Grid Immagine Coordinata

Politecnico di MilanoFacoltà del Design

Design della Comunicazione

Anno Accademico 2012/2013

Laboratorio di Sintesi Finale

Sezione C2

Docenti: F. Bleu, F. E. Guida

Alessandro Malcotti

761061

Grid Immagine Coordinata

Prefazione

Concept del museo.

Grid rappresenta il museo della grafica che è, tra le altre cose, un luogo più virtuale che reale, dinamico e flessibile, contemporaneo, aperto alla sperimentazione ed internazionale.

Le parole chiave attorno a cui ruota l’idea del museo sono: sperimentale (nel senso che si propone di essere un esperimento quantomeno innnovativo), culturale (dal momento che cerca di veicolare cultura),contemporaneo, non luogo (poiché non ha una sede fissa ma è prima virtuale e poi itinerante), collettivo (perché raccoglie più progettisti grafici, sempre legati da un file rouge), internazionale e visivo (poiché si lega al concetto di grafica e quindi a tutti gli archetipi della percezione visiva ad essa collegati).

Grid Immagine Coordinata

Indice

1. Elementi base

2. Utilizzo

3. Applicazioni

1.1 Marchio 1.2 Griglia 1.3 Versione orizzontale 1.4 Versione verticale 1.5 Proporzioni 1.6 Costruzione

2.1 Dimensione minima 2.2 Area di rispetto 2.3 Su sfondo colorato 2.4 Su sfondo fotografico 2.5 Utilizzo ottimale 2.6 Colori del marchio 2.7 Font del logotipo 2.8 Utilizzi errati

3.1 Prove

Grid Immagine Coordinata

Elementi base

il simbolo

il logotipo

il marchio

1

1.1 Marchio

Il marchio del museo Grid è costituito da due elementi inscindibili: simbolo e logotipo.

Il simbolo e il logotipo (costituito dal nome del museo e da un suo descrittore) non possono essere utilizzati separatamente.

Il simbolo rimanda al concetto di rizoma, che verrà spiegato in questo manuale.

Il logotipo è costituito da una griglia molto rigida e pulita ed è accompagnato da un descrittore, “moving graphic network” che rimanda ai concetti collegati al museo.

Simbolo e logotipo costituiscono il marchio.

Grid Immagine Coordinata

Elementi base

1

1.2 Griglia

Riferimento geometrico costituito da unità minime (quadrati).

La griglia, per entrambe le versioni del marchio, è costituita dalla ripetizione di un’unità minima, il quadrato.

Tenere sempre presente la griglia durante le variazioni di dimensioni che vengono apportate al marchio, in modo da mantenere inalterate le proporzioni originali.

griglia marchio orizzontale

griglia marchio verticale

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Elementi base

1

1.3 Marchio orizzontale

Versione a colori e negativo.

La versione a colori prevede soltanto l’utilizzo del Pantone Process Black, mentre il negativo non è altro che lo stesso marchio con i colori invertiti e si presenta quindi bianco su sfondo nero.

Il logotipo Grid e il descrittore sono scritti in Letter Gothic Std.

Le due versioni trovano diversi utilizzi che troveremo descritti in questo manuale.

versione in negativo

versione in positivo

Grid Immagine Coordinata

Elementi base

1

1.4 Marchio verticale

Versione a colori e negativo.

La versione a colori prevede soltanto l’utilizzo del Pantone Process Black, mentre il negativo non è altro che lo stesso marchio con i colori invertiti e si presenta quindi bianco su sfondo nero.

Il logotipo Grid e il descrittore sono scritti in Letter Gothic Std.

Le due versioni trovano diversi utilizzi che troveremo descritti in questo manuale.

versione in positivo

versione in negativo

Grid Immagine Coordinata

Elementi base

1

1.5 Proporzioni

Distanze e pesi visivi.

Nella versione verticale le misure di riferimento sono l’altezza del poligono in cui è inscrivibile il simbolo (a) e la distanza fra simbolo e logotipo (b). Si stabilisce quindi che la larghezza totale del marchio è di 4b e l’altezza del logotipo è di ⅓ a.

Nella versione orizzontale le misure di riferimento sono l’altezza del poligono in cui è inscrivibile il marchio (a), la distanza fra il simbolo e il logotipo (b) e la larghezza del poligono in cui è inscrivibile il simbolo (c).Si stabilisce quindi che la larghezza del logotipo è di 4b.

Le proporzioni con cui è stato costruito il marchio vanno rispettate al fine di mantenere la sua leggibilità e la sua riconoscibilità in ogni dimensione.

Non è consentito alterarle.

4b

4bbc

a

a

b

⅓ a

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Elementi base

1

1.6 Costruzione

Iter progettuale e concept.

Il nome Grid rievoca il concetto di griglia e si collega quindi al mondo visivo della grafica, con tutto l’immaginario che ne consegue.

Si è quindi deciso di ricercare spunti progettuali nel triplice significato della parola Grid che può infatti significare: griglia tipografica, gabbia o intreccio, rete o reticolo.

Il concetto che sembrava più potenzialmente interessante era quello di rete o reticolo come centro da cui si diramano dei punti e ad esso sono collegati. Da ogni punto esiste poi la possibilità di sviluppare poi ulteriori collegamenti, proprio come in un rizoma.

Il concetto di rizoma nasce dal mondo vegetale, in cui i segmenti di radici si sviluppano dal fusto e creano nuove parti di pianta. Il concetto è poi ripreso nel mondo della rappresentazione grafica delle mappe e sta ad indicare i collegamenti che intercorrono fra i vari punti e la possibilità che se ne sviluppino di nuovi a partire da quelli già esistenti.

Questo concetto ben si adatta al museo della grafica che viene quindi pensato come un contenitore, un centro attorno al quale orbitano e da cui si sviluppano e ramificano i progettisti grafici, tutti “puntini” collegati fra loro e dai quali è poi possibile che nascano nuovi collegamenti.

griglia reticolo

collegamenti marchio

Grid Immagine Coordinata

Utilizzo

2

2.1 Dimensione minima

Grandezza minima del marchio secondo criteri di leggibilità e riconoscibilità.

La dimensione minima in cui il marchio può essere utilizzato è stata stabilita secondo parametri di riconoscibilità per quanto riguarda il simbolo e secondo parametri di leggibilità per quanto riguarda il logotipo e il descrittore.

Per questi motivi si è deciso che la dimensione minima sia di 250 mm, riferendosi al lato corto del rettangolo in cui può potenzialmente essere inscritto il marchio.

Non è possibile utilizzare il marchio in versioni più piccole senza perdere leggibilità e riconoscibilità.

versione orizzontale ridotta

versione verticale ridotta

Grid Immagine Coordinata

Utilizzo

2

2.2 Area di rispetto

Non inserire altri elementi in quest’area.

In entrambe le versioni l’area di rispetto è costituita dalle zone retinate, entro cui non è possibile posizionare altri elementi.

L’altezza dell’area retinata è determinata dalla grandezza della lettera “G” del logotipo.

Tenere sempre presente l’area di rispetto e non inserire altri elementi al suo interno.

area orizzontale

area verticale

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Utilizzo

2

2.3 Su sfondo colorato

Utilizzo del marchio su sfondi colorati.

Per questioni di leggibilità, su sfondi colorati è preferibile utilizzare la versione in negativo del marchio nel caso in cui questi presentino cromie scure.

Nel caso in cui, invece, lo sfondo sia di un colore chiaro (come alcune tonalità di giallo o di grigio) allora è preferibile utilizzare la versione in positivo.

Grid Immagine Coordinata

Utilizzo

2

2.4 Su sfondo fotografico

Utilizzo del marchio su sfondi fotografici o illustrati.

Nel caso in cui il marchio vada applicato ad uno sfondo fotografico, è necessario tenere conto della sua leggibilità.

É possibile utilizzare sia la versione in positivo che la versione in negativo. La prima risulterà più adatta su foto dallo sfondo chiaro, mentre la seconda su foto dallo sfondo scuro.

Nel caso in cui queste versioni non fossero abbastanza leggibili (come nelle figure a fianco) è possibile inserire un rettangolo grigio (con il 5% di nero nella versione cmyk) con una trasparenza dell’85% per lasciare comunque intravedere la foto su cui viene posto.

Grid Immagine Coordinata

Utilizzo

2

2.5 Utilizzo ottimale

Utilizzo delle due versioni: orizzontale e verticale.

Le versioni (orizzontale e verticale) del marchio si equivalgono. Possono essere usate indifferentemente, a seconda delle esigenze compositive.

In una carta intestata, ad esempio, potrebbe essere utilizzata la versione orizzontale in alto a sinistra oppure quella verticale in alto e al centro del foglio.

Allo stesso modo in un biglietto da visita, potrebbe essere utilizzata la versione orizzontale in basso a destra o quella verticale al centro e così via per ogni supporto.

Per quanto riguarda l’utilizzo nel web, ad esempio in una home page, possono essere utilizzate entrambe a seconda della griglia.

esempio orizzontale

esempio verticale

Grid Immagine Coordinata

Utilizzo

2

2.6 Colori del marchio

Codici colore.

Il marchio presenta soltanto due colori da utilizzare: nero (nella versione positiva) e bianco (nella versione negativa).

Entrambi i colori sono facilmente identificabili tramite i codici cromatici Pantone Process (Black e White).

Per la stampa è opportuno utilizzare la versione cmyk, per le versioni digitali è opportuno utlizzare quella rgb e per la parte online quella dei colori sicuri per il web.

Nero e bianco sono tuttavia facilmente rintracciabili in tutte queste declinazioni di codici cromatici.

Pantone Process Black

Pantone Process White

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Utilizzo

2

2.7 Font del logotipo

Alfabeto Letter Gothic Std e sue varianti tipografiche.

La font di riferimento è Letter Gothic Std bold. Non sono previste altre font e questa è l’unica da utilizzarsi per la costruzione del logotipo.

La font è monospaziata, il nome del museo è scritto tutto maiuscolo, mentre il descrittore tutto minuscolo.

Letter gothic Std (medium)

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Za b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z. , ; : - _ @ # * ( ) / & % $ £ “ ! ? ‘ €0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Letter gothic Std (bold)

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Za b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z. , ; : - _ @ # * ( ) / & % $ £ “ ! ? ‘ €0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

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Utilizzo

2

2.8 Utilizzi errati

Come il marchio non deve essere utilizzato.

Non possono essere separati simbolo e logotipo.

Non si possono usare altre font per il logotipo.

Non è possibile alterare in alcun modo la forma del marchio.

Non è possibile non rispettare la sua area di rispetto o modificarla.

Non è possibile cambiare i colori.

Alterazione di forma

Alterazione di colore

Alterazioni compositive

Alterazioni di font o utilizzo singolo

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Applicazioni

3

3.1 Prove

Alcune prove di applicazioni possibili del marchio.

Un esempio di applicazione del marchio verticale ad una shopping bag e un esempio di applicazione del marchio orizzontale in un ipotetico sito web del museo.

Le applicazioni possono comunque essere le più svariate.