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LICE O STATALE “G. CARDUCCI” Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico: PIPM030002 email: [email protected] pec: [email protected] sito: www.liceocarducci.gov.it codice univoco ufficio: UFK69O MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE 1^ SEZIONE I DISCIPLINA SCIENZE UMANE (indirizzo ECONOMICO SOCIALE) DOCENTE BONELLI PAOLA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 3 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione) La classe è composta da ventidue alunni, di cui quindici femmine e sette maschi. All’interno del gruppo si è creato fin dall’inizio un atteggiamento collaborativo, rispettoso delle regole scolastiche e dei rapporti tra gli alunni e l’insegnante. La classe partecipa con interesse alle attività proposte e dimostra curiosità verso la materia. Dalle prime valutazioni orali, un buon numero di alunni dimostra un livello più che sufficiente di preparazione, mentre per alcuni si evidenziano fragilità dovute in parte a uno studio a casa più discontinuo e/o difficoltà nell’utilizzo del lessico specifico delle scienze umane che dovrà essere acquisito in itinere. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: questionario conoscitivo (attività di accoglienza), prova di ingresso (test Strutturato di comprensione del testo scritto). osservazione

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LICEO STATALE “G. CARDUCCI”

Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa

Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico: PIPM030002 email: [email protected] pec: [email protected] sito: www.liceocarducci.gov.it codice univoco ufficio: UFK69O

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE 1^ SEZIONE I

DISCIPLINA SCIENZE UMANE (indirizzo ECONOMICO SOCIALE)

DOCENTE BONELLI PAOLA

QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 3

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive,

comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione)

La classe è composta da ventidue alunni, di cui quindici femmine e sette

maschi. All’interno del gruppo si è creato fin dall’inizio un atteggiamento

collaborativo, rispettoso delle regole scolastiche e dei rapporti tra gli alunni e

l’insegnante. La classe partecipa con interesse alle attività proposte e dimostra

curiosità verso la materia. Dalle prime valutazioni orali, un buon numero di

alunni dimostra un livello più che sufficiente di preparazione, mentre per alcuni

si evidenziano fragilità dovute in parte a uno studio a casa più discontinuo e/o

difficoltà nell’utilizzo del lessico specifico delle scienze umane che dovrà essere

acquisito in itinere.

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI:

□ questionario conoscitivo (attività di accoglienza), prova di ingresso (test

Strutturato di comprensione del testo scritto).

□ osservazione

□ colloqui con gli alunni

LIVELLI DI PROFITTO

Liv. 0

(inf alla suff)

Liv. 1

(base)

Liv. 2

(intermedio)

Liv. 3

(avanzato)

Alunni 4 Alunni 10 Alunni 8 Alunni --

2. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA

SCIENZE UMANE –ECONOMICO SOCIALE Asse di riferimento: Asse storico-sociale, Asse dei linguaggi, Asse matematico, Asse scientifico-tecnologico

Risultati attesi:

Leggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre semplici testi di tipo riassuntivo, descrittivo e argomentativo

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una

dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una

dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e

culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona,della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per

orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni della realtà umana,

psicologica e sociale: in particolare utilizzare le conoscenze e le abilità

acquisite per condurre, a un livello elementare, analisi di situazioni e di

problemi di natura psico-sociale

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel

contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Competenze / abilità

1.Ascoltare e

comprendere messaggi

Conoscenze del primo

biennio

il concetto di

Competenze di cittadinanza

Imparare a imparare

orali

2.Prendere appunti

3.Comprendere e

rielaborare un testo

scritto

4.Esporre quanto si è

appreso con un

linguaggio appropriato

5.Leggere e interpretare

semplici tabelle

statistiche

6.Definire i termini del

lessico delle scienze

umane presenti nei testi

studiati

7.comprendere i rapporti

tra l’evoluzione delle

forme storiche della

civiltà umana e i modelli

educativi, familiari,

scolastici e sociali

8.Identificare diversi

modelli di organizzazione

sociale

9.Individuare le

caratteristiche essenziali

delle norme sociali e

comprenderle a partire

dalle proprie esperienze

e dal contesto scolastico

10.operare semplici

collegamenti e confronti

fra concetti collocandoli

nelle aree di ricerca

delle scienze umane

11raccogliere dati sui

fenomeni psicologici e

sociali attraverso

l’osservazione diretta, la

consultazione di testi e

manuali e/o l’uso

consapevole della rete e

negli altri media

identità sociale e di

genere (anche in

riferimento a sé

il concetto di

società e di norma

sociale

conoscere le

principali teorie

sociologiche

comprendere il

concetto di cultura,

distinguendo

etnocentrismo e

relativismo culturale

le differenze tra

ambienti di sviluppo

: la scuola

(educazione,

apprendimento), i

gruppi, (leader e

organizzazioni) la

famiglia, il luogo di

lavoro

(motivazione,

atteggiamenti,

disoccupazione,

autostima )

la psicologia

evolutiva e i cicli di

vita

le principali attività

mentali (la

percezione, le

emozioni,

l'intelligenza,

l'apprendimento e

la memoria)

la comunicazione e i

media

metodologia della

ricerca: la struttura

della ricerca, analisi

qualitativa e

quantitativa, cenni

di statistica

(Scienze umane con

opzione economico-

Progettare

Collaborare e

partecipare

Individuare

collegamenti e relazioni

Acquisire e interpretare

l’informazione

Agire in modo

autonomo e

responsabile

Comunicare

12.comprendere punti di

vista diversi dal proprio,

in particolare in un

contesto multiculturale

13.Ricercare, acquisire e

selezionare informazioni

generali e specifiche in

funzione della

produzione di testi scritti

di vario tipo.

14.Utilizzare le

conoscenze acquisite per

sviluppare efficaci

strategie di studio.

sociale)

storia delle

istituzioni educative

dalle società

illetterate al

medioevo (Scienze

umane)

LIVELLI DI PADRONANZA

Asse Culturale Asse storico sociale – SCIENZE UMANE

Competenza 1

Livello base

Lo studente svolge

compiti semplici in

situazioni note,

mostrando di

possedere

conoscenze e abilità

essenziali e di saper

applicare regole e

procedure

fondamentali

2

Livello intermedio

Lo studente svolge

compiti e risolve

problemi complessi in

situazioni note,

compie scelte

consapevoli,

mostrando di saper

utilizzare le

conoscenze e le abilità

acquisite

3

Livello avanzato

Lo studente svolge

compiti e problemi

complessi in

situazioni anche

non note,

mostrando

padronanza

nell’uso delle

conoscenze e delle

abilità. Sa

proporre e

sostenere le

proprie opinioni e

assumere

autonomamente

decisioni

consapevoli.

C1 Leggere,

comprendere e

interpretare testi

scritti di vario tipo;

C2.Produrre semplici

C1 Di una

comunicazione scritta

o orale coglie le

informazioni esplicite

e sa riferirle al giusto

contesto.

C2 Nella produzione

scritta e orale, utilizza

C1 Di una

comunicazione scritta

o orale coglie le

informazioni implicite

ed esplicite,

collegandole fra loro

consapevolmente e in

maniera corretta

C2. Nella produzione

scritta e orale utilizza

C1 Di un

messaggio orale o

scritto lo studente

individua le

problematiche

esplicite e

implicite,

collegandole

consapevolmente

e riferendole

testi di tipo

riassuntivo, descrittivo

e argomentativo.

C3. Comprendere il

cambiamento e la

diversità dei tempi

storici in una

dimensione diacronica

attraverso il confronto

fra epoche e in una

dimensione sincronica

attraverso il confronto

fra aree geografiche e

culturali;

Orientarsi nel tessuto

produttivo del proprio

territorio

C4.Osservare,

descrivere ed

analizzare fenomeni

della realtà umana,

psicologica e sociale:

in particolare utilizzare

le conoscenze e le

abilità acquisite per

condurre, a un livello

elementare, analisi di

situazioni e di

problemi di natura

psico-sociale

un lessico di base e

strutture linguistiche

essenziali.

E’ in grado di

argomentare e/o di

confutare tesi riferite

alla sfera del

quotidiano

C3. Di fronte alla

descrizione di

semplici fenomeni di

carattere storico

sociale, (trattati per

lo più dal manuale

scolastico), lo

studente individua le

connessioni relative

allo spazio, al tempo

Espone fatti storici ed

attua un essenziale

collegamento

sincronico con altri

fatti storici di epoche

e aree geografiche

attigue.

C4.È in grado di

compiere semplici

osservazioni di un

fenomeno psicologico

o sociale utilizzando

alcuni degli strumenti

metodologici appresi.

una varietà lessicale

ade4guata e strutture

linguistiche pertinenti.

E’ in grado di

argomentare e/o

confutare tesi riferite

a situazioni conosciute

anche lontane dalla

sfera del quotidiano

C3. Lo studente,

studia, aiutato, testi e

documenti per

approfondire gli

aspetti dei periodi

storici studiati

Utilizzando

adeguatamente il

linguaggio specifico

descrive i fatti storici

collegandoli in

maniera diacronica e

sincronica con altri

eventi storici di

epoche e aree

geografiche più

diverse.

Rispetta il sistema di

regole su cui poggia la

società in cui colloca

la sua esperienza

personale.

C4.È in grado di

osservare e analizzare

un fenomeno

psicologico o sociale e

di comprendere la

struttura basilare di

una ricerca.

È consapevole della

rilevanza sociale delle

tecnologie riferite a

anche a situazioni

diverse da quelle

narrate.

C2. Nella

produzione scritta

e orale lo studente

esprime opinioni

complete,

articolate e

motivate,

adeguando il

proprio registro

linguistico agli

scopi comunicarivi

e utilizzando

strutture lessicali,

grammaticali,

sintattiche

articolate

C3. Di fronte alla

descrizione di

fenomeni di

carattere storico

sociale, anche da

fonti storiche, lo

studente stabilisce

i nessi tra la

narrazione dei fatti

e le fonti e

rielabora quanto

appreso in modo

chiaro, logico e

consapevole.

Utilizzando un

linguaggio

specifico, descrive

consapevolmente

i fatti storici

collegandoli in

maniera diacronica

e sincronica con

altri fatti storici di

epoche e aree

geografiche più

diverse, cercando

confronti con

l’attualità

vari contesti C4. È in grado di

osservare e

analizzare, e

anche, se guidato,

a svolgere ricerche

su un fenomeno

psicologico o

sociale,

consapevole delle

variabili coinvolte

3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA

(Declinati per U.d.A., indicando i rispettivi tempi di realizzazione.

Specificare eventuali approfondimenti/materiali prodotti)

Unità di

apprendimento

Tempi/h

compl.

Risultati attesi in

termini di

competenze

specifiche

Obiettivi minimi da

raggiungere

Unità di

apprendimento

n° 1

Introduzione alle

scienze umane:

oggetto di studio

settembre Abilità e competenze

1,2,3,4,5,6.7,8

-comprendere,

utilizzare e definire i

più comuni termini

del lessico delle

scienze umane;

-individuare alcuni

concetti chiave nei

testi studiati;

-esporli in modo

elementare, ma

senza gravi

fraintendimenti, in

forma orale e scritta.

Unità di

apprendimento

n.2

La nascita della

psicologia e le

più importanti

teorie

psicologiche.

Wundt e il

Ottobre

1,2,3,4,5,6,7,8

Come sopra

laboratorio di

Lipsia;

Il metodo

introspettivo per

studiare la

psiche;

Studi sui tempi

di reazione

Donders;

Sternberg studi

sui tempi di

reazione per

studiare la

memoria;

I.Pavlov e il

condizionamento

classico;

Thorndike e i

primi studi sul

condizionamento

operante;

Nascita del

Comportamentis

mo (1913)

Watson, pricipio

di tale scuola;

B.Skinner e i

sistemi

programmati di

rinforzo;

confronto

condizionamento

classico e

operante;

Unità di

apprendimento

n.3

La storia

evolutiva della

nostra specie: la

nascita del

linguaggio

verbale e

l’educazione.

Uscita didattica

al Museo di

Storia Naturale

di Calci: L’uomo

primate dei

primati

Unità di

apprendimento

n.4

La psicologia

della GESTALT;

Ambiti di studio:

La percezione;

l’apprendimento

intelligente;

apprendimento

per “insight”;

apprendimento

per evitamento,

latente,

apprendimento

ad apprendere,

l’imitazione

(L’imprinting).

Cenni sul

Sistema nervoso

per comprendere

il funzionamento

Ottobre/

novembre

Novembre

/dicembre

1,2,3,4,5,6,7,8

1,2,3,4,6,7,8

Come sopra

Come sopra

della mente.

Unità di

apprendimento

n.5

Il Cognitivismo,

la mente come

elaboratore di

informazioni.

Le intelligenze

artificiali.

Il metodo

sperimentale

Unità di

apprendimento

n.6

L’attenzione e la

memoria;

Il linguaggio:

caratteristiche;

funzioni del

linguaggio;

linguaggio e

pensiero.

Come si

acquisisce il

linguaggio:innato

o acquisito?

Visione del film:

Il ragazzo

selvaggio, di

F,Truffaut

Gennaio

Gennaio/

Febbraio

Febbraio

1,2,3,4,6,7,8

1,2,3,4,6,7,8

1,2,3,4,5,6,7,8

Come sopra

Come sopra

Come sopra

Unità di

apprendimento

n. 7

Le emozioni;

Funzione delle

emozioni;

L’intelligenza

emotiva:

Goleman.

Motivazioni e

bisogni:

classificazione

delle emozioni

A.Maslow

gerarchia delle

motivazioni.

Unità di

apprendimento

n. 8

PSICOLOGIA

SOCIALE

Socializzazione

primaria e

secondaria;

Lo sviluppo del

Sé come

prodotto sociale

Status e ruolo

sociale

Le dinamiche di

gruppo, in

Marzo/

aprile

1,2,3,4,5,6,7,8

Come sopra

rapporto al ruolo

e allo status

Unità di

apprendimento

n.9

METODI

L’intervista;

Il questionario;

Maggio/

giugno

1,2,3,4,5,6,7,8

Come sopra

4. U.D.A INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi

Modulo interdisciplinare: scienze umane/scienze naturali: il metodo

scientifico; la Teoria dell’Evoluzione. Visita al Museo di storia naturale di Calci

Modulo interdisciplinare: scienze umane/diritto, La dichiarazione dei diritti

umani

5. ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI STUDENTI

Produzione di testi e/o prodotti multimediali

Lavoro di gruppo per analizzare e produrre testi

Analisi di sequenze video

6. METODOLOGIE

□ Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)

□ Lavoro individuale (svolgere compiti, acquisizione metodo di studio)

□ Lavoro di gruppo (ricerca, studio, sintesi, cooperative learning)

□ Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo)

□ Circle time (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)

□ Brainstorming

□ Problem solving

7. MEZZI DIDATTICI

□ Libri di testo

□ Dispense fornite dalla docente in fotocopia

□ Materiale didattico multimediale e/o audio-visivo

□ LIM

8. MODALITA’ DI VERIFICA E DI RECUPERO

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

Prove scritte

Prove orali

SCANSIONE TEMPORALE

N. verifiche sommative previste per il

trimestre ed il pentamestre

Trimestre: 2 scritti e due orali

Pentamestre: 3 scritti e 3 orali

MODALITÀ DI RECUPERO

□ Recupero curricolare

□ Recupero in itinere:

□ sportello

MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO

Visite guidate

Analisi di film

Attività previste per la valorizzazione

delle eccellenze

Lettura di testi di

approfondimento in base agli

interventi emergenti

Attività di tutoraggio degli alunni

più in difficoltà

9. VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto dell'esito delle verifiche orali e scritte effettuate

durante l'anno, della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell'impegno,

del grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo-didattico

tenendo conto della scala di valutazione e dei criteri indicati nel P.O.F.

Pisa li 31/10/2015

f.to IL/LA DOCENTE

PAOLA BONELLI