Libro "Bianca" TG3 - La zarina fa, ma non si dice

2

Click here to load reader

Transcript of Libro "Bianca" TG3 - La zarina fa, ma non si dice

Page 1: Libro "Bianca" TG3 - La zarina fa, ma non si dice

"Libro"BIANCA" tg3: LA ZARINA FA, MA NON SI DICE"

All' ESECUTIVO USIGRAIE A COLLEGHI DEL SINDACATO

Mi giungono notizie da diversi colleghi che, supplicando l'anonimato, pongono alla mia personale attenzione problemi che devono diventare oggetto di attenzione sindacale. L'Usigrai non può occuparsi soltanto del tg1, girando la testa dall'altra parte quando i problemi riguardano situazioni "politicamente imbarazzanti".CON LA PRESENTE CHIEDO FORMALMENTE ALL'INTERO ESECUTIVO DI VERIFICARE QUANTO SCRITTO DI SEGUITO E DI FARE UNA SERIA RIFLESSIONI SULLA PERICOLOSITA' (ANCHE UMANA) DI CERTI SILENZI.Per par condicio, dopo il libro bianco sul direttore del TG1, Minzolini, qualche nota (da sviluppare) sul TG3.Libro"BIANCA" tg3: LA ZARINA FA, MA NON SI DICE

E' vero quanto si legge nelle notizie che mi giungono dalla terza testata RAI?

1) La "Direttorissima" Bianca Berlinguer fa quello che non fa nessun altro direttore in RAI: conduce in prima persona sia il tg delle 19 che Linea Notte.

2) In occasione della manifestazione delle donne di piazza del Popolo a Roma ha fatto un editoriale d'appoggio alla manifestazione antiberlusconiana, dopo due collegamenti (Roma e Milano) e altrettanti servizi di commento. Abbiamo assistito a lunghe edizioni dedicate quasi ed esclusivamente al caso Ruby, seguendo schemi di gossip sgradevoli e poco consoni ad una TV pubblica. Tra le gravi omissione di notizie, si possono ricordare il "silenzio" strategico del tg3 sull' iscrizione nel registro degli indagati dei Presidenti dell'ABI e del Monte dei Paschi di Siena. Oscurati l'arresto di un Consigliere Regionale Siciliano del Pd e la condanna a 4 anni di un consigliere (sempre PD) campano per violenza sulla compagna e sulle figlie minorenni.

3) Promossi al grado di Caporedattore due dei tre membri del CdR passato che l'aveva "accompagnata" alla direzione. L'iter delle promozioni sarebbe iniziato quando il CdR era ancora in carica.Bergamini sarebbe diventato caporedattore ( de facto - da Roma) a Milano, a scapito del vice caporedattore milanese, Manuela Falcone. Altra promozione quella di Vanna Tanini, caporedattore al Coordinamento a scapito di Laura Terzani, che abbandonerà il TG3.

4) Il clima instaurato al TG3 (urla e - mi si dice - anche qualche sputo) ha fatto scappare diversi e spinto alcuni ad anticipare la pensione (Cortese, caporedattore alla redazione Esteri e Toppetta, che era stato emarginato all'interno della redazione di Montecitorio..) . In fuga al TG2 Nadia Zicoschi, poi Rita Mattei, quindi Laura Terzani a Rainews. Allo Sport si sono rifugiati il caporedattore della redazione Economica, Mazzà e la sua vice, Quatrini. In fuga al tg1 Monica Carovani. Chi è rimasto ha fatto anticamera da Orfeo. Una folla, che ha innervosito la "Direttorissima", che si è lamentata con quello che è ormai l'ex direttore del TG2 (reo di aver accolto un paio di fuggitivi) che ha dovuto rispondere picche a chi continuava a bussare alla sua porta.

5) finirebbe nel libro nero chi non manifesta e rinnova quotidianamente fedeltà indiscussa e ammirazione. Chi non fa pubblica lode della Direttorissima.

6) La Direttorissima in sostituzione di Mazzà aveva scelto Fulgenzi del TG2 chiedendo e ottenendo la promozione. Fulgenzi però è immediatamente caduto in disgrazia ma ora è difficilmente rimuovibile dalla Berlinguer che lo aveva voluto.

7) Scelto e subito rimosso anche il caporedattore della cronaca Guido Torlai, preso da Rainews (era ufficialmente in distacco- un vero papocchio) e sostituito con Maddalena Bolognini, amica della direttora. In poco la Bolognini fa il doppio salto Caposervizio a Caporedattore (ma l'Usigrai e l'ex CdR del tg1 attaccarono solo il presunto doppio salto di Monfredi).

8) Di fatto, la Direttorissima ha avocato a se tutte le funzioni dei caporedattori. Quindi, dirige, dirige le redazioni, conduce tg e Linea Notte.

9) La Stanchezza - a quanto mi si dice - fa pero' brutti scherzi:Alcuni dei tanti incidenti riportati. Una sera alla messa in onda la Berlinguer trova un regista che non conosce. "Chi sei tu?". La regista si qualifica, ma viene cacciata anche se l'interessata ricorda gli anni di servizio. La "direttora" urla, impreca e non sente ragione. Ottiene la sostituzione, ma si becca un documento con tante firme di tutti i tecnici stanchi di essere trattati a pesci in faccia (ma l'USIGRAI legge solo la bacheca del tg1). Qualcuno per protesta ritira la firma dal lavoro quotidiano.

10) Recentemente - a quanto mi e' stato riferito -solo l'intervento della Signora che guida le segreteria del Direttore ha evitato che la Berlinguer fosse aggredita per la reazione di una impiegata pesantemente insultata solo perché non aveva capito cosa volesse dire "Fammi mettere la continua di Repubblica".

Page 2: Libro "Bianca" TG3 - La zarina fa, ma non si dice

L'impiegata insultata è stata pure spostata dalla segreteria del Direttore alla redazione Cultura.Quotidianamente - si racconta - sfuriate contro tutto e tutti. Uno dei bersagli preferiti, il vice direttore anziano Giubilo, che in passato è stato anche direttore del tg1 e dello sport.

11) Numerosi i casi di demansionamento e di completa e lunga esclusione dal ciclo quotidiano di lavoro. Casi che sono a conoscenza sia del CdR che dai vertici Usigrai. Alla redazione Esteri, all'Economico, alla Cronaca, alla Cultura..Redattori sollevati dal posto e spostati senza alcun confronto, senza comunicazione al CdR e solo con ordine di servizio in bacheca.Esclusioni dalle conduzioni e nuove conduzioni senza alcuna comunicazione e alcun confronto. Caso piu' eclatante alle 14.

12) La redazione di Montecitorio, da tempo e con diversi direttori ben guidata dall'attuale presidente dei cronisti Parlamentari, Pierluca Terzulli, "commissariata". Tutto, anche le virgole delle domande e dei servizi è imposto dalla Direttorissima.

13) La Direttorissima vorrebbe solo conduttori che eseguano quanto lei dice. Il piglio da imporre nelle interviste lo impone lei. Anche con il rischio di provocare qualche incidente come nel caso di una intervista in diretta al segretario del PD Bresani che tutti abbiamo visto.La conduttrice rivolgendosi al leader PD finisce la domanda con l'invito perentorio a rispondere con un <SI> o con un <NO>. Bersani, con imbarazzo risponde argomentando ma finita la diretta, fuori onda, rivolgendosi alla conduttrice sbotta: "Risponda con un SI o con un NO lo dici a tua sorella!!!!! I tecnici di studio sentono tutto.

14) Il tg3 firmato Berlinguer ha provocato un duro documento dell'assemblea dei CdR della testata giornalistica Regionale. Le sedi sono disprezzate dal vertice del TG3 e a loro viene chiesto solo materiale girato grezzo e interviste per servizi realizzati da altri a distanza e a tavolino.

15) Proteste anche dei corrispondenti all'estero. Singolarmente e tramite il loro fiduciario. Ridimensionata la presenza nel terzo tg anche dei colleghi che, provenienti dal tg3, operano nelle nostre sedi di corrispondenza. Cio' accade anche su eventi di stretta attualità. Le proteste piu' forti - a quanto apprendo - dal corrispondente dal Cairo.Pur essendo contrario al dossieraggio stile ex CdR del tg1, giocando in difesa e di fronte a tanta "sfrontata" indifferenza del sindacato, mi trovo costretto a divulgare, ad uso interno, le segnalazioni dei colleghi per difendere giornalisti indifesi (il gioco di parole rende l'idea) e, quindi, per dovere sindacale, chiedo un intervento serio dell'esecutivo.

Cari salutiComponente l'Esecutivo USIGRAI (L'Alternativa)Stefano Campagna