di valutazione

sulle azioni di

miglioramento.

Modalità di

rilevazione

Verbalizzazione delle sedute d'incontro,

produzione di

materiale condiviso, test di valutazione

delle azioni di

miglioramento da sottoporre ai docenti.

PUNTEGGIO: 5/7

Potenziare il confronto effettuato sugli esiti

delle prove comuni, per

mezzo di un questionario strutturato.

Page 12: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

12

Sviluppo e valorizzazione delle risorse - area 6

Priorità 1 e 2

Fattore di rilevanza 6

Diffondere l'abitudine di acquisire materiali

documentali relativi alle

buone pratiche didattiche in uso e ai loro prodotti.

Completare la

realizzazione di

uno spazio multimediale di

dialogo e di

confronto professionale,

per valorizzare la

crescita professionale

attraverso il

riconoscimento della

innovazione

didattica e della

sperimentazione

opportunamente

documentati.

2016-17

2017-18

Unica azione

I corsi di formazione per

l’utilizzo delle nuove tecnologie

per la collaborazione e per

l’innovazione didattica previsti

per l’anno scolastico 2016-17 si

sono conclusi. I questionari di

valutazione hanno registrato

l’apprezzamento dei corsisti. In

ogni caso la riuscita delle

iniziative è confermata

dall’ampio utilizzo degli

strumenti telematici di

collaborazione da parte dei

docenti (per esempio nelle

proposte progettuali delle azioni

nell’Avviso Quadro 950/2017).

Ciò dovrebbe favorirne

l’implementazione nella

didattica e si spera che

l’approvazione dei progetti FSE

garantisca le risorse necessarie.

L’ulteriore fase di

valorizzazione potrà realizzarsi

con la programmazione delle

attività dell’anno scolastico

2017-18

Raccolta di dati utili

alla riflessione e

disseminazione dei

risultati raggiunti in

relazione alle

diverse azioni

sperimentali avviate

Indicatori

monitoraggio

Valutazione dei

materiali prodotti.

Modalità di

rilevazione

Compilazione

puntuale di format

adeguatamente

predisposti.

PUNTEGGIO: 4/7

Studiare e mettere in

campo una piattaforma

per la condivisione dei

materiali

dell’aggiornamento,

della disseminazione di

materiale didattico e

delle sperimentazioni

fatte dai docenti.

Conseguente utilizzo di

detta piattaforma da

parte dei docenti

Integrazione con territorio e famiglie – area 7 Priorità 1

Fattore di rilevanza 4

Promuovere ulteriori

interventi (anche con l'uso delle nuove tecnologie)

per coinvolgere

maggiormente le famiglie.

Assicurare spazi

e tempi di

incontro e di

riunioni con le

famiglie e con

l'utenza in

generale, a

partire dalle

informazioni

trasmesse

tramite il sito

web. Curare la

raccolta delle

misurazioni della

risposta

dell’utenza a

detti stimoli.

Nei due anni passati sono stati

incrementati i tempi e gli spazi

d’incontro con le famiglie, sia in

termini di Incontri scuola-

famiglie, che di consigli di classe

e di fruibilità del sito web, reso

molto più ricco e completo.

Sono state misurate le presenze

dei genitori agli incontri scuola-

famiglia, attestate intorno al

75%, mentre sono state

tralasciate altre misurazioni

Migliorare la

diffusione delle

informazioni per

ottenere una partecipazione più

ampia e fattiva alle

azioni formative intraprese dalla

scuola per il

successo degli studenti

Indicatori

monitoraggio

Percentuale del grado di soddisfazione delle

famiglie e di

partecipazione ai sondaggi e alle

iniziative proposte

dalla scuola.

Modalità di

rilevazione

Somministrazione di questionari di

gradimento e raccolta di proposte

PUNTEGGIO: 5/7

Continuare ad offrire

gli spazi e i luoghi

implementati nei due anni precedenti e

incrementare i test per

la misurazione della risposta dell’utenza.

Incrementare

l'utilizzo delle

ICT per le

pratiche

amministrative e

per i servizi

all'utenza

2016-17 e

2017-18

Amministrativi del Piano di

formazione sull’innovazione

tecnologica (PNSD)

D.S.

Page 13: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

13

Integrazione con territorio e famiglie – area 7

Priorità 1

Fattore di rilevanza 4

Progettare azioni di raccordo con il territorio

mediante esperienze di

Alternanza Scuola-Lavoro

Progettare un

percorso

formativo

integrato che

accresca la

motivazione

allo studio,

coniugando

dimensione

curricolare e

dimensione

esperienziale,

definendo le

competenze

attese in termini

di orientamento

e inserimento

nel mondo del

lavoro.

Ricercare dati e

"osservabili"

che misurino la qualità

dell'esperienza realizzata in asl

e la coerenza

con il proprio percorso

formativo.

2016-17 e

2017-1

Sono stati progettati e realizzati

percorsi di Alternanza Scuola

Lavoro per il conseguimento

dell’obiettivo richiesto

dall’Azione. Per l’efficacia di

queste azioni si rimanda al test

on line somministrato a tutti gli

alunni partecipanti “Scheda di

indagine rivolta agli alunni ASL

Favorire l’orientamento in

uscita dei giovani valorizzandone

vocazioni personali

ed interessi

mediante

l’acquisizione di

competenze spendibili nel

mercato del lavoro.

Indicatori

monitoraggio

Valutazione dell’’efficacia e della

coerenza dei percorsi

con l’indirizzo di studio.

Modalità di

rilevazione

Somministrazione di

questionari di

gradimento. Scheda

di valutazione sulle

strutture

convenzionate per

l’ASL e sulla

rilevanza e qualità

delle attività svolte

dallo studente ad

integrazione del suo

curricolo.

PUNTEGGIO: 6/7

Continuare a realizzare

il percorso formativo di

ASL, strutturato in

progetti diversi,

ricercandone dati e

"osservabili" che

misurino la qualità

dell'esperienza

realizzata

Organizzare

corsi di formazione in

materia di tutela

della salute e della sicurezza

dei luoghi di

lavoro rivolti a studenti inseriti

nei percorsi di

ASL

2016-17 e

2017-18

Il corso di formazione è stato

organizzato ed effettuato in

data 09/01/2017

PUNTEGGIO: 7/7

Riproporre anche

quest’anno corsi di formazione in materia

di tutela della salute e

della sicurezza dei luoghi di lavoro rivolti

a studenti inseriti nei

percorsi di als

Page 14: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

14

Organizzazione e offerta didattica In considerazione delle linee di indirizzo, delle criticità, degli obiettivi di miglioramento individuati

nel RAV e il conseguente Piano di Miglioramento vengono individuate le azioni necessarie al fine del

raggiungimento degli obiettivi indicati nel PTOF.

I progetti realizzano interventi di carattere didattico, di formazione in servizio, di potenziamento

dell’offerta formativa e terranno in forte considerazione il contesto socio-culturale e la realtà

territoriale che potrà essere da stimolo o da vincolo nella scelta dei percorsi e degli obiettivi da

raggiungere.

Indirizzi di studio Il Liceo Scientifico, utilizzando le possibilità previste dalla legge, offre due indirizzi di studio:

1. Percorso Ordinario (nuovo ordinamento).

2. Percorso Istituzionalizzato di Liceo Scientifico delle Scienze Applicate.

Liceo Scientifico Percorso Ordinario (Nuovo Ordinamento).

OBIETTIVI GENERALI (dal Decreto Interministeriale 211 del 7 ottobre 2010):

“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione

umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica

e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a

maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per

individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle

tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

● aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico – storico -

filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in

dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze

sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

● saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;

● comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della

matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico – formale; usarle in particolare

nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;

● saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la

risoluzione di problemi;

● aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e

naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del

laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze

sperimentali;

Page 15: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

15

● essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico

nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione

critica alle dimensioni tecnico – applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle

più recenti;

● saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita

quotidiana.

➢ QUADRO ORARIO INDIRIZZO ORDINARIO

Materie 1°

biennio

biennio

5° anno

I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e letteratura latina 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3 - - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 3 3 3

Matematica* 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali** 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell'arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività

alternative

1 1 1 1 1

Totale delle ore settimanali 27 27 30 30 30

* con informatica al primo biennio

** biologia, chimica e scienze della terra

È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa

nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli

insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse

annualmente assegnato.

Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate

OBIETTIVI GENERALI (dal Decreto Interministeriale 211 del 7 ottobre 2010):

“Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione

“scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi

Page 16: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

16

afferenti alla cultura scientifico – tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche,

fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8, comma 2).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

● aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni

operative di laboratorio;

● elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle

procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;

● analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;

● individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico – naturali, simbolici,

matematici, logici, formali, artificiali);

● comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;

● saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla

modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo

scientifico;

● saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

➢ QUADRO ORARIO INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE

Materie 1°

biennio

biennio

anno

I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3 - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 2 2 2

Matematica 5 4 4 4 4

Informatica 2 2 2 2 2

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali* 3 4 5 5 5

Disegno e storia dell'arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività

alternative

1 1 1 1 1

Totale delle ore settimanali 27 27 30 30 30

* Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa

nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli

Page 17: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

17

insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse

annualmente assegnato.

SPERIMENTAZIONE CLASSI PRIME Attivazione Liceo/Istituto Matematico/Informatico

Dall’anno scolastico 2017/18 l’offerta formativa del Liceo si amplia con l'attivazione del Liceo/Istituto Matematico/Informatico.

L’intento è di accrescere e approfondire le conoscenze della Matematica e delle sue applicazioni, e anche di favorire collegamenti fra la cultura scientifica e la cultura umanistica nell’ottica di una formazione culturale completa ed equilibrata.

Le attività didattiche e la metodologia da utilizzare saranno coprogettate dagli insegnanti della scuola e dai docenti universitari quali referenti del progetto presso il Liceo.

Finalità generali Il Liceo/Istituto Matematico/Informatico ha l’obiettivo di: ∙ accrescere e approfondire le conoscenze della Matematica e delle sue applicazioni; ∙ favorire collegamenti fra la cultura scientifica e la cultura umanistica nell’ottica di una formazione

culturale completa ed equilibrata; ∙ sviluppare negli allievi quelle competenze di base indispensabili per una formazione culturale del

cittadino che rispondono alle necessità etiche e sociali riconosciute e condivise come: porsi e risolvere problemi, progettare e costruire modelli di situazioni reali, esprimere adeguatamente informazioni.

Organizzazione, programmazione e metodologia Gli alunni selezionati svolgeranno un’ora aggiuntiva settimanale per un totale di 30 annue

curriculari così suddivise: ● 25 ore di percorsi didattici ● 4 ore di consolidamento ● 1 ora gara (Kahoot) Gli argomenti affrontati, in accordo con i docenti universitari referenti, saranno sia

approfondimenti di tematiche curriculari sia argomenti di norma non affrontati nelle programmazioni didattiche delle prime classi.

Per quel che concerne la metodologia si cercherà di "costruire significati" ovvero, in altre parole,

rendere gli studenti consapevoli delle applicazioni pratiche della matematica nei settori in forte sviluppo.

In generale, ove possibile, verrà svolta una modalità di lavoro laboratoriale, con un coinvolgimento attivo degli studenti. Sarà rilevante l’aspetto interdisciplinare del corso che tenderà a creare una significativa connessione con le altre discipline quali la Fisica, l’Informatica, la Chimica, la Biologia e non ultime le seguenti materie umanistiche: Filosofia, Letteratura e Storia dell’Arte.

Page 18: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

18

Curricolo Coerentemente con le priorità del RAV e con le finalità del Pdm, per favorire l’apprendimento degli

studenti e giungere al miglioramento dei loro esiti scolastici, si è provveduto, a partire dall’anno

scolastico in corso, ad operare una profonda riorganizzazione in seno ai dipartimenti disciplinari,

elaborando il curricolo basato sulla didattica delle competenze. In seguito si avvierà una

programmazione per ambiti.

I dipartimenti disciplinari hanno intrapreso una seria riflessione partecipata sul significato

dell’azione professionale del docente a partire dal proprio agire e tenendo conto delle implicazioni

sociali delle azioni messe in campo (dato che si opera all’interno di un contesto di cui si deve tener

conto).

Si tratta di un percorso teso a sviluppare, nei soggetti implicati a diverso titolo nell’azione

educativo-didattica, una visione sistemica finalizzata, volta a superare la logica avvilente ed

improduttiva dell’adempimento formale.

Proprio a partire dall’idea di scuola che si vuole promuovere, e all’interno della quale si intende

operare, dando un contributo alla crescita degli studenti intesi come agenti formativi, si riflette sugli

aspetti del fare scuola ai quali si vuol dare valore e si valutano le condizioni di fattibilità.

I dipartimenti disciplinari hanno elaborato il curricolo, individuato criteri e prove comuni di

valutazione; prove di ingresso e programmazione di sportelli didattici, in particolare per italiano e

matematica; programmato incontri tematici pomeridiani; indicato proposte relative ad attività

didattiche non curriculari; proposte per la promozione delle eccellenze; individuato aree di interesse

relative all’aggiornamento ed autoaggiornamento.

Incontri tematici pomeridiani Costituiscono occasioni di approfondimento o di recupero su un singolo tema o a carattere

monografico. Gli argomenti e le date sono programmate dai singoli dipartimenti disciplinari

coerentemente alla propria programmazione. Ogni incontro, di norma, si svolge in Aula Magna in

orario extracurriculare ed ha la durata di due ore. Al seminario, che è tenuto da un docente

dell’Istituto, sono invitati tutti gli studenti ed i docenti, anche se potrebbe essere rivolto alle classi di

uno specifico anno di corso. Per ciascun anno scolastico si programmano circa 80 ore di

approfondimenti tematici distribuite tra i dipartimenti

Progetti di qualificazione di indirizzo Le finalità di tali progetti possono essere declinate in più obiettivi da raggiungere e verificare in

tempi diversi. Ne consegue che le attività proposte sono strutturate in modo da promuovere il raggiungimento di

specifici obiettivi.

Page 19: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

19

Di seguito sono indicati i progetti che caratterizzano l’indirizzo “Ordinario”

PROGETTO CIVILTÀ ROMANA

Tra gli obiettivi primari individuati, un ruolo di primo piano spetta alla salvaguardia del patrimonio

culturale, in termini di sistematizzazione delle conoscenze e miglioramento della loro diffusione

finalizzata alla tutela, fruizione e valorizzazione turistica.

Grazie all'attuazione di questo intervento, gli studenti acquisiranno competenze specifiche nel

settore dei Beni Culturali. In particolare saranno in grado di capire, attraverso lo studio, il disegno e la

catalogazione dei reperti, l’importanza del patrimonio archeologico del Museo divenendo al contempo

consapevoli della necessità della sua salvaguardia. Contestualmente la diffusione delle conoscenze

acquisite favorirà il senso

di appartenenza al

territorio ed ai beni

culturali che in esso

ricadono.

Dell’azione formativa

fruiranno anche i docenti

referenti formativi degli

Istituti partecipanti.

Il progetto ha come

scopo l’incremento della

conoscenza e la

valorizzazione del patrimonio archeologico e storico-artistico della Sicilia e dell’Italia in generale. Dal

momento che l’approccio alla lingua latina risulta spesso ostico per i giovani allievi del primo biennio, il

progetto si propone di far conoscere la civiltà romana non solo attraverso i testi letterari, ma anche

attraverso le testimonianze dirette del mondo antico fornite dall’archeologia. Lo studio

dell’archeologia consente la ricostruzione della civiltà romana dal punto di vista degli usi e dei costumi,

delle credenze religiose, della scienza e della tecnica, delle conoscenze dell’urbanistica e

dell’architettura e, più in generale, del punto di vista politico, economico e sociale. Particolare

attenzione viene rivolta alla vita quotidiana, dall’abbigliamento ai gioielli, dalle tecniche di costruzione

alle tattiche belliche, dallo studio al gioco, dagli spettacoli nel teatro e nell’anfiteatro alla musica e alla

danza.

Al fine di far conoscere i siti più significativi di età romana, si prevedono:

a) la partecipazione ad uno scavo archeologico,

b) visite guidate nei siti e nei musei siciliani di maggiore interesse,

c) due viaggi d’istruzione, uno per ciascun anno del biennio, il primo in Campania per visitare

Pompei ed Ercolano, il secondo a Roma.

Il progetto verrà realizzato con collaborazione dei docenti di Geostoria e di Storia dell’Arte della

classe anzidetta.

Page 20: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

20

CORSO DI ARCHEOLOGIA Allo scopo di dare continuità alle esperienze didattiche precedenti, a partire dall’anno scolastico

2017/18 si vuole istituire, per gli alunni interessati delle classi prime, un corso di archeologia, che

fornisca un quadro quanto più ampio possibile della disciplina.

Il corso, articolato in due anni, verterà sull’archeologia preistorica, protostorica, fenicia e greca

(primo anno), e sull’archeologia romana e medievale (secondo anno) ed ha lo scopo di rispondere

all’esigenza di approfondire la conoscenza del nostro territorio dal punto di vista storico-artistico

imparando a ricostruire, attraverso il metodo dell’indagine archeologica, la nostra storia.

Di seguito vengono indicati i progetti caratterizzanti l’indirizzo “Scienze Applicate”

Progetto EUCIP

Questo progetto, rivolto agli studenti del biennio di

scienze applicate, si prefigge di far acquisire agli allievi

competenze multidisciplinari per l’applicazione delle

tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel

mondo del lavoro e quindi di poter sostenere gli esami per

le certificazioni per l’Eucip Core. Le discipline coinvolte non

sono solo quelle legate all’informatica perché ci sono aspetti relativi al campo economico e a quello

giuridico e non meno importante è l’aspetto linguistico, dal momento che i test sono effettuati in

lingua inglese.

I contenuti (previsti dai syllabus EUCIP-Core) in parte riprendono i contenuti dei programmi

Ministeriali, in parte li completano e li aggiornano introducendo competenze richieste dal mercato del

lavoro e non previste dai programmi scolastici attuali.

Il riferimento a uno standard permette che le conoscenze

acquisite dagli studenti non siano autoreferenziali, ma

forniscano competenze ben definite, verificabili e certificabili.

Gli obiettivi principali si possono così sintetizzare:

• Adeguare i curricoli scolastici partendo dalle nuove

esigenze di mercato e dalla necessità di avere competenze

standard e riconosciute a livello internazionale.

• Ampliare l’offerta formativa dell’Istituto.

• Fornire agli studenti delle certificazioni spendibili nel mercato del lavoro dopo il diploma come

crediti in campo universitario, o come base per proseguire nelle altre certificazioni professionali EUCIP.

• Creare figure professionali specializzate nell’ambito dei sistemi informativi aziendali, con

competenze specifiche nell’ambito delle problematiche informatiche.

Con le risorse attualmente a disposizione si prevede di riuscire ad attivare nel triennio 2016 -2019

almeno due dei seguenti corsi rivolti a studenti e personale:

✓ PC Hardware e Sistemi operativi della durata di 20 ore,

✓ Reti e servizi di rete e sicurezza informatica della durata di 40 ore,

✓ IT Administrator Foundamentals della durata di 20 ore,

Page 21: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

21

✓ Elementi di robotica 20 ore

Le iniziative potranno prevedere un contributo da parte dei corsisti.

Progetto ECDL

Nell'attuazione del programma ECDL il liceo si pone i seguenti obiettivi:

1. Consentire e favorire a tutti gli studenti il conseguimento della patente

ECDL che potrà essere utilizzabile sia come credito formativo al Liceo e

all'Università e sia come titolo professionale da inserire nel proprio curriculum

vitae;

2. Favorire la certificazione ECDL anche al personale docente e non

docente;

3. Aprire la possibilità di certificazione anche ai privati, offrendo quindi al territorio un servizio per

lo sviluppo culturale in ambito informatico.

Il Liceo Fermi è accreditato come Test Center quindi offre l'opportunità di conseguire la

Certificazione in sede.

Inoltre i risultati conseguiti dal progetto ECDL nel corso degli anni precedenti sono da ritenersi

molto soddisfacenti in quanto tutti gli studenti (soprattutto i corsisti) hanno conseguito la

certificazione ECDL nei tempi prestabiliti.

La durata di un corso di preparazione per il conseguimento della patente è di circa 80 ore e il costo

di 500 euro.

Page 22: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

22

PROGETTI E ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO OFFERTA FORMATIVA

AMBITO SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Denominazione progetto

SEMINARI DI FISICA

Priorità/obiettivo cui si riferisce

Migliorare gli esiti degli studenti in termini di promozioni e riduzione del numero dei rimandati. Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all'interno e tra le classi.

Traguardo di risultato Diminuire lo scarto di prestazioni tra le classi.

Obiettivo di processo Azione 5.1: Organizzazione di seminari tematici.

Situazione su cui interviene

Formazione scientifica, attraverso una ri-lettura della fisica classica, ma anche della teoria della relatività ristretta e della meccanica quantistica, che aiuti a intraprendere un percorso di conoscenza della fisica, dalla formulazione classica alla sua trasformazione nella forma di fisica moderna del XX secolo.

Attività previste

Le relazioni saranno sviluppate da figure di docenti esperti esterni e/o interni al Liceo, mentre organizzazione sarà a cura del Dipartimento di Matematica e Fisica del Liceo. Ogni incontro, svolto in orario extracurricolare pomeridiano, prevede la suddivisione in due parti: a) relazione; b) domande, approfondimenti e repliche del relatore, dibattito.

Risorse finanziarie necessarie

500 €

Risorse umane (ore) / area

30 ore Classe di concorso A027

Altre risorse necessarie Lim. Supporti informatici.

Page 23: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

23

Denominazione progetto

PROGETTO EEE

Priorità cui si riferisce

Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all'interno e tra le classi

Traguardo di risultato

Diminuire lo scarto di prestazioni tra le classi.

Obiettivo di processo

Azione 6.1 Pdm: Progettare studiare e coordinare azioni di aggiornamento.

Situazione su cui interviene

Il Progetto EEE – La Scienza nelle Scuole consiste in una speciale attività di ricerca, in collaborazione con il CERN, l'INFN e il MIUR, sull’origine dei raggi cosmici, condotta con il contributo determinante di studenti e docenti della nostra scuola.

Attività previste

In fase di funzionamento, quando i telescopi EEE sono in grado di acquisire dati scientifici, è compito degli alunni della Scuola garantire l’operatività costante dei telescopi, ed eseguire una serie di regolari controlli e misure. Corsi di Fisica Moderna e organizzazione Settimana Scientifica e Visite Guidate.

Risorse finanziarie necessarie

1000 €.

Risorse umane (ore) / area

55 ore Classe di concorso A027

Altre risorse necessarie

Personale tecnico della scuola. Supporti informatici.

Stati di avanzamento

Ogni anno verranno valutati i dati forniti al CNAF.

Page 24: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

24

Denominazione progetto

PROGETTO RADIOLAB

Priorità cui si riferisce

Migliorare gli esiti degli studenti in termini di promozioni e riduzione del numero dei rimandati.

Traguardo di risultato

4. Diminuire lo scarto di prestazioni tra le classi.

Obiettivo di processo

Azione 6.1 Pdm: Progettare studiare e coordinare azioni di aggiornamento.

Situazione su cui interviene

Il progetto RADIOLAB realizza un vero e proprio percorso che prevede sessioni di lavoro in laboratorio (aule, case, edifici che appaiono particolarmente interessanti al fine della misura della radioattività) per l’acquisizione dei dati e di elaborazione dei dati sperimentali. Ciò richiede una rivisitazione di programmi didattici con la necessità di integrare il curriculum di matematica, fisica, chimica, biologia e informatica con attività che permettono di lavorare contemporaneamente sulla radioattività e concetti chiave delle diverse discipline scientifiche.

Attività previste

La consapevolezza della presenza di una radioattività ambientale di origine naturale fa sì che gli studenti, i loro docenti e i loro genitori prendano confidenza con queste tematiche e la loro partecipazione permette anche di condurre attività di monitoring di radon indoor, di radionuclidi in ambiente, sia di origine naturale che antropica.

Risorse finanziarie necessarie

500 €.

Risorse umane (ore) / area

38 ore Classe di concorso A027

Altre risorse necessarie

Personale tecnico della scuola. Supporti informatici.

Stati di avanzamento

Ogni anno verranno valutati i dati forniti all’INFN.

Page 25: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

25

Denominazione progetto

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE – PNLS

Priorità cui si riferisce

Migliorare gli esiti degli studenti in termini di promozioni e riduzione del numero dei rimandati. Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all'interno e tra le classi.

Traguardo di risultato

4. Diminuire lo scarto di prestazioni tra le classi.

Obiettivo di processo

Azione 4.1pdm: Curare previo incontro con l’università azioni di raccordo e di coordinamento per la messa a punto di un curriculum verticale delle competenze.

Situazione su cui interviene

Offrire agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori opportunità di conoscere temi, problemi e procedimenti caratteristici dei saperi (scientifici), anche in relazione ai settori del lavoro e delle professioni, al fine di individuare interessi e disposizioni specifiche e fare scelte consapevoli in relazione a un proprio progetto personale; mettere in grado gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori di autovalutarsi, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di laurea (scientifici), come indicato nell’art.6 del D.M. n. 270/2004 e nell’art.2 del D.Lgs. n. 21/2008.

Attività previste

Concepire l’orientamento non come una cosa che viene fatta agli studenti, ma come un’azione che è lo studente a fare, a partire da attività significative che gli consentono di confrontarsi con i temi, i problemi e le idee delle discipline scientifiche; concepire la formazione degli insegnanti in servizio non come una cosa che viene fatta agli insegnanti, ma come un’attività propria degli insegnanti stessi, che parte dai problemi concreti, si sviluppa attraverso la progettazione e la realizzazione di attività didattiche e attraverso il confronto con colleghi ed esperti, e si completa con specifici moduli di lezioni teoriche e con l’elaborazione critica individuale. Alunni e docenti partecipano ogni anno ai laboratori divulgativi e di orientamento organizzati dai Dipartimenti Universitari di Fisica, Biologia, Chimica e Scienze

Risorse finanziarie necessarie

500€.

Risorse umane (ore) / area

20 ore Classe di concorso A027 - A050

Page 26: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

26

Altre risorse necessarie

Personale tecnico della scuola. Supporti informatici.

Stati di avanzamento

Ogni anno verranno valutati i dati forniti al MIUR.

Denominazione progetto

SETTIMANA SCIENTIFICA

Priorità cui si riferisce

Offrire agli studenti delle scuole secondarie di primo grado del territorio

limitrofoo un’occasione adeguata per far conoscere da vicino i percorsi di studio

caratterizzanti i percorsi ordinari e delle Scienze Applicate del Liceo Scientifico

Traguardo di risultato

4. Diminuire lo scarto di prestazioni tra le classi.

Obiettivo di processo

Priorità 1 e 2 - Fattore di rilevanza 4 - Curare azioni di raccordo con le scuole secondarie di primo grado al fine di potenziare l’orientamento in entrata degli studenti, favorendo la diffusione della cultura scientifica

Situazione su cui interviene

Offrire agli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di primo gradoi l’opportunità di conoscere i programmi di studio e le attività laboratoriali del Liceo al fine di individuare nei giovani studenti in ingresso interessi e inclinazioni personali utili ad effettuare scelte consapevoli nel passaggio tra ordini di scuola. Le attività della settimana scientifica sono volte anche a consolidare la preparazione degli studenti del Liceo e, non ultimo, a diffondere la cultura scientifica nel territorio di appartenenza attraverso numerosi seminari di notevole rilievo scientifico svolti in orario pomeridiano, aperti al pubblico, che si concentrano durante la settimana Scientifica e proseguono anche nel corso dell’anno.

Page 27: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

27

Attività previste

Le attività sperimentali constano di un “Percorso Scientifico” costituito da numerose attività, per lo più sperimentali delle diverse discipline tra cui: ● Camere MRPC (telescopio per raggi cosmici); ● Progetto EEE (presidente Prof. A. Zichichi); ● Camera a nebbia; ● reattore al plasma (installato eccezionalmente dai tecnici dei Laboratori Nazionali del Sud); ● mostra sui raggi cosmici; ● osservazione delle macchie solari con il telescopio in dotazione alla scuola; ● mostra sulla storia della fisica; ● numerose affascinanti esperienze nei laboratori di Chimica, Biologia, Fisica e Informatica (robotica); ● Opera dei Pupi in lingua inglese (fratelli Napoli): ● Laboratorio umanistico: poesia, letteratura e arte; ● Laboratorio del pensiero “Cogito ergo sum”; ● Attività motorie di rilievo.

Risorse finanziarie necessarie

500 €

Risorse umane (ore) / area

30 ore Docenti Classe di concorso A027 Docenti Classe di concorso A050

Altre risorse necessarie

Assistenti tecnici (2) Collaboratori scolastici (1)

Stati di avanzamento

Organizzazione e progettazione a cura dello staff (10 ore)

Page 28: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

28

AMBITO SCIENTIFICO NATURALISTICO - BIO-MEDICO

Denominazione progetto

PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE

(basalti colonnari - Acitrezza)

Priorità cui si riferisce

Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

Traguardo di risultato

Diminuire i numeri di alunni con insufficienze nello scrutinio finale di almeno il 3%

Obiettivo di processo

Organizzare il contesto di lavoro per favorire l’apprendimento anche con il

supporto di attività pratiche laboratoriali

Area 3.3

Altre priorità Migliorare il livello di profitto in scienze

Situazione su cui interviene

I giovani studenti vivono rapidi cambiamenti della realtà circostante e ciò determina profondi risvolti sia sulla vita umana sia sull’ambiente. In quest’ottica il progetto di educazione ambientale si propone di formare individui vigili, consapevoli e attenti agli equilibri biologici, geologici, ambientali ed in grado di affrontare e valutare in forma critica le conseguenze che le attività umane provocano in termini d’impatto ambientale sul nostro pianeta. Il progetto suddetto si pone come strategia didattica per creare motivazioni, sviluppare interessi, incrementare la partecipazione responsabile anche di quegli alunni meno sensibili al dialogo educativo, al fine di potenziare in essi l’interesse verso tematiche ambientali di grande attualità. Gli studenti riscopriranno luoghi significativi e aree naturalistiche limitrofe di notevole interesse che diventeranno un “libro aperto” dal quale attingere direttamente nuove conoscenze scientifiche.

Attività previste

Uscite didattiche nei luoghi di particolare rilievo naturalistico

Risorse finanziarie necessarie

2500 euro (per il noleggio dei pullman)

Risorse umane (ore) / area

66 ore di seminari rivolti a tutte le classi (di cui 36 a carico del FIS) (2 ore per ciascuna classe) Classe di concorso richiesta A050

Page 29: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

29

Altre risorse necessarie

Guide naturalistiche (una per ogni uscita didattica)

Indicatori utilizzati

Aumentare il numero di alunni che riportino valutazioni più che sufficienti in scienze

Stati di avanzamento

Il progetto si sviluppa in una sola annualità

Denominazione progetto

PROGETTO SALUTE

Priorità cui si riferisce

Comma 7g Legge 107/2015 Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

Traguardo di risultato

Diminuire lo scarto di prestazione tra le classi

Obiettivo di processo

Prevenire la dispersione scolastica con interventi mirati alle specifiche esigenze degli studenti e con interventi motivazionali e immediati (area 3 .2)

Ampliare e diffondere un’adeguata conoscenza in campo bio-medico attraverso la riflessione partecipata

Altre priorità Potenziare la conoscenza del sé persona per favorire un processo armonico di crescita di individui sani, nel corpo e nella mente.

Situazione su cui interviene

Potenziare un costruttivo dibattito volto ad una attiva partecipazione degli studenti sui temi della: - Educazione alla donazione (classi 5) - Prevenzione dalle dipendenze (primo e secondo biennio) - Comunicazione interpersonale ed autostima (primo biennio) - Procedure di pronto soccorso (classi del triennio) - Bioetica (classi 5) - Educazione alla sessualità (classi 3 e 4) - Stili di vita (alimentazione) e prevenzione dei tumori (classi 3 e 4) - Informazione, prevenzione e screening talassemia (classi 3) Il progetto salute rappresenta un grosso contenitore che racchiude in sé un’ampia offerta formativa variamente differenziata, ma accomunata dall’unico obiettivo di voler contribuire alla formazione di individui che

Page 30: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

30

abbiano piena coscienza di sé sia nella sfera affettiva, sessuale, dei rapporti interpersonali e che sappiano adottare uno stile di vita sano e lontano da ogni forma di dipendenza. Il progetto salute mira inoltre ad aggiornare gli studenti circa i progressi che la scienza ha compiuto negli ultimi decenni ma, nello stesso tempo, a metterli in guardia dall’utilizzo spregiudicato di numerose tecniche e procedure scientifiche.

Attività previste

• conferenze, dibattiti e seminari (per tutte le classi)

• incontri con le classi (per classi parallele)

• incontri per classe o per piccoli gruppi

• incontri individuali

Risorse finanziarie necessarie

300 € per i relatori

Risorse umane (ore) / area

40 ore docenti interni (di cui 30 a carico del FIS) Classe di concorso A050

Altre risorse necessarie

20 ore docenti esterni esperti nei diversi ambiti

Indicatori utilizzati Questionari di gradimento delle attività

Stati di avanzamento

Il progetto si svolge per classi parallele e si ripete tutti gli anni affinché ogni classe possa essere coinvolta in tutte le tematiche

Denominazione progetto

UN PONTE PER L’UNIVERSITA’

Priorità cui si riferisce

- Commi 28 e 7b legge 107/2015; - ridurre le differenze dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

Traguardo di risultato

-Diminuire lo scarto di prestazione tra le classi -Aumentare il numero di alunni ammessi alle università ad indirizzo biomedico

Obiettivo di processo

Progettare percorsi curriculari mirati per livelli e per classi parallele, coordinandoli anche per ambiti Area 5. 1

Altre priorità Migliore le performance in uscita

Page 31: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

31

Situazione su cui interviene

Sempre più numerose risultano le richieste di studenti che, appassionati dai saperi scientifici, intendono proseguire gli studi universitari nei predetti ambiti. Attraverso dei percorsi sistematici e strutturati si intende, con il suddetto progetto, potenziare il livello di preparazione nelle materie scientifiche per facilitare la progressione degli studi

Attività previste Lezioni di approfondimento nelle materie di ambito biomedico (chimica, biologia,logica ) ed esercitazioni alla risoluzione dei test

Risorse finanziarie necessarie

300 euro fotocopie

Risorse umane (ore) / area

40 ore di biologia (di cui 25 a carico del FIS) A050 40 ore di chimica (di cui 25 a carico del FIS) A050 12 ore di matematica A027 8 di fisica A027 20 ore logica (a carico del FIS)

Altre risorse necessarie

Uso di aule multimediali

Indicatori utilizzati Numero di alunni che superano con successo i test universitari

Stati di avanzamento

Il progetto si sviluppa in una sola annualità

Valori / situazione attesi

Aumentare il numero degli studenti ammessi alle università ad indirizzo biomedico

Page 32: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

32

Denominazione progetto

CON IL CUTGANA ALLA SCOPERTA DELLE RISERVE NATURALI

Priorità cui si riferisce

Cutgana (Centro Universitario per la Tutela e la Gestione degli Ambienti Naturali e degli Agro-Ecosistemi) - dell'Università degli Studi di Catania – s’impegna a diffondere nella società, e in particolar modo fra i giovani, una maggiore consapevolezza, informazione, educazione e partecipazione ambientale. visita guidata presso le Aree Naturalistiche di seguito indicate: ● Riserva Naturale Integrale "Complesso Immacolatelle e Micio Conti" (San Gregorio CT) ● Riserva Naturale Integrale "Grotta Monello" (Siracusa) ● Riserva Naturale Integrale "Complesso Speleologico Villasmundo - S. Alfio" (Siracusa) ● Riserva Naturale Orientata "Isola Bella" (Taormina ME) ● Riserva Naturale Integrale “Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi” (Acitrezza CT)

Traguardo di risultato

Promuovere progetti di educazione ambientale come strumento fondamentale per sensibilizzare i ragazzi ad assumere maggiore responsabilità verso i problemi ambientali ed incoraggiare il cambiamento negli atteggiamenti e nei comportamenti individuali e collettivi.

Obiettivo di processo

Area 3.3

Altre priorità Migliorare il livello di profitto in scienze

Page 33: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

33

Situazione su cui interviene

Il progetto suddetto si pone come strategia didattica per negli studenti l’interesse verso tematiche ambientali di grande attualità. Gli studenti riscopriranno luoghi significativi e aree naturalistiche limitrofe di notevole interesse che diventeranno un “libro aperto” dal quale attingere direttamente nuove conoscenze scientifiche.

Attività previste

Uscite didattiche nei luoghi di particolare rilievo naturalistico

● Riserva Naturale Integrale "Complesso Immacolatelle e Micio Conti" (San Gregorio CT) ● Riserva Naturale Integrale "Grotta Monello" (Siracusa) ● Riserva Naturale Integrale "Complesso Speleologico Villasmundo - S. Alfio" (Melilli) ● Riserva Naturale Integrale "Grotta Palombara" (Melilli SR) ● Riserva Naturale Orientata "Isola Bella" (Taormina ME) ● Riserva Naturale Orientata "Vallone di Piano della Corte" e Laboratorio naturalistico ambientale "Diodoro Siculo" (Agira EN) ● Riserva Naturale Integrale “Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi” (Acitrezza CT) ● Area Marina Protetta Isole Ciclopi osservazione dei fondali con “Battello Nautilus” a fondo trasparente (Acitrezza CT)

Risorse umane (ore) / area

Guide naturalistiche (una per ogni uscita didattica)

Risorse finanziarie necessarie

2500 euro (per il noleggio dei pullman)

Indicatori utilizzati Aumentare il numero di alunni che riportino valutazioni più che sufficienti in scienze

Stati di avanzamento

Il progetto si sviluppa in una sola annualità

Denominazione progetto

PROGETTO VALLE DEL FIUME SIMETO

Priorità cui si Obiettivo linee di indirizzo: assicurare la presenza di progetti di accostamento dei giovani

Page 34: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

34

riferisce alle scienze. Comma 7e legge 107/2015 sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali.

Traguardo di risultato

Diminuire lo scarto di prestazioni tra le classi

Obiettivo di processo

Organizzare il contesto di lavoro per favorire l’apprendimento anche con il supporto di attività pratiche laboratoriali. Area 3.3

Altre priorità Formare cittadini consapevoli del patrimonio storico-archeologico-naturalistico del nostro territorio

Situazione su cui interviene

Il progetto intende potenziare il senso di appartenenza, di tutela e promozione dello sviluppo della valle del Simeto in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Tutto ciò nell’intento di migliorare la qualità della vita delle comunità antropiche, incrementando le opportunità (lavoro, cultura, rapporti sociali e affettivi) per vecchi e nuovi abitanti. Il progetto vuole rendere partecipi gli studenti alle finalità che il patto Simeto persegue e cioè , ricucire il rapporto tra uomo, società e ambiente attraverso: - L’attuazione dei principi di economia sostenibile e solidale (riuso, riciclo, inclusione sociale, equità, emancipazione, legalità) - La ricostruzione del rapporto tra le comunità insediate e il sistema “fiume”, inteso non solo come corso idrografico ma comprendendo tutto il territorio (componenti ambientali, sociali, produttive, ecologiche, ecc.)

Attività previste Seminari di approfondimento Attività sperimentali sui luoghi d’interesse

Risorse finanziarie necessarie

500 euro per diffusione di materiale pubblicitario

Risorse umane (ore) / area

Partenariato con associazione “Vivisimeto” di Paterno’ 15 ore (docenti di scienze, lettere, storia a carico del FIS) 5 ore storia dell’arte (classi di concorso A050, A011, A019, A017)

Altre risorse necessarie

Aule multimediali

Indicatori utilizzati

Coinvolgere e sensibilizzare ai temi del progetto la popolazione studentesca

Stati di avanzamento

Il progetto verrà riproposto ogni anno con attività diversificate che focalizzeranno di volta in volta l’attenzione su tematiche diverse ma equamente rilevanti nell’ottica della sostenibilità ambientale

Page 35: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

35

Denominazione

progetto

PROGETTO VALORI DEL TERRITORIO … DIVENTIAMO “CICERONI”

Priorità cui si

riferisce

Comma 7 e legge 107/2015 sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza

e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del

patrimonio e delle attività culturali.

Traguardo di

risultato Diminuire lo scarto di prestazioni tra le classi

Obiettivo di

processo

Operare in modo trasversale per il raggiungimento di obiettivi interdisciplinari

Area 5.3

Altre priorità Formare cittadini consapevoli del patrimonio storico-archeologico-naturalistico del nostro

territorio

Situazione su cui

interviene

Potenziare il senso di appartenenza, di valorizzazione e tutela del territorio

Il progetto vuole rappresentare una strategia didattica con la quale avvicinare i giovani alle

proprie radici ed alla conoscenza della propria storia. E dei propri luoghi.

Il progetto offrirà la possibilità di coniugare la scoperta del passato e lo studio dei luoghi

sollecitando i giovani alla riscoperta e alla valorizzazione del proprio patrimonio anche al

fine di renderlo più fruibile all’intera cittadina.

Attività previste

-Seminari di approfondimento e attività sperimentali sui luoghi d’interesse

-visite guidate presso le aree di interesse naturalistico, storico ed archeologico nelle quali gli

alunni svolgono il ruolo di ciceroni

Risorse finanziarie

necessarie

500 € per la realizzazione di materiali pubblicitari

(brochure, volantini, inviti, ecc)

Risorse umane

(ore) / area

Partenariato con enti e associazioni e università del territorio

60 ore tot

30 per A050 a carico del FIS

15 per A019 a carico del FIS

15 per A017 di cui 10 a carico del FIS

Classi di concorso A050, A017, A019

Altre risorse Aule multimediali

Page 36: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

36

Denominazione progetto

PROGETTO VERDE

Priorità cui si riferisce

Obiettivo linee di indirizzo: assicurare la presenza di progetti di accostamento dei giovani alle scienze Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

Traguardo di risultato

Diminuire lo scarto di prestazione tra le classi

Obiettivo di processo

Organizzare il contesto di lavoro per favorire l’apprendimento attraverso l’innovazione laboratoriale nella didattica Area3.3

Altre priorità Migliorare il livello di profitto in scienze

Situazione su cui interviene

Il progetto verde rappresenta una strategia didattica innovativa ed originale che offre agli studenti l’occasione di partecipare attivamente alla rivalutazione del grande spazio esterno annesso all’istituto scolastico. Da numerosi anni gli studenti hanno più volte sollecitato la rivalutazione dello spazio verde esterno che verte in una situazione di più completo abbandono. Gli studenti, sotto la guida attenta e puntuale di docenti interni e con il supporto di specialisti della progettazione e pianificazione del verde e di esperti botanici, potranno effettuare un’azione di pianificazione e progettazione del parco. A ciò seguirà una fase operativa, che vedrà impegnati gli studenti alla catalogazione delle specie arboree già esistenti e alla piantumazione di nuove specie vegetali. L’obiettivo previsto sarà la realizzazione di sentieri e percorsi botanici che verranno utilizzati sia a scopo didattico per gli studenti dello stesso liceo e di altre scuole del territorio, sia come interessante attrattiva naturalistica aperta al territorio. Per finire il progetto prevede la realizzazione di un plastico che rappresenti in miniatura i sentieri naturalistici per una più agevole visita del “parco scuola”.

Attività previste Lezioni di approfondimento ed attività sperimentali

necessarie

Indicatori utilizzati Numero di alunni e classi coinvolte

Stati di

avanzamento Il progetto si svolge in una sola annualità

Page 37: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

37

Risorse finanziarie necessarie

500,00 € (acquisto piante) - 900,00 € (acquisto espositori permanenti) - 2000,00 (realizzazione degli impianti) - 200,00 € (realizzazione plastico permanente)

Risorse umane (ore) / area

120 ore (da ripartire in un triennio) 40 annuali di cui 10 a carico del FIS Classe di concorso A050

Altre risorse necessarie

30 ore esperti esterni (da ripartire in un triennio) Laboratorio di scienze

Indicatori utilizzati

Riqualificazione del parco

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata triennale: 1° anno: progettazione accurata e preparazione alla piantumazione 2° anno: realizzazione di appositi impianti e avvio alla piantumazione 3° anno: completamento della fase di piantumazione e realizzazione del plastico per la realizzazione di piccoli sentieri botanici

Valori / situazione attesi

Riqualificazione del parco annesso all’istituto

Page 38: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

38

AMBITO LINGUISTICO

Denominazione progetto

CERTIFICAZIONE CAMBRIDGE: PET – FIRST

Priorità cui si riferisce

• Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

• Migliorare gli esiti degli studenti

• Incrementare l’attuale offerta di certificazioni linguistiche

Traguardo di risultato

• Ampliare il grado di competenza linguistica per colmare eventuali “gap” tra gli alunni delle stesse classi o di classi parallele.

• potenziare le eccellenze

Obiettivo di processo

Declinare in obiettivi misurabili il curriculum, individuare la sequenza delle attività previste e gli strumenti di valutazione dei risultati raggiunti

Altre priorità Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti

Situazione su cui interviene

Si intende organizzare, presso codesto istituto, i corsi di preparazione linguistica in lingua inglese, finalizzati al conseguimento della certificazione sopraindicata culminanti in un esame finale che prevede la valutazione sulle 4 abilità linguistiche fondamentali: reading, writing, listening e speaking. Si prevede la realizzazione di 3 corsi destinati al secondo biennio e al quinto anno di ambedue gli indirizzi di studio per colmare eventuali “gap” tra gli alunni delle stesse classi o di classi parallele; in particolare due corsi di livello B1 PET, Preliminary English Test, e uno di livello più alto B2, First Certificate in English.

Attività previste

Le attività previste sono inserite all’interno di una didattica laboratoriale che svilupperà competenze linguistiche e comunicative inerenti il livello linguistico che si intende perseguire. Si farà uso del laboratorio linguistico di cui il Liceo è dotato per simulare delle situazioni autentiche e di attività di pair work e group work e cooperative learning.

Risorse finanziarie necessarie

Materiale didattico in formato cartaceo o digitale. Euro 800

Risorse umane (ore) / area

Le ore previste per ogni corso PET sono 60, mentre 90 per il corso FIRST per un totale di 210 ore di insegnamento. Classe di concorso AB24 Sono previste, altresì, n. 30 ore di non insegnamento per la fase organizzativa, di gestione e di realizzazione finale.

Altre risorse necessarie

Aula multimediale, LIM

Indicatori utilizzati

Il livello dei risultati sarà misurato con l’esito della certificazione conseguita dallo studente e con il confronto della valutazione iniziale e finale dell’alunno

Page 39: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

39

nella disciplina interessata (lingua inglese) durante l’anno scolastico.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata annuale o al massimo biennale. Esso potrebbe essere inserito nella realizzazione di un traguardo più a lungo termine: all’inizio del secondo biennio gli studenti approfondiscono una competenza linguistica B1, mentre nel corso del secondo biennio o del quinto anno possono conseguire una certificazione linguistica più alta che prevede lo sviluppo delle abilità linguistiche fondamentali e raggiungere un livello B2 del Quadro di Riferimento Europeo.

Valori / situazione attesi

Riduzione del 5% dello scarto dei livelli di apprendimento all’interno della classe e tra classi parallele all’interno dell’Istituto.

Denominazione progetto

“ITALY MEETS THE USA”

Priorità cui si riferisce

Strategia Europa 2020:

• Contribuire alla modernizzazione dei sistemi di istruzione superiore in Europa secondo la 2011 EU Modernisation Agenda

• Migliorare le competenze del personale dell’Istruzione Superiore e rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento

• Aumentare il livello di inclusione sociale

• Rafforzare la consapevolezza interculturale e la partecipazione attiva nella società

• Incrementare le competenze digitali e linguistiche

• Ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche educative dei paesi europei

Traguardo di risultato

• Acquisire conoscenze e competenze, attraverso esperienze di mobilità, spendibili nel mercato del lavoro e nella prosecuzione degli studi futuri.

Obiettivo di processo

• Sviluppare competenza linguistico – comunicativa

• Promuovere negli studenti, attraverso gli incontri con i militari della locale base militare NATO di Sigonella, la consapevolezza che

Page 40: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

40

conoscere e apprezzare le diversità culturali rappresenta un valore aggiunto nell’arricchimento della propria formazione cognitiva e valoriale.

• Creare, di volta in volta, un ambiente di gradevole immersione nella L2 target, incoraggiando gli alunni a conversare in Inglese (nello specifico, rapportandosi con l’American English) in base a topic prestabiliti dalle docenti di lingua.

Altre priorità • Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti

• Implementare la metodologia CLIL

Destinatari • Gli alunni di tutte le classi coinvolte nelle lezioni di lingua inglese, in

compresenza con le proprie docenti di inglese;

Attività previste Dalla seconda alla quarta ora dei giorni in cui i militari visiteranno il Liceo, prestando il proprio servizio di volontariato nelle aule o in aula magna.

Risorse umane (ore) / area

Docenti interni e militari della locale base militare NATO di Sigonella

Indicatori utilizzati

Sono previsti dei questionari da somministrare agli studenti e per valutare l’efficacia dell’azione didattica educativa dell’intervento, i punti di forza e di debolezza dell’esperienza fatta.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata annuale

Valori / situazione attesi

Misurare attraverso le ricadute sull’apprendimento il livello di acquisizione delle competenze chiave in lingua inglese e di cittadinanza.

Denominazione progetto

LETTORI MADRELINGUA

Priorità/obiettivo cui si riferisce

• Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

• Migliorare gli esiti degli studenti

• Incrementare l’attuale offerta di certificazioni linguistiche

Traguardo di risultato

Ampliare il grado di competenza linguistica per colmare eventuali “gap” tra gli

alunni delle stesse classi o di classi parallele.

Obiettivo di processo

Declinare in obiettivi misurabili il curriculum, individuare la sequenza delle

attività previste e gli strumenti di valutazione dei risultati raggiunti

Page 41: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

41

Altre priorità Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti

Situazione su cui interviene

Si prevede di impegnare un lettore madrelingua inglese nello svolgimento di un’ora di lezione in ogni classe in compresenza con il docente curriculare. Durante la lezione si potrà intervenire con lo sdoppiamento della classe per lavorare in contemporanea con livelli diversi oppure si potranno proporre pairgroup o group work in cui i due insegnanti fanno da tutor e da monitor sullo sviluppo della situazione proposta.

Attività previste

Le attività previste sono inserite all’interno di una didattica laboratoriale che svilupperà competenze linguistiche e comunicative affinerà l’uso della lingua straniera in ambito fonetico, fonologico e semantico. Si farà uso del laboratorio linguistico di cui il Liceo è dotato per simulare delle situazioni autentiche e di attività di pair work e group work e cooperative learning.

Risorse finanziarie necessarie

Materiale didattico in formato cartaceo o digitale Euro 5000

Risorse umane (ore) / area

Le ore previste per ogni corso sono 1 per settimana in compresenza con il docente di inglese curriculare. Per un totale di 200 ore annuali. Classe di concorso BB02

Altre risorse necessarie

Laboratorio linguistico, LIM.

Indicatori utilizzati

Il livello dei risultati sarà misurato con gli esiti scolastici facendo riferimento alla teoria del confronto della valutazione iniziale e finale dell’alunno nella disciplina interessata (lingua inglese) durante l’arco dell’anno scolastico.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata pluriennale. Esso potrebbe essere inserito nella

realizzazione di un traguardo più a lungo termine, alla fine di ogni anno

scolastico si prevede di somministrare agli studenti dei questionari volti a

valutare l’efficacia dell’azione didattica educativa dell’intervento, i punti di

forza e di debolezza dell’esperienza fatta.

Valori / situazione attesi

Riduzione del 5% dello scarto tra i livelli di apprendimento all’interno della classe e tra classi parallele all’interno dell’Istituto.

Page 42: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

42

Denominazione progetto

CERTIFICAZIONE TRINITY A2 - B1.1 - B1.2

Priorità cui si riferisce

• Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

• Migliorare gli esiti degli studenti

• Incrementare l’attuale offerta di certificazioni linguistiche

Traguardo di risultato

• Ampliare il grado di competenza linguistica per colmare eventuali “gap” tra gli alunni delle stesse classi o di classi parallele.

• Potenziare le eccellenze

Obiettivo di processo

Declinare in obiettivi misurabili il curriculum, individuare la sequenza delle attività previste e gli strumenti di valutazione dei risultati raggiunti

Altre priorità Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti

Situazione su cui interviene

Si intende organizzare, presso codesto istituto, i corsi di preparazione linguistica in lingua inglese, finalizzati al conseguimento della certificazione sopraindicata culminanti in un esame finale che prevede un colloquio individuale con un esaminatore madrelingua proveniente direttamente dal Regno Unito. Si prevede la realizzazione di 3 corsi destinati al biennio di ambedue gli indirizzi di studio per colmare eventuali “gap” tra gli alunni delle stesse classi o di classi parallele; in particolare un corso di livello A2 e due di livello B1.1 e B1.2.

Attività previste

Le attività previste sono inserite all’interno di una didattica laboratoriale che svilupperà competenze linguistiche e comunicative inerenti il livello linguistico che si intende perseguire. Si farà uso del laboratorio linguistico di cui il Liceo è dotato per simulare delle situazioni autentiche e di attività di pair work e group work e cooperative learning.

Risorse finanziarie necessarie

Materiale didattico in formato cartaceo o digitale. Euro 800

Risorse umane (ore) / area

Le ore previste per ogni corso sono 25 per un totale di 75 ore di insegnamento. Classe di

concorso AB24

Sono previste, altresì, n. 30 ore di non insegnamento per la fase organizzativa, di gestione e di realizzazione finale.

Altre risorse necessarie

Aula multimediale, LIM

Indicatori utilizzati Il livello dei risultati sarà misurato con l’esito della certificazione conseguita dallo studente e con il confronto della valutazione iniziale e finale dell’alunno nella disciplina interessata (lingua inglese) durante l’anno scolastico.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata annuale o al massimo biennale. Esso potrebbe essere inserito nella realizzazione di un traguardo più a lungo termine: nel corso del primo biennio gli studenti approfondiscono una competenza linguistica orale che si basa solo su due delle abilità linguistiche: speaking e listening, mentre nel corso del secondo biennio e del quinto anno possono conseguire certificazioni linguistiche più alte (Cambridge) che

Page 43: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

43

prevedono lo sviluppo delle 4 abilità linguistiche fondamentali e raggiungere un livello B2 del Quadro di Riferimento Europeo.

Valori / situazione attesi

Riduzione del 5% dello scarto tra i livelli di apprendimento all’interno della classe e tra classi parallele all’interno dell’Istituto.

Denominazione progetto

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA B1 PER DOCENTI

Priorità cui si riferisce

Permettere la realizzazione di percorsi CLIL in discipline non linguistiche nelle

quinte classi - DPR 89/2010.

Traguardo di risultato

Ampliare il grado di competenza linguistica dei docenti

Obiettivo di processo

Promuovere forme di aggiornamento ed autoaggiornamento dei docenti

Altre priorità Valorizzare la crescita professionale attraverso il riconoscimento della

innovazione didattica e della sperimentazione.

Situazione su cui interviene

Si intende organizzare, presso codesto istituto, un corso di preparazione in lingua inglese, finalizzato al conseguimento della certificazione B1.

Attività previste

Le attività previste sono inserite all’interno di una didattica laboratoriale che svilupperà competenze linguistiche e comunicative inerenti il livello linguistico che si intende perseguire. Si farà uso del laboratorio linguistico/multimediale di cui il Liceo è dotato per simulare delle situazioni autentiche e di attività di pair work e group work e cooperative learning.

Risorse finanziarie necessarie

Materiale didattico in formato cartaceo o digitale. Euro 800

Risorse umane (ore) / area

Le ore previste per il corso sono 26. Classe di concorso AB24 Sono previste, altresì, n. 15 ore di non insegnamento per la fase organizzativa, di gestione e di realizzazione finale a carico del FIS

Altre risorse necessarie

Aula multimediale, LIM

Indicatori Il livello dei risultati sarà misurato con l’esito della certificazione conseguita dai

Page 44: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

44

utilizzati docenti.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata annuale e potrà ripetersi ogni anno con un ampliamento su più moduli che prevedano la prosecuzione verso traguardi più ambiziosi per coloro che hanno già conseguito la certificazione B1. Alla fine del percorso i docenti potranno conseguire certificazioni che valutino tutte le abilità linguistiche fondamentali e raggiungere un livello B2 del Quadro di Riferimento Europeo.

Valori / situazi. attesi

Possibilità di realizzare il percorso CLIL all’interno delle classi del liceo.

Denominazione progetto

ERASMUS KA1 – KA2

Priorità cui si riferisce

Strategia Europa 2020:

• Contribuire alla modernizzazione dei sistemi di istruzione superiore in Europa secondo la 2011 EU Modernisation Agenda

• Migliorare le competenze del personale dell’Istruzione Superiore e rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento

• Ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche educative dei paesi europei

• Aumentare il livello di inclusione sociale

• Rafforzare la consapevolezza interculturale e la partecipazione attiva nella società

• Incrementare le competenze digitali e linguistiche

Traguardo di risultato

Acquisire conoscenze e competenze, attraverso esperienze di mobilità, spendibili nel mercato del lavoro e nella prosecuzione degli studi futuri.

Obiettivo di processo

• Sviluppare competenza linguistico - comunicativa

• Motivare gli studenti alla cooperazione

• Creare un atteggiamento positivo nei confronti della scuola e delle relazioni con l’altro

• Sviluppare un senso di responsabilità

• Conoscere la storia, la geografia e la cultura dei Paesi partecipanti

• Motivare studenti e docenti a stabilire relazioni in Europa

• Confrontare diversi modi di fare, di pensare e di agire in generale.

Altre priorità • Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti

• Implementare la metodologia CLIL

Page 45: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

45

Situazione su cui interviene

Si intende presentare la candidatura per la realizzazione di un progetto ERASMUS sia per gli studenti del liceo che per i docenti di discipline non linguistiche che ad oggi non sono in grado di realizzare percorsi CLIL.

Attività previste Si prevede di realizzare diverse mobilità all’estero, nei Paesi coinvolti nel percorso formativo.

Risorse umane (ore) / area

Docenti e studenti

Indicatori utilizzati

Sono previsti dei questionari da somministrare agli studenti e ai docenti interessati per valutare l’efficacia dell’azione didattica educativa dell’intervento, i punti di forza e di debolezza dell’esperienza fatta.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata biennale o triennale

Valori / situazione attesi

• Misurare attraverso le ricadute sull’apprendimento il livello di acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza.

• Valorizzare la crescita professionale attraverso il confronto con gli scenari di apprendimento europei.

Denominazione progetto

ERASMUS+ KA1 - Mobilità per l’apprendimento

Priorità cui si riferisce

Strategia Europa 2020:

• Migliorare le competenze del personale dell’Istruzione Superiore e rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento.

• Rafforzare la consapevolezza interculturale e la partecipazione attiva nella società.

• Incrementare le competenze digitali e linguistiche.

• Ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche educative dei paesi europei.

Traguardo di Acquisire conoscenze e competenze professionali, personali e interpersonali attraverso

Page 46: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

46

risultato esperienze di mobilità.

Obiettivo di processo

• Miglioramento e rafforzamento del profilo professionale del personale della scuola.

• Incremento delle competenze linguistiche di inglese (B2/C1) allo scopo di raggiungere un’ottima crescita professionale in un contesto internazionale.

• Acquisizione delle competenze A2/B1 in lingua inglese per i partecipanti ancora non in possesso di esse.

• Rafforzamento delle competenze in inglese per permettere allo staff amministrativo di operare efficacemente a livello internazionale.

• Sviluppo delle competenze finalizzate all’utilizzo della metodologia CLIL.

• Miglioramento delle competenze TIC e nel campo dell’organizzazione del curricolo.

• Essere in grado di organizzare progetti eTwinning.

• Promuovere la Cittadinanza Europea, lo spirito di tolleranza e l’apertura mentale.

Altre priorità • Innalzare i livelli di prestazione dei docenti e dei discenti. • Implementare la metodologia CLIL. • Arricchimento del curricolo.

Destinatari Docenti e personale amministrativo.

Attività previste Corsi di aggiornamento in Italia o all’estero, incontri on-line, produzione di materiali didattici digitali, visite di Istituti scolastici, incontri tematici, workshops, visite guidate, attivazione di una web page, realizzazione di progetti eTwinning.

Risorse umane (ore) / area

Docenti interni ed esterni.

Indicatori utilizzati Per valutare l’efficacia dell’azione didattica educativa degli interventi, i punti di forza e di debolezza, sono previsti questionari di gradimento e incontri di riflessione e di confronto.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata di 12 o 24 mesi a partire dall’anno 2018-19.

Valori / situazione

attesi

• Incremento dell’acquisizione delle competenze chiave di Cittadinanza.

• Aumento dell’interesse delle famiglie e dei discenti per la realizzazione della

cittadinanza attiva e maggiore partecipazione nel contesto territoriale di

appartenenza in un’ottica interculturale e europea.

Page 47: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

47

Denominazione progetto

PROGRAMMA ERASMUS + CALL 2017 KA2 Partenariati strategici per lo Scambio di buone pratiche

Priorità cui si riferisce

Strategia Europa 2020: • Migliorare le competenze del personale dell’Istruzione Superiore e rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento. • Rafforzare la consapevolezza interculturale e la partecipazione attiva nella società. • Incrementare le competenze digitali e linguistiche. • Ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche educative dei paesi europei.

Traguardo di risultato

• Acquisire conoscenze e competenze, attraverso esperienze di mobilità, spendibili nel mercato del lavoro e nella prosecuzione degli studi futuri.

Page 48: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

48

Obiettivo di processo

• “Hooked on Maths”: incrementare la motivazione dei discenti all’apprendimento della Matematica e delle Scienze.

• “Hooked on Maths”: condividere esperienze innovative nel Learning/Teaching process della Matematica e delle Scienze.

• “Hooked on Maths”: creare un e-book e un gioco di simulazione educativo applicando le tecnologie digitali.

• “Enjoy the School”: incrementare la consapevolezza dell’acquisizione di uno stile di vita sano collegato all’alimentazione e all’attività fisica, (benessere fisico e mentale).

• “Enjoy the School”: sviluppare strategie comuni di apprendimento tra lo staff e gli studenti delle scuole partner.

• Rafforzare l’autostima nei discenti.

• Promuovere la Cittadinanza Europea, lo spirito di tolleranza e l’apertura mentale.

Altre priorità

• Innalzare i livelli di prestazione dei docenti e dei discenti.

• Stimolare la creatività “scientifica” nei discenti.

• Implementare la metodologia CLIL.

Destinatari Alunni delle classi terze per il progetto “Enjoy the School” e delle classi quarte per il progetto “Hooked on Maths”.

Attività previste

Incontri on-line, produzione di materiali didattici digitali, visite di aziende, incontri tematici, workshops, rappresentazioni teatrali, gare sportive, visite guidate, incontri transnazionali con le scuole partner, attivazione di una web page, realizzazione di un progetto eTwinning.

Risorse umane (ore) / area

Docenti interni ed esterni, tecnici di laboratorio.

Indicatori utilizzati

Per valutare l’efficacia dell’azione didattica educativa degli interventi, i punti di forza e di debolezza, sono previsti questionari di gradimento e incontri di riflessione e di confronto tra i vari gruppi di studenti italiani e stranieri in mobilità.

Stati di avanzamento

Il progetto ha una durata di 24 mesi a partire dall’anno 2017-18.

Valori / situazione attesi

Incremento dell’acquisizione delle competenze chiave di Cittadinanza e nelle discipline di Educazione Fisica, Scienze, Matematica.

Page 49: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

49

Denominazione

progetto

E-TWINNING - SCAMBI CULTURALI

Priorità cui si

riferisce

Strategia Europa 2020:

• Migliorare le competenze del personale dell’Istruzione Superiore e rafforzare la

qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento.

• Rafforzare la consapevolezza interculturale e la partecipazione attiva nella

società.

• Incrementare le competenze digitali e linguistiche.

• Ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche

educative dei paesi europei.

Traguardo di

risultato

Acquisire conoscenze e competenze, attraverso esperienze di mobilità, spendibili nel

mercato del lavoro e nella prosecuzione degli studi futuri.

Obiettivo di

processo

• Sviluppare strategie comuni di apprendimento tra i discenti.

• Condividere esperienze innovative nel Learning/Teaching process.

• Sviluppare strategie comuni di apprendimento tra lo staff e gli studenti delle

scuole partner.

• Incrementare le competenze chiave europee.

• Consolidare il senso di appartenenza europea allargando gli orizzonti culturali.

Altre priorità • Innalzare i livelli di prestazione dei docenti e dei discenti.

• Implementare la metodologia CLIL

Destinatari Classi seconde, terze e/o quarte.

Attività previste

Incontri on-line, creazione di gruppi chiusi su Facebook, produzione di materiali didattici

multimediali, incontri tematici, workshops, visite guidate d’istruzione, incontri

transnazionali con le scuole partner (Olanda e Germania), realizzazione di specifici

progetti e-winning.

Risorse umane

(ore) / area Docenti interni, tecnici di laboratorio.

Page 50: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

50

Indicatori utilizzati

Sono previsti degli incontri on-line di confronto e di riflessione tra i vari gruppi di

studenti in mobilità per valutare in itinere i risultati delle varie azioni didattiche ed

educative svolte.

Stati di

avanzamento Il progetto ha una durata di 24 mesi a partire dall’anno 2017-18

Valori / situazione

attesi

Incremento dell’acquisizione delle competenze chiave di Cittadinanza, delle

competenze linguistiche e interculturali.

Page 51: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

51

AMBITO DELLA CITTADINANZA

Denominazione progetto

TERZA ORA QUOTIDIANO IN CLASSE

Priorità cui si riferisce

AMBITI:

--ambito della coscienza personale e critica di sé e del mondo: realizzazione di attività ed

iniziative che favoriscano la conoscenza delle vicende del nostro tempo e dei mutamenti

in atto e sollecitino l’acquisizione di una coscienza personale e matura della propria

relazione con essi;

--ambito della cittadinanza attiva e della solidarietà: realizzazione di attività ed iniziative

che favoriscano ed esprimano una cultura dell’accoglienza del diverso, dell’attenzione

alle frange deboli della società, del dialogo ecc.

Dalle LINEE DI INDIRIZZO

--Curare gli ambiti: espressivo, dell’arricchimento culturale, della coscienza personale, della cittadinanza attiva e della solidarietà come da tradizione consolidata. Dalla LEGGE 107/2015 d. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso (…) il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità, l’educazione all’autoimprenditorialità; f. alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini; i. potenziamento delle metodologie laboratoriali; k. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio; n. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati. Dal Pdm PRIORITA’

1. Migliorare gli esiti degli studenti. 2. Ridurre la differenza di apprendimento all’interno e fra le classi.

Traguardo di risultato

Traguardi 1, 2 (Pdm)

Obiettivi di processo

Area 5. Operare in modo trasversale per il conseguimento degli obiettivi delle competenze chiave e di cittadinanza. Area 2. Organizzare il contesto di lavoro per favorire l’apprendimento anche con il supporto tecnologico.

Situazione su cui interviene

La situazione giovanile attuale sembra soffrire, con scenari futuri difficilmente ipotizzabili, del generale scollamento tra il singolo e la società e le strutture statali e

Page 52: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

52

democratiche. Sono infatti minimi i livelli di interesse e di attenzione alle problematiche legate all’attualità ma che hanno risvolti e ricadute sulla vita dei singoli. La realizzazione di un Giornale d’Istituto si propone di intervenire sulla realtà descritta instaurando una dialettica tra la condizione individuale e quella collettiva, i.e. tra gli interessi dei singoli partecipanti e la dimensione comunitaria scolastica per il tramite della comunicazione giornalistica.

Attività previste

--Lettura individuale e di gruppo di articoli di giornale e condivisione dei commenti

personali.

--Lezioni frontali sui seguenti argomenti:

a) Dalla notizia al fatto b) La struttura di un quotidiano e l’analisi della “Prima Pagina” di diverse testate c) Si scrive un articolo di cronaca e di commento

--Scrittura di articoli anche da parte di alunni non partecipanti alla redazione per il giornale d’istituto “Terza Ora”, per “ilquotidianoinclasse.it”, per il blog “Terza ora” su Tumblr --Incontri di redazione per la pubblicazione del giornale d’istituto “Terza Ora” --Correzione degli elaborati --Impaginazione --Pubblicazione e consegna del giornale --Visita al giornale “La Sicilia” --Partecipazione a concorsi su base nazionale o regionale

Risorse finanziarie necessarie

€ 1400 per la realizzazione di 3 numeri.

Risorse umane (ore) / area

30 ore di attività progettuali a carico del FIS A019 o A011

Altre risorse necessarie

Aula attrezzata/laboratorio. Rapporti con altre scuole del territorio, con le testate giornalistiche coinvolte, con enti e istituzioni locali verso i quali gli studenti dovessero mostrare interesse o coinvolti in fatti rilevanti Diffusione del giornale presso la Biblioteca Comunale o altri luoghi, enti pubblici ma anche privati, qualora se ne manifestasse l’opportunità o la possibilità.

Valori / situazione attesi

Conoscenze: conoscere il mondo della comunicazione; conoscere e problematizzare le tematiche inerenti alla vita della comunità scolastica; conoscere e problematizzare le tematiche del mondo attuale; conoscere le tecniche di scrittura e impaginazione degli articoli. Abilità: scrivere articoli di giornale facendo uso delle tecniche specifiche Leggere articoli di giornale sapendo individuare il fatto, le tecniche, lo scopo dell’autore. Competenze: acquisire l’abitudine e favorire l’attitudine al confronto; acquisire capacità di accostarsi criticamente alle informazioni e alla realtà umana (competenza chiave di cittadinanza: saper interpretare le informazioni)

Page 53: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

53

Denominazione

progetto

OLIMPIADI DI SERVICE LEARNING SULLA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO ARTISTICO E PAESAGGISTICO

Priorità cui si

riferisce

Migliorare gli esiti degli studenti in termini di promozioni e riduzione del numero dei

rimandati.

Traguardo di

risultato

Diminuire il numero di insufficienze e accrescere la motivazione allo studio, con progetti

che rendano gli alunni soggetti attivi e protagonisti della loro crescita culturale e del loro

impegno di cittadinanza.

Obiettivo di

processo

Progettare azioni di raccordo con il territorio mediante esperienze di Alternanza Scuola-

Lavoro

Altre priorità

Il progetto vuole sintetizzare in perfetto equilibrio tre elementi: l’azione didattica

curriculare per l’acquisizione di nuove conoscenze, un’azione di servizio o d’intervento sul

territorio e l’uso di una didattica che renda i ragazzi protagonisti, progettisti, attori e in

parte anche valutatori del progetto stesso.

Situazione su cui

interviene

“Il Service-Learning è una proposta pedagogica che permette ai giovani di sviluppare le

proprie conoscenze e competenze grazie a una pratica di servizio solidale nei confronti

della comunità. (M. Nieves Tapia, Educazione e solidarietà)”. Il progetto, nonostante

mantenga una sua autonomia per le peculiarità didattiche, si inserisce anche nel quadro

delle attività di ASL, proposte dalla scuola.

Attività previste

Muovendosi nell’ambito dello studio, della valorizzazione e della documentazione del

nostro patrimonio artistico-culturale, paesaggistico e naturalistico, i ragazzi sono

impegnati a inventarsi, progettare e realizzare insieme delle azioni d’intervento sul

territorio, con il sostegno dell’insegnante nel ruolo di “facilitatore” e di eventuali altri

partner del territorio che loro liberamente sceglieranno.

Page 54: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

54

Risorse umane

(ore) / area Docenti tutor impegnati in ASL

Indicatori

utilizzati

La valutazione è un momento centrale della didattica del Service Learning e verrà

pertanto curata attentamente; ma essa è da intendersi sia come autovalutazione dei

ragazzi sulle competenze acquisite, sia come valutazione curriculare delle conoscenze, sia

come sondaggio degli effetti prodotti sul territorio.

Stati di

avanzamento

Il progetto, avviato il 4 ottobre quindi già in itinere, consentirà al nostro istituto la

partecipazione alle olimpiadi di Service Learning, indette dal ministero. La

programmazione, costruita dai ragazzi, dovrà essere inviata entro il 10 novembre.

Valori /

situazione attesi Ancora da definire nella progettazione.

Denominazione

progetto

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Priorità cui si

riferisce

AMBITI:

--ambito della coscienza personale e critica di sé e del mondo: realizzazione di attività ed

iniziative che favoriscano la conoscenza delle vicende del nostro tempo e dei mutamenti

in atto e sollecitino l’acquisizione di una coscienza personale e matura della propria

relazione con essi;

--ambito della cittadinanza attiva e della solidarietà: realizzazione di attività ed iniziative

che favoriscano ed esprimano una cultura dell’accoglienza del diverso, dell’attenzione

alle frange deboli della società, del dialogo ecc.

Dalle LINEE DI INDIRIZZO

--Accogliere le proposte di educazione alla legalità

--Attivare iniziative per la realizzazione di scambi culturali

--Curare gli ambiti: espressivo, dell’arricchimento culturale, della coscienza personale,

della cittadinanza attiva e della solidarietà come da tradizione consolidata.

Dal Pdm

PRIORITA’

3. Migliorare gli esiti degli studenti.

Page 55: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

55

4. Ridurre la differenza di apprendimento all’interno e fra le classi.

Traguardo di

risultato Traguardi 1, 2 del Pdm

Obiettivi di

processo

Operare in modo trasversale per il conseguimento degli obiettivi delle competenze

chiave e di cittadinanza.

Progettare percorsi curricolari mirati, per livelli e per classi parallele, coordinandoli

anche per ambiti.

Organizzare il contesto di lavoro per favorire l’apprendimento anche con il supporto

tecnologico.

Situazione su cui

interviene

Il curriculum di studi previsto per il liceo scientifico non prevede la presenza di ore

dedicate allo studio della cosiddetta Educazione Civica o del Diritto. Secondo la Legge

Gelmini, e i successivi atti legislativi in materia, la conoscenza delle tematiche che

riguardano l’ambito della cittadinanza e della legalità è demandata allo svolgimento di

unità didattiche o di interventi sporadici (o, di contro ma quasi sempre nella prassi

quotidiana, a interventi continui ma per lo più in forma dialogica o come spunti per la

riflessione) che devono tutti ricadere all’interno della esigua quota oraria

dell’insegnamento della Storia. Il progetto intende colmare ciò che allo stato attuale

costituisce un punto debole del sistema dei licei data, al contrario, la rilevanza delle

tematiche di pertinenza

L’esigenza è particolarmente forte nell’ambito territoriale e regionale nel quale la scuola

opera, per le ragioni legate al “bisogno” di legalità, ma anche per la particolare

situazione di disoccupazione diffusa. Entrambi gli aspetti infatti costituiscono ostacoli

forti all’esercizio della cittadinanza attiva a cui di fatto si riconduce l’art.3 della

Costituzione.

Attività previste

a) Conoscere la Costituzione (attività di cineforum collegate alla storia del

Novecento, all’attualità e all’individuazione dei corrispondenti articoli della

Carta costituzionale, lettura diretta della Costituzione, attività di scrittura anche

in collegamento con il Progetto Terza Ora…).

b) Cittadinanza attiva (in collaborazione con gli enti locali, con associazioni di

volontariato, con imprese, si svolgeranno attività di analisi e conoscenza di

fenomeni presenti nell’area in cui opera la scuola, quali, ad esempio, le

condizioni e l’auspicabile difesa del patrimonio ambientale e storico-artistico-

culturale, la presenza di immigrati e di eventuali fenomeni di disagio socio-

economico e sanitario nella dimensione locale).

c) Cittadinanza e Costituzione (partecipazione a progetti istituzionali, MIUR, USR)

d) Partecipazione consapevole (riflessione sulle attività e realizzazione di articoli

giornalistici o di prodotti multimediali).

e) Approfondimenti (eventuale confronto con esperti nel campo, partecipazione a

concorsi).

f) Programmazione di attività mirate alla conoscenza di fatti storici rilevanti e

significativi per la comunità statale e per il genere umano nel suo complesso, in

occasione di ricorrenze particolari (27 gennaio, 25 aprile ad esempio).

Risorse umane

(ore) / area attività progettuali a carico del FIS o dell’organico A019

Altre risorse

necessarie Aula attrezzata/laboratorio, Aula Magna

Page 56: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

56

Valori /

situazione attesi

Conoscenze: conoscere la Costituzione e l’ordinamento dello Stato.

Abilità: individuazione e riconoscimento dei diritti, dei doveri, delle strutture e degli

organi dello Stato.

Competenze: consapevolezza della necessità del rispetto delle regole che governano la

convivenza civile;

attivazione di comportamenti di attenzione e riflessione sui problemi attuali nei contesti

via via più ampi (classe, scuola, quartiere, associazioni, luogo di residenza, regione, stato…);

individuazione delle ricadute a livello individuale delle problematiche di attualità;

individuazione dei possibili contributi individuali.

Denominazione

progetto

PROGETTO “ORA DI ASCOLTO”

Priorità cui si

riferisce Area 3 Pdm

Obiettivo di

processo Promuovere lo star bene con sé stessi, a scuola e nelle relazioni interpersonali

Altre priorità Facilitare il raccordo del rendimento didattico degli alunni con la loro crescita

esistenziale

Situazione su cui

interviene

Nell’adolescenza, fase di crescita caratterizzata da cambiamenti fisici, psicologici e

relazionali, gli studenti si trovano a confrontarsi con numerosi e complessi compiti di

sviluppo quali la costruzione dell’idea di se stessi e la ricerca del senso della vita.

Nell’affrontare tali compiti molti giovani possono sentirsi disorientati. Questo servizio

fa sperimentare il valore della riflessione guidata dell’esperto e riorientare nelle

difficoltà, stimolando ad esprimere e a rielaborare il proprio vissuto.

Attività previste Colloquio psicologico individuale o anche in piccoli gruppi (2-3 studenti) di 30-40

minuti per ogni alunno richiedente lo sportello

Risorse

finanziarie

necessarie

Il pagamento dell’esperto sarà oggetto di contrattazione con la dirigenza e la

direzione amministrativa. (€ 500)

Risorse umane

(ore) / area 20 ore (1 ora a settimana da gennaio a maggio)

Altre risorse

necessarie Aula di ricevimento e ascolto riservati

Page 57: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

57

Indicatori

utilizzati

Numero degli interventi richiesti e documentati da apposita registrazione.

Rilevazione gradimento servizio. Riduzione del disagio rilevata dai docenti

Valori /

situazione attesi

Lo studente che ha chiesto lo sportello si è sentito ascoltato, ha conseguito

maggiore consapevolezza di sé, sa gestire le difficoltà legate alla fase della crescita.

Denominazione

progetto

PROGETTO “MI ORIENTO STUDIANDO”

Priorità cui si riferisce

Comma 28 Legge 107/2015

Obiettivo di processo

Fornire agli studenti gli strumenti per conoscere sé stessi, il mondo universitario e il mondo del lavoro

ltre priorità Facilitare il raccordo tra liceo e università

Situazione su cui interviene

Creare situazioni formative nelle quali lo studente è stimolato a conoscere sé stesso e il sistema dei valori della società, è sollecitato a comportarsi coerentemente ai valori che ha interiorizzato e a riflettere sulle scelte, collegate al campo scolastico, che via via gli si presentano, fino a giungere a una capacità autonoma di orientamento.

Attività previste

Compilazione del Q.I.P. on line (questionario di interessi personali). Partecipazione al campus orienta, agli open day dei dipartimenti dell’università di Catania, a seminari di orientamento con università pubbliche e private e con istituzioni legate al mondo del lavoro

Risorse finanziarie necessarie

€ 1000

Risorse umane (ore) / area

Funzione strumentale dedicata

Altre risorse necessarie

Aula di informatica per il Q.I.P. Aula magna per i seminari nel nostro istituto

Page 58: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

58

Denominazione progetto

MOBILITA’ STUDENTESCA

Priorità cui si riferisce

Strategia Europa 2020: • Rafforzare la consapevolezza interculturale e la partecipazione attiva nella

società • Tradurre l’esperienza pedagogica sulle tematiche relative all’educazione

alla mondialità in una vera e propria forma didattica interculturale da elaborarsi attraverso l’interazione con il mondo della scuola

• Contribuire pacificamente al dialogo tra i popoli • Attivare un processo educativo che mira a superare i pregiudizi

rispettando le differenze • Incrementare le competenze linguistiche • Ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche

educative dei paesi europei • Rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento

Traguardo di risultato

La scuola che abbraccia lo scambio di giovani come potente strumento di confronto interculturale partecipa a pieno titolo alla promozione della “società della conoscenza” e alla realizzazione degli obiettivi strategici definiti nel Programma Europa 2020 e mira a:

• Acquisire conoscenze e competenze, attraverso esperienze di mobilità, spendibili nel mercato del lavoro e nella prosecuzione degli studi futuri.

• Migliorare l'efficienza dei sistemi di insegnamento e agevolare l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro

Obiettivo di processo

Un periodo di studio all’estero di un anno o di alcuni mesi rappresenta un’esperienza formativa forte, che permette di entrare in profondità nella realtà culturale di un altro Paese. Per un giovane è un’esperienza unica, che mette alla prova le risorse cognitive, affettive e relazionali, che ri-configura valori, identità, comportamenti e apprendimenti. Imparare a leggere e ad utilizzare altri codici, saper riconoscere regole e principi diversi, e a orientarsi fuori dal proprio ambiente umano e sociale utilizzando “le mappe” di una cultura altra, non è affatto semplice, esige

Page 59: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

59

un impegno che va molto oltre quello richiesto dalla frequenza di un anno di studio normale: al centro di un’esperienza di questo tipo c’è lo sviluppo di competenze interculturali, ma occorre mettere in evidenza che sono in gioco anche altri apprendimenti: tutti quelli richiesti dall’Europa della conoscenza. Anche la scuola che invia propri studenti all’estero, ospita studenti stranieri o partecipa a scambi di classe organizzati da Associazioni o Enti formativi quali Intercultura, WEP o altri, ha la possibilità di trasformare in risorsa per tutti l’esperienza vissuta dai giovani. Gli obiettivi più evidenti

• imparare a conoscere; • imparare a fare; • imparare a vivere insieme;

Altre priorità

• Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti • utilizzare la mobilità studentesca come risorsa, • stabilire relazioni con scuole partner nei Paesi con cui avvengono gli

scambi stessi • educare alla differenza

Situazione su cui interviene

Il nostro Liceo riconosce da anni il valore della mobilità studentesca internazionale e dell’educazione interculturale come momenti fondanti del proprio progetto educativo. In linea con le indicazioni normative richiamate, promuove e sostiene la partecipazione dei propri alunni alla mobilità internazionale individuale e accoglie studenti stranieri nella convinzione che si tratti di “una esperienza pedagogica a livello internazionale anche per gli insegnanti coinvolti e offra l’occasione per sviluppare la dimensione internazionale della scuola” (cfr. Nota Miur 843/2013).

Destinatari • Gli alunni delle classi terze e quarte

Attività previste

• Gli alunni che vorranno vivere questa esperienza si recheranno all’estero e soggiorneranno presso una famiglia per un periodo della loro vita (trimestre, semestre oppure un intero anno scolastico) frequentando la scuola dei loro coetanei stranieri e svolgendo le loro stesse attività.

• Gli alunni del liceo potranno anche ospitare studenti stranieri e condividere con loro esperienze e stili di vita.

Risorse umane (ore) / area

Il percorso formativo di mobilità studentesca coinvolge gli studenti e le loro famiglie oltre che gli insegnati (referente d’istituto per la mobilità studentesca, componenti dei consigli di classe, docente tutor) gli studenti dei gruppi classe, i volontari delle associazioni e degli enti specializzati scelti

Indicatori utilizzati

Gli studenti manterranno i contatti con il docente tutor nominato dal Consiglio di classe e comunicheranno periodicamente i risultati scolastici raggiunti e altri importanti elementi che possono servire per valutare la loro esperienza formativa. Al loro rientro gli studenti sosterranno un colloquio con tutti i docenti del consiglio di classe per valutare l’efficacia dell’azione didattica educativa dell’intervento, i punti di forza e di debolezza dell’esperienza fatta. Analogamente i ragazzi stranieri che hanno frequentato presso il nostro liceo saranno affidati ad un insegnante tutor che manterrà i contatti con la scuola di provenienza; essi verranno altresì valutati alla fine del loro percorso formativo.

Stati di avanzamento

Il percorso formativo, sia per gli alunni del liceo che vanno all’estero che per gli studenti stranieri ospiti del nostro liceo, può avere una durata trimestrale, semestrale o annuale. Le fasi della mobilità sono predisposte prima della partenza o dell’arrivo, monitorate ed accompagnate in tutti gli stati di avanzamento

Valori / situazione attesi

Sviluppo di obiettivi educativi di carattere personale, interpersonale, culturale e globale coerenti con le competenze chiave auspicate dall’Unione europea e di cittadinanza attiva ed inclusione sociale

• Ricadute sull’apprendimento di competenze chiave in lingua inglese e di cittadinanza.

Page 60: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

60

AMBITO UMANISTICO

Denominazione

progetto

PROGETTO CIVILTA’ ROMANA

Priorità cui si

riferisce Obiettivo linee di indirizzo: Formulare un curricolo specifico per i due indirizzi

Obiettivo di

processo Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti

Altre priorità Formare cittadini consapevoli del patrimonio storico-archeologico del nostro territorio

Situazione su cui

interviene Potenziare il senso di appartenenza, di valorizzazione e tutela del territorio

Attività previste Seminari di approfondimento e attività sperimentali sui luoghi d’interesse

Risorse

finanziarie

necessarie

2000 € per gli spostamenti degli alunni

Risorse umane

(ore) / area

70 ore (docenti di italiano, storia e storia dell’arte) A011 (40 ore) – A017 (30 ore).

Eventuali collaborazioni esterne

Altre risorse

necessarie Aule multimediali

Page 61: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

61

Denominazione progetto

PROGETTO ARCHEOLOGIA IN CLASSE

Priorità cui si riferisce

Avvicinare gli studenti all’archeologia e alla conoscenza del territorio.

Obiettivo di processo

Realizzare momenti di formazione delle competenze chiave di cittadinanza.

Altre priorità Formare cittadini consapevoli del patrimonio storico-archeologico.

Situazione su cui interviene

Potenziare il senso di appartenenza, di valorizzazione e tutela del territorio.

Attività previste

Metodologia e tecnica di scavo Preistoria Età del Bronzo Età protostorica I Fenici e gli Elimi Le colonie greche in Sicilia e in Italia Meridionale I centri indigeni ellenizzati La scultura La ceramica e la coroplastica Saranno effettuate delle visite guidate nei seguenti siti: Pantalica, Sabucina,

Caltanissetta, Gela, Siracusa, Agrigento, Sicilia Occidentale.

Risorse umane (ore) /area

30 ore (docenti di lettere A011 e storia dell’arte A054).

Altre risorse necessarie

Aule multimediali.

Page 62: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

62

Denominazione progetto

LETTERATURA, SCRITTURA E COMUNICAZIONE NEL SECONDO

NOVECENTO

Priorità cui si riferisce

Migliorare gli esiti degli studenti in termini di promozione agli esami di stato

Obiettivo di processo

Operare per favorire l’acquisizione di competenze di lettura, scrittura e interpretazione.

Situazione su cui interviene

Si rilevano carenze nella conoscenza della Letteratura italiana del secondo Novecento con la conseguente difficoltà nell’interpretare il mondo contemporaneo anche dal punto di vista storico e politico. A questo si aggiunge una scarsa dimestichezza con le tecniche di scrittura richieste agli esami di stato.

Attività previste Seminari di approfondimento ed esercitazioni di scrittura sulle tipologie richieste agli

esami di stato.

Risorse finanziarie necessarie

2000 € per materiale didattico e eventuali spostamenti.

Risorse umane (ore) / area

Collaborazione con l’Università di Catania – 10 ore per incontri con un docente di lettere (cl. A011) per ciascuna quinta classe e 3 ore di seminari tematici per tutte le quinte per un totale di 73 ore.

Altre risorse necessarie

Aule multimediali – biblioteca d’istituto

Indicatori utilizzati

Sono previsti test per l’accertamento delle competenze di ingresso; questionari di valutazione in itinere; test per l’accertamento delle competenze in uscita.

Stati di avanzamento

Il progetto sarà controllato in itinere alla fine del primo quadrimestre di ogni anno scolastico.

Valori / situazione attesi

Riduzione del 5% dello scarto nei livelli di apprendimento all’interno della classe e tra classi parallele all’interno dell’istituto.

Page 63: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

63

AMBITO ARTISTICO

Denominazione

progetto

I PERCORSI TEMATICI

DEL

L’A

RTE

Priorità cui si riferisce Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all’interno e tra le classi

Traguardo di risultato

Diminuire lo scarto di prestazione tra le classi

Obiettivo di processo

Innalzare i livelli di prestazione di tutti gli studenti Progettare percorsi curriculari mirati per livelli e per classi parallele Conoscere e valorizzare i molteplici aspetti storico culturali del patrimonio artistico

Altre priorità Formare cittadini consapevoli del loro patrimonio artistico Conoscere e valorizzare i molteplici aspetti storico – culturali del patrimonio artistico

Situazione su cui interviene

Utilizzare consapevolmente gli strumenti necessari per la lettura dei processi storico - culturali

Attività previste

• Seminari di approfondimento • Attività in aule multimediali

• Collaborazioni interdisciplinari

Risorse finanziarie necessarie

€ 500

Risorse umane (ore) / area

• Docenti di disegno e storia dell’arte (Classe A017) • Collaborazioni con docenti di varie discipline • N 59 ore complessive e 2 ore settimanali

Altre risorse necessarie

Aule multimediali

Valori / situazione attesi

Aumento del numero di alunni che scelgono l’indirizzo ordinario pari all’1-2 %

Page 64: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

64

Denominazione progetto

PROGETTO LABORATORIO TEATRALE

Priorità cui si riferisce

Obiettivo linee di indirizzo: curare gli ambiti espressivo, dell’arricchimento culturale, della coscienza personale, della cittadinanza attiva e della solidarietà come da tradizione consolidata

Traguardo di risultato

Diminuire lo scarto di prestazione tra le classi

Obiettivo di processo

Prevenire la dispersione scolastica con interventi motivazionali, finalizzati e immediati Area 3.3

Altre priorità Sollecitare la partecipazione scolastica anche da parte di alunni che mostrano qualsiasi forma di esclusione e/o isolamento

Situazione su cui interviene

Il progetto laboratorio teatrale, si configura come una straordinaria opportunità offerta ai giovani i quali, attraverso forme espressive da loro molto amate quali recitazione, musica, canto e ballo potranno: -conoscere i principali elementi della comunicazione -saper collegare l’attività teatrale e quella scolastica nella formazione della persona; -sviluppare i rapporti interpersonali; -promuovere il senso di responsabilità, di collaborazione, di accettazione e rispetto dell’altro; -potenziare la concentrazione, l’attenzione, l’autocontrollo; -esercitare la memoria e superare eventuali paure, inibizioni ed emozioni.

Attività previste

• Laboratori pomeridiani per le prove

• Spettacoli di fine anno

• Spettacoli per l’accoglienza dei neo-iscritti

Risorse finanziarie necessarie

2000 €

Risorse umane (ore) / area

132 ore (docenti ed. Fisica) Classe di concorso A048

Altre risorse necessarie

Materiali per allestimento di spettacoli

Indicatori utilizzati

Numero di alunni coinvolti per classe e totale classi coinvolte

Stati di avanzamento

Il progetto si sviluppa in una sola annualità

Valori / situazione attesi

Aumentare il numero di alunni e classi partecipanti

Page 65: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

65

AMBITO INCLUSIONE

Denominazione progetto

SCUOLA INCLUSIVA

Priorità cui si riferisce

Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione deve promuovere all’interno dell’Istituto una “didattica inclusiva”, che tenga conto dei Bisogni Educativi Speciali degli alunni, prendendo in considerazione la disabilità, disciplinata da L.104/1992, i Disturbi Evolutivi Specifici con riferimento a L. 170/2010 e lo svantaggio socio-economico, linguistico e culturale.

Traguardo di risultato

Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione deve elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusione (PAI), al termine di ogni anno scolastico entro il mese di giugno, al fine di promuovere la cultura dell’inclusione all’interno dell’Istituto.

Obiettivo di processo

Strumenti didattici che devono essere posti in essere, al fine di una didattica inclusiva, dal Consiglio di Classe sono il Piano Didattico Personalizzato(PDP) in presenza di alunni con BES o il Piano Educativo Individualizzato (PEI) in presenza di alunni con disabilità. Il PDP ed il PEI devono definire, monitorare e documentare, secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata, le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione, periodicamente, si confronterà con i coordinatori e i docenti delle classi con alunni con BES, per la verifica e la valutazione di quanto fatto e dei risultati degli interventi relativi agli alunni con disabilità, con DSA, con altri bisogni speciali.

Altre priorità (eventuale)

Fornire modulistica e supporto didattico ai docenti curricolari. Favorire la comunicazione con le famiglie.

Situazione su cui si interviene

Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione è stato costituito quest’anno pertanto, in assenza di un PAI, si è reso necessario costituire un’anagrafe degli alunni con BES e dare supporto ai docenti dei Consigli di Classe, alla luce della vigente normativa, circa le procedure da adottare in presenza di alunni con BES certificati o in attesa di diagnosi. Rielaborare la modulistica relativa ai PDP, per migliorare la flessibilità di questo strumento didattico e la sua trasparenza, dal momento che è fondamentale la condivisione delle scelte didattico-educative con la famiglia.

Attività previste

Opera di tutoraggio degli alunni con BES ad opera dei membri del GLI. Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione e i Consigli di classe dovranno, periodicamente, verificare l’efficacia del PDP, che deve rimanere uno strumento didattico flessibile per garantirne l’efficacia.

Page 66: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

66

Risorse finanziarie necessarie

Eventuale acquisto di supporti didattici software, corsi di formazione per i docenti membri del GLI, spese per eventuali relatori o per la consulenza di esperti esterni o interni.

Risorse umane (ore) / area

Altre risorse necessarie

Dotazioni didattiche, aule con LIM, laboratori, spazi per le attività di formazione e studio.

Indicatori utilizzati

Successo scolastico degli alunni con BES.

Stati di avanzamento

Costante crescita del grado di inclusività dell’Istituto al termine di ogni anno, in relazione al PAI.

Valori/ situazioni attesi

Denominazione

progetto

CRESCERE, REALIZZARSI, PROMUOVERE IL “BELLESSERE”

Priorità cui si riferisce

1. Migliorare gli esiti degli studenti in termini di promozioni e riduzione del numero dei rimandati

2. Ridurre la differenza dei livelli di apprendimento all'interno e tra le classi .

Traguardo di risultato

Diminuire il numero di insufficienze e lo scarto di prestazioni tra le classi.

Obiettivo di processo

Prevenire la dispersione scolastica con interventi di recupero, anche motivazionali, finalizzati e immediati Priorità 1e2 Fattore di rilevanza 8 Area 3

Altre priorità Migliorare il clima e la qualità delle relazioni umane all’interno delle classi.

Situazione su cui interviene

Il corso si rivolge ai ragazzi delle quinte classi e si pone come momento di attività extra-curriculare, pomeridiana, a sostegno delle competenze comunicative, nel senso più ampio del termine.

Page 67: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

67

Attività previste

In “Dieci incontri sulla Relazione umana”, il corso volgerà la sua attenzione soprattutto “all’altro da sè”, elemento centrale nell’armonica crescita dei ragazzi. L’altro, che sarà visto come oggetto di conoscenza, imparando ad accettarlo così come è, e ad esplorarne, con l’ascolto, il suo mondo.

Risorse umane (ore) / area

Sarà tenuto dal dott. Palumbo Salvatore, in veste ufficiale di operatore dell’ASL locale.

Indicatori utilizzati

I ragazzi saranno sottoposti al termine delle attività ad un questionario di gradimento.

Stati di avanzamento

Iniziato il 17 ottobre e strutturato in 10 incontri di 3 ore ciascuno, si concluderà entro i primi giorni di dicembre.

Valori / situazione attesi

Investendo la sfera personale e della crescita del ragazzo, non si prevedono risultati e obiettivi tangibili.

Page 68: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

68

PROGETTO PON - FSE - 10862

INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA AL DISAGIO

“APRI...Amo la Scuola”

Il progetto “APRI...Amo la Scuola” è rivolto agli alunni in difficoltà, quali Dsa, Bes, ripetenti, stranieri,

caratterizzati da fragilità emotiva, a rischio di esclusione culturale e sociale, demotivati, con scarsa autostima, con diffuse e gravi lacune disciplinari.

Il progetto, attraverso l’applicazione di una didattica inclusiva, si pone l’obiettivo di favorire in modo razionale e realistico il successo scolastico dei suddetti alunni affinchè essi possano trovare spazi, tempi e attività didattiche adeguati ai propri bisogni speciali.

Attraverso la realizzazione dei moduli del progetto 'APRI...Amo la Scuola' gli alunni in difficoltà o con scarso interesse verso lo studio potranno usufruire di nuovi approcci metodologici per ampliare i percorsi curriculari e rinforzare e raggiungere gli obiettivi massimi per le loro possibilità. Il progetto prevede la realizzazione di moduli che, in sinergia con le attività gia previste nel Ptof, applicano una didattica del learning by doing e che vedranno gli alunni impegnati in situazioni concrete, realizzate in luoghi diversi dai normali contesti didattici o nei laboratori scolastici o in aree destinate al verde, sfruttando una maggiore apertura della scuola in orario extracurriculare. Il presente progetto è costituito da otto moduli ciascuno dei quali rappresenta un consolidamento delle priorità cui tende l’istituzione scolastica. Il Liceo ha operato negli anni per garantire all’utenza una preparazione ampia e completa sia in ambito umanistico, sia in quello scientifico e a tale fine il Ptof è arricchito da numerosi progetti volti da un lato ad ampliare l’offerta formativa e potenziare le eccellenze e dall’altro a garantire il conseguimento delle competenze di base da parte di tutti gli alunni, anche di quelli in difficoltà. A tale scopo si inserisce il progetto “APRI...Amo la Scuola” e cioè per compensare situazioni di svantaggio sociale, culturale ed economico, intervenendo in modo mirato su gruppi di alunni con difficoltà e con bisogni specifici e quindi esposti a maggiori rischi di abbandono.

Le azioni intraprese con il presente progetto si inseriscono coerentemente con quanto programmato nel PdM

in termini di:

● consolidamento delle competenze di base (modulo di lingua italiana) ● rafforzamento del benessere psico-fisico (moduli di sport ed educazione motoria) ● tutela e valorizzazione della natura e degli equilibri che regolano gli ambienti naturali (modulo di

Scienze) ● consolidamento ed ampliamento delle competenze linguistiche (modulo di lingua straniera- Inglese) ● conoscenza delle tematiche che riguardano l’ambito della cittadinanza e della legalità, il rispetto

delle ● regole e della legge (modulo di cittadinanza)

Page 69: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

69

● il potenziamento delle competenze digitali e l’uso più diffuso delle Tic (moduli di Informatica e robotica)

Riepilogo moduli - Interventi per il successo scolastico degli studenti

MODULO

TITOLO DISCIPLINA

Educazione motoria; sport; gioco didattico

'Giovani canoisti'

Scienze motorie

Educazione motoria; sport; gioco didattico

'Orienteering'

Scienze motorie

Potenziamento della lingua straniera

'Playing with a play'

Lingua e letteratura straniera

Innovazione didattica e digitale

'Impariamo con la robotica'

Informatica

Innovazione didattica e digitale

'Mi Certifico'

Informatica

Potenziamento delle competenze di base

"Inventiamo il parco"

Scienze naturali

Potenziamento delle competenze di base

'Imparo scoprendo'

Lingua e letteratura italiana

Potenziamento delle competenze di base

'La cittadella della legalità'

Storia e filosofia

INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI E DI RECUPERO

Sportelli didattici

Il progetto ha le seguenti finalità:

● Rendere gli interventi didattici integrativi di sostegno e recupero i più efficaci possibile;

● promuovere in tutti gli studenti una maggiore motivazione allo studio dando loro la possibilità di

colmare tempestivamente eventuali lacune;

● ribadire agli allievi che l'attività di recupero deve mirare al miglioramento delle loro conoscenze e

competenze non tanto ad attivare complessi meccanismi di calcolo sui voti.

Gli interventi proposti nel presente progetto hanno come principali obiettivi quelli di:

● ridurre la percentuale di insuccesso scolastico degli allievi (bocciature);

Page 70: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

70

● ridurre il numero di allievi promossi con debito formativo;

● ridurre, per gli alunni promossi con debito formativo, il numero di discipline da recuperare.

Gli insegnanti possono attivare forme di recupero e sostegno alla propria attività didattica nelle forme

seguenti:

1. recuperare e consolidare le conoscenze in orario curricolare in tutte le discipline, prestando

particolare attenzione soprattutto se dalle verifiche dovesse emergere un elevato tasso di insuccesso;

2. attivare delle ore di sportello didattico pomeridiano col supporto dell'organico di potenziamento.

L'insegnante effettua l'ora di sportello su richiesta degli studenti previo accordo.

Tale forma di intervento privilegerà le materie con alto tasso di insuccesso che tradizionalmente mettono in

evidenza le gravi difficoltà degli alunni.

Si prevede per gli sportelli didattici il seguente monte ore

Classe di concorso

Recupero /Sportello

Sett. Anno.

A011 4 132

AB24 2 66

A019 2 66

A050 4 132

A027 5 165

A041 0 0

A046 0 0

A017 1 33

A048 0 0

CORSI DI RECUPERO

I corsi di recupero sono solitamente organizzati per classe o per alunni di classi parallele ed attivati dai singoli

dipartimenti disciplinari, in genere, a conclusione del primo quadrimestre/trimestre o nei casi di sospensione del

giudizio a fine anno scolastico. La necessità di aiutare lo studente mediante corso di recupero è rilevata dai

consigli di classe normalmente durante lo scrutinio.

Nel corso dell’anno scolastico 2014-15 il Collegio dei Docenti ha riflettuto sulla efficienza di tale modalità di

sostegno e, considerata l’esiguità delle risorse, ha preferito optare per gli sportelli didattici, poiché consentono di

recuperare tempestivamente le lacune ed i dubbi. Sono stati, comunque, mantenuti i corsi di recupero estivi per i

ragazzi del biennio con sospensione del giudizio.

Page 71: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

71

Percorsi formativi personalizzati

Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione, nominato dal Dirigente scolastico, è formato da tutte le componenti che

contribuiscono all’integrazione degli studenti (Dirigente scolastico, docente referente per l’inclusione e i DSA,

insegnanti curricolari e di sostegno, genitori, operatori ASL).

I compiti del gruppo, oltre ad essere focalizzati sui ragazzi con disabilità e/o DSA, sono estesi alle

problematiche relative a tutti i BES.

Esso svolge le seguenti funzioni:

• promuove la cultura dell’inclusione; rileva i BES presenti nella scuola;

• effettua il monitoraggio e la valutazione del livello di inclusività della scuola;

• propone al Collegio Docenti ad ogni inizio anno scolastico una programmazione degli obiettivi da perseguire

e delle attività da realizzare,

• promuove focus e confronto sui casi,

• attiva procedure di consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi;

sostegno, figure di tutoraggio, ecc.);

• propone al DSGA e al Consiglio di Istituto l’acquisto di attrezzature, sussidi e materiale didattico

ll Gruppo può avvalersi della consulenza e/o supervisione di esperti esterni o interni, anche attraverso accordi

con soggetti istituzionali o del privato sociale, a seconda delle necessità. Al fine di permettere ad ogni studente

iscritto al “Fermi” di poter raggiungere gli obiettivi previsti nella mission e nella vision dell’istituto, ossia:

• agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper

valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;

• formare persone capaci di affrontare con cognizione e competenza situazioni problematiche e di assumere

decisioni responsabili nell’ambito della propria vita e dell’attività professionale;

La scuola si prefigge i seguenti obiettivi:

• non perdere di vista il profilo culturale dello studente, e a personalizzare gli interventi educativi e

didattici;

• adottare una opportuna metodologia didattica al fine di favorire il superamento delle difficoltà nello

studio;

• attivare strategie di recupero e di rinforzo, in particolare nel biennio;

• adottare collegialmente i nuovi modelli organizzativi proposti dalla Riforma ai fini del superamento delle

difficoltà rilevate;

• intensificare e valorizzare l’interazione scuola-famiglia attraverso un dialogo costante per sostenere

l’impegno dello studente;

• rilevare sistematicamente tutti gli aspetti comportamentali che ostacolano l’attività scolastica

rendendoli oggetto di riflessione educativa;

• riflettere collegialmente sulle difficoltà esistenti per ogni disciplina, in modo da attivare interventi

trasversali e disciplinari finalizzati al recupero, al fine di evitare l’emarginazione dello studente; ad

intensificare le attività di recupero, sostegno e potenziamento;

• favorire i processi di accoglienza, inserimento ed integrazione degli studenti con disabilità nella didattica

quotidiana.

Eccellenze e Gare Tematiche

Per valorizzare le eccellenze il Liceo offre agli studenti percorsi formativi di approfondimento e

occasioni per confrontarsi con le altre realtà scolastiche, attraverso concorsi, partecipazione a

Page 72: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

72

competizioni in modo da:

• Stimolare gli studenti e prepararli perché si distinguano nelle competizioni scientifiche regionali, nazionali;

• Incentivare un apprendimento altamente qualificato;

• Innalzare i livelli di apprendimento delle discipline scientifiche;

• Insegnare a risolvere problemi scientifici;

• Insegnare ad affrontare situazioni matematiche e scientifiche in generale, diverse rispetto a quelle

strettamente curricolari;

• Favorire la didattica laboratoriale;

• Promuovere la professionalità dei docenti e favorirne l’aggiornamento;

• Sviluppare la progettualità della scuola tramite il confronto con altre realtà a livello regionale e nazionale.

MATEMATICA

• Olimpiadi della Matematica – Organizzate dall’Unione Matematica Italiana (UMI)

• Partecipazione alle Gare a squadre

CHIMICA

• Giochi della Chimica - Organizzati annualmente dalla Sezione didattica della Società Chimica Italiana,

sono rivolti agli studenti del Liceo. Si svolgono a livello regionale, nazionale e internazionale (Olimpiadi

della Chimica)

FISICA

• Olimpiadi della Fisica – Organizzate dall’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF).

SCIENZE

• Olimpiadi di Scienze Naturali

• Olimpiadi delle Neuroscienze

INFORMATICA

• Olimpiadi di Informatica

FILOSOFIA

● Olimpiadi di filosofia (a cura della SFI) ITALIANO

● Olimpiadi di Italiano

OLIMPIADI DELLE CULTURA E DEL TALENTO

Alternanza scuola-lavoro

Una delle maggiori novità che riguardano i Licei è l’alternanza scuola-lavoro vista come strategia didattica da inserire nell’offerta formativa. Per incrementare le capacità di orientamento degli studenti e le loro opportunità di lavoro, i commi 33 e 34 della Legge 13 luglio 2015, n. 107, avente per oggetto la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione, prevedono un rafforzamento del collegamento fra scuola e lavoro attraverso l’introduzione di una durata minima di percorsi di alternanza (ex decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77) negli ultimi tre anni di scuola secondaria di secondo grado che nei licei deve essere di almeno 200 ore. Questi percorsi di alternanza devono essere inseriti nei piani triennali dell’offerta formativa. Essi si inseriscono “all’interno del curricolo scolastico e diventano componente strutturale della formazione al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti”.

Nella nostra scuola l’alternanza scuola - lavoro viene proposta come metodologia didattica che mira a: - favorire l'acquisizione, lo sviluppo e l'applicazione di competenze specifiche previste dai profili educativi,

culturali e professionali dei corsi di studio, in particolare: - attuare modalità flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo che colleghino

sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica; - correlare l’offerta formativa della scuola allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio Dette finalità generali che trovano la loro motivazione anche con quanto rilevato nel RAV come PRIORITA’

degli OBIETTIVI DI PROCESSO e cioè:

Page 73: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

73

- Ampliare e diffondere un'adeguata cultura organizzativa attraverso l'investimento formativo e la riflessione partecipata.

- Privilegiare l'approccio laboratoriale. - Organizzare il contesto di lavoro per favorire l'apprendimento anche con il supporto tecnologico. - Operare in modo trasversale per il conseguimento degli obiettivi delle competenze chiave e di cittadinanza. - Innalzare i livelli di prestazione degli studenti accrescendo la loro motivazione allo studio. La novità nella realizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro trae spunto dall'esperienza già fatta in

precedenza e vede la partecipazione degli alunni delle classi terze proposta e definita dai consigli di classe, in maniera trasversale e non per gruppo classe. Ciò esprime un traguardo importante per il nostro liceo, quello di guidare i giovani alla scoperta delle vocazioni personali, di sviluppare potenzialità e di valorizzare le inclinazioni di ciascuno. A questo scopo si prevede di attuare una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del lavoro (incontri con esperti, visite aziendali, simulazione d’impresa, tirocini in aziende o organismi che operano nel campo della sanità, della comunicazione e della cultura, ecc.) e di stipulare accordi, partenariati stabili e accordi di rete non solo con altre scuole, ma anche con altri soggetti radicati nel territorio di appartenenza della scuola o comunque che hanno con esso importanti e significativi rapporti culturali o di produzione.

Saranno privilegiati quei percorsi che potenzino negli allievi competenze linguistiche, tecnico – scientifiche, manageriali, di valorizzazione culturale e artistica del territorio.

La seguente tabella mostra la varietà di offerte formative proposta nei percorsi di alternanza scuola-lavoro per il corrente anno scolastico:

AZIENDA

TIPOLOGIA

N. ALUNNI

N.ORE

SEDE

1. IGS srl

Students Lab Biz- com- tech

Illimitato 72 - Liceo - Centro commerciale

Moduli formativi

Illimitato 20 liceo

Extension Illimitato 20 Resort

2. Izi.travel -SiciAntica Ciceroni multimediali in modalità service learning

150 80 Liceo e territorio

3. F.lli Napoli Laboratorio Teatrale Ariosto/Shakespeare

25 30 liceo

4. Vicolo Stretto Catania

Gestione di una libreria

Max 5 Da definire

Libreria CT

5. Radio Zammù Gestione di una Radio

15/20 20 Liceo

6.

Ass culturale Sinuhe Third: “Globus television, Globus radio station”

Comunicazione radio televisiva

fase a)20 fase b) max.4

40

a ) 10 ore liceo b ) 30 ore presso sede radio

7. Ass culturale Sinuhe Third: Globus Magazine

Comunicazione, giornalismo e marketing

fase a) 20 fase b) max.4

40/max 70

a ) 10 ore liceo b )30/ 60 ore presso sede radio

8. Associazione Cittainsieme

Consapevolezza e attivazione di azioni con impegno sociale

3 studenti meritevoli

60 Associazione Ct e Manifestazione PA

9. MeridioNews

Sviluppare la competenza e la gestione nella redazione e gestione di un giornale

Max 4 Da definire

Sede di MeridioNews CT

Page 74: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

74

10. Dipartimento di Fisica di CT

Radioattività ambientale

20 40 (+20) Dipartimento di Fisica di CT

11. I.N.F.N. Sezione di Catania

Radioattività ambientale

20 40 (+20) I.N.F.N. Sezione di Catania

12. LNS (Laboratori Nazionali del Sud) - CT.

Tirocinio 2 alunni x 3 anni

200 in 3 anni

LNS (Laboratori Nazionali del Sud) - CT.

13 Centro Fermi Roma – Progetto EEE

Attività di ricerca 20 200 in 3 anni

Liceo Scientifico Fermi e Dipartimento di Fisica (Catania)

13.

CTA SICILIA e UNICT (Centro Turismo Ambientale Sicilia)

Promozione del Turismo e Turismo Ambientale In Sicilia

illimitato 60/70 Liceo + attività esterne in situazione

14. Biblioteche in rete: Comune Paternò e Liceo Fermi

Digitalizzazione patrimonio librario e potenziamento proposte culturali.

10/15 70 Biblioteche Paternò e Liceo Fermi

15. Foto Art Studio Belpasso

Apprendere tecniche fotografiche – trasmettere il desiderio di scoprire.

Max 10 20 +20

- liceo Fermi - Foto Art Studio Belpasso

16. Società di Servizi in Sanità associazione Alzheimer

Teatro terapia Memo Lab

15 200 in 3 anni

Liceo Fermi + istituto di riabilitazione

17.

Villaggio Maori Edizioni

Editoria e Lavoro ? 40 Liceo

18. Società cooperativa Artemente CT

Start up e business process

10 20 Liceo

19. Estrolab Corso in scrittura professionale e creativa

20/30

30/40 ore sabato mattina

Liceo

20. Estrolab Corso in scrittura, regole e tecniche di giornalismo

20/30 30/40 liceo

21 FLAZIO Creazione e catalogazione siti web

20 20 + stage

Liceo + stage presso azienda

22 Studio di ingegneria e architettura Patti

Pratica presso lo studio

2 60 Studio di ingegneria – S. Maria di Licodia.

23 Studio legale Trischitta

Pratica presso lo studio

2 60 Studio legale – S. Maria di Licodia

24 Università Degli Studi di Catania

Dipartimenti Max 140 da definire

Università degli studi di Catania

25 Progetto Asimov Recensioni scientifiche

da definire da definire

Dipartimento Fisica Università del Salento

Page 75: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

75

PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE

TRIENNIO A.S. 2016/17; 2017/18; 2018/19

Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale docente è finalizzato all’acquisizione di

competenze per l'attuazione di interventi di miglioramento e adeguamento alle nuove esigenze dell’Offerta

Formativa Triennale.

Il Piano di Formazione e Aggiornamento tiene conto delle linee generali indicate dal MIUR, delle linee di

indirizzo indicate dal Dirigente e degli orientamenti strategici della politica di Qualità del nostro Istituto

finalizzata al miglioramento continuo.

Le priorità di formazione che la scuola ha adottato riflettono le Priorità, i Traguardi individuati nel RAV, i

relativi Obiettivi di processo e il Piano di Miglioramento.

I nuovi bisogni formativi emersi dal RAV evidenziano la necessità di una formazione centrata sulle

competenze: trasversalità, interdisciplinareità, certificazione, valutazione autentica e suoi strumenti, e sulla

conoscenza dei processi e delle metodologie necessarie a raggiungere i risultati di potenziamento: didattica

laboratoriale e uso sistematico di pratiche innovative, anche basate sulle Nuove Tecnologie e idonee a

promuovere apprendimenti significativi.

Il Piano articolerà le attività mediate Unità Formative. Ogni Unità sarà programmata tenendo in conto di:

1. un impegno complessivo di 25 ore distribuite nel triennio;

2. una parte di interventi frontali o espositivi;

3. una parte di studio, approfondimento personale e/o collegiale ed eventuale documentazione anche in modalità on line;

4. una parte per le attività di laboratorio e ricerca (in forma di sperimentazione in classe, di confronto, di ricerca-azione, di simulazione, di produzione di materiali)

5. una fase conclusiva di valutazione/rendicontazione dell’Unità Formativa. Il patto educativo delle singole Unità Formative è stato definito mediante somministrazione di un

questionario on-line. sui bisogni e le richieste formative dei docenti.

I percorsi di autovalutazione sono individuati, in analogia al D.M. 859/2015, nelle seguenti aree:

Page 76: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

76

1. possesso ed esercizio delle competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche in

relazione ai traguardi di competenza ed agli obiettivi di apprendimento previsti dagli ordinamenti

scolastici;

2. possesso ed esercizio delle competenze relazionali e organizzative in relazione alla migliore gestione

dell’insegnamento e degli ambienti di apprendimento;

3. partecipazione responsabile all’organizzazione scolastica, al lavoro collaborativo in rete, anche

assicurando funzioni di coordinamento e animazione;

4. cura della propria formazione in forma di ricerca didattica, documentazione, riflessione sulle

pratiche, diffusione di esperienze di eccellenza.

Si riconosce e si incentiverà la libera iniziativa dei docenti, da

“ricondurre comunque a una dimensione professionale utili ad arricchire le competenze degli insegnanti e

quindi la qualità dell’insegnamento” - ( nota MIUR prot. n. 000035 del 07/01/2016).

Il Piano di Formazione sarà realizzato grazie alle seguenti fonti di finanziamento:

1) I fondi della legge 107/2015 assegnati all’istituzione o alla rete di Ambito per la realizzazione del

PDM;

2) fondi Europei del Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la Scuola 2014 2020, e in particolare

una quota parte delle risorse del Fondo Sociale Europeo (FSE), con validità nel periodo 2014-2020;

3) I fondi dedicati dalla legge 107/2015 per la carta elettronica del docente.

Le attività formative potranno avere una modalità di finanziamento misto, ovvero saranno realizzate sia con i

fondi a disposizione dell’Istituzione scolastica sia con il contributo dei partecipanti mediante le risorse di cui al

precedente punto 3.

Nell’ambito di ciascun corso proposto saranno privilegiati momenti di cornici teoriche e di confronto, sia

pratiche laboratoriali, nonché forme di aggregazione per grandi aree di significato tematico affine.

Sono compresi nel piano di formazione dell’Istituto:

❖ i corsi di formazione organizzati da MIUR, e USR per rispondere a specifiche esigenze connesse agli

insegnamenti previsti dagli ordinamenti o ad innovazioni di carattere strutturale o metodologico decise

dall’Amministrazione;

➢ progetto biblioteche scolastiche innovative finanziati attraverso il bando dedicato dal Miur

Page 77: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

77

che riscrive l’identità della biblioteca scolastica, che si fa vero e proprio bibliopoint a disposizione

non solo di studentesse e studenti, ma della cittadinanza, diventando centro digitalizzato di

documentazione, formazione e informazione culturale e linguistica nel territorio, aperto anche

alla realizzazione di eventi.

➢ tutoraggio per i docenti neoimmessi in ruolo valido ai fini della formazione obbligatoria prevista dalla

legge 107/2015 per i docenti di ruolo.

❖ i corsi proposti dal MIUR, Ufficio Scolastico Regionale, Enti e associazioni professionali, accreditati

presso il Ministero, coerenti con gli obiettivi sopra enunciati:

➢ Corso di aggiornamento di fisica moderna organizzato dal Dipartimento di Fisica e Astronomia

dell'Università di Catania nell'ambito del PNLSi corsi organizzati dalle Reti di scuole a cui l’Istituto

aderisce

➢ La scuola polo capofila della rete Pedemontana ambito n°7, ha avviato a conclusione dell'anno

scolastico 2016/2017 attività di formazione a cui il personale, in relazione alle esigenze individuali, ha

aderito.

➢ Corsi di formazione sulle reti scopo " Debate" e " Service Learning " le cui finalità sono quelle di

diffondere queste due pratiche educative, vista la loro importanza nell’acquisizione di contenuti e

competenze legate all’ambito disciplinare ed a quello della cittadinanza democratica. (Scuola polo

Liceo Spedalieri di Catania)

❖ gli interventi formativi, sia in autoaggiornamento sia in presenza di tutor esterni o interni,

autonomamente progettati e realizzati dalla scuola a supporto dei progetti di Istituto previsti dal PTOF;

❖ gli interventi formativi predisposti dal datore di lavoro e discendenti da obblighi di legge

➢ Corso di sicurezza Art. 35 D.LGS. 81/2008

Per garantire l’efficacia nei processi di crescita professionale e l’efficienza del servizio scolastico offerto, si

favoriscono le iniziative di rete in quanto la rete costituisce la realtà scolastica privilegiata nella quale viene

progettata e organizzata la formazione dei docenti e del personale e quelle che fanno ricorso alla formazione

on-line e all’autoformazione.

In accordo con le indicazioni del Miur il piano triennale di formazione prevede nell'anno scolastico

2017/2018 per il personale, l'iscrizione alla piattaforma digitale S.O.F.I.A. che seguirà la formazione in servizio

dei docenti, consentendo da un lato di documentare e valorizzare il percorso professionale e la storia formativa

di ogni insegnante e dall’altro di innalzare la qualità delle iniziative attraverso un incontro tra domanda e

offerta di formazione, l’una sempre più centrata sui bisogni dei destinatari e l’altra sempre più orientata alle

reali esigenze del mondo della scuola.

Il Piano, sulla base delle Linee generali indicate dal MIUR e delle linee di indirizzo del Dirigente e in coerenza

coi bisogni rilevati, in fase di sondaggio individua 9 priorità tematiche nazionali per la formazione:

• Lingue straniere;

• Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento;

• Scuola e lavoro;

• Autonomia didattica e organizzativa;

• Valutazione e miglioramento;

Page 78: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

78

• Didattica per competenze e innovazione metodologica;

• Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale;

• Inclusione e disabilità;

• Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile.

Interventi formativi autonomamente progettati realizzati e in fase di realizzazione dalla scuola

Le seguenti Unità formative, sia in autoaggiornamento sia in presenza di tutor esterni o interni,

sono state autonomamente progettate, per il triennio, dalla commissione formazione docenti coordinate

dalla Funzione strumentale Area 2.

AREA TEMATICA Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento

Unità formativa 1 - Programmazione Hardware Reti Anno di realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2

➢ fattori di rilevanza 6,9

Obiettivo: fornire una panoramica sulle problematiche inerenti il funzionamento dei diversi livelli della pila protocollare di un’architettura di rete, con particolare riguardo all’architettura Internet: quali l’origine dei ritardi e delle perdite durante la trasmissione dei pacchetti, le problematiche connesse al trasporto affidabile dei dati su un canale non affidabile, e quelle relative all’indirizzamento.

Destinatari: Dirigente, personale amministrativo, 2 docenti, 5 alunni. Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

2016/2017

Unità formativa 2- Lavorare e formarsi nel cloud Anno di realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2

➢ fattori di rilevanza 6,9

Obiettivi: ● Sperimentare l’utilizzo della piattaforma Google Apps per le attività

didattiche, collaborative e di comunicazione all’interno della comunità scolastica.: ● introduzione delle nuove tecnologie; ● utilizzo consapevole delle nuove tecnologie; ● utilizzo degli strumenti con sperimentazione di metodologie ad-hoc nella

pratica didattica quotidiana

● promuovere e supportare l'utilizzo di Google Suite

Destinatari: docenti e personale ATA, Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

2016/2017 2017/2018

Unità formativa 3 - Risorse Spazio Web Anno di realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2

➢ fattori di rilevanza 6,9

Obiettivi Rendere il sito funzionale alla realizzazione e pubblicizzazione di attività e servizi; ● promuoverne l’uso da parte di tutte le componenti della comunità

scolastica; ● promuovere la conoscenza della scuola e del suo progetto formativo Destinatari: Tutto il personale: in particolare il personale attivo in commissioni e

progetti, responsabili del sito web, referenti TI, 2 alunni Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

2016/2017 2017/2018

AREA TEMATICA Competenze di lingua straniera

Unità formativa 1 - To B1 or not to B1? Anno di

Page 79: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

79

realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2

➢ fattori di rilevanza 6,9

Obiettivo: Conseguimento di una competenza linguistica in inglese a livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (CEFR)

Destinatari: Docenti Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

2016/2017 2017/2018 2018/2019

AREE TEMATICHE

❖ Competenze di lingua straniera ❖ Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale

Unità formativa 1 - Vivere l'Europa!

Anno di realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2

➢ fattori di rilevanza 6,9

Obiettivi: ● Sviluppare le competenze del personale della scuola (insegnamento,

formazione, lingue,TIC, gestione dell’istruzione, sistemi e politiche dell’istruzione …); ● dare vita a cambiamenti in termini di modernizzazione e

internazionalizzazione dell’Istituto; ● accrescere la qualità del” Teaching/Learning Process”, ● implementare la comprensione rivolta alla diversità sociale, linguistica e

culturale, ● aumentare le opportunità professionali; ● migliorare la conoscenza delle Lingue straniere; ● Formazione continua nelle aree dell'insegnamento interattivo, dei nuovi

ambienti di apprendimento, del lavoro in rete, dello sviluppo di nuove tecniche di insegnamento e delle CLIL,

● approccio didattico di tipo immersivo che punta alla costruzione di competenze linguistiche e abilità comunicative in lingua straniera insieme allo sviluppo e all’acquisizione di conoscenze disciplinari;

● scambiare esperienze con i colleghi stranieri, ● acquisire nuove strategie di insegnamento e di valutazione, ● contribuire alla realizzazione concreta della dimensione europea. Destinatari: Docenti partecipanti alle mobilità Ente erogatore: Norwich Institute for Language Education

2016/2017 2017/2018

AREE TEMATICHE

❖ Competenze di lingua straniera ❖ Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale

Unità formativa 2 - Il nuovo docente Europeo

Anno di realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2 fattori di rilevanza 4,8

Obiettivi

● accrescere la qualità del” Teaching/Learning Process”, ● migliorare la conoscenza delle Lingue straniere; ● Formazione continua nelle aree dell'insegnamento interattivo, dei nuovi

ambienti di apprendimento, del lavoro in rete, dello sviluppo di nuove tecniche di insegnamento e delle CLIL,

● acquisire nuove strategie di insegnamento e di valutazione, ● contribuire alla realizzazione concreta della dimensione europea.

2017/2018 2018/2019

Page 80: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

80

Destinatari docenti, Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

AREA TEMATICA Scuola e lavoro

Unità formativa 1 - " Work " for ASL Anno di

realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1, fattori di rilevanza 4

Obiettivi: Il percorso permetterà ai docenti impegnati nelle attività di alternanza scuola

lavoro di maturare tale attività quale metodologia didattica atta a sviluppare negli studenti la consapevolezza del valore formativo ed educativo del lavoro.

In particolare mirerà: ● a conoscere meglio le aspettative delle imprese; ● a costruire un manuale operativo per meglio attuare tutte le attività di

alternanza e relazioni scuola-impresa; a diffondere e potenziare i percorsi di alternanza scuola lavoro come metodologia didattica innovativa.

Destinatari: docenti Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

2016/2017 2017/2018 2018/2019

AREE TEMATICHE

❖ Valutazione e miglioramento ❖ Didattica per competenze e innovazione metodologica

Unità formativa 1 - La valutazione…… aspetti, criticità e opportunità Anno di

realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2 fattori di rilevanza 4,6,8,12

Obiettivi: ● Comprendere l’importanza della valutazione esterna e della valutazione

interna

● riconoscere e usare pratiche condivise per il processo di valutazione e di autovalutazione

● saper applicare modelli di autovalutazione e relativi strumenti ● analizzare gli step e gli adempimenti nel percorso di valutazione interna

● conoscere le funzioni della valutazione ● le tipologie di valutazione- le fasi del processo valutativo--gli strumenti

della verifica- gli errori nella valutazione

● esaminare la valutazione degli apprendimenti: ● Modelli di valutazione e modelli di certificazione

● acquisire la consapevolezza della necessità di un sistema di valutazione condiviso:

● Compiti di prestazione-tipologie di prove di competenza-rubriche di valutazione

Destinatari: docenti Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

2016/2017 2017/2018 2018/2019

AREA TEMATICA Didattica per competenze e innovazione metodologica

Unità formativa 8 - Incontri tematici disciplinari/ Seminari scientifici Anno di

realizzazione

Priorità PDM: ➢ priorità 1,2 fattori di rilevanza 4,6,8,12

Obiettivi: Arricchimento della didattica; 2016/2017

Page 81: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

81

Potenziamento della “qualità” dell’offerta formativa extracurricolare e del suo valore di stimolo all’apprendimento e al confronto

Destinatari: docenti Ente erogatore: Liceo scientifico E. Fermi Paternò

2017/2018 2018/2019

Per tutte le attività formative il gruppo per la formazione docenti e la Funzione Strumentale Area 2,

avranno cura di coordinare le attività di formazione e di fornire tutte le indicazioni utili al personale

interno e alle altre scuole in rete per la formazione.

Per ciascuna attività formativa i docenti partecipanti ad attività esterne all’Istituto avranno cura di mettere a

disposizione dei colleghi il materiale prodotto o distribuito durante il corso.

Per le iniziative di formazione la verifica di efficacia è costituita dalla realizzazione di materiali inerenti allo

specifico o alla dimostrazione del possesso di competenze documentate sul campo.

La formazione deve essere certificata, cioè erogata da un soggetto accreditato dal MIUR. Tutte le scuole

statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati.

Tutti gli altri devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro

l’accreditamento.

Il presente Piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di formazione di volta in volta

proposte a livello nazionale, regionale e provinciale, cui l’Istituto aderisce.

Page 82: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

82

ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

Direzione e staff

Dirigente Scolastico: prof. Donato Biuso

Il dirigente scolastico esercita le proprie funzioni in regime di autonomia previsto dalla normativa vigente.

Egli assicura la gestione unitaria dell’Istituzione scolastica e la finalizza alla qualità dei processi formativi,

coordinando gli strumenti attuativi del piano triennale dell’offerta formativa (PTOF).

Collaboratori del Dirigente scolastico: (prof.ssa Rosa Bucolo, prof.ssa Maria Nicolosi).

Il DS individua ogni anno scolastico i propri collaboratori di cui avvalersi nello svolgimento delle proprie

funzioni organizzative e gestionali.

Funzioni strumentali:

Il collegio dei docenti designa, ad inizio anno scolastico, le Funzioni Strumentali in relazione al Piano

dell’Offerta Formativa ed alle esigenze poste dalla sua concreta realizzazione in base alle seguenti aree:

Area 1: Gestione del Piano dell'offerta formativa - (prof.ssa Borzì Laura)

Area 2: Supporto al lavoro degli studenti – Orientamento e formazione (prof. Santangelo Carmelo.)

Area 3: Supporto al lavoro dei docenti (prof.ssa Lutri Maria)

Area 4: Progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni (prof.ssa Caruso Giuseppina)

Il collegio docenti: (65 docenti organico dell’autonomia)

Il collegio docenti è composto dal personale insegnante in servizio nell’Istituto ed è presieduto dal Dirigente

scolastico. Si insedia ad inizio anno scolastico e si riunisce secondo una calendarizzazione predisposta ad

inizio anno e ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. Esso delibera in materia di funzionamento didattico sia

curriculare che extracurriculare relativo all’ampliamento dell’offerta formativa; stabilisce la scansione

tri/quadri o pentamestrale dell’a.s.; indica tempi e modalità degli incontri scuola-famiglia; promuove

iniziative di aggiornamento rivolte ai docenti; promuove e seleziona attività extracurriculari, ecc.

Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi pro tempore dr. Granata Marcello

Organizza e coordina con responsabilità diretta i servizi amministrativi e generali dell’Istituto

Servizi generali e amministrativi (ufficio personale, didattica, amministrazione, affari generali)

(Sigg. Campisi R., Legname A., Marchese A., Nauta R., Reina F.)

La segreteria si occupa di tutte le pratiche relative rispettivamente agli insegnanti, al personale ATA, agli

alunni; gestisce la contabilità generale, assicura il pagamento delle fatture, espleta tutti gli adempimenti

riguardanti l’acquisto dei materiali; si occupa della gestione della posta elettronica, delle graduatorie del

personale della scuola, gestisce il protocollo, la corrispondenza, l’archivio e la pubblicazione degli atti di

ufficio.

Page 83: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

83

Servizi tecnici

Gli assistenti tecnici assicurano collaborazione e supporto tecnico nei laboratori per la realizzazione delle

molteplici attività.

Collaboratori scolastici

Assicurano l’apertura e la chiusura dell’Istituto, supportano i servizi amministrativi, le attività curriculari ed

extracurriculari; vigilano sugli alunni all’ingresso e all’uscita e nei casi di momentanea assenza

dell’insegnante; assicurano assistenza alle persone diversamente abili e nei casi di pronto soccorso.

RETI, PARTENARIATI, CONVENZIONI, COLLABORAZIONI, SPONSOR, RAPPORTI CON IL

TERRITORIO

La costituzione di reti tra più scuole, università, enti, associazioni esterne, ecc. è finalizzata alla valorizzazione

delle risorse professionali, alla gestione comune di funzioni e di attività amministrative, alla realizzazione di

progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali, da definire sulla base di accordi. La

costituzione di una rete nel medesimo territorio rappresenta un importante strumento di razionalizzazione,

snellimento e semplificazione delle procedure nell’ottica di quel rinnovamento che la riforma della Buona

Scuola vuole realizzare.

Il liceo scientifico “E. Fermi” aperto e attivo protagonista sul territorio ha stabilito diversi accordi in rete con le

scuole del territorio, quali:

• Rete per il CLIL per il potenziamento dell’utilizzo della lingua inglese nella didattica di discipline non

linguistiche;

• Rete DAFNE (Didattica Ambiente Formazione Network Etneo) tra scuole, enti e associazioni di

Paternò per la realizzazione di attività culturali, sociali, di promozione e tutela del territorio, di

promozione della legalità, ecc.

• Rete Regionale “Promos(s)i Sicilia”, in collaborazione con l’Associazione Intercultura Onlus per la

realizzazione di progetti/attività inerenti la mobilità individuale e di classe e la condivisione di

materiali, buone pratiche, eventi a tema anche attraverso l’utilizzo di strumenti informatici.

• Rete Ambito n° 7

• Rete Debate

Comunicazione interna ed esterna

La comunicazione è lo strumento essenziale per la gestione dei processi di sviluppo dell’autonomia, della

qualità dei risultati e delle risorse umane nella realizzazione di una partecipazione più ampia al progetto

educativo d’ Istituto.

La comunicazione interna, imprescindibile per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi predisposti, si

realizza per mezzo della diffusione costante e capillare delle circolari, per mezzo del costante confronto dei

docenti in occasione dei Collegi Docenti, Consigli di Classe, Dipartimenti, Commissioni, ecc.

La comunicazione esterna contribuisce a migliorare la qualità del servizio ed è al tempo stesso lo strumento

fondamentale per garantire la partecipazione dell’utenza alle scelte e alle decisioni scolastiche.

Essa si realizza per mezzo degli incontri scuola-famiglia, dei colloqui individuali, dei Consigli di Classe allargati

ai genitori, della consegna delle pagelle e dei pagellini; viene inoltre implementata dai nuovi strumenti digitali

come il registro elettronico, il sito Web e la pagina ufficiale L. Scientifico sul social network facebook.

Page 84: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

84

Sito Web

L’obiettivo primario del sito web della scuola è quello di garantire la visibilità delle attività realizzate

all’interno dell’istituto e di mettere in circolazione informazioni sui progetti didattici e di ricerca, materiali

prodotti dagli studenti, attività sportive e ricreative, uscite didattiche e così via. Il sito web del Liceo “E. Fermi”

serve a garantire massima diffusione presso l’utenza di comunicazioni istituzionali come circolari, accesso al

registro elettronico, bandi di concorso, orari scolastici, orari di ricevimento dei docenti, elenchi libri di testo,

comunicazioni scuola-famiglia, ecc. Oltre a svolgere queste funzioni per così dire “di servizio”, il sito

approfondisce e testimonia il rapporto della scuola con il territorio cui appartiene.

La comunicazione attraverso il sito web è rivolta a:

- Personale: ovvero docenti e assistenti tecnici;

- Utenza: studenti e famiglie;

- Territorio: comunicazione finalizzata ad informare su eventi, seminari, conferenze realizzati dal Liceo

“E. Fermi”;

- Studenti delle scuole medie: l’utenza potenziale può trovare molte informazioni sull’offerta didattica

e formativa del nostro Liceo;

Chiunque altro fosse interessato ad avere informazioni di vario tipo e ciò al fine di garantire la massima

trasparenza può consultare il sito al seguente link: http: www.liceoscientificofermi.gov.it

Piano di formazione e aggiornamento (temi normativi e organizzativi) del personale (docente e non docente)

PIANO SCUOLA DIGITALE

Il progetto, già presente nei precedenti P.A., è dettato dalla obbligatorietà di adeguarsi alle norme di legge

sulla adozione dell’Agenda Digitale Italiana (art. 47 D.L. n° 5 del 9 febbraio 2012 e ss.mm.ii.), dal DPCM 13

novembre 2014 sulla gestione dematerializzata del documento informatico e dai commi 56 – 59 della recente

legge 107/2015. È fondamentale per la realizzazione degli obiettivi (desunti dalle linee di indirizzo):

● “Incrementare l’attuale offerta di certificazioni linguistiche e informatiche”;

● “Implementare l’utilizzo delle ICT per migliorare l’efficienza dei servizi”;

● “Formulare un curricolo specifico per i due indirizzi”.

e traduce le azioni 2.1, 2.2, 7.3 del piano di miglioramento.

Traguardi

I traguardi programmati per il presente triennio si esplicitano nel:

● Dotare di strumenti e procedure adeguate sia gli uffici amministrativi che le classi ed i

laboratori;

● Implementare gli archivi digitali;

● Pianificare l’utilizzo delle risorse;

● Facilitare l’utilizzo sicuro e consapevole delle ITC nella didattica ed il coinvolgimento di tutto

il personale docente nell’utilizzo delle nuove tecnologie nei processi di insegnamento -

apprendimento;

● Agevolare la condivisione, la catalogazione ed il reperimento del materiale didattico

digitalizzato attraverso la LAN.

Nel dettaglio si pianificano i seguenti interventi:

Page 85: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

85

1. Potenziamento della dotazione (in particolare scanner di rete);

2. Certificazione del personale per l’erogazione di corsi di formazione ECDL;

3. Certificazione del personale per l’erogazione della formazione EUCIP;

4. Erogazione corsi ECDL per studenti

Risorse

Le risorse principali, dopo l’aggiornamento e il potenziamento della infrastruttura, di cui l’istituzione soffre

sono quelle professionale. Ad oggi, pur in presenza di un personale docente in buona parte formate sull’utilizzo

delle nuove tecnologie, mancano le risorse professionali specialistiche, poiché non è stata assegnato alcun

docente di informatica con l’ampliamento dell’organico, pur se richiesto con massima priorità.

Nel dettaglio sarebbe ancora necessario:

1. Formazione del personale amministrativo e tecnico a cura dell’animatore digitale; 2. Aggiornamento ed autoaggiornamento del personale docente; 3. Erogazione formazione ECDL; 4. Certificazione personale per l’erogazione di corsi EUCIP; 5. Erogazione corsi ECDL per studenti; 6. Erogazione corsi EUCIP per studenti

Ricerca e Sperimentazione

Progetti di ricerca e sperimentazione didattica

La scuola che promuove conoscenza si fonda sulla ricerca costante. L’istituto scolastico stesso diviene centro

di ricerca pedagogica e didattica privilegiato, che documenta e si serve dell’innovazione secondo un processo

continuo. La ricerca permette di approfondire vari aspetti professionali, costruendo una fitta rete di

comunicazione interna alla scuola, in modo che tutti gli operatori, siano consapevoli del progetto comune, lo

condividano e contribuiscano a realizzarlo.

I risultati in uscita dei nostri studenti, estremamente lusinghieri, confermano che la loro preparazione è valida

e bene orientata. Tale formazione è il risultato di un’azione che si fonda sulla ricerca dei docenti ed ha una lunga

tradizione nel nostro liceo. Tuttavia ci si propone di affinare la comunicazione con l’esterno, aprendo

ulteriormente al territorio, documentando l’attività didattica, rendendone visibili i risultati (con riferimento ai

vari progetti scientifici ed altre iniziative avviate o realizzate). A tale scopo le nuove tecnologie e gli strumenti

informatici sono utilissimi.

Ci si propone inoltre di agire sull’organizzazione degli ambienti di apprendimento, intendendo la

sperimentazione come modalità operativa costante e necessaria da parte dei docenti per colmare lo scollamento

con la realtà sempre più complessa e soggetta a cambiamenti e trasformazioni molto veloci ma, che occorre

saper interpretare e, in qualche misura, determinare. La sfida consiste proprio nel non cedere alla tentazione di

demandare ad agenzie altre il ruolo formativo, tanto delicato, dei discenti, nativi digitali, e può essere raccolta

solo laddove i docenti, assumendo coscienza delle loro nuove responsabilità educative, rivendicano le novità

come prerogative proprie. La scuola non può rimanere separata dalla società perché deve fornire strumenti per

conoscerla e orientarsi, promuovere senso critico nei confronti delle trasformazioni economiche-politiche-sociali

e delle innovazioni che investono lo stesso sistema scolastico. La sperimentazione è uno strumento

fondamentale di cui la scuola può disporre per risolvere problemi emergenti, proponendo un nuovo concetto di

educazione e di funzione scolastica.

Page 86: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

86

Denominazione progetto

RICERCA E SPERIMENTAZIONE

Priorità cui si riferisce

Risultati scolastici ed Esiti nelle prove standardizzate nazionali del RAV attraverso la sezione Processi – pratiche educative e didattiche: - 3A.1 Curricolo, progettazione e valutazione - 3A.2 Ambiente di apprendimento - 3A.3 Inclusione e differenziazione - 3A.4 Continuità e orientamento e la sezione Processi – pratiche gestionali e organizzative: - 3B.1 Orientamento strategico e organizzazione della scuola - 3B.2 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane - 3B.3 Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

Traguardo di risultato

Migliorare gli esiti degli studenti in relazione alle competenze disciplinari, chiave e di cittadinanza; migliorare le prestazioni delle prove standardizzate nazionali; migliorare l’ambiente di apprendimento; promuovere aggiornamento, ricerca e sperimentazione e valorizzare le risorse umane

Obiettivo di processo

Redigere il curriculum disciplinare e per ambiti, declinarlo in obiettivi misurabili e secondo una sequenza delle attività da svolgere, individuando strumenti idonei per la rilevazione e valutazione degli esiti; sperimentare UdA con l’uso delle nuove metodologie didattiche; promuovere contatti per costruire un curricolo verticale

Situazione su cui interviene

I materiali prodotti fino allo scorso anno in merito ai curricoli erano incompleti e poco organizzati. E’ mancata una coordinazione tra aree disciplinari e una pianificazione puntuale per le competenze anche trasversali. Non si è mai fatto ricorso a prove comuni e ad analisi sistematiche, critiche e condivise dei risultati. La prassi del controllo in fieri dei risultati non è consolidata. Gli ambienti di apprendimento non sono sempre adeguatamente dotati. La ricerca e la sperimentazione sono state lasciate all’iniziativa dei singoli docenti senza un progetto comune. L’amministrazione ha investito poco nella formazione dei docenti e non si è preoccupata di raccogliere informazioni relative alle accresciute competenze di chi si è fatto carico di aggiornarsi. Non è diffusa l’abitudine a produrre materiale documentale attestante prassi didattiche innovative. Scarso o assente lo scambio di materiali tra docenti. Non esiste un raccordo tra ordini di scuola e con l’Università. Non sono diffuse procedure organizzative digitalizzate.

Attività previste

Migliorare le attività di coordinamento dei dipartimenti per redigere curricoli disciplinari, per aree, relativi alle competenze chiave e di cittadinanza in base ad un modello completo; allineare la programmazione disciplinare e somministrare prove comuni per classi parallele per osservare, valutare e migliorare i risultati; migliorare gli ambienti di apprendimento implementando le nuove tecnologie nelle prassi operative dei docenti; organizzare una seria azione di ripensamento del ruolo del docente nella scuola tecnologica; raccogliere dati relativi agli aspetti del fare scuola a cui dare valore per motivare e valorizzare le risorse umane; avviare ricerche e sperimentazioni sulle nuove metodologie, avendo cura di creare prove documentali delle attività svolte per renderle disponibili a chi volesse fruirne. Attuare una serie di incontri tematici di approfondimento. Costruire un archivio per i materiali prodotti. Stilare, a livello dipartimentale, una bibliografia di riferimento sulle tematiche di interesse disciplinare e metodologico; reperire informazioni in relazione ad attività di aggiornamento su web o in presenta e diffonderle tempestivamente al personale. Lavorare alla costruzione di un curricolo interdisciplinare e verticale; partecipare a progetti con l’Università. Avviare procedure organizzative digitalizzate.

Risorse finanziarie necessarie

Acquisto di libri, abbonamenti, corsi di formazione, spese per eventuali relatori circa 500 €

Risorse umane (ore) / area

Page 87: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

87

Altre risorse necessarie

Dotazioni didattiche, aule con LIM, aula magna, laboratori; spazi per le attività di formazione e di studio …

Indicatori utilizzati

Prove somministrate. Esiti degli alunni nelle discipline, nelle prove comuni, nelle prove standardizzate nazionali, in uscita nel corso dei vari anni scolastici, all’ultimo anno. Riduzione dei tassi di abbandono e di insuccesso scolastico. Questionari di gradimento del personale scolastico, degli studenti e delle loro famiglie sulle diverse azioni poste in essere. Attività di aggiornamento. Seminari di approfondimento. Diffusione delle nuove pratiche didattiche; archivio documentale; biblioteca tematica

Stati di avanzamento

Incremento positivo degli esiti del 5% nei prossimi tre anni per quanto riguarda gli alunni

Iniziative di sperimentazione del singolo docente o dipartimentali

Conoscere i processi di innovazione in atto nei sistemi educativi e della formazione sia in Italia che all’estero è

necessario per proporre azioni e iniziative progettuali basate sulle opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi

digitali. Aggiornarsi e ricercare confrontandosi, contribuisce a sviluppare esperienze innovative e concorre a

superare il modello di scuola trasmissiva, aprendo a nuovi modelli strutturali e organizzativi del fare scuola. Si

pensa perciò di mettere a disposizione dei vari dipartimenti una serie di testi e materiali in rete, relativi a risorse

didattiche digitali, per favorire nuovi approcci formativi tramite le potenzialità del web, a partire dai quali

programmare. Anche le innovazioni più significative che nascono dall’esperienza del singolo possono essere

portate a sistema, se ritenute efficaci, nel nuovo modello organizzativo e didattico di cui il nostro istituto intende

dotarsi e valorizzate per il loro valore aggiunto. Il progetto mira ad innescare azioni di contagio e disseminazione

dell’innovazione.

Si guarda con interesse alla didattica laboratoriale per impiegare in modo costruttivo le potenzialità delle ICT

con l’obiettivo di trovare soluzioni educative a partire da metodologie attive (flipped class room, debate, TEAL

(Technology Enhanced Active Learning) nella pratica educativa quotidiana, in particolare in quelle discipline nelle

quali gli studenti mostrano maggiori difficoltà. Creando opportuni format si possono infatti documentare,

mappare e analizzare le esperienze innovative condotte in ambito scolastico e diffondere interesse per le nuove

pratiche, specie perle competenze di base, attraverso una diffusa applicazione di strumenti digitali.

Sperimentazioni Consiglio di classe (Classe 3.0)

Il Piano scuola digitale prevede lo sviluppo di una serie di scenari di insegnamento e apprendimento che

includono nuovi approcci in grado di coinvolgere docenti, alunni ed altri portatori d’interesse. Si tratta di

specifiche attività di insegnamento e apprendimento che in seguito possano essere sperimentate su più ampia

scala. Grazie ai finanziamenti FESR si pensa di condurre sperimentazioni, legate ai nuovi ambienti, a partire da

alcune discipline o classi per verificare gli effetti dell’integrazione delle nuove tecnologie, le ricadute

sull’apprendimento e il grado di coinvolgimento degli alunni.

L’ambiente della classe 3.0 si presta infatti a realizzare attività di ricerca in relazione alle competenze e abilità

dei docenti nella classe del futuro e permettere loro di sviluppare conoscenze, sperimentando concretamente, di

valutare la capacità di collaborazione all’interno della classe e tra colleghi, di individualizzare gli apprendimenti.

La disseminazione dei risultati del progetto, attraverso materiali che ne descrivano le sperimentazioni, faciliterà i

processi di ammodernamento della scuola intesa come luogo di costruzione professionale.

Page 88: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

88

Ricerca, sviluppo e didattica; ricerca, sperimentazione e progettazione

Poiché il binomio ricerca e sviluppo nasce nell’ambito aziendale, quando si associa alla scuola suscita molta

diffidenza, ma proprio per questo occorre ridurne la portata.

Ricerca e Sviluppo sono infatti un sotto-sistema organizzativo teso al miglioramento dei processi,

all’innalzamento della qualità, all’innovazione. Se per le imprese la ricerca è volta al conseguimento del successo

sul mercato (output), sperimentazione a scuola indica il processo di validazione di un’innovazione che si intende

introdurre col fine di migliorare gli apprendimenti dei discenti (outcome).

L’autonomia didattica ed organizzativa, senza un supporto di ricerca e sperimentazione, si risolverebbe in

pressappochismo. In questo quadro si inserisce il Piano triennale dell’Offerta Formativa, con il quale la scuola

manifesta la propria responsabilità progettuale.

L’autonomia di ricerca/sperimentazione/sviluppo, comporta la progettazione del proprio servizio, non la

semplice proceduralizzazione. Per questo i presupposti affinché si realizzino sono: la liberta di insegnamento, la

necessita di dare risposte mirate ai bisogni educativi degli studenti e alle attese delle famiglie e del territorio, la

coerenza con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione, l’esigenza di migliorare l’efficacia del

processo di insegnamento e di apprendimento.

In questa prospettiva, il cuore della ricerca e proprio il curricolo che, per la sua stessa natura, comporta scelte

precise dal punto di vista disciplinare, psicopedagogico, metodologico, didattico.

La scuola autonoma e chiamata a progettare e riprogettare il proprio servizio fondandolo sulla professionalità

del lavoro degli insegnanti, intervenendo sulla formazione iniziale e in servizio, rivalutando la didattica come

ricerca, garantendo innovazione e miglioramento continui. Una scuola che fa ricerca ha però bisogno di nuovi

assetti organizzativi interni ed esterni e, soprattutto, deve abbandonare il modello organizzativo burocratico,

passando gradualmente a modelli di tipo professionale. Lo sviluppo connesso alla ricerca degli insegnanti si

configura, dunque, come sviluppo professionale, ovvero come crescita del contesto in cui viene esercitato.

La cultura e la pratica della ricerca comportano la messa a punto di progetti di miglioramento del

funzionamento organizzativo e, contemporaneamente, di investimento sulle risorse umane, per consentirne

crescita e valorizzazione.

L’attività di ricerca intende favorire il cambiamento professionale degli insegnanti nell’ambito del più

generale processo di trasformazione del sistema scolastico ed in particolare del modello di scuola centrato sulla

trasmissione del sapere.

Sperimentazioni e iniziative di procedure organizzative digitalizzate

La dotazione informatica del nostro Istituto, negli anni, e migliorata ma la continua innovazione non permette

di utilizzare al meglio tutta la strumentazione presente. Inoltre non tutte le figure professionali utilizzano

computer e LIM efficacemente e quello che potrebbe costituire un elemento di forza per la nostra scuola, si

traduce in motivo di difficolta sia nella gestione che nella comunicazione.

Mentre da una parte e necessario migliorare le dotazioni tecnologiche, dall'altra occorre preparare i docenti

ad un uso consapevole di tali mezzi per una comunicazione efficace.

Tale approccio consentirà di raggiungere, nel settore di propria competenza, uno sviluppo professionale

adeguato ai tempi, alle esigenze di servizio e alla società in continua crescita ed evoluzione. L’uso consapevole

delle tecnologie migliora le competenze digitali di alunni e docenti, favorisce la crescita professionale di tutto il

personale, migliora la performance organizzativa, didattica e del personale, rafforza le relazioni sociali di lavoro.

Non sempre gli indicatori di cui dispone la scuola sono collegati ai processi e alla definizione di obiettivi,

strutturati nel tempo in modo da definire un trend. Le procedure digitalizzate consentono invece di comparare

dati, reperendoli rapidamente, di costruire una banca dati per un’azione conoscitiva degli esiti degli studenti,

Page 89: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

89

delle azioni operate, delle realtà professionali, al fine di valorizzarne le competenze; tracciare esperienze di

formazione e di aggiornamento promuovere nuovi stimoli e motivazioni. E’ questo un altro obiettivo che si

intende perseguire.

Valutazione della scuola

Nucleo Di Valutazione (Niv)

Responsabile del Rav e del piano di miglioramento Dirigente prof. Biuso Donato

Responsabile della qualità prof.ssa Loiacono Anna

Nucleo interno di valutazione prof.sse Loiacono Anna, Caruso M. Rita, Licari Carmela.

RAV IN LINK

Il RAV (Rapporto di Autovalutazione) costituisce un documento con cui l’istituzione scolastica ha misurato,

sulla base degli indicatori fornitigli dal Ministero e con il supporto del Sistema Nazionale di Valutazione, la qualità

dei servizi offerti, in termini di Risultati conseguiti e in termini di efficienza dei Processi messi in campo per il

conseguimento di detti Risultati.

Tale rapporto, approvato nel Collegio Docenti del 13 luglio 2015, è stato definitivamente pubblicato negli

ultimi giorni di settembre e dal Ministero pubblicato, insieme con i RAV di tutte le scuole italiane, in novembre

sul sito di Scuolainchiaro

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/CTPS03000P/ls-fermi/valutazione

dove è consultabile.

Valutazione Dei Progetti

Il Nucleo Interno di Valutazione testerà la realizzazione e i risultati dei progetti con questionari specifici,

griglie per la misurazione dei risultati, diagramma di Gantt, riunioni dei gruppi di progetto, così come ha già fatto

nei passati anni scolastici, per esempio con il questionario allegato (A)che ha misurato il gradimento della

Sperimentazione laboratoriale di scienze e fisica. Inoltre il NIV ha realizzato e consegnato ad ogni responsabile di

progetto le” Schede per il responsabile di azioni” corredate di Diagramma di Gantt per il monitoraggio del

progetto, così come in allegato B.

Aggiornamento Dati Successo Formativo (Prosecuzione Studi)

Prosecuzione negli studi universitari

2.4.a.1 Studenti diplomati che si sono immatricolati all'Università

Studenti diplomati nell'a.s. 2012-2013 che si sono immatricolati all'Università Anno scolastico 2013-2014

%

CTPS03000P 77,9

Benchmark*

CATANIA 40,1

SICILIA 43,4

ITALIA 50,5

Page 90: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

90

2.4.b Successo negli studi universitari*

2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Primo Anno - Valori percentuali

Macro Area Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica

più della metà dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

più della metà

dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

più della metà

dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

più della metà

dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

CTPS03000P 87,5 12,5 0,0 48,8 46,5 4,7 39,3 37,5 23,2 58,3 33,3 8,3

- Benchmark*

CATANIA 69,3 23,3 7,4 34,7 38,0 27,3 30,1 32,6 37,2 48,4 31,0 20,6

SICILIA 62,7 27,3 10,0 28,6 41,5 29,9 32,4 34,7 33,0 49,0 29,8 21,3

Italia 65,0 24,1 10,9 35,7 32,8 31,5 46,9 27,6 25,4 53,3 24,3 22,4

2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Secondo Anno - Valori percentuali

Macro Area Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica

più della metà

dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

più della metà

dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

più della metà

dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

più della metà

dei CFU (%)

meno della metà

dei CFU (%)

Nessun CFU (%)

CTPS03000P 70,8 16,7 12,5 48,8 27,9 23,3 42,9 26,8 30,4 66,7 25,0 8,3

- Benchmark*

CATANIA 59,6 18,5 22,0 36,2 19,6 44,2 33,0 15,8 51,2 45,2 20,7 34,1

SICILIA 59,1 19,0 21,9 32,4 20,3 47,3 34,1 18,9 47,0 45,9 18,0 36,0

Italia 61,9 15,9 22,2 37,8 16,5 45,6 44,4 16,4 39,2 51,7 14,4 33,9

*Dati ministeriali, consultabili da “Scuola in Chiaro”

Risorse

Organico dell’Autonomia

L’organico necessario alla realizzazione del POF è costituito dalle risorse professionali per l’attività curriculare

da ordinamento (ex - posti comuni) e le risorse per l’ampliamento dell’offerta (ex – potenziamento). Il calcolo del

fabbisogno è riferito all’anno scolastico 2016/17. In base ai dati storici si prevedono i seguenti numeri di classi

per i due indirizzi

Indirizzo I II III IV V

Liceo Scientifico 4 4 3 3 6

Liceo Scientifico Scienze Applicate 3 3 4 2 0

a cui corrispondono le seguenti ore annuali o cattedre suddivise per classi di concorso.

Page 91: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

91

Disciplina Classi concorso

Ore annuali

Ore settimanali

Cattedre (18h)

Ore spezzoni cattedra

Discipline letterarie e latino A011 7590 230 12 14

Lingua e cultura straniera AB24 3168 96 5 6

Filosofia e Storia A019 2772 84 4 12

Scienze naturali, Chimiche e Biologiche

A050 3201 97 5 13

Matematica, Matem-Fisica A026+A027 7260 220 12 4

Disegno e storia dell’arte A017 2112 64 3 10

Scienze e tecn informatiche A041 792 24 1 6

Scienze motorie A048 2112 64 3 10

Religione -- 1056 32 1 14

Scienze giuridico - economiche A046 0 0 0 0

Storia dell’arte A054 0 0 0 0

Per la realizzazione delle attività del presente POF è previsto un ampliamento dell’organico equivalente a

4.148 ore annuali corrispondenti a 126 ore settimanali. L’organico non corrisponde alle richieste né come

quantità complessiva di ore, né, soprattutto, come composizione in termini di classi di concorso.

Classe di concorso

Ore complessive

Recupero /Sportello

Funzioni organizzative

Altern. Scuola-Lavoro

Progetti

Biblioteca - Laboratorio -

Disposizione – Ora Alternativa

Religione Cattolica

Coordinamento/

Facilitazione Piano di

miglioramento

Sett. Ann. Sett.

Ann. Sett.

Ann.

Ann. Ann. Sett. Ann. Sett. Ann.

A011-54 36 1188 7 231 7 231 66 99 10 330 4 132

AB24 18 594 3 99 6 198 0 99 5 165 1 33

A019 18 594 3 99 0 0 0 66 12 396 1 33

A050 17 561 3 99 0 0 33 66 9 297 1 33

A026-27 31 1023 8 264 0 0 0 99 19 627 2 66

A017 18 594 1 33 1 33 33 99 12 396 1 33

A041 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

A048 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Religione 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

A046 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale 138 4554 25 825 14 462 132 528 67 2211 10 330

In sintesi l’attuale organico dell’Autonomia (cc.63, 64, Legge 107/2015) è così articolato.

CLASSE DI CONCORSO Ore annuali

A011 Discipline letterarie e latino 8184

AB24 Lingua e cultura straniera 3762

A019 Filosofia e Storia 3366

A050 Scienze naturali, Chimiche e Biologiche 3960

A026+A027 Matematica, Matem-Fisica 8316

A017 Disegno e storia dell’arte 2706

A041 Scienze e tecn informatiche 719

A048 Scienze motorie 2112

RELIGIONE Religione 1056

A054 Scienze giuridico - economiche 594

Page 92: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

92

Caratteristiche dell’ampliamento dell’offerta e dell’organico

Recupero /sportello didattico. L’attività è svolta in orario pomeridiano e garantisce sia la presenza regolare

settimanale di un docente per disciplina, disponibile (previa prenotazione) per recupero e/o approfondimenti, sia

l’organizzazione di corsi di recupero per gruppi classe flessibili. Obiettivi formativi prioritari: cc. 7b, 7l, 7n, 7p, 7q

art. 1 Legge 107/2015.

Funzioni organizzative per il supporto organizzativo e didattico previsto dal c. 83 della Legge 107/2015.

Alternanza scuola lavoro

Le ore indicate sono riferite principalmente all’attività di organizzazione, svolgimento e tutoraggio delle

esperienze di alternanza scuola lavoro per le classi del triennio. Il monte ore totali (circa 1.200 ore) è calcolato

considerando le 18 classi di triennio e le 200 ore per classe da effettuare nell’arco dei tre anni. Il riferimento è ai

cc. 7.o, 28, 33, 35 della Legge 107/2015. Le ore sono distribuite tra le classi di concorso per favorire la

diversificazione delle esperienze.

Progetti

Assicurano la realizzazione degli obiettivi formativi prioritari (c. 7 Legge 107/2015) traducendo le azioni del

piano di miglioramento (c. 3 Legge 107/2015) e gli obiettivi desunti dalle linee di indirizzo (finalità generali) anche

per l’aggiornamento e la formazione del personale (c. 124 Legge 107/2015).

Biblioteca

La biblioteca scolastica fornisce informazioni e idee fondamentali alla piena realizzazione di ciascun individuo

nell'attuale società dell'informazione e conoscenza. La biblioteca scolastica offre agli studenti la possibilità di

acquisire le abilità necessarie per l'apprendimento lungo l'arco della vita, di sviluppare l'immaginazione, e li fa

diventare cittadini responsabili. (Manifesto IFLA/Unesco sulla Biblioteca Scolastica). Le attività finalizzate alla

gestione della biblioteca si riassumono nel seguente elenco:

● Gestire il prestito. L’attività prevede che il docente guidi gli studenti alla scelta del libro “giusto” e li abitui a “cercare” le informazioni.

● Recuperare il materiale librario.

● Inventariare.

● Classificare.

● Soggettare e schedare.

● Verificare lo stato patrimoniale.

● Animare la vita dell’istituto promuovendo iniziative culturali. ● Aggiornare e potenziare il patrimonio librario, predisponendo un piano di acquisti. ● Avviare le procedure per il prestito interbibliotecario attraverso l’informatizzazione della

biblioteca. ● Far decollare la digitalizzazione del patrimonio librario della biblioteca grazie all’ausilio di

Winiride, un programma sviluppato in ambiente windows dall'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica allo scopo di informatizzare le biblioteche ed i centri di documentazione delle scuole.

● Promuovere l’abitudine costante alla lettura critica e consapevole, anche attraverso la valorizzazione di alcuni momenti dell’anno, come la settimana del libro, in occasione della quale si terranno incontri con l’autore, percorsi tematici e seminari di approfondimento.

Page 93: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

93

Laboratorio

La presenza del docente in laboratorio, alternativa alla presenza in Biblioteca, favorisce l’articolazione

modulare delle attività didattico-scientifiche attraverso quella del gruppo classe (c. 3 Legge 107/2015). Consente

inoltre la condivisione delle esperienze laboratoriali tra docenti suggerite dal piano di miglioramento (azioni 1.1,

5.2, 6.6).

Disposizione

La disponibilità ad effettuare sostituzioni saltuarie e per periodi inferiori ai dieci giorni si intende prioritaria

(art. 1 c. 332 Legge 190/2014) rispetto alle attività di biblioteca, laboratorio, coordinamento/facilitazione del

piano di miglioramento.

Ora alternativa alla religione cattolica

Le ore disponibili tra più classi di concorso e disponibili sull’intero orario curriculare settimanale consentono

una reale possibilità di scelta da parte delle famiglie su contenuti ed attività alternative.

Coordinamento/Facilitazione del piano di miglioramento

Il coordinamento delle attività previste dal pdm sarà curato dai dipartimenti disciplinari ed essenziale per il

miglioramento della qualità da parte di tutti i docenti e gli operatori scolastici (c. 14 Legge 107/2015 e D.P.R.

80/2013).

Ampliamento Biblioteca

Bando nazionale (Prof.ssa Pappalardo)

Organico personale ATA

PERSONALE UNITA’

Direttore SGA 1

Assistenti amministrativi 5

Assistenti tecnici 5

Collaboratori scolastici 10

Costi di manutenzione e aggiornamento laboratori e dotazione tecnologiche

L’Istituto dispone di circa 70 PC e 10 stampanti per l’attività didattica. Ad oggi l’approvvigionamento e

l’ammodernamento delle tecnologie è stato possibile grazie ai finanziamenti FESR. Per quanto concerne

l’aggiornamento dei computer dei laboratori e delle LIM si può stimare la sostituzione ogni 4-5 anni ed un prezzo

medio di 500 € (escludendo i monitor) da ammortare quindi in 4 anni. Costo annuale = 70 PC X 500 € /4 anni =

8.750 €. Per quanto concerne le LIM è necessario mettere in conto la sostituzione delle lampade ogni due anni:

23 LIM X 200 € (lampada) /3 anni = 1.500 €.

A ciò andrebbe comunque aggiunta la previsione per la manutenzione ed il potenziamento dei laboratori

tradizionali (Fisica e Scienze).

Page 94: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

94

Previsione annuale fabbisogno economico

Il fabbisogno economico è assicurato principalmente dallo Stato per quanto riguarda i compensi del

personale e dalla Regione per la dotazione finanziaria. Gli interventi edilizi e di manutenzione edilizia, le spese

per l’approvvigionamento idrico e di energia elettrica sono a carico della ex- Provincia Regionale di Catania.

Nel corso degli anni 2013, 2014 e 2015 la scuola ha potuto beneficiare di interventi per la costituzione e/o

l’ammodernamento della dotazione tecnologica a carico dei fondi FESR per circa 200.000 euro.

Gli attuali finanziamenti sono limitati. In particolare la dotazione finanziaria erogata dalla Regione sarebbe del

tutto insufficiente se negli anni l’istituto non avesse approfittato dei fondi FESR. In assenza di tali fondi non

sarebbe possibile garantire l’ammodernamento dei laboratori e delle dotazioni tecnologiche.

Insoddisfacente gli interventi a carici dell’Ente locale (Provincia Regionale). Oltre a non essere assegnata da

anni alcuna risorsa per la piccola manutenzione, gli interventi per il mantenimento, la manutenzione,

l’ammodernamento dei locali e delle strutture sono decisamente carenti. L’Istituto ha di fatto superato

inconvenienti e sofferenze grazie alle economie degli anni precedenti.

Page 95: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

95

SOMMARIO

PTOF 2016 – 2019 ............................................................................................................................ 1

Vision dell’Istituzione Scolastica ........................................................................................................... 2

Territorio ........................................................................................................................................... 2

Finalità generali ................................................................................................................................ 2

Piano di miglioramento .................................................................................................................... 4

Priorità/traguardi .......................................................................................................................... 5

TABELLA DI SINTESI DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO CON RISPETTIVE AZIONI, RESPONSABILI, ANNI

SCOLASTICI DI REALIZZAZIONE ............................................................................................................. 5

Organizzazione e offerta didattica ...................................................................................................... 14

Indirizzi di studio ................................................................................................................................. 14

Liceo Scientifico Percorso Ordinario (Nuovo Ordinamento). ..................................................... 14

Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate ............................................................................... 15

Curricolo .......................................................................................................................................... 18

Incontri tematici pomeridiani ......................................................................................................... 18

Progetti di qualificazione di indirizzo .............................................................................................. 18

PROGETTO CIVILTÀ ROMANA ..................................................................................................... 19

Di seguito vengono indicati i progetti caratterizzanti l’indirizzo “Scienze Applicate” ................ 20

Progetto EUCIP ........................................................................................................................... 20

Progetto ECDL ............................................................................................................................. 21

Progetti e attività di arricchimento offerta formativa ........................................................................ 22

AMBITO SCIENTIFICO TECNOLOGICO ............................................................................................. 22

AMBITO SCIENTIFICO NATURALISTICO - BIO-MEDICO ................................................................... 28

AMBITO LINGUISTICO ..................................................................................................................... 38

AMBITO DELLA CITTADINANZA....................................................................................................... 51

Page 96: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

96

AMBITO UMANISTICO..................................................................................................................... 60

AMBITO ARTISTICO ......................................................................................................................... 63

AMBITO INCLUSIONE ...................................................................................................................... 65

INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI E DI RECUPERO ........................................................................ 69

Sportelli didattici ............................................................................................................................. 69

CORSI DI RECUPERO ........................................................................................................................ 70

Percorsi formativi personalizzati ........................................................................................................ 71

Eccellenze e Gare Tematiche .............................................................................................................. 71

Alternanza scuola-lavoro .................................................................................................................... 72

Direzione e staff .............................................................................................................................. 82

RETI, PARTENARIATI, CONVENZIONI, COLLABORAZIONI, SPONSOR, RAPPORTI CON IL TERRITORIO

........................................................................................................................................................ 83

Piano di formazione e aggiornamento (temi normativi e organizzativi) del personale (docente e

non docente) ................................................................................................................................... 84

Ricerca e Sperimentazione ................................................................................................................. 85

Progetti di ricerca e sperimentazione didattica.............................................................................. 85

Iniziative di sperimentazione del singolo docente o dipartimentali .............................................. 87

Sperimentazioni Consiglio di classe (Classe 3.0) ............................................................................. 87

Ricerca, sviluppo e didattica; ricerca, sperimentazione e progettazione ....................................... 88

Sperimentazioni e iniziative di procedure organizzative digitalizzate ............................................ 88

Valutazione della scuola ..................................................................................................................... 89

Nucleo Di Valutazione (Niv) ............................................................................................................ 89

RAV IN LINK ..................................................................................................................................... 89

Valutazione Dei Progetti ................................................................................................................. 89

Aggiornamento Dati Successo Formativo (Prosecuzione Studi) ..................................................... 89

Prosecuzione negli studi universitari .......................................................................................... 89

2.4.b Successo negli studi universitari* ...................................................................................... 90

Page 97: LICEO SCIENTIFICO · Il Li eo S ientifi o “E. Fermi” opera in un territorio, quello ... predisposto nel orso dell’anno solastio 2015 -16 ed è stato approvato dal Collegio Docenti

97

Risorse ................................................................................................................................................. 90

Organico dell’Autonomia ................................................................................................................ 90

Caratteristiche dell’ampliamento dell’offerta e dell’organico ....................................................... 92

Organico personale ATA ................................................................................................................. 93

Costi di manutenzione e aggiornamento laboratori e dotazione tecnologiche ............................. 93

Previsione annuale fabbisogno economico .................................................................................... 94