Le tentazioni di Gesù e le nostre - Dossier Catechista · Dice Gesù: «Lazzaro, il nostro amico,...

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«Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato» (Mt 4,1-11). Impegno settimanale In questa prima settimana di Quaresi- ma pensa a Gesù che ha resistito a tan- te tentazioni per tutta la sua vita. Prega e rifletti così: «Grazie, Gesù, per esser- ti mantenuto libero nel momento della tentazione. Dammi la forza per lottare contro le tentazioni che si presentano nella mia vita». Le tentazioni di Gesù e le nostre Prima settimana di Quaresima Camminando verso la Pasqua Ricerchiamo 1. Osserviamo il disegno. Tenendo presente il brano del Vangelo di Matteo, cerchiamo sulla figura le tre tentazioni di Gesù: 1. «Di’ che queste pietre diventino pane»; 2. «Se tu sei il Figlio di Dio, gettati giù»; 3. «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». 2. Qual è la risposta di Gesù alle tre tentazioni? 3. Come è rappresentato nel dise- gno il diavolo tentatore? Perché la disegnatrice lo ha immaginato così? 4. Applichiamo alla nostra vita le tre tentazioni di Gesù: come si mani- festano? Come cerchiamo di vincer- le? Chi, che cosa ci può aiutare? 5. Portiamo a casa la figurina e spieghiamo ai nostri cari il significa- to dell’immagine. Impegno settimanale In questa prima settimana di Quare- sima pensa a Gesù che ha resistito a tante tentazioni per tutta la sua vita. Prega e rifletti così: «Grazie, Gesù, per esserti mantenuto libero nel mo- mento della tentazione. Dammi la forza per lottare contro le tentazioni che si presentano nella mia vita». Prima settimana di Quaresima «anno A» Le tentazioni di Gesù e le nostre «Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo» (Mt 4,1-11).

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«Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato»

(Mt 4,1-11).

Impegno settimanaleIn questa prima settimana di Quaresi-ma pensa a Gesù che ha resistito a tan-te tentazioni per tutta la sua vita. Prega e rifletti così: «Grazie, Gesù, per esser-ti mantenuto libero nel momento della tentazione. Dammi la forza per lottare contro le tentazioni che si presentano nella mia vita».

Le tentazioni di Gesù e le nostre

Prima settimana di Quaresima

Camminando verso la Pasqua

Ricerchiamo1. Osserviamo il disegno. Tenendo presente il brano del Vangelo di Matteo, cerchiamo sulla figura le tre tentazioni di Gesù: 1. «Di’ che queste pietre diventino pane»; 2. «Se tu sei il Figlio di Dio, gettati giù»; 3. «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai».

2. Qual è la risposta di Gesù alle tre tentazioni?

3. Come è rappresentato nel dise-gno il diavolo tentatore? Perché la disegnatrice lo ha immaginato così?

4. Applichiamo alla nostra vita le tre tentazioni di Gesù: come si mani-festano? Come cerchiamo di vincer-le? Chi, che cosa ci può aiutare?

5. Portiamo a casa la figurina e spieghiamo ai nostri cari il significa-to dell’immagine.

Impegno settimanaleIn questa prima settimana di Quare-sima pensa a Gesù che ha resistito a tante tentazioni per tutta la sua vita. Prega e rifletti così: «Grazie, Gesù, per esserti mantenuto libero nel mo-mento della tentazione. Dammi la forza per lottare contro le tentazioni che si presentano nella mia vita».

Prima settimana di Quaresima «anno A»

Le tentazioni di Gesù e le nostre«Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo» (Mt 4,1-11).

«Gesù fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole…»

(Mt 17,1-9).

Impegno settimanale«Gesù, non sempre ascolto la voce di tuo Padre, ma so che tu mi ami e mi accogli. Apri il mio cuore perché io pos-sa ascoltarti e seguirti ogni giorno. Vo-glio vivere questa seconda settimana di Quaresima insieme a te, dando un po’ più di spazio alla preghiera».

Lo splendore delsuo volto

Seconda settimana di Quaresima

Camminando verso la Pasqua

Ricerchiamo1. Osserviamo il disegno. Tenendo presente il brano del Vangelo di Matteo, analizziamo l’episodio che si svolge «su un alto monte» (secon-do la tradizione è il monte Tabor).

2. Come viene presentato Gesù? Chi sono i due personaggi con cui parla? Chi dei due potrebbe essere Mosè? Che atteggiamento hanno i tre apo-stoli?

3. Chi sono i tre apostoli? Ci sono altri episodi nel Vangelo in cui Gesù li chiama con sé per un’esperienza speciale?

4. Gesù sta facendo un’esperienza di preghiera profonda. È capitato anche a qualcuno di noi di fare un’esperienza di preghiera vera-mente speciale?

5. Portiamo a casa la figurina e spieghiamo ai nostri cari il significa-to dell’immagine. Impegno settimanale«Gesù, non sempre ascolto la voce di tuo Padre, ma so che tu mi ami e mi accogli. Apri il mio cuore perché io possa ascoltarti e seguirti ogni gior-no. Voglio vivere questa seconda set-timana di Quaresima insieme a te, dando un po’ più di spazio alla pre-ghiera».

Seconda settimana di Quaresima «anno A»

Lo splendore del suo volto«Gesù fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole…» (Mt 17,1-9).

«Gesù giunse in una città della Samaria: qui c’era un pozzo di Giacobbe…

Giunge una donna samaritana. Le dice Gesù: “Dammi da bere” (Gv 4,5-42).

Impegno settimanaleIn questa terza settimana di Quaresima prendo ispirazione da questo Vangelo che parla dell’acqua viva che dà la vita. Voglio imparare a non sprecare questo dono prezioso sempre a mia disposi-zione, mentre tanti ragazzi nel mondo non hanno questa fortuna.

Appuntamento al pozzo

Terza settimana di Quaresima

Camminando verso la Pasqua

Ricerchiamo1. Provate a leggere il brano in dia-logo, almeno i versetti 5-26: uno di voi fa il cronista, un altro Gesù e una la Samaritana.

2. Osserviamo il disegno. Ti piace come è stata immaginata la scena? Come avviene – secondo chi ha fat-to il disegno – il dialogo tra Gesù e la Samaritana?

3. Nella figura compaiono altre per-sone, chi sono?

4. Come è vissuta finora la Samari-tana? E come cambia dopo che si è incontrata con Gesù?

5. Portiamo a casa la figurina e spieghiamo ai nostri cari il significa-to dell’immagine. Impegno settimanaleIn questa terza settimana di Quare-sima prendo ispirazione da questo Vangelo che parla dell’acqua viva che dà la vita. Voglio imparare a non sprecare questo dono prezioso sempre a mia disposizione, mentre tanti ragazzi nel mondo non hanno questa fortuna.

Terza settimana di Quaresima «anno A»

Appuntamentoal pozzo

«Gesù giunse in una città della Samaria: qui c’era un pozzo di Giacobbe… Giunge una donna samaritana. Le dice Gesù: “Dammi da bere”» (Gv 4,5-42).

«Gesù vide un uomo cieco dalla nascita… Gli disse: “Va’ a lavarti nella

piscina di Siloe”. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva» (Gv 9,1-41).

Impegno settimanaleIn questa quarta settimana di Quaresima voglio ringraziare il Signore per il dono della vista. Prego così: «Signore Gesù, grazie per avermi dato la luce degli occhi, che mi permette di vedere la bellezza del mondo. Abbi pietà dei bambini che non ci vedono bene o che sono ciechi. Da’ lo-ro almeno la luce del cuore, perché cono-scano anche loro la gioia».

Vedere con gli occhi di Gesù

Quarta settimana di Quaresima

Camminando verso la Pasqua

Ricerchiamo1. Osserviamo il disegno. Che cosa fa Gesù? Come si presenta il cieco na-to? Chi c’è che partecipa alla scena?

2. Quali gesti compie Gesù per gua-rire il cieco nato? Perché compie que-sti gesti?

3. Gesù compie questo miracolo in quale giorno? Perché protestano i fa-risei?

4. Ricostruite insieme al catechista il dialogo tra i farisei e il cieco nato.

5. Come si conclude l’episodio (Gv 9,38)? Il cieco nato ora ci vede com-pletamente: perché?

6. Portiamo a casa la figurina e spieghiamo ai nostri cari il significa-to dell’immagine. Impegno settimanaleIn questa quarta settimana di Qua-resima voglio ringraziare il Signore per il dono della vista. Prego così: «Signore Gesù, grazie per avermi da-to la luce degli occhi, che mi permet-te di vedere la bellezza del mondo. Abbi pietà dei bambini che non ci vedono bene o che sono ciechi. Da’ loro almeno la luce del cuore, perché conoscano anche loro la gioia».

Quarta settimana di Quaresima «anno A»

Vedere con gli occhi di Gesù«Gesù vide un uomo cieco dalla nascita… Gli disse: “Va’ a lavarti nella piscina di Siloe”. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva» (Gv 9,1-38).

Dice Gesù: «Lazzaro, il nostro amico, s’è addormentato; ma io

vado a svegliarlo» (Gv 11,1-45).

Impegno settimanaleGesù si manifesta più forte della mor-te e dona la vita all’amico Lazzaro. È la quinta settimana di Quaresima, si avvicina la Pasqua di Gesù. Voglio prepararmi a viverla dando importan-za a tutto ciò che faccio, per manife-stare la gioia della vita che il Signore mi ha dato.

Rinascere a una vita nuova

Quinta settimana di Quaresima

Camminando verso la Pasqua

Quinta settimana di Quaresima «anno A»

Rinascere a una vita nuova

Ricerchiamo1. Osserviamo il disegno. Gesù sem-bra parlare con Lazzaro, che si sta sollevando. Ma prima Gesù ha pian-to. Perché?

2. C’è chi partecipa alla scena: di chi si tratta?

3. Chi è Lazzaro? Chi sono le sue sorelle? Che rapporto hanno con Gesù?

4. Il miracolo è grande. Che cosa si-gnifica per Gesù (Gv 11,47-53)? E per Lazzaro che ritorna a vivere?

5. Che cosa decidono di fare i farisei e i capi dei sacerdoti? Leggete Gv 11,45-50.

6. Portiamo a casa la figurina e raccontiamo ai nostri cari questo episodio. Impegno settimanaleGesù si manifesta più forte della morte e dona la vita all’amico Laz-zaro. È la quinta settimana di Qua-resima, si avvicina la Pasqua di Ge-sù. Voglio prepararmi a viverla dan-do importanza a tutto ciò che faccio, per manifestare la gioia della vita che il Signore mi ha dato.

Dice Gesù: «Lazzaro, il nostro amico, s’è addormentato; ma io vado a svegliarlo» (Gv 11,1-45).

«La folla gridava: “Osanna al Figlio di Davide! Benedetto colui che viene

nel nome del Signore!”» (Mt 21,1-11).

Impegno settimanale«Caro Gesù, voglio esserci anch’io nel momento del tuo trionfo in que-sta Domenica delle Palme. Ma sarò con te e non ti tradirò anche quando ti metteranno in croce».

A Gerusalemme accolto e rifiutato

Domenica delle Palme «anno A»

Camminando verso la Pasqua

Domenica delle Palme «anno A»

Ricerchiamo1. Osserviamo il disegno. Rende be-ne il momento del trionfo di Gesù nel suo ingresso a Gerusalemme alla vigilia della sua Pasqua. Raccoglia-mo ogni particolare di accoglienza festosa nell’illustrazione.

2. Perché questa domenica è chia-mata «Domenica delle Palme o dell’Ulivo»? Possiamo vederci anche un riferimento all’esperienza di Noè (Gn 8,10 )?

3. Come mai queste persone che adesso acclamano Gesù e lo portano in trionfo, tra pochi giorni chiede-ranno che sia crocifisso?

4. Gesù è a cavallo di un’asina. Per-ché (Zc 9,9)?

5. Portiamo a casa la figurina e rac-contiamo ai nostri cari l’episodio presentato nell’immagine. Impegno settimanale«Caro Gesù, voglio esserci anch’io nel momento del tuo trionfo in que-sta Domenica delle Palme. Ma sarò con te e non ti tradirò anche quando ti metteranno in croce».

A Gerusalemme accolto e rifiutato«La folla gridava: “Osanna al Figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!”» (Mt 21,1-11).

«Alzando lo sguardo le donne osservarono che la pietra

era già stata fatta rotolare, benché fosse molto grande…

Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro»

(Mc 16,1-7; Gv 20,1-9).

Impegno settimanale«Caro Gesù, come gli apostoli anch’io voglio dire a tutti che tu sei risorto. Aiutami a vivere nella gioia questo straordinario tempo di Pasqua!».

Non è qui, è risorto!Pasqua di Risurrezione

Camminando verso la Pasqua

Pasqua di Risurrezione

Ricerchiamo1. Osserviamo il disegno. Non ci presenta Gesù risorto, ma una tom-ba vuota. Maria e le altre donne vanno al sepolcro, ma non trovano Gesù. Poi ci vanno i due apostoli che vediamo nella figura.

2. Chi sono questi due apostoli? Chi entra per primo? Chi è quello più giovane, che arriva per primo al se-polcro? Che cosa dice di lui il Vange-lo (Gv 20,2.8)?

3. Gesù se ne è andato via vivo. Ma di lui sono rimaste le tracce della sua sepoltura. Quali sono (Gv 20,6-7)?

4. Chi si è occupato della sepoltura di Gesù? Che cosa dice di lui l’evan-gelista Luca (23,50-53)?

5. Perché siamo sicuri che Gesù è ri-sorto e vivo (At 2,32; 10,39-41)?

6. Portiamo a casa la figurina e spieghiamo ai nostri cari chi sono questi due che corrono al sepolcro e perché. Impegno settimanale«Caro Gesù, come gli apostoli anch’io voglio dire a tutti che tu sei risorto. Aiutami a vivere nella gioia questo straordinario tempo di Pasqua!».

Non è qui, è risorto!«Alzando lo sguardo le donne osservarono che la pietra era già stata fatta rotolare, benché fosse molto grande... Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro» (Mc 16,1-7; Gv 20,1-9)