L’evoluzione dell’architettura sostenibile: «Zero House» la casa off-grid del futuro

IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo

L’evoluzione dell’architettura sostenibile: «Zero House» la casa off-grid del futuro

Silvia Targa (mat. 271002)



Il movimento del «Green Building» si preoccupa sempre più a progettare, costruire e gestire edifici in maniera sostenibile ed efficiente, basandosi su quattro principi :

• Efficienza energetica • Energie rinnovabili • Impatto ambientale • Qualità dell’aria

La realizzazione di un green building è pertanto fortemente influenzata da fattori quali : clima, effetto serra, riscaldamento globale, risorse rinnovabili, sviluppo

sostenibile, isolamento termico, ciclo del carbonio …


…dalla «Passive House» alla… «Zero House»


E’ uno standard abitativo basato sull’interazione di tecnologie e materiali appropriati che conferiscono all’edificio : •Riduzione dei consumi energetici•Tecniche di costruzione innovative•Recupero del calore•Sistemi di coibentazione avanzati•Ottima qualità abitativa

E’ un nuovo prototipo di casa in grado di risparmiare più energia di quella che consuma e di essere totalmente autosufficiente :

•Produce energia elettrica propria grazie ai pannelli solari•Raccoglie l’acqua piovana nelle sue cisterne•Rielabora i propri rifiuti grazie ad un sistema di compostaggio


CHE COS’E’ ZERO HOUSE ?

•E’ un’abitazione completamente autosufficiente e incredibilmente confortevole

•E’ una struttura prefabbricata che può essere facilmente trasportata ed istallata

•Supporta fino ad un massimo di 4 adulti

•Opera in maniera indipendente senza l’ausilio di collegamenti esterni


Più avanzata della casa passiva, Più avanzata della casa passiva,

ecco il prototipo della casaecco il prototipo della casa

off-grid del futuro : off-grid del futuro :

la «Zero House», avanguardia la «Zero House», avanguardia del movimento del Green del movimento del Green

BuildingBuilding


ZERO HOUSE E’ FUNZIONALE :

Pannelli solari termici e fotovoltaici

Cisterne per il raccoglimento dell’acqua piovana

Camere da letto e bagno

Cucina e zona giorno

Entrata

Modulo di equipaggiamento

Fondazioni elicoidali




• Genera la propria elettricità grazie a pannelli solari che producono e conservano energia a bordo di batterie

• Raccoglie l’acqua piovana in grandi cisterne che eliminano la necessità dell’utilizzo di pompe elettriche

• I rifiuti organici vengono smaltiti grazie ad un sistema di compostaggio che li converte in fertilizzante che deve esser rimosso solo due volte l’anno

• Tutte le funzioni della casa vengono monitorate da una matrice di sensori, e regolate da un «house brain» che può venire controllato da un qualsiasi computer portatile

• L’illuminazione interna ed esterna è affidata a LED che garantiscono massima efficienza, basso consumo, e un’autonomia che arriva a 100.000 ore di utilizzo continuo

• Può essere lasciata inabitata per lunghi periodi, grazie ad un sistema di «ibernazione controllata» che conserva in modo efficiente la struttura

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE ENERGETICHE DELLA «ZERO HOUSE» ?


ZERO HOUSE E’ CONFORTEVOLE :

Cucina dotata di elettrodomestici ad alta efficienza

Soggiorno con divano modulare e tv LCD 42’’

Al piano superiore c’è una terrazza solarium



Al primo piano troviamo la zona giorno e la cucina

Al piano secondo troviamo le due camere da letto e il bagno che si affaccia sulla terrazza solarium



ZERO HOUSE E’ VERSATILE :

«Zero House» può essere collocata quasi ovunque grazie ad un sistema di ancoraggio elicoidale, che tocca terra in soli quattro punti, non necessitando quindi di scavi.



CURIOSITA’ SULLA «ZERO HOUSE» :• Appartiene alle cosiddette case net-zero , che producono tanta energia quanta ne utilizzano

nel corso di un anno

• Completamente carica, Zero House può funzionare di continuo fino ad una settimana senza luce del sole

• Le finestre sono costruite con vetri basso emissivi, e le porte esterne sono dotate di pannelli aero-gel sottovuoto per assicurare le massime prestazioni termiche

• I rivestimenti possono essere personalizzati con una vasta gamma di colori e materiali, e sono impermeabili a graffi, ammaccature, muffe e allo scolorimento




Un sistema in particolare conferisce ulteriore unicità a questa casa verde

del futuro, l’ «HOUSE BRAIN», che rende la casa totalmente automatizzata e permette al

proprietario, ovunque esso si trovi di monitorare le diverse funzioni

dell’abitazione direttamente dal web.



Gli architetti Scott Specht e Louise Harpman con il modellino Lego della loro Zero House.

I prezzi sono tutt’ora elevati, motivo dovuto al fatto che «Zero House» è ancora un prototipo, ma con una produzione industriale, assicura l’architetto Specht, i prezzi sono destinati a ridursi significativamente !


Per richiedere informazioni riguardanti «Zero House», è sufficiente mettersi in contatto con www.spechtharpman.com, oppure contattando gli architetti tramite i social

network come facebook, twitter, o LinkedIn.


http://www.spechtharpman.com/


LINKOGRAFIA :

• http://it.wikipedia.org/wiki/Green_building• http://zerohouse.net/wordpress/f-a-q• http://www.genitronsviluppo.com/2008/01/25/architettura-sostenibile-la-zero-house-

di-specht-harpman-oltre-la-casa-passiva-autosufficienza-intutti-i-sensi/• http://notiziefresche.info/casa-verde-zerohouse-ecco-la-casa-ecologica-

autosufficiente_post-1454/• http://www.behance.net/gallery/zeroHouse/302499• http://www.infobuildenergia.it/progetto.php?id=91• http://tlc.howstuffworks.com/home/zero-house5.htm• http://twitter.com/#!/spechtharpman• http://www.facebook.com/pages/zeroHouse/127958423168• https://www.linkedin.com/


http://it.wikipedia.org/wiki/Green_building

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