Periodico quindicinale di Opinione - Politica - Cultura - Sport - Cronaca

n. 21 30-11-2014PUBBLICITà NON SUPERIORE AL 40%

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DIRETTO DA PIERA PIPITONE

live 1999

A PAG. 8

A PAG. 7

COPIA

OMAGGIO

L’editoriale

di Patrizia Paganelli

di Piera Pipitone

A PAG. 9

SALUTE E CORPO

di Flavia Caradonna A PAG. 11

di Piera Pipitone

MAZARA DEL VALLO

di Tommaso Ardagna A PAG. 7 di Angela Asaro

La macchina amministrativa accende i motori

A PAG. 3

Successo ed emozione alla 12 ore notturna 2014

Ha ripreso vita a Campobello di Mazara la storica gara, definita “la cursa”, la “12 ore notturna” che è riuscita a riunire tutto il Paese nella via principale della città per assistere allo spettacolo e...

Degrado e abbandono sul litorale fata Morgana

La stagione balneare è ormai alle porte da un bel po’ di tempo. Ma a sei mesi circa che ci separano dalla prossima estate, la domanda che è lecito porsi è: riusciranno mazaresi e turisti a fare il bagno e godersi il sole anche...

Rifiuti SpecialiIndifferenza verso i 100.000

aborti del 2013 con la legge 194Fa scandalo una madre che dopo aver partorito la sua bimba l’abbandona in un cassonetto, mentre resta inascolta-to il grido d’allarme di chi denuncia il perpetrarsi degli aborti legalmente au-torizzati. Ci amareggia e...

Controllo della fame... che fare?

Spesso nel mio studio arrivano per-sone che mi evidenziano l’esagerato senso di fame! Che fare? La prima cosa è misurare la fame, in quantità e qualità. Quante volte mangiamo in un giorno? Io consiglio sempre...

FIDAPA: tutte insieme per dire NO alla violenza contro le donneSi è svolta anche a Mazara del Vallo la Giornata contro la violenza sulle donne 2014 e la FIDAPA nel nome della Presidente Mariella Corte, non poteva mancare in una occasione così importante quale quella del ricordo che “ le donne non si toccano neanche con...

n. 21 30-11-2014L’ 2

n. 21 30-11-2014L’ 3

L’editorialewww.teleibs.it

di Piera Pipitone

Direttore Responsabile Piera Pipitone - Direttore Editoriale Antonio Pipitone - Editore IBS s.r.l. - Stampa, grafica e impaginazione IBS s.r.l. - Registrazione al Tribunale di Marsala n.191Redazione: Via Mons. Nicolò Audino, 4 - Mazara del Vallo Tel./Fax 0923 940690 - e-mail: teleibs@teleibs.it - www.teleibs.it

La macchina amministrativa accende i motori

Mancano pochi giorni per l’en-trata a pieno regime dell’Am-ministrazione Castiglione,

solo pochi giorni fa sono stati pro-clamati i consiglieri eletti il 16 e 17 novembre dai numerosi cittadini campobellesi che si sono recati alle urne. I 20 consiglieri comunali saranno suddivisi fra maggioranza e opposizione, alla prima andranno 12 consiglieri e all’opposizione 8. Fanno parte della maggioranza del Sindaco Castiglione: Per Democra-zia e Libertà 9 consiglieri Piero Di Stefano, Gaudenzia Zito, Giacomo Gentile, Antonina Pulaneo, Angelo Accardo, Gianvito Luppino, Valentina Accardo, Rosalinda Riserbato e Vito Bono; per il PD 2 consiglieri Simone Tumminello e Clotilde Balistreri; per Articolo 4 un consigliere Maria Tripoli. I componenti dell’opposi-zione sono: per Campobello Bene Comune 4 consiglieri Massimiliano Sciacca, Gaspare Passanante, Rosa-ria Stallone e Giovanni Palermo; per Campobello la Città del Domani 2 consiglieri Giovanni Tumminello e

Nicola Giorgi; per Movimento Cin-que Stelle il consigliere Tommaso Di Maria; per Partito Democratico per le Riforme il consigliere Vincenzo Giardina. Entro una decina di giorni sarà convocato il primo consiglio comunale. Affian-cheranno Castiglione nei suoi 5 anni di Amministra-zione i quattro assessori già designati in campagna elettorale: Antonio Parri-nello: 52 anni, marsalese, laureato in Scienze Agra-rie. Già deputato all’ARS, ha rivestito diversi ruoli di prestigio nell’ambito degli uffici dirigenziali del-la Regione Sicilia ed è stato per 11 anni reggente della Condotta agraria di Castelvetrano. Attualmen-te è capo di Gabinetto dell’Assessorato Regio-nale all’Agricoltura; Giu-seppe Barone, 60 anni, di Caltanissetta, laureato

in Ingegneria civile-sezione edile. Già dirigente del settore “Lavori Pubblici” e del settore “Edilizia ed Uso del Terri-torio” del Comune di Mazara del Vallo,

ha rivestito diver-se importanti ca-riche pubbliche, tra le quali quelle di dirigente delle

Condotte agrarie di Castelvetrano, Salemi e Marsala. È attualmente responsabile dell’Ufficio periferico del Demanio Marittimo della Provin-cia di Trapani; Antonella Moceri: 56 anni, campobellese, laureata in Giurisprudenza. Docente e vicaria nell’Istituto comprensivo “L. Piran-dello – S. G. Bosco”, è esperta nella programmazione di Fondi Europei, promotrice di iniziative scolastiche e sociali in favore della legalità e da sempre impegnata nel mondo del sociale, dell’associazionismo e del volontariato. È stata anche coordinatrice locale di “Libera” e, per diversi anni, presiden-te dell’associazione nazionale CIF (Centro Italiano Femminile); Pietro Luca Maria Pisciotta: 28 anni, cam-pobellese, laureato in Economia. È libero professionista e controller aziendale presso la “GesanCom” di Campobello di Mazara.

Giuseppe Castiglione Sindaco di Campobello di Mazara

n. 21 30-11-2014L’ 4CAMPOBELLO DI MAZARA

Ha ripreso vita a Campobello di Mazara la storica gara, definita “la cursa”, la “12 ore notturna” che

è riuscita a riunire tutto il Paese nella via principale della città per assistere allo spettacolo e ascoltare il rombo dei motori. Due categorie in gara: Auto Moderne e Auto d’Epoca che hanno scaldato gli animi e appassionato gli spettatori. Organizzatori dell’evento l’Associa-zione “Regolaristi Campobellesi-Club Nino Buffa di Campobello di Mazara assieme al Club Orobico federato ASI di Bergamo. Con circa 50 equipaggi la XXXVI edizione della “12 ore notturna” è tornata dopo 9 anni di motori spenti con un entusiasmo che lascia imma-ginare quanto questi 9 anni siano stati lunghi per gli appassionati e tutti i citta-dini campobellesi. Ideata nel 1962 dal

dott. Buffa, cittadino ricordato con grande affetto dai campobellesi, la “Signora della notte” rappresenta un evento molto significativo per tutto il Paese ed è stato vissuto, infatti, come quando torna un figlio da unlungo viaggio. Ha visto 53 par-tenze fra auto storiche e moderne impegnate non in una gra di velocità ma di regolarità e questo accentua la difficoltà dei piloti ma anche l’in-teresse del pubblico. “Con questo evento noi campobellesi viviamo

un momento molto particola-re – ha affermato il direttore di gara Maurizio Dara – dopo tante vicissitudini Campobello sta vivendo in due settimane due momenti molto particolari, quello elettorale e adesso la 12 ore notturna che ha fatto si che tutti i cittadini siano uniti, nello sport non c’è destra, né sinistra né centro, ma c’è Campobello con i campobellesi e lo sport che come al solito vince sempre su tutto”. Presente durante tutto il corso dell’evento Giovanni Buf-fa, in rappresentanza del padre ideatore della corsa storica, il quale con non poca emozione ha affermato “oggi festeggiamo non solo la XXXVI edizione della 12 ore notturna ma il 52esimo comple-

anno dell’evento stes-so, gara che era stata ideata da mio padre nel lontano 1962, que-sta è una giornata per me in particolar modo emozionante perché a dare il via alla prima macchina sarà mio fi-glio che porta il nome di mio padre, Nino Buffa. In questo modo lascio il testimone ai giovani e sono certo che un altro Nino Buffa darà

lustro a questa gara”. I vincitori della gara nelle varie categorie sono: i coniugi Nino Margiotta e Valentina La Chiana, su A112 Abarth 70hp del 1981, hanno vinto la Classifica Assoluta “Targa Nino Buffa”; Giuseppe Di Maria e Nicola Mes-sina primi classificati per la categoria Auto Moderne con una Citroen C3 del 2013; per la categoria auto d’epoca si è piazzato al primo posto Giovanni Moceri e F. Falanga con una bellissima A112 Abarth 58 ho del 1974. Ha avuto, quindi, un grande successo la “12 ore notturna” 2014 grazie anche all’Associazione “New Generation” che ha partecipato

all’organizzazione dell’evento nonché a molte iniziative che ruotavano attor-no all’evento stesso “Come Associazione giovanile – ha afferma-to Il Presidente Nicola Giorgi – abbiamo dato il nostro modesto contri-buto alla realizzazione di questa manifestazio-ne, fiore all’occhiello di Campobello. Abbiamo iniziato nella mattina di sabato 22 presso il Ba-glio Florio sito nel parco Archeologico “Cave di Cusa” con la degusta-

zione di prodotti tipici locali, mi riferisco ai cannoli, gli sfinci, alle torte che carat-terizzano il nostro territorio. Abbiamo continuato gli eventi nel pomeriggio in piazza Garibaldi con la Sagra dell’ulivo e dell’olio novello, in cui è stata protago-nista la nocellara del Belice, ma anche tanti dolci tipici, pane nero, formaggi e l’esibizione del gruppo folcloristico “Ciuri D’acantu”, la domenica mattina abbia-mo concluso con un aperitivo per tutti i partecipanti alla premiazione presso il Baglio Florio. Noi siamo l’unica asso-ciazione giovanile attiva nel territorio, già da due anni e mezzo che operiamo

Successo ed emozione alla 12 ore notturna 2014nell’ambito artistico, sportivo e culturale; sono stato eletto consigliere comunale nelle recenti elezioni qui a Campobello e sarò un consigliere di opposizione ma quando ci sarà da fare qualcosa per il Paese, per il nostro territorio e la nostra comunità non esistono bandiere, né co-lori, insomma non esistono schieramenti quindi noi ci auspichiamo che questa amministrazione renda protagonista anche la nostra associazione perché Campobello ha bisogno arte, di cultura e di sport”. Immancabile la presenza del neo eletto Sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione per il quale la 12 ore notturna rappresenta la prima manifestazione in cui partecipa con la fascia da Sindaco “è una grande gioia e un grande onore partecipare a questa bellissima gara, - ha affermato Castiglione - la quale rappresenta la ri-

partenza della città dal punto di vista amministrativo e sociale. Ho visto una presenza massiccia di persone, la città si è risvegliata scendendo in piazza e partecipando con passione. La 12 ore notturna va istituzionaliz-zata e far in modo che l’amministra-zione stia vicino ai partecipanti e agli organizzatori perché Campobello di Mazara ha sempre avuto grande riscontro grazie a questa gara”.

Piera Pipitone

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n. 21 30-11-2014L’ 5MAZARA DEL VALLO

Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, un premio per l’impegno mostrato durante

l’attività professionale, riconoscimento che giunge direttamente dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Suo Decreto datato 02 giugno 2014, nel corso di una solenne cerimonia, svoltasi la mat-tina del 20/11/2014, nel salone di rappresentanza del Palazzo di Governo della Prefettura di Trapani. Era visibilmente commos-so, colui che ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, di-rettamente dalle mani del Prefetto Dott. Leopoldo Falco, un nostro concittadino mazarese sottoufficiale della G. di F. in congedo RONDI Ignazio, che vanta una lunga e prestigiosa carriera sia sportiva che militare. PLURIDECORATO, lo stesso si è di-stinto nel settore della società civile e nell’espletamento di funzioni pubbliche amministrative, nella solidarietà socia-le, per meriti sportivi e militari. RONDI Ignazio, è socio dell’ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) sezione di Mazara del Vallo, tesserato alla sezione

ANFI ATLETI “FIAMME GIALLE” Centro Sportivo di ROMA-CASTELPOZIANO. Presenti alla cerimonia: il Sign. Colonnel-lo Matteo Amabile Comandante Provin-

ciale della Guardia di Finanza di Trapani; il vice Sindaco del Comune di Mazara del Vallo Silvano Bonanno; il Presidente della sezione ANFI Mar. Magg. A. Vito ARMA-TO; il Presidente onorario dell’ANFI Mar.

C. Anfonso RAZZITTI e collegio facenti parte della sezione ANFI; i familiari di Ignazio RONDI e le autorità civili, militari e religiose e una rappresentanza della sez. ANFI. Al termine della cerimonia il Cav. Ignazio Rondi ha dichiarato con voce commossa “Sono altamente onorato del-la nomina per l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine -Al merito della Repubblica Italia-, con cui il Sign. Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto gratificarmi. Consentitemi di esprimere in tutti i sensi la mia più viva gratitudine; è davvero un’enorme soddisfazione e una

grande gioia. Questo prestigioso titolo, che oggi si aggiunge al mio nome mi ripaga dei tanti anni di sacrificio e di lavoro prestati a sostegno delle nostre Istitu-zioni, fondamenta della nostra Nazione e della nostra civiltà”. Il Prefetto Leopoldo Falco, nel suo intervento di saluto, ha reso omaggio ai Cavalieri insigniti, che hanno improntato il proprio impegno lavorativo

a grande spirito di servizio volto al bene comune del paese, offrendo una signifi-cativa testimonianza di alti valori morali a beneficio della collettività.

Insignito Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” il concittadino Ignazio Rondi Concluso il CORSO PER PIZ-

ZAIOLI, organizzato dall’As-sociazione APW (Acrobatic

Pizza World) con a capo il Presi-dente PIERO ASARO già 2 volte Campione del Mon-do di Pizza Acroba-tica. Corso che ha sfornato 14 nuovi pizzaioli, dislocati in 4 classi tra mazara del vallo, marsala, sciacca e castelve-trano la APW ormai presente in diverse regioni d’italia conti-nua a proporre cor-si per pizzaioli per divulgare la Pizza Siciliana.“Siamo entusiasti- hanno detto gli Istruttori della APW: Piero Asaro, Gabriele Asaro e Giuseppe Di Girolamo - di riuscire a trasmettere la nostra Arte. Ci te-niamo a dire che stiamo mettendo la nostra Esperienza con molto

APW (Acrobatic Pizza World) Sforna 14 nuovi pizzaioli

La violenza sessuale: gestione psicologica e sanitaria delle vittime

“Una tematica delicata della quale leggiamo quotidianamente nelle pagine di cronaca e che nella

settimana in cui ricade la Giornata Internazionale contro La Violenza sulle Donne ci è sembrato doveroso, come Civica Amministrazione, contri-buire a trattare. Un’intera giornata che non solo ha dato opportunità formative agli ope-ratori del settore, ma soprattutto ci ha consentito di parlare di un tema importante e del quale non si parla mai abbastanza con una delle mas-sime figure nazionali sull’argomento, la dott.ssa Roberta Bruzzone”.Lo ha dichiarato l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Adele Spagnolo,

intervenendo al corso di formazione svoltosi oggi presso l’Aula Consiliare di Mazara del Vallo. Promotrice del corso la dott.ssa Aga-ta Misuraca ed è stato organizzato da Formazione ETA s.r.l. con il patrocinio della Città. “La Violenza Sessuale: gestione Psicologica e Sanitaria delle Vittime” è il titolo del corso. Hanno relazionato: la dott.ssa Francesca Mannone, la dott.ssa Maria Adelaide Lombardo, l’avv. Andrea Favata in rappresentanza dell’Ordine degli Av-vocati, Gaetano Pastro, Mario Pastro e la dott.ssa Roberta Bruzzone, nota criminologa e direttore scientifico del convegno. Ha moderato il corso il dott. Vittoriano Di Simone.

impegno e dedizione a disposizio-ne dei giovani, per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro nel settore che tutto il mondo ama”. Pronti ad iniziare il prossimo Stage

che partirà a dicembre a Mazara del Vallo, Marsala e Ferrara.Nella foto da sinistra: Giuseppe Di Girolamo, Giuseppe Giacalone, Raouf Chaniour, Ron Garofalo, Alfonso Corona.

da sx Vito Armato Presidente ANFI Mazara - Leopoldo Falco Prefetto di Trapani - Ignazio Rondi Cavaliere - Col. Matteo Amabile vice Com. Prov. della G.di F. - Silvano Bonanno vice Sindaco Mazara del Vallo -

Alfonso Razzitti Presidente onorario ANFI

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n. 21 30-11-2014L’ 6

Aggiudicato il servizio di refezione scolastica per l’anno 2015 MAZARA DEL VALLO

“Dopo avere avviato regolarmente la refezione scolastica in attuazio-ne del precedente appalto, siamo

già nelle condizioni di programmare il nuovo servizio per l’anno 2015”.Lo dichiara l’Assessore comu-nale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo, annunciando che l’Ufficio comunale Gare e Appalti ha aggiudicato il “Ser-vizio Refezione Scolastica – anno 2014/2015 – 2015/2016” all’impresa Bruno Pasti di Mazara del Vallo, che ha otte-nuto il punteggio complessivo più alto nell’appalto con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, totalizzando 97,50 punti su 100: un punteggio che ha tenuto conto sia del ribasso d’asta (15% sull’importo a base d’asta di € 3,00 a pasto), sia sulla qualità dell’offerta (qualità dei prodotti usati, modalità e distanza chilometrica del centro di cottura, progetto di educazio-ne alimentare rivolto ad alunni e genitori, piano di rilevazione della qualità e del gradimento percepito).Il servizio avrà un costo complessivo di € 128.317,30 oltre Iva 4% per l’intero anno 2015 ( da gennaio al 16 maggio 2015 per l’anno scolastico 2014/2015 e da novembre a dicembre 2015 per l’anno scolastico 2015/2016).

Attualmente e fino all’avvio delle va-canze natalizie, il servizio è garantito dall’impresa Bitti di Castelvetrano alla quale da gennaio subentrerà l’impresa

Bruno Pasti di Mazara del Vallo. Pres-soché invariati i termini del servizio, che è rivolto alle scuole materne sta-tali, in favore degli alunni delle classi di scuola primaria di Mazara Due e del plesso di via Livorno nonché degli alunni di scuola secondaria di primo

grado di Mazara Due e dei bambini (da 2 a 3 anni) delle sezioni Primavera del 1° circolo didattico, attraverso la preparazione e distribuzione di 600

pasti giornalieri.Per quanto riguarda i costi per l’utenza, la gratuità dei pasti sarà prevista per gli alunni le cui famiglie abbiano avuto un reddito inferiore a € 6.000,00. La quota contributiva a carico dell’utenza sarà determinata al 50% del costo del pasto di 3 euro per i nuclei familiari che abbiano avuto un reddito compreso tra € 6.000,01. e € 12.000,00 (paghe-ranno quindi 1,50 euro a pasto), al 75% per i nuclei familiari che abbiano avuto un reddito compre-so tra € 12.000,01 e € 18.000,00 (pagheranno 2,25 euro a pasto) ed al 100% per i nuclei familiari abbiano avuto un reddito superiore a € 18.000,01 (pagheranno per intero i tre euro a pasto).Le tabelle dietetiche sono predi-sposte e debitamente sottoscritte da medici dietologi nutrizionisti abilitati, per una maggiore sicurez-

za e conformità alle norme alimentari, ambientali e del lavoro, per la promo-zione di abitudini alimentari corrette tra i bambini, i docenti ed i genitori, con l’assicurazione dell’impiego di alcune derrate alimentari di provenienza bio-logica ed a marchio di qualità.

La Città di Mazara del Vallo intende partecipare a Expo 2015, facendo-si promotrice di una fattiva collabo-

razione con le imprese locali dell’agro alimentare e del turismo per affermare la presenza del territorio, da protagonista, nel Cluster Biomediterraneo che si terrà da maggio a ottobre 2015 a Milano.Gli Assessori comunali alle Politiche Comunita-rie ed allo S v i l u p p o Economi -c o , V i t o Ballatore e Vito Vassallo, su direttiva del Sindaco Cristaldi, stanno lavorando in sinergia con l’Ufficio Politiche Comunitarie e con il consulente esterno a titolo gratuito ing. Vito De Simone, per coinvolgere imprese agroalimentari e turistiche affinché sfruttino le opportunità offerte dall’Avviso pubblico con il quale la Regione Siciliana consente la parteci-pazione delle imprese e dei Comuni al grande salone espositivo di Milano, al quale sono previsti 2 milioni di visitatori da maggio a ottobre 2015.Hanno avuto tempo fino al 29 novembre le imprese interessate a partecipare ad Expo 2015 adesso la palla passa al Comune che provvederà ad inoltrare al Responsabile regionale del Cluster Biomediterraneo per la Sicilia presso il Dipartimento regionale della Pesca Mediterranea l’ipotesi di collaborazione e la proposta complessiva.

Mazara pronta per l’EXPO 2015

Adele Spagnolo Assessore alla pubblica istruzione

n. 21 30-11-2014L’ 7

La stagione balneare è ormai alle porte da un bel po’ di tempo. Ma a sei mesi circa che

ci separano dalla prossima estate, la domanda che è lecito porsi è: riusciranno mazaresi e turisti a fare il bagno e godersi il sole anche l’anno venturo sulla spiaggia di Tonnarella? A ben guardare, viste le condizioni ambientali in cui imperversa attualmente il lungomare Fata Morgana, qualche perplessità permane.Già della stagione estiva ap-pena trascorsa infatti, la si-tuazione non era delle migliori con il litorale sabbioso quasi interamen-te infestato da alghe, rettili e rimasugli del fondale marino emersi dopo un

inverno in cui il livello dell’acqua si era talmente innalzato fino a inghiottire più

di metà spiaggia. Ad oggi, Tonnarella, se non rischia il dissesto idrogeologico, poco ci manca.

A risentire di più di tali pre-carie condizioni è l’angolo di spiaggia nella zona di fronte via del Mare (zona in cui sorge il lido “Sole Rosso”), dove praticamente l’ac-qua è già quasi arri-vata fin sulla strada; ma anche il tratto sito prima dell’im-bocco della sopra elevata, di certo non brilla di luce riflessa, con il litorale sab-bioso che sembra

ridursi ogni anno sempre di più. Alcuni dei chioschi che durante l’estate ac-

colgono un gran numero di bagnanti e turisti e i cui gestori ad inizio della stagione appena trascor-sa erano intervenuti per-sonalmente nella pulizia del proprio tratto di spiag-gia, rischiano seriamente di veder danneggiata la propria struttura dal sale oltre che dal vento, con conseguenze che potrebbero riflettersi pe-santemente al momento della riapertura. Per non

parlare poi dello stesso lungomare, ogni anno sempre più impraticabile dalla sabbia che costringe quasi gli automobilisti a starvi lontano previo utilizzo di una 4X4.Sembra quasi che uno degli angoli di paradiso più rinomati e ricercati della

MAZARA DEL VALLO

Tommaso Ardagna

Degrado e abbandono sul litorale fata Morganacittà di Mazara del Vallo debba vivere solo tre mesi l’anno e che per un rias-setto adeguato vi si possa intervenire solo in prossimità della calda stagio-ne, senza pensare ai cittadini che a Tonnarella dimorano anche oltre la stagione estiva e senza pensare alla voglia di mare da parte di chi non vede l’ora di fare il primo bagno della stagio-ne, ma che poi, nei mesi di Maggio e Giugno, si ritrova sempre a fare i conti con il divieto di balneazione che mette a repentaglio la propria tranquillità.Ideale monitorare la situazione costan-temente e meglio rispetto a quanto non sia stato fatto finora onde evitare conseguenze peggiori per l’ambiente circostante, così come, una volta sfogatosi l’inverno e le sue tempeste, correre ai ripari e salvare il salvabile già

da fine Marzo e rendere Tonnarella un luogo salubre fin dai primi rigori estivi, quando il profumo dell’estate per molti inizia a farsi forte. Un pronto intervento, prima che la prossima stagione estiva a Mazara del Vallo, città ambita dagli amanti del mare e che nel mare vede la propria ragione di vita, rimanga solo pura utopia.

Tommaso Ardagna

n. 21 30-11-2014L’ 8

La parola agli esperti...a cura di Angela Asaro

Medicina &

Dintorni

Dott.ssa Angela Asaro Biologo Nutrizionistaangela.asaro@libero.it

Controllo della fame... che fare?

SALUTE E CORPO

Spesso nel mio studio arrivano persone che mi evidenziano l’esagerato senso di fame! Che

fare? La prima cosa è misurare la fame, in quantità e qualità. Quante volte mangiamo in un giorno? Io consiglio sempre dei menù composti dai 3 pasti principali e 2 spuntini perché questo è il miglior modo per distribuire le energie durante la giornata e far funzionare al meglio il metabolismo. Ovviamente ogni pasto deve essere adeguato e apportare le giuste calorie per non arrivare a fine giornata avendo mangia-to di più di quanto dovremmo. Se invece spilucchiamo duran-te il giorno, prima del pranzo o della cena o dopo cena, arrivando a mangiare 7 o 10 e più volte, è molto probabile

che si assumano molte più calorie, ma è anche il primo segno di qualcosa che non va. Ascoltare la fame significa anche individuare cosa mangiamo e in quale occasione questo può aiutarci a smettere di avere sempre fame e

considerare il cibo per quello che è: un alleato che ci dona gioia e salute. Con-siglio sempre in questi casi anche un diario alimentare in cui scrivere cosa si sta mangiando e perché lo si sta facendo, evidenziando l’occasione che

vi ha portato a mangiare. Sarebbe ottimo portare con se il diario durante la giornata o usarlo so-prattutto quando la fame ci assale, leggere poi cosa si è scritto. In questo modo potete riflettere sul perché si mangia male e soprattutto capire i vantag-gi di alimentarsi in maniera equilibrata. Questo eserci-zio porta a prendere una decisione e scegliere tra due opzioni:1) continuare a mangiare tutte le volte che sare-

Nei giorni scorsi, in occasione del-la giornata internazionale dello studente, un notevole successo

ha avuto il format educativo “il Sole in classe”. Al Senato, ove hanno partecipato oltre cento alunni e i primi dodici neo-amba-sciatori ANTER, Associazione Nazio-nale Tutela Energie Rinnovabili (per Trapani i rappresentanti sono stati Giovanni Riccobono, Valeria Perrone e Leonardo Giacalone), gli interventi del Vice-Presidente Linda Lanzillotta e dell’esperto Delegato all’innovazione del Ministero dell’Ambiente Prof. Carlo Maria Medaglia hanno messo in risalto l’importanza del rispetto dell’ambiente, oggi elemento essenziale per salva-guardare il pianeta sul quale viviamo.L’incontro è servito a suscitare in tut-ti, ognuno secondo le proprie compe-

tenze, azioni mirate all’acquisizione di maggiori responsabilità e rinnovate iniziative.Con questa prospettiva, gli Ambascia-tori anzidetti s’impegneranno pros-simamente, in Sicilia e soprattutto a Trapani, per creare rete tra i comuni, i cittadini, le scuole e le associazioni, al fine d’informare circa le opportunità che offre questo settore e guidare chi già ne fa parte perché sia salvaguar-dato il pianeta e ci si adoperi, tutti, a sostenere l’ambiente, perché il primo nostro nemico oggi sembra essere proprio l’habitat nel quale siamo e ci muoviamo. I neo-Ambasciatori si sono impegnati a incontrare nei prossimi giorni alcune scuole della Città per avviare dei corsi di educazione ambientale.

Salvatore Agueci

Giornata internazionale dello studente e tutela ambientale

te in un parti-c o l a r e s t a t o emotivo senza curarvi di cosa s t a t e f a c e n -d o , q u i n d i i n g r a s s a r e . 2) iniziare a mangiare in modo regolare cercando di adottare uno stile di vita che vi faccia dimagrire e tornare in forma. Scegliete bene ..e soprattutto cercate di farvi consigliare da persone competenti!Piano piano vi renderete conto (se non bluffate) di cosa state realmente facendo; questo esercizio ha portato parecchie persone con fame compul-siva a osservare il cioccolatino che avevano inconsciamente in mano e a chiedersi, prima di mangiarlo: perché lo sto facendo? Dopo qualche giorno capi-rete qual è la situazione ed è possibile che decidiate di cambiare direzione o che la cosa non vi stupisca più di tanto e continuiate a mangiare come sempre.

n. 21 30-11-2014L’ 9

Fa scandalo una madre che dopo aver partorito la sua bimba l’ab-bandona in un cassonetto, men-

tre resta inascoltato il grido d’allarme di chi denuncia il perpetrarsi degli aborti legalmente autorizzati. Ci amareggia e sconforta quanto è accaduto a Paler-mo, dove una giovane donna, madre di tre figli piccolissimi, partorisce in casa la sua creatura ma poi decide di disfar-sene in un cassonetto dei rifiuti. Men-tre l’informazione si limita a raccontare il fatto di cronaca i lettori, spettatori di un dramma, partecipano la loro rabbia in giudizi sommari e violenti contro la donna. Per lei solo accuse pesanti e il riferimento non è al fermo per omicidio, ma ai giudizi lapidari, privi di pietà e compassione che le sono stati rivolti da quanti condannano senza alcuna em-patia. “Il vero dramma è la solitudine e il pregiudizio, è la disperazione e l’i-gnoranza, l’impossibilità di trovare altre soluzioni e di ascoltare la voce del cuo-re” dice Pina Petralia presidente di Fe-dervita Sicilia l’organizzazione che rag-gruppa più di 40 associazioni locali in difesa della vita nascente. “La nostra è una società chiusa nel privato, ognuno a suo modo vive le angosce e la cru-deltà della propria povertà interiore ed economica.” C’è chi ha persino lancia-to una sfida agli-abortisti, come li defi-nisce con un interrogativo che nascon-

de l’ansia e la rab-bia per quanti difen-dono la vita umana. “Sanguinoviola” con il suo nickname scrive letteralmen-te: “sarebbe stato meglio che nel cas-sonetto ci fosse sta-to un feto inanimato prima che una bam-bina viva dopo.” Chi scrive, uomo o donna che sia, non co-nosce ancora incredibilmente, la vita di un feto. Uccidere, sopprimere, un bambino entro i tre mesi , che la legge 194, consente in un ospedale pubbli-co è sempre la soppressione di un es-sere umano, non fa differenza un cas-sonetto dell’immondizia o il contenito-re per rifiuti “speciali” di un ospedale. Non abbiamo più il coraggio di dire le cose come stanno. La vicenda che si è consumata nella città di Palermo ci richiama tutti ad un impegno maggio-re, non è semplice interpretare i gesti della disperazione, la scelta di portare a termine la gravidanza era stata una scelta per la vita, non sappiamo poi cosa sia scattato nella mente di quel-la donna a cui va tutta la nostra soli-darietà. In Italia ci sono diverse orga-nizzazioni, come la nostra -con i suoi servizi tra cui 47 Culle per la Vita e un

numero verde sempre at-tivo 800.813000 - dispo-nibili ad aiutare le donne, prima che lo sconforto si trasformi in un intermina-bile senso di colpa, e pri-ma che si facciamo scel-te irreparabili.

Patrizia Paganelli

Rifiuti SpecialiIndifferenza verso i 100.000 aborti del 2013 con la legge 194

Patrizia Paganelli

Sabato 29 novembre, come ogni anno, è tornata anche a Maza-ra la 18^ giornata nazionale

della Colletta alimentare che è un evento promosso e organizzato dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e Compagnia delle Opere sociali in collaborazione con altre organizzazio-ni quali A.N.A. (associazione naziona-le alpini) e società San Vincenzo De´ Paoli. La Giornata nazionale della Col-letta alimentare è diventata un impor-tantissimo momento di coinvolgimento e sensibilizzazione della società civile al problema della povertà alimentare attraverso l’invito a un gesto concre-to di gratuità e di condivisione: fare la spesa per chi è povero. Tale inizia-tiva si affianca alla operosa attività quotidiana di recupero di eccedenze alimentari da destinare ai più poveri del nostro paese. In Italia 6.000.000 persone soffrono la povertà e di fronte a questo oceano di bisogno che neppure la società più perfet-ta può risolvere, chiunque avverte un senso di impotenza, ma anche l’urgenza di mettere a disposizione qualcosa di sé per aiutare chi ha biso-gno. Gli alimenti raccolti sono destinati ad enti che assistono i bisognosi. Non andranno all’estero perché anche nel nostro Paese esiste il problema della povertà alimentare. Gli enti caritativi, a Mazara ce ne sono dieci convenzionati, si occupano di assistenza domiciliare a famiglie povere o ad anziani, sono co-munità di accoglienza per ragazze ma-dri, bambini, comunità di recupero per tossicodipendenti, comunità alloggio per malati, portatori di handicap, men-se per i poveri, centri di accoglienza per extracomunitari, parrocchie, associa-zioni di volontariato, etc. Per ricevere un aiuto, basta cliccare su http://www.

bancoalimentare.it/dovesiamo e cono-scere dove sono le nostre sedi locali. È sufficiente telefonare o inviare una mail alla sede dell’Ass. Banco alimentare più vicina e richiedere di essere messi in contatto con gli enti caritativi conven-zionati più adeguati al bisogno speci-fico. Durante questa giornata, presso una fittissima rete di supermercati aderenti su tutto il territorio nazionale e nello specifico mazarese, ciascuno può donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono nella povertà. E’ un grande spettacolo di carità: l’esperienza del dono eccede ogni aspettativa generando una so-vrabbondante solidarietà umana. È lo

stesso Papa francesco che ci esorta “a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata. Condivi-diamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affronta-re numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azio-ni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle”.Anche Mazara del Vallo ha partecipato con il suo contributo, at-traverso 10 supermercati coinvolti dove circa 100 volontari hanno dato la loro disponibilità.

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

n. 21 30-11-2014L’ 10

Via Lungomare Mazzini - Mazara del Vallo

Specialità marinare ecous-cous con pesce

Chiuso il lunedìTel. 0923 948622

CASTELVETRANO

É arrivato un finanziamento da euro 199.440,00, nell’ambito del piano di zona del distretto D54

di cui Castelvetrano è comune capofi-la insieme ai comuni di Campobello di Mazara, Partanna, Santa Ninfa, Pog-gioreale e Salaparuta. Le somme saranno utilizzate per l’as-sistenza domiciliare agli anziani del territorio.Il piano di zona distrettuale per il trien-nio 2013-2015, approvato dall’Asses-sorato alla Famiglia Regione Sicilia, otterrà un finanziamento per 986mila euro, che sono stati così ripartiti: euro 85.800 per assistenza ai disabili psi-chici, euro 253.564 per minori, ed euro 446.700 per il sostegno e l’inclu-sione sociale.“Siamo particolarmente soddisfatti di aver ottenuto un ulteriore ricono-scimento che premia la competen-za ed il lavoro dello staff, composto da operatori dei Comuni e dell’ASP, che ha curato la presentazione dei progetti ed un plauso particolare lo rivolgo al Coordinatore del Distretto Socio-Sanitario D 54 la dr.ssa Fran-cesca Lo Coco - ha detto il primo cit-tadino- questi fondi consentiranno di pianificare l’offerta di servizi non solo per gli anziani del nostro territorio di-strettuale, ma garantire per tutte le aree di riferimento delle azioni che permetteranno a migliorare la qualità della vita .”

Arriva un finanziamento da 199mila euro per

l’assistenza agli anziani

Il Sindaco Errante, unitamente al con-sulente comunale, ing. Giuseppe Tad-deo, si è recato in visita presso il Parco

Archeologico di Selinunte per incontrare il direttore Dr. Giovanni Leto Barone ed i tecnici arch. Carmelo Bernardo e Luigi Lentini, per conoscere lo stato dell’arte di alcune opere in cantiere. Il primo sopralluogo ha riguardato il sito dove verrà realizzato il teatro che potrà contenere circa 600 posti. I lavori, che sono in fase avanzata pre-vedono la collocazione di una struttura in legno, progettata nel rispetto della particolare location, che sarà allocata tra il Tempio di Hera ed il Baglio Florio, in un punto particolarmente suggestivo dove si domina anche il mare selinuntino. I lavori che ammontano a 300 mila Euro circa, sono stati finanziati con i fondi comunitari e sono in fase avanzata di esecuzione. Il sopralluogo è proseguito per definire il percorso della strada che collegherà l’ingresso del parco archeologico dal

lato di Marinella con quello dal lato di Triscina che, entro la prossima estate si spera possa essere aperto. La strada che sarà percorribile esclu-sivamente con mezzi ecologici come trenini elettrici o biciclette, realizzerà quel sogno di collegare le due borgate che è stato sempre richiesto a gran voce dai residenti delle due borgate con una distanza di circa 4 chilometri. “Siamo particolarmente soddisfatti dall’esito dei sopralluoghi e voglio esprimere apprezzamento per lo staff tecnico del parco e per avere registrato una importante sintonia con la direzione

del parco archeologico - ha detto il primo cittadino- siamo certi che con la prevista autonomia finanziaria dell’ente, una volta entrata a regime, si potrà far compiere quel salto di qualità che potrà far diventare il nostro Parco uno dei siti più conosciuti al mondo.”

Il Sindaco in visita al Parco Archeologico per una serie di sopralluoghi Il Sindaco della città di Castelvetra-

no Selinunte, Avv. Felice Errante, ha incontrato il segretario generale

della Spi- Cgil Antonella Granello, il responsabile distrettuale Spi-Cgil Giu-seppe Curia, il responsabile della Cgil Gaspare Giaramita , il segretario ge-nerale Fnp-Cisl Mimmo Di Matteo, il responsabile zonale Fnp- Cisl Vincen-zo Messana ed il segretario generale Uilp-Uil Leo Falco. Motivo dell’incontro la stipula di un protocollo d’intesa per il patto antievasione, nel pieno rispetto della normativa in vigore richiamante la rilevanza della partecipazione dei co-muni al recupero dell’evasione. Le parti ritengono una vera e propria priorità re-perire nuove risorse da destinare ad in-terventi per il mantenimento dei servizi sociali e per agevolare le fasce più de-boli. “Siamo particolarmente lieti di es-sere il primo comune della provincia a sottoscrivere questo protocollo d’intesa - ha detto il primo cittadino- che impe-gnerà il comune a destinare il 100% delle risorse recuperate nell’ambito del patto antievasione, stipulato con l’A-genzia delle Entrate, ad interventi volti al mantenimento ed al potenziamento dei servizi sociali ed alla tutela delle fa-sce più deboli dei lavoratori dipendenti e pensionati.”I Sindacati ritengono im-portante la sottoscrizione del protocollo per il patto antievasione, sottoscritto con il comune di Castelvetrano, che consentirà di destinare le somme re-cuperate dall’evasione locale a benefi-cio dei cittadini stessi, alleviando dalla morsa della crisi le famiglie, i pensionati e i disoccupati più bisognosi.

Protocollo d’intesa tra Amministrazione e Sindacati

n. 21 30-11-2014L’ 11

FIDAPA: tutte insieme per dire NO alla violenza contro le donne

Flavia Caradonna

a cura di Flavia Maria Caradonna

Si è svolta anche a Mazara del Val-lo la Giornata contro la violenza sulle donne 2014 e la FIDAPA nel

nome della Presidente Mariella Corte, non poteva mancare in una occasione così importante quale quella del ricordo

che “ le donne non si toccano neanche con un fiore”. La Giornata contro la violenza sulle donne è un momento per prevenire e combattere un atteggiamento di prevaricazione, fisica e psicologica, ancora troppo diffuso, così la sezione FIDAPA Ma-zara, ha voluto esserci per gridare NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, con la presenza sul territo-rio, ma anche con uno striscione di solidarietà

che rimarrà affisso in Piazza della Repubblica, presso il Municipio, fino a domenica 30 Novembre. Questo per sensibilizzare le Istituzioni in un impegno concreto e attivo sul territorio. La FIDAPA si è trattenuta in Piazza

della Repubblica, da dove è partita “Run for Woman”, una corsa organizzata dall’asso-ciazione Demetra, volta a richiamare l’attenzione verso questo grave problema. I dati riportati dalla cronaca sono allarmanti e dimostrano come il femminicidio sia diventa-to un’emergenza da dovere affrontare con tutti i mezzi possibili al più presto. Occorrono leggi più severe, aiuti concreti alle donne che

denunciano ed, in generale, una “rivolu-zione culturale” che assegni alla donna il giusto posto di rilievo nell’odierna società. Ventuno i comuni del Distretto Sicilia FIDAPA coinvolti, che idealmen-

L’angolo della Poesia

Il Tempo che fuGli occhi come le stelle,il cuore mi si apre al candore delle tue parole.Lo sguardo come il viso,rivolto in alto senza batter ciglio.Arde e cresce,ciò che si sente esi ama, per ciò che si vuole.Dalle tue di labbracolor rosso mattone,vige una luce,piena di vita ed insita dentro di te,coi capelli al vento, stai trascinata dall’ariadel tempo che scorre, portando con se le angosce e le pene,fine pose a ciò che fù evide.

Gaspare Stassi

te rappresentano la nostra Regione; come ha dichiarato la Dott.ssa Lucia Chisar i Santoro , presidente della Commissione Nazio-

nale Fidapa Donne Pari Opportunita’, l’iniziativa ha una valenza simbolica che unisce tutte le socie nella lotta contro la violenza sulla donna. Ancora una volta si cerca di difendere

i diritti delle donne in generale, ma soprat-tutto di quelle che ad oggi stanno subendo ed hanno subito violen-ze psicologiche e fisi-che. Non bisogna MAI giudicare una nostra sorella, anzi al contra-rio dobbiamo sempre tenderle la mano.

n. 21 30-11-2014L’ 12