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ORGANIZZAZIONE

DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA Le sezioni di Scuola dell'Infanzia possono avere fino ad un massimo di 25 bambini.

ENTRATA 1° entrata 07:30 - 08:30 (pre-orario) con certificazione di lavoro di entrambi i genitori 2° entrata 08:30 - 09:00

USCITE 1° uscita 11 :30 - 11 :45 (per chi non usufruisce della mensa) 2° uscita 12:45 - 13:45 3° uscita 16:00 - 16:30 4° uscita 16:30 - 17:30 (post-orario) a pagamento con

specifica richiesta all'ufficio scuola del Comune

ORARIO SCOLASTICO

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Le insegnanti della sezione sono due: una alla mattina e una al pomeriggio, a rotazione.

L 'abbigl iamento del bambino può essere liberamente scelto dalle

famiglie. È importante che permetta ai bambini la massima l ibertà di movimento e di uso: correre, sedersi, dipingere, etc. favorendo le prime autonomie.

1 . Per il riposo pomeridiano: un telo da bagno o lenzuola, un cuscino con federa, coperta di lana o cotone (no di materiale sintetico);

2. Un sacco di tela completo di cambio: mutande, calze, maglietta intima, una tuta o un altro tipo di cambio esterno, un paio di scarpe.

Ogni cosa deve essere contrassegnata con nome e cognome

CORPO DOCENTE

CORREDO E MATERIALE OCCORRENTE

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Ore 07:30 - 08:30 accoglienza, gioco libero

Ore 08:30 - 09:15 servizi igienici e colazione

Ore 09:30 - 11 :00 attività didattiche

Ore 11 :00 - 11 :30 gioco libero in salone o in giardino

Ore 11 :30 - 12:45 servizi igienici e pranzo

Ore 12:45 - 13:30 gioco libero in salone o in giardino

Ore 13:30 - 15:30 preparazione al riposo pomeridiano e riposo

Ore 15:30 - 16:00 sveglia

Ore 16:00 - 16:30 uscita e gioco libero

Ore 16:30 - 17:30 uscita post-orario

ORGANIZZAZIONE GIORNATA SCOLASTICA

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La colazione e il pranzo vengono forniti dalla Cucina Centralizzata che ha sede a Pianoro.

Per motivi di sicurezza e di igiene È PERTANTO VIETATO INTRODURRE A SCUOLA ALIMENTI DI QUALSIASI TIPO non forniti dalla stessa (merendine, ecc.) In bacheca verrà affisso il menù mensile con le eventuali modifiche del giorno. Tutto il necessario per il pranzo viene fornito dalla scuola.

I l pranzo assume un ASPETTO ALTAMENTE SOCIALIZZANTE: è il momento in cui sono presenti le insegnanti e, ove possibile, la dada, che pranzano e conversano con loro e li aiutano se necessario. Con il tempo, il momento del pranzo coinvolgerà sempre più i bambini, rendendoli sempre più autonomi e affidando loro incarichi di responsabilità. Si fa RIFERIMENTO ALLE DIRETTIVE IGIENICO-SANITARIE DELL'ASL AFFISSE ALL’ ALBO DELLA SCUOLA: ALIMENTAZIONE Ai bambini vengono somministrati gli alimenti compresi nella tabella dietetica elaborata dal personale specializzato dell' ASL, preparati nelle cucine annesse o nei centri di cottura. Qualora il bambino necessiti di una "dieta in bianco" o diete speciali , è indispensabile che il personale della scuola venga informato dai genitori.

COLAZIONE E PRANZO

DIETE

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La dieta può essere fornita senza bisogno di certificato medico se si tratta di dieta "in bianco" e di durata non superiore a 2 giorni. In tutti gli altri casi dovrà essere presentato un certificato medico con la data d'inizio e la durata della dieta

Per l'esclusione di cibi dalla mensa, per motivi religiosi, è sufficiente la richiesta scritta in tal senso dai genitori. I compleanni li festeggiamo molto volentieri a scuola. Il festeggiarli a scuola assume un significato particolare di affermazione di sé, di valorizzazione di fatti personali, di memorizzazione della propria storia: di costruire, cioè, la propria identità. Normalmente la torta viene consumata tutti insieme a tavola, dopo il pranzo. OCCORRE PERÒ ATTENERSI ALLA NOTA ASL SOTTO RIPORTATA: LE FESTE A SCUOLA

È consuetudine che i bambini festeggino in ambiente scolastico ricorrenze quali compleanni, il Natale, etc. consumando cibi, al di fuori della refezione scolastica. La partecipazione a questi momenti di gioia rappresenta un'esperienza positiva per il bambino e può avere anche valore sotto il profilo educativo. Infatti la condivisione con i compagni e gli insegnati di tali avvenimenti può far sentire il bambino più inserito nella classe e può contribuire a fargli considerare la scuola come una piccola comunità nella quale è piacevole stare. È però necessario rispettare alcune norme affinché queste feste si svolgano senza rischi per la salute dei partecipanti.

COMPLEANNI

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- Sono ammessi solo cibi provenienti da pubblici esercizi dove il personale e gli ambienti sono sottoposti a controlli igienico-sanitari da parte dei servizi sanitari preposti. - Si consiglia di consumare dolci tipo pasticceria secca (biscotti, crostate, ciambelle) e di evitare tassativamente crema e panna. Questi alimenti sono facilmente deperibili e possono costituire una importante fonte di rischio per tossinfezioni alimentari. - Sono inoltre da evitare tassativamente dolci contenenti liquori, caffè o decorazioni ricche di coloranti.

Il riposo pomeridiano è un momento che vuole essere particolarmente piacevole. Anche in questo caso i l genitore gioca un ruolo decisivo nel preparare i l bambino in questo momento delicato: il preparare insieme il lettino. L'insegnante individuerà via via diversi riti preparatori: racconto di una favola, canto di una ninna nanna, ascolto di musiche adeguate. Nel togliere le scarpe e nel rimetterle, dada e insegnante saranno presenti nell'aiutare i bambini.

IL RIPOSO

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Per favorire lo sviluppo dell’autonomia personale è consigliabile l’utilizzo di scarpe con lo strappo.

I bambini, nei primi tempi, saranno accompagnati spesse volte dalle insegnanti in bagno per il consolidamento della routine. Esso rappresenta un luogo ove, oltre a soddisfare i bisogni corporali, avvengono scoperte, incontri e scambi, quindi è facile che ci si bagni! (si consiglia un cambio in più nel sacco). Per promuovere la piena autonomia personale, gradatamente il bambino sarà invitato a rivestirsi da solo e a pulirsi dopo i propri bisogni…pazientate!! sta acquisendo nuove autonomie e pertanto potrà accadere che venga a casa non perfettamente pulito!!

I SERVIZI IGIENICI

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Il bambino può essere consegnato solo ai genitori o alle persone che loro stessi hanno delegato, per iscritto su apposito modulo (che va richiesto alle insegnati) che dovrà essere firmato dal genitore nonché controfirmato in accettazione dal delegato. Le deleghe firmate saranno custodite a scuola. In nessun caso il bambino può essere consegnato a minori.

ORARIO - FUNZIONAMENTO - FASE INSERIMENTO

La fase di inserimento per i bambini di 3 anni e per i nuovi iscritti che non hanno frequentato la scuola d’infanzia, prevede 15 giorni effettivi di frequenza solo antimeridiana (8.30-13.30). L’inizio della frequenza può prevedere tempi diversi concordati con i genitori. La permanenza a scuola dei genitori durante i primi giorni d i inserimento non dovrebbe essere di lunga durata per non compromettere l'adattamento autonomo dei bambini all'ambiente scolastico.

Un CONSIGLIO sull'atteggiamento e il comportamento che i genitori dovrebbero assumere o evitare per favorire un sereno inserimento scolastico dei bambini:

DELEGHE

MODALITA’ DI INSERIMENTO

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J Non prospettare la scuola come punizione o come luogo di mero intrattenimento durante la loro assenza da casa per attività lavorativa.

J Non mostrarsi paurosi , titubanti, accorati al momento del distacco dai bambini J Rassicurare i bambini del la propria affettuosa partecipazione alla loro vita scolastica (salutarli sempre al momento del distacco anziché eclissarsi senza farsi vedere, mantenere la promessa di venire a riprenderli all'ora stabilita o avvertirli dell'eventuale ritardo o sostituzione). Generalmente il bambino manifesta un minimo di crisi, anche se era ben ambientato all'asilo nido; è questo pur sempre un ambiente nuovo, nel quale il bambino deve imparare a muoversi e soprattutto, il rapporto adulto - bambino è cambiato, nel nostro caso è 1 a 25. Genitori molto ansiosi sono sempre un ostacolo all'inserimento del proprio bambino. Comunque, generalmente, è questione di tempo: i bambini, chi prima; chi dopo, r iescono a superare questo periodo problematico se noi adult i l i a iut iamo, li comprendiamo e siamo comunque fermi nei nostri atteggiamenti, cercando di evitare ansietà e sdrammatizzando i primi giorni.

La frequenza regolare e continua è premessa necessaria per assicurare una proficua e ottimale esperienza educativa.

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In caso di saltuaria necessità di dover ritirare il bambino in orari diversi da quelli di uscita prestabiliti è possibile farlo previa richiesta scritta su appositi moduli da richiedere alle insegnati. Nel caso in cui, per comprovati motivi, sia necessario utilizzare un orario diverso di entrata e/o di uscita per tutto l'anno scolastico, occorre richiedere autorizzazione scritta al Dirigente Scolastico.

Qualora sussistano esigenze di famiglia che determinano un'assenza è necessario che la famiglia ne informi preventivamente i docenti.

ALLONTANAMENTO Le insegnanti della scuola dell’infanzia hanno la FACOLTÀ DI ALLONTANARE I BAMBINI CHE PRESENTINO: P Temperatura febbrile superiore a 37,5° eventualmente riprovata alla presenza del genitore. P Episodi ripetuti di vomito e/o diarrea (feci liquide, acquose,

maleodoranti). P Congiuntivite infettiva (secrezione densa, giallastra, lacrimazione). P Sospettosa pediculosi o altra affezione del cuoio capelluto o della cute

con rischio di contagiosità.

USCITE ANTICIPATE/POSTICIPATE

ASSENZE

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P Sospette malattie infettive, esantematiche o non (scarlattina, morbillo, varicella, pertosse, etc). Nei casi sopra indicati, i genitori saranno avvisati telefonicamente ed invitati a ritirare al più presto i propri figli. NORME PER LA RIAMMISSIONE

Ai sensi dell’attuale normativa, art. 16 L.R. n°9 16/07/2015, non è più richiesta la certificazione medica per assenza scolastica superiore a cinque giorni, ad eccezione dei casi in cui: - Lo richiedano misure di profilassi a livello internazionale e nazionale per

esigenze di sanità pubblica; vale a dire situazioni di particolare criticità delle quali la Direzione Regionale si è fatta carico di informare tempestivamente le Aziende Sanitarie;

- Il soggetto richiedente sia tenuto alla presentazione del certificato in altre Regioni.

La Legge Regionale 9/2015 “si applica a tutte le scuole di ogni ordine e grado, responsabi l izza maggiormente sia i medici curanti nel l ’ informare ed educare i genitori alla comprensione delle indicazioni di profilassi e al rispetto delle eventuali indicazioni contumaciali, sia alle famigl ie nel l ’assicurare la piena guarigione dei ragazzi nel rispetto anche del la tutela del la salute col lett iva, prima di r inviarl i a scuola”. (Regione E.R. PG547052/2015) Le assenze per motivi d i famigl ia (viaggi, vacanze, ecc.) dovranno essere comunicate, preventivamente, dai genitori alle insegnanti della sezione.

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SOMMINISTRAZIONE FARMACI Di solito nessun farmaco può essere somministrato all'interno della scuola: sarà fatta eccezione solo per farmaci indispensabili utilizzati in corso di malattie croniche (es. anticonvulsivanti, antidiabetici, etc ). Per la somministrazione di tali farmaci sarà comunque necessaria, fermo restando la disponibilità dell'insegnante, l'autorizzazione del pediatra di comunità, responsabile della struttura. Si precisa inoltre che il pediatra di comunità curerà personalmente e costantemente gli inserimenti dei bambini con problematiche croniche particolari, prendendone in carico la gestione organizzativa e, laddove sia necessario, favorendo un costante aggiornamento del personale addetto.

P In caso di indisposizione di un alunno per malore o infortunio, si cercherà di rintracciare telefonicamente un familiare per ritirare personalmente il minore, previa dichiarazione scritta di assunta responsabilità.

Le famiglie all’inizio dell’anno scolastico comunicheranno ai docenti i seguenti dati che saranno conservati nel registro di classe: P Numero telefonico di casa, di un parente prossimo o di persone di fiducia. P Numero telefonico degli eventuali posti di lavoro dei genitori.

SICUREZZA NELLA SCUOLA: INCIDENTI ED INFORTUNI

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P In caso d'infortunio o malore grave, sarà utilizzato il numero telefonico: 118 BOLOGNA SOCCORSO o, eventualmente, il 113 per il trasporto urgente in ospedale. P L'insegnante non è autorizzata ad accompagnare uno scolaro fuori dall'edificio scolastico con mezzo proprio; è invece autorizzato a salire sull'ambulanza qualora non siano presenti i familiari preventivamente chiamati. P I bambini, per ferite con punti di sutura o ingessati, non possono

frequentare la scuola fino ad avvenuta guarigione.

Verrà consegnato ad ogni famiglia un prestampato da rendere firmato alle insegnati come autorizzazione ad effettuare uscite e visite guidate nel corso del corrente anno scolastico. Nelle uscite e visite guidate ogni bambino porterà al collo un tesserino di riconoscimento fornito dell'Istituto (utilizzeremo una foto tessera).

Verrà appeso all'ALBO la Circolare in cui sono elencati tutti i giorni di chiusura della scuola comunicati dai Ministero della Pubblica Istruzione e deliberati dal Consiglio d'Istituto.

USCITE

CALENDARIO SCOLASTICO

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MODALITÀ DI COMUNICAZIONE CON LE FAMIGLIE Sono programmati: Ä Assemblee Ä Colloqui individuali Ä Bacheca della posta

Ä Per presentare la programmazione annuale Ä Per fare il punto sugli esiti curriculari conseguiti e sugli ulteriori traguardi da perseguire Ä Per concordare iniziative particolari (feste, uscite, etc.)

Sono possibili colloqui individuali con le famiglie, su richiesta delle stesse o delle insegnanti, per affrontare eventuali problemi insorti o valutare la situazione scolastica del momento.

ASSEMBLEE

COLLOQUI INDIVIDUALI

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Ä Durante il mese di ottobre all'interno di ogni sezione verranno effettuate le elezioni dei rappresentanti dei genitori (uno per ogni sezione) nei consigli di intersezione. Ä Commissione mensa

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