L’economia della sicurezza pubblica

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L’ECONOMIA DELLA SICUREZZA PUBBLICA Un approccio economico alle politiche di ordine e salute sociale Dott. Giorgio Gatti

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Presentazione portata in "Commissione Giustizia" del Parlamento Italiano, in merito alla revisione della normativa sugli stupefacenti e alla discussione del progetto di legge Gozi-Farina. La commissione giustizia ha ascoltato l' associazione ASCIA al fine di apportare corrette modifiche al teso unico sulle sostanza stupefacenti, prendendo in considerazione un numero di piante coltivabile. La presentazione evidenzia come un cambio di approccio verso le sostanze stupefacenti deve essere attuato e come è stato considerato più preferibile un approccio medico verso gli stupefacenti, piuttosto che meramente repressivo.

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Page 1: L’economia della sicurezza pubblica

L’ECONOMIA DELLA

SICUREZZA PUBBLICAUn approccio economico alle

politiche di ordine e salute socialeDott. Giorgio Gatti

Page 2: L’economia della sicurezza pubblica

LE POLITICHE DI

CONTRASTO ALLA

DIFFUSIONE DELL’USO DI

CANNABIS COME DROGA:

IL LORO FALLIMENTO E UNA

RIVISITAZIONE DEL

PROBLEMA IN CHIAVE

ECONOMICA. NUOVE

SOLUZIONI A PROBLEMI

ORMAI DEGENERATI

Dott. Giorgio Gatti

Page 3: L’economia della sicurezza pubblica

Sicurezza pubblica, «libertà privata»

1. L’attivita di tutela dell’ ordine pubblico

2. L’attività di prevenzione e soccorso

3. L’equilibrio tra tutela degli individui e

tutela della salute degli individui

4. La sicurezza pubblica: la libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 4: L’economia della sicurezza pubblica

Sicurezza pubblica, «libertà privata»

1. L’attivita di tutela dell’ ordine pubblico

2. L’attività di prevenzione e soccorso

3. L’equilibrio tra tutela degli individui e

tutela della salute degli individui

4. La sicurezza pubblica: la libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 5: L’economia della sicurezza pubblica

Cosa è la sicurezza pubblica

La pubblica sicurezza riguarda tanto le

attività di polizia, volte ad assicurare la

"sicurezza" attraverso il rispetto delle norme

di legge, quanto quelle comunque finalizzate

a "prevenire" che la comunità possa patire

danni da eventi fortuiti e accidentali, infortuni

e disastri naturali, climatici, o di qualunque

altro genere, o comunque a prevenirne

l'aggravio del danno attraverso

l'organizzazione di forme di prevenzione e

di soccorso. (Wikipedia)

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 6: L’economia della sicurezza pubblica

L’attività di poliziaEu serious and organised crime threat

assessment

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

EUROPOLEu serious and organisedcrime threat assessment 2013Dott. Giorgio Gatti

Page 7: L’economia della sicurezza pubblica

Le minacce per la sicurezza in Europa

EUROPOLEu serious and organisedcrime threat assessment 2013

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 8: L’economia della sicurezza pubblica

Il traffico di droga 1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

EUROPOLEu serious and organisedcrime threat assessment 2013Dott. Giorgio Gatti

Page 9: L’economia della sicurezza pubblica

Le sostanze più trafficate.

Le dimensioni dei 3 mercati maggiori:

la cannabis

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 10: L’economia della sicurezza pubblica

Le sostanze più trafficate.

Le dimensioni dei 3 mercati maggiori:

la cocaina

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 11: L’economia della sicurezza pubblica

Le sostanze più trafficate.

Le dimensioni dei 3 mercati maggiori:

l’eroina

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 12: L’economia della sicurezza pubblica

Cannabis: un mercato sempre

verde

EUROPOLEu serious and organised crime threat assessment 2013

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 13: L’economia della sicurezza pubblica

Focalizzarsi sulla cannabis: cinque

ottime ragioni

I consumi di cannabis in Europa: le stime sono attendibili?

L’ impatto della «guerra alla droga» sul mercato della cannabis: quali sono i risultati?

Le considerazioni dell’Europol

Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze: Relazione europea sulla droga

La cannabis terapeutica: un’opportunità

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 14: L’economia della sicurezza pubblica

Il contesto internazionale 1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 15: L’economia della sicurezza pubblica

Cannabis in Europa:

quanta se ne consuma?

Dott. Giorgio Gatti

Page 16: L’economia della sicurezza pubblica

La difficoltà e l’impossibilità ad

effettuare stime

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 17: L’economia della sicurezza pubblica

1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 18: L’economia della sicurezza pubblica

Le azioni da intraprendere 1. L’attivita

di tutela

dell’ ordine

pubblico

Dott. Giorgio Gatti

Page 19: L’economia della sicurezza pubblica

Sicurezza pubblica, «libertà privata»

1. L’attivita di tutela dell’ ordine pubblico

2. L’attività di prevenzione e soccorso

3. L’equilibrio tra tutela degli individui e

tutela della salute degli individui

4. La sicurezza pubblica: la libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 20: L’economia della sicurezza pubblica

2. L’attività di

prevenzione

e soccorso

Dott. Giorgio Gatti

Page 21: L’economia della sicurezza pubblica

L’offerta di droga in Europa

EMCDDA Relazione europea sulla droga 2013

2. L’attività di

prevenzione

e soccorso

Dott. Giorgio Gatti

Page 22: L’economia della sicurezza pubblica

Il contesto internazionale

In Europa, le politiche di controllo della droga operano nel

contesto generale offerto dal sistema di controllo internazionale basato su tre convenzioni delle Nazioni

Unite. Tale sistema delinea un quadro per controllare la

produzione, il commercio e la detenzione di oltre 240

sostanze psicoattive, per molte delle quali è riconosciuto l’uso medico. Le convenzioni obbligano ogni paese a

considerare l’offerta non autorizzata un reato penale. Si

chiede di introdurre una misura analoga per la detenzione

di droga per il consumo personale, benché alle condizioni

dei “principi costituzionali e concetti fondamentali del

sistema giuridico” di ciascun paese. Tale clausola non è

stata applicata in maniera uniforme dai paesi europei,

come risulta dai differenti approcci giuridici che si

registrano in questo campo.

EMCDDA Relazione europea sulla droga 2013

2. L’attività di

prevenzione

e soccorso

Dott. Giorgio Gatti

Page 23: L’economia della sicurezza pubblica

L’ economia della sicurezza

pubblica: un approccio da

considerare

EMCDDA Relazione europea sulla droga 2013

2. L’attività di

prevenzione

e soccorso

Dott. Giorgio Gatti

Page 24: L’economia della sicurezza pubblica

La guerra alla droga

negli USA

14,1 miliardi di

dollari spesi nel 2009

per trattamento e

prevenzione, spese

internazionali,

applicazione della

legge.

2. L’attività di

prevenzione

e soccorso

Dott. Giorgio Gatti

Page 25: L’economia della sicurezza pubblica

IL CONSUMO DI CANNABIS:

EUROPA vs USA

Stati uniti Europaabitanti (mio) 314 739

consumatori stimati(mio) 250 23

percentule di consumatori 8% 3%

stima consumi annui (ton) 14,0 2,5

stima fatturato annuo mld(eur/usd) 140,00 25,00

consumo medio annuo pro capite (g) 560,0 108,7

Quantità sequestrata annua 2013 (resina +

foglie) ton 575,00 580,00

sequestro pro capite annuo (gr) 1,83036 0,78

incidenza dei sequestri sul mercato 0,3269% 0,7219%

Dott. Giorgio Gatti

Page 26: L’economia della sicurezza pubblica

Europa Italiaabitanti(mio) 739 60

consumatori stimati(mio) 23 7

percentule di consumatori 3% 12%

stima consumi annui (ton) 2.500 778,50

stima consumi annui (gr) 2.500.000.000,00 778.502.960,87

stima fatturato annuo (eur/usd) 25.000.000.000,00 7.785.029.608,70

consumo medio annuo pro capite (g) 108,70 108,70

IL CONSUMO DI CANNABIS:

EUROPA vs ITALIA

Dott. Giorgio Gatti

Page 27: L’economia della sicurezza pubblica

IL CONSUMO DI CANNABIS:

ITALIA vs PARMA

Italia Parmaabitanti 59.685.227,00 190.522,00

consumatori stimati 7.162.227,24 22.862,64

percentule di consumatori 12% 12%

stima consumi annui (ton) 778,50 2,49

stima consumi annui (gr) 778.502.960,87 2.485.069,57

stima fatturato annuo (eur/usd) 7.785.029.608,70 24.850.695,65

Dott. Giorgio Gatti

Page 28: L’economia della sicurezza pubblica

Sicurezza pubblica, «libertà privata»

1. L’attivita di tutela dell’ ordine pubblico

2. L’attività di prevenzione e soccorso

3. L’equilibrio tra tutela degli individui e

tutela della salute degli individui

4. La sicurezza pubblica: la libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 29: L’economia della sicurezza pubblica

Drug harms in the UK: a

multicriteria decision analysisProf David J Nutt, Leslie A King PhD , Lawrence D Phillips PhD ,

on behalf of the Independent Scientific Committee on Drugs

Principi dello studio

Per fornire migliori linee guida ai policy makers su salute, ordine

pubblico e politiche sociali, i danni relativi all’uso di droga devono

essere appropriatamente pesati

Al fine di valutare appropriatamente i danni delle sostanze

stupefacenti sono stati utilizzati sedici criteri di dannosità, dalla

pericolosità intrinseca della sostanza, ai costi sociali e a carico del

sistema sanitario

3. L’equilibrio tra

tutela degli

individui e tutela

della salute degli

individui

Dott. Giorgio Gatti

Page 30: L’economia della sicurezza pubblica

Le tipologie di

danni

Drug harms in the UK: a multicriteria decision analysisDott. Giorgio Gatti

Page 31: L’economia della sicurezza pubblica

Drug harms in the UK: a multicriteria decision analysisDott. Giorgio Gatti

Page 32: L’economia della sicurezza pubblica

Drug harms in the UK: a multicriteria decision analysisDott. Giorgio Gatti

Page 33: L’economia della sicurezza pubblica

I limiti dello studio Non sono stati valutati i «benefici» degli stupefacenti (es: benefici

commerciali del traffico di alcool e tabacco in termini di creazione di lavoro e tasse)

Molti danni delle sostanze stupefacenti derivano dallo status legale della loro disponibilità

Il modello di analisi dovrebbe distinguere tra l’uso delle sostanze stupefacenti e il risultato che deriva dal sistema di controllo sulle sostanze stesse

I danni delle sostanze stupefacenti non sono collegati all’uso delle sostanze quando prescritte per scopi terapeutici.

Drug harms in the UK: a

multicriteria decision analysisProf David J Nutt, Leslie A King PhD , Lawrence D Phillips PhD ,

on behalf of the Independent Scientific Committee on Drugs

3. L’equilibrio tra

tutela degli

individui e tutela

della salute degli

individui

Dott. Giorgio Gatti

Page 34: L’economia della sicurezza pubblica

Sicurezza pubblica, «libertà privata»

1. L’attivita di tutela dell’ ordine pubblico

2. L’attività di prevenzione e soccorso

3. L’equilibrio tra tutela degli individui e

tutela della salute degli individui

4. La sicurezza pubblica: la libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 35: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina

Evidenze scientifiche

Approccio medico vs approccio repressivo

Esempi nel mondo

La normativa italiana

Soluzioni e riflessioni

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 36: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina:

Evidenze scientifiche

I potenziali campi di utilizzo della cannabis terapeutica:

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

•Indicazioni accettate (*)

Nausea e vomito in chemioterapiaStimolazione appetito nell'AIDS

Altre indicazioni potenzialiAllergieAnti-tumoraleAsma bronchialeMalattie autoimmuni (lupus eritematoso, ...)Malattie neurodegenerative (morbo di Alzheimer, corea di Huntington, morbo di Parkinson)Patologie cardiovascolari (aterosclerosi, ipertensione arteriosa)Sindromi ansioso-depressiveSindromi da astinenza nelle dipendenze da sostanzeSpasticità nelle lesioni midollari (tetraplegia, paraplegia)

Indicazioni in corso di studioSclerosi MultiplaTerapia del DoloreTraumi cerebrali / IctusSindrome di TouretteGlioblastomiArtrite reumatoideMalattie infiammatorie croniche intestinali (morbo di Crohn, colite ulcerosa)GlaucomaEpilessia(*) in Germania, Gran Bretagna, Olanda, Belgio, Svizzera, Canada, USA,

Israele e Sud-Africa ma non in Italia

Associazione Cannabis Terapeutica www.medicalcannabis.itDott. Giorgio Gatti

Page 37: L’economia della sicurezza pubblica

Approccio medico vs approccio

repressivo

The smoking of cannabis, even long term, is not harmful to

health.

Prominent among those currently calling for legislative reform

are police chiefs and city medical officers

Politicians have largely remained silent, seemingly afraid of offending powerful segments of the electorate or merely of

being perceived as weak in the face of rising crime figures.

where is the harm in decriminalising cannabis? There is none to

the health of the consumers, and the criminal fraternity who

depend for their succour on prohibition would hate it.

Sooner or later politicians will have to stop running scared and

address the evidence: cannabis per se is not a hazard to

society but driving it further underground may well be.

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

The Lancet (The Lancet is a British medical journal), Volume 346, Number 8985, November 11, 1995, p.1241, Editorial

Dott. Giorgio Gatti

Page 38: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina:

Esempi nel mondo

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Gli Stati Uniti

La

Regolamentazione

L’ uso terapeutico

Dott. Giorgio Gatti

Page 39: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina:

Esempi nel mondo

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privataWashington e Colorado

La vendita, il possesso, la coltivazione della cannabis è regolamentata per i maggiori di 21 anni

Dott. Giorgio Gatti

Page 40: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina:

Esempi nel mondo

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

L’ uso terapeutico è riconosciuto negli Stati:

Alaska 1998 Ballot Measure 8 (58%) - Arizona 2010 Proposition 203

(50.13%) - California 1996 Proposition 215 (56%) - Colorado 2000

Ballot Amendment 20 (54%) - Connecticut 2012 House Bill 5389 (96-51

House, 21-13 Senate) – District of Columbia 2010 Amendment Act

B18-622 (13-0 vote) - Delaware 2011 Senate Bill 17 (27-14 House, 17-4

Senate) - Hawaii 2000 Senate Bill 862 (32-18 House; 13-12 Senate) -

Illinois 2013 House Bill 1 (61-57 House; 35-21 Senate) - Maine 1999

Ballot Question 2 (61%) - Massachusetts 2012 Ballot Question 3 (63%)

- Michigan 2008 Proposal 1 (63%) - Montana 2004 Initiative 148 (62%)-

Nevada 2000 Ballot Question 9 (65%) - New Hampshire 2013 House

Bill 573 (284-66 House; 18-6 Senate) - New Jersey 2010 Senate Bill 119

(48-14 House; 25-13 Senate) - New Mexico 2007 Senate Bill 523 (36-31

House; 32-3 Senate) - Oregon 1998 Ballot Measure 67 (55%) - Rhode

Island 2006 Senate Bill 0710 (52-10 House; 33-1 Senate) - Vermont

2004 Senate Bill 76 (22-7) HB 645 (82-59) - Washington 1998 Initiative

692 (59%)Dott. Giorgio Gatti

Page 41: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina:

Esempi nel mondo

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

L’ Olanda

Bedrocan BV Cannabis

Medicinale. Dal marzo 2005

Bedrocan BV e`l’unica società

olandese autorizzata dal

Ministero della Salute, Sanita`e

Sport alla coltivazione e produzione di infiorescenze di

Cannabis (flos).

http://www.bedrocan.nl/

Dott. Giorgio Gatti

Page 42: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina:

Esempi nel mondo

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

La Spagna: i cannabis social club

Sono tra i 400 e i 500

Forniscono cannabis ai soli soci per un massimo di 3 grammi al giorno

Attraverso questo modello di produzione e distribuzione si ambisce a ridurre i principali problemi associati all’uso di stupefacenti

Dott. Giorgio Gatti

Page 43: L’economia della sicurezza pubblica

La cannabis è una medicina: La

normativa italiana

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Testo aggiornato del DPR 309/90

Decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre

1990, n. 309, recante: "Testo unico delle leggi in materia

di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope,

prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di

tossicodipendenza". (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

Suppl. Ordinario del 15-3-2006)

Dott. Giorgio Gatti

Page 44: L’economia della sicurezza pubblica

La normativa italianaTesto aggiornato del DPR 309/90

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Titolo II

DELLE AUTORIZZAZIONI

Articolo 17.

Obbligo di autorizzazione

1. Chiunque intenda coltivare, produrre, fabbricare impiegare, importare, esportare, ricevere per transito, commerciare a qualsiasi titolo o comunque detenere per il commercio sostanze stupefacenti o psicotrope, comprese nelle tabelle di cui all'articolo 14 deve munirsi dell'autorizzazione del Ministero della sanita'.

2. Dall'obbligo dell'autorizzazione sono escluse le farmacie, per quanto riguarda l'acquisto di sostanze stupefacenti o psicotrope e per l'acquisto, la vendita o la cessione di dette sostanze in dose e forma di medicamenti.

5. Il Ministro della sanita', nel concedere l'autorizzazione, determina, caso per caso, le condizioni e le garanzie alle quali essa e' subordinata, sentito il Comando generale della Guardia di Finanza nonche', quando trattasi di coltivazione, il Ministero dell'agricoltura e delle foreste.

Dott. Giorgio Gatti

Page 45: L’economia della sicurezza pubblica

La normativa italianaTesto aggiornato del DPR 309/90

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Titolo III

DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA COLTIVAZIONE E PRODUZIONE, ALLA FABBRICAZIONE, ALL'IMPIEGO ED AL COMMERCIO ALL'INGROSSO DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI O PSICOTROPE.

Capo I

Della coltivazione e produzione (Art. 26-30.)

Capo II

Della fabbricazione (art. 31-35)

Capo III

Dell'impiego (art. 36)

Capo IV

Del commercio all'ingrosso (art.37)

Dott. Giorgio Gatti

Page 46: L’economia della sicurezza pubblica

La normativa italianaTesto aggiornato del DPR 309/90

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Titolo IV

DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA DISTRIBUZIONE

Capo I

Della vendita, dell'acquisto e della somministrazione (art. 38-45)

Capo III

Della ricerca scientifica e sperimentazione (art.49)

Dott. Giorgio Gatti

Page 47: L’economia della sicurezza pubblica

La normativa italianaTesto aggiornato del DPR 309/90

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Titolo VIII

DELLA REPRESSIONE DELLE ATTIVITA' ILLECITE

Capo I

Disposizioni penali e sanzioni amministrative

Articolo 72.

Attivita' illecite

2. E' consentito l'uso terapeutico di preparati medicinali a base di sostanze stupefacenti o psicotrope, debitamente prescritti secondo le necessita' di cura in relazione alle particolari condizioni patologiche del soggetto.

Dott. Giorgio Gatti

Page 48: L’economia della sicurezza pubblica

Riflessioni e conclusioni

La cannabis è la sostanza illegale più diffusa in Europa. Circa l’ ottanta per cento dei

sequestri di droga riguarda la cannabis e suoi derivati

Le politiche di repressione hanno un costo elevato

A questo costo non corrisponde un risultato efficace in termini di prevenzione dell’ uso

di stupefacenti, anzi i dati dimostrano che un approccio tollerante risulta avere un

impatto maggiore e meno costoso, per la società nel suo complesso, in termini sia

economici che di diffusione dell’ uso di stupefacenti

La sicurezza pubblica dovrebbe tenere in considerazione, al fine di valutare il pericolo

sociale degli stupefacenti, anche dei danni che l’ attuale sistema di controllo e

repressione sta portando alla società

Si rende necessario un cambio di prospettiva: la cannabis, da sostanza proibita a

farmaco dispensato sotto controllo medico

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 49: L’economia della sicurezza pubblica

Riflessioni e conclusioni

Poiché per la cannabis sono riconosciuti, dalla comunità scientifica, impieghi

terapeutici si rende necessario un più facile accesso al farmaco sotto controllo delle

istituzioni.

La produzione, la distribuzione e la vendita, andrebbero controllate in modo da

soddisfare la necessità di rendere il farmaco disponibile e monitorare con precisione il

mercato in modo tale da inibire la capacità delle organizzazioni criminali di sostituirsi nei vuoti di produzione dati dal nascere e morire di organizzazioni criminali dedicate.

Poiché in Italia è riconosciuto l’ impiego terapeutico della cannabis, la vendita sotto

controllo da parte del SSN potrebbe essere un ottima opportunità per garantire nuove

risorse alla luce dei tagli previsti nella spesa pubblica.

Poiché la produzione di cannabis è consentita dallo stato Italiano, andrebbero previste

modalità di produzione più snelle

4. La sicurezza

pubblica: la

libertà privata

Dott. Giorgio Gatti

Page 50: L’economia della sicurezza pubblica

Chi è pronto a dar via le proprie libertà

fondamentali per comprarsi briciole di

temporanea sicurezza non merita né la

libertà né la sicurezza.

Benjamin Franklin

Dott. Giorgio Gatti