Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598)...

22
L’età di Filippo II e di Elisabetta Unità 15

Transcript of Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598)...

Page 1: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

L’età di Filippo II e di Elisabetta

Unità 15

Page 2: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Filippo II

• Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume un’epoca

• Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso (“re prudente”): queste sue doti contribuiscono però a rendere poco dinamico il governo spagnolo

Page 3: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

• Sposta la corte a Madrid, un piccolo villaggio castigliano al centro della penisola iberica.

• Lì fa costruire la sua sede, il palazzo-monastero dell’Escorial

Page 4: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Lo stato spagnolo: economia

• Dopo il 1560 cominciano ad affluire in Spagna grossi quantitativi d’oro e d’argento, provenienti dalle miniere del Perù e del Messico

• Queste risorse avrebbero potuto se ben investite assicurare un benessere duraturo: ma l’arretratezza economica e agricola, insieme al pregiudizio delle classi dirigenti contro le attività imprenditoriali non permettono che questo avvenga

• Se grazie all’afflusso di ricchezza la Spagna può assurgere al ruolo di potenza mondiale, questo provoca altresì l’aumento dei prezzi

• Inoltre a causa dell’arretratezza del sistema produttivo spagnolo la domanda doveva essere dirotta verso i mercati esteri, arricchendoli.

• Paradosso: per tre volte Filippo II deve dichiarare bancarotta

Page 5: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Le colonie

• Le colonie non potevano commerciare con i paesi stranieri né tra loro: i traffici dovevano passare per Siviglia e gran parte delle merci era sottoposta a monopolio regio

• Ma la povertà del sistema produttivo spagnolo era tale da non riuscire a soddisfare le esigenze delle colonie: il contrabbando raggiunge dimensioni gigantesche

* Un impero colossale era difficilmente governabile, perché la tecnologia dell’epoca non era adeguata al controllo degli spazi estesi

Page 6: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Lotta contro i turchi

• Nel Mediterraneo continua lo scontro fra Impero ottomano e Regno di Spagna

• La lotta si consuma anche sul terreno della pirateria: una pratica “trasversale” (esistono i pirati barbareschi, con base ad Algeri e quelli ponentini, con base a Livorno), che coinvolge chiunque si mette per mare.

• Accanto ad una pirateria irregolare, c’è la corsa, una forma in qualche modo riconosciuta e utilizzata dalle potenze in guerra per danneggiarsi reciprocamente

Page 7: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

• 1570: Selim II occupa il possedimento veneziano di Cipro

• Sorge la Lega Santa contro i turchi, grazie alla mediazione di papa Pio V: comprendeva oltre la pontefice Spagna e Venezia (la Francia, da sempre in buoni rapporti con i turchi, sta a guardare)

• È armata una flotta al comando di Giovanni d’Austria, fratello naturale di Filippo II

Page 8: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

La battaglia di Lepanto

• 7 ottobre 1571: grazie alla superiorità nell’artiglieria della Lega Santa e alle pessime condizioni della flotta turca il gigantesco scontro si risolve con la vittoria della Lega. Questa vittoria dimostra come i turchi possono essere sconfitti in un grande scontro frontale

• Ma i turchi ricostruiscono in tempi brevi la flotta e firmano una pace separata con i veneziani, che si rassegnano alla perdita di Cipro

• Dopo Lepanto i Turchi preferiscono spostare le loro mire verso la Persia

Page 9: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

La guerra dei Paesi Bassi

• 1580: Filippo II sale sul trono portoghese, unificando sotto il

suo dominio la penisola iberica (suo nipote, Sebastiano di Braganza, re del Portogallo, aveva perso la vita attaccando temerariamente il potente sultanato del Marocco)

Firma dell’armistizio tra spagnoli e turchi La Spagna è nelle condizioni ideali per riaffermare il suo

potere nei suoi possedimenti dei Paesi Bassi (Olanda, Belgio, Lussemburgo, parte della Francia settentrionale)

Page 10: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

•I Paesi Bassi si suddividevano in 17 province governate da assemblee (“Stati”) provinciali: tutto il territorio è invece amministrato da un parlamento comune, gli “Stati generali”.

•La loro autonomia risale al particolarismo delle città medievali: gli abitanti ne erano gelosi e mal sopportavano la presenza spagnola.

•Motivi di attrito:

Fiscali: pesante fiscalismo spagnolo

Politici: ingerenze pesanti del governatore spagnolo

Religiosi: calvinismo (equazione straniero = cattolico); Filippo II pretendeva l’applicazione delle risoluzioni del Concilio di Trento

Page 11: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

•1566: in molti centri scoppia la rivolta delle masse popolari, che si rendono responsabili di violenze contro i cattolici

•Filippo II invia il suo miglior generale, il duca d’Alba, che agisce con il massimo rigore

•Nasce un comune sentimento di solidarietà contro lo straniero che permette alle province di superare le loro divisioni: la presenza spagnola si percepisce come un’offesa alla patria.

•I rivoltosi prendono il nome di pezzenti (come aveva voluto schernirli il duca)

•Al loro capo si mette il più ricco nobile del paese, Guglielmo d’Orange, stratega di grande abilità

Page 12: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

•1572: Guglielmo d’Orange è nominato dai ribelli governatore delle province del Nord (a maggioranza calvinista). Protette dai corsari e dagli acquitrini che gli abitanti avevano provocato aprendo le dighe, sono irrecuperabili per gli spagnoli. Le province del Sud (a maggioranza cattolica) invece restano sotto il loro controllo

•1576: Unione di Gand. Il saccheggio di Anversa da parte dei soldati spagnoli, esasperati per la mancanza di paga, accelera il processo di unione fra province del Nord e quelle del Sud

•Solo l’abilità (vittorie militari e rispetto per le autonomie) del nuovo governatore spagnolo Alessandro Farnese riesce a recuperare alla Spagna le province meridionali, provocando lo scioglimento dell’Unione di Gand

•1579: Spaccatura

Unione di Utrecht (poi Repubblica delle 7 Province Unite): protestante

Unione di Arras: cattolica

Page 13: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

* Quello che si era dimostrato nella Rivolta dei Paesi Bassi è la stretta interconnessione fra dissensi in materia di fede e conflitti generati da interessi di tutt’altro genere

Page 14: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

L’Inghilterra• 1553:Dopo la morte del giovane Edoardo VI, sul trono sale

Maria la Cattolica (figlia di Enrico VIII e Caterina d’Aragona)Per intervenire nella linea di successione al trono inglese i sovrani

di Spagna e Francia organizzano due matrimoni: 1554: Carlo V organizza le nozze fra Maria la Cattolica e suo

figlio, il futuro Filippo II 1558: Enrico II, re di Francia (figlio di Francesco I), fa allora

sposare suo figlio, il futuro Francesco II, con la principessa ereditaria di Scozia, Maria Stuart

Si prospettano due assi:- SPAGNA INGHILTERRA- FRANCIA SCOZIA• Maria la Cattolica muore dopo pochi anni di regno in cui cerca

di reintrodurre la religione cattolica

Page 15: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Elisabetta• 1558: sale al trono Elisabetta, figlia di

Enrico VIII e di Anna Bolena• Filippo II non contesta la sua successione

(era figlia di genitori scomunicati) perché l’avente diritto al trono dopo Elisabetta era Maria Stuart, regina di Scozia e moglie del re di Francia

• Per scongiurare questa eventualità Filippo II, rimasto vedovo, la chiese in moglie

• Elisabetta rifiuta: sa di non poter avere figli e preferisce non associare nessuno al trono

• Abile e astuta Elisabetta regna per quasi mezzo secolo, avviando l’Inghilterra al ruolo di potenza di prima grandezza

• Cerca di non fomentare conflitti religiosi, ma orienta il paese verso il protestantesimo (osteggiando le frange più estreme del calvinismo, i puritani)

Page 16: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Maria Stuart• 1561: Maria Stuart sale al

trono di Scozia. Suo marito Francesco II di Francia muore a 17 anni. Questa si avvicina allora a Filippo II di Spagna, instaurando un difficile rapporto con i suoi sudditi, calvinisti rigorosi

• 1567: Quando Maria sposa Lord Bothwell, accusato di essere l’assassino del suo secondo marito Lord Darnley, si mette contro tutto il popolo e i lords protestanti. È costretta ad abdicare a favore del figlio Giacomo e a riparare in Inghilterra dalla sua principale nemica Elisabetta, che la rinchiude in una prigione dorata.

Page 17: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

L’Inghilterra elisabettiana

• L’Inghilterra, paragonata a Francia o Spagna era ancora un potenza di secondo ordine: l’apparato per la riscossione dei tributi era inefficente, la flotta poco competitiva. Elisabetta intraprende una politica di modernizzazione: riunisce a corte la nobiltà per tenerla sotto controllo, incentiva la lavorazione della lana e l’industria del ferro

Page 18: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

I corsari inglesi e le nuove vie commerciali

• Le risorse inglesi erano alimentate anche in modo spregiudicato attraverso le ruberie delle navi corsare: Elisabetta non appoggiava solo “ufficialmente” queste imprese

• Questi avventurieri erano anche esploratori: Walter Raleigh sbarca in America con dei coloni e chiama quella terra Virginia, in onore di Elisabetta.

• L’Inghilterra assume un ruolo di primo piano nelle vie di navigazione mondiali: mano a mano si costituiscono diverse compagnie commerciali, l’ultima delle quali, quella delle Indie orientali sarà destinata ad un grande avvenire Francis Drake, corsaro

Page 19: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

La guerra tra Spagna e Inghilterra• L’ennesima congiura di Maria Stuart porta

Elisabetta ad acconsentire alla richiesta dei più: condanna Maria al patibolo, fatto senza precedenti: la guerra con la Spagna dopo questo gesto era inevitabile

• 1588: Filippo II invia l’Invincibile Armata: 130 navi, 30.000 uomini (e altri 30.000 in stanza nei Paesi Bassi pronti ad intervenire sotto la guida di Alessandro Farnese ), 24.000 pezzi di artiglieria

• Si combatte una delle più grandi battaglie navali della storia, la prima ad essere interamente combattuta con l’artiglieria

• I pesanti galeoni spagnoli contro le agili navi inglesi, l’artiglieria adatta al tiro ravvicinato contro i cannoni a lunga gittata inglesi: una violenta tempesta decima l’Invicibile armata priva di porti dove attraccare. Solo 56 navi fanno ritorno in Spagna

Sebastiano RicciAlessandro Farneseassiste alla distruzionedell'Invincibile Armada, 1687

Page 20: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Le guerre di religione in Francia

• Alla morte di Francesco II (marito di Maria Stuart) il trono passa al decenne Carlo IX. La reggenza viene assunta dalla madre Caterina dei Medici.

• La situazione sociale e politica in Francia era molto tesa: gli ugonotti (calvinisti francesi) erano diventati un milione. Anche la corte era spaccata in due fazioni: quella cattolica faceva capo ai Guisa, quella protestante ai Coligny

• 1562: i Guisa sventano un colpo di stato da parte degli ugonotti. Scoppia la guerra civile: nel 1572 il popolo di Parigi si scaglia contro gli ugonotti nella notte di San Bartolomeo

Page 21: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

•1574: sale al trono Enrico III (d’Angiò, fazione cattolica)

•Si continuano a fronteggiare le due fazioni: Enrico di Borbone (nuova guida della fazione protestante) e Enrico di Guisa (fazione cattolica, appoggiata dagli spagnoli)

•Dopo la sconfitta dell’Invincibile armata Enrico III fa uccidere Enrico di Guisa, alleandosi con Enrico di Borbone

•1589: Enrico III viene ucciso. designa come successore Enrico di Borbone con la condizione che egli si converta al cattolicesimo. Questi diviene re col nome di Enrico IV. La legittimità della successione viene contestata: un esercito comandato da Alessandro Farnese scende dai Paesi Bassi per unirsi alle forze cattoliche.

•1593: Enrico IV abiura il calvinismo e si proclama cattolico. Il suo trono viene riconosciuto.

Page 22: Letà di Filippo II e di Elisabetta Unità 15. Filippo II Filippo II: il suo lungo regno (1556-1598) riassume unepoca Cauto e riflessivo, assiduamente laborioso.

Editto di Nantes

• 1598: Pace di Vervins tra Francia e

Spagna Editto di Nantes:

Ugonotti e cattolici hanno gli stessi diritti politici, piena libertà di praticare il loro culto, accesso alle cariche pubbliche e 100 piazzeforti nel paese

Enrico IV