LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare...

17
LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nell’area Balkanica Integrazione e cooperazione nell’area Balkanica Ing. Gianpaolo Basoli Ing. Gianpaolo Basoli Gorizia 8-9 marzo 2010 Gorizia 8-9 marzo 2010

Transcript of LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare...

Page 1: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T:

Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare

Integrazione e cooperazione nell’area BalkanicaIntegrazione e cooperazione nell’area BalkanicaIng. Gianpaolo BasoliIng. Gianpaolo Basoli

Gorizia 8-9 marzo 2010Gorizia 8-9 marzo 2010

Page 2: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

LO SCENARIO INTERNAZIONALE E NAZIONALE

L’evoluzione della politica comunitaria ha comportato uno

spostamento del baricentro dell’Europa verso Est e verso Sud

Ne sono risultate profondamente modificate le Reti Transeuropee e con una forte

spinta verso lo sviluppo delle Autostrade del Mare come strumento innovativo per il

Trasporto Marittimo

Lo sviluppo delle economie asiatiche ha intensificato gli scambi con l’Europa.

Il canale di Suez torna ad essere una cerniera strategica per la mobilità mondiale

Una delle principali implicazioni di questi fenomeni è stata laRINNOVATA CENTRALITÀ DEL MEDITERRANEO

straordinaria opportunità sia per l’Europa che per l’Italia, alla quale però entrambe non sembrano aver prestato finora la dovuta attenzione

Page 3: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

LO SCENARIO INTERNAZIONALE E NAZIONALE

Nel momento in cui l’Europa si è costituita come nuova entità politica, economica, sociale e geografica, si è creata all’interno del Mediterraneo una invisibile frontiera – che va da Gibilterra al Canale di Sicilia, al mare Adriatico, all’Egeo – attraverso la quale si è avviato il più importante processo di integrazione tra i Paesi del Bacino Mediterraneo. L’Europa allargata ai 27 Paesi Membri necessità di realizzare grandi corridoi infrastrutturali appartenenti alla rete trans-europee TEN-T verso l’ Est ed il Mediterraneo:-Autostrade del Mare PP21-Genova-Rotterdam PP24-Lione-Torino-Trieste-Lubiana-Budapest PP6-Berlino –Palermo PP1E’ necessario attuare il Piano d’Azione per il programma Regionale dei Trasporti (RTAP) elaborato dall’UE nell’ambito del forum euromediterraneo di Lisbona (2007-2013).E’ necessario estendere il Programma Marco Polo ai Paesi terzi non comunitari per sviluppare catene intermodali integrando nelle piattaforme portuali la logistica ferro-marittima delle merci con l’obiettivo digenerare una migliore allocazione delle risorse produttive e quindi incrementare l’interscambio commerciale tra l’Europa Comunitaria ed i Paesi Mediterranei superando di fatto le attuali situazioni di marginalità.

Page 4: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

LO SCENARIO INTERNAZIONALE E NAZIONALE

L’azione strategica sarà concentrata sulle seguenti linee di azione:

1. potenziamento delle Autostrade del Mare migliorando i collegamenti internazionali verso l’Europa ed il Mediterraneo;

2. sostegno alla portualità con la finalità di migliorarne l’efficienza e la competitività attraverso un programma di interventi sui porti, sulle Ferrovie integrati nelle grandi reti transeuropee TEN-T;

3. sviluppo dell’intermodalità e della logistica, con l’obiettivo dell’integrazione tra diverse modalità di trasporto per ottimizzare i processi di logistici.

Page 5: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

La nuova Centralità del Mediterraneo

Page 6: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Confronto fra flussi containers movimentati nei sistemi portuali del Mar Mediterraneo e del Nord Europa

Page 7: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

I 5 maggiori assi transnazionali

Page 8: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Reti TEN-T- corridoi terrestri e marittimi prioritari Van Miert (Gruppo Alto Livello)

Page 9: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Cluster Marittimi nell’area Mediterranea

Page 10: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Assi marittimi esistenti nel Mediterraneo Orientale

Page 11: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Stato del sistema dei TrasportiRete Autostrade del Mare

Page 12: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Le Autostrade del Mare: le prospettive di sviluppo

40milioni di tonnellate annue pari a 2milioni di veicoli traghettati*

*Fonte CNEL

Servizi Ro-Ro tra i paesi mediterranei dell’Unione (Francia, Italia, Spagna, Slovenia, Malta, Cipro e Portogallo)

100 linee20 linee verso la Turchia 20 linee circa verso i Paesi del Maghreb

Il traffico generato dalle Autostrade del Mare e in genere dalle navi Ro-Ro, a livello nazionale e Mediterraneo, può essere stimato in:

Tuttavia: il tasso di utilizzo delle linee è ancora insufficiente (50%/55% load factor medio)

Page 13: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

I due circuiti portuali

porti di transhipment

porti internazionali/nazionali

.

rete container: ottimo posizionamento rispetto alle rotte marittime transoceaniche;concorrenza basata sul confronto tra le strutture portuali: lunghezza e larghezza dei moli, pescaggio, caratteristiche tecniche delle gru e sull’efficienza dei sistemi di movimentazione e sulla rapidità dei trasferimenti dei carichi

traffico Ro-Ro (rete Autostrade del Mare): navi di medie dimensioni: non hanno in genere bisogno di rimorchiatori; quasi ogni porto può quindi ospitare navi Ro-Ro; concorrenza basata sulle caratteristiche di accessibilità alle infrastrutture portuali attraverso collegamenti ferroviari e stradali e per definizione sulla rapidità dell’intermodalità terra-mare.

Duplice ruolo dei porti italiani

Page 14: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

I “cluster” portuali

raggruppamento di più porti vicini e interconnessi, serviti dallo stesso hinterland e dagli stessi interporti

cluster =

evitare effetti distorsivi della concorrenza distribuendo l’uso delle capacità portuali esistenti;evitare la concentrazione di traffico lungo la stessa porzione di strada/ferrovia ordinaria che collega il porto alla terminazione TEN-T più vicina;il cosiddetto last mile bottleneck può essere mitigato distribuendo il traffico fra più terminal e/o porti appartenenti allo stesso gruppo portuale o alla stessa piattaforma.

vantaggi

CLUSTER PORTI

Alto AdriaticoItalia

Trieste Monfalcone Venezia

Alto AdriaticoSlovenia-Croazia

Koper Rijeka

Medio AdriaticoItalia

Ravenna-Ancona-Pescara-ortona

Medio AdriaticoCroazia-

MontenegroPlit-Ploce-Dobrovnic

Basso AdriaticoItalia

Bari-BrindisiCorridoio VIII

Basso AdriaticoAlbania Grecia

Durres VarnaCorridoio VIII

Page 15: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Gli interrogativi da sciogliere

ProcessoSviluppo imprese

È necessario trovare soluzione ai prevalenti interrogativi sollevati

dalle attuali condizioni di competitività del

territorio e verificare le condizioni:

della logistica della grande impresa

della city logistics nei grandi centri urbani e

della situazione dell’immobiliare

logistico

della dotazione di piattaforme logistiche

private e dei loro gestori

della concentrazione di imprese di piccole

dimensioni

delle principali criticità dei

sistemi logistici a servizio dei porti

Page 16: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Alto Adriatico: punto di cerniera tra i corridoi marittimi e terrestri

Il nuovo regolamento finanziario per le reti TEN-T (2007-2013) ha destinato 350 MioEuro al Progetto numero 21 delle Autostrade del Mare, finalizzato a realizzare le infrastrutture portuali e le piattaforme logistiche per sviluppare l’alternativa marittima.

Nuova fase di politica del territorio su scala nazionale e comunitaria che affronta i problemi della competitività

necessità di migliorare la

competitività del tessuto industriale e produttivo esistente

estendere la base produttiva

individuando nuove aree di espansione

collegate al territorio ed alle infrastrutture

di trasporto

Le infrastrutture di trasporto devono essere intese non solo in termini di capitale fisso, ma anche valutate in termini di servizi alle imprese

Cluster Alto Adriatico

Page 17: LE RETI TRANSEUROPEE, TEN-T: Strategie di sviluppo, progetti prioritari e Autostrade del Mare Integrazione e cooperazione nellarea Balkanica Ing. Gianpaolo.

Wider Europe

Assi TEN-T e Porti MoS