L’evoluzione normativa per i veicoli raccolta rifiuti

Rimini, 10 novembre 2016

Ing. Agostino Chiara Chief Engineer, FARID Industrie S.p.A.

Esperto CEN/TC183/WG2

L’evoluzione normativa per i veicoli raccolta rifiuti

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La serie di norme EN1501 «Veicoli raccolta rifiuti - Requisiti generali e di sicurezza»:

1998 2004

2005

2007

2008

2009

2009

2011

2011

2015 2018

2018

2018

2018

EN 1501-

EN 1501-1

EN 1501-2

EN 1501-3

EN 1501-4

EN 1501-5

Prossima revisione (2018?)

Emendamento

«pedane»

Emendamento

«2006/42/CE»

Emendamenti

«2006/42/CE»

Emendamento

«obiezione formale

Francia»

UNI EN 1501-1:2015 Veicoli raccolta rifiuti a caricamento posteriore

UNI EN 1501-2:2010 Veicoli raccolta rifiuti a caricamento laterale

UNI EN 1501-3:2008 Veicoli raccolta rifiuti a caricamento frontale

UNI EN 1501-4:2008 Codice di prova dell’emissione acustica per VRR

UNI EN 1501-5: 2011 Dispositivi di sollevamento per veicoli raccolta rifiuti

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Quali sono le norme per i VRR in revisione?

Sono simultaneamente in revisione le norme:

EN 1501-1 Veicoli raccolta rifiuti a caricamento posteriore

EN 1501-2 Veicoli raccolta rifiuti a caricamento laterale

EN 1501-3 Veicoli raccolta rifiuti a caricamento frontale

EN 1501-5 Dispositivi di sollevamento per veicoli raccolta rifiuti

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Perché queste norme sono in revisione simultanea?

• la revisione della EN 1501-1 (VRR posteriori) è stata una

condizione per ottenere il ritiro delle «obiezioni formali»

mosse contro la EN 1501-1:2011 da Francia e Grecia.

• Le parti 2 e 3 della norma EN 1501 sono molto vecchie e

mancano in esse i riferimenti alla più recente EN 1501-5.

• Il processo di sviluppo di una nuova norma richiede molto

tempo.

Dunque il CEN/TC183 ha considerato di rivedere insieme le

quattro norme per uniformare la terminologia e i requisiti

relativi alle funzioni comuni.

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Chi sta redigendo le norme EN 1501 in revisione?

Il «comitato editoriale» del CEN/TC183/WG2, formato da 21 esperti

Germania

Olanda

Francia

CEN

Italia

Svezia

Spagna

Belgio

Regno Unito

CEN consultant

costruttori telai

Germania

sorveglianza

nazionale Francia

utilizzatori Francia

utilizzatori

Germania

organismi

notificati

Germania

costruttori VRR

convenor Provenienza Categoria

NOTA. Le ripartizioni nei grafici sono basate sulla partecipazione media nei meeting dell’Editing Committee

svolti dal 2014 ad oggi.

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Entro quando le norme in revisione saranno pubblicate?

Il processo di sviluppo e pubblicazione delle nuove norme

potrebbe concludersi entro il 2018.

• La fase di inchiesta (Enquiry) delle bozze prEN verrà avviata

entro maggio 2017 e durerà tre mesi.

L’Enquiry sarà l’ultima occasione per gli enti nazionali di

unificazione di fare commenti tecnici alle norme.

• Se il voto di inchiesta sarà positivo, il «comitato editoriale»

dovrà obbligatoriamente analizzare tutti commenti e

giustificare la decisione presa su ciascuno di essi per arrivare

alle bozze finali FprEN.

• La fase di Voto Finale delle FprEN potrebbe concludersi entro

fine 2018 pubblicazione UNI a fine 2018 / inizio 2019

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Aspetti problematici nelle norme vigenti risolti con la revisione

+ I nuovi requisiti su dimensioni e collocazione delle maniglie

definiscono punti di appiglio ergonomici sicuri e, rispetto alla EN

1501-1:2015, compatibili con una più vasta gamma di impieghi

e configurazioni dei VRR:

• conferimento tramite VRR satelliti

• svuotamento di contenitori con capacità da 1300 litri a 2000 litri

• VRR satelliti

• VRR con dispositivi per lo svuotamento di benne, ecc.

NOTA. I riferimenti a maniglie sensorizzate, presenti nelle bozze iniziali della

prEN 1501-1, sono stati cancellati (soluzione non allo stato dell’arte)

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Criticità evidenziatesi nel processo di revisione

Coerenza della normativa con lo stato dell’arte dei telai

Premessa

• La normativa per i VRR ha posto e pone requisiti non allo «stato

dell’arte» o non fattibili per talune classi di telaio.

• Tali requisiti, quando fattibili, vengono resi disponibili sui telai in

concomitanza con le scadenze determinate dai regolamenti

afferenti all’ambito dei trasporti e non quando viene pubblicata

una norma di settore.

• Talvolta la modalità di attuazione di un requisito non è

omogenea fra i differenti modelli di telaio e dipende da come i

diversi costruttori di telai interpretano la norma.

E’ emblematico il caso della funzione di frenata in caso di retromarcia e

pedana occupata.

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Criticità evidenziatesi nel processo di revisione

Coerenza della normativa con lo stato dell’arte dei telai (1)

Rilevazione o impedimento del «rotolamento all’indietro» del

veicolo (prEN 1501-1) per evitare il movimento del veicolo

all’indietro «intenzionale, ma non comandato» con pedane non a

riposo

La funzione non è oggi allo «stato dell’arte»:

• Le soluzioni possibili (hill hold, park brake) non sono

disponibili su alcuni telai o non sono fattibili (p.e. su veicoli

con MTT<7.5t, su telai con cambio manuale). Dove applicabili,

hanno impatto consumi, produttività e comfort.

• La rilevazione del rotolamento non è mai stata testata. Il

problema verrà analizzato da alcuni costruttori di telai,

pesanti, solo dopo la pubblicazione della norma.

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Criticità evidenziatesi nel processo di revisione

Coerenza della normativa con lo stato dell’arte dei telai (2)

Velocità massima di 6 km/h in retromarcia comandata (prEN

1501-1): Oggi i telai non prevedono la gestione di più di un

livello di limitazione di velocità; nel caso di VRR dotati di

pedane, occorrerà sia la limitazione a 6 km/h sia la limitazione

a 30 km/h.

• la doppia limitazione di velocità è fattibile, ma probabilmente

non sarà disponibile entro la pubblicazione della norma.

• dubbi sulla disponibilità di tale funzione su molti i veicoli con

MTT< 7.5t.

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Criticità evidenziatesi nel processo di revisione

Coerenza della normativa con lo stato dell’arte dei telai (3)

La decelerazione massima del veicolo (tutte prEN 1501) non

deve superare 2.5 m/s2

• Deve essere verificata la compatibilità del requisito con i

regolamenti stradali.

• Ammesso che sia fattibile, la funzione non è oggi allo «stato

dell’arte»

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Nuove misure comuni a tutti i tipi di VRR (WD EN 1501 April 2016)

• Comandi per lo scarico in cabina come dotazione di serie

(comandi esterni solo in aggiunta opzionale)

• Revisione ragionata dei performance level richiesti per tutte le

funzioni di sicurezza

• Dettagliata descrizione delle zone visibilità intorno al VRR

• Limitazione a 6 km/h in caso di fuori sagoma

• Decelerazione del veicolo, imposta ad un massimo di 2.5

m/s2, in caso di rilevazioni di fuori sagoma a velocità superiori

a 6 km/h

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Nuove misure relative ai VRR a caricamento posteriore (WD EN 1501-1 October 2016)

• Limitazione della velocità in retromarcia a 6 km/h (con pedane a riposo o su VRR senza pedane)

• Inibizione della retromarcia anche con pedane non occupate,

se non a riposo

• Rilevazione del rotolamento indietro (pedane non a riposo)

inibizione «punitiva» della compattazione per 60 minuti se il rotolamento

dura più di 1 secondo.

• Prolungamento della procedura di riarmo delle «sicurezze

pedana» da 5 minuti a 15 minuti.

• Nuovi requisiti per le maniglie.

• Informare sul rischio residuo di

caduta dalla pedana.

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Nuove misure relative ai VRR a caricamento laterale e frontale (WD EN 1501-2 July 2016 e WD EN 1501-3 April 2016)

• Unificazione alla EN 1501-1 della terminologia e dei requisiti

su funzioni comuni

• Esplicito richiamo alla EN 1501-5 per tutti i requisiti relativi al

dispositivo di sollevamento

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Nuove misure relative ai dispositivi alzavoltacontenitori (WD EN 1501-5 July 2016)

• Regolamentazione dei movimenti automatici del dispositivo

di sollevamento con veicolo in movimento

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Grazie per l’attenzione