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savona LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016 IL SECOLO XIX 19 LUISA BARBERIS GIOVANNI VACCARO SAVONA. Automobilisti in allarme, torna il “casello sel- vaggio”. I sindacati e i lavo- ratori della rete autostradale hanno proclamato due gior- ni di sciopero proprio nel- l’ultimo fine settimana di lu- glio, in coincidenza con l’esodo dei vacanzieri. Do- menica il problema riguar- derà i casellanti, mentre lu- nedì si sposterà negli uffici. Ma, se fino a pochi mesi fa lo sciopero degli esattori era visto come l’occasione di viaggiare in autostrada sen- za dover pagare il pedaggio, ora le direzioni di tronco po- trebbero imporre al perso- nale in sciopero di chiudere le piste manuali, quelle che di norma sono presenziate dall’operatore, lasciando aperte solo le piste automa- tiche: Telepass, Viacard o con la cassa automatica. E proprio in quest’ultimo caso il rischio di lunghe code è elevato, dato che bastano un banale inconveniente tecnico o un automobilista in difficoltà con gli automa- tismi per paralizzare un ca- sello. E, fra il caldo e la fiuma- na di veicoli che si riversano in Riviera, la probabilità di situazioni di forte tensione è scontata sulla A10 Genova- Ventimiglia e sulla A6 Tori- no-Savona. A provocare lo scontro fra dipendenti e aziende con- cessionarie è stata la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale di la- voro. «Aumentano i pedaggi per l’utenza, ma le retribu- zioni dei lavoratori sono fer- me al palo», è il problema sottolineato da Filt-Cgil, Fit- Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl Trasporti contro le posi- zioni di Fise e Federreti (le due associazioni di catego- ria delle imprese autostra- dali). I sindacati hanno defi- nito “ridicole e offensive” le offerte economiche delle concessionarie di 60 euro di aumento sul minimo nel- l’arco del triennio. E poi rin- carano la dose: «È insosteni- bile che un settore di mono- polio privato che genera enormi ricchezze non distri- buisca parte di esse ai lavo- ratori». Il timore degli automobili- sti è di ritrovarsi intrappolati in code ancora più lunghe proprio nei giorni dell’esodo per le ferie: «Qualora gli utenti trovassero piste chiu- se, sappiano che non è colpa dello sciopero, ma della de- cisione da parte dell’azienda di chiudere le piste manuali, quando l’esattore è in scio- pero, e di tenere aperte solo quelle automatiche», avver- tono gli operatori. Per quanto riguarda la To- rino-Savona un altro proble- ma riguarda il preaccordo sull’ipotesi di accorpamento delle sedi. Il gruppo Gavio, proprietario della Sias, pun- ta infatti ad accorpare le sedi di A6 Torino-Savona (Ats) A21 Torino-Piacenza e A4 Torino-Milano (Satap) in via Bonzanigo a Torino. Ma i sin- dacati puntano il dito sul fat- to che, invece, la futura orga- nizzazione del lavoro nei ca- selli è rimasta in una sorta di limbo. L’ipotesi di sostituire l’esattore al casello con una cassa automatica aveva già fatto scattare lo stato di agi- tazione dei dipendenti della Torino-Savona. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI DENISE GIUSTO CELLE. «Quante volte l’ab- biamo fatta a piedi». Così commenta emozionata una signora anziana al marito, una volta chiuse alle sue spalle le porte della funicola- re dei Bottini di Celle ligure, inaugurata sabato scorso. Dopo qualche “inghippo” tecnico iniziale, la novità da tempo attesa ha riscosso su- bito un grande successo, tra i residenti che in un batter d’occhio si trovano in centro e i turisti che vogliono godere di una suggestiva vista pano- ramica. Forse complice il fatto che sia gratuito e la posizione centrale a due passi dal lun- gomare, l’assenza di barriere architettoniche e quindi la possibilità anche per disabili in carrozzina e bimbi con il passeggino di salirvi, l’ascen- sore, monitorato costante- mente da vigili urbani, alpini e Croce Rosa, si é trasforma- to, come da previsione, in una vera e propria attrazio- ne. Coppie di fidanzati in gita romantica, gruppi di turisti appena usciti dalla spiaggia, famiglie, anziani che posso- no ora godere del fresco della pineta: sono in molti, a grap- poli, a sopraggiungere al- l’inizio di via Cassisi, dove un blocco di cemento circonda un comune ascensore, che conduce, in alternativa alle scale, all’ingresso della funi- colare, che può trasportare fino a 13 persone. Una volta stipati al suo in- terno, ci si accorge subito della presenza gradita del- l’aria condizionata. Una volta che il blocco di vetro ha ini- ziato la risalita, lungo il trac- ciato inclinato che riutilizza il tracciato della cremagliera attiva tra il 1922 e il 1930, una signora bisbiglia «Volta- ti» a suo marito, intento a os- servare la risalita della funi- colare. E in effetti, mano a mano che si sale, bisogna gi- rarsi e osservare il lembo di spiaggia, gli ombrelloni colo- rati che si trasformano in macchie indistinte, la pas- seggiata, il molo, le casette gialle, rosa e verdi. Una volta giunti a oltre 60 metri di quota, è possibile ammirare la vista con tanto di “panchina panoramica”, oppure procedere a piedi fi- no alla pineta Russo dei Bot- tini e godere della frescura degli alberi. Nonostante ora sia perfettamente funzio- nante, all’inizio qualche in- toppo tecnico c’è stato, e qualcuno ha mugugnato: «Dopo pochi giorni era già “fermo”». «Volevo provarlo martedì scorso, ma le porte non si chiudevano e quindi non partiva. Tra le persone che hanno dovuto rinunciare alla vista panoramica serpeggia- va già il “mugugno”- raccon- ta Amel, residente in via Cas- sisi -. Però ho ritentato il gior- no dopo ed era perfettamen- te funzionante. Penso sia utilissimo per anziani e bam- bini piccoli che faticano a fa- re la salita, mamme con la spesa e genitori con i passeg- gini». Ma la risalita dal mare alla pineta, un autentico tuf- fo nel passato, con il tempo e soprattutto la funzionalità continua, potrebbe trasfor- marsi anche in una attrazio- ne per il paese. Un minuto di viaggio, poco meno, ma ca- pace di togliere il fiato per il panorama. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI CELLE LIGURE. VIAGGIO CON TURISTI E RESIDENTI A POCHI GIORNI DALL’INAUGURAZIONE L’ascensore dei Bottini attrazione dell’estate tra nostalgia e futuro La funicolare utilizzata da famiglie e coppiette L’ascensore che collega il centro di Celle ai Bottini IN PIAZZA DEL POPOLO Romagnoli spiega la carta di esercizio agli ambulanti SAVONA. Un volantinaggio al mercato civico per sensibi- lizzare i titolari dei banchi sull’introduzione della “carta di esercizio”, che entrerà in vigore dal prossimo 12 ago- sto. È l’iniziativa che, questa mattina, metterà in piedi l’assessore comunale al com- mercio, Ileana Romagnoli. Un volantinaggio al mercato settimanale di piazza del Po- polo per ricordare gli obbli- ghi di legge, in cui l’assesso- re Romagnoli sarà accompa- gnata da personale della Po- lizia Municipale per distribuire materiale infor- mativo ai titolari dei banchi. «Effettueremo un’opera di volantinaggio con fogli in- formativi per ricordare a tutti gli operatori della cosiddetta “Carta di esercizio” che, per legge, sarà obbligatoria a partire dal prossimo 12 ago- sto - spiega la Romagnoli - Vogliamo offrire un servizio in più agli operatori, anche per evitare che possano in- contrare sanzioni. L’Ammini- strazione comunale e gli uffi- ci sono a disposizione». DIVISIONE DEGLI INTROITI CON LA SOCIETÀ Piscina, il Comune rivedrà il contratto con la Rari Nantes: stop al secondo lotto La giunta potrebbe “congelare” i lavori previsti in corso Colombo SAVONA. Piscine, altri im- pianti sportivi e Ata. I conti non tornano alla nuova am- ministrazione. I contratti che regolano i rapporti con i ge- stori dei servizi sarebbero da riequilibrare a favore del Co- mune, tanto più in un mo- mento di estrema difficoltà come quello attuale per le cas- se di Palazzo Sisto. L’assessore al Bilancio Montaldo è al lavo- ro su questo e su altri fronti. E nell’ultima giunta si è fatta una prima disamina della si- tuazione. Montaldo ha riferito al sin- daco della difficoltà ad otte- nere dagli uffici finanziari tut- ti i dati di cui ha bisogno per avere la “fotografia” definitiva della situazione contabile del Comune, ma ha già conferma- to che saranno necessari tagli draconiani alle spese, dal mo- mento che è ferma intenzione della Caprioglio non agire sul- la leva fiscale. I contratti, si di- ceva. Quello con la Rari Nantes per le piscine è il primo ad es- sere sotto la lente di ingrandi- mento: sarà probabilmente rivista l’esigua percentuale sugli incassi dalla libera bal- neazione che oggi il Comune riserva per sé. È possibile che vengano rivisti anche altri aspetti della convenzione le- gati alle attività “extra” della Rari Nantes i cui introiti vanno per intero alla società. La Ca- prioglio, pur riconoscendo l’ottimo lavoro della Rari sotto il profilo sportivo e sociale, si è detta d’accordo sulla necessi- tà di rivedere i contenuti degli accordi. La giunta ha inoltre parlato brevemente dell’op- portunità di “congelare”i tre milioni di euro destinati alla realizzazione di una seconda vasca in corso Colombo. Altro contratto di cui si è parlato in giunta, anche se in termini ge- nerali, è quello con l’Ata. An- che in questo caso si va verso una robusta revisione. Ma è il bilancio, ad oggi, il vero cruc- cio del sindaco. Montaldo ha dieci giorni di tempo per li- cenziare un documento con- tabile credibile. B.L. Un rendering del progetto ULTIMO WEEK END DI LUGLIO DA BOLLINO NERO TRA ESODO DI TURISTI E INIZIATIVE SINDACALI Sciopero dei casellanti, rischio code in autostrada Domenica solo casse automatiche per la protesta degli operatori. Timore per gli “imbuti” savonesi NASCE IL COMITATO Referendum, socialisti per il no Pozzo referente SAVONA. Anche a Savona si è costituito il comitato naziona- le socialista per il “no” al re- ferendum costituzionale sulla riforma del governo renzi. L’iniziativa, promossa a livello nazionale dal leader sociali- sta Bobo Craxi, verrà seguita in provincia da Marco Pozzo, ex presidente del Consiglio comunale e di recente candi- dato e animatore della lista civica “Anima Savona”, schie- rata nella coalizione di cen- trosinistra uscita sconfitta dal ballottaggio. A livello regio- nale i referenti saranno Mauri- zio Spanò, Peo Campodonico, Lamberto Ferrara e Fabio Pa- nariello (Genova), Marco Poz- zo a Savona, Sauro Baruzzo a La Spezia e Bruno Marra per Imperia-Sanremo. I socialisti liguri per il no daranno vita a quattro comitati provinciali, uno per ogni provincia. «L’ini- ziativa in Liguria si propone - si legge in una nota - di coin- volgere tutti i socialisti (vec- chi e nuovi) disponibili a dare il proprio contributo in questa importante battaglia demo- cratica per dire no alla “con- tro-riforma di Renzi” . Si temono lunghe code in autostrada per lo sciopero ai caselli

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savona LUNEDÌ25 LUGLIO 2016ILSECOLOXIX 19

LUISABARBERISGIOVANNIVACCARO

SAVONA. Automobilisti inallarme, torna il “casello sel-vaggio”. I sindacati e i lavo-ratoridellareteautostradalehanno proclamato due gior-ni di sciopero proprio nel-l’ultimofinesettimanadi lu-glio, in coincidenza conl’esodo dei vacanzieri. Do-menica il problema riguar-derà i casellanti, mentre lu-nedì si sposterà negli uffici.Ma, se fino a pochimesi fa losciopero degli esattori eravisto come l’occasione diviaggiare in autostrada sen-za dover pagare il pedaggio,ora ledirezioni di troncopo-trebbero imporre al perso-nale in sciopero di chiuderele piste manuali, quelle chedi norma sono presenziatedall’operatore, lasciandoaperte solo le piste automa-tiche: Telepass, Viacard o

con la cassa automatica.E proprio in quest’ultimocaso il rischiodi lunghecodeè elevato, dato che bastanoun banale inconvenientetecnico o un automobilistain difficoltà con gli automa-tismi per paralizzare un ca-sello.E, frailcaldoelafiuma-na di veicoli che si riversanoin Riviera, la probabilità disituazionidi forte tensioneèscontata sulla A10 Genova-Ventimiglia e sulla A6 Tori-no-Savona.A provocare lo scontro fradipendenti e aziende con-cessionarie è stata la rotturadelletrattativeperilrinnovodelcontrattonazionaledila-voro. «Aumentano i pedaggiper l’utenza, ma le retribu-zionidei lavoratori sono fer-me al palo», è il problemasottolineato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal eUgl Trasporti contro le posi-zioni di Fise e Federreti (le

due associazioni di catego-ria delle imprese autostra-dali). I sindacati hanno defi-nito “ridicole e offensive” leofferte economiche delleconcessionarie di 60 euro diaumento sul minimo nel-l’arco del triennio. E poi rin-carano la dose: «È insosteni-bile che un settore dimono-polio privato che genera

enormiricchezzenondistri-buisca parte di esse ai lavo-ratori».Il timoredegliautomobili-stièdiritrovarsiintrappolatiin code ancora più lungheproprioneigiornidell’esodoper le ferie: «Qualora gliutenti trovasseropiste chiu-se, sappiano che non è colpadello sciopero, ma della de-

cisionedapartedell’aziendadi chiudere le pistemanuali,quando l’esattore è in scio-pero, e di tenere aperte soloquelle automatiche», avver-tono gli operatori.Per quanto riguarda la To-rino-Savonaunaltroproble-ma riguarda il preaccordosull’ipotesidiaccorpamentodelle sedi. Il gruppo Gavio,proprietario della Sias, pun-ta infatti adaccorpare lesedidi A6 Torino-Savona (Ats)A21 Torino-Piacenza e A4Torino-Milano (Satap) in viaBonzanigoaTorino.Maisin-dacatipuntanoilditosul fat-toche, invece, lafuturaorga-nizzazionedel lavoronei ca-selli è rimasta inuna sortadilimbo. L’ipotesi di sostituirel’esattore al casello con unacassa automatica aveva giàfatto scattare lo stato di agi-tazione dei dipendenti dellaTorino-Savona.cc BYNCNDALCUNIDIRITTIRISERVATI

DENISEGIUSTO

CELLE. «Quante volte l’ab-biamo fatta a piedi». Cosìcommenta emozionata unasignora anziana al marito,una volta chiuse alle suespalle leportedella funicola-re dei Bottini di Celle ligure,inaugurata sabato scorso.Dopo qualche “inghippo”tecnico iniziale, la novità datempo attesa ha riscosso su-bito ungrande successo, tra iresidenti che in un batterd’occhio si trovano in centroeituristichevoglionogoderediunasuggestivavistapano-ramica.Forse complice il fatto chesia gratuito e la posizionecentrale a due passi dal lun-gomare, l’assenzadi barrierearchitettoniche e quindi lapossibilità anche per disabili

in carrozzina e bimbi con ilpassegginodisalirvi, l’ascen-sore, monitorato costante-mentedavigili urbani, alpinie Croce Rosa, si é trasforma-to, come da previsione, inuna vera e propria attrazio-ne.Coppie di fidanzati in gitaromantica, gruppi di turistiappena usciti dalla spiaggia,famiglie, anziani che posso-nooragoderedel frescodellapineta: sono inmolti, a grap-poli, a sopraggiungere al-l’iniziodi viaCassisi, doveunblocco di cemento circondaun comune ascensore, checonduce, in alternativa allescale, all’ingresso della funi-colare, che può trasportarefino a 13 persone.Una volta stipati al suo in-terno, ci si accorge subitodella presenza gradita del-

l’ariacondizionata.Unavoltache il blocco di vetro ha ini-ziato la risalita, lungo il trac-ciato inclinato che riutilizzail tracciato della cremaglieraattiva tra il 1922 e il 1930,una signora bisbiglia «Volta-ti» a suomarito, intento a os-servare la risalita della funi-colare. E in effetti, mano amano che si sale, bisogna gi-rarsi e osservare il lembo dispiaggia,gliombrellonicolo-rati che si trasformano inmacchie indistinte, la pas-seggiata, il molo, le casettegialle, rosa e verdi.Una volta giunti a oltre 60metri di quota, è possibileammirare la vista con tantodi “panchina panoramica”,oppure procedere a piedi fi-no alla pineta Russo dei Bot-tini e godere della frescuradegli alberi. Nonostante ora

sia perfettamente funzio-nante, all’inizio qualche in-toppo tecnico c’è stato, equalcuno ha mugugnato:«Dopo pochi giorni era già“fermo”».«Volevo provarlo martedìscorso, ma le porte non sichiudevano e quindi nonpartiva. Tra le persone chehannodovutorinunciareallavista panoramica serpeggia-va già il “mugugno”- raccon-taAmel, residente inviaCas-sisi-.Peròhoritentatoilgior-nodopoed era perfettamen-

te funzionante. Penso siautilissimoperanzianiebam-bini piccoli che faticano a fa-re la salita, mamme con laspesaegenitori con ipasseg-gini». Ma la risalita dal marealla pineta, un autentico tuf-fo nel passato, con il tempo esoprattutto la funzionalitàcontinua, potrebbe trasfor-marsi anche in una attrazio-ne per il paese. Unminuto diviaggio, poco meno, ma ca-pace di togliere il fiato per ilpanorama.cc BYNCNDALCUNIDIRITTIRISERVATI

CELLELIGURE.VIAGGIOCONTURISTIERESIDENTIAPOCHIGIORNIDALL’INAUGURAZIONE

L’ascensoredeiBottiniattrazionedell’estatetranostalgiae futuroLa funicolareutilizzatada famiglieecoppiette

L’ascensore che collega il centro di Celle ai Bottini

IN PIAZZA DEL POPOLO

Romagnoli spiegala cartadi esercizioagli ambulantiSAVONA.Un volantinaggioal mercato civico per sensibi-lizzare i titolari dei banchisull’introduzione della “cartadi esercizio”, che entrerà invigore dal prossimo 12 ago-sto. È l’iniziativa che, questamattina, metterà in piedil’assessore comunale al com-mercio, Ileana Romagnoli.Un volantinaggio al mercatosettimanale di piazza del Po-polo per ricordare gli obbli-ghi di legge, in cui l’assesso-re Romagnoli sarà accompa-gnata da personale della Po-lizia Municipale perdistribuiremateriale infor-mativo ai titolari dei banchi.«Effettueremo un’opera divolantinaggio con fogli in-formativi per ricordare a tuttigli operatori della cosiddetta“Carta di esercizio” che, perlegge, sarà obbligatoria apartire dal prossimo 12 ago-sto - spiega la Romagnoli -Vogliamo offrire un servizioin più agli operatori, ancheper evitare che possano in-contrare sanzioni. L’Ammini-strazione comunale e gli uffi-ci sono a disposizione».

DIVISIONEDEGLI INTROITICONLASOCIETÀ

Piscina, ilComunerivedrà il contrattocon laRariNantes:

stopal secondo lottoLagiuntapotrebbe “congelare”i lavoriprevisti incorsoColombo

SAVONA. Piscine, altri im-pianti sportivi e Ata. I continon tornano alla nuova am-ministrazione. I contratti cheregolano i rapporti con i ge-stori dei servizi sarebbero dariequilibrare a favore del Co-mune, tanto più in un mo-mento di estrema difficoltàcomequelloattualeperlecas-sediPalazzoSisto.L’assessorealBilancioMontaldoèal lavo-ro su questo e su altri fronti. Enell’ultima giunta si è fattauna prima disamina della si-tuazione.Montaldo ha riferito al sin-daco della difficoltà ad otte-neredagliuffici finanziari tut-ti i dati di cui ha bisogno peraverela“fotografia”definitiva

della situazione contabile delComune,mahagiàconferma-to che saranno necessari taglidraconiani alle spese, dalmo-mentocheè ferma intenzionedellaCapriogliononagire sul-la leva fiscale. I contratti, si di-ceva.QuelloconlaRariNantesper le piscine è il primo ad es-sere sotto la lentedi ingrandi-mento: sarà probabilmenterivista l’esigua percentualesugli incassi dalla libera bal-neazione che oggi il Comuneriserva per sé. È possibile chevengano rivisti anche altriaspetti della convenzione le-gati alle attività “extra” dellaRariNantesicuiintroitivannoper intero alla società. La Ca-prioglio, pur riconoscendo

l’ottimolavorodellaRarisottoilprofilosportivoesociale,sièdetta d’accordo sulla necessi-tàdi rivedere i contenutidegliaccordi. La giunta ha inoltreparlato brevemente dell’op-portunità di “congelare”i tremilioni di euro destinati allarealizzazione di una secondavasca in corso Colombo. Altrocontratto di cui si è parlato ingiunta,anchese interminige-nerali, è quello con l’Ata. An-che in questo caso si va versouna robusta revisione. Ma è ilbilancio, ad oggi, il vero cruc-cio del sindaco. Montaldo hadieci giorni di tempo per li-cenziare un documento con-tabile credibile.B.L.Un rendering del progetto

ULTIMOWEEKENDDILUGLIODABOLLINONEROTRAESODODITURISTIE INIZIATIVESINDACALI

Scioperodei casellanti, rischio code in autostradaDomenicasolocasseautomaticheper laprotestadegli operatori. Timorepergli “imbuti” savonesi

NASCE IL COMITATO

Referendum,socialisti per il noPozzo referenteSAVONA.Anche a Savona si ècostituito il comitato naziona-le socialista per il “no” al re-ferendum costituzionale sullariforma del governo renzi.L’iniziativa, promossa a livellonazionale dal leader sociali-sta Bobo Craxi, verrà seguitain provincia daMarco Pozzo,ex presidente del Consigliocomunale e di recente candi-dato e animatore della listacivica “Anima Savona”, schie-rata nella coalizione di cen-trosinistra uscita sconfitta dalballottaggio. A livello regio-nale i referenti sarannoMauri-zio Spanò, Peo Campodonico,Lamberto Ferrara e Fabio Pa-nariello (Genova), Marco Poz-zo a Savona, Sauro Baruzzo aLa Spezia e BrunoMarra perImperia-Sanremo. I socialistiliguri per il no daranno vita aquattro comitati provinciali,uno per ogni provincia. «L’ini-ziativa in Liguria si propone -si legge in una nota - di coin-volgere tutti i socialisti (vec-chi e nuovi) disponibili a dareil proprio contributo in questaimportante battaglia demo-cratica per dire no alla “con-tro-riforma di Renzi” .

Si temono lunghe code in autostrada per lo sciopero ai caselli